dell’AvisComunaledi Torino

SETTANTACINQUEI PRIMI

75ANNI

Inserto n. 8

UNA BEFANASTREPITOSACON 31.000PACCHIDONO

NELL’AULA MAGNA DEL CTO L’ASSEMBLEADELLA COMUNALE

Al 31 dicembre 1996 erano 28.850 i donatori attivi

Graziano Cestino

Massimiliano Atzeni, Marina Marchisio, Maria Teresa Petitto, Paola Bertone,Corrado Lorito

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AUGURI AI DICIOTTENNI

ed ora?...non solo puoi avere la patente!...non solo puoi votare!...non solo sei abilitato a firmare

responsabilmente legiustificazioni scolastiche!

...hai anche una grande possibilitàdi fare molto di più!...

...esprimere in modo concretoil tuo fermo concetto di solidarietàcon una donazione di sangue!

L’A.V.I.S.ti attende: c’è qualcuno chepuò essere validamente aiutatocon un po’ del tuo sangue!La vita è un dono prezioso,anche quella degli altri!

MOMENTI DI VITA AVISINAIl gruppo subacquei di Torino, nel quale operano nume-rosi iscritti all’Avis comunale di Torino, augura a tutti ilettori un prospero 1997 dai fondali del Mar Ligure (dadove è stata scattata la foto)

La squadra femminile dell’Avis volleycon allenatore e tecnici

Con Don Mazzi nello stand dell’Avis di Torinopredisposto per il salone “Ability”

Agostino Cammarata premia Dino Quarona e Armando Conversano

COMPIE 35 ANNIIL GRUPPO AVIS POSTTELEGRAFONICI

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Chiara Papurello, medaglia d’argento e segretaria della comunale si èunita in matrimonio con il dottor Mario Pogliano. Nella foto gli sposisono ritratti con i genitori della sposa, Edgardo (croce d’oro) e AnnaMassotto (distintivo d’oro con fronde). Una famiglia tutta di avisini

I neo sposi Daria Crippa ed Eugenio Capriolo attorniati dal gruppo giovani

Il gruppo di ginnasti e istruttori nella palestra Mida

UN MOMENTODEL VIAGGIO

IN INDIAORGANIZZATO

DA GIANNI E MARINAPER CONTO

DELLA COMUNALE

Nella foto di Chiara Vesco,il gruppo attraverso il Rajasthan

HANNO 10 ANNI I CORSI DI ATTIVITÀ GINNICHEORGANIZZATI DALLA “COMUNALE”

NELLE PALESTRE MILA E CAIROLI

Premiati i vincitori dell’annuale concorso orga-nizzato dalla comunale nelle scuole elementari emedie di Torino. Il momento della premiazione,con Massimo Rua, ideatore delle manifestazioniintese a fare conoscere l’Avis nelle scuole, il pro-fessor Guido Pisoni delegato dalla sovrintenden-te scolastica Maria Antonietta Piccitto Pavan, ildottor Umberto Magnoni in rappresentanza del-l’Assessore al sistema educativocon Massimo Rua

...Guido Pisoni

...Umberto Magnoni

Lanciodei paracadutistia Pianezzaper l’occasione

...Sandro Fisso Maria Luisa BertocchiAlcuni disegni esposti

I premiati:

A LOURDESCON IL GRUPPO DEI POSTTELEGRAFONICI

AD AOSTACON QUELLI DEI TRASPORTI TORINESI

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MOMENTI DI VITA ASSOCIATIVA

Giusy Garino e Claudio Marchetti. Ilcuore ai piedi dei due sposi è stato rea-lizzato da Patrizia Crippa

LA FESTOSA GITADEL GRUPPO GIOVANI

A BOLOGNA,FERRARA

E RAVENNA

L’AVIS TRIONFA A VARAZZECON LE 500 D’EPOCA

Al Teatro Alfieri l’annuale “Giorna-ta del Volontario” alla presenza delleAutorità: Monsignor Peradotto, cheha portato i saluti del Cardinale, il vi-ce prefetto Francesco Garsia, che haconsegnato il diploma di cavalieredella repubblica italiana all’avisinoMario Robino ( taxista con oltre 125donazioni); il vice presi-dente dell’Amministra-zione Provinciale di To-rino prof. Mario Rey, an-ch’egli avisino, oltre airappresentanti delleAvis. Massimo Rua, pre-sidente della comunaleha quindi iniziato le pre-miazioni previste dal re-golamento associativochiamando le croci d’o-ro, che hanno raggiuntol’ambizioso traguardodelle cento donazioni:Luciano Andreotti, Ro-molo Assandro, Alfon-so Bassani, DanieleBenvegnu, GiampaoloBortolan, Guerrino Co-

sta, Enrico Damian, Giovanni Batti-sta Giraudo, Renzo Goria, UmbertoIcardi, Alfredo Marchelli, GiuseppeMedici, Riccardo Oddenino, SergioPorrino, Mario Sassu, Francesco Ti-beri e Bruno Zausa.

Sono seguiti i 50 “distintivi d’oro confronde” con 75 donazioni ciascuno, il

centinaio di medaglied’oro, d’argento, di bron-zo e gli attestati di bene-merenza. Fra questi an-che i rappresentanti deimilitari e degli studentidiciottenni che, acco-gliendo l’appello loro ri-volto da Massimo Rua,hanno compiuto nell’an-no la loro prima donazio-ne di sangue. I militarisono stati premiati dalcolonnello Alfredo Vec-chione e gli studenti dalprofessor Sergio Sandro-ne, in rappresentanzadella sovrintendente sco-lastica professoressa An-tonietta Piccitto Pavan.

Foto 1:Parziale visionedella platea di donatorial Teatro Alfieridi Torino

Foto 2:Massimo Rua,presidentedella Comunale

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17 le croci d’oro50 distintivi d’oro

con frondecentinaia

le medaglie d’oro,d’argento, di bronzo

e gli attestati di benemerenza

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MERAVIGLIOSA L’AVIS DI TORINO:50 MILA DONAZIONI IN UN ANNO

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Monsignor Franco Peradotto Francesco Garsia, vice prefetto

Col. Alfredo Vecchione

Sergio Porrino con la figliaBarbara, medaglia d’ar-gento

Alfredo Marchelli con i ge-nitori entrambi croci d’oro

Prof. Mario Rey, avisino vice presidentedell’amministrazione provinciale

LE “CROCI D’ORO” DELL’AVISPER 100 DONAZIONI DI SANGUE

TUTTI MOBILITATI PER LA FESTA DELL’AVIS

Le tutte rosse avisine inserite nell’organizzazione della festa Maria Luisa Bertocchi e Donatella Pozzi

Atlete della pallavolo Avis, partecipi della manfestazione Una coppia di premiati riceve le congratulazioni del direttivoavisino Antonio Lapenna, Franco Atzeni e Mario Puddu

Appartenenti al gruppo di giovani premiati con diverse bene-merenze nella Giornata del volontario tenutasi al Teatro Alfie-ri di Torino, domenica 23 novembre

Il gruppo giovani stretto intorno a Sandro Fisso durante la gran-de manifestazione dedicata al donatore di sangue nel Teatro Al-fieri di Torino.

Il gruppo giovani si è distinto, sia nell’allestimento della festa sia nell’ac-compagnare i premiati sul palco delle autorità, sia nel confezionare gli at-testati di benemerenza nel caso non fossero rintracciabili subito

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COMMEMORATI GLI AVISINI DEFUNTIÈ consuetudine della “comunale” la commemorazione dei propri volontari de-funti nell’anno, con visite ai cimiteri Monumentale e Parco.Nella foto la fotocronaca delle cerimonie con il tabellone indicante gli avisiniscomparsi nell’anno, la benedizione del capellano avisino padre Vittorio e l’in-gresso al cimitero Parco dei Volontari con i labari e la corona d’alloro.

IMMUTATOLO SPIRITO AVISINOOVUNQUE SI TROVI

Nel 35° di fondazione dell’Avis diAltivole e Caselle di Altivole gliamici del gruppo Fiat si ritrovanocon Franco Buffa, a suo tempo ani-matore del gruppo ed ora ritornatoin Veneto nel suo comune di origine

Franco Buffa insieme con gli amici avisini del gruppo Fiat

INIZIA IL NUOVO ANNO CON LA TRADIZIONALEFESTA DELLA BEFANA...E LO SPETTACOLO AL CIRCO

EQUESTRE, RISERVATO ALLE FAMIGLIE AVISINE

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CON BENNY, ZAINO IN SPALLA,NELLA FASCINOSA BALI

L’INDIA VISTA DAL DOTTOR ARBOATTI

Alcune immagini dell’isola di Bali nel viaggio organizzato da Gianni e Marina

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Il tavolo della presidenza all’assemblea dell’Avis comunale

Unanime la votazione positiva alle relazioni presentate durante l’assemblea co-munale

Soci e loro familiari alla cena sociale organizzata dall’Avis PT Stefania Petitto

L’ASSEMBLEA DELL’AVIS COMUNALE

Approvate all’unanimità lerelazioni presentateall’assemblea della comunale del22 febbraio 1998.29.230 i soci donatori attivi al 31dicembre del 1997.

Una serata con gli iscritti algruppo Ilte, un’altra organizzataalla sala danze “La Lucciola” daigruppi Ilte, Fiat, T.T., AEM,ex Manifattura Tabacchi, CCSpodisti, corale C.A.A.R.P. e gliamici dell’Avis di Sant’Ambrogio.

Intanto Stefania Petitto, per anniresponsabili del gruppo giovani,ha ottenuto a pieni voti la laureain lettere classiche allaUniversità degli Studi di Torino.

Interessante spettacolo teatraledella compagnia “Sal e Peiver”organizzata dal Gruppo Fiate la serata di carnevale alla“Lucciola”.

I protagonisti di “’L Curà ’d Rocabrusà”

Caldarola, Quercia, Martelli, Galvan, Umberto (Luccio-la), Luetto, Atzeni, Nagliati, Bernardi, Sgualdo, Monta-gna, Croce, Birolo

Giuseppe Caldarola e Agostino Cammarata Gianluigi Pozzi premiato per 75donazioni

Il gruppo quasi completo delle maschere partecipanti alla gara

INTERESSANTESPETTACOLO TEATRALE

ORGANIZZATODAL GRUPPO AVIS-FIAT

GRANDE CARNEVALE AVISINO

NELLA GRANDEFAMIGLIA AVISINA

CI SIAMO ANCHE NOIDELLA ILTE

SERATA IN ALLEGRIAA “LA LUCCIOLA”

I GENERALI ANTONINO TAMBUZZO, ALDO VARDA E ARMANDONOVELLI IN VISITA ALL’UNITÀ DI RACCOLTA DI PIANEZZA

Momenti della visita del comandante tenente generale Antoni-no Tambuzzo al centro Avis di PIanezza

Il generale Armando Novelli mentrecompie la donazione

Momenti della visita del Generale Varda all’unità diraccolta di Pianezza

Il maggiore Verino capogruppo BrigataAlpina Taurinense in attesa di iniziare ladonazione

Da sin. ten. col. Fattorini, il generale No-velli, membri dell’unità di raccolta, ilmagg. Verino ed altri alpini che hannocompiuto la donazione

Il presidente Rua con il gen. Novelli, ilten. col. Fattorini ed il capitano Lo Savio

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PER INIZIATIVA DI MASSIMO RUA SEMPRE PIÙ NUMEROSI IDONATORI FRA LA POLIZIA E L’ESERCITO

Agente che effettua un prelievo sullaautoemoteca stazionante alla “Ca-serma Blbis”

Dragoni del reggimento “Nizza Cavalleria” mentresalgono per il prelievo sulla autoemoteca posteg-giata in piazza Carlo Felice

Militari del “Nizza Cavalleria” dopo la donazionein piazza Carlo Felice

Alcuni poliziotti dopo la donazione sul-l’autoemoteca in sosta nella caserma

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GRANDI TRAGUARDI RAGGIUNTI DALL’AVISINTERCOMUNALE ARNALDO COLOMBO

APPROVATE LE RELAZIONI PRESENTATE IL 10 MAGGIO 1998

Piero Amprino(presidente Avis Giaveno)

Sandro Fisso(presidente Comitato di gestione)

Piero Gauzellino(presidente Collegio dei Revisori)

Visioni d’insieme dell’assemblea dell’Avis intercomunale “Arnaldo Colombo”

Nella sede di Pianezza mostra diopere di studenti dell’Accademia Al-bertina iscritti ai corsi di anatomia ar-tistica.

Dalle professoresse Roberta Merlino eFernanda Tartaglino: “Questa è statal’occasione per far conoscere ad un va-sto pubblico come gli studenti, indiriz-zati secondo alcune tema-tiche proposte, elaborinosoggetti grafici, pittoricied a volte tridimensionali.

L’anatomia artistica di-venta strumento di inda-gine per l’analisi di situa-zioni statiche e dinami-che del corpo umano, tra-mite deduzioni osteolo-giche e miologiche, comedimostrano i disegni diPelassa, Tisi, Vacchina eTieck.

Lo studio sulla “formaumana” può così propor-si attraverso tecniche di-versificate (pastelli, car-boncino, gessetti, aero-grafo, ecc.) oppure mo-

delli tridimensionali come le terrecot-te di Garbolino, ed ancora l’equilibriodel corpo in movimento, ossia nelladanza, è esemplificato dall’acquarellodi Benazzo.

L’analisi della mimica comporta-mentale è inscindibile dallo studio del-le mani, nella loro molteplicità di at-

teggiamenti e movimenti(Bonassin), e dallo studiodel volto e del ritratto (DiBiasi).

Per dimostrare che ilnostro corpo può mutaretemporaneamente o per-manentemente, con inter-venti intenzionali, sonoesposte opere riferite apratiche quali la pitturadel corpo, le deformazio-ni indotte, il tatuaggio e lescarnificazioni (Bertaniae Caldarella).

Alla conoscenza dellastruttura umana si affian-ca anche un’indaginecomparativa (Ferretti).

Infine l’analisi attraver-

Foto 1:Antje Riek,Arto superioreSanguigna su carta

Foto 2:Gabriele GarbolinoScorticato e modellatoesternoScritture in biscotto

Foto 3:Francesco VacchinaDeduzioni anatomicheTecnica mista

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L’Avis è vita......La vita è

poesiamusicaarte...

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A TU PER TU CON L’ARTE

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so lo studio dell’anatomia umana e del-la anatomia comparata è un pretesto perapprodare, talvolta, alla realizzazionedi iconografie fantastiche (Beda).

Naturalmente le opere esposte non ri-guardano la totalità degli allievi ma,speriamo, abbiano rappresentato unpercorso espositivo di facile lettura per ivisitatori.

A sua volta così si è espresso GianniBenazzo: “ Dai primi di luglio alla finedi settembre scorso, nella sede dell’U-nità di Raccolta Avis di Pianezza sonostati esposti alcuni elaborati di studen-ti dell’Accademia Albertina. La mo-stra, dapprima allestita presso il Circo-lo Ricreativo dei dipendenti comunali,è divenuta “itinerante” ed è stata quin-di trasferita all’interno dell’Unità diRaccolta dell’ Avis torinese.

La rassegna comprendeva opere diquaranta allievi iscritti ai corsi di Anato-mia artistica delle professoresse Rober-ta Merlino e Fernanda Tartaglino.

Non rimarrà, questa, una iniziativaisolata in quanto l’Accademia ha accet-tato nei mesi scorsi una collaborazionecon l’Avis.

Foto 1:Samuel Di Blasi

RitrattiMatita - Penna a sfera

Foto 2:Gianni Benazzo

Forme ed equilibrinella danzaAcquerello

Foto 3:Claudia Bertaina

Scarificazionie tatuaggi tribali

Tecnica mista

Foto 4:Gianni Pelassa

Deduzione anatomicaSanguigna e aerografo

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Marcella TisiDeduzione anatomicaTecnica mista

Walter BedaFigura fantastica

Tecnica mista

Sergio BonassinMani in movimentoCarboncino su carta

Marina FerrettiAnatomia comparata

Sanguigna su carta

Ana ObiolsUomini universali - Tempera su carta

PrigionieroTecnica mistaAna Obiols e Sandro Fisso

Ana Obiols giovane artista di Barcellona che ha espo-sto alcuni originali lavori all’unità di raccolta di Pia-nezza, lasciando poi all’Avis il “Prigioniero” autenticogrido di libertà.

CONCORSO AVISÈ stato pianificato con il professor

Carlo Giuliano, direttore dell’Accade-mia Albertina, un concorso riservatoai soli allievi, la cui giuria dovrà, conuna serie di selezioni, individuareun’opera che potrà essere utilizzatadall’Avis per illustrare ed esortare alladonazione di plasmaferesi che diven-terà la scelta più sicura per assicurareal nostro paese l’autosufficienza an-che nei prodotti derivati dal sangueumano.

Il concorso prevede una serie di ap-puntamenti espositivi, sempre negliambienti dell’Unità di Raccolta di Pia-nezza, che saranno resi noti per mezzodel nostro efficace Corriere.

Detto fatto la giuria, composta dalleprofessoresse Merlino e Tartaglino e dalprofessor Filippo Scimeca, tutti inse-gnanti presso l’Accademia Albertina,integrata con il dottor Renzo Rossotti,che da anni cura la storia di Torino e larubrica di Filatelia puntualmente ripor-tate sul Corriere Avis, dal dottor Igino

Arboatti, diret-tore sanitariodell’Avis tori-nese e dal presi-dente della co-munale SandroFisso ha pre-miato la scultu-ra di FrancescoVacchina e, peril secondo pre-mio PatriziaBottallo e Da-niele De Gior-gis, ex equo.

Le tre opere,di cui pubbli-chiamo le foto-grafie, acquisi-te dall’Avis ap-paiono nell’in-gresso dell’U-nità di Raccoltadi Pianezza,unitamente al“TOTEM” diPatrizia Bottal-lo.

Foto 1:I componenti della giuria

che ha esaminato le opere esposte

Foto 2:I vincitori del premio:Daniele De Giorgis e

Patrizia Bottallo (secondi ex aequo)

e Francesco Vacchina(primo)

Foto 3:Francesco Vacchina

ha realizzato unascultura in cui la goccia

è simbolicamenteil nucleo del mondo

Foto 4:Patrizia Bottallo

“Elemento biconvesso”ricerca tridimensionale

sulla piastrina

Foto 5:Daniele De Giorgis

“Il dono”

Foto 6:“Totem”

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PREMIATI GLI ALLIEVI DELLE SCUOLEELEMENTARI E MEDIE CHE HANNO PARTECIPATO

AL CONCORSO INDETTODALLA COMUNALE CON IL TEMA:

“PERCHÉ DONARE”

MOMENTIDELLA PREMIAZIONE

PANORAMICADEI DISEGNI PREMIATI

Due gravi perdite fra le “colonne”della comunale di Torino

Sono deceduti Giovanni Lussetti edAngelo Barbero.

Giovanni è stato, con Luciano Penna,uno dei fondatori del gruppo Avis/Fiatdi cui ne ha retto le sorti negli anni piùdifficili, quando il profes-sor Cesare Rotta, alloradirettore dei servizi sani-tari Malf (la mutua dei la-voratori Fiat) chiuse l’A-vis per fondare l’autono-ma associazione dei do-natori di sangue del Pie-monte.

Con Luciano Penna, ildottor Lorenzo Cagliero,direttore del centro tra-sfusionale istituito dal-l’Avis di Torino, ed il pro-fessor Crosetti, del CTOLussetti realizzò il primogruppo sperimentale deidonatori di pelle prove-nienti dalla comunale edal gruppo Fiat.

Graziano Cestino, segretario della co-munale, così ricorda Angelo Barberodeceduto il 13 ottobre 1998:

“Mentre stiamo per concludere que-sto rito, questo incontro di preghieranel quale abbiamo pregato e raccoman-dato al Padre buono e misericordioso ilnostro caro amico Angelo, partecipia-

mo al dolore di Rosa, deifigli, dei parenti, del grup-po podismo dell’Avis to-rinese che improvvisa-mente si trova orfano delsuo responsabile. Ma sia-mo qui anche per dire ungrazie ad Angelo.

Tu hai tagliato il traguar-do della vita terrena e seigiunto alla vita eterna do-ve potrai continuare a cor-rere senza più affaticarti.

Te ne sei andato quasi insilenzio come era il tuostile di vita, prima opera-re, agire e poi eventual-mente parlare, ci hai inse-gnato ad amare la vi-ta........ciao Angelo”.

Foto 1:Giovanni Lussettifondatoredel gruppo Avis-Fiatmentre ritirauna delle tantebenemerenzeal merito trasfusionale

Foto 2:Angelo Barberoresponsabile per annidel CCS Luciano Penna

Foto 3:Don Felice Serramentre rivolge commosseparole durante la cerimonia al cimiteromonumentale

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È natoanche nella“comunale”

di Torinoil primo

gruppo italiano“donatori di pelle”

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Angelo Barberoha sostituitoegregiamenteil fondatoredel CentroCulturaleSportivoche poi è statoa lui intitolato:Luciano Penna

22 NOVEMBREFESTA DEL VOLONTARIOMigliaia di partecipanti e numerose le autorità.

Consegnate le croci d’oro a Giuseppe Albano, ItaloAtzeni, Lucia Cagnotti, Gian Michele Cassardo,Giorgio Capusso, Alberto Conrado, Vincenzo DiGrado, Giovanni Giovetti, suor Rita Porcellana, An-gelo Turiello e Mario Zanchetta. Oltre 50 i “distinti-vi d’oro con fronde”. Premi simbolici a militari estudenti che, accogliendo l’appello che MassimoRua ha loro rivolto a nome dell’Avis, hanno effet-tuato nell’anno la loro prima donazione.Marco Bellandi, di Pescia Il presidente Avis di Uzzano

Croci d’oro

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Foto 3-4-5-6: Altre foto chedimostrano l’attiva presenza degliavisini torinesi alle loromanifestazioniFoto 7: I genitori del giovane avisinoFilippo Piredda ucciso con un colpodi pistola mentre non esitava a fareda scudo a una giovane donnaminacciata da un delinquente

Fotocronaca della “Giornata delVolontario” celebrata a fine 1998

Foto 1: I giovani attivistiFoto 2: Strapieno il grande salone delTeatro Nuovo

LA BEFANA DEL 1999

MOMENTI DI VITA ASSOCIATIVA

Eletto il nuovo direttivo del grupo poste. Al tavolo della presidenza Agostino Camma-rata, Oddenino, Conversano e Cristofaro

Il gruppo giovani avisini di Torino mascherati da goccia di sangue al car-nevale di Viareggio

Massimo con il generale Mazzaroli al centro prelievi di Pianezza e... ...con i “suoi” alpini al termine della visita

Ha 20 anni la Benny realizzata da GianniBenazzo

L’AVIS PRESENTE AD ABILITYCOMPIE VENT’ANNI

LA MASCOTTE “BENNY”ideata e riprodotta da Gianni Benazzo

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GRADITA VISITAA PIANEZZA

Gradita visita del colonnello medico Vec-chione, direttore dell’ospedale militare“A.Riberi” all’unità di raccolta di Pianezza,che ha accolto l’invito formulatogli dal pre-sidente onorario della comunale, MassimoRua, che così racconta l’avvenimento:

“Come in altre occasioni di visite di primopiano, ho voluto accertare che nella mattina-ta prevista potesse affluire per la donazionequalche militare ed infatti vi è stata la pre-senza di un paio di alpini del battaglione lo-gistico ‘Taurinense’ ed un gruppetto di elicot-teristi del 34° Av.es ‘Toro’.

Il direttore sanitario dell’Avis, dottor Ar-boatti ha potuto accompagnare l’ospite nel-l’accurata visita, dialogando con pari lin-guaggio professionale: naturalmente le positi-ve considerazioni espresse dal Clonnello Vec-chione assumono, per l’Avis, una particolareimportanza”.

Il colonnello medico AlfredoVecchione

Il vice presidente Graziano Cestino in conversazione con il gra-dito ospite

Il dott. Igino Arboatti mentre illustra le tecniche di prelievo

La classica “foto ricordo” al termine della visita e della donazione

Militare dop la donazione

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VITA ASSOCIATIVA

Il gruppo dei giovani Avis dopo la maratona di Torino

Il gruppo dell’Avis-Atm in sosta a Cherasco nel tradizionale incontro del primomaggio

Mariateresa Petittoe Piero Barbonaglia

(sposi)con gli amici

del gruppo giovanidella “Comunale”

Antonio Dassano, il più anziano avisi-no che ha partecipato alla Maratona diTorino

Podisti a Pescia fotografati dopo la marcia di Pinocchio

LUSINGHIERO SUCCESSODELLA GITA IN SVIZZERA

L’ ora dell’imbarco

Il caffè sul battello...

Hinwiler Volkstanz Gruppe (Gruppo di danza popolare di Hinwil)

Il sindaco di Uster mentre saluta in italianoi partecipanti, con Vittorino Marsetti

Trio Alphorn Uster (Corni delle Alpi) I partecipanti alla gita del gruppo Avis-FiatGraziano Cestino saluta gli avisini svizzeri

Viola Scaglionee Dmitri Domojirovnel ballettoRomeo e Giulietta

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Numerosi i giovani partecipanti alla gita ad Uster e alle casca-te del Reno

...all’amico Vittorino e all’Avis Svizzeraun ricordo della manifestazione

La caratteristica Chiesa di Uster

...Ti riconosci... forse ci vorrebbe una lente d’ingrandimento...però c’ero anch’io

Gli amici avisini di Uster che si sono prodigati per l’ottima riu-scita dell’incontro

FESTEGGIATOIL

VENTENNALEDEL GRUPPO

ILTE

Nonostante la chiusuradello stabilimentoil direttivo Avisdell’exManifattura Tabacchiha organizzato una riuscitissimafesta sociale, con 120 partecipanti.

Si fa onore il gruppo dei bocciofili,primi nella gara disputata

ad Arma di Taggia per i Cral Torinesi

Il gruppo ciclistial 2° giro del Roero

Un momento della premiazione: consegnato un omaggio al dottor A. Ascheri, presi-dente onorario dell’Ilte, alla presenza del presidente provinciale Aido, Mione, del rag.Navone, direzione ILTE; della madrina del gruppo Avis Del Core, e dei responsabili avi-sini Giuseppe Caldarola e Adriana Spadavecchia

VITA ASSOCIATIVA

L’albero della vita realizzato da Paolo Pepecon gli amici dell’ex I.T.C. Vittorio Vallettaora aggregato al Liceo Scientifico MajoranaI fratelli Baldi

propagandano gratuitamentel’Avis di Torino con i “rally d’auto”

Prelievi da studenti...

Podisti in aperturadel 70° di fondazione della comunalecon il 21° Trofeo Arnaldo Coloombo,

il 14° dedicato a Luciano Pennaed il nuovo Trofeo per onorarela memoria di Angelo Barbero

...e militari

Locandine e cartoline predisposte per festeggiare il 70°compleanno della comunale di Torino. Dallo studio Ar-mando Testa, il più autorevole del settore promozionaleitaliano, avevamo ottenuto, gratuitamente il famoso “po-mo doro” metà rosso e metà da riempire, che abbiamo poiceduto, altrettanto gratuitamente, alla Regione Piemonteper la campagna sul dono di sangue effettuata nell’estatedel 1999. Altrettanto in forma gratuita la Armando Testasostituì la locandina del pomodoro con quella, altrettan-to gradita, del calice con l’augurio a tutti i donatori. Daparte sua Marcello Peola, pittore e valente grafico, amicodell’editore Casetta, che curò il periodico Pensiero eAzione Avis, realizzò alcune cartoline illustranti la no-stra città che furono distribuite, con l’annullo postale adhoc, nel corso delle diverse manifestazioni programmate.

IL GRANDE CONCERTO AL TEATRO REGIOINAUGURA I FESTEGGIAMENTI

PER IL 70° COMPLEANNO DELLA COMUNALE

La Santa Messa officiata dal Vescovo Ausiliare,monsignor Pier Giorgio Micchiardi. Benedetti ilabari dei tre nuovi gruppi aderenti alla comuna-le: Brigata Alpina Taurinense, Polizia Municipa-le e RAI.

Alla presenza dei rappresentanti delle Avis ge-mellate con la Comunale di Torino (Uster, Nizza,Cagliari,Lizzanello e Pescia), sottoscritte le per-gamene che gemellano le Avis di Alatri e Pastena.

Questa la fotocronaca della indimenticabilegiornata.

UNA GIORNATA INDIMENTICABILEAL PALASTAMPA DI TORINO

Sandro Fisso legge la pergamena L’Assessore alla Cultura e Sport di Alatri Ilarina d’Onofrio

Tra i premiati Giampiero Biso-glio, cavaliere della repubblica e lecroci d’oro Franco Ardissono, Giu-seppe Bertolino, Giampiero Berza-no, Benito Calvano, Graziano Ce-stino, Nicolas Ciraci, GiuseppeMastrangelo, Mario Milana e Vin-cenzo Zito.

Consegna del Toro simbolo di Torino daparte del Vicepresidente Cestino

Assessore Ilarina D’Onofrio di Alatri

I tre nuovi labari dei gruppi Polizia Municipale, Rai e Brigata Alpina Taurinense

Gonfaloni e rappresentanti delle amministrazioni civiche di Alatri e Pastena

Americo Rossi presidente Avis Alatri

Il nuovo labaro del gruppo giovani

A tutti i super-benemeriti èstata donata una “clessidra”predisposta dagli organizza-tori e destinata a quanti hannodimostrato di accettarne ilmotto incluso “chi ha temponon aspetti tempo” e sono di-ventati donatori di sangue,pelle, midollo osseo e organisenza attendere il verificarsidi casi eclatanti, ma quale con-creto atto di umana solida-rietà, a beneficio di tutti.

