patto tra il capomafia del capoluogo, ”.Francesco Pace, il parlamentare E sulla vicenda da registrare la nota trapanese e le imprese partecipanti alla diffusa dai legali del parlamentare gara d’appalto per favorire il gruppo trapanese.Morici e per utilizzare materiali non “conformi ai requisiti richiesti e alla sicurezza.In relazione alla possibilità da parte delle imprese riconducibili a Francesco e Vincenzo Moric i di aggiudicarsi - affermano gli avvocati Gino commesse pubbliche in occasione delle Bosco e Stefano Pellegrino – regate – è scritto nel provvedimento di sequestro - giova ricordare che padre e figlio si aggiudicavano la commessa più consistente afferente il Completamento

Beni per un valore di oltre trenta milioni di dei moli foranei e lavori di realizzazione euro sono stati sequestrati a due noti delle banchine a ponente dello sporgente imprenditori del capoluogo, Francesco e Ronciglio con importo a base d’asta di Vincenzo Morici. Secondo gli inquirenti 46.344.000 di euro, lavori finanziati dal sono vicini al boss Matteo Messina Ministero e sui quali nel 2006 Denaro. Il provvedimento, disposto dalla l'imprenditore Antonino Birrittella riferì Sezione misure di prevenzione del che Vincenzo Morici gli avrebbe chiesto Tribunale di Trapani, su proposta del un preventivo per la fornitura di ferro e questore Carmine Esposito, riguarda sei che gli avrebbe anche detto: “società, 142 immobili, 37 beni mobili registrati, 36 conti correnti e rapporti ”. bancari e 9 partecipazioni societarie.La proposta del questore è scaturita dalla risultanze del procedimento per concorso esterno in associazione mafiosa a carico del senatore Antonio d’Alì, in corso di svolgimento a Palermo. I Morici, secondo l'accusa, avrebbero sottoscritto un patto con cosa nostra per aggiudicarsi la gara relativa ai lavori di ristrutturazione del porto di Trapani.Lavori realizzati in occasione delle regate di qualificazione alla coppa America nel 2005 per un importo a base d’asta di 46 milioni di euro.Sulla base delle intercettazioni gli inquirenti ipotizzano l’esistenza di un

aggiudicato a noi

L'estraneità del Sen. Antonino d’Alì dalla vicenda giudiziaria che ha portato all'odierno sequestro nei confronti degli imprenditori Morici, è attestata dagli atti processuali al vaglio del GIP del Tribunale di Palermo

invero nell'ambito del suddetto procedimento,

sono state svolte incisive ed efficaci indagini difensive, attinenti anche alle procedure di aggiudicazione degli appalti nel porto di Trapani, che escludono in maniera categorica qualsiasi coinvolgi-mento o cointeressenza del Senatore in dette aggiudicazioni.Fra le tante, testimonianze autorevoli come quelle dell'allora Prefetto Giovanni Finazzo, dell'allora Sindaco Girolamo Fazio e dell'Ing. Gian Francesco De Luca.

... per il Detta estraneità, per altro, risulta rapporto che mio padre ha con il senatore confermata anche da talune testimo-d'Alì puoi stare certo che l’appalto sarà nianze assunte dal PM Enzo Biondo

patto tra il capomafia del capoluogo, aggiudicato a noi”.Francesco Pace, il parlamentare E sulla vicenda da registrare la nota trapanese e le imprese partecipanti alla diffusa dai legali del parlamentare gara d’appalto per favorire il gruppo trapanese.Morici e per utilizzare materiali non “L'estraneità del Sen. Antonino d’Alì dalla conformi ai requisiti richiesti e alla vicenda giudiziaria che ha portato sicurezza. all'odierno sequestro nei confronti degli In relazione alla possibilità da parte delle imprenditori Morici, è attestata dagli atti imprese riconducibili a Francesco e processuali al vaglio del GIP del Tribunale Vincenzo Moric i di aggiudicarsi di Palermo - affermano gli avvocati Gino commesse pubbliche in occasione delle Bosco e Stefano Pellegrino – invero regate – è scritto nel provvedimento di nell'ambito del suddetto procedimento, sequestro - giova ricordare che padre e sono state svolte incisive ed efficaci figlio si aggiudicavano la commessa più indagini difensive, attinenti anche alle consistente afferente il Completamento procedure di aggiudicazione degli appalti

Beni per un valore di oltre trenta milioni di dei moli foranei e lavori di realizzazione nel porto di Trapani, che escludono in euro sono stati sequestrati a due noti delle banchine a ponente dello sporgente maniera categorica qualsiasi coinvolgi-imprenditori del capoluogo, Francesco e Ronciglio con importo a base d’asta di mento o cointeressenza del Senatore in Vincenzo Morici. Secondo gli inquirenti 46.344.000 di euro, lavori finanziati dal dette aggiudicazioni.sono vicini al boss Matteo Messina Ministero e sui quali nel 2006 Fra le tante, testimonianze autorevoli Denaro. Il provvedimento, disposto dalla l'imprenditore Antonino Birrittella riferì come quelle dell'allora Prefetto Giovanni Sezione misure di prevenzione del che Vincenzo Morici gli avrebbe chiesto Finazzo, dell'allora Sindaco Girolamo Tribunale di Trapani, su proposta del un preventivo per la fornitura di ferro e Fazio e dell'Ing. Gian Francesco De Luca. questore Carmine Esposito, riguarda sei che gli avrebbe anche detto: “... per il Detta estraneità, per altro, risulta società, 142 immobili, 37 beni mobili rapporto che mio padre ha con il senatore confermata anche da talune testimo-registrati, 36 conti correnti e rapporti d'Alì puoi stare certo che l’appalto sarà nianze assunte dal PM”. Enzo Biondobancari e 9 partecipazioni societarie.La proposta del questore è scaturita dalla risultanze del procedimento per concorso esterno in associazione mafiosa a carico del senatore Antonio d’Alì, in corso di svolgimento a Palermo. I Morici, secondo l'accusa, avrebbero sottoscritto un patto con cosa nostra per aggiudicarsi la gara relativa ai lavori di ristrutturazione del porto di Trapani.Lavori realizzati in occasione delle regate di qualificazione alla coppa America nel 2005 per un importo a base d’asta di 46 milioni di euro.Sulla base delle intercettazioni gli inquirenti ipotizzano l’esistenza di un

Anno II - N° 102del 10/04/2013

Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28Tel. 0923 28140 - redazione@lasberla.com - www.lasberla.com

Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945

Direttore: Enzo BiondoStampa in proprio

BENI PER TRENTA MILIONI DI EURO SEQUESTRATI AL GRUPPO MORICI

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IL GRUPPO MORICI, IN DIECI ANNI APPALTI PER 100 MILIONI DI EUROA ricostruire la storia dell'impresa Morici è stato il responsabile della Divisione anticrimine della Questura di Trapani, Giuseppe Linares. Francesco e Vincenzo Morici, rispettivamente padre e figlio, nell'arco di tempo compreso tra il 2001 e il 2011, hanno vinto alcune tra le più importanti gare d'appalto pubbliche in provincia di Trapani. La prima grossa “commessa” è datata 2001, 9 milioni di euro, allorquando il comune di Erice decise di completare la rete fognaria.Nello stesso periodo il Gruppo si aggiudicò una commessa della Provincia Regionale di Trapani per oltre 4 milioni di euro per il completamento della galleria della strada provinciale di Favignana. La ditta riuscì ad allargare i propri confini ottenendo appalti a Catania, 9 milioni di euro, Massa Carrara, 3 milioni, Trapani, La Spezia e dal comune di Massa per due fognaria (6 milioni di euro) e di ripristino mentre dal 2006 al 2008 vinse la gara per milioni di euro. della funivia banditi dal comune di Erice l'ammodernamento della rete di Nel 2004, l'anno delle regate veliche, (oltre 8 milioni). Nel 2006 si aggiudicò distribuzione dell’acqua potabile a l'associazione temporanea di imprese con l'appalto per il canale di smaltimento delle Fontanelle, un milione e 700 mila euro. capogruppo la “Società Italiana Dragaggi acquee a Cornino di Custonaci, importo Nel 2007 l'Airgest affidò alle imprese dei S.p.a.” ottenne l'appalto per una cifra un milione e 300 mila euro. Sempre nel Morici la ristrutturazione dello scalo superiore ai 40 milioni di euro. Molti dei 2006 a Trapani viene ripristinato il intitolato a Vincenzo Florio, 5 milioni e

700 mila euro mentre per conto del comune di Trapani riqualificarono la litoranea nord, un milione e 700 mila euro. Gli ultimi due lavori sono relativi al 2011 quando il Gruppo si aggiudicò gli appalti per la messa in sicurezza della strada Strada Provinciale 39 di Favignana (700 mila euro) e per l'abbattimento delle barriere architettoniche dell'ospedale S. Antonio Abate (900 mila euro). Sotto sequestro sono finite le società romane “Coling spa” ed “Eumede consulenze ed ingegneria srl”, la “Trapani Infrastrutture Portuali Soc. Consortile a r.l”, e le quote a loro volta detenute nelle società "Litoranea Nord", "La Funivia", "Sperone", "Torre Ascensori", "Port Service", "Traghetti delle Isole", "Touring Service & Consulting". Tutte insieme, e a vario titolo, avrebbero fatto parte del sistema che avrebbe garantito il controllo degli appalti pubblici agli uomini di Cosa nostra. Un sistema smascherato anche dalle dichiarazioni di chi vi ha preso parte.

lavori sono stati eseguiti avvalendosi basolato di corso Vittorio Emanuele e A raccontare come venivano controllate le delle deroghe di somma urgenza previste viale Delle Sirene per una importo di gare sono stati gli imprenditori Antonino da un'ordinanza della Presidenza del 1.282.774 euro. Birrittella, Tommaso Coppola e Antonino consiglio dei ministri. Dal 2005 al 2010 le Anche Autostrade per l'Italia affidò Spezia. A cui si sono aggiunti gli ex imprese dei Morici si aggiudicarono i l'appalto per la manutenzione di una funzionari della Provincia di Trapani, lavori di completamento della rete galleria a Genova, importo 700 mila euro, Giovan Battista Grillo e Vito Giacalone.

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UN SINDACO DENUNCIA UN ALTRO SINDACOLa guerra dell’acqua non si placa, anzi, degenera. Come una gigantesca onda “asciutta”, (visto il momento), i sindaci di Erice e Trapani arrivano allo scontro senza mezze misure. La vicenda è ormai nota. Nell’ultima settimana il dissalatore di Nubia ha fermato la sua produzione, lasciando a secco mezza provincia, costringendo tutti, o quasi, ad attingere a fonti alternative per oltre 10 giorni. I comuni dell’agroericino, dissalatore dipendenti, insorgono, soprattutto Erice, che a nome del suo sindaco Giacomo Tranchida attacca la città capoluogo, rea, tramite il suo sindaco, di non redistribuire ai comuni limitrofi le scorte dei pozzi di Bresciana, cosi come indicato più volte dall’assessorato regionale competente e dalla Siciliacque, azienda che gestisce il dissalatore e la rete idrica.A far traboccare il vaso, il blocco forzato del sindaco Damiano lo scorso 6 aprile, che ha fermato la stessa Sicilacque nella realizzazione di un by-pass tra le reti di Bresciana e Nubia in sindaco Vito Damiano, si legge nella nota - coerentemente con Località San Giovannello, sede di una cisterna del comune di le decisioni adottate nei giorni scorsi, ha dato disposizione alla Trapani, ma di fatto in territorio ericino. Tranchida sbotta, e in polizia municipale di inibire l'accesso all'area comunale di San mattinata ha presentato il suo esposto alla procura, Giovannello a chiunque non sia in possesso di autorizzazione denunciando di fatto il sindaco Damiano di non ottemperare alle rilasciata dall'amministrazione comunale di Trapani. Il sindaco, disposizioni del dipartimento regionale, che dopo le ripetute afferma con forza la titolarità della condotta di Bresciano, che sollecitazioni, nella giornata dell’8 aprile ha diffidato sin dal 1969, e successive delibere comunali, appartiene al solo ufficialmente il comune di Trapani ad intraprendere qualsiasi territorio di Trapani, e poi, successivamente, per una parte iniziativa atta ad ostacolare il lavoro di Siciliacque per la all’isola di Favignana. “"Non comprendo – conclude il primo realizzazione del by-pass tra le due reti. “La legge va rispettata cittadino - i motivi per cui il sindaco di Erice si ostini , dopo – dice Tranchida – non è certo mia intenzione togliere l’acqua ai cinque giorni di mancanza d'acqua nel suo Comune, in una trapanesi. Ma come più volte ribadito in maniera ufficiale dal sterile polemica invece di mandare le autobotti al nostro dipartimento regionale; Siciliacque e il comune di Trapani, serbatoio di San Giovannello per prelevare acqua potabile da gestore dell’Acquedotto di Bresciana, dovranno equamente distribuire ai "nostri" concittadini di Casa Santa. A meno che ripartire le carenze idropotabili su tutti i centri abitati serviti dai non si vogliano, scientemente, creare le condizioni che puntino sistemi interessati. E al momento questo non avviene”. Ieri era ad un "malessere" sociale". Tra denunce, ripicche e nella previsto un nuovo tentativo di Siciliacque presso la cisterna di speranza di qualche sviluppo positivo, i rubinetti dei comuni San Giovannello, ma Damiano, con una nota nel pomeriggio, ha trapanesi resteranno ancora a secco almeno per un'altra ribadito le sue ragioni, alzando ancor di più il suo muro. Il settimana. Michele Maltese

