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Quale destino attende i dipendenti degli Ato in Sicilia e, nello specifico, a Trapani? Le condizioni politiche che si sono delineate e le precarie condizioni in cui versano le casse comunali, non farebbero intravedere niente di buono. Veri e propri flagelli, quali ad esempio TARSU e TARES, hanno fortemente contribuito all’impossibilità di proseguire nella gestione delle attività dell’intero comparto. Le aziende del settore sono ormai al collasso, e non possono sobbarcarsi spese per garantire il funzionamento dei servizi; i debiti non consentono il pagamento degli stipendi e, nemmeno, l'indispensabile manutenzione dei mezzi. Nell’ultima gara d’appalto inerente, forse presupponendo un insuccesso, il comune di Trapani è stato più “morbido” e meno esigente nella richiesta dei parametri e aumentano. Non a caso, ieri mattina, si è delle garanzie delle società partecipanti. tenuto un incontro tra il prefetto e alcuni ”. La preoccupazione, se da un lato è stata sindacati, per discutere della scottante Forse basterebbe applicare norme che già opportuna e ha consentito una maggiore questione. I dipendenti dell’Ato servizi, a livello nazionale esistono, che partecipazione alla gara, dall’altro ha società che precedentemente deteneva permetterebbero un perfetto ciclo dato modo a “chiunque” una possibilità. l’appalto di raccolta rifiuti, hanno integrato dei rifiuti, magari fonte di manifestato di fronte alla Provincia. creazione di nuova occupazione. Forse, Al termine del summit in prefettura, ancora, si potrebbe cominciare con delle abbiamo ascoltato Giovanni Montana, modifiche al nuovo bando, con scadenza uno dei sindacalisti presenti all’incontro. fissata al 03/05/2013 e con un impegno ”, dichiara un componente di spesa di € 589.130,09, al fine di della delegazione di lavoratori della Ato ricevere maggiori garanzie dalle ditte servizi. Il malcontento, inoltre, riguarda partecipanti, che possano offrire un servizio non entrato ancora in garanzie. La problematica odierna si funzione, nonostante siano passati più di limita ai rifiuti riciclabili ma sarebbe 15 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto. opportuno ricordare cosa è accaduto in Se si considera che le 550 campane per la alcune città del sud, Napoli e Palermo su raccolta differenziata sono state ritirate tutte. Non deve essere questa la dalla precedente società che gestiva il fotografia della nostra splendida città che servizio, lasciando solo le 50 di proprietà il turista debba scattare! comunale, si capisce subito che i disagi Occorre sinergia tra sindacati e le amministrazioni comunali e regionali Vista l’eliminazione di alcuni ‘paletti’, durante l’ultima gara d’appalto si sono inserite anche delle società non del settore, e le conseguenze non si sono fatte attendere Il prefetto ha recepito la nota, che tratta problematiche di valenza regionale e non solo locale. Proprio per questo ha condiviso la nostra preoccupazione garantendoci che invierà una relazione alla Regione al fine di sollecitare un incontro col Presidente Crocetta. Abbiamo il dovere di scongiurare spiacevolissime situazioni che già oggi affliggono diverse città isolane e che domani potrebbero riguardarci da vicino. Marco Amico Quale destino attende i dipendenti degli Ato in Sicilia e, nello specifico, a Trapani? Le condizioni politiche che si sono delineate e le precarie condizioni in cui versano le casse comunali, non farebbero intravedere niente di buono. Veri e propri flagelli, quali ad esempio TARSU e TARES, hanno fortemente contribuito all’impossibilità di proseguire nella gestione delle attività dell’intero comparto. Le aziende del settore sono ormai al collasso, e non possono sobbarcarsi spese per garantire il funzionamento dei servizi; i debiti non consentono il pagamento degli stipendi e, nemmeno, l'indispensabile manutenzione dei mezzi. Nell’ultima gara d’appalto inerente, forse presupponendo un insuccesso, il comune di Trapani è stato più “morbido” e meno esigente nella richiesta dei parametri e aumentano. Non a caso, ieri mattina, si è Occorre sinergia tra sindacati e le delle garanzie delle società partecipanti. tenuto un incontro tra il prefetto e alcuni amministrazioni comunali e regionali”. La preoccupazione, se da un lato è stata sindacati, per discutere della scottante Forse basterebbe applicare norme che già opportuna e ha consentito una maggiore questione. I dipendenti dell’Ato servizi, a livello nazionale esistono, che partecipazione alla gara, dall’altro ha società che precedentemente deteneva permetterebbero un perfetto ciclo dato modo a “chiunque” una possibilità. l’appalto di raccolta rifiuti, hanno integrato dei rifiuti, magari fonte di Vista l’eliminazione di alcuni ‘paletti’, manifestato di fronte alla Provincia. creazione di nuova occupazione. Forse, durante l’ultima gara d’appalto si sono Al termine del summit in prefettura, ancora, si potrebbe cominciare con delle inserite anche delle società non del abbiamo ascoltato Giovanni Montana, modifiche al nuovo bando, con scadenza settore, e le conseguenze non si sono uno dei sindacalisti presenti all’incontro. fissata al 03/05/2013 e con un impegno fatte attendere”, dichiara un componente Il prefetto ha recepito la nota, che tratta di spesa di € 589.130,09, al fine di della delegazione di lavoratori della Ato problematiche di valenza regionale e non ricevere maggiori garanzie dalle ditte servizi. Il malcontento, inoltre, riguarda solo locale. Proprio per questo ha partecipanti, che possano offrire un servizio non entrato ancora in condiviso la nostra preoccupazione garanzie. La problematica odierna si funzione, nonostante siano passati più di garantendoci che invierà una relazione limita ai rifiuti riciclabili ma sarebbe 15 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto. alla Regione al fine di sollecitare un opportuno ricordare cosa è accaduto in Se si considera che le 550 campane per la incontro col Presidente Crocetta. alcune città del sud, Napoli e Palermo su raccolta differenziata sono state ritirate Abbiamo il dovere di scongiurare tutte. Non deve essere questa la dalla precedente società che gestiva il spiacevolissime situazioni che già oggi fotografia della nostra splendida città che servizio, lasciando solo le 50 di proprietà affliggono diverse città isolane e che il turista debba scattare! comunale, si capisce subito che i disagi domani potrebbero riguardarci da vicino. Marco Amico Anno II - N° 106 del 17/04/2013 Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28 Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191 del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945 Direttore: Enzo Biondo Stampa in proprio ATO SERVIZI, QUALE FUTURO ATTENDE I DIPENDENTI? Seguici anche su:

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Quale destino attende i dipendenti degli Ato in Sicilia e, nello specifico, a Trapani? Le condizioni politiche che si sono delineate e le precarie condizioni in cui versano le casse comunali, non farebbero intravedere niente di buono.Veri e propri flagelli, quali ad esempio TARSU e TARES, hanno fortemente contribuito all’impossibilità di proseguire nella gestione delle attività dell’intero comparto.Le aziende del settore sono ormai al collasso, e non possono sobbarcarsi spese per garantire il funzionamento dei servizi; i debiti non consentono il pagamento degli stipendi e, nemmeno, l'indispensabile manutenzione dei mezzi. Nell’ultima gara d’appalto inerente, forse presupponendo un insuccesso, il comune di Trapani è stato più “morbido” e meno esigente nella richiesta dei parametri e aumentano. Non a caso, ieri mattina, si è delle garanzie delle società partecipanti. tenuto un incontro tra il prefetto e alcuni ”. La preoccupazione, se da un lato è stata sindacati, per discutere della scottante Forse basterebbe applicare norme che già opportuna e ha consentito una maggiore questione. I dipendenti dell’Ato servizi, a livello nazionale esistono, che partecipazione alla gara, dall’altro ha società che precedentemente deteneva permetterebbero un perfetto ciclo dato modo a “chiunque” una possibilità. l’appalto di raccolta rifiuti, hanno integrato dei rifiuti, magari fonte di “ manifestato di fronte alla Provincia. creazione di nuova occupazione. Forse,

Al termine del summit in prefettura, ancora, si potrebbe cominciare con delle abbiamo ascoltato Giovanni Montana, modifiche al nuovo bando, con scadenza uno dei sindacalisti presenti all’incontro. fissata al 03/05/2013 e con un impegno

”, dichiara un componente “ di spesa di € 589.130,09, al fine di della delegazione di lavoratori della Ato ricevere maggiori garanzie dalle ditte servizi. Il malcontento, inoltre, riguarda partecipanti, che possano offrire un servizio non entrato ancora in garanzie. La problematica odierna si funzione, nonostante siano passati più di limita ai rifiuti riciclabili ma sarebbe 15 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto. opportuno ricordare cosa è accaduto in Se si considera che le 550 campane per la alcune città del sud, Napoli e Palermo su raccolta differenziata sono state ritirate tutte. Non deve essere questa la dalla precedente società che gestiva il fotografia della nostra splendida città che servizio, lasciando solo le 50 di proprietà il turista debba scattare!comunale, si capisce subito che i disagi

Occorre sinergia tra sindacati e le amministrazioni comunali e regionali

Vista l’eliminazione di alcuni ‘paletti’, durante l’ultima gara d’appalto si sono inserite anche delle società non del settore, e le conseguenze non si sono fatte attendere Il prefetto ha recepito la nota, che tratta

problematiche di valenza regionale e non solo locale. Proprio per questo ha condiviso la nostra preoccupazione garantendoci che invierà una relazione alla Regione al fine di sollecitare un incontro col Presidente Crocetta.Abbiamo il dovere di scongiurare spiacevolissime situazioni che già oggi affliggono diverse città isolane e che domani potrebbero riguardarci da vicino. Marco Amico

Quale destino attende i dipendenti degli Ato in Sicilia e, nello specifico, a Trapani? Le condizioni politiche che si sono delineate e le precarie condizioni in cui versano le casse comunali, non farebbero intravedere niente di buono.Veri e propri flagelli, quali ad esempio TARSU e TARES, hanno fortemente contribuito all’impossibilità di proseguire nella gestione delle attività dell’intero comparto.Le aziende del settore sono ormai al collasso, e non possono sobbarcarsi spese per garantire il funzionamento dei servizi; i debiti non consentono il pagamento degli stipendi e, nemmeno, l'indispensabile manutenzione dei mezzi. Nell’ultima gara d’appalto inerente, forse presupponendo un insuccesso, il comune di Trapani è stato più “morbido” e meno esigente nella richiesta dei parametri e aumentano. Non a caso, ieri mattina, si è Occorre sinergia tra sindacati e le delle garanzie delle società partecipanti. tenuto un incontro tra il prefetto e alcuni amministrazioni comunali e regionali”. La preoccupazione, se da un lato è stata sindacati, per discutere della scottante Forse basterebbe applicare norme che già opportuna e ha consentito una maggiore questione. I dipendenti dell’Ato servizi, a livello nazionale esistono, che partecipazione alla gara, dall’altro ha società che precedentemente deteneva permetterebbero un perfetto ciclo dato modo a “chiunque” una possibilità. l’appalto di raccolta rifiuti, hanno integrato dei rifiuti, magari fonte di “Vista l’eliminazione di alcuni ‘paletti’, manifestato di fronte alla Provincia. creazione di nuova occupazione. Forse, durante l’ultima gara d’appalto si sono Al termine del summit in prefettura, ancora, si potrebbe cominciare con delle inserite anche delle società non del abbiamo ascoltato Giovanni Montana, modifiche al nuovo bando, con scadenza settore, e le conseguenze non si sono uno dei sindacalisti presenti all’incontro. fissata al 03/05/2013 e con un impegno fatte attendere”, dichiara un componente “Il prefetto ha recepito la nota, che tratta di spesa di € 589.130,09, al fine di della delegazione di lavoratori della Ato problematiche di valenza regionale e non ricevere maggiori garanzie dalle ditte servizi. Il malcontento, inoltre, riguarda solo locale. Proprio per questo ha partecipanti, che possano offrire un servizio non entrato ancora in condiviso la nostra preoccupazione g aranzie. La problematica odierna si funzione, nonostante siano passati più di garantendoci che invierà una relazione limita ai rifiuti riciclabili ma sarebbe 15 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto. alla Regione al fine di sollecitare un opportuno ricordare cosa è accaduto in Se si considera che le 550 campane per la incontro col Presidente Crocetta. alcune città del sud, Napoli e Palermo su raccolta differenziata sono state ritirate Abbiamo il dovere di scongiurare tutte. Non deve essere questa la dalla precedente società che gestiva il spiacevolissime situazioni che già oggi fotografia della nostra splendida città che servizio, lasciando solo le 50 di proprietà affliggono diverse città isolane e che il turista debba scattare!comunale, si capisce subito che i disagi domani potrebbero riguardarci da vicino. Marco Amico

Anno II - N° 106del 17/04/2013

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MEGASERVICE, LA PROTESTA NON SI FERMA

Si prospettano giorni caldissimi sulla positive arrivate da Palermo sembrano Ecco perché riscontriamo un forte vuoto vicenda Megaservice e, in particolare, per essere indirizzate verso Darco Pellos, neo istituzionale intorno a noi e poca volontà 20 dipendenti, su un totale di 68, che da commissario della Provincia, che ha di cambiare le cose, indirizzando settimane occupano Palazzo Riccio di espresso disponibilità al pagamento di l’azienda verso il baratro. Una situazione Morana. La flebile speranza trapelata almeno una parte degli stipendi. del genere aumenta inevitabilmente il lunedì sera dagli uffici regionali, dopo il Altra strada percorribile è quella di malumore tra i dipendenti, capaci di ogni tavolo tecnico, però non convince il recuperare circa 300 mila euro di crediti azione. “Le speranze svanite, - afferma il gruppo dei dipendenti, che di fatto, al verso gli Enti, ma in entrambi i casi i tempi portavoce - creano disagi rilevanti ad momento, non lasceranno il terrazzo sembrano assai lunghi. alcuni dipendenti, che subiscono dell’edificio provinciale. Nette le parole Soluzioni puramente di emergenza, che maggiormente lo sconforto della dell’ingegnere Bruno Federico, portavoce secondo Bruno rimarrebbero dei situazione attuale. In tal senso, dei dipendenti Megaservice: ”Non palliativi. “Siamo qui non per un miracolo soprattutto di notte, c’è una maggiore nutrivamo grandi speranze e cosi è stato. o per una risoluzione immediata dei nostri sorveglianza e attenzione verso i soggetti Le posizioni restano congelate e la problemi, ma per ricevere quella spinta più sensibili”. La protesta, dunque, volontà di cambiare rotta al momento non necessaria per riaccendere i motori e continua con possibili nuovi risvolti, c’è. riportare in vita l’azienda. Riuscire a anche perché il gruppo al momento resta Ho apprezzato molto le forti sollecitazioni riscuotere parte di alcuni crediti di certo è compatto. “Consultandoci tra di noi – del capo della segreteria tecnica della un piccolo passo avanti, ma non rimette conclude Bruno - abbiamo deciso di non Regione, Stefano Polizzotto, ma in piedi la Megaservice. Oltre ai 7 mesi di mollare, anzi, pianificheremo a breve purtroppo, ancora una volta, sono stipendio arretrati – continua l’ingegnere nuove azioni dimostrative in modo tale da rimaste fine a se stesse e non raccolte dai - questi dipendenti arrivano anche da amplificare il nostro disagio”.rappresentanti trapanesi”. Le uniche note precedenti 18 mesi di cassa integrazione. Michele Maltese

BIRGI, IL TEMPO È SCADUTO, È TEMPO DI DECIDERE!Volete voi rilanciare l'aereoporto di Trapani-Birgi?Novello Ponzio Pilato il presidente di Airgest, Salvatore Castiglione, pone l'importante domanda ai sindaci del territorio esortandoli a dimostrare nei fatti la volontà di contribuire al rilancio dello scalo trapanese. Attraverso una lettera aperta il massimo dirigente di Airgest è chiaro: "Il tempo è scaduto.È tempo di decidere". I sindaci – prosegue - non possono fare come lo scorso 5 ottobre quando hanno avuto modo di leggere i dati dello studio KPMG, che ha registrato tutti i benefici economici che ha portato la crescita dello scalo su tutto il territorio trapanese. Dati importanti ma che non hanno portato ad un cambio di rotta. I sindaci si sono voltati dall'altra parte. No coinvolgimento, no rilancio.È netto il presidente di Airgest che ricorda

quando lo scalo registrava 350-400 mila delle Provincie – sottolinea Castiglione – passeggeri all'anno grazie al contributo fa scomparire l'unico ente locale che degli oneri di continuità territoriale. Oggi, aveva parzialmente accompagnato invece, è stata superata la quota di un questo grande progetto del territorio, milione e mezzo di passeggeri. dunque viene a cadere quella sorta di alibi I dati positivi, tuttavia, non hanno a cui molti si aggrappavano.determinato nemmeno un pizzico di O ggi occorre una ripartizione "pesata", a responsabilizzazione da parte dei sindaci. ciascuno secondo i vantaggi che ne trae, L'onere dello sviluppo ha pesato sulle del cofinanziamento per ogni singolo spalle della Provincia, che detiene il 49% Comune”. La palla, adesso, passa nelle di azioni, e su quelle dei privati. mani dei sindaci. Dovranno manifestare "Oggi non è più possibile e nemmeno le loro intenzioni perché, come ha compatibile con l'onere economico, concluso Salvatore Castiglione: “Si gioca finanziario e gestionale. La cancellazione a carte scoperte”.

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FAZIO LANCIA L'ALLARME, LA SPIAGGIA RISCHIA DI SCOMPARIREstate espresse perplessità. “Non risulta – lavoro di questi anni – aggiunge il evidenzia Fazio - che l'Amministrazione deputato – rischia di essere vanificato se Comunale, nel corso della conferenza di l'Amministrazione non interverrà per servizi, abbia contestato i rilievi posti in individuare soluzioni che possano ordine alla realizzazione dei pennelli, né consentire di mantenere la spiaggia, abbia individuato ipotesi alternative che qualificare l'ambiente, tutelare la salute consentissero, con minore impatto visivo, pubblica, messa a rischio se la riva di assicurare la protezione della spiaggia dovesse, come è prevedibile, essere ed il consolidamento del litorale sabbioso, invasa da banchi di alghe, a causa delle che rischia pertanto di essere del tutto correnti”. Il rischio concreto palesato da eliminato, a causa del sistema di correnti Fazio è che il finanziamento possa essere che si produrrà con tali modifiche. Il revocato.

La spiaggia del litorale trapanese, per anni lasciata in uno stato di totale abbandono e recuperata da alcuni anni, rischia di scomparire. A lanciare l'allarme è il deputato regionale e consigliere comunale Girolamo Fazio.L'ex primo cittadino ha presentato una interrogazione al sindaco Vito Damiano attraverso la quale ha evidenziato che il progetto relativo alle opere a difesa della fascia costiera ha subito una modifica, rispetto a quello a suo tempo presentato in conferenza di servizi, con l'elimina-zione di pennelli a mare, ritenuti fondamentali per la protezione della spiaggia ed il consolidamento del litorale sabbioso. L'eliminazione dei pennelli è stata decisa dai progettisti, dopo che, in sede di conferenza di servizi, non era stato rilasciato il parere positivo, ma erano

Il SERVIZIO CHE NON C'E'. LA RISPOSTA DEL SINDACOfunzione, nonostante siano passati più di Nei prossimi giorni saranno acquistate le 15 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto. campane da distribuire sul territorio in Ecco perché Ferrante è tornato modo che i cittadini possano continuare a sull'argomento e ha posto l'accento sulle differenziare i rifiuti domestici.difficoltà che la città vive e che spaziano Lancio un appello alla cittadinanza dalle tematiche occupazionali a quelle affinché non vanifichi il percorso virtuoso sui rischi per la salute pubblica e per intrapreso gettando i rifiuti nei cassonetti l’ambiente. L’amministrazione comunale, dell'indifferenziata. Ricorda – conclude il ha presentato un nuovo bando con primo cittadino - che è possibile conferire scadenza fissata al 3 maggio per un i rifiuti presso l'Isola Ecologica del periodo di altri 6 mesi e con un impegno di Lungomare Dante Alighieri, potendo spesa di 589.130,09 euro. accedere così agli sgravi sulla tassa sullo In riferimento al nuovo bando, Ferrante smaltimento dell'immondizia”.ha chiesto al primo cittadino se ritiene necessario apportare delle modifiche per ricevere maggiori garanzie dalle ditte partecipanti, al fine di evitare che la città si ritrovi nuovamente ad affrontare le stesse difficoltà che vive oggi.La replica del sindaco di Trapani è contenuta in una nota diffusa ieri

Appena due giorni fa il consigliere pomeriggio. comunale Domenico Ferrante aveva “L'amministrazione comunale – si legge - presentato una interrogazione, l’enne- sta lavorando per trovare una soluzione sima volta in verità, al sindaco di Trapani alla situazione di empasse che si è venuta riguardo ai disagi relativi al servizio di a creare con la rimozione delle campane raccolta differenziata e dei rifiuti della raccolta differenziata sul territorio. ingombranti. La nuova ditta vincitrice della gara Ferrante, precedentemente, con un’altra d'appalto non possiede i requisiti per interrogazione si era soffermato sulle assumere il servizio e scorrendo la problematiche di carattere occupa- graduatoria è stato accertato che anche zionale, salutare e ambientale che la città la seconda impresa si trova nelle vive o potrebbe potenzialmente vivere. medesime condizioni. È stato deciso – Adesso, invece, il malcontento riguarda prosegue Damiano - di effettuare in un servizio non entrato ancora in proprio il servizio.

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“Bisogna riappropriarci del nostro terri-torio, autogestirci e ricavare le risorse economiche necessarie da reinvestire, per dare un futuro migliore ai nostri figli”. Con queste parole il candidato sindaco al comune di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, ha inaugurato lunedì sera il comitato elettorale di via Savoia, circondato dai giovani che hanno sposato il progetto “Insieme per San Vito”. Autogestione dell’acquedotto e delle strisce blu, istituzione di isole ecologiche dove conferire la differenziata e ottenere uno sgravio sulla tassa dei rifiuti, rivisitazione dell’attuale sistema di trasporto pubblico, urbano ed extra-urbano, con l’acquisto di autobus che, d’inverno, possano trasportare gli studenti a Trapani e viceversa e, d’estate, essere utilizzati per collegare tutto il territorio intercomunale: Castelluzzo, Macari, San Vito Lo Capo e la Riserva dello Zingaro.Sono i punti essenziali del programma costieri che percorrevano i nostri antenati avendo ricevuto l’adesione di forze illustrati da Peraino che non trascura accompagnati dai muli. Una meta di politiche eterogenee: dall’area di nemmeno le frazioni. Attenzione per le sicura attrazione turistica, così come per centrosinistra, con PD e partito socialista, fasce più deboli e svantaggiate della le grotte di Calamancina, attualmente a quella di centrodestra, da cui lui popolazione ma anche per la sicurezza abbandonate, che dovranno essere proviene.stradale, l’ambiente e la valorizzazione ripulite e messe in sicurezza. Ieri sera, infine, è stato inaugurato il del patrimonio naturalistico con un Il candidato alla carica di sindaco ha Comitato elettorale di Castelluzzo, in via ritorno alle origini che prevede il ripristino tenuto a sottolineare come “Insieme per Cristoforo Colombo.delle “mulattiere”, gli antichi sentieri San Vito” sia un progetto trasversale

Anche Giuseppe Bica, candidato alla minimamente in discussione le diverse carica di Sindaco di Custonaci, ha autonomie amministrative.ufficiliazzato l'adesione al progetto per la Il progetto de La Grande Erice, nato Grande Erice. ”Agganciare i territori dall'idea di Fabrizio Fonte, auspica la dell’agro al brand di Erice appare, in una costruzione di un assetto istituzionale in logica di competizione globale certa- grado, attivando nuove formule di mente un importante valore aggiunto ed erogazione dei servizi e senza aumentare una necessità, vista la grave crisi la pressione fiscale, di accrescere i livelli economica in essere, oggi indifferibile. di efficienza amministrativa e, al Il progetto politico-amministrativo della contempo, la capacità di attrarre risorse Grande Erice - prosegue Bica - intende economiche per lanciare nuovi modelli di offrire servizi migliori a fronte di sviluppo in una logica di area-vasta un’imposizione fiscale contenuta”. all'interno della quale si può inquadrare Un ragionamento che non mette l'Agroericino.

