PINK BASKET '14/15_Settimana 3 (13-16 ottobre)

8/10/2019 PINK BASKET '14/15_Settimana 3 (13-16 ottobre)

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PINKBASKET

Co p e r t i n a

Informazione sul Femminile Lombardo SETTIMANA 3 13 ottobre 2014

A2 GIR. A 1° TURNO

Genova-Alghero rinviataSelargius-Broni 73-69GEAS-CARUGATE 70-54Torino-MILANO 96-45

CLASSIFICA1) Selargius 21) Geas 21) Torino 24) Genova* 04) Alghero* 06) Broni 06) Carugate 0

6) Milano 0

Alghero-Geas 18/10Milano-Selargius 19/10Carugate-Genova 19/10

A3 GIR. A 2° TURNO

Empoli-Castelnuovo S. 51-41USMATE-COSTA 50-74Canegrate-Lavagna 43-62Moncalieri-Novara 50-38Riposo: Savona

CLASSIFICA1) Lavagna 41) Costa 43) Canegrate 23) Novara 23) Empoli 23) Moncalieri 27) Castelnuovo* 0

7) Savona* 09) Usmate 0

Usmate-Canegrate 19/10Costa-Empoli 19/10

B 3° TURNO

Idea Sport Mi-Cucciago 54-48Lodi-Mariano 56-58Villasanta-Pontevico 69-56BFM Mi-Brixia Bs 30-51VITTUONE-Giussano 46-52Como-Gavirate 53-60S. Ambrogio Mi-VARESE 46-57

CLASSIFICA1) Brixia Bs 61) Varese 63) S. Ambrogio Mi 43) Como 4

3) Lodi 43) Idea Sport Mi 43) Mariano 48) Viuone 28) Cucciago 2

8) Villasanta 28) Gavirate 212) Giussano (-1 p.) 113) Pontevico 013) BFM Mi 0

Cucciago-Viuone 18/10Varese-Villasanta 19/10

C GIR. B 1° TURNO

Malnate-Cerro M. 61-56Eureka MB-Sondrio 51-32Corbea-Vertemate 43-60Victor Rho-Robbiano 49-59CANTÙ-Vimercate 67-57

Carnate-Carroccio L. 57-43

Robbiano-Cantù 18/10

pink-basket.blogspot.it

QUINTETTI della settimana

SQUADRA della settimana

SUPER-TABELLONE Pink

Sorride il Geas nel derby di apertura della stagione diA2 girone A (scaata una semana più tardi degli altridue gruppi): Carugate risponde alle prime due spallatesestesi ma non può nulla sulla terza, a inizio ripresa: leraffiche in contropiede lanciate da Arturi, i ri in so-spensione di Gambarini, i servizi in area per Laterza e itasselli forni delle altre (anche in difesa su Stabile eFranni) scavano il solco definivo (+19 al 30’), rega-

lando applausi al Paddy Power senza bocciare la Castel,considerando lo scoo dell’esordio e il valore dell’av-versaria. Da rivedere Milano, che incassa un -51 pre-sentandosi senza lunghe (tue out per infortuni) su uno

dei campi più difficili, Torino. La vioria di Selargius suBroni, sorpresa almeno parziale, può pesare nella corsaalla “Poule Promo”, tenuto conto che la prima fase durasolo 14 giornate e ogni risultato vale già tanto.

In A3, Costamasnaga veleggia con l’autorità dellagrande squadra, tramortendo Usmate in pochi minu:in questo momento c’è una categoria di differenza trale due squadre, in aesa che la matricola di Mannis

cresca. Costa rimane al comando con la sola Lavagna.La quotata Castelnuovo cade a Empoli.

Selezione in vea anche in B, dove si conferma Va-rese passando con uno scao finale sul campo del S.

Ambrogio (anch’esso imbauto nei primi 2 turni) dopo3 quar in equilibrio a punteggio basso. Non riesce Vit-tuone a prendersi 2 pun importan con la direa rivaleGiussano. Solo la Brixia ene il passo di Varese, facendopesare il divario d’esperienza col BFM delle giovani-Geas. Sgambeate le altre capoliste Lodi (da Mariano)e, ben più a sorpresa, Como da Gavirate.

Buon debuo di Cantù in C, categoria che non fre-

quentava da ormai un decennio: primi 3 quar domi-na contro Vimercate. Sarà già interessante la sfidadel prossimo turno con Robbiano, tra le migliori all’e-sordio insieme a Vertemate e Malnate.

I L

P U N T O

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A

A

3

3

-

B

B

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C

C

A2: Geas padrone del derby - A3: Costa passa a Usmate - B: Varese da vertice - C: Cantù parte vincendo

Geas ad alta velocità:con 20 assist chiude

in 3 quarti il derbyche apre la stagione

Un bel pubblico applaudela “prima” di coach

Zanotti (Gambarini 16)

Il Ponte Milano,senza lunghe

è troppo ripidala montagna-Torino

Out Calastri, Vujovice Guarneri: -51. Domenicacon Selargius vale molto

MAFFENINI, 12 PUNTI

4 4VINTE PERSE

S E T T I M A N A

8 6VINTE PERSE

S T A G I O N E

P L A Y

E S T E R N E

L U N G H E

S. Volpi (Cantù)15 p., 11 rimb., val. 21

C. Premazzi (Varese)10 p., 2/4 da 3

M. Maiorano (Costa)17 p., 7/8 tl., val. 25

M. Reggiani (Usmate)18 p., 17 rimb., val. 25

V. Romanò (Cantù)12 p., 19 rimb., val. 28

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AA2

P L A Y

E S T E R N E

L U N G H E

G. Arturi (Geas)8 rimb., 7 ass., val. 17

S. Goardi (Milano)17 p., 3/5 da 3, val. 15F. Gambarini (Geas)

16 p., 7/13, 6 ass.

P. De Gianni (Carugate)15 p., 7/13, 6 rimb.M. Laterza (Geas)

12 p., 6/10, 12 rimb.

Determinata Varese:soffre 3 quarti, poi

sbanca il campo del QSA

Decisivo il 7-19 nel 4°:in testa con la sola Brixia.

Ancora bene le giovani GROTTO TOP SCORER (13)

Castel, lezione di A2dalle maestre del Geas:

la matricola resisteper 2 quarti (-8 poi -16)

Anche spunti positivi, mala superiorità di Sesto è netta.Con Genova l’esordio in casa FRANTINI, 14 PUNTI

Vittuone, occasionepersa: Giussano è

corsara al PalaPertini

Sabato altra sfida delicataa Cucciago per non restareconfinate nella parte bassa DAL VERME, 14 PUNTI

“GAMBA” SHOW

(foto M. Brioschi)

(i ruoli possono essere adaa)

COSTAMASNAGA (A3)

A Usmate non solo vince, edera prevenvabile, ma im-pressiona mostrando in parimisura qualità tecniche e per-sonalità di chi vuole “azzan-nare” il campionato.

Il pubblico di Usmatescopre l’A3: ma con

Costa non c’è scampo(infortunata Ferrara)

Nuovo derby casalingo:con Canegrate alla ricerca

della prima vittoriaNON BASTA REGGIANI

Voce grossa Costa:partenza a razzo(11-27 al 10’) e il

“2 su 2” è in tasca

In 3 con oltre 20 di valutazione(Tagliabue, Maiorano, F. Pozzi):

le singole e il collettivoTAGLIABUE TRA LE MIGLIORI

a cura di Manuel Beck

Cantù, prima tappa verso il ritorno in alto:

piegata Vimercatecon un inizio forte

4/4 da 3 di Volpi nel 1°,+19 al 30’, poi frenata

finale ma senza sorprese VOLPI BOMBER



Corso accelerato di A2: in caedra il Geas, semifinali-

sta l’anno scorso, e la matricola Castel impara la lezione.La squadra di Cesari risponde alle prime due “spallate”delle padrone di casa, ma la terza, a inizio ripresa, è fa-tale. Nel derby del ritorno in A2 dopo 6 anni per Caru-gate, non sono mancati i momenti positivi, ma per esserecompetitivi al “piano di sopra” servono un’intensità fi-sica costante, più velocità e un aacco in grado di ren-dersi pericoloso non solo a trai: è normale che servatempo, ma la formula del cam-pionato ne regala poco.

RESISTENZA - Fatica la Ca-stel in avvio con Stabile e Fran-tini marcate stree: solo 5 puntinei primi 8’, contro 14 delle pa-drone di casa. Ma poi Carugateentra in partita: Frantini propi-zia il -1 a fine 1° quarto; le “de- buanti” (un canestro a testaper Casartelli, Cagner e, alloscadere, per Colombo) insiemea Stabile riducono il margine da-13 a -8 all’intervallo.

CEDIMENTO - La benzina però finisce in anticipo perla Castel, che non regge più i ritmi forsennati del Geas:una serie di contropiedi , ma anche i varchi nella zona

biancoblù (meglio poi conla uomo), scavano il breakdecisivo. Sul -21 a inizio 4°periodo, Carugate nonmolla e limita lo scarto conDe Gianni , ma di più nonriesce a fare.

PINKBASKETInformazione sul Femminile Lombardo

14 ottobre 2014

A2

CHIAMATE A CRESCERE - Stabile chiama uno schema

contro il Geas, sullo sfondo De Gianni: la matricola Ca-stel deve imparare in frea se vuole baere Genova.

U19 FEM/REG. (allenatore B. Re Cecconi)U17 FEM./REG. (M. Castelli/L. Cesari)U15 FEM./ELITE (S. Borghi)U13 FEM. (S. Borghi/G. Ronzoni)ESORDIENTI FEM. (G. Ronzoni)

U14 MASCH. (M. Puopolo)ESORDIENTI MASCH. (A. Perego)

AQUILOTTI ‘04 (A. Perego/F. Ciocca)AQUILOTTI ‘05 (F. Ciocca)SCOIATTOLI (S. Bonzio)

PULCINI (S. Bonzio)

GIOVANILI CASTEL 2014/15

Castel a caccia dell’impresadomenica 19 ottobre, ore 18 (Pessano)

CASTEL CARUGATE - ALMORE GENOVA

Se il debuo col Geas era duro, la“prima” casalinga con Genova nonsi prospea da meno. Le liguri infasono tra le favorite del girone, conla croata Bozic e una serie d’italianedi tuo rispeo. L’anno scorso sonoarrivate in semifinale. “Hanno unquinteo forssimo e ben assorto- riconosce coach Cesari. - Ma guar-dando a noi, i passi avan da fare ri-speo alla prima parta sonosistemare la zona (c’è stata qualche

confusione di troppo tra la prima ela seconda linea), rientrare più velo-cemente in difesa, e trovare più flui-dità in aacco: ad esempiodobbiamo fare in modo che Franniabbia più tempo per ricevere, met-tere i piedi a posto e rare”.

Il pubblico di Pessano cercherà dispingere la Castel alla grande im-presa, ma comunque vada si godràlo speacolo dell’A2 che torna suquesto parquet dopo 6 anni.

2° turno

PADDY POWER GEAS CASTEL CARUGATE70 54

PARZIALI:

16-15, 42-34, 59-40GEAS: Arturi 7, Kacerik5, Galli 6, Picco, Gamba-rini 16, Mazzoleni 2, Be-rea 6, Barberis 8,Giorgi 6, Laterza 12, Bo-nomi 2. All. Zano.CARUGATE: Casartelli3, Cagner 3, Stabile 8,De Gianni 15, Robustelli,Giunzioni 8, Cerizza,Franni 14, Colombo 3,Minervino. All. Cesari.

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali : De Gianni

7/13 al ro, 6 rimb.;Franni 4/21 al ro ma6/6 ai liberi, 7 rimb..Di squadra: 33% da 2 e20% da 3; 33 rimbalzicontro 48; bene i 23 re-cuperi contro 14 perse.

CLASSIFICA:1) Geas 21) Torino 21) Selargius 24) Genova* 04) Alghero* 06) Carugate 06) Milano 06) Broni 0

CHI SALE E CHI SCENDE

Solo 3 parte giocatenella prima giornata:rinviata Genova-Al-ghero per l’alluvione.La sorpresa arriva daSelargius, che sgam-bea Broni (73-69,ma era anche +26)con 23 pun della gio-vane Dell’Olio: sonopun già pesan nellacorsa alla “poule pro-mozione” (dove an-dranno le prime 4squadre dopo 14 gior-nate). Punivo (96-

45) lo scarto inflioda Torino, tra le favo-rite del girone, a unSanga Milano presen-tatosi senza le lungheCalastri, Vujovic eGuarneri, e quindipoco valutabile.

1° turno

Claudia Giunzioni in una delle

sue molte iniziave in entrata

contro il Geas.

COACH CESARI: “Abbiamo giocato una buona parta finchéle energie sono durate, mostrando progressi in vista delle par-te che dovremo vincere. La differenza è stata creata dal con-tropiede, dai loro ritmi al che non siamo riusci ad abbassare,e da quei nostri palloni persi che contro una squadra come ilGeas sono letali. Del nostro piano-gara ha funzionato l’idea diportar fuori Laterza grazie all’1 contro 1 frontale di De Gianni;bene anche la difesa sulla stessa Laterza e su Gambarini, e ilfao che abbiamo avuto più recuperi che palle perse. Franniin una parta emovamente difficile per lei (ex di turno) hafao bene, Stabile ha fao un lavoro solido in regia, le esor-dien hanno dato il loro contributo. Abbiamo vinto l’ulmoquarto dimostrando di avere caraere: va ricordato che l’annoscorso una Milano con Stabile, Franni, Calastri e Goardi prese35 pun di scarto su questo campo... È stata una bella serata disport in cui ha vinto il migliore e chi ha perso non ha sfigurato”.

IL COMMENTO - “Non abbiamo demeritato”

IL DEBUTTODI SABRINA

Movo validissimo per

sorridere in casa Castel è

l’esordio in A2, per 3 mi-

nu di gioco, di Sabrina

Cerizza, classe ‘98, primovero “prodoo” del vi-

vaio carugatese di questa

gesone.

Giulia

COLOMBO

‘91 - 1.74 - guardia

16

Mara

CASARTELLI

‘93 - 1.85 - ala

4

Alice

ROBUSTELLI (cap.)

‘88 - 1.73 - guardia

10 Claudia

GIUNZIONI

‘89 - 1.75 - gua./ala

11 Sabrina

CERIZZA

‘98 - 1.85 - pivot

12 Ana

L’ALTRELLA

‘97 - 1.65 - play

13 Michela

FRANTINI

‘83 - 1.75 - gua./ala

15

LACASTEL

CARUGATE

GIOCACON:

Claudia PETTRONE

(‘91, 1.70, guardia)

Allenatore: Luigi CESARI

Assisten: Marta CASTELLI,Michele PUOPOLO

18

ALMORE GENOVA (All. Viorio VACCARO)

4 BOZIC ‘88 1.76 guardia6 CARBONELL ‘89 1.82 ala9 BIANCHINO ‘96 1.72 play/gua.10 DIENE ‘92 1.80 ala11 VANIN ‘95 1.86 pivot13 VISCONTI ‘87 1.87 ala/pivot

16 FACCHINI ‘98 1.72 guardia17 POLICASTRO ‘98 1.76 ala18 SANSALONE ‘97 1.65 play19 PRINCIPI ‘88 1.75 guardia20 DE SCALZI ‘83 1.76 ala23 COSTA ‘84 1.68 play

Giulia

MINERVINO

‘88 - 1.70 - play

19 Giovanna

GASTALDI

‘97 - 1.80 - pivot

20

Camilla

CAGNER

‘94 - 1.84 - ala/pivot

6 Susanna

STABILE

‘80 - 1.78 - play

8 Patrizia

DE GIANNI

‘88 - 1.91 - ala

9

F O T O M .B R I O S C H I

DE GIANNI IN QUINTETTO IDEALEPatrizia De Gianni si merita un posto nel quinteo delle

migliori 5 giocatrici di A2 fra le squadre “Pink Basket”: con

15 pun, compresi elegan 1 contro 1 conclusi a una

mano, ha reo il duello con l’italo-americana Laterza.PINK

STARS



L’ALTRELLA Ana (1997, play)Un vero play, già nel giro della prima squadra.

GASTALDI Giovanna (1997, pivot)Insuperabile soo canestro, già nel giro della prima squadra.

RIGILLO Margherita (1996, ala-pivot, dall’Eureka)Corsa e grinta.

DI MAIO Jade (1999, play-guardia, dall’Eureka)Un play con tanta corsa nelle gambe.

PRIORI Gaia (1998, play-guardia)Grinta e velocità.

GALBIATI Francesca (1998, ala-pivot)Grinta da vendere.

FIOCCHI Viviana (1998, guardia)Ha corsa e tecnica.

CERIZZA Sabrina (1998, pivot)La più alta, si fa rispeare in area.

PINK BASKET www.basketcarugate.it

anche su Facebook

PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Viuone

Ha scrio su questo bolleno: Manuel Beck - La produzione completa è su: pin k-basket.b log spo t.i t pink-ba sket.b log spo t.i t

Scopriamo le squadre Castel 2014/15: si parte con le U19 e gli U14GIOVANILI

COSÌ IL GIRONESaranno le U19 ad aprire la sta-

gione agonisca delle giovanili

femminili Castel, affrontando in

trasferta Crema lunedì 20. La

prima fase del campionato è di-

visa in 3 gironi, Carugate è nel C

che è così composto:

CASTEL CARUGATEMELZOREZZATO (BS)IDEA SPORT MILANOFANFULLA LODIBASKET TEAM CREMAOPSA BRESSO

UNDER 19 fem. - IDENTIKIT DEL GRUPPOCOACH: Benny Re Cecconi (capo), Simone Borghi (vice)CARATTERISTICHE: Gruppo appena formato, in collaborazione con l’Eureka

Monza, da cui provengono circa metà degli elemen. Sarà necessario lavorare alungo insieme per meere a punto i meccanismi. È una categoria nuova per Caru-gate rispeo agli scorsi anni; ne fanno parte le g iovani inserite nel giro della primasquadra, della quale sarà importante registrare i progressi. Obievi: con sole 2giocatrici del ‘96, per i risulta si punta soprauo sulla prossima stagione, percogliere i fru del lavoro iniziato ora; ma ovviamente si cercherà il miglior piazza-mento possibile già quest’anno.

Profili a cura dello staff tecnico

SALA Martina (1997, ala-pivot, dall’Eureka)Un centro di qualità.

CIRIMELLI Giulia (1997, ala-pivot, dall’Eureka)Un centro di “quantità”.

CARBONERO Camilla (1997, guardia, dall’Eureka)Corsa e grinta.

MAROSTICA Valentina (1996, guardia, dall’Eureka)Giocatrice grintosa.

D’AMATO Martina (1998, guardia, dall’Eureka)Corsa e difesa le sue qualità principali.

MAURINA Arianna (1997, play, dall’Eureka)Dotata di buon controllo di palla.

UNDER 14 masch. - IDENTIKIT DEL GRUPPOCOACH: Michele PuopoloCARATTERISTICHE: Lo “storico” gruppo maschile del 2001 scala un’altra categoria

e si lancia ora nell’Under 14. Viene da una stagione U13 conclusa al 3° posto nelgirone, mancando di un soffio la qualificazione alla fase regionale; l’anno primacome Esordien avevano vinto il girone e la coppa dell’Armani Junior. Squadra do-tata di grande cuore, può migliorare a livello tecnico. Ci sono individualità cheemergono, ma tu lavorano al servizio del collevo. Obievi: sul piano dei ri-sulta, qualificarsi alla seconda fase; sul piano della crescita, portare tuo ilgruppo allo stesso livello tecnico e potenziare le buone individualità.

CAMERINI Federico (2001, play/guardia)Visione di gioco, tiro, traamentodi palla.

GIBERTI Andrea (2001, guardia/ala)Grinta, velocità e penetrazione.

CECCHINI Simone (2001, ala/pivot)Pilastro difensivo, soprauo inarea.

MARINO Stefano (2001, pivot)Oimo rimbalzista.

DI SERGIO Filippo (2001, ala)Velocità e penetrazione, miglio-rato nella grinta.

CREPALDI Adriano (2001, play/guar-dia, dalla Pall. Carugate)Buon palleggio e tiro da 3; oimaorganizzazione di gioco

PITÌ Simone (2001, guardia)

Molto pronto a prendersi respon-sabilità al tiro, anche da 3.

SAGLIMBENI Lorenzo (2001, play/ guardia, capitano)Velocità, tecnica, 1 contro 1.

UGGETTI Davide (2002, guardia)Palleggio e traamento di palla;tiro da 3 da rifinire, ma già sulla buona strada.

ONETA LORENZO (2001, guardia)Robusto, contribuisce a rimbalzo.

MARIANI Alessandro (2001, ala)L’anno scorso ha lavorato perportarsi al livello degli altri.

NEGRI Francesco (2001, ala)Velocità, testa e buona difesa sulpalleggio.

GALLI Stefano (2001, ala)Buon rimbalzista, centro di quan-

tità; migliorato nel corso deglianni.

Tre delle giocatrici di questo gruppo che erano già a Carugate lo scorso

anno: da sinistra Galbia, Fiocchi e Priori.

Quaro elemen degli U14 Castel, che iniziano la stagione domenica 19 in casacontro Ornago: da sinistra Camerini, il capitano Saglimbeni, Marino e Pi.



PINK

BASKETInformazione sul Femminile Lombardo

14 ottobre 2014

Rullo Costa, ora vai per la triplettadomenica 19 ottobre - ore 18.30

B&P COSTAMASNAGA - EMPOLI

Il colpaccio contro la quotata Ca-stelnuovo accredita Empoli delruolo di avversaria temibile, anchese all’esordio aveva perso con No-vara. "Di sicuro sono una squadracon un buon livello fisico e un giocopieno di soluzioni - avverte GabrielePirola -: dovremo aaccare il matchcon le nostre armi peculiari, inten-sità difensiva, leure in aacco e ca-pacità di adaarci in corsa alle

situazione di gara. Sono convintoche se giochiamo al meglio pos-siamo vincere la parta e meere 4pun di distanza tra noi e loro". Ilplay Balestri ha giocato anche in A!,la guardia F. Fabbri in A2.

Un test ideale, insomma, per mi-surare non solo le potenzialità dellaB&P (già emerse nelle prime 2 gior-nate) ma soprauo la connuitàche serve per puntare al top.

TUTTO POSITIVO - Sorride Tagliabue, sullo sfondo Fran-

cesca Pozzi, altra protagonista del dominio a Usmate.Ora si alza la posta con la sfida contro Empoli.

3° turno

A3

USMATE B&P COSTAMASNAGA50 74

PARZIALI:11-27, 21-43, 26-58

COSTA:Del Pero 5Longoni 9Molteni 11Pozzi C. 2Tagliabue 15Bassani 3Polato 1ValsecchiPozzi F. 11Maiorano 17

All. Pirola

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali : F. Pozzi5/10 al ro, 13 rimb.,valutaz. 27; Maiorano7/8 ai liberi, 4 assist,valutaz. 24; Tagliabue5/9 al ro, 5 rimb.,valutaz. 18.Di squadra: 47% da 2contro 30%; 22 recu-peri contro 16 perse;13 assist contro 4;103-22 per Costa ilconto della valuta-zione.

CLASSIFICA:1) Lavagna 41) Costa 4

3) Canegrate 23) Novara 23) Empoli 23) Moncalieri 27) Castelnuovo* 07) Savona* 09) Usmate 0


Rimane solo Lavagnaalla pari con Costa alverce: confermaimportante per le li-guri (+18 al 30’) sulcampo di Canegrate,che aveva ben figu-rato all’esordio. Una

sorpresa il k.o. di Ca-stelnuovo (con mol“nomi no”, consi-derata l’alternava aCosta) sul campo diEmpoli. Moncalieri,bauta dalla B&Palla prima giornata,si rifà con Novara.

