In Comune 113 luglio 2016

02 | inComune sommario

Periodico di Informazionedel Comune di Castel MaggioreAut. del Trib. di Bologna n. 6331del 12/08/1994

Direttore Responsabile: Sergio SecondinoCollaborazione Fotografica: Antonio Marcuz

Stampa: Tipografia GamberiniTiratura: 9.000 copie - Stampato su carta FSCChiuso per la stampa il 30/06/2016

Impaginazione e Raccolta Pubblicitaria:EVENTI scrl - Bologna - Tel: [email protected]

Direzione e Redazione:Municipio di Castel MaggioreVia Matteotti 1040013 Castel Maggiore (BO)Tel: 051.63.86.811 - Fax: 051.63.86.876info@comune.castel-maggiore.bo.itwww.comune.castel-maggiore.bo.it

IN QUESTO NUMERO:

06 >Servizi

16 >Cronache

27 >Appuntamenti

32 >Consiglio Comunale

40 >L’angolo della storia

43 >Gente di Castel Maggiore

59 >Sport

AVVISO IMPORTANTE A TUTTE LE ATTIVITÀCOMMERCIALI E PRODUTTIVELa Eventi Soc. Coop. ha il mandato in esclusiva per la raccolta pubblicitaria sul Giornale del Comune di Castel Maggiore “inComune”. Si prega di chiedere sempre le “credenziali” prima di firmare contratti pubblicitari per il Comune di Castel Maggiore.

inComune | 03editoriale

continua è

Non mi sono accorta che mancava un documento in un fascicolo relativo ad un

progetto. Ho dunque firmato una delibera nella quale era presente un elenco di documenti. Tra quei documenti elencati uno, appunto, non c’e-ra. Nella delibera, quindi, c’era una dichiarazione non corrispondete al vero. Un errore, forse, una svista dei tecnici che hanno preparato fascicolo e delibera. Secondo la Corte d’appello si tratta di un reato, il falso ideologico, disciplinato dall’art. 479 del codice penale, il quale recita “Il pubblico ufficiale, che ricevendo o formando un atto nell’esercizio delle sue funzioni, attesta falsa-mente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite nell’art.476”.

Ecco cosa è successo.Nel 2008, costruita la nuova scuola materna a Trebbo di Reno, la Giunta comunale decide di re-alizzare il giardino e un paio di dipendenti comu-nali predispongono un progetto che prevedeva la installazione di giochi con tappeto antitrauma, piantumazione di alberi e siepi con funzioni sia ambientali che educative. Nel dicembre di quell’anno la delibera di approvazione di quel progetto viene posta all’ordine del giorno della giunta per l’approvazione. Cosa è una delibera e come funziona l’iter di approvazione?Sostanzialmente si tratta di un documento che cita le fonti normative di riferimento, motiva la decisione e “delibera” di approvare il progetto. La delibera viene predisposta da un dipenden-

te del comune, su un programma informatico apposito, verificata dai responsabili che firmano la regolarità giuridica, tecnica, contabile. Dopo l’approvazione della giunta la delibera passa alla segreteria per la pubblicazione e gli ulteriori adempimenti.Insomma la delibera passa per le mani di una decina di dipendenti per i vari controlli e arriva in giunta, in teoria, già perfetta per la appro-vazione. La giunta e l’assessore, ovviamente, si limitano a quanto nelle loro competenze, ovvero valutare se i costi sono compatibili con il bilancio e le priorità individuate e visionare il disegno del giardino che verrà.A dicembre, quindi la delibera viene approvata e il faldone rimane fermo sugli scaffali dell’uf-ficio tecnico a impolverarsi perché iniziano le ristrettezze e i vincoli del patto di stabilità e quel progetto non va avanti. Non vengono neanche erogati gli incentivi alla progettazione, cioè i compensi previsti per coloro che avevano elabo-rato il progetto.

Belinda Gottardi

Amarezza e chiarezzaMancava un documento tra gli allegati ad una delibera di giunta del 2008:assolta in primo grado, il Sindaco Belinda Gottardi condannata in appello

04 | inComune editoriale

Nel 2012 viene depositata una richiesta di accesso agli atti da parte di un consigliere che chiede precisamente la copia del documento mancante. Da li scatta l’esposto in Procura del-la Repubblica, ad opera del consigliere stesso.Cosa mancava? Il piano della sicurezza del can-tiere. Non parliamo della sicurezza dei giochi o del giardino, ma del piano di sicurezza del cantiere per la realizzazione del giardino. Era un documento obbligatorio? No, non lo era. La delibera e il progetto sarebbero stati pienamente validi anche senza quel docu-mento, perché questo sarebbe dovuto essere prodotto dalla ditta appaltatrice.Si parla di denaro? No. Per il progetto non è stato speso un euro e in nessun passaggio dei pubblici ministeri che si sono interessati alla vicenda si ipotizza che siano stati presi, dati o sprecati soldi. Il tema sta tutto e unicamente nella dichiarazione non veritiera nella delibera. Punto.Rispetto il ruolo e il lavoro della magistratura e attendo di leggere le motivazioni della sen-tenza con la quale, per i fatti che ho descritto, sono stata condannata in appello, dopo una assoluzione in primo grado, assieme al dirigen-te dell’epoca.Credo però che si debba trovare il modo di distinguere un reato, commesso con dolo, da una svista o dimenticanza tecnica. Che si debba distinguere il ruolo politico da quello tecnico. Che si debba dare un senso a una vicenda, che a mio parere di senso non ne ha.Spero che sarà possibile chiarire tutto in Cassazione anche se occorrerà attendere altri mesi o anni per chiudere una vicenda risalente al 2008 e un percorso giudiziario iniziato nel 2012...

Leggo che qualcuno chiede le mie dimissioni. Vi confesso che mi è passata per la mente l’idea di scappare. Scappare da un ruolo

complesso, faticoso, impegnativo. Dove la battaglia politica non si combatte su diver-se visioni di città ma a base di esposti alla procura, confidando che prima o poi, statisti-camente, qualcuno ci inciampi. Scappare dalla gogna mediatica e dagli insulti squadristi di gente senza ritegno. Ma so di avere il sostegno di tanti cittadini e di avere un impegno con tutti loro per una visione di città, che io ho ben chiara, e per la quale mi sono impegnata. Quindi no, non mollo.Non mi sono accorta che mancava un docu-mento, non me ne sono accorta perché non ho controllato e non ho controllato perché non è mio compito farlo. Io ho svolto il mio ruolo, quello politico, e l’ho fatto bene.Prendo a prestito le parole di Massimo Cacciari che alla domanda sulle vicende giudiziarie che stanno colpendo molti sindaci risponde “Il sindaco è un parafulmine universale. È in cima alla casa, se arriva un fulmine se lo becca lui.” e che cosa significa fare il sindaco oggi “bisogna essere dei pazzi”.Il ruolo di Sindaco e di pubblico ammini-stratore è di rappresentare le esigenze della cittadinanza e non può essere appiattito a un compito di verifica tecnica di documenti predisposti dai funzionari competenti. Questa condanna in sostanza dice che un Sindaco deve rispondere penalmente per ogni possibile errore tecnico commesso dai funzionari del Co-mune, attribuendo al primo cittadino un ruolo di controllo formale degli atti che nella pratica è impossibile da eseguire, e infatti le norme assegnano questo compito proprio ai funzio-nari: in questi termini la missione politica di chi viene eletto dal popolo viene svilita e diventa una corsa ad evitare esposti e trabocchetti normativi, un compito veramente complicato per chiunque. nBelinda GottardiSindaco di Castel Maggiore

06 | inComune servizi

Orari estivi degli ufficiURPSede: Piazza PaceFino al 15 Settembre:l lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì8.30 - 13.00l martedì 12.00 - 19.00l sabato 8.30 - 12.45Tel. 051.63.86.781/782/784 [email protected]

BIBLIOTECA DI CASTEL MAGGIORESede: Via Bondanello 30Fino all’11 settembre: l martedì e giovedì9.30 - 13.00 / 16.00 - 19.00l mercoledì e venerdì 9.30 - 13.00 l sabato 9.30-12.30Chiusura totale dall’8 al 21 agosto www.bibliotecheassociate.it

CIOP Sede: Via Matteotti 10 Castel MaggioreChiuso dall’1 al 31 [email protected]

SPORTELLO SOCIALE E SCOLASTICOSede: Piazza della Pace Dal 1 luglio al 31 agosto:l lunedì, mercoledì, giovedì e venerdìore 8.30 - 13.00l martedì ore 12.00 - 18.00l sabato ore 8.30 - 12.00Tel. 051.63.86.842/844/[email protected]

UFFICIO POSTALE CASTEL MAGGIOREdal 11 al 29 luglio e dal 8 al 26 agostol da lunedì a venerdì ore 8.20 - 13.35l Sabato ore 8.20 - 12.35. n

Questi i servizi che durante l’estate adottano variazioni dell’orario di apertura al pubblico

inComune | 07servizi

Alloggi Via Amendola:presto la ricostruzione

Dopo l’appianamento di una serie di

problemi progettuali, presto si avvierà la

demolizione e ricostruzione del fabbricato di

Edilizia Residenziale Pubblica in via Amendola

n. 7-9, dichiarato inagibile a seguito degli

eventi sismici del maggio 2012.

Il Comune aveva predisposto i primi interventi

d’urgenza con le opportune opere provvi-

sionali e gli inquilini erano stati trasferiti in

altri alloggi di edilizia residenziale pubblica.

L’immobile danneggiato si compone di dodici

alloggi, con relative cantine di pertinenza e

parti comuni. Il Comune ha deciso di avvalersi

della collaborazione di Acer per ripristinare

l’edificio attraverso l’utilizzo di finanziamenti

regionali. Tuttavia, dall’agosto 2013, quando

Acer invia alla Regione Emilia Romagna una

perizia asseverata dal progettista che attesta

la conformità della scelta di demolizione

con ricostruzione in sito, affermando che

l’intervento è compatibile con il finanziamen-

to regionale previsto di euro 1.526.818,00,

si deve registrare un innalzamento di tale

preventivo di spesa da parte dei progettisti di

Acer, attraverso due successive rivisitazioni,

che comporta la necessità di ridefinire il pro-

getto stesso fino a giungere ad una soluzione

condivisa sia dal Comune che dalla Regione

Emilia Romagna, erogatrice di un contributo

per la ricostruzione che alla fine assomma a

1.648.000 euro. Finalmente, grazie a nume-

rosi confronti richiesti dall’amministrazione

comunale per l’esame del merito del progetto

e degli importi, è stato possibile fare rientrare

l’intervento nel budget finanziato dalla Re-

gione. A questo punto, appianate le difficoltà

registrate nel definire un preventivo “senza

sorprese”, ACER approverà le ultime modi-

fiche al progetto nel prossimo consiglio del

19 luglio ed inoltrerà al Comune il progetto

esecutivo per la relativa approvazione, che

sarà certamente veloce in modo da iniziare

quanto prima i lavori. n


Periodo estivo: con la ripresa della

frequentazione dei nostri tanti parchi

pubblici, riprendono anche alcuni interro-

gativi che i cittadini pongono al Comune. Il

più ricorrente è quello relativo al fatto che

l’erba tagliata non viene rimossa.

A questo proposito il servizio Ambiente

comunica che in realtà l’erba tagliata viene

lasciata volutamente sul posto, innanzi-

tutto per attivare un processo di riciclo di

sostanza organica, che arricchisce il terreno

di sostanze nutritive ed acqua; in questo

modo si trasforma il potenziale costo

rappresentato dalla raccolta in una risorsa

per i nostri prati. Affinché il meccanismo

funzioni e possa conciliare l’apporto di so-

stanze al terreno con la fruibilità dei parchi,

l’erba viene tagliata spesso, in modo che

si decomponga rapidamente e scompaia

in poco tempo; ma questo favorisce anche

la lotta a insetti nocivi e parassiti, che non

prosperano nell’erba tagliata, bensì nell’er-

ba lasciata alta. Accade che ci segnalino

problematiche per bimbi e cani nei parchi,

ma ricordiamo che i parchi non possono

essere considerati alla stregua del salotto di

casa: rispetto a zecche e pulci ci vengono

chieste disinfestazioni che non pratichiamo

se non in casi estremi in quanto tali misure

rilasciano sostanze nocive potenzialmente

pericolose soprattutto per i bambini, che

vanno comunque controllati al rientro a

casa per evitare ospiti sgraditi; qualcuno

ha anche segnalato spighe pericolose per

le orecchie dei cani: effettivamente spighe

possono essere trovate in punti difficili da

Perchè?Interrogativi sui parchi urbani

ABBANDONO DEI RIFIUTIPrime identificazioniLo avevamo annunciato già sul numero scorso del giornale: a fronte del perdurare di atteggiamenti scorretti nella gestione dei rifiuti e in presenza del conferimento improprio e non differenziato, si sono in-tensificati i controlli. Sono stati identificati dei trasgressori che avevano abbando-nato rifiuti all’angolo tra Via Roma e Via Gramsci e in Via Nenni. Lo sforzo per arri-vare a una raccolta differenziata efficiente ed efficace, come ci viene chiesto dalla normativa, sta coinvolgendo tutti noi in un cambiamento di abitudini e consuetu-dini: questi comportamenti rischiano di compromettere i risultati, oltre a danneg-giare il decoro urbano. n

raggiungere nelle operazioni di sfalcio, ma

non in linea generale in quanto l’erba viene

tagliata spesso, prima che si sviluppino le

spighe stesse; anche in questo caso, dob-

biamo raccomandare il controllo dell’a-

nimale al rientro a casa, in quanto non è

possibile realizzare un ambiente comple-

tamente asettico e privo di inconvenienti.

Il parco urbano è certamente un ambiente

artificiale, ma pur sempre un ambiente, con

propri microsistemi di vita.

Verde pubblico: alcuni dati

Dal 2009 al 2014 l’estensione del verde

pubblico a Castel Maggiore è quasi rad-

doppiata, passando da mq. 468.181 a mq.

891.502 con un incremento complessivo di

mq. 423.321 pari al 90,3%.

Tale incremento ha comportato uno sforzo

manutentivo straordinario, portando i

mq. di sfalcio annuali da 5.618.172 a

10.698.024. Di contro, grazie alla collabo-

razione attiva nella fase progettuale tra il

servizio urbanistico ed il servizio ambiente è

diminuito sensibilmente il costo a mq. che

da euro 0,028 e passato a euro 0,18 con un

risparmio del 35,7% a mq.

Il costo medio al mq. di verde è di euro

0,40 e comprende tutte le lavorazioni relati-

ve ad un anno solare.

Le aree ludiche presenti sul territorio, nel

quinquennio 2009/14, sono passate da

16 a 19 con un incremento del 15,8% ed i

giochi da 104 a 121 con un incremento del

14,1%.

La manutenzione costante delle aree ludi-

che e la necessità di garantire la sicurezza

dei bambini richiede uno sforzo manuten-

tivo straordinario e continuativo, dal 2009

al 2014 le manutenzioni ammontano a 622

interventi. Sempre dal 2009 al 2014, sono

state messe a dimora 1250 alberi corrispon-

denti al 20,8% del patrimonio arboreo del

Comune. n


Parco Tolomelli


Una mano dai rifugiati

Definite alcune questioni normative,

i profughi nigeriani ospitati nella

struttura “Casa Ametista” di Castel Mag-

giore hanno potuto dare un contributo alla

nostra comunità lavorando volontariamente

con gli operatori dell’Ufficio tecnico.

Questo il resoconto dell’elettricista comuna-

le Franco Nanni: “Devo dire di essere molto

contento della fattiva collaborazione che

i ragazzi di casa Ametista stanno avendo

con l’Amministrazione, in particolare il loro

carattere mite e propositivo li aiuta molto

nei rapporti con gli altri colleghi, la differen-

za di lingua non è una barriera insormonta-

bile e devo ammettere che loro capiscono

meglio l’italiano di quanto io comprenda il

loro inglese.

Nello specifico li ho potuti impegnare

in lavori manuali che da tempo avevo in

agenda, non perché fossero meno impor-

tanti, ma le priorità di ogni giorno erano

prevalenti.

Ho potuto mettere ordine nel nostro

magazzino feste ed effettuare una pulizia

profonda che penso non sia mai stata ese-

guita, sono riuscito a recuperare, dai quadri

vecchi del magazzino di via Matteotti, tutte

le apparecchiature elettriche , salvavita,

magnetotermici del valore di alcune miglia-

ia di euro; abbiamo messo abbastanza in

ordine il ricovero automezzi di via Serenari;

recuperato e rigenerato, con opportune

modifiche, i corpi illuminanti di via Matteot-

ti che prossimamente verranno montati in

BARRIERE ANTIRUMOREChiesto l’intervento di Regione e Mini-stero dell’AmbienteIl Comune di Castel Maggiore è interessato dal “Piano degli interventi di contenimento ed abbattimento del rumore” di RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Alcuni tratti ferroviari rientranti all’interno del Comune saranno interessati da tre interventi di risanamento acustico con barriera antirumore, due dei quali previsti nel 10° ed uno nel 15° anno di attuazione.Recenti monitoraggi acustici eseguiti da

ARPA, a seguito delle proteste dei cittadini residenti, hanno rilevato situazioni di non conformità dei livelli di rumore prodotti dall’infrastruttura ferroviaria rispetto ai pa-rametri stabiliti dalla vigente normativa in materia di inquinamento acustico, con sfo-ramenti soprattutto nella fascia notturna.Per questo, il Sindaco ha scritto a Regione e Ministero per l’Ambiente chiedendo di anticipare al secondo stralcio del piano di risanamento nazionale di RFI almeno parte dell’intervento, per un fronte di circa 200 metri. n

via Serenari in sostituzione degli odierni che

non garantiscono più un’ efficienza lumino-

sa soddisfacente in rapporto al consumo di

corrente elettrica.

L’intervento migliore che vorrei segnalare

è quello eseguito nel palazzo comunale, i

ragazzi si sono dimostrati veramente abili

e precisi nell’imbiancare, ma anche nello

stuccare, alcuni uffici. Ho ricevuto apprezza-

menti positivi da tutto il personale dell’Ente

che ha avuto modo di relazionarsi con loro.

Per il momento devo dire di essere molto

contento dell’ effettiva collaborazione che

questi ragazzi ci stanno dando”.

Bologna ha attivato una rete di strutture di

accoglienza rivolte alle persone provenienti

dall’operazione Mare Nostrum, l’operazione

militare ed umanitaria volta al rafforzamen-

to del dispositivo di sorveglianza e soccorso

in alto mare. Tra esse vi è Casa Ametista,

la struttura di seconda accoglienza sita a

Castel Maggiore che ospita nuclei familiari

per un totale di 15 persone. Gestita dall’As-

sociazione MondoDonna Onlus, questa

struttura ha lo scopo di offrire la consulenza

nella stesura della domanda d’asilo, in pre-

senza di mediatore linguistico e culturale, e

la pianificazione di un percorso individuale

volto al raggiungimento di competenze

essenziali per vivere in autonomia nel ter-

ritorio: oltre alla regolarizzazione della po-

sizione del soggetto, il rafforzamento delle

competenze linguistiche e delle competenze

spendibili nel mondo del lavoro. n


Vicino a Castel Maggiore, a San Marino

di Bentivoglio, nel cuore di un parco

storico all’inglese, l’ottocentesca Villa

Smeraldi è sede dal 1973 del Museo della

civiltà contadina: oltre 2000 mq di esposi-

zione e 4 ettari di parco offrono al visita-

tore una testimonianza unica sul lavoro e

sulla vita nelle campagne tra Otto e Nove-

cento: la sezione dedicata alla canapa è la

più importante in Italia. Il Museo è gestito,

assieme alla villa e al parco, dalla Istituzio-

ne Villa Smeraldi costituita nel 1999 dalla

Provincia di Bologna, ora Città metropoli-

tana, e sostenuta dai Comuni di Bologna,

Bentivoglio e Castel Maggiore.

Il Consiglio metropolitano nella seduta di

mercoledì 15 giugno ha approvato il nuovo

Regolamento dell’Istituzione Villa Smeraldi

che sostituisce, aggiornandolo e semplifi-

candolo, quello adottato nel 1998.

Le finalità dell’Istituzione, in particolare del

Museo della Civiltà Contadina in essa con-

tenuto, sono state ampliate non limitando-

Novità al Museo della Civiltà Contadina

si più alla mera conservazione o all’attività

scientifica, ma incentivando la valorizzazio-

ne e promozione del patrimonio attraverso

attività divulgative e didattiche. Modalità e

attività che il Museo ha fatto proprie sia in

relazione ai suoi temi tradizionali sia anche

a favore dell’innovazione con la realiz-

zazione, circa quattro anni fa insieme a

Università di Bologna, del Pomario storico,

il “museo a cielo aperto” di Villa Smeraldi

dedicato alle varietà antiche e rare di frutti

e dunque al mantenimento della biodiver-

sità.

Inoltre in seguito alla costituzione della

Città metropolitana nonché alla successiva

Intesa Generale Quadro con la Regione

Emilia-Romagna, viene prevista la parte-

cipazione al sistema integrato dei musei

del territorio metropolitano e la possibilità

di stringere accordi e convenzioni per il

coordinamento della rete museale di tutto

o parte del territorio.

www.museociviltacontadina.bo.it n



Una parte migliore… tira l’altra

Nell’ambito delle attività relative agli an-

ziani, arriva il programma di continuità

estiva del Caffè Amarcord, realizzato con la

collaborazione di AUSL, Unione Reno Gallie-

ra, Coop.Ida Poli, Centro Sociale Pertini.

Il calendario:

l 23 Giugno - Giochiamo insieme

l 30 Giugno - Laboratorio manuale

l 7 Luglio - Alleniamo la memoria

l 14 Luglio - Paroliamo

l 21 Luglio - Tombola

l 28 Luglio - Quiz

l 4 Agosto - Musicando

l 11/18 Agosto - PAUSA

l 25 Agosto - Giochi motori

l 1 Settembre - I mandala

l 8 Settembre - Aguzza l’ingegno

l 15 Settembre - Festa e chiusura Progetto

Gli incontri si tengono sempre di GIOVEDÌ

dalle ore 9,30 alle ore 11,30 presso il Centro

Sociale Pertini, Via Lirone 30.

Per informazioni si può contattare lo Sportel-

lo Sociale: tel. 051/6386842/844/747

[email protected] n

14 | inComune unione reno galliera

Il 28 aprile il Consiglio dell’Unione

Reno Galliera ha adottato l’Agenda

Digitale, cioè il programma 2016-2018

delle azioni per lo sviluppo tecnologico

del territorio e l’applicazione delle tec-

nologie dell’informazione.

L’atto è in linea con quanto stabilito da

analoghi documenti strategici elabora-

ti a livello regionale (Piano Telematico

dell’Emilia-Romagna, oggi Agenda

Digitale dell’Emilia-Romagna), nazionale

(Agenda Digitale Italiana) e comunitario

(Agenda Digitale Europea).

L’elaborazione dell’Agenda parte dalla

ricognizione dello stato di fatto e dai

risultati di un percorso partecipato

costituito da due incontri sul territorio

(con soggetti a diverso titolo interessati

ai temi dell’Agenda: imprese e professio-

nisti in un caso, associazioni e cittadini

nell’altro) e da un questionario che,

somministrato sia in forma cartacea che

web, ha raccolto circa 350 adesioni.

La prima linea strategica definita è il

superamento del digital divide - presen-

te ancora in alcune aree rurali dell’Unio-

ne - con azioni dirette a migliorare la

connettività sia in ambito pubblico che

privato: la banda ultra larga nelle scuole

e nelle aree industriali rappresenta un

fattore competitivo di grande rilievo

per le imprese ed è fondamentale per la

qualità dei servizi pubblici e l’accesso ad

essi da parte dei cittadini.

Il secondo fronte su cui l’Unione inten-

de lavorare è quello della formazione

dei cittadini all’uso delle tecnologie

dell’informazione e dei servizi online di

Comuni e Unione.

Si prevede poi uno sviluppo dei servizi

online, che già consentono iscrizioni

scolastiche, pagamenti, certificazio-

ni ecc., così da arrivare a includere la

presentazione delle pratiche edilizie

online, la visualizzazione della situazione

tributaria e in generale la presentazione

online delle istanze.

La quarta linea di intervento consiste

nella pubblicazione dei cosiddetti open

data, ossia di dati disponibili alle am-

ministrazioni - dalle vie e numeri civici

alla localizzazione degli hot spot wifi sul

territorio fino ai dati di bilancio - la cui

messa online rappresenta un’importante

operazione di trasparenza da un lato

ma anche di condivisione di banche dati

potenzialmente utili a privati e aziende

per attività di ricerca e sviluppo.

Per la strategicità dei temi e l’interesse

suscitato in cittadini e imprese, l’Unione

ha ritenuto di non chiudere il percorso

partecipato con l’approvazione dell’A-

genda ma di portarlo avanti attraverso

periodici incontri nei Comuni dell’Unio-

ne, info e aggiornamenti sul sito dell’u-

nione:

www.renogalliera.it n

Più internet per tuttiCon l’agenda digitale l’Unione Reno Galliera si impegna a colmare il digital divide

16 | inComune cronache

In brevePREMIO ALBERGHINI

Si è conclusa con un grande evento musicale

la prima edizione del Premio Alberghini per

giovani musicisti e compositori dell’Unione

Reno Galliera, nato da un’idea di Cristiano Cre-

monini. La giuria finale, presieduta da Belinda

Gottardi, era composta da Emanuele Benfenati

(violinista, Fondazione Teatro Comunale di Bo-

logna), Denis Biancucci (pianista, coordinatore

Premio Alberghini), Bruno Borsari (presidente

Fondazione Musica Insieme), Enrico Malucelli

(past Governatore Lions Club Distretto 198

Tb), Filippo Mazzoli (flautista, coordinatore

Premio Alberghini), Nicoletta Mezzini (piani-

sta, Fondazione Teatro Comunale di Bologna).

Maestro accompagnatore era Lorenzo Orlandi.

Domenica 3 aprile al teatro Alice Zeppilli di

Pieve di Cento il concerto di gala dei finalisti e

la proclamazione dei vincitori. Hanno parteci-

pato: Luca Andreetti - flauto, Gabrielvincenzo

Apicella - sassofono, Fabrizio Barison - piano-

forte, Edoardo Casali - fagotto, Edoardo Cessari

- violino, Flavia Ciani - pianoforte, Ken De

Cresce - oboe / Ilaria Gaiani - flauto, Alessandra

Esposito - pianoforte, Federica Farioli - piano-

forte, Federica Franchi - violino, Margherita Lip-

parini - violino, Francesco Lorenzoni - pianofor-

te, Giacomo Marchesini - oboe, Elisabetta Mele

/Elisa Zannoni / Elena Carnuccio - pianoforte,

Noemi Mengoli - violino, Miti Tommaso Mistura

- pianoforte, Giulio Pastorello - pianoforte,

Sebastian Poli - chitarra / Luca Tabanelli - pia-

noforte, Francesco Linus Poluzzi - pianoforte,

Nicola Scialdone - oboe, Elisa Zannoni - violino.

NESSUNA INDULGENZA

28 anni fa l’assassinio dei Carabinieri Umberto

Erriu e Cataldo Stasi ad opera della famigerata

banda della uno bianca, in un agguato che ha

lasciato una traccia indelebile nella memoria

dei cittadini di Castel Maggiore. Il 20 Aprile la

commemorazione alla presenza dei familiari e

dell’Associazione delle vittime, con l’Arcivesco-

vo di Bologna Monsignor Zuppi (nella foto in

alto, con Don Grigolon, cappellano dell’Arma)

e i massimi vertici dei Carabinieri, a partire dal

Comandante dell’Arma, Generale di Corpo

d’Armata Tullio Del Sette (nella foto al centro,

con i familiari di Cataldo Stasi), dal Coman-

dante Interregionale Carabinieri Nord Est,

Generale Carmine Adinolfi e dal comandante

della Legione Emilia Romagna Generale Adolfo

Fischione, ma erano rappresentati anche Città

Metropolitana, Prefettura, il Comando Regione

Militare, il Comando regionale della Guardia

di Finanza, il Comando della Brigata Friuli, il

Reggimento Genio Ferrovieri, la Questura, il

Comando Vigili del Fuoco, oltre alla giunta e

al consiglio comunale di Castel Maggiore. Il

Sindaco Belinda Gottardi (nella foto in basso

con i familiari) ha sottolineato che la gravità

e l’efferatezza dei crimini commessi dalla

banda, con una lunga striscia di sangue (24

morti e circa 100 feriti) in Emilia Romagna ed

in particolare a Bologna, non permettono alla

comunità di avallare quegli sconti di pena o

misure alternative al carcere che gli assassini si

ostinano a richiedere.

inComune | 17cronache

continua è


BENTIVOGLIO CUORE

La nuova sede presso la Casa del Volontariato

Il 21 maggio si è inaugurata la nuova sede

operativa dell’Associazione Bentivoglio Cuore

presso la casa del volontariato di Castel

Maggiore.

A tagliare il nastro, il sindaco e presidente

della Reno Galliera, Belinda Gottardi. Il presi-

dente Leonardo Goffredo Pancaldi, assieme,

al vice presidente Sandro Zanetti, hanno

fatto gli onori di casa al direttore distretto

Pianura Est per l’Ausl, Maria Cristina Cocchi,

agli assessori Rosalba Giofrè di Galliera, Luisa

Carpani e Mauro Taddia di Argelato, Barbara

Giannerini di Castel Maggiore, ed ai tantissimi

soci che hanno partecipato, contribuendo a

far si che questa giornata potesse diventare

importante nel ruolo della comunicazione,

diffondendo una corretta informazione sulle

malattie cardiovascolari finalizzati al manteni-

mento della salute.

Nel discorso di apertura, il dott. Pancaldi ha

specificato l’importanza di questa nuova

sede, per essere più vicini alla popolazione, in

una fase più attiva, creando un’alleanza con i

medici, condividendo gli stessi ideali: l’obietti-

vo sarà solo la salute, cercando di migliorarla

in tutte le sue forme, non solo per tutti noi, i

nostri familiari ed i nostri amici, ma per la so-

cietà nel suo insieme; ed infatti, si partirà con

un programma di prevenzione per le scuole,

con un progetto di percorso didattico delle

medie di Castel Maggiore. Alcuni artisti ci

hanno fatto l’onore di partecipare all’inaugu-

razione: la cantante Stefania Cento, il soprano

Benedetta Kim con la sua promettente allieva

Rebecca Rizzi, Ia cantante Iskra Menarini, che

Il taglio del nastro con il sindaco Belinda Gottardi, il presidente Dott. Leonardo Goffredo

Pancaldi ed il vicepresidente Sandro Zanetti

La cantante corista Iskra Menarini con un gruppo di volontarie


oltre ad esibirsi, ha annunciato che una parte

dei proventi del suo ultimo cd sarà devoluto

proprio alla nostra associazione. Felici, rin-

graziamo tutti, per la grande partecipazione

e la collaborazione ricevuta dai soci, e tutto

ciò per noi è molto importante e stimolante

per continuare a promuovere lo stare bene, in

salute, insieme attivamente.

LA FESTA DELLA LIBERAZIONE

Castel Maggiore ha attraversato il 71° anni-

versario della liberazione dal nazifascismo

con una forte attività culturale: a teatro con

lo spettacolo del 15 aprile sulla vita di Joyce

Lussu, scrittrice, traduttrice, partigiana e

poetessa italiana, medaglia d’argento al valor

militare, capitano nelle brigate Giustizia e

Libertà, ma anche con Condimenti Resistenti

e la presentazione dei libri Il virus fascista.

Storia di un’infanzia rubata, di Ermenegildo

Bugni (il 22 aprile), e La sentenza di Valerio

Varesi (il 30 aprile).

La manifestazione del 25 aprile ha registrato

una folta partecipazione di cittadini che han-

no assistito alla cerimonia di resa degli onori

militari con il picchetto del Reggimento Genio

ferrovieri e ai discorsi del Sindaco Belinda

Gottardi e dell’On.Mauro Olivi a nome del

Comitato Provinciale della Lotta di Liberazio-

ne. Il pomeriggio del 25 aprile ha visto anche

l’inaugurazione del Museo della Memoria

presso il Casone Partigiano a S.Pietro in

Casale.

continua è


L’IMPEGNO DELLA COMUNITÀ LOCALE

PER UN FUTURO SOSTENIBILE

Clima e sostenibilità - Dalla conferenza di

Parigi sul clima alle esperienze locali: se ne è

parlato in un incontro CIVICS il 29 aprile, con

gli interventi dell’Assessore Paolo Gurgone,

di Alessandra Cavalletti dell’Ufficio politiche

energetiche Unione Reno Galliera e di Cristia-

no Bottone di Transition Italia, ma partico-

larmente condivisi sono stati gli interventi di

illustrazione di due concrete esperienze locali:

il Piedibus di Castel Maggiore e il progetto

“La bassa via dei parchi”, finalizzato alla valo-

rizzazione del patrimonio di verde pubblico di

Castel Maggiore.

LA FESTA DELL’EUROPA

Il 9 maggio molti i giovani presenti alla Festa

dell’Europa, organizzata dal Comitato di

gemellaggio Castel Maggiore - Ingré, con la

presentazione del film Class enemy di Rock

Bicek e l’intervento dei ragazzi del Keynes che

hanno raccontato le loro esperienze europee.

VERSO L’AUTONOMIA

Nell’ambito del ciclo di incontri per genitori di

ragazzi adolescenti in cui si trattano temi come

autonomia nello studio, bullismo e cyberbul-

lismo, stereotipi di genere, particolarmente

affollata è stata la serata dell’11 maggio al

teatro Biagi D’Antona, quando la confluen-

za con il progetto Castel Maggiore Si Cura

Ylenia Antonioni del Comitato Piedibus


ha portato allo stesso tavolo, presieduto dal

Sindaco Gottardi, la psicoterapeuta Federica

Benedetti, l’avvocatessa Daniela Cremonini, il

Maggiore Walter Calvi - Comandante Com-

pagnia Carabinieri Borgo Panigale che era

accompagnato da un esperto di crimini infor-

matici dell’Arma e dal Maresciallo Politano,

comandante della locale stazione carabinieri.

Il tema trattato è stato quello del bullismo e

cyberbullismo, con un’analisi dei ruoli coinvolti

tra psicologia, diritto, prevenzione e repres-

sione dei reati. Particolarmente significativo è

stato l’intervento degli studenti della III G della

Scuola media Donini Pelagalli con il resoconto

di un’interessante esperienza di “peer edu-

cation”, un metodo d’intervento nell’ambito

della promozione della salute e più in generale

nella prevenzione dei comportamenti a rischio,

traducibile come “prevenzione tra pari”.

DAL RING ALL’ISOLA

CondiMenti il 17 maggio ha presentato Giacob-

be Fragomeni, fresco vincitore del reality L’isola

dei famosi: la sua è una storia di rabbia, soffe-

renza e riscatto raccontata nel libro Fino all’ulti-

mo round e illustrata con Franco Trentalance.

CICLOVIA DEL NAVILE: INAUGURATO

IL TRATTO DI CASTEL MAGGIORE

Con il tratto Corticella-Castello, si completa la

Ciclovia del Navile che da Casalecchio porta

su percorso protetto al centro di Bologna e

di lì a Castel Maggiore lungo il canale Navile.

All’inaugurazione il 21 maggio in località Ca-

stello sono intervenuti il Sindaco Belinda Got-

tardi, l’Assessore Paolo Gurgone, l’Assessore

alla mobilità del Comune di Bologna Andrea

Colombo e Enrico Ratti, direttore generale per

la Fondazione del Monte di Bologna e Raven-

na, principale sponsor dell’opera.

Il tratto in territorio di Castel Maggiore è sta-

to intitolato a Walther Vignoli (1937-2013),

continua è


alla presenza della vedova, signora Anna-

maria: ingegnere, presidente del Consorzio

Cave dal 1983 fino alla pensione, Consigliere

comunale dal 1999 al 2004, Vignoli ha dato

a Castel Maggiore un grande contributo di

entusiasmo e conoscenza in campo ambien-

tale. Appassionato scopritore e divulgatore di

luoghi come la golena del Reno e il lungo-

Navile, attivissimo in iniziative come “Incontro

al fiume”, è stato tra i fondatori dell’associa-

zione di ciclo-promozione “I Pedalalenta”.

Insieme a docenti ed allievi dell’Istituto Agra-

rio Serpieri e del Liceo scientifico Sabin, fu

tra i coordinatori del progetto “Ritroviamoci

al Navile”, un progetto che con lungimiranza

prevedeva la riapertura della restara in sinistra

Navile, da Corticella a Castel Maggiore, com-

pleto di opere e accessi per rendere fruibile

in sicurezza l’intero percorso e che nel 2004

è stato raccolto nella fortunata pubblicazione

“La CicloVia del Navile”, promossa dalla Pro-

vincia di Bologna, dei Comuni di Castel Mag-

giore e Bologna, del consorzio della Chiusa di

Casalecchio e del Canale di Reno e del Monte

Sole Bike Group.

Particolarmente legato alla frazione di Trebbo

di Reno, curò nel 2003 la ristrutturazione del-

le due barche facenti parte dell’antico ponte

del passo del Trebbo, ancora oggi visibili a

Trebbo presso la sede della Concave e a Lon-

gara, insieme a una accurata documentazione

realizzata con Rino Battistini.

Walther Vignoli ha lasciato idee, opere,

progetti ancora oggi validi per il recupero e la

valorizzazione del nostro patrimonio naturali-

stico e storico.

20 NUOVI ALBERI DAI CITTADINI VIRTUOSI

DI CASTEL MAGGIORE

Il 26 maggio, con la partecipazione di due

classi della scuola primaria Bertolini, presso il

parco Tolomelli (Via Angelelli) è stato inaugu-

rato il boschetto ottenuto con le adesioni ala

campagna “Regala un albero alla tua città”

per la diffusione della bolletta elettronica del

Gruppo Hera.


UN NUOVO DEFIBRILLATORE

Il 27 maggio l’ASL Bologna ha donato il 5° defi-

brillatore al Comune di Castel Maggiore, che lo

ha collocato al palazzetto di Via Lirone.

Nella foto esponenti della Polisportiva Progres-

so e dell’ASL con l’Assessore Barbara Gianne-

rini.

TRENINO BLU

Il 27 maggio festa di intitolazione del Nido

di Trebbo di Reno, con il nome TRENINO BLU

scelto insieme da operatrici e genitori: sono in-

tervenuti Belinda Gottardi in veste di Presidente

dell’Unione Reno Galliera, Elisabetta Gualmini,

Vicepresidente della Giunta regionale Emilia-

Romagna e Assessore alle politiche di welfare e

politiche abitative, Luca De Paoli, Assessore alle

Politiche per l’infanzia, l’adolescenza, l’istruzio-

ne del Comune di Castel Maggiore, Rita Ferra-

rese, Coordinatrice pedagogica Reno Galliera e

le educatrici ed operatrici del Nido.

NATA CON LE GONNE

Il voto alle donne: un diritto a lungo negato. Il 2

giugno 1946 è da ricordare anche come l’ingres-

so delle donne nella vita politica italiana; è per

questo diritto che la sezione Anpi di Castel Mag-

giore, il 28 maggio, al teatro Biagi D’Antona, ha

organizzato assieme al Comune un evento per

celebrare i 70 anni di suffragio universale.

Sul palco si sono succeduti numerosi ospiti: dal

Sindaco Belinda Gottardi che ha introdotto la

serata con il suo saluto, a Franco Ruvoli della

presidenza provinciale Anpi che ha sottolineato

l’importanza del ruolo delle donne all’inter-

no della Resistenza: staffette, combattenti,

sostituendo a volte gli uomini anche nei ruoli di

comando.

Donne tornate nell’ombra dopo la guerra, ma

continua è


senza le quali probabilmente la storia avrebbe

avuto un altro corso. Simona Salustri, docente

universitaria di storia, ha citato le difficoltà ed

i pregiudizi incontrati dalle donne che già nel

1877 chiedevano di poter votare, fino ad arri-

vare alla nascita della Repubblica col loro primo

ingresso nel Parlamento, di cui l’unica notizia ri-

portata dai giornali dell’epoca fu sui loro vestiti.

A portare alla ribalta le donne che hanno dato il

loro contributo, e talvolta la vita, alla Resisten-

za ci hanno pensato i ragazzi del “Teatro nello

Zaino” (già vincitori del concorso nazionale “A

scuola di Costituzione” patrocinato dal Presiden-

te della Repubblica) che li ha visti protagonisti di

“Nata con le gonne”, breve piéce teatrale per la

regia di Marisita Di Iacovo, che ha emozionato

tutti attraverso una narrazione di diverse figure

femminili. Hanno raccontato anche la storia

delle mondine tra le quali c’era Eleonora Sambri,

staffetta locale, gradita ospite insieme ad altri

partigiani nella gremita sala Biagi D’Antona, a

cui è stata dedicata la poesia “La Nerina” della

poetessa Claudia Piccinno.

I ragazzi della redazione Clinamen del Keynes

hanno presentato “Voci di libertà”, documen-

tario con il quale Nicola Zamboni, l’autore del

monumento presente nel parco delle Staffette

Partigiane, spiega perché la sua opera è la

ricostruzione di una cascina contadina, luogo di

avvenimenti drammatici durante la Resistenza.

Il pubblico è stato sorpreso dalla grandezza del

contributo delle donne per la nascita della Re-

pubblica e di quanto grande sia stata la conqui-

sta del loro diritto al voto. Un grande messaggio

arrivato a noi attraverso la voce di tutti quei

ragazzi che, in un momento di disaffezione dei

cittadini alla partecipazione politica, rappresenta

per l’Anpi una grande speranza.

LO SPAZIO RITROVATO

Dopo l’abbandono da parte della scuola di

giornalismo, il complesso di Villa Salina a Primo

Maggio ha vissuto un periodo di oblio. Il luogo

è di proprietà della Regione Emilia Romagna,

ma ora il Comune di Castel Maggiore si è

attivato per recuperarlo all’utilizzo collettivo. Il

30 maggio il concerto della Village Big Band di

Sandro Comini per onorare il ricordo di Marco

Tamburini ha aperto la rassegna sovracomunale

Borghi e Frazioni in musica ed ha rappresentato

il primo evento di una nuova stagione che ci

si auspica possa far vivere e rilanciare questo

tesoro del nostro territorio.

DEBUTTO PER GLI ASSISTENTI CIVICI

Dopo un adeguato percorso formativo, sono

scesi in campo i volontari al servizio dell’integra-

zione e della sicurezza. Nella foto, gli assistenti

civici alla sfilata del 2 giugno a Castel Maggiore.


LA NOSTRA REPUBBLICA

Il 2 Giugno Castel Maggiore ha celebrato la

Repubblica con la tradizionale sfilata del volonta-

riato e dell’associazionismo da Piazza della Pace

fino al parco Staffette Partigiane in Via Lirone,

dove si è svolta la cerimonia di assegnazione del-

le benemerenze civiche “Ape d’Argento” a Vin-

cenzo Ferrone, Ombretta Simoni e ai Pedalalenta

e di conferimento della cittadinanza onoraria al

Reggimento Genio Ferrovieri, presente in forze

con una mostra di mezzi operativi e un punto

di accoglienza con illustrazione delle attività di

questo unità che per Castel Maggiore rappresen-

ta un motivo di orgoglio.

AVVICENDAMENTO AL REGGIMENTO

Il 10 giugno scorso alla Caserma Montezemolo

si è tenuta la cerimonia di subentro al comando

del Reggimento Genio Ferrovieri: il T.Colonnello

Stefano Pizzotti succede al Col. Luigi Postiglio-

ne. Proprio il Col.Postiglione (nella foto, con il

Sindaco Gottardi) era stato protagonista della

cerimonia di conferimento della cittadinanza

onoraria al Reggimento, il 2 giugno in occasione

della Festa della Repubblica. n

inComune | 27appuntamenti

SULLA PIAZZA, SOTTO LE STELLE

Stagioni, allegorie, sentimenti: la manifestazione,

promossa dal Circolo oratorio San Bartolomeo

di Bondanello, si svolgerà in Piazza Amendola

tutti i giovedì di luglio alle ore 21.00 (in caso

di maltempo nei locali delle opere parrocchiali):

tutti possono proporre di leggere prose, eseguire

brani musicali, recitare poesie, unica condizio-

ne è che tali brani siano scritti da loro, oppure

abbiano i requisiti per l’esenzione del copyright

(autore ed eventuale traduttore deceduti da

almeno settanta anni).

Non artisti, ma persone che pensano che la

cultura, nel senso più generale del termine, sia

un valore da conservare, coltivare, trasmettere,

usando molteplici gesti, coinvolgendo e stimo-

lando le persone di qualsiasi età.

PROSSIMAMENTEDATTI UNA MOSSA 2016

Il Centro Sociale R.C. Trebbo, in collaborazione

con il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azien-

da USL di Bologna e la Città di Castel Maggiore,

è lieto di offrire numerose opportunità per

praticare attività motoria nei diversi contesti

della comunità di Trebbo di Reno, per promuove-

re la salute e il benessere dei cittadini. I prossimi

appuntamenti:

l Venerdì 8 luglio

Trekking

Monte Abelle e i calanchi del rio Burrone

Gorgone

Dalla stazione ferroviaria di Marzabotto, il

percorso ha uno sviluppo ad anello attraverso

paesaggi e ambienti caratteristici del Parco di

Monte Sole.

Tempo di percorrenza: 4 ore

Dislivello: 120-481 m.

l Martedì 19 luglio

Oasi San Gherardo e acquedotto romano

(Sasso Marconi)

L’Oasi naturalistica nasce dal restauro ambientale

di una cava nei pressi di Palazzo de’ Rossi e com-P

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NEW MOVIDA 2016 A LE PIAZZE

Eventi, incontri, appuntamenti e solidarietà: tutti

i martedì di luglio, e martedì 3 e 30 agosto,

dalle 19.30 alle 24.00 puro divertimento, con

musica, aperitivi, spettacoli, shopping.

www.lepiazzecastelmaggiore.it

ANGO/ELI BIRMANI - Esposizione Fotografica

A Castel Maggiore, presso Le Piazze Lifestyle

Shopping Centre, fino al 24 luglio Moses Onlus

presenta la mostra fotografica Ango/eli Birmani,

prende due zone umide, l’anfiteatro calanchivo

di San Gherardo e la parete arenacea del Balzo

dei Rossi. Una visita guidata è l’occasione per

approfondire gli aspetti geologici e morfologici

di questo territorio.

Prenotazioni obbligatoria per le visite guidate:

0516325487 - 339 542 2236;

email: [email protected]

Iniziative riservate ai soci ANCeSCAO - i non

soci possono tesserarsi in occasione della prima

iniziativa alla quale parteciperanno.

28 | inComune appuntamentiP

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BORGHI E FRAZIONI IN MUSICA

La 17a edizione della fortunata rassegna com-

posta di musica e territorio: i prossimi appunta-

menti con concerti e degustazioni

l Martedì 12 luglio - blues

Stiatico, San Giorgio di Piano

Parco Pubblico, via Alessandrini

AFRICAN TRIO

l Mercoledì 13 luglio - jazz

Pieve di Cento - Terrazza Museo Magi 900,

via Rusticana 1

ALESSANDRO LANZONI

l Giovedì 14 luglio - rock/blues

Argelato

Frazione di Malacappa

G-FAST

Programma completo su www.renogalliera.it

dopo le tappe a Trento, Bologna e Forlì, accolte

con grande interesse da parte del pubblico.

La mostra propone uno sguardo diverso sul

popolo birmano e sulla sua terra.

Gli scatti, realizzati nei luoghi d’intervento

dell’associazione, in angoli del mondo spesso

dimenticati, ritraggono la vita dei più poveri:

sguardi intensi e profondi, legati gli uni agli

altri - nel percorso espositivo - dalle parole di

due grandi poeti, Alessandro Baricco e Nazim

Hikmet. L’esposizione si inserisce all’interno

dell’iniziativa “Eccellenze in mostra”, volta alla

conoscenza e alla valorizzazione delle attività del

territorio, con il Patrocinio del Comune di Castel

Maggiore.

E’ possibile visitare la mostra il martedì dalle 17

alle 21 e il sabato e la domenica dalle 12 alle 20,

nello spazio di fronte all’Area Bimbi delle Piazze.

inComune | 29appuntamenti

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continua è

di cinema diffuso che porta i film anche dove

ormai da anni non esistono più sale.

L’accesso alle proiezioni è gratuito e in alcune

occasioni i film, sempre accompagnati da una

scheda informativa, sono illustrati e intro-

dotti da esperti della Fondazione Cineteca di

Bologna.


GIAPP - NATURA DI PIANURA

l Sabato 23 Luglio alle 18.30

Crepuscolo all’Area di riequilibrio ecologico il

Torrazzuolo.

Performance di voce e musica con racconto tea-

tralizzato, sul tema biodiversità e ambiente.

Info Ceas di Nonantola

059 546874 - 334 3799202

www.naturadipianura.it n

RENO ROAD JAZZ - AEMILIANA IN JAZZ

Rassegna sovracomunale di jazz e altro diretta

da Sandro Comini: i prossimi appuntamenti

l Martedì 19 luglio - ore 21.30:

San Giorgio di Piano - P.zza Indipendenza

SANDRO COMINI

Sextet guest Silvia Donati

l Giovedì 4 agosto - ore 21.30:

Pieve di Cento - P.zza A. Costa

LARA LUPPI Swinging 4et

Un viaggio negli standard dello swing


B’EST MOVIE 2016

l Fino al 25 agosto tredici comuni del Di-

stretto Culturale Pianura Est danno vita a B’est

movie 2016 - Belle storie illuminano le stelle.

L’iniziativa vede l’allestimento di in una sorta

30 | inComune appuntamentiP

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2 AGOSTO 1980:PER NON DIMENTICARENel 36° anniversario della strage di Bo-logna, Lunedì 1 agosto 2016 la Staffetta podistica proveniente da Bibione e Dolo (Ve) transiterà nel territorio per arrivare a Bologna per la Commemorazione delle vittime della strage del 2 Agosto 1980 alla stazione di Bologna. Partendo da Ferrara alle 7.30, i podisti faranno tappa a Vigarano Mainarda, Mirabello, Poggio Renatico, Galliera, S.Pietro in Casale, bentivoglio, S.Giorgio di Piano, Argelato per essere a Castel Maggiore alle 15.45 presso il cippo che ricorda i Carabinieri Cataldo Stasi ed Umberto Erriu, assassi-nati dalla banda della Uno bianca, e alle 16.45 presso la Caserma Montezemolo del Reggimento Genio Ferrovieri. Dopo una tappa a Villa Torchi, la staffetta rag-giungerà la Stazione centrale di Bologna alle 18.30. Per informazioni contattare Gigi Cervellati: 320.04.41.271. n

Luigi Cervellati con il Sindaco Gottardialla Staffetta del 2015

32 | inComune consiglio comunale

Marco Monesi

do una distinzione molto interessante, tra prevenzione primaria, prevenzione secondaria e prevenzione terziaria.Una parte della disciplina appunto è dedicata alla prevenzione primaria, che è quella che definisce i modi, le misure, i tipi di interventi, i tipi di iniziative e anche le modalità organiz-zative, ad esempio gli osservatori di carattere locale, oltre all’osservatorio di carattere regio-nale, attraverso i quali acquisire e condividere le informazioni sul territorio, che rimangono fondamentali, al fine di prevenire i rischi di infiltrazione criminale appunto sulle singole realtà territoriali.C’è la prevenzione secondaria, che è quella diretta invece a concordare le iniziative o le misure che possono risultare di contrasto all’e-spansione di eventuali fenomeni di infiltrazio-ne criminale.La terza parte della legislazione è quella che si riferisce agli interventi di prevenzione terzia-ria, che prevedono misure, anche di sostegno economico, da parte dell’Amministrazione regionale per ridurre i danni provocati dall’in-

Le news dal Consiglio7 pagine dedicate alle attività del Consiglio Comunale e dei gruppi consiliari.La prima parte è a cura del Presidente del Consiglio Comunale,Marco Monesi, mentre gli spazi dei gruppi consiliari sono autogestiti.

SI È CONCLUSO L’ITER CHE PORTERÀ LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA - ROMAGNA A PROPORRE ALLA ASSEMBLEA LEGISLATIVA IL PROGETTO DI LEGGE DEL TESTO UNICO SULLA LEGALITÀ

In questi mesi ho partecipato in rappresen-tanza del Sindaco metropolitano alle diverse

riunioni della Consulta Regionale per la Pre-venzione del Crimine Organizzato e Mafioso e per la Promozione della Cultura della Legalità e della Cittadinanza responsabile, che ha esaminato ed emendato il testo in un serrato confronto di cui sono state protagoniste le forze economiche e sociali. Ultimo atto è stato il parere favorevole che abbiamo espresso al progetto di legge come Conferenza delle Autonomie Locali.La novità rappresenta sia una evoluzione che una revisione della normativa, anche in relazione alle vicende che sul tema hanno in-teressato la nostra regione. Si è voluto tenere conto degli avvenimenti che hanno investito i nostri territori, della nuova legge nazionale sugli appalti, e si vuole offrire uno strumento legislativo chiaro e unitario per affrontare i fenomeni nei diversi settori interessati.Riorganizzare in un Testo Unico, quindi in un’unica fonte normativa, recuperando tutte le dispersioni che ci potevano essere, frutto di aggiornamenti e sovrapposizioni tra varie normative precedenti, era l’obiettivo. Oggi siamo in presenza di un unico testo con cui disciplinare tutta la materia introducen-

inComune | 33consiglio comunale

sediamento dei fenomeni criminosi.La legge è piuttosto stratificata, sono molto importanti le parti dedicati agli accordi con gli Enti pubblici. Particolare rilevanza viene data ovviamente anche ai rapporti con le organizzazioni di volontariato e le associazioni operanti nel settore dell’educazione della le-galità, questo è uno degli aspetti proprio della cosiddetta prevenzione primaria.Altri aspetti che invece hanno una ricaduta estremamente concreta, è il tema che ha coinvolto più direttamente le organizzazioni di categoria delle associazioni produttive e i sin-dacati, sono quelli che riguardano appunto gli interventi di prevenzione secondaria: il rating di legalità fatto per le imprese, cioè i requisiti delle imprese che esercitano sul territorio le attività a maggior rischio, e per la precisione le imprese che esercitano attività in materia ambientale, in agricoltura, nel commercio e turismo, nell’edilizia e costruzioni, nell’auto-trasporto e nel facchinaggio. Forte sarà l’e-lemento di concertazione fra la Regione e gli Enti locali da cui dovrà trarre vigore l’azione da esplicarsi nei territori.Altre previsioni attengono il campo per la prevenzione e la riduzione del danno dell’usu-ra e quello per il contrasto al gioco d’azzardo, anche se per quest’ultimo ci sono norme nelle leggi sanitarie e urbanistiche che era difficol-toso ricondurre nel testo in questione.Il tema è rilevante, ci si è impegnati nei nostri rispettivi territori a fare promozione della cultura della legalità, domani avremo a disposizione qualche strumento in più per cercare di contrastare non solo le infiltrazioni criminali nei territori ma anche per aiutare i soggetti più fragili e per formare cittadini più responsabili. n

Marco Monesi

Barriere antirumoree sottopasso Via Chiesa

Francesco Russo

Siamo stati avvicinati da alcuni cittadini

che ci hanno evidenziato due temi che

si trascinano nel nostro territorio ormai da

parecchi anni e che sono, nello specifico, “le

barriere antirumore” lungo l’asse ferroviario

che attraversa il nostro comune e la costru-

zione del “sottopasso di via Chiesa”.

Non vogliamo strumentalizzare i due argo-

menti per fini politici, ma soltanto ripren-

dere problemi che altri avevano sollevato in

passato e che si trascinano da troppi anni,

senza vedere, per ora, sbocchi e soluzioni.continua è


hanno riconosciuto l’esigenza di costruire

le barriere antirumore, ma al momento

esistono ostacoli che ne impediscono la

realizzazione.

I rappresentanti del comitato non hanno

voluto entrare ulteriormente nell’argo-

mento, che richiederebbe troppo spazio;

hanno però evidenziato che sono state

eseguite due rilevazioni da parte dell’ARPA

che indicano il superamento della soglia di

tollerabilità per quanto riguarda l’inquina-

mento acustico.

A tutt’oggi, però, non si hanno notizie da

parte di RFI in merito alla soluzione del

problema ed il comitato attende da mesi

un incontro tra RFI e Comune di Castel

Maggiore.

Il comitato ha anche interpellato sull’argo-

mento alcuni avvocati, essendo intenziona-

to a seguire anche le vie legali per giunge-

re ad una soluzione; infatti, per chi vive nei

pressi della linea ferroviaria, la situazione è

divenuta insostenibile (attualmente transi-

tano giornalmente dai 130 ai 150 convogli

ferroviari).

In questo articolo abbiamo voluto esclu-

sivamente dare voce ad alcuni cittadini

esasperati che hanno dato libero sfogo alla

loro rabbia ed attendono risposte concrete

che noi politici dovremmo dare, ognuno

per il proprio carico di responsabilità. n

Francesco Russo

Capogruppo Forza Italia

[email protected]

Per quanto attiene la vicenda del sotto-

passo, i rappresentanti del comitato che

ha portato i due temi all’attenzione delle

istituzioni fin dal 1999, ci hanno riferito

che il comune a suo tempo aveva iniziato

l’iter per la costruzione del sottopasso,

che si è poi interrotto per motivi tecnici.

Oltretutto, questa interruzione ha compor-

tato un considerevole onere per le casse

del nostro comune che ha dovuto transare

con la ditta vincitrice dell’appalto per la

costruzione dell’opera.

Infine, nonostante l’importo della co-

struzione fosse già iscritto in bilancio ed

interamente finanziato, come tra l’altro

più volte ripetuto sia dall’attuale sindaco

che dal suo predecessore, l’opera non ha

potuto essere eseguita per la presenza del

vincolo del cosiddetto “Patto di stabilità” a

cui le amministrazioni comunali dovevano

sottostare.

Ad oggi, pare che tale “Patto di stabilità”

ed i relativi vincoli siano superati; si do-

vrebbero quindi vedere sviluppi positivi per

una nuova gara e la conseguente costru-

zione del sottopasso di via Chiesa.

Per ciò che riguarda la costruzione delle

barriere antirumore, i rappresentanti del

comitato ci hanno informato che sull’ar-

gomento hanno avuto luogo innumerevoli

incontri, sia con RFI (ente che ha l’obbligo

della costruzione ed è il primo responsa-

bile) che con le amministrazioni comunali

che si sono succedute nel corso degli anni.

Sia RFI che le amministrazioni comunali


Anche quest’anno l’approvazione del Bilan-cio consuntivo 2015 da parte del Consiglio

Comunale è stata occasione per fare il punto su quanto fatto sin qui e verificare l’andamento finanziario del nostro Ente. Un aspetto positivo che mi sento subito di sottolineare è relativo alle somme trasferite al Comune dallo Stato e dalle Regioni, in costante calo negli ultimi anni. Perché questo è un elemento positivo? Perché evidenzia in maniera inequivocabile la capacità di autono-mia finanziaria della nostra Amministrazione, che dimostra sostanzialmente di potersi reggere sulle proprie entrate -per la maggior parte tributarie-

Bilancio consuntivo 2015: l’autonomia finanziaria dellanostra Amministrazionee gli obiettivi strategici che ci stanno a cuore

Marisita Di Iacovo

ottenute, lo ricordo, senza aumentare per l’anno 2015 né le tasse e né le imposte, oltre al fatto che sono assenti, come oramai da tradizione consoli-data, le entrate da accensione prestiti. Riguardo al raggiungimento degli obiettivi strategici contenuti nel bilancio consuntivo, noi di Sinistra Ecologia Castel Maggiore abbiamo valutato positivamente le azioni intraprese nel 2015 dal nostro Comune su molti aspetti programmatici. Partendo dalla Città dei diritti e Legalità, riguardo al gioco d’az-zardo abbiamo ritenuto importante la condivi-sione -a livello di Unione Reno Galliera - di tutti i provvedimenti messi in campo per disciplinare l’uso e gli orari delle slot machine presenti nei bar e nelle sale gioco, a tutela delle fasce più deboli e dei minori. Pur avendo la consapevolezza che le azioni finora intraprese dalle Amministrazioni locali non bastino a fronteggiare un problema in costante aumento, soprattutto nella totale assen-za di leggi nazionali che scoraggino l’installazione di queste macchinette mangiasoldi negli esercizi pubblici, crediamo che l’adozione di regolamenti condivisi a livello territoriale sia comunque una delle strade più giuste da percorrere. Abbiamo ritenuto positive anche tutte le iniziative messe in campo con l’obiettivo di promuovere la parte-cipazione e il coinvolgimento della cittadinanza nella gestione e per la tutela del territorio, come l’istituzione degli Assistenti Civici che già operano sotto la direzione della Polizia Municipale, l’istitu-zione di nuove Consulte Comunali con l’intento di dare il proprio contributo al Comune nell’ammini-strazione del territorio (la Consulta dei giovani, le Consulte Frazionali di Castello-Sabbiuno e Primo Maggio, quella del Welfare e della Sostenibilità Ambientale) e che si sia provveduto anche a rifor-mare a uniformare i loro regolamenti. Riguardo agli obiettivi strategici sulle tematiche ambientali contenute in questo bilancio, avevo già avuto modo di sottolineare nello scorso articolo l’impor-tanza per noi di queste azioni, ribadendo la nostra convinzione sul fatto che, quella della sostenibilità ambientale, fosse la grossa partita da giocare per il futuro sia in termini di sviluppo e di lavoro che di tutela dell’ambiente. Proprio per questo ci sia-mo espressi favorevolmente su tutte le azioni per favorire l’avviamento della raccolta porta a porta del rifiuto indifferenziato: dalle iniziative portate

continua è


avanti nelle scuole per sensibilizzare i nostri ragaz-zi sull’importanza di differenziare e di imparare il corretto conferimento dei rifiuti, a quelle messe in campo per informare la cittadinanza sulla moda-lità e l’utilità di questa raccolta. Sempre riguardo ai temi ambientali, crediamo che la realizzazione della pista ciclabile lungo il Navile, inaugurata ufficialmente alla fine di maggio, sia una bella occasione per offrire ai ciclisti del nostro territorio un’alternativa per raggiungere il Capoluogo pro-vinciale e interpretiamo come un risultato davvero significativo (soprattutto perché lungamente atte-so in particolare dai più giovani) il potenziamento del servizio di trasporto pubblico con aumento delle corse serali della linea 98 e l’istituzione di una corsa notturna tramite prolungamento del capolinea delle linee 27 e 92 nella serata di sabato. Penso che queste iniziative siano sicuramente un ottimo punto di partenza e come Sinistra Ecologia per Castel Maggiore faremo la nostra parte affin-ché il servizio pubblico possa essere ulteriormente incrementato attraverso l’introduzione di ulteriori corse serali infrasettimanali e l’omogeneizzazione delle tariffe T>per sia del trasporto su ferro che di quello su gomma. Anche riguardo agli stanzia-menti effettuati nel 2015 sulle opere pubbliche avevamo già dato il nostro parere favorevole sui lavori di adeguamento e messa a norma delle scuole di ogni ordine e grado, perché pensiamo che sia significativo che si destinino i fondi a dispo-sizione per privilegiare la manutenzione ordinaria e straordinaria di edifici adibiti all’educazione e alla formazione, e per questa ragione ci siamo espressi favorevolmente anche sul progetto per il ripristino dei locali di via Mazzacurati da adibire al progetto di coworking e creatività “FA LAB”. Per tutte queste ragioni, e poiché credo che questo consuntivo sia la fotografia di un bilancio sano e di importante conferma e sviluppo di ciò che ci sta maggiormente a cuore, Sinistra Ecologia per Castel Maggiore ha espresso il proprio pieno sostegno al Bilancio Consuntivo 2015. nMarisita Di IacovoCapogruppo Sinistra Ecologiaper Castel Maggioremariateresa.diiacovo@[email protected]://sinistraecologiapercm.blogspot.comFacebook: Sinistra Ecologia per Castel Maggiore

La Riforma Costituzionale

Luca Dottini

Carissimi concittadini, come saprete nel prossimo autunno saremo chiamati

ad esprimerci sulla Riforma Costituziona-le appena approvata dal Parlamento (il 12 aprile la Riforma è stata approvata in quarta lettura alla Camera), attraverso lo strumento del referendum confermativo, come previsto dall’Art. 138 della Costitu-zione Italiana.Il Partito Democratico sostiene le ragioni del SI e per tanto da oggi fino a ottobre affiancherò alla trattazione di argomenti prettamente di politica locale uno spazio dedicato alla Riforma Costituzionale.I cinque principali temi trattati nella Rifor-ma Costituzionale riguardano:l Riforma del Senato e fine del bicame-ralismo perfetto;


strategiche e grandi reti di trasporto e di navigazione di interesse nazionale e relati-ve norme di sicurezza; porti e aeroporti ci-vili, di interesse nazionale e internazionale;- Alle Regioni: pianificazione del territorio regionale e mobilità al suo interno e dota-zione infrastrutturale.l E’ posto un tetto alle indennità dei Con-siglieri regionali (non più del Sindaco del comune capoluogo).l Sono definitivamente aboliti i finanzia-menti ai Gruppi Consiliari.

La Riforma del Titolo V investe anche la finanza locale. Regioni/Comuni/Città Metropolitane hanno autonomia di entrata e di spesa, hanno entrate proprie, com-partecipano alle entrate erariali riferibili al loro territorio, compartecipano al Fondo Perequativo Nazionale.Le entrate assicurano il finanziamento totale delle loro funzioni e per determinare l’entità del finanziamento delle funzioni lo Stato fissa costi e fabbisogni standard. Il disavanzo è consentito solo per investi-menti ma a fronte di un piano di rientro. Il Governo, sentito il Senato, può dimissiona-re Amministratori responsabili di dissesto finanziario.In generale la Riforma del TitoloV va nella direzione della semplificazione amministra-tiva, della migliore definizione delle com-petenze tra Stato e regioni, della prevalen-za in taluni casi eccezionali dell’interesse nazionale rispetto a quello locale, e non ultimo della riduzione dei costi.Tutto ciò si tradurrà in una maggiore velo-cità legislativa generata dalla riduzione dei conflitti Stato/Regioni ed un miglior funzio-namento della macchina amministrativa. n

Luca DottiniCapogruppo del Partito [email protected]

l Elezione del Presidente della Repub-blica;l Abolizione del Consiglio Nazionale per l’Economia e il Lavoro (CNEL) e delle Province;l Titolo V della Costituzione e compe-tenze Stato/Regioni;l Referendum abrogativo e leggi d’ini-ziativa popolare.

Il primo argomento che porto alla vostra attenzione è: La Riforma del Titolo V della Costituzione e competenze Stato/Regioni.Cosa cambia:l Si conferma l’Abolizione delle Province, nel nostro caso la Provincia è stata sosti-tuita dalla Città Metropolitana di Bologna, ente di area vasta attivo dal 1° gen 2015.l Abolizione della legislazione concorrente Stato-Regioni; L’obiettivo della riforma del Titolo V è quello di superare la frammen-tazione oggi esistente tra le competenze statali e quelle regionali; un’intersezione di poteri che ha alimentato nel tempo un rilevante contenzioso costituzionale tanto che, a seguito dei numerosi ricorsi promos-si, una larga parte dell’attività della Corte Costituzionale è attualmente dedicata al contenzioso Stato Regioni.l Introduzione della clausola della supre-mazia: una legge dello Stato può interveni-re in materia non statale per tutelare l’inte-resse nazionale. Vengono quindi ridefinite le competenze legislative esclusive dello Stato e quelle delle Regioni. l La potestà legislativa spetterà per tanto a Stato e Regioni per loro competenze di cui al nuovo art.117.l La potestà regolamentare spetterà a Sta-to, Regioni, Comuni e Città Metropolitane, nello specifico: - Allo Stato: disposizioni generali e comuni sul governo del territorio; infrastrutture


Paolo Veronese

Occasioni perse

A seguito del terremoto del maggio 2012

che ha coinvolto anche il nostro territo-

rio compromettendo alcuni edifici, la Regione

ci ha messo a disposizione un’importante

cifra per demolire e ricostruire due palazzine

ERP in via Amendola, nell’ambito dell’asse-

gnazione ai Comuni dei contributi per la ripa-

razione, il ripristino ed il potenziamento del

patrimonio di edilizia residenziale pubblica

danneggiato dai tragici eventi.

L’importo finanziato di 1.526.000 Euro è sta-

to calcolato, immagino, sulla base di attente

ed approfondite valutazioni che hanno poi

portato al progetto per la successiva realiz-

zazione. Un milione e mezzo di euro che, se

spesi, avrebbero sicuramente contribuito a

dare alloggio alle persone che ci abitavano

e creato del lavoro per le imprese, con un

indotto evidentemente positivo per tutto il

nostro territorio. Invece, come sappiamo,

tutto è ancora fermo. Rileviamo con ama-

rezza, infatti, che ad oggi non sono iniziati

i lavori di demolizione e non sono presenti

cantieri. Nulla di concreto è stato eseguito,

solo rimpalli formali tra la nostra amministra-

zione ed Acer, a cui il Comune ha affidato, in

virtù di una convenzione per la gestione degli

immobili di proprietà comunale, la realizza-

zione dell’opera. Convenzione questa, che

evidentemente è da rivedere con urgenza,

vista la scarsa efficacia… Ma che comunque

ci interessa poco, in quanto la responsabilità

del ritardo è in capo al Comune. Ma come è

possibile che non sia stato fatto niente fino

ad oggi? Perché il Comune non ha colto la

preziosa occasione di utilizzare quei fondi

della Regione e non si è fatta efficacemen-

te parte attiva? E se la Regione ci togliesse

quei soldi in quanto incapaci di spenderli ed

investire? Evidentemente dietro questo inac-

cettabile ritardo ci sono errori clamorosi. Ma

anche qui nessuno dell’Amministrazione si è

preso le proprie responsabilità e per questi

assurdi ritardi a rimetterci saranno sempre i

cittadini. Errare è umano si sa, ma perseve-

rare è diabolico: auguriamoci dunque che

per la gestione della costruzione della nuova

caserma dei Carabinieri non si segua la stessa

“brillante” strategia. n

Paolo Veronese

Capogruppo Lista Civica

RINNOVARE PER INNOVARE

[email protected]

324.816.23.55

40 | inComune l’angolo della storia

Un avvenimento di grande rilievo per “le

redente campagne del Bolognese” ebbe

luogo, quasi un secolo fa, sabato 13 giugno

1925, con la visita del Re d’Italia, Vittorio

Emanuele III. Il quotidiano di Bologna, il Resto

del Carlino, ce ne ha lasciato un minutissimo

resoconto, spalmato su ben 3 delle 6 colonne

della prima pagina, con l’enfasi retorica pro-

pria del periodo, tesa sì ad esaltare la figura

del sovrano, ma nel quadro della ricerca di un

crescente consenso per l’appena instaurato

regime fascista. La densissima giornata del

Re, che aveva dedicato il giorno precedente

a Bologna città, cominciò di primissimo mat-

tino, alle 6. Il corteo di auto uscì da palazzo

d’Accursio dirigendosi, lungo via Indipen-

denza, a porta Galliera, alla volta della prima

tappa: Castel Maggiore. Lasciamo la parola

al cronista del Carlino “l’arrivo del Sovrano in

questo paese elegantemente adorno di mille

tricolori è accolto da prolungati applausi ed

evviva altissimi da parte della popolazione. Il

fascio, i sindacati, le scolaresche e la folla che

si assiepa piena di entusiasmo fanno al Re una

calorosissima accoglienza. L’automobile reale

fa un rapido giro intorno alla piazza, dove in

13 giugno 1925:il Re inaugura l’acquedotto

inComune | 41l’angolo della storia

quell’istante, viene inaugurato l’acquedotto.

Un magnifico getto d’acqua s’alza dalla nuova

fontana fra l’entusiasmo delirante della folla.

E’ una folla di umili. Notiamo, fra le siepe

delle bandiere, una macchia rossa punteggia-

ta di azzurro: vecchie glorie, garibaldini del

bel tempo romantico della guerra combattuta

dagli uomini contro gli uomini, in campo

aperto; stretti intorno ai vessilli, in uno con i

giovanissimi fanti delle avanguardie littorie”.

Meta successiva del corteo reale: Bentivoglio,

con visita alla tenuta della famiglia Pizzar-

di, che nel 1817, in società con Benedetto

Casazza, l’aveva acquistata nella sua interezza

(terreni, castello, opifici) da don Carlo Bentivo-

glio d’Aragona. Sempre il cronista del Carlino

la definisce “dopo le opere di bonifica e di

organizzazione tecnico-industriale portatevi

dal marchese Carlo Alberto Pizzardi, è forse la

più completa, perfetta e caratteristica azienda

del basso bolognese”. Il marchese, per altro,

aveva provveduto, prima della sua scomparsa

nel dicembre 1922, a donare all’Amministra-

zione Ospedali la tenuta, compiendo un atto

di fondamentale importanza per la crescita

della sanità bolognese. La visita di Vittorio

Emanuele III proseguì poi per San Pietro in Ca-

sale, Budrio, Medicina, Buda, dove, tramite un

apposito trenino elettrico, raggiunse i lavori

della Bonifica Renana a Saiarino di Argenta,

un’opera grandiosa che rappresentava il clou

della sua escursione. Oggi vi si può visitare il

museo della bonifica nell’impianto idrovorico

storico, inaugurato proprio nel 1925 e tuttora

operativo. Consumato il pasto, sua maestà

risalì sul trenino al suono di Giovinezza,

fermandosi nei pressi di Molinella per risalire

in macchina. Molinella, Baricella. Minerbio,

Castel d’Argile… le ultime mete della faticosa

giornata del Re, ormai prossimo a rientrare a

Roma. n

Valerio Montanari

Il palazzo comunale in una foto d’epoca: in primo piano è riconoscibile la fontana

inComune | 43gente di castel maggiore

Il 28 maggio, dopo qualche rinvio a causa

del maltempo, si è svolto Think Green

- Alla scoperta della Golena San Vitale,

evento organizzato dal Comitato Genitori

della Direzione Didattica di Castel Mag-

giore. Per cominciare siamo partiti con l’E-

scursione e visita alla Golena, tutelata come

Area di Riequilibrio Ecologico dell’Emilia

Romagna e riconosciuta a livello europeo

come Sito di Importanza Comunitaria per

l’ambiente naturale ricco di specie vegetali

e animali, uno degli ultimi rimasti sul fiume

Reno.

Ma era solo la prima di altre iniziative che

hanno reso la giornata davvero interessan-

te, all’insegna dell’esplorazione, del relax

e della convivialità: un bel contatto con la

natura alla scoperta di luoghi suggestivi e

inaspettati a pochi passi da casa. Insomma

tanta condivisione tra grandi e piccini gra-

zie anche ai laboratori, caffè e merenda!

Dopo pranzo tanti si sono cimentati nel

percorso Barfuss composto da svariati tipi

di materiali naturali (erba, muschio, sabbia,

acqua, fango, sassi, argilla, foglie, fieno

ecc.) da percorrere a piedi nudi al fine di

stimolare i nostri sensi.

Abbiamo poi giocato con l’olfatto indo-

vinando con i nostri nasi odorose spezie,

profumatissimi petali e non solo! Ci siamo

rilassati con la lettura animata “La bambina

e la quercia” sapientemente letta ed ac-

compagnata da bellissimi disegni, che han-

no permesso ai nostri bambini di sognare,

immaginare e vivere la storia.

Infine è partita l’iniziativa del “Giralibri”

(dall’inglese “Book crossing“): è stato

posizionato nel Parco della Pace un baule

(sapientemente lavorato per la causa da

mastro Eugenio Bernardini) e riempito di

volumi: lasciare nell’ambiente naturale dei

libri che poi possano essere ritrovati, letti

da altri e che rendano “il mondo intero una

biblioteca”.

A ricordo della bella giornata, la bomba di

semi donata a tutti i bimbi per continuare a

vivere all’insegna di Think Green!

Come Comitato dunque desideriamo

ringraziare tutti i partecipanti, i nostri or-

ganizzatori e chi ci ha aiutato a rendere la

giornata così speciale. In particolare: il Co-

mune di Castel Maggiore e di Calderara, gli

Assessori all’Ambiente, le Guardie Ecologi-

che Volontarie, Sustenia, la Contea Malossi,

la Gelateria Dolce Amore, L’Isola del Tesoro,

il Maestro Moreno, e il giovane trio che ci

ha accompagnato a fine giornata. Vi aspet-

tiamo sempre più numerosi alla prossima

edizione a nostre nuove iniziative! n

Think Green 20162a edizione per la giornata dedicata all’ambiente

44 | inComune gente di castel maggiore

Il Notaio risponde

Accade assai frequentemente che al ter-

mine di una stipula i clienti mi doman-

dino quando avranno l’atto in originale. Ben

volentieri, rispondo spiegando come funziona

il meccanismo della conservazione degli atti

notarili; sicuro che il tema sia di universale

interesse per i non addetti ai lavori approfitto

di questa sede per una breve illustrazione.

Gli atti notarili - dal punto di vista della loro

conservazione - si dividono in due grandi

categorie: quelli a Raccolta - che rimangono in

originale al Notaio rogante - e quelli “solo” a

Repertorio, - che vengono rilasciati in origina-

le alle parti. Il Notaio è obbligato, per legge,

a trattenere a Raccolta tutti gli atti soggetti

a pubblicità; le compravendite e i mutui,

ad esempio, cui conseguono trascrizioni ed

iscrizioni nei Registri Immobiliari, ma anche

costituzioni di società o cessioni di quote, con

le inerenti formalità presso il Registro delle

Imprese. Fra gli atti che invece il Notaio può

rilasciare in originale vi sono le procure speciali

per un unico affare, che generalmente sono

poi allegate a contratti di altri colleghi.

I clienti il cui atto rimane in originale al Notaio

ricevono, previa registrazione ed esecuzione

delle formalità richieste ai sensi di legge, una

copia autentica dello stesso, cioè un documen-

to che ha la stessa valenza legale dell’origi-

nale. La copia può essere cartacea, ma anche

informatica firmata digitalmente, ed il valore

dei due formati è esattamente lo stesso. Il

Notaio può produrre anche più copie, secondo

costi e modalità da concordare. Nell’attesa del

rilascio della copia si è soliti fornire - se occorre

- un certificato di avvenuta stipula, attestante

quanto convenuto. Ciascun Notaio può rila-

sciare soltanto copie di propri atti che trattiene

in originale, e non di quelli di altri colleghi. Gli

atti che il Notaio trattiene in originale lo ac-

compagnano fino al termine della sua carriera

(o della permanenza nel Distretto). Quando,

infine, cessa dalle funzioni (o si trasferisce in

altro Distretto), vengono consegnati all’Archi-

vio Notarile, che conserva il tutto. In questo

caso le copie vengono rilasciate, a pagamento,

proprio dall’Archivio Notarile; quello di Bolo-

gna si trova a porta Lame. n

Notaio Fabio Cosenza

www.notaiofabiocosenza.it


Missione...tappi

Ci siamo! È iniziata la

raccolta di tappi di

plastica (e altri materia-

li simili come flaconi in

plastica tipo detersivo,

taniche, cassette) presso le

nostre Scuole della Dire-

zione Didattica in collaborazione con altre

realtà/associazioni del territorio di Castel

Maggiore. L’obiettivo per noi del Comi-

tato Genitori della Direzione Didattica è

ambizioso poiché vogliamo raggiungere

una cifra sufficiente per l’acquisto di un

gioco per bambini con disabilità che verrà

posizionato presso il Parco delle Staffette

Partigiane, da donare al Comune di Castel

Maggiore. Troverete i contenitori per la

raccolta (gentilmente forniti da Geovest) a

partire dal 13 giugno prossimo presso tut-

te le scuole dell’infanzia. Dal 15 settembre

poi i contenitori saranno presenti anche

presso tutte le scuole primarie.

Un punto di raccolta è invece già attivo

presso il Centro Sociale Pertini (sempre

disponibile a dare una mano quando serve

e a cui vanno sin da ora i nostri più sentiti

ringraziamenti). Ma non finisce qui: grazie

all’ospitalità gratuita ci troverete tutti i

martedì sera dalle ore 19.30 fino alla fine

di luglio ed anche il primo e ultimo marte-

dì di agosto presso Le Piazze in occasione

della “Movida” con un nostro banchetto

di presentazione e due totem di raccolta

tappi e tante altre sorprese. L’iniziativa ha

già avuto una buona risonanza tanto da

essere stata pubblicata su quotidiani online

e non. Vi aspettiamo numerosi per tutta

l’estate e a seguire!

Seguiteci sempre sulla nostra pagina face-

book ComitatoGenitoriDDCastelMaggiore

per gli aggiornamenti. n


Uno scrittore… Gentile

A Castel Maggiore, nell’ambito degli Incon-

tri con l’autore per le scuole primarie del-

la Direzione Didattica di Castel Maggiore, la

Referente per la lettura Claudia Piccino ha por-

tato al Teatro Biagi d’Antona lo scrittore Bru-

nello Gentile. Così lunedì 9 maggio abbiamo

conosciuto un signore garbato di grandi espe-

rienze umane e professionali che ha trovato

nella scrittura il modo giusto per condividerle.

Dopo il saluto portato dal Sindaco Belinda

Gottardi, lo scrittore ha iniziato il suo racconto

appassionato prospettando alla vasta platea

dei bambini intervenuti le suggestioni dei vasti

orizzonti da lui visti ed esplorati. In particolare

si è soffermato sul rapporto tra l’uomo e il

mare, quando il navigatore si trova senza le

indicazioni reperibili sulle strade e sentendosi

un novello Colombo deve stabilire la rotta

imparando a leggere la natura: il sole, le stelle,

il vento… Ed è proprio da queste giornate

vissute sulle onde che Brunello trae la materia

per i suoi racconti, per le sue storie incentrate

su plausibili personaggi, persone normali che

trovandosi a viaggiare per mare stabiliscono

anche relazioni umane ricche di tante sfaccet-

tature. Dalla lettura di alcuni brani tratti dal

libro “Pensieri di sabbia” è emerso il paesag-

gio di Dubai capace di stupirlo seppure nella

consapevolezza di trovarsi davanti ad una vera

e propria cattedrale che si erge nel deser-

to. Qui l’uomo ha voluto sfidare la natura

ricostruendo, all’interno di un rutilante Centro

Commerciale, una vasta pista da sci con tanto

di neve e slitte. Ecco allora che l’avvocato

veneziano Guido, protagonista della storia, si

trova a riflettere sul fatto che “…Sono qui da

tre giorni e ho già visto neve su deserto, squali

in vetrina, grattacieli che si fanno piedino,

panfili sepolti in riflessi di cemento, nuvole

più basse di un tavolino da caffè…” Il viaggio

di Guido è in sostanza un viaggio di Brunello

filtrato attraverso la penna dello scrittore che

cerca di trasmettere sensazioni ed emozioni

ai suoi lettori. Per saperne di più sui passi che

ci ha raccontato vedasi la recensione al link

seguente http://verbumlandia.com/2014/09/

pensieri-di-sabbia-di-brunello-gentile-critica-

di-claudia-piccinno.html

Ai bambini l’autore, appassionato diportista

a vela e a motore, ha portato anche immagini

da alcuni dei tanti luoghi visitati e tutte ave-

vano il sapore di un’entusiasmante avventura.

Interessante la conclusione in cui lo stesso

scrittore ha intervistato alcuni scolari sulle loro

esperienze di viaggio per mare o su qualsivo-

glia idrovia. Segnaliamo inoltre l’impegno del

nostro ospite a favore dell’associazione Uguali

nel vento (su Facebook “ugualinelvento”). n

Rosanna Bonafede

Claudia Piccinno con Brunello Gentile


Buone vacanze dal Piedibus!

Anche quest’anno scolastico è già finito,

ed oltre ad aver portato tutte le mat-

tine una ventata di colore ed allegria nelle

strade di Castel Maggiore, verso le scuole

Bassi e Bertolini, ricordiamo che abbiamo

partecipato ad importanti eventi:

l 12 Ottobre 2015: Gioco del dadone

“Conosci l’educazione stradale?” alla Festa

Direzione Didattica.

l 19 Febbraio 2016: M’illumino di Meno.

l 21 marzo 2016: Open Day del Piedibus

- E’ primavera! Andiamo tutti a scuola a

piedi!!!

l 29 aprile 2016: serata CIVICS su clima e

sostenibilità durante la quale è stato il no-

stro video “Andiamo a scuola in allegria!!”

l 6 maggio 2016: “Siamo sulla buona

strada!!!” lezioni all’aperto nel tragitto

da Piazza Amendola alle scuole Bassi e

Bertolini.

l 21 Maggio 2016: Piedalata per l’inaugu-

razione della Ciclovia Walther Vitali.

Vorremmo anche fare degli auguri e rin-

graziamenti.

I nostri auguri speciali a tutti i ragazzini

e ragazzine di Piedibus che hanno appe-

na finito la quinta elementare, perché il

prossimo settembre inizieranno le scuole

medie: siamo certi che per loro, andare a

scuola da soli, sarà un gioco da ragazzi!!

I nostri ringraziamenti sono per tutti coloro

che partecipano, collaborano, promuovo-

no, aiutano il Progetto Piedibus a Castel

Maggiore: alla Direzione didattica, alle

Maestre Raffaella Casagrande e Concetta

Silvia Lampada, il Comitato Genitori della

Direzione Didattica, l’associazione Peda-

lalenta, al Vice-Presidente di Bentivoglio

Cuore Sandro Zanetti, alla Polizia Munici-

pale, ai volontari della Protezione Civile e

Assistenti Civici, all’amministrazione di Ca-

stel Maggiore, all’Assessore Paolo Gurgone

ed al Sindaco Belinda Gottardi.

I ringraziamenti più grandi, però, vanno

ovviamente a tutti i volontari e volontarie

che fanno gli accompagnatori, ed a tutti

i nostri bambini e bambine di Piedibus: il

loro desiderio di stare insieme, di chiac-

chierare e di giocare tra loro, già dalle 8

del mattino, è un dono meraviglioso ed un

toccasana per chi sta loro vicino!!!

Buone vacanze e ci vediamo a settembre,

pronti ad accogliere nei nostri Piedibus

altri volontari e le nuove leve delle classi

prime! n

Il Comitato PiedibusScuole

Bassi - Bertolini

Info: [email protected]

oppure [email protected]


Non ci dilungheremo qui sugli aspetti di-

dattici dell’attività teatrale, che conside-

riamo ben noti a chi legge e riconosciuti an-

che “ufficialmente” dai vari protocolli d’intesa

tra la Presidenza del Consiglio e il Ministero

della Pubblica Istruzione. Ma parleremo di

cosa quest’esperienza è stata per i ragazzi che

vi hanno partecipato.

Il laboratorio teatrale è stato per i ragazzi una

grande esperienza formativa e socializzante ,

prima ancora che artistica.

Il laboratorio è stato un momento di appren-

dimento ATTIVO: le varie fasi del programma

sono state affrontate attraverso esercizi

teatrali, giochi, proposte operative.

Le “ragioni della didattica” sono sempre

privilegiate rispetto alle “ragioni dello spet-

tacolo”: non abbiamo interesse a formare

attori, quanto a fornire ai ragazzi la preziosa

possibilità di esprimersi, di aprirsi, di cono-

scersi, di sperimentare forme di apprendimen-

to che passano per il corpo, la voce, il lavoro

di gruppo. Fare teatro ha condotto i ragazzi

ad esplorare le possibilità che vengono date

dal gioco drammatico, dal lavoro mimico/ge-

stuale, dal suono della voce, per elaborare il

linguaggio teatrale e con esso interagire con

tutte le altre discipline. Ma fare teatro insieme

è molto altro ancora: è imparare a rapportarsi

agli altri, a collaborare e ad avere fiducia, a

capire che se manca soltanto un componente

del gruppo tutto lo spettacolo ne risente e

quindi bisogna essere responsabili non solo

per se stessi ma per tutto il gruppo.

Soprattutto per gli adolescenti, può esserci,

all’inizio, una difficoltà dovuta sostanzialmen-

te ad una disabitudine ad esprimersi attraver-

so un linguaggio diverso (come ad esempio

quello corporeo). Ecco che può nascere la

paura del giudizio degli altri, l’imbarazzo, la

vergogna. Ma la mediazione del gioco tea-

trale e il rispetto di alcune regole, prima fra

tutte quella della sospensione del giudizio nei

confronti degli altri e di se stessi, consentono

a tutti, in poco tempo, di trovare uno spazio

adeguato e una propria dimensione espressi-

va e creativa che tenga conto delle specificità

e delle possibilità individuali. In questo senso

anche e soprattutto gli allievi più timidi e

più chiusi, sono stati stimolati e motivati

fortemente, mentre chi è particolarmente

“portato” ha trovato spazi per esprimersi e

perfezionarsi senza “soverchiare” gli altri, ma

lavorando con loro. Il saggio finale, che è l’ul-

timo atto che corona il percorso fatto insieme

ed è l’obiettivo che dà agli allievi un mag-

gior senso di responsabilità e una maggiore

soddisfazione personale, viene proposto in

due diversi momenti: un momento destinato

alle classi e agli insegnanti dell’Istituto e una

rappresentazione dedicata alle famiglie dei

ragazzi - attori.

Grazie alla permanenza del laboratorio nella

scuola, gestito dall’esperta Dott.ssa Claudia

De Benedittis (Associazione culturale Gli

Acchiappapensieri) in stretta collaborazione

con tutte le componenti della scuola, si sono

potute accumulare esperienze e riflessioni che

Teatri in corsoSi è concluso il terzo anno del laboratorio teatrale delle Donini Pelagalli


hanno consentito di realizzare:

1. una raccolta di giochi ed esercizi tea-

trali, divisi per fasce di età ed elementi del

linguaggio teatrale, da esplorare per costruire

itinerari personalizzati per ogni gruppo;

2. la produzione di un consistente numero di

spettacoli teatrali su vari temi e argomenti.

3. l’individuazione ed esplicitazione di attività

didattiche per sviluppare le competenze

della rappresentazione scenica e della lettura

espressiva quali elementi fondanti del lin-

guaggio teatrale;

4. la partecipazione di tali spettacoli a Festival

dedicati al teatro Ragazzi ottenendo ricono-

scimenti e consentendo ai ragazzi di confron-

tarsi con altre realtà di teatro scuola.

5. la nascita del gruppo teatrale “Les Risvol-

tins” formato da ex alunni che hanno deciso

di proseguire l’esperienza del laboratorio

teatrale anche dopo aver concluso il percorso

scolastico.

6. documentazione fotografica e video dell’e-

sperienza laboratoriale e delle messe in scena

finali dei vari gruppi. n


Il 16 maggio, presso il teatro Biagi D’An-

tona, si è svolto l’incontro conclusivo del

progetto “Crescendo”, relativo alle classi

seconde, “Prof, ho perso la bussola!”, labo-

ratorio autobiografico per l’orientamento

scolastico condotto da Ornella Mastrobuoni

e Mimma Stornanti.

Le giovani attrici Emma Bacci e Leda Maiello

hanno letto i testi prodotti dai ragazzi du-

rante i quattro incontri tenuti nelle classi nel

corso del secondo quadrimestre.

Come affermato dalle docenti del corso

“il laboratorio non ha avuto tanto l’ambi-

zione di condurre studentesse e studenti a

definire che scuola faranno dopo le medie

quanto quella di condurre i ragazzi a:

l incominciare a riconoscere i molteplici (e

talvolta contraddittori) aspetti del proprio

sé in costruzione;

l riconoscere i propri talenti e le proprie

competenze e imparare ad averne fiducia;

l entrare in contatto e familiarizzarsi con

i propri desideri e, più in generale, con i

sentimenti, le emozioni e i pregiudizi legati

alla scelta della scuola superiore”.

Il progetto è stato fortemente voluto dai

docenti del dipartimento di Lettere: L’auspi-

cio è che possa essere ripetuto negli anni

a venire. I docenti vogliono caldamente

ringraziare:

l tutti quei genitori che si sono adoperati

per raccogliere i fondi che hanno permesso

la realizzazione di questo progetto, in par-

ticolare: l’associazione Scuolare e il gruppo

teatrale Dietro le quinte;

l il Comune di Castel Maggiore che non ha

fatto mancare il suo sostegno attraverso

la realizzazione dei volantini della serata

conclusiva e l’uso gratuito del teatro Biagi

D’Antona;

l la Dirigente Scolastica per aver seguito il

progetto con interesse e partecipazione. n

Anna Maria Giovannini

“Crescendo” tra i banchi di scuolaProgetto di orientamento come “Progetto di vita” alle Donini Pelagalli

100 ANNI!Cesarina Cavazza, nata a San Pietro in Ca-sale, residente a Castel Maggiore dal 1943, quando si sposò con Antonio Pedrazzi, il 21 giugno ha compiuto 100 anni, festeggiata dalla figlia Graziella, dal genero France-sco Solmi, dal nipote Samuele. Il Sindaco Belinda Gottardi si è recata dalla signora Cesarina per congratularsi a nome della cittadinanza di Castel Maggiore. Cesarina nella vita ha condotto con il marito un fon-do agricolo, prima di andare in pensione e dedicarsi alla famiglia. n


Curare ferite, tamponare epistassi, gestire

le situazioni di emergenza... questi sono

alcuni degli argomenti che sono stati trattati

durante le due lezioni del corso di primo

soccorso a cui ha partecipato la classe 4aA

della scuola Bertolini. Coordinati dalla refe-

rente del progetto, l’insegnante e volontaria

della Croce Rossa Italiana Sabrina Pironaci,

ben sette volontari della CRI hanno aderito

e partecipato ad un progetto interessante

ed originale per ciò che riguarda la gestione

delle emergenze sanitarie, dedicata ai piccoli

studenti. Alle lezioni frontali si sono alter-

nate simulazioni con tanto di trucco capace

di riprodurre determinati ti tipi di ferite,

epistassi, emorragie, ustioni. I piccoli sono

stati infatti truccati come veri attori e questo

ovviamente ha catturato molto la loro

attenzione e partecipazione. Dopo questi

momenti svolti a scuola gli studenti, che si

sono rivelati dei veri e propri esperti in que-

sto campo, hanno riproposto ai loro genitori

questa esperienza. In un sabato mattina di

fine maggio, infatti, gli studenti sono diven-

tati maestri di educazione sanitaria verso i

loro genitori. Hanno infatti spiegato cosa

fare o non fare in tutti i casi da loro affron-

tati, correggendo anche alcune modalità

non corrette di intervento dei loro genitori.

Anche in questo caso la parte teorica è stata

affiancata da quella pratica: i genitori hanno

curato i loro bambini truccati da feriti.

In questo modo si è realizzato un vero e

proprio ribaltamento nella pratica educativa,

che ha visto i bambini davvero protagonisti

del sapere e della trasmissione delle cono-

scenze. Da parte loro i genitori, dopo un

primo momento di smarrimento davanti alla

prospettiva di passare un sabato mattina in

aula, hanno apprezzato moltissimo questa

modalità di lavoro e hanno dichiarato di

aver imparato tante buone pratiche che non

conoscevano. L’impegno di questi piccoli

soccorritori continuerà poi il prossimo anno

quando, attraverso la metodologia del peer

to peer, trasmetteranno le loro conoscenze ai

ragazzi di quarta che aderiranno al progetto.

Tutto questo non sarebbe stato possibile

senza la sensibilità e disponibilità dimostrata

dalle insegnanti della classe, Patrizia Mar-

cheselli e Annarita Masotti, e se i volontari

della Croce Rossa di Bologna e l’insegnante

referente non avessero prestato il loro tempo

perché tutto ciò si realizzasse. Un progetto

di tale rilevanza sarebbe davvero importante

che entrasse nelle scuole anche per favorire

la formazione di futuri buoni cittadini, capaci

e pronti ad affrontare situazioni delicate con

competenza e sicurezza. n

Sabrina Pironaci

A scuola di primo soccorsoI bambini imparano il primo soccorso e lo insegnano ai loro genitori!


Martedì 17 maggio l’ex Rettore dell’Alma Mater Studiorum di

Bologna, professor Ivano Dionigi, ha tenuto una lezione per alcune classi del liceo Keynes all’interno dell’aula magna dell’istituto.La conferenza è stata organizzata a conclusione del progetto extracurri-colare “La Persistenza del Classico” che ha visto impegnate per alcuni mesi le prof.sse Badini, Giordano, Rossi e Volta e gli studenti dell’isti-tuto, interessati ad approfondire aspetti della letteratura latina. Nel corso del suo intervento il professore Dionigi, tornato da alcuni mesi ai suoi studi filologici dopo l’avvicendamento a Palazzo Poggi, ha rivolto domande direttamente agli studenti, rispondendo sempre in maniera critica e tenendo alta l’attenzione del pubblico. Come mai oggi, nell’epoca del web plane-tario, massimo di mezzi di comunicazione, è minima tra le persone l’intesa?Troppo spesso ci sentiamo cittadini di una Babele in attesa di una Pentecoste laica che ci aiuti a capire; usiamo parole uguali per dire cose diverse e finiamo per non intenderci. L’uomo del terzo millennio avrebbe bisogno di pensieri lunghi, invece si accontenta di 140 caratteri, un piccolo spazio per esprimersi.Siamo sicuri di abitare e vivere solo uno spazio?Assolutamente no, noi siamo anche tempo! Sono proprio le persone più care che ci ricordano il tempo che scorre e anche i trapassati, seppure dolorosi, devono fare parte della nostra vita, non ci sono eccezioni. Per questo esiste la Storia, quella con la esse maiuscola ma anche quella più intima con la minuscola, essa ci ricorda che

le risposte ai grandi problemi sono sempre diverse, ma per l’uomo le domande non cambieranno mai. Qual è la nostra identità? Ce l’ha spiegato Aristotele nel IV a.C., l’uomo è un animale politico e logico. La nostra prima condanna è proprio vivere in mezzo agli altri nella

città, chi è solo e isolato o è Dio, o è bestia! E poi siamo animali logici, è infatti la parola che ci distingue dai quadrupedi, noi possediamo il logos, inteso come ragione e parola.Qual è il compito della parola oggi?La parola compie miracoli, è un simbolo che ci tiene uniti. Contemporaneamente un uso a sproposito e non oculato causa conflitti, perché parlare male fa male soprattutto all’animo. Nel tempo della retorica totale, la parola dovrebbe venire prima del semplice comunicare, perché parlare ed essere sono la stessa cosa, come aveva teorizzato il filosofo francese Lacan quando ave-va coniato il celebre parlessere (o parlêtre). Quale futuro per la scuola?La scuola italiana, nonostante sia stata martoria-ta da riforme scellerate e inadeguate, è la miglio-re del continente, pensiamo all’importanza che la cultura storica riveste nei nostri piani di studi, unica perché solo noi possiamo contare su una testimonianza storica così importante. La scuola, dal greco scholḗ ovvero tempo libero, dovrebbe insegnare a diventare capaci di imparare. Consigli?Ve ne do tre: dilatare gli orari scolastici anche nel pomeriggio, abolire i compiti a casa, remunerare degnamente i docenti. nLuca Passarini, Direttore Redazione Keynes Clinamen, redazionekeynes.wordpress.com

Il tempo, lo spazio e la parolaIl Keynes ha ospitato la Lectio Magistralis del prof. Dionigi

Ivano Dionigi


Un successo oltre le aspettative per il

grande evento che si è svolto a le Piaz-

ze di Castel Maggiore il 16 giugno scorso:

una vera festa dei motori a stelle e strisce

che hanno letteralmente invaso la piazza

del centro: quasi 200 i motociclisti che

hanno accolto l’invito e sono stati prota-

gonisti di questa serata all’insegna della

musica e della solidarietà.

Un grande riconoscimento va al grup-

po Harley Davidson del H.O.G. Bologna

Chapter Italy che ha fatto una donazione

di 1.000 euro all’Istituto Ramazzini di Ben-

tivoglio che da anni si batte per la ricerca

contro il cancro.

La serata - presentata da Umberta Con-

ti Direttrice artistica dell’Istituto Ramazzini

e presentatrice televisiva su DI.TV canale

210 del digitale terrestre - ha visto la parte-

cipazione di oltre 60 artisti che hanno scel-

to di esserci, di mettere a disposizione il

loro talento, esibendosi e sostenendo così

l’attività di ricerca dell’Istituto Ramazzini.

Applausi e tanto entusiasmo per il duo

Laura Elle ed Elisa Garbo, Matteo Novi, So-

fia di Garbo, Tribal Dolls, Sveva Pia Laterza

(da Io Canto - Canale 5), Chiara Bincoletto,

Paolo Buconi, Mirco Porrà, Gian Marco

Basta, Claudio Giovannini, Valentina Carati,

Arhea 54, Muffins, Spacca il silenzio, Rug-

gero Ricci, Angela Finotello, Alfonso Oliver,

Silver (da X - Factor) e per i tanti altri artisti

che si sono susseguiti sul palco.

Energia incontenibile per le esibizioni di

danze caribiche e dei Wild Angels Country

Dance e gran finale con le spettacolari di-

mostrazioni delle spade laser di Ludosport.

Grande soddisfazione per Matteo Gallieri,

direttore del centro Le Piazze:

“Non ci aspettavamo un successo così

significativo. Abbiamo avuto la conferma

che la comunità risponde alla grande quan-

do si propongono eventi che sanno unire

finalità diverse e che invitano a condividere

obiettivi comuni. Abbiamo inaugurato al

meglio questa estate 2016”. n

Quando la solidarietà si mette in motoGrande raduno di Harley Davidson e tanta musica a supporto della raccolta fondi a favore dell’Istituto Ramazzini: Quasi 200 motociclisti e oltre 60 artisti per soste-nere la ricerca. Raccolti oltre 1.250 euro


BENEMERENZA DISTINTIVO IN RAME

(dopo 3 anni di iscrizione AVIS

e 6 donazioni oppure 8 donazioni):

Bona Federico, Cappella Camilla, Cava

Simona, Cavazza Giulia, Ciavarrella France-

sco, Donini Rebecca, Clara Lidia, Drusiani

Davide, Flehter Svetlana, Giuriato Giacomo,

Lenzi Fabio, Luppi Davide, Marano Rossel-

la, Milanese Marina, Montevecchi Stefano,

Nannetti Michele, Norcia Anna, Pedrotti

Angela, Raho Stefania, Sassoli Daniela,

Sava Davide, Tigretti Matteo, Toselli Flavio,

Vassura Roberto.

BENEMERENZA DISTINTIVO IN ARGENTO



Bonafe’ Matteo, Corallo Eugenio, Covino

Alessia, Fini Simone, Foti Daniela, Ghi-

nato Enrico, Ghirlinzoni Luca, Gramegna

Christian, Mele Roberta, Nannoni Stefa-

no, Nocita Luca, Pasini Sabrina, Pes Fabio

Giuseppe, Pocaterra Sibilla, Podano Elieser

Jeremias, Pucci Sandro, Sanna Luca, Super-

bi Marco, Tola Maurizio, Tomesani Michel,

Trentini Gianluca, Vitagliano Florinda.

BENEMERENZA DISTINTIVO

IN ARGENTO DORATO



Bartolini Augusto, Cessari Andrea, De Luc-

ca Paolo, Degli Esposti Federica, Folesani

Alessandra, Formigari Simona, Inglese

Andrea, La Ganga Vincenzo, Loria Cristian,

Marcheselli Annalisa, Mingardi Giorgia,

Nanni Franco, Nones Marco, Pace Anto-

nina, Pantano Andrea, Parisini Emiliano,

Rigosi Claudio, Serafini Francesca, Spa-

gnuolo Paolo, Toschi Paolo, Tripi Gianfran-

co, Vannozzi Michele, Ventura Stefano,

Viola Gaetano.

BENEMERENZA DISTINTIVO IN ORO



L’AVIS festeggia i suoi donatoriIl 10 giugno la consegna dei riconoscimenti associativi: ecco i nomi dei premiati


Bonfatti Simone, Bovinelli Marco, Cervellati

Simona, Covino Rodolfo, Di Cesare Fabri-

zio, Gamberini Marco, Gherardi Davide,

Grilli Simone, Guerri Angela, Manni More-

na, Migliori Davide, Parfumi Stefano, Rigosi

Maria Grazia, Rubbini Alberto, Venturi

Gianluca, Zerbini Andrea.


CON RUBINO



Accorsi Alberta, Baraldi Gianluca, Lorini

Matteo, Merola Massimo, Pastorello

Sergio, Ravaglia Leonardo.


CON SMERALDO



Zanella Beniamino.


CON DIAMANTE

(alla cessazione della attività

donazionale per raggiunti limiti di età o

per motivi di salute e la effettuazione di

almeno 120 donazioni):

Arbizzani Aurelio, Battaglia Gaetano,

Gamberini Carlo, Poracin Roberto, Venturi

Guido. n


L’azienda che si è affermata nel setto-

re delle tecnologie elettromedicali ad

uso estetico annuncia infatti l’inizio della

collaborazione con una delle più importanti

realtà imprenditoriali del comparto beauty

del Giappone. La visita di Tohana Mitsuro,

proprietario del Gruppo asiatico, presso la

sede di Castel Maggiore ha permesso di

concludere positivamente la trattativa.

Grande soddisfazione è stata espressa

dal Direttore Generale del Gruppo Fe.Ma

Massimo Delle Grazie per questo accordo

che rappresenta un grande traguardo per

l’azienda: “L’impegno costante a garantire

standard qualitativi di sempre maggior livel-

lo ha portato a questa nuova grande soddi-

Un pò di Castel Maggiore in GiapponeDreamed Medical Formula espande i propri orizzonti e sbarca dall’altra partedel Mondo

sfazione per il mio Gruppo: questa partner-

ship aggiunge un tassello importante nella

realizzazione della nostra vision aziendale

ovvero diventare il punto di riferimento per

tutte le persone che vogliono intraprendere

un percorso di medicina estetica”. n

BENTIVOGLIO CUORE IN GITASi è svolta il 12 maggio, la gita annua-le dell’Associazione Bentivoglio Cuore al giardino botanico della Fondazione André Heller, a Gardone Riviera, Lago di Garda. In questo famoso parco, di circa 10.000 metri, si trovano raccolti più di 2.000 esemplari di diverse piante prove-nienti da tutti i continenti e da tutte le zone climatiche.Un piccolo paradiso con ruscelli e la-ghetti artificiali, coperti di ninfee e calle, pieni di pesci, immerso in un paesaggio di montagna, con piante fiorite, che permette a chi lo visita di respirare questi profumi e vivere in simbiosi con l’am-

biente che lo circonda.Questa bella giornata di svago, sempre finalizzata, al camminare in salute, socia-lizzando, è piaciuta a tutti i partecipanti, rimanendo nella memoria, per le sensa-zioni di tranquillità e serenità percepite in quel luogo. n


Il 19 marzo, si è svolta l’Iniziativa “Puliamo le

nostre Strade”: come concordato con l’Asses-

sore Paolo Gurgone, l’intervento è avvenuto sulla

strada Provinciale Saliceto nel territorio di Castel

Maggiore, dal Centergross fino al confine con

Bologna, e anche nel tratto di Via Matteotti nei

pressi della scuola di Sabbiuno. All’impegnativa

iniziativa hanno partecipato circa venti caccia-

tori / volontari con giubbetti ad alta visibilità e

“armati” di stivali, guanti, pinze e ampi sacchi di

vari colori; i volontari hanno “battuto metro per

metro” tutto il tratto della Provinciale Saliceto

in entrambi i lati per circa 4,5 Km.. Particolari

difficoltà sono state incontrate nel profondo

fossato sinistro, in direzione di Bologna in

prossimità dell’area industriale, per la notevole

quantità di rifiuti di ogni genere, accumulati

dall’acqua e semisommersi dalla vegetazione;

si è dovuto operare con le mani per liberare da

questa indecenza una natura ferita e incolpevo-

le. Nelle operazioni di recupero i rifiuti raccolti

sono stati suddivisi e differenziati per facilitarne

il corretto smaltimento; complessivamente sono

stati raccolti oltre 40 sacchi di indifferenziato, 25

di plastica, 10 di vetro e lattine, rottami ferrosi,

pneumatici e parti d’auto e tanto altro materiale

di vario genere. Tutto il materiale, con un nostro

mezzo, è stato trasportato alla S.E.A. (Stazio-

ne Ecologica Attrezzata) di Funo di Argelato

e depositato negli autocompattatori o negli

appositi contenitori. L’iniziativa è stata voluta dai

cacciatori della Federazione Italiana della Caccia

- Sezione di Castel Maggiore ed Eko Club, che

con il presidente Onelio Amerighi, hanno voluto

portare un esempio e un piccolo aiuto per la pu-

lizia e rispetto del nostro prezioso ambiente. Con

molto piacere comunichiamo inoltre che alla no-

stra Iniziativa, sono stati invitati, con lo scopo di

sviluppare le conoscenze e l’integrazione, anche

tre migranti, profughi provenienti dalla Nigeria

e titolari di protezione internazionale, momen-

taneamente ospiti con le loro famiglie nella Casa

Ametista di Via Bondanello a Castel Maggiore;

con entusiasmo i tre uomini sono stati con noi

sin dall’alba, operando con interesse in ogni

attività, compreso lo scarico presso la S.E.A., e

concludendo la giornata in simpatica compagnia

per un momento di ristoro a casa del presidente

Onelio. Ringraziamo per la collaborazione la città

di Castel Maggiore, e Geovest per la fornitura

di guanti, pinze e sacchetti. L’attenzione, la

salvaguardia ed il rispetto per l’ambiente devono

essere prioritari per ogni cittadino, ed è con que-

sti Valori che squadre di volontari-cacciatori sono

impegnati e presenti nel nostro territorio in tutto

l’anno per monitorare situazioni ecologiche e

controllare, nel rispetto delle leggi e regolamenti

vigenti, animali (nutrie, corvidi e altri) che in

eccessiva concentrazione provocano gravi danni

alla nostra flora ed alla fauna. n

Leonardo Piccolo

Battuta al rifiuto abbandonato!Puliamo le nostre strade da plastica e rifiuti; 7° anno

inComune | 59sport

Atletica Leggera per ragazzi:chiusura stagione 2015-2016

Con la festa finale del 7 Giugno si è

chiusa un’altra stagione positiva per

l’Atletica Progresso, costola giovanile del

Gruppo Podistico Progresso da ormai 7

anni. I numeri sono stati simili a quelli delle

stagioni precedenti e la qualità offerta a

bambini e famiglie è senza dubbio cresciuta

con la nuova divisione in 3 gruppi. Mentre

il gruppo dei più grandi, esperti ed agonisti

continuava il suo percorso di integrazio-

ne progressiva con i gruppi Pontevecchio

dell’Arcoveggio, siamo infatti riusciti a

dividere in due il gruppo dei più piccoli, che

teneva insieme ormai ragazzi del 2003 con

bambini del 2009. I più piccoli sono stati

quindi adeguatamente seguiti in un conte-

sto giocoso che ha aiutato l’inserimento di

molti nuovi bambini, mentre al gruppo dei

“medi” abbiamo potuto proporre un salto di

qualità dal punto di vista tecnico e anche in

termini di responsabilizzazione degli stessi

bambini.

Anche dal punto di vista della partecipa-

zione alle gare e dei risultati la stagione è

stata estremamente positiva. Il gruppo dei

più piccoli si è dimostrato molto entusia-

sta e partecipe, mettendo in mostra anche

alcuni piccoli talenti. Il gruppo dei medi ha

dimostrato la validità dell’investimento fatto

su di loro proponendosi come uno dei più

forti gruppi di Esordienti di Bologna e din-

torni. Infine gli atleti della categoria Ragazzi

hanno confermato la nostra solida presenza

tra le migliori società emiliano-romagnole,

dopo i trionfi dell’anno scorso.continua è

60 | inComune sport

Venendo al dettaglio dei risultati, come so-

cietà abbiamo rivinto sia la Coppa Uisp che il

Campionato Provinciale Uisp a squadre, con-

fermandoci società di punta del movimento

Uisp bolognese. Sempre in ambito Uisp

uno dei nostri bambini più piccoli, Cesare

Sandrolini, ha ottenuto uno dei risultati più

importanti dell’anno con il titolo nazionale

di corsa campestre conquistato a Sinalunga

(in una trasferta da ricordare prima di tutto

per il bellissimo weekend passato insieme in

oltre 60 tra allenatori, genitori e atleti). Tra

gli Esordienti, oltre a diversi ottimi risultati

individuali, l’apice della stagione è stato il

doppio titolo provinciale di staffetta otte-

nuto a Sasso Marconi, quando il quartetto

Budini-Cutaia-Cucciniello-Pasquali ha vinto

la 4x50 e quello Allaira-Budini-Cucciniello-

Cutaia ha dominato la 4x200. Tra i Ragazzi

abbiamo chiuso al 7° posto i campionati re-

gionali di società e messo in mostra 2 splen-

dide staffette 3x800: il terzetto Varignana-

Colonnello-Garau che ha vinto i provinciali

e quello Varignana-Pancaldi-Garau che ha

sfiorato la vittoria ai regionali portando a

casa uno splendido argento. Da segnalare

come singoli risultati tecnici di rilievo quelli

di Daniele Colonnello (nettamente il migliore

in regione nella marcia), di Francesco Moggi

(che ha abbattuto i record sociali di peso e

vortex), di Milo Garau (ad altissimo livello

in 60m, 60hs e lungo) e del più giovane

Federico Allaira, tra i migliori esordienti della

regione in molte specialità. A margine, ma

non troppo, ci sembra giusto segnalare gli

ottimi risultati di molti atleti provenienti dai

nostri corsi in maglia Pontevecchio: Bellinel-

li, Signani, Bardi, Ghetti, Sionis e Benuzzi,

fondamentali per il 5° posto regionale a

squadre dei Cadetti, e soprattutto Gaia

Parazza, elemento decisivo in una squadra

Ragazze giunta 2° in regione.

Con grande soddisfazione, ma anche con

la solita ambizione a fare sempre meglio,

chiudiamo quindi il 2015-16 e iniziamo a

pensare alla prossima stagione, in cui, senza

bisogno di particolari cambiamenti nella

struttura dei corsi, ci apprestiamo a crescere

ancora e a raccogliere i frutti dell’ottimo

lavoro svolto.

I corsi di Avviamento all’Atletica Leggera

riprenderanno nel mese di settembre pros-

simo e termineranno in giugno 2017 - per

info: [email protected] n

Alvin Palmi

Gruppo Podistico Polisportiva Progresso

inComune | 61sport

La Società di Basket PROGRESSO HAPPY BASKET CASTELMAGGIORE,

ha vinto a Montecatini Terme il TITOLO NAZIONALE 2016 di Basket UNDER 12 battendo in finale gli eterni rivali della Società SG FORTITUDO BASKET con il risultato di 56-53.

Successo per Happy BasketI nomi dei fierissimi giocatori ed allenatori: Turrini (capitano), Ghetti, Griguolo, Manganelli, Shehu, Libanori, Simili, Politano, Troiano, Veli, Valeria-ni, Monteventi, Magli, Mastrangelo, Cavallo, Sabatino, Bonfiglioli, Tarozzi, Milani. Allenatori: Furia, Gheduzzi. n

CENTRO YOGA OM MAITRI - POLI-SPORTIVA PROGRESSOAnche questa estate, come consuetudine

da quindici anni a questa parte, si ter-

ranno durante il mese di luglio, incontri

di Yoga aperti a tutti. Ci troviamo presso

il Percorso Vita di v. Lirone, nello spazio

antistante la zona degli orti, ogni martedì

e giovedì, dalle ore 20,00 alle ore 22,00.

E’ necessario portare con sé un tappetino

o stuoia per la pratica. n

Loretta Pesciaioli

62 | inComune sport

Dopo il promettente inizio di stagione

2015/2016, con le ottime prestazioni

delle coppie danza, dei gruppi sincroniz-

zato e del quartetto ai Campionati Provin-

ciali e Regionali UISP e FIHP, la Progresso

Fontana Pattinaggio continua con la sua

striscia positiva di risultati con i numerosi

podi conquistati dai suoi atleti ai Campio-

nati Provinciali, Regionali e Italiani FIHP

obbligatori e di libero, specialità Formula e

Livelli UISP.

Nella specialità obbligatori, in particolare,

si segnalano lo splendido 1° posto di Casali

Angela e il 3° di Zanelli Alice al Campio-

Ottimi risultati per la ProgressoFontana Pattinaggio

nato Italiano FIHP, Divisione Nazionale D,

nonché le prestazioni di Lenti Lucrezia e

Buffolino Danilo, giunti rispettivamente

1° e 2° sia al Campionato Provinciale che

Regionale, nelle rispettive categorie.

Anche nella specialità della Solo Dance,

dove la PF ha una tradizione pluriennale e

vanta risultati a livello nazionale e interna-

zionale, la società ha visto molti dei propri

atleti raggiungere le prime posizioni al

Campionato Regionale UISP e FIHP con, in

particolare, i primi posti di Andrea Bassi,

Lambertini Serena e il secondo di Zanelli

Alice e Sbordone Paolo. Ottime anche le

prestazioni di Montanari Matilde, Buffolino

Danilo, Cini Elisa, Ferrari Tania, Tota Alessia,

Bergamini Giulia, Lenti Lucrezia e Vignu-

delli Eleonora e Riccardo, quasi tutti giunti

nelle prime 10 posizioni.

I prossimi appuntamenti della stagione

sportiva 2015/2016, per le ragazze e i

ragazzi della Progresso Fontana che hanno

conquistato l’accesso alle fasi nazionali

FIHP e UISP nelle varie specialità, saranno

previsti in giugno e luglio a Calderara di

Reno (BO) e Treviso, con il Campionato Na-

zionale UISP Obbligatori, il Trofeo Naziona-

le UISP di Solo Dance e il Trofeo Nazionale

Formula, e in luglio a Roana (VI) e Roccara-

so (AQ) per il Campionato Italiano FIHP di

categoria, Coppie Danza e Solo Dance.

Come per lo scorso anno, poi, il Campio-

nato Europeo, che quest’anno si svolgerà

inComune | 63sport

a Friburgo (Germania) alla fine di agosto,

vedrà impegnati gli atleti della PF che

riusciranno ad arrivare tra le prime tre

posizioni dei Campionati Italiani FIHP.

Tra gli ultimi impegni della stagione, ci

saranno infine, a ottobre e novembre, i

Campionati Regionali e Nazionali di livello

UISP, ai quali prenderanno parte molti

degli atleti PF, che, in questa specialità,

hanno già dimostrato il loro valore ai Cam-

pionati Provinciali svoltisi ad inizio anno

con svariati podi conquistati. n

66 | inComune il comune al telefono

URP

l Ufficio Relazioni con il Pubblico: 051.63.86.781/782/784

TUTELA DEL CITTADINO

l Polizia Municipale Reno Galliera: Uffici 051.89.04.750 Emergenze: 800.800.606l Carabinieri: 112l Vigili del Fuoco: 115

PRONTO INTERVENTO

l Hera Acqua e Fognatura: 800.713.900 Gas: 800.713.666l Enel: 803.500

SERVIZI ALLA PERSONA

l Sportello Sociale e Scolastico: 051.63.86.842/844/747l Sportello Migranti: 051.63.86.789l CIOP, Informa Giovani, Sportello Lavoro: 051.63.86.772l Servizi Culturali: 051.89.04.821/825l Biblioteca Comunale N.Ginzburg: 051.71.30.17l Centro Giovani Zona X: 051.63.86.787

SERVIZI DEMOGRAFICI

l Servizi Anagrafici: 051.63.86.758/770l Servizio di Stato Civile: 051.63.86.745l Servizio Elettorale: 051.63.86.732

SERVIZI FINANZIARI

l Servizio Tributi: 051.63.86.707l Servizio Ragioneria: 051.63.86.775

SERVIZI TECNICI

l Sportello Rifiuti: 051.63.86.799l Sportello Geovest: 800.276.650l SUE - Sportello Unico per l’edilizia, l’urbanistica, la mobilità: 051.63.86.713/768l SUAP Unione Reno Galliera: 051.89.04.711/720l Servizio Ambiente: 051.63.86.764

SERVIZI ISTITUZIONALI

l Ufficio del Sindaco: 051.63.86.702l Segreteria Generale: 051.63.86.861l Presidenza del Consiglio Comunale: 051.63.86.740l Ufficio Stampa e Comunicazione: 051.63.86.738

IL COMUNE AL TELEFONO

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In Comune 113 luglio 2016

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