Il Santangiolese 28 Aprile 2013

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Rifiuti, guerra tra Comuni per gestire il porta a porta Il Santangiolese Www.ilgiornalinosantangiolese.bogspot.com POTENZA- Entro al fine di maggio i dieci comuni del Potentino inclusi nella delibera regionale dello scorso gennaio, che per loro prevede la gestione unica del sistema di raccolta rifiuti, presenteranno in un documento le richieste di modifica del provvedimento approvato dalla giunta: l’obiettivo è superare limiti che impediscono l’attuazione del piano comprensoriale. Per dare avvio al sistema porta a porta, la delibera “obbliga” ad una gestione unica della raccolta per i comuni di cui Potenza è stato scelto come ente capofila. Ogni comune ha, però, già in essere un con- tratto con un proprio gestore per garantire il servizio sul territorio e così si affaccia, dunque, il problema legato alla possibilità o meno di cambiarlo in base a quanto determinato dalla delibera. La Regione per l’attuazione del piano comprensoriale ha mes- so a disposizione dei comuni circa nove milioni di euro vincolandoli, inoltre, alla scaden- za del prossimo 31 dicembre. I dieci, dunque, hanno evidenziato le diffi- coltà legate ai vincoli imposti ed alla fine del mese di maggio presente- ranno in un documento le loro proposte affinché sia possibile avviare il progetto superando i limiti. Secondo i primi cittadini si potrebbe partire in una prima fase con quei comuni che hanno la possibilità di farlo e poi successivamente, a step, far rientrare anche gli altri nella gestione associata. La Regione a- vrebbe manifestato la necessaria apertura ad accogliere le richieste dei sindaci mentre per quanto riguarda la scelta del gestore unico si dovrebbe pubblicare un bando a cui l’Acta di Potenza ha già detto di voler partecipare.

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Rifiuti, guerra tra Comuni per gestire il porta a porta

Il Santangiolese

Www.ilgiornalinosantangiolese.bogspot.com

POTENZA- Entro al fine di maggio i dieci comuni del Potentino inclusi nella delibera regionale dello

scorso gennaio, che per loro prevede la gestione unica del sistema di raccolta rifiuti, presenteranno in

un documento le richieste di modifica del provvedimento approvato dalla giunta: l’obiettivo è

superare limiti che impediscono l’attuazione del piano comprensoriale.

Per dare avvio al sistema porta a porta, la delibera “obbliga” ad

una gestione unica della raccolta per i comuni di cui Potenza è stato

scelto come ente capofila. Ogni comune ha, però, già in essere un con-

tratto con un proprio gestore per garantire il servizio sul territorio e così

si affaccia, dunque, il

problema legato alla

possibilità o meno di

cambiarlo in base a

quanto determinato dalla

delibera.

La Regione per

l’attuazione del piano

comprensoriale ha mes-

so a disposizione dei

comuni circa nove milioni di euro vincolandoli, inoltre, alla scaden-

za del prossimo 31 dicembre. I dieci, dunque, hanno evidenziato le diffi-

coltà legate ai vincoli imposti ed alla fine del mese di maggio presente-

ranno in un documento le loro proposte affinché sia possibile avviare il

progetto superando i limiti. Secondo i primi cittadini si potrebbe partire in una prima fase con quei comuni che hanno

la possibilità di farlo e poi successivamente, a step, far rientrare anche gli altri nella gestione associata. La Regione a-

vrebbe manifestato la necessaria apertura ad accogliere le richieste dei sindaci mentre per quanto riguarda la scelta del

gestore unico si dovrebbe pubblicare un bando a cui l’Acta di Potenza ha già detto di voler partecipare.

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Lavoro, Basilicata al top in Europa

per disoccupazione giovanile

Sant’ Angelo bis, si cambia!!!

T ra il 2008 e il 2011 il tasso di occupazione dei giovani è

sceso dal 24% al 19%, un valore tra i più bassi in assoluto

all’interno dell’Unione europea (la media è di oltre il 33%),

con quattro regioni italiane, Basilicata, Calabria, Campania

e Sicilia, che si collocano tra le regioni europee a più bassa occupazione gio-

vanile. Lo rileva ’Ambiente Italia 2013’, rapporto annuale di Legambiente

realizzato in collaborazione con l’Istituto Ambiente Italia, presentato ieri, e

che dunque dà un’ ulteriore triste primato alla nostra regione, dove non a caso

l’emigrazione giovanile è altissima. Il fenomeno che dovrebbe destare mag-

giore preoccupazione è l’alto livello di giovani che non lavorano nè studiano

nè sono attivi disoccupati (i cosiddetti Neets). In Italia, il loro livello, già ele-

vato nel 2008 (16,6%), è esploso dopo la crisi raggiungendo il 20% nel 2011. Un valore ben superiore non solo alla media Ue

(13%), ma anche a quello del Portogallo (12%), della Grecia (17%) o della Spagna (18%). L’Italia, come e peggio di altri paesi

mediterranei europei, mostra poi un forte gap tra uomini e donne nell’accesso al lavoro (il tasso di occupazione femminile è il

70% di quello maschile) e al reddito.

Fonte: "la Nuova del Sud".

F inalmente è arrivato l'ok. Dopo un'estenuante trattativa tra Co-

mune - Forum dei Giovani di Sant'Angelo Le Fratte (vedasi il

questionario del novembre 2010), Provincia di Potenza – SITA

e Cotrab iniziata più di 2 anni fa, la corsa pomeridiana della

Sant'Angelo Bis (ordinaria scolastica) subirà una modifica rispetto all'orario di

partenza dal Capoluogo di Provincia (13,10 anziché 14,10 dal piazzale della Regione).

Detta modifica sarà presto operativa (seguiranno comunicazioni ufficiali da parte della

Cotrab, che informerà in maniera puntuale i pendolari) e consentirà agli studenti di

rientrare, presso le proprie abitazioni, con largo anticipo rispetto al passato. Immutato

invece l'orario di partenza e la tratta ordinaria ad uso non scolastico che partirà sempre

dal piazzale della Regione alle ore 14,10 e continuerà a transitare dall'ospedale San

Carlo, C/da San Vito e C/da Fratte.

Ulteriore passo avanti dopo l'intensificazione dei collegamenti da e verso il capoluogo

di Provincia per la comunità santangiolese che fa seguito all'istituzione, dell'ulteriore,

corsa antimeridiana delle 10,30 vs Potenza e

dell'unica corsa pomeridiana da Potenza (17,30)

con fermate della Lagonegro in Loc. Macchitelle (altezza madonnina).

Cons. Comunale GRIPPO Giuseppe Mario

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Atti Vandalici nel nostro Paese

N elle ultime settimane sono stati riscon-

trati ingenti danni a numerosi beni ap-

partenenti al patrimonio comunale.

Dopo il danneggiamento di recinzioni e

ai vari raccoglitori di rifiuti situati nel paese, nella pulizia effettuata

la scorsa settimana alla fontana situata nella piazzetta di Padre Pio,

come vedete dalle foto, sono stati ritrovati all’interno della vasca

contente l’acqua per la fontana, numerosi sassi di diversa grandez-

za, ed è per questo che ho manifestato il mio disappunto di fronte a

tali gesti di inciviltà che, oltre a comportare danni di carattere eco-

nomico a cui è difficile porre rimedio date le sempre

più forti ristrettezze poste ai bilanci degli Enti Locali,

vanificano lo sforzo compiuto dall’Amministrazione

per cercare di ricreare dei luoghi di attrazione per il

nostro paese.

Io personalmente da giovane santangiolese attento a

fare sempre di tutto purché il nostro paese sia sempre

più interessante mi rattrista sentire che avvenimenti di

questo tipo ancora esistono!!!

Al fine di arginare un fenomeno che sta assumendo

proporzioni rilevanti e a cui, nonostante i vari controlli,

diventa sempre più complesso porre un freno compor-

tando un danno enorme per l’intera collettività che vede

conseguentemente vanificati gli sforzi di tutti coloro

che come me fanno qualcosa per portar avanti il nostro

paese.

Quindi invito i cittadini di segnalare alle autorità competenti eventuali abu-

si e, soprattutto, dall’impegno delle famiglie di inculcare nei propri figli

l’idea che tali azioni, oltre che dannose e perseguibili penalmente, allonta-

nano sempre di più i cittadini dalla possibilità di tornare a vivere una vita

“normale”, quella normalità che, portataci via dal terremoto, non può esse-

re negata alla città dal malcostume di pochi cittadini che, con tale scempio,

arrecano danni all’intera popolazione”.

[email protected]

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Il Sant’ Angelo dei Record

I l calcio a S.Angelo stà viven-

do un momento storico, in-

fatti, mai, nessuna società del

nostro, amato, paese aveva

raggiunto risultati così importanti. La truppa

guidata in panchina da mister Peppe Telesca ha

vissuto da protagonista la stagione ancora in

corso del campionato di I Categoria confrontan-

dosi alla pari con squadre, sulla carta, meglio

attrezzate grazie a budget economici superiori,

ma le capacità del Presidente Dario Lembo e dei

suoi collaboratori hanno fatto si che questa dif-

ferenza venisse annullata, formando un gruppo

fantastico di ragazzi vogliosi di battersi per la

causa santangiolese, cui tutti noi dovremmo es-

sere grati per aver portato addosso i nostri colori

con tanto onore. Prima di addentrarci nel descri-

vere questo faticoso ed emozionante finale di campionato, riavvolgiamo il nastro e ripercorriamo le tappe di questo fantastico

cammino, fornendo anche alcuni dati statistici che danno ancora più lustro a ciò che si è fatto. Il torneo inizia nel migliore dei

modi con una bella vittoria casalinga, ma alla seconda giornata arriva il primo stop a Salandra con una prestazione sottotono,

ma il gruppo reagisce alla grande e inanella otto vittorie di fila che gli consentono di arrivare in vetta alla graduatoria, nel frat-

tempo, però, molte cose cambiano sia in panchina con l’esonero di Antonio Sabbatella e l’arrivo di Telesca, sia nell’organico

che viene integrato, nel mercato invernale, con elementi di notevole spessore tecnico e anche umano. Si arriva così alle ultime

quattro giornate del girone di andata in cui i santangiolesi dovranno vedersela con le dirette concorrenti in chiave classifica, il

primo scontro diretto è quello con il Brienza, la partita è veemente , ricca di emozioni e gol e termina con un giusto pareggio

che non scontenta nessuno, la domenica successiva si va in quel di Matera, le aspettative sono tante, ma il risultato è pesantissi-

mo un netto 3-0 che però non rispecchia al meglio l’andamento della gara, giocata per lunghi tratti alla pari con la compagine

materana che può vantare tra le sue fila calciatori con un passato da professionisti, per meglio rendere l’idea di ciò che i nostri

hanno dovuto affrontare. La sconfitta, diversamente, da quanto si poteva credere non toglie serenità e la giornata seguente si

affronta tra le mura amiche un Paternicum in ottima salute, la rabbia è tanta così i malcapitati ospiti vengono sotterrati da una

valanga di gol che portano a preparare al meglio la partita più attesa dell’anno, ovvero, il derby con il Satriano, giocato in una

giornata freddissima di metà gennaio su un campo in pessime condizioni, ma il risultato delude i tanti tifosi di casa che devono

mandare giù un boccone amarissimo non togliendo però la fiducia e la voglia di supportare questi ragazzi che si rimboccano le

maniche e riprendono la marcia più forti di prima ottenendo dieci vittorie consecutive durante le quali l’intramontabile Laviero

Salvia chiude a doppia mandata la sua porta e non subendo gol per ben 750 minuti prima di arrivare allo scorso turno quando

deve inchinarsi per ben quattro volte di fronte al Brienza che infligge una duro colpo al S.Angelo, ma che nulla toglie

all’orgoglio di una squadra che in 25 partite disputate ne ha vinte 20, pareggiata 1 e perse 4, arrivando così a giocarsi nelle

ultime tre, durissime, giornate la possibilità di conquistare un’ insperata, ad inizio stagione, posizione sul podio che gli consen-

tirebbe di fare grandi progetti per un roseo futuro.

Francesco Grippo

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Frittata di Asparagi

L a frittata di asparagi è un classico piatto primaverile, stagione in cui queste verdure crescono spontaneamente;

può essere servita come antipasto, tagliata a piccoli quadretti, oppure come secondo piatto in porzioni più abbon-

danti.

La frittata di asparagi può essere considerata un piatto rustico; può essere preparata con largo anticipo, poichè come ogni frittata,

è ottima anche se fredda; per questo è adatta per scampagnate e pasti all’aperto.

800g di Asparagi

Pepe macinato q.b.

40 gr Burro

Sale q.b.

6 Uova

150 gr Scamorza (provola)

Olio extravergine di oliva

1 Porro

Erba cipollina

3 cucchiai di Parmigiano Reggiano

Per preparare la frittata di asparagi iniziate lavando gli asparagi, togliete loro la parte bianca e più dura del fusto. Quindi legateli

assieme a mazzetto e lessateli (per circa 15 minuti) ponendoli in piedi in acqua salata dentro ad una pentola stretta e alta dove

possano fuoriuscire solo le punte (che si cuoceranno con il vapore). Quando saranno cotti scolateli e tagliateli a pezzettini. Pulite

quindi il porro, levando le foglie esterne più coriacee, lavatelo e tagliatelo a fettine sottili, che adagerete in un tegame nel quale

avrete fatto sciogliere il burro. Fate appassire il porro, poi salate, pepate ed aggiungete gli asparagi a pezzetti ; fate cuocere il

tutto per qualche minuto, fino a che gli asparagi non perderanno più acqua di cottura. A questo punto salate, poi spegnete il fuo-

co e lasciate intiepidire le verdure. In un recipiente sbattete le uova, aggiungete il pepe macinato, il formaggio grattugiato , le

verdure tiepide, la provola affumicata tagliata a dadini, e l’erba cipollina (o il prezzemolo); amalgamate bene gli ingredienti tra

loro. In una padella antiaderente, ponete l’olio e scaldatelo, aggiungete poi il composto di uova e cuocete la frittata per 2-3 mi-

nuti a fuoco allegro ma non alto, poi ponete un coperchio sopra la padella e abbassate leggermente la fiamma in modo che anche

l’interno della frittata si cuocia in modo uniforme. Quando i lati della frittata cominceranno a diventare ben

dorati, giratela aiutandovi con il coperchio; fate dorare anche l’altra superficie della frittata e poi fatela scivolare

sopra ad un piatto di portata. Servitela immediatamente dividendola a spicchi.

A cura di Antonio Castelluccio

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A cura di Michele Loisi

Vendesi

U na coppia decide di passare le ferie in una spiaggia dei Caraibi, nello stesso hotel dove passarono la luna di

miele 20 anni prima. Però per problemi di lavoro, la moglie non può accompagnare subito il marito:

l`avrebbe raggiunto alcuni giorni dopo. Quando l`uomo arriva, entra nella camera dell`hotel e vede che c`è

un computer con l`accesso ad internet. Decide allora di inviare una e-mail a sua moglie, ma sbaglia una let-

tera dell`indirizzo e, senza accorgersene, lo manda ad un altro indirizzo. La e-mail viene

ricevuta da una vedova che stava rientrando dal funerale di suo marito e che decide di ve-

dere i messaggi ricevuti. Suo figlio, entrando in casa poco dopo, vede sua madre svenuta

davanti al computer e sul video vede la e-mail che lei stava leggendo: "Cara sposa, sono

arrivato. Tutto bene. Probabilmente ti sorprenderai di ricevere mie notizie per e-mail, ma

adesso anche qui hanno il computer ed è possibile inviare messaggi alle persone care. Ap-

pena arrivato mi sono assicurato che fosse tutto a posto anche per te quando arriverai ve-

nerdì prossimo... Ho molto desiderio di rivederti e spero che il tuo viaggio sia tranquillo,

come lo è stato il mio.

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CASTELLUCCIO MICHELE

Vice Presidente

LOISI NINO

Segretario

GRIPPO FRANCESCO

Soci Associazione

CASTELLUCCIO ANTONIO

GRIPPO GIUSEPPE

GRIPPO MARIO GIUSEPPE

HUSEJINI DAVIDE

IALLORENZI ALESSANDRO

IALLORENZI ARCANGELA

LAURINO ELISABETTA

LAURINO FRANCESCO

(SIND.)LAURINO MICHELE

LAURINO PASQUALE

LAURINO ROSA

LOISI CATALDA

LOISI MICHELE

MARCHETTI ANNA

MARCHETTI MICHELE

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L’Associazione Culturale “Il Santangiolese” informa che i

CONTRIBUTI ricevuti per la realizzazione della Manifestazione

“3° Falò di San Giuseppe” che è stata ANNULLATA, verranno

UTILIZZATI per la realizzazione del DRIVE IN che sarà ripetuto in

più serate.