Spazio Italia Magazine no. 113

84
Spazio PROFUMI DI LIGURIA IN-FLIGHT MAGAZINE APRILE-MAGGIO 2014 / APRIL-MAY 2014 n N° 113 SCENTS OF LIGURIA

description

Here it is! The newest issue of #AirDolomiti #inflight #magazine #SpazioItalia - We hope you will enjoy reading and sharing it!

Transcript of Spazio Italia Magazine no. 113

Page 1: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

profumi di liguria

in-flight magazine

aprile-maggio 2014 / april-may 2014 n N° 113

scents of liguria

Page 2: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 3: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

1

december-january 2013/2014 number 111

la stagione Summer è iniziata a fine marzo e diverse sono le novità nel nostro operativo. Innanzitutto l’incremento delle frequenze su due importanti aeroporti dove offriamo i nostri voli own business. Sto parlando di Venezia, che passa da quattro a cinque voli al giorno per Monaco, e di Firenze, che vedrà aumentare le connessioni sulla Baviera da tre a quattro. Rimangono invece confermate le due frequenze da Bari su Monaco e le tre da Verona sempre verso lo scalo tedesco e verso l’hub di Francoforte. Da giugno inizieremo le nostre operazioni da Milano Bergamo Orio al Serio a Monaco di Baviera con due voli al giorno tutti i giorni (eccetto il week-end con la proposta di una sola frequenza). Per quanto riguarda i voli con il codice LH, la Compagnia opera la tratta Monaco-Zurigo e Monaco-Dubrovnik dal lunedì al giovedì e collega una volta alla settimana l’hub bavarese ad Ancona, Genova, Cagliari e Olbia. Per queste ultime due destinazioni l’attività sarà intensificata nei mesi da maggio ad agosto. Aumentano anche le frequenze sulla Torino-Monaco di Baviera con dieci voli addizionali alla settima-na, mentre rimane confermata l’attività sugli aeroporti di Bologna, Catania, Milano Malpensa, Palermo e Pisa.Per i voli own business su Monaco proponiamo interessan-ti tariffe per scoprire le bellezze della Baviera. La primave-ra, complice anche il clima meno rigido, è il periodo ideale per visitare città e dintorni: la terra bavarese offre paesaggi incantevoli e possibilità di pianificare una vacanza ina-spettata. Chi vola dalla Germania all’Italia ha invece un ventaglio di offerte per organizzare degli short trip ecce-zionali: Verona, Venezia, Bari e Firenze sono le mete ideali in questo periodo. Cliccate sul nostro sito internet www.airdolomiti.it per scoprire cosa offrono queste città e pre-notando in anticipo potrete usufruire dell’offerta migliore.Da qualche settimana è inoltre on line Air Dolomiti Holi-day, il sito ideato per chi desidera prenotare un mini pac-chetto vacanza. Attualmente la possibilità è di abbinare volo e hotel, ma il progetto si arricchirà nel tempo di altre collaborazioni che daranno l’opportunità di prenotare ol-tre al volo anche altre strutture e servizi. Mi auguro che questo progetto incentivi ancora di più la voglia di viag-giare e di scoprire le peculiarità delle città su cui voliamo.Un altro servizio dedicato alle aziende sono le nostre ta-riffe corporate: offerte ad hoc e maggior flessibilità per chi necessita di voli business su misura. Se fate parte di questi professionisti, vi invito a contattarci compilando il modu-lo sul nostro sito nella sezione “Offerte & Suggerimenti – Tariffe Corporate”.Chi ci sceglie da tempo sa che Air Dolomiti è una Com-pagnia che ha fatto della puntualità e regolarità operativa la sua caratteristica saliente insieme a ospitalità a bordo e assistenza in tutte le fasi del volo. A completare il nostro servizio sono gli eventi a bordo con i quali desideriamo farvi provare un’esperienza di volo indimen-ticabile. Dal 3 al 16 aprile potrete gustare i vini (un rosso e un bianco) dell’azienda agricola Marchesi Fumanelli, una prestigiosa cantina della Valpolicella, in provincia di Verona. Fatevi coinvolgere dal profumo e dal gusto avvolgente di questi prodotti unici e arrivare a destinazione sarà ancora più piacevole.Vi ringrazio per l’attenzione e vi auguro buon proseguimento di volo.

Cari Passeggeri,

The Summer season began in late March and our operations include several innovations. First and foremost, even more services through two major airports where we offer our own business flights. I’m talking about Venice, up from four to five daily flights to Munich, and Florence, where connections with Bavaria are up from three to four. We have confirmed two flights from Bari to Munich and three from Verona to Munich as well as Frankfurt. In June, we will start our operations from Milano Bergamo Orio al Serio to Munich with two flights every day (except weekends with one flight/day).

As for flights with the LH code, our airline operates the Munich-Zurich and Munich-Dubrovnik routes from Monday to Thursday and a connection once a week from the Bavarian hub to Ancona, Genoa, Cagliari and Olbia. For the latter two destinations, operations will be intensified from May to August. Flight frequencies are also increased on the Turin-Munich route with ten additional flights per week, while operations are confirmed through Bologna, Catania, Milan Malpensa, Palermo and Pisa airports.

Our own business flights to Munich offer attractive fares for discovering the beauties of Bavaria. The warmer days of Spring are an ideal time for visiting the city and its surroundings: the Bavarian region offers enchanting scenery and the chance to plan an unexpected vacation. Passengers flying from Germany to Italy have a range of options for organising short trips: Verona, Venice, Bari and Florence are ideal destinations at this time of year. Click on our website www.airdolomiti.eu to find out what these cities have to offer and book in advance to benefit from the best deals.

Our new Air Dolomiti Holiday web site is now online and is dedicated to holiday packages, so it is possible to combine flights and hotels; the project will be expanded over time with other cooperation agreements that will offer you the chance to book not only a flight, but also other amenities and services. I hope that this project will stir even more your desire to travel and discover the special features of the cities we reach in our network. Corporate fares are another service dedicated to companies; these specific offers ensure greater flexibility for clients who need customised business flights. If you have such professional requirements, don’t hesitate to contact us by filling out the form on our website in the “Offers & Suggestions - Corporate Fares” section. People who have flown with us for some time know that Air Dolomiti has made punctuality and operational regularity one of its main characteristics - alongside on-board hospitality and complete flight assistance. Our service is matched by on-board events which we hope will ensure an unforgettable flight experience. From 3 to 16 April you can savour wines (one red and one white) from the Marchesi Fumanelli estates, a prestigious winery in the Valpolicella area near Verona. The bouquet and taste of these unique products will ensure an even more enjoyable flight. Thank you for your kind attention. Have a great flight!

Dear Passengers,

michael KrausPresidente & Ceo air Dolomitiair Dolomiti, President & Ceo

air dolomiti in-flight magazine Spazio

1

Il Presidente

The President

aPril-may 2014 number 113

Page 4: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

2

A tu per tu con Gioacchino Acampora, chief designer di Castagna Milano, storica carrozzeria artigianale italiana. Perché la loro è vera arte, degna di figurare in un atelier post moderno

Spazio Italia chats to Gioacchino Acampora, chief designer at Castagna Milano, the historic Italian coachbuilders, whose works of art are worthy of a post modern atelier

FASCINO carrozzerie d’autore

10

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

DRINKSOAVE

DREAMVERONA&Chi passa dall’aeroporto di Verona non

può perdersi l’esposizione delle foto di Charley Fazio sul famoso vino bianco originario della capoluogo scaligero

The exhibit of Charley Fazio’s photos centered around Soave, the famous white wine from Vero-na, is a must-see for those passing through Catullo Airport

61

La vita di Riccardo Stracciari, osannato baritono del primo Novecento, rivive oggi grazie all’opera di recupero degli archivi privati del cantante, raccolti in un volume

The life of Riccardo Stracciari, the much-praised early 20th-century famous baritone, is illustrated through material from his personal records in a new book

IN COpertINA Camogli, Liguria (photo: Ag. Shutterstock)

20

CulturA melodramma italiano

air dolomiti in-flight magazineSpazio

2

Pubblicità inferiore al 45%. non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’editore. l’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’editore. tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotosta-tica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a dispo-sizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato.

Spazio italia magazineanno XXiii - n. 113 - aprile-maggio /2014autorizzazione tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 Proprietà air Dolomiti spa direttore responsabileClaudia Palamini

Coordinamento redazionaleCristina Silvestri

direttore editorialegiovanni De luca ([email protected]) in redazionealessandro amadei ([email protected]) Coordinamento pubblicitàPaolo Belloni - tel. 335.614.1976([email protected]) Progetto grafico mV Consulting - Roma

Graficagarden Servizi editoriali - modena EditoreSca srl via g. tomassetti 900161 Roma tel. 06.8545.1226 StampaOmnimedia srl Piazza della ferriera, 100015 monterotondo Scalo - Roma

FASCINO I grandi giardini parlano italiano 04 Great Italian gardens Precedenza a Castagna 10 Castagna gets the green light Funzionale e con stile: è la nuova collezione Chervò 16 Practical and stylish: the new Chervò collection CulturA La rock star del melodramma 20 The rock star of melodrama Eve Arnold, il fascino discreto della Magnum 24 Eve Arnold, the discreet charm of Magnum Ossessione nordica / Northern obsession 29

IN VIAGGIO Marchesi Fumanelli: storia, grandi vini e accoglienza di altri tempi 34 Marchesi Fumanelli: romance and history, charm and great wines Torino città da vivere / Turin: a city to enjoy 38 BeNeSSere Lefay total green / Totally green Lefay 48 Al Cavallino Bianco di Ortisei il relax è un affare di famiglia 52 Families relax at the Cavallino Bianco in Ortisei

A tAVOlA Vigneto Giardino, da un’intuizione più di 80 anni di qualità 56 Vigneto Giardino: from an intuition, more than 80 years of quality A Verona è d’obbligo “Essere Soave” 61 In Verona it’s “Be Soave or Be Square” La Liguria in un bicchiere / A glass of Liguria 66 Il giardino di Venezia / The garden of Venice 70 ruBrICHe In viaggio con Air Dolomiti 42 Travelling with Air Dolomiti La mia Italia / My Italy 47 Cantina a bordo / Cellar on board 72 L’operativo di Air Dolomiti / Air Dolomiti’s time table 77 Informazioni passeggeri / Passenger information 78

I nostri partner / Partnership 80

A tAVOlA essere soave

aPrilE-maGGio 2014 numeRO 113

Page 5: Spazio Italia Magazine no. 113

We work with vitality. To produce quality.

DISCOVER YOUR

TURNKEY WINERY

For 40 years, we have been designing, manufacturing and installing autoclaves in stainless steel, tested with and according to PED Regulations, for fermentation of sparkling wines with “Charmat” method. These autoclaves, with high technological value, let to simplify fermenting procedures and to control yeasts release and the action, to produce sparkling wines with a special taste.Fracchiolla. Solutions for real experts.

www.fracchiolla.it

Industrie Fracchiolla S.p.a. S.P. 133 per Valenzano km 1,20070010 Adelfia (Ba) - Italy T. + 39 080 4596944 F. +39 080 4596810

Among our best clients

Page 6: Spazio Italia Magazine no. 113

I GrandI GIardInI parlano ItalIano servizio/story MARGHERITA MOLFINO foto/photo courtesy GRANDI GIARDINI ITALIANI

FascIno Glamour

Spazio ApRILE-MAGGIO 2014 numero 113

4

AIR DOLOMITI in-flight magazine

Page 7: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

5

AIR DOLOMITI in-flight magazine

Great ItalIan GardensA circuit of historicAl pArks And gArdens open to the public, perfect jewels of Art And nAture nestling in the countryside And just wAiting to be discovered And enjoyed in All their beAuty

Spazio

Un circUito di parchi e giardini storici aperti al pUbblico, veri gioielli d’arte e natUra immersi nelle campagne che aspettano solo di essere scoperti ed apprezzati nella loro bellezza

ApRIL-MAY 2014 number 113

5

Gioielli venetiJewels in Venetoa sinistra: le siepi in bosso del giardino giusti nel cuore di Verona Qui sopra: Villa arvedi, sulle colline veronesi (photo alessandro rania adverteinstein, archivio grandi giardini italiani) left: box hedges in giardino giusti, Veronaabove: Villa arvedi, on the Verona hills (photo by alessandro rania adverteinstein, courtesy grandi giardini italiani)

Page 8: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

6

From the Alps in the north all the way down to Sicily in the south, Italy is a land of gardens; overwhelmingly beautiful green paradises wrapped around stun-ning historic villas and represen-ting one of the pinnacles of Ita-lian culture. In 1997 the pick of these immaculately kept oases, all open to the public, joined to-gether in the “Grandi Giardini

Italiani” network. The idea was to publicise the gardens and help owners maintain and enhance them, as President Judith Wade explains.

How was the project born? “Grandi Giardini Italiani” was founded in 1997 to promote horticultural tourism as an en-terprise. Giving Italian gardens

greater visibility means increasing the number of visitors and subse-quently revenue for the owners, who face huge upkeep costs every year. We started with a nucleus of 12 gardens, today we have 95 members and hope to round it off to 100. Apart from our Italian members we also have three from Switzerland, in the Canton Tici-no, and one in Malta”.

passione per il belloA passion for beauty Judith Wade, presidentedi grandi giardini italianiJudith Wade, President of the grandi giardini italiani network

alle Alpi alla Sicilia l’Italia è terra di giardini, grandi oasi verdi di spettacolare bellezza che circondano ville storiche e rap-presentano un vero vanto della cultura na-zionale. I più suggestivi, tutti curatissimi e aperti al pubblico, in ogni parte d’Italia, sono riuniti nel network “Grandi Giardini Italiani” che da 17 anni ne diffonde la conoscenza anche all’estero, affiancando i proprietari nella loro opera quotidiana di tutela, manutenzione e valorizzazione, come spiega la presidente Judith Wade.

Come è nato questo progetto? “Grandi Giardini Italiani” è stata fondata nel 1997 per valorizzare questo settore del turismo culturale in un’ottica d’impresa. Diffondere la conoscenza dei giardini si-gnifica aumentare il numero del visitatori e quindi gli introiti del proprietari che devo-no affrontare ogni anno spese notevoli per la loro salvaguardia e manutenzione. Il pri-mo nucleo era costituto da 12 giardini; oggi sono 95 e contiamo di arrivare a 100. Oltre a quelli nazionali, abbiamo anche tre soci in Svizzera, nel Canton Ticino, e uno a Malta”.

D

ApRILE-MAGGIO 2014 numero 113AIR DOLOMITI in-flight magazine

Page 9: Spazio Italia Magazine no. 113

Indirizzi verdi / Going greenl’elenco dei parchi che fanno parte del circuito è consultabile sul sito www.grandigiardini.it the full list of gardens is available from the website www.grandigiardini.it

Dove si trovano questi giardini?“In molti casi i Grandi Giardini Italiani si propongono come mete turistiche decentrate rispetto a quelle tradizionali più frequentate, sono gioielli da scoprire nascosti nelle cam-pagne. Altre volte si trovano nei centri urba-ni o lungo le autostrade così come vicino alle città d’arte. Ma non vanno considerati solo un itinerario turistico; rappresentano infatti una comunità fatta di proprietari, curatori,

storici dell’arte, giardinieri, agronomi, gui-de e di un innumerevole elenco di professio-nisti del verde che collaborano alla gestione di questo patrimonio unico al mondo”.

Quali caratteristiche devono avere per ade-rire al network?“I giardini devono presentare un elevato in-teresse storico, botanico o artistico, un buon livello di manutenzione e disporre di servizi

In tutta ItaliaThroughout ItalyCirca 100 sono i giardini che fanno parte del network, in ogni parte d’italiaa sinistra: Parco storico Seghetti Panichi, nei pressi di ascoli Piceno(photo archivio grandi giardini italiani)Qui sopra: il giardino di San giuliano a Villasmundo, Siracusa (photo archivio grandi giardini italiani)the about 100 gardens of the network are in every part of italyleft: Seghetti Panichi historic gardens and park, near ascoli Piceno (photo courtesy grandi giardini italiani)above: San giuliano gardens in Villasmundo, Syracuse (photo courtesy grandi giardini italiani)

Spazio

Where are your gardens?“In many cases our Grandi Giardini Italiani are a bit off the beaten track, not part of the main tourist circuits, they are in the beautiful countryside, like hidden jewels waiting to be di-scovered. Others are actually in towns or handily sited just off the motor-ways or outside the main centres

of art. But it’s not solely a que-stion of itinerary. There is a whole community of people behind these gardens, from the owners to the curators, art historians, gardeners, landscape designers, botanist and agrono-mists, guides and an endless list of other horticultural experts, all working together on the upkeep of this unique heritage”.

What characteristics do they have to have to join the net-work?“The gardens must be of histori-cal, botanical or artistic interest, they have to be well-maintained and provide sufficient services for tourists. And on the theme of mainte-nance, we also hold an annual competition with an award for

7

AIR DOLOMITI in-flight magazineApRIL-MAY 2014 number 113

Page 10: Spazio Italia Magazine no. 113

adeguati all’accoglienza turistica italiana e internazionale. In particolare, a proposito di buona manutenzione, il “Gran premio Gran-di Giardini Italiani” viene assegnato annual-mente a quelli gestiti ai più alti livelli. Per il 2013 il riconoscimento è andato agli antichi e splendidi giardini di Villa Arvedi di Cuzzano a Grezzana (VR), a Villa della Pergola di Alassio (SV) di cui è proprietario

Antonio Ricci, il papà di “Striscia la Noti-zia” e al giardino di Villasmundo in Sicilia, tra Catania e Siracusa, appartenente ai mar-chesi di San Giuliano”.

Un ottimo motivo per pianificare un week end primaverile in Veneto, Liguria e Sicilia per godersi la bellezza unica e straordinaria di questi gioielli verdi. n

Meraviglie da scoprireWonders to discoverQui sopra: giardini “la mortella” a ischia (photo D. tereschchenk, archivio grandi giardini italiani)Sotto, da sinistra: Parco del Castello di grazzano Visconti (PC), i giardini di “Villa della Pergola” ad alassio (photo Dario fusaro, archivio grandi giardini italiani) e il parco del Castello di Pralormo in Piemonteabove: ischia (naples), “la mortella” gardens (photo by D. tereschchenko, courtesy grandi giardini italiani)below, from left: the grazzano Visonti castle gardens, Piacenza; “Villa della Pergola” in alassio (photo by Dario fusaro, courtesy grandi giardini italiani)and Pralormo castle gardens, in Piedmont

Spazio

8

the best-kept gardens, the “Gran Premio Grandi Giardini Ita-liani”. In 2013 the prizes went to the historical Villa Arvedi gardens of Cuzzano in Grezzana, in the province of Verona, the en-

chanting Villa della Pergola in Alassio, in the province of Sa-vona, owned by Antonio Ricci, the creator of the popular Ita-lian current affairs programme “Striscia la Notizia” and Vil-lasmundo, between Catania and

Syracuse, in the hearth of Sicily, which belongs to the Marchese di San Giuliano”.An excellent reason to plan a spring weekend in these beauti-ful gardens in Veneto, Liguria and Sicily. n

Page 11: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

9

i giarDini Di sissiL’inizio della primavera è la stagione ideale per visitare i giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano (Bz), nelle immagini qui a sinistra, che in questo periodo si ammantano di oltre 180mila tulipani e narcisi in fiore. Adagiati su di un anfiteatro naturale a est della città, si estendono su un dislivello di circa 100 metri offrendo una vista spettacolare. In questo luogo, amato dall’imperatrice Sissi, si concentrano 80 ambienti botanici, da quello mediterraneo a quello altoatesino, dai boschi del mondo al laghetto delle ninfee. Nel castello ha inoltre sede il Museo del Turismo, che illustra due secoli di turismo in Alto Adige.

The empress sissi’s Gardens Early spring is the ideal time to visit Castel Trauttmansdorff’s gardens in Merano (here on the left), province of Bolzano, to admire the splendour of their 180 thousand tulips and daffodils in full bloom. Perched on a natural amphitheatre, the gardens cover a spectacular sloping sweep of about 100 metres. The Austrian Empress Sissi loved Trauttmansdorff, with its 80 different botanical habitats ranging from the Mediterranean to the Alpine and from its woods of the world to a lily-strewn lake. The castle also houses the Museum of Tourism, illustrating two centuries of tourism in Alto Adige.