INCIDENTE MORTALE,TRAVOLTO UN IMMIGRATO

Un impatto fatale che non ha lasciato scampo ad un malcapitato ciclista. È accaduto ieri mattina nel tratto di strada tra Marsala e Mazara del Vallo. Un uomo privo di documenti e di probabile nazionalità rumena è stato ucciso da una vettura. Sul posto sono intervenuti agenti di Polizia che dopo aver accertato la morte dello sventurato hanno cercato di accertarne l'identità.

I LAVORATORI DELLA MEGASERVICE SUL SENTIERO DI GUERRAI lavoratori della Mega Service Spa, di ben sette mensilità arretrate e contro la marzo ma anche sulla istituzione di società in liquidazione della Provincia totale assenza di prospettive occupa- un nuovo Tavolo Tecnico Regionale, con la Regionale di Trapani, scendono sul piede zionali per il futuro. presenza del Presidente della Regione di guerra. Da ieri pomeriggio, infatti, L’occupazione proseguirà fino a quando Siciliana Rosario Crocetta, nel quale hanno iniziato l’occupazione a tempo non arriveranno impegni concreti e, in venga redatto un protocollo di intesa che indeterminato salendo sul tetto di Palazzo particolare, sul pagamento immediato sancisca la garanzia della conti-Riccio di Morana. degli stipendi dovuti dal mese di nuità occupazionale per tutti i 68 Protestano contro il mancato pagamento settembre 2012 e fino allo scorso mese di lavoratori.

IL CANDIDATO PERAINO ADERISCE AL PROGETTO GRANDE ERICEAnche il candidato sindaco del comune di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, ha aderito al progetto di “Governan Comune che prevede l’istituzione di un consorzio di servizi tra i comuni di San Vito lo Capo, Custonaci, Buseto Palizzolo, Valderice ed Erice lasciando immutate le loro identità.“La Grande Erice è un nuovo modello di sviluppo del territorio che consentirà di consorziare i servizi e di renderli più efficienti diminuendo i costi per le pubbliche amministrazioni e, di conseguenza, ridurre il peso fiscale sui cittadini. Un progetto culturale, nato con la pubblicazione di un libro, diventato oggi un programma politico importante, indispensabile in un periodo di crisi in cui sono drasticamente diminuiti i trasferimenti di Stato e Regione agli Enti locali”. Il candidato alla poltrona di primo cittadino di San Vito Lo Capo, carica ricoperta dal 1998 al 2008, attuale consigliere provinciale ha ufficializzato la sua adesione al progetto “La Grande Erice”, la cui dicitura è presente all’interno del logo che dà il nome alla lista civica “Insieme per San Vito” che lo sostiene e che sarà inserita anche nelle liste dell’incontro a cui ha preso parte anche il candidato a sindaco di degli altri candidati che hanno sposato il progetto. Custonaci, Giuseppe Bica. “Un processo non solo fattibile ma Sessanta anni dopo la rivendicazione dell’autonomia da Erice, i ormai ineludibile – ha affermato Fonte - che punta a nuove comuni dell’agro-ericino pensano ad una nuova strategia logiche e a nuovi modelli di sviluppo, alla luce della recentissima amministrativa comune che, però, non mette in discussione le riforma voluta dal presidente Crocetta che abolisce le Provincie autonomie di ogni singolo Comune. Aspetto rimarcato dal istituendo i liberi Consorzi tra Comuni”. Giuseppe Peraino ha, dottor Fabrizio Fonte, autore del libro “La Grande Erice - Una infine, aggiunto: “La scelta di indire questa riunione a governance comune per l’agro-ericino” e promotore Castelluzzo non è casuale. Da questo paese, nel gennaio del