I BENNY D’OROI Benny d’oro a Marco Accossato, Sestilio Cottini, padre Vittorio Ber-

tolaccini, Massimo Rua, Piero Onida, allo studio Armando Testa, a Da-vid Mattivi, ai fratelli Baldi.

Dottor Marco Accossato Ai familiari di Sestilio Cottini

Antonio Urso, croce d’oroe primo donatore di midol-lo osseo

La delegazione di Cagliari

La firma della pergamena

Sandro Fisso con Vittorino Marsettipresidente dell’Avis Intercomunalesvizzera

Il presidente dell’Avis di Lizzanello Emi-liano Marchello

Con il gonfalone della città di Torino quellidi Alatri e Pastena

Gremito di avisini il Palastampa

Gino Incerpi presidente Avis di Pescia La delegazione dei donatori di Nizza

Nel pomeriggio spettacolo organizzato da Gianni e Marina con la partecipazione della banda dellaBrigata Alpina Taurinense, la Compagnia di danza teatro di Torino con Loredana Furno, il magoAlexander, i cantanti Ezia Tobanelli e Giuseppe Pollini, Tiziana Spadarotto e la compagnia di danzacon il “Tango delle Padelle” coreografia di Marina Fisso, la sfilata delle artiste che hanno fatto apprez-zare l’Arte anche agli avisini e l’apoteosi finale che ha portato sul palco labari e rappresentanti di tuttii gruppi Avis che fanno capo alla comunale, e quanti hanno partecipato alle iniziative della comunale,compreso quelle promozionali ed i reduci dai viaggi intorno al mondo. Mario Brusa e Marina Fissohanno presentato i diversi numeri dello spettacolo e la regia è stata curata da Gianni Benazzo.

Padre Vittorio Bertolaccini Massimo Rua Piero Onida, già direttore del Corriere Avis

allo Studio Armando Testa

Giampiero Bisoglio neo cavaliere dellaRepubblica

Le croci d’oro Gli avisini attivisti

I giovani avisini I ciclisti

La macchina dei fratelliBaldi

Le avisine sempre in prima fila

a David Mattivi che ha avuto le bracciatranciate mentre lavorava

ai fratelli Baldi per la loro promozione neirally d’auto

I BENNY D’ORO OFFERTI A:

ALCUNI FLASH DELLO SPETTACOLO DI ARTE VARIA,ACCOLTO CON SCROSCIANTI APPLAUSI

L’AVISE IL

MONDODELL’ARTE

I LABARI

Mario Brusa Marina Fisso

Loredana Furno

Uno degli alpini premiati

I neo gruppi costituiti

Premiati anchei rappresentanti delle Forze dell’Ordine

Alexander

Il regista Gianni Benazzo Dai viaggi intorno al mon-do con i costumi esotici

Il “tango delle Padelle”

Le insegnanti dell’Accademia Albertina

La compagnia di danzadi Torino

Ezia Tobanelli eGiuseppe Pollini

LABEFANADEL 2000

In occasione della venuta del genera-le di corpo d’armata Pasquale De Salvia– comandante generale delle truppe al-pine – alla Caserma Monte Grappa perla cessione – dal generale Pietro Frisoneal Generale Biagio Abrate – del coman-do della Brigata Alpina “Taurinense”,ho avuto, con grande soddisfazione, lapossibilità di intrattenerlo sulla costitu-zione del Gruppo Avis - Brigata Alpina“Taurinense” recentissima espressionea coronamento dell’incremento dei rap-porti per “il dono del sangue” avviatioltre 20 anni fa con la collaborazionedatami dall’allora Maggiore De Salviain servizio presso il comando della Bri-gata.

Il generale De Salvia ha espresso – co-me in ogni occasione che ho avuto di in-contrarlo – vivo compiacimento per lapartecipazione dei “suoi alpini” all’a-zione dell’Avis per la copertura dellesempre maggiori esigenze di sangueumano.

Massimo Rua

Foto 1:Il gen. di brigata

Pietro Frisone,Massimo Rua,

con i generali di c.a.Pasquale De Salvia,

di brigataBiagio Abrate,

e Armando Novelli

Foto 2:Il responsabile del

Gruppo Avis-BrigataAlpina “Taurinense”

maggiore, oggi colonnello

Carlo Verino

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COSTITUITO IL NUOVO GRUPPO AVISDELLA BRIGATA ALPINA TAURINENSE

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LA BANDIERA DELLA PACE ISTITUITA DAL SERMIGDI TORINO FA L’INGRESSO ALLA COMUNALE

PORTATA DAL GRUPPO GIOVANI

La delegazione del gruppo Brigata Torinese pre-senti all’assemblea e ritratta con la bandiera del-la pace beneaugurante per le innumerevoli pre-senze che gli alpini attuano all’estero portandocon onore il nome dell’Italia

La lettera inviata all’Avisda Ernesto Olivero,fondatore e animatoredel SERMIG di Torino

Orgogliosi i nostri giovani nel presentare in assemblea la ban-diera della pace

Le indagini EPIC

Continuano le indagini Epic a cui i donato-ri della comunale hanno generosamente col-laborato. “Alcuni interessanti suggerimenti”(scrivono i dottori Paolo Vineis e Laura Fiorininell’articolo pubblicato nel 2000 su CorriereAvis)” stanno emergendo circa il ruolo di alcuneclassi di “micronutrienti” nel proteggere dai dan-ni il nostro DNA. Uva, mele, fragole, tè, vino ros-so e altre verdure e frutta contengono quantità ri-levanti di un’importante classe di antiossidanti, iflavoni. Alcuni studi sperimentali hanno suggeri-to che la quercitina (contenuta nella lattuga e nel-le cipolle) e altri flavoni hanno proprietà antimu-tagene, contrastano cioè l’azione dei mutageniambientali. Gli studi sull’uomo sono ancora mol-to limitati ma i pochi disponibili sono estrema-mente incoraggianti. Indagini epidemiologichesono condotte dal nostro gruppo insieme a Chri-stian Malaveille, dell’International Agengy forResearch on Cancer, di Lione”. L’articolo termi-na rilevando l’importanza della collabrazio-ne dei nostri donatori che potranno essereancora richiesti per sottoporsi ad ulteriori in-dagini”.

