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Anno II - N° 64 del 31/01/2013 Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28 Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191 del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945 Direttore: Enzo Biondo Stampa in proprio Via Eraclea, 12/18 - Tel. 0923.501080 Via Virgilio, 2 - Tel. 0923.548831 NEL RICORDO DI NINO VIA, PER UNA CITTÀ PIÙ SICURA condanne nei confronti di Montagna e Della Chiave. I due assassini furono individuati nel corso delle indagini condotte dai Carabinieri del Comando provinciale di Trapani. Nel giugno dello stesso anno il presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, conferì la Medaglia d’oro al valor civile alla memoria del giovane. Oggi il Consiglio Comunale ricorda quel gesto altruista e quel giovane che nel disperato tentativo di sventare una rapina perse la vita, che non esitò un solo attimo pur di soccorrere un collega assalito dai malfattori. Il tema scelto per ricordarlo è sintomatico: “Nel ricordo di Nino Via, per una città più sicura”. Alla seduta straordinaria del consesso civico è È fissata per questa mattina la riunione annunciata le presenza dei familiari, di straordinaria ed aperta del Consiglio autorità civili, militari, politiche e religiose, per Comunale di Trapani. Palazzo Cavarretta apre una riflessione sulla figura eroica di Nino Via e le proprie porte nel ricordo di Nino Via, lo per approfondire le tematiche legate alla sfortunato magazziniere ucciso sei anni fa nel sicurezza in città. Presenti, inoltre, le corso di una rapina. Un tragico fatto di sangue delegazioni delle scuole del territorio. Una che ha segnato, profondamente, l'intera città, la nostra, che ha bisogno di coraggio. A cittadinanza. cominciare dall'Amministrazione Comunale In nome e per conto di Nino Via, assassinato a per giungere fino al più umile dei cittadini. soli 22 anni, si è scritto tanto, si è detto e si è Altruismo, rispetto e spirito di sacrificio non fatto tanto. debbono essere parole vuote ma le basi sulle Non sono mancate, nemmeno, le polemiche. quali erigere il futuro dei nostri figli. Spesso fuori luogo. Per l'omicidio sono stati condannati a 26 anni di carcere Orazio Montagna e Giovan Battista Della Chiave, entrambi marsalesi, ritenuti gli esecutori del delitto commesso il 5 gennaio 2007. La storia processule ricorda come il procuratore generale avesse chiesto l’annullmento della sentenza di secondo grado e la trasmissione degli atti alla Corte d’Assise d’Appello di Palermo per la celebrazione di un nuovo processo. Secondo il magistrato andava verificato se vi era stata l’intenzione dei rapinatori di uccidere. La Corte di Cassazione, invece, rigettò il ricorso e confermò le Sport Sport LA PALLACANESTRO TRAPANI RIABBRACCIA SIMONE ASTA UNA STORIA TUTTA DA RACCONTARE pag. 6 pag. 2 PDL, STRAPPO RICUCITO CON TONI SCILLA pag. 3 MEGASERVICE, NESSUNA SPERANZA DI SALVEZZA pag. 3 FAVIGNANA, RIMOSSI 1000 KG DI CATRAME pag. 4

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Anno II - N° 64del 31/01/2013

Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com

Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945

Direttore: Enzo BiondoStampa in proprio

Via Eraclea, 12/18 - Tel. 0923.501080Via Virgilio, 2 - Tel. 0923.548831

NEL RICORDO DI NINO VIA, PER UNA CITTÀ PIÙ SICURAcondanne nei confronti di Montagna e Della Chiave. I due assassini furono individuati nel corso delle indagini condotte dai Carabinieri del Comando provinciale di Trapani. Nel giugno dello stesso anno il presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, conferì la Medaglia d’oro al valor civile alla memoria del giovane. Oggi il Consiglio Comunale ricorda quel gesto altruista e quel giovane che nel disperato tentativo di sventare una rapina perse la vita, che non esitò un solo attimo pur di soccorrere un collega assalito dai malfattori. Il tema scelto per ricordarlo è sintomatico: “Nel ricordo di Nino Via, per una città più sicura”.Alla seduta straordinaria del consesso civico è