1949, grazie al Comitato per l’agitazione di San Vito Lo Capo, prese il via il processo di affrancamento da Erice che portò all’elevazione a Comune autonomo delle frazioni di Macari, Castelluzzo e San Vito. Da questo luogo vogliamo ripartire per rilanciare una nuova idea di governo della città di San Vito Lo Capo”. Nel corso dell’assemblea si è anche discusso dello sviluppo del turismo con la realizzazione delle crociere a terra: una serie di tappe mirate nei comuni dell’agro-ericino che consentano ai visitatori di conoscere ed apprezzare gli aspetti salienti di ogni territorio. Un pacchetto promozionale da lanciare sul mercato mondiale frutto della sinergia tra pubblico e privato e richiesto a gran voce dai cittadini dell’agro-ericino presenti. Il programma elettorale del candidato Giuseppe Peraino verrà presentato ufficialmente lunedì prossimo durante l’inaugurazione del comitato elettorale di via Savoia a San Vito Lo Capo mentre il giorno dopo toccherà a Castelluzzo, in via Cristoforo Colombo.

A PACECO È NATA L’ASSOCIAZIONE RERUM NOVARUM“L’uomo può generare figure perfette, ideali. L’uomo ha le potenzialità di farlo e lo deve fare.Queste figure sono incomplete, accen-nate nell’uomo. Solo il libro della cultura può disegnarle. E disegnarle a nostra misura”.Partendo da siffatte premesse la neonata associazione culturale "Rerum Novarum-Paceco" ha scelto come logo l'uomo vitruviano sostenuto da un libro.Nello scorso fine settimana hanno presentato il loro progetto presso l'aula consiliare di Paceco al cospetto di numerosi intervenuti. Un segnale della forte voglia di cambiamento? Può darsi. “Rerum Novarum – sottolinea uno dei fondatori, Paolo Reina - nasce con lo scopo di favorire la diffusione della cultura giovanile. È un bisogno intimo, di formare persone coscienti di sé e della Tranchida, vicepresidente e studente quello di noi ragazzi. Bisogno che muove società in cui vivono”. universitario – metteremo in campo le dalla voglia di riscatto e di intraprendenza E lo faranno organizzando convegni, nostre idee, le nostre proposte e la nostra di un gruppo giovani che vuole essere seminari, manifestazioni, mostre, voglia di fare”.protagonista di un futuro più roseo di concerti, spettacoli teatrali e trat- L'associazione e le iniziative che proporrà quello che, oggi, si prospetta. tenimenti musicali. Tante le idee condite sono consultabili su Facebook nella Perseguiremo questo fine con lo da sano entusiasmo. pagina: "Rerum Novarum" e al recapito strumento della cultura, l’unico in grado “Siamo determinati - afferma Davide telefonico 3208935609.

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Giuseppe Peraino, Fabrizio Fonte e Giuseppe BicaGiuseppe Peraino, Fabrizio Fonte e Giuseppe Bica

