PINK BASKET

CopertinaInformazione sul Femminile LombardoSETTIMANA 28 28 aprile 2015

FINALE PROMOZIONE(al meglio delle 3 gare)

(GARA-1) Castel S.P.-Geas 30/4

(GARA-2) Geas-Castel S.P. 3/5

L’altra serie:

Ariano Irpino-Torino

GIRONE F

(rec.) MILANO-Salerno 50-56

CLASSIFICA

Civitanova 16; Belize Roma*,Salerno 14; A. Cagliari° 12;Milano10; V. Cagliari 4; Alghero* 0.

Salerno-Milano 2/5

GIRONE G

CARUGATE-Selargius 56-67

CLASSIFICA

Stabia 16; Albino, Selargius,Carugate° 12; Viterbo 10;Biassono° 6; Muggia 4.

Stabia-Carugate 2/5

pink-basket.blogspot.it

IL QUINTETTO IDEALEdella settimana

SQUADR

A della s

ettimana

SUPER-TABELLON

E

3 3VINTE PERSE

SETTIMANA

BILANCIO SQUADRE “PINK”

132 79PERSE

STAGIONE

A2-A3-BS. Stabile (Carugate)

8 pun0, 2/5 da 3

V. Sala (Usmate)(G3): 21 p., 3/6 da 3, 4 rec.

I. Malerba (Varese)12 p. in 16’, 4/8, 5 falli sub.

M. Reggiani (Usmate)(G2): 26 p., 10/18, 10 rimb.

A. Calastri (Milano)10 p., 5/10, 16 rimb.

USMATE (A3)Due vi1orie in 4 giorni su un’av-versaria che 0 ha ba1uto 4 voltesu 4 in stagione? Usmate può. Ri-baltata in due mosse-capolavorola serie di semifinale con Lavagna,ora le brianzole di Mannis so-gnano l’A2. Ennesima volta oltre ipropri limi0 per questo gruppo.

a cura di Manuel Beck

(i ruoli possono essere ada�a�

)

Il Geas insegue il ritorno in A1 dopo 3 anni. Primi due a2 della finale-pro-mozione: 80 minu0 che potrebbero assegnare già domenica il verde1o. Sullastrada delle rossonere, obbligate a rovesciare il fa1ore-campo, c’è Castel S. Pie-tro dell’ex azzurra Ballardini e delle giovani appena laureatesi tricolori U19.Grande squadra, ma il Paddy Power sa di poterla ba1ere: l’ha già fa1o a marzoin semifinale di Coppa Italia. Riuscire subito nel colpo esterno regalerebbe l’oc-casione di festeggiare davan0 al pubblico del PalaNat. Altrimen0 l’obie2vo saràimpa1are per poi vincere la “bella”, come avvenne nella finale del 2008.

Le ragazze di Varese in posa a fine gara col pubblico che le ha seguite fino a Elmas.

PLAY

ESTERNE

LUNGHE

PINKSTARS

(GARA 2) USMATE-Lavagna 47-43(GARA 3) Lavagna-USMATE 41-55

(GARA 1) Castelnuovo-Moncalieri 61-54

TABELLONE “A”

Quar,Elmas-VARESE 42-64Ponzano-Fiorenzuola 59-69Nulvi-Lodi 52-53Marghera-Elledierre Roma 57-43

SemifinaliFiorenzuola-Varese 2/5Marghera-Lodi 3/5

Geas a caccia dell’A1: Castel S. Pietro da espugnaree domenica in gara-2 serve il “pienone” al PalaNat

Varese raddoppia in Sardegna: +50 in due gareOra in semifinale c’è Fiorenzuola Favolosa Usmate: ribalta la serie

con Lavagna e va in finale per l’A2! U19 Elite, finali scudetto: Geas esce nei quarti

U17 Reg., spareggi:impresa Carugate, Costacon autorità, saluta Cantù

U15 Reg., spareggi:Vedano, -3 da ribaltare

U14, 1° turno: Sanga,non riesce la rimonta

U13, 2° turno: dominioper Costa e Usmate,+3 per Carugate

Carugate si smarrisce nell’ultimo quarto,Milano senza lampi cede in volata. Sfumano i primi posti

A2 - FINALE PROMOZIONE - vigilia

VINTE

A2 - POULE RETRO - 12° TURNO

GIOVANILI

B - PLAYOFF 1° TURNO - RITORNO

A3 - PLAYOFF 1° TURNO - GARA 3

Capitan Arturi, alla sua secondafinale di A2, qui contro CastelS. Pietro in Coppa Italia a marzo.

La gioia delle ragazzedi Usmate dopo l’impresa

in gara-3.

Coach Gavazzi cerca di scuoterele ragazze di Carugate in ,meout.

L’ul�ma di ogni girone retrocede, lapenul�ma disputa un playout con la

penul�ma dell’altro girone

4 tabelloninazionali

con 3 turniandata-

ritorno dasuperare:

la vincentedi ogni

tabelloneè promossa

in A2

FOTO

M. B

RIO

SCHI

* =

1 ga

ra in

men

o; °

= 1

in p

iù

Trasferta tranquilla per Varese in Sar-degna, dopo il +28 dell’andata che met-teva al sicuro da qualsiasi “ribaltone”.Ma le ragazze di Ferri, caricate dai 0fosial seguito, non sono limitate ad ammi-nistrare: rapida la fuga con “doppiag-

gio” nei primi due quar0 (7-14, 19-37) espazio per tu1e nella ripresa ma au-mentando ancora lo scarto. In semifi-nale tocca ora Fiorenzuola che hasaputo ribaltare in trasferta un -3 conPonzano Veneto.

La vi1uonese Chiara Can-tone (nella foto) e la masna-ghese Tracy Nwohuocha,entrambe 2000, sono le duelombarde fra le 16 convocate alraduno della Nazionale Under15, in programma dall’1 al 3maggio a Castel San Pietro.

Il Trofeo delle Province U13, con laclassica formula a quadrangolare (macon qualche novità nella ripar0zionegeografica delle 4 selezioni: Milano èdivisa in due par0) si disputa il 1° mag-gio nel glorioso Palasampietro di Ca-snate, con semifinali al ma2no e finalial pomeriggio. Ci sarà anche una cele-brazione-amarcord dei 20 anni dalla

Coppa Campioni della Comense.Molte le convocate delle società“Pink”: Allevi, Balossi, Celli, Discaccia0e Fioren0no (Costa); Minelli e Urru(Usmate); A. e G. Nebuloni (Vi1uone);Bellini, Macalli, Ma1eucci, Panzera(Geas); Carozzi, Delihasanovic, Mar-candalli (S. Gabriele). Sara Molteni diCosta sarà uno degli allenatori-capo.

Sconfi1e che non cambiano la storia della stagione, ma che ovvia-mente non fanno piacere a Milano e Carugate, anche perché avvenutein casa e senza mostrare il proprio meglio. Il Sanga paga, oltre all’assenzadi Maffenini, la serata nega0va di alcuni elemen0-chiave, per quanto cedasolo nel finale alla lanciata Salerno. La Castel disputa una buona provaper due quar0 e mezzo, ma dopo il +9 al 28’ cala bruscamente, incas-sando da lì in avan0 un 7-27. Per le due milanesi tramontano le residuesperanze di chiudere in testa il rispe2vo girone.

Usmate a due vi1orie dall’A2:chi l’avrebbe pensato a inizio sta-gione? Eppure le ragazze di Man-nis sono lì, in a1esa dell’avversariache uscirà dalla serie fra Castel-nuovo e Moncalieri. In gara-2 La-vagna è piegata con una “trincea”

da 43 pun0 subi0 e unasuper-Reggiani, in gara-3ancora una difesa di ferroe una grande Sala per unperentorio allungo già nel2° quarto (+10): Usmatedomina su un campo dovenon aveva mai vinto.

Due turni al meglio dellle 3 gare:chi vince la serie finale è promosso

in A2, le altre scendono in B

Bo-ari non ha demeritato, ma il Sanga è stato so-otono.

C - 26° TURNO

CANTÙ-Vertemate 36-71

CLASSIFICA FINALE

1) Vertemate 46; 2) Malnate 42;3) Eureka 34; 4) Robbiano 30;5) Sondrio 30; 6) Cantù 26;7) Vimercate 24; 8) Corbe1a 22;9) Cerro 22; 10) Tradate 14; 11) V.Rho10;12) Carroccio 8; 13) Carnate 4.

Vertemate promossa in B; Malnateed Eureka ai playoff; Carnate

retrocessa; Carroccio ai playout

Poco da fare per la rima-neggiata Cantù contro la ca-polista Vertemate: il B/chiude sesto.

COSTA CONFERMA

Archiviata l’annatadella promozione,Costamasnaga guardaal futuro ripartendodalla conferma di coachPirola. Anche per legiocatrici l’intenzione èdi mantenere buonaparte del gruppo.

GIOVANILI

La lunga a2esa sta finendo. È l’ora delle emo-zioni: il Geas è a due vi2orie dal ritorno in A1,categoria che, ricordiamo, non perse sul campo.Motivo in più per dire che le rossonere la meri-tano, se non bastasse una stagione in cui, è vero,sono giunte (d’un soffio) seconde sia nellaprima fase sia nella “Poule Promo”, ma allagrande prova della Coppa Italia hanno saputome2ere tu2e in riga. Compresa, in semifinale,Castel S. Pietro, che ora ritrovano.

