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Proprio quando ci aggiungiamo a raggiungere la fatidica soglia dei 100 numeri mi rendo conto di come questa città, e l'intera provincia in realtà, necessiti di un quotidiano tutto “suo”. Non me ne vogliano coloro che collaborano, o riescono a racimolare una “tacca” (nel linguaggio giornalistico una breve), con Giornale di Sicilia e La Sicilia, ma avverto il vuoto di una testata tutta trapanese. Ieri pomeriggio ero dibattuto su cosa “tagliare”, altro termine giornalistico, e con che cosa “aprire” il giornale. Tante le notizie e le iniziative da “prima”. Dalla “cacciata” di due assessori regionali, uno dei quali il trapanese Antonio Zichichi mentre l'altro è Franco Battiato, toh uno scienziato ed un musicista, alle diatribe interne al consiglio comunale di Erice fino ad arrivare alla convocazione di un consiglio comunale straordinario a Trapani, fissato per mercoledì 3 aprile, per dibattere la crisi del settore edile ed individuare (come scusate?) gli interventi per alleviarne le difficoltà. Proprio in coltivano la stessa speranza? Quanti questa ottica ho deciso, proprio perché da vorrebbero prendere a calci nel fondo direttore responsabile posso e debbo schiena quei datori di lavoro che farlo mentre altri pur vantando siffatto elargiscono una miseria chiedendo in ruolo non sono altro che pedine senza cambio un numero imprecisato di ore di senso, di cogliere una sorta di segnale lavoro? E quanti altri, ancora, debbono positivo. Da ieri mattina 40 disoccupati, immolare la propria dignità per 400 o 500 provenienti da ogni angolo della euro al mese? E non dimentico chi da provincia, possono nutrire una speranza. troppi mesi aspetta le proprie spettanze. L'iniziativa che avevamo annunciato, e Nei giorni scorsi abbiamo riportato il grido che si è svolta presso la Camera di di dolore di quanti attendono di avere Commercio di Trapani, oltre a consentire corrisposto 19 mensilità, altri non hanno di svolgere una esperienza di formazione nemmeno la forza di denunciare i torti, le dovrebbe permettere l'ingresso nel malversazioni e gli accanimenti che da mercato del lavoro. Per dieci mesi tempo subiscono. Per tutti lasciamo coltiveranno il sogno di “sistemarsi”, di aperta la porta della speranza e che la poter dire : ho trovato un lavoro”. Quante Settimana Santa tolga la nebbia dagli altre migliaia di persone, di qualsiasi età, occhi di tanti. Proprio quando ci aggiungiamo a raggiungere la fatidica soglia dei 100 numeri mi rendo conto di come questa città, e l'intera provincia in realtà, necessiti di un quotidiano tutto “suo”. Non me ne vogliano coloro che collaborano, o riescono a racimolare una “tacca” (nel linguaggio giornalistico una breve), con Giornale di Sicilia e La Sicilia, ma avverto il vuoto di una testata tutta trapanese. Ieri pomeriggio ero dibattuto su cosa “tagliare”, altro termine giornalistico, e con che cosa “aprire” il giornale. Tante le notizie e le iniziative da “prima”. Dalla “cacciata” di due assessori regionali, uno dei quali il trapanese Antonio Zichichi mentre l'altro è Franco Battiato, toh uno scienziato ed un musicista, alle diatribe interne al consiglio comunale di Erice fino ad arrivare alla convocazione di un consiglio comunale straordinario a Trapani, fissato per mercoledì 3 aprile, per dibattere la crisi del settore edile ed individuare (come scusate?) gli interventi per alleviarne le difficoltà. Proprio in coltivano la stessa speranza? Quanti questa ottica ho deciso, proprio perché da vorrebbero prendere a calci nel fondo direttore responsabile posso e debbo schiena quei datori di lavoro che farlo mentre altri pur vantando siffatto elargiscono una miseria chiedendo in ruolo non sono altro che pedine senza cambio un numero imprecisato di ore di senso, di cogliere una sorta di segnale lavoro? E quanti altri, ancora, debbono positivo. Da ieri mattina 40 disoccupati, immolare la propria dignità per 400 o 500 provenienti da ogni angolo della euro al mese? E non dimentico chi da provincia, possono nutrire una speranza. troppi mesi aspetta le proprie spettanze. L'iniziativa che avevamo annunciato, e Nei giorni scorsi abbiamo riportato il grido che si è svolta presso la Camera di di dolore di quanti attendono di avere Commercio di Trapani, oltre a consentire corrisposto 19 mensilità, altri non hanno di svolgere una esperienza di formazione nemmeno la forza di denunciare i torti, le dovrebbe permettere l'ingresso nel malversazioni e gli accanimenti che da mercato del lavoro. Per dieci mesi tempo subiscono. Per tutti lasciamo coltiveranno il sogno di “sistemarsi”, di aperta la porta della speranza e che la poter dire : ho trovato un lavoro”. Quante Settimana Santa tolga la nebbia dagli altre migliaia di persone, di qualsiasi età, occhi di tanti. Anno II - N° 96 del 28/03/2013 Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28 Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191 del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945 Direttore: Enzo Biondo Stampa in proprio COLTIVARE LA SPERANZA, PER 40 DISOCCUPATI SI APRE UNO SPIRAGLIO Seguici anche su:

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Proprio quando ci aggiungiamo a raggiungere la fatidica soglia dei 100 numeri mi rendo conto di come questa città, e l'intera provincia in realtà, necessiti di un quotidiano tutto “suo”. Non me ne vogliano coloro che collaborano, o riescono a racimolare una “tacca” (nel linguaggio giornalistico una breve), con Giornale di Sicilia e La Sicilia, ma avverto il vuoto di una testata tutta trapanese. Ieri pomeriggio ero dibattuto su cosa “tagliare”, altro termine giornalistico, e con che cosa “aprire” il giornale. Tante le notizie e le iniziative da “prima”. Dalla “cacciata” di due assessori regionali, uno dei quali il trapanese Antonio Zichichi mentre l'altro è Franco Battiato, toh uno scienziato ed un musicista, alle diatribe interne al consiglio comunale di Erice fino ad arrivare alla convocazione di un consiglio comunale straordinario a Trapani, fissato per mercoledì 3 aprile, per dibattere la crisi del settore edile ed individuare (come scusate?) gli interventi

per alleviarne le difficoltà. Proprio in coltivano la stessa speranza? Quanti questa ottica ho deciso, proprio perché da vorrebbero prendere a calci nel fondo direttore responsabile posso e debbo schiena quei datori di lavoro che farlo mentre altri pur vantando siffatto elargiscono una miseria chiedendo in ruolo non sono altro che pedine senza cambio un numero imprecisato di ore di senso, di cogliere una sorta di segnale lavoro? E quanti altri, ancora, debbono positivo. Da ieri mattina 40 disoccupati, immolare la propria dignità per 400 o 500 provenienti da ogni angolo della euro al mese? E non dimentico chi da provincia, possono nutrire una speranza. troppi mesi aspetta le proprie spettanze. L'iniziativa che avevamo annunciato, e Nei giorni scorsi abbiamo riportato il grido che si è svolta presso la Camera di di dolore di quanti attendono di avere Commercio di Trapani, oltre a consentire corrisposto 19 mensilità, altri non hanno di svolgere una esperienza di formazione nemmeno la forza di denunciare i torti, le dovrebbe permettere l'ingresso nel malversazioni e gli accanimenti che da mercato del lavoro. Per dieci mesi tempo subiscono. Per tutti lasciamo coltiveranno il sogno di “sistemarsi”, di aperta la porta della speranza e che la poter dire : ho trovato un lavoro”. Quante Settimana Santa tolga la nebbia dagli altre migliaia di persone, di qualsiasi età, occhi di tanti.

Proprio quando ci aggiungiamo a raggiungere la fatidica soglia dei 100 numeri mi rendo conto di come questa città, e l'intera provincia in realtà, necessiti di un quotidiano tutto “suo”. Non me ne vogliano coloro che collaborano, o riescono a racimolare una “tacca” (nel linguaggio giornalistico una breve), con Giornale di Sicilia e La Sicilia, ma avverto il vuoto di una testata tutta trapanese. Ieri pomeriggio ero dibattuto su cosa “tagliare”, altro termine giornalistico, e con che cosa “aprire” il giornale. Tante le notizie e le iniziative da “prima”. Dalla “cacciata” di due assessori regionali, uno dei quali il trapanese Antonio Zichichi mentre l'altro è Franco Battiato, toh uno scienziato ed un musicista, alle diatribe interne al consiglio comunale di Erice fino ad arrivare alla convocazione di un consiglio comunale straordinario a Trapani, fissato per mercoledì 3 aprile, per dibattere la crisi del settore edile ed individuare (come scusate?) gli interventi

per alleviarne le difficoltà. Proprio in coltivano la stessa speranza? Quanti questa ottica ho deciso, proprio perché da vorrebbero prendere a calci nel fondo direttore responsabile posso e debbo schiena quei datori di lavoro che farlo mentre altri pur vantando siffatto elargiscono una miseria chiedendo in ruolo non sono altro che pedine senza cambio un numero imprecisato di ore di senso, di cogliere una sorta di segnale lavoro? E quanti altri, ancora, debbono positivo. Da ieri mattina 40 disoccupati, immolare la propria dignità per 400 o 500 provenienti da ogni angolo della euro al mese? E non dimentico chi da provincia, possono nutrire una speranza. troppi mesi aspetta le proprie spettanze. L'iniziativa che avevamo annunciato, e Nei giorni scorsi abbiamo riportato il grido che si è svolta presso la Camera di di dolore di quanti attendono di avere Commercio di Trapani, oltre a consentire corrisposto 19 mensilità, altri non hanno di svolgere una esperienza di formazione nemmeno la forza di denunciare i torti, le dovrebbe permettere l'ingresso nel malversazioni e gli accanimenti che da mercato del lavoro. Per dieci mesi tempo subiscono. Per tutti lasciamo coltiveranno il sogno di “sistemarsi”, di aperta la porta della speranza e che la poter dire : ho trovato un lavoro”. Quante Settimana Santa tolga la nebbia dagli altre migliaia di persone, di qualsiasi età, occhi di tanti.