MOMENTI DI VITA ASSOCIATIVA

Il primo trofeo Avis-Sky. Il vice presidente Alberto Badini Confalonieripremia due dei vincitori: la più giovane e il ...più maturo

La squadra più numerosa con i tifosi partecipanti altorneo Avis-Sky

I bocciofili dell’Avis al 17° torneo Cral to-rinesi svoltosi ad Albenga

Iniziata la 3ª stagione ci-cloturistica

I podisti avisini in trasfertaa Pescia

Le neo-maratonete Felicina Cerrone eFulvia Gallo partecipano alla maratonasvoltasi nel Principato di Monaco

...ma quanto mangi?

Il premio “Bogianen”, un riconosci-mento tutto torinese istituito nel 1995per esprimere stima e gratitudine a chi,piemontese di nascita o di adozione,abbia dimostrato particolare impegnoe determinazione costruttiva nell’af-frontare il corso della propria esistenzao della propria attività, è stato assegna-to quest’anno a: Stefania Belmondo,campionessa di Sci, Rodolfo Bosio,giornalista professionista, GianlucaDettori, creatore della Vitaminic, Enri-co Fubini, Ordinario di Storia dellaMusica all’Università di Torino e Ales-sandro Fisso, con la seguente motiva-zione: “Per l’infaticabile dedizione al-l’Avis e alla causa della promozionedelle donazioni di sangue, missione diun’intera vita.

Il presidente di Torino Incontra, En-rico Salza, nel premiare i neo “Bogia-nen” ha sottolineato come “il ricono-scimento vede premiate persone chehanno testimoniato un non comunespirito di iniziativa nel dedicarsi agliimpegni di lavoro quotidiani, vissuticon passione, perchè animati dalla

convinzione che il progresso economi-co e la crescita civile e culturale dellanostra regione e del nostro Paese di-pendono, in gran parte, dai comporta-menti individuali”.

La campagna regionale sulla dona-zione del sangue ha vinto l’edizione2000 del “Grand Prix della Pubblicità”per la categoria “Campagne sociali”. Asugellare il successo della campagna(che ha contribuito ad aumentare la rac-colta di sangue dell’8% dall’agosto aldicembre del 1999), è stato anche il suoinserimento tra le finaliste del prestigio-so “New York Festival”.

Lo spot è stato ideato e realizzato dal-l’Agenzia Armando Testa spa di Torinoe offerto gratuitamente alla nostra “co-munale” per festeggiarne il 70° com-pleanno. Dalla comunale, altrettantogratuitamente, lo spot è stato ceduto al-la Regione Piemonte che lo ha utilizzatoper la campagna promozionale al donodi sangue svolta in Piemonte nell’estatedel 1999.

Foto 1:I “Bogianen”con le autoritàdi Torino Incontra

Foto 2:Il riuscito spot ideatodall’Armando Testae utilizzato con successonella campagnapromozionaleper il diario di sangueorganizzatodalla Regione Piemonte

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Lusinghiero successo del concorso indet-to dall’Avis di Torino tra gli alunni delle 4ee 5e elementari e delle medie inferiori.

Nonostante il tema prescelto: “globulirossi, bianchi, piastrine e plasma, i princi-pali componenti del sangue” non fosse tra ipiù facili, numerosi gli alunni e gli studentiche si sono cimentati nella realizzazione deiloro elaborati, giunti a centinaia all’esamedella giuria avisina.

Ecco la fotocronaca della premiazione,svolta nella sede dell’unità di raccolta a Pia-nezza, con la presenza dell’Assessore aiproblemi educativi del Comune di Torino,Paola Pozzi.

UNA INIZIATIVA DELL’AVIS TORINESEIdeata vent’anni fa da Massimo Rua

LA PREMIAZIONE

La sala gremita durante la premiazione

Il presidente Fisso e il vice Cestino illustrano lamostra

L’assessore Paola Pozzi

Le “colonne” del concorso: Maria Luisa Bertocchi, Massimo Rua e DonatellaPozzi con l’assessore ai problemi educativi

DAL LAOS, CON GIANNI E MARINA

Scorcio del sito archeologico di Palenque

Un amico locale

Isola Mujeres: finalmente in spiaggia

Cancun: ...e la Pina vola!Cancun: e la Pina volerà...

Danza Azteca Palenque: Tegi e le foglie

Chichén Itzá: Arrampicata digruppo

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La nuova autoemoteca, a due piani (prima e for-se unica in Italia) attende i donatori di plasma alparco Ruffini.

Si è fatta attendere più del previsto (perchè es-sendo un prototipo ha richiesto maggiore impe-gno alla Intercar di Modena che l’ha ideata e rea-lizzata) ma è arrivata ed è stata inaugurata in con-comitanza con il 30° campionato italiano di cicli-smo per polizie municipali organizzato dal Cor-po Polizia Municipale di Torino.

Benedetta dal canonico Giuseppe Chicco, allapresenza del compianto vice-sindaco dottorDomenico Carpanini e del Comandante dellaPolizia Municipale, dottor Vincenzo Manna ilnuovo automezzo ha avuto tre madrine d’ecce-zione; le stesse che hanno inaugurato i labaridei neo costituiti gruppi Avis che fanno capo al-la comunale: Silvia Rosa Brusin, per il gruppoRAI, Lucetta Rossetto per quello della BrigataAlpina Taurinense, e Rita Manna per il gruppodella Poloizia Municipale.

LA NUOVA AUTOEMOTECA È ARRIVATAE ATTENDE LA VISITA DEGLI AVISINI

Il dottor Vincenzo MannaComandante Polizia Muni-cipale

Domenico Carpanini Vice-sindaco di Torino

In partenza da Modena...