LE AVVERSARIE - Anche la Magika, certo,meriterebbe il salto, dopo aver chiuso al co-mando entrambe le fasi, col miglior bilanciovi2orie-sconfi2e dell’intera A2. Organicoprofondissimo, con giocatrici d’esperienza egiovani che sono tu2o tranne... matricole:hanno appena vinto lo scude2o Under 19, succedendo nell’albo d’oro al Geas, sannocome si giocano partite importanti. Proprio come quelle sestesi.

I FATTORI - Fa piacere che siano arrivate in finale due società con un vivaio im-portante: ma solo una potrà festeggiare. Il pronostico è aperto. Le bolognesi hanno ilvantaggio del campo: importante, ma il Geas ha imparato sulla sua pelle, negli scorsiplayoff per mano di Torino, che si può ribaltare. Un pizzico di pressione in più, forse,pesa in gara-1 sulla squadra di casa; l’obie2ivo delle rossonere è fare il colpo per poigiocarsi il “match-point” in un PalaNat infuocato...

Quali elementi saranno decisivi? In Coppa Italia, oltre ad alcune prestazioni indi-viduali brillanti, Cinzia Zano2i trovò la chiave ta2ica in una zona 1-3-1 per ribaltarelo svantaggio nell’ultimo quarto. Ma più di tu2o, crediamo, conterà imporre la pienaforza del proprio colle2ivo e saper sfru2are gli episodi favorevoli. A voi!

REGIA - Arturi fu protagonista decisivanella vi3oria in semifinale di Coppa. La ca-pitana e faro delle rossonere sarà chiamata,assieme a Gambarini (reduce dall’infortu-nio di Ariano: ha ripreso, solo in campo sivedrà se al 100%), a ges2re i ritmi dell’at-tacco di Sesto e a fermare la vivace Vespi-gnani, che a tra4 mise in difficoltà il Geas aRimini. Brava, come ha confermato alle fi-nali U19 appena concluse, ma la solidità el’esperienza di Arturi sommate al talento eall’imprevedibilità di “Gamba” (un duo daquasi 7 assist a par2ta) possono regalare aSesto un vantaggio in questo reparto.

ESTERNE - La stella delle emiliane è Bal-lardini, una delle migliori giocatrici italianedell’ul2mo decennio. Al suo fianco MariellaSantucci, una delle ’97 più for2 d’Italia, e lacoetanea Franceschelli danno freschezza a unreparto completato da Panella e Mar2naSantucci. Qui è fondamentale per il Geas reg-gere l’urto con un... lavoro di gruppo. La mirada fuori di Mazzoleni, la du4lità di Kacerik(anche come “stopper” difensivo), l’apportodalla panchina di Galli, Bere3a e Giorgi, conquello che serve di volta in volta (una tripla,un recupero...): tu3o può servire ad annul-lare una possibile supremazia della Magika.

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28 aprile 2015

UNA SQUADRA, UN SOGNO - Qui il Geas alla Coppa Italia dimarzo, quando sconfisse in semifinale Castel S. Pietro. Oradeve ripetersi due volte per conquistare un traguardo an-cora più grande, l’A1, completando un’annata favolosa.

A2

Barberis e Laterza contro Ballardini e l’exSchieppa2: sarà ba3aglia su ogni palla.

Arturi si misurerà con lagiovane Vespignani.

Kacerik sa segnare, ma indifesa è ancora più forte.

Tognalini saprà volare piùalto delle lunghe Magika?

FINALEPROM.gara-1

U19 ELITE (finali naz., quar2): Venezia-Geas 60-39

U17 ELITE: fase interzona dall’8 al 10/5

U15 ELITE: finali nazionali dal 26/5 al 2/6

U14 E U13: in a3esa di iniziare fasi finali

RISULTATI E PUNTO GIOVANILI

FOTO M. MAGOSSO

Via alla finale! Geas assalta il Castel

“Penso che gara-1, così come inrealtà tu3a la serie, vivrà sul filo dell’e-quilibrio: è impossibile fare un prono-s2co, ognuna delle due squadre ha il50% di possibilità di vincere. A questopunto il fa3o di giocare in casa o in tra-sferta conta meno rispe3o all’impor-tanza dell’approccio alla par2ta e allagrinta che le giocatrici me3eranno in campo.

Arriviamo a questa gara-1 con qualche ac-ciacco ma complessivamente siamo pronte:dopo le finali U19 il gruppo si è ricompa3atoe devo dire che c’è il giusto entusiasmo,

come è normale che sia in previsionedi una sfida così importante.

Magika è una squadra che, comenoi, ha giovani e giocatrici più navi-gate: hanno un gioco che potrei defi-nire esperto, ma anche fa3o dile3ure, penetra e scarica, cosa che lerende molto pericolose e imprevedi-

bili. Ballardini è chiaramente la giocatrice datenere più so3’occhio, ma non dobbiamo di-men2carci delle varie Brune4, Vespignani,Santucci e di tu3e le altre. Non sarà facile masiamo pronte a dare il meglio”.

COACH ZANOTTI - “L’approccio e la grinta conteranno più del fattore-campo”

I DUELLI SETTORE PER SETTORE

“Qual è il significato di questa finale raggiunta? Per noisenza dubbio è la conferma che abbiamo lavorato benein ques2 anni, almeno sul fronte spor2vo, e che la volontàdi inves2re sul nostro vivaio è stata corre3a. Dal punto divista societario, ci piacerebbe superare la solitudine emarginalità nella quale ci troviamo da sempre. Di solitooccasioni come questa rappresentano un momento in cuila comunità locale si stringe intorno al proprio club. Sarebbe un bel regalose succedesse. Credo potrebbe anche aiutare la squadra”.

IL “PRES” MAZZOLENI - “Un’occasione per la comunità”

giovedì 30 aprile - ore 21MAGIKA CASTEL S. PIETRO - PADDY POWER GEAS

GEAS20 vinte-4 perse

67,7 segna2/55,9 subi249% da 2 - 27% da 3

28,8 difens./13,5 offens.19,6 perse/21,3 rec.

19,3 commessi/15,9 subi2

Barberis 12,6 - Arturi 12,4Laterza 11,7 - Tognalini 9,1

CIFRE A CONFRONTO

bilancio campionatomedie pun2

percentuali dal camporimbalzi

perse & recuperifalli

migliori realizzatrici

CASTEL S. PIETRO

21 vinte-3 perse64,8 segna2/55,6 subi2

42% da 2 - 29% da 328,4 difens./10,8 offens.21,7 perse/22,9 recup.

20,6 commessi/20,0 subi2

Ballardini 13,0 - Santucci Mari. 9,4Brune4 9,3 - Ma2c 8,2

AL MEGLIO DELLE 3 GARE: COSÌ LE ALTRE DATEgara-2: 3/5

Sesto - PalaNat, ore 18event. gara-3: 9/5Castel S. Pietro

L’altra finale èAriano Irpino-Torino

LUNGHE - Due torri come Laterza e Ma2c,due giocatrici scese a stagione in corso dallaA1 come Tognalini e Brune4 e la grinta dell’e-mergente Barberis contro l’atle2smo dell’exSchieppa2 e la fisicità della giovane coppia Vi-tari-Pazzaglia. Qui il duello sulla carta è pari, equindi potrebbe risultare l’ago della bilancia. Èun se3ore in cui il Geas è cresciuto molto, gra-zie all’esplosione di Barberis e all’arrivo di To-gnalini, fondamentali per non dover chiederemiracoli, ma “solo” o4me cose, a Laterza. Cisarà da reggere la sfida a rimbalzo, ma ancheda contenere avversarie dall’elevato poten-ziale offensivo senza caricarsi di falli.

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Si ferma ai quarti il percorsodell’Under 19 Geas alle finalinazionali di Ba ipaglia. Troppoforte Venezia, che col suopacche2o-lunghe (24 rimbalzi ina2acco, anche se la ‘99 Decortes hafa2o bene la sua parte) ha avuto lameglio su un Geas comunquecomba2ivo (+3 al 10’) e capace direstare in partita fino a metà del4° periodo: poi le orogranatahanno piazzato l’allungo decisivo(22-5 il parziale). Lo scarto finale è tropposevero per quello che è stato l’andamento. Ilrimpianto sta nella sconfi2a inaugurale con Moncalieri, senza la quale lerossonere avrebbero avuto un’avversaria più abbordabile nei quarti; mastavolta per lo scude2o sarebbe servito un miracolo.

Il bilancio è comunque positivo, come conferma coach Zano i:“Purtroppo non siamo arrivate a queste finali nelle condizioni ideali, visto

IL PUNTO - CASTEL S. PIETRO CAMPIONE, BATTUTA BATTIPAGLIA

QUARTI DI FINALE: Venezia-Geas 60-39; Biassono-Castel S. Pietro 26-63; Ba4pa-glia-La2na 59-47; For2tudo Rosa Bologna-Moncalieri 53-44.SEMFINALI: Venezia-Castel S. Pietro 51-61; Ba4paglia-Bologna 67-46.FINALI: (3° p.): Venezia-Bologna 68-42; (1° p.): Castel S. Pietro-Ba4paglia 60-55.

Le Under 19 Geas giunte ai quar2.

U19 ELITE - Il sogno del bis sfuma nei quarti. Applausi per le “mitiche” ‘96(Quarti) REYER VENEZIA - ARMANI JUNIOR GEAS 60-39 (29-24)

GEAS: Mistò, Oliva, Kacerik 12, Picco 5, Decortes 7, Meroni, Grassia 4, Bonomi6, Bere3a 4, Dio4, Ranzini 1, Oggioni. All. Zano4.

PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B1 ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Vi3uoneHanno scri3o su questo bolle4no: Manuel Beck, Mario Castelli, Jacopo Ca3aneo - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.it pink-basket.blogspot.it - FOTOGRAFO UFFICIALE GEAS: Paolo Zampieri

sopra2u2o l’infortunio di Bere a; ad ogni modo, dopo un inizio nonpositivo, abbiamo dato tu2o quello che avevamo, fermandoci solo contro unavversario più pronto di noi. Brave comunque tu2e: anche nella sconfi2asiamo convinte di aver fa2o il massimo, so2o il punto di vista tecnico masopra2u2o cara2eriale”. Un grande applauso meritano le ‘96, che chiudonouna carriera giovanile straordinaria (vedi tabella in basso).

L’INCREDIBILE PALMARÈS DELLE ‘96 ROSSONEREQuesto il riepilogo dei piazzamen2 o3enu2 alle finali nazionali giovanili dalle ‘96 del Geas,6 volte campioni d’Italia: Bere3a, Kacerik e Picco quelle arrivate sino in fondo in magliarossonera, mentre Zandalasini è rimasta fino alla scorsa stagione.

CATEGORIA 2009/10 2010/11 2011/12 2012/13 2013/14 2014/15UNDER 15 1° 1°UNDER 17 5° 1° 1° 2°UNDER 19 1° 2° 1° 5°

SPECIALE

A sinistra: due imma-gini dei playoff di 30anni fa (Geas in ma-glia bianca), tra3e da“Superbasket”, rivi-sta da cui provieneanche l’ar2colo afianco, sulla finale‘92. A destra, il Geaspromosso 7 anni fa:la festa so3o unostriscione in ricordodel presidente Nata-lino Carzaniga.

Geas & finale di A2: storia di tre successiIncrociare le dita è d’obbligo, ma la storia dice

questo: è la quarta volta che il Geas si presenta allafinale-promozione di A2, e le scorse tre l’ha semprevinta.

La prima fu nel 1985, solo un anno dopo la retro-cessione che aveva calato il defini2vo sipario sull’epocad’oro del Geas, quella degli 8 scude4 e della Coppa deiCampioni. Il 17 aprile, quindi esa3amente un trenten-nio fa, la squadra allenata da Ennio Bianchi vinse la de-

cisiva gara-3 in casa contro le campane di Gragnano:curiosa somiglianza col presente, anche allora si era di-sputata una “Poule Promozione” e il Geas si era piaz-zato secondo... Tre nomi da ricordare: AntonellaGalimber2, Mariangela Piancastelli, Nadia Raimondi.

Nel 1992 la finale fu invece in gara unica, sul neutrodi La2na contro Palermo: dopo una rocambolesca vo-lata il Geas di Valerio Signorini, con un organico senza“nomi illustri” ma capace di sorprendere, s’impose per52-50, tornando in A1 dopo 3 anni. Dopo una stagionesoltanto, sarebbe ridisceso in A2, restando lontanodalla massima serie per un quindicennio.

La promozione del 2008 è storia recente, anzi leg-

genda: la morte del presidente Carzaniga alla vigiliadei playoff, la semifinale superata con Bologna, poi lafinale, bellissima per emozioni e qualità del gioco,vinta 2-1 su Crema rimontando da 0-1. Giulia Arturigià allora regista 2tolare per le rossonere, il feno-meno cubano Rios, capitan Censini, la tripla decisivadi Fran2ni... e c’era anche la giovane Schieppa2, oggiavversaria con la maglia di Castel S. Pietro. In pan-china? Roberto Galli, marito di Cinzia Zano4...

1985 2008

1992

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29 aprile 2015

A2

U17 REG./F: Giussano-Carugate 54-74U14 REG./M: Here You Can Siziano-Carugate 69-70U13: Garbagnate-Caru/Eureka 43-46AQUILOTTI & GAZZELLE ‘04: terzi al torneo

di Limone del GardaAQUILOTTI ‘05: Cm’84 Cassina-Castel 35-16SCOIATTOLI: Vimercate-Castel 10-46

RISULTATI GIOVANILI

Castel in cerca dell’acuto finalesabato 2 maggio - ore 15

STABIA - CASTEL CARUGATE13°turno2.fase

CASTEL CARUGATE S. SALVATORE SELARGIUS56 67PARZIALI:

17-13, 36-33, 49-46

CARUGATE: Casartelli8 (3/6), Cagner, Stabile8 (3/8), De Gianni 12(5/12), Robustelli 4,Giunzioni 6, L’Altrellane, Fran3ni 12 (5/16),Colombo 3, Miner-vino 3. All. Gavazzi.

LE TOP:

Rimbalzi: De Gianni 7.Recuperi: De Gianni 2.Falli subi�: De Gianni4. Valutazione: Casar-telli 9, De Gianni 7.

CIFRE DI SQUADRA:

15/40 da 2 (38%),7/20 da 3 (35%), 5/5t.lib. (100%); 13 rimb.off. (Selargius 15), 20perse, 15 rec.; 34-90valutaz. squadra.

12°turno2.fase

Doccia scozzese Castel. Dopo la grande rimonta a Vi-terbo, stavolta succede il contrario: buona prestazione perquasi 3 quarti, poi si spegne la luce e Carugate non si con-geda dal pubblico di casa con un sorriso. Anche se labuona affluenza sugli spalti (nonostante l’anticipo pome-ridiano) e la coda al banche1o che distribuiva la foto disquadra indicano che queste ragazze hanno saputo farsiapprezzare nel corso della stagione.

SEMINANO MA NON RACCOLGONO - Prima metàgara godibile, a viso aperto, con scambio di mini-parzialiche vedono la Castel ora allungare, ora venire rimontata.Ma è lei a “fare la partita”. Ancora meglio a inizio ripresa,con Stabile e Frantini a segno da fuori, De Gianni in se-migancio e la difesa che lavora bene incassando due sfon-damenti (46-37 al 23’). La spinta però finisce lì. Selargiuspassa a zona, le idee e le esecuzioni di Carugate s’anneb-biano. Al 28’ il vantaggio è ancora +9 (49-40), ma da quelpunto in poi il parziale sarà un pesante 7-27. Le percen-tuali delle biancoazzurre, che prima toccavano il 50%, crollano,ma anche la difesa non morde più: in area imperversano Di Co-stanzo e Rozenberga, che segnano (18 a testa) o subiscono fallo.Tanti tiri liberi per le ospiti (24), pochissimi per Carugate (5 dicui 2 a partita decisa). Il sorpasso arriva già a inizio ultimoquarto, la Castel non segna più e Selargius nei 3’ finali dilaga.

SBALZI DI STAGIONE - Un girone di ritorno all’insegna dellepar.te “pazze” per la Castel (qui in difesa contro Selargius):stavolta tocca a lei subire il parziale decisivo. Ora contro Sta-bia la possibilità di finire la stagione su una nota alta.

Ul3ma par3ta dell’anno, ul.ma “trasfertona”per la Castel in terra napoletana (viaggio previsto intreno). Occasione di risca0o finale, sia rispe0o allasconfi0a con Selargius, sia per la gara di andata conStabia, in cui Carugate, un po’ come domenicascorsa, comandò a lungo prima di pagare la stazzadelle ospi. e le loro triple.

In palio, forse, una o due posizioni di classifica; eovviamente, chiudere con 7 vinte e 5 perse suonameglio di un 6-6. “A dire il vero, il nostro obie1voera di fare 8-4, ma sono con. che non puoi faresenza l’oste, cioè le avversarie”, precisa coach Ga-vazzi, che per l’occasione affiderà il .mone al vicePuopolo: “Lo merita, ha lavorato bene ed è giustofargli fare esperienza. In ogni caso andremo con lemigliori intenzioni di onorare l’impegno”.

CAMPIONATO - IL PUNTO CLASSIFICA

POULE RETROC. GIR. G

1) Stabia 162) Albino 122) Selargius 124) Carugate* 125) Viterbo 106) Biassono* 67) Muggia 4

(* = devono ancora riposare)

STABILE IN QUINTETTO “PINK”Difficile scegliere la migliore di giornata per una Castel in cui per3 quar3 hanno giocato bene in tante e nell’ul3mo male tu4e.Però Susanna Stabile era stata importante nel break del 3° pe-riodo e ha, nel complesso, ges3to bene la regia. Per lei è la se5mavolta nel quinte4o ideale di Pink Basket: pareggiata De Gianni.

PINKSTARS

CHI SALE E CHI SCENDE

La sconfi0a di Albino con Viterbo (49-50) dà alla Castel ancora una piccolapossibilità di arrivare seconda, anche seall’ul.mo turno riposerà. Rischia Bias-sono, che perde con Stabia (55-61) epotrebbe giocarsi la retrocessione di-re0a con Muggia all’ul.ma giornata.

COACH GAVAZZI: “È tu0o l’anno che soffriamole squadre con più fisicità di noi, e questa par.tanon ha fa0o eccezione. Abbiamo ne0amente persola ba0aglia a rimbalzo, e non è solo colpa delle lun-ghe perché le esterne devono contribuire. Mi sonoarrabbiato per alcuni rientri tardivi sul contropiedeavversario; ci ha messo in crisi la loro zona e nelmomento cri.co, anziché giocare con calma, ab-

biamo affre0ato soluzioni individuali (ma nulla da rimproverare alla regia di Stabile). De0o que-sto, devo togliermi due sassolini dalla scarpa: 3 3ri liberi a favore nei primi 39’, con De Giannisistema.camente sba0uta per terra, non mi quadrano; e poi in una par.ta fra squadre già salve,a me è parso opportuno dare spazio anche alla panchina, al coach di Selargius no, visto che hagiocato solo con le .tolari. Spero almeno che la vi0oria gli sia servita...”

Stabile era stata tra le arteficidel massimo vantaggio Castel.

Un 3meout di Gavazzi ePuopolo contro Selargius.

Formula: le prime 5 sono salve, l’ul�ma re-

trocede dire�a, la penul�ma gioca una serie-

playout con la penul�ma dell’altro girone.

IL COMMENTO - “Difetti nostri ma qualcosa non mi va giù”

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Capolavoro delleUnder 17 Castel, che nelritorno degli spareggiregionali ribaltano unasituazione che sembravacompromessa dopoil -13 incassato in casaall’andata. Ma le ragazzedi Marta Castelli cicredono, e lo dimostranome1endo fin dall’iniziola loro impronta sullapartita con un’intensitàtotale in a1acco e indifesa. Sul 10-20 a fine 1°quarto è già chiaro che la musica è totalmente cambiata dalla scorsapartita. Giussano però reagisce (-8 all’intervallo), e allora ci vuole tantaforza mentale da parte di Carugate per dare una nuova spallata (38-54 al30’) e respingere il disperato assalto finale delle padrone di casa: il +20vale la qualificazione ai mini-gironi da 3 squadre con in palio l’accessoalle finali regionali. Coach Castelli: “Fin dal riscaldamento si vedeva lanostra intensità; l’approccio alla partita è stato perfe1o, poi punto supunto la squadra ha costruito la vi1oria”.

U17 REG./F - Grande rimonta e qualificazione(Spareggi, ritorno): GIUSSANO - CASTEL CARUGATE 54-74 (25-33)

CARUGATE: Pon.llo 15, Varisco 14, Fiocchi, Di Maio 27, Pe0rone 3, Clemente,Cereda, Fiorelli 4, Priori 3, Milani, Cerizza 8. All. Castelli.

U14 REG./M - Brividi vincenti(Spareggio): HERE YOU CAN SIZIANO - CASTEL CARUGATE 69-70 (41-46)

CARUGATE: Camerini 21, Saglimbeni 18, Marino 20, Crepaldi 5, Pi/, Negri,Rion.no 6, Di Sergio, Ugge1 ne, Albani ne, Galli ne. Al. Puopolo.

Emozioni, cara1ere,episodi rocamboleschi:nello spareggio diLacchiarella gli Under 14mantengono viva la lorostagione, entrando tra le“top 32” del campionato.Bravi i ragazzi diPuopolo a non farsiabba1ere da un pessimoinizio (23-12 al 10’),reagendo alla grande conuno strepitoso 2° quarto(parziale di 18-34) checostringe i pavesi a

inseguire (51-57 al 30’). La Castel non riesce a chiudere i conti in anticipo eallora si arriva alla volata-thrilling. Carugate trova il “jolly” in Riontino,che realizza due canestri e poi il tiro libero dell’ultimo vantaggio. Ma nonè finita: allo scadere gli avversari si procurano due tiri liberi chepotrebbero ribaltare tu1o. Fanno però 0/2 e la Castel esulta.

SCOIATTOLI - Che prestazione!

DI.PO. VIMERCATE - CASTEL 10-46 (4-20)

CASTEL: Leonardo, Filippo 5, Ma1a S. 8, Marco L. 8, Evan 2, Marco T. 12, Cri-s.an 9, Dario M., Simone Do., Andrea, Alessandro 2. All. Torri.

U11 - Terzi al torneo sul GardaUn gruppo misto Aquilo5-Gazzelle

del 2004-05 (ben 21 elemen.) hapartecipato per la Castel, dal 24 al 26aprile, al torneo internazionale diLimone del Garda, riservato allacategoria Under 11. Grande .fo alseguito, bella esperienza dentro e fuoridal campo, posi.vi anche i risulta. conil 3° posto finale su 9 squadre (5 vi0oriein 6 par.te) per i ragazzini allena. daGiulia Ronzoni e Alberto Perego.

U13/F - Un colpo da bissare al ritorno

(Spareggi, andata): GARBAGNATE - CARU/EUREKA 43-46

Dopo aver saltato il primo turno di spareggi regionali grazie al 3°posto nel suo girone, il gruppo misto Carugate-Eureka entra in scena aGarbagnate, campo non facile, e nell’andata del 2° turno porta a casa unavi1oria di misura che andrà sfru1ata (basta non perdere di oltre 3 punti)per chiudere i conti sul terreno amico di Brugherio, sabato 2 maggio.Superando il turno, le ragazze di Giulia Ronzoni entrerebbero nei mini-gironi a 3 che qualificano alle finali regionali.

Una prova davvero convincente per i giovanissimi di casa Castel, chenonostante qualche assenza prendono subito il comando e continuano aspingere fino a segnare quasi 40 punti più degli avversari.

PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B2 ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Vi4uoneHa scri4o su questo bolle5no: Manuel Beck - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

Merita applausi l’impresa delle Under 17. Anche per gli Under 14 una giornata a da ricordare.

In alto: Simone Muscarà e Serena Mo4a alzano il trofeo per il 3° posto.Qui sopra: il numeroso gruppo Castel che ha partecipato al torneo.

“ALL STAR GAME” 2003 AL FORUM, CASTEL C’ERA

“Par3ta delle stelle”, cioè i miglioridell’AJP Cup, il torneo organizzatoper gli Esordien3 dall’OlimpiaMilano con la partecipazione dellesocietà che aderiscono al suo pro-ge4o giovanile. Dove? Sul grandepalcoscenico del Forum di Assago,prima della sfida di Serie A tra EA7Milano e Virtus Bologna. Qui, alcentro della foto, maglia bianca epantaloncini blu, ecco Stefano eLuca, i due seleziona3 per la Castel.

AQUILOTTI ‘05 - Meglio nella seconda parte

CM ‘84 CASSINA - CASTEL 35-16 (21-4)

CARUGATE: Fabio, Ma0eo, Tommaso, Cris.an 2, Daniele, Thibaut 2, Ma1a R. 4,Stefano, Andrea 2, Fabrizio 4, Gabriele 2, Emanuele. All. Ciocca.

Si conferma avversario difficile per i 2005 Castel la formazione diCassina de’ Pecchi, che si era già imposta ne1amente nella partita diandata e ora fa il bis. Va notato però che i ragazzi di coach Ciocca, dopoil ne1o svantaggio nella prima metà, si sono fa1i valere nella seconda(parziale complessivo di 14-12).

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29 aprile 2015

Cantù sesta, rimandata al 2015/16

CI VEDIAMO L’ANNO PROSSIMO - Stanchezza sui vol+ delleragazze di Cantù, che hanno finito la stagione in calo (4 scon-fi,e di fila, 8 su 12 par+te di ritorno), per un 6° posto chenon lascia soddisfa-, anche se hanno pesato gli infortuni.Con un gruppo giovane, però, il futuro c’è.

CBTF ‘92 CANTÙ VERTEMATESE7136

PARZIALI:11-19, 25-42, 33-58

CANTÙ: Brago,o 4,Romanò 7, Cascino3, Barozzi 4, Vitali 4,Cozza ne, Radicene, Volpi 6, Parla+ne, Frigerio ne,Avanzi 8. All. Villa.

LE TOP:

Rimbalzi: Romanò eVolpi 11. Recuperi:Romanò 6. Assist: Ro-manò e Volpi 2. Fallisubi�: Avanzi 3. Valu-tazione: Romanò eVolpi 12.

CIFRE DI SQUADRA:

9/39 da 2 (23%), 4/20da 3 (20%), 6/9 t.lib.(67%); 9 rimb. off., 24perse, 20 recup.

26°turno

Non arriva il sussulto fi-nale per Cantù. Confermatele premesse di una sfida insalita ripida: Vertemate capo-lista schiacciasassi, Btf in dif-ficoltà con un aprile a seccodi vi/orie e, pioggia sul ba-gnato, l’assenza dell’infortu-nata realizzatrice Colombooltre a quelle solite.

SENZA LAMPI - Se l’o-bie/ivo, però, era uscire atesta alta, facendo quanto-meno sudare Vertemate, nonè stato raggiunto, perché lagara - tranne i primi 6 mi-nuti, sul 9-5 Btf - è stata asenso unico. Un break pe-santissimo di 2-24 a cavallofra 1° e 2° quarto “spacca” la partita con largo anticipo. Le gio-vani ospiti non sono squadra che sme/a di spingere quandoè in vantaggio, e infa/i continua ad affondare i colpi, mentreCantù segna solo 3 punti nell’ultimo quarto e finisce quasi“doppiata”. Il sesto posto finale (13 vinte-11 perse) non ri-specchia il valore che la squadra aveva dimostrato fino a metàmarzo, quando era in corsa per i playoff. Ma ormai è andata:più che ai rimpianti, conviene pensare al futuro.

La ‘98 Avanzi ha guidato le marca-ture B. contro Vertemate. Manessuna è andata in doppia cifra.

QUINTETTI “PINK”:ROMANÒ LA PIÙGETTONATA

È capitan Romanò la giocatricedi Cantù con più presenze sta-gionali nei quinte0 idealidelle se0mane di Pink Basket: è stata se-lezionata 9 volte. Dietro di lei Colombocon 6, poi Volpi con 4, Brago/o con 2 euna citazione a testa per Avanzi, Cascino eQuadroni.

PINKSTARS

Ha scri�o su questo bolle�no: Manuel Beck

Avventura finita per le Under 17 Btfche, nel ritorno degli spareggi regionali,vanno lontani dal ribaltare il -2dell’andata, pagando le assenze dellaregista G. Volpi e del faro offensivoColombo. Senza di loro, la difficoltà afare canestro è tremenda (pure dallalune/a: 7/17) anche perché spesso lebiancorosse non arrivano al tiro,perdendo palla (già 22 volteall’intervallo, 33 alla fine). La difesa, chenon è mai stata un dife/o di questogruppo, regge bene, limitando il piùpossibile le avversarie, ma senza maisegnare (14-4, 10-7, 12-5 i primi tre

parziali) è inevitabile venirestaccati. In più si fa male Frigerio,una delle migliori. L’ultimaoccasione è sul -9 nell’ultimoquarto, in rimonta, ma due triplegirano sul ferro e Origgioriallunga. Cantù ha il rimpiantodi non aver giocato al completo.

Cantù completa con autorità un girone d’andata imba/uto nel “primaverile”Csi. Solo per un quarto e mezzo c’è equilibrio (20-22), poi il primo allungo delBtf a ridosso dell’intervallo e la fuga definitiva nella ripresa con un doppioparziale di forza: 6-13 nel 3° quarto, 4-13 nell’ultimo.

In evidenza Marra, tosta in difesa e incontenibile in 1 contro 1. Preziosi anchei tiri da fuori di Elisa Proserpio, dominanti a rimbalzo le gemelle Arduini purcon qualche imprecisione da so/o. A/enta ed efficace la difesa a uomo. Ilcampionato è ancora lungo: mancano 3 giornate di ritorno e le fasi finali, siarriverà a giugno.

U17 REG. - Escono con rimpianti

JUNIORES CSI - Viaggiano come treni (Spareggi, ritorno): ORIGGIO - BTF CANTÙ 43-27 (24-11) CANTÙ: Caldera, Cozza, Avanzi 3, Parla+ 2, Radice, Marra 5, Barbieri,

Frigerio 6, Cavaliere, Arduini L. 6, Arduini M. 5. All. Rossi.VIRTUS LISSONE - MULTISPORT CANTÙ 32-55 (21-29)

CANTÙ: Caldera 3, Proserpio E. 10, Proserpio V. 4, Cozza 5, Marra 21, Celani 2, Barbieri

3, Cavaliere 2, Arduini M. 5, Arduini L. All. Rossi.

Frigerio stava rendendobene ma s’è infortunata.

CAMPIONATO - IL PUNTO

CLASSIFICA FINALE

1) Vertematese 462) Malnate 423) Eureka Monza 344) Robbiano 305) Sondrio 306) B. Cantù 267) Vimercate 248) Corbe,a 229) Cerro Magg. 2210) Tradate 1411) Victor Rho 1012) Carroccio Legn. 813) Carnate 4

(* devono ancora riposare)

CHI SALE E CHI SCENDE

Vimercate perde conSondrio e così, se nonaltro, Cantù rimanesesta anziché scivolareal 7° posto. Mentre Ver-temate è promossa,Malnate ed Eurekavanno alle finali-promo-zione con Milano Starse S. Pio X (dell’altro gi-rone), è Rho a salvarsidire,amente, condan-nando il Carroccio aiplayout (Carnate già re-trocessa).

Formula:

due gironi;al terminedella primafase (26giornate),la prima diogni gironeè promossain B; le se-conde e leterze vannoalla finaleregionaleper un’altrapromozionein palio.

VALERIO ROSSI (dirigente): “Un film già visto abbondantemente,purtroppo, negli ul+mi tempi. Buona partenza con un mini-allungo, poidal loro sorpasso è sceso il buio pesto e a metà 2° quarto era già par+tachiusa. Il tabellino parla chiaro, c’è poco da salvare. Il sesto posto? Ri-tengo che ci vada stre,o, anche tenendo conto degli infortuni, che nongius+ficano il calo fisico e mentale che abbiamo avuto nell’ul+mo mese”.

IL COMMENTO - “Buio pesto dopo il vantaggio iniziale”

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30 aprile 2015

LA LEGGENDA CONTINUA - Da più di 10 anni questogruppo di Usmate confeziona imprese come a Lavagna(nella foto, la festa nel dopo-gara 3) e ci stupiamo an-cora? Ebbene sì, ma questo è il bello. E ora si sogna l’A2.

A3

REGGIANI E SALA IN QUINTETTO “PINK”Mar1na Reggiani, per la monumentale prova in gara-2, e Valen1na Sala,ma2atrice di gara-3, si guadagnano il quinte2o ideale dellase3mana di Pink Basket. Per Reggiani è addiri2ura la qua2ordicesimavolta in stagione. Da so2olineare anche la con1nuità di Meroninell’arco delle due par1te.

Usmate, doppio capolavoro: è finale!USMATE LAVAGNA (1-1)47 43

PLAYOFF1.turnogara-2

Con le spalle al muro, a un passo dallaretrocessione dopo la rocambolesca e sfor-tunata sconfi(a di gara-1, Usmate si risca(adi fronte al proprio pubblico nel secondoepisodio della semifinale playoff, e pa-reggia la serie.

BUNKER VINCENTE - Ci vuoleun finale di grande orgoglio per pie-gare Lavagna. Primo tempo in totaleequilibrio ed a(acchi ingolfati al-meno nelle ba(ute iniziali (3-0 al 4');una buona risalita di Usmate consentedi impa(are a metà sul gara sul 23-23.

Ma nella ripresa arrivano le prime,vere difficoltà per le gialloblu di Ma-rino Mannis: i canestri di Annigonie Ronzi(i spingono avanti Lavagna(32-37 al 30'), che ripropone un iden-tico vantaggio nel 4° periodo. Sul 37-42, decisivi un recupero tramutato incanestro in contropiede ed una raratripla di Martina Reggiani, autrice diuna delle migliori prestazioni dellasua carriera, per pareggiare la par-tita e dare la spinta per completareil parziale di 15-6 nell’ultimoquarto, che tiene viva la stagionedi Usmate.

LA CHIAVE - “I due episodi a nostrofavore sul -5 a poco dalla fine, cioè re-cupero e contropiede più tripla di Reg-giani sono sta* il punto di svolta dellapar*ta”.

MI È PIACIUTO… - “Molto buonol'apporto delle lunghe: Reggiani allamiglior gara sta*s*ca e Meroni con ilsolito spirito comba,vo, anche Borsa

ci ha dato concretezza. Difesa comesempre puntuale, ha nascosto i nostrilimi* offensivi”.

NON MI È PIACIUTO… - “Ci è man-cato equilibrio offensivo tra gioco in-terno e perimetrale: nella serataposi*va delle lunghe, le esterne nonsono riuscite ad entrare pra*camentemai in par*ta”.

COACH MANNIS: “Stavolta decisive le esterne e le rotazioni”

LA CHIAVE - “Il maggior numero dirotazioni, per qualità e quan*tà, hannosicuramente aiutato: qualche defe-zione è capitata a tu,, possiamo diredi essere sta* più bravi a ges*re le si-tuazioni di emergenza”.

MI È PIACIUTO… - “Prova di qualità,questa volta, delle esterne: l'estempo-raneità di Sala ci ha garan*to pun*. E ci

sen*amo i San Antonio Spurs dellaBrianza: da sempre udiamo vociesterne che chiedono un rinnova-mento e puntualmente nei momen*topici di una stagione ci siamo!”

NON MI È PIACIUTO… - “Quando La-vagna è rientrata da -16 a -6 ci siamofa, poco lucidi ed imprepara*, ma iltrend della par*ta non ci è sfuggito”.

PARZIALI:11-8, 23-23, 32-37

USMATE: Fumagalline, Petruzzellis ne,Penna, Bone, 3,Meroni 10 (3/8), Ac-qua* 2, Sala 2, Reg-giani 26 (9/17 da 2,1/1 da 3, 5/8 t.lib.),Greppi ne, Soncin 2,Gervasoni, Borsa 2.All. Mannis. LAVA-GNA: Fortunato 10.

LE TOP:

Rimbalzi: Reggiani10. Assist: Acqua* 3.Recuperi: Acqua* 4.Falli subi*: Reggiani7. Valutazione: Reg-giani 34.

CIFRE DI SQUADRA:

15/33 da 2 (46%),3/22 da 3 (14%), 8/12t.lib., 6 rimb. off., 13perse, 13 recup.

LAVAGNA USMATE (1-2)41 55PLAYOFF1.turnogara-3

Colpaccio epico in gara-3 per Usmate, che dopo averperso 4 volte in stagione da Lavagna, completa una cla-morosa doppie(a in 4 giorni e torna dalla Liguria conla finale per l’A2 in tasca. Giusto coronamento di unaserie-playoff in cui le gialloblù hanno messo progres-sivamente la loro impronta, prima sfiorando la vi(o-ria, poi conquistandone una sofferta, infine dominandoquesta gara-3.

CON AUTORITÀ - Lavagna senza Ronzi(i perdepotenziale offensivo (2/22 da 3), ma Usmate, va ricor-dato, è priva di Ferrara da tempo. Il predominio dellegialloblù, che perdono pochissimi palloni, è a tu(ocampo e l'unico parziale in equili-brio è quello di avvio (+2 al 10'). Apartire dal 2° quarto, Sala inizia adaccelerare e il vantaggio ospite ècostantemente in doppia cifra (+11al 20', +14 al 30'), fino a toccareanche il +16. Le poche difficoltà ar-rivano da una rimonta che portaLavagna fino a -6, ma Usmate regi-stra l'a(acco al pressing e chiude igiochi con un paio di triple. È festagrande, anche se ovviamente è soloun traguardo parziale: per l’A2servono altre due vi(orie. MaUsmate è carica, ormai sa di po-tersela giocare con tu(e...

CHI SARÀ L’AVVERSARIA?Usmate deve ancora aspe2are per sapere chiaffronterà in finale. L’altra serie, infa3, èiniziata solo martedì 28 e, al momento discrivere, è sull’1-1 dopo che Castelnuovo havinto 61-54 in casa e Moncalieri ha replicato

due giorni più tardi con un59-46 sul proprio parquet.In caso di vi2oria delletorinesi in gara-3 (sabato 2maggio), Usmate avrà ilfa2ore-campo in finale,altrimen1 dovrà strapparloa Castelnuovo.

Reggiani gigante in gara-2.

Sala “mvp” di gara-3

COACH MANNIS: “Con la difesa e le lunghe”

PARZIALI:9-11, 15-26, 25-39

USMATE: Fumagalli,Penna 2, Bone, 5,Meroni 12 (4/10),Acqua*, Sala 21(7/18), Reggiani 8,Soncin 5, Gervasoni,Borsa 2. All. Mannis.LAVAGNA: Morselli13.

LE TOP:

Rimbalzi: Reggiani13. Assist: in 7 con 1.Recuperi: Sala 4. Fallisubi*: Meroni 7. Va-lutazione: Sala 18,Reggiani 15.

CIFRE DI SQUADRA:

15/39 da 2 (39%),5/21 da 3 (24%),10/16 t.lib. (63%), 11rimb. off., 9 perse, 14recup.

Hanno scri�o su questo bolle�no: Manuel Beck, Alessandro Margo�

PINKSTARS L'Under 13 usmatese è vicinissima a centrare la qualificazione dopo la vi+oria

nell'andata del 2° turno contro Crema. Sono poche le difficoltà che incontrano leragazze di Mannis: Crema conduce in avvio (10-6), ma è l'unico lampo di una garapresa in mano da Usmate con uno 0-12 in chiusura di 1° periodo (10-18 al 10') elanciarsi verso un allungo che si fa davvero concreto nel 3° quarto (vinto 23-5 per il+36 al 30') con le inizia*ve del duo Urru-Minelli, che venerdì 1° maggio prenderàparte al Trofeo delle Province. Poi il ritorno sabato 2 ad Usmate. Così MarinoMannis: "A parte l'avvio in cui non siamo riusci* a contenere Possali, ci siamo distesibene nel proseguo e il buon finale di 1° quarto ci ha subito messo avan*. Abbiamogiocato molto bene nel 3° periodo e mi piacerebbe rivedere lo stesso a+eggiamentoper tu, i 40 minu* nella gara di ritorno".

BASKET TEAM CREMA - USMATE 31-71 (17-35)USMATE: Galbia*, Cacopardo 2, Morsen*, Frisenda 4, Vergani 8, Sardi 2, Ber-

nareggi 10, Urru 23, Minelli 22, Ferren*no, Brambillasca, Giuffrida. All. Mannis.

U13 - Qualificazione a un passo

È IL MOMENTO DELLE U13Termina0 i 3 campiona0 “Elite” delle più grandi,

appena eliminate dalla corsa al 0tolo le U14, il vi-

vaio Sanga punta ora forte sulle U13, che oltre a

inseguire le finali regionali si fanno onore con ben

3 convocate al Trofeo delle Province di venerdì 1°

maggio: Carozzi, Delihasanovic e Marcandalli.

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30 aprile 2015

A2

ANCORA DUE PER L’ONORE - Qui un’inizia-va di Ruisi, di-ventata ormai un riferimento sicuro per l’a.acco del Sanga.Che ora, a Salerno e poi in casa con Roma, ha due par-te percercare un miglior piazzamento dell’a.uale. Lo meriterebbe.

Milano, restituisci il colpo a Salerno

CAMPI

ONAT

O - IL PU

NTO CLASSIFICA

POULE RETROC. GIR. F

1) Civitanova 162) Belize Roma* 143) Salerno 144) A. Cagliari 125) Milano 106) V. Cagliari* 47) Alghero 0

Formula: le prime 5 sonosalve, l’ul�ma retrocede, lapenul�ma gioca unplayout con la penul�madell’altro girone.

SOLOPIZZASOLOPIZZAristorante italiano

pizzeriaviale Premuda 13 - Milano

U14 - Non riesce la rimontaLUSSANA BERGAMO - S. GABRIELE MI 54-43 (28-23)

S. GABRIELE: Valli 4, Memoli 4, Taverna 2, Delihasanovic 14, Amato 2, Mar-

candalli, Camponovo, Carozzi 2, Celle, Viganò 15, Montrasio. All. Pino/.

Ha scri�o su questo bolle�no: Manuel Beck

FOTO

P. PERR

UCCI

Milano non coglie la terza vi.o-ria di fila. Nel recupero infrase.i-manale arriva una sconfi.a checambia poco nell’economia dellastagione, dopo la salvezza appenaintascata; e che tu.o sommato cipuò stare contro una Salerno instriscia positiva da 7 partite. Tantopiù in assenza di Maffenini. Spiace,però, aver visto un Sanga lontanodal suo meglio.

SI POTEVA FARE - Rimpiantiaumentati dal fa.o che, pur ti-rando male e pasticciando nellagestione-palla, Il Ponte rimane per3 quarti incollato alle avversarie, anzi anche avanti coi cane-stri di Ruisi. Nel 3° quarto sono troppi gli sprechi delle“orange”, sia sui tanti rimbalzi offensivi sia in contropiede,e Salerno ne approfi.a (+4). Bo�ari ispira l’ultimo sorpassodel Sanga in avvio di ultimo quarto (43-41). Da lì però si sca-tena la paraguaiana Insfran, spalleggiata da Valerio: cam-pane che volano sul 46-54. Eppure, per quanto so.otono,Milano potrebbe centrare l’aggancio con una rimonta che leporta a conta.o, perché Salerno non segna più. Ma non è se-rata: bru.e scelte in a.acco segnano la resa definitiva.

IL PONTE MILANO CARPEDIL SALERNO50 56 13°turno2. fase

sabato 2 maggio - ore 16SALERNO - IL PONTE MILANO

6°turno

(recup.)

PARZIALI:16-15, 29-27, 40-41

MILANO: Contesta-bile 6, Calciano ne,Rossi 8, Bo.ari 7,Colli 6, Falcone, Ruisi10 (4/6), Taverna ne,Calastri 10 (5/10),Trian- 3. All. Pino/.SALERNO: Insfran21, Valerio 14.

LE TOP:

Rimbalzi: Calastri 16,Contestabile 10. As-sist: Colli 3. Recuperi:Rossi 3. Valutazione:Calastri 16.

CIFRE DI SQUADRA:

18/50 da 2 (36%),1/11 da 3 (9%), 11/17t.lib. (65%); 16 rimb.off., 26 perse, 17 recu-peri.

Ul0mo viaggio a.raverso l’Italiain questo “purgatorio” che è statala Poule Retrocessione per unSanga che, bizzarria del calendario,affronta per la seconda volta in 5giorni Salerno. Il lato posi-vo è chela voglia di risca.o per la prova sot-totono del PalaGiordani può tro-vare immediato sfogo: “Mi aspe.o

una prestazione diversa, ovvia-mente - prospe.a coach Pino2. -Certo, non potremo cambiare radi-calmente le carte, con un solo alle-namento in mezzo, ma sono sicuroche, for- dell’esperienza di questaprima sfida con Salerno, ci me.e-remo molta più intensità”. Annun-ciata ancora assente Maffenini.

IL COMMENTO - “Giocato al di sotto delle nostre possibilità”

Bo1ari sta venendo fuoribene in questo periodo.

Si stringono alcentro del campo leragazze Under 14,comba2ve masconfi1e aBergamo.

CALASTRI INQUINTETTO“PINK”

Coach Pino2 indica inRuisi e Bo1ari le migliori incampo per il Sanga, ma perl’”incastro” dei ruoli nelquinte1o ideale della se2mana diPink Basket ci serviva una lunga ecosì è Alessandra Calastri, con lasua “doppia doppia” da 10 pun0 e16 rimbalzi, a guadagnarsi il posto,per la quarta volta in stagione.

PINKSTARS

Inizia la corsa verso le finali regionaliU13 per un Sanga che sca.a fortenell’andata del 2° turno di spareggi,me.endo al sicuro la qualificazione.Superiorità milanese che appare chiarafin dall’inizio (6-16 al 10’), per unvantaggio che cresce di quarto in quarto(20-51 al 30’). Buona la distribuzionedelle marcature per le ragazze di coachVilla, che commenta: “Partita a sensounico, concentrazione per noi un po’altalenante, con sprazzi di buonegiocate di squadra e individuali”.Ritorno sabato 2/5 in via Frigia.

U13 - Qualificazione in tascaVERTEMATESE -S. GABRIELE MI31-61 (13-32)

S. GABRIELE: Mar-

candalli 15, Valli 12,Delihasanovic 12, Ve-ronesi 9, Guidoni 4,Carozzi 4, Galasso 3,Viscon- 2, Celle. All.Villa.

