L5energialibera Potenziale Chimico Equilibrio

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È più comodo dover considerare solo il sistema. diamo un sistema a pressione e temperatura costante pressione e temperatura costante 0 sis dS 0 0 0 sis sis sis sis sis sis sis sis sis sis sis sis amb amb sis amb sis dS T dH dH dS T T dH dS T q dS T q dS dS dS 0 ) ( TS H d La funzione H-TS deve tendere ad un minimo per trasformazioni spontanee a pressione e temperatura costanti. 0 amb sis dS dS Sistema isolato: In generale:

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Energia Potenziale Chimica

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  • pi comodo dover considerare solo il sistema.Prendiamo un sistema a pressione e temperatura costanteLa funzione H-TS deve tendere ad un minimo per trasformazioni spontanee a pressione e temperatura costanti.Sistema isolato:In generale:

  • G = H TS A T e p costante: dG = dH-TdS 0Per una trasformazione finita (integrazione): G = H - TSAllequilibrio (condizioni di reversibilit): dG = 0

    Per una trasformazione spontanea (irreversibilit): dG < 0

    Finch un processo non ha raggiunto lequilibrio dG < 0 e quindi procede spontaneamente e irreversibilmente verso lequilibrio fino a quando dG = 0.

  • Ma attenzione per una trasformazione tra gli stessi stati iniziali e finali: G(rev) = G (irr)

    Lenergia libera una nuova funzione di stato!G = G(stato finale) G(stato iniziale)Per una trasformazione ciclica:

    Lutilit della funzione di Gibbs nasce dal fatto che la gran parte delle reazioni chimiche viene svolta in condizioni di temperatura e pressione costanti.

  • Per trasformazioni finite: G = H - TS

    G > 0 processo sfavorito G0 : un processo guidato dal contributo entropico.G H

    H

  • Lenergia libera una funzione della pressione e della temperatura G(p,T)

    In particolare si pu dimostrare che: dG = Vdp - SdT

    A p costante: dG = -SdT

    A T costante: dG = VdpQueste equazioni ci daranno modo di studiare la dipendenza dellenergia libera dalla temperatura e dalla pressione!

  • La condizione di spontaneit per un processo a P e T costante Sembrerebbe che a P e T costante sia sempre dG=0!

    In realt G una grandezza estensiva e dipende anche dal numero di moli di ciascun componente.

  • proprio nei casi in cui varia la composizione del sistema, a P e T costante (reazioni chimiche, transizioni di fase), che la condizione dG
  • A P e T costante:PROCESSO SPONTANEOEQUILIBRIO

  • Il potenziale chimico del componente puro coincide con la sua energia libera molare.Potenziale chimico per un componente puro:

  • Dipendenza del potenziale chimico dalla pressione:I volumi molari sono grandezze necessariamente positive, quindi il potenziale chimico aumenta sempre allaumentare della pressione.Dipendenza del potenziale chimico dalla temperatura:Le entropie molari molari sono grandezze necessariamente positive, quindi il potenziale chimico diminuisce sempre allaumentare della temperatura.

  • Fase = una porzione di sostanza uniforme per composizione chimica e stato di aggregazione.A p e T costanti e in presenza di due fasi e :Allequilibrio: dG = 0

  • Poich:E quindi:Allequilibrio, i potenziali chimici di ogni componente nelle diverse fasi devono essere uguali.

  • Per un componente:Generalmente:Gm Tf Tb Tsolidoliquidogas-Sm(solido)-Sm(liquido)-Sm(gas)p costanteNei punti di transizione di fase (intersezione delle rette):Fusione:Ebollizione:

  • Per un componente:Generalmente:Gm pcond psol psolidoliquidogasVm(solido)Vm(liquido)Vm(gas)T costante

  • Punto triplo = condizioni uniche di pressione e temperatura alle quali coesistono la fase liquida, solida e gassosa.Punto critico = condizioni di temperatura e pressione al di sopra delle quali esiste solo la fase vapore.

  • Per una generica reazione (p, T costanti): 2A + 3B C + 2DLa variazione del numero di moli di ciascuna specie non arbitraria, ma fissata dalla stechiometria della reazione:

  • La reazione procede spontaneamente nella direzione dG
  • La reazione allequilibrioAllequilibrio la somma dei potenziali chimici dei reagenti deve essere uguale alla somma dei potenziali chimici dei prodotti (ciascuno moltiplicato per il proprio coefficiente stechiometrico).

  • Per una generica reazione:

    2A + 3B C + 2DAllequilibrio:

  • Se:La reazione procede verso i reagenti (dnC
  • Stato standard: stato della sostanza pura alla pressione di 1 bar e alla temperatura T (p0=1).

  • Consideriamo un gas ad una certa temperatura T e pressione totale p

    Se puro: pi=p

    Nel caso di una miscela di gas ideali:pi=xip

  • Dipendenza del potenziale chimico dalla composizioneGas perfettoSoluzioni idealiLe soluzioni reali si avvicinano a questo comportamentoquando sono diluiteSoluzioni realiDove ai lATTIVITA del componente i:Analogamente a quanto fatto con la fugacit per i gas reali, per le soluzioni ideali si definisce una grandezza detta attivit, in modo da mantenere la stessa forma funzionale per il potenziale chimico.

  • Nellesempio:E la costante di equilibrio:Nellesempio:Definiamo lenergia libera standard di reazione:Reagenti: ni0Reagenti: ni0

  • Esplicitando il potenziale chimico:Reagenti: ni0Allequilibrio:2A + 3B C + 2D

  • Allequilibrio:K = costante di equilibrio termodinamicaUna grandezza adimensionale, come le attivit!Lequilibrio spostato verso i prodottiLequilibrio spostato verso i reagentiProdotti e reagenti hanno la stessa concentrazione

  • Condizioni standard: specie pura, p=1 bar, T fissata.

    In queste condizioni si parla di energia libera standard, G.

    Per convenzione: G(298K)=0 per tutti gli elementi nel loro stato stabile in quelle condizioni di temperatura e pressione (T=298K, p=1 bar).

    Energia libera standard di reazione:

  • = variazione di energia libera relativa alla reazione di formazione di un composto a partire dai suoi elementi nel loro stato di riferimento.

    Esempio: 6 C(s) + 3H2(g) C6H6(l)Lenergia libera standard di reazione pu essere ottenuta dalla somma delle energie libere di formazione dei reagenti e dei prodotti, ognuna moltiplicata per il coefficiente stechiometrico con cui quella specie compare nella equazione di reazione (positivo per i prodotti, negativo per i reagenti).

  • Prodotti: j>0 Reagenti: j
  • Esempio: Solubilizzazione di NaCl in acqua (p=1atm, T=298K)

    NaCl(s)+ nH2O Na+(aq) + Cl-(aq)

    H= 1000 calmol-1 (>0: sfavorisce il processo)

    S=10.3 calmol-1K-1 = 10.3 u.e. (>0: favorisce il processo)

    G = 1000 - 29810.3 = - 2069 calmol-1 < 0NaCl si solubilizza in acqua esclusivamente per effetti entropici!

  • Esempio: Racemizzazione in H2O della L-Alanina (T=298K, p=1atm)L-Ala D-AlaIn queste condizioni il processo di racemizzazione favorito!

  • Esempio: Sintesi di un dipeptide (T=298K, p=1 bar)Leu + Gly Leu-Gly + H2O -153.16 -126.66 -207.10 -68.32 49.5 26.1 67.2 -16.72In queste condizioni la reazione spostata verso i reagenti.

  • Esempio - Fusione dell H2O (p =1 atm, T=273.16K)H2O(s)H2O(l)Le transizioni di fase sono processi che avvengono in condizioni di reversibilit, finch sono presenti entrambe le fasi.

  • Tagliati

  • Per un gas reale al posto della pressione si introduce la fugacit, f:f = p Tutti i gas reali hanno lo stesso stato standard di riferimento.

  • G = H - TSdG = dH d(TS) = dH TdS - SdTH = U + pV dH = dU + pdV + VdpdG = dU + pdV + Vdp TdS - SdTA T e p costanti: dG = dU + pdV TdSPer una trasformazione reversibile: dU = qrev + wrev = TdS + wrevdG = TdS + wrev + pdV TdS = wrev + pdV

  • wrev = wmaxdG = wmax - w(meccanico) = w(utile) Lavoro utile = lavoro realmente utilizzabile in una trasformazione.Es. lavoro elettrochimico.G = H - TS = wutileG = (calore totale) (calore entropico) = wutileII principio: mentre possibile trasformare interamente energia meccanica in energia termica, non possibile trasformare interamente calore in lavoro.

  • Esempio Denaturazione della ribonucleasi.N(forma nativa) D(forma denaturata)S(D)>S(N) S >0 la reazione favorita da un aumento di temperaturaT=303K: H=57.2 kcalmol-1 S= 186 calmol-1K-1

    G=H-TS= 57200-(303186) = 57200-56399 = 0.9 kcalmol-1T=313K: H=76.0 kcalmol-1 S= 260 calmol-1K-1

    G=H-TS= 76000-(313260) = 76000-81380 = -5.4 kcalmol-1

  • Esempio Combustione del glucosioH(298)=-2818 kJmol-1 G(298)= - 2862 kJmol-1

  • Esempio - N2(g) + 3H2(g) 2NH3(g)Il numero di specie allo stato gassoso minore nei prodotti che nei reagenti: n(gas) = -2 S < 0 V < 0

    La reazione sar favorita da una diminuzione di temperatura o da un aumento di pressione.

  • Alla temperatura T1: G(T1) = H(T1) T1S(T1)Alla temperatura T2: G(T2) = H(T2) T2S(T2)Considerando lentalpia e lentropia indipendenti dalla temperatura:

  • Gas ideale:Fasi condensate: