Il vulcanesimo secondario

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Il vulcanesimo secondario Gli aspetti più comuni del vulcanesimo secondario sono : la solfatara il soffione la fumarola Attività termali I Geyser

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Il vulcanesimo secondario. Gli aspetti più comuni del vulcanesimo secondario sono : •la solfatara •il soffione •la fumarola •Attività termali •I Geyser. La solfatara o zolfatara. - PowerPoint PPT Presentation

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Il vulcanesimo secondario

Gli aspetti più comuni del vulcanesimo secondario sono : • la solfatara• il soffione• la fumarola• Attività termali• I Geyser

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La solfatara o zolfataraEsalazione vulcanica che consiste in emissione di vapore acqueo,

biossido di carbonio, idrogeno solforato, dalla cui ossidazione si forma

zolfo che si deposita, spesso in cristalli. Sono manifestazioni legate a

vulcani in stato di quiescenza o prossimi all'estinzione. Alcune

possono dare origine a depositi di zolfo, sfruttabili. Le solfatare sono

diffuse in tutte le aree vulcaniche della Terra, soprattutto in Islanda, in

California, in Messico, nelle Antille, in Cile, in Giappone, nell'isola di

Milo. Numerose sono anche in Italia: nei Campi Flegrei (con la famosa

solfatara di Pozzuoli), e inoltre sull'Etna e nell'isola di Vulcano.

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Il soffione(=getto di gas)

Getto naturale di gas, soprattutto di vapore d'acqua accompagnato da anidride carbonica, ammoniaca, acido solfidrico, acido borico, gas nobili, che escono da fessure del suolo a una temperatura di 120-210 °C e a una pressione di 1-6 atmosfere. I soffioni sono manifestazioni legate a masse magmatiche profonde in via di consolidamento e si trovano in Islanda, Alaska, California, Cile, Nuova Zelanda, Giappone e Toscana

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La fumarola

Quasi tutti i crateri dei vulcani attivi sono

occupati da campi fumarolici che emettono

nell’atmosfera vapore acqueo e altri componenti

gassosi. La temperatura delle fumarole da meno

di 100 gradi raggiunge la temperatura di 700-800

gradi, vicina a quella tipica del magma.

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L’ attività termale

Nelle zone periferiche di un vulcano possono trovarsi sorgenti termali a diversa temperatura e variamente mineralizzate. I fluidi portati in superficie dalle fumarole e dalle sorgenti termali possono derivare dal diminuire del flusso del magma in profondità, oppure possono essere il risultato del riscaldamento di acque sotterranee ad opera del calora fornito dal magma stesso.

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Le esplosioni freatiche

Sono delle esplosioni causate dall’aumento di

calore dell’acqua delle falde acquifere. Le

esplosioni freatiche causano la fuori uscita di

fango e frammenti di roccia insieme ad

abbondante vapore acqueo.

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I geyser

I geyser sono formidabili getti d’acqua bollente,

vapore e gas che periodicamente irrompono dalle

profondità della Terra. I geyser si formano

generalmente in zone dove l’attività vulcanica va

verso l’estinzione, ma dove rimangono delle

anomalie termali e dove c’è la presenza di falde

acquifere.