Esce dal tabellone per il titolo regionale ilSanga U14 (allenato per l’occasione da Pino.i persqualifica di coach Colombo), che nel ritorno del1° turno non ribalta il -3 dell’andata. Il “tosto”Lussana ripropone la zona, contro cui le “orange”avevano faticato molto nella scorsa partita; sivedono progressi dopo il lavoro specifico svoltoin se.imana, ma le percentuali restano basse(19/72 dal campo e 5/15 ai liberi), vanificando lacomba�ività con cui le milanesi, ogni volta,ritornano a conta.o: i 20 rimbalzi in a.acco e i 36recuperi garantiscono tante occasioni, che però

sono sfru.ate solo in parte. Dopo il 14-14 del 1° quarto, comandanole bergamasche (37-31 al 30’), che allungano sul fallo sistematico nelfinale. Ora il Sanga giocherà una fase “di consolazione”.

COACH PINOTTI: “Stavolta purtroppo c’èpoco da salvare. Abbiamo pagato la seratastorta di alcuni elemen-, vanificato la supre-mazia a rimbalzo con le troppe palle perse e lebasse percentuali. E se nel primo tempo era-vamo riusci- a contenere Insfran, nel secondoci ha devasta-. Nonostante questo eravamo

punto a punto per 3 quar- e, in qualche modo,dopo il break nega-vo l’avevamo rimessa inpiedi nel finale. Dove però abbiamo pagato unaserie d’ingenuità, che già altre volte ci sono ca-pitate quando la palla sco.a. Poi è vero che Sa-lerno è in un par-colare periodo di forma, manoi non siamo sta- quelli delle scorse par-te”.

TIFOSI AL SEGUITO, PASSIONE VARESEDieci i valorosi che hanno raggiunto Cagliari con la squadra (quinella foto insieme a fine gara). Ecco le voci di chi non ha fa/omancare il proprio apporto anche in terra sarda. MammaGro/o: “Mi sono emozionata davan. a tanta determinazionee concentrazione”. Mamma Premazzi, una delle più a0ve in-sieme a mamma Biasion: “Un grande grazie alle nostre mera-vigliose ragazze! Una vera squadra che ci fa gioire. ForzaVarese!”. C'è anche mamma Bossi, al seguito della squadra in-sieme alla figlia giocatrice dell’Under 19: “Un gran gioco disquadra espresso sempre con umilità”. Infine il dirigente Bar-delli, poe.co: “Varese e la voglia di diventare grande. A Cagliariun piccolo passo per le semifinali, un grande passo per con.-nuare a sognare”.

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30 aprile 2015

Varese, livello 1 superato: vai col prossimo BORATORIO ELMAS VARESE ‘956442 sabato 2 maggio - ore 20.45

FIORENZUOLA - VARESE

PLAYOFF1.turnoritorno

Avanti Varese, sei in semifinale. L'andata contro Elmas,con il roboante +28 tra le mura amiche per il team allenatoda Lilli Ferri, aveva già de%o tu%o, o quasi, quello che que-sta doppia sfida aveva da raccontare. L'ampio margine la-sciava pochi dubbi sulla qualificazione. Ma non è stata unatrasferta di pura formalità: doveva servire in vista delleprossime sfide e così è stato. Le bosine hanno avuto il me-rito di onorare fino in fondo anche l'impegno isolano, di-sputando sul campo di Elmas una gara a%enta e senzaparticolari sbavature, rispe%ando il piano partita voluto dacoach Ferri.CONCENTRATE - Già nel primo quarto Lovato e com-

pagne fanno capire che la musica non è cambiata (7-14 al10') e il trend viene confermato anche nel successivo pe-riodo quando le ospiti arrivano a toccare il +18. A confer-mare la “pluralità” varesina c'è un dato significativo: alriposo lungo sono già undici su dodici le biancoblù chehanno punti a referto. E nemmeno una terza frazionemeno brillante delle altre mina le certezze: complice ancheil deficitario 1/7 dal campo, Elmas si riavvicina ma nonrientra mai so%o la doppia cifra di svantaggio. Nell'ultimoquarto è una Malerba in formato deluxe a dare nuovaenergia a Varese; la '97 fa impazzire la difesa cagliaritana,me%endo a segno 8 punti in questa sola frazione. Quantobasta per chiudere in crescendo e archiviare positivamentela pratica.

PARZIALI:7-14, 19-37, 27-48

VARESE: Manzo 2,Luise. 2, Biasion 5,Gro-o 5, Premazzi 9(4/8), Lovato 9, Sor-ren.no 13 (6/10),Malerba 12 (4/8), To-vaglieri 2, Buffoni 1,Pagano, Fran,ni 4.All. Ferri.

LE TOP:

Rimbalzi: Fran,ni 7. As-sist: Biasion, Lovato eTovaglieri 2. Falli subi,:Malerba 5. Recuperi:Luise. e Biasion 3.

CIFRE DI SQUADRA:

18/47 da 2 (38%), 4/10da 3 (40%), 16/29 t.lib.(55%), 10 rimb. off., 19perse, 13 recup.

LILLI FERRI: “Io credo che la cosa fondamentale nella trasfertacagliaritana sia stata la capacità di non farsi condizionare dal van-taggio accumulato nella gara di andata e giocare quindi una garaintensa che ci ha permesso di trovare buone soluzioni in fase of-fensiva contro ogni difesa. I quinte. in campo hanno girato tu.alla perfezione senza sbavature. Abbiamo messo degli o.mi ,ricontro la zona e trovato il giocatore più pericoloso contro la uomo.

Ovviamente siamo tu. consapevoli che in questo primo turnodi playoff avevamo un vantaggio essendo Lombardia 1. Il vantag-gio ovviamente non è piovuto dal cielo, ma è fru-o della primaposizione conquistata in campionato. Sopra-u-o chi mas,ca ba-sket e sport sa bene che non sempre i vantaggi giocano mental-mente a favore. Noi lo abbiamo sfru-ato in pieno, consapevoliche d'ora in poi non ne avremo”.

I COMMENTI - “Giocato come se tutto fosse ancora da conquistare”

Fran.ni, qui al .ro, èstata la solita rimbalzista.

Qui Malerba (in maglie/a blu) dà il cinque alle compagne, ma poi s’è fa/atrovare pronta. A destra: Biasion porta palla so/o lo sguardo di Gro/o.

CAMPIONATO - IL PUNTO

Formula: qua!ro tabelloni interregionali separa , in ciascuno dei quali si di-sputano quar , semifinali e finale con andata e ritorno (conta la differenza-ca-nestri). Chi supera i 3 turni è promosso in A2.

CHI SALE E CHI SCENDE

C’è dunque Fiorenzuola, corsara a Ponzano ri-baltando il -3 dell’andata, sulla strada di Va-rese in semifinale; nell’altra serie di questotabellone si sfidano Marghera e Lodi. Propriole lodigiane sono l’unica altra supers,te lom-barda: eliminate infa. sia Brixia (da Spe-zia/Lerici), Mariano (da Torino) e Giussano (daFirenze), tu-e sconfi-e di stre-a misura nellapar,ta di ritorno.

MALERBA IN QUINTETTO “PINK”Un nome a sorpresa, quello di Ilaria Malerba, che non era maistata finora nel quinte/o ideale della se0mana di PinkBasket. Ma meritato per lei il riconoscimento, grazie ai 12pun. realizza. in 16 minu. a Elmas, aggiungendo 4 rimbalzi e5 falli subi..

PINKSTARS

PLAYOFFsemif.andata

Archiviata Elmas, ora tocca a Fio-renzuola che nel fra-empo ha espu-gnato Ponzano Veneto ribaltando ilpassivo dell'andata. “Tu-e e tre leformazioni qualificate per i playoff –fa notare coach Lilli Ferri – hannopassato il primo turno; pertantoviene da se pensare che anche il lorocampionato sia stato di valore comequello lombardo. Fiorenzuola è alle-nata da coach Bacchini, che tu. co-nosciamo in Lombardia (l'annoscorso al Geas in A2, ndR), e ha nel

proprio roster il play Podestà, ul,-mamente sempre in doppia cifra, el’esperta giocatrice Strano. Poi unaserie di o.me giovani che mi aspe-odi trovare agguerrite e galvanizzatedall'importante appuntamento. Saràimportante l’impa/o sulla gara maanche, in questa trasferta, ragionarenell’o.ca degli 80 minu.. Nelle pre-ceden, due gare ho avuto la sensa-zione che nessuno mollasse niente,sicuramente non ci sarà qualcunoche vorrà mollare proprio ora”.

TABELLONE AQUARTI = ritorno

Elmas-VARESE 42-64Ponzano-Fiorenzuola 59-69Nulvi-Lodi 52-53Marghera-Elledierre Roma 57-43

SEMIFINALI = andata

Fiorenzuola-Varese 2/5Marghera-Lodi 3/5

FOTO

D. G

AR

GA

RELLA

Sconfi-a di misura per le ragazze allenate da Ma-eo Rech. Nella garad'andata degli spareggi regionali U15, infa., le bresciane dell'Azzurrapassano in casa della NoVa ma con uno scarto recuperabile in vista di"gara-2". Sono proprio le padrone di casa a par,re meglio, sorre-e daAnna Sonzini e Muraca (12-10 al 10'); è proprio quest'ul,ma a infilare, una.mo prima della sirena di metà gara, la tripla del +6 interno (23-17 al20'), massimo vantaggio vedanese dell'incontro. E' però la zonaavversaria a creare qualche gra-acapo al team di Rech; in più arrivaqualche palla persa di troppo. Dopo un terzo periodo di “tenuta” (+4 al30'), nell'ul,mo Brescia (Spadaro 23) prende il sopravvento e strappandoun referto rosa che però non chiude il discorso qualificazione.