˛ ˘ ˛ ˘

Page 12: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

10

Precedenza a castagna

Castagna gets the green Light. Spazio italia chatS to Gioacchino acampora, chief deSiGner at caStaGna milano, the hiStoric italian coachbuilderS, whoSe workS of art are worthy of a poSt modern atelier

Fascino Glamour

Parole a ruota libera con Gioacchino acamPora, chief desiGner di castaGna milano, storica carrozzeria artiGianale italiana. Perché la loro è vera arte, deGna di fiGurare in un atelier Post moderno

servizio/story FEDERICO FERRERO (@FEDERICO988)foto/photo courtesy ALESSANDRO ALTAVILLA per Autoappassionati.it

Spazio

10

Page 13: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

11

Chief designer Gioacchino Acampora vicino alla sua ultima creazioneGioacchino Acampora poses with his latest creation

Spazio

11

Page 14: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DOLOmITI in-fliGht mAGAzineSpazio

12

The 508 RXH by Carrozzeria Castagna is the latest in a long series of concept cars produced by this famous Milanese coachbuil-der. As true petrol heads we we-ren’t about to let slip the chance to get behind the wheel of this one-off masterpiece and so we drove it to our appointment with Gioac-chino Acampora, chief designer at Castagna.This meeting was a good oppor-tunity to take a look in general

at tailor-made cars in Italy and the rest of the world, as well as getting to know Castagna bet-ter – a positive symbol of Italian craftsmanship appreciated worl-dwide – and discovering the de-tails behind the unique Peugeot 508 RXH that we had the plea-sure of driving.Gioacchino Acampora is one of those volcanic personalities, bub-bling with enthusiasm about his work. We interviewed him at the

Castagna showroom, in the heart of Milan. “In the past every co-achbuilder had a showroom, so-mewhere smart to welcome clients in peace and quiet, a place to discuss all the various aspects of a project” as Acampora explains that the actual Castagna works are a few miles away.Carrozzeria Castagna was founded in 1849 to create tailor-made carriages for their clients. But as Gioacchino Acampora

Lavoro artigianaleCraftwork le creazioni della carrozzeria milanese sono basate ancora oggi sul lavoro di un team altamente specializzato. la lavorazione degli interni è ancora tutta manualeCastagna creations are all based on a team of highly specialised craftsmen. the interiors are still all hand-stitched

a 508 RXH by Carrozzeria Castagna è l’ultima di una lunga serie di vetture specia-li allestite dalla storica carrozzeria artigianale milanese. Da amanti dell’auto, non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di metterci al volante di questo affascinante pezzo unico, con il qua-le ci siamo recati all’appuntamento con Gio-acchino Acampora, chief designer dell’Atelier.Un incontro che ci ha permesso di fare il pun-to sulla situazione del tailor-made in Italia e nel mondo, e di approfondire la nostra cono-scenza della Carrozzeria – uno dei simboli po-sitivi dell’artigianato italiano a livello globale – e della particolarissima e unica Peugeot 508 RXH che abbiamo guidato.Gioacchino Acampora è un personaggio vul-canico e pieno di entusiasmo verso il pro-prio lavoro. L’abbiamo intervistato presso lo showroom Castagna, nel cuore di Milano. “In passato ogni carrozziere ne aveva uno, un luo-

go privilegiato dove ricevere con cortesia e con la necessaria calma il cliente, dove poter discu-tere con la dovuta concentrazione tutti i temi da affrontarsi nel progetto” - precisa Acampo-ra, l’area espositiva quindi come luogo separa-to della carrozzeria vera e propria, che si trova invece a pochi km di distanza.Carrozzeria Castagna nasce, nel 1849, con il preciso obbiettivo di creare un vestito su mi-sura, ad hoc per i clienti. Questi ultimi per Gioacchino Acampora: “non sono stati mai dei veri e propri clienti, ma ricordano molto di più la figura del mecenate che dava l’opportu-nità al pittore del rinascimento di sperimenta-re e creare un quadro”. Le cose sono cambiate profondamente negli ultimi anni, ci ha confi-dato il Chief Designer: “20 anni fa nella no-stra azienda, facevamo fare quasi l’80% della componentistica dei lavori a fornitori esterni. La crisi ha poi fatto chiudere tanti artigiani e

L

12

Per pochi, non per tutti / For some, but not for allA livello produttivo la carrozzeria Castagna riesce a personalizzare fino a 3 auto al mese, in alcuni periodi dell’anno però si arriva anche a 5 vetture, in particolar modo con l’avvicinarsi dell’estateCastagna manages to customise roughly 3 cars a month, 5 at a pinch as summer looms.

APRILE-mAggIO 2014 numero 113

Page 15: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DOLOmITI in-fliGht mAGAzine Spazio

13

remarks: “they weren’t really clients in the traditional sense, they were more like the patrons of old, who gave Renaissance pain-ters the chance to experiment and create a painting”.Things have changed considera-bly over the last few years Acam-pora confides: “20 years ago we used to outsource almost 80% of the components we needed. But the financial crisis closed down vast numbers of craftsmen and small companies, plus there’s something of a cultural crisis in professions like upholstery or cabinetmaking, with fewer and fewer people learning the crafts. But we’ve decided to try and save some of this expertise.

It’s Carrozzeria Castagna Mi-lano’s boast for example that we don’t have an upholstery depart-ment, we have saddlers”.Carrozzeria Castagna is fa-mous for its use of wood, which was certainly in evidence on the new special we tried. Their wood finishes are made by a team of craftsmen, “each one is a master in his own field, expertise which has taken years to acquire and is becoming increasingly rare no-wadays” mourns Acampora.From a mechanical point of view the customised station wagon is identical to the original version. The Peugeot 508 RXH benefits from innovative HYbrid4 tech-nology, with a 163 HP HDi

2.0 engine up front and a 37 HP electric engine at the back, giving it a total of 200 HP to play around with according to the conditions.After some light tuning, the new look 508 was given a coolly na-tural grey-green livery which warms up when deployed on its interior. The special grey-green wool-like Alcantara provides the perfect foil for the authentic British tweed, mustard yellow leatherette inlays with their maroon leather borders and the kind of finish that can only be handcrafted. Once you’ve settled down inside the whole thing screams warmth and elegance.

Spazio

Debutta aL SaLone Di Ginevra LaFerrari CaLiFornia tLa nuova Ferrari California T è stata presentata al grande pubblico in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra, a marzo Le novità sono numerose a iniziare dall’inedito 8 cilindri turbo. Il V8 a iniezione diretta di 3.855 cm3, montato in posizione anteriore-centrale, eroga una potenza massima di 560 cv a 7.500 giri/min, per una potenza specifica di 145 cv/l, la più elevata per vetture con queste caratteristiche, e una coppia massima di 755 Nm. Valori che consentono una straordinaria accelerazione: da 0 a 100 km/h in soli 3,6 secondi.Il motopropulsore della California T beneficia di alcune delle soluzioni applicate alle monoposto di F1 come le turbine twin scroll di dimensioni ridotte e bassissima inerzia per minimizzare i tempi di risposta. Nuovo anche l’impianto infotainment, dotato di uno schermo da 6.5’’ ad alta risoluzione, caratterizzato da un’estrema intuitività e dalla possibilità di utilizzo sia attraverso i comandi che il touch screen.

Geneva Motor Show Début: the Ferrari CaliFornia tThe public got its first glimpse of the new Ferrari California T in March at the International Geneva Motor Show. So what exactly is new? A lot, starting from a brand-new 8-cylinder turbo engine. The centrally-mounted 3855 V8 with fuel direct injection can punch out 560 CV at 7,500 rpm and clocks 145 CV/l, the best figure in its category, with a maximum torque of 755 Nm. Numbers like these correspond to the sort of acceleration that leaves you gasping: 0-100 km/h in just 3.6 seconds.The California T power train also benefits from F1-derived technology, like its smaller twin scroll turbines and the dramatically reduced inertia which minimizes the turbo lag. The infotainment system is also new, with a 6.5’’ hi-resolution screen and user-friendly intuitive functions accessed either via the commands or the touch screen.

tante aziende, senza contare la crisi culturale di certi mestieri come il tappezziere o l’eba-nista, che sempre meno persone vogliono fare. Noi, invece, abbiamo deciso di salvare alcuni di questi mestieri. È un vanto per noi di Car-rozzeria Castagna Milano quello, per esempio, di non avere un reparto di tappezzeria interno, ma di aver ricostruito il mestiere del sellaio”.La Carrozzeria Castagna è celebre per l’utilizzo di legni, che non mancano sulla nuova speciale che abbiamo provato, realizzata da una squa-dra di artigiani, “ognuno dei quali esprime una sua professionalità ben definita, che si for-ma negli anni e che è sempre più difficile da trovare” sottolinea Acampora.Dal punto di vista meccanico, l’originale in-terpretazione della station wagon resta immu-tata rispetto alla versione tradizionale. L’auto infatti si contraddistingue per l’innovativa tecnologia HYbrid4, che presenta anterior-

mente un motore HDi 2.0 da 163 CV e poste-riormente un propulsore elettrico da 37 CV, per un totale di 200 CV che possono essere sfruttati al meglio, a seconda delle situazioni.Dopo l’intervento di light tuning, la nuova carrozzeria veste un colore materico, espres-sione di una naturalità esterna fredda che diviene calda all’interno della vettura: la spe-ciale Alcantara grigio-verde a effetto lanoso è stata il materiale ideale su cui installare im-bottiture in autentico tweed inglese, tarsie in cuoietto senape naturale venate con un “gilet-tino” in pelle bordeaux e ricercate lavorazioni ottenibili solo manualmente. Seduti all’interno, l’intero insieme trasmette un forte senso di eleganza e calore. I fascioni laterali che caratterizzano la vettura, pren-dono ispirazione dal concorso di eleganza per automobili tenutosi a Parigi nel 1931: Sonia Delaunay moglie del noto pittore e

13

APRIL-mAY 2014 number 113

Page 16: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DOLOmITI in-fliGht mAGAzineSpazio

14

anch’essa pittrice, intervenne pittoricamente con geometrie colorate futuriste sulle fianca-te di due vetture fuoriserie lì esposte. Queste “applicazioni” hanno fatto breccia nel cuore di Gioacchino Acampora, che ha così deciso di utilizzare il colore bordeaux in contrasto su un gioco di opachi e lucidi, di lisci e ruvidi, che trasforma la parte di fiancata delimitata dagli altri componenti di carrozzeria, in un elemen-to quadrilatero capace di dar forza all’insieme. Il cosiddetto “core” opaco è ripieno del colore più affine supportato da un colore “incolore”, un grigio in “misticanze” verdi che rifletten-do l’esterno fondendo l’auto nel contesto. La vettura che abbiamo provato ha un costo com-plessivo – che comprende la vettura di serie più le personalizzazioni – di circa 80 mila euro.

Tale cifra, se confrontata con quella necessa-ria per certe station wagon tedesche, è in li-nea con i prezzi proposti su alcune vetture di serie. Durante il nostro test della 508 RXH per le strade di Milano, abbiamo volutamen-te osservato l’atteggiamento dei passanti che ci hanno incrociato. Le loro espressioni erano simili a quelle di un bambino davanti ad una supercar, meraviglia e stupore. Va sottolineato però che a differenza di quanto ci accade abi-tualmente durante i test di supercar di notoria fama, a bordo della 508 RXH Castagna ci sia-mo sentiti sì osservati, ma gli sguardi erano di curiosità e ammirazione, non di invidia mista all’odio di chi - soprattutto in questo perio-do - tende ad etichettare il possessore di una supercar come un evasore fiscale o squalo della società. Se non è arte questa… n

Ebanisti /Cabinet-makersl’utilizzo di legni pregiati è una delle cifre della carrozzeria lombardafine woodwork is a hallmark of the milan-based coachbuilders

Spazio

14

The car’s signature tune side pa-nels were inspired by a concourse held in Paris in 1931, where Sonia Delaunay, the artist wife of the well-known painter, added her mite with colourful Futuri-st geometric patterns on the side panels of two custom cars entered for the competition. An addition which evidently struck a chord in Gioacchino Acampora’s heart, who decided to use maroon as a counterpoint colour in his contra-sting construct between rough and smooth, shiny and opaque that has transformed the side panels

framed by the structural elements of the bodywork into a square-set adding force to the whole. The opaque core supports the anony-mous grey-green which helps the car blend into its background.The price tag on the car we te-sted is around 80 thousand Eu-ros, which includes the standard car plus customization, putting it more or less on a par in terms of price with some of its German station wagon competitors sans customization.During our test drive of the 508 RXH around Milan we delibe-

rately kept a weather eye out for reactions. Generally speaking we collected the same looks as a child faced with a supercar; gaping admiration. But the big diffe-rence from when we test the usual über-famous supercar was that in the Castagna 508 RXH you still get the looks, but they’re all about curiosity and admiration, without a hint of the envy mixed with hate that tends to dog the latter-day supercar owner in the current clime, all too often in-stantly docketed as dodgy. And if that isn’t art… n

L’arte ha i suoi tempi / Timeless artl’auto modificata dagli artigiani della Castagna ha avuto bisogno di 1200 ore di lavoro complessivo di una squadra di 10 persone. Per saperne di più: www.castagnamilano.comA Castagna-customized car requires around 1200 hours’ work by a team of 10 specialists.Check out www.castagnamilano.com for further info

APRILE-mAggIO 2014 numero 113

Page 17: Spazio Italia Magazine no. 113

Il mio lavoro. Il mio u� icio. La mia WAGNER.

wohlfühlen.

www.wagner-wellness.com

PREZZI DEL BENESSERE PRESSO I NOSTRI RIVEN-DITORI ESCLUSIVI / WOHLFÜHLPREISE BEI UNSE-REN EXKLUSIVEN FACHHANDELSPARTNERN

Nostro Agente esclusivo per l‘Italia / Unsere Vertre-tung in ItalienNorina [email protected] TEL +39(0) 348 3363692

WAGNER – il Marchio del benessere della Topstar GmbH / WAGNER – die Wohlfühlmarke der TOPSTAR GmbH in / 86863 Langenneufnach | www.wagner-wellness.com

CUBUS SRL | 39100 Bozen (BZ)TEL 0471 052277 | www.cubus.it

FORUM PROGETTI SRL | 20143 Milano (MI)TEL 02 58306069 | www.forumprogetti.it

ERGOCOM SRL | 40017 San Giovanni in Persiceto (BO) | TEL 051 6871052 | www.ergocom.it

RIGHETTI ARREDI & SERVIZI S.A.S | 30173 Favaro Veneto (VE)TEL 041 634263 | www.righettiarredi.com

RIVA ARREDAMENTI S.P.A. | 25125 BRESCIA (BS)TEL 030 3531555 | www.riva-arredamenti.it

Sedersi in movimento – con lo snodo Dondola®.

La seduta AluMedic® di WAGNER- dotata con il movi-

mento originale tridimensionale dello snodo Dondola.

Goditi questa nuova e movimentata sensazione che

renderà la Tua giornata lavorativa più dinamica.

Sitzen in Bewegung – mit dem Dondola®-Sitzgelenk

Der Bürostuhl AluMedic® von WAGNER – ausgestattet

mit dem original 3-dimensional beweglichen Dondola®-

Sitzgelenk. Genießen Sie das neue, bewegend gute

Sitzgefühl und holen Sie sich mehr Dynamik in Ihren

Arbeitsalltag.

Dondola®

Esegui la scansione del codice QR e sperimenta Wagner „ muove“ !Scannen Sie den QR-Code und erleben Sie Wagner „ bewegt“!

Seduta di Design AluMedic®Designbürostuhl AluMedic®

Page 18: Spazio Italia Magazine no. 113

servizio/story MARGHERITA MOLFINO

fascino Glamour

Spazio

16

funzionalee con stile: è la nuova collezione chervò

PRACTICAL AND STYLISH: THE NEW CHERVÒ COLLECTIONSpazio italia chatS to peter erlacher, the well-known Verona maiSon’S creatiVe muSe,and takeS in the highlightS with the new Spring/Summer 2014 collection

A tu per tu con peter erlAcher, direttore creAtivo dellA fAmosA cAsA di AbbigliAmento veronese, che ci illustrA i trAtti distintivi dellA nuovA collezione primAverA-estAte 2014

Page 19: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

17

Spring brings a fresh burst of outdoor living in its wake and a zest for trendy, but practical, fashions. Peter Erlacher, creative director at Chervò, a leading fashion company in the golf and leisure

field, talks us through the new trends.

What does your Spring/Sum-mer 2014 collection propose?“Our brand is built on com-bining the Italian style, one of

the undisputed strengths of our design, with looks and practi-cality. The innovative lines and colours of our designs are never garish, they blend in discreet perfection with the materials we use; comfortable, easy-to-wear,

rimavera: inizia una nuova stagione da vivere tutta all’aperto, all’insegna della moda e senza mai dimenticare la praticità. A pre-sentarci le nuove tendenze è Peter Erlacher, direttore creativo di Chervò, azienda leader nel campo dell’abbigliamento per il golf e il tempo libero.

Che cosa propone la vostra collezione per la primavera-estate 2014?“Il nostro marchio intende abbinare, come sempre, estetica e funzionalità dei capi allo sti-le italiano, uno dei capisaldi indiscussi nel no-

stro design, espresso da linee e colori innova-tivi, ma non chiassosi, in perfetta sintonia con tessuti che favoriscono il benessere e risultano nello stesso tempo ideali da indossare in ogni momento perché non si sciupano e si asciuga-no in fretta. I nostri temi d’ispirazione sono quattro: “Sport & Performances”, declinato nei colori classici del mondo sportivo come a righe nei toni del rosso, blu e giallo acceso su fondo bianco; “High visibility” che inserisce, direi timidamente, le tinte fluorescenti; “Clas-sic simplicity”, una linea sobria che tutti ap-prezzano; “Mix provocation”, la più colorata

P ItalianitàItalian styleHotel Excelsior del Lido di Veneziae i capi Chervò: un abbinamento sinonimo di fascino e della grande tradizione made in ItalyHotel Excelsior at the Venice Lido and the Chervò collection: a charming combination of glamour and the great Made in Italy tradition

AIR dOLOMITI In-fLIgHt MagazInEAPRIL-MAY 2014 nuMbEr 113

Page 20: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

non-crease and fast-drying. Our collections have four main themes: “Sport & Performances”, in clas-sic sporting colours, with bright red, blue and yellow stripes on a white background for example. Then there’s our “High Visibili-ty” theme, which, almost timidly, adds in some fluorescent shades; “Classic Simplicity”, one of those sober mainstays loved by all and “Mix provocation”, a colourful array of floral prints and tartans in slightly more daring combina-tions, but still recognizably in the traditional Chervò style”.

And what about the mate-rials you use?“We have three main technolo-gies which we have developed with the textile industry and have taken out four patents for: Aqua-Block, which is water and wind proof, but lets the skin breathe; Dry-Matic, which soa-ks up sweat or a sudden shower and dries out very quickly, ensu-ring wearer comfort; Sun-Block, which protects against ultra-vio-let rays and Wind-Lock, which keeps the cold and wind at bay. These materials are all perfect

for golfers, who are our biggest customers. Recently we’ve managed to improve the finish on our ma-terials, making them even more high-performance”.

You shot your Spring/Sum-mer 2014 collection in Veni-ce, mainly at the Hotel Ex-celsior Venezia at the Lido. Why was that?“Venice and Italy are univer-sally recognisable holiday de-stinations, places where you can relax, do some sport and revel in culture.

con stampati a fiori e scozzesi, proposti anche in abbinamenti un po’ azzardati che però non dimenticano il tradizionale stile Chervò”.

E per quanto riguarda i tessuti?“Puntiamo su tre tecnologie, sviluppate in stretta collaborazione con l’industria tessile, e identificate da quattro marchi depositati: Aqua-Block, che protegge dall’acqua e dal vento assicurando una normale traspirabilità; Dry-Matic, che assorbe il sudore o una piog-gia improvvisa, asciugando poi rapidamen-te, in modo da consentire di sentirsi sempre a proprio agio; Sun-Block, che protegge dai raggi ultravioletti, e Wind-Lock, che permet-

te perfetta impermeabilità al vento e al freddo. Sono tutti materiali adatti in modo particolare ai giocatori di golf, che rappresentano i nostri principali acquirenti. Di recente abbiamo ul-teriormente affinato i finissaggi per rendere i nostri tessuti ancora più performanti”.

Le immagini della collezione primavera-estate 2014 sono ambientate a Venezia, in particolare presso l’Hotel Excelsior Venezia al Lido. Può spiegarci i motivi di questa scelta? “Venezia e Italia sono un binomio universal-mente noto, una proposta di vacanza tra re-lax, cultura e sport grazie alla presenza al Lido del Circolo Golf Venezia-Lido Alberoni, uno

Sul greenOn the greenPer chi pratica il golf i capi Chervò sono da sempre un must, perché abbinano praticità ed esteticagolfers everywhere appreciate Chervò for practical good looks

APRILE-MAGGIO 2014 nuMEro 113

18

VademecumChervò Spa ha sede sul Lago di garda, a Costermano (Verona), in via 1° Maggio 10/aPer informazioni: tel. +39 045 6203411; www.chervo.comChervò Spa is based near Lake garda, in Costermano (Verona), in Via 1° Maggio 10/aInfo: tel. +39 045 6203411; www.chervo.com

AIR dOLOMITI In-fLIgHt MagazInE

Page 21: Spazio Italia Magazine no. 113

dei più belli e noti ai golfisti. L’Hotel Excel-sior è stato scelto sia perchè è stato costruito all’inizio del Novecento e conserva l’originale aspetto moresco che lo rende inconfondibile, donandogli il fascino di una bellezza senza tempo, sia perché l’edificio ricorda il passa-to indimenticabile del nostro Paese. Per un marchio distribuito in tutto il mondo come Chervò sottolineare il fascino dell’italianità è fondamentale”.

Quindi puntate molto sull’esportazione?“Sicuramente, anche se in Italia vendiamo un numero di capi ben tre volte superiore al fab-

bisogno stimato dei golfisti, a dimostrazione che sono sempre più indossati anche in altre occasioni del tempo libero e nella vita di tutti i giorni. Anche se godiamo di una considere-vole quota di mercato in Italia, il nostro Paese rappresenta solo una piccola percentuale delle nostre vendite, che vengono realizzate soprat-tutto nel resto d’Europa e in Oriente. Chervò è il marchio importato di maggior successo in Corea e Giappone e godiamo di una rapida espansione in Cina. Anche Stati Uniti e Ca-nada ci stanno riservando grandi soddisfazioni con i nuovi contratti di distribuzione conclu-si lo scorso anno”. n

The Venezia-Lido Alberoni Golf Club at the Lido is absolutely lovely and beloved by golf enthu-siasts. We chose the Hotel Excelsior partly because it was built at the beginning of the last century and has kept its distinctive Moorish look intact, giving it a timeless charm, and partly because it is so evocative of Italy’s past. For a brand distributed world-wide like Chervò we want to

underline our uniquely Italian glamour”.

So you are pushing your ex-ports?“We are indeed, but we also sell three times the number of gar-ments golfers have been estimated to need here in Italy, which just goes to show that our fashions are becoming more and more po-pular for other leisure activities and wearing for day-to-day use.

