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S.F.A.P.P. S.F.A.P.P. S.F.A.P.P. S.F.A.P.P. SAN SAN SAN SAN

PIETRO CLARENZAPIETRO CLARENZAPIETRO CLARENZAPIETRO CLARENZA La scuola dei poliziotti delle acque sporche.

La Segreteria Generale

Si.P.Pe., interviene a seguito della

vicenda vissuta l’11 ottobre 2013,

dal personale di una scorta in

servizio alla Casa Circondariale di

Bari che, dopo aver effettuato una

traduzione che è durata circa 18

ore, giunge nell’oasi di pace della

Scuola di Formazione di San Pietro

Clarenza per il meritato riposo. I

malcapitati poliziotti nel decidere

di fare una doccia si erano accorti

però che l’acqua era sporca e dai

rubinetti uscivano sostanze non

identificate. Su questa vicenda ci

sarebbe piaciuto fare un po’ di

polemica ma nel caso in questione

c’è solo da indignarsi visto che ci

troviamo davanti ad una

violazione di legge, ad un

potenziale pericolo alla salute

pubblica e ad una poca

considerazione delle donne e degli

uomini della Polizia Penitenziaria.

(Per leggere la nota segui il link

http://www.sippesicilia.altervista

.org/alterpages/files/Segnalazion

eacquesporcheSFAPPSanPietroCl

arenza.pdf )

24/10/2013 Fonte www.SiPPe.it.

*****

MMMMESSINAESSINAESSINAESSINA Renato CIVITILLO è il nuovo Segretario Regionale del Si.P.pe. per l’Abruzzo ed il Molise.

Renato Civitillo ha accettato di assumere l'incarico di Segretario Regionale del Si.P.Pe. per l'Abruzzo e il Molise. Lo annuncia Romeo Chierchia Vice Segretario Generale del Sindacato. "Il Si.P.Pe. continua a crescere - dichiara Chierchia - grazie al suo progetto innovativo che punta alla trasparenza e alla massima collegialità. Molti poliziotti penitenziari, si stanno avvicinando a questa nuova realtà sindacale con passione e voglia di cambiamento".

21/10/2013 Fonte www.SiPPe.it.

*****

PPPPORTO ORTO ORTO ORTO AAAAZZURROZZURROZZURROZZURRO Avvicendamento del personale nei servizi; tempistica necessaria.

La Segreteria Locale

Si.P.Pe., interviene per

sottolineare che da tempo, senza

nessuna contrattazione con le

parti sindacali, a Porto Azzurro è

stato abolito il lasso di tempo

necessario per il passaggio delle

consegne. Viene evidenziato,

anche, che in alcuni posti di

servizio giornalmente gli agenti

terminano ripetutamente il

servizio con circa 15/20 minuti di

ritardo. Allora il Si.P.Pe., sia a

salvaguardia del servizio che a

tutela dei diritti dei dipendenti,

chiede che, già dal Modello 14A,

siano ripristinati i tempi di 10/15

minuti per il regolare

avvicendamento tra il personale

impiegato nei servizi soggetti a

turnazione.

(per leggere l’intera nota, segui il

link:

http://www.sippetoscana.altervi

sta.org/alterpages/files/NotaSipp

eProt.01SL-MD13Alloggi.pdf)

20/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

VVVVELLETRIELLETRIELLETRIELLETRI Per il Si.P.Pe., non è prioritaria l’apertura dello sportello dell’Agenzia delle Entrate nel carcere.



E' stato inaugurato uno sportello dell'agenzia delle

entrate nel carcere di Velletri, a

seguito di un accordo tra la

Direzione del penitenziario e la

Direzione Regionale del Lazio

dell'Agenzia delle Entrate.

L'accordo prevede un'assistenza

gratuita a favore dei detenuti e del

personale. Lo sportello consentirà

la compilazione e la trasmissione

delle dichiarazioni fiscali,

attribuzione e variazione codice

fiscali e tessera sanitaria,

comunicazioni di irregolarità,

avvisi bonari, cartelle di

pagamento e rimborsi,

dichiarazione di successione e

contratti di locazione.

Carmine Olanda, leader del

Sindacato Polizia Penitenziaria -

Si.P.Pe. di Velletri, ritiene tale

accordo una iniziativa lodevole ma

- secondo Olanda - nel carcere ci

sono altre priorità, quali la carenza

del personale di polizia

penitenziaria e il sovraffollamento

dei detenuti. Dopo la grande

manifestazione unitaria

organizzata dal SIPPE, CGIL, UIL,

OSAPP e SAPPE del 30 settembre

2013 - continua Olanda - la

Direzione del Carcere non sembra

abbia sollevato la questione al

Dipartimento dell'Amministrazione

Penitenziaria. Non si esclude

quindi un'altra manifestazione di

protesta e questa volta davanti al

palazzo del DAP.

17/10/2013 Fonte www.SIPPE.it.

*****

MESSINAMESSINAMESSINAMESSINA

Domenico RUSSO, nominato Vice Segretario Locale del Si.P.Pe.

LLLL’AAAAssistentessistentessistentessistente capo

Domenico Russo ha accettato di

assumere l'incarico di Vice

Segretario Locale del Si.P.Pe. nel

carcere di Messina. Lo annuncia

Pietro Abate, Segretario Regionale

Aggiunto del Sindacato. "

Domenico Russo - dichiara Abate -

affiancherà Antonio Solano nel

delicatissimo incarico di tutela dei

diritti del personale nel carcere di

Gazzi e sono certo che insieme

potranno contribuire alla crescita

del Si.P.Pe." .

17/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

CATANZAROCATANZAROCATANZAROCATANZARO Il Provveditore convoca le OO.SS. per l’esame congiunto degli organici degli Istituti Regionali, e per l’illustrazione degli interventi di esecuzione della c.d. “Sentenza Torreggiani”.

Il Dott. Salvatore

ACERRA, Provveditore Regionale

Reggente in Calabria, per il 16

ottobre p.v. ore 10:00, ha

convocato le OO.SS. per l’esame

congiunto per definire gli Organici

di Polizia Penitenziaria negli Istituti

e Servizi della Regione.

Per la stessa data, alle ore 15:30,

relativamente agli interventi per

l’esecuzione della c.d. “Sentenza

Torreggiani”, Il Provveditore

illustrerà alle OO.SS. le necessarie

disposizioni emanate, conformi

alle direttive Dipartimentali, frutto

del preliminare incontro del 25

settembre u.s. con i Direttori degli

II.PP. e degli U.E.PE.

16/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

VOGHERAVOGHERAVOGHERAVOGHERA Il Si.P.Pe. aveva ragione. Accertata la presenza di amianto in alcuni manufatti in cemento eternit.

Dopo la denuncia del

Si.P.Pe., presentata anche

all'Autorità Giudiziaria, una ditta

specializzata, interpellata proprio

dalla Direzione del Carcere di

Voghera, avrebbe accertato la

presenza di amianto in alcuni

manufatti di eternit da noi più

volte segnalati e fotografati. Ciò

scaturisce dal verbale di una

riunione sindacale del 10.10.2013

dal quale si evince la seguente

dichiarazione della Direttrice. "In

merito informa circa gli

accertamenti effettuati,

aggiungendo che alla verifica dello

stato dei manufatti, essendosi

rilevata la presenza di amianto, la

Direzione ha chiesto preventivi per

lo smaltimento". Adesso resta da



capire quando la Direzione

intenda applicare le disposizioni di

cui al capo III del D.Lgs. 81/2008,

in particolare nella parte relativa

alle misure di prevenzione e

protezione a tutela del personale

e di tutte le persone che si trovano

all'interno del carcere.


*****

MMMMESSINAESSINAESSINAESSINA La Segreteria Locale interviene per mancato rispetto dettami Legge 81/08.

Il Segretario Locale

Si.P.Pe. Solano scrive, alla

Direzione della C.C. Messina,

affinché, nel rispetto delle norme

di cui alla Legge 81 del 2008,

siano risolte le problematiche

derivanti dalla mancata

individuazione di idonei locali in

cui vi siano presenti i servizi

igienici ad uso del personale in

servizio al reparto femminile. (per leggere l’intero documento,

segui il link:

http://www.sippesicilia.altervista

.org/alterpages/files/notadel15.1

0.2013repartoFEMMINILE.pdf )

15/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

VVVVELLETRIELLETRIELLETRIELLETRI Tre poliziotti penitenziari assolti; nessuna lesione il 19 maggio 2010.

L’ispettore capo Roberto

Pagani, l’assistente capo Carmine

Fieramosca e l’assistente capo

Giampiero Cresce, sono stati

assolti dall’accusa di lesioni nei

confronti dell’ex detenuto Ismail

Ltaief, poiché il fatto, per quanto

concerne la data del 19 maggio

2010, non sussiste; mentre

l’assistente capo Antonio Pirolozzi

e l’assistente capo Mario

Bussoletti hanno ricevuto una

condanna ad un anno di

reclusione e a 10 mila euro di

risarcimento, con pena sospesa

per ipotetiche minacce a Ltaief. In

merito alla sentenza è arrivato il

commento di Carmine Olanda

Segretario Locale di Velletri del

Si.P.Pe. “La sentenza che assolve

tre persone per non aver

commesso il fatto e ne condanna

due per minacce ci sembra

incredibile. Abbiamo fiducia nella

magistratura ma come sindacato

siamo preoccupati. Non vorremmo

che, in futuro si coinvolgano anche

delle persone che non c’entrano

nulla, data la riapertura delle

indagini per quanto riguarda la

data del 28 maggio. Mi attendo

dai radicali delle scuse nei

confronti dei poliziotti penitenziari

che, oltre al normale processo,

hanno subito quello mediatico

dove la condanna appariva

certa.”


*****

LEGGE 104/92

Lo studio legale del Si.P.Pe. vince una sua prima battaglia davanti al T.A.R. del Piemonte.

Il TAR del Piemonte, su ricorso

numero 873 del 2013, presentato

da un agente di Polizia

Penitenziaria femminile

rappresentata e difesa

dall’avvocato del Si.P.Pe.

Francesco Pandolfi, ha accolto la

domanda di sospensione

dell'esecuzione del provvedimento

di rigetto dell’istanza di

trasferimento ai sensi della legge

104/92 dalla casa circondariale di

Saluzzo alla Casa Circondariale di

Latina. (vai a leggere la sentenza sul sito www.giustizia-amministrativa.it e

cerca Ordinanza Cautelare N.

00468/2013)

11/10/2013

Fonte www.inTOPIC.it.

*****

ROMA

Si.P.Pe., bene su messaggio che il Capo dello Stato alle Camere sulla “situazione carceraria”.

Il Si.P.Pe, accoglie

favorevolmente il messaggio del

capo dello Stato inviato alle

camere, sulla situazione carceraria



italiana. “Ci troviamo davanti ad

un intollerabile sistema carcerario

– dichiara Alessandro De Pasquale,

Segretario Generale del Si.P.Pe. –

che va risolto con provvedimenti

urgenti, tenendo conto del

messaggio di oggi del Capo dello

Stato”. Il Si.P.Pe accoglie

favorevolmente la possibilità di far

scontare la pena agli stranieri nei

propri paesi di origine, attraverso

stipule di convenzioni con i paesi

dai quali provengono la maggior

parte dei detenuti stranieri. Il

Si.P.Pe. è favorevole anche alla

depenalizzazione dei reati ma

soprattutto al ricorso dei rimedi

straordinari quali l’indulto e

l’amnistia, vista l’urgenza richiesta

per risolvere l’emergenza carceri e

quella della giustizia. A tali rimedi

devono comunque seguire vere

riforme strutturali al fine di evitare

che si possa riproporre il

fenomeno del sovraffollamento e

l’intasamento della giustizia. Il

Si.P.Pe. auspica che a seguito del

messaggio del Capo dello Stato si

possa valutare anche l’assunzione

di nuovi poliziotti penitenziari in

quanto sarebbe impossibile

procedere all’apertura di istituti

penitenziari senza risorse umane.

08/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

SINDACATO

Tira aria di cambiamento, nascono nuovi sindacati e nuove affiliazioni.

Quest'anno la geografia

sindacale potrebbe cambiare; ad

esempio, diversi gruppi sono usciti

dal CNPP ed hanno dato vita al

Sindacato Polizia Penitenziaria -

Si.P.Pe. che, sin dalla sua

costituzione, si è affiliato alla FP

CGIL. Sempre dal CNPP pare sia

uscito anche un altro grosso

gruppo, ALSIPPE il quale il 30

settembre u.s. avrebbe chiuso un

accordo di affiliazione con

l'OSAPP, quest'ultima ha perso un

suo personaggio storico,

Domenico Mastrulli, il quale ha

assunto l'incarico di Segretario

Generale del COSP, un sindacato

che non sembra abbia chiuso

alcun accordo di affiliazione con le

OO.SS. rappresentative, rischiando

quindi di rimanere fuori dalle

prerogative sindacale 2013/2014

ma mantenendo comunque i

diritti derivanti dall'articolo 39

della Costituzione.

07/10/2013


*****

RICORSI

Una strana moda autunnale.

Come ogni anno, si trovano

svariati argomenti che sembrano

essere a vantaggio del personale,

ma come al solito il vantaggio è

spesso solo per i sindacati che con

ogni espediente mirano ad

aumentare i propri consensi e

soprattutto il numero delle

proprie TESSERE. Taluni sindacati

propongono, oltre alla gratuità dei

ricorsi, anche di farsi carico delle

eventuali spese di soccombenza.

Nel comunicato, la Segreteria

Generale chiarisce a quali rischi si

va incontro , rischi che soprattutto

sono di carattere finanziario. Basti

comunque pensare che

mediamente ogni dipendente

versa al sindacato circa 9-10 euro

al mese, un ricorso perso con le

spese annesse costerebbe al

sindacato circa 2000 euro, e

quindi ci vorrebbero almeno 20

anni di iscrizione certa per far sì

che il sindacato si rifaccia delle

sole spese sostenute. VALUTATE

VOI.....

(per leggere l’intero comunicato

Si.P.Pe. del 07.10.2013, seguire il

link:

http://www.sippetoscana.altervi

sta.org/alterpages/files/Comunic

atodel7ottobre2013ricorsiunastra

namodaautunnale..pdf )

07/10/2013

Fonte www.SIPPE.it.

*****

CALABRIA

Alfonso STINGO assume l’incarico di Vice Segretario Regionale del Si.P.Pe., mentre Angelo MACEDONIO diventa Segretario Regionale.

Alfonso Stingo (nella foto in

alto a sinistra) ha accettato di

assumere l'incarico di Vice

Segretario Regionale per la

Calabria mentre l'incarico di



Segretario Regionale viene

affidato ad Angelo Macedonio

(nella foto in basso a destra) che

sta puntando sui giovani e sulle

donne della polizia penitenziaria

per la crescita del Si.P.Pe. in

Calabria. I vertici del Sindacato -

dichiara Alessandro De Pasquale

Segretario Generale Si.P.Pe - in

attesa del congresso, hanno

votato all'unanimità la

promozione di Angelo Macedonio

a Segretario Regionale della

Calabria proprio per il suo

impegno sindacale anche in ordine

alle vicende relative all'apertura

del carcere di Laureana di Borrello.

Macedonio nella regione Calabria

sarà quindi affiancato da Alfonso

Stingo.

06/10/2013


*****

MESSINA

Antonio SOLANO è il nuovo Segretario Locale.

Antonio Solano, assistente

capo di polizia penitenziaria ha

accettato l'incarico di segretario

locale nel penitenziario di

Messina. "Ho avuto un cordiale

colloquio con Solano - dichiara

Pietro Abate, Segretario Regionale

Aggiunto - a seguito del quale ha

accettato il prestigioso incarico in

seno al Si.P.Pe." Messina è una

realtà difficile - continua Abate - e

sono certo che il Si.P.Pe. potrà

essere il sindacato del

cambiamento, grazie anche

all'impegno di Nino Agri' il nostro

Vice Segretario Generale."

02/10/2013


*****

BARIBARIBARIBARI Michele CARDASCIA è il nuovo Segretario Locale.

L’Assistente Capo di

Polizia Penitenziaria, Michele

Cardascia, pugliese ha accettato di

assumere l'incarico di Segretario

Locale del Si.P.Pe. "Ho apprezzato

l'impegno e la trasparenza di

questo nuovo movimento -

dichiara Cardascia - e la mia scelta

di farne parte è stata voluta a tal

punto che sono stato proprio io a

contattare direttamente

Alessandro De Pasquale che ha

sempre fornito, nonostante non

fossi ancora del Si.P.Pe., assistenza

sindacale". "Ritengo il Si.P.Pe. -

aggiunge Cardascia - un sindacato

innovativo, fatto da persone che

puntano al cambiamento".

02/10/2013 Fonte www.inTOPIC.it.