2° turno

Costa sfodera un'altra prova di forza e supera nea-mente Usmate. Pochi problemi per le masnaghesi nella vi-sita-derby alla neopromossa, che poteva essere insidiosa:giochi chiusi nel 1° quarto, le esterne in particolare domi-nano e non c'è mai partita. I ritmi alti sprigionano tuo ilpotenziale di Costa e inguaiano Usmate, squadra agli an-tipodi per modo di giocare.

PARTENZA LANCIATA - Primo quarto folgorante e re-tina crivellata di colpi da Maiorano e Francesca Pozzi(coppia d’assi da 28 punti, 18 rimbalzi e 5 assist), ben in-nescate dalle compagne: l'allungo di Costa è impressio-nante, 0-8 dopo 90'' di gioco, poi il vantaggio tocca subitola doppia cifra ed è fissato sulla sirena a +16 da una tripladi Longoni.

PICCOLE... GIGANTI - Usmate prova a tenere testacon la solidità di Reggiani (18 punti e 17 rimbalzi) soo leplance, ma Tagliabue risponde con la stessa moneta, al-lora la partita prosegue col marchio a fuoco delle esterne diPirola: vincono i duelli in difesa ed in aacco (pochissimipunti per quelle di casa), Molteni sigla il +22 all'intervallo.E quando la difesa concede meno spazi a Reggiani dentrol'area, Usmate fatica a racimolare punti, mentre Costa con-tinua a macinare quel gioco che porta al +36 , massimo van-taggio, a poco dal termine (36-72). Tra i vari motivi persorridere, anche i 5 punti in 19 minuti per la ‘99 Del Pero.

COACH PIROLA: “La chiave è stata l’interpretazione della par-ta come da piano gara: gioco aggressivo in difesa e veloce cir-colazione di palla in aacco. In più abbiamo fao canestro conconnuità e quindi per Usmate si è faa man mano più dura.

Sono contento del fao che inizia a vedersi la pallacanestroche vogliamo giocare: l'identà e l'affiatamento di squadra cre-scono e ne migliora il gioco con il coinvolgimento di tue, a di-

scapito di ogni individualismo.Da meere a posto c’è che abbiamo

sofferto il gioco interno di Usmate, con esenza palla: in questo aspeo dobbiamomigliorare molto ed evitare che squadrepiù fisiche possano meerci in difficoltà.La sfida con Empoli sarà il test ideale”.

IL COMMENTO - “Applicato il piano partita”

U15 F/ELITE: vinto il torneo di BielmonteU13 M (qualific. Elite): Costa-Bl. Lecco 65-50U19 F/REG.: iniziano il 20/10U17 F/ELITE: iniziano il 27/10U14 M/ELITE: iniziano il 19/10

RISULTATI GIOVANILI

Beatrice

DEL PERO

‘99 - 1.75 - play

4

Michela

LONGONI (cap.)

‘91 - 1.70 - play

5

Silvia

BASSANI

‘94 - 1.77 - ala

12 Sara

POLATO

‘98 - 1.83 - ala/pivot

18 Francesca

POZZI

‘91 - 1.81 - ala

24 Masha

MAIORANO

‘82 - 1.80 - gua./ala

32 Marta

MERONI

‘93 - 1.85 - pivot

LA B&P COSTAMASNAGA GIOCA CON:

Allenatore: Gabriele PIROLA - Vice: Alessandro FIORENTINO, Luca GRILLO

Francesca

CAPALDO

‘96 - 1.75 - guardia

10 Giulia

VALSECCHI

‘97 - 1.75 - ala

20 Elisa

MELLI

‘98 - 1.70 - guardia

19 Giulia

BOLIS

‘98 - 1.65 - guardia

Giorgia

MOLTENI

‘90 - 1.74 - play

6 Chiara

POZZI

‘92 - 1.70 - guardia

7 Lara

TAGLIABUE

‘89 - 1.83 - ala

8 Carolina

BOSSI

‘91 - 1.75 - guardia

9

COSTA

2-074,5 segn./53,5 sub.

Maiorano 15,5

IL CONFRONTO

vinte - persemedie pun

miglior media pun

EMPOLI

1-146,0 segn./41,5 sub.

Fabbri F. 11,0

USE SCOTTI EMPOLI (All. Alessio CIONI)

4 DALLARMI ‘95 1.60 play5 GIMIGNANI ‘86 1.80 ala6 GORACCI ‘92 1.83 pivot7 SESOLDI ‘87 1.80 ala8 ANTONINI ‘86 1.75 ala9 FABBRI L. ‘92 1.72 play

10 GOUADUJO ‘87 1.77 pivot

11 CASELLA ‘88 1.82 ala/piv.12 FABBRI F. ‘88 1.75 guardia13 VAN DER WARDT ‘86 1.80 ala16 LUCCHESINI ‘96 1.70 guardia19 BALESTRI ‘92 1.74 play20 CINOTTI ‘87 1.70 guardia

MAIORANO IN QUINTETTO IDEALE “PINK”

Con una prestazione da 18 pun, 7/8 ai liberi e 5falli subi (unico neo il 2/8 da 3), ma anche 4 as-sist, indice della capacità di punire i raddoppi av-versari mandando a canestro le compagne,Masha Maiorano si guadagna l’inserimento nelquinteo ideale della semana tra le squadre“Pink Basket” di A3/B/C. Francesca Pozzi ha oe-nuto lo stesso riconoscimento per il 1° turno.

PINKSTARS

Capitan Longoni in palleggio.



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Seconda puntata sulle squadre Costa 2014/15: ecco le Under 14GIOVANILI

STAFF: UN ARRIVO

E UN SALUTO

Il gruppo allenatori del vivaio

di Costa si arricchisce “in

corsa” con Alessandro Mi-

no, arrivato nei giorniscorsi; classe 1985, proviene

dal seore giovanile di Bias-

sono ed è da quest’anno

anche assistente nella sele-

zione regionale di Azzurrina.

Sarà capo allenatore per la

seconda squadra U14 e le

U17 regionali.

Ha invece salutato tu con

una leera aperta sul sito

societario Elena Rota, sto-

rica allenatrice masnaghese

che quest’anno si dedicherà

a “Nothing Stops Pink”, un

progeo della FondazioneUmberto Veronesi dedicato

alle donne che hanno com-

bauto con il tumore al

seno. L’obievo ambizioso

per le aderen è partecipare

alla maratona di New York.

IDENTIKIT DEL GRUPPO

COACH: Sara Molteni, Bicio Ranieri

CARATTERISTICHE: Gruppo composto per ben 8 tredicesimi da atlete soo età

(2002); notevole tasso di talento, che da solo non basterebbe, ma si aggiunge a

una voglia e a una disponibilità, già dimostrate, a lavorare in palestra. Ci sono

sta 4 nuovi arrivi rispeo alla scorsa stagione, nella quale il gruppo ha oenuto

a livello U13 omi risulta, vincendo il proprio girone davan a Valmadrera e

Mariano (non era purtroppo prevista una seconda fase) e ben figurando in nume-

rosi tornei in giro per l’Italia. Per quest’anno, l’obievo primario è connuare il

lavoro impostato lo scorso anno, puntando alla connua crescita delle giocatrici,

cercando sempre di smolarle a giocare “pensando”; a livello di risulta, si spera

di ripetere, e magari migliorare, quanto oenuto dalle “sorelle maggiori” U14

nella scorsa stagione (3° posto regionale).


CATTANEO Elisa (2001, play) - Veloce e intensa, purtroppo qualcheproblema fisico non le permee di allenarsi con costanza.

DE CARO Sofia (2002, ala, da Vertemate)- Fisicità importante, ma ancheun insospeabile esplosività e rapidità. Un po’ pigra sul lato difensivo, deveimparare a mantenere alta la concentrazione.

FIORENTINO Isabela (2002, play, da Vimercate) - Estro e visione digioco, è l’imprevedibilità. Deve crescere dal punto di vista difensivo, legambe non le mancano.

GHIOLDI Michela (2002, ala) - Giocatrice tuo cuore, in difesa e a rimbalzo è su tui i palloni. Sta lavorando duro per migliorarsi dal punto divista tecnico.

MATTERI Giorgia (2002, guardia) - Istintiva, senso del canestro e tosta dalpunto di vista fisico; sta lavorando per migliorare nelle leure di squadra.

POZZI Claudia (2001, guardia) - Intelligente, gran capacità di leuradelle situazioni di gioco. Buona anche l’intensità difensiva, deve crescere inpersonalità.

RIVA Gaia (2001, play) - Ammirevole per costanza e voglia di imparare.

Grande atletismo, è ancora “grezza” ma ha grandi margini di crescita.

Le seguenti 6 giocatrici fanno parte anche del gruppo U15 Elite, all’in-terno del quale le abbiamo presentate sul numero scorso di Pink Basket:

ALLEVI Camilla (2002, guardia)BALOSSI Giorgia (2002, play)BUSCEMA Giada (2001, ala)CELLI Gaia (2002, ala, da Vimercate)DISCACCIATI Chiara (2002, ala, da APL Lissone)FUMAGALLI Marta (2001, guardia)

Da sinistra: due elemen del 2001: Buscema e Fumagalli; un’allegra foto di gruppo

dello scorso anno, quando le ragazze erano Under 13.

Le Under 15

alzano il trofeo

di Bielmonte.

Il torneo di Bielmonte , in provincia di Biella, è un appuntamentoclassico per il basket giovanile, e anche unico nel suo genere. Si disputain una serie di weekend dedicati ognuno a una diversa categoria,maschile o femminile. Ma la vera particolarità è che si gioca in unimpianto a 1600 metri d’altezza: non a caso si chiama “Torneo AltaQuota”. E le ragazze di Costa U15 hanno provveduto a rendere proficuoil lungo viaggio, aggiudicandosi la vioria. Competizione purtroppo“azzoppata” dalla rinuncia delle ragazze di Genova per i disgraziatiavvenimenti dell’alluvione. A ciò si è aggiunto l’arrivo ritardato delSanga Milano per problemi logistici.

Le masnaghesi guidate da Sara Molteni hanno disputato così un“triangolare” baendo due volte il S. Gabriele e una volta su due

Milano Basket Stars (ma la sconfia è solo di 1 punto e su durata-garadimezzata). Buona la capacità di compensare l’assenza di gran partedelle lunghe con ritmi alti e sacrificio difensivo.

RISULTATI: Costa-Milano Bk Stars 66-58; Costa-S. Gabriele Mi 65-47; Costa-Milano Stars 42-43 (sui 20’); Costa-S. Gabriele 66-43.

FORMAZIONE COSTA: Riva, Bartesaghi, Seveso, Faverio, Caaneo,Fiorenno, Celli, Pozzi, Cappello, Mon, Allevi, Balossi, Kortekamp.

U15 EL. - In volo... ad Alta Quota

U13 EL./M - In corsa

COSTA-BLUCELESTE LECCO 65-50

COSTA: Frigerio 6, Rodigari, D’Anna 5, Merlo

2, De Luca 8, Galbia, Panzeri 14, Riva 11,

Lucca 4, Cor, Tramarin 12, Sutera 3.

Si rialzano nel migliore dei modi gliU13 di Costa, che nel girone diqualificazione al campionato Elitecancella il -54 della gara d’apertura conCantù e domina il derby grazie al +13dell’intervallo, con un buon uso delcontropiede (37-24), e a una replica dicaraere dopo la rimonta avversaria cheera arrivata fino a -2 nella ripresa. Ultimapartita sabato 18 contro Osnago.




15 ottobre 2014

domenica 19 ottobre, ore 18 (PalaGiordani)

IL PONTE MILANO - SELARGIUS

19 oobre 1999-2014: quindicianni di Sanga. Un anniversario diquelli importan, e allora quale re-galo sarebbe più bello di una vio-ria all’esordio casalingo stagionale?Tanto più che Selargius è, secondole previsioni, una delle diree rivalinella rincorsa alla “Poule Promo-zione”, alle spalle delle grandi fa-vorite del girone.

Le sarde arrivano galvanizzatedall’impresa su Broni; discorso di-verso per Il Ponte Milano che, se daun lato è pronto a voltare paginadopo il -51 di Torino, dall’altrodovrà ancora fare i con con le as-senze di Calastri e Guarneri, men-tre la presenza di Vujovic è incerta.E allora la squadra avrà più che maibisogno del sostegno del pubblico.

VI VOGLIAMO CON NOI! - Uno dei manifes idea dal

Sanga per la sua campagna abbonamen: con Selargius l’e-sordio in casa, il popolo-orange è chiamato a raccolta.

2° turno

U19 ELITE (allenatore F. Pino)U17 ELITE (A. Piccinelli)U15 ELITE (G. Colombo)U14 (G. Colombo/L. Villa)U13 (L. Villa)ESORDIENTI (L. Villa)

GIOVANILI SANGA 2014/15

A2 Milano, fatti amare dal tuo pubblico

GiuliaROSSI‘94 - 1.70 - play

4StefaniaGUARNERI

‘95 - 1.85 - ala/piv.

5SilviaGOTTARDI (cap.)

‘78 - 1.76 - guardia

7DunjaVUJOVIC

‘87 - 1.88 - ala/piv.

8

FedericaBOTTARI

‘95 - 1.71 - play

9 GiuliaMAFFENINI

‘92 - 1.74 - gua./ala

10

AliceTAVERNA

‘98 - 1.78 - ala

15 LorianaVALLI

‘97 - 1.80 - ala

18 AlessandraCALASTRI

‘85 - 1.93 - pivot

19 MonicaGUIDONI

‘97 - 1.80 - ala/piv.

23

ILPONTE

MILANO

GIOCACON:

ClaudiaCOLLI

‘96 - 1.78 - gua./ala

11

Alessandra

PASTORINO

(‘91 - 1.82 - ala/piv.)

Gaia

COLELLA

(‘96 - 1.70 - play)

14

6

S. SALVATORE SELARGIUS

4 ROZENBERGA ‘92 1.80 ala5 DE PASQUALE ‘95 1.73 guardia6 LUSSU ‘85 1.63 play7 ANGIUS ‘96 1.64 play8 ASTERO ‘95 1.64 play9 ROSSELLINI ‘90 1.76 guardia

11 PALMAS ‘89 1.70 play

12 TINTI ‘83 1.70 guardia13 DI COSTANZO ‘92 1.85 pivot15 DELL’OLIO ‘93 1.90 pivot17 MASALA ‘85 1.78 ala/piv.18 CAVALLINI ‘85 1.74 ala

All. Fabrizio STAICO

TORINO IL PONTE MILANO96 45

PARZIALI:31-17, 55-24, 83-38

TORINO: Riccardi 12,O’Rourke 17, Rosso 13,Di Giacomo 8, Chiaboo3, Quarta ne, Coen 13,Domizi 12, Penz 4, Balbo2, Salvini 8, Gallucci 4.All. Petrachi.MILANO: Rossi 6, Fal-cone 3, Goardi 17, Co-lella, Boari, Maffenini12, Colli, Ruisi 1, Taverna2, Valli 4. All. Pino.

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali : Goardi4/10 da 2, 3/5 da 3, 7rimb., valutaz. 15; Maf-fenini 5/16 al ro; Valli1/2 da 2, 2/2 ai liberi, 3rimb..Di squadra: 31% da 2 e18% da 3; 32 rimbalzicontro 61 (5 offensivicontro 21); 10 ri liberia favore contro 22.

CLASSIFICA:1) Geas 21) Torino 21) Selargius 24) Genova* 04) Alghero* 0

6) Carugate 06) Milano 06) Broni 0


Solo 3 parte giocatenella prima giornata:rinviata Genova-Al-ghero per l’alluvione.La sorpresa arriva daSelargius, che sgam-bea Broni (73-69, maera anche +26) con 23pun della giovaneDell’Olio: pun già pe-san nella corsa alla“poule promozione”.

Nel derby milanese, ilGeas rispea il prono-sco sulla matricolaCarugate delle ex-Sanga Franni e Sta-bile (70-54): discretoequilibrio nella primametà (+8), break defi-nivo nel 3° quarto.

1° turno

Nelle condizioni peggiori contro l’avversario peggiore:questa la sintesi del debuo stagionale del Sanga, che in-cassa uno scarto pesante da una delle grandi favorite delgirone, Torino: ma non ha potuto giocarsela ad armi pari,a causa delle assenze che hanno cancellato l’intero re-parto-lunghe.

GRANDINATA - Senza Calastri, Vujovic e Guarneri,coach Pinoi deve inventarsi un quinteo d’emergenza,con le giovanissime Colli e Valli soo canestro: inevita- bile pagare tanto a rimbalzo e nella copertura difensivain area; e quando le esterne danno una mano dentro, siaprono spazi per i tiri da fuori di Torino. La quale cimee del suo, con una prestazione balistica micidiale(10/20 da 3) quanto le sistematiche accelerazioni: un tor-nado. Ci provano capitan Goardi , Maffenini e Rossi ,ma al 13’ si è già sul 41-17 e i conti sono chiusi. A Milanonon resta che fare il possibile per limitare il passivo, ope-razione che riesce solo in parte perché l’americanaO’Rourke infierisce con 3 triple.

Cosa rimane al Sanga? Un’esperienza preziosa per cre-scere ( in campo c’erano 8 ragazze nate dal ‘94 in poi), e

quando si è giovani si fapiù in frea a voltarepagina. L’entusiasmodella “Sanga BabyGang” non è intaccatoda questo inizio in sa-lita...

CarloaFALCONE

‘96 - 1.70 - guardia

12 ValennaRUISI

‘95 - 1.70 - guardia

13

COACH PINOTTI: “Meno 51? Sì, eppure io ho visto cose po-sive dalle mie giovanissime. Sarò pazzo, ma è così. Abbiamosegnato 45 pun senza le nostre lunghe, che ne valgono 30complessivi, il che significa che abbiamo oltre 70 pun nellemani. I nostri 32 rimbalzi presi non sono nemmeno pochi, gio-cando senza pivot.

La quesone dei rimbalzi ha condizionato tua la parta per-ché Torino ne ha presi 21 in aacco, il che significa che almeno30 pun loro sono scaturi da secondi e terzi ri; e poi, la no-stra impossibilità a contrastare i loro rimbalzi difensivi ha con-sento alle avversarie di lanciare una serie di contropiedi facili.Infine, avendo la ‘coperta corta’, quando raddoppiavamo inarea con le esterne, si l iberavano praterie per le loro ratrici da3. Totale dell’analisi? Datemi la mia squadra al completo e iosono convinto di poter baere persino Torino”.

Allenatore: Franz PINOTTI - Assisten: Maurizio MAZZETTO, Andrea PICCINELLI

IL COMMENTO - “Tutto dovuto alle assenze”

Un’elegante conclusionerovesciata di Maffeninicontro Torino.

(foto Baskenside.com)

GOTTARDI IN QUINTETTO IDEALE “PINK”Con i suoi 17 pun e quasi il 50% al ro, Silvia Goardioffre l’ennesima dimostrazione di una classe sempreverde,e si guadagna l’inserimento nel quinteo ideale della se-mana di “Pink Basket” per la serie A2.

ULTIM’ORA: PINK BASKET SI UNISCE AL SANGA CHE SI STRINGE

INTORNO A SILVIA PER LA SCOMPARSA DELLA MAMMA ELEONORA

PINKSTARS

INTERVISTA ADALESSANDRA CALASTRI

NELL’ALTRA PAGINA



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PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - ViuoneHa scrio su questo bolleno: Manuel Beck - La produzione completa è su: pink-basket. blo gspot. it pink-bask et. blogspot. it

GIOVANILI

SOLOPIZZA SOLOPIZZAristorante italiano - pizzeria

viale Premuda 13Milano

1) Com’è avvenuto il tuo infortunio e qual è l’ag-

giornamento sui tempi del tuo rientro?“In amichevole, mentre stavo correndo, ho sen-

to come una ‘fiondata’ al polpaccio. All’inizio pen-savo che qualcuno mi avesse rato un calcio, invecepoi l’ho sento come bruciare e sono stata costreaa fermarmi. Ho uno sramento del gemello lateralepiù altre complicanze... ma è andata quasi bene: daiprimi esami sembrava peggio, poteva essere roo il

tendine d’Achille. Servirà qualche semana”.

2) La parta con Torino l’hai vista dalla tribuna: letue impressioni?

“Torino è una squadra completa, d’esperienza;ma se avessimo avuto le lunghe sarebbe finita di-versamente”.

3) Che cosa cambia quest’anno nel vostro mododi giocare, dopo i tan cambiamen in squadra?

“Siamo un gruppo giovane, dobbiamo ancora co-

noscerci bene. Ma sono convinta che il futuro ci riser-

verà belle sorprese: samo lavo-rando bene e con determinazione.Sì, giochiamo in modo diverso: sicorre di più; la chiave sarà sfrut-tare le caraerische di ognuna,miscelando tuo con il contro-piede, giochi ‘alto-basso’ in post,e aggressività difensiva”.

DOMANDE A... - Alessandra Calastri3A2 Tra infortunio e fiducia nella squadra

Sopra, Andrea Piccinelli in una delle sue prime foto da alle-natore Sanga, con le giovani Colli e Taverna. Soo, la squa-dra Under 15 al torneo di Bielmonte (Biella) disputato loscorso weekend e terminato al terzo posto.

UNDER 19 ELITE

“Guidate da Franz, sono a direocontao con la serie A, con cui moltedi loro si allenano e giocano, uliz-zando il più possibile gli stessischemi. Un gruppo di buone prospet-ve, che affronta la scommessa delcampionato Elite dove ambisce a es-sere una ‘mina vagante’ pracandoun gioco a viso aperto e divertente”.

UNDER 17 ELITE

“È il gruppo che conosco meglio perché loseguo direamente io. Un organico del tuorinnovato, bello da allenare, con margini dicrescita incredibili. Bisogna amalgamare levarie componen di provenienza diversa, masi sta lavorando in quest’oca con un aeg-giamento posivo. Il campionato lombardoquest’anno è di alto livello, con tante squadreforssime; noi vogliamo dire la nostra”.

UNDER 15

ELITE

“Hanno perso qualche ele-mento importante, ma sonoben dotate fisicamente e tec-nicamente, oltre che ben alle-nate da Giorgia Colombo.Stanno carburando, vanno in-seri con calma i nuovi ar-rivi”.

UNDER 14

“Anch’esse soo laguida di Giorgia,pure loro hannobuone prospeve:un gruppo futuri-bile, fisicamentesuper, ma anchetecnicamente con lecarte in regola”.

UNDER 13

“Sono ancora

troppo piccole perpoter dare un giu-dizio approfondito,ma stanno lavo-rando bene con Lo-rena Villa. Ungruppo da pla-smare”.

Andrea Piccinelli ci presenta il nuovo vivaio SangaComense, Biassono, le svizzere di Riva San

Vitale: tante esperienze di alto livello nel cur-riculum giovanile di Andrea Piccinelli (anchein A2 ai tempi di Biassono): ora il coach co-masco è al Sanga come nuovo responsabiledel vivaio e assistente della prima squadra.

- Com’è nato il tuo approdo a Milano?“Mi ha contaato in estate Franz Pinoi, sa-

pendo che avevo terminato l’esperienza in Bal Basket Como. Mi sono piaciuti gli obieivi:puntare forte sulle giovani anche per la serieA, essere parte di un nuovo corso societarioche è iniziato con entusiasmo e voglia di fare”.

- Quali saranno le linee-guida del lavoroche hai impostato sul vivaio?

“C’è un punto fondamentale: una gioca-trice che arriva qui deve sentirsi parte delprogeo colleivo: fare basket insieme, cre-

scere tui quanti giorno dopo giorno, senzal’ansia di vincere nell’immediato, ma lavo-rando per una crescita graduale dalle Under13 fino alla serie A, obieivo finale.

Come realizzare questo? Cercando di dareun’impronta comune alle giocatrici, un filoconduore dalla serie A alle più piccole, purcon le ovvie differenze tra una categoria e l’al-tra. Più che sugli schemi, puntiamo sulla ca-pacità di ‘leggere’ le situazioni di gioco e

trovare le soluzioni più adae in ogni mo-mento. Non è facile, ma è ciò che rende unagiocatrice davvero matura e in grado di pun-tare a una carriera importante”.

- Una giocatrice brava a livello giovanile,però, non automaticamente arriva in alto:qual è la chiave per “farcela”?

“La testa , perché il talento serve, ovvio, mala differenza poi la fanno l’etica del lavoro e ladeterminazione. Alla Comense ho potuto se-guire la carriera di Raffaella Masciadri ed è ilperfeo esempio di quanto dico.

È importante, poi, avere davanti l’esempiodi veterane che fanno da modelli per una gio-vane: come da noi Goardi e Calastri.

E infine conta molto trovare una società chedia realmente la possibilità di oenere spazioin prima squadra. Per una ragazza, allenarsi,anche ad alto livello, non basta: bisogna gio-care minuti veri. Qui al Sanga succede, e la di-mostrazione è già avvenuta alla prima giornataa Torino, quando ci siamo presentati con tantegiovanissime”.

- Ci parli delle squadre Sanga 2014/15?“Molto volentieri: ci sono stati tanti cambia-

menti tra le giocatrici, siamo ancora in fase dicantiere pre-campionato ma, qui soo, vi dicoqualcosa su ognuno dei nostri 5 gruppi”.



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Con le Under 19 iniziamo a conoscere le squadre ‘14/15 del BtfGIOVANILI

COSÌ IL GIRONEIl campionato Elite lombardo

comprende quest’anno 8 squa-dre. Cantù inizia con un “derby”contro Varese, lunedì 27 incasa. Queste le squadre:

BTF ‘92 CANTÙ S. GABRIELE MIGEAS SESTO BIASSONOCANEGRATE MILANO STARSALBINO VARESE

U17IN ATTESA

Nella categoriaUnder 17, il B èiscrio (come l ’annoscorso) nella fasciaRegionale e inizierà ilcampionato il 6 no-vembre a Lissone.

IDENTIKIT DEL GRUPPOCOACH: Paolo Ganguzza, Pier VillaCARATTERISTICHE: La scorsa stagione in questa categoria sono state raggiunte le

finali regionali, ora ci si cimenta con la fascia Elite. In estate sono sta opera al-cuni aggiustamen, inserendo un play di ruolo (Cascino) e un play-guardia (Vitali)che vanno a dare consistenza ad un reparto che ha visto l’uscita di Bonea (inpresto a Novara, A3). Tra le lunghe si registra l’uscita di Tropeano e il ritorno diTravaglini (dopo alcune stagioni tra Como e Biassono). Obievi: crescere ulterior-mente grazie anche al campionato di C (dove sono il nucleo portante) ed entraretra le prime quaro del girone.

Profili a cura della società

BRAGOTTO Giorgia (1996, guardia)Realizzatrice, tiratrice da 3.

QUADRONI Francesca (1996, ala-pivot)Dotata di buon atletismo, pericolosa in 1 contro 1.

CASCINO Laura (1996, play, da Vertemate)Oltre alla regia garantisce un buon tiro.

VITALI Yosselin (1996, play-guardia, da Lissone)È un’agonista, in particolare in fase difensiva.

TRAVAGLINI Federica (1996, ala-pivot, dal Basket Como)Solida, oimo difensore.

VOLPI Sara (1997, universale)Può giocare in 4 ruoli, ha l’arma del tiro da 3.

YOUNGA Beatrice (1997, pivot)Mancina, discreta fisicità, spesso in doppia cifra a rimbalzo.

BAROZZI Martina (1997, ala)Buona tiratrice dalla media.

COLOMBO Benedea (1998, guardia)Dotata di un oimo 1 contro 1, ha tanti punti nelle mani.

AVANZI Sofia (1998, ala)1 contro 1 e tiro da 3 nel suo bagaglio.

RADICE Marta (1998, play)Buona visione di gioco.

PARLATI Michela (1998, play)Ha una buona tecnica.

Tre elemen del ‘96:sopra, da sinistra, Bra-goo e Quadroni; in

basso, il nuovo acqui-sto Cascino.

MARTA RADICE - 1998, playIL BASKET DI...

1) A che età hai iniziato a giocare a basket e per quale movo?“Ho iniziato in seconda elementare, quindi all'incirca all'età di 7-8 anni.

Non c'è un vero e proprio movo per cui ho cominciato, ma mi ricordo cheda piccola mi piaceva andare a vedere le parte di mio fratello. Inoltre miopapà è sempre stato un grande appassionato di questo sport, perciò sonostata anche mossa dalla curiosità”.

2) In quali società hai giocato in precedenza (se non hai iniziato qui)?“Fino alla seconda media ho giocato nel Cantù maschile, poi sono passata

in questa società”.

3) La parta (o il traguardo) più memorabiledei tuoi anni di basket finora?

“Il traguardo conseguito l'anno scorso nellaparta contro Robbiano in Under 17. Una partavinta con lealtà, dove ognuna di noi ha dato il me-glio di se stessa e ha costruito qualcosa per lasquadra. Un successo indimencabile dove l'im-pegno, l'ansia e la faca sono sta ricompensa”.

4) Quali tue caraerische pensi che sianouli alla squadra?

“Penso di essere ule dal punto di vista difen-sivo perché riesco a meere in difficoltà l'avver-sario, e a volte creo delle buone situazioni digioco”.

5) Quali sono i dife principali su cui devi lavorare come giocatrice?“Sicuramente devo migliorare in aacco: spesso nella fase offensiva sono

piena di insicurezze e non ho molta confidenza nel ro”.

6) Ami il basket perché…?“Diversi movi. È uno sport di squadra, in cui si creano dei legami che re-

stano anche al di fuori del campo da basket; è uno sport di velocità, dinamico,che sorprende nella rapidità dell'azione, che non lascia tempo all'avversa-rio di rifleere, in cui ogni azione è diversa dall'altra. Ognuno deve rare fuori

il proprio caraere se vuole vincere una parta, deve sudarese vuole oenere dei risulta, deve impegnarsi se vuole mi-gliorare, deve saper acceare le sconfie e lavorare sui pundeboli. Il basket è diventato la mia passione quando ho capitoche da esso dipendeva la mia felicità, per una parta vinta, ola mia tristezza per un obievo non raggiunto, ma anche unosmolo per raggiungerlo”.

7) Perché poche ragazze fanno basket?“Secondo me, perché è uno sport dove si sente il contao

fisico, come il calcio, perciò preferiscono sport come la palla-volo”.

8) Che scuola frequen e cosa vorres fare “da grande”?“Vado al liceo scienfico sporvo a Cantù e da grande mi

piacerebbe insegnare, tuavia vorrei anche mantenere deiconta con lo sport, per esempio come allenatrice.”




15 ottobre 2014

sabato 18 ottobre, ore 19 (Alghero)MERCEDE ALGHERO - PADDY POWER GEAS

Mentre in semana gli appas-siona si sono potu gustare ladifferita del match con Carugate,primo appuntamento del merco-ledì sera su Lombardia Sat (ca-nale 908 del bouquet Sky) il PaddyPower preparava la prima tra-sferta stagionale. Subito un voloin Sardegna, per affrontare Al-

ghero, considerata non di primis-simo piano dopo un rinnova-mento che ha lasciato in organicoquasi solo giovanissime, con laspagnola Sanchez (campione d’I-talia nel 2000 con Priolo) come“chioccia”. “Rispeo alla nostraprima gara, pur posiva, vorrei piùpresenza a rimbalzo e meno palle

perse”, chiedecoach Zano.

LO SHOW E LA SOSTANZA - Gambarini in assist dietro

la schiena per baere Carugate. Ma la 19enne di Va-rese è stata soprauo concressima. Come il Geas.

2° turno

U19 ELITE (allenatrice Zano)

U17 ELITE (Rota)

U15 ELITE (Canali)

U14 (Lanzi; faranno anche U15 Reg.)

U13 (Salvestrini)

ESORDIENTI (Salvestrini)GAZZELLE e LIBELLULE

GIOVANILI: SQUADRE 2014/15

A2 Supremazia nel derby: primo sorrisoPADDY POWER GEAS CASTEL CARUGATE70 54

PARZIALI:16-15, 42-34, 59-40

GEAS: Arturi 7, Kacerik5, Galli 6, Picco, Gamba-rini 16, Mazzoleni 2, Be-rea 6, Barberis 8,Giorgi 6, Laterza 12, Bo-nomi 2. All. Zano.CARUGATE: Casartelli3, Cagner 3, Stabile 8, DeGianni 15, Robustelli,Giunzioni 8, Cerizza,Franni 14, Colombo 3,Minervino. All. Cesari.

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali : Gambarini7/13 al ro, 6 assist, 17valutaz.; Arturi 8 rimb., 7assist, 16 valutaz.; La-terza 6/10 da 2, 12 rimb.Di squadra: 20 assistcontro 3; 48 rimbalzicontro 33; 51% da 2contro 33%; in nega-vo 22 perse a fronte di17 recuperi.

CLASSIFICA:1) Geas 21) Torino 21) Selargius 24) Genova* 04) Alghero* 0

6) Carugate 06) Milano 06) Broni 0


Solo 3 parte giocatenella prima giornata:rinviata Genova-Al-ghero per l’alluvione.La sorpresa arriva daSelargius, che sgam-bea Broni (73-69, maera anche +26) con 23pun della giovaneDell’Olio: già impor-tante nella corsa alla“poule promozione”.

Punivo (96-45) loscarto inflio da To-rino, tra le favorite delgirone, a un Sanga Mi-lano presentatosisenza le lunghe Cala-stri, Vujovic e Guar-neri, e quindi pocogiudicabile.

1° turno

Gli spalgremidel PalaNatper l’esordiodel Geas2014/15.

Da sinistra: Barberis nell’area di Carugate; la “debuante di lusso” Cin-zia Zano istruisce la squadra.

COACH ZANOTTI: “Nonostante qualche momento di calo, ab-biamo controllato bene la parta, disputando una buona prova di-fensiva, eseguendo bene gli schemi e alzando il ritmo quando eranecessario spingere e creare uno strappo. Le ragazze si sono alle-nate benissimo in queste semane, e i risulta si sono vis: avendodue play capaci di far correre il contropiede, come Arturi e Gamba-rini, è facile per noi elevare i ritmi all’improvviso, forzare palle persedelle avversarie e sfruare la nostra capacità di correre. Alla fine laparta l’abbiamo vinta così.

Le mie emozioni per l’esordio? Conoscendo e allenando questeragazze da tan anni, grazie a un bel percorso nelle giovanili, per mestasera era una parta normale, come molte altre già giocate. Poi cisi rende invece conto che è tuo diverso, anche se non posso na-scondere che un po’ di emozione in più però l’ho provata”.

IL COMMENTO - “La capacità di alzare i ritmi”

PROPRIO COME 10 ANNI FA...

Curioso: esaamente un decennio fa, oobre 2004, si sfidarono Gease Carugate alla prima giornata; anche allora Carugate era neopro-mossa; e pure allora vinsero le sestesi, con un punteggio molto similea quello di sabato scorso (56-75, si giocò a Monza sul campo delle“cugine”). Due le giocatrici presen in entrambe le parte: Giulia Ar-turi e Michela Franni, quest’ulma in maglia geassina ai tempi.Nelle sue 6 stagioni di A2 più recen, il Geas solo una volta ha persoalla prima giornata (nel 2005/06 contro Marghera).

Vioria nea nel derby e lampi di speacolo davanti a unPalaNat gremito (giovanili al gran completo per la presenta-zione nell’intervallo): il Geas regala a Cinzia Zanoi un bel-l’esordio da capo-allenatrice senior e promee soddisfazionianche quest’anno a chi seguirà le sue avventure.

A ELASTICO - La superiorità del Geas sulla matricola Ca-rugate emerge presto (di Barberis il primo canestro dell’anno),ma tra qualche palla persa di troppo delle sestesi e la capacitàdelle ospiti di rientrare due volte in partita, i primi break delPaddy Power non fanno ancora il vuoto: da +9 a +1 nel 1°quarto; da +12 a +8 sul finire del secondo, nonostante due tri-ple di Giorgi. Nel fraempo, però, il Geas ha innescato la suaarma letale, il contropiede , lanciato da Arturi e concluso dallevarie Galli, Kacerik, Barberis. Un “lavoro ai fianchi”, compresala marcatura serrata sulle temute Stabile e Frantini (2/8 e 4/21al tiro rispeivamente), che darà i suoi frui alla distanza.

DILAGANTI - Nella ripresa, infai, basta una nuova rafficadi contropiedi per spaccare la partita, insieme alla buona cir-colazione di palla per punire la zona servendo in area Laterzae Barberis (fioccano gli assist, 20 totali di squadra), oppuredalla media con i “jumper” di Gambarini. Anche la profon-dità (ma non sorprende) è un faore: 22-6 il conto dei puntidelle due panchine. Sul 55-36 al 25’ i giochi sono fai. Caru-gate non si fa travolgere, il Geas non affonda troppo i colpi nel-l’ultimo quarto (massimo +21) e alla fine lo scarto rendegiustizia sia al predominio del Paddy Power, sia alla provaonesta, seppur inferiore, delle ospiti.

1) Come valu la vostra prestazione contro Carugate?“Una buona parta, importante a livello mentale perché

tuo è più facile se si inizia con una vioria. Il nostro giocosfrua la giovane età media della squadra per tenere i ritmi alper 40’, a costo di perdere un po’ troppi palloni, aspeo nelquale cercheremo di far meglio dalla prossima”.

2) Quali avversarie del girone temi di più?“Penso che Genova e Broni siano due ome squadre, ma la più

temibile per me è Torino, che si è rinforzata... Ma noi ci prende-remo la rivincita sui playoff dell’anno scorso, parola di Gamba!”.

3) In estate hai vinto il bronzo europeo con la Nazionale U20.Cosa ha dato quest’esperienza, sia sul piano delle emozioni

che su quello tecnico?“A livello emovo è stata una... gran boa di felicità: rara-

mente ho pianto per una parta come mi è successo dopo la fi-nale 3° posto. La realizzazione di un mese di raduno con lasquadra e anni di lavoro. Sul piano tecnico, credo di essere mi-gliorata nelle scelte e nella rapidità nel compierle; e poi nellamentalità, perché in azzurro non puoi abbassare mai la con-centrazione,né lamentar di nulla: devi giocare e basta”.

DOMANDE A... - Francesca Gambarini3



COACH RICCARDI: “Ci è mancato quel requisito che spessoconta quanto la tecnica o la taca, vale a dire il cuore. Nellaprima parte abbiamo provato a meerci difesa e corsa, ma pur-troppo il problema è sempre lo stesso: non facciamo mai cane-stro. Finché gli avversari sbagliano può anche bastare, maappena segnano qualche punto diventa noe fonda.

Nei primi 20’ abbiamo messo in campo tanto lavoro sporco,mentre nella ripresa, vuoi per i problemi di falli o per il dispen-dio di energie, le percentuali si sono abbassate ulteriormente eabbiamo ceduto. Non mi sono piaciute le nostre facce e gliocchi spen: tu segnali di resa. E’ stata una parta brua, peròGiussano può festeggiare, noi invece dobbiamo ancora lavoraretanto”.

SABIANA VITTUONE OFG GIUSSANO46 52

IL COMMENTO - “Oltre all’attacco è mancato cuore”

GIOVANILI: SQUADRE 2014/15PINKBASKETInformazione sul Femminile Lombardo

16 ottobre 2014

Vittuone è chiamata al riscattoB

PARZIALI:

11-7, 27-22, 35-33VITTUONE:

TricaricoManzoni 2Dal Verme 14VitelliCorbea 2Pirola 8Baiardo 11MalchiodiBellinzoniStroppaFrancione 4Barenghi 5

All. Riccardi

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali : Dal Verme5/17 dal campo ma 4rec. e 5 falli sub.;Baiardo 5/12 ma 7perse; Pirola 4/10.Di squadra:32% dalcampo (19/59); 16rec. contro 14 perse;ben 25 falli commessicontro 14 subi.

CLASSIFICA:1) Brixia Bs 61) Varese 63) S. Ambrogio Mi 43) Como 43) Lodi 43) Idea Sport Mi 4

3) Mariano 48) Viuone 28) Cucciago 28) Villasanta 28) Gavirate 212) Giussano (-1 p.) 113) Pontevico 013) BFM Mi 0


Selezione in vea,con le sole Varese eBrixia a punteggiopieno: la sorpresa èGavirate che va a vin-cere a Como. Primok.o. anche per Lodi,

ma non è inaesocontro Mariano. Inritardo Pontevico e ilBFM delle giovani-Geas, ma per il restol’impressione è chetue abbiano unbuon grado di com-pevità: sarà dura.

sabato 18 ottobre, ore 20.45CUCCIAGO - SABIANA VITTUONE

Reduce da una vioria e due

sconfie come Viuone, la pros-sima avversaria sarà Cucciago: “piùche delle avversarie, che hannoperso qualche veterana e non sa-prei come valutare, questa volta do-vrei parlare delle mie ragazze, e cioèdi cosa sarà indispensabile fare sa-bato” esordisce coach Riccardi. “Ab-biamo giocatrici che devonoprendersi più responsabilità manon ci sono abituate, e questo nonè un processo semplice, anche per-ché l’autosma non si può inse-gnare. Quando non facciamo

canestro e ci viene a mancare la fi-

ducia in noi stessi, anche la difesane risente e perde vigore. Dob-biamo creare quello spirito che nondeve mai venire meno, imparare asopperire alle carenze con il corag-gio e la faccia tosta. In allenamentocercheremo di lavorare anche suquesto”.

E come diceva il coach, Cucciagoha sfrondato l’organico di qualcheveterana (Turri, Boscolo, Crippa) maconserva varie esterne con punnelle mani (Ortelli, C. Rossi, Boccio-le) oltre alla stazza di Sordelli.

NEL CALDERONE - La sconfia interna con Giussano

trascina la Sabiana nella “mischia” di bassa classifica:con Cucciago arriva un altro delicato scontro direo.

3° turno

4° turno

Finisce con un altro referto giallo, questa volta più bru-

ciante e meno digeribile di quello collezionato a Lodi, laterza partita di campionato del Baskeiamo, che subisce ilprimo stop interno stagionale arrendendosi tra le muraamiche a Giussano, arrivata con forte necessità di farepunti dopo aver perso le prime 2 partite e incassato pureun -1 di penalizzazione.

L’ILLUSIONE - Stavolta però la sconfia è arrivatadopo un match condoo per larghi trai a dispeo dei nu-merosi errori: nel primo quarto è proprio Viuone a fare lapartita e il tanto “lavoro sporco” della Sabiana sembra ilpreludio a una gara alla portata, anche se i tanti sbagli inaacco mantengono in partita le avversarie, che nono-stante le brue percentuali riescono comunque a limitareil divario al -4 del 10’. Al rientro Giussano ha un lampo epiazza uno 0-5, ma il copione resta simile a quello prece-dente, con Viuone a comandare, sbagliando tanto ma an-dando comunque all’intervallo avanti 27-22.

SCIVOLA DALLE MANI - Nel terzo quarto Viuoneva in difficoltà coi falli e subisce a rimbalzo, Giussano gra-zie alla sua realizzatrice De Cristofaro (18 punti) si avvi-cina sul -2 del 30’ e fa montare un po’ di paura nelle biancoblu.

Dopo l’ultimo riposo infai il Baskeiamo si blocca , conDal Verme (top scorer con14 punti) e Baiardo che nontrovano più il canestro,mentre le ospiti portanouna pressione che consenteloro di recuperare tre pal-loni consecutivi , chiusi concontropiedi facili. L’impre-cisione finale in lunea con-danna in via definitiva la

Sabiana, che chiude sul -6 ea differenza della gara diLodi può incolpare solo sestessa… Ma le occasioni im-mediate di riscao nonmancano.

U19 REG. (allenatore Caserini)

U17 ELITE (Caserini)

U15 ELITE (Riccardi/Ascione/Giombarresi)

U14 (Riccardi/Vitelli)

U13 (Ciprandi)

CUCCIAGO

1-255,7 segn./58,3 sub.

Ortelli 15,3

IL CONFRONTO


miglior media pun

VITTUONE

1-247,0 segn./53,3 sub.

Dal Verme 16,0

ESORDI IN A2 CHE FANNO FELICE VITTUONE

Giornata speciale, sabato 11 oobre, per il Baskeamo, che ha seguito adistanza l’esordio in serie A2 di ben 4 sue recen o recenssime “ex”: Giu-lia Rossi e Valenna Ruisi con la maglia di Milano, Camilla Cagner e GiuliaMinervino con Carugate.

A dire il vero, non è andata benissimo né sul piano dei risulta (sconfienee) né su quello delle stasche (9 pun complessivi con 3/23 al ro),ma l’importante in oca viuonese è la soolineatura evidente, con que-s debu, del lavoro di valorizzazione di giocatrici che la società biancoblùha saputo compiere. Perché su queste ragazze, pur brave e di talento, nonmolssimi avrebbero scommesso a boa sicura, prima che arrivassero aViuone, sulle loro possibilità di arrivare fino all’A2...

Tre momen di Viuone-Giussano. A sinistra, Barenghi sfrua un blocco di Mal-chiodi. Sopra, a sinistra, un buon assist di Dal Verme per Pirola; ma l’immagineche descrive meglio le difficoltà offensive della Sabiana è quella a destra, con DalVerme triplicata e chiusa. Foto di Vincenzo Canoro



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Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Mario Castelli - La produzione completa è su: pink-ba sket .bl ogspot .it pink-ba sket.b log spo t.i t

Seconda puntata sulle giovanili di Vittuone ‘14/15: tocca alle Under 17GIOVANILI

Da sinistra, tre ele-men della nuova

U17 Elite del Basket-amo: Guerra, Prea-

toni e Corbea.

IDENTIKIT DEL GRUPPOCOACH: Paolo CaseriniCARATTERISTICHE: L’avventura nella fascia Elite rappresenta unascommessa. Si uniscono le ‘98, l’anno scorso già in U17 ma Re-gionali (piazzamento medio-basso), con le ‘99 vincitrici del toloU15, sempre Regionale. Il gruppo sta lavorando forte in precam-pionato, tra allenamen, amichevoli e tornei, per costruire un’i-dentà di squadra, sapendo che troverà un livello compevoalssimo fra le avversarie.


BOVI Carolina (‘99, ala, da Vigevano) - Unico nuovo in-nesto, grande tecnica e doti atletiche, da inserire bene.

COLOMBO Lucia (‘98, ala) - Senso della posizione, vi-sione di gioco, da crescere ancora nell’atletismo.

CORBETTA Alessia (‘99, guardia) - Grande tecnica,

l’anno scorso in selezione lombarda al Trofeo delle Regioni,deve essere leader e diventare più “caiva” sul campo.FOGLI Michela (‘99, play) - Rapidissima, senza paura,

deve migliorare contro la difesa schierata.FOLLI Sabrina (‘99, ala-pivot) - Buona mano, sa pren-

dere il tempo alle avversarie in difesa. Più concentrazione.GIULI Elisabea (‘98, ala) - Caraere e idea del gioco, da

migliorare l’atletismo.GUERRA Rebecca (‘98, ala) - Grande fisico, caraere, at-

tesa a progressi nelle scelte in campo aperto e nella varietàdi soluzioni a difesa schierata.

MOTTA Francesca (‘99, guardia) - Rapida, volonte-rosa, deve perfezionare la comprensione del gioco.

PELUSO Ylenia (‘99, guardia) - Buona mano, grinta,ha da imparare a giocare a metà campo e non solo incampo aperto.

PREATONI Chiara (‘98, guardia) - Grande velocità edoti atletiche, anche lei deve crescere a difesa schierata.

SECCHI Greta (‘98, guardia/ala) - Buona mano, fi-sico, progressi da fare nell’atletismo e nella leura dellesituazioni di gioco.

TAINI Claudia (‘98, ala/pivot) - Fisico, buone mani,deve riprendere dall’infortunio.

TUNESI Tecla (‘98, guardia) - Grande caraere, senzapaura, le chiediamo di crescere nella concentrazione enell’atletismo.

LE DOMANDE

1) Qualche suo pregio(come giocatrice) che vor-res avere.

2) Qualche difeo (semprecome giocatrice) che se-

condo te dovrebbe elimi-nare.

3) In spogliatoio e fuori dalcampo come la definires?

4) Vi conoscevate già primadi giocare insieme? Se sì,da quando?

5) Un episodio che ricordisu di lei (in campo o fuori)?

6) Ulma palla decisiva pervincere: meglio a lei o a te?

INTERVISTA DOPPIA INTERVISTA DOPPIA

parla di...BENEDETTA BARENGHI MARTINA BAIARDO

1) Un pregio che vorrei avere di Marna sicuramente èla sua elevazione! Mar in questo campo ha pochi eguali!In generale dal punto di vista atleco ha delle capacitàimpressionan, facilmente invidiabili!

2) A volte lascia che la sua parta venga compromessada singoli episodi, che magari si verificano nei primi mi-nu! Ma è una cosa su cui sta lavorando molto e pensoche presto lo supererà, anche perché è una quesone pu-ramente psicologica!

3) Sicuramente è una delle compagne migliori con cui ho

avuto la possibilità di giocare, pronta in qualsiasi occa-sione ad anteporre gli interessi della squadra ai suoi, incampo e fuori! Compagna non solo di squadra ma anchedi risate e avventure!

4) Non ci conoscevamo prima, ci siamo conosciute sulcampo, e ormai sono quasi 5 anni che giochiamo in-sieme!

5) Ne avrei mol, ma se devo sceglierne uno vi vorrei rac-contare di come durante una delle prime parte giova-nili che abbiamo giocato insieme, duranteun contropiede rò un’alsonante stoppata ad una dellepiù for tra le giocatrici avversarie, facendo finire la pallain tribuna direamente tra gli speatori...

6) Queste non sono decisioni che speano a me! (ride)Ma potrei dire che dipende dal po di ro: se si traa diun ro da tre forse meglio a me... se invece si traa diuna schiacciata meglio a lei!

1) Benedea è molto precisa nel ro, a differenza mia.

2) Prende poca iniziava e a volte dovrebbe avere più"caveria agonisca".

3) UNICA! Se non ci fosse bisognerebbe inventarla!

4) No, l'ho conosciuta quando sono arrivata a Viuone.

5) L'unica volta in cui l'ho vista veramente arrabbiata èstato l'anno scorso, quando ha subito un ansporvoed è andata faccia a faccia contro l'avversaria!

6) A lei, senza dubbio!

B A I A R D O

B A R E N G H I

COSÌ IL GIRONEIl campionato Elite lombardocomprende quest’anno 10 squa-

dre. Viuone inizia a Costama-snaga il 27 oobre.

VITTUONE PRO PATRIA B.

COSTAMASN. GEAS SESTO

ALBINO BIASSONO

CREMA MILANO STARS

S. GABRIELE MI VARESE




16 ottobre 2014

Altro derby, voglia di punti per UsmateA3domenica 19 ottobre, ore 17.30

USMATE - CANEGRATE

Non è la "parta della vita", ov-viamente: troppo presto nella sta-gione. Ma il secondo impegnocasalingo e il successivo turno di ri-poso danno a Usmate dei moviurgen in più per sbloccare lo zeroin classifica e sfruare questa sfidatra neopromosse (negli anni scorsiuna “classica” della B). "Potrebbeessere la nostra medicina, maanche il nostro veleno - soolineaMarino Mannis -. Cerchiamo di re-cuperare mentalmente e carae-

riamente le giocatrici, ma non sipuò lavorare in questo ambito:questo sport non forma il carat-tere, lo rivela. E mi auguro che lemie giocatrici rivelino un caraerepiù pugnace e combavo, comehanno già dimostrato in tu que-s anni. L'obievo è essere unasquadra. Canegrate? Squadrarinforzata, al telaio già solido ha ag-giunto buone esterne come Mistòe Smaldone e giocatrici dal futuroradioso come Rossini e Cassani".

PERDENDO S’IMPARA - Coach Mannis e le ragazze in

panchina sembrano perplessi dopo due sconfie. Ma c’ètuo il tempo di rimediare, cominciando da Canegrate.

3° turno

U17 REG. (all. Mannis)U15 REG. (Mannis)U13 (Mannis/F. Ferrara)ESORDIENTI (M. Sala/Borsa/Greppi)GAZZELLE (M. Sala/Borsa/Greppi)LIBELLULE (M. Sala/Borsa/Greppi)

GIOVANILI USMATE 2014/15

GIOVANILI: SI PARTE IL 9 NOVEMBRE

La stagione agonisca del vivaio di Usmate sarà inaugurata dalle Under 17che, nel girone A da 10 squadra, avranno la prima giornata in casa contro Vi-mercate il 9/11.

ASD USMATE B&P COSTAMASNAGA50 74

COACH MANNIS - “Va fatto tutto meglio”

PARZIALI:11-27, 21-43, 26-58

USMATE:FerraraPennaBone 3Meroni 10AcquaSala 2Reggiani 18SoncinGervasoni 9Borsa 8

All. Mannis

(COSTA: Maiorano17, Tagliabue 15)

CIFRE NOTEVOLI:Individuali : Reggiani8/16 da 2, 17 rimb., 7perse ma valut. 21;Meroni 3/10 ma 3/3ai liberi; Borsa 3/3 dalcampo; Acqua 4 rec.Di squadra: 30% da 2e 27% da 3; 27 persecontro soli 15 recup.

CLASSIFICA:1) Lavagna 41) Costa 43) Canegrate 23) Novara 2

3) Empoli 23) Moncalieri 27) Castelnuovo* 07) Savona* 09) Usmate 0


Rimane solo Lava-gna alla pari conCosta al verce: con-ferma importanteper le liguri (+18 al30’) sul campo di Ca-negrate, che avevaben figurato all’esor-dio. Una sorpresa ilk.o. di Castelnuovo

(con mol “nomino”, considerata daprimi pos) sulcampo di Empoli.Anche per Monca-lieri prima vioria:così Usmate è l’unicaad aver perso 2 par-te su 2.

2° turno

Cede all'esordio casalingo Usmate, e in modo neo. Magià sulla carta l'arrivo di Costa, una delle grandi favoritedel girone, spostava l'ago della bilancia lontano dalle gial-loblù. Come a Lavagna, un grande blackout , subito inavvio stavolta, rovina l'equilibrio della partita e il valoredelle avversarie, con gente del calibro di Maiorano, Ta-gliabue, Francesca Pozzi, rende impossibile la risalita.

INIZIO DIFFICILE - Si decide nel 1° periodo la corsaalla vioria: Usmate inizia con 3 perse nei primi 90'' , Costacon altreanti canestri per uno 0-8 che è montagna diffi-cile da scalare. La sofferenza prosegue fino al primo“gong”, a cui si arriva con uno scarto ampio (-16).

Dalla panchina Gervasoni , unica tra le esterne a farsi va-lere, e Borsa provano a dare la scossa, Usmate rientra fino-10, ma senza continuità: la baaglia sul perimetro è sem-pre ad appannaggio di Costa, che gira a metà gara sul +22.

MEGLIO NELLA RIPRESA - Usmate riesce a coinvol-

gere Reggiani e Meroni , tra le poche a suonare la carica:soo canestro le gialloblù non soffrono e hanno spesso buon gioco, ma il punteggio non sorride. Anzi Costa con-tinua a macinare punti (36-72 al 35') e solo nel finaleUsmate lima il divario trovando la via del canestro.

FedericaFERRARA

‘87/1.68/guardia

5 JessicaPENNA

‘93/1.85/ala

7 MartaBONETTI

‘92/1.68/guardia

9 LauraMERONI

‘85/1.81/ala-piv.

11

GiuliaACQUATI

‘90/1.74/gua.-ala

12 ValennaSALA

‘88/1.61/play

13 MarnaREGGIANI

‘92/1.77/ala-piv.

14 AlessiaSONCIN

‘83/1.76/ala

16 MartaGERVASONI (cap.)

‘81/1.61/play

17

FedericaGREPPI

‘90/1.67/play-gua.

19 PriscillaBORSA

‘89/1.82/ala-piv.

20 MarinoMANNIS

capo allenatore

GianniPACCHETTI

vice allenatore

L’ASD

USMATE

GIOCA

CON:

LA CHIAVE - “La parta non è nemmeno inizaita, abbiamoguardato l'intero primo quarto: 0-8 per loro senza rare, siamosta annichili dal punto di vista fisico, atleco e di reavità ele palle perse sono state un altro freno”.

MI E' PIACIUTO... - “Abbiamo avuto una buona reazione nel2° periodo con le seconde linee, rientrando nel punteggio. Enella ripresa abbiamo provato a giocare. Le lunghe Reggiani, Me-roni ci hanno dato buoni riscontri, pareggiando o addiriura vin-cendo il duello soo le plance”.

NON MI E' PIACIUTO... - “L'altro rovescio della medaglia è lapoca impronta lasciata dalle esterne, a parte Gervasoni. Senza

giocare di squadra fachiamo a realizzare e questo si spiega colfao che, per il modo di giocare che abbiamo, il nostro motorea 10 cilindri non può girare a 7 cilindri come ora”.

BASKET CANEGRATE (All. Luca PALETTI)

4 CASSANI G. ‘96 1.65 play6 MORELLI ‘88 1.73 play-gua.7 MISTÒ F. ‘95 1.75 play-gua.8 SMALDONE ‘95 1.70 play-gua.9 GATTI S. ‘91 1 .85 ala/piv.

10 ROSSINI ‘97 1.70 play

11 CASSANI F. ‘95 1.78 gua./ala12 CASTIGLIONI V. ‘85 1.70 guardia14 FARINELLO ‘87 1.75 gua/ala17 QUARANTELLI ‘94 1.85 ala /piv.18 CAVALERI ‘94 1.73 play19 NICOLAZZO ‘94 1.90 pivot

Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Alessandro Margo

REGGIANI IN QUINTETTOIDEALE “PINK”

Con una prova da 18 pun e17 rimbalzi (9 offensivi),Marna Reggiani (nella fot o) guadagna l’inseri-mento nel quinteo idealedella semana tra le squa-

dre “Pink Basket” di A3/B/C.

PINKSTARS



TEAM ‘86 VILLASANTA All. Michele Berea

COACH FERRI: “Nell'ulmo periodo abbiamo difeso con molta in-tensità e aenzione, mentre sul fronte opposto abbiamo segnatomuovendo bene la palla. E' stata una buona prestazione seppur si siastate un po' permissive nel primo tempo. Ma nel secondo siamo riu-scite a meere in capo tua un'altra determinazione.”

CHIARA PREMAZZI: “Quando Lilli mi chiama dalla panchina ilcuore bae a mille fino su in gola. In campo però tuo si resea! Eproprio su quello del QSA l'anno scorso ho esordito in B durante lascorsa stagione. Mi piace meermi in gioco, prendermi responsa-bilità: resistere con tenacia alle forze avversarie "fa per me", seppurcon la consapevolezza dei miei limi. Lo sport è fao di viorie esconfie, oggi però godiamoci ques primi tre successi, con umiltàperché la strada da percorrere è ancora lunga. E' necessario un buonlavoro di squadra, non solo nelle parte ma soprauo negli alle-namen. Le mie compagne sono molto disponibili e pronte a daresempre il massimo. Abbiamo un coach instancabile e appassionato.Tu faori che hanno contribuito alla nostra buona partenza”.

