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Continuano a diffondere l'immagine migliore della nostra città. Ancora una volta lo sport, questa volta oltre al calcio anche la pallavolo, rappresenta l'aspetto più bello di un capoluogo stritolato da interessi mafiosi. Dove chi ha la “fortuna” di lavorare presso una ditta privata deve svendere la propria dignità per poche centinaia di euro; deve abbassare il capo al cospetto di pseudo imprenditori, pena il rischio della “cacciata”. Questa terra, e per fortuna aggiungiamo, lancia segnali incoraggianti attraverso due realtà totalmente distanti per seguito di tifosi e per disponibilità economica. Lo spunto è dato da ciò che ha Trapani ha scritto il capitolo più bello della di un romanzo la cui conclusione deve offerto il fine settimana. sua storia. Domenica, poi, il Trapani essere ancora scritta. Lo ha fatto in Sabato pomeriggio, a Ragusa, la Pallavolo Calcio ha completato l'ennesima pagina maniera esaltante, al cospetto di centinaia di sostenitori che hanno invaso la splendida San Marino. Sono segnali confortanti, dai quali trarre la forza per dare impulso al nostro territorio, per ridare speranze a quanti oggi vivono in difficoltà, a quanti sono costretti ad elemosinare il classico tozzo di pane. Se il calcio è legato, in maniera indissolubile, al presidente Vittorio Morace ed a tutta la sua famiglia, la Pallavolo deve tutti i suoi successi - la doppia promozione dalla anonima serie C fino alla ribalta della serie B1 - alla testardaggine di un dirigente che ha sempre creduto nel volley, Francesco Poma. E nemmeno vogliamo dimenticare la Pallacanestro, mai battuta nell'era Basciano al PalaDespar. Le tre maggiori realtà granata rappresentano il meglio del nostro territorio. È solo un caso che fanno capo ad una sola persona? Se guardiamo alla politica dobbiamo rispondere in maniera affermativa! Enzo Biondo Continuano a diffondere l'immagine migliore della nostra città. Ancora una volta lo sport, questa volta oltre al calcio anche la pallavolo, rappresenta l'aspetto più bello di un capoluogo stritolato da interessi mafiosi. Dove chi ha la “fortuna” di lavorare presso una ditta privata deve svendere la propria dignità per poche centinaia di euro; deve abbassare il capo al cospetto di pseudo imprenditori, pena il rischio della “cacciata”. Questa terra, e per fortuna aggiungiamo, lancia segnali incoraggianti attraverso due realtà totalmente distanti per seguito di tifosi e per disponibilità economica. Lo spunto è dato da ciò che ha Trapani ha scritto il capitolo più bello della di un romanzo la cui conclusione deve offerto il fine settimana. sua storia. Domenica, poi, il Trapani essere ancora scritta. Lo ha fatto in Sabato pomeriggio, a Ragusa, la Pallavolo Calcio ha completato l'ennesima pagina maniera esaltante, al cospetto di centinaia di sostenitori che hanno invaso la splendida San Marino. Sono segnali confortanti, dai quali trarre la forza per dare impulso al nostro territorio, per ridare speranze a quanti oggi vivono in difficoltà, a quanti sono costretti ad elemosinare il classico tozzo di pane. Se il calcio è legato, in maniera indissolubile, al presidente Vittorio Morace ed a tutta la sua famiglia, la Pallavolo deve tutti i suoi successi - la doppia promozione dalla anonima serie C fino alla ribalta della serie B1 - alla testardaggine di un dirigente che ha sempre creduto nel volley, Francesco Poma. E nemmeno vogliamo dimenticare la Pallacanestro, mai battuta nell'era Basciano al PalaDespar. Le tre maggiori realtà granata rappresentano il meglio del nostro territorio. È solo un caso che fanno capo ad una sola persona? Se guardiamo alla politica dobbiamo rispondere in maniera affermativa! Enzo Biondo Anno II - N° 109 del 23/04/2013 Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28 Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191 del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945 Direttore: Enzo Biondo Stampa in proprio Seguici anche su: TRAPANI, LO SPORT IL MEGLIO CHE C'È

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Continuano a diffondere l'immagine migliore della nostra città.Ancora una volta lo sport, questa volta oltre al calcio anche la pallavolo, rappresenta l'aspetto più bello di un capoluogo stritolato da interessi mafiosi.Dove chi ha la “fortuna” di lavorare presso una ditta privata deve svendere la propria dignità per poche centinaia di euro; deve abbassare il capo al cospetto di pseudo imprenditori, pena il rischio della “cacciata”. Questa terra, e per fortuna aggiungiamo, lancia segnali incoraggianti attraverso due realtà totalmente distanti per seguito di tifosi e per disponibilità economica. Lo spunto è dato da ciò che ha Trapani ha scritto il capitolo più bello della di un romanzo la cui conclusione deve offerto il fine settimana. sua storia. Domenica, poi, il Trapani essere ancora scritta. Lo ha fatto in Sabato pomeriggio, a Ragusa, la Pallavolo Calcio ha completato l'ennesima pagina maniera esaltante, al cospetto di

centinaia di sostenitori che hanno invaso la splendida San Marino. Sono segnali confortanti, dai quali trarre la forza per dare impulso al nostro territorio, per ridare speranze a quanti oggi vivono in difficoltà, a quanti sono costretti ad elemosinare il classico tozzo di pane. Se il calcio è legato, in maniera indissolubile, al presidente Vittorio Morace ed a tutta la sua famiglia, la Pallavolo deve tutti i suoi successi - la doppia promozione dalla anonima serie C fino alla ribalta della serie B1 - alla testardaggine di un dirigente che ha sempre creduto nel volley, Francesco Poma. E nemmeno vogliamo dimenticare la Pallacanestro, mai battuta nell'era Basciano al PalaDespar. Le tre maggiori realtà granata rappresentano il meglio del nostro territorio. È solo un caso che fanno capo ad una sola persona? Se guardiamo alla politica dobbiamo rispondere in maniera affermativa! Enzo Biondo

Continuano a diffondere l'immagine migliore della nostra città.Ancora una volta lo sport, questa volta oltre al calcio anche la pallavolo, rappresenta l'aspetto più bello di un capoluogo stritolato da interessi mafiosi.Dove chi ha la “fortuna” di lavorare presso una ditta privata deve svendere la propria dignità per poche centinaia di euro; deve abbassare il capo al cospetto di pseudo imprenditori, pena il rischio della “cacciata”. Questa terra, e per fortuna aggiungiamo, lancia segnali incoraggianti attraverso due realtà totalmente distanti per seguito di tifosi e per disponibilità economica. Lo spunto è dato da ciò che ha Trapani ha scritto il capitolo più bello della di un romanzo la cui conclusione deve offerto il fine settimana. sua storia. Domenica, poi, il Trapani essere ancora scritta. Lo ha fatto in Sabato pomeriggio, a Ragusa, la Pallavolo Calcio ha completato l'ennesima pagina maniera esaltante, al cospetto di

centinaia di sostenitori che hanno invaso la splendida San Marino. Sono segnali confortanti, dai quali trarre la forza per dare impulso al nostro territorio, per ridare speranze a quanti oggi vivono in difficoltà, a quanti sono costretti ad elemosinare il classico tozzo di pane. Se il calcio è legato, in maniera indissolubile, al presidente Vittorio Morace ed a tutta la sua famiglia, la Pallavolo deve tutti i suoi successi - la doppia promozione dalla anonima serie C fino alla ribalta della serie B1 - alla testardaggine di un dirigente che ha sempre creduto nel volley, Francesco Poma. E nemmeno vogliamo dimenticare la Pallacanestro, mai battuta nell'era Basciano al PalaDespar. Le tre maggiori realtà granata rappresentano il meglio del nostro territorio. È solo un caso che fanno capo ad una sola persona? Se guardiamo alla politica dobbiamo rispondere in maniera affermativa! Enzo Biondo

