Anno I - N° 47del 20/12/2012

Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28Tel. 0923 28140 - redazione@lasberla.com - www.lasberla.com

Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945

Direttore: Enzo BiondoStampa in proprio

AGGRAPPIAMOCI AL SANTO... ROSARIO (CROCETTA)La situazione di estremo disagio determinata dai ritardi nell'erogazione dei contributi e dai continui tagli posti in essere negli ultimi anni ha partorito l'ennesima brutta figura. Chiudono, infatti, il museo e la biblioteca della Fondazione Orestiadi di Gibellina. Il pensiero corre al senatore Ludovico Corrao, se potesse ritornerebbe in vita per gridare forte tutto il suo disappunto per siffatta situazione.A denunciare il malessere sono stati i lavoratori che in una nota hanno sottolineato come “nonostante l'incremento dell'attività svolta, riconosciuta dal pubblico e da prestigiosi premi con la sua collezione d'arte contemporanea tra nazionali”. Il riferimento è tutto per il premio le più prestigiose in Italia, oltre alla biblioteca, Icom 2011 per il Museo e premio in un momento in cui maggiore è l'affluenza dell'associazione nazionale critici di teatro turistica invernale”. Una situazione, dunque, 2012 per il festival internazionale delle paradossale. Al governatore Crocetta (ma cosa Orestiadi. La Fondazione Orestiadi venne d eve fare prima il nuovo presidente?) il fondata dal compianto Ludovico Corrao nel compito di rimettere le cose a posto. Ma ciò che 1992. Il festival delle Orestiadi vanta già 32 fa girare i maroni è la scarsa attenzione per un edizioni, divenendo un fondamentale punto di settore che, invece, dovrebbe consentire alla riferimento per le arti in Sicilia e in Italia. Sicilia di avere i conti a posto. Turismo e “tutto ciò – scrivono i lavoratori - grazie alla cultura, di pari passo, potrebbero far professionalità di quanti, artisti, attori, registi, migliorare una situazione che come ben da tutta Europa hanno condiviso il percorso”. sappiamo è particolarmente negativa.Il problema è strettamente legato al mancato Il grido d'allarme che arriva da Gibellina è solo pagamento degli emolumenti relativi agli l'ultimo caso perchè, e basta allargare il ultimi mesi. “La situazione è grave e di proprio orizzonte, per rendersi conto della concerto con la presidenza abbiamo deciso di poca attenzione che è stata rivolta al settore. chiudere temporaneamente al pubblico il Inevitabilmente la scomparsa di Ludovico museo delle Trame Mediterranee del Granaio, Corrao si avverte a dismisura perché la sua

sola presenza, il suo spessore umano ed artistico, avrebbero impedito lo scempio posto in essere da chi ha governato la Regione. Adesso occorre aggrapparsi realmente al Santo...Rosario. Ironia a parte, si può continuare a restar sordi alle legittime esigenze dei lavoratori e chiudere due istituzioni quali sono a tutti gli effetti il museo e la biblioteca della Fondazione Orestiadi di Gibellina?

Sport-BasketSport-Basket

UN MERCATOCHE NON

CONVINCEpag. 2

ERICE,L’IMMACOLATATORNA A CASA

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FRANCOCAMMARASANA

“AZZURROD'ITALIA”

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SERIE C,L'IMPRESA

DELLA VIRTUSTRAPANI

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Sport-CalcioSport-Calcio

IL DATTILOSBATTE

SUL PALOpag. 8

Ieri mattina ci siamo recati presso la disagio: “Lavorare così è difficile non solo possibilità di utilizzare questo posto, una struttura tra via Cristoforo Colombo e via per il vento, che oltre a darci molto volta ultimati gli interventi presso la Gladio l i , nel la zona del porto fastidio, fa “seccare” il pescato e fa vecchia sede, per ospitare il mercato peschereccio, sede del mercato ittico al desistere i clienti dall’uscire di casa per ittico al minuto, e di lasciare la sede minuto. recarsi qui, ma anche per la luce e ristrutturata per il mercato all’ingrosso. La differenza tra la vecchia ubicazione, al l’acqua, che mancano.” Uno dei pescatori Possiamo lamentarci quanto vogliamo, coperto, e la nuova, all’aperto, è stata ha preso la parola e ha aggiunto: “Siamo nessuno ci ascolta.” Per il poco tempo evidente: siamo subito stati accolti da un qui solamente perché dobbiamo portare trascorso ad intervistare i pescatori vento pungente e fastidioso, così da da mangiare alle nostre famiglie, ma non siamo testimoni delle difficoltà oggettive. essere indotti a chiedere innanzitutto ad siamo contenti. Per i lavori e la copertura Abbiamo risentito delle avverse alcuni pescatori, come fosse possibile per della nuova sede sono stati sprecati soldi condizioni meteorologiche del luogo. loro passare un’intera giornata di lavoro pubblici.” Basiti, abbiamo domandato se Condivisibile, pertanto, il malcontento di all’addiaccio. il Sindaco Vito Damiano, recatosi lì di chi è costretto a stazionare sul sito per La risposta, condivisa da tutti gli recente, avesse raccolto le stesse motivi di lavoro. Potremmo aggiungere intervistati, non s’è fatta attendere, e ha lamentele: “Il Sindaco s’è disinteressato; che si stava meglio quando si stava persino sottolineato un ulteriore grave è venuto qui solamente per valutare la peggio! Marco Amico

LA NUOVA SEDE DEL MERCATO ITTICO NON CONVINCE

I continui maltrattamenti l'avevano spinta a denunciare il proprio consorte. Stanca delle continue aggressioni, sovente dinanzi ai propri figli, di 8 e 4 anni, si è rivolta alle forze dell'ordine per mettere fine alla violenza. Per questo motivo Ioan Magdalinm rumeno di 27 anni, è stato tratto in arresto dai Carabinieri del capoluogo. La donna, a corredo della denuncia, ha detto che il marito, un bracciante agricolo, l'avrebbe sottoposta a continui maltrattamenti fisici. Una condizione emersa poco dopo il matrimonio quando, sotto i fumi dell'alcool aveva iniziato a picchiarla.Nemmeno la presenza dei due figli avrebbe frenato le brutalità. Il manesco rumeno, inoltre, si sarebbe disinteressato del sostentamento della moglie e dei propri figli.Un comportamento che ha spinto la donna a rivolgersi ai militari dell'arma. Ioan Magdalinm è stato rinchiuso presso il carcere di San Giuliano.

UBRIACO E MANESCO, ARRESTATO!

Approvato ieri in commissione bilancio Simona Vicari e ad altri colleghi che con del Senato un emendamento che destina me hanno firmato l'emendamento; ai comuni della valle del Belice 35 milioni soprattutto - commenta il sen. d'Alì - che d i euro. Somma des t ina ta a l sia stato riconosciuto in sede ministeriale completamento degli interventi di edilizia e governativa ciò che sostengo da anni e privata e, in minima parte, per interventi che anche la Commissione bicamerale pubblici. L’emendamento, primo per il Belìce ha certificato: in via firmatario il senatore Antonio d’Alì, comparata e data la svalutazione dovrebbe, una volta per tutte, porre fine monetaria e il tempo trascorso. il Belìce a decenni di attese. Le somme saranno ha avuto meno dei fondi erogati per impegnate sul fondo di Solidarietà e analoghe situazioni di ricostruzione post Coesione 2007-2013. terremoto in altre zone d'Italia. Avverto il “Sono particolarmente soddisfatto, di dovere di ringraziare il Presidente del essere riuscito ad ottenere questo Senato, Renato Schifani, che ha seguito stanziamento all'interno della Legge di l'iter dell'emendamento fino al suo esito Stabilità, grazie anche alla senatrice positivo in commissione”.

BELICE, 35 MILIONI DI EURO PER I COMUNI

In agitazione gli operai della ditta Aimeri Ambiente. I motivi della protesta sono legati al mancato pagamento di stipendi e tredicesime. Ieri hanno limitato il loro servizio di raccolta dei rifiuti per partecipare all’azione sindacale e di rivalsa dei loro diritti nei confronti della ditta morosa. Evidente il disagio ma, nonostante l’intervento dell’ATO-Terra dei Fenici, che ha chiesto finanche l’azione del Prefetto per evitare l’interruzione del pubblico servizio, la situazione non è cambiata. E dal comune hanno tuonato : “Se non sarà garantito il servizio alla Città, l’Amministrazione comunale intraprenderà tutte le opportune azioni per garantire da una parte il pagamento degli stipendi agli operatori e dall’altro per far rispettare alla ditta AIMERI gli accordi contrattuali sottoscritti per la salvaguardia dell’igiene e della sicurezza pubblica della città”. L’ATO dal canto suo, per il tramite dei propri Commissari liquidatori Tumbarello e Parrinello, ha diramato una nota attraverso la quale ha comunicato di avere chiesto alla ditta AIMERI di poter effettuare il pagamento degli stipendi in via sostitutiva.

AIMERI, SE CI SEI BATTIUN COLPO E PAGA GLI OPERAI!

Da oltre due mesi è bloccato nel ricevuto dal presidente della porto di Bengasi. L’equipaggio è in Regione siciliana Rosario Crocetta, attesa del processo d’appello ma, e dall'assessore all'Agricoltura e intanto, sembrano aprirsi spiragli Pesca della Regione siciliana Dario per i l r ientro a casa del Cartabellotta.peschereccio mazarese Daniela L. Gibrial ha ribadito la volontà del Ad annunciare l’imminente rilascio nuovo governo libico di avviare un è stato il vice ministro libico Adnan processo di cooperazione nel Gibrial, vice ministro all’Agricoltura campo della filiera ittica, dalle con delega alla Pesca. “Sarà attività di pesca alla cantieristica, liberato al più presto ed avvieremo con il distretto.una cooperazione nel settore della Sarebbe opportuno, tuttavia, filiera ittica grazie al know-how del trasmettere un vero e proprio Distretto della Pesca". L’esponente ordine alle proprie motovedette del governo libico, accompagnato affinché la smettano, una volta per dal presidente del Distretto della tutte, di compiere azioni niente Pesca Giovanni Tumbiolo, è stato affatto pacifiche.

PESCHERECCIO DANIELA L, PRESTO LIBERO

Antonio D’AlìAntonio D’Alì

La Chiesa di San Giuliano ad Erice torna quarto di secolo e nessuno avrebbe ad ospitare la statua dell’Immacolata, potuto profetizzarne la riapertura.opera di Orazio Ferraro. Invece la chiesa è stata riaperta il 26 Mercoledì della prossima settimana, il dicembre del 2005 grazie all’impegno del giorno di Santo Stefano, si svolgerà poi progetto “Erice, la Montagna del Signore” la Dedicazione solenne della chiesa, in sinergia in questo caso con gli enti riaperta nel 2005. pubblici preposti.A presiedere la celebrazione sarà il Il ritorno nella originaria sede è stato vescovo di Acireale già arciprete di Erice, condiviso da tutti, la statua pertanto Antonino Raspanti. torna nel suo contesto nell’absidiola La statua dell'Immacolata è una opera in sinistra della chiesa di San Giuliano.stucco della fine del sec. XVI ed era stata La movimentazione e la ricollocazione trasferita agli inizi degli anni ‘50 presso il dell’opera è stata portata avanti dalle carcere di Erice (oggi Polo Umanistico) maestranze della Cooperativa Fe.Ar.T. per la cappella dei detenuti. La chiesa di Erice, società che opera a favore dei beni San Giuliano d’altronde, crollata nel culturali ecclesiastici della Diocesi di 1927, giaceva abbandonata da oltre un Trapani con a capo Salvatore Fundarotto.

ERICE, L’IMMACOLATA TORNA A CASA

Un meritato riconoscimento per la Biblioteca diocesana di territorio La “Giovanni Biagio Amico” ha ottenuto, infatti, una Trapani. Un piccola “gemma” nata e cresciuta in silenzio e senza menzione speciale nell’ambito della campagna nazionale di contributi pubblici che offre un servizio quotidiano e di qualità al promozione della lettura “Il Maggio dei libri 2012”, istituita dal

Centro per il libro e la lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Un attestato che ribadisce la qualità dell’investimento culturale della Diocesi, che in questi anni ha ristrutturato i locali della Biblioteca nel Palazzo del Seminario, l’ha dotata di personale competente e professionale e l’ha aperta al pubblico. Fiore all’occhiello del servizio bibliotecario diocesano è il “Piccolo principe”: una Sezione speciale della Biblioteca dedicata ai bambini e ragazzi, in cui si promuovono tutto l’anno laboratori di lettura ad alta voce, spettacoli teatrali, incontri di formazione. La Commissione ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la modalità innovativa e interattiva con cui è stata proposta ai lettori più piccoli l’evoluzione del libro e della scrittura, e la storia dei libri per ragazzi, dall’invenzione della stampa a oggi. L’iniziativa trapanese ha visto la partecipazione dalla Prof.ssa Adriana Paolini, codicologa dell’Università di Trento, promotrice di numerosi progetti nazionali e internazionali di studio e catalogazione di manoscritti e libri antichi. La consegna del premio è avvenuta lo scorso 7 dicembre a Roma.

RICONOSCIMENTO NAZIONALE PER LA BIBLIOTECA DIOCESANA

Si terrà nel pomeriggio, presso il Seminario Vescovile, un incontro di preparazione al Natale che coinvolgerà gli insegnanti di religione cattolica e gli studenti dell’Istituto diocesano di formazione di Trapani. Alle ore 17.00 la biblista Anna Maria Munfò terrà una lectio sull’anno della fede. Alle ore 18.00 concluderà l’Amministratore Apostolico Alessandro Plotti.Seguirà la celebrazione eucaristica.

INCONTRO DI NATALE INSEGNANTI DI RELIGIONE

Sarà presentato domani alle 10, presso l'aula magna del liceo classico di Castelvetrano “Giovanni Pantaleo”, "Troppe coincidenze" (Mondadori), l’ultimo libro dell’ex pm Giuseppe Ayala. Nel suo libro Ayala racconta l’evoluzione della mafia in Italia, la sua struttura interna, l’influenza che esercita sulla politica e sull’attuale sistema eco-nomico; spiega perché la mafia non è più rintracciabile solamente al Sud, ma è radicata in tutto il Paese; ripercorrendo la sua vita a partire dal 1992, ricostruisce le “troppe coincidenze” che hanno caratterizzato le relazioni tra mafia e politica. (M. A.)

I giovani dell’Associazione “Don Bosco con i giovani” che operano all’interno dell’ora-torio salesiano di Trapani dopo avere ottenuto unanimi consensi per la rappre-sentazione del musical, da loro stessi scritto e musicato, dal titolo “L’Amore più grande” ispirato alla figura di don Pino Puglisi, sacerdote ucciso dalla mafia nel 1993, concedono il bis.Gli attestati di stima ricevuti da coloro che hanno assistito alla rappresentazione dello scorso 8 dicembre, soprat-

tutto da parte degli spettatori e dalle autorità presenti (magistrati, rappresentanti del clero e responsabili del centro Padre Nostro di Palermo) li ha indotti a ripetersi. Domani sera, pertanto, alle ore 21 presso il palco del teatro dei Salesiani sarà riproposto “L'Amore più grande”. D'altronde la valenza del tema affrontato, “fenomeno mafia”, e l'idea genuina di dare un contributo al territorio e far comprendere che l’oratorio è il luogo che aiuta i ragazzi a stare insieme in maniera positiva e sana, merita piena condivisione.

L'AMORE PIÙ GRANDEMERITA IL BIS

CASTELVETRANO, IL GIUDICE AYALAPRESENTA IL SUO ULTIMO LIBRO

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Un prestigioso e meritatissimo riconoscimento alla carriera, un autentico attestato per chi, da anni, racconta lo sport trapanese attraverso la mitica “rosea”. Quando poi il personaggio in questione è quel “Gran Signore” di Franco Cammarasana, bè, allora, è piacevole dedicargli uno spazio.È stato tra i primi che ho contattato quando, anno del Signore 1984, entrai per la prima volta nella sede di Tele Scirocco in Piazza Generale Scio. Percepì immediatamente la bontà d'animo e la piena disponiblità di colui che già da anni raccontava, in particolare, le vicende del Trapani Calcio. Il legame, dopo 28 anni, non è solido, è di acciaio purissimo. Nulla a che vedere con altri colleghi. Nonno Franco, è tutta un'altra cosa. Ecco, perché, ben volentieri gli tributiamo anche il nostro, modesto, omaggio.A Palermo ha ricevuto il “Premio Azzurri d’Italia”, attribuito dall’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia. A consegnare il premio l’ex campione europeo di atletica leggera Stefano Mei. Questa la motivazione: “Ha iniziato giovanissimo l’attività giornalistica scrivendo di sport per un settimanale trapanese e successivamente per il quotidiano L’Ora. Nel 1976 inizia da pioniere l’esperienza della radiofonia privata creando e coordinando la redazione sportiva di Radio Trapani Centrale. E’ chiamato a fare altrettanto quando iniziano le trasmissioni di Tele Scirocco, emittente con la quale collabora per diversi anni. Ha collaborato con il quotidiano La Sicilia di Catania e dal 1981 è il corrispondente da Trapani de “La Gazzetta dello Sport”. Attualmente collabora anche con l’emittente Antenna Sicilia di Catania e l’Agenzia Italpress di Palermo. Ha curato l’ufficio stampa di numerosi eventi sportivi a carattere nazionale e internazionale. È stato componente il Consiglio nazionale dell’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) di cui attualmente è il Vice segretario regionale”. E.B.

FRANCO CAMMARASANA“AZZURRO D'ITALIA”

Stefano Mei Premia Franco CammarasanaStefano Mei Premia Franco Cammarasana

Anche il basket, e per fortuna aggiungiamo, riesce a regalare sorprese. E' accaduto a Mazara dove il quintetto di casa è stato sconfitto, e nettamente, da una Virtus Trapani in splendide condizioni. Il punteggio finale non ammette repliche: 91-65. Prestazione quasi perfetta quella sciorinata dal quintetto allenato da Peppe Grasso. E in molti hanno colto un vero e proprio segnale da parte dei ragazzi scesi in campo: il regalo più bello per la società gialloblù che proprio questa settimana festeggerà il genetliaco numero 25. In pochi avrebbero potuto solo immaginare un epilogo così trionfale anche perchè a metà gara il punteggio era in perfette equilibrio: 40-40. Padroni di casa carichi di falli e Virtus pronta a rispondere colpo su colpo, con grande sicurezza e determinazione. E nel terzo quarto, grazie ad un parziale di 32-10, che la partita cambiava un percorso che alla vigilia sembrava già scritto. Locali in panne e 44- 89, al cospetto di Aquila Palermo. Genco che si scatenava concludendo con 27 punti e con un Cefalù al comando con 18 punti, Aquila Palermo 16, Mazara 12, fantastico 7/7 nel tiro da due e 4/8 da tre. Riccardo Felice oltre Agatirno Capo d'orlando e Green Basket 10, Paceco e Virtus ai 19 punti realizzati, 7/9 al tiro da due, anche 6 rimbalzi. Alcamo 8, Virtus Trapani 6, Asd 4, Messina 0. L'ultima di andata E poi Paolo Poma, 17 punti, Giuseppe Montalto, 13 punti e 4/5 scatterà già sabato quando al PalaVirtus i padroni di casa nel tiro da 2. Giornata da dimenticare, invece, per Paceco e potranno sfruttare i favori del pronostico ospitando l'Asd Sport. Virtus Alcamo. Impegnate contro le prime due della Domenica, poi, Paceco ospiterà Green Basket mentre la Virtus graduatoria sono state sconfitte in maniera netta. Alcamo riceverà il Basket Mazara. Chi, delle due, riuscirà a Il quintetto di coach Barbera è uscito battuto da Cefalù con uno riscattare gli ultimi passi falsi?scarto di 40 punti, 76-36, mentre Alcamo ha ceduto in casa, Enzo Biondo

BASKET SERIE C, L'IMPRESA DELLA VIRTUS TRAPANI

Terzo successivo consecutivo per il Sciacca. Turno di riposo per la Libertas capolista Farmacia Caronna. Una vittoria sestetto sponsorizzato dall'azienda Partanna che in classifica è stato staccato convincente dopo due ore di battaglia e trapanese Nino Castigl ione nel dall'Elettronica Cicala di Termini Imerese contro avversarie irriducibili. Avanti di campionato di serie C maschile. A cadere ed agganciato al secondo posto dalle due set, vinti rispettivamente 25-22 e sotto i colpi della formazione allenata da Frecce Azzurre Palermo. Quarto posto 25-20, le ragazze di coach Viselli coach Piraino il fanalino di coda Carini. Un per Nino Castiglione mentre l'Essepiauto subivano la reazione delle palermitane secco 3-0 e, curiosamente, con tutti e tre Mazara con 7 punti precedendo tre che rientravano nel match aggiudi-i parziali conclusi con il punteggio di 25- formazioni. Il prossimo turno vivrà, in candosi il terzo set 25-21. 15. Di fatto l'unico sussulto del match è particolare, sullo scontro tra Frecce Nel quarto, però, le padrone di casa stato fornito da un black out che ha Azzurre e Nino Castiglione. riuscivano a mantenere alta la oscurato la palestra Cardella. Alla ripresa La striscia positiva della Pol. Ericina è concentrazione e chiudere 25-22. Un tutto è filato liscio e la matricola ha proseguita anche in campo femminile. successo che ha proiettato l'Entello al portato a casa i tre punti issandosi fino al Il sestetto di coach De Gregorio è passato quinto posto e, contemporaneamente, quarto posto. Sveglia con 14 punti top al quinto set a Sant'Agata Militello ha spinto Castelvetrano in vetta alla scorer della serata mentre Virgilio si è portando a casa due punti ma con il classifica. Le belicine si sono imposte al fermato a quota 11. È tornato al successo rammarico di non aver chiuso prima la tie break alla palestra dello stadio contro anche il sestetto del Mazara bravo a sfida. Ha vinto e bene, invece, l'Entello la Sicania. Padrone di casa indomite, mettere sotto ed in quattro set lo Erice impegnato contro l'ormai ex ospite più esperte e, soprattutto, brave a

gestire le fasi decisive del match. Proprio il sestetto sponsorizzato da Pasta Prime Luci guarda tutte dall'alto grazie ai 18 punti conquistati. Due punti più sotto Farmacia Caronna poi Capacense e Futura 15, Entello Erice 12, Aphesis e Sicania 10, Compro Oro Ericina e Sabatino 8, Sant'Agata 5, Altofonte 4, Kal Caltanissetta 2. Compro Oro e Capacense debbono recuperare una partita. Per quanto concerne i prossimi impegni la sfida tra Capacense ed Entello è stata rinviata a martedì 8 gennaio mentre tre giorni prima ci sarà spazio per la coppa Sicilia. L'Entello giocherà, infatti, alla palestra del DLF.

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PROMOZIONE, IL DATTILO SBATTE SUL PALO

Due vittorie ed altrettanti pareggi: è il bilancio dell'ultima giornata del giorne A di Promozione. Hanno vinto, e nettamente, Salemi e Campobello di Mazara. I giallorossi di Putaggio hanno inflitto un tennistico 6-0 al malcapitato fanalino di coda Partinico. Come sono lontani i tempi della presidenza Bertolino e di un giovanissimo Gaetano Vasari che realizzaza caterve di gol in serie D. Al San Giacomo la partita è durata poco più di mezzora poi è stato un tiro al bersaglio. La doppietta di Calia, infatti, ha stroncato le velleità dei palermitani che nella ripresa sono crollati. Blunda, il solito Benenati (2) e Nicosia gli altri goleador di giornata. Anche il Campobello, fresco di nuova guida tecnica con Di Benedetto in panchina e con un paio di volti nuovi, ha battuto il Terrasini. Monastero, Quinci e Rustico i gol che hanno sancito il successo e permesso la conquista dei tre preziosi punti. Reti bianchi tra Mussomeli e Strasatti così come a reti bianche si è concluso il match disputato al Roberto Sorrentino di Fontanelle Sud tra Dattilo e Passo falso dello Sciacca a Carini, 0-1, Spicca, su tutte, Dattilo-Pro Favara, Canicattì. Partita equilibrata con un paio mentre l'Aragona ha battuto con lo stesso autentico big-match tra due autentiche di opportunità da parte di entrambe, per i punteggio il pericolante Skandenberg. Al protagoniste del campionato. Gli locali Marrone e Parisi i più pericolosi giro di boa, dunque, Pro Favara agrigentini sono stati costruiti per mentre l'ottimo Bevilacqua abbassava la largamente al comando con 34 punti, e tornare in Eccellenza, i bianco verdi di saracinesca. Nella ripresa, poi, dieci vittorie su quindici gare disputate, Massimo Formisano, invece, per una l'occasione più limpida capitata al Dattilo poi la coppia formata da Serradifalco e stagione senza patemi. Giocheranno ma il tiro scagliato da Parisi si stampava Salemi a quota 28, Sciacca e Dattilo 26, ancora al cospetto dei propri sostenitori sul palo. Il resto della giornata ha ribadito Cianciana 24, Strasatti 21, Canicattì, anche Salemi e Campobello. Al San la superiorità della capolista Pro Favara, Atletico Corleone e Carini 19, Mussomeli Giacomo l'avversario sarà il Canicattì, al facile vincitore a Corleone con il 18, Terrasini 14, Campobello di Mazara Nino Vaccara il Carini. Viaggio fino a punteggio di 3-0, mentre il Serradifalco, 13, Skandenberg 11, Partinicaudace 8. E Cianciana, infine, per il Marian Strasatti, corsaro di misura (1-0) a Cianciana resta domenica si ricomincia con le sfide alla poi sarà Natale anche per le società, i al secondo posto assieme al Salemi. prima giornata del girone di ritorno. calciatori e per i dirigenti.

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Salemi e Campobello protagoniste a suon di gol

La formazione del Dattilo 2012 / 2013La formazione del Dattilo 2012 / 2013