LArtigiano n. 5 dicembre 2010

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L ’Artigiano n° 5 - dicembre 2010 - Mensile - Poste italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D. L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46) art. I, comma I,DCB Verona STRESS DA LAVORO: INCONTRI CHECK UP AZIENDALI CON IL CONTRIBUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO

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Il periodico dell'Artigiano

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L’Artigiano n° 5 - dicembre 2010 - Mensile - Poste italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D. L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n°46) art. I, comma I,DCB Verona

STRESS DA LAVORO: INCONTRI

CHECK UP AZIENDALI CON IL CONTRIBUTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO

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Valutazione Stress da lavoro correlatoChe significa valutazione dello stress da lavoro correlato?Come si deve fare? Quali sono i tempi e le scadenze?

Per rispondere a queste domande abbiamo organizzato una serie di incontri sul territorio che si terranno alle ore 20,30 a:

CALDIERO: Lunedì 31 gennaio - c/o Bar Bareta Via Strà, 89

COSTERMANO: Giovedì 3 febbraio - c/o Sala Civica Piazza Donatori di Sangue

VALEGGIO SUL MINCIO: Lunedì 7 febbraio - c/o Sala Mercato Bar Nadia Loc. San Graziano

VERONA: Martedì 8 febbraio - c/o Parrocchia San Zeno in Zai - Via Righi, 2

LEGNAGO: Lunedì 14 febbraio - c/o Sede Casartigiani - Via dei Caduti, 95

Da fine gennaio sul sito www.casartigiani.it sarà disponibile il nuovo servizio

“vendo - compro & offro - cerco”.In tale spazio sarà liberamente possibile inserire richieste di lavoro e ricerche di personale, sarà

possibile cedere attività e cercane di nuove, sarà possibile vendere attrezzature e materiale nonché

trovare occasioni di acquisto ed altro ancora tutto rivolto con prevalenza al mondo dell’artigianato.

Scopri e utilizza frequentemente il tuo sito www.casartigiani.it ricco di novità e informazioni sempre più recenti e aggiornate.

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SCAMBIO

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OFFRO

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06TRIBUTARIO

Novità fiscali

08LEGISLATIVO

Decreto Milleproroghe

15AMBIENTE

Sistri - Proroga e Sanzioni

10AMBIENTE

Discariche e rifiuti

11ASSOCIAZIONE

Servizi – Inserto da staccare

04ASSOCIAZIONE

Congresso provinciale di Casartigiani

16 Giovani e pensioneASSOCIAZIONE

18 Vendita vietata di alcoliciALIMENTARI

19 Acconciatori e Tassa sugli alcoliSERVIZI ALLA PERSONA

20ASSOCIAZIONE

Contributi camera di commercio per check up aziendali

L’Artigiano n° 5 Direttore Responsabile: Andrea PrandoDicembre 2010 Editore: Associazione Artigiani Riuniti di Verona

Iscrizione Tribunale di Verona 289del 15/06/1973

Sede Legale:via Torricelli, 71/a - 37136 VeronaTel. 045 86 222 86 - Fax 045 95 44 88E.mail: [email protected] Finito di stampare: nel mese di dicembre 2010

Stampa e Realizzazione:Gruppo Editoriale Omnibus SrlVia della Casa, 9 - Verona

Concessionaria di Pubblicità: Diretta Adv - 045 9275024 - [email protected]

Sedi Locali:CALDIERO: via Montanara 34 (ang. via Strà)Tel. 045 6150365 - Fax 045 6150365LEGNAGO: via Dei Caduti 95Tel. 0442 21861 - Fax 0442 26919

www.artigianiverona.it

23TRASPORTI

tabella divieti circolazione 2011 per trasporti C/T

L’augurio per il 2011

SOMMARIO

09SICUREZZA

Valutazione dello stress da lavoro correlato

Si chiude un anno che vorremmo presto dimenticare, un anno in cui le piccole, le medie e le

grandi imprese hanno sofferto delle conseguenze della crisi finanziaria, prima partita dagli U.S.A., poi ap-prodata in Europa e poi diventata crisi economica ed occupazionale.Un anno il 2010 dove si sono battuti tutti i record della cassa integrazio-ne, dove solo grazie agli interventi degli ammortizzatori sociali, vedi EBAV, siamo riusciti a contenere l’ampliarsi del disagio sociale ed economico delle nostre famiglie. Un anno dove ancora i genitori aiutano economicamente i propri figli che non trovano lavoro, un anno che era carico di aspettative per aziende e lavoratori e che si è trasformato in una ennesima rincorsa a contenere i costi, a tagliare il superfluo ma pur-troppo anche a ridurre il personale.Un anno il 2010 in cui il potere po-litico doveva dimostrarsi arbitro del sistema economico, soprattutto per quanto riguarda il sistema bancario garantendo un rapporto equilibrato tra banche e imprese basandosi su una formula molto semplice “+ im-prese – banche”, tra banche e cit-tadini per capire a cosa veramente servono e come vengono utilizzati i quattrini faticosamente risparmiati dalle famiglie.Avevamo chiesto di liberare le im-prese dagli oneri e dalle complica-zioni burocratiche per recuperare risorse da destinare allo sviluppo e ci siamo trovati con nuove carte da fare.Abbiamo veramente bisogno di un cambio di rotta. Tutti, Istituzioni, enti pubblici e privati, Università devono tornare a collaborare nel definire una strategia complessiva in cui siano affrontati i problemi del-la piccola impresa, partendo da un

unico dato certo: la piccola impresa per la sua presenza capillare, per la sua capacità di occupazione, di svi-luppo, di adeguarsi ai cambiamenti, di impeto imprenditoriale è l’unica in grado di garantire una rapida ri-presa.Un ruolo importante deve ricoprire anche la Camera di Commercio, In-dustria, Artigianato e Agricoltura di Verona ente, di cui fa parte tutto il mondo imprenditoriale e che deve essere in grado di definire e coor-dinare, coinvolgendo anche tutte le Istituzioni, indirizzi e sviluppi di enti, di settori e di territori. Dobbiamo cambiare passo, tutti dob-biamo cambiare passo, è l’intera so-cietà economica e civile che preten-de da tutti noi un passo avanti, che chiede a tutti noi un grande sforzo di liberalità, di generosità, di capa-cità e di solidarietà per affrontare i problemi, gravi e pressanti, che il nostro Paese oggi ha di fronte. L’au-gurio per il 2011 è che sia un anno di svolta e di rilancio, di stabilità politica anche locale, che è elemen-to fondamentale per le scelte eco-nomiche, che sia un anno di riforme della burocrazia, che sia un anno di dialogo e di confronto, che si avvii una politica occupazionale per i gio-vani senza penalizzare gli anziani, che permetta alle nostre imprese di avere lavoro e dare occupazione.La nostra ASSOCIAZIONE sarà sempre vicina alle aziende, nei momenti di sviluppo, consigliandole ed assisten-dole in tutte le loro esigenze, ma anche nei momenti del bisogno, con il credito, la formazione e l’assisten-za. La vicinanza delle nostre struttu-re e dei nostri funzionari continuerà non solo per l’impresa ma anche alle persone e alle loro famiglie.

il presidente Andrea Prando

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05ASSOCIAZIONE

Andrea Prando presidente di Casartigiani Verona

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ASSOCIAZIONE

Il Congresso Provinciale di Casartigiani, che si è tenu-to domenica 21 novembre all’Hotel Tryp di San Gio-

vanni Lupatoto, ha sancito l’avvicendamento al verti-ce dell’associazione. Pasquale Vaia, per 10 anni alla guida dell’organismo, ha passato infatti il testimone ad Andrea Prando.L’appuntamento annuale, il cui titolo significativo era “Noi speriamo che ce la caviamo”, è stato l’occasio-ne per fare il punto sulla realtà del mondo artigiano veronese, alle prese con gli effetti perduranti della crisi economica e con gli interrogativi sul futuro del comparto, rappresentato nella nostra provincia da 28mila700 imprese. Come ha evidenziato il presidente nel suo intervento: “Per ricominciare a crescere l’eco-nomia deve ripartire dall’artigianato e dalla piccola impresa, che hanno bisogno però di sostegno reale. L’accesso al credito è diventato sempre più arduo. I “Consorzi Fidi” vedono contrarsi le possibilità di aiuto alle aziende – denuncia Prando - e migliaia di imprese sono vittime nelle nuove regole bancarie che avvili-scono il sistema economico, con gli istituti di credito che da alleati sono diventati avversari.”

Ma è sulle partecipate che il dibattito ha regi-strato gli spunti più in-teressanti. Prando aveva ricordato poco prima, nella sua introduzione, il ruolo degli enti pubblici che: “…con la loro par-tecipazione alle società pubbliche, influenzano lo sviluppo del tessuto produttivo e possono concorrere efficacemen-te nel definire una stra-tegia complessiva per affrontare i problemi della piccola impresa. La

Camera di commercio resta l’ente più importante per le imprese e il sistema delle partecipate. Ma è frena-to dallo Stato, da un patto di stabilità che impedisce di utilizzare le risorse, che ci sono e possono essere utilizzate per l’economia. La compattezza di intenti delle associazioni imprenditoriali, soprattutto rispet-to alle società in difficoltà economica che producono forte preoccupazione, come, per esempio l’Aeropor-to, sono indispensabili; la Fiera finora è andata bene – ha sottolineato - ma è sotto attacco da parte di enti competitori molto forti.”Diversi gli spunti toccati nel discorso di insediamen-to, a cui hanno risposto i rappresentanti istituzio-nali ospiti dell’incontro: il Sottosegretario di Stato all’Economia Alberto Giorgetti, il parlamentare del Pd Gianni Dal Moro il sindaco di Verona Flavio Tosi, il Presidente della Provincia Giovanni Miozzi e il Pro- Rettore dell’Università degli Studi di Verona Bettina Campedelli. L’assemblea si è conclusa con la presa d’atto, da parte del presidente neoeletto di Casartigiani, di un’ampia disponibilità da parte delle istituzioni presenti a fare sistema. “È l’intera società economica e civile che pretende da tutti noi un passo avanti – ha concluso Prando – e su questo piano mi sento di poter offrire il pieno contributo degli organismi dirigenti della nostra organizzazione.”

La parte pubblica

Costa Confezioni

dicembre 20104

Una giornata di economia

dedicata all’artigianato

veronese

Congresso provinciale di CasartigianiVerona

Il nuovo presidente Andrea Prando consegna la targa dell’associazione al past presidente Pasquale Vaia

La parte pubblica

L’Assemblea dei delegati di Casartigiani ha eletto, oltre ad Andrea Prando alla presidenza, Angelo Bressanelli come vice presidente vicario e Oscar Furgeri vice presidente. Risultano, inoltre, eletti nella giunta Francesco Bonfaini e il past presidente Pasquale Vaia.Il consiglio direttivo risulta composta da: Ursula Lonar-delli, Luca Luppi, Ugo Gomitoli, Mattia Zaldini, Massimo Pontarollo, Paolo Ferrari, Michela Patri, Giambattista Mi-stura e Giorgio Bianchini. Costa confezioni

Premiata per l’eccellenza nel settore confezioni

Eletta la nuova giunta e il nuovo direttivo

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Trifolio Srl Premiata per l’eccellenza nel settore grafico

ASSOCIAZIONE

dicembre 2010 5

L’esperienza di 25 anni, dai giovani del CNEL, al Consiglio Regionale Economia Lavoro Veneto, in Veneto Innovazione per conto della Regione, dalla Presidenza del Centro Servizi del Mobile, oggi in Consiglio di amministrazione dell’Aeroporto Catullo, Presidente della Società di infrastrutturazione degli aeroporti di Verona e di Brescia ADG engineering e in Giunta della Camera di Commercio di Verona.

Andrea Prando, 49 anni, veronese, da anni conso-lidato punto di riferimento dell’artigianato vero-

nese dal 1990 raccoglie il testimone in Casartigiani a Verona e nel Veneto e riesce a consolidare ed a sviluppare sia l’associazione che la federazione re-gionale. Riveste incarichi importanti che lo portano ad esperienze diverse ma tutte con un comune deno-minatore, l’artigianato e la piccola media impresa. Oggi, dopo anni alla direzione, che peraltro era con-siderata dai più un ruolo di amministratore delegato, è un imprenditore. E’ socio di due aziende una delle quali si occupa di consulenze aziendali, riorganizza-zioni aziendali e sviluppo di strategie commerciali e di comunicazione. Annovera tra le sue maglie clienti importanti leader del settore motocicilistico mondia-le, per le quali si è occupato e si occupa negli di pro-getti riguardati il mondo delle competizioni a livello mondiale sia dal punto di vista tecnico che organizza-tivo, ma tra le attività esercitate coordina il settore della comunicazione e delle relazioni internazionali per i produttori di funghi italiani rappresentandoli presso l’unione Europea. Ma il vero punto di forza del nuovo presidente è la conoscenza del territorio e la stima di cui gode da parte della categoria degli artigiani. Una persona apprezzata perché dinamica, pronta a capire ed interpretare i sentimenti ed i pro-blemi dell’artigiano e dell’imprenditore in genere. A lui la Camera di Commercio che lo vede in Giunta per il secondo mandato, ha affidato negli anni ruoli importanti e difficili che ha sempre ottemperato con impegno e con diligenza. Ruoli anche delicati, come la ricostruzione del Centro Servizi del Mobile di cui è stato il Presidente, e del Consorzio Sviluppo del Bas-so Veronese. Lo stesso dicasi per l’Aeroporto Catullo, dove è stato chiamato sia in Consiglio di amministra-zione che a gestire uno dei rami più delicati della so-cietà, quello dell’infrastrutturazione degli aeroporti di Verona e di Brescia, divenendo prima amministra-tore unico, e ad oggi presidente della società ADG

engineering, che ha il compito di gestire gli investimenti dei due aeroporti inseriti nel piano di sviluppo. Ma l’esperienza del neo presidente Andrea Prando è più profonda quando si guarda nel passato. Punta di diamante di Casartigiani nazionale ha fat-to parte per la stessa, indicato direttamente dal Presidente nazionale Giacomo Basso, del-la Consulta giovani del CNEL e successivamente nel Consiglio di Amministrazione nazionale del FART. Ha composto e com-pone un elemento di riferimento per la presidenza nazionale sui temi dell’artigianato essendo lo stesso stato più volte interpellato per conto di Casartigia-ni nelle audizione riservate dai vari partiti politici sulle problematiche del settore. Anche in Regione Veneto la sua esperienza non è da meno, componen-te del CREL (Consiglio regionale economia e lavoro) per due mandati in consiglio di amministrazione di Veneto Innovazione per conto della Regione, e del-la commissione sull’internazionalizzazione, è stato anche componente della Commissione regionale per l’artigianato, della Commissione provinciale dell’ar-tigianato di Verona per due mandati, della Commis-sione provinciale dell’INPS e della Commissione per gli autotrasportatori. Importante anche la sua espe-rienza nel settore del credito dove con Fidi Artigiani è stato il fondatore di Veneto Fidi, il Consorzio re-gionale di secondo grado che fa capo a Casartigiani del Veneto. Una serie di esperienze che comunque alla domanda se si senta soddisfatto del risultato ot-tenuto dal Congresso egli ha risposto: Soddisfatto ?... Questo è un nuovo punto di partenza. Insomma come lo definisce chi lo conosce, uno che non molla mai.

Un traguardo?... No, un punto di partenza in un momento difficile

Andrea Prando, 49 annipresidente di Casartigiani Verona

Il nuovo presidente

Tre Erre snc Premiata per l’eccellenza nel settore metalmeccanica

I P r e m i a t i “ A r t i g i a n o d i E c c e l l e n z a ” 2 0 1 0Il premio “Artigiano di Eccellenza” è stato conferito a quelle imprese che hanno saputo affrontare questo periodo di crisi investendo in tecnologia e qualità dei prodotti

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Via libera definitivo da Palazzo Madama alla legge di stabilità. Tra le misure fi-

scali, dunque, si registra la conferma della detrazione delle spese sostenute nel2011 per il risparmio energetico, il rincaro delle sanzioni per il ravvedimento e gli altri stru-menti deflativi del contenzioso, la proroga della detassazione del salario accessorio per incrementi di produttività, l’inserimento a regime delle agevolazioni per la piccola pro-prietà contadina.

Più possibilità per gli uffici dell’Ammini-strazione finanziaria a procedere negli ac-

certamenti parziali in materia di imposte sui redditi e di Iva. Oltre che nei casi già previsti (accessi, ispezioni e verifiche, nonché segna-lazioni da parte della direzione centrale Ac-certamento, di una direzione regionale o un ufficio delle Entrate o di altra agenzia fiscale, della Guardia di finanza, di pubbliche ammi-nistrazioni ed enti pubblici), l’accertamento parziale potrà esserebasato anche sulle seguenti attività:• inviti a comparire rivolti ai contribuenti• per fornire dati e notizie• inviti a esibire o trasmettere atti e docu-menti• questionari inviati ai contribuenti e relativi a dati e notizie di carattere specifico rilevan-ti ai fini dell’accertamento nei loro confronti nonché nei confronti di altri contribuenti con i quali abbiano intrattenuto rapporti, con invito a restituirli compilati e firmati.

Costerà più caro regolarizzare le violazioni commesse a partire dal 1° feb-braio 2011. è stata infatti modificata la misura delle sanzioni ridotte pre-

viste in caso di utilizzo del ravvedimento operoso. In particolare:• per i versamenti omessi, carenti o tardivi sanati entro 30 giorni, la sanzione passa da un dodicesimo a un decimo del minimo (dal 2,5% al 3%)• per la regolarizzazione entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno nel corso del quale è stata commessa la violazione (o, quan-do non è prevista dichiarazione, entro un anno dalla violazione), la sanzione sale da un decimo a un ottavo del minimo (ad esempio, per il “ravvedimento lungo” dei versamenti si pagherà il 3,75%, non più il 3%)• per rimediare all’omessa presentazione della dichiarazione (al massimo en-tro 90 giorni), la sanzione passa a un decimo del minimo, cioè 25 euro (attual-mente è di 21 euro, un dodicesimo del minimo).

Leggero aumento anche per le sanzioni, contenute negli atti emessi dal 1° febbraio 2011, incaso di:• accertamento con adesione (si passa da un quarto a un terzo)• acquiescenza (da un quarto a un terzo)• definizione agevolata delle sanzioni (da un quarto a un terzo)• conciliazione giudiziale (da un terzo al 40%)• adesione agli inviti al contraddittorio e ai processi verbali di constatazione (da un ottavo a un sesto).

Confermata per il prossimo anno l’agevolazione prevista per gli interventi diretti al risparmio energetico.

Con una novità: lo “sconto” in dichiarazione per i lavori effettuati nel 2011 andrà ripartito non in cinque anni (come invece previsto per le opere effettuate nel 2009 e nel 2010), ma in dieci rate annuali di pari importo.Il beneficio è stato introdotto per la prima volta dalla legge n. 296/2006 (Finanziaria 2007) e consiste in una detrazione dalle imposte sui redditi (Irpef e Ires) pari al 55% delle spese sostenute lavori che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici già esistenti.Ne sono destinatari non solo le persone fisiche, ma anche le società di persone e quelle di capitali, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, le associazioni tra professionisti.Sono agevolabili, in particolare, le spese sostenute per:• la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento dell’edificio (la detrazio-ne massima prevista è di 100mila euro, pari al 55% di 181.818,18 euro)• il miglioramento termico dell’edificio o delle singole unità immobiliari (pavimenti, pareti, finestre comprensive di infissi - detrazione massima: 60mila euro, il 55% di 109.090,90 euro)• l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università (detrazione massima: 60mila euro)• la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensa-zione o con pompe di calore ad alta efficienza ovvero con impianti geotermici a bassa entalpia (detrazione massima: 30mila euro, pari al 55% di 54.545,45).

TRIBUTARIO

NOVITÀ FISCALIProroga di un anno per l’eco-bonus del 55%

Accertamenti parziali ad ampio raggio

Ritocco all’insù per le sanzioni ridotte

Detrazione del 55% anche per i lavori del 2011

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Tassazione leggera per i contratti di produttività anche nel 2011. Le somme corrisposte ai lavora-

tori dipendenti del settore privato per incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organiz-zativa non rientreranno nel reddito complessivo del percettore, ma saranno tassati con un’imposta so-stitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali locali nella misura del 10%. Il beneficio potrà essere fruito su un importo massimo di 6mila euro. Spetta se il reddito di lavoro dipendente percepito nel 2010 non è superiore a 40mila euro.

TRIBUTARIO

Il Fisco premia ancora la produttività

Guadagna un anno il regime di imponibilità Iva previsto per le cessioni di fabbricati, diversida quelli strumentali per

natura, effettuate dalle imprese costruttrici o da quelle che vihanno eseguito interventi di ristrutturazione edilizia. A se-guito dell’intervento normativosull’articolo 10, primo comma, numero 8-bis, del Dpr n. 633/1972, tali operazioni ora nonsono esenti dall’imposta sul valore aggiunto se portate a termine entro cinque anni (non piùquattro) dal termine della costruzio-ne o della ultimazione dei lavori.

Anche per il prossimo anno i non residenti potranno be-

neficiare delle detrazioni per carichi difamiglia. È stata infat-ti estesa al 2011 la disposizione della Finanziaria 2007 che ave-variconosciuto il beneficio per un periodo limitato, in deroga a quanto previsto dall’articolo 24del Tuir, in base al quale i non residenti non hanno diritto alle detrazioni per carichi difamiglia.Nel calcolo dell’acconto IRPEF per il 2012, non si dovrà tener con-to delle detrazioni godute.

NOVITÀ FISCALI

Cessioni di immobili: l’esenzione scatta dopo cinque anni

Non residenti: prorogate per il 2011 le detrazioni per i familiari a carico

Divieto di compensazioneL’art. 31 del DL 31.5.2010 n. 78 convertito nella L.

30.7.2010 n. 122 (c.d. “manovra correttiva”) ha pre-visto a decorrere dal 01 gennaio 2011 il divieto di compen-sazione, nel modello F24, dei crediti relativi alle imposte erariali, fino a concorrenza dell’importo dei debiti iscritti a ruolo per imposte erariali e relativi accessori, di ammontare superiore a 1.500,00 euro, per i quali sia scaduto il termine di pagamento.Pertanto le imprese ed i professionisti non potranno più uti-lizzare crediti Iva o Irpef in compensazione di altri debiti se

esistono cartelle esattoriali scadute per la parte corrispon-dente al valore della cartella.La disciplina in esame intende quindi impedire “la compen-sazione immediata nel modello F24 (e dunque il mancato versamento delle imposte dovute) a chi è nel contempo de-bitore di altri importi iscritti a ruolo, anche di considerevole ammontare e risalenti nel tempo, e che si ostina a non paga-re, costringendo gli organi della riscossione a defatiganti at-tività esecutive, spesso vanificate da deliberate spoliazioni preventive del patrimonio”.

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LEGISLATIVO

Il Governo dovrà posticipare al 4 dicembre 2011 il termine (at-tualmente fissato dal D.M. 28 aprile 2005 in 60 mesi dall’entrata

in vigore del decreto stesso) entro il quale le imprese di trasporto su strada di cose per conto di terzi dovranno adeguarsi ai requi-siti per l’accesso alla professione di trasportatore. A partire dal 4 novembre 2011 troverà infatti applicazione il regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009, n. 1071 che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l’attività di trasportatore su strada e abroga la diret-tiva 96/26/CE del Consiglio. Si differisce, poi, per l’anno 2010, al 16 aprile il termine per il versamento dei premi assicurativi da

parte delle imprese di autotrasporto di merci in conto terzi. Vie-ne previsto, anche, che sino al 30 settembre 2010 siano adottati i provvedimenti attuativi per consentire che le risorse di cui al Dpr 205/2006 (“Regolamento recante modalità di ripartizione e di erogazione dei fondi per l’innovazione del sistema dell’autotra-sporto merci, dello sviluppo delle catene logistiche e del poten-ziamento delle intermodalità”) possano essere destinate anche ad interventi di sostegno del trasporto combinato e trasbordato su ferro e degli investimenti delle imprese di autotrasporto di merci, finalizzati al miglioramento dell’impatto ambientale e allo sviluppo della logistica.