Anno II - N° 96del 28/03/2013

Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com

Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945

Direttore: Enzo BiondoStampa in proprio

COLTIVARE LA SPERANZA, PER 40 DISOCCUPATI SI APRE UNO SPIRAGLIO

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Sono passati quasi in sordina ma i lavori per la messa in sicurezza della Colombaia sono iniziati. A rendere noto siffatta situazione il presidente del Comitato Luigi Bruno. Le ditte ATI A. & P. Costruzioni di Alcamo, aggiudicatarie dell’appalto ed a fronte della somma di € 600 mila messi a disposizione dalla Regione Sicilia, hanno messo “mano”.“

– sottolinea lo stesso Bruno -

pratiche necessarie per la definitiva ristrutturazione perché perdere tempo potrebbe significare lasciare la Colombaia in mano ai vandali.Due le priorità secondo Luigio Bruno: “

”.L’Associazione Salviamo la Colombaia pur soddisfatta spera, prima della fine dei lavori, di potere contare sull’avvio delle ”.

I lavori sono stati avviati a ritmo sostenutocome abbiamo potuto constatare nel corso di una recente visita.Abbiamo rilevato che la parte relativa alla pulitura di solai e scale che portano alla torre, le pavimentazioni degli atri nonché la collocazione di ponteggi eretti per consentire agli operatori di raggiungere le parti più alte della struttura lasciano ben sperare nella realizzazione di un lavoro ben definito. Mi auguro che al più presto possano essere messe in luce le bellezze della Colombaia e consentirne la fruizione. vivibilità di tutta la struttura.Un inizio di lavoro che ha permesso di Con l'occasione è stato scoperto ed “osservare” molto di più, non più un aperto un cunicolo che porta da una delle senso di abbandono, ma l’avvio verso una celle all’armeria che era rimasto

“nascosto” per chissà quanti anni, mentre è stato rilevato un “corpo sigillato” il quale togliere il barcone metallico che si trova è privo di aperture di qualsiasi genere e affondato sotto il molo della Colombaia e che deve ancora essere indagato affinché che impedisce l’attracco di grandi navi, si possa conoscere quale poteva essere quindi un maggiore afflusso di quelle da stata la sua destinazione d’uso ed i suoi crociera. E, poi, creare un “passaggio” contenuti. pedonale collegato con la terraferma per Individuati, inoltre, un’altra cisterna, la consentire ai passeggeri delle navi che vi prima si trova sotto la torre, ed un pozzo attraccherebbero di raggiungere a piedi

la città permettendo loro di avere una fantastica visione di una città posta tra i due mari

Sono passati quasi in sordina ma i lavori per la messa in sicurezza della Colombaia sono iniziati. A rendere noto siffatta situazione il presidente del Comitato Luigi Bruno. Le ditte ATI A. & P. Costruzioni di Alcamo, aggiudicatarie dell’appalto ed a fronte della somma di € 600 mila messi a disposizione dalla Regione Sicilia, hanno messo “mano”.“I lavori sono stati avviati a ritmo sostenuto – sottolinea lo stesso Bruno - come abbiamo potuto constatare nel corso di una recente visita.Abbiamo rilevato che la parte relativa alla pulitura di solai e scale che portano alla torre, le pavimentazioni degli atri nonché la collocazione di ponteggi eretti per consentire agli operatori di raggiungere le parti più alte della struttura lasciano ben sperare nella realizzazione di un lavoro ben definito. Mi auguro che al più presto possano essere messe in luce le bellezze della Colombaia e consentirne la fruizione. vivibilità di tutta la struttura. pratiche necessarie per la definitiva Un inizio di lavoro che ha permesso di Con l'occasione è stato scoperto ed ristrutturazione perché perdere tempo “osservare” molto di più, non più un aperto un cunicolo che porta da una delle potrebbe significare lasciare la Colombaia senso di abbandono, ma l’avvio verso una celle all’armeria che era rimasto in mano ai vandali.

“nascosto” per chissà quanti anni, mentre Due le priorità secondo Luigio Bruno: è stato rilevato un “corpo sigillato” il quale “togliere il barcone metallico che si trova è privo di aperture di qualsiasi genere e affondato sotto il molo della Colombaia e che deve ancora essere indagato affinché che impedisce l’attracco di grandi navi, si possa conoscere quale poteva essere quindi un maggiore afflusso di quelle da stata la sua destinazione d’uso ed i suoi crociera. E, poi, creare un “passaggio” contenuti. pedonale collegato con la terraferma per Individuati, inoltre, un’altra cisterna, la consentire ai passeggeri delle navi che vi prima si trova sotto la torre, ed un pozzo”. attraccherebbero di raggiungere a piedi L’Associazione Salviamo la Colombaia pur la città permettendo loro di avere una soddisfatta spera, prima della fine dei fantastica visione di una città posta tra i lavori, di potere contare sull’avvio delle due mari”.

COLOMBAIA, I LAVORI FANNO SCOPRIRE TANTI SEGRETI

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LA SCOMPARSA DI DON ROSARIO VANELLA. PARTE OGGI IL TRIDUO PASQUALESi è spento ieri mattina, dopo una lunga malattia, don Rosario Vanella, 74 anni. Originario di Calatafimi-Segesta era stato ordinato presbitero dal vescovo Francesco Ricceri.Lo scorso giugno aveva festeggiato i 50 anni di sacerdozio mentre per oltre cinque anni era stato direttore diocesano dell’Ufficio per i problemi sociali e il lavoro nonché organizzatore delle feste di San Giuseppe. Don Rosario Vanella aveva dedicato la propria esistenza alla gente di Custonaci dove era arrivato nel 1964 e dove ha prestato servizio fino a ieri. Era stato affiancato da un prete più giovane, don Giovanni Mucaria, mantenendo l’incarico pastorale di parroco in solido.Non potendosi celebrare messe durante il triduo pasquale, le esequie si terranno con la celebrazione di una liturgia della parola, venerdì mattina alle ore 10.00 presso il Santuario della che “pasqua celebrata in tre giorni?. Oggi tocca alla la messa Madonna di Trapani. Presiederà l’Amministratore Apostolico del Crisma in Cattedrale con tutto il clero diocesano e la Alessandro Plotti. Ed oggi si entra nel Triduo Pasquale, vuol dire benedizione degli olii santi che serviranno per tutto l’anno per