SAN VITO LO CAPO, IL TOUR DEL CANDIDATO GIUSEPPE PERAINO

CUSTONACI, BICA ADERISCE AL PROGETTO GRANDE ERICE

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UNIONE DEI COMUNI, PIÙ SIAMO E MEGLIO SARÀIl sindaco di Valderice, Camillo Iovino, su contrasti politici e prese di posizione ha trasmesso una nota ai colleghi che riguardano più questioni personali dell'hinterland per avviare una che soluzioni legate al territorio. Credo, discussione in vista dei nuovi assetti tra l’altro, che la “Fusione” dei Comuni istituzionali alla luce della abolizione di Trapani ed Erice sia un procedimento delle Provincie. radicale lungi dal realizzarsi in questo “I comuni dell’agro ericino - scrive clima politico, carico di molte incertezze Iovino - hanno bisogno di compiere un sul futuro per ciascun interlocutore ulteriore passo avanti dopo la creazione politico deputato a decidere. L’Unione dell’Unione dei Comuni Elimo Ericini. I non rappresenta una fusione di comuni che ne fanno parte attualmente Comuni”.sono Valderice, Paceco, Buseto Oggi sono 50 le unioni esistenti in Sicilia Castellammare del Golfo rappresente-Palizzolo, Custonaci e S.Vito Lo Capo, che aggregano 179 comuni, tre delle rebbe un aggregato di circa 150.000 un aggregato di 36.000 abitanti che ora quali in provincia che aggregano 14, abitanti con potenziali enormi nel ha bisogno di crescere e affrontare con Unione dei Comuni Elimo Ericini, Terra campo turistico, commerciale ed nuovi strumenti la sfida dello sviluppo degli Elimi e Valle del Belice. Una unione industriale.insieme ai Comuni limitrofi. Il dibattito dei Comuni che comprendesse oltre Demograficamente e territorialmente sulla “Grande Città” mi sembra arenato l’agroericino anche Trapani, Erice e diverrebbe la prima unione della Sicilia.

Camillo IovinoCamillo Iovino

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DA VALDERICE A TUNISI, AVVENTURA IN MOUNTAIN BIKEÈ calato il sipario sull'avventura vissuta dal ciclista valdericino Antonio Grimaldi. Si è concluso, infatti, il suggestivo viaggio effettuato nel deserto del Sahara.Un itinerario difficoltoso per la presenza di parecchi pendii nella zona interessata. Tra continui sali e scendi, l’atleta e la sua bicicletta – supportati da due fondamentali guide e due veicoli per il trasporto di bagagli e vettovaglie – hanno macinato diverse decine di chilometri, visitando famose abitazioni rupestri e scenari naturali semplicemente mozzafiato.Partendo da Tunisi, sono stati visitati alcuni caratteristici borghi, come Matmata, le cui caratteristiche abitazioni sono state utilizzate come scenografia per la fortunata serie di Star Wars; sono state raggiunte le mete prefissate di Ksar Hallouf, Tatouine, Douirette e Ksar Ghilane, intervallate da visite ad altre cittadine suggestive, dove l’ardito gruppo, durante i giorni

del viaggio, ha potuto alloggiare, gustando prodotti tipici locali. Questo “mix di avventura, divertimento, paesaggi inediti, cibo e cultura” – come la definisce il protagonista di quest’avventura -, fa immergere in una atmosfera anni luce distante da quella del mondo occidentale. La Tunisia è bellissima, peccato non sia valorizzata al massimo dagli abitanti perché manca la cultura del turismo, specie in certi posti. La gente, però, è sempre cordiale e disponibile. Il tour è stato organizzato molto bene e il mio giudizio sull’organizzazione è altamente positivo. Sarebbe stato gradito il rispetto dei tempi di partenza, ma va bene così”. Bicicletta attaccata al chiodo? Affatto. Antonio Grimaldi dopo la Tunisia punta il Marocco. Buon divertimento! (M.A.)

IL PROGETTO GIONA ARRIVA ALL'INTERNO DELLA SCUOLALa Diocesi di Trapani sta sperimentando ormai da anni una forma particolare di evangelizzazione che si svolge per strada, di notte, in genere in luoghi molto frequentati dai giovani ai quali si chiede di fermarsi per un momento di silenzio e di mettersi di fronte a Dio lasciando anche un piccolo biglietto con impressioni, richieste, desideri.“In questi mesi abbiamo visto centinaia di giovani entrare nelle chiese che sono state aperte: molti incontrano Cristo attraverso la delicatezza della testimo-nianza di fede di giovani che credono – sottolinea don Sebastiano Adamo, direttore del centro diocesano per le vocazioni e responsabile del progetto Giona, acronimo di “Giovani per la nuova evangelizzazione – le testimonianze che i ragazzi incontrati magari fugacemente ci lasciano possono riempire un libro e ci dicono quanta sete di autenticità e di sacro c’è nei ragazzi”. Adesso il progetto incontreranno gli studenti per raccontare venerdi. I giovani hanno anche realizzato Giona arriva in alcune scuole superiori del la loro esperienza. Gli incontri si terranno un spot video d’invito che sta circolando capoluogo dove in questi giorni, durante con gli studenti del Liceo Classico, liceo sui social network dove il dialogo le ore di religione cattolica, i ragazzi scientifico e Industriale di Trapani fino a continua.

