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ISTITUTO COMPRENSIVO “F. DE SANCTIS”

Infanzia - Primaria - Secondaria di I grado ad Indirizzo Musicale - Istituto Superiore - via Renazzo 83012 - CERVINARA (AV) - C.M. AVIC86700L – C.F.

92084830642 e-mail: [email protected] pec: [email protected] Tel.0824/836090 - Fax 0824/836454

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RELAZIONE FINALE MONITORAGGIO DEL PDM

PIANO DI MIGLIORAMENTO

A. S. 2016-2017

REFERENTI DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO

PROF.SSA ANGELA RAGUCCI

PROF.SSA PATRIZIA CLEMENTE

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

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1

COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI MIGLIORAMENTO

COGNOME E NOME RUOLO NELL’ORGANIZZAZIONE

SCOLASTICA

RUOLO NEL GRUPPO DI

MIGLIORAMENTO Serafina Ippolito

Dirigente Scolastica Responsabile del Pdm

Ragucci Angela

Funzione Strumentale Referente del Pdm

Clemente Patrizia

Funzione Strumentale Referente del Pdm

Marro Elisabetta Marro

Funzione Strumentale Referente del Rav

Barbieri Maria

Prima Collaboratrice Della Ds Gruppo Miglioramento

Rossolino Carmen Caserta

Docente Infanzia Referente Rav Infanzia

Navarretta Vincenzo

Dsga Dirigente Ata

Docenti FFSS

Franca Ricci- Tiziana Cocozza

Vladia Villani – Antonietta Piantedosi

Setaro Grazia – Angelamaria Martone

Responsabili Dei 3 Dipartimenti

2

Il PDm dell’Istituto Comprensivo “Francesco De Sanctis”, partendo dal quadro 5 del Rav, ha

individuato le seguenti aree di processo da cui derivano degli obiettivi specifici finalizzati , nelle

linee generali, al miglioramento degli esiti degli studenti nei risultati delle prove standardizzate

nazionali e nelle competenze chiave e di cittadinanza.

AREA DI

PROCESSO

OBIETTIVI DI PROCESSO

Curricolo,

progettazione

e valutazione

Elaborazione di prove comuni

per classi parallele per la

valutazione del processo di

apprendimento che

comprendano indicatori

condivisi di correzione.

Piena attuazione del

curricolo come strumento di

lavoro basilare da parte di

tutti gli ordini scolastici del

nostro Istituto.

Introduzione alla flessibilità

didattica potenziando la

didattica laboratoriale per lo

sviluppo delle competenze

trasversali.

Orientamento

strategico e

organizzazione

della scuola

Revisione dei compiti tra i

docenti con incarichi di

responsabilità organizzativo-

didattici

Definizione di percorsi

curricolari ed extracurricolari

calati su competenze

trasversali (digitali,

linguistiche, espressive)

anche con certificazioni.

Elaborazione di strumenti di

autovalutazione e di

misurazione delle

performance per la verifica

degli obiettivi programmati e

pianificati.

La pianificazione delle attività del piano ha previsto la realizzazione dei percorsi

progettuali “Come un veliero” e “La chiave del successo” che sono oggetto del

seguente monitoraggio.

3

MONITORAGGIO PDM TRIENNALE – PRIMO CICLO

PROGETTO “COME UN VELIERO”

RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI

Attività Obiettivi (Risultati

attesi)

Indicatori Target atteso MONITORAGGIO

BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

ORGANIZZAZIONE

Determinazione di figure

responsabili dei

dipartimenti disciplinari

negli ordini di scuola

Primaria – Secondaria

(con nomina di ruoli e

funzioni)

Si ipotizza la formazione di

3 dipartimenti di area

costituiti da tutti i docenti:

-Storico-Linguistico

(Italiano, Storia,

Geografia, Lingue

straniere, Arte)

-Scientifico-tecnologico

(Matematica, Scienze,

Tecnologia, Educazione

Fisica)- Musica e

Strumento

Rilevazione delle

competenze delle risorse

umane nell’Istituto

attraverso schede di

rilevazione

Schede di rilevazione 80% del personale interno

rilevato

Nel corso del biennio

2015/17 è stata effettuata

la ricognizione delle

competenze dei docenti


rilevazione cartacee,

dalle quali è emerso il

profilo generale del corpo

docente. Il DS, dopo

un’attenta disamina di

quanto dichiarato, ha

effettuato una prima

revisione

dell’organigramma

attraverso l’attribuzione di

incarichi di responsabilità

organizzativo/didattici.

Come pianificato, sono

stati costituiti 3

dipartimenti disciplinari,

ovvero Storico/Linguistico,

Scientifico/Tecnologico e

Musica/Strumento affidati

a 3 docenti capo

dipartimento con formale

nomina del DS.

I docenti dei dipartimenti

hanno effettuato riunioni

per prendere decisioni su

specifiche azioni.

Alle riunioni non sempre

hanno partecipato tutti i

4

docenti dei rispettivi

dipartimenti.

OUTCOME

Individuazione dei

docenti e dei responsabili

dei dipartimenti in base

alle competenze

possedute

Nomina dei docenti e dei

responsabili da parte del

dirigente scolastico

3 responsabili dei

dipartimenti

Coinvolgimento di tutti i

docenti nei dipartimenti

Calendarizzazione ad

inizio anno scolastico di

un piano annuale delle

attività con obbligo di

frequenza per almeno

l’80% dei docenti


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

Riorganizzazione dei criteri

e delle modalità di

formazioni delle classi.

Costituzione di una

commissione coordinata

e presieduta dal dirigente

scolastico, per la

determinazione dei criteri

e delle modalità di

formazione delle classi.

Commissione formazione

classi

Nomine docenti

commissione

La formazione delle classi

è prerogativa del DS,

sentiti i criteri fissati nel

Collegio dei Docenti.

Nella nostra scuola è

attiva una Commissione

presieduta dal DS e

formata dalla docente

vicaria, dalla responsabile

della scuola Primaria.

Mancano tuttavia formali

nomine.

Nella scuola Primaria la

formazione delle classi è

vincolata all’esistenza di

plessi distaccati tra loro e

situati in frazioni con

indice economico e

culturale molto

eterogeneo. Questo

impedisce la distribuzione

degli alunni nelle diverse

classi per fasce di livello.

Il problema emerge nei

dati Invalsi per la disparità

delle performance degli

Formalizzare gli incarichi

attraverso nomine.

Criticità non risolvibile

attraverso provvedimenti

del DS

5

allievi e a cui non si può

porre rimedio. La varianza

tra le classi e interna alle

classi appare ancora

significativa.

Nella secondaria di primo

grado (analisi Invalsi) le

classi risultano

abbastanza eterogenee

per formazione (varianza

interna); adeguata

appare quella esterna.

Per tutte le classi del

primo ciclo è stato

effettuato il monitoraggio

dei risultati scolastici

analizzando il trend dalla

fase iniziale al primo

quadrimestre. L’analisi è

pubblicata sul sito (FS

PTOF).

OUTCOME

Distribuzione delle diverse

fasce di livello degli alunni

nelle classi e maggiore

uniformità tra le classi

Analisi dei risultati

scolastici

Osservazione dei dati sulla

varianza interna alle classi

e tra le classi (trend

positivo)


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

PROGETTAZIONE

Elaborazione,

condivisione e attuazione

della progettazione

didattica, per discipline e

classi parallele

Intensificare la

collaborazione tra

docenti nella

progettazione didattica

attraverso l’azione

sinergica dei dipartimenti

con attenzione alla

N° 4 incontri di

dipartimento finalizzati

alla stesura della


per discipline e per classi

parallele/progettazione

didattica di classe

4 incontri con verbali

La pratica della


condivisa nella scuola

secondaria di primo

grado è diffusa. Gli

incontri si tengono

prevalentemente ad inizio

Documentazione delle

attività con realizzazione

di diari di bordo o report

delle attività.

6

didattica inclusiva (BES)

Percentuale partecipanti

agli incontri

N 3 riunioni responsabili

dipartimenti

90% - 100% dei docenti

presenti agli incontri

N 3 verbali

di anno scolastico. Sono

state elaborate UDA

disciplinari basate sulle

IN2012 e sulla base di un

modello progettuale che

fa riferimento alle

competenze di Lisbona e

declinato in abilità e

conoscenze. Si sono

previsti e realizzati compiti

di realtà inferenti il

progetto trasversale

d’Istituto “Con le mani e

con la mente”.

E’ opportuno migliorare lo

scambio delle esperienze

didattiche attraverso il

monitoraggio di tutte le

attività progettate (diario

di bordo, report delle

attività) che ancora

manca.

Nella scuola primaria tale

collaborazione è sentita e

diffusa soprattutto tra i

docenti con

responsabilità e funzioni.

Alle riunioni della scuola

Primaria non è stata

raggiunta la percentuale

di presenza dei docenti

fissata nel Piano. I

momenti di condivisione

della progettazione

didattica dovrebbero

entrare nella pratica

scolastica..

Per gli allievi BES sono

previsti, in genere,

7

adattamenti delle UDA,

specifici piani didattici

personalizzati e piani

educativi individualizzati.

OUTCOME

Migliorare la prassi della

progettazione condivisa.

Maggiore uniformità tra le

classi dei diversi plessi nei

percorsi didattici

progettati

Attuazione delle U.d.A

anche con riferimento

agli alunni BES.

N3/4 griglie sinottiche per

monitorare lo sviluppo

delle UdA progettate

(diario di bordo, punto

della situazione/report

delle attività in Registro

Elettronico, sezione

Didattica)

Stesura e pubblicazione

delle UDA entro i tempi

stabiliti

Pianificazione delle

riunioni di

programmazione delle

attività didattiche e

partecipazione di tutto il

personale docente.


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

VALUTAZIONE

Strutturazione,

socializzazione e

somministrazione di prove

di verifica strutturate

secondo modello Invalsi e

prove comuni disciplinari,

complete di appropriate

griglie di valutazione

oggettiva per Italiano e

Matematica (dipartimenti

disciplinari)

Ideazione di prove

comuni sul modello Invalsi

e non, per Italiano e

Matematica per classi

parallele e valutazione in

team

N° 4 incontri per la

strutturazione delle prove

complete di griglie di

valutazione

N° 6 prove strutturate su

modello invalsi per

Matematica e Italiano

(ingresso, itinere, finali)

N . 4 incontri verbalizzati

N. 6 prove somministrate

Sono state realizzate, in

fase iniziale, intermedia e

finale, prove strutturate

(n. 6) su modello Invalsi

per tutte le classi della

scuola Primaria e

secondaria di primo

grado in Italiano e

Matematica complete di

griglie di valutazione su 4

livelli di prestazione

(iniziale, base, intermedio,

avanzato).

Verbali da fare.

8

Grazie alle modalità

condivise di rilevazione

degli esiti delle

competenze disciplinari,

tutti gli allievi hanno

sperimentato un comune

approccio

confrontandosi in prove

uguali a tutte le classi.

Si auspica di applicare le

stesse modalità anche

attraverso la

somministrazione di prove

comuni.

Si è proceduto all’analisi

dei risultati delle prove e

al monitoraggio dei livelli

di prestazione (FS area

PTOF) pubblicati sul sito

della scuola.

OUTCOME

Migliorare e uniformare la

modalità di rilevazione

degli esiti delle

competenze disciplinari e

ridurre la disparità tra le

classi aumentando la

varianza interna

prevedendo il generale

miglioramento dei livelli di

prestazioni degli studenti

N .3 incontri per la

valutazione condivisa e la

tabulazione delle prove

strutturate

N.3 incontri verbalizzati


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

Analisi dei risultati delle

prove comuni:

riconoscimento delle

criticità ed individuazione

di spunti di revisione

Predisposizione di griglie

ad hoc per l’analisi degli

errori

Griglie di analisi Numero griglie prodotte CRITICITA’

Non è ancora

uniformemente diffusa la

Predisposizione di prove

comuni in Italiano,

Matematica e

successivamente in

Inglese e Francese (per la

9

(analisi degli errori) pratica di predisporre

prove comuni

scuola secondaria di

primo grado).


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

MISURE DI INTERVENTO

Applicazione delle misure

di intervento per

recupero,

consolidamento e

potenziamento (curricolari

ed extracurricolari)

Riorientamento

dell’azione didattica

attraverso un progetto di

recupero,

consolidamento e

potenziamento in seguito

all’analisi dei risultati delle

prove strutturate, a

cominciare dalle prove

intermedie

Creazioni di gruppi di

livello, a classi aperte

(affidati ai docenti

curricolari e ai docenti

per l’organico

potenziato) in orario

curricolare;

utilizzo delle

contemporaneità nella

primaria; docenti

Progetto Doc per sempre;

ACLI (recupero

pomeridiano, primaria e

secondaria); settimane

delle pause didattiche

Attivazione di corsi di

recupero extracurricolari

(partecipazione degli

allievi e gradimento delle

famiglie)

Creazione di griglie per

l’interpretazione delle

tipologie degli errori

N classi aperte

90% di frequenza e 80% di

gradimento dispersione

0,5

N corsi attivati

N 12 griglie

Primaria

Ingresso, itinere, finale

(Matematica e Italiano)

La revisione delle prove

strutturate effettuate,

unitamente all’analisi dei

risultati scolastici in itinere,

ha condotto

all’applicazione di misure

di intervento per il

recupero,

consolidamento e

potenziamento realizzate

nella secondaria di primo

grado in orario

curricolare. Nella

secondaria di primo

grado sono state svolte

attività per fasce di livello

all’interno delle classi,

pause didattiche a

dicembre e aprile ed

attivazione del progetto

“Doc per sempre”. Nella

Primaria il recupero è

stato effettuato in orario

extracurricolare

utilizzando i docenti

dell’organico potenziato

nell’anno scolastico

2016/17 e durante le ore

di contemporaneità in

orario curricolare. Si

ricorda anche la

collaborazione dell’ACLI

nell’anno scolastico

2015/16 che, in virtù di

uno specifico protocollo

di intesa con la scuola, ha

10

Secondaria

Ingresso, itinere, finale

(Matematica e Italiano)

effettuato azioni di

recupero pomeridiano

per la sola secondaria.

Nell’anno scolastico

oggetto di monitoraggio

è mancata la disponibilità

dell’ACLI per il recupero

pomeridiano.

Manca l’attivazione di

gruppi di livello a classi

aperte non attuata per

mancata predisposizione

di orario flessibile.

90% di frequenza e 80% di

gradimento dispersione

0,5 MONITORAGGIO!!!!!!

Mancano le prove

comuni e

conseguentemente

manca l’analisi e

l’interpretazione delle

tipologie di errori.

Analisi e interpretazione

delle tipologie degli errori

OUTCOME

Migliorare gli esiti delle

singole classi e dei singoli

alunni

Migliorare gli esiti delle

prove invalsi di Italiano e

Matematica

Innalzamento dei livelli di

prestazione

Aumento in percentuale

delle prestazioni degli

allievi verificabile

attraverso la tabulazione

degli esiti

Incremento 10%

(comparazione tra i

risultati delle prove

d’ingresso ed i risultati

delle prove finali)

Incremento risultati invalsi

del 5% alla fine della terza

annualità

L’analisi dei risultati

scolastici conferma il

miglioramento degli

studenti nei vari livelli di

prestazione (analisi FS

PTOF).

INSERIRE TREND INVALSI

I dati Invalsi confermano

un trend positivo nei livelli

di prestazione degli alunni

sia per Italiano che per

Matematica.

11

CALCOLARE LA

PERCENTUALE DEL TREND

COSTO DEL PIANO PROGETTO “COME UN VELIERO” (MONITORAGGIO)

Costo unitario Quantità (giornate, pezzi, ecc.) Totale CONSUNTIVO

Responsabili dipartimento Euro 17,50 ore strumentali 60 x anno (10 ore per ogni

responsabile primaria e

secondaria)

Euro 1050 Responsabili dipartimento

Euro 17,50 ore strumentali

60 x anno (10 ore per ogni

responsabile primaria e

secondaria)

FONDO DI ISTITUTO

Corsi di

recupero/consolidamento/

potenziamento

Euro 35 ore funzionali H 60 (30 Italiano+30

Matematica)

Euro 2100 CORSI NON ATTIVATI

I corsi previsti non hanno

richiesto oneri aggiuntivi poiché

effettuati in orario curricolare

(ore di contemporaneità,

pause didattiche, organico

potenziato, risorse territoriali

come Doc per sempre,

Associazioni

Spese Fotocopie 200 x anno Euro 200 SPESE NON EFFETTUATE

Servizi di consulenza

Acquisto di beni

Spese dirette

TOTALE Euro 3350 TOTALE

12

MONITORAGGIO PDM TRIENNALE – PRIMO CICLO

PROGETTO “LA CHIAVE DEL SUCCESSO: LE COMPETENZE”

LE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

ORGANIZZAZIONE

Disamina dei curricoli dei

docenti per

l’individuazione di

competenze specifiche al

fine dell’affidamento degli

incarichi

Distribuzione razionale dei

compiti tra le FFSS per la

copertura di tutte le aree

dell’organizzazione

scolastica

Schede di rilevazione

delle competenze dei

docenti

80 % del personale

interno rilevato

Nel corso del biennio

2015/17 è stata effettuata

la ricognizione delle

competenze dei docenti


rilevazione cartacee,

dalle quali è emerso il

profilo generale del corpo

docente. Il DS, dopo

un’attenta disamina di

quanto dichiarato, ha

effettuato una revisione

dell’organigramma

attraverso l’attribuzione di


organizzativo/didattici.

OUTCOME

Migliore distribuzione degli


Affidamento incarichi in

base alle competenze

specifiche

N ----FFSS

N. …..responsabili

dipartimenti

N……..responsabili plesso

N. …..coordinatori di

classe

N….docenti responsabili

progetti strategici

Gli incarichi sono stati

affidati in base alle

competenze dichiarate

con nomine formali.

13


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

Predisposizione di un

Protocollo di Valutazione

(CAF) delle performance

dell’Istituto, degli obiettivi

programmati nel PTOF

con monitoraggio dei

progetti iniziale, in itinere e

finale.

Elaborazione di strumenti

e materiali (schede,

griglie, questionari) per la

misurazione delle

performance e la verifica

degli obiettivi

programmati

Questionari di customer

satisfaction.

Griglie per l’analisi dei

dati emersi

Fogli di calcolo per

l’elaborazione dei dati

Schede di monitoraggio

80% di gradimento degli

utenti

80% di partecipazione e

frequenza dei destinatari

ai progetti.

Ricadute positive sugli

esiti degli studenti

(miglioramento delle

prestazioni)

E’ stata predisposta una

serie di questionari di

Customer Satisfaction per

rilevare il grado di

soddisfazione di tutti gli

stakeholders e funzionale

alla stesura della

Relazione di

Autovalutazione di

Istituto.

Il livello di gradimento dei

progetti è stato rilevato

attraverso questionari e

schede a cura della FS

area 1. Contestualmente,

dai monitoraggi effettuati

a cura della FS area PTOF,

i risultati scolastici degli

allievi appaiono migliorati

alla fine dell’anno

scolastico.

Sono stati utilizzati Moduli

Google per la rilevazione

del gradimento degli

utenti con questionari

calati sulla specificità

della nostra Istituzione

scolastica, inteso come

primo step per la

valutazione d’Istituto.

Dal prossimo anno

scolastico saranno

predisposti questionari su

modello CAF come

programmato.

OUTCOME

Controllo dei processi

messi in atto dalla scuola

e diffusione di pratiche di

autovalutazione delle

performance per il

miglioramento continuo.

Stesura della Relazione di

Autovalutazione di Istituto

Presentazione al Collegio

dei docenti e

pubblicazione sul sito

della scuola

La relazione di

autovalutazione

dell’Istituto è stata

presentato al Collegio dei

Docenti e condiviso.

La relazione non è stata

pubblicata sul sito della

Si intende pubblicare sul

sito della scuola una

relazione sui risultati della

Customer.

14

scuola.


attesi)


BREVE TERMINE

2016/17

MISURE

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

FORMAZIONE

Formazione docenti per

potenziare la didattica

laboratoriale ai fini di un

pieno sviluppo delle

competenze chiave e di

cittadinanza degli studenti

Formazione specifica

attraverso la

collaborazione di un’

Agenzia per la didattica

laboratoriale che,

mediante esperti

qualificati, conduca alla

didattica del fare, del

laboratorio continuo

(attività condizionata dal

finanziamento richiesto

DM 435 art 25)

Formazione in rete con gli

Istituti Comprensivi della

Valle Caudina: progetto “

Misure di

accompagnamento alle

IN 2012”

Percentuale di

partecipazione del

personale docente

Grado di gradimento

70% di partecipanti

effettivi

70% di partecipanti

effettivi

La formazione prevista ai

sensi del DM 435 art. 25

non è stata realizzata per

mancato finanziamento.

La formazione in rete con

gli Istituti Comprensivi

della Valle Caudina è

stata realizzata (“Misure di


IN2012”).

Azioni di formazione sono

state realizzate presso il

nostro Istituto o altri con la

partecipazione di una

buona rappresentanza di

docenti del nostro Istituto.

- RES

- Sicurezza

- Primo Soccorso

- Metodologia

Bortolato

- Certificazione

delle competenze

- Formazione PNSD

OUTCOME

Pieno possesso ed utilizzo

da parte dei docenti

degli strumenti di

attuazione della didattica

laboratoriale per lo

sviluppo di competenze

chiave e di cittadinanza

Certificazione finale del

corso/i di formazione

70% delle certificazioni L’utilizzo dei principi

metodologici didattici è

affidato alla libera

iniziativa dei docenti.

I docenti che hanno

partecipato al corso di

formazione in rete per “Le

misure di


IN 2012” hanno ottenuto

la certificazione finale.

Attività Obiettivi (Risultati Indicatori Target atteso MONITORAGGIO MISURE

CORRETTIVE AL

15

attesi) BREVE TERMINE

2016/17

PIANO

GIUGNO 2017

OUTPUT

PROGRAMMAZIONE

Definizione di obiettivi

disciplinari calati sulla

realizzazione di compiti

significativi, osservabili e

misurabili attraverso griglie

di osservazione e di

misurazione delle

performance per la

certificazione dei livelli di

competenze

Elaborazione di un

curriculum delle

competenze di

cittadinanza

Individuazione dei compiti

significativi

Elaborazione di griglie di

osservazione e griglie di

valutazione con indicatori

misurabili

N incontri per la

definizione del curriculum

(FS e Dipartimenti)

Incontri per l’integrazione

delle UdA disciplinari con

compiti significativi

N. incontri per la stesura di

griglie di osservazione e

valutazione

Pubblicazione sul sito e

diffusione del curriculum

delle competenze di

cittadinanza

N. incontri

N. griglie elaborate

E’ ancora in via di

elaborazione un

curriculum delle

competenze di

cittadinanza e le relative

griglie di osservazione e

valutazione delle

competenze di

cittadinanza.

Nei diversi incontri di

dipartimento, sono stati

individuati compiti

significativi, inseriti nelle

UDA, che scaturiscono

dal progetto d’Istituto

“Con le mani e con la

mente”. La realizzazione

di molti prodotti finali è

documentata attraverso

la pubblicazione sul sito

della scuola.

Elaborazione di un

curriculum delle

competenze di

cittadinanza.

Elaborazione di griglie di

osservazione e di

misurazione delle

performance.

OUTPUT

Piena ed oggettiva

documentazione del

processo di valutazione

delle competenze chiave

di cittadinanza in vista

della compilazione del

certificato delle

competenze

Realizzazione dei compiti

significativi indicati nelle

UdA

Compilazione delle griglie

di osservazione ai fini

della stesura della

certificazione delle

competenze

N . compiti significativi

realizzati in relazione a

quanto progettato

N griglie compilate e

monitorate

La documentazione del

processo di valutazione

delle competenze è stata

avviata ed è in fieri. Sono

stati inseriti in UDA e

realizzati compiti

significativi (vedi progetto

“Con le mani e con la

mente”). Nelle UDA sono

stati individuati quattro

livelli di performance che

si conformano ai livelli di

competenza contenuti

nel documento di

certificazione delle

competenze.

Completare il processo di

documentazione della

valutazione attraverso

l’elaborazione di griglie o

autobiografie cognitive

Attività Obiettivi (Risultati Indicatori Target atteso MONITORAGGIO MISURE

16

attesi) BREVE TERMINE

2016/17

CORRETTIVE AL

PIANO

GIUGNO 2017

output

PROGETTAZIONE

Realizzazione di percorsi

ad hoc

Progettazione e

realizzazione di percorsi

trasversali calati su

competenze trasversali

(digitali, linguistiche,

espressive) anche con

certificazioni

• Progetto “Con le

mani e con la mente” di

cui “Arti e Mestieri”

rappresenta la prima

annualità

• Progetto lettura

(Infanzia, Primaria,

Secondaria)

• Progetto Clil

• Progetto Trinity

• Progetto ECDL

• Settimana

scientifica

• Progetto di

Cittadinanza e

Costituzione

Numero dei progetti

trasversali curricolari ed

extracurricolari da

attivare

Gradimento dei diversi

portatori di interesse

Numero progetti attivati

(80% di quanto

programmato)

Questionari di gradimento

relativi ai progetti

realizzati (80% di

gradimento)

L’Istituto ha progettato e

realizzato vari percorsi

trasversali, curricolari ed

extracurricolari.

Il progetto “Con le mani e

con la mente” ha

rappresentato il fulcro

della progettualità

d’Istituto con uno sviluppo

interdisciplinare. Le

attività progettate hanno

avuto un carattere

laboratoriale

privilegiando la

“metodologia del fare”,

con un occhio alla

tradizione locale nonché

al contesto europeo e ai

vari linguaggi espressivi.

Asse portante della

progettazione della

scuola Primaria è il

progetto lettura “Topino

di biblioteca” realizzato

anche con la

collaborazione

dell’Associazione

Condividiamo. Nella

scuola secondaria di

primo grado, il progetto

lettura “Come un

romanzo” ha previsto la

realizzazione di attività di

lettura e manipolazione

del testo affidata agli

allievi delle diverse classi,

oltre a recensioni di testi

noti.

Progetto CLIL??????

Progetto TRINITY-non

realizzato

Si intende proseguire

l’esperienza positiva del

progetto attraverso

l’elaborazione di una

nuova annualità dal titolo

“Con le mani, con la

mente e con il cuore”.

I questionari di

gradimento somministrati

dalla FS PTOF dimostrano

un alto indice di

gradimento, perfino

superiore all’80%.

Il successo di tutte le

iniziative progettate

rafforza le linee elaborate

nel PDM e suggerisce di

proseguire nel percorso

stabilito, migliorando la

capacità di osservazione

e misurazione delle

performance.

17

PROGETTO ECDL-non

realizzato

La settimana scientifica è

un progetto che si

sviluppa presso la

secondaria di primo

grado e che vede

impegnati gli allievi in

realizzazioni di esperimenti

legati al mondo delle

scienze. L’orto didattico

con piante officinali ha

ricevuto grande interesse

e partecipazione da

parte degli allievi e delle

famiglie.

L’istituto ha elaborato un

progetto di Cittadinanza

e Costituzione

denominato “Pillole di

Cittadinanza” proposto

agli allievi della scuola

secondaria di primo

grado nelle ore di

sostituzione

OUTCOME

Consolidare la capacità

degli studenti circa lo

sviluppo di competenze

chiave, sociali e civiche

legate alla capacità di

orientarsi, autoregolarsi

ed agire efficacemente

in diverse situazioni

(cittadinanza attiva)

Miglioramento degli esiti

degli studenti e della

capacità di lavorare in

gruppo

Rapporto migliorato tra le

valutazioni in ingresso e

quelle finali (10%)

La realizzazione dei

progetti ha avuto una

ricaduta positiva sullo

sviluppo delle

competenze chiave,

sociali e civiche; gli allievi

nelle diverse situazioni

hanno mostrato una

migliorata capacità di

lavorare in gruppo

rispettando l’altro,

progettare e realizzare,

agire in maniera

responsabile.

L’analisi dei risultati

scolastici ha fatto

registrare miglioramenti,

come dimostra la

comparazione già tra

situazione iniziale ed

Consolidare la pratica del

monitoraggio degli esiti.

18

intermedia.

COSTO DEL PIANO

COSTO DEL PIANO “LA CHIAVE DEL SUCCESSO: LE COMPETENZE” - MONITORAGGIO

Personale

Formazione DM 435 art 25

(condizionato alla richiesta di

finanziamento per Euro 2500

presentata al MIUR)

NON FINANZIATO

Docenti per progetto “Con le

mani e con la mente”

(il progetto si svolgerà in orario

curricolare nell’ambito della

flessibilità; eventuali ore

extracurricolari saranno a

carico del FIS)

NON PREVENTIVATO

Docenti per settimana

scientifica FIS (il progetto si

svolgerà in orario curricolare; la

manifestazione finale sarà a

carico del fondo FIS)

6h per 6 docenti (Euro 17,50 x

36h)

Euro 630 ???????????

Docenti per progetto lettura FIS

(il progetto si svolgerà in orario

curricolare; la manifestazione

finale sarà a carico del fondo

FIS

10 h per 20 docenti

(Euro 17,50 x 200h)

Euro 3500 NON EFFETTUATA

MANIFESTAZIONE FINALE

Progetto Clil (il progetto si

svolgerà in orario curricolare per

9 ore settimanali e per ulteriori 9

ore in orario extracurricolare.

Sarà affidato a docenti

dell’organico potenziato).

COSTO ZERO

Progetto Trinity NON REALIZZATO

Progetto ECDL NON REALIZZATOCOSTO ZERO

Progetto di Cittadinanza e

Costituzione ((il progetto si

svolgerà in orario curricolare e

sarà affidato ai docenti di

classe e dell’organico

potenziato).

19

Spese (materiale di cancelleria) EURO 300 SPESE NON EFFETTUATE

Servizi di consulenza

Acquisto di beni (libri) EURO 500 SPESE NON EFFETTUATE

Spese dirette EURO 4930

TOTALE

TABELLA SINOTTICA DEI RISULTATI ATTESI IN RAPPORTO AGLI ESITI

Priorità riferiti

agli esiti

Traguardi Risultati primo anno Risultati secondo anno Risultati terzo

anno

Migliorare i

risultati di

Italiano e

Matematica

nelle prove

standardizzate

e non

Tendere ai risultati di Italiano e

Matematica delle scuole con lo stesso

ESCS (Primaria). Consolidare le

prestazioni della secondaria

Miglioramento dei

risultati del 2% rispetto al

dato attuale

Miglioramento dei risultati

del 2% rispetto al dato del

primo anno

Miglioramento dei risultati

dell’ 1% rispetto al dato del

secondo anno

Diminuire la

varianza tra le

classi ed

interna alle

classi

Diminuire la varianza tra le classi ed

interna alle classi del 5% rispetto al dato

attuale (benchmark Sud)

Diminuzione della

varianza del 2% rispetto

al dato RAV

Diminuzione della varianza

del 2% rispetto al dato

RAV

Diminuzione della varianza

del 1% rispetto al dato RAV

20

Scuola secondaria di primo grado - Andamento negli ultimi anni scolastici (dati Invalsi)

Tavola 7A Italiano

Istituzione scolastica nel suo complesso

Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio

percentuale al netto del cheating1a

Esiti degli studenti al netto del cheating

nella stessa scala del rapporto nazionale 1d

Punteggio Campania 5

Punteggio Sud 5

Punteggio Italia 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in percentuale 7

2013-14 AVIC86700L 59,1 185,0

61,0 2,8

2014-15 AVIC86700L 55,6 169,0

66,6 14,0

2015-16 AVIC86700L 64,4 197,5

74,0 12,4

2016-17 AVIC86700L 64,2 197,9

77,5 16,4

Tavola 7B Matematica


Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio

percentuale al netto del cheating1a

Esiti degli studenti al netto del cheating

nella stessa scala del rapporto nazionale 1d

Punteggio Campania 5

Punteggio Sud 5

Punteggio Italia 5

Punteggio percentuale osservato 6

Cheating in percentuale 7

2013-14 AVIC86700L 51,4 176,7

52,1 1,0

2014-15 AVIC86700L 56,7 189,2

60,8 7,0

2015-16 AVIC86700L 52,1 178,8

66,7 19,9

2016-17 AVIC86700L 56,8 195,7

64,6 11,2

L’andamento dei risultati dell’anno scolastico 2016/2017, rispetto a quelli del biennio precedente, risulta tendere verso un miglioramento sia in italiano che in matematica . Le classi terze della secondaria di primo grado hanno registrato un generale miglioramento; per la matematica il dato di riferimento ritorna ai livelli del 2014/15, mantenendosi stazionario e comunque superiore al punteggio Italia. Per Italiano si conferma il generale trend positivo.

21

Scuola primaria - Andamento negli ultimi anni scolastici (dati Invalsi)

Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica AVIC86700L. Scuola Primaria - Classi seconde. Ruolo: Dirigente Scolastico

Tavola 7A - Italiano - Andamento negli ultimi anni scolastici


Anno scolastico Classi/Istituto

Media del punteggio

percentuale al netto del

cheating (1a)

Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del

rapporto nazionale (1d)

Punteggio Campania (5) Punteggio Sud (5) Punteggio Italia (5) Punteggio

percentuale osservato (6)

Cheating in percentuale

(7)

2012-13 AVIC86700L 39,4 136,8 significativamente

inferiore significativamente


inferiore - 59,9




inferiore 91,5 45,7




inferiore 95,9 83,0


superiore significativamente


superiore 89,2 23,2




superiore 91,3 39,3

Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica AVIC86700L. Scuola Primaria - Classi seconde. Ruolo: Dirigente Scolastico

Tavola 7B - Matematica - Andamento negli ultimi anni scolastici


Anno scolastico Classi/Istituto

Media del punteggio percentuale

al netto del cheating (1a)

Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale

(1d)

Punteggio Campania (5)

Punteggio Sud (5) Punteggio Italia (5) Punteggio


Cheating in

percentuale (7)




inferiore - 50,8




inferiore 96,7 54,3




inferiore 97,6 56,0




superiore 90,6 32,4




superiore 90,2 24,4

22

Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica AVIC86700L. Scuola Primaria - Classi quinte. Ruolo: Dirigente Scolastico

Tavola 7A - Italiano - Andamento negli ultimi anni scolastici


Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio


cheating (1a)

Esiti degli studenti al netto

del cheating

nella stessa

scala del rapporto nazionale

(1d)

Differenza nei risultati

(punteggio percentuale)

rispetto a classi/scuole

con background

familiare simile (2)

Background familiare

mediano degli studenti (3) (4)

Punteggio Campania (5)

Punteggio Sud (5) Punteggio Italia (5)

Punteggio percentuale osservato

(6)

Cheating in

percentuale (7)

2012-13 AVIC86700L 49,9 149,9 -19,1 basso significativamente



inferiore - 48,2

2013-14 AVIC86700L 41,9 146,7 -18,9 medio-basso significativamente



inferiore 96,0 56,4




inferiore 85,1 52,0

2015-16 AVIC86700L 62,1 182,2 +0,3 basso non

significativamente differente

non significativamente

differente

significativamente inferiore

88,1 29,4

2016-17 AVIC86700L 57,4 189,3 -1,2 medio-alto significativamente



superiore 88,5 33,9

Restituzione dati 2017 per l'Istituzione scolastica AVIC86700L. Scuola Primaria - Classi quinte. Ruolo: Dirigente Scolastico

Tavola 7B - Matematica - Andamento negli ultimi anni scolastici


Anno scolastico

Classi/Istituto

Media del punteggio


cheating (1a)

Esiti degli studenti

al netto del cheating

nella stessa scala del rapporto nazionale

(1d)

Differenza nei risultati

(punteggio percentuale)

rispetto a classi/scuole con

background familiare simile

(2)

Background familiare

mediano degli studenti (3) (4)

Punteggio Campania (5) Punteggio Sud (5) Punteggio Italia (5) Punteggio


Cheating in percentuale

(7)




inferiore - 56,3

2013-14 AVIC86700L 38,9 125,5 -24,1 medio-basso significativamente significativamente significativamente 96,1 59,0

23

inferiore inferiore inferiore

2014-15 AVIC86700L 49,7 168,2 -5,3 basso non significativamente

differente significativamente


inferiore 95,7 48,0

2015-16 AVIC86700L 61,8 206,3 +7,7 basso significativamente



superiore 92,2 32,2

2016-17 AVIC86700L 60,5 200,2 +2,6 medio-alto significativamente



superiore 87,0 28,8

L’andamento dei risultati dell’anno scolastico 2016/2017, rispetto a quelli del biennio precedente, risulta tendere verso un miglioramento sia in italiano che in matematica .

CONCLUSIONI

La valutazione in itinere dei traguardi legati agli esiti degli studenti indicati nel PdM del

nostro Istituto ha dato risultati globalmente positivi.

L’ intensa attività progettuale della nostra scuola finalizzata al raggiungimento degli

obiettivi di processo individuati e funzionali agli esiti previsti si è tradotta in azioni concrete

e mirate. La pratica di elaborare prove comuni per classi parallele, la revisione dei

compiti tra docenti con incarichi di responsabilità, la realizzazione di percorsi basati su

competenze trasversali e l’elaborazione di strumenti di autovalutazione e di misurazione

delle performance sono tra gli obiettivi preventivati e ampiamente raggiunti.

Oggi si sta lavorando per una piena e compiuta realizzazione del PDM onde permettere

il diffondersi della cultura del risultato e del bilancio sociale, punto di partenza per la

programmazione di nuove e più efficaci azioni di miglioramento.

Trovarsi insieme è un inizio, stare insieme è un progresso, lavorare insieme è un successo!”

(Henry Ford)

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