And although we do have a good share of the Italian market, it only represents a small percenta-ge of our total sales, which are mainly in the rest of Europe and Asia. Chervò is the most success-ful brand imported in Korea and Japan and we’re rapidly expan-ding in China. Sales in the US and Canada are also doing very well after we completed new di-stribution agreements for these markets last year”. n

In riva al mareSeashoreLa nuova collezione Chervò è perfetta anche per il tempo libero e per la vita di tutti i giorni all’aria apertathe new Chervò collection is perfect for all leisure occasions and everyday outdoor life

19

Spazio

Page 22: Spazio Italia Magazine no. 113

La rock star deL meLodramma

The Rock STaR of MelodRaMaThe life of RiccaRdo STRacciaRi, The much-pRaiSed eaRly 20Th-cenTuRy baRiTone, iS illuSTRaTed ThRough maTeRial fRom hiS peRSonal RecoRdS in a new book by The laST SuRviving membeR of ThiS famouS family, elena STRacciaRi nappi

servizio/story CAMILLO MAMMARELLAfoto/photo courtesy GANGEMI EDITORE

cuLtura Culture

Spazio

20

La vita di RiccaRdo StRacciaRi, oSannato baRitono deL pRimo novecento Rivive oggi gRazie aLL’opeRa di RecupeRo degLi aRchivi pRivati deL cantante, RaccoLti in un voLume daLL’unica RappReSentante ancoRa in vita deLLa ceLebRe famigLia, eLena StRacciaRi nappi

Storia d’Italia An Italian story Il volume dedicato a Stracciari ripercorre gli anni ruggenti del melodramma offrendo un panorama sulla vita del Paese di inizio ‘900The book dedicated to Stracciari deals with the golden age of melodrama and offers some interesting insights into life in Italy at the turn of the 20th century

ccade raramente che un libro di me-morie familiari sia l’occasione per riper-correre in maniera vivida uno dei più in-tensi periodi della storia d’Italia, d’altro canto la vita del baritono Riccardo Strac-ciari e di suo figlio Luigi, geniale costu-mista, sceneggiatore e pittore sarebbero ottimo materiale per girare un film.Il tutto nasce dal prezioso materiale d’ar-chivio di recente confluito in un fondo donato all’archivio del Teatro dell’Opera di Roma: immagini e documenti che ri-percorrono la grande carriera musicale di uno dei massimi interpreti del melodram-ma italiano, a cavallo del XIX e XX secolo.

Riccardo Stracciari nasce a Casalecchio di Reno (Bo) nel 1875 ed esordisce giovanissi-mo alla fine del secolo, iniziando una carriera sfolgorante che lo porta a calcare per circa cin-quant’anni le scene dei più importanti teatri italiani, continentali e mondiali. Il famoso baritono, simbolo ante litteram di star artistica globale e testimonial, insieme al figlio, di orgogliosa italianità in giro per il mondo, è stato un vero recordman, avendo interpretato magnificamente il ruolo di “Fi-garo” più di mille volte, dal 1898 al 1943, con voce e vis scenica inimitabile, tanto da far scrivere ai severissimi critici dell’epoca che si era in presenza dell’unico baritono-attore.

A

Rarely does a book of family memoirs offer such a vivid pic-ture of one of Italy’s most intense historical periods. But the lives of the famous baritone Riccardo Stracciari and his son Luigi, a brilliant costume designer, wri-ter and painter, are of the stuff movies are made from. The ma-terial for this book came from

an archive which was part of a collection recently donated to the Rome Opera House. It covers the musical career of one of Ita-lian melodrama’s best-known exponents, between the end of the 19th and beginning of the 20th century. Riccardo Strac-ciari was born in a small town, Casalecchio di Reno, near Bolo-

gna, in 1875 and made his dé-but at a very young age towards the end of the century. This was the beginning of a brilliant career on all the most important stages in the theatres and opera houses of Italy, Europe and the world. The famous bari-tone was the precursor of today’s global superstars, flying the flag

ApRILE-MAGGIO 2014 numero 113AIR DOLOMITI In-flIghT magazIne

Page 23: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

Vita da star / Stardom Alcuni scatti dall’album della famiglia StracciariFra le immagini più curiose un incontro di box a favore delle fotocamere dei giornalistifra Riccardo Stracciari e un altro grande protagonista delle scene dell’epoca, il tenore Tito Schipa Photos from the Stracciari family album. One of the most unusual pictures shows an impromptu boxing match staged for the press between Riccardo Stracciari and another great protagonist of the time, the tenor Tito Schipa

21

air dolomiti in-FlighT mAgAzineaPril-maY 2014 numbeR 113

Page 24: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

percorsi d’arte / The Art of Melodrama l’epopea di questa stirpe d’artisti è tratteggiata nei dettagli nel volume “riccardo e luigi Stracciari, percorsi d’arte nel melodramma del primo novecento” (gangemi editore) curato da adriano orlandini in collaborazione con eliana Stracciari nappi, nipote e figlia dei due protagonisti ed unica rappresentante della famiglia ancora in vitaThe saga of this family of artists is traced in detail in the book “riccardo and luigi Stracciari and the art of melodrama in the early 20th Century” (published by gangemi) curated by adriano orlandini together with eliana Stracciari nappi, riccardo’s granddaughter and luigi’s daughter, the sole surviving member of the family

Serata di gala/Gala performance Il cartoncino d’invito riservato agli ospiti d’onore di questo Don Pasquale presentato al Teatro reale dell’opera di roma nel 1930 con gli autografi dei cantanti e del direttore d’orchestraThe invitation card for guests of honour to Don Pasquale, performed at the royal opera house in rome in 1930 and signed by the singers and the conductor

Visionario / Visionaryalcuni costumi usciti dal genio di luigi Stracciari, che fu anche un apprezzato sceneggiatore e pittoreSome of the costumes designed by luigi Stracciari, who was also a successful writer and painter

La vita e le vicende storiche dell’artista, a ca-vallo dei due grandi conflitti mondiali, e le sue frequentazioni con personaggi del calibro di Enrico Caruso, considerato il tenore italiano per eccellenza, sono raccolte e documentate in lettere, articoli di giornali italiani e stranieri, documenti d’archivio (diplomi, onorificenze varie, ma anche contratti con famosi impresari dell’epoca), custodite da una famiglia attenta e sensibile che, in questo caso fortunatamen-te, ha conservato tutto, con amore e rispetto per questa straordinaria esperienza artistica.

Una vita da globetrotter, in giro per il mondo, spesso con lunghi viaggi in nave, come era caratteristica dell’epoca. I compagni d’avven-tura artistica di Riccardo Stracciari portano i nomi di Giuseppe De Luca, Titta Ruffo e Pasquale Amato, un quartetto di baritoni che fece la storia del melodramma italiano in quell’epoca. A Luigi Stracciari, figlio cresciuto respirando l’aria dei teatri, il merito di aver contribuito con la sua sensibilità artistica ad illustrarne l’epopea, grazie al suo lavoro di co-stumista, sceneggiatore e poi pittore. n

for Italy, together with his son, all around the world. He was also something of a record breaker, interpreting the role of “Figaro” magnificently over a thousand times between 1898 and 1943, with a voice and a stage presence that induced even the severest cri-tics of his time to comment that as a baritone-actor he could only be considered unique. The life and times of the artist, spanning both world wars, together with his friendship with other famous fi-

gures such as Enrico Caruso, con-sidered the Italian tenor par ex-cellence, are documented through his letters, dozens of Italian and foreign press cuttings and other miscellaneous papers (diplomas, honours and awards, even con-tracts with well-known impre-sarios of the time), all carefully preserved by his family. A globe-trotting life, which of-ten involved the long sea voya-ges typical of the time. Riccardo Stracciari’s companions-in-art

all bore distinguished names, such as Giuseppe De Luca, Titta Ruffo and Pasquale Amato, to-gether forming a famous quartet of baritones who wrote the histo-ry of Italian melodrama during those years. Riccardo’s son, Luigi Stracciari, grew up to the scent of grease paint and went on to make his own contribution to the sce-ne thanks to his artistic talents, illustrating this world first as a costume designer and writer and then later as a painter. n

22

ApRILE-MAGGIO 2014 numero 113AIR DOLOMITI In-flIghT magazIne

Page 25: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 26: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

24

Spazio

EvE Arnold, il fAscino discrEto dEllA MAgnuMÈ stata una delle fotografe più celebri dell’agenzia americana e con i suoi scatti ha raccontato la seconda metà del ‘900 con un stile garbato e incisivo al tempo stesso. torino le ha dedicato una retrospettiva ospitata nelle sale di palazzo madama

EvE Arnold, thE discrEEt chArm of mAgnum. One Of the AmericAn Agency’s best-knOwn phOtOgrAphers, ArnOld recOrded the secOnd hAlf Of the 20th century fOr pOsterity with her shArp yet grAceful style. turin hOlds A retrOspective Of her wOrk At pAlAzzO mAdAmA

servizio/story LINDA MARSILIA

culturACulture24

Page 27: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DoLoMItI in-flight magazine Spazio

25

servizio/story LINDA MARSILIA

SpazioAIR DoLoMItI in-flight magazine

Marlene Dietrich l’attrice tedesca negli studi di registrazione della Columbia Recordsnew York, 1952(© eve arnold/magnum Photos)the german actress in the Columbia Records studios in new York, 1952 (© eve arnold/magnum Photos)

Al lavoro sul set / At work Pagina a sinistra: eve arnold ritratta da Robert Penn sul set di Becket e il suo re nel 1963left page: eve arnold, portrayed by Robert Penn, on the set of Becket and its king,1963

hi ama la fotografia e la storia contem-poranea inevitabilmente ama anche i fotogra-fi della Magnum Photos, perché i loro scatti hanno documentato il XX secolo nella sua complessità, meglio di qualunque altra fonte. Basta visitare la mostra dedicata a Torino Eve Arnold, una delle firme più celebri dell’agenzia americana per rendersene conto, perché le sue immagini riescono ad andare oltre e a parlare nel profondo di chi le guarda. Davanti al suo obiettivo sono passati i personaggi che hanno contraddistinto la seconda metà del ‘900, e la rassegna di Palazzo Madama presenta alcuni

scatti celebri della Arnold, da Marilyn Monroe a Malcom X, da Marlene Dietrich a Anthony Quinn. Una vita intensa la sua. Eve nasce nel 1912 a Philadelphia, in Pennsylvania da una famiglia di immigrati russi che avevano dovu-to lasciare il loro Paese per scampare alle per-secuzioni razziali e inizia l’attività di fotografa nel 1946, in un laboratorio di sviluppo e stam-pa di New York. Nel 1948 studia con Alexey Brodovitch presso la New School for Social Research e tre anni dopo si associa all’agenzia Magnum Photos, diventandone, prima donna, membro effettivo nel 1957.

C

Anyone fond of both photography and contemporary history ine-vitably loves the photographers who worked for Magnum Photos, because it is their shots which por-tray the 20th century in all its complexity, better perhaps than any other source. A quick visit to the Turin exhibition dedicated to

Eve Arnold, one of the US agen-cy’s best-known photographers, is enough to realise why, because her pictures go so much more than skin deep, stirring something pro-found in the onlooker. She photo-graphed many of the iconic figures who shaped the second half of the 20th century and the exhibition

at Palazzo Madama includes some of her most famous portraits, from Marilyn Monroe to Mal-colm X and Marlene Dietrich to Anthony Quinn. Arnold led a packed life. She born in 1912 in Philadelphia, into a family of Russian immigrants, who had fled from racial persecution in

25

Parola di Eve / Eve on Eve“Che cosa mi ha spinto e mi ha fatto andare avanti nel corso dei decenni? Qual è stata la forza motrice? Se dovessi usare una parola sola, sarebbe curiosità”“What was it that has kept me going over the decades? What has been the driving force? if i had to choose just one word, that word would be curiosity”

APRIL-MAy 2014 numBeR 113

Page 28: Spazio Italia Magazine no. 113

26

▼Vademecumla mostra è aperta sino al 27 aprile 2014 ed è ospitata nella Corte medievale di Palazzo madamain Piazza Castello a torino. Per info: www.palazzomadamatorino.itthe exhibition is open until 27 april in the Corte medievale of Palazzo madama in Piazza Castello, turin info: www.palazzomadamatorino.it

Con la diva in copertina the star on the coveril catalogo della mostra è realizzato da Silvana editorialethe exhibition catalogue is by Silvana editoriale

Spazio

Negli anni ‘50 lavora in America e nel 1962 si trasferisce in Inghilterra per far studiare il fi-glio. Esclusa una pausa di sei anni, trascorsi tra la Cina e l’America, risiederà nel Regno Unito per tutta la vita. Nel 1995 è eletta membro della Royal Photographic Society e insignita del Master Photographer, l’onoreficenza più alta per un fotografo assegnata dall’Interna-tional Center of Photography di New York, per non parlare delle tre lauree honoris cau-sa dall’Università di St. Andrews, dalla Staf-fordshire University e dall’American Inter-national University di Londra. Un palmarès impegnativo, che però non l’ha mai portata a chiudersi nel successo, anzi, nel parlare delle persone che ha incontrato in giro per il mondo ha sempre amato descrivere il rapporto con la gente “normale” piuttosto che quello con le “celebrities”. La scrittrice Simonetta Agnello Hornby, che della Arnold fu a lungo amica, ricorda che “Eve è stata la prima donna foto-reporter per il “Sunday Times” e l’unica che viaggiava e scriveva i propri reportage. In cin-

quant’anni era riuscita e penetrare nella Russia degli anni ‘50, in Mongolia, a Cuba, in Af-ghanistan, nell’Arabia Sauditae perfino in Va-ticano”. Ogni scatto è una storia a sé stante, come quello di Malcom X che proponiamo in queste pagine e che raccontiamo nelle parole della Agnello Hornby: . “Negli anni ‘40 e ‘50 a New York vigeva una segregazione rigida tra bianchi e neri; le parole “civil rights” erano prive di significato. Andare a Harlem per una donna bianca, da sola, e armata di macchina fotografica, era non soltanto impensabile ma molto pericoloso. Ma è proprio quello che fece Eve. Parlava con autoironia delle difficol-tà incontrate ed era fiera delle fotografie del-le donne di Harlem, dei Black Muslims e di Malcolm X. “Gli serviva la pubblicità e non fu difficile farlo posare per un ritratto”, dice-va di lui guardando il suo ritratto di profilo. “Non credo che si sia mai fidato di me”. E poi aggiungeva, sempre con un accenno di sorriso sul volto impassibile,“lui sapeva di sbagliarsi, ma non lo avrebbe mai ammesso...”. n

their native land, and started her career in photography in 1946, working in a photo-finishing plant in New York. In 1948 she studied with Alexey Brodovitch at the New School for Social Re-search and three years later joi-ned Magnum Photos, becoming a full member in 1957, the first woman to do so. She worked in America throughout the fifties but moved to the UK with her son in 1962. Apart from a six-year period spent in China and the US, she lived in the UK for the rest of her life. She received an impressive number of honours and awards, being made a mem-ber of the Royal Photographic Society in 1995 and nominated Master Photographer, considered the highest award in the profes-sion, by the International Center of Photography of New York, not

to mention receiving three honora-ry degrees from the University of St. Andrews, Staffordshire Uni-versity and the American Inter-national University in London respectively. But her success never isolated her, on her travels around the world she always preferred to describe her encounters with “nor-mal” people rather than with the all the celebrities she met. Writer Simonetta Agnello Hornby, a clo-se friend of Arnold’s, remembers “Eve was the first woman photo reporter on the “Sunday Times” and the only one who travelled and wrote her own pieces. In fifty years she managed to get inside the Russia of the 1950s as well as Mongolia, Cuba, Afghani-stan, Saudi Arabia and Vati-can”. Each photo tells a story, like the portrait of Malcolm X shown here, as Agnello Hornby

explains: “There was strict segre-gation between blacks and whi-tes in the ‘40s and ‘50s in New York; there was no such thing as “civil rights”. For a white wo-man to go to Harlem all on her own and with a camera to boot wasn’t just unthinkable, it was desperately dangerous too. But that’s exactly what Eve did. She was ironic about the difficulties she encountered and was really proud of her photos of the women of Harlem, of the Black Muslims and of Malcolm X. “He needed the publicity, so it wasn’t that difficult to get him to sit for me”, she used to say as she looked at his portrait in profile. “I don’t think he ever trusted me”. And then she would add, with a hint of a smile on her usual poker face, “he knew he was wrong, but he never would have admitted it...". n

APRILE-MAggIo 2014 numeRo 113AIR DoLoMItI in-flight magazine

Page 29: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DoLoMItI in-flight magazine Spazio

27

APRIL-MAy 2014 numBeR 113

Malcom X una delle più celebri immagini dell’attivista afroamericano ritratto a Chicago nel 1961 (© eve arnold/magnum Photos)one of the most famous portraits of the afro-american activist taken in Chicago in 1961 (© eve arnold/magnum Photos)

Palazzo Madama la retrospettiva, che raccoglie83 scatti straordinari, è ospitata in uno dei palazzi più ricchi di storia della città sabauda (photo giovanni De luca)the exhibition is being held in one of turin’s most fascinating historical palazzos (photo giovanni De luca)

Page 30: Spazio Italia Magazine no. 113

foto

di D

iego

Zan

etti

Da 40 anni CEFA aiuta i contadini del mondo fornendo sementi, attrezzi, formazione agricola, tutto DAL SEME AL CIBO.Aiuta anche tu. Comincia col 5 x 1000.

CON IL TUO 5X1000

VINCE FAME E POVERTÀ

Page 31: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

29

ossessione nordicaC’è tempo fino al 22 giugno per visitare la mostra a rovigo sulla pitturanordeuropea e italiana negli anni della belle époque

NortherN obsessioNhe exhibition in Rovigo on noRth euRopean and italian paintings FRom the belle Époque is open until 22 June

servizio/story Carlo ravello

Spazio

culturaCulture 29

Nel gelo dell’estthe frozen eastCarl larsson,1917

Page 32: Spazio Italia Magazine no. 113

30

Spazio

Sensualità nordicaNorthern sensualityOskar zwintscher: gold und Perlmutter (Oro e madreperla), 1909Sotto, ercole Sibellato: eclissi di sole, 1905Oskar zwintscher: gold und Perlmutter(gold and mother-of-pearl), 1909Below, ercole Sibellato:eclipse of the sun, 1905

elle prime edizioni della Biennale di Venezia, tenute a cavallo tra la fine dell’800 e i primi del ’900, l’arte scandinava, baltica, scozzese e più in generale austriaca e tedesca furono padrone della scena ed esercitarono un indiscutibile fascino sugli artisti italiani fino ad influenzarne l’operato. Non a caso Vittorio Pica, critico d’arte e al-lora segretario generale della Biennale, notò come in quegli anni l’arte italiana fosse preda di una vera e propria “ossessione nordica”: “il visitatore che entra per la prima volta in alcune sale della sezione italiana di questa quarta mostra di Venezia – scrisse infatti nel 1901 – e si sofferma a guardarne, con par-ticolare attenzione, le varie tele, grandi e

piccole, disposte in bell’ordine intorno alle pareti, non può non osservare che parecchi dei nostri pittori, specie se veneti o lombar-di, si appalesano profondamente influenzati dall’arte nordica, tanto da rinunciare ad alcu-ni tradizionali caratteri dell’arte italiana per presentarsi camuffati da Scozzesi, Scandinavi o Tedeschi”.Partendo da questa intuizione, la mostra at-tualmente in corso a Rovigo presso Palazzo Roverella intende documentare quanto ef-fettivamente gli artisti “nordici”, da Böcklin a Klimt fino a Munch e agli Scandinavi di varie tendenze abbiano influenzato, in quegli anni, non solo i pittori ma più in generale la cultura italiana.

N

In the first editions of the Ve-nice Biennale at the end of the 19th and beginning of the 20th centuries Scandinavian, Baltic, Scottish and more generally Au-strian and German paintings dominated the scene and fasci-nated Italian artists to such an extent that they influenced their

work. Which is why Vittorio Pica, art critic and general se-cretary of the Biennale, commen-ted in 1901 on how Italian art was in the grip of a “Nordic Ob-session”: “visitors coming across some of the Italian rooms for the first time and stopping to exami-ne the various canvasses, hung

large and small in an orderly fashion on the walls, in some detail can hardly fail to per-ceive how many of our painters, especially those from Lombardy or Veneto, have been profoundly influenced by northern art, to such an extent that they have re-nounced some of the traditional

▼ vademecum“Ossessione nordica - Böcklin, Klimt, munch e la pittura italiana” è in corso a Rovigo presso Palazzo Roverella, via giuseppe laurenti 8/10Per informazioni: tel (+39) 0425 460093; [email protected]; www.mostraossessionenordica.it “northern Obsession - Böcklin, Klimt, munch and italian Painting”exhibition in Rovigo at Palazzo Roverella, Via giuseppe laurenti 8/10info: tel (+39) 0425 460093; [email protected]; www.mostraossessionenordica.it

aprile-maggio 2014 numeRO 113

Page 33: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

Natura inquietantedisturbing Naturegallen Kallela: the lair of the linx

31

Scherzi e visionithe Scherzo and the visionSopra a sinistra, franz von Stuck: Scherzo, 1909a destra, Cesare laurenti: Visione antica, 1901above left, franz von Stuck:Scherzo, 1909Right, Cesare laurenti:ancient vision, 1901

Page 34: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio aprile-maggio 2014 numeRO 113

emozioni al femminileWomen and emotionsin alto a sinistra, leo Putz: Signora in blu, 1908a destra, giulio aristide Sartorio: la lettura o Catullo e ClodiaQui sopra, Cesare laurenti: Volto femminile reclinato, 1903above left, leo Putz:Woman in blue, 1908Right, giulio aristide Sartorio:the reading or Catullus and Clodiaabove, Cesare laurenti:Bowed woman’s face, 1903

32

conventions of Italian art and now come in the guise of Scot-tish, Scandinavian or German painters”.Starting from this insight the current exhibition in Rovigo at Palazzo Roverella intends to investigate exactly how far the “Nordic” artists from Böcklinto Klimt and on to Munch and the Scandinavians from a range of schools, had in fact influenced not just painters but Italian culture in general.

The exhibition is open until 22 June 2014, sponsored by the Fondazione Cassa di Rispar-mio di Padova e Rovigo together with Rovigo Town Council and the Accademia dei Concordi. It starts from the first editions of the Biennale and the success of symbolic interpretations, before going on to analyse some of the reoccuring themes in “northern” European art. So here is Nature and landsca-pes redolent of interior meaning,

the intimacy of some of the do-mestic scenes, a psychological interpretation of portraiture ranging to the disturbing sen-suality of some of the female nu-des and a passion for inks and etchings. All themes which are then echoed by some of Italy’s better-known Belle Époque ar-tists, among them De Carolis, De Maria, Sartorio, Laurenti, Bonazza and Wolf Ferrari, whose works complete the lavish exhibition.n

La mostra, aperta fino al 22 giugno 2014 e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo in col-laborazione con il Comune di Rovigo e con l’Accademia dei Concordi, prende infatti il via dal racconto delle prime Bien-nali e dal successo riscosso dalle interpretazioni simboliste per poi analizzare alcuni temi ricorrenti dell’arte europea “settentrionale”. Ecco quindi la Natura e i paesaggi carichi di valenze interio-ri, l’intimismo di certi interni domestici, la reinterpretazione in chiave psicologica del ritratto fino alla conturbante sen-sualità sprigionata da alcuni nudi femminili e alla passione per le incisioni e per gli inchiostri. Tutti temi e suggestioni puntualmente ritrovabili anche in alcuni esponenti di spicco dell’arte italiana targata belle époque, tra cui De Carolis, De Maria, Sartorio, Laurenti, Bonazza e Wolf Ferrari, le cui ope-re completano il ricco percorso espositivo. n

Page 35: Spazio Italia Magazine no. 113

www.veniceflair.comG

LI

OR

I D

I VE

NE

ZIA

S.r

.l. | V

enic

e -

Ital

y | i

nfo@

veni

cefla

ir.c

om

See You in VICENZAORO SPRING Fair 10—21 May 2014 | booth B734

nugget mattnecklace

VENICEFLAIR

VENICEFLAIRI T A LY

Page 36: Spazio Italia Magazine no. 113

Marchesi FuManelli: storia, grandi vini e accoglienza di altri teMpi

Marchesi FuManelli: roMance and history, charM and great winesThe ancienT esTaTe of squarano, place for unforgeTTable evenTs, and iTs guesT house “il rusTicale” are The ideal desTinaTion for a relaxing sTay in The rolling hills of The valpolicella

servizio/story LORETTA SIMONATO

in viaggio Travel

AIR dOLOMITI in-flight magazineSpazio

34

L’antica tenuta di Squarano, Location di eventi indimenticabiLi, e La Sua country houSe “iL ruSticaLe” Sono Le mete ideaLi per una vacanza a tutto reLax tra Le doLci coLLine deLLa vaLpoLiceLLa

ApRILE-MAggIO 2014 numero 113

Page 37: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

35

Immersi nel verde Surrounded by vineyardsSopra: costruita dai marchesi fumanelli nel diciassettesimo secolo,la villa è situata su un colle che domina la vallata, circondata dai vigneti della tenuta. a sinistra: le otto camere de “il rusticale” sono arredate con mobili antichiabove: the Villa, built by marquis fumanelli in the seventeenth century, is situated on a hill overlooking the valley, surrounded by vineyards.left: the guest house “il rusticale” has eight inviting bedrooms with a wooden-bearded ceilings and thoughtfully chosen antiques

ApRIL-MAy 2014 number 113

Page 38: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

The Valpolicella territory is a combination of history, culture, folks and traditions, rich of an excellent gastronomic offer and a deep hosting culture. The roots of the noble family of Marchesi Fumanelli goes back to the be-ginning of 1400 here in Valpo-licella. The Marchesi Fumanelli winery with the ancient Squarano esta-te, situated on a hill overlooking a valley surrounded by vine-yards, and their country house “Il Rusticale”, invite the guests

to indulge and appreciate the territory, the wines loved all over the world, the cuisine.The villa was built by the Marquis Fumanelli in the se-venteenth century. Architectural fragments and inscriptions of a temple dedicated to goddess Flora are still to be seen today, built by the Romans when they planted the great vineyards over almost two thousand years before.All year long in the estate frien-ds and guests are invited to join art and musical events, parties

and old-timer car exhibitions.“Il Rusticale” is a romantic old farmhouse that sits at the end of a road lined with vineyards. Carefully renovated it has eight inviting bedrooms with a woo-den-bearded ceilings and thou-ghtfully chosen antiques. An oasis of peace, where is possible to spend days strolling or horse riding in the vineyards, biking around to explore the hills, gol-fing in the 8 golf courses in the area.For those seeking for rest and

Aperta agli ospitiOpen to the publicin questa pagina: nella tenuta dei marchesi fumanelli vengono organizzate mostre, feste e concerti a destra: le camere de “il rusticale”,nel casolare del 1600 sapientemente ristrutturato, sono dotate di tutti i comfort per un soggiorno indimenticabilein this page: in the Squarano estate are frequently held exhibitions, parties and concertsright: the rooms at “il rusticale”, in an old farmhouse of seventeenth century carefully renovated, have all the comfort for an unforgettable stay

ApRILE-MAggIO 2014 numero 113

a Valpolicella è un insieme di storia, cultura, folklore e tradizione, un territorio ricco di un’eccellente offerta enogastronomi-ca in cui piatti genuini della tradizione po-polare si accompagnano ai vini più rinomati, fruttati e strutturati come il Valpolicella, il Recioto e l’Amarone. La natura raggiunge il suo tripudio al fiorire dei ciliegi e dei peschi in primavera e in autunno si tinge del viola dei grappoli d’uva e che fanno capolino tra le rigogliose foglie di vite.Nel cuore della Valpolicella Classica, l’inse-diamento della storica e nobile famiglia dei Marchesi Fumanelli risale ai primi decen-ni del 1400. Le cantine dei Marchesi, con

l’antica tenuta di Squarano, su un colle che domina la vallata e circondata da vigneti, e la country house “Il Rusticale”, invitano gli ospiti a godersi il paesaggio, i vini apprezzati in tutto il mondo, la cucina e la storia di que-sta terra. Costruita dai Marchesi Fumanelli nel diciassettesimo secolo, la villa conserva frammenti architettonici e iscrizioni di un tempio dedicato alla dea Flora, costruito dai romani che qui impiantarono le vite oltre duemila anni prima. Durante tutto l’anno amici e ospiti sono invitati a partecipare a mostre di arte e di auto storiche, alla festa delle ciliegie e della vendemmia e a concerti all’aria aperta.

L

Vademecumla country house “il rusticale” si trova a San Pietro in Cariano (Vr), in via bolcana 7 Per informazioni: tel. (+39) 045 4722212; [email protected]; www.squarano.com “il rusticale” is in San Pietro in Cariano (Verona), via bolcana 7further information: tel. +39 045 4722212; [email protected]; www.squarano.com

36

Page 39: Spazio Italia Magazine no. 113

“Il Rusticale” è una romantica dimora im-mersa nei vigneti. Il casolare del 1600, sa-pientemente ristrutturato, dispone di otto camere arredate con mobili antichi e dotate di tutti i comfort necessari per un soggior-no indimenticabile. Un’oasi di pace e relax, dove è possibile trascorrere intere giornate passeggiando nei sentieri che si snodano at-traverso le vigne, cavalcare nel vicino maneg-gio, esplorare le colline in bicicletta, giocare a golf negli 8 campi della zona. La sala con il camino, il patio esterno, il giardino circon-dato da siepi di rosmarino invitano all’ozio, all’estraniarsi dal frenetico ritmo della vita quotidiana, leggendo un libro e sorseggian-

do un calice di vino dei Marchesi Fumanelli. A “Il Rusticale” si propongono corsi di cu-cina con le ricette e i prodotti del territorio, la scoperta dei mercati locali di erbe, frutti e sapori, lezioni di cultura enologica con degu-stazioni dei migliori vini del terroir.Lo staff efficiente, oltre a prendersi cura degli ospiti, è a disposizione per organizzare tran-sfers da e per l’aeroporto di Verona, la sta-zione ferroviaria o per andare alla scoperta di città d’arte vicine, quali Venezia, Vicenza o Mantova. “Il Rusticale” è il luogo di parten-za per escursioni nel centro storico di Verona (a soli 20 minuti), per una gita sul Lago di Garda o tra le ridenti colline della Lessinia. n

Sapori uniciUnique flavoursProdotti nel cuore della Valpolicella Classica, i vini della tenuta Squarano vengono invecchiati nelle antiche barricaie di tufo del ’600fumanelli wines come from the heart of the Valpolicella and are aged in Squarano in the ancient cellars built in the Seventeenth century

Spazio

relaxation need look no further that “Il Rusticale” a peaceful sanctuary. The library with fi-replace, the patio surrounded by rosemary bushes invite to indul-ge to the “dolce far niente”, just reading a book and drinking a glass of Marchesi Fumanelli wine.

“Il Rusticale” propose cooking classes with recipes and products of the territory, discovery of local food markets, lessons and wines testing of the terroir. The staff takes care of the guests and it is available for transfers from and to the Verona airport, railway station, discovering visits to the

nearest beautiful art cities such as Venice, Vicenza or Mantua.“Il Rusticale” is the perfect ga-teway for excursions to the histo-rical centre of Verona - only 20 minutes away - for shopping or museums, to the Lake Garda or Lessinia hills. A sensory expe-rience to share with loved ones. n

37

Page 40: Spazio Italia Magazine no. 113

Torino ciTTà da vivere

TURIN: A CITY TO ENJOYFROM INDUSTRIAL HUB TO A PEOPLE AND TOURIST-ORIENTED CITY: WHY A VISIT TO THE SAVOY CAPITAL IS A MUST

servizio/story ELENA ARNEODO

in viaggio Travel

AiR DOLOmiti in-flight magazineSpazio

38

Da metropoli inDustriale a luogo a misura D’uomo e Di turista: ecco perché oggi una visita alla capitale Dei savoia è assolutamente un must

ApRiLE-mAggiO 2014 numero 113

opo alcuni decenni difficili dovuti pri-ma al terrorismo e poi alla crisi della Fiat, Torino si è risvegliata a nuova vita. La città sul Po, capitale del Regno d’Italia dal 1861 al 1865, si è sempre caratterizzata per una certa sobrietà e ancora oggi, a un primo sguardo, appare riservata e rigorosa; le vie che si incrociano ad angolo retto e gli ampi viali alberati su cui si affacciano edifici signorili, infatti, ricordano il fascino delle città nordi-che, ma in realtà il capoluogo piemontese è

vivace e animato, poliedrico e creativo, tanto che spesso Torino viene paragonata a Parigi. Chi vuole scoprirne la sua vera anima deve godersi la bellezza delle piazze e passeggia-re sotto i portici, lasciarsi sedurre dallo sti-le barocco delle chiese e dei palazzi, sedersi al tavolino di un caffè storico e ordinare un Bicerin, oppure rilassarsi sorseggiando un aperitivo, magari accompagnato da qualche tramezzino - una specialità nata nello storico Caffè Mulassano di Piazza Castello.

D

Page 41: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

39

Fascino discreto Discreet charmin apertura e qui a fianco: con la sua elegante imponenza esteriore e il suo spirito innovativo, torino è una città che conquista (foto Valerio minato)Da non perdere il Bicerin, da gustare seduti al tavolo di un caffè storico (foto Claudio Calzolari)With its monumental elegance and its innovative spirit, turin will win you over (photo by Valerio minato)make sure you stop by a historical café to enjoy a Bicerin (photo by Claudio Calzolari)

ApRiL-mAY 2014 numBer 113

After a few difficult decades marked by terrorism at first, and then by Fiat’s crisis, Turin has found a new lease on life. The city on the banks of the Ri-ver Po, capital of the Kingdom of Italy from 1861 to 1865, has always been characterized by a certain sobriety, and at first glance the city appears rigorous and reserved even nowadays.

The perpendicular streets, the stately buildings overlooking the spacious tree-lined boule-vards actually call the charm of Northern cities to mind; the ca-pital of the Piedmont Region is so sparkling and full of life, so multifaceted and creative, that it is often compared to Paris. To discover the true soul of the city, you have to enjoy the be-

auty of the squares, stroll under the arcades, let the baroque style of churches and buildings seduce you; take a seat in a historical café and order a Bicerin, or re-lax sipping an aperitif accom-panied perhaps by a tramezzino sandwich (a specialty invented in the historic Caffè Mulassano in Piazza Castello). Turin will win you over with

È così che Torino, con la sua elegante im-ponenza esteriore e il suo spirito innovativo vi conquisterà. Se in passato la sera le strade erano quasi deserte, oggi numerosi locali et-nici e ristoranti che propongono interessanti piatti della tradizione abilmente rivisitati animano l’atmosfera.

Anche la vita culturale è in fermento: le mo-stre e gli eventi organizzati nelle piazze, nei cortili e negli ex fabbricati industriali, gli spettacoli di musica e teatro che registrano spesso il tutto esaurito e le iniziative promos-se dai numerosi musei della città arricchisco-no una programmazione di alta qualità.

Vademecum“torino e Piemonte”, edizione marzo 2014, Collana guide marco Polo (144 pp., con atlante stradale e carta estraibile della città e della regione € 10,90). il catalogo delle guide e delle Carte stradali marco Polo è disponibile sul web (www.guidemarcopolo.it) così come su facebook e twitter (@guidemarcoPolo)“torino and Piedmont”, ed. Collana guide marco Polo (the marco Polo guidebook Collection). Publishing date: march 2014; pages: 144 (includes road atlas and portable maps of the city and the region); price: € 10.90. the complete catalogue of guide e Carte Stradali marco Polo (the marco Polo guidebooks and roadmaps) is available online (www.guidemarcopolo.it) as well as on facebook and twitter (@guidemarcoPolo)

AiR DOLOmiti in-flight magazineApRiL-mAY 2014 numBer 113

Page 42: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

its monumental elegance and its innovative spirit. If the streets at night were almost deserted in the past, now the atmosphere bursts with life thanks to the many ethnic and local restau-rants, and their interesting traditional dishes skillfully revisited. The cultural scene is thriving as well: the exhibitions and events organized in courtyards and former industrial complexes, the frequently sold out concerts, and the many initiatives promoted by the museums further enhance the already high quality of the city’s cultural program. It has been a few years since

the Winter Olympics, but Tu-rin continues to draw attention as an international capital of sports (in 2015); but it is also a capital of design, and the cen-ter of Terra Madre’s network of food communities. As a matter of fact, the city prides itself of its culinary excellence. The region offers a wide range of produce and products to cre-ate excellent appetizers (like the raw minced beef called carne cruda, or peppers with bagna cauda dip), savory first courses (risotti and ravioli al plin), and succulent seconds courses (like rabbit in an Arneis wine sauce, or Barolo braised beef).

Not to mention the broad selec-tion of cheeses and the desserts, where hazelnut and chocolate reign supreme. And, last but not least, a wine production ranked among the best in Italy: from Grignolino, Dolcetto, and Barbera to the more complex Barolo and Bar-baresco. The city of the Savoy Family has reinvented itself, turning into a place loved by people of all ages, young and elder, by singles as well as families with children. A people-oriented city located in the heart of a region full of surprises. n

Passati ormai da qualche anno i Giochi olim-pici invernali, Torino continua ad attirare l’attenzione come capitale mondiale dello sport (lo sarà nel 2015), del design e della rete della comunità del cibo Terra Madre. Ed è proprio l’eccellenza gastronomica uno dei suoi fiori all’occhiello. La regione offre una grande varietà di materie prime che per-mettono di realizzare ottimi antipasti, come la carne cruda e i peperoni in bagna cauda, gustosi risotti e raviolini al plin, secondi pre-libati come il coniglio all’Arneis o il brasato al Barolo.

Per non parlare dell’ampia selezione di for-maggi e della varietà dei dolci, dove la noc-ciola e il cioccolato la fanno da padrone. La produzione enologica, infine, è annoverata tra le migliori in assoluto a livello nazionale: dal Grignolino, al Dolcetto fino al Barbera, per passare ai più impegnativi Barolo e Bar-baresco.La città dei Savoia ha cambiato pelle e si è trasformata in un centro amato da giovani e meno giovani, single e famiglie con bambini: un luogo a misura d’uomo, situato nel cuore di una regione ricca di sorprese. n

Città fluvialeA city by the riveril Po e le sue rive rappresentano da sempre un polo di attrazione per i torinesi (dal basso: foto gabriella Bracco e foto nicola grande)Sopra a destra: il capoluogo piemontese è vivace e animato anche di notte (foto elena mitkovska)the Po and its riverbanks have always attracted the people of turin (photo above by nicola grande, below by gabriella Bracco)right: Piedmont’s capital is sparkling and full of life also at night (photo by elena mitkovska)

ApRiLE-mAggiO 2014 numero 113

40

AiR DOLOmiti in-flight magazine

Page 43: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 44: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

42

febbraio-marzo 2014 numero 112

Bergamo, Bella scoperta!

BERGAMO, WHAT A DISCOVERY! THIS HISTORIC CITY IN LOMBARDY IS EASY TO REACH FROM JUNE THIS YEAR ON AIR DOLOMITI FLIGHTS FROM MUNICH. A WELCOME SURPRISE FOR PEOPLE WHO DO NOT KNOW ITS EXTRAORDINARY ARTISTIC AND LANDSCAPE HERITAGE

servizio/story rossella Gottliebfoto/photo courtesy archivio turismo berGamo

La storica città Lombarda, daL giugno di quest’anno raggiungibiLe con i voLi air doLomiti da monaco di baviera, è una gradita sorpresa per quanti non ne conoscono Le straordinarie ricchezze artistiche e paesaggistiche

on si può più toccare neppure una pietra, sarebbe un delitto”. In questo modo, raccontano le cronache, il famoso architetto franco-svizzero Le Corbusier commentò la visita a piazza Vecchia, salotto nobile del centro storico di Bergamo. In effetti la cit-tà lombarda, con la sua elegante e blasonata Città Alta, i suoi storici “borghi”, i caffè e le

boutiques intorno al “Sentierone”, è in grado di regalare al turista – soprattutto al meno preparato a un tu per tu con secoli di Storia e di Bellezza – una piacevolissima sorpresa. Ma per una rapida quanto efficace immersio-ne nel fascino della città che diede i natali al Caravaggio, così come al celebre composito-re Gaetano Donizetti, è sufficiente ripercor-

“N circondata dalle muraa city surrounded by wallsIn alto: la Città Alta è ancor oggi munita del cinto murario costruito dai VenezianiSotto: le mura e Porta San Giacomo Pagina a fianco: la Piazza VecchiaAbove: the city is still surrounded by the walls built by the Venetians Below: the walls and the Porta San Giacomo. opposite page: Piazza Vecchia

in viaggio con air dolomiti Travelling with Air Dolomiti

Page 45: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazioair dolomiti In-flIGht mAGAzIne

43

servizio/story rossella Gottliebfoto/photo courtesy archivio turismo berGamo

rere il tragitto compiuto nel lontano 1913 da un turista di eccezione, Hermann Hesse. Attraversato il cuore della moderna Città Bassa lungo la retta che conduce da via Papa Giovanni XXIII a via Vittorio Emanuele II, si raggiunge la stazione della funicolare che in pochi minuti vi fa compiere un viaggio nello spazio e nel tempo fino a depositar-vi ai piedi della Città Alta. Attraversata la suggestiva piazza del Mercato delle Scarpe e imboccata la via Gombito ci si trova in-fatti nel cuore della Bergamo medioevale, sovrastata dall’alta torre di Gombito. Anco-ra due passi ed eccovi a piazza Vecchia con la famosa Cattedrale, la basilica di Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni e il

cosiddetto Campanone, la torre civica dalla cui sommità (niente paura, c’è l’ascensore!) si gode una vista straordinaria sulla città e sulle vicine Alpi orobiche. E poi di nuovo in marcia, lungo via Colleoni fino alla Cit-tadella – l’antica piazzaforte delle truppe della Serenissima – e ancora avanti, fino a varcare Porta Sant’Alessandro, oltre la cin-ta muraria costruita nel sedicesimo secolo dai Veneziani: è il momento di approfittare di una seconda funicolare per raggiungere la sommità di Colle Aperto, il punto più alto di Bergamo. E qui potrete finalmente apprezzare quella “azzurra lontananza” che incantò Hermann Hesse ai tempi della sua visita in città. n

informazioni utili / useful informationSu www.turismo.bergamo.it è disponibile una dettagliata anteprima sulle bellezze di Bergamo e dintorni, e sugli tinerari percorribili dal turista desideroso di scoprire questo affascinante angolo d’Italiathe www.turismo.bergamo.it website includes a detailed preview of the beauties of Bergamo and its surroundings, as well as many itineraries for tourists keen to discover this charming corner of Italy

“Not even a single stone should be touched, it would be a crime”. This, so the story goes, was what Franco-Swiss architect Le Cor-busier had to say after visiting Piazza Vecchia, the noble square and meeting place in the old town centre of Bergamo. This Lombar-dy city, with its elegant and noble Upper Town, its historic “bor-ghi”, cafes and boutiques around the “Sentierone”, is indeed able to offer tourists – especially those least expecting to come across cen-turies of history and beauty – a delightful surprise. A brief yet effective full-immersion visit to this charming city where painter Caravaggio and composer Ga-etano Donizetti were both born,

is inspired by tour accomplished as long ago as 1913 by a rather exceptional tourist: Hermann Hesse. The funicular railway station – reached in just a few minutes strolling through the heart of the modern lower town a straight line from Via Papa Giovanni XXIII to Via Vitto-rio Emanuele II – offers visitors a journey through time and space up to the feet of the Upper Town. Crossing the evocative Piazza del Mercato delle Scarpe into Via Gombito brings visitors into the heart of mediaeval Bergamo, do-minated by the high Gombito To-wer. Another short stroll takes us to Piazza Vecchia and its famous cathedral, the Basilica of Santa

Maria Maggiore, the Colleoni Chapel and the so-called Cam-panone (big bell), the civic tower from the top of which (thankfully, it has a lift!) there is an extraor-dinary view over the city and the nearby Alps. And then off again along Via Colleoni as far as the Citadel – the ancient stronghold of Venetian troops – and, passing through Porta Sant’Alessandro, outside the city walls built by the Venetians in the 16th century to take advantage of a second cable car to reach the summit of Colle Aperto, the highest point in Ber-gamo. And here you will at last appreciate the “distant blue” that charmed Hermann Hesse during his own tour of the city. n

A partire dal 2 giugno 2014 Air Dolomiti opererà il volo che collega l’aeroporto di Monaco di Baviera a Bergamo-Orio al Serio. Il volo, attivo tutti i giorni con due frequenze giornaliere nei giorni infrasettimanali e un volo al giorno nel week-end, rappresenta una vantaggiosa opportunità per raggiungere, a bordo di un moderno Embraer 195 da 120 posti, il cuore della Lombardia (o viceversa della Baviera) in soli 65 minuti, senza lo stress della guida. Il passeggero potrà usufruire di interessanti tariffe a partire da 34 euro one way, tasse e servizio di biglietteria inclusi. Per informazioni su tariffe e orari consultare il Sale Center Air Dolomiti al numero+39 045 2886140, visitare il sito www.airdolomiti.ito rivolgersi alla propria agenzia viaggi.

bergamo is closer than you think

Starting from 2 June 2014, Air Dolomiti will operate a flight connecting Munich Airport with Bergamo-Orio al Serio Airport.With two flights/day during the week and one flight/day at the weekend aboard a modern 120-seater Embraer 195, this is an excellent opportunity to reach the heart of Lombardy (or vice-versa of Bavaria) in just 65 minutes without the stress of driving.Passengers can make the most of attractive fares from just 49 euros one way (Munich - Bergamo), taxes and ticket service included.For information about fares and timetables, contact the Air Dolomiti Sales Center on +39 045 2886140, visit www. airdolomiti.it or ask your travel agent.