...è arrivata nella nostra Torino

Il canonico Giuseppe Chicco si appresta a benedire la nuovaautoemoteca

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Il taglio del nastro

Le giovani “poliziotte” municipaliIl gruppo giovani

I tre labari dei neo costituiti gruppi Avis

Banda del Corpo Polizia Municipale Torino

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Al Museo dell’automobile l’an-nuale Giornata del Volontariocon premiazione dei benemeritiiscritti alla comunale torinese.

Alla presenza dell’assessore al-l’assistenza del Comune di Tori-no, Stefano Lepri, dell’onorevoleDomenico Lucà, del dottor Giu-seppe Rivetti per l’assessoratoregionale alla sanità e dei re-sponsabili dell’Avis, distribuitele benemerenze al merito trasfu-sionale.

La croce di cavaliere della Re-pubblica italiana è stata assegna-ta ad Egidio Bracco, che ha supe-rato le 130 donazioni. Per le 100donazioni effettuate hanno rice-vuto la Croce d’oro: Simone Am-brino, Renzo Calian, Carlo Ca-puto, Claudio Cecchin, MicheleDe Lorenzo, Cesare Ferrero,Edoardo Indelicato, Fulvio LoMartire, Giovanni Maltoni, AldoMarangoni, Gilberto Massaro,Italo Minotti, Eugenio Molino,Giuliano Savina Nai, DomenicoNegro e Mario Rena. Oltre 30 idistintivi d’oro con fronde, uncentinaio le medaglie d’oro edaltrettante d’argento e bronzo.

GIORNATA DEL VOLONTARIO

Stefano Lepri, assessore all’assistenza L’on. Domenico Lucà

Il dottor Giuseppe Rivetti Egidio Bracco, neo cavaliere

I premiati

Alcuni dei premiati con le benemerenze più ambite:croce d’oro per 100 donazioni, distintivi d’oro

con fronde (75 donazioni), medaglie d’oro (50 donazioni)

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MOLTI I GIOVANI AVISINI FRA I PREMIATI

I giovani che hanno accompagnato i pre-miati per ricevere le benemerenze dalleautorità

Le “tute rosse” del CCS Luciano Penna sempre disponibili nel di-sciplinare l’afflusso degli avisini

Dal 29 al 6 ottobre una settantina di avisini e familiari hanno partecipatoal pellegrinaggio in Terra Santa organizzato dall’Opera Diocesana torine-se. Graziano Cestino e Palmira Merlo hanno guidato i “pellegrini” nelle vi-site a Gerusalemme, Gerico al lago di Tiberiade e sul fiume Giordano.

Il 22° Trofeo Arnaldo Colombo, primo del secondo millennio, si è disputato con lapartecipazione di oltre 800 podisti.

Fra di loro Italo Serra e Enrico D’Amico hanno anche partecipato alla famosa ma-ratona di New York con lo striscione dell’Avis di Torino con la Benny, come loro ma-scotte.

Con Massimo Rua effettuate le annuali donazioni nelle caserme “Morel-li di Popolo”, “Da Bormida”, “Santi” e “Monte Grappa”.

IL PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA

IL 22° TROFEO ARNALDO COLOMBO

In 160 donatori torine-se il 6 agosto e il 10 set-tembre hanno parteci-pato al gemellaggio trala nostra comunale e leAvis di Alatri e Pastena,operanti in Ciociaria,guidati da Graziano Ce-stino e Palmira Merlo.

Nella cronaca fotogra-fica il susseguirsi dellefasi di due manifesta-zioni che onorano l’Avisitaliana. Entrambe si so-no concluse con la firmadelle pergamene chesuggellano l’avvenutogemellaggio con la no-stra comunale.

Salgono così a 5 le se-zioni di donatori gemel-late con l’Avis Comuna-le di Torino, a cui ideal-mente possiamo aggiun-gere quella di Uster, inSvizzera, che ha più vol-te ospitato una marea dinostri associati.

Per la “storia” la co-munale di Torino si è ge-mellata:

• il 22 maggio del 1982con l’Avis Comunale diCagliari;

• il 3 giugno 1989 conl’Avis Comunale di Liz-zanello, in provincia diLecce;

• il 22 novembre 1992con la sezione di Nizza(Francia) dei Donneursde Sang Benevoles;

• il 6 agosto 2000 conl’Avis Comunale di Pa-stena, in provincia diFrosinone;

• il 10 settembre 2000con l’Avis Comunale diAlatri, anch’essa in pro-vincia di Frosinone.

Altri gemellaggi sonoavvenuti nel tempo fra igruppi sportivi della no-stra comunale con quellidi Pescia ed altre città.

L’AVIS DI TORINO SI GEMELLA CON LA CIOCIARIA

Graziano Cestino porge il saluto alle auto-rità di Alatri

...un libro sul grande fiume Po al Sin-daco

Autorità comunali di Alatri e dirigenti Avis con ilnostro Vice-presidente

Intervento di apertura del presidente Michele Longo con a fiancole quattro consorelle gemellate rappresentate da: Graziano Cesti-no, Umberto Di Gennaro, Ermanno Mori, Giuseppe Palombo

Michele Longo e Graziano Cestino durante la firma delgemellaggio

Visita ad Orvieto con una eccezio-nale guida, Marina Marchisio

Il presidente Michele Longo e Ermanno Mori all’atto del ge-mellaggio

Il presidente Michele Longo al taglio del nastro dell’inaugu-razione della piazza del Donatore

Il sindaco di Pastena scopre la targa dell’intitolazione dellapiazza del Donatore

Il presidente Michele Longo premia il rappresentante delGruppo Giovani di Torino

Michele Longo e Graziano Cestino premiano il presidentedell’Avis di Lizzanello

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I labari delle Avis gemellate

Il momento delle firme

Il monumento a ricordo del ge-mellaggio opera dello scultoreTommaso Gismondi

Corteo per le strade di Alatri

Graziano Cestino ringrazia e sa-luta i commensali

...a nome dell’Avis di Torino un particolare grazie

Il presidente di Alatri Americo Rossi e lanostra segretaria Palmira Merlo

al responsabile dei podisti Matteo Di Meo

Visita al cimitero dei caduti Polacchi a Cassinoal “ciociaro” cav. Giovanni Cianchetti