Antonio GrimaldiAntonio Grimaldi

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VOLLEY, TRAPANI AD UN PASSO DALLA STORIA. SIGEL CONGEDO OK

La giornata sotto rete è stata caratterizzata dalla doppia vittoria delle principali formazioni della Provincia. La Sigel Marsala si è congedata dai propri sostenitori battendo in soli tre set Terre Verdiane e domenica concluderà la prima esperienza in serie A2 sul parquet di Soverato. Intanto, però, è iniziata un'altra e ben più difficile partita, il risanamento ed il potenziamento della struttura societaria per poter garantire un futuro.A distanza di appena 12 mesi dal raggiungimento dello storico traguardo, la promozione in A2, dunque la Sigel ha incassato la quarta vittoria casalinga su sei incontri ed affida le speranze di mantenere la categoria al possibilissimo ripescaggio.Fondamentale, però, individuare le indispensabili sinergie che possano fare reggere l'urto di un campionato Nazionale.Dunque, il sestetto di Emanuele Sbano ha chiuso come meglio non avrebbe potuto il ricorrenza nel migliore dei modi adesso costanza e per applicazione.ciclo delle sfide casalinghe. Il tecnico per noi inizia una partita ancora più È stata brava, in particolare, a rialzarsi inizialmente aveva puntato su Conti al difficile, cioè quella di dare basi solide alla dopo le due consecutive sconfitte che palleggio, Casoli e Padua in banda, società”. sembravano averla ridimensionata. Oggi Schaus e Pinzone centrali con Olowolafe E mentre a Capo Boeo si pensa, quel primo posto appare assolutamente opposto, mentre il libero è Iazzetti. opportunamente, al futuro a Trapani legittimo perché nulla, anche nello sport, Equilibrio fino al primo timeout tecnico sembra materializzarsi un altro traguardo avviene per caso.(7-8) poi le lilibetane prendevano le storico, la serie B1. Il sestetto granata a Enzo Biondomisure allungando di quattro punti, tre giornate dalla fine vanta ben 7 16-12, per chiudere il primo set sul lunghezze di vantaggio sulla più 25-21. Secondo parziale a senso unico immediata inseguitrice e nonostante un con gli oltre 500 tifosi pronti a sostenere finale per nulla agevole il salto di la propria squadra e chiusura con un netto categoria sembra davvero ad un tiro di 25-17. schioppo. L'ultima giornata è stata Leggermente più combattuto il terzo set favorevole alla compagine del presidente con la Sigel che si presentava in campo Francesco Poma. Oltre alla netta vittoria con Picerno al posto di Conti in cabina di conquistata contro il fanalino di coda regia e Mazzulla per Padua in banda. Augusta (3-0 schiacciante con parziali Coach Sbano sfruttava l'occasione del eloquenti di 25-18, 25-16 e 25-14) la congedo dal pubblico di casa per dare capolista ricevuto in dono la vittoria al spazio a tutte le atlete in referto. quinto set di Lamezia e la sconfitta del In campo, dunque, Patti, Vujko e Macedo Ragusa. A tre giornate dal termine, e tutte contribuivano al successo nel pertanto, l'Eklissè Occhiali Trapani parziale che chiudeva la contesa, 25-22. guarda tutti dall'alto con 56 punti poi Grazie ai tre punti ottenuti la Sigel ha Lamezia 49, Ragusa 48. Proprio gli iblei raggiunto quota 16 e sabato chiusura in saranno i prossimi avversari dei granata Calabria. in un match che rappresenterà, a tutti gli “Il 14 aprile è una data storica – effetti, il primo match ball della stagione. sottolinea il presidente della Sigel, Una gran bella avventura quella posta in Massimo Alloro – perché esattamente un essere da coach Aiuto e dai suoi splendidi anno fa festeggiavamo la promozione atleti. Alla vigilia della stagione si puntava diretta in A2, un traguardo che nessuno alla salvezza strizzando l'occhio ai playoff potrà cancellare. Abbiamo onorato la la squadra, invece, ha saputo imporsi per

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Akragas promossa direttamente in serie D, San Giovanni Gemini, Atletico Campofranco, Riviera Marmi e Alcamo ai playoff. Nulla di nuovo sotto il sole potremmo dire mentre in coda è stato emesso il primo verdetto: Bagheria condannato. Tutto il resto è mutevole e saranno gli ultimi 90' a sbrogliare la matassa. In particolare sarà decisiva la sfida tra Valderice e Monreale. I neroverdi, espugnando lo stadio Lelio Catella con il classico 2-0, sono rimasti agganciati al treno degli spareggi salvezza. Decisiva la doppietta firmata da Nino Iovino per un successo che mantiene in corsa la società del presidente Biagio Morici. I palermitani, vittoriosi 4-2 contro la Leonfortese, vantano un solo punto in più, dunque la gara sarà determinante per stabilire la seconda formazione che retrocederà direttamente. Non meno drammatica sarà l'altra sfida decisiva per la salvezza tra Parmonval e Sancataldese. I palermitani L'undici allenato da Angelo Sandri, comunque autore di un grazie al pareggio ottenuto a Campofranco si sono portati a girone di ritorno sopra le righe, ha superato la Riviera Marmi con quota 30 mentre i nisseni, vincitori di misura ai danni del un gol per tempo, Comparato e Pirrone. Bagheria, si trovano un punto più su. Sta meglio di tutte il L'ultima giornata, infine, stabilirà la griglia dei playoff. L'Atletico Mazara, che dopo aver ottenuto il pari al Paolo Marino si ritrova Campofranco difenderà a Raffadali il secondo posto mentre il ad un passo dalla salvezza diretta. Basterà battere il già salvo San Giovanni Gemini ospiterà la Folgore e per i rossoneri il Kamarat per mettersi al sicuro e ciò perché anche in caso di bilancio è straordinario. Grazie ad un girone di ritorno sopra le arrivo a pari punti con il Marsala, di scena a Bagheria, i canarini righe la società belicina ha chiuso in bellezza. Quarto posto avranno la meglio in virtù degli scontri diretti. Nella gara di sicuro per la Riviera Marmi che a Cornino ospiterà l'Alcamo, andata, infatti, il Mazara si impose con il punteggio di 4-1, quinto classificato. Infine Leonfortese-Akragas con i locali alla mentre nel match di ritorni gli azzurri vinsero di misura, 2-1. ricerca di un punto utile ad evitare qualsiasi rischio.