l’amministrazione dei sacramenti in tutte le parrocchie e della diocesi e la “messa in coena domini” in cui si fa memoria dell’ultima cena di Gesù, dell’istituzione del sacramento dell’euca-ristia e del comandamento “nuovo” di Gesù: l’amore vicendevole con il rito della “lavanda dei piedi”. Per quest'ultimo rito sono stati scelti 12 detenuti a cui il vescovo “laverà i piedi”. Questa sera, poi, alla fine della celebrazione si “spogliano” delle tovaglie liturgiche tutti gli altari della chiese ed adorazione eucaristica fino alle ore 24.00 con la realizzazione degli altari della reposizione, quelli che vengono ancora erroneamente chiamati “i sepolcri”. Altari che vengono realizzati solo nelle parrocchie dove c’è una comunità che si riunisce in preghiera.In questo Anno della fede indetto dal Papa in tutte le parrocchie sarà celebrato un momento di adorazione comunitaria sul tema Eucaristia mistero da credere, celebrare e vivere. Domani a Trapani, poi, spazio alla Processione dei Sacri Gruppi e contemporaneamente anche a Marsala ed Erice.

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MELONE GIALLO E ANGURIA, ARRIVANO LE NUOVE “CULTIVARS”Con l'approssimarsi delle semine sono state presentate alcune nuove “cultivars” di Melone giallo e di Anguria. Numerosi imprenditori, agricoltori e vivaisti, della provincia, hanno partecipato ad un incontro che si è svolto a Rilievo.Una opportunità per conoscere le novità del settore arrivate direttamente dalla ricerca scientifica.La presentazione è stata effettuata dall’Azienda sementiera Fenix srl, alla presenza dell'Agronomo Francesco Loprevite, responsabile tecnico, e del collega Filippo Salerno, collaboratore.I nuovi ibridi presentati di Melone giallo e Anguria hanno i loro genitori nelle varietà locali, tra questi il melone giallo cartucciaro, tipico melone pacecoto, già Presidio Slow Food. I nuovi ibridi di Melone e Anguria sono caratterizzati da migliori resistenze alle malattie del Presentati, inoltre, i risultati degli ultimi invito: non sacrificare il sapore dei Melone e dell’Anguria ed è stata anni di sperimentazione nella nostra prodotti sull’altare della produttività e sottolineata l’importanza dell’utilizzo dei zona, che hanno portato alla selezione di delle resistenze per non intaccare la portinnesti e in particolar modo al ruolo pregiati ibridi di anguria allungata quale fiducia che il consumatore sta riponendo delle tipologie Shintoza. Copacabana F1 e oblunga come Malibù proprio nel melone giallo.

F1. Presentato, infine, l’ibrido di melone giallo denominato Mojito F1 e carat-terizzato da un’ottima allegagione, una pianta forte e coprente resistente alle fusariosi del melone e all’oidio, un frutto leggermente allungato e soprattutto una polpa dolce e delicata al palato. Una delle caratteristiche principali di questo melone è la sua resistenza alla sovra maturazione già in campo che permette agli agricoltori una migliore e più tranquilla gestione delle raccolte.A conclusione dei lavori è partito un

I CARABINIERI SETACCIANO IL TERRITORIO, SEI LE DENUNCEAl termine di una serie di controlli i patente.Carabinieri hanno denunciato sei persone Controllati anche dei giovani ritenuti all'Autorità Giudiziaria. abituali assuntori di sostanze stupefa-Imponente il servizio predisposto dal centi, ed uno di loro è stato segnalato per comando provinciale, che ha interessato violazione amministrativa (detenzione di il capoluogo ma anche Valderice, Paceco e sostanze stupefacenti per uso personale) Locogrande. L'operazione si è svolta tra le alla Prefettura di Trapani. Gli oggetti 22 di domenica e l'alba di lunedì mattina e rinvenuti, in particolare le armi, tra cui 3 ha portato alla luce alcune violazioni coltelli di genere vietato ed una carabina poste in essere da pregiudicati ma anche ad aria compressa con munizionamento furti, detenzione di armi e di coltelli di illegalmente detenuta, alcuni grimaldelli genere vietato, violazione degli obblighi verosimilmente usati per compiere furti di prescrizione, guida in stato di ebbrezza con scasso, una piccola partita di e guida di autoveicolo senza avere la stupefacente, sono stati sequestrati.

MILO, FUGA IN MASSA DAL CENTRO DI IDENTIFICAZIONEUna autentica battuta di caccia.Nottata movimentata al Centro di Identificazione ed Espulsione di Milo, dove una quindicina di immigrati sono fuggiti.Un paio sono stati intercettati presso la stazione ferroviaria di Calatafimi Segesta, poco dopo dai carabinieri mentre il 34enne tunisino, Sofien Ayari, è stato tratto in arresto perché aveva razziato generi alimentari dal ristorante posto all'interno della struttura. Altri sette clandestini venivano rintracciati nei pressi della vecchia stazione ed alcuni di loro lanciavano pietre contro i carabinieri. Dopo oltre 60' i Carabinieri riuscivano a riportare la calma, per cinque di loro è scattato l'arresto per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Altri due extracomunitari sono stati, invece, denunciati.

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REGIONE, CHE FINE HA FATTO IL PROGETTO PER SAN GIULIANO?Il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, dopo la comunicazione del Ministero delle Infrastrutture che dava il via libera al finanziamento del “Contratto di Quartiere II” del “popoloso e degradato” rione San Giuliano, ha trasmesso una nota alla Regione lamentando l’eccessiva stasi del progetto.Quest’ultimo, infatti, era stato inoltrato dal comune nell'aprile dello scorso anno, e riguardava interventi di risanamento abitativo, funzionale e di messa in sicurezza di diverse palazzine popolari per una spesa complessiva di 6 milioni di euro. Il primo cittadino ericino, in attesa della firma del protocollo d’intesa tra il nuovo Assessore Regionale delle Infras-trutture e il Direttore del Ministero, che detterà i termini per la presentazione del progetto esecutivo ed il relativo appalto, sottolinea come il progetto “sembra essere rimasto a bagnomaria”. M.A.

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ERICE, ARCHEOLOGIA FINANZIATA DALL'UNIVERSITÀ TEDESCA Proseguiranno anche nel quadriennio 2013-2016 le ricerche Ambientali di Trapani, arch. Paola Misuraca e il Direttore archeologiche su alcune aree dell’antica Erice già avviate nel dell’Istituto di Archeologia Classica dell’Università tedesca, 2008/2009 dalla Freie Universitat di Berlino. È stato siglato, prof.ssa Friederike Fless.infatti, l'accordo fra il Soprintendente ai Beni Culturali e Si tratta di un programma di ricerca finanziato dai tedeschi

nell’ambito delle iniziative del loro Centro di Eccellenza e che ha come finalità la valorizzazione delle testimonianze storico-archeologiche della città medievale. Oggetto delle indagini archeologiche saranno il cortile e l’area interessata delle fondazioni del Castello di Venere, le mura e le torri della cinta muraria della città e il territorio immediatamente circostante. Responsabile scientifico e coordinatore sul campo delle attività di scavo e indagine archeologica sarà il dott. Salvatore De Vincenzo per la Freie Universitat, il quale opererà di concerto con l’Unità Operativa Beni Archeologici della locale Soprintendenza diretta dalla dott.ssa Rossella Giglio.Nell'ambito della iniziativa è previsto che un buon numero di docenti, ricercatori, studenti e tecnici (in gran parte stranieri) saranno presenti ad Erice in diversi periodi del quadriennio 2013/2016.

CISL FUNZIONE PUBBLICA, GENCO E BINAGGIA COORDINATORI PROVINCIALIRosario Genco (Enti Locali) e Girolamo Binaggia (Stato e Parastato) sono stati eletti coordinatori provinciali della Cisl Funzione Pubblica Palermo-Trapani. L'incarico è stato conferito nel corso di una runione che si è svolta alla presenza del Segretario Generale Lorenzo Geraci. "La riorganizzazione innovativa e riformista dettata dalla Segreteria Nazionale della CISL punta ad un nuovo modello strutturale del sindacato attraverso la valorizzazione dei delegati aziendali ed una maggiore partecipazione dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Bisogna avere la capacità di tradurre in azione partecipata l'azione sindacale – ha proseguito Lorenzo Geraci - raccogliendo le istanze dei lavoratori e le loro prerogative in un momento storico in cui lo scarto negativo, tra retribuzione e inflazione, conferma la priorità di un immediato recupero del potere d'acquisto da parte delle famiglie". Da sn: Rosario Genco, Mario Basile, Lorenzo Geraci, Marco Corrao, Rosa CiambraDa sn: Rosario Genco, Mario Basile, Lorenzo Geraci, Marco Corrao, Rosa Ciambra

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FRANCO AUCI, PREMIO SPECIALE AD ANNE MARIE MORACEIl salone delle conferenze del Coni ha una vita intera dedicata alla città che ospitato, ieri mattina, la cerimonia di tanto amava.consegna del premio letterario intitolato E lo ha fatto attraverso lo sport, la poesia al giornalista Franco Auci. Una quarta e con le tante iniziative. “I suoi scritti – edizione caratterizzata da una sola nota come ha detto il presidente Maiorana - stonata: la scarsa partecipazione degli costituiscono un arricchimento di notizie studenti all'iniziativa. E bene ha fatto, nel e storie non solo sportive ma esempi di corso dell'incontro Francesco Paolo onestà intellettuale nella continua, a volte Maiorana, presidente della sezione esasperata, ricerca di segnalare, la trapanesi dell'Unione Nazionale Veterani negligenza delle istituzioni”. dello Sport a sottolinearlo. Una scarsa Non solo letteratura, naturalmente, ma adesione che non meritava l'iniziativa e calcio e, in particolare, la categoria nemmeno l'incomparabile personaggio. “pulcini” con sei formazioni impegnate. Bene farebbero i ragazzi d'oggi a leggere Hanno vinto tutti i partecipanti ma ciò che ha lasciato in eredità Franco Auci, siccome bisognava stilare una classifica