È fissata per questa mattina la riunione annunciata le presenza dei familiari, di straordinaria ed aperta del Consiglio autorità civili, militari, politiche e religiose, per Comunale di Trapani. Palazzo Cavarretta apre una riflessione sulla figura eroica di Nino Via e le proprie porte nel ricordo di Nino Via, lo per approfondire le tematiche legate alla sfortunato magazziniere ucciso sei anni fa nel sicurezza in città. Presenti, inoltre, le corso di una rapina. Un tragico fatto di sangue delegazioni delle scuole del territorio. Una che ha segnato, profondamente, l'intera città, la nostra, che ha bisogno di coraggio. A cittadinanza. cominciare dall'Amministrazione Comunale In nome e per conto di Nino Via, assassinato a per giungere fino al più umile dei cittadini. soli 22 anni, si è scritto tanto, si è detto e si è Altruismo, rispetto e spirito di sacrificio non fatto tanto. debbono essere parole vuote ma le basi sulle Non sono mancate, nemmeno, le polemiche. quali erigere il futuro dei nostri figli.Spesso fuori luogo. Per l'omicidio sono stati condannati a 26 anni di carcere Orazio Montagna e Giovan Battista Della Chiave, entrambi marsalesi, ritenuti gli esecutori del delitto commesso il 5 gennaio 2007. La storia processule ricorda come il procuratore generale avesse chiesto l’annullmento della sentenza di secondo grado e la trasmissione degli atti alla Corte d’Assise d’Appello di Palermo per la celebrazione di un nuovo processo. Secondo il magistrato andava verificato se vi era stata l’intenzione dei rapinatori di uccidere. La Corte di Cassazione, invece, rigettò il ricorso e confermò le

SportSport

LA PALLACANESTROTRAPANI RIABBRACCIA

SIMONE ASTA

UNA STORIATUTTA DA RACCONTARE

pag. 6

pag. 2

PDL, STRAPPO RICUCITOCON TONI SCILLA

pag. 3

MEGASERVICE, NESSUNASPERANZA DI SALVEZZA

pag. 3

FAVIGNANA, RIMOSSI1000 KG DI CATRAME

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UNA STORIA TUTTA DA RACCONTARE

È accaduto a Trapani, nel popoloso quotidiane difficoltà di tanta gente. occhio della testa. Un segnale poco quartiere Sant'Alberto, esattamente nel Perché, e di questo ne siamo più che rassicurante, in un contesto sempre più centralissimo Viale Regione Siciliana. sicuri, si potrebbero citare tanti altri marcato dal segno negativo.Una vicenda comune a tante altre e che, esempi. Per un attimo uno degli E se non cambieranno i programmi dei probabilmente, accade ogni istante in avventori, che già di suo doveva versare futuri amministratori cosa possiamo ogni angolo dell'italico stivale o, forse, da allo stato sempre più vampiro quasi 400 sperare? Come potranno sopravvivere Roma a scendere. Un anziano è entrato in euro, è stato tentato di soccorrere c oloro che ricevono un assegno dell'Inps un esercizio commerciale, ha aspettato il quell'anziano che con tantissima dignità che spesso non arriva a 600 euro? Come suo turno e quando lo stesso è arrivato aveva chiesto una mano d'aiuto. Se potranno, gli esercenti, continuare a rivolgendosi al proprietario ha chiesto, avesse potuto, conoscendolo, lo avrebbe pagare esosi affitti se la gran parte del con voce soffusa: puoi pagarmi la bolletta fatto. guadagno serve per adempiere agli Enel? C'è il rischio che interrompano Perché abbiamo voluto raccontare la obbligi imposti da uno stato sempre più l'erogazione di energia elettrica, appena storia? Perchè avvertiamo un malessere sanguisuga? Onestamente non lo prendo la pensione ti restituiscono i soldi! generale, un continuo disagio anche nei sappiamo. E, nemmeno, riusciamo a Silenzio tombale all'interno del negozio, ceti medi e nessuno, dagli Appennini alle consigliare la via d'uscita, un modo per sguardi che si incrociavano ma poca Ande, sembra interessato ad interessarsi fare quadrare i conti. Fortunato chi riesce voglia di commentare un episodio che di siffatti problemi. I politici, non solo a restare a galla e chi può contare su una potrebbe rappresentare una sorta di spot quelli locali che cambiano casacca, si mano amica. (E.B.)promozionale per descrivere le dichiarano indipendenti e non sanno più a

ispirarsi, hanno altre beghe per la testa. Le imminenti elezioni, la spartizioni dei posti di potere e, soprattutto, i propri interessi. Così come non importa a nessuno che, sempre quotidianamente, molti esercizi commerciali abbassano le saracinesche.Concessionarie di auto, negozi di oggettistica, supermercati, panetterie, pasticcerie e ristoranti. Proprio in quest'ultimo caso, recentemente, ha detto basta uno storico esercizio che da anni insisteva in via Spalti. E non dimentico le edicole, quelle stesse che pochi anni or sono non solo erano appetibili ma le cui licenze costavano un

È accaduto a Trapani, nel popoloso quotidiane difficoltà di tanta gente. occhio della testa. Un segnale poco quartiere Sant'Alberto, esattamente nel Perché, e di questo ne siamo più che rassicurante, in un contesto sempre più centralissimo Viale Regione Siciliana. sicuri, si potrebbero citare tanti altri marcato dal segno negativo.Una vicenda comune a tante altre e che, esempi. Per un attimo uno degli E se non cambieranno i programmi dei probabilmente, accade ogni istante in avventori, che già di suo doveva versare futuri amministratori cosa possiamo ogni angolo dell'italico stivale o, forse, da allo stato sempre più vampiro quasi 400 sperare? Come potranno sopravvivere Roma a scendere. Un anziano è entrato in euro, è stato tentato di soccorrere c oloro che ricevono un assegno dell'Inps un esercizio commerciale, ha aspettato il quell'anziano che con tantissima dignità che spesso non arriva a 600 euro? Come suo turno e quando lo stesso è arrivato aveva chiesto una mano d'aiuto. Se potranno, gli esercenti, continuare a rivolgendosi al proprietario ha chiesto, avesse potuto, conoscendolo, lo avrebbe pagare esosi affitti se la gran parte del con voce soffusa: puoi pagarmi la bolletta fatto. guadagno serve per adempiere agli Enel? C'è il rischio che interrompano Perché abbiamo voluto raccontare la obbligi imposti da uno stato sempre più l'erogazione di energia elettrica, appena storia? Perchè avvertiamo un malessere sanguisuga? Onestamente non lo prendo la pensione ti restituiscono i soldi! generale, un continuo disagio anche nei sappiamo. E, nemmeno, riusciamo a Silenzio tombale all'interno del negozio, ceti medi e nessuno, dagli Appennini alle consigliare la via d'uscita, un modo per sguardi che si incrociavano ma poca Ande, sembra interessato ad interessarsi fare quadrare i conti. Fortunato chi riesce voglia di commentare un episodio che di siffatti problemi. I politici, non solo a restare a galla e chi può contare su una potrebbe rappresentare una sorta di spot quelli locali che cambiano casacca, si mano amica. (E.B.)promozionale per descrivere le dichiarano indipendenti e non sanno più a

ispirarsi, hanno altre beghe per la testa. Le imminenti elezioni, la spartizioni dei posti di potere e, soprattutto, i propri interessi. Così come non importa a nessuno che, sempre quotidianamente, molti esercizi commerciali abbassano le saracinesche.Concessionarie di auto, negozi di oggettistica, supermercati, panetterie, pasticcerie e ristoranti. Proprio in quest'ultimo caso, recentemente, ha detto basta uno storico esercizio che da anni insisteva in via Spalti. E non dimentico le edicole, quelle stesse che pochi anni or sono non solo erano appetibili ma le cui licenze costavano un

Servizio fotografico Nicola CavalloServizio fotografico Nicola Cavallo

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Un incontro chiarificatore così, almeno, ieri mattina si è svolta l'ennesima udienza recita la nota del Pdl. Si è svolto nella del procedimento che lo vede imputato di capitale tra il segretario nazionale del concorso esterno in associazione Popolo della Libertà, Angelino Alfano, e mafiosa.Toni Scilla. Presenti al faccia a faccia Pochi minuti prima dell'ennesimo rinvio al anche il Co-coordinatore regionale Dore 22 marzo. Rigettata la richiesta di Misuraca e il senatore Antonio d'Ali'. costituzione di parte civile dell'ex prefetto Al termine del vertice è stato reso ufficiale Fulvio Sodano avanzata dall'avvocato il rientro nei ranghi dell'esponente politico Peppe Gandolfo. Il Giudice per le udienze mazarese. Ecco, di seguito, il commento preliminari dovrà verificare i certificati di Angelino Alfano, segretario nazionale penali dei collaboratori chiamati in causa del Pdl. "Sono molto lieto del rientro dall'accusa. Gli avvocati del parlamentare

trapanese sono convinti che tale passaggio possa fare chiarezza sulla vicenda.

