PINK BASKET 2013/14_Settimana 28 (28-4 a 1-5)

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PINK BASKET Copertina 28 aprile 2014 a cura di Manuel Beck LE GIOVANILI I PLAYOFF DI A3 E L’ULTIMA GIORNATA DI B SETTIMANA 28 - Carugate a un passo dalla promozione. In B Varese raggiunge Usmate alle finali, retrocessione per Cantù PERDE DOPO UN SUPPLEMENTARE, NIENTE PLAYOUT La DELUSIONE di Cantù: al 39’52” era avanti di 3 CARUGATE doma Albino in gara-1 e cerca la festa in trasferta ANCORA DECISIVO IL 3° QUARTO PUR SENZA SCHIEPPATI CAGNER realizza uno dei suoi 2 canestri nel finale A3 - FINALE G1 CARUGATE 58 (1) ALBINO 45 (0) I verdetti dell’ultimo turno premiano Varese (qualifi- cazione alle finali), Pontevico (salvezza diretta) e Pro Patria (raggiunti i playout), condannando quindi Vit- tuone a rimanere fuori dalle finali, Giussano a passare dalle “forche caudine” della serie-salvezza, Cantù a re- trocedere direttamente in serie C tra molti rimpianti dopo aver incassato quasi allo scadere dei regolamen- tari la tripla del pareggio. Arriva subito la post-season, in programma a Robbiano (Giussano) da venerdì: c’è anche Usmate dopo un girone di ritorno strepitoso. 26° TURNO: Usmate-Pro Patria Busto 66-50; Canegrate- Pontevico 70-77; S. Ambrogio Mi-Mariano 56-62; Villasanta- Cucciago 40-54; Viuone-Cantù 53-51 dts; BFM Milano-Varese 36-68; Giussano-Bk Como 46-49. CLASSIFICA FINALE: Canegrate 42; Usmate 40; Mariano 38; Como**** 34; Varese* 31; Viuone 30; BFM 26; Villasanta 24; Cuc- ciago 22; S. Ambrogio, Pontevico 18; Giussano 14; Pro Patria 12; Cantù 10. (* per ogni punto di penalizz.) A3: IL PUNTO Carugate sigla l’1-0 nella serie fi- nale con Albino, smaltendo una partenza contratta (13-19 al 13’) per poi prendere progressiva- mente il controllo con Robustelli (17) e con una difesa che dal 3° quarto diventa impenetrabile (da 27-25 al 20’ a 42-31 al 30’): berga- masche tenute a 7/43 da 2; mini- rimonta nel finale da -14 a -9, ma due canestri di Cagner chiudono. REGIONI: LOMBARDIA SECONDA Pregevole secondo posto per la Selezione lombarda Under 15 al classico Trofeo delle Regioni: a Rimini, con ben 7 giocatrici “Pink” in organico (Calciano, Corbetta, Del Pero, Gandola, Meroni, Oliva, Sca- vone), le biancoverdi di Nazareno Lombardi si sono arrese solo al fortissimo Veneto in finale (25-68) dopo aver battuto l’Emilia-Romagna in “semi” (48-44). E il 1° maggio sarà la volta del Trofeo delle Province, ri- servato alle Under 13: qui le molte rappresentanti “Pink” si sfideranno con le maglie del team lariano- varesino e di quello milanese-pavese. CANTU’ il giorno del dolore: rocambolesca retrocessione diretta +32 SUL CAMPO DEL BFM, CONSERVA IL 5° POSTO VARESE torna alle finali di B dopo 5 anni Gioia VARESE domina a Milano e conquista il biglietto per le finali 12 SU 13 NEL RITORNO ED ENNESIMA “POST SEASON” La grinta di SALA per Usmate eterna presenza alle finali di B USMATE onora il campionato e ora vuole raccogliere alle finali B USMATE 66 PRO PATRIA 50 B - SFIDA PINK VITTUONE 53 CANTÙ 51 B BFM MI 36 VARESE 68 PROSSIME PARTITE FINALE A3 - Gare 2 e 3 ALBINO-CARUGATE (mer 30/4, 21.00) CARUGATE-ALBINO (dom 4/5, 18.00)* * = eventuale SERIE B - Finali regionali, 1 a giorn. MARIANO-COMO (ven 2/5, 19.00) USMATE-VARESE (ven 2/5, 21.00) 2 a e 3 a giornata: sab 3/5 e dom 4/5 La produzione completa della settimana e l’archivio di quelle precedenti sono su: PINK-BASKET.BLOGSPOT.IT B: IL PUNTO L’organico della LOMBARDIA al Trofeo delle Regioni U19 REG.: ANDATA PLAYOFF Varese +4 a Mariano, Sanga +19 a Lissone Martedì tocca a Cantù e ritorno Varese U15 ELITE: VERSO IL GRAN FINALE Costa cede a Biassono; in arrivo l’ultimo turno coi duelli decisivi per Geas, Sanga, Costa e Vedano U15 REG.: COLPO DI SCENA Usmate cade a Binago: occasione per il Geas Vittuone s’assicura il primato U14: GRAN TRIPLETTA Vittuone e Costa, primato messo al sicuro Vedano sbanca San Vittore U13: SUPREMAZIA GEAS SU SANGA Da sini- stra: SORREN- TINO (Va- rese) e PERINI (Sanga), vittoriose in U19 LA VITTORIA DI VARESE LA TIENE A -1 DALLE FINALI DAL VERME ha realizzato la tripla dell’overtime a -7” VITTUONE soffre, vince ma non basta: la stagione si chiude qui

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PINK BASKETCopertina 28 aprile 2014 a cura di Manuel Beck

LE GIOVANILII PLAYOFF DI A3 E L’ULTIMA GIORNATA DI B

SETTIMANA 28 - Carugate a un passo dalla promozione. In B Varese raggiunge Usmate alle finali, retrocessione per Cantù

PERDE DOPO UN SUPPLEMENTARE, NIENTE PLAYOUT

La DELUSIONE di Cantù:al 39’52” era avanti di 3

CARUGATE domaAlbino in gara-1 e cercala festa in trasferta

ANCORA DