Integrare l'Innovazione nell'auditing media e della comunicazione
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Come integrare l’innovazione nelle attivita’ di auditing della comunicazione e più specificatamente di media auditing? E’ compito dell’auditor di comunicazione verificare che: 1. esistano line guida aziendali atte a definire in modo preciso media e attività “innovative” (affinche’ in questa definizione non ricadano a posteriori attivita’ prive di innovazione, regolamentazione e controllo). 2. Il budget dedicato all’innovazione sia definito a priori (in quota o valore assoluto) . e tendenzialmente mantenuto nella entita’ prestabilita. Trattandosi di attivita’ che si ipotizzano sconosciute al momento della stesura del budget, Il loro contenuto risulterà “aperto” (completamente o in parte). La presunta mancanza di informazioni certificate (per esempio sui contatti sviluppati e su quelli in target, sull’ impatto della comunicazione aziendale e cosi via) ma anche la necessità di verificare il l’efficenza del flusso di lavoro collegato alla nuova attività, rende importante il controllo dei risultati finali (e quello del processo) attraverso tutti gli strumenti a disposizione, inclusa la ricerca. Anche il budget ricerche disporrà dunque di una quota dedicata all’innovazione. Com’è noto, essendo i nuovi fenomeni costosi da tracciare, esso sarà in proporzione piu elevato di quello dedicato ad attività consolidate. Quali sono le condizioni che non possono mancare nell’attività di controllo della spesa in ambiti di vera “innovazione” della comunicazione? Ne identifichiamo almeno 3: 1. un sistema di verifica del raggiungimento degli obiettivi 2. che tutte le attivita’ definite come innovative abbiano un analogo modello di valutazione; una sorta di meta modello riproducibile, strutturato per contenere: . alcuni KPI tradizionalmente utilizzati dalla cultura aziendale, . altri KPI totalmente nuovi, che l’innovazione stessa portera’ in dono alla cultura tradizionale (o tradizionalista :) e che siano trasversali alle diverse, nuove, attività. 3. L’ultima condizione, riguarda infine l’oggetto del controllo all’interno del budet “innovazione”. A nostro avviso puo essere interessante focalizzare l’attenzione sulle attività che , a breve e medio termine, hanno maggiori prospettive di crescita anziche’ investigare ciò che, al momento, ha avuto i maggiori investimenti. Solo cosi il controllo della spesa costituirà una vera capitalizzazione per il futuro dell’azienda, dando all’auditing la doppia veste di controllo del passato e supporto per il futuro
Transcript of Integrare l'Innovazione nell'auditing media e della comunicazione
Come Integrare l’Innovazione nell’Auditing Non conosciamo
quello che ci sarà Auditare il processo
non i contenuti
1. Dedicare all’innovazione una quota budget (anche solo 0,3%)
2. I contenuti? Aperti (tutti o in parte) 3. Controllare risultati (tutti o in parte) 4. Ne consegue che anche il budget ricerche
ha quota dedicata all’innovazione
5. Controllare si, ma come? 3 condizioni:
1. Verificare raggiungimento obiettivi (non percorso ne’ i contatti)
2. Metodo: riproducibile (Modello di Meta Metodo) 3. Priorità alle iniziative con max prospettive
crescita (non all’investimento piu ampio)
Convegno A+ Auditing Innovation Giugno 2011, – Estratto intervento Paola Furlanetto