CONFARTIGIANATO PER I PENSIONATI. GRATUITA LA STAMPA DEL CUD730, Cud, Obis/m, Caf, Pin, Web, messaggi cifrati? No, sono solo alcune sigle con le quali siamo costretti a convivere.Per tanti pensionati, soprattutto per coloro che non possono contare sui propri figli, appare una sorta di giungla. Eppure debbono adattarsi e, magari, ringraziare il Prof. Monti che in ragione della spending review l'ha imposto.Nello specifico e perchè di stretta attualità parliamo del Cud, la certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati, che non è più inviato dagli enti previdenziali per posta in forma cartacea. Scelta condivisibile perché limita i costi ma che, nello stesso tempo, ha creato disagi tra le persone più anziane. Confartigianato Imprese Trapani, per bocca del presidente Orazio Bilardo,ha lanciato strali. “L’Inps ha deciso di attuare la spending review accanendosi sui pensionati, togliendogli ciò che spetta loro di diritto. Il mancato invio postale del Cud e del modello Obis/m (ossia la busta paga) ha sindacato pensionati ANAP – ha infatti deciso di mettere in lasciato i pensionati da soli, costretti a vedersela con il campo un significativo sforzo organizzativo per offrire a tutti la computer e per molti nell’oggettiva impossibilità di potersi stampa gratuita dei modelli. La stessa Confartigianato nella stampare da soli un certificato importante. Per questo motivo, nota sottolinea come non sussista una particolare urgenza nel con la collaborazione di tutte le nostre strutture INAPA, per il recarsi presso le sedi sindacali perché c’è tempo sino al 31 Patronato, e ANAP per l’associazione dei pensionati, abbiamo maggio per espletare le scadenze fiscali. La stampa cartacea del deciso di fornirlo noi subito e gratuitamente”. modello CUD e OBisM interessa tutti i pensionati e le Gli interessati potranno rivolgersi agli uffici Confartigianato di pensionate, ma anche i lavoratori e le lavoratrici dipendenti che Alcamo, Castelvetrano, Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, nel 2012 hanno percepito indennità di disoccupazione, mobilità, Santa Ninfa e, naturalmente, Trapani per avere la stampa dei cassa integrazione, malattia, maternità con pagamento diretto modelli CUD e OBisM. Il servizio è gratuito e viene offerto a tutti da parte dell’Inps, pensione di reversibilità, assegno di quelli che si rivolgono agli sportelli. Con grande atto di invalidità, infortunio. Possono richiedere la stampa del CUD responsabilità la Confartigianato Trapani – unitamente al anche coloro che non fanno la dichiarazione dei redditi per proprio centro di assistenza fiscale, al patronato INAPA e al verificare la corretta compilazione.

TOUR PANINI 2013: A TRAPANI CELO, CELO. MANCA, MANCA

Ha fatto tappa a Trapani il "Tour Panini classiche “introvabili”, quelle figurine che Trapani. Genitori, più che i figli, 2013". Sabato scorso in Viale Regione tardano ad uscire dalle bustine e che letteralmente coinvolti nella ricerca della Siciliana, accanto all'edicola di Roberto rendono davvero unica la collezione. figurina mancante, sotto l'occhio Silvestro, è stato allestito un gazebo dove Grandi e piccoli, senza distinzione di età, incuriosito dei passanti. E con l'occasione collezionisti, appassionati e semplici hanno creato un vero e proprio paddoc sono stati distribuiti gratuitamente curiosi si sono avvicinati per esplorare il dove scambiare e procedere all'ormai centinaia di album Calciatori ma anche mondo delle figurine che da oltre mezzo storico “celo, celo, manca, manca”. Zampe & Co. secolo sono stampate da Modena. Ieri i Inevitabile il riscontro positivo della Chi afferma che si tratta di iniziative fratelli Panini, fondatori di un impero iniziativa approdata per la prima volta nel riservate ai più giovani prende un grosso senza eguali, oggi coloro che oltre a capoluogo dove, lo diciamo per abbaglio. Intanto perché qualsiasi raccoglierne l'eredità hanno dato nuovo conoscenza diretta, circolano tantissimi collezione non ha età e poi provate a impulso alla collezione di figurine collezionisti soprattutto della raccolta sfogliare i mitici album degli anni 60 e 70, calciatori. Con l'occasione è stato Calciatori. Anche quest'anno è presente pezzi rari che costano un occhio della possibile procedere allo scambio delle con tanto di fotografia e scudetto anche il testa.

VOLLEY SERIE A2, LA SIGEL MARSALA SI CONGEDA DAI TIFOSIUltima trasferta della stagione, la prima disputata in serie A2, ed ennesima sconfitta. Contro un avversario in lotta per i playoff il sestetto di coach Sbano ha incassato un secco 0-3. Non sono bastate determinazione e buona volontà, troppo forte e motivate le avversarie che hanno sfruttato a dovere il martello bulgaro, Elena Koleva, autrice di 24 punti. La Sigel ha cercato di opporre una valida resistenza e nel corso del primo set riusciva a restare in corsa fino al 21-20 poi le locali schizzavano fino al definitivo 25-21. Identico andamento nel secondo parziale con Sanitars Metalleghe che si imponeva 25-22 mentre nel terzo non c'era storia, 25-18 e tutte sotto la doccia. La terza sconfitta consecutiva non ha spostato di una virgola la posizione in classifica perché la matricola marsalese è rimasta penultima con 13 punti, 5 in più del fanalino di coda Cedat 85 San Vito. E prima del match la formazione del marsalesi. IHF Volley Frosinone 52, Riso Scotti Volley presidente Massimo Alloro era stata in Domenica la Sigel si congederà dai propri Pavia 43, Sanitars Metalleghe Mazzano visita del Vinitaly in corso di svolgimento tifosi affrontando al “Pala Bellina” il Terre 33, Volley Soverato 33, Crovegli Volley a Verona. La capitana Alessandra, Casoli, Verdiane per poi chiudere la stagione 32, Il Bisonte San Casciano 32, Terre il direttore sportivo Maurizio Buscaino ed sabato 20 aprile a Soverato. La classifica Verdiane Volley 29, Puntotel Sala il team manager Bruno Maltese, hanno a due giornate dal termine: Igor Consilina 28, Systema Montichiari 27, visitato gli spazi espositivi e si sono Gorgonzola Novara 60, Siamo Energia Sigel Pallavolo Marsala 13, Cedat 85 San intrattenuti soprattutto con i produttori Ornavasso 57, Pomì Casalmaggiore 57, Vito 8.

CALCIO GIRL, LA FORESE BATTE MONREALE E VEDE I PLAYOFFAl Comunale di Monreale, sotto gli occhi del selezionatore della rappresentativa siciliana Massimiliano Osman, la Forese di Peppe De Caro ha piazzato il colpo probabilmente decisivo per centrare i playoff. Una partita combattuta che ha caratterizzato la ripresa delle ostilità dopo la lunga pausa.Le due contendenti hanno dato vita ad un match equilibrato fino al 20' quando Alessandra Strippoli, da fuori area, indirizzava una splendida conclusione all'incrocio dei pali dove l'estremo difensore locale non poteva arrivarci.Veemente la reazione del Monreale che stringeva d'assedio la Forese alla disperata ricerca del pareggio.Tanto vigore determinava la concessione di ampi spazi che l'undici trapanese sfruttava alla grande senza, però, riuscire a raddoppiare. Una veloce fuga di Katia garibaldine e Forese che replicava colpo ancora con Erika Marino. Sfiancate le Riggio ed Erika Marino, gran tiro di su colpo, passando nuovamente in locali cedevano anche dal punto di vista quest'ultima e palla che si stampava sulla vantaggio grazie ad un calcio di punizione nervoso e la Forese completava il trionfo traversa. Gol sfiorato, pareggio subito di Sara Allotta. con il quarto gol di Alessandra Strippoli perchè il Monreale in chiusura di primo Palermitane generosamente in avanti e per il 4-1 finale. Al triplice fischio finale tempo trovava l'1-1. micidiale ripartenza della compagine cara spazio per la meritata festa di tutte le Al rientro dagli spogliatoi padrone di casa al presidente Gaspare Parisi che triplicava ragazze pienamente dentro i playoff.

FontanasalsaCatania

Aquile BagheriaValle del Mela

Conca D'Oro MonrealeMarsalaLa VignetaS. Pio X

Virtus Capo D'Orlando

Forese

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Può un colossale errore arbitrale stravolgere l'esito di una partita? Dopo aver visto all'opera il direttore di gara di Sud Tirol-Trapani, forse parente di Fabbri di Ravenna?, dobbiamo rispondere in maniera affermativa. Una decisione insensata, un errore madornale fatto in buona fede perché a dispetto di famosi dirigenti ed allenatori nazionali non possiamo metterlo minimamente in dubbio, ma che non può non essere sottolineato. Al Trapani hanno sottratto due punti ed un giocatore, Rizzi che sarà squalificato, mentre per lo sfortunato Basso la stagione si è praticamente conclusa proprio al Druso. Un copione già visto. Proprio lo scorso anno, stesso impianto di gioco, identica situazione. Il Trapani che era riuscito a sbloccare la partita con Giovanni Abate, nella stessa porta dove l'anno scorso aveva realizzato Sabatino, nel finale, al 48' della ripresa, subiva un calcio di rigore per un intervento di Pacilli. Il direttore di gara, vicinissimo, ravvisava gli estremi per concedere la massima punizione che Campo trasformava. Poi il parapiglia, voluto dalla stesso giocatore altoatesino, con Rizzi che cadeva nel tranello. Inutile lasciarsi andare ad impropèri o commenti campo. Già nel corso del primo tempo, in verità, l'unica palla-che metterebbero a rischio querela, il film è stato visto e gol l'aveva costruito la formazione granata mentre i padroni di commentato a livello nazionali e tutti, da Tramezzani a Capitani casa si erano limitati a conclusioni da fuori area oppure a creare di Raisport, non hanno potuto fare a meno di sottolineare il pericoli su palle inattive. Nel secondo tempo, infortunio di grossolano errore commesso dall'ineffabile direttore di gara. Simone Basso a parte, in un paio di occasioni Mancosu e Pirrone Ieri fabbri, oggi dei giudici, perché è successo? Bisogna andare avevano cercato la fiondata poi l'undicesimo gol di Giovanni oltre, già. Essere più forti di tutto e di tutti, difendere i due punti Abate, la grande illusione dei 150, splendidi, sostenitori, e la di vantaggio quando mancano cinque giornate al termine della cocente beffa finale. L'unica, sostanziale in verità, differenza stagione regolare. Anche a Bolzano, come in tutte le trasferte rispetto allo scorso anno è tutta concentrata sui due punti che finora effettuate, il Trapani dopo un inizio sotto tono ha cercato separano la capolista dal più immediato inseguitore.la proposizione e nella ripresa in particolare ha costretto la terza Arbitri permettendo, basteranno? forza del campionato a rimanere rintanata nella propria metà

Enzo Biondo

Può un colossale errore arbitrale stravolgere l'esito di una partita? Dopo aver visto all'opera il direttore di gara di Sud Tirol-Trapani, forse parente di Fabbri di Ravenna?, dobbiamo rispondere in maniera affermativa. Una decisione insensata, un errore madornale fatto in buona fede perché a dispetto di famosi dirigenti ed allenatori nazionali non possiamo metterlo minimamente in dubbio, ma che non può non essere sottolineato. Al Trapani hanno sottratto due punti ed un giocatore, Rizzi che sarà squalificato, mentre per lo sfortunato Basso la stagione si è praticamente conclusa proprio al Druso. Un copione già visto. Proprio lo scorso anno, stesso impianto di gioco, identica situazione. Il Trapani che era riuscito a sbloccare la partita con Giovanni Abate, nella stessa porta dove l'anno scorso aveva realizzato Sabatino, nel finale, al 48' della ripresa, subiva un calcio di rigore per un intervento di Pacilli. Il direttore di gara, vicinissimo, ravvisava gli estremi per concedere la massima punizione che Campo trasformava. Poi il parapiglia, voluto dalla stesso giocatore altoatesino, con Rizzi che cadeva nel tranello. Inutile lasciarsi andare ad impropèri o commenti campo. Già nel corso del primo tempo, in verità, l'unica palla-che metterebbero a rischio querela, il film è stato visto e gol l'aveva costruito la formazione granata mentre i padroni di commentato a livello nazionali e tutti, da Tramezzani a Capitani casa si erano limitati a conclusioni da fuori area oppure a creare di Raisport, non hanno potuto fare a meno di sottolineare il pericoli su palle inattive. Nel secondo tempo, infortunio di grossolano errore commesso dall'ineffabile direttore di gara. Simone Basso a parte, in un paio di occasioni Mancosu e Pirrone Ieri fabbri, oggi dei giudici, perché è successo? Bisogna andare avevano cercato la fiondata poi l'undicesimo gol di Giovanni oltre, già. Essere più forti di tutto e di tutti, difendere i due punti Abate, la grande illusione dei 150, splendidi, sostenitori, e la di vantaggio quando mancano cinque giornate al termine della cocente beffa finale. L'unica, sostanziale in verità, differenza stagione regolare. Anche a Bolzano, come in tutte le trasferte rispetto allo scorso anno è tutta concentrata sui due punti che finora effettuate, il Trapani dopo un inizio sotto tono ha cercato separano la capolista dal più immediato inseguitore.la proposizione e nella ripresa in particolare ha costretto la terza Arbitri permettendo, basteranno? Enzo Biondoforza del campionato a rimanere rintanata nella propria metà

TRAPANI, OLTRE LA BEFFA ANCHE UN DOPPIO DANNO

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foto di Beppino Tartarofoto di Beppino Tartaro

La signora Morace ed il ds FaggianoLa signora Morace ed il ds Faggiano