MoNaco è viciNa

aPril-maY 2014 numBer 113

Page 46: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

44

air dolomiti in-flight magazine

TRADIZIONI BAVARESI,EMOZIONI GARANTITE

BAVARIAN TRADITIONS, ASSURED EMOTIONS. In May and June, towns and vIllages In the regIon becoMe the excItIng stage for folk festIvals or deeply-felt relIgIous festIvals. yet another reason for flyIng to MunIch wIth aIr doloMItI

servizio/story rossella Gottlieb

Nei mesi di maggio e giugNo le città e i paesi della regioNe diveNtaNo il palcosceNico di appassioNaNti sagre popolari o di seNtite feste religiose. uN’occasioNe iN più per volare su moNaco coN air dolomiti

hi ama la Baviera e conosce le sue secolari tradizioni, sa benissimo che oltre all’Oktober-fest e ai mercatini di Natale ci sono mille al-tre opportunità per entrare nello spirito delle genti che popolano questo affascinante angolo di Germania. A maggio e a giugno, in parti-colare, le occasioni non mancano.Si comincia con le celebrazioni per l’“Albero di maggio” (Maibaum), ricorrenza che si tie-ne il primo giorno del mese - ma in alcune località la festa inizia il 30 aprile - e che vede coinvolte le città e i paesi della regione nel-la gara a chi riesce ad innalzare l’albero più

alto e più riccamente addobbato; immanca-bili, però, i colori bianco-blu della Baviera e la corona all’apice. La tradizione vuole che l’albero, abbattuto già molte settimane prima della festa, venga sottratto alla vigilanza della popolazione; di qui le trattative per la restitu-zione del prezioso tronco, che portano sempre ad abbondanti libagioni. E a proposito di libagioni, da non perdere quest’anno la rievocazione storica che si svol-gerà dal 6 al 9 giugno a Rothenburg, una delle località più note e celebrate della Romantische Strasse. In occasione del “Master Draught”

C

IN VIAGGIO cON AIR DOlOMITI Travelling with Air Dolomiti

aprile-maGGio 2014 numero 113

Gioco di squadrateamplayl’innalzamento dell’albero di maggio richiede l’intervento di tutta la comunità e in molte località rimane esposto fino all’anno successivo (foto Bayern tourismus marketing gmbh)above: raising a maypole involves the entire community and in many places the poles remain on show until the following year (photo: Bayern tourismus marketing gmbh)

Page 47: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazioair dolomiti in-flight magazine

45

verrà infatti rievocata la straordinaria per-formance del sindaco Nusch, che durante la Guerra dei 30 anni riuscì a salvare la città dal-la distruzione bevendo d’un fiato un boccale da più di 3 litri di vino. Secondo la leggenda il conte Tilly, conquistatore della piazza, ave-va infatti promesso di essere clemente qualora uno degli abitanti di Rothenburg fosse riusci-to nell’impresa. Nella cattolicissima Baviera

giugno è anche sinonimo di feste religiose: l’appuntamento clou è fissato per la domeni-ca di Pentecoste (8 giugno), allorchè in mol-ti centri della regione si tengono magnifiche processioni. A Bad Kötzing, per esempio, mi-gliaia di credenti accompagnano la Santa croce in sella a cavalli riccamente agghindati fino a una piccola chiesa fuori città, dove viene cele-brata la Messa. n

informazioni/Further informationPer maggiori informazioni sugli eventi citati: www.bavieraturismo.it/events-eventifor more information about these events: www.bavariatravel/events

Anyone who loves Bavaria and knows its age-old traditions, also well knows that the Oktoberfest and Christmas markets are joi-ned by a thousand other opportu-nities to get into the spirit of the local people in this charming cor-ner of Germany. There is no shor-tage of opportunities especially in May and June.Things get going with the “Maypole” (Maibaum) cele-brations on the first day of the month - but in some places the festival starts on 30 April - and involves the towns and villages of the region in a competition to see who manages to raise the highest and most impressively decora-ted “tree”. Needless to say, every

maypole always has the blue and white colours of Bavaria and the crown on top. Tradition requires that the tree, felled several weeks in advance of the celebrations, is hidden from sight; hence the nego-tiations for the return of the pre-cious tree trunk which always lead to plenty of celebratory drinks!And speaking of drinks, don’t miss this year’s historic re-enact-ment held 6-9 June in Rothen-burg, one of the most famous and celebrated locations along the “Romantische Strasse”. The “Master Draught” event recalls the extraordinary performance of Mayor Nusch who, during the 30 Years’ War, saved the town from destruction by drinking

more than 3 litres of wine from a beaker in one go! Legend has it that Count Tilly, after con-quering the town, promised to be lenient if one of the inhabitants of Rothenburg managed to perform this feat. Bavaria is predominantly Ca-tholic and June is synonymous with religious festivals: the cli-max is scheduled on Whit Sun-day (Pentecost, 8 June) when many localities in the region hold magnificent processions. Bad Köt-zing, for example, sees the faith-ful in their thousands accompany the Holy Cross on richly embelli-shed horseback as far as a small church outside the town itself where Mass is celebrated. n

tutti in sellaeveryone on horsebackSopra a sinistra: a Bad Kötzing la Pentecoste viene celebrata con una magnifica processione a cavallo (foto Kurverwaltung Bad Kötzing)Sopra a destra: dal 6 al 9 giugno le strade e le piazze di rothenburg (foto)si animeranno per il master Draughtabove, left: Bad Kötzing celebrates Pentecost (Whitsun) with a magnificent horseback procession (photo: Kurverwaltung Bad Kötzing)above, right: 6-9 June: the streets and squares of rothenburg (photo) come to list with the master Draught event

april-maY 2014 numBer 113

Page 48: Spazio Italia Magazine no. 113

C M Y CM MY CY CMY K

Page 49: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

47La mia itaLia

My Italy 31

* Ulrich Ritter è stato per 25 anni direttore del programma italiano della radio tedesca „Deutschlandfunk“ e inviato della Radiotelevisione tedesca per l´Italia

* Ulrich Ritter was head of the Italian programme on the German radio „Deutschlandfunk“ for 25 years and the Italian correspondent for the German radio and TV corporation

Ritorno ogni anno puntuale in primavera sulla Riviera dei Cedri nella “Calabria tirrenica” per lasciare alle mie spalle il freddo e la poca luce dei paesi nordici. Nel giardino-frutteto del Grand Hotel San Michele di Cetraro mi circondano Già i profumi primaverili della zagara, del gelsomino e del glicine. I padroni di casa, Andrea ed Ornella Siniscalchi Peiser, si muovono nell´atmosfera fatata di un grande parco popolato da una ricca scelta di piante mediterranee e da alcune tra le più belle querce d´Italia. L´azienda agricola biologica San Michele produce quotidianamente frutta e verdura per l´albergo ed inoltre olio di oliva, latte e formaggi, marmellate di cedro ed una piccante crema di peperoncino. Andrea Siniscalchi è particolarmente orgoglioso del suo eccellente rosolio di limone, che serve su una terrazza piena di bouganville, dalla quale si vedono in lontananza le isole Eolie. Scendo alla spiaggia per godermi il sole primaverile della Calabria e vengo accompagnato dagli aromi selvaggi del rosmarino e della salvia, della menta e del basilico. Ammiro la scogliera dolce della costa tirrenica e sento il sussurro di un mare profumato.www.sanmichele.it

The scent of CalabriaThe charm of the Grand Hotel San Michele, Cetraro

Each spring I swoop back like a migrating swallow to the Lime Riviera on the Tyrrhenian sea in Ca-labria, fleeing the cold and grey of northern climes. In the gardens and orchards of the Grand Hotel San Michele near Cetraro I’m surrounded by the early spring scents of orange blossom, jasmine and wisteria. Owners Andrea and Ornella Siniscalchi Peiser have created a magic atmosphere in their huge park with its Mediterranean flora and some of the loveliest oak trees in Italy. The San Michele organic home farm produces fresh fruit and vegetables daily for the hotel, as well as olive oil, milk, cheeses, lime marmalade and a spicy chilli pepper paste. And Andrea Siniscalchi is particularly proud of his excellent lemon liqueur, which he serves on the terrace smothered in bougainvillea and offering a distant glimpse of the Aeolian islands. I make my way down to the beach to savour Calabria’s spring sunshine breathing in the scent of wild rosemary, sage, mint and basil. I am spellbound by the gentle curve of the Tyrrhenian coast and the soft murmur of the perfumed sea.www.sanmichele.it

Odori di CalabriaIl fascino del Grand Hotel San Michele di Cetraro (Cs)

in viaggio con Ulrich Ritter (*)Travels with Ulrich Ritter (*)

Spazio

Nelle immagini: comfort all’internoe natura all’esterno, il tutto conditoda un mare limpido e dal profumodelle piante aromatiche

Comfort inside and nature outside,plus a transparent sea and the scent of herbs

47

air dolomiti in-flight magazineapril-may 2014 number 113

Page 50: Spazio Italia Magazine no. 113

Lefay ToTaL Green

servizio/story CARLO RAVELLOfoto/photo courtesy LEFAY RESORT & SPA LAGO DI GARDA

a parola d’ordine è sostenibilità ambien-tale. Un impegno che il Lefay Resort & SPA Lago di Garda ha fatto proprio sin da quando la famiglia Leali concepì il progetto iniziale, ideato e realizzato nel più assoluto rispetto per l’ambiente. Una scelta etica, conforme

alla filosofia Lefay Resorts che ha fatto della responsabilità sociale una delle sue principali, irrinunciabili linee guida. La perfetta integrazione architettonica del re-sort nel paesaggio circostante e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili qualificano da

L

Spazio

benessereWellbeing48

APRILE-mAGGIO 2014 numero 113

ToTally Green lefay. The Lefay ResoRT & sPa on Lake GaRda is noT jusT a haven of weLLness, iT’s aLso based on The LeaLi famiLy’s PhiLosoPhy of ResPecT foR The enviRonmenT and sense of sociaL ResPonsibiLiTy. The backGRound To TheiR new eco-susTainabLe PRojecT

Il lefay ResoRt & sPa lago dI gaRda non è solo un’oasI dI benesseRe, ma è anche uno sPazIo In cuI Il RIsPetto dell’ambIente e la ResPonsabIlItà socIale sono alla base della fIlosofIa della famIglIa lealI. ecco I PResuPPostIsu cuI nasce questo nuovo PRogetto eco-sostenIbIle

AIR DOLOmITI in-flight magazine

Armonia / Harmonylinee semplici, spazio al panorama e alla natura: royal Pool & SPa SuiteSimple lines, the stars of the show are nature and the view: royal Pool & SPa Suite

Page 51: Spazio Italia Magazine no. 113

Environmentally sustainable is the watchword here. A funda-mental commitment at the Lefay Resort & SPA on Lake Gar-da ever since the Leali family conceived the initial project,

designed and built with the greatest possible respect for the environment. An ethical choice, in line with the Lefay Resorts philosophy which has made social responsibility one of its

principle, essential guidelines. This low-impact resort blends perfectly into its setting and uses renewable energy sources, mar-king Lefay Resorts out as one of Italy’s best examples of enterpri-

Spazio

49

APRIL-mAY 2014 number 113 AIR DOLOmITI in-flight magazine

Spazio alla natura / Up to Naturetutto ciò che “ci fa stare bene” si trova nella natura intorno a noi. ecco perché la cosmesi dermatologica lefay SPaincontra i profumi e le essenze tipiche del territorio: l’olio extravergine d’oliva, la lavanda, gli agrumi e l’uva dei vigneti locali:un viaggio sensoriale alla scoperta dei “profumi del lago”the feelgood factor comes naturally here, which is why lefay SPa dermatological cosmetics and beauty products use natural ingredients strictly based on local resources: extra virgin olive oil, lavender, citrus fruits and grapes from local vineyards: a sensory pampering experience with all the scents of this very special lake.

minimo impatto Low impact la progettazione del resort ha privilegiato la massima integrazione delle strutture ricettive con l’ambiente circostantethe resort was carefully designed to blend into its setting

sempre Lefay Resorts come una delle eccellen-ze italiane che sposano impresa ed eco-soste-nibilità. Da questo approccio integrato deriva anche l’accordo volontario siglato nel 2011 con il Ministero dell’Ambiente per la promo-zione di progetti comuni che mirano a definire un sistema di analisi e gestione delle emissioni

di CO2 specifico per il settore turistico, che è

stato successivamente certificato dall’ente in-ternazionale TÜV (in conformità allo standard ISO 14064). Tutte queste azioni trovano oggi naturale continuazione nel progetto Lefay Total Gre-en, un cammino che Lefay Resort intraprende

Page 52: Spazio Italia Magazine no. 113

AIR DOLOmITI in-flight magazineSpazio

APRILE-mAGGIO 2014 numero 113

Lefay Resort & SPA Lago di Garda, il primo gioiello della collezione Lefay Resorts, sorge a Gargnano (Bs), nel cuore della Riviera dei Limoni e si estende su un parco naturale di 11 ettari tra dolci colline e terrazze naturali impreziosite da ulivi e boschi. Membro ufficiale dei prestigiosi network Small Luxury Hotels of the World, Healing Hotels of the World, Virtuoso e Kiwi Collection, è il primo Resort 5 stelle Lusso sul Lago di Garda ed ha aperto le sue porte nel 2008.www.lefayresorts.com

Garda’s PearlThe Garda Lake Lefay Resort & SPA, the first gem of the Lefay Resorts collection, is near Gargnano (Brescia), in the heart of the Riviera dei Limoni and is set in an 11-hectare park on rolling hills and natural plateaux surrounded by olive groves and lush woods. A member of the prestigious Small Luxury Hotels of the World, Healing Hotels of the World, Virtuoso and Kiwi Collection networks, it is the first 5-star luxury resort on Lake Garda and opened in 2008.www.lefayresorts.com

La perLa deL Garda

da quest’anno per azzerare definitivamente la propria quota residua di emissioni di CO

2.

L’azzeramento avverrà per compensazione, cioè scontando la propria, minima quota di emissioni carboniche, con l’acquisto di crediti certificati e riconosciuti dall’Onu in osservan-za alle disposizioni del Protocollo di Kyoto per contribuire alla realizzazione di progetti che consentano la riduzione di emissioni di CO

2 e

di altri gas serra da realizzarsi in Paesi in via di sviluppo. Un percorso virtuoso al quale parte-ciperanno indirettamente anche gli ospiti del Lefay Resort & SPA Lago di Garda, visto che una parte della tariffa verrà devoluta al proget-to, per contribuire tutti all’azzeramento delle emissioni di CO

2 generate durante il viaggio

e il soggiorno. Perché la nuova frontiera del benessere sia sempre più eco-sostenibile. n

se and eco-sustainability. This integrated approach was at the root of the voluntary agreement signed in 2011 with the Italian Ministry of the Environment to promote joint projects aimed at defining a specific system of analysis and CO

2 emission

management within the tourist sector, later certified by the in-ternational organisation TÜV (in conformity with the ISO

14064 standard). A natural continuation of this overall environmental awareness is the Lefay Total Green project, which this year sees Lefay Re-sort committed to offsetting its remaining CO

2 emissions.

The small residual carbon emission quota will be offset by purchasing UN-certified cre-dits as laid down in the Kyoto Protocol. This contributes to

projects for reducing CO2 emis-

sions and other greenhouse gases in developing countries.A positive action which also indirectly involves Lefay Re-sort & SPA guests, since part of their tariff will be devolved to the project to help offset CO

2

emissions from their journey and stay. Because the new fron-tier for wellness has to be eco-sustainable. n

Scelte precise / Getting it right tutta la gestione dell’energia e delle acque della Spa è focalizzata a ridurre gli sprechi e al riutilizzodelle risorse disponibiliSotto: le strutture ombreggianti del ristorante la limonaia hannoal loro interno piccoli pannelli fotovoltaiciall the water and energy at the Spa is carefully managed to reduce waste and re-use available resourcesbelow: the awnings at the limonaia restaurant conceal mini-solar panels

50

Page 53: Spazio Italia Magazine no. 113

www.tinazzi.it

SummerLover

Page 54: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

52

aprile-maggio 2014 numero 113Spazio air dolomiti in-flight magazine

Al CAvAllino BiAnCo di ortiseiil relAx è un AffAre di fAmigliAFar divertire gli ospiti più giovani, consentendo ai loro genitori di godersi Finalmente una vacanza al top: è questa la mission dello splendido resort sulle dolomiti, recentemente premiatoda tripadvisor come miglior hotel per Famiglie al mondo

FAMILIES RELAX AT THE CAVALLINO BIANCO IN ORTISEI. GivinG their junior Guests a Great time and lettinG their parents enjoy a top-knotch holiday is the mission of this splendid resort in the dolomites, recently rewarded with tripadvisor’s “best hotel in the world for families” accolade

servizio/story rossella gottlieb

BenessereWellbeing52

Page 55: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

53

Spazioair dolomiti in-flight magazine

resort di lussoluxury resortl’hotel è dotato di 104 spaziose camere o suites familiari, e di un attrezzatissimo parco esterno con grande piscina riscaldata. Si trova in Val gardena, uno degli angoli più affascinanti e incontaminati del nostro arco alpinothe hotel in Val gardena, one of the loveliest natural scenarios in the italian alps, has 104 spacious rooms and family suites and a park with a large heated swimming pool

per gourmetgourmet faregli chef del Cavallino Bianco preparano ricche colazioni e pranzi a buffet, e una curatissima cena di 5 portate con servizio al tavolothe Cavallino Bianco chefs prepare lavish breakfast and lunch buffets and a gourmet 5-course dinner every evening

n hotel di lusso nelcuoredelleDolomiti,intera-mentededicatoalrelaxdel-le famiglie con bambini. ÈquantoproponeilCavallinoBianco Family Spa GrandHoteldiOrtisei,unodeglialberghi più noti e apprez-zatidelnostroarcoalpinoerecentemente premiato daTripAdvisor come migliorehotel per famiglie al mon-do. Posizionato nel centropedonale di una delle più

incantevoli località dell’Al-toAdige,aipiedidellevet-tedolomitiche,ilCavallinoBiancoèunresortamisuradibambino,mapensatoperigenitori:conunostaffpre-paratissimochepuòseguireanche i neonati, mamma epapà potranno dedicarsi fi-nalmenteallosport,alrelaxin Spa o a una cenetta ro-mantica.Opassarepiacevolimomentidigiocoesvagoinfamiglia.

U

A luxury hotel in the heart of the Dolomites entirely dedica-ted to relaxing holidays for fa-milies with kids. This is what the Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel in Ortisei, one of Italy’s best-known and best-loved alpine hotels, is all about. And they do it so well that they’ve recently won top slot on TripAdvisor as the best hotel for families in the world.

Nestling beneath the alpine peaks in the pedestrian-only centre of enchanting Ortisei, the Cavallino Bianco is a totally child-friendly resort with eve-rything mum and dad could want too. Expert staff take kids of all ages, including babies, off your hands, leaving the grown-ups to enjoy sports, relax in the spa or have a romantic dinner

53

Page 56: Spazio Italia Magazine no. 113

Dal 15 maggio al 3 agosto 2014 e dal 24 agosto al 30 novembre 2014, per tutti i bambini fino a 14 anni è valida l’offerta di soggiorno presso il Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel a prezzo all-inclusive di soli 39 € (con 2 adulti paganti). Questa offerta è prenotabile fino a 2 mesi prima dell’arrivo, non è cumulabile con altre offerte-risparmio, extra-risparmio, offerte e/o abbuoni ed è valida solo se richiesta e/o confermata al momento della prenotazione.

FLAT RATE FOR KIDSEARLY BOOKING ADVANTAGEFrom 15.05 to 03.08.2014 and 24.08 to 30.11.2014 the Cavallino Bianco Family Spa Grand Hotel is offering an all-inclusive rate of just € 39 for all children up to 14 years of age with 2 full paying adults. The offer has to be booked 2 months before arrival and can not be cumulated with other special offers. The offer has to be confirmed at the moment of booking.

54

L’albergo,delresto,èdotatodiognicomfort,dallespaziosecamereesuitesfamiliariarreda-tecongustoalleareededicateallaristorazione(oltrealsaloneprincipaleèpossibiledesinareinunadelleincantevolisaletteintipicostilesudtirolese, perfette per chi preferisce un’at-mosferapiùintimaerilassata).Ilfioreall’oc-chiello è certamente Lino Land, la grandearea-giochidi1.250mqper ildivertimentodeipiccoli apartiredalprimomesedi vita,conassistenzaper13orealgiorno.Relaxèlaparolad’ordinenell’AqvaSana,unvero epropriomondo aparte su2.900mq.

Conseipiscineriscaldate,indooreoutdoor,6diversesauneeunaccoglientegiardinoester-no con panorama mozzafiato, Aqva Sana di-venteràprestoilvostroluogopreferito.Agli ospiti è inoltre dedicato un centro be-nessere all’avanguardia, “Theresia’s Beauty&Spa”,cheproponemoltitipiditrattamen-ti,dalpremamanalla remiseen formepost-parto,finoaromanticimomentiwellnesspercoppie. Senza dimenticare i massaggi, dalloshiatsuall’ayurvedico.Acompletarel’offerta,unapalestraattrezzataecompletamenterin-novata.n

▼Vademecumil Cavallino Bianco family Spa grand hotel ****Sup. vi aspetta ad ortisei (Val gardena) in via rezia 22Per informazioni: tel. +39 0471 783333; [email protected], www.cavallinobianco.com the Cavallino Bianco family Spa grand hotel ****Sup. is at ortisei (Val gardena) in Via rezia 22info: tel. +39 0471 783333; [email protected], www.cavallinobianco.com

for two. Then there’s plenty of things to do together when the family teams up again. The hotel is also extremely comforta-ble, with tastefully-decorated, spacious rooms and family su-ites, a main dining room and a number of small, intimate dining rooms in typical local Tyrolese style. And the littl’uns will love Lino Land, the fanta-stic 1250 m² play area staffed

thirteen hours a day where even babies are catered for.Relaxation is the watchword at Aqva Sana, a whole spa world covering a whacking 2900 m². With six indoor and outdo-or heated swimming pools, six different saunas and a garden with a breath-taking view, it gets difficult to tear yourself away from Aqva Sana. And as if that wasn’t enough

there’s also a slap-up-to-the-ni-nes wellness centre, “Theresia’s Beauty & Spa”, with a range of tempting treatments, from pre-maman to a back-into-shape after baby programme and ro-mantic wellness experiences for couples. Massages from Shiatsu to Ayurvedic and a cutting-edge, recently updated gym complete the picture. n

attrezzata spasumptuous spaaqva Sana è uno dei punti di forza dell’offerta del Cavallino Bianco, insieme al centro benessere “theresia’s Beauty & Spa” e all’area giochi lino land (a destra)the aqva Sana spa, theresia’s Beauty & Spa wellness centre and the lino land play area (right) are all part of what makes the Cavallino Bianco so special

SPECIALE PER I BAMBINI VANTAGGIO “PRENOTA PRIMA”

Spazio

Page 57: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 58: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

56

aprile-maggio 2014 numero 113Spazio air dolomiti in-flight magazine

Vigneto giardino,da un’intuizione più di 80 anni di qualitàUn vino che racconta la storia di Un territorio: è vigneto giardino dry valdobbiadene docg Prosecco sUPeriore rive di colbertaldo, aUtentico simbolo della ProdUzione adami sin dalla vendemmia 1932

Vigneto giardino: from an intuition, more than 80 years of qualityVigneto giardino dry Valdobbiadene docg Prosecco suPeriore riVe di colbertaldo has been adami’s iconic wine since Vintage 1932

servizio/story ettore moretti

a taVolaFood and wine56

Page 59: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

57

Spazioair dolomiti in-flight magazine

u certamente un’intuizione che anticipò i tempi: decidere di vinificare singolarmente le uve provenienti dal Vigneto Giardino, a partire proprio dalla vendemmia 1932. Una scelta coraggiosa per quei tempi, che dimo-strò come Abele Adami e suo figlio Adria-no avessero compreso fin da subito le grandi potenzialità di questo vigneto naturalmente disposto ad anfiteatro. Un’intuizione che venne confermata dai suc-cessi raccolti dal Vigneto Giardino: già nel 1933 fu infatti selezionato fra i migliori vini di Valdobbiadene ed invitato in rappresen-tanza alla prima mostra mercato dei vini ti-

pici d’Italia, tenutasi a Siena. Un attestato di merito che ancor oggi, fra i tanti ricono-scimenti ricevuti negli anni, è quello che la famiglia Adami ricorda con maggior affetto ed orgoglio. È per questo che il Vigneto Giardino è dive-nuto il simbolo di qualità di Adami. E dal 2009, con l’introduzione della Docg e del termine “Rive”, si riconferma la grande lun-gimiranza della scelta fatta 81 anni fa dal-la famiglia Adami, che da subito si è posta come obiettivo la valorizzazione delle singo-larità che ogni vigneto di queste colline può offrire.

F

A wine that conveys the history of an area, Vigneto Giardino Dry Valdobbiadene Docg Prosecco Su-periore Rive di Colbertaldo has been Adami’s iconic wine since Vintage 1932. The decision to vinify individually the grapes grown in the Vigneto Giardino was certainly an intuition way before its time. It was also a cou-rageous decision for those times,

demonstrating how Abele Adami and his son Adriano understood right from the beginning the re-markable quality potential of this amphitheatre-shaped vine-yard. Such an intuition was ful-ly justified by successive harvests in the Vigneto Giardino; as far back as 1933 in fact that wine was selected from among the fi-nest wines of Valdobbiadene and

send as a reprehensive to the first market exhibition of Vini Tipici d’Italia (Traditional Wines of Italy), held in Siena. Even today, among the many accolades recei-ved over the years, that certificate of merit is the one that the Adami family holds in the highest esteem and affection. That is the reason that Vigneto Giardino became the true symbol of Adami quality.

57

approfondimento/Further informationla Cantina adami si trova a Colbertaldo di Vidor (treviso), in via rovede 27Per informazioni: tel. +39 0423 982110, [email protected]; www.adamispumanti.itCantina adami is in Colbertaldo di Vidor (treviso), via rovede 27information: +39 0423 982110; [email protected] www.adamispumanti.it

magnifica esposizionemarvellous expositionfoto sotto: anfiteatro viticolo naturalmente rivolto a mezzogiorno, il Vigneto giardino gode di caratteristiche microclimatiche unicheBelow: this viticultural amphitheatre with its natural southern exposure, Vigneto giardino has unique microclimate conditions

april-maY 2014 numBer 113

Page 60: Spazio Italia Magazine no. 113

58

Spazio

Il termine “Rive” indica infatti, nella parlata locale, i vigneti posti in terreni scoscesi, ed ha lo scopo di mettere in luce la vocazione e le differenze che esprimono le diverse locali-tà della denominazione. Quindi, insieme anche al Col Credas Brut Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo, la terra, il microcli-ma e le cure appassionate rendono il Vigneto Giardino Dry Valdobbiadene Docg Prosecco

Superiore Rive di Colbertaldo un vero e pro-prio esempio di “cru” della zona del Prosecco e di come la tecnica possa sposare la tradizio-ne. Dunque più di ottant’anni di storia e di successi che l’azienda ha festeggiato con una produzione riservata del Vigneto Giardino: con un’etichetta dorata sono state “vestite a festa” 40 Jeroboam e 400 Magnum, in onore di questo grande vino. E la prima di queste bottiglie è già stata testimone di una vera

And in 2009, the official intro-duction of the Docg and the de-signation “Rive” simply re-con-firmed the far-sightedness of the decision made 80 years ago by the Adamis, which had as its objec-tive the recognition and develop-ment of the uniqueness that every vineyard in those hills is capable of. In the local dialect, the term “rive” refers in fact to vineyards planted on the steepest of slopes,

and the term is meant to recognise the distinctive quality and indi-vidual differences that each area of the denomination displays. Along with Col Credas Brut Valdobbiadene Docg Prosecco Su-periore Rive di Farra di Soligo, the earth, the local climate, and passionate attention make Vigne-to Giardino Dry Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore Rive di Colbertaldo a true example of a

cru wine in the Prosecco zone and of how technology can marry tra-dition so felicitously. The winery is proud to celebrate eighty years of history and successes with a very special wine from the Vigne-to Giardino: 40 Jeroboams and 400 Magnums will be “festive-ly dressed” with a gilded label, in honour of this noble wine. At the end of August, the celebrato-ry bottles will be sent to the fi-

aprile-maggio 2014 numero 113air dolomiti in-flight magazine

in vetta al Kilimangiaroin top of KilimanjaroCarlo Padoin ed enrico Valleferro della Cantina adami festeggiano l’ascensione sulla cima più alta dell’africa con uno Jeroboam Vigneto giardinoCarlo Padoin and enrico Valleferro, in force at adami, celebrate at the top of africa’s highest peak (Kilimanjaro) with a Jeroboam of Vigneto giardino

Page 61: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

Storia gloriosaglorious historygià nel 1933 il Prosecco ottenuto dal Vigneto giardino fu selezionatofra i migliori vini di Valdobbiadene ed invitato in rappresentanza alla prima mostra mercato dei vini tipici d’italia, tenutasi a SienaQui a fianco: i fratelli armando e franco adami, attuali titolari della cantinain 1933 abele adami was invited to the “mostra mercato dei vini tipici d’italia” (a wine fair) to represent the Prosecco production area. on that occasion he presented the Vigneto giardino for the first timehere armando and franco adami, actual owners of the winery

terreni ripidiSteep slopesoltre alla naturale esposizione a mezzogiorno, Vigneto giardino è caratterizzato per le forti pendenzein addition to its natural southern exposure, Vigneto giardino is characterized for its steep slopes

nest restaurants in Italy and to another 32 countries across the globe where Vigneto Giardino is distributed, so that the wine can “speak for itself.” The first of the-se bottles has already served as the witness of a true feat, the con-quest of one of the world’s highest peaks, Uhuru Peak on Mount Kilimanjaro. Carlo Padoin and Enrico Valleferro, both part of the Adami team, planned a trip to

Tanzania for their summer ho-lidays, with safaris and nature excursions. They could hardly have let slip the opportunity of looking down on the world from a elevation of 5,895 metres. As they reached Uhuru Peak on 5 July, after 7 days of hiking on the Lemosho trail, they celebra-ted their feat in the best way possible, by uncorking a 3-litre celebratory Jeroboam of Vigneto

Giardino. “We found ourselves on the highest point on the conti-nent of Africa, proud of what we had achieved,” related Carlo and Enrico, “and we wanted to toast with a wine that was appropriate to that memorable occasion. What better way to do it than with the sparkling wine from the Vigneto Giardino, a wine that over the years has seen so many successes... including ours!” n

59

impresa: la conquista di una delle vette più alte del mondo, l’Uhuru Peak sul Kiliman-giaro. Carlo Padoin ed Enrico Valleferro, en-trambi in forza alla Cantina Adami, hanno infatti programmato un viaggio in Tanzania, tra safari ed itinerari naturalistici. E non si sono fatti scappare l’occasione di guardare il mondo dai 5.895 metri di altezza della vetta africana. Raggiunta la cima dell’Uhuru Peak dopo 7 giorni di cammino, hanno deciso di

festeggiare l’impresa nel migliore dei modi: stappando uno Jeroboam Vigneto Giardino. “Eravamo sul punto più alto del Continen-te africano, orgogliosi della nostra impresa - raccontano Carlo ed Enrico - e volevamo brindare con un vino che fosse all’altezza della situazione. Ci è sembrato naturale far-lo con le bollicine del Vigneto Giardino, un vino che negli anni è stato testimone di tanti successi... compreso il nostro!”. n

april-maY 2014 numBer 113

Page 62: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 63: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

DRINKSOAVE

DREAMVERONA&

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

DRINKSOAVE

DREAMVERONA&

A VeronA è d’obbligo “essere soAVe”Chi passa dall’aeroporto Catullo non può perdersi l’esposizione delle foto di Charley fazio sul famoso vino bianCo originario del Capoluogo sCaligero. immagini di un territorio inCantevole fatto di viti, Castelli e Cantine, ma anChe di indimentiCabili panorami Cittadini

IN VERONA IT’S “BE SOAVE OR BE SQUARE”. The exhibiT of Charley fazio’s phoTos CenTered around This famous whiTe wine from Verona is a musT-see for Those passing Through CaTullo airporT. images Conjure up an enChanTing TerriTory wiTh Vineyards, CasTles and wineries and also depiCT unforgeTTable CiTysCapes

servizio/story Corrado FilEttifoto/photo courtesy CHarlEY FaZio

A TAVolAFood & wine 61

aprilE-maggio 2014 numero 113

Page 64: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

62

air dolomiti in-flight magazineSpazio

62

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

SOAVEORIGIN • STYLE • VALUE

What do the world-renowned photographer, Fulvio Roiter, and the Valpolicella, artist Carlo Gorni and Verona, So-ave and Catullo Airport all have in common? The answer is Damolgraf Group, a publi-shing house from Verona spe-cialized in printing designer photo-books. This company from Arbizzano, right around the corner from Negrar in the heart of Valpoli-cella, published Verona, storia, strade, piazze, palazzi, chiese e monumenti (Verona: Histo-

ry, Roads, Squares, Palaces, Churches and Monuments), a collection of drawings by the late Carlo Gorni. Going back even further in time, Fulvio Roiter’s Valpolicella was Dal-mograf Editore’s first creation ten years ago. The book later became a photo exhibit called Volando in Val-policella (Flying Through Val-policella) at Catullo Airport in Verona in 2012, thanks also to several private sponsors. “Together with the airport, we put on the exhibit again in

2014-2015,” explains Gian-franco Damoli, owner of Da-molgraf “getting the Consorzio Tutela Vini Soave (Consortium for the Protection of Soave Wi-nes), Arconvert Spa-Gruppo Fedrigoni, Air Dolomiti, Fon-dazione Arena, Valpolicella Benaco Banca and Aquardens involved (Aquardens is the most important hot springs park in Italy, located in Santa Lucia di Pescantina near Verona and sprawling over 60,000 square meters dedicated to wellness and relaxation).”

aprilE-maggio 2014 numero 113

l fotografo di fama mondiale Fulvio Roi-ter e la Valpolicella, l’artista Carlo Gorni e la città di Verona, Soave e l’aeroporto Catullo. Cos’hanno in comune costoro? Damolgraf Group, casa editrice veronese specializzata nella stampa di libri fotografici d’autore. La società di Arbizzano, a due passi da Ne-grar nel cuore della Valpolicella, ha edito “Verona, storia, strade, piazze, palazzi, chie-se e monumenti”, raccolta di disegni firmati dal compianto Carlo Gorni. Ancora prima “Valpolicella” di Fulvio Roiter, la prima creazione di Damolgraf Editore, proprio dieci anni fa.

Quel libro è diventato, nel 2012, una mo-stra fotografica, “Volando in Valpolicella”, allestita presso l’aeroporto Catullo di Vero-na e abbinata ad alcuni partner privati. “Abbiamo rinnovato la mostra in accordo con la società aeroportuale - spiega Gianfran-co Damoli, titolare della Damolgraf - anche per il biennio 2014-2015, coinvolgendo il Consorzio Tutela Vini Soave, Arconvert Spa-Gruppo Fedrigoni, Air Dolomiti, Fondazione Arena, Valpolicella Benaco Banca e Aquar-dens, il più importante parco termale d’Italia a Santa Lucia di Pescantina in provincia di Verona su un’area di oltre 60mila metri qua-

I grande fascinoimmense charmalcune delle immagini di “essere Soave”Some of the pictures in “Be Soave”

Page 65: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

63

PARTNER ISTITUZIONALI DELLA MOSTRA “ESSERE SOAVE” 2014

E V E R G R E E NL A B E L S

PARTNER ISTITUZIONALI DELLA MOSTRA “ESSERE SOAVE” 2014

E V E R G R E E NL A B E L S

PARTNER ISTITUZIONALI DELLA MOSTRA “ESSERE SOAVE” 2014

E V E R G R E E NL A B E L S

PARTNER ISTITUZIONALI DELLA MOSTRA “ESSERE SOAVE” 2014PARTNER ISTITUZIONALI DELLA MOSTRA “ESSERE SOAVE” 2014

LE TERME DI VERONA

The new open-air exhibit ac-companies visitors as they exit the airport, propelling them into the world of… Soave. A layover in Verona now offers travelers an eyeful of snapshots on the outside of the building, featuring photographs taken by Charley Fazio for the Con-

sorzio Tutela Vini Soave and unveiling the secrets of Soave, the very essence of Italian white wine—not to mention of the en-chanting area where it is made, full of vineyards, castles and wineries. But that’s not all. Fazio’s ma-sterful photography powerfully

conveys this zone’s tie with Ve-rona, the city that Soave wine comes from and one of the most popular tourist destinations in Italy. “The panels we made for Soave are unique,” says Gian-franco Damoli, who founded Damolgraf Group over thirty years ago.

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

DRINKSOAVE

DREAMVERONA&

Spazio

63

aprilE-maggio 2014 numero 113

drati all’insegna del benessere e del relax”. La nuova mostra “a cielo aperto” accompagna il viaggiatore all’uscita dell’aeroporto scalige-ro, facendolo entrare in un mondo… Soave. All’esterno dello scalo veronese si possono ammirare le istantanee fotografiche, firmate da Charley Fazio per il Consorzio Tutela Vini Soave, che svelano i segreti del Soave, il vino bianco italiano per eccellenza. Ed il suo in-

cantevole territorio tra viti, castelli e cantine. Non solo. Nelle foto del bravo Fazio emerge, prepotentemente, il legame con Verona, città d’origine del vino Soave, meta turistica tra le più ambite d’Italia. “I pannelli che abbiamo creato per il Soave costituiscono una realizzazione unica” prose-gue Gianfranco Damoli che fondò Damolgraf Group oltre trent’anni fa.

Squadra vincentea winning teami partner istituzionali della mostra “essere Soave” 2014the “Be Soave” 2014 exhibit’s sponsors

Page 66: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

64

aprilE-maggio 2014 numero 113

Nel corso dei decenni l’azienda valpolicellese s’è consolidata nel panorama grafico, stam-pando etichette adesive esclusive per presti-giosi nomi del settore vitivinicolo italiano. Attività di stampa che svolge tutt’ora con soddisfazione, continuando a coltivare la pas-sione per l’editoria. “Un’azienda è tale nel momento in cui si identifica col territorio in cui opera e nel momento in cui mette a disposizione della collettività ciò che produce” ama ripetere

Gianfranco Damoli che ha in serbo un’altra, grandiosa iniziativa: un libro dedicato alle 108 ville della Valpolicella con scatti inediti ed esclusivi firmati da Fulvio Roiter nonché dalla moglie Lou Embo e con testi concessi dal Centro di Documentazione per la storia della Valpolicella e dell’architetto Giuseppe Conforti. “Si tratterà di un’opera unica - con-clude il vulcanico Damoli - sia per i contenu-ti che per la veste grafica che presenteremo il prossimo autunno”. n

This company from the Valpo-licella region has made a name for itself in the field of graphic design over the past few deca-des, printing exclusive adhesive labels for the big names in Ita-lian wine production. Still today, it gains satisfac-tion from its work in the prin-ting business, and continues to cultivate its strong interest in publishing. “You aren’t a com-pany until you identify with the territory you work in and can offer what you produce to the community,” Gianfranco Damoli likes to say over and over again.

Mr. Damoli has yet another formidable initiative in the works, a book dedicated to the Valpolicella region’s 108 villas, with never-before-seen, exclusive shots taken by Fulvio Roiter as well as by his wife, Lou Embo. The texts were provided courte-sy of the Center of Documenta-tion for the History of Valpo-licella and architect Giuseppe Conforti. “This work will be unique,” comments the vivacious Damoli in conclusion, “both in content and in graphic style, which we’ll present this fall. n

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

CHARLEY FAZIOF O T O G R A F I Awww.charleyfazio.it

SOAVEORIGIN • STYLE • VALUE

a cielo apertoopen airla mostra è collocata all’esterno dell’aeroporto Catullothe exhibit is just outside Catullo airport

Malcesine Più Istituzione del Comune di Malcesine

Piazza Statuto - 37018 Malcesine (VR) - Tel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

Page 67: Spazio Italia Magazine no. 113

Malcesine - lago di Garda relax sport e fun

MALCESINETURISMO

Malcesine Più - Istituzione del Comune di Malcesine - Piazza Statuto - 37018 Malcesine VeronaTel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

Malcesine Più - Istituzione del Comune di Malcesine

Piazza Statuto - 37018 Malcesine (VR) - Tel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

Malcesine Più Istituzione del Comune di Malcesine

Piazza Statuto - 37018 Malcesine (VR) - Tel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

phot

o An

gela

Traw

oege

r

phot

o An

gela

Traw

oege

r

phot

o Fu

nivia

Malc

esin

e M

onte

Bald

o

Malcesine Più Istituzione del Comune di Malcesine

Piazza Statuto - 37018 Malcesine (VR) - Tel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

Malcesine - lago di Garda relax sport e fun

phot

o An

gela

Traw

oege

r e F

univi

a M

alces

ine

Mon

te B

aldo

Malcesine Più Istituzione del Comune di Malcesine

Piazza Statuto - 37018 Malcesine (VR) - Tel. 045 6589904 - www.malcesinepiu.it - [email protected]

Malcesine - lago di Garda relax sport e fun

phot

o An

gela

Traw

oege

r e F

univi

a M

alces

ine

Mon

te B

aldo

Page 68: Spazio Italia Magazine no. 113

LA LIGURIA IN UN BICCHIERE servizio/story PAOLO ANGELINI

a Liguria è una regione particolare, fatta di panorami struggenti e contrasti incolmabili. Una terra dura e benedetta, che ha plasmato uomini, caratteri e vini a sua immagine e so-miglianza, rendendoli tra loro affini. Vini dalle trasparenze leg-gere, evocate nei vitigni: Vermentino, Cigliegiolo, Bianchetta, diminutivi solo di nome, che nascono rubando fatica e sostanza

al terreno ed a chi lo lavora. Perché la viticoltura in Liguria è sempre eroica. Sono rari i filari con spazi e pendenze gentili, i più sono arroccati su terrazze,ì scoscese ed avare di terra, che costringono le radici a correre lontano per trovare umidità e nutrimento e gli uomini a rinunciare agli ausili meccanici, af-fidandosi solo al lavoro delle proprie mani.

L

AIr dOLOmItI in-flight magazineSpazio

A TAVOLAFood & wine66

APrILE-mAGGIO 2014 numero 113

A GlAss of liGuriA. Next May the fishiNg village of CaMogli hosts the 11th editioN of viNidaMare, a Must for wiNe lovers eager to disCover the seCrets of the verMeNtiNo, Cigliegiolo aNd BiaNChetta growN oN dizzy MouNtaiN terraCes toweriNg over the sea

A mAggio il borgo mArinAro di CAmogli ospiterà l’11A edizione di VinidAmAre, AppuntAmento Clou per sCoprire i segreti di unA VitiColturA eroiCA: i protAgonisti sono Vitigni dAl nome AffAsCinAnte Come Vermentino, Cigliegiolo e biAnChettA

Page 69: Spazio Italia Magazine no. 113

Liguria is a very special region, with views to die for and irrecon-cilable contrasts. A land that is both harsh and blessed, a land that has shaped its men, their characters and their wines in its own image, leaving them curiou-sly similar in type. The wines are delicately transparent, made from historic strains like Vermentino, Cigliegiolo and Bianchetta.

And they drain man and land alike of substance thanks the fa-tigue it costs to grow them here. Because growing grapes in Ligu-ria is a job for heroes. Rarely will you find a gently sloping vineyard hereabouts, most of them cling to the thin soil on steep terraces, their roots stretching out far and wide to find water and nourishment. Nothing mechanical can make it

up these mountains, all the work has to be done strictly by hand. Ligurian wine is seldom famous, the numbers are too small. Many of the producers are local families who sell their wines on the local market, but very slowly both quantity and quality are growing. The work of the wine producers is also vital from an ecological point of view for this

Sapore di sale Salt airCamogli, una delle perle della riviera ligure (ph. giovanni tassara)Camogli is one of the pearls of the liguria riviera (ph. giovanni tassara)

Spazio

67

APRIL-mAY 2014 number 113 AIR dOLOmITI in-flight magazine

Il vino ligure non sempre è famoso, i numeri sono piccoli. Molte aziende sono a carattere fa-miliare, con stretti legami col mercato locale, ma con un trend in crescita lenta e costante, qualitativa e quantitativa. Grazie al lavoro dei produttori, le terrazze tolte all’incuria e tra-sformate in vigne diventano nuova sicurezza per un territorio fragile e risorsa per il paesag-

gio. Quello che, della terrazza del salone di Vinidamare 2014, permette allo sguardo di spaziare da levante a ponente verso gli estremi della regione, rappresentando il punto di vista ideale per l’evento principe del vino ligure. Le giornate dal 23 maggio saranno fitte di incontri, laboratori ed eventi collaterali, fino al clou di lunedì 26, con la presenza massic-

Page 70: Spazio Italia Magazine no. 113

Spazio

68

cia dei produttori pronti a confrontarsi con professionisti, buyers ed appassionati. Nata per volontà di AIS Liguria e Comune di Ca-mogli, Vinidamare è alla sua 11a edizione. Dall’iniziale ambito locale, oggi richiama professionisti ed appassionati sia nazionali che internazionali. Durante il fine settimana dal lungomare al porticciolo del borgo marinaro, con le tipiche

case dai colori pastello, si vivranno numerosi momenti conviviali, dedicati a chi vuole co-noscere meglio l’enogastronomia regionale e assistere alla sfida per il prestigioso titolo di Miglior Sommelier di Liguria, per poi salire lunedì alla Vetta di Camogli, alla sala Kur-shall, dove lo scenario sarà dedicato al tintin-nare dei bicchieri, al rumore dei tappi e alla scoperta degli straordinari vini di Liguria. n

fragile land prone to erosion; their care of the terraces ensures greater stability and fewer dan-gers of landslides.Visitors to Vi-nidamare 2014 will be able to appreciate the nature of the land thanks to the superb view from the exhibition terrace, stretching for miles from east to west towards the region’s borders. The perfect place to celebrate the key Ligurian wine event. From 23 May on the weekend sees a busy schedule of meetings,

laboratories and side events, cul-minating on Monday 26 May with a mass of producers ready to meet visiting experts, buyers and wine buffs. Vinidamare, now in its 11th edition, is the brainchild of the Liguria branch of the Italian Association of Sommeliers and of the Camogli Town Council. It started as a local event, but now attracts experts and wine lovers from all over Italy and from abroad.

All during the weekend the se-afront and picturesque fishing harbour, with their typically Mediterranean pastel-coloured houses, will be alive with people enjoying local food and wine and the stirring challenge to discover Liguria’s Best Sommelier. Whi-le on Monday everyone climbs up to the Vetta di Camogli and the Kurshall, where the sound of cor-ks being drawn and the tinkling of glasses herald the chance to discover Liguria’s finest wines. n

L’enoteca è virtuale / Virtual wine cellarPer conoscere i produttori partecipanti a Vinidamare basta visitare www.365magazine.it, che ospita i dati sulle cantine, i vini, le loro caratteristiche e gli aggiornamenti sull’evento. Per info sulla manifestazione l’indirizzo è www.vinidamare.com, [email protected] the producers at Vinidamare on www.365magazine.it, where there is a complete rundown on the wineries, wines and their characteristics, as well as constant updates on the event itself. for event info check out www.vinidamare.com, [email protected]

Antiche tradizioniAncient traditionsla “Città dei mille bianchi velieri” ospiterà l’11a edizione di Vinidamare (ph. giovanni tassara)the “City of a thousand white sailboats” hosts the 11th edition of Vinidamare (ph. giovanni tassara)

A picco sul mareTowering over the sea le caratteristiche terrazze dove nascono i vini liguri the characteristic terraces where the grapes for ligurian wines are grown

Page 71: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 72: Spazio Italia Magazine no. 113

Il gIardIno dI VenezIa

servizio/story CARMELO LORCAfoto/photo courtesy VILLA SANDI

a storia di una famiglia legata alla tradi-zione di un territorio straordinariamente vo-cato alla coltivazione della vite. Un territorio che è stato “il Giardino di Venezia” nei secoli dello splendore della Repubblica Veneta e che ancora oggi porta i segni di questo splendore nelle ville venete che, numerose, vi si trovano. Come Villa Sandi. Edificio di scuola palladia-na risalente al 1622 ai piedi delle colline tre-

vigiane, felice esempio del legame tra arte e agricoltura che ha caratterizzato il paesaggio veneto dei secoli passati, simbolo del legame fra il fasto di Venezia e la campagna dell’entro-terra. Non solo residenze estive delle famiglie della nobiltà e della ricca borghesia mercan-tile, ma anche luogo di governo delle vaste proprietà terriere che si sviluppavano intorno. La famiglia Moretti Polegato, da generazioni

The story of a family linked to the tradition of a territory histo-rically famous for its vineyards. This is the area that was the “Garden of Venice” back in the times when the Venetian Republic was at the height of its splendour, a heritage still visible today in the large num-bers of splendid villas scattered around the countryside. Like Villa Sandi.

Designed by architects from the Palladian school in 1622, it nestles under the Treviso hills as a perfect example of that happy union between art and agricul-ture so common in the Venetian countryside over the past centu-ries, symbol of the link between the magnificence of Venice and its countryside inland. These villas were not only the summer residences of the nobility

L

Spazio

a TaVolaFood & wine70

ApRILE-MAggIO 2014 numero 113

The Garden of Venice. Discover the treviso Marches anD villa sanDi, a fabulous blenD of art, agriculture anD great wines

AllA scopertA dellA mArcA trevigiAnA e di villA sAndi, un mix vincente che unisce Arte, AgricolturA e grAndi vini

Scuola palladianapalladian VillaL’edificio è datato 1622; le cantine corrono per oltre un chilometro e mezzo sotto Villa Sandi The house dates back to 1622; the cellars run for over a kilometre and a half under the villa

Page 73: Spazio Italia Magazine no. 113

Personale qualificato guida gli ospiti alla conoscenza dei vini nelle degustazioni nelle Botteghe del Vino di Crocetta del Montello e di Valdobbiadene e Cortina d’Ampezzo e la scoperta del territorio e dei suoi prodotti può continuare nella Locanda Sandi a Valdobbiadene, cuore dell’area Docg Prosecco con i piatti della tradizione della campagna veneta e sei suggestive camere, un angolo di charme dove si respira tutto il fascino della tradizione. Info: www.locandasandi.it

Open HOuse at La LOcandaExpert staff host wine tasting tours in the Botteghe del Vino in Crocetta del Montello, Valdobbiadene and Cortina d’Ampezzo, afterwards visitors can explore the area and its products further at the Locanda Sandi in Valdobbiadene, the heart of the Prosecco DOCG area. The Locanda specialises in traditional country cooking and also has six cosy rooms, a picturesque place to experience all the charm of the Veneto tradition.Info: www.locandasandi.it

La Locanda è aperta

and wealthy merchant classes, they were also the hubs of gover-nment for the vast estates that surrounded them. The Moretti Polegato family have been winemakers for ge-nerations and have carried on local traditions by uniting in-novation with their love and respect for the countryside. Vi-neyards have clothed the slopes of Treviso’s hills for centuries,

in particular in that key area between Valdobbiadene and Conegliano, and it is here that Villa Sandi lovingly produces their Valdobbiadene Prosecco DOCG. The heart of the Valdobbiadene-Conegliano, the Cartizze hill, produces the noblest wines of the area and is home to the most pre-cious vineyards in the whole of Italy.

Vineyards like gardens, divided between 140 owners in an area of just 106.8 hectares. Here Vil-la Sandi owns a vineyard of one and a half hectares, called “La Rivetta”. Here perfect, irrepetible condi-tions produce a Valdobbiade-ne Superiore di Cartizze with unique characteristics, which Villa Sandi proposes in its brut version. n

Spazio

71

ApRIL-MAY 2014 number 113 AIR DOLOMItI in-fLighT magazine

dedita alla cultura del vino, fa rivivere oggi questa tradizione, unendo innovazione e ricer-ca all’amore e rispetto per il territorio. I vigneti caratterizzano da secoli il paesaggio delle colline trevigiane, in particolare nell’area storica e tradizionale fra Valdobbiadene e Co-negliano, ed è qui che Villa Sandi si dedica con particolare cura e passione alla produzione del Valdobbiadene Prosecco Docg. Nella parte più nobile dell’area Valdobbiade-

ne-Conegliano, sulla collina del Cartizze, si trovano i vigneti più preziosi d’Italia. Vigne-ti come giardini, divisi fra 140 proprietari in un’area di soli 106,8. Qui Villa Sandi possiede un vigneto di un ettaro e mezzo, denominato “La Rivetta”. Felicissime e irripetibili condizioni consento-no la produzione di un Valdobbiadene Supe-riore di Cartizze dalle caratteristiche uniche, che Villa Sandi propone nella versione brut. n

Visite in villa / Visit the villaLa villa e le cantine sono aperte al pubblico per visite guidate gratuite, a disposizione degli appassionati di arte, storia, paesaggio ed enogastronomia. Per info: www.villasandi.itThe villa and its cellars are open to the public with free guided tours for all lovers of art, history, good food and wine and splendid countryside . info: www.villasandi.it

Alchimie / Alchemygiancarlo moretti Polegato con alcune delle sue creazioniin alto: la Locanda Sandi a Valdobbiadenegiancarlo moretti Polegato with some of his creationabove: the Locanda Sandi in Valdobbiadene

Page 74: Spazio Italia Magazine no. 113

cantina a bordoCellar on board

DAI PENDII DEL TRIVENETO, PASSANDO SULLE DOLCI COLLINE TOSCANE, ATTRAVERSO IL TACCO PUGLIESE FINO ALL’ASSO-LATA TERRA SICILIANA: QUESTO ED ALTRI AFFASCINANTI SCENARI OSPITANO ALCUNE DELLE TENUTE PIÙ SUGGESTIVE CHE ABBIAMO SELEZIONATO PER VOI. LASCIATEVI EMOZIONARE DA QUESTI VINI, DALLA LORO STORIA, DAL LORO SAPORE E DALLA TRADIZIONE DELLA TERRA CHE RAPPRESENTANO, CHIEDENDO ALLE NOSTRE ASSISTENTI DI VOLO I VINI IN ROTAZIONE

From the mountain slopes in the triveneto to the sweet tuscan hills, by way oF the heel oF italy in pu-glia and as Far as sunny sicily: this and other Fascinating scenarios are home to some oF the most evocative estates we have selected For you. be enticed by these wines, their history, their taste and the traditions oF the lands they represent. ask our Flight assistants about the wines in rotation

PROSECCO VIGNETO GIARDINOADAmIGlera11% vol., 7-8° CSpumante dal colore giallo paglierino, dal perlage fine e persistente. Di grande ampiezza, intensità ed equilibrio, presenta fresche note fruttate. È un eccellente aperitivo, adatto a tutte le occasioni. Si accompagna anche a pasticceria secca, alle focacce, alle crostate di frutta e alla frutta fresca, soprattutto melone e pesche.A straw yellow sparkling wine, creamy mousse and delicate, long-lasting bead. Admirably rich, intense and harmonious, with hints of fresh fruits. An excellent aperitif, perfectfor all occasions. It matches well with dry pastries, focaccia breads, fruit tarts and fresh fruits, especially peach and lemon.

PROSECCOANERIProsecco11% vol., 6-8° CUno spumante raffinato dal colore giallo paglierino e dalla spuma sottile e persistente. L’elegante bouquet floreale ricorda l’acacia e i fiori campestri. Il gusto è armonico, asciutto e giustamente sapido. È adatto come aperitivo oppure a tutto pasto specialmente con portate non impegnative, pietanze leggere o piatti a base di pesce.This is a fragrant, light and persistent sparkling wine, with a straw yellow color. It has an elegant, floral fragrance reminiscent of acacia and wild flowers. Dry, lightly sparkling with a good level of alcohol,it is a delicious aperitif or a perfect companion for light dishes based on fish.

Gli spumanti / Sparkling wineS

air dolomiti in-flight magazineSpazio

72

CUVEè SPECIALEmONTENISAChardonnay, Pinot Bianco12,5 % vol., 10–12° CDal borgo di Calino, cuore della Franciacorta, nasce questa Cuveè dal colore giallo paglierino tenue, dalla spuma cremosa con perlage fine e persistente. A livello aromatico è fragrante ed immediata, con note floreali e fruttate. Al palato si contraddistingue per la sua vivacità e freschezza accompagnata da un giusto equilibrio di fondo e spiccata eleganza. Perfetta per l’aperitivo.This wine comes from the hamlet of Calino, in the heart of Franciacorta. It presents a tenuous straw yellow color with a creamy crown and delicate bubbles. In the nose it is fragrant, very immediate in its impact with floral notes and fruity aromas. It is distinguished by its liveliness and verve in the mouth, much balanced. A perfect aperitif.

ven

eto

ven

eto

lom

bar

dia

Gli spumanti devono il loro nome alla spuma che si produce al momento dell’aper-tura della bottiglia, come conseguenza dell’improvviso sprigionarsi di una parte di gas che si trova disciolto nel vino, e che si libera a causa della diminuzione di pres-sione provocata dalla stappatura. Per ottenere la caratteristica effervescenza dei vini spumanti, è necessario seguire un processo di produzione piuttosto comples-so. Lo sviluppo dell’anidride carbonica che rende frizzante il vino, viene ottenuta dopo la vinificazione tramite una seconda fermentazione alcolica, detta “presa di spuma”o spumantizzazione, in ambiente controllato con aggiunta di zuccheri. I metodi di spumantizzazione sono essenzialmente due: il metodo classico, o anche detto Champenois, con rifermentazione in bottiglia, ed il metodo Charmant che prevede la rifermentazione in recipienti chiusi.

Spumante (sparkling wine) owes its name to the froth (spuma) caused by the sudden release of part of the gas dissolved in the wine following the drop in pressure once the cork is pulled. The characteristic effervescence of sparkling wines is the outcome of a rather complex production process. The development of carbon dioxide that gives the wine its sparkle is achieved after vinification by means of refermentation in a controlled environment with the addition of sugars.There are essentially two sparkling wine production methods: the clas-sic method, as used to produce Champagne with refermentation in the bottle, and the Charmat method that involves refermentation in sealed recipients.

aprile-maggio 2014 numero 113

Page 75: Spazio Italia Magazine no. 113

Per i vini rossi la scala cromatica va dal porpora, al rubino, al granato o aran-ciato (con sfumature intermedie). In genere il porpora è il colore di un vino giovane, man mano che il vino invecchia perde parte del rosso per acquistare più color mattone. A tutto ciò si sommano poi gli aromi ed i sapori che ven-gono donati al vino dall’invecchiamento in botti. Per godere al massimo della bontà di un vino, bisogna essere attenti alla temperatura di servizio, a seconda del periodo di invecchiamento bisognerà adottare una temperatura di servizio diversa che va dai 16° per un vino rosso giovane, fino ai 20° per un vino lun-gamente invecchiato.

The colour scale for red wines ranges from purple to ruby, garnet or orange-red (with intermediate shades). In general, purple is the characteristic colour of a young wine; as the wine gradually ages, it loses some of its red to become more brick-coloured. All this is equally joined by the bouquets and flavours the wine develops throu-gh ageing in barrels. Wines are best enjoyed and appreciated by paying careful attention to the serving temperature: depending on the ageing period, the serving temperature ranges from 16 °C for a young red wine through to 20 °C for a well-aged wine.

i vini rossi / red wineS

Spazio

73

Friu

li v

eneZ

ia G

iuli

a

tosc

ana

umb

ria

L’ANDREACASTELLO mONTE VIBIANO VECCHIOSangiovese, Sagrantino, Merlot, Cabernet Sauvignon e Franc, Syrah14,5% vol., 18° CUn vino dal colore rosso porpora intenso. Gli aromi sono eleganti con una presenza di legno nobile appena percettibile. Al naso presenta note di frutta rossa, di tabacco ed un aristocratico sottofondo di marzapane. In bocca è avvolgente, con una struttura tannica ben presente, idoneo al lungo invecchiamento. Ottimo con formaggio morbido.A wine with an intense purple color. The aromas with a barely perceptible presence of noble wood. A wine of great elegance on the nose with notes of red fruit, tobacco and an aristocratic background of marzipan. In the mouth it is round, with a tannin structure that clearly demonstrates its suitability for long aging. Excellent with soft cheese.

RIVAROSSASCHIOPETTOMerlot, Cabernet Sauvignon14,5% vol., 16–18° CVino dal colore rosso rubino con riflessi granati. All’olfatto sprigiona profumidi mirtillo, chiodi di garofano, tabacco e prugne su sfondo mentolato. In bocca si avverte una sensazione calda e di rotondità con tannini morbidi e setosi che regalano una piacevole dolcezza, corroborante persistenza fruttata. Si sposa bene con secondi a base di carne bianca e selvaggina. Ottimo con piatti a base di polpo.The color is ruby red with garnet reflections. The nose gives off aromas of blueberry, clove, tobacco and plums on background of mint. A warm feeling of roundness with soft and silky tannins that give a pleasant sweetness in the mouth, invigorating fruity aftertaste. It goes well with main courses of white meat and game. Great with octopus dishes.

NOBILE DI mONTEPULCIANOLA BRACCESCA Prugnolo Gentile, Merlot14% vol., 18° CQuesto vino presenta note di frutta matura al naso, che ben si sposano insieme a sentori di tabacco e spezie. Al palato esprime sentori di ciliegia e mora, con un tannino equilibrato che rende il vino dolce ed elegante. Vino rosso rubino dal finale lungo e minerale. Vino a tutto pasto, ottimo con pollame nobile, arrosto di carni rosse, selvaggina, pasta o carne.This wine has notes of ripe fruit on the nose, that blend well together with hints of tobacco and spice. The palate expresses hints of cherry and blackberry, with a balanced tannin that makes the wine sweet and elegant. Ruby red wine with long finish and mineral. Dinner wine, excellent with poultry, roasted red meat, game, pasta or meat.

sici

lia

CEmBALIBAGLIO DI PIANETTONero d’Avola14,5% vol., 18° CQuesto vino presenta un colore rosso rubino intenso, al palato è corposo, ricco e generoso, con una buona persistenza. Offre aromi di frutta nera e spezie che si aggiungono a note muschiate. Perfetto con risotti, secondi di carne e formaggi.This wine has an intense ruby red color, the palate is full-bodied, rich and generous, with a good persistence. It offers aromas of black fruit and spices that are added to musky notes. Perfect with rice, meat and cheese.

air dolomiti in-flight magazineapril-maY 2014 number 113

Page 76: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

I vini bianchi sono ricavati dalla raccolta delle uve a bacca bianca, a cui segue una leggera pressatura dei grappoli, in modo tale da ottenere esclusivamente il mosto, privo di vinacce. Questa è la principale caratteristica che distingue i vini bianchi da quelli rossi. Alla pressatura segue la fermentazione e la maturazione, solitamente effettuata in contenitori di acciaio per i vini dalle note più fresche e delicate, e in contenitori di legno per i vini destinati ad un invecchiamento più lungo, dalle note più decise. I vini bianchi si presentano di colore giallo, più o meno intenso, con riflessi verdognoli, ambrati o dorati a seconda del vino. Il profumo è delicato e fruttato e il sapore è fresco e aromatico. Il colore e il gusto particolarmente tenui e leggeri, dipendono dal processo di produzione.

White wines are made from white grapes following delicate pressing of the bunches exclusively to produce must without marcs. This is the main characte-ristic distinguishing white wines from red ones.Pressing is followed by fermentation and maturing, usually in steel containers for wines with a fresher and more delicate personality, or wooden barrels for wines intended for longer ageing to achieve a more distinctive character.White wines range from a more or less intense yellow colour, with greenish, amber or golden reflections depending on the wine. The bouquet is delicate and fruity and taste is fresh and aromatic. Particularly delicate tastes and pale colours depend on the production process.

i vini bianchi / white wineS

74

umb

ria

abru

ZZo

tosc

ana

ven

eto

VILLA GEmmAmASCIARELLITrebbiano d’Abruzzo, Cococciola, Chardonnay12,5% vol., 9–10 ° C Questo vino presenta un colore giallo paglierino cristallino, intenso al naso,finemente profumato. In bocca è fruttato, floreale, con sentori di mela, banana e gelsomino. Ottimo in abbinamento con pesce crudo, pesce di media struttura e primi piatti di pesce. This wine has a straw yellow color crystal clear, intense nose, beautifully scented. In the mouth it is fruity, floral, with hints of apple, banana and jasmine. Excellent with raw fish, medium-bodied fish and first courses fish.

VERmENTINO BOLGHERIGUADO AL TASSO Vermentino12,5 % vol., 10–12° C Questo vino è caratterizzato da un colore giallo paglierino luminoso. Al naso spiccano note minerali e si avvertono intense note di agrumi e sentori floreali, tipici del vitigno bolgherese. È un vino fresco, equilibrato, dal finale persistente. Ottimo come aperitivo su crostini di carne, salumi, schiacciate e anche pesce, primi piatti a base di verdure fresche e carni bianche.This wine is characterized by its luminous straw yellow color, by a nose which shows, along with mineral notes, the floral and citrus aromas typical of the Bolgheri area. It is a fresh, crisp wine, balanced and with a lengthy finish and aftertaste. An excellent aperitif on toasted meat, sausages, cakes and fish, pasta dishes with fresh vegetables and white meat.

SOAVE CLASSICOPIEROPANGarganega, Trebbiano di Soave12% vol., 12° COttimo vino bianco, di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, brillante. Il profumo ampio e delicato ricorda i fiori di mandorlo, ciliegio e biancospino. La struttura composita è dotata di buona acidità e piacevole morbidezza, sapido ed equilibrato. A tavola si sposa bene con minestre, primi a base di verdure e uova, pesce di mare e di lago.A fine white wine, brilliant straw yellow with greenish hues in color. The delicate nose is reminiscent of almond blossoms and hawthorn blossoms. Complex on the palate, it has excellent structure and good acidity, soft texture, sapid and balanced. Excellent with soups, first courses based on vegetables and eggs, sea and lake fish.

mARIA CAmILLACASTELLO mONTE VIBIANO VECCHIOTrebbiano, Grechetto, Sauvignon Blanc13% vol., 10–12° CVino bianco dal colore giallo paglierino con tracce di verde chiaro. Ha un bouquet aromatico con un leggero profumo di minerali, seguito dall’aroma tipico degli agrumi. Al palato il vino ha poca acidità ed è ben equilibrato. Il finale è fresco, fruttato e vigoroso. Ottimo come aperitivo, perfetto con verdure cotte o crude e affettati salati.White wine with a straw yellow color with traces of light green. It has an aromatic bouquet with a slight scent of minerals, followed by the aroma typical of citrus fruits. On the palate the wine has low acidity and is well balanced. The finish is fresh, fruity and vigorous. An excellent aperitif, perfect also with raw or cooked vegetables and savory meats.

aprile-maggio 2014 numero 113

Page 77: Spazio Italia Magazine no. 113

t e n u t a s a n t a n n a . i t

VIENI A TROVARCI AL VINITALY

06>09 APRILE 2014

PAD. 4 STAND C7

Verona, 09:00 pm

“Welcome to Paradise”

Page 78: Spazio Italia Magazine no. 113

PREVENZIONE PERDERE PESO LONGEVITÀ CELLULITE ANTISTRESS

ww

w.tt

-con

sulti

ng.c

om

Villa Eden Leading Health ResortMerano (BZ)Tel. 0473 23 65 83

www.villa-eden.com

Staccate la spina, allonta-nate lo stress e ritrovate il Vostro equilibrio naturale per affrontare con nuova vitalità ed energia il ritmo frenetico della vita quotidiana.

Questo programma è studiato per un soggiorno di 2 notti, include la mezza pensione, 1 stimo-lazione dei punti chakra del corpo, 1 massaggio rilassante agli oli essen-ziali (55 min.), 1 tratta-mento al cuoio capelluto, 1 riflessologia con cromo-terapia e alimentazione equilibrata a scelta dell’ospite.

MANAGER RELAX

Page 79: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

77

Lufthansa ha individuato in Air Dolomiti il partner ideale sul mercato italiano per le sue caratteristiche di serietà, affi-dabilità e qualità, nell’ambito della sua politica di alleanze per affrontare il mercato globale. La partnership con Lufthansa ha consentito ad Air Dolomiti di collaborare con i membri della Star Alliance, nata nel 1997, che rappresenta oggi una delle più importanti alleanze a livello mondiale,annoverando compagnie di tutto il mondo. L’offerta di voli in code sharing garantisce ai passeggeri tutti i vantaggi derivanti dall’ap-partenenza ad un grande network internazionale: • tariffe particolarmente favo-revoli per i voli in prosecuzione • partecipazione ad un programma di frequent flyer a livello globale (“Miles & More”) • assistenza e utilizzo delle strutture di terra e dei partner della Star Alliance.

The sTrengTh of ParTnershiPLufthansa has identified Air Dolomiti as being its ideal partner in the Italian market, because of it’s professiona-lism, reliability and quality within its policies of alliances to address the global market. The Lufthansa agreement enabled Air Dolomiti to cooperate with Star Alliance, born in 1997 as the result of a Lufthansa idea and today one of the world’s most important alliance. The offer of flights based on code-sharing gives passengers all the advantages of belonging to a big interna-tional network: • Good fares for ongoing connecting flights • Participation in global frequent-flyer programmes (“Miles & More”) • Use of Lufthansa ground assistance and facilities on the routes of Star Alliance partners.

La forza deLLa partnership

Air news

Aero

port

o d

i Mo

nAc

o

iL piano tariffario di air doLoMitiGrazie all’innovativo piano tariffario, i passeggeri che viaggiano sul network Air Dolomiti hanno l’opportunità di scegliere la tariffa più consona alle proprie esigenze tra le proposte Light, che garantisce i servizi standard di qualità (servizio di bordo, quotidiani, un bagaglio a mano), Plus, con l’aggiunta del bagaglio in stiva e la partecipazione al programma Miles & More ed Emotion che offre il massimo comfort a bordo. Per maggiori informazioni sui voli offerti, tariffe e orari: www.airdolomiti.it o Sales Center al numero 045 2886140

air DoLoMiTi’s fare PLan Thanks to the innovative fare plan, passengers traveling on Air Dolomiti Network have the opportunity to choose the fare best suited to their needs among 3 different fares: Light, ensures standard quality services (on-board service, newspaper, hand luggage), Plus with the addition of hold luggage and Miles & More points and Emotion that offers maximum on-board comfort.For further information on flights, schedules and fares go towww.airdolomiti.it or contact our Sales Centre on +39 (0)45 2886140(from Germany 089 97580497).

Aero

port

o d

i Mo

nAc

o

Aero

port

o d

i Mo

nAc

o

seMinari per VoLare riLassatiAir Dolomiti insieme all’agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e Lufthansa organizza i seminari per volare rilassati. Nella tranquilla atmosfera di un gruppo di 6-12 persone è possibile apprendere, con la guida di esperti, nuove strategie per combattere lo stress e la paura grazie ad un programma di rilassamento mirato e metodi di autocontrollo. A fine corso, le conoscenze acquisite vengono messe in pratica nella realtà di un volo insieme al trainer. Di seguito le prossime date: Bari 5/6 aprile; Milano 12/13 aprile; Verona 10/11 maggio.Ulteriori informazioni su: www.paura-di-volare.it

fLY in reLaX seMinariesAir Dolomiti, in cooperation with the Texter Millot agency in Munich and Lufthansa, organi-zes the “Fly in relax seminaries”. In the quite atmosphere of a group of 6-12 people and with the help of experts, it is possible to learn new strategies to face stress and fear thanks to a special relax program and self-control methods. At the end of the seminary you will have the possibility to practice what you learned, in a flight together with your trainer. Here are the next dates: Bari 5/6 April; Milan 12/13 April; Verona 10/11 May. Further information on: www.paura-di-volare.it

air dolomiti in-flight magazine Spazio

77

il network è soggetto a cambiamentinetwork is subject to changes

aPril-maY 2014 number 113

PREVENZIONE PERDERE PESO LONGEVITÀ CELLULITE ANTISTRESS

ww

w.tt

-con

sulti

ng.c

om

Villa Eden Leading Health ResortMerano (BZ)Tel. 0473 23 65 83

www.villa-eden.com

Staccate la spina, allonta-nate lo stress e ritrovate il Vostro equilibrio naturale per affrontare con nuova vitalità ed energia il ritmo frenetico della vita quotidiana.

Questo programma è studiato per un soggiorno di 2 notti, include la mezza pensione, 1 stimo-lazione dei punti chakra del corpo, 1 massaggio rilassante agli oli essen-ziali (55 min.), 1 tratta-mento al cuoio capelluto, 1 riflessologia con cromo-terapia e alimentazione equilibrata a scelta dell’ospite.

MANAGER RELAX

Page 80: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

78

Bagaglio a manoCabin baggageè consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) del peso di massimo 7 kg per la tariffa Light, con le tariffe Plus ed Emo-tion il peso consentito per il baga-glio a mano è di 10 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla.

One piece of hand baggage per passenger (max 55x40x20cm) weighing not more than 7 kg with Light fare is allowed. With a Plus or Emotion fare the maxi-mum weight allowed on board is 10 kg for 1 piece of hand bag-gage. The hand baggage can be

stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that no-thing falls out.

oggetti pericolosi Dangerous artiClesNorme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas com-pressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.*Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le dispo-sizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra

questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per un-ghie. Informazioni dettagliate su-gli oggetti pericolosi sono espo-ste in aeroporto (zona check-in).

*Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori in-formazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

International safety regulations prohibit the transportation of the weapons or any other dangerous items in carry-on or checked bag-gage. These includes: compres-sed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*Please be aware that, depen-ding on local regulations, certain

items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibit items is displayed at the airport (check-in area).

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For fur-ther information please contact directly the Airline.

apparecchi elettronicieleCtroniC DeviCesA bordo l’uso di alcuni disposi-tivi può interferire con i sistemi radio e la strumentazione di bordo. Vi invitiamo quindi a se-guire le seguenti procedure e le disposizioni comunicate dalle Assistenti di Volo. Una norma-

informAzioni pAsseggeriPassenger information

Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, vi invitiamo a seguire le seguenti Procedure air dolomiti

For saFety reasons and For your comFort on board, we kindly ask you to Follow the air dolomiti procedures

Spazio

78

air dolomiti in-flight magazine aPrile-maggio 2014 numero 113

regole di sicurezza negli aeroporti dell’unione europea per i Bagagli a manosafety measures for hanD luggage at european union airports

Da lunedì 6 novembre 2006 l’Unione Europea (UE) ha adottato nuove regole di sicurezza che limitano la quantità di sostanze liquide che è possibile portare attraverso ed oltre i punti di controllo di sicurezza aeroportuale.A tali regole sono soggetti tutti i passeggeri in partenza dagli aeroporti dell’Unione Europea, compresi i voli nazionali e sui voli in coinciden-za dall’Europa. Ai punti di controllo di sicurezza aeroportua-le ciascun passeggero ed il relativo bagaglio a mano saranno controllati per individuare, oltre agli altri articoli già proibiti dalla normativa vi-gente, anche eventuali sostanze liquide.  Nel bagaglio a mano è consentito il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) in piccola quantità e alle seguenti condizioni:

• dovranno essere contenuti in recipienti aven-ti ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi);• i  recipienti dovranno essere inseriti in un sac-chetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore  ad 1 litro (ovvero  con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18  x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti do-vranno poter entrare comodamente in esso);• per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;• possono essere trasportati al di fuori del sac-chetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali ar-ticoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza;

Page 81: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazine Spazio

79

tiva di legge consente l’uso dei telefoni cellulari a terra esclusi-vamente nelle seguenti modali-tà: in partenza sino alla chiusura delle porte dell’aereo ed in arrivo dopo l’apertura delle porte stes-se. L’utilizzo di telefoni cellulari, tablet e computer portatili è consentito solamente in fase di crociera selezionando, prima della disattivazione, la modalità di “uso aereo”. Apparecchiature elettroniche quali videocamera, walkman, lettori CD portatili, laptop, giochi elettronici e simili possono essere utilizzati durante la salita, la crociera e fino all’ini-zio discesa. Dalla chiusura delle porte fino a decollo avvenuto, tutti i dispositivi elettronici de-vono essere mantenuti spenti,

compresi quelli in “modalità ae-reo/flight mode”. Per chiarimenti, siete invitati a contattate il perso-nale di cabina.

Certain electronic devices may not be used on board as they may interfere with the electronic aviation systems. Please respect the following procedures and Flight Attendants communica-tion/disposition. The law permits the use of cell phones on ground only: on departure until the door closure and on arrival at the door opening. The use of mobile pho-nes, tablets and laptops is allo-wed only during cruise, provided the flight mode has been selected before switching off the device.Other devices such as video ca-

meras, walkmans, CD players, laptops, computer toys and etc may be used during climb, crui-se and until the beginning of the descent. From the moment the doors are closed until takeoff is completed, all electronic devices must be switched off, those in flight mode included. For further information please contact the Cabin Staff.

alcolici e superalcolici alCoholIl consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consen-tito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri mino-renni o a persone che ne hanno già fatto uso.

Passengers are not permitted to consume alcohol they purcha-sed on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 ye-ars) or to intoxicated passengers.

divieto di fumaresmokingTutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.

All Air Dolomiti flights are “non-smoking flights”.

Vi auguriamo “Buon Volo”!

Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!

SgAr

AvAt

o

Aero

port

o d

i Mo

nAc

o

Spazioair dolomiti in-flight magazine

79

aPril-maY 2014 number 113

• gli articoli di duty free acquistati negli aero-porti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga pro-dotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno (non applicabile sui voli in codeshare). La busta viene sigillata nel punto vendita.Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio:• presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati;• estrarre dal bagaglio a mano i computer por-tatili  e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

Starting from Monday, 06 November 2006 the European Union has adopted new security ru-les that restrict the amount of liquids that you

can take through security checkpoints. They apply to all passengers departing from airports in the EU included domestic flights and on connecting flights from Europe. At the security checkpoints, all passengers and their hand lug-gage must be checked for liquids in addition to other prohibited articles. In the hand baggage only small quantities of liquids and gel-based products (healthcare pro-ducts and cosmetics) are allowed with the fol-lowing regulation:• liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent;• all containers must be carried in a transpa-rent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimen-sions cm 18  x 20);

• only one bag per passengers (included infant) is permitted;• medication and special foodstuff needed du-ring the flight can be carried outside the plastic bag. They must be anyway checked at the se-curity point; • duty-free articles purchased in an European airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. In order to help the checkpoint staff, it is ne-cessary to:• present all liquids at the checkpoint for exa-mination; • remove laptop computers and large electrical devices from the hand baggage for the security screening.

• gli articoli di duty free acquistati negli aero-porti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga pro-dotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno (non applicabile sui voli in codeshare). La busta viene sigillata nel punto vendita.Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio:• presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati;• estrarre dal bagaglio a mano i computer por-tatili  e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

Starting from Monday, 06 November 2006 the European Union has adopted new security ru-les that restrict the amount of liquids that you

can take through security checkpoints. They apply to all passengers departing from airports in the EU included domestic flights and on connecting flights from Europe. At the security checkpoints, all passengers and their hand lug-gage must be checked for liquids in addition to other prohibited articles. In the hand baggage only small quantities of liquids and gel-based products (healthcare pro-ducts and cosmetics) are allowed with the fol-lowing regulation:• liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent;• all containers must be carried in a transpa-rent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimen-sions cm 18  x 20);

• only one bag per passengers (included infant) is permitted;• medication and special foodstuff needed du-ring the flight can be carried outside the plastic bag. They must be anyway checked at the se-curity point; • duty-free articles purchased in an European airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. In order to help the checkpoint staff, it is ne-cessary to:• present all liquids at the checkpoint for exa-mination; • remove laptop computers and large electrical devices from the hand baggage for the security screening.

Page 82: Spazio Italia Magazine no. 113

air dolomiti in-flight magazineSpazio

80

febbraio-marzo 2014 numero 112

i nostri pArtnerPartnership

Spazio

80

Una hotels & resortsUNA Hotels & Resorts è la catena alberghiera italiana con una copertura capillare sul territorio nazionale. La filosofia è proporre un’esperienza di soggiorno esclusiva, sia che si tratti di un viaggio di lavoro che di un momento di relax, con strutture caratte-rizzate da uno stile unico, una forte vocazione tecnologica, una spiccata attenzione al design e ad un forte legame con il territorio. Una filosofia originale declinata in: UNA Hotels, eleganti alberghi metropolitani nelle più belle città italiane quali Venezia, Roma, Firenze; UNA Resorts, raffinate dimore con golf club immerse nel verde - in Toscana e Piemonte - o al mare - in Versilia (Toscana) e a Bari - per un sog-giorno dedicato al benessere, al relax e allo sport; UNAWAY Hotels, lungo le principali arterie stradali. Sconto del 10% a camera (per pernottamento e colazione), presentando una carta d’imbarco volata nel 2014.

UNA Hotels & Resorts is the Italian hotel chain which in a few years has achieved a widespread network all over the country. Its philosophy is offering an exclusive experience for a stay while travelling on business or for leisure, thanks to extensive use of cutting edge technology, attention to design, and an emphasis on the local element. UNA’s original philosophy is a widely varied offer divided into: UNA Hotels, elegant urban hotels in the main cities like Venice, Rome, Florence; UNA Resorts, stately buildings with golf clubs, deep in the heart of the countryside - in Tuscany and Piedmont - or at the seaside - in Versilia (Tuscany) and Apulia - ideal for breaks dedicated to wellbeing, relaxation and sport; UNAWAY Hotels, hotels spread over the main Italian roads. 10% off on bed & bre-akfast basis showing a 2014 boarding pass. Info: [email protected][email protected] – www.unawayhotels.it - Numero verde Italia 800 60 61 62International toll free number 00800 112 112 33 (France, Germany, Spain, UK)

air dolomiti in-flight magazine

La società di noleggio vetture Sixt, fonda-ta a Monaco nel 1912, offre con successo soluzioni di mobilità in tutto il mondo ed è attualmente in una fase di rapida espan-sione. In Germania e Austria Sixt è già le-ader di mercato. I clienti privati e aziendali possono usufruire di soluzioni innovative per le loro esigenze di mobilità, presso 4.000 stazioni in oltre 105 Paesi. Sixt è nota per la sua capacità di offrire veicoli di fascia alta a prezzi accessibili. Grazie alla più grande flotta al mondo di vettu-re Bmw e Mercedes-Benz, ai più recenti modelli di altri prestigiosi marchi e a una vasta scelta di vetture sportive, cabriolet, jeep, autocarri e van, Sixt è in grado di soddisfare qualunque richiesta dei clienti. Un segmento speciale è quello del ser-vizio limousine Sixt e delle auto di lusso Sixt: grazie a una scelta che spazia dalle più lussuose limousine alle auto sportive, i clienti hanno sempre la certezza di po-ter trovare il veicolo appropriato per ogni occasione. Durante tutti i 100 anni di atti-vità di questa storica azienda, le offerte e i servizi Sixt sono sempre stati moderni e in costante miglioramento. Che il cliente

desideri un servizio con autista, un vei-colo per le vacanze estive della famiglia, un’auto per una breve fuga dalla città o un viaggio di lavoro o ancora un noleg-gio a lungo termine, la soddisfazione e i servizi personalizzati per il cliente sono sempre la priorità assoluta di Sixt. Con “Sixt Top Special” tutti i passeggeri Air Dolomiti potranno godere di particolari agevolazioni e riceveranno uno sconto fino al 10% sul normale prezzo di noleg-gio. Visita il sito it.sixt.com/air-dolomiti e prenota la tua macchina preferita.

Premium vehicles at affordable rates Sixt rent a car, founded in Munich in 1912, is a successful global provider of mobili-ty solutions and is expanding rapidly. In Germany and Austria Sixt is already the market leader. Private and business custo-mers are offered innovative solutions for their mobility needs at 4,000 stations in over 105 countries. Sixt is renowned for offering premium vehicles at affordable prices. With the world’s largest BMW and Mercedes-Benz fleet, the latest models from other prestigious car manufacturers,

and a choice of sports cars, convertibles, jeeps, trucks and vans, Sixt can satisfy any customer requirements. A special segment is the Sixt limousine service and Sixt luxury cars: from luxury limousines to sport cars, customers will always find the appropriate vehicle for any occasion. Wi-thin the scope of its 100-year company history, the offers and services of Sixt have always been cutting-edge and eve-rimproving. No matter if you need chauf-feur service or a vehicle for your annual family vacation, a short break, a business trip, or long-term - your satisfaction and the unique services are the Sixt’s first priority. Air Dolomiti passengers profit from special rates and can receive up to 10% discount with the Sixt Top Special. Just visit the Sixt-Air Dolomiti partnersite www.sixt.com/air-dolomiti and book your preferred car.

sixt, veicoli eleganti a tariffe accessibiliSixt, the spirit of mobility

aPrile-maggio 2014 numero 113

soggiorni indimenticabili in illasi ValleysUnforgettable holidays in Illasi Valleys

Illasi Valleys è un sogno! Un sogno immerso tra le ridenti colline del veronese, dove i vitigni dell’Amarone, le ville ve-nete rinascimentali, le lunghe distese di praterie e la natu-ra incontaminata accolgono i visitatori che vogliono vivere un’esperienza unica ed emozionale. Grazie alla partnership con Illasi Valleys, ai passeggeri Air Dolomiti è riservato uno sconto del 10% su tutti i pacchetti

di soggiorno in Illasi Valleys (enoga-stronomici, sportivi, culturali), li tro-vate su www.visitillasivalleys.com. Illasi Valleys, bellissima terra, vi aspetta!

Illasi Valleys is like a dream! A dre-am surrounded by the delightful Verona hills, where visitors who want to live a unique and emotio-

nal experience are welcomed by the viticultures of Amaro-ne, the Veneto Renaissance villas, the long valleys and the uncontaminated nature. Thanks to the partnership with Illasi Valleys, Air Dolomiti’s passengers may benefit a 10% special discount for all Illasi Valleys holiday packages (wine and food, sport and culture), you can find them on www.visitillasivalleys.com. Illasi Valleys, beautiful land, is waiting for you!

Page 83: Spazio Italia Magazine no. 113
Page 84: Spazio Italia Magazine no. 113

Bosan AirDolomiti 210x280 mar14 13-03-2014 17:43 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K

Bosan AirDolomiti 210x280 mar14 13-03-2014 17:43 Pagina 1 C M Y CM MY CY CMY K