Q.S. AMBROGIO MI VARESE5746

I COMMENTI - “L’intensità nell’ultimo quarto”

GIOVANILI 2014/15PINKBASKETInformazione sul Femminile Lombardo

16 ottobre 2014

PARZIALI:17-15, 32-31, 39-38

VARESE:Manzo 2Luise 1Biasion 6Groo 13Premazzi 10Lovato 8Sorrenno 8MorosiniMalerbaBufffoni 5Pagano neFranni 4

All. Ferri

CIFRE NOTEVOLI:

Individuali: Groo5/11 al ro; Sorrenno4/12 da 2 ma 8 rimb.;Franni 10 rimb.; Pre-mazzi 10 pun in 16’.Di squadra: 33% da 2,25% da 3, 42% ai liberi(10/24).

CLASSIFICA:1) Varese 61) Brixia Bs 63) S. Ambrogio Mi 43) Como 43) Lodi 43) Idea Sport Mi 43) Mariano 48) Viuone 28) Cucciago 28) Villasanta 28) Gavirate 212) Giussano (-1 p.)113) Pontevico 013) BFM Mi 0


Selezione in vea,con le sole Varese eBrixia a punteggiopieno: cadono lealtre imbaute. Lasorpresa è Gavirateche va a vincere aComo; primo k.o.anche per Lodi, ma

non è inaeso con-tro Mariano. In ri-tardo Pontevico e ilBFM delle giovani-Geas, per il restol’impressione è chetue abbiano unbuon grado di com-pevità.

domenica 19 ottobre, ore 18 (Gazzada)VARESE - TEAM’86 VILLASANTA

Il prossimo impegno delle vare-sine, quello interno contro Villa-santa, è alla portata. Ma Tessitoree compagne sono reduci dal primosuccesso stagionale, incassato do-menica scorsa tra le mura amichecontro Pontevico. È un test di ma-turità per Varese.

«Siamo ancora nella fase in cuile squadra cercano la propria iden-tà – spiega Lilli Ferri - e si verifi-cano pertanto gare in cui

l'imprevisto è sempre dietro l'an-golo. oi cercheremo di non farcisorprendere dalle brianzole chearrivano rinfrancate da una vio-ria. Villassanta ha cambiato allena-tore e qualche giocatrice pertantoandremo alla scoperta di questanuova veste. Possono contare suBassani, Fumagalli, Tessitore eRossi, giocatrici da tenere “soochiave”, altrimen rischiano difarci spesso canestro».

GiadaMANZO

‘79 - 1.65 - play

5 GiuliaLUISETTI

‘89 - 1.80 - gua./ala

6 AliceBIASION

‘97 - 1.65 - play

7 MarnaGROTTO

‘89 - 1.68- guardia

8

ChiaraPREMAZZI

‘98 - 1.70 - guardia

10 VeronicaLOVATO (cap.)

‘84 - 1.73 - gua./ala

11

LunaTOVAGLIERI

‘84 - 1.72 - gua/ala

15 AliceBUFFONI

‘80 - 1.80 - ala/pivot

16 MargheritaPAGANO

‘97 - 1.65 -play

17 SusannaFRANTINI

‘86 - 1.75 - ala

18

GIÀ MINI-FUGA - Varese brinda (a sinistra con Fran-ni) perché dopo 3 giornate è in testa con solo un’al-tra squadra appaiata; ma soprauo perché legiovani (a destra Premazzi) sono un faore.

3° turno

4° turno

VARESE‘95

GIOCACON:

4 PIANEZZOLA ‘94 1.65 play5 RONCHI ‘93 1.80 ala6 MORO ‘94 1.64 guardia7 CASATI ‘94 1.64 guardia8 FU MAGALLI G. ‘95 1.65 p lay9 TESSITORE ‘89 1.75 gua./ala

10 ROSSI R. ‘90 1.72 guardia11 BOSISIO ‘94 1.78 pivot13 BASSANI V. ‘93 1.63 play/gua.14 SALLUSTIO ‘92 1.75 ala18 MANTOAN ‘93 1.74 ala19 PAGANI ‘94 1.80 ala/piv.

U19 ELITE VARESE (allenatori Ferri/Zano)

U17 ELITE VARESE (Ferri/Zano)

U15 REG. VEDANO (Rech)

U14 VEDANO (Scaramelli)

U13 VEDANO (Bo)

Varese tris con l’asse veterane-giovaniB

Non c'è due senza tre. Ma è stata più faticosa di quanto

dica il punteggio finale. Quella con il Sant'Ambrogio è unavioria oenuta con il caraere e la tenacia grazie a un +12nel periodo conclusivo, in controtendenza con i precedenti.Le milanesi, infai, riescono a giocare punto a punto finoalla terza sirena, un po' per meriti propri e un po' perchéVarese concede loro qualcosa di troppo in fase offensiva.

SOFFERTA - Avvio subito difficile, con Lilli Ferri che nonriesce a trovare il bandolo della matasse nonostante proveinnumerevoli soluzioni (-2 al 10'), poi ci si affida soprauoa Groo per mantenere il match in sostanziale equilibrio(meno uno al riposo lungo). La terza è una frazione asfiicada ambo le parti (7-7) e nessuna sembra in grado di prendereil sopravvento; le percentuali al tiro (3/17 dal campo e 1/6 inlunea) tengono inchiodate le biancoblù ospiti.

CAMBIO DI MARCIA - Ma è un quinteo quasi tuogenio e sregolatezza l'arma vincente dell'ultimo periodo.

Coach Ferri indovina la mossa vincente scommeendo suBiasion in cabina di regia ma soprauo su Premazzi , veraeroina della gara. Con un pizzico di sana incoscienza è pro-prio Chiara (+16 alla voce plus/minus nel solo ultimoquarto) a infilare le due triple che permeono a Varese dieffeuare lo strappo; poi, a completare l'opera, ci pensa Lo-vato (tui nell’ultimo periodo i suoi 8 punti): le giovani chia-mano, le veterane rispondono. E il tris di viorie è servito.

FrancescaSORRENTINO‘98 - 1.78 - ala

12

Allenatore:Lilli FERRI

Assistente:Luca Zano

VARESE

3-062,7 segn./52,7 sub.

Biasion 11,0

IL CONFRONTO


miglior media pun

VILLASANTA

1-256,3 segn./59,0 sub.

Bassani 12,0

CleliaMOROSINI

‘94 - 1.85 - pivot

13 IlariaMALERBA

‘97 - 1.70 - guardia

14CHIARA PREMAZZI INQUINTETTO IDEALE “PINK”

Col suo contributo importante alla vioria, la16enne Premazzi si guadagna l’inserimento nelquinteo delle migliori della semana tra le

squadre “Pink Basket” di A3/B/C. La volta scorsaera toccato a Biasion. E Sorrenno cresce. Ma piùche le loro cifre, è la personalità a piacere.

PINKSTARS



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Con le U19 di Varese iniziamo la scoperta delle squadre del vivaioGIOVANILI

UNA NO.VA.IN PIÙ

Una modifica decisa negli

ulmi giorni nella distribu-

zione delle squadre fra Va-

rese e No.Va.: la squadra

U15 allenata da MaeoRech sarà iscria a nome

della società di Vedano.

Intanto le Under 14 della

No.Va. saranno impe-

gnate, nel fine semana

in arrivo, al torneo “Alta

Quota” di Bielmonte, pro-

vincia di Biella.

VARESE BATTE CANTÙ?DOPPIO GODIMENTO

Quest’anno non ci sarà la classica sfida Varese-Cantù nel

femminile, per via della retrocessione delle brianzole in C:

occorrerà accontentarsi dei confron giovanili. Ma dome-

nica 12 c’è stato il derbyssimo in Serie A maschile, e l’O-

penjobmes di Gianmarco Pozzecco ha raddoppiato il

buonumore delle ragazze di Lilli Ferri (almeno, la maggio-

ranza che fa Varese) facendo l’accoppiata con la loro vit-

toria sul S. Ambrogio. A fianco, Luna Tovaglieri (terza da

destra) con alcuni giocatori della Pall. Varese maschile

nell’evento promozionale tenutosi pochi giorni prima del

derby.

Nelle foto, da sinistra: Trovato; Gaspari; Malerba sale a stopparedurante l’amichevole dei giorni scorsi contro Milano Stars, vinta

con un break nell’ulmo quarto dopo la rimonta iniziale.

IL GIRONE U19Il campionato U19 Elite

lombardo comprende que-st’anno 8 squadre. Vareseinizia con un “derby” con-tro Cantù, lunedì 27 in tra-sferta. Queste le squadre:

VARESE ‘95S. GABRIELE MILANOGEAS SESTO S.G.BIASSONOCANEGRATEMILANO BASKET STARSALBINOCANTU’

IL GIRONE U17Al campionato U17 Elitelombardo sono iscrie 10squadre. Varese inizia adAlbino il 29 oobre.

VARESE ‘95PRO PATRIA BUSTOCOSTAMASNAGAGEAS SESTOALBINOBIASSONO

CREMAMILANO BASKET STARSS. GABRIELE MILANOVITTUONE

IDENTIKIT DEL GRUPPOCOACH: Luca Zano, Lilli FerriCARATTERISTICHE: Queste ragazze vivono gli ulmi anni nel set-

tore giovanile preparandosi a entrare definivamente nel basketsenior. Il nucleo principale è rimasto quello delle U17 delloscorso anno (le ’97 reduci dalle finali nazionali) con l’aggiunta diCammisano, Cieri e Bossi, tolte però le ’98 rimaste nella loro ca-tegoria salvo eventuali gare U19. L’obievo principale è la con-nua e costante crescita individuale delle ragazze, secondo ilprogeo Varese ’95, dando loro l’opportunità di affacciarsi alpalcoscenico della Serie B con strumen e mezzi ada. Si pun-terà quindi su un lavoro sia tecnico che taco che aiuterà le ra-gazze a inserirsi nella pallacanestro “delle grandi”.


BIASION Alice (‘97, play)Regista già inserita stabilmente nella prima squadra; ci siaspea leadership e una buona gestione in campo.

BORLONI Alessandra (‘97, ala-pivot)Buone doti difensive ma deve migliorare in presenza e ag-gressività; deve cercare di rendersi più pericolosa in faseoffensiva.

BOSONI Paola (‘97, guardia)Buon tiro da fuori; deve migliorare negli altri fondamen-tali offensivi e rendere più costante la sua applicazionenella propria metà campo.

BOSSI Eleonora (‘97, guardia)Buona predisposizione ad essere efficace su entrambi i latidel campo; buone doti di realizzazione in entrata, ma devemigliorare il tiro da fuori.

CAMMISANO Martina (‘96, ala, dal Basket Como)

Buona aitudine sia offensiva che difensiva.CIERI Chiara (‘96, pivot, dagli Usa)Buon tiro dalla media e movimenti in post; deve lavoraresulla rapidità di esecuzione di leura.

FERRARIO Olga (‘97, guardia)Oime doti difensive dove mee aggressività e pressionealle avversarie; dovrà cercare di rendersi pericolosa anchein aacco, partendo da un miglioramento tecnico.

GASPARI Olga (‘96, guardia)Discreto tiro da fuori, dovrà migliorare i fondamen-tali tramite maggiore aenzione e determinazione inallenamento.

IMOISILI Victoria (‘97, guardia)Fa della costanza il suo punto forte, dovrà diventareaggressiva e determinata in fase difensiva miglio-rando anche in rapidità.

MALERBA Ilaria (‘97, guardia)Buone doti offensive, schierabile in più ruoli, deve ap-plicarsi su scelte migliori in aacco e dedicarsi più co-stantemente in fase difensiva.

PAGANO Margherita (‘97, play)Da quest’anno si allena con la prima squadra, dovepotrà migliorare la gestione della squadra e affinare ifondamentali: giocatrice in nea crescita.

TROVATO Nicole (‘97, ala-pivot)Buona struura e predisposizione fisica a cui deve im-parare ad associare la leura delle situazioni di gioco.Quando le applica è una pedina importante.

PINK BASKET '14/15_Settimana 3 (13-16 ottobre)

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