*****

CAMPANIACAMPANIACAMPANIACAMPANIA

Giuseppe NAZZARO assume l’incarico di Segretario Regionale Aggiunto del Si.P.Pe.

Giuseppe Nazzaro ha

accettato di assumere l'incarico di

Segretario Regionale aggiunto del

Si.P.Pe. per la Campania. Il suo

nome si aggiunge quindi a quello

di Antonio Robbio, Segretario

Regionale. "Non si ferma quindi la

crescita dl Si.P.Pe. e vista

l'esperienza sindacale di Nazzaro,

sono convinto che potrà dare un

valido contributo al sindacato",

dichiara Romeo Chierchia, Vice

Segretario Generale del Si.P.Pe.

01/10/2013


*****

VELLETRIVELLETRIVELLETRIVELLETRI

Taglio indiscriminato del Personale, il Si.P.Pe. e gli altri sindacati protestano davanti al carcere.

Il Si.P.Pe., unitamente ad

altre organizzazioni sindacali della

polizia penitenziaria ha

manifestato oggi davanti al

carcere di Velletri. “A fronte di ben

630 detenuti ci sono solo 100

operatori di polizia in servizio a

turno”, dichiara Alessandro De

Pasquale, Segretario Generale del

Si.P.Pe, che ha partecipato

personalmente alla

manifestazione. De Pasquale ha

dichiarato inoltre che la capienza

della struttura è di circa 330

persone, mentre attualmente i

detenuti sono il doppio e il

personale di polizia penitenziaria

rischia tutti i giorni la propria vita



perché risulta sempre più difficile

gestire questo elevato numero di

detenuti. La manifestazione

rientra nelle iniziative del Si.P.Pe.

e degli altri sindacati contro il

taglio indiscriminato al personale

e la scarsità di mezzi e risorse

umane. De Pasquale ha richiesto

anche il rientro immediato nella

sede di Velletri del personale

impiegato in sede diversi dagli

istituti penitenziari e ha anche

denunciato un’assegnazione di un

poliziotto penitenziario effettivo al

carcere di Velletri ma comandato

al Ministero della salute, pare a

svolgere mansioni di archivista.

L’amministrazione penitenziaria

non può più permettersi il lusso di

assegnare personale in sede

diverse dai penitenziari e deve

quindi prendere atto del disagio

dei poliziotti in servizio al carcere

di Velletri. Oltre alla

manifestazione, c’è stata anche

un’astensione dalla mensa e la

protesta, secondo De Pasquale, è

destinata a continuare se non

saranno adottati provvedimenti

concreti per la tutela del

personale di polizia penitenziaria.

30/09/2013


*****

BARCELLONABARCELLONABARCELLONABARCELLONA PPPP....GGGG. . . .

La seconda aggressione nel giro di una settimana all’O.P.G.

Il mese di settembre si

conclude con un'aggressione da

parte di un internato all'OPG di

Barcellona P.G., la seconda nel

giro di una settimana. Il Si.P.Pe.

non può più tollerare queste

aggressioni ormai all'ordine del

giorno, dichiara Nino Agrì il vice

segretario generale del Si.P.Pe.

Oggi, all'Ospedale Psichiatrico di

Barcellona P.G., alle ore 16.00

circa, l'ennesimo poliziotto

penitenziario è stato ferito ad una

mano e spedito al pronto

soccorso. Agrì del Si.P.Pe è deciso:

"se dovessero verificarsi altri

episodi di violenza nei confronti

dei poliziotti penitenziari, senza

che l'amministrazione abbia fatto

qualcosa per prevenirli, il

sindacato presenterà un esposto

alla procura della repubblica e

chiederà alla politica di procedere

ad un question-time al Ministro

della Giustizia per sapere subito

cosa intende fare per tutelare la

salute delle donne e degli uomini

della polizia penitenziaria".

30/09/2013


*****

MESSINAMESSINAMESSINAMESSINA

Segnalazione del Si.P.pe. al N.O.E. dei Carabinieri, circa la possibile presenza di amianto nel carcere.

Il Segretario Generale del

Si.P.Pe. Alessandro De Pasquale , a

seguito di una visita fatta il 15

settembre 2013 al Carcere di

Messina insieme all'On. Alessio

Villarosa e l'On. Valentina

Zafarana del Movimento 5 stelle,

ha trasmesso una dettagliata

segnalazione di 11 pagine relativa

alla possibile presenza di

manufatti in cemento amianto, al

N.O.E. dei Carabinieri, al VISAG e

all'Assessore all'ambiente di

Messina e ad altre autorità. Nella

nota Alessandro De Pasquale

chiede che gli uffici interessati,

ognuno per competenza, in

relazione a quanto esposto e a

quanto verrà accertato, assumano

ogni iniziativa che ritengano equa

e giusta, interdittiva delle

condotte dannose e pericolose per

la salute umana. La battaglia del

Si.P.Pe. contro la presenza

dell'eternit negli istituti

penitenziari parte dal Carcere di

Voghera dove era stato

presentato dal sindacato e

dall'Osservatorio Nazionale

Amianto (ONA) anche un esposto

alla procura della repubblica. Il

Si.P.Pe., sin dalla sua fondazione,

svolge un ruolo di fondamentale

importanza nel rappresentare le

esigenze e tutelare i diritti dei

lavoratori e quindi, è

perfettamente legittimato ad agire

e ad essere uno degli interlocutori

e degli attori della sicurezza. 27/09/2013


*****

BARCELLONABARCELLONABARCELLONABARCELLONA PPPP....GGGG. . . .

Ennesima aggressione contro un poliziotto penitenziario in servizio all’O.P.G.

Nella giornata di oggi,

nell'Ospedale Psichiatrico



Giudiziario di Barcellona P.G., un

internato ha aggredito un

poliziotto penitenziario

spedendolo al pronto soccorso

con 15 giorni di prognosi e con il

rischio di un ricovero per le gravi

lesioni riportate. Lo annuncia

Antonino Agrì Vice Segretario

Generale del Si.P.Pe. il quale

dichiara che circa 10 agenti della

polizia penitenziaria hanno dovuto

bloccare il pericoloso internato,

tentando in tutti modi di riportarlo

alla calma. Proprio l'On. Villarosa,

che circa una settimana fa aveva

visitato l'OPG insieme al

Segretario Generale del Si.P.Pe.

Alessandro De Pasquale e l'On.

Valentina Zafarana, aveva

presentato un'interrogazione

parlamentare al Ministro della

Giustizia sollevando la questione

aggressioni contro i poliziotti

penitenziari. "Anche alla luce di

queste aggressioni - dichiara Agrì -

non riesco a comprendere come si

possa immaginare un nuovo

modello di esecuzione nei

confronti del folle - reo attraverso

strutture territoriali intermedie

che permettono un «controllo

terapeutico extra moenia»,

assicurando, nello stesso tempo,

continuità terapeutica e di

controllo; Ci sono soggetti che

proprio per la loro pericolosità

sociale, non possono essere

seguiti in strutture diverse dagli

OPG, occorre pertanto valutare la

possibilità di creare padiglioni

all'interno di istituti penitenziari,

individuando personale

specializzato". Il Si.P.Pe. dice basta

a queste aggressioni perché

offendono la dignità delle donne e

degli uomini della polizia

penitenziaria. L'amministrazione

penitenziaria deve fare qualcosa

perché un diritto del personale

lavorare in condizioni di sicurezza

e con strumenti di prevenzione. Il

Vice Segretario Generale Antonino

Agrì e il Segretario Regionale

aggiunto Pietro Abate dichiarano

lo stato di agitazione, valutando

forme di protesta a tutela della

salute dei poliziotti penitenziari.

26/09/2013


*****

VELLETRIVELLETRIVELLETRIVELLETRI

Le OO.SS. in stato di agitazione.

Il 30 settembre 2013 il Si.P.Pe.,

la FP CGIL, la UIL PA, L'OSAPP e

l'UGL PP manifesteranno davanti

al carcere di Velletri per dire basta

in quanto non è più possibile

gestire con poche unità di polizia

penitenziaria un istituto con circa

650 detenuti. Le OO.SS dichiarano:

Considerata l’ultima assegnazione

di agenti di Polizia Penitenziaria

che ha visto ancora una volta

l’esclusione dell’istituto di Velletri.