dell'On. Toni Scilla tra le fila del Popolo della Liberta'. La sua esperienza politica e il suo radicamento nel territorio saranno fondamentali per rafforzare in termini di consenso e di organizzazione il nostro partito". Chiaramente una mossa elettorale che, tra le altre cose, si può leggere come un messaggio nemmeno cifrato al sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, che da tempo ha dichiarato guerra al parlamentare trapanese, Antonio d'Alì.Ed a proposito del senatore Antonio d'Alì

PDL, STRAPPO RICUCITO CON TONI SCILLA

Gli ultimi sondaggi, sempre da prendere tutto un programma, voluto proprio da con il massimo della cautela, indicano nel Beppe Grillo.Movimento 5 Stelle il primo partito in Da Messina per attraversare tutta l’isola Sicilia. E per cercare sempre più maggiori in un percorso che sarà caratterizzato da consensi il leader “maximo” Beppe Grillo sette tappe.è sbarcato in Sicilia. E dallo stretto a Ragusa, Catania, Probabilmente memore dell’ottimo Siracusa, Caltanissetta e, domani, a riscontro elettorale ottenuto in occasione Trapani. L’appuntamento è fissato per le delle elezioni regionali l’ex comico punta ore 17.00 in viale delle Sirene mentre in ad incrementare il dato percentuale. serata si trasferirà a Palermo per In palio, questa volta, qualcosa di più concludere il suo tour. Facile immaginare importante, un posto al Senato ed alla che Grillo prenderà di mira Berlusconi, Camera. Proprio dalla Trinacria ha preso Monti e Bersani.il via lo Tsunami Tour, uno slogan che è Una sorta di show a cielo aperto.

TSUNAMI TOUR, LE SETTE TAPPE DI BEPPE GRILLO

Angelino AlfanoAngelino Alfano

Toni ScillaToni Scilla

Antonio D’AlìAntonio D’Alì

Sgombriamo il campo da qualsiasi illusione. La Megaservice non ha futuro e, di conseguenza, non possono vantarne i 71 dipendenti. La riunione di ieri sera non ha aggiunto molto ad una situazione irrimediabilmente compromessa. Anche gli interventi dei consiglieri hanno posto l’accento su un aspetto più volte sottolineato: non poteva esserci futuro per una società che non doveva nemmeno sorgere. Preso di mira anche il commissario straordinario Giammanco, reo di avere presentato la proposta per la messa in liquidazione della Megaservice senza consultare il consiglio provinciale, e di avere assunto una

decisone “spregiudicata” come l’ha definita il consigliere Enzo Chiofalo. Un ulteriore passo verso la fine è stato scritto nel momento in cui si sono dimessi i due componente il Consiglio d’Amministrazione. Insomma, lo scioglimento è ormai un dato di fatto. Ad esserne convinti sono anche i lavoratori, le cui espressioni ieri sera, erano tutte un programma.C’è rassegnazione. Nessuno sembra nutrire un minimo di fiducia. Forse si sono resi conto che il carrozzone politico non ha più ragione di esistere. Sommersa dai debiti ed impossibilita a ricevere commesse, la Megaservice ammaina la propria bandiera.

MEGASERVICE, NESSUNA SPERANZA DI SALVEZZA

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CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE ELEZIONI POLITICHE 2013

La Editori Trapanesi S.a.s. di Genovese Giuseppe & C., con sede legale a Trapani in Via Pantelleria n. 46 e uffici in P.zza Vittorio Emanuele n. 28, casa editrice del settimanale “L’Affarone”, del supplemento quotidiano “La Sberla” e del sito internet www.lasberla.com, con riferimento al proprio intendimento di pubblicare, in occasione della campagna elettorale per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica previste per i giorni 24 e 25 febbraio 2013, sulle proprie testate e sito internet, messaggi politici elettorali a pagamento per partiti, movimenti politici, liste e candidati, ai sensi della Delibera n.666/12/CONS dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni ed in applicazione della legge 22 Febbraio 2000, n. 28, come modificata dalla legge del 6 Novembre 2003, n.313. Rende noto quanto segue:

1) La pubblicazione dei suddetti messaggi è consentita nelle forme ammesse dall’art. 7, comma 2, della legge del 22 Febbraio 2000, n. 28, fino al 25 Gennaio compreso, garantendo la parità di accesso agli spazi, a tutti gli aventi diritto. 2) Sono ammesse soltanto le seguenti forme di messaggi politici elettorali: annunci di dibattiti, conferenze, discorsi, presentazioni dei programmi delle liste, confronti tra movimenti politici.3) Le campagne saranno accettate sino ad esaurimento dello spazio disponibile. La posizione in cui inserire i messaggi verrà scelta dai partiti e/o dai candidati in base alle disponibilità al momento dell’acquisto. 4) Le inserzioni devono arrecare la dicitura “messaggio politico” e il soggetto committente.5) La prenotazione degli spazi, completa di data di pubblicazione, nome del richiedente e materiale pubblicitario, deve pervenire quattro giorni prima dalla data di pubblicazione all’indirizzo mail [email protected]. 6) Il pagamento dovrà essere effettuato contestualmente all’accettazione dell’ordine di pubblicazione e l’iva sarà applicata al 4%. 7) Il tariffario è disponibile presso gli uffici della Editori Trapanesi S.a.s. siti in P.zza Vittorio Emanuele n.28, 91100 Trapani, e richiedibile via mail all’indirizzo [email protected] .

Per qualsiasi altra informazione è possibile contattare la redazione al num. Tel. 092328140 oppure 3930426888.

Una lettera aperta a firma del segretario declino della gloriosa scuola lilibetana generale della Uil Scuola, Eugenio “non certo per la positiva esperienza che Tumbarello, indirizzata, tra gli altri al riguarda la sezione dell’Alberghiero, Dirigente Scolastico dell’ I.I.S.S. “Abele quanto per l’indirizzo tradizionale Damiani” di Marsala e al Commissario dell’Agrario che vive un momento di Straordinario della Provincia Regionale declino preoccupante. Per la peculiare per chiedere il rilancio dell'Istituto funzione che lo stesso riveste su un Tecnico Agrario di Marsala. territorio a forte vocazione vitivinicola e L'esponente sindacale si sofferma sul per le stesse potenzialità turistiche che

può porre in essere sentiamo il dovere - come Uil, sottolinea Tumbarello - di rappresentare a tutti i protagonisti della Scuola e del nostro Territorio la necessità e l’urgenza di rilanciare l’Istituzione che oggi, per una serie di ragioni e per scelte non felici, rischia di morire”.Occorre, invece, valorizzare il titolo di studio e la sua spendibilità nelle aziende del nostro comprensorio e pertanto celebrazioni, magistralmente organizzate appare ineluttabile rilanciare il Convitto dagli operatori e dagli alunni della sezione annesso all’Istituto, perché lo stesso alberghiera, e che il glorioso Agrario non possa funzionare anche nella semi- sia protagonista importante, per Ruolo ed convittualità, per dare la possibilità agli Efficacia, del rilancio dell’Agricoltura a alunni dell’ITIS, come di altri Istituti, di Marsala e in Provincia”.trattenersi a Marsala per il tempo Eugenio Tumbarello conclude con una normale e della “sperimentazione” nello sottolineatura non da poco. “E...quale studio della Terra e di ogni suo prodotto. momento più propizio se non quello “Quello che non deve accadere è che attuale! Visto che si sta celebrando l’Istituto diventi unicamente il luogo delle “Marsala, Città Europea del Vino 2013?”

