La meravigliosa storia della Signora di Lourdes · 2008. 8. 5. · Signora, recita il rosario. Al...

12
LA MERAVIGLIOSA STORIA DELLA SIGNORA DI LOURDES NEL 150° ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI DELLA MADONNA A LOURDES, UN LIBRO PREZIOSO PER RIFLETTERE E PREGARE LIBRO IN ASSAGGIO

Transcript of La meravigliosa storia della Signora di Lourdes · 2008. 8. 5. · Signora, recita il rosario. Al...

  • LA MERAVIGLIOSA STORIA DELLA

    SIGNORA DI LOURDES

    NEL 150° ANNIVERSARIO DELLE APPARIZIONI DELLA MADONNA A LOURDES, UN LIBRO PREZIOSO PER RIFLETTERE E PREGARE

    L I B R O I N A S S A G G I O

  • LOURDES: TRA STORIA E LEGGENDA

    Il territorio che oggi identifica la città di Lourdes fu abi-tato a quanto si sa fin dalla preistoria, ma ebbe un primomomento di notorietà nel Medioevo: allora corrispondevaa un centro fortificato; ne sopravvive il castello, in cimaal colle, risalente nella sua prima fondazione al XIV seco-lo e poi ricostruito nel XVI. Tra il 1360 e il 1406 Lourdes passò sotto il dominio ingle-se, a seguito del trattato di Bretigny.

    La storia di Mirat, di Carlomagno e dell’aquila.Secondo la leggenda deve nome e stemma (un’aquila chetiene nel becco una trota argentata) a un fatto leggendarioche risale all’epoca di Carlo Magno e delle battaglie chei Franchi affrontarono contro i Saraceni che avevanopreso possesso di gran parte della Spagna e avanzavanopericolosamente verso il centro dell’Europa. Un musulmano, Mirat, aveva dunque conquistato ancheLourdes e Carlo Magno aveva posto l’assedio per libe-rarla. Fu allora che, secondo la leggenda, un’aquila enor-me fu vista dagli assediati mentre volava con una trotanel becco. Il volatile avrebbe fatto dono della trota agli assediatiormai ridotti alla fame; essi ne fecero pervenire unaparte all’imperatore, ingannandolo con quella offertasulla quantità di cibo che loro era rimasta. Carlo Magno,allora, propose a Mirat un accordo: gli avrebbe lasciatoil possesso della città se egli fosse andato dalla Vergine(e quindi avesse rinnegato l’Islam per convertirsi al cri-stianesimo). Mirat accettò il patto, depose le armi aipiedi della Vergine Nera di Puy e si fece battezzare colnome di «Lorus», origine del nome stesso di Lourdes.

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 11

  • I GIORNI DELLE APPARIZIONI

    11 febbraio.La storia (davvero straordinaria) che porterà la cittadinapirenaica di Lourdes a trasformarsi in pochi anni in unodei luoghi più importanti e conosciuti al mondo, ha inizioverso la fine dell’inverno 1858.È un giovedì, la data l’11 febbraio. Quel giorno tre ragaz-ze stanno recandosi nella località detta Massabielle, lungoil fiume Gave: nulla di eccezionale; le ragazze vi si recanospesso a far legna. Stanno per attraversare il fiume, quan-do una delle tre, di nome Bernadette, ha l’impressione diudire un forte colpo di vento. Istintivamente alza la testaverso il luogo da cui le sembra che sia uscita quella folata,ossia verso l’ampia grotta che fiancheggia il fiume.Rimane stupita nel vedere, in uno dei vani della grotta, unadonna giovane, con un abito bianco, cinto da una fasciaazzurra; sui piedi, la Signora (così Bernadette la chiamacon il rispetto dovuto a una donna elegante) ha una rosagialla su ciascun piede e una corona del rosario sul braccio.Bernadette si fa subito il segno della croce e, invitata dallaSignora, recita il rosario. Al termine della preghiera, laSignora scompare improvvisamente come era apparsa.Ecco come Bernadette narrò l’esperienza a Jean BaptisteEstrade:

    La Signora mi guardò, mi sorrise e mi fece cenno diavanzare, come se fosse stata la mia mamma. Lapaura mi era passata, ma mi sembrava di non saperepiù dove fossi. Mi stropicciai gli occhi, li chiusi, liapersi; ma la Signora era sempre là, che continuava asorridermi e a farmi capire che non mi ingannavo [...]. La Signora ha l’aspetto di una giovane di sedici odiciassette anni. È vestita di bianco, con una fascia

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 12

  • azzurra che scende lungo l’abito. Porta sulla testa unvelo ugualmente bianco, che lascia scorgere appena icapelli e ricade all’indietro fino al di sotto dellafascia. I piedi sono nudi, ma coperti dalle ultime pie-ghe dell’abito, eccetto alle estremità dove brilla suciascuno di essi una rosa d’oro. Porta sul braccio unrosario dai grani bianchi, legati da una catenellad’oro lucente, come le due rose ai piedi1.

    MASSABIELLE

    La località di Massabielle prende il proprio nome preci-samente dalla Grotta. Massabielle significa, infatti,«vecchia roccia». La Grotta è posta in una roccia di 27 metri di altezza, emisura a sua volta 3,80 metri in altezza; 9,50 metri inprofondità e 9,85 metri in larghezza. Le sue aperture sono tre: oggi la più ampia è il luogodelle celebrazioni; una seconda, in alto e a destra di chiguarda, è un’ovale di 2 metri d’altezza. Vi è posta la sta-tua della Madonna, poiché lì Bernadette guardavadurante le apparizioni.Proprio la posizione in cui era la ragazza è ricordata dauna lapide su cui è scritto: «Qui pregò Bernadette l’11febbraio 1858». Al tempo delle apparizioni sembra che già si riunisserofino a 10.000 persone davanti alla Grotta; oggi la fre-quenza raggiunge il numero di circa 6.000.000 di perso-ne l’anno.

    1 Citato in J.-B. Estrade, Le apparizioni di Lourdes narrate daBernardetta, San Paolo, 1995. Jean Baptiste Estrade, ispettore dei tribu-ti, avendo assistito da scettico alle apparizioni, ne fu poi talmente scon-volto da dedicare parte della propria vita a divulgare, proprio tramite leparole della ragazza, quella stessa esperienza.

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 13

  • Per poter ospitare il numero sempre crescente di pelle-grini e malati, nella seconda metà del XIX secolo sonostate compiute varie opere di sistemazione del terreno difronte alla Grotta: il letto del fiume Gave è stato fattoarretrare per due volte (per una lunghezza di 350 metrie una larghezza di 28 metri). Il fiume e il vicino ruscel-lo di Merlasse sono stati deviati più a monte.

    14 febbraio.Tre giorni dopo la prima apparizione, Bernadette sente unimpulso interiore che la spinge a tornare alla Grotta. Diciò che le è accaduto ella ha parlato ai genitori, che nonhanno reagito con serenità. Paura, incredulità? In ognicaso, le hanno proibito di recarsi di nuovo al luogo diquella che ritengono sua ‘fantasia’ – e pericolosa!Prendono la scusa della paura che ella cada nel fiume.Bernadette non disobbedisce, ma insiste e insiste con lamadre, la quale infine cede e le dà il permesso, purchétorni prima del vespero: la ragazza, da parte sua, prendele proprie precauzioni, nella forma di un contenitore condell’acqua santa; ella sa che se l’apparizione viene daldemonio, l’acqua santa lo potrà rivelare. Va dunque a Massabielle e comincia a recitare il rosario.Dopo la recita della prima ‘decina’, ecco che la Signoratorna a mostrarsi; Bernadette continua a pregare e, nelcontempo, comincia a gettare l’acqua benedetta versol’apparizione che, per tutta risposta le sorride e china ilcapo. Quando la preghiera del rosario è conclusa, scompare.

    18 febbraio.Certa, oramai, del fatto che la Signora viene dal cielo,

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 14

  • Bernadette parla ad alcuni maggiorenti del paese che leconsigliano (non sappiamo se ironicamente o meno) diandare alla Grotta con carta e matita, affinché Aquero(‘Quella’, come la chiama Bernadette nel suo dialetto)scriva il proprio nome: quella scrittura sarà una prova tan-gibile di ciò che la ragazza vede. Trascorrono dunque altri quattro giorni e Bernadettetorna per la terza volta alla Grotta. Quando la Signora leappare, le presenta foglio e matita e le chiede se può scri-vere il suo nome.Aquero risponde e per la prima volta Bernadette puòascoltarne la voce: «Non è necessario»; e aggiunge unafrase che diverrà un vero punto di riferimento per l’interavita di Bernadette: «Non vi prometto di rendervi felice inquesto mondo ma nell’altro». Infine, una richiesta preci-sa: «Potete avere la gentilezza di venire qui durante quin-dici giorni?».Così sarà.

    19-24 febbraio.Nei primi giorni della ‘quindicina’ chiesta dalla Signora aBernadette, tutto si svolge senza particolari novità: laragazza giunge alla Grotta, si inginocchia e prega il suorosario; poi se ne va tranquillamente come era venuta. Malentamente cominciano ad accompagnarla gruppetti dipersone sempre più numerosi, per vedere ‘che cosa acca-de’ e per pregare.La vera novità di quei giorni è proprio legata a questolento ma continuo affluire di gente: la polizia localecomincia a preoccuparsi del fenomeno e il 21 febbraio ilcommissario Jacomet convoca Bernadette per domandar-le che cosa ha visto. Ancora una volta, ella risponde:Aquero. Non ha un nome da riferire, non ha nient’altroche la squisitezza della presenza della Signora.

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 15

  • Ma il 24 febbraio, per la prima volta, la Signora chiede aBernadette qualcosa in più rispetto alla recita del rosario:«Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregate Dio per i pec-catori! Andate a baciare la terra in espiazione per i pec-catori!».Due frasi, dunque, finora sono state dette ed entrambehanno a tema il rapporto tra sofferenza e male: sofferen-za e male che saranno i grandi temi, come vedremo, dellavita stessa della santa di Lourdes.

    25 febbraio.La folla ha già raggiunto un numero consistente di pre-senze: trecento persone circa vedono, in questo giorno,Bernadette che compie un gesto apparentemente insensa-to: prima si dirige al Gave, poi torna verso la Grotta ecomincia a scavare per terra, facendo gli atti di chi cercadi bere con il palmo della mano; ma c’è solo fango;Bernadette scava a mani nude e scava ancora, finché eccosgorgare davvero dell’acqua limpidissima: beve, infine...e poi mangia dell’erba. Lei stessa racconterà che fu la Signora a chiederle dicompiere quei gesti. In seguito, qualcuno la sgrida: «Ticredono pazza! Perché ti comporti così?». Ma lei rispon-de: «Lo devo fare per i peccatori».

    LA FONTE

    È ancora oggi visibile, in fondo alla Grotta, alla sinistradell’altare, il luogo da cui scaturisce la fonte cheBernadette scoprì su indicazione della Madonna. È que-sta l’acqua che, incanalata verso le fontane, le piscine edil ‘cammino dell’acqua’ viene considerata il dono diLourdes per i malati.

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 16

  • Chi ha analizzato quest’acqua conferma che si tratta diun’acqua comunissima, leggermente calcarea e compa-rabile a quella di tutte le fonti vicine. Non possiedevirtù termali o proprietà specifiche di alcun genere e,soprattutto, è completamente indipendente dal corsodel Gave.

    Dietro l’altare attualmente è posto uno scrigno doveciascuno può depositare le sue intenzioni di preghiera. Sopra le fontane sta scritto: «Lava il tuo viso, bevi que-st’acqua e prega Dio che purifichi il tuo cuore». Il tema dell’acqua, nel suo senso simbolico, appartienealle radici stesse di ogni tradizione umana; in particola-re nella tradizione cristiana ha due profondi significati:la purificazione (nel suo senso battesimale) e la sapien-za (proprio quando si presenta nella forma della sorgen-te: si pensi a episodi evangelici come quello dellaSamaritana e alle affermazioni di Gesù stesso sul pro-prio essere fonte che disseta per la vita eterna).

    27/28 febbraio.Il 26 febbraio la Signora non si presenta; ma il 27 tornapuntualmente; la folla aumenta; gli ultimi avvenimentirichiamano gente di fede insieme a semplici curiosi e aqualche giornalista. Per vari giorni la donna è silenziosae Bernadette prega e beve l’acqua della fonte.La domenica 28 la folla supera il migliaio di persone:Bernadette prega, bacia la terra e cammina in ginocchiodavanti alla Grotta in segno di penitenza. Il municipio teme che il fenomeno diventi incontrollabilee il giudice Ribes si fa condurre a casa propria dai gen-darmi la ragazza, minacciandola di metterla in prigione senon la smette con quella follia. Ma quello che accade il

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 17

  • giorno seguente mette in moto una macchina che anche lapolizia non potrà più arrestare.

    1 marzo.Una donna del posto, certa Catherine Latapie, paralizzataa un braccio, ha sentito dire che uno scalpellino che avevalavato il viso nell’acqua della sorgente qualche giornoprima, da orbo che era a causa dello scoppio di una minanella cava di pietre in cui lavorava vent’anni prima hariacquistato completamente la vista. La notte del primomarzo Catherine si reca alla Grotta e immerge il braccionell’acqua subito ritraendolo guarito.

    2 marzo.Il primo marzo, tra la folla, era presente anche un sacer-dote; era la prima volta. Il giorno seguente, ecco che laSignora ha un messaggio proprio per lui e per tutti colo-ro che vivono la medesima vocazione; chiede dunque aBernadette di dire «ai sacerdoti che si venga qui in pro-cessione e si costruisca una cappella».Bernadette ne parla a dom Peyramale, parroco di Lourdes.Quest’ultimo reagisce con malcelata ironia: «La Signoraci dica il suo nome e l’accontenteremo. Anzi: se viene daDio, che faccia fiorire il roseto della Grotta».Si chiedono segni. Si mostrano segni.

    3 marzo.La mattina Bernadette si reca alla Grotta alle 7.00; sonopresenti secondo calcoli attendibili circa tremila persone.La Signora non appare, ma nel pomeriggio Bernadettetorna ancora alla Grotta: questa volta la visione si pre-senta e la ragazza propone la richiesta del parroco. Larisposta è semplicemente un sorriso. [...]

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:36 Pagina 18

  • INDICE

    Introduzione .............................................. pag. 7

    PRIMA PARTEI giorni della Grottadi Massabielle .................................... pag. 9

    SECONDA PARTEVita di Bernadette Soubirous.............. pag. 37

    TERZA PARTELa questione dei miracoli .................. pag. 65

    QUARTA PARTETesti e documenti ................................ pag. 85

    QUINTA PARTEPreghiere ............................................ pag. 149

    CONCRETAMENTE... ............................ pag. 183

    Bibliografia ................................................ pag. 187

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:42 Pagina 189

  • DELLA STESSA COLLANA

    La meravigliosa storiadel

    VOLTO DI CRISTO

    codice prodotto:759845

    La meravigliosa storiadel

    CAMMINO DI SANTIAGO

    codice prodotto:761775

    La meravigliosa storiadel

    SANTO ROSARIO

    codice prodotto:755488

    StoriaLourdes 27-02-2008 19:42 Pagina 191

  • © MONDOLIBRI S.P.A. – PIVA: 12853650153 PAG.

    2

    Aggiornata il martedì 5 agosto 2008 Edizione Mondolibri S.p.A., Milano www.mondolibri.it