La pubblicazione da parte del

D.A.P. delle piante organiche di

tutti gli istituti della Repubblica

ove si certifica che la C.C. di

Velletri (con 0,28) è ai primi posti

per carenza di organico (177 unità

ruolo agenti assistenti, per 610-

650 detenuti. Che nell’istituto di

Velletri non arriverà alcuna

integrazione di personale e le

stesse unità distaccate in entrata,

gradualmente faranno rientro

negli istituti di provenienza. Per

questi, ed altri motivi che in futuro

rappresenteremo, le OO.SS

firmatarie dicono che è giunto il

momento di dire “BASTA” al

mantenimento di questo istituto

da parte di un gruppo di persone,

“esasperate” dai carichi di lavoro,

“prive” di un minimo di serenità e

“proiettate” sempre più verso la

perdita della propria salute “fisica

e mentale”.

I sindacati invitano, pertanto,

tutto il personale a manifestare il

proprio dissenso verso le Superiori

Autorità affinché prendano atto

della reale esasperazione

lavorativa della C.C. di Velletri e,

per il giorno 30 settembre 2013, è

indetta una manifestazione

davanti l’ingresso dell'istituto dalle

ore 9.00, sulla via Campoleone, e

ad iniziare lo stesso giorno

l’astensione della mensa di

servizio su base volontaria ad

oltranza, fino ad arrivare a nuove

e più incisive forme di protesta.

25/09/2013


*****

AUGUSTAAUGUSTAAUGUSTAAUGUSTA

Nunzio ROMANO assume l’incarico di Segretario Locale.

Nunzio Romano, Assistente

Capo di Polizia Penitenziaria in

servizio al penitenziario di

Augusta, assume l'incarico di

Segretario Locale del Si.P.Pe.. Lo

annuncia Pietro Abate, Segretario

Regionale Aggiunto per la Sicilia. Il

Carcere di Augusta negli ultimi

giorni è stato interessato da

manifestazioni. Sott’accusa la nota

dell’11 settembre scorso con la

quale si sottrae personale dagli

altri penitenziari già carenti di

personale come ad esempio

Augusta che già patisce una sua



grave carenza di personale. Il

Si.P.Pe., sempre in prima linea, si

batterà per i diritti del personale e

con Nunzio Romano lo farà anche

nel penitenziario di Augusta,

appoggiando le manifestazioni di

protesta. 25/09/2013


*****

SICILIASICILIASICILIASICILIA

Pietro ABATE assume l’incarico di Segretario Regionale Aggiunto per la Sicilia.

Pietro Salvatore Abate,

Ispettore Capo di Polizia

Penitenziaria in servizio al

Penitenziario di Messina, assume

l'incarico di Segretario Regionale

Aggiunto del Si.P.Pe. per la Sicilia.

Lo annuncia Antonino Agri' Vice

Segretario Generale il quale

dichiara: "Pietro è un'importante

risorsa per il mondo sindacale ma

anche per l'amministrazione,

nell'ambito della quale ha assunto

prestigiosi incarichi. La realtà

penitenziaria Siciliana è molto

difficile, il personale di polizia

penitenziaria opera in contesti

poco salubri, gestendo un numero

elevato di detenuti con poche

unità". Il Si.P.Pe. è un sindacato

che vuole portare alla luce tutte le

vicende che ledono i diritti dei

poliziotti. Il sindacato ha già

elaborato una corposa

segnalazione che nei prossimi

giorni sarà trasmessa alle

competenti autorità e relativa alla

presenza di manufatti in eternit

(circa 250 mq) notati in occasione

della visita fatta al penitenziario di

Messina dagli Onorevoli Alessio

Villarosa e Valentina Zafarana,

accompagnati dal Segretario

Generale del Si.P.Pe. Alessandro

De Pasquale e dal suo Vice Nino

Agri'.


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IL DEGRADO

CARCERARIO Visto dal Presidente della Repubblica in relazione alla condanna italiana in sede comunitaria dell’8 gennaio 2013.

Si intensificano

considerevolmente i passaggi nei

quali il Presidente della

Repubblica, con lui i vertici del

Governo e del Parlamento, pone

l’attenzione sul dramma carceri

italiane. Nell’ultimo intervento

formale Egli, ricordando l’urgenza

non più procrastinabile del

problema ( il termine concesso

dalla Corte allo Stato italiano verrà

a scadere il 28 maggio del 2014 ),

ha saggiamente

tratteggiato quanto segue. (per leggere l’intero documento,

segui il link:

http://www.sippe.it/images/pdf/

Articolo%20avvocato%20Pandolfi

.pdf )

Di Avv. Francesco Pandolfi


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