Anno II - N° 109del 23/04/2013

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IL DOPPIO DRAMMA DEI GENITORI DI ANTONIO INCANDELA

In rigoroso silenzio, attoniti, incapaci di sottomissione, a chiedere perdono per perdita di un vecchio amico perchè Don trattenere le lacrime. l'insano gesto commesso dal proprio Michele Di Stefano vantava un forte Coinvolti, loro malgrado, in una brutta figlio. E l'invito al perdono è stato lanciato legame con la famiglia Incandela.vicenda. Giacomo Incandela e la moglie dal vicario della Diocesi di Trapani, Don Un sacerdote benvoluto, amato e stimato Rosa, una vita in comune, anni di sacrifici Liborio Palmeri. Il presule ha esortato i da tutta la comunità di Fulgatore, dove e duro lavoro, domenica scorsa hanno presenti e tutta la comunità di Ummari a aveva retto la parrocchia per oltre 40 partecipato alla messa celebrata presso rimanere vicino ai familiari di Antonio anni, e successivamente di Ummari dove la chiesa di Ummari in ricordo di Don Incandela. “Il Signore - ha sottolineato era stato trasferito dall'ex vescovo Michele Di Stefano, il prete assassinato don Liborio Palmeri - è venuto sulla terra Francesco Micciché prima che Antonio all'interno della canonica. Un omicidio per stare accanto alle pecore che Incandela maturasse la spedizione commesso da Antonio Incandela, figlio di smarriscono la strada e cadono nel punitiva nei suoi confronti, colpevole di Giacomo e Rosa. burrone e non quelle al sicuro nel gregge”. aver più volte posto l'accento sugli errori I due genitori, particolarmente provati, Per Giacomo e Rosa non sarà agevole commessi dalle pecore nere.hanno assistito alla celebrazione poi c onvivere con un doppio e straziante Sabato scorso, infine, il GIP di Trapani Giacomo Incandela dinanzi la foto del dolore. Da un lato la gravità del crimine Antonio Cavasino aveva convalidato il sacerdote s'è inginocchiato in segno di commesso dal proprio figlio e dall'altro la fermo del reo confesso.

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Scelta Civica ha deciso di appoggiare la sistemazione dei conti consentirà di candidatura del Dr. Mario Sugameli a affrontare in modo razionale le gravi sindaco di Valderice. Decisivo l'incontro problematiche che sta vivendo il Comune tra il candidato Sindaco ed il portavoce di valdericino.Scelta Civica Michele Giacalone nel corso Inoltre il movimento politico Scelta Civica del quale si è parlato del programma punterà a sfruttare al meglio i fondi elettorale e degli obiettivi dell’azione strutturali europei per avviare una amministrativa da intraprendere. politica di investimento a vantaggio Trovata l'intesa, in particolare sulla analisi dell’economia locale stante l’impossibilità dei costi e delle spese e sulla razionaliz- di tutti i comuni di poter spendere sia per zazione delle risorse umane ed alla carenza di risorse che per i limiti di massima trasparenza dell’azione ammi- contenimento della spesa imposti dal nistrativa, l'appoggio alla candidatura è Governo centrale attraverso i parametri divenuto ufficiale. La possibilità di una imposti con il patto di stabilità interno.

SCELTA CIVICA CON MARIO SUGAMELI A VALDERICE

Mario SugameliMario Sugameli

LA GRANDE ERICE, UN PROGETTO SENZA COLORE POLITICOFabrizio Fonte, fautore del progetto la Grande Erice, interviene con una nota ufficiale in merito alla condivisione da parte dell'avvocato Mino Spezia. “Dopo oltre un anno di pubbliche conferenze per promuovere il progetto di governance territoriale, che mette insieme il dato identitario e l’opportunità di gestire insieme alcuni servizi primari in uno degl’imminenti liberi consorzi che stanno per nascere, ho potuto constatare con evidente soddisfazione che alcuni candidati a Sindaco nei diversi Comuni dell’agro-ericino hanno inserito nei loro programmi elettorali questa mia proposta politica. Debbo altresì ringraziare l’avv. Spezia – prosegue Fabrizio Fonte - che nonostante non abbia mai partecipato per sua scelta a nessuna delle “tappe” della fase di definizione del progetto, adesso ne insieme a me hanno costruito, tappa dopo tappa, la piattaforma riconosca la validità e la lungimiranza politica. Voglio programmatica della «Grande Erice» ne prendessero, in fase rassicurarlo che il progetto continua ad essere certamente elettorale, anche la titolarità. Resto comunque aperto ad ogni trasversale e che non ha alcun colore partitico. Mi è sembrato suggerimento e confronto sul tema che come si può tuttavia naturale - conclude Fonte - che gli amici che invece comprendere mi sta particolarmente a cuore”.

Giacomo IncandelaGiacomo Incandela Rosa IncandelaRosa Incandela

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SPACCIATORE E FALSARIO IN MANETTEI Carabinieri della Compagnia di e probab i lmente provento Trapani, in collaborazione con i dell’attività di spaccio, ma anche colleghi di Valderice, hanno 60 banconote false da venti Euro arrestato, cogliendolo sul “fatto”, il per un totale di mille e duecento 25enne Massimo Mario Poma. euro. Secondo i Carabinieri, Poma L'uomo, valdericino, è stato trovato si serviva del denaro falso per in possesso di 18 dosi di sostanza “dare il resto” agli acquirenti dello stupefacente, già ripartite, sia del stupefacente che egli smerciava.tipo hashish che del tipo cocaina, Spacciatore e falsario, dunque, che per un peso complessivo di oltre adesso si ritrova all'interno del quindici grammi. Ma non solo. Carcere di San Giuliano, mentre le Una successiva perquisizione indagini proseguono per risalire sia all'interno della sua abitazione ha alle fonti di approvvigionamento permesso ai militari di rinvenire d ello stupefacente che al circuito una somma di oltre 3.500 euro, criminale dal quale proverrebbe il tutte in banconote di piccolo taglio denaro contraffatto.

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HA TERRORIZZATO DUE DONNE,ARRESTATO PER STALKING

Ha terrorizzato l'ex moglie e la cognata. In una contusione all'avambraccio destro ed preda ad un vero e proprio delirio, il una crisi nervosa all'ex coniuge, mentre la castelvetranese 38enne Maurizio Russo ha cognata ha riportato lesioni giudicate aggredito entrambe le donne. guaribili in una decina di giorni. Russo è Lo stalker è stato poi tratto in arresto dai riuscito a penetrare con forza all'interno carabinieri della città belicina. dell’abitazione dove le due sorelle avevano Un rapporto da tempo deteriorato, le cercato riparo.procedure di separazione avviate e poi, L'intervento dei Carabinieri ha evitato come purtroppo accade sempre più r isvolti ancora più drammatici.sovente, la violenza e le aggressioni che Tratto in arresto, dopo l’udienza di sfociano in episodi di cronaca nera. Questa convalida, a Maurizio Russo è stato volta, e per fortuna, non si è giunti alla imposto al divieto di avvicinarsi alla esasperazione perché l'uomo ha procurato abitazione della moglie.

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MARSALA, PREGIUDICATI TRATTI IN ARRESTOSul suo capo pendeva una condanna a 26 ulteriori servizi gli agenti di Polizia hanno mesi di reclusione per reati legati alla arrestato altri due pregiudicati.detenzione ed al traffico di sostanze Si tratta di Giuseppe De Marco, 37 anni di stupefacenti. Angelo Ignazio Angileri, Marsala agli arresti domiciliari e sul quale 45enne pluripregiudicato lilibetano, è pendeva un residuo di pena di sette mesi stato sorpreso in strada e tratto in arresto per la violazione della sorveglianza dagli agenti del Commissariato di speciale e per furto, e del 55enne Marsala. Ricco di precedenti il suo Giuseppe Vasile pure di Capo Boeo.personale curriculum, dalla rapina a A nche quest'ultimo marsalese sottoposto mano armata alla estorsione fino al alla misura della detenzione domiciliare traffico di droga. Espletate le formalità di deve scontare un residuo di pena di 10 rito Angileri è stato associato alla Casa mesi per una condanna legata alla Circondariale di Trapani.Nel corso di ricettazione.

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Le recenti iniziative della Magistratura, e in particolare la confisca ed il sequestro di beni di alcuni imprenditori, hanno riacceso i riflettori sulla provincia di Trapani. Le occasioni mancate sono state molteplici ed evidenti, occasioni che avrebbero potuto rilanciare le sorti economiche, sociali e culturali del territorio.E come dimenticare l’aspetto politico? La forte risonanza di certi interventi avrebbe positivamente investito anche quella. Come al solito, invece, si segue il detto “piglia tempo e camperai”. Ovviamente a lungo andare tutti i nodi vengono inevitabilmente al pettine.Così, tra la mala amministrazione e le infiltrazioni mafiose – soprattutto nell’area imprenditoriale -, Trapani non ha saputo progettare il proprio futuro, né guardare efficacemente alla sponda Sud del Mediterraneo, per diventarne ponte culturale e commerciale. Domani pomeriggio, alle ore 17.30 presso l’Hotel Crystal, si terrà un incontro dal titolo “Trapani 2013: tra occasioni (perse) di sviluppo e malapolitica” moderato da (coordinatore regionale SeL), Francesco Forgione (coordinatore Valentina Villabuona. nazionale SEL). Previsti anche gli interventi di Ignazio Annunciata la partecipazione di Massimo Candela (coordinatore Passalacqua (consigliere provinciale SEL), Federico Bruno provinciale SEL Trapani), del giornalista Rino Giacalone, Mimma dell’ormai famosa Megaservice, Giuseppe Ortisi (consigliere Argurio (segretario provinciale CGIL Trapani), Antonio Riolo provinciale SEL) e Sabrina Rocca, presidente dell’associazione (segretario regionale CGIL Sicilia), Erasmo Palazzotto Trapani Cambia. M.A.

TRA OCCASIONI PERSE DI SVILUPPO E MALAPOLITICA

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Nemmeno la pioggia li ha fatti desistere. Anche il sindaco Vito Damiano ha "Abbellire con la presenza di piante e fiori Organizzati a dovere, alcuni volontari partecipato alla manifestazione esprime- i quartieri della città è un modo per hanno colorato di verde un'area del ndo compiacimento agli organizzatori, riqualificarli, per far crescere nuovi spazi capoluogo, viale Marche nel quartiere ma ha anche auspicato che iniziative di verdi pubblici, favorendo lo coesione Fontanelle Sud. questo tipo possano coinvolgere altre sociale e lo scambio di conoscenze e La manifestazione Orti in Festa, patroci- zone della città. sapere". nata dal Comune, ed organizzata da Italia Damiano ha lanciato un appello ai Lo stesso Damiano, assieme al parroco Nostra e Legambiente Sicilia, ha coinvolto comitati di quartiere affinché si facciano della chiesa Santissimo Salvatore, don giovani, anziani e famiglie. carico di mantenere e proteggere questa Sebastiano Adamo (nella foto) ha Tutti insieme si sono dedicati alla cura ed piccola oasi verde realizzata grazie alla piantato l'ulivo cipressino, dono al al rispetto dell'ambiente mettendo a c ollaborazione di cittadini, associazioni e quartiere Fontanelle Sud dell'Ordine degli dimora piante e alberelli. privati. Architetti di Trapani e di un vivaio di Xitta.

ORTI IN FESTA, PIANTE E FIORI NEI QUARTIERI DELLA CITTÀ

LA STORIA CONTEMPORANEA DI FAVIGNANAAffollata e partecipata presenza alla presentazione del nuovo libro realizzato da Michele Gallitto, “Il Novecento egadino: dalla Prima Guerra Mondiale agli anni ottanta”. A Palazzo Florio, sede del comune di Favignana, è stato il vice sindaco Giuseppe Pagoto ad introdurre l' autore, egadino residente a Brescia. Per Gallitto, tra l'altro, si tratta del secondo lavoro dopo “Egadi ieri e oggi”. Una copia del volume è stata donata a ciascun presente, mentre chi non ha fatto in tempo farlo potrà ritirarlo recandosi presso la biblioteca comunale. Il libro racconta oltre 70 anni di storia contemporanea egadina e, tra le altre cose, come le Egadi hanno trascorso il 900, la prima guerra mondiale, l’avvento del fascismo e la seconda guerra mondiale. A concludere l’iniziativa è stato il sindaco, Lucio Antinoro, che ha ricordato come sull’isola il 6 aprile vengano ricordate le vittime civili di guerra. Il libro verrà presentato il 27 aprile a Marettimo e, successivamente, a Levanzo.

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IN BANCHINA LE PRIME IMBARCAZIONI DELLA REGATA VELICA

Da giorni la macchina organizzativa della Dopo la pulizia e la sistemazione delle potranno seguire le regate. Regata Velica Internazionale che si aiuole, l'area è stata delimitata con delle Già in porto le prime imbarcazioni, in svolgerà nel capoluogo funziona a pieno transenne. Lungo il perimetro, dalla particolare la chiglia del Team Italia regime. In via Ammiraglio Staiti fervono i casermetta dei Vigili del Fuoco per circa dell'armatore Massimo Barranco, e Nika, lavori per l'allestimento del villaggio che 300 metri lineari, è stato istituito il divieto l'imbarcazione del team russo. Il varo in ospiterà gli equipaggi della RC44 e i di sosta con rimozione che resterà in acqua di tutte e tredici le imbarcazioni momenti di intrattenimento e spettacolo vigore fino al 9 maggio. In corso i lavori di partecipanti alla Trapani RC 44 è previsti inseriti nell'ambito del prog- allestimento dell'area vip all'interno della programmato per il 30 Aprile. ramma. Un appuntamento velico che si tensostruttura con la sistemazione di Nelle giornate di svolgimento delle regate svolgerà da giovedì 1 maggio e fino al 5 arredi, la collocazione di un palco e luci. verrà intensificato il servizio di controllo e nello specchio d'acqua compreso fra Previsto anche il posizionamento di un led vigilanza da parte della polizia municipale Trapani e le isole Egadi. wall dove curiosi ed appassionati di vela per regolare il traffico nella zona portuale.