U15/NO - Ancora aperta

NO.VA. VEDANO - AZZURRA BRESCIA 42-45 (23-17)

VEDANO: Berengan 2, Sonzini A. 10, Croci, Bonaria 2, Fontanel 2, Se-

nese 2, Sonzini I. 4, Scalamato 2, Pon, ne, Prina 5, Tabachnikoff 2,

Muraca 10. All. Rech.

Hanno scri!o su questo bolle"no: Manuel Beck, Giovanni Ferrario

POKER U13 AL TROFEO DELLE PROVINCEIl lungo weekend del Geas comincia venerdì 1°maggio con ben 4 Under 13 rossonere selezionateper il Trofeo delle Province: Bellini, Macalli, Mat-teucci e Panzera. In campionato, intanto, giovedì30/4, il Geas ha vinto 24-61 a Lacchiarella nel-l’andata del 2° turno a eliminazione dire1a.

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1° maggio 2015

40 MINUTI PER IL PARADISO - Il tabellone col punteggio digara-1 e il saluto finale tra le due squadre. Il Geas ha esul-tato con moderazione, ben sapendo che manca ancora ungradino per l’A1. E lo vuole salire insieme al suo pubblico.

FINALEPROM.gara-1

FOTO V. LELLI - BASKETIN

SIDE

Grande Geas, ora realizza il sogno !A1

Meravigliose. Il Geas scriveuna delle pagine più belledella sua storia recente, do-minando gara-1 di finalecon una prova di forza men-tale e tecnica. PARTENZA DA URLO -

È un primo tempo strepitosoa me1ere le basi per la vi1o-ria. Dopo un viaggio alluci-nante con arrivo all’ultimomomento per il traffico im-pazzito in autostrada, è in-credibile come il PaddyPower aggredisce la partita:solido in difesa, idee chiare

ed esecuzioni micidiali in a1acco, dove si alternano le prota-goniste. Mentre Castel S. Pietro, che appare contra1a e com-me1e errori anche banali, si affida all’ex azzurra Ballardini,ma non può bastare contro queste rossonere. Tognalini segna11 punti nel 1° quarto, Barberis 9 nel secondo; il Geas vola a+20 (17-37 al 18’) tirando col 60%. E i tifosi sestesi in tribuna odavanti allo “streaming” si chiedono se è sogno o realtà.DIFFICOLTÀ SUPERATE - Impensabile però che la Ma-

gika non reagisca. A inizio ripresa completa infa1i un parzialedi 10-0, con una pressione “tosta” che fru1a numerosi recu-peri. Qui il Geas soffre, restando a secco per quasi 5’, mentre

la situazione-falli si fa allarmante (Laterza, Togna-lini e Kacerik con 4). Ma le emiliane non sono sor-re1e dalle percentuali e la loro fiammata si bloccasul -7. Si scatena, invece, Gambarini, che con unaserie di giocate di classe ripristina un +14 a fine 3°quarto. Anche nell’ultimo, le padrone di casa met-tono molta energia ma poca lucidità, che invece nonmanca al Paddy Power, con la puntuale gestione diArturi, una tripla cruciale di Mazzoleni contro lazona (44-56 al 34’) e una “pennellata” finale ancoradi Gambarini. Appuntamento al PalaNat!

FINALEPROM.gara-2

domenica 3 maggio - ore 18 (PalaNat)PADDY POWER GEAS - CASTEL S.P.

PARZIALI:11-19, 21-37, 37-49

GEAS: Bonomi B. ne, Ar-turi 13 (4/7), Tognalini15 (5/7), Kacerik 5, Galline, Picco ne, Gambarini15 (7/9), Mazzoleni 3,Bere/a, Barberis 12(4/10), Laterza 2, Giorgi.All. Zano0. CASTEL S.P.:Ballardini 22 (5/11).

LE TOP:

Rimbalzi: Tognalini 13.Recuperi: Kacerik 6.Falli subi.: Arturi 6. Va-lutazione: Tognalini 18,Arturi e Gambarini 11.

CIFRE DI SQUADRA:

17/28 da 2 (61%; CastelS.P. 33%), 5/13 da 3(39%, Castel S.P. 29%),16/28 t.lib. (57%), 32perse, 29 recup.; valutaz.squadra 73 (contro 41).

Una delle invenzioni con cuiGambarini ha sigillato la vi1oria.

Anche una grandedifesa Geas: qui Kacerikblocca Ma0c so1ogli occhi di Tognalini.

Una sola vi/oria separa il Geasdall'A1: l’appuntamento con la sto-ria è domenica, in un PalaNat chesarà “caldissimo” per spingere lerossonere al traguardo. Ma coachZano2 sa che essere 1-0 non dànessuna garanzia, e tu/o è da con-quistare di nuovo: "Gara1 è già daarchiviare: ora abbiamo in mano ilnostro des0no, possiamo e vo-gliamo chiudere la serie in casa ma

non sarà facile. A Castel S. Pietro ab-biamo giocato, sofferto, lo/ato tu/einsieme e domenica dovremo farelo stesso. Con questo spirito pos-siamo davvero farcela, ma la condi-zione necessaria è che non cimon0amo la testa per questa vi/o-ria, per quanto bella sia stata. Secome in gara-1 tu/e daranno il lorocontributo, in difesa e in a/acco,avremo le nostre possibilità”...

GiuliaARTURI (cap.)

‘87 - 1.75 - play

5

PADDYPOWERGEAS

A CACCIADELL’A1CON:

Benede1a BONOMI (‘97)

Valen0na GRASSIA (‘98)

Alice RANZINI (‘97)

Allenatore:Cinzia ZANOTTI

Assistente:Marco ROTA

4

Carlo1aPICCO

‘96 - 1.73 - gua./ala

10

MariaLATERZA

‘87 - 1.90 - pivot

17

FedericaTOGNALINI

‘91 - 1.82 - ala/piv.

6 Mar0naKACERIK

‘96 - 1.81 - guardia

7 FrancescaGALLI

‘94 - 1.80 - gua./ala

8

FrancescaGAMBARINI

‘95 - 1.68 - play

12 Elisabe1aMAZZOLENI

‘94 - 1.70 - play/gua.

13 AriannaBERETTA

‘96 - 1.78 - ala

14 BeatriceBARBERIS

‘95 - 1.76 - ala

15

GiuliaGIORGI

‘93 - 1.75 - guardia

18 ElisaBONOMI

‘94 - 1.83 - pivot

21

MAGIKA ALFAGOMMA CASTEL S. PIETRO All. P. SELETTI

4 VESPIGNANI ‘96 1.70 play5 TURRONI ‘95 1.76 play6 BARDASI ‘97 1.70 play7 CAPUCCI ‘97 1.79 ala8 BALLARDINI ‘81 1.81 gua/ala9 SANTUCCI MART. ‘91 1.80 ala

10 FRANCESCHELLI ‘97 1.80 gua/ala

11 SCHIEPPATI ‘90 1.82 ala12 MATIC ‘86 1.88 pivot13 VITARI ‘96 1.85 pivot21 PAZZAGLIA ‘96 1.83 ala/piv.22 SANTUCCI MARI. ‘97 1.78 guardia24 BRUNETTI ‘88 1.84 ala/piv.99 PANELLA ‘93 1.77 guardia

MAGIKA CASTEL S. PIETRO PADDY POWER GEAS50 65

COACH ZANOTTI: “Un brave a tu/e è forse poco: stasera ab-biamo dato tu/o, vincendo su un campo difficile, ba/endo unasquadra molto tosta. Abbiamo difeso bene per tu/a la par.ta, re-stando sempre concentrate e a/ente. Nel secondo tempo l'at-tacco ci ha sorre/e meno, ma con la grinta e la voglia di vincereabbiamo .rato fuori i den.. Adesso esul.amo, ma da domani sirese/a tu/o: dobbiamo chiuderla a Sesto, in casa nostra, per poifesteggiare davvero”.

FRANCESCA GAMBARINI: “Vincere qui è molto difficile: Ma-gika è una squadra tosta ed esperta, per questo la nostra è un'im-presa. Non eravamo in o0me condizioni, ma abbiamo bu/ato sulcampo tu1a la nostra energia e la nostra voglia di riconquistareil fa/ore casalingo, perso per una prestazione non posi.va conAriano. Siamo state brave, tu/e, abbiamo dato il massimo. Adessodobbiamo chiuderla in casa, abbiamo due occasioni ma dob-biamo e vogliamo sfru/are la prima”.

I COMMENTI - “Energia, voglia e concentrazione”

LATERZAIN NAZIONALE

Maria Laterza, pivot delGeas, è stata chiamataal raduno della Nazio-nale azzurra che inizieràa maggio la marcia d’av-vicinamento agli Euro-pei. Tra le convocateanche tre prodo2 delvivaio sestese: Crippa,Zanoni e Penna.

TIFOSI IN TRASFERTA: NE È VALSA LA PENA...Che il Geas sia una famiglia lo si sapeva già; e una famiglia c'è sempre nel mo-mento del bisogno. Il lungo viaggio, reso quasi infinito dal traffico dell'A1, nonha spaventato i numerosi 0fosi geassini, accorsi a Castel S. Pietro ed entra0 nelpalazze1o a par0ta appena cominciata dopo più di 5 ore di macchina (per i piùfortuna0). Per loro il regalo più bello: una vi1oria che sa di ringraziamento daparte delle geassine, anch'esse più for0 dei chilometri e della colonna di mac-chine che dopo la vi1oria è sembrata molto meno pesante.

DALL’INVIATO A CASTEL S. PIETRO

1-0 GEAS

Hanno scri�o su questo bolle�no: Manuel Beck, Jacopo Ca�aneo