Akragas promossa direttamente in serie D, San Giovanni Gemini, Atletico Campofranco, Riviera Marmi e Alcamo ai playoff. Nulla di nuovo sotto il sole potremmo dire mentre in coda è stato emesso il primo verdetto: Bagheria condannato. Tutto il resto è mutevole e saranno gli ultimi 90' a sbrogliare la matassa. In particolare sarà decisiva la sfida tra Valderice e Monreale. I neroverdi, espugnando lo stadio Lelio Catella con il classico 2-0, sono rimasti agganciati al treno degli spareggi salvezza. Decisiva la doppietta firmata da Nino Iovino per un successo che mantiene in corsa la società del presidente Biagio Morici. I palermitani, vittoriosi 4-2 contro la Leonfortese, vantano un solo punto in più, dunque la gara sarà determinante per stabilire la seconda formazione che retrocederà direttamente. Non meno drammatica sarà l'altra sfida decisiva per la salvezza tra Parmonval e Sancataldese. I palermitani L'undici allenato da Angelo Sandri, comunque autore di un grazie al pareggio ottenuto a Campofranco si sono portati a girone di ritorno sopra le righe, ha superato la Riviera Marmi con quota 30 mentre i nisseni, vincitori di misura ai danni del un gol per tempo, Comparato e Pirrone. Bagheria, si trovano un punto più su. Sta meglio di tutte il L'ultima giornata, infine, stabilirà la griglia dei playoff. L'Atletico Mazara, che dopo aver ottenuto il pari al Paolo Marino si ritrova Campofranco difenderà a Raffadali il secondo posto mentre il ad un passo dalla salvezza diretta. Basterà battere il già salvo San Giovanni Gemini ospiterà la Folgore e per i rossoneri il Kamarat per mettersi al sicuro e ciò perché anche in caso di bilancio è straordinario. Grazie ad un girone di ritorno sopra le arrivo a pari punti con il Marsala, di scena a Bagheria, i canarini righe la società belicina ha chiuso in bellezza. Quarto posto avranno la meglio in virtù degli scontri diretti. Nella gara di sicuro per la Riviera Marmi che a Cornino ospiterà l'Alcamo, andata, infatti, il Mazara si impose con il punteggio di 4-1, quinto classificato. Infine Leonfortese-Akragas con i locali alla mentre nel match di ritorni gli azzurri vinsero di misura, 2-1. ricerca di un punto utile ad evitare qualsiasi rischio.

ECCELLENZA, ULTIMI 90' DECISIVI PER LA GRIGLIA DEI PLAYOUT

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AkragasCampofrancoSan Giovanni GeminiRiviera MarmiAlcamoRaffadaliKamaratFolgore SelinunteLeonforteseMazaraMarsala 1912SancataldeseParmonvalMonrealeValdericeBagheria

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SQUADRA PT V N P GF GS

Classifica 29° giornata

promozione play off centro classifica

play out retrocessione

SLALOM DI BIANCAVILLA, DOMINIO DEI PILOTI TRAPANESIUn serrato testa a testa ha caratterizzato Pietro, che ha gareggiato pure con una Sabato 20 aprile, infine, si apriranno le l'ottava edizione dello Slalom di Radical sebbene in versione Prosport iscrizioni in vista della quinta edizione Biancavilla, disputato in terra etnea e Suzuki e che è stato frenato da un errore dello Slalom Città di Caltavuturo, sulle valido quale seconda prona del Challenge tra i birilli in occasione delle terza Madonie. Sarà la terza tappa del Palikè. Per un alito di vento, appena 0,42 manche. Challenge Palikè 2013.secondi, Nicola Incammisa, driver di Custonaci, ha ceduto al cospetto del busetano Andrea Raiti. Una gara splendida, ottimamente interpretata dai protagonisti e con il veterano Incammisa mai domo. Ha vinto rispettando il pronostico Raiti, tornato alle gare, su Radical SR4 Suzuki che ha ottenuto il miglior riscontro in 80,80 punti -secondi, ma il pilota di Custonaci ha lottato con tenacia e grande determinazione spingendo la sua Osella PA 21S a stretto ridosso del vincitore, 81,22. Una gran bella conferma dopo il vittorioso esordio sulla pista della Concordia. Incammisa ha preceduto Leanza ed l'altro Raiti, Nicola Incammisa sulla sua Osella PA 21SNicola Incammisa sulla sua Osella PA 21S