IL ROAD SHOW DI MISS BLUMARE 2013Palermo ha ospitato il Road Show di Miss Blumare 2013. L’evento, ultima tappa delle presentazioni tenutesi anche a Genova e Civitavecchia, si è svolto a bordo della MSC Orchestra: una delle due ammiraglie della compagnia. Una nave inaugurata il 14 maggio 2007 e che ospiterà la finale del 19-25 ottobre. Le finaliste del concorso, infatti, avranno l’opportunità di godersi gratuitamente una crociera della durata di una settimana, che toccherà suggestive località tra cui Tunisi e Ibiza. Delle 24 partecipanti siciliane ne saranno selezionate soltanto 5, che andranno ad aggiungersi a quelle selezionate nelle altre regioni partecipanti. Per tutte, comunque, rimarrà il ricordo di una bella esperienza vissuta, che ha permesso loro di indossare abiti originali realizzati da stilisti qualificati - Scheila Viviano, Silvio Cangemi e Iolanda Manara - e di pranzare a bordo dell’ammiraglia.

Conferenza stampa di presentazione del Circuito del Mare 2013 ieri mattina a Palermo, a Villa Niscemi. Presente anche il vice sindaco del comune di Favignana, Giuseppe Pagoto, che è coinvolto all'evento di vela d'altura. Una iniziativa ricca di mostre, spettacoli teatrali, proiezioni e dibattiti, che si metterà in...viaggio da Palermo tra il 24 e il 25 aprile. Dopo le tappe di Salina, Marsala e San Vito Lo Capo, toccherà Favignana dal 7 al 9 giugno. Il Circuito muoverà 3.000 atleti, 300 barche e migliaia di turisti che potranno assistere, oltre al grande show della vela, a video-documentari, spettacoli teatrali, mostre, multivisioni, laboratori per bambini. Il progetto ha avuto un preambolo proprio a Favignana nel 2012, quando per la prima volta s’incontrarono l’esperienza di Almond tree nell’organizzazione di eventi culturali e il prestigioso circuito di vela Sicilian Sailing Week. Il successo dell’evento di Favignana ha spinto gli organizzatori ad aumentare gli sforzi per il 2013. “Favignana ha un ruolo importante nell’ambito della manifestazione – ha attività, sportive, ludiche e ricreative”. Presenti, tra gli altri, sottolineato durante la conferenza stampa Giuseppe Pagoto – e Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, Giulia Adamo, sindaco di memori dei numeri registrati lo scorso anno ci impegneremo Marsala, Matteo Davide Rizzo, sindaco di San Vito Lo Capo, affinché l’accoglienza sia delle migliori anche quest’anno. Per Massimo Lo Schiavo, sindaco di Santa Marina di Salina e Lycia noi è un momento molto importante che racchiude diverse Trapani, direttore artistico del Circuito del mare.

CIRCUITO DEL MARE 2013. TAPPE A MARSALA E FAVIGNANA

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VOLLEY, LA STORICA IMPRESA DELLA PALLAVOLO TRAPANIInaspettata. Straordinaria. Eccezionale. Una stagione fantastica, una promozione Non saprei utilizzare altri termini per tanto inaspettata quanto esaltante, un sottolineare l'impresa portata a termine autentico crescendo rossiniano carat-dalla Pallavolo Trapani. Una squadra, e terizzato da un record: fuori casa il soprattutto una Società, che è figlia della sestetto trapanese ha vinto tutte le cocciutaggine di un dirigente che ha partite finora disputate. L'ultima ciliegina, sottratto energie alla propria famiglia, il 3-1 inflitto al Ragusa, ha fornito il che ha girato in lungo e in largo alla lasciapassare per raggiungere un disperata ricerca di supporti economici. traguardo che mai, prima d'ora, Trapani La stessa partecipazione al campionato di aveva nemmeno sognato: la serie B1. Un serie B2, la creazione di un vivaio come palcoscenico nazionale, una vetrina di mai prima d'ora era stato “pensato” nella ottimo livello, un campionato di valore. E città del Vento e del Mare, era stata la storia stessa della pallavolo del costruita con certosina, ed a volte capoluogo, dai tempi del Volley Trapani di genuina incoscienza, dal presidente Nicola Imbriani alla Ciambra del Francesco Poma. A lui va il primo pensiero presidente Martinico, deve essere e poi, uno dopo l'altro i tecnici, Fabio riscritta. In terra iblea si è consumata Aiuto, e tutti gli atleti. l'apoteosi di un gruppo granitico. Sotto gli occhi di una cinquantina di irriducibili il

sestetto trapanese ha indirizzato fin dal primi set la partita. Una schiacciata di Giovanni Blanco fissava il 25-22. Ragusa, terza forza del campionato, non restava a guardare e nel secondo parziale approfittava di un calo di tensione degli ospiti per riportarsi in parità: 25-19. Splendido il terzo set con Trapani che passava dal 19-20 alò 25-21. Senza storia, invece, il quarto set con l'Eklissè che fuggiva via chiudendo 25-14 e, soprattutto, conquistava lo storico salto in avanti. Nel tabellino finale spiccano i 21 punti realizzati da Geraldi e poi Mazza 16, Blanco 15 e marino 9.Mai come in questa occasione, tuttavia, tutti, nessuno escluso, meritano un calorosissimo: BRAVI!

Enzo Biondo

BASKET, UNA VITTORIA SENZA PARTICOLARI SQUILLIIl fortino PalaDespar resta inviolato, Trapani continua ad occupare la terza posizione e scruta già i playoff. Non è stata, comunque, una prestazione da incorniciare, nonostante un buon inizio. Probabilmente, ma è solo una ipotesi, la partenza a razzo, additirrura 20-6 al termine dei primi dieci minuti di gara, ha bloccato qualche meccanismo nella mente dei giocatori di casa. Tutto troppo facile, partita già chiusa e pensiamo al prossimo avversario. Nulla di tutto ciò. Nel momento in cui gli avversari, la Stella Azzurra, decidevano di passare al marcamento a zona, iniziava tutta un'altra sfida. Un break di 18-2 e match che si snodava sul filo dell'equilibrio anche a causa della scarsa precisione al

tiro da parte dei padroni di casa. Gli granata continuano ad emergere con impacci, poi, hanno completato il troppa assiduità. mosaico, e buon per coach Priulla che Nelson Rizzitiello migliore tra i locali con Nelson Rizzitiello riusciva a caricarsi sulle 23 punti, (5/11, 3/11), e secondo spalle il peso della partita. Trapani restava realizzatore del match alle spalle sempre avanti ma senza mai dare la dell'ospite Grande che ha chiuso con 26. sensazione di chiudere definitivamente, Virgilio 15 (2/4, 1/5), Ianes 12 (5/8), 60-52 a fine terzo periodo e 74-69 al Svoboda 6 (2/2, 0/6), Tardito 4 (2/4), fischio finale nonostante nel finale, Tredici 3 (0/2 da tre), Morgillo 2 (1/2), quando i locali sprecavano tre palloni uno Costantino 1 (0/1). A proposito di numeri, di seguito all'altro la Stella Azzura a conferma di una serata non eccezionale, rischiava di far crollare il record e Trapani ha chiuso con 21/40 da due e c on l'imbattibilità del PalaDespar. A scanso di 4/25 dalla grande distanza. Percentuali equivoci ci sarà bisogno di ben altre che definire non ottimali sarebbe un prestazione negli ormai imminenti playoff autentico eufemismo.anche se i limiti caratteriali del quintetto Domenica conclusione a Fondi.N

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Page 8: LaSberla 23-04-13

Trasmettere emozioni, sensazioni e stati d'animo. Non sempre un cronista, domenica autentico tifoso, riesce nell'intento. All'Olimpico di Serradivalle abbiamo vissuto uno di quei pomeriggi. che niente e nessuno potrà cancellare. La vittoria del Trapani, pienamente meritata alla faccia del tecnico del Lecce, costruita con dedizione e sacrificio, firmata da Giovanni Abate al termine di una ripartenza che lo stesso attaccante aveva iniziato lanciando Speedy Gonzalez Mancosu. In quel momento è esplosa la legittima gioia di coloro che avevano colorato l'impianto di gioco sanmarinese. Una autentica festa tutta color granata. Prima, durante e dopo la partita, oltre 350 irriducibili e fantastici supporters si sono sgolati, hanno incitato ed alla fine, più di chiunque altro, hanno meritato quel gol che ha ricacciato indietro il presuntuoso ed irriverente Lecce. E poi per tutta la serata la festa, la gioia, la speranza che l'obiettivo possa realmente avvicinarsi. Splendido anche il gesto finale da parte Un bel pomeriggio di sport, ben diverso Almeno due occasioni limpide nel primo dei pochi sostenitori del San Marino. A da quanto accaduto a Napoli e Catania. tempo mentre i padroni di casa cercavano fine partita hanno rivolto un applauso ai La partita – La capolista ha confermato le di colpire di rimessa. Nel secondo tempo il sostenitori granata scandendo a gran qualità ben note, possesso palla, totale Trapani arretrava il proprio gioco, il San voce, Forza Trapani, Forza Trapani. predominio e capacità di affondare. Marino cadeva nella tentazione di

spingersi in avanti e dopo una clamorosa occasione sprecata da Mancosu, maturava il vantaggio pochi minuti dopo l'ingresso in campo di Gambino in luogo di Madonia. Giovanni Abate, ex di turno, avviava una veloce ripartenza. Assist per Mancosu, fuga sulla sinistra e palla al centro dove il portiere locale respingeva come meglio poteva. Pacilli veniva chiuso ma Abate, come un falco, si avventava sulla sfera e la spediva in fondo al sacco. Schiodato il risultato il Trapani esprimeva la ben note qualità creando altre opportunità per chiudere il match. Il debutto di Castillo, ottimo nel difendere la palla, la caparbietà di Caccetta e l'argine insuperabile eretto da Pagliarulo e D'Aiello completavano un pomeriggio che non sarà stato particolarmente gradito al tecnico del Lecce, davvero simpatico nelle sue esternazione, ma ha regalato gioia, emozioni e qualche lacrima a quanti si sono sobbarcati una trasferta all'Estero... Enzo Biondo

Trasmettere emozioni, sensazioni e stati d'animo. Non sempre un cronista, domenica autentico tifoso, riesce nell'intento. All'Olimpico di Serradivalle abbiamo vissuto uno di quei pomeriggi. che niente e nessuno potrà cancellare. La vittoria del Trapani, pienamente meritata alla faccia del tecnico del Lecce, costruita con dedizione e sacrificio, firmata da Giovanni Abate al termine di una ripartenza che lo stesso attaccante aveva iniziato lanciando Speedy Gonzalez Mancosu. In quel momento è esplosa la legittima gioia di coloro che avevano colorato l'impianto di gioco sanmarinese. Una autentica festa tutta color granata. Prima, durante e dopo la partita, oltre 350 irriducibili e fantastici supporters si sono sgolati, hanno incitato ed alla fine, più di chiunque altro, hanno meritato quel gol che ha ricacciato indietro il presuntuoso ed irriverente Lecce. E poi per tutta la serata la festa, la gioia, la speranza che l'obiettivo possa realmente avvicinarsi. Splendido anche il gesto finale da parte Un bel pomeriggio di sport, ben diverso Almeno due occasioni limpide nel primo dei pochi sostenitori del San Marino. A da quanto accaduto a Napoli e Catania. tempo mentre i padroni di casa cercavano fine partita hanno rivolto un applauso ai La partita – La capolista ha confermato le di colpire di rimessa. Nel secondo tempo il sostenitori granata scandendo a gran qualità ben note, possesso palla, totale Trapani arretrava il proprio gioco, il San voce, Forza Trapani, Forza Trapani. predominio e capacità di affondare. Marino cadeva nella tentazione di

spingersi in avanti e dopo una clamorosa occasione sprecata da Mancosu, maturava il vantaggio pochi minuti dopo l'ingresso in campo di Gambino in luogo di Madonia. Giovanni Abate, ex di turno, avviava una veloce ripartenza. Assist per Mancosu, fuga sulla sinistra e palla al centro dove il portiere locale respingeva come meglio poteva. Pacilli veniva chiuso ma Abate, come un falco, si avventava sulla sfera e la spediva in fondo al sacco. Schiodato il risultato il Trapani esprimeva la ben note qualità creando altre opportunità per chiudere il match. Il debutto di Castillo, ottimo nel difendere la palla, la caparbietà di Caccetta e l'argine insuperabile eretto da Pagliarulo e D'Aiello completavano un pomeriggio che non sarà stato particolarmente gradito al tecnico del Lecce, davvero simpatico nelle sue esternazione, ma ha regalato gioia, emozioni e qualche lacrima a quanti si sono sobbarcati una trasferta all'Estero... Enzo Biondo

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Abate sta per scoccare il tiro decisivoAbate sta per scoccare il tiro decisivo

La palla calciata da Abate entra dentro la portaLa palla calciata da Abate entra dentro la porta

L’esultanza dei GranataL’esultanza dei Granata

I tifosi a San MarinoI tifosi a San Marino