La gestione del tempo

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IL VALORE DEL TEMPO Il nostro tempo è ormai caratterizzato dal superamento della modernità intesa come certezza delle idee e dei modelli. La Post-modernità è caratterizzata dalla caduta delle pretese di modellizzare tutto e dal conseguente sfaldamento di certezze che possano indicare all'uomo un qualsiasi percorso definitivo. Una di queste pretese era l’univocità del tempo. LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL TEMPO L’ingegneria e le tecnologie si sono sviluppate negli ultimi decenni rincorrendo diverse esigenze latenti nella società con l’obiettivo di ridurre gli sprechi di tempo, migliorare il tempo o, addirittura, eliminare il tempo. 1. DEFINIRE IL V ALORE Il tempo non è più univoco perché il suo valore dipende dalla situazione in cui ci si trova e da come il tempo stesso è utilizzato. Le persone assegnano maggiore significato a ciò di cui hanno minore disponibilità: in occidente, ad esempio, conferiamo maggiore valore alla qualità della vita perché spesso è più “scarsa” del pane e dei vestiti. A cura di Ing. Enrico Espinosa e Ing. Piergiuseppe Cassone

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IL VALORE DEL TEMPO

Il nostro tempo è ormai caratterizzato dalsuperamento della modernità intesa comecertezza delle idee e dei modelli.La Post-modernità è caratterizzata dallacaduta delle pretese di modellizzare tutto edal conseguente sfaldamento di certezze chepossano indicare all'uomo un qualsiasipercorso definitivo.Una di queste pretese era l’univocità deltempo.

LA TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL TEMPO

L’ingegneria e le tecnologie si sono sviluppate negli ultimi decennirincorrendo diverse esigenze latenti nella società con l’obiettivo di ridurre glisprechi di tempo, migliorare il tempo o, addirittura, eliminare il tempo.

1. DEFINIRE IL VALORE

Il tempo non è più univoco perché il suovalore dipende dalla situazione in cui ci sitrova e da come il tempo stesso è utilizzato.Le persone assegnano maggiore significato aciò di cui hanno minore disponibilità: inoccidente, ad esempio, conferiamo maggiorevalore alla qualità della vita perché spesso èpiù “scarsa” del pane e dei vestiti.

A cura di Ing. Enrico Espinosa e Ing. Piergiuseppe Cassone

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L’IMPIEGO DEL TEMPO

Sempre di più nel mondo occidentaleassociamo la qualità della nostra vitaall’eliminazione del superfluo ed allariduzione degli sprechi: questo sentire ècorrelato tanto al tempo quanto al correttoutilizzo di informazioni, materiali e risorsenaturali.La scienza ingegneristica applicata alleorganizzazioni ha colto questa esigenzaproponendo metodi di pensare, produrre,organizzare per impiegare il tempo inmaniera più snella e fluida.Tale approccio è riconosciuto dallacomunità internazionale degli ingegnericome Lean Thinking.

2. RILEVARE IL FLUSSO DEL VALORE

Per rilevare il flusso di valore del tempo nellefasi di un processo organizzato l’ingegneriagestionale ha sviluppato un metodochiamato Value Stream Mapping: l’obiettivodi tale metodo è quello di evidenziare tutti itempi che si potrebbero ridurre o eliminareper rendere il flusso più ergonomico, piùeconomico, ed, in definitiva, più sostenibile.

La valutazione della Value StreamMapping è applicabile in tutti imomenti della nostra vita in cui ilnostro tempo è strutturato, in altreparole vincolato da regole, processied organizzazioni come ad esempiogli ospedali, la scuola, la pubblicaamministrazione, ….

A cura di Ing. Enrico Espinosa e Ing. Piergiuseppe Cassone

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LA RISORSA TEMPO

ll Lean Thinking nasce in Giappone, alla fine dellaseconda guerra mondiale, quando l’industriagiapponese era distrutta e le risorse a disposizioneerano limitate. L’ingegner Taiichi Ohno dellaToyota incominciò a ripensare i metodi diproduzione in base alle scarse risorse presenti: inpratica consumando solo l’indispensabile,producendo solo il necessario quando ènecessario, eliminando tutto il tempo sprecato.

La nostra vita quotidiana (lavorativa,familiare, sociale) è spesso incanalata inuno slalom vincolato dalla necessità direalizzare molteplici attività“amministrative”, attività sicuramentenecessarie, ma che riducono molto iltempo a disposizione per altre attivitàcome quelle più creative e ricreativequelle stesse che elevano il livello della

3. FAR SCORRERE IL FLUSSO

In particolare proprio quando le risorsesono limitate è importante impiegarle nelmodo migliore facendo scorrere il flusso:questo comporta che i processi sianoperfettamente sincronizzati e strutturatiin modo da non sprecare tempo.

nostra vita poiché ci permettono di esprimere le nostre attitudini ed, indefinitiva, realizzare ciò che ci sta più a cuore.Il Lean Thinking tende ad approcciare e migliorare il nostro tempostrutturato, il “miglioramento” è importante perché oltre al “quanto” èimportante “come” esso viene speso, perché ciò qualifica o degrada il nostrotempo destrutturato.

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IL FLUIRE DEL TEMPOLa gestione dei tempi di permanenza deipazienti al Pronto Soccorso, le liste diattesa per visite ambulatoriali ledimissioni complesse di un ospedalesono alcune delle problematiche checambiano la nostra percezione di comefluisce il tempo.Chi si organizza per rendere disponibileun prodotto o un servizio si basageneralmente sulla capacità di

L’approccio Lean Thinking propone ideeorganizzative capaci di dare unarisposta anche a questa contraddizioneapparentemente insanabile rendendo,così, il nostro tempo migliore.

4. TIRARE IL FLUSSO

assicurarne un livello medio pari al bisogno, ma, come Fruitori dello stessoprodotto/servizio, noi vorremmo averlo disponibile subito nel momentostesso in cui ne sentiamo il bisogno.

di prodotti o servizi e rende a tutti gli effetti il cliente come parte integrantedella stesso catena di costruzione del bene che non è più massificato madiventa personalizzato come un “abito su misura”

Nel Lean Thinking l’indiscusso direttored’orchestra è il cliente inteso come ilfruitore del bene o servizio: è lui chedefinisce la velocità del flusso, oaddirittura se il flusso ci deve essere otutto si deve fermare.Tale semplice concetto ribalta, di fatto,l’approccio organizzativo di ogni fornitore

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L’APPROCCIO AL TEMPO

Per perseguire l’eccellenza ènecessario ottimizzare ognidettaglio attraverso la cura di unaserie di piccoli gesti.Per raggiungere l’eccellenza ci deveessere la disponibilità a mettere indiscussione e cambiare le proprieabitudini definendo nuovi approcciche proiettano il nostro tempo,

Nella pratica sportiva, ad esempio, l’atleta si allena continuamente affinchéogni suo gesto sia così perfetto ed armonioso da diventare per lui semplice enaturale.Nell’attività manuale così come nell’arte, quelle persone che esprimevano ilraggiungimento della perfezione attraverso la bellezza e la pienezza delleloro stesse opere venivano chiamati “maestri”.

5. PERSEGUIRE L’ECCELLENZA

Anche nell’organizzazione del lavorosecondo il modello proposto dalLean Thinking si persegue questoobiettivo di bellezza e perfezioneattraverso un percorso dimiglioramento continuo.A differenza del passato in cui venivaricercato ed esaltato il capolavoro

del singolo maestro, il livello di eccellenza raggiunto in ogni Paese, richiedeuna partecipazione proattiva a tutti i membri dell’organizzazione ed enfatizzale potenzialità di ogni individuo all’interno di un gruppo sincronizzando edarmonizzando il suo contributo con quello degli altri in modo da realizzare un“concerto” di maestria.

strutturato o destrutturato, verso un equilibrio fisico e mentale strettamentecorrelato alla qualità della nostra vita.

A cura di Ing. Enrico Espinosa e Ing. Piergiuseppe Cassone

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COME TROVARE IL TEMPO CHE CI SERVELa società del XXI secolo ha come obiettivi lanatura, l’uomo, la sua sopravvivenza e il suobenessere sul pianeta (Green EconomicInstitute, Univ di Oxford).Il benessere e la sostenibilità passano attraversoil nostro utilizzo del tempo.

A cura di Ing. Enrico Espinosa e Ing. Piergiuseppe Cassone

LINEE GUIDA

1. Ripensare il valore dal punto di vista di chi usa il bene o servizioIl consumo di risorse o tempo è giustificato solo per aggiungere valore, altrimenti è spreco.

2. Definire le attività necessarie per realizzare il valoreIndividuando ed eliminando le attività che non generano valore

3. Fare in modo che il flusso scorra senza interferenze4. Fare le cose solo quando è necessario o quando lo chiede il cliente5. Migliorare continuamente il nostro tempo speso per creare il valore

THINK OUTSIDE THE BOXAnche se già può sembrare difficile efaticoso migliorare ottimizzando ognipiccolo dettaglio è, spesso, necessarioessere pronti a cambiare radicalmente ipropri approcci ai problemi.

Le più grandi innovazioni sono state raggiunte spesso negando gliassunti che avevano portato le precedenti soluzioni al loro punto dimassima efficacia ed efficienza.«Non possiamo pretendere di risolvere i problemi pensando allostesso modo di quando li abbiamo creati» (A. Einstein).

PRINCIPALI SPRECHI DA EVITARE

• Fare ciò che non è necessario o richiesto• Rifare o controllare attività

perché eseguite male o non completate correttamente subito

• Eseguire attività o movimenti inutili• Eseguire spostamenti non necessari

Il Lean Thinking tramite 5 linee guida ha codificato un approccio voltoall’eliminazione degli sprechi e alla riduzione dei consumi.

Attese

Attività errate o fatte male

Movimentiinutili

Attivitàinutili

Attività non coordinate

(non a flusso)

Attività fatte prima

Spostamentiinutili