RILANCIAMO L'ISTITUTO TECNICO AGRARIO DI MARSALA

Eugenio TumbarelloEugenio Tumbarello

Nonostante le condizioni meteo l’inaccessibilità dei luoghi con marine continuino ad essere automezzi, sarà effettuato succes-proibitive le coste di Favignana si sivamente. A Favignana sono già stati avviano alla normalità. rimossi, in soli 3 giorni, quasi 500 kg I volontari specializzati per la di catrame.rimozione di idrocarburi del settore E come sovente accade non mancano protezione civile di Legambiente le polemiche che, volutamente, non hanno rimosso quasi del tutto il trattiamo.catrame. Un sopralluogo effettuato Più importante ripulire e del tutto il lungo tutte le coste di Levanzo, tratto di costa interessato. intanto, ha confermato che il greggio Aggiungiamo soltanto che nei si sarebbe riversato unicamente nelle prossimi giorni arriveranno alle Egadi cale settentrionali dell’isola, Cala anche i volontari del Soccorso italiano Tramontana e Cala Calcara. dell’Ordine di Malta. Coadiuveranno i L’intervento a Levanzo, che risulta volontari di Legambiente nazionale e difficile dal punto di vista logistico per della Protezione civile locale.

FAVIGNANA, RIMOSSI 1000 KG DI CATRAME

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Matteo Bonanno, primo dirigente e vice questore aggiunto della Polizia di Stato, lascia il Commissariato di Marsala per raggiunti limiti di età. Originario di Mazara del Vallo ha operato in tutto il territorio italiano, da Treviso e fino a Capo Boeo.E nel giorno del congedo è stato ricevuto dal Sindaco Giulia Adamo e dal comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi. “A nome mio personale e della comunità, desidero ringraziare il dottor Bonanno – ha detto il Sindaco nel corso dell’incontro – per quanto ha fatto alla guida del Commissariato di Marsala. Devo riconoscere che si è sempre contraddistinto per serietà, prontezza d’intervento e professionalità”. Laureato in Giurisprudenza, Matteo Bonanno entrò in Polizia nel 1983 come ispettore. Prestò servizio presso la squadra mobile di Treviso, al nucleo antisequestri in Calabria e successivamente come vice dirigente alla squadra Mobile di Trapani, Successivamente Bonanno diresse i responsabile della Direzione Distrettuale quando il responsabile era Rino Germanà, Commissariati di Castelvetrano ed Antimafia. Giulia Adamo ha consegnato sfuggito sul lungomare Tonnarella a Alcamo, poi Marsala fino al ritornò presso una bottiglia di Marsala con etichetta Mazara del Vallo ad un attentato. la Questura del capoluogo dove fu istituzionale.

MATTEO BONANNO, UN UOMO DELLO STATO VA IN PENSIONE

CONVENZIONE TRA UNIVERSITÀVerrà stipulata domani, alla presenza del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo e del Presidente del Tribunale di Trapani, una convenzione che consentirà agli studenti del Polo Universitario del capoluogo di svolgere i tirocini formativi presso il Tribunale di Trapani.Un passaggio importante che si inserisce in una politica di progressivo avvicinamento fra l’Università ed il mondo del lavoro che il Polo Universitario di Trapani già da tempo persegue con l’obiettivo di garantire un’offerta formativa che consenta concreti sbocchi occupazionali agli studenti trapanesi.In tale ottica rivestono un ruolo importante i tirocini formativi che consentono, già durante il corso di studi, un proficuo contatto con le realtà professionali.

Da sn: Vincenzo Menfi, Giulia Adamo e Matteo BonannoDa sn: Vincenzo Menfi, Giulia Adamo e Matteo Bonanno

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BASKET SERIE C, PACECO TORNA AL SUCCESSO. VIRTUS KO CON ONORE

Sempre più errabondo il Paceco ritrova a sorridere. Il successo ottenuto contro i peloritani dell' FP Sport Messina, peralto netto nel punteggio, riporta serenità in tutto l'ambiente. Convivere con i problemi spesso, almeno così viene detto, tempra il carattere ed aumenta la voglia di superarli. Sarà stato così anche se l'avversario, in verità, non era nulla di ché.La sfida, infatti, si è incanalata fin dal primo periodo quando Pollina e Genna spingevano i locali sul 20-11.Probabilmente il quintetto di coach Barbera abbassava la guard ia consentendo agli ospiti di riportarsi sotto, 33-32 all'intervallo lungo.Nel terzo tempo, inoltre, Messina riusciva a mettere il naso avanti, 38-35.Catechizzati a dovere Oddo e compagni ritrovavano il bandolo della matassa ricacciando indietro i pur generosi rivali, 56 -41 al termine del terzo tempo. Poi più con soli sei elementi, per allungare fino al chiudesse avanti di cinque punti (-61). nulla con Paceco che approfittava della definitivo +25, 77-52 il finale. Per i L’ultimo quarto, invece, veniva dominato stanchezza dei peloritani, presentatisi ragazzi del presidente D’Agate due punti dagli ospiti che con un terrificante

preziosi e sesto posto in classifica a quota parziale di 21-0 domava le velleità dei 12 punti. A proposito del quintetto del locali. Il punteggio finale, -64, puniva capoluogo poco ha potuto contro la eccessivamente il quintetto di Peppe capolista Cefalù pur disputando un match Grasso. Terrasi da un lato, 28 punti ammirevole. Sono nell'ultimo quarto i realizzati, e Genco dall'altro, 20, i cecchini palermitano hanno fatto valere il di serata. Nel big match di giornata Aquila maggiore spesso tecnico. Primo quarto Palermo ha battuto il Mazara, 72-60, equilibrato con gli ospiti che chiudevano staccandolo in classiifca. Cefalù guarda avanti di cinque lunghezze, -22, ma già tutti dall'alto con 26 punti, Aquila Palermo nel secondo la Virtus grazie a Genco e 22,Mazara 20, Green ed Agatirno 14, Poma piazzava un break di 6-0 Virtus Trapani e Paceco 10, Virtus Alcamo riportandosi sotto (-36) a tre minuti e Mia Messina 8, Asd 4, School Messina 0. dall’intervallo. Anche nel terzo parziale i E nel prossimo turno fari puntati sul padroni di casa restavano nel match, match tra Paceco e Mazara mentre la Poma dalla grande distanza accorciava le Virtus Trapani renderà visita al Green distanze(38-40) mentre Cefalù soffriva Basket 99. Trasferta proibitiva per l'altra l’aggressività dei trapanesi nonostante Virtus di scena a Cefalù.

Virtus TrapaniVirtus Trapani

Dino Barbera, all. Basket PacecoDino Barbera, all. Basket Paceco

LA PALLACANESTRO TRAPANI RIABBRACCIA SIMONE ASTASpesso l'aspetto agonistico, alias gemello Gaspare ma la Pallacanestro realizzare tanti canestri. Ed a proposito di risultato, prestazioni, cifre e numeri, Trapani ha incontrato Simone al settore giovanile il quintetto Under 17 prevale su tutto e su tutti. Una volta PalaVirtus. Nonostante la Pasqua sia della Pol. Trapani, allenata da Giacomo tanto, però, lasciamo spazio al rientro nei ancora lontana la sorpresa posta in Genovese, ha rafforzato il secondo posto ranghi di un giovane atleta che ha essere dal responsabile tecnico del in classifica dopo aver battuto la Virtus superato problemi di salute. È il caso di settore giovanile, Giacomo Genovese, e Alcamo con il punteggio di 87-45. Massa Simone Asta, giovane della Virtus Trapani da papà Ezio è riuscita pienamente. 15 punti, Scalabrino 14, Cancelliere e che è stato costretto a ricevere delle cure Anche da queste colonne il più classico Longo 10, Flores 8, Pirassanta, Ricupero lontano da Trapani. Il suo ritorno è stato degli in bocca al lupo, daì Simone ti e Somma 6, Bruccoleri e Martines 4, festeggiato dai familiari e dal fratello vogliamo vedere in campo, correre e Tarantino e Traversa 2.

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PROMOZIONE, PER IL DATTILO GOL ED ESPULSIONISempre più in fuga. La capolista Pro Favara non sembra conoscere ostacoli ed anche ad Aragona ha fatto valere il maggior tasso tecnico. A tenere botta è rimasto solo il Serradifalco allenato da Massimo Tutrone (qualcuno lo ricorderà alle giovanili del Trapani?) che ha battuto nettamente lo Strasatti. E, particolare curioso, nel 4-0 conclusivo spicca la doppietta di Lo Coco, altro ex granata, al pari di Tummarello, autore del terzo gol. Al terzo posto, lontano dai primi due posti, il Salemi che ha regolato di misura, 2-1 l'Atletico Corleone 2 – 1, solo nel finale ed in virtù di una autorete del palermitano Sparacino. Sconfitta netta, invece, per il Dattilo al cospetto di un Campobello assetato di punti. La storia del match, tuttavia, è tutta da raccontare. I belicini dopo appena 32' conducevano 2-0 grazie alle reti di Pizzitola e Rustico ma dopo che i biancoverdi avevano creato, e sprecato, due opportunità con poco dopo l'espulsione di Cinquemani e, proporrà una doppia sfida provinciale: Marrone e Amico. Al 7' della ripresa il successivamente, quella di Fedele. Dattilo-Salemi e Strasatti-Campobello. E, terzo gol dei gialloblù a firma di Pisciotta, Dattilo in nove uomini ma per nulla domo. tanto per utilizzare una frase fatta, la

Amico accorciava le distanze, Rustico posta in palio sarà particolarmente “alta”. prima salvava sulla linea il pallone del 3-2 e sul ribaltamento di fronte fissava il punteggio sul definitivo 4-1. Il resto della ventesima giornata è presto detto. Il Cianciana ha battuto lo Sciacca mantenendo la quarta posizione mentre alle sue spalle si è piazzato il Canicattì, facile vincitore a Terrasini (5-0). Infine le due sfide salvezza. Il Mussomeli ha superato il Carini (2-1) mentre Piana e Partinicaudace hanno pareggiato (2-2). La classifica: Pro Favara 49 punti, Serradifalco 43, Salemi 37, Cianciana 2000 34, Canicattì 31, Sciacca, Dattilo e Strasatti 30, Atletico Corleone 26, Mussomeli e Carini 25, Aragona 23, Campobello 19, Piana 18, Partinicaudace 16, Terrasini 14. La prossima giornata

Sempre più in fuga. La capolista Pro Favara non sembra conoscere ostacoli ed anche ad Aragona ha fatto valere il maggior tasso tecnico. A tenere botta è rimasto solo il Serradifalco allenato da Massimo Tutrone (qualcuno lo ricorderà alle giovanili del Trapani?) che ha battuto nettamente lo Strasatti. E, particolare curioso, nel 4-0 conclusivo spicca la doppietta di Lo Coco, altro ex granata, al pari di Tummarello, autore del terzo gol. Al terzo posto, lontano dai primi due posti, il Salemi che ha regolato di misura, 2-1 l'Atletico Corleone 2 – 1, solo nel finale ed in virtù di una autorete del palermitano Sparacino. Sconfitta netta, invece, per il Dattilo al cospetto di un Campobello assetato di punti. La storia del match, tuttavia, è tutta da raccontare. I belicini dopo appena 32' conducevano 2-0 grazie alle reti di Pizzitola e Rustico ma dopo che i biancoverdi avevano creato, e sprecato, due opportunità con poco dopo l'espulsione di Cinquemani e, proporrà una doppia sfida provinciale: Marrone e Amico. Al 7' della ripresa il successivamente, quella di Fedele. Dattilo-Salemi e Strasatti-Campobello. E, terzo gol dei gialloblù a firma di Pisciotta, Dattilo in nove uomini ma per nulla domo. tanto per utilizzare una frase fatta, la

Amico accorciava le distanze, Rustico posta in palio sarà particolarmente “alta”. prima salvava sulla linea il pallone del 3-2 e sul ribaltamento di fronte fissava il punteggio sul definitivo 4-1. Il resto della ventesima giornata è presto detto. Il Cianciana ha battuto lo Sciacca mantenendo la quarta posizione mentre alle sue spalle si è piazzato il Canicattì, facile vincitore a Terrasini (5-0). Infine le due sfide salvezza. Il Mussomeli ha superato il Carini (2-1) mentre Piana e Partinicaudace hanno pareggiato (2-2). La classifica: Pro Favara 49 punti, Serradifalco 43, Salemi 37, Cianciana 2000 34, Canicattì 31, Sciacca, Dattilo e Strasatti 30, Atletico Corleone 26, Mussomeli e Carini 25, Aragona 23, Campobello 19, Piana 18, Partinicaudace 16, Terrasini 14. La prossima giornata

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Parisi e MarroneParisi e Marrone

ManuguerraManuguerraFedeleFedele