Rinviato al 1° gennaio 2011 il momento a partire dal quale nei regolamenti edilizi co-

munali dovrà essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l’installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una pro-duzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell’intervento.

Per “stimolare” i contribuenti con capitali detenuti illecitamente all’estero, viene previsto il raddoppio dei termini di accertamento. Il Fisco avrà, così, non più 4,

ma 8 anni per stanare gli evasori che hanno portato i beni oltre confine. Previsto, an-che, il raddoppio dei termini di decadenza e prescrizione previsti dall’articolo 20 del Dlgs 472/1997 per le violazioni riferite alla mancata indicazione nella dichiarazione annuale dei redditi di investimenti all’estero e attività estere di natura finanziaria

Riaprono i termini per far rientrare in Italia beni e partecipazioni detenuti all’este-ro. La nuova finestra è aperta fino al 30 aprile 2010, anche se il costo della nuova

emersione sarà più salato, rispetto a quello pagato da quanti hanno scelto di aderire entro il 15 dicembre scorso. Per rimpatri e regolarizzazioni effettuate dopo quella data e fino al 28 febbraio prossimo, l’imposta sostitutiva sale dal 5 al 6 per cento. Per chi invece vorrà prendere tempo fino al 30 aprile dovrà pagare il 7%, aderendo allo scudo a partire dal prossimo primo marzo.

Si proroga di 3 anni la durata del regime transitorio previsto dal decreto legislativo 285/2005 in ma-

teria di servizi automobilistici interregionali di com-petenza statale. Pertanto le concessioni di servizi di linea, rilasciate ai sensi della legge 1822/1939, re-steranno valide fino al 31 dicembre 2013. Fino a tale data potranno essere autorizzati nuovi servizi di linea o autorizzate modifiche intese ad introdurre nuove

relazioni di traffico nei servizi di linea già esistenti alla data di entrata in vigore del suddetto decreto legislativo. A partire dal 1 gennaio 2014, il rilascio dell’autorizzazione per nuovi servizi di linea o per la modifica di quelli esistenti è subordinata al soddisfa-cimento, da parte delle imprese richiedenti, delle condizioni di cui all’articolo 3 del medesimo decreto legislativo n. 285.

Proroga al 31 marzo 2010 dell’entrata in vigore della legge quadro sul trasporto

persone con autoservizi pubblici non di linea.

DAL MILLEPROROGHEEnergie rinnovabili (articolo 8, comma 4-bis)

Lotta ai paradisi fiscali (articolo 1, comma 3)

Scudo fiscale (articolo 1, commi 1 e 2)

Servizi automobilistici interregionali (articolo 5, comma 7-ter)

Noleggio con conducente(articolo 5, comma 3)

La norma proroga il blocco degli sfratti per finita locazione al 31 di-

cembre 2010.

Sfratti (articolo 5, comma 7-bis)

Trasportatori (articolo 5, commi 7-quiquies, 7-septies e 7-octies)

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Iniziata il 31/12/2010 la raccolta dei dati per la va-

lutazione del rischio di stress da lavoro correlato previsto dal dlgs 81/2008

Tutte le aziende soggette alla normativa sulla sicurez-za (Testo unico Dlgs 81/2008), quindi tutte quelle che hanno dipendenti e le società (sono esclusi gli autonomi e le im-prese familiari con collabo-ratori e senza dipendenti) dovevano entro il 31/12/2008 integrare la loro valutazione dei rischi con la valutazione dello stress correlato all’atti-vità lavorativa.

La commissione consultiva per la valutazione dello stress lavoro-correlato del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha inviato una lettera circolare dove ha indicato in due fasi la metodologia per la valutazione: una necessaria (la valutazione preliminare);

l’altra eventuale (la valutazio-ne approfondita), da attivare nel caso in cui la valutazione preliminare riveli elementi di rischio da stress e le misure di correzione adottate a se-guito della stessa, si rivelino inefficaci.

La valutazione preliminare consiste nella rilevazione di indicatori appartenenti quan-to meno alle tre seguenti fa-miglie:Eventi sentinella (es. assenze per malattia, indici infortuni-stici, turnover, procedimenti disciplinari ecc…)Fattori di contenuto del lavo-ro (es. ambiente di lavoro e attrezzature carichi e orario di lavoro ecc…)Fattori di contesto del lavo-ro (es. ruolo, sviluppo di car-riera, conflitti interpersonali ecc…)

Ove dalla valutazione prelimi-nare non emergano elementi di rischio da stress lavoro-correlato tali da richiedere il

ricorso ad azioni correttive, il datore di lavoro sarà tenuto a darne conto nel Documento di Valutazione del Rischio e a prevedere un piano di monito-raggio.La valutazione approfondita prevede un’ulteriore indagine attraverso questionari, focus group, interviste ecc.. rivolte ai dipendenti

La lettera circolare precisa poi che la data del 31 dicem-bre 2010 deve intendersi come data di avvio delle attività di valutazione secondo la meto-dologia indicata.

INDICAZIONI OPERATIVEPer poter adempiere a quanto richiesto, con gli Spisal della provincia di Verona abbiamo stabilito una procedura “sem-plificata per le aziende con meno di trenta addetti.1) Entro il 31/12/2010 va fatta una dichiarazionenella quale si comunica l’inizio della rac-colta dati per la valutazione stress e le date per il comple-tamento delle stessa.2) A questa dichiarazione, va allegata la cheek list per la valutazione preliminare3) La dichiarazione di inizio valutazione stress NON VA SPEDITA, va conservata in azienda insieme all’autocer-tificazione o al documento di valutazione dei rischi. 4) La dichiarazione e la cheek list sono disponibili sul nostro sito (www.artigianiverona.it) o presso il nostro Ufficio Sicu-rezza.

Valutazione dello Stress da lavoro correlato

SICUREZZA

IN SECONDA DI COPERTINA

DEL GIORNALE TROVATE LE INDICAZIONI

DELLE DATE E DELLE SEDI DEGLI INCONTRI

CHE FAREMO IN GENNAIO/FEBBRAIO PER VEDERE ASSIEME

LA CORRETTA COMPILAZIONE DELLA

CHEEK LIST.

Sono esclusi gli autonomi

e le imprese familiari con collaboratori

e senza dipendenti

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AMBIENTE

Con la pubblicazione in G.U. del 1 dicembre 2010 del D.M. 27/09/2010, sono state introdot-

te novità normative riguardanti i nuovi criteri di ammissibilità dei rifiuti da conferire in discarica; si segnala l’assenza del divieto posto all’ingresso delle discariche per inerti dei rifiuti contenenti concentrazioni superiori ai valori limiti stabiliti da DM 471/99 (Bonifiche di interesse nazionale), e l’introduzione di una nuova tabella 5 a (limiti di concentrazione nell’eluato per l’accettabilità dei

rifiuti pericolosi stabili non reattivi) per discariche di rifiuti non pericolosi, per i quali vengono incre-mentati anche i limiti di concentrazione, sempre nell’eluato e per solfati, DOC e TDS.La Pubblica Amministrazione potrà inoltre auto-rizzare all’interno delle discariche di rifiuti peri-colosi, caso per caso, lotti identificati come sot-tocategorie di discariche di rifiuti non pericolosi, a condizione sia garantita all’ingresso del sito la separazione dei flussi di rifiuti.

ILD.Lgs. 205/10, prevede chei soggetti, iscritti all’Al-

bo Nazionale Gestori Am-bientali per il trasporto (in conto proprio) di rifiuti non pericolosi, che non hanno aderito su base volontaria al SISTRI debbono tenere, oltre al formulario, un registro di carico e scarico su cui an-notare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti. Le annotazioni debbono essere effettuate entro dieci giorni lavorativi dalla produzione

dei rifiuti e dallo scarico del medesimo”. Il registro di carico e scarico deve essere: tenuto secon-do le modalità dei registri IVA; numerato e vidimato dalle Camere di Commercio; conservato per cinque anni dalla data dell’ultima regi-strazione.Le disposizioni relative alla redazione del registro di ca-rico e scarico si applicano a partire dal 1° gennaio 2011 (art. 16 comma 2 D.Lgs. 205/10). Restano alcune

questioni ancora in sospeso per quanto riguarda il D.Lgs. 205 di cui attendiamo chia-rimenti dal ministero. Nel frattempo è necessario mu-nirsi del registro e compi-larlo. Per la fornitura, vidi-mazioni e informazioni sulla compilazione del registro potete rivolgervi al nostro Ufficio Ambiente (sig. Do-menico Urbano).

Rifiuti in discarica: entrano in vigore i nuovi criteri di ammissibilità

Edili: obbligo della tenuta del registro di carico e scarico per chi trasporta, in conto proprio, rifiuti non pericolosi (es. materiale da demolizione)

Data l’entrata in vigore del SISTRI (sistema di tracciabilità dei rifiuti), la Casartigiani di Verona. Intende organizzare

a richiesta delle Aziende interessate dei corsi di formazione in aula per consentire ai soggetti interessati di organizzare operativamente la gestione dei propri rifiuti speciali perico-losi e non. Le lezioni avranno una durata massima di 4 ore, da svolgersi principalmente nella fascia oraria del tardo pome-riggio dei giorni feriali, presso l’ufficio della CASRTIGIANI di Verona, sede provinciale, via Torricelli 71/a Verona,saranno

tenute da docenti esperti in materia, saranno fornite ai par-tecipanti le cognizioni operative necessarie ad una corretta gestione del SISTRI.Al fine di rendere nel più breve tempo possibile l’organiz-zazione di tali corsi di formazione in campo ambientale sa-rebbe opportuno contattare quanto prima l’ufficio ambiente dell’Associazione (sig. Domenico Urbano) o l’ufficio forma-zione (sig. Marco Perusi), contattando il n° di telefono della Casartigiani – 045 8622286.

Corsi di formazione in materia SISTRI

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I servizi Casartigiani

SEDE PROVINCIALE CASARTIGIANIVia Torricelli, 71/a, 37136 Verona

Tel. 045 8622286 - Fax 045 954488

SEDI MANDAMENTALICALDIEROVia Strà, 105

Tel. 045 6150365 - Fax 045 6150365

LEGNAGOViale dei Caduti, 95

Tel. 0442 21861 - Fax 0442 26919

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I nostri servizi Sede provinciale tel. 045.8622286

Potremmo sintetizzare con questo slogan la filosofia di questa Guida. Uno strumento che si è evoluto col tempo e che ha raggiunto oggi un punto di maturità che vi lasciamo volentieri giudica-

re. Gli imprenditori trovano in noi non solo delle competen-ze particolarmente all’avan-guardia, ma anche quella dimensione di comprensione umana, di condivisione del bisogno e delle loro esigenze

che unicamente possono tra-sformare un servizio, sia pure competente, in una vera occa-sione di rilancio e di sviluppo.L’associazione e le sue strut-ture sono presenti ed opera-no in tutti gli ambiti socio po-litici per la tutela e la crescita dell’Artigianato e delle piccole imprese. A livello nazionale come componente dell’Asso-ciazione Casartigiani, presen-te nel CNEL, è interlocutrice politico economica su tutte le questioni riguardante il mondo delle piccole imprese. A livel-

lo locale è presente presso la Camera di Commercio, l’Inps, l’Inail,l’Ispettorato del lavo-ro, i Comuni, la Provincia, la Regione Veneto, la Commis-sione Provinciale e Regiona-le per l’Artigianato ed in tutte quelle commissioni o strutture dove è necessario siano senti-te e valorizzatele istanze degli artigiani. All’attività sindaca-le l’Associazione attraverso sue strutture interne è inoltre in grado di fornire anche una serie di servizi di seguito elen-cati.

PARTNER D’IMPRESA

UFFICIO SOCI E SEGRETERIA• Accoglienza soci.• Gestione anagrafica soci e tesseramento.• Informazioni e segreteria.Comporre 1 dopo il numero telefonico

UFFICIO SVILUPPO CATEGORIEFornisce informazioni su leggi, normative e regolamenti inerenti le diverse tipologie di lavoro e consulenza alle aziende prima, durante e nella eventuale fase di cessione dell’attività.Fornisce assistenza agli imprenditori di tutte le categorie merceologiche attraverso in-contri tematici di settore con l’ausilio e l’assistenza di consulenti e docenti specializzati.Gestisce la comunicazione agli associati tramite il proprio sito, il giornale, la posta elet-tronica o il fax e via posta.Assiste le aziende nella compilazione di pratiche e domande ad Enti e IstitutiComporre 2 dopo il numero telefonico

UFFICIO SICUREZZA SUL LAVOROFornisce informazioni e consulenza su tutte le tematiche relative:• alla sicurezza e salute e all’igiene in azienda ( d.lgs. 81/2008 e Haccp) • alle pratiche SOA per lavori pubblici• alla realizzazione di un Sistema di Qualità AziendaleOrganizza corsi di formazione e aggiornamento in materia di sicurezza su:RSPP, Primo Soccorso, Prevenzione Incendi, Ponteggi, Gru, Miniesca-vatori, Piattaforme, Trabattelli, libretto Sanitario e ogni tipo di formazione sulla sicurezza in azienda.

Comporre 2 dopo il numero telefonico

CONTABILITÀ• Elabora per le aziende la tenuta della contabilità, denunce IVA e redditi, Mo-dello 770, Inail, Ici, denunce infortunio.• Richieste visure camerali o certificati, compresa la redazione e presentazione bilancio CEE srl.• Consulenza con commercialista. Si effettua analisi di bilancio e budget di pre-visione ed assiste le aziende in ogni problematica fiscale, contrattuale, legale, notarile e di passaggio generazionale.

Comporre 3 dopo il numero telefonico

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PAGHE - CONTRATTI DI LAVORO• Assiste l’azienda nelle vertenze sindacali, nella tenuta dei libri paga con l’elaborazione delle buste e di tutti gli adempimenti connessi. Compilazione Modelli versamenti. Con-teggi T.F.R., Autoliquidazione Inail, Modello CUD, Modello DM10/2, Modello Emens, UniEmens, Modello 770.• Assistenza presso gli Uffici Previdenziali ed Assistenziali, Ispettorato del Lavoro e Centro per l’Impiego in caso di controversie con il personale.• Consulenze relative all’amministrazione del personale: apertura posizione Inail, Inps, Cassa Edile, Ceav, vidimazione registro infortunio, assunzioni e cessazioni di rapporti lavorativi, variazioni posizioni contributive e assicurative, trasformazioni e proroga con-tratti, denuncia infortunio, chiusura posizione INAIL e INPS, calcolo costo dipendenti, richiesta regolarità contributiva (DURC),• L’associazione è sportello provinciale EBAV.

Comporre 4 dopo il numero telefonico

FORMAZIONEOrganizza e progetta corsi di formazione, autonomamente o in collabora-zione con l’INIAPA del Veneto.Corsi aziendali, su tematiche ambien-tale (SISTRI), per apprendisti, per cassaintegrati usufruendo anche del contributo del Fondo Sociale Europeo

Comporre 6 dopo il numero telefonico

PRATICHE PENSIONISTICHE/CAAF DIPENDENTIE PENSIONATI -FNPA• Assiste attraverso il patronato E.A.S.A le pratiche di controllo e verifica delle posizioni contributive versate e pensionistiche maturate.• Assiste l’imprenditore in caso di contenziosi con l’INPS.• Il Caaf assiste le aziende ed i dipendenti nella compilazione dei 730 in ogni loro parte e predispone ed effettua la presentazione di ogni documentazione fiscale.• La Federazione Nazionale Pensionati Artigiani organizza convenzioni di vario genere a favore dei pensionati e li assiste in caso di necessità.

Comporre * 227 o *228 dopo il numero telefonico

FIDI ARTIGIANI• Fidi Artigiani fornisce garanzie bancarie e consulenza/assistenza alle imprese, studia e suggerisce soluzioni creditizie e finanziarie per ogni situazione azienda-le, con particolare riguardo al credito convenzionato ed agevolato.• Istruisce pratiche di contributo alle imprese e le assistono in caso di problema-tiche particolari con Istituti bancari e con le Società finanziarie, Veneto sviluppo e con l’Artigiancassa.

Comporre 5 dopo il numero telefonico

AMBIENTE• Cura e gestisce un servizio di assistenza in materia di rifiuti, dalla gestione dei registri alla compilazione del MUD.• Cura le pratiche relative alle emissioni in atmosfera e a tutto ciò che riguarda l’ambiente.• Cura ed istruisce le iscrizioni all’Albo Nazionale Gestori Ambientali• Cura ed assistenza nelle pratiche relative alla T.I.A. (tariffa igiene ambientale)• Offre assistenza e consulenza sul Sistri

Comporre 7 dopo il numero telefonico

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INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE

GORDON GROUP VIAGGI

Agenzia Giulia S.r.l.

Consulenza assicurativa, riposizionamento polizze, valutazione rischi, preventivi, polizze fortemente scontate per i soci Casartigiani.

Il Gruppo Würth è leader mondiale nella distribuzione di viteria, utensile-ria a mano, prodotti chimici, abbigliamento ed attrezzatura antinfortunisti-ca, sistemi di allestimenti per officine di autoriparazione.Sconti particolari riservati ai soci Casartigiani.

Servizi a tariffe competitive riservati a associati e familiari:- consulenza ed emissione di ogni tipo di biglietteria aerea e marittima- prenotazioni alberghiere in Italia e all’estero- pacchetti vacanze, crociere e viaggi personalizzati- viaggi di gruppo con accompagnatore- gite culturali - eno-gastronomiche- viaggi Last MinuteSconti fino al 30% sulle proposte dei migliori tour operator pubblicati nel ns catalogo e promozioni “viaggiare risparmiando”.

Pratiche automobilistiche inerenti al settore dell’autotrasporto.Sconti dal 5% ai soci.

Sconto 1% ai Soci Casartigiani (sul fatturato in merce a fine anno); ulte-riore sconto 2% sull’incremento di fatturato ai clienti soci Casartigiani.

Optima offre servizi di consulenza in ambito ICT (Information and Com-munication Technologies e di gestione del traffico telefonico, finalizzati all’utilizzo contemporaneo di più profili tariffari che siano in grado di ot-timizzare i costi relativi al traffico voce e dati (internet), nonché i Servizi Fax e di Messaggistica Unificata, i Servizi Voip e gli Apparati di Teleco-municazioni.

Equa SPA, con il marchio PARTELESA, è leader in Italia nel mercato del risarcimento danni per responsabilità civile ed in particolare per: Incidenti stradali, Malasanità ed Infortuni sul lavoro.I servizi sono: - Valutazione gratuita della pratica. - Nessun anticipo per spese legali, mediche e terapeutiche. - Nulla dovuto in caso di mancato risarcimento. - Compensi da pagare solo a seguito della liquidazione. Sconto dal 2% al 6%, sul risarcimento, per i soci Casartigiani.

LOV produce ogni giorno nello stabilimento di Cellore una vastissima gam-ma di lenti di ricetta in plastica e vetro per i propri negozi nonché le famose lenti progressive. Vende anche occhiali e lenti delle migliori marche. Sconti ulteriori, oltre agli sconti praticati in negozio, riservati ai soci Casartigiani.

Aslan propone tecnologie ad ozono per la sanificazione, disinfezione, sterilizzazione, elimina odori, disinfestazione ideali per ambienti confinati (laboratori alimentari, veicoli, celle frigorifere, ecc...). Sconti dal 5% ai soci.

Convenzioni 2011La Selecard ti mette a disposizione i seguenti vantaggi esclusivi:• auto e mobilità • tempo libero e viaggi • salute e benessere • casa e famiglia • lavoro • info e consulenze Per ottenere la card e i ricchi premi riservati ai soci collegati al sito http://www.selecard.it/registrazione/foryou/

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A seguito del decorrere dell’operatività del SISTRI

(01.01.2011), le imprese iscrit-te a questo sistema di traccia-bilità dei rifiuti rischiano a cau-sa di molteplici impedimenti a carico delle stesse, ad es. pro-blemi di distribuzione dei di-spositivi, difficile lettura delle credenziali di accesso, manca-ta funzionalità dei dispositivi USB e black box o non totale copertura telematica sul terri-torio), senza tenere conto del-le difficoltà riscontrate, causa i continui aggiornamenti dei manuali di istruzioni, nel com-prensione della procedura di compilazione del registro cro-nologico o dell’area movimen-tazione, Confindustria e Rete Imprese Italia di cui fa parte la CASARTIGIANI hanno chiesto al Ministero dell’Ambiente una sospensione di 12 mesi delle sanzioni. Con la pubblicazione della G.U. del 10 dicembre 2010 del D. lgs 3 dicembre 2010, n.

205, è stato introdotta un’al-tra modifica alla parte IV del D. lgs 152706, testo normativo in materia di ambiente. All’articolo 36 del citato de-creto legislativo è presente un capitolo relativo alle sanzioni, di cui riportiamo in allegato uno schema esemplificativo ri-guardante alcune fra le infra-zioni più ricorrenti che coinvol-gono le imprese artigiane nella propria gestione dei rifiuti:1. i soggetti obbligati non ob-bligati al SISTRI nei termini previsti, sono puniti con una sanzione da euro 2.600,00 a 15.500,00 – in caso di rifiuti pericolosi da euro 15.500,00 a 93.000,00;2. i soggetti obbligati al SISTRI che omettono nei termini pre-visti di provvedere al paga-mento del contributo relativo all’iscrizione sono puniti con una sanzione da euro 2.600,00 a 15.500,00 – in caso di rifiuti pericolosi da euro 15.500,00 a 93.000,00;3. chiunque omette di compi-lare il registro cronologico o la scheda SISTRI (Area Movimen-tazione), secondo i tempi, le procedure e le modalità infor-matiche previste dal Sistema, o fornisce al suddetto infor-

mazioni incomplete, inesatte o altera in modo fraudolente i dispositivi USB e/o le BLACK BOX, è punito con la sanzione da euro 2.600,00 a 15.500; 4. se le indicazioni di cui al punto 3 sono riferite a rifiuti pericolosi si applica la san-zione da euro 15.500,00 a 93.000,00 oltre alla sanzione amministrativa accessoria del-la sospensione di 1 mese dalla carica rivestita dal soggetto di cui l’infrazione è imputabile ivi compresa la carica di am-ministratore;5. si applica la pena di cui all’art. 483 del C.P. a colui che nella predisposizione di un certificato di analisi dei ri-fiuti utilizzato nell’ambito del sistema SISTRI fornisce false indicazioni sulla loro natura, composizione o caratteristiche chimico – fisiche, e a chi inse-risce un certificato falso nei dati da fornire al SISTRI;6. I soggetti che si rendono inadempienti agli ulteriori con-trolli previsti dal SISTRI sono puniti per ciascuna delle sud-dette violazioni con la sanzio-ne da euro 2.600 a 15.000,00 – in caso di rifiuti pericolosi si applica la sanzione da euro 15.500,00 a 93.000,00.

Sistri - Proroga e Sanzioni

AMBIENTE

AL MOMENTO DI ANDARE IN STAMPA IL MINISTRO PER L’AMBIENTE STEFANIA PRESTIGIACOMO HA FIRMATO IL DECRETO CON CUI VIENE PROROGATO AL 31 MAGGIO 2011 IL TERMINE FISSATO PER L’AVVIO COMPLETO DEL SISTRI. IL DECRETO, INOLTRE, RINVIA AL 30 APRILE 2011, IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEL MUD 2010 E AL 31 DICEMBRE 2011 IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEL MUD 2011

Gli obblighi principali

DIDA

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GIOVANI & PENSIONE:LA VANTAGGIOSA PROPOSTA DI SOLIDARIETÀ VENETO

Lavoro precario, paghe basse, disconti-nuità contributiva. È il mondo del lavo-

ro “flessibile” dei giovani d’oggi. Scenario comune che determina molteplici effetti, non solo di breve periodo: a rischio anche le future pensioni.Una situazione, purtroppo, sempre più frequente che va oltre il “feno-meno bamboccioni”. Basti pensare alle riforme pensionistiche introdotte nella manovra finanziaria recen-temente approvata dal Senato. Il problema è serio, ma la soluzione, stavolta, c’è: ba-sta pensarci per tempo. La chiave è, ancora una volta, quella che da sempre caratte-rizza la società italiana, e quella veneta in particolare: la famiglia. Casartigiani, parte istitutiva di Solidarietà Veneto, ha deciso di muoversi concretamente e fornire ai geni-tori uno“strumento” utile ad ottenere, per i propri figli, una pensione all’altezza delle

aspettative: la possibilità di ADESIONEDEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO. Il sistema è facile, molto conveniente ed anche edu-cativo. Costa pochissimo, nessun obbligo di versamento, massima libertà. E si regala ai propri figli una prospettiva! …Non poco, di questi tempi! Uno scambio intergenerazio-nale che però non grava pesantemente sul bilancio di “mamma e papà”: il fisco viene in aiuto grazie alla DEDUCIBILITÀ FISCALE delle somme versate. Il “problema pensio-ne” delle nuove generazioni con Casartigiani e Solidarietà Veneto può dunque essere ri-solto, anche grazie all’enorme privilegio che solo i giovani hanno: IL TEMPO. Un esempio. Iscrivendo il figlio al Fondo Pensione ever-sando 375 € all’anno (circa 30 € al mese) per 20 anni, il capitale investito è pari a 7.500 €. L’effettivo esborso del genitore, media-mente, per effetto dello “sconto fiscale” è

di 5.350 €: meno di 270€ all’anno. Il mon-tante maturato al 20° anno (inizio dell’at-tività lavorativa del figlio), con un rendi-mento stimato prudenzialmente al 3%, sarà pari a circa 10.000 €. Un “bottino” iniziale che permetterà a tuo figlio, conversamenti moderati, di ottenere una pensione comple-mentare adeguata e (data l’anzianità acqui-sita) la massima riduzione fiscale.

Abbiamo il piacere di comunicarti che con gennaio 2011 prenderà avvio anche una nuova iniziativa: lo SPORTELLO INFORMATIVO PREVIDENZIALE di Solidarietà Veneto.

Negli uffici di CASARTIGIANI Verona, tutti i lavoratori, iscritti e non, potranno approfondire o porre quesiti su temati-che legate alla Previdenza Complementare. Un referente, infatti, sarà a completa disposizione:

OGNI 2° MERCOLEDÌ DEL MESE dalle14.00 alle16.00presso la sede CASARTIGIANI VERONA

in Via Torricelli, 71/a

Si tratta di una importante opportunità, nata dalla collaborazione tra CASARTIGIANIVerona e Solidarietà Veneto, ri-volta a tutti i lavoratori, dipendenti ed autonomi. Da oggi, infatti, potrai contare su un punto di riferimento stabile anche nella tua zonaper trattare un argomento che sarà sempre più al centro della vita lavorativa di tutti.

Non esitare, dunque, qualora tu lo ritenga opportuno, ad inoltrare questa comunicazione a colleghi ed amici.

Per informazioni ed appuntamenti contatta: 045 8622286 o 335.754.79.27.

IMPORTANTEPer una più efficiente organizzazione degli incontri consigliamo di contattarci

ai recapiti sopra indicati per fissare un appuntamento.

ASSOCIAZIONE

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(Per informazioni contattare l’Ufficio Sviluppo Categorie al tel. 045 8622286 int. 2)

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CATEGORIEAlimentari

BEVANDE ALCOLICHE:divieto di somministrazione dalle 3.00 alle 6.00 per gli esercizi pub-blicidivieto di vendita per asporto dalle 24.00 alle 6.00 in negozi, kebab, pia-

dinerie e pizzerie al taglio.Sono queste le norme in vigore dal 13 novembre 2010 e che ri-guardano non solo le tabelle e gli alcoltest obbligatori in bar e ristoranti che chiudono dopo la mezzanotte, ma anche disposi-zioni più severe riguardo il divie-to di vendita di bevande alcoliche durante la notte.Queste le implicazioni della leg-ge 120/2010 entrata in vigore quest’estate, che oltre ad aver modificato profondamente il codice della strada ha toccato anche alcuni settori collegati. Uniche eccezioni al divieto sono previste per la notte tra San Sil-vestro e Capodanno e quella tra il 14 e il 15 agosto.Particolare la situazione della

Regione Veneto, dove una legge regionale imponeva lo stop all’al-col alle 2.00 e che questa norma nazionale ha di fatto superatoMolto pesanti le sanzioni a carico degli esercenti che somministrino bevande alcoliche in orario non consentito: da 5.000 a 20.000 euro la sanzione, con pagamen-to in misura ridotta di 6.666,66 euro.La guida in stato di alterazione da sostanze alcoliche determina pe-ricolo per la sicurezza individuale e altrui e che per alcune categorie di conducenti non esiste il limite tollerato di 0,5 g/l. I conducenti professionali, i neopatentati e i conducenti che hanno meno di 21 anni il limite dell’alcolemia non è 0,5 g/l, ma zero

Vendita vietata di bevande alcoliche dopo le 24,00anche in piadinerie, kebab e pizzerie al taglio

Con la risoluzione n, 139019 del 11.10.2010 il Ministro ha chiarito che il Decreto legislativo n. 59 del 26 marzo 2010

nell’affermare che “l’aver prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all’amministrazione o alla preparazione di alimen-ti, o in qualità di socio lavoratoreo, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell’imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all’istituto nazionale per la previdenza sociale” è da inten-

dersi valida anche per le imprese artigianali di produzione alimentare.Da cui è importante, per i dipendenti delle imprese arti-gianali alimentari che vogliono aprire attività commerciale alimenti, di verificare il proprio contratto di lavoro alla voce mansione.Per ogni necessità o chiarimenti resta a disposizione l’Uff. Categorie al n° tel. 045 8622286.

Requisiti per il commercio già insiti nell’attività artigianale

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CATEGORIEServizi alla persona

In questi giorni si rincorrono que-siti circa l’obbligo degli acconcia-

tori di denuncia e licenza vendita sostanze alcoliche.Tutto nasce da un verbale eleva-to dagli organi di vigilanza ad un acconciatore per mancata licen-za fiscale per la vendita di alcoli in quanto “ all’interno dei locali aziendali sono stati rinvenuti co-smetici e profumi vari contenenti alcoli derivati,, destinati alla ven-dita”.Ciò deriva dall’art. 29 del T.U. n. 504/95, per cui: “sono tenuti alla denuncia all’ufficio tecnico di fi-nanza competente per territorio anche gli esercizi di vendita e di deposito di alcole denaturato (tra i quali i parrucchieri) con denaturante generale in quantità superiore a 300 litri.Inoltre, sono esclusi dall’obbligo della denuncia gli esercenti il deposito di alcole non denaturato e pro-fumerie alcoliche prodotte con alcole non denatura-to in quantità non superiore a 20 litri.Alla luce di quanto sopra, bisogna esaminare nel det-taglio ogni singola fattispecie, verificando la compo-sizione alcolica dei prodotti detenuti dall’esercente e la quantità degli stessi.Nel caso di specie l’esercente dovrebbe essere muni-to di licenza per la vendita di sostanze alcoliche con-

tenenti alcole non denaturato per una quantità superiore ai 20 litri, e sostanze alcoliche contenenti alcole denaturato per una quantità superiore ai 300 litri; in caso di de-posito di quantità inferiori a quel-le indicate, l’esercente è invece esente dal possesso di licenza per la vendita di sostanze alcoliche”.Bisogna fare subito dei distinguo:• Gli acconciatori artigiani NON vendono prodotti ma consegnano

al cliente confezioni aperte per il proseguimento del trattamento a domicilio(diverso è se un impresa è in possesso di licenza commerciale per cui fa la ricevuta anche dei singoli prodotti venduti).• Molti prodotti a base alcol non sono più prodot-ti con alcoli denaturati (etilico) ma con derivazioni chimiche• C’è inoltre un limite di quantità che esenta le pic-cole imprese che comunque non è ascrivibile all’arti-giano in quanto NON vende.