ecco, allora, il podio. Al primo posto l'Accademia Sport che ha preceduto Noir e Kick Off. Eletto anche il miglior calciatore del torneo, Paolo La Francesca (Accademia Sport) ha preceduto con l’affermazione della squadra, il Alessandro Carriglio (Noir) ed Edoardo vessillo granata continui a sventolare in Manganelli (Forese). alto”. Se la squadra sta raccogliendo Nella stessa occasione è stato assegnato successi su ogni campo di gara possiamo, il premio speciale allo Sport, un e vogliamo, testimoniare quante energie riconoscimento a chi ha manifestato un sta profondendo la First Lady granata.particolare impegno nella promozione Ha in mente un sogno: creare un mondo sportiva giovanile e nel campo sociale. La tutto granata, pulsante sette giorni su quarta edizione è stata assegnato alla sette. Una idea che comprende, tra le Signora Anne Marie Collart Morace, a ltre cose, uno stadio nuovo. Sprecare Direttore Generale del Trapani Calcio con tanta buona volontà sarebbe davvero un la seguente motivazione. delitto ed è per questo motivo che “Con riconosciute doti e senza risparmio auspichiamo la massima collaborazione di energie, sta contribuendo a far sì che, delle istituzioni.

A FORLÌ IL CONGRESSO NAZIONALE DELL’AICSSi è concluso a Forlì il XVI Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Cultura e Sport. Il Comitato Provinciale di Trapani ha ottenuto un ottimo risultato piazzando Giuseppe Grimaldi, primo degli eletti tra i delegati siciliani, e Marilena Galia al Consiglio Nazionale. Importante la riconferma di Nicola Lamia in Direzione Nazionale. I risultati soddisfacenti sono stati ottenuti grazie al lavoro certosino sviluppato negli ultimi quattro anni, con l’inserimento dell’AICS provinciale nel tessuto sociale del trapanese e grazie allo sviluppo diversi progetti sportivi, culturali e sociali. Di fatto, l’AICS provinciale è diventata un punto di riferimento anche per la burocrazia quotidiana nei quartieri e nella periferia. Lo ha fatto offrendo svago, socializzazione e servizi ai meno fortunati. Un percorso condiviso dall’AICS nazionale per consolidare l’immagine non solo sportiva ma di promozione sociale. La Sicilia, a conclusione del Congresso Nazionale, ha rafforzato la propria presenza piazzando ben nove consiglieri nazionali, un membro di Direzione ed uno nell’Ufficio di presidenza.G

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TRAPANI SI VESTE DI VENTO E DI... FESTATrapani si veste di vento e di festa. Dal 24 aprile al 5 maggio dodici giorni di musica, spettacolo, gastronomia e di… vela. La manifestazione, che si snoderà su sei village nell’intero territorio di Trapani ed Erice, vedrà un susseguirsi di eventi organizzati in collaborazione tra associazioni e privati trapanesi, con la partecipazione dei comuni di Trapani ed Erice ed il coordinamento dell’associazione Zenukers, che ha elaborato il progetto. Il clou della manifestazione sarà l’evento velico internazionale Regata RC44 Championship Tour che vedrà sfidarsi nelle acque che furono teatro delle guerre puniche, equipaggi internazionali di vela. Ma non saranno solo le “formula 1” del mare a solcare le acque trapanesi. Il vento sarà declinato in tutte le sue possibilità con sfide di kite, surf e windsurf. Alla Casina delle Palme ci sarà il punto centrale evoluzioni delle imbarcazioni. Il progetto s’inserisce nell’ambito d'informazione turistiche e accoglienza, con serate di musica e di “Trapani 2.0”, strategia di destination marketing per la cooking show mentre alle Mura di Tramontana sarà possibile provincia di Trapani, realizzata dall’Associazione Zenukers in assistere a tutte le manifestazioni sportive, in particolare quelle collaborazione con la Provincia regionale di Trapani e la Camera veliche. In collaborazione con l’associazione Cous Cous Day di Commercio. Il progetto intende creare un modello di verrà realizzato, sul Viale delle Sirene, un village collegamento tra il mondo pubblico e quello privato per una enogastronomico focalizzato sulla storia della città di Trapani e collaborazione fattiva e indirizzata su obiettivi strategicamente sulle tradizioni popolari mentre la Villa Margherita sarà il centro definiti e concordati con il territorio. L’iniziativa è da considera della Musica, grazie all’associazione Primo Maggio che, dopo 13 anche una sorta di “progetto pilota” che potrà essere esportato anni, approda nel capoluogo con 5 serate di musica prima del su tutto il territorio provinciale nell’ambito della strategia concertone del 1 maggio. Ed, ovviamente il village della regata delineata attraverso “Trapani 2.0”.RC44. Nella tensostruttura di Via Ammiraglio Staiti, si potranno Tutte le informazioni sull’evento sono reperibili sul sito web incontrare i team e seguire in diretta, su grandi schermi, le www.festivaldelvento.com

Franco AuciFranco Auci

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PALLACANESTRO TRAPANI, QUESTA SERA AD OSTUNI TRE ANNI DOPOOstuni, qualche anno dopo.Nessuno, crediamo, tra i sostenitori della Pallacanestro Trapani ha mai dimenticato quella splendida serata quando, il quintetto allenato da Giovanni Benedetto, espugnando proprio il parquet pugliese riconquistò la serie A2.Poi accadde tutto ciò che nessuno ha dimenticato, ammesso che potrà farlo. La decisione della Federazione, la gestione Massinelli, il rischio di scomparire prima che Pietro Basciano decidesse di “ripulire” l'immagine di una fortissima tradizione.

Oggi, anzi, questa sera, tutto ciò conterà assente Gennaro Valentino.davvero poco. In palio ci saranno soltanto Flavio Priulla, coach granata, non ha due punti e la possibilità, per i granata, di dubbi sulle difficoltà del match serale. continuare a lottare per la poltrona “Affronteremo una avversaria di ottimo d'onore. livello e sicuramente ci sarà bisogno di La novità sostanziale, rispetto a giocare molto meglio di quanto abbiamo domenica scorsa ed al vittorioso match fatto contro Bernalda. Confido nelle casalingo contro Bernalda, è il rientro di qualità morali del nostro gruppo perché è Davide Virgilio, sicuramente convocato. il momento decisivo della stagione Anche Nelson Rizzitiello potrebbe farcela regolare ed è giusto che vengano fuori nonostante un’altra distorsione alla anche quelle”.caviglia destra mentre sarà ancora

BASKET SERIE C, DOPO LA PAUSA SARÀ TEMPO DI PLAYOFFL'ultima giornata del girone A di serie C classe 1998, e del coach Antonino regionale non ha spostato di una virgola Colomba. ciò che, da tempo, era noto. Un girone Tornando al campionato sconfitta non particolarmente entusiasmante e con indolore per la Pallacanestro Paceco, tre quintetti palesemente superiori battuta di misura (58-56) dal Green rispetto a tutte le altre. L'ultima giornata Basket. Classifica alla mano qualsiasi della fase eliminatoria ha regalato la nona risultato non avrebbe cambiato le vittoria stagionale alla Virtus Trapani, posizioni in classifica, così come è stata quinta in trasferta. ininfluente la vittoria del Mazara ai danni Netto, 77 a 62, il punteggio finale al della Virtus Alcamo, 81-72.termine di una gara combattuta e decisa Ritornerà in campo il 7 aprile con le sfide solo nell’ultimo quarto in favore del playoff: Nuova Virtus Ragusa - Virtus quintetto allenato da Peppe Grasso. Trapani, Melilli - Paceco, Mazara - Licata e Decisiva l’ottima prestazione di Peppe Porto Empredocle - Virtus Alcamo.Montalto, uno dei suoi uomini più rappresentativi che ha festeggiato nel migliore dei modi la fresca convocazione all’All Star Game di C Regionale che si Partita equilibrata per i primi tre quarti tenuto ieri sera a Cefalù. (18-20, 38-40 e 48-54) mentre Miglior realizzatore della serata con 25 pt, nell’ultimo quarto l’allungo decisivo con con 11/17 da due e 10 rimbalzi catturati. Montanto e Campo che scavavano il

break decisivo fino al conclusivo + 15. Un successo che non cambia la posizione in classifica atteso che la Nuova Agatirno vanta lo scontro diretto a proprio favore. Ma le buone notizie per la Virtus Trapani proseguono anche a livello giovanile perché due atleti sono stati convocati dal Comitato Regionale Sicilia per far parte della rappresentativa che parteciperà al Trofeo delle Regioni, la manifestazione che si disputerà fino al primo aprile a Genova. Si tratta di Simone Di Vita,

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Basket CefalùNuova AquilaBasket MazaraGreen Basket 99Pall. PacecoNuova AgatirnoVirtus TrapaniVirtus AlcamoMia Basket MEFp SportBK School ME

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Classifica Finale

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La Pista Concordia di Agrigento ha ospitato il primo dei tredici appuntamenti attraverso il quale è articolato il Challenge Paliké 2013. In gara, tra gli altri, due piloti trapanesi, il veterano Nicola Incammisa di Custonaci ed il giovane Vito Oddo.Proprio l'esperto driver della città dei Marmi ha messo tutti d'accordo

ottenendo il miglior riscontro già nel corso Soltanto Oddo ha cercato di contrastarlo della prima delle due manches. fermandosi, però, ad una distanza di Incammisa ha preceduto per poco più di 1”40. Incammisa aveva fissato il un secondo, al culmine di due manche cronometro in 121,06, Oddo in 122,46. emozionanti, l’altro trapanese Vito Oddo Come inizio davvero niente male. che ha gareggiato con la nuova Gisa Bmw di questi tempi e con chiari di luna che ed il catanese Carmelo Leanza, terzo proprio chiari non sono per l'automo-assoluto al volante del prototipo bilismo trapanese, si erge a protagonista autocostruito Ncl Suzuki. L’imprenditore la figura di un autentico appassionato del del settore marmifero, una vita che mondo dei motori.continua a scorrere sulle quattro ruote, Uno dei pochi piloti che rincorre solo e ha dominato con la fidata Osella PA 21S soltanto la propria passione.Honda già compagna di tante avventure. Autentica merce rara!

La Pista Concordia di Agrigento ha ospitato il primo dei tredici appuntamenti attraverso il quale è articolato il Challenge Paliké 2013. In gara, tra gli altri, due piloti trapanesi, il veterano Nicola Incammisa di Custonaci ed il giovane Vito Oddo.Proprio l'esperto driver della città dei Marmi ha messo tutti d'accordo

ottenendo il miglior riscontro già nel corso Soltanto Oddo ha cercato di contrastarlo della prima delle due manches. fermandosi, però, ad una distanza di Incammisa ha preceduto per poco più di 1”40. Incammisa aveva fissato il un secondo, al culmine di due manche cronometro in 121,06, Oddo in 122,46. emozionanti, l’altro trapanese Vito Oddo Come inizio davvero niente male. che ha gareggiato con la nuova Gisa Bmw di questi tempi e con chiari di luna che ed il catanese Carmelo Leanza, terzo proprio chiari non sono per l'automo-assoluto al volante del prototipo bilismo trapanese, si erge a protagonista autocostruito Ncl Suzuki. L’imprenditore la figura di un autentico appassionato del del settore marmifero, una vita che mondo dei motori.continua a scorrere sulle quattro ruote, Uno dei pochi piloti che rincorre solo e ha dominato con la fidata Osella PA 21S soltanto la propria passione.Honda già compagna di tante avventure. Autentica merce rara!

CHALLENGE PALIKÈ, LA PRIMA È DI NICOLA INCAMMISA

Per quanto favorito dal calendario ed atteso dal facile confronto sul parquet del fanalino di coda Carini, Castiglione Erice continua a risalire posizioni attestandosi in terza posizione.Sia chiaro nulla di definitivo perché saranno decisive le prossime sfide, soprattutto gli scontri diretti che finiranno per stabilire chi, assieme a Termini Imerese e Libertas Partanna, parteciperanno ai playoff. Sbeglia e compagni, intanto, hanno liquidato la pratica Carini in tre set portandosi a quota 31, +2 sul Terrasini e +3 sulla coppia formata da Olimpia e Frecce Azzurre.Prova d'orgoglio da parte dell'Essepiauto Mazara che, aggiudicandosi quello che una volta era definito il derby del pesce a Sciacca, ha avvicinato la salvezza.Un solo punto, adesso, divide proprio i due sestetti. È rimasta saldamente al secondo posto la Libertas Partanna che ha osservato il turno di sosta. Nel settore femminile la capolista Primeluci Castelvetrano è

tornata al successo piegando in soli tre set la Sicania mentre l'Entello Erice è tornato con le pive nel sacco da Palermo, battuta dalla Farmacia Caronna in quattro set.Primo set senza particolare storia con le padrone di casa vittoriose 25-18 mentre nel secondo le ospiti riuscivano, clamorosamente a ribaltare una situazione che li vedeva sotto 24-17 e chiude 26-24.Terzo set più equilibrato ma le palermitane riuscivano a gestire meglio il finale chiudendo 25-21 mentre nel quarto l'Entello Erice collezionava troppi errori sia in battuta che in attacco lasciando via libera alla Farmacia Caronna.Seconda vittoria consecutiva per l'Ericina che, come da pronostico, ha superato in tre set il fanalino di coda Auxilium.Tre punti tanto scontati quanto importanti che consentono al sestetto allenato da Gaspare De Gregorio di portare a 6 le lunghezze di vantaggio sulla zona playout.Adesso la sosta pasquale per tornare in campo sabato 6 e domenica 7 aprile. Quattro formazioni restano in lotta per aggiudicarsi l'ultimo posto utile per disputare i playoff.

Per quanto favorito dal calendario ed atteso dal facile confronto sul parquet del fanalino di coda Carini, Castiglione Erice continua a risalire posizioni attestandosi in terza posizione.Sia chiaro nulla di definitivo perché saranno decisive le prossime sfide, soprattutto gli scontri diretti che finiranno per stabilire chi, assieme a Termini Imerese e Libertas Partanna, parteciperanno ai playoff. Sbeglia e compagni, intanto, hanno liquidato la pratica Carini in tre set portandosi a quota 31, +2 sul Terrasini e +3 sulla coppia formata da Olimpia e Frecce Azzurre.Prova d'orgoglio da parte dell'Essepiauto Mazara che, aggiudicandosi quello che una volta era definito il derby del pesce a Sciacca, ha avvicinato la salvezza.Un solo punto, adesso, divide proprio i due sestetti. È rimasta saldamente al secondo posto la Libertas Partanna che ha osservato il turno di sosta. Nel settore femminile la capolista Primeluci Castelvetrano è

tornata al successo piegando in soli tre set la Sicania mentre l'Entello Erice è tornato con le pive nel sacco da Palermo, battuta dalla Farmacia Caronna in quattro set.Primo set senza particolare storia con le padrone di casa vittoriose 25-18 mentre nel secondo le ospiti riuscivano, clamorosamente a ribaltare una situazione che li vedeva sotto 24-17 e chiude 26-24.Terzo set più equilibrato ma le palermitane riuscivano a gestire meglio il finale chiudendo 25-21 mentre nel quarto l'Entello Erice collezionava troppi errori sia in battuta che in attacco lasciando via libera alla Farmacia Caronna.Seconda vittoria consecutiva per l'Ericina che, come da pronostico, ha superato in tre set il fanalino di coda Auxilium.Tre punti tanto scontati quanto importanti che consentono al sestetto allenato da Gaspare De Gregorio di portare a 6 le lunghezze di vantaggio sulla zona playout.Adesso la sosta pasquale per tornare in campo sabato 6 e domenica 7 aprile. Quattro formazioni restano in lotta per aggiudicarsi l'ultimo posto utile per disputare i playoff.

VOLLEY SERIE C, CASTIGLIONE ERICE “VEDE” I PLAYOFF

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Nicola Incammisa a bordo dell’Osella PA 21S HondaNicola Incammisa a bordo dell’Osella PA 21S Honda