In ultima analisi solo chi vende (e quindi consegna a clienti flaconi chiusi oltre il prosieguo del trattamen-to) e ha un magazzino superiore ai 20 litri di prodot-to, deve essere in possesso di licenza commerciale e quindi DEVE effettuare denuncia di esercizio di minu-ta di alcole etilico presso l’agenzia delle dogane.

Acconciatori e Tassa sugli alcoli

Controlli delle Dogane

riaprono “vecchi” problemi

CATEGORIA TRASPORTI C/T

Con ordinanza n. 102 del 26 novembre 2010 relativa ai contrassegni rosa e azzurri, si prevede di proro-

gare, per i veicoli L2 e L5 , la scadenza prevista per il contrassegno azzurro dal 01.12.2010 fino al 31.12.2014 a condizio-ne che venga sostituito il contrassegno con un nuovo contrassegno rosa/ fuxia entro il 01.12.2011 al costo delle sole spese vive quantificate in € 5.00. Si pro-roga , inoltre, la scadenza per i veicoli N euro 2 dal 01.12.2010 fino al 01.12.2011.Il testo integrale dell’ordinanza è dispo-nibile sul sito www.casartigiani.it.

A seguito di una “sofferta” trattativa sindacale per il rinnovo del contratto tutte le organizzazioni sinda-

cali hanno convenuto di riconoscere i seguenti aumen-ti salariati. L’incremento retributivo è pari a 122 euro mensili a regime, parametrati sul 3° livello Super, ed è così suddiviso:

dal 01 gennaio 2011 euro 35dal 01 settembre 2011 euro 25dal 01 febbraio 2012 euro 30dal 01 dicembre 2012 euro 32

Verona,Circolazione veicoli trasporto merci:prorogato di un anno il divieto di circolazione

CCNL autotrasporto merci

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CONTRIBUTI CAMERA DI COMMERCIO

PER CHECK UP AZIENDALIChi pensa di non avere bisogno di un controllo è colui che poi si pente e prima o poi si trova dei problemi irrisolvibili. “prevenire e meglio che combattere”. “il tuo corpo non utilizza un sms per mandarti un messaggio”. Quante frasi come queste abbiamo sentito negli ultimi anni sempre adattate alla salute ed al corpo umano. Ma se questo principio valesse anche per la salute della nostra azienda saremmo pronti a prevenire invece che combattere? In molti hanno detto di sì e per questo la camera di Commercio e Casartigiani hanno organizzato una’azione che verrà fornita senza alcun costo per l’azienda artigiana, nella quale si potranno verificare grazie ad una serie di esperti, le situazioni più delicate che toccano l’azienda in un momento come questo. Quali ? Sicuramente tra i più richiesti è l’analisi dei rapporti in essere con le banche, la struttura commerciale dell’azienda, il limite di capacità della spesa rapportato al guadagno aziendale, il tutto grazie all’aiuto di esperti che l’Associazione mette a disposizione dell’impresa artigiana e del suo titolare che avrà modo di affrontare con questi esperti ogni problematica di qualsiasi natura amministrativa, giuridica, bancaria, fiscale e commerciale. Insomma, una voce in più rispetto all’attuale situazione dove l’imbarazzo oggi di non confron-tarsi può provocare domani, danni irreparabili, proprio come avviene nella salute del nostro corpo.Come fare per aderire la programma della Camera di Commercio e di Casartigiani. Semplice basta una telefonata e al resto ci pensiamo noi, oppure inviando questo modulo via fax alla segreteria del programma.

Pensaci, è una opportunità che non ricapiterà molto facilmente.

PROGETTO INNOVAZIONE PROGRAMMATICAA SOSTEGNO DELLE AZIENDE ARTIGIANE

NOME______________________________ COGNOME __________________________

COMUNE___________________VIA_____________________________TEL.________________________

DATA E FIRMA____________________________________

DA INVIARE A CASARTIGIANI AL NUMERO DI FAX 045 954488

dicembre 201020

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INNOVAZIONE PROGRAMMATICAA SOSTEGNO DELLE AZIENDE

Le Associazioni artigiane propongono, con il finanziamento della CCIAA, un servizio qualificato, personalizza-to e a valore aggiunto come il CONTROLLO DI GESTIONE per analizzare l’andamento della vostra azienda. Si procederà all’interpretazione degli indici di bilancio ROI, ROE, ROS, alla riclassificazione del bilancio secondo la IV direttiva CEE e al confronto con le medie e le migliori prestazioni del settore produt-tivo di appartenenza, per procedere ad analisi basate su dati concreti ed oggettivi e stimare il grado di rischio dell’azienda in ottica Basilea 2.

Vantaggi per le imprese conoscenza della realtà aziendale individuazione dei punti di debolezza indicazioni chiare per progettare e pianificare scelte di crescita

Confartigianato Verona, Via Selenia, 1637135 VeronaTel. 045 9211555 Fax 045 [email protected]

CNA Verona, Via Caʼ di Cozzi. 4137124 VeronaTel. 045 8300219 Fax 045 [email protected]

CASARTIGIANI Verona,Via Torricelli,71/A - 37122 VeronaTel. 045 8622286 Fax 045 [email protected]

TUTTI GLI IMPRENDITORI INTERESSATI POSSONO INFORMARSI E FISSARE

UN APPUNTAMENTO PRESSO LE SEDI DELLE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE

UN NUOVO SERVIZIO PER LE IMPRESE

ARTIGIANE VERONESI

Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani

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Fidi Artigiani, utilizzando la L.R. 11/01, riesce ora ad arrivare ad una garanzia del 70% sull’importo erogato

dall’Istituto di Credito. Ciò è possibile grazie all’inter-vento del Confidi Regionale di 2° VenetoFidi che con una co-garanzia permette di alzare la percentuale di inter-vento.È possibile effettuare tali operazioni con Unicredit e tut-te le Banche di Credito Cooperativo. Le linee di Credito ammesse sono lo scoperto di Conto Corrente e il Finan-ziamento Chirografario per liquidità. Non sono pertanto ammesse alla co-garanzia le richiesta di smobilizzo cre-diti.Le finalità dei finanziamenti debbono riguardare sola-mente la liquidità aziendale ed i consolidi. Non sono am-messe forme di intervento relative ad investimenti.Le condizioni applicate sono molto favorevoli:

Eur3m mmp + 2,5 - scopertio di c/c;Eur3m mmp + 1,5 – finanziamenti chirografari.

Tali condizioni, oltre ad essere molto convenienti, han-no anche la caratteristica di essere svincolate dal rating bancario.

Per ogni informazione in merito e per approfondimenti chiamate l’ufficio Credito dell’Associazione.

Legge regionale 11/01Cogaranzia Confidi di 2°

Registrati e

artigianiverona.it

PUOI RIVOLGERTI:SEDE PROVINCIALE: TUTTI I GIORNI DALLE 9.00 ALLE 13.00 E DALLE 14.00 ALLE 18.00CALDIERO: MERCOLEDÌ DALLE 9.00 ALLE 12.30

LEGNAGO: GIOVEDÌ DALLE 9.00 ALLE 12.30

(045 86 222 86)

(045 61 503 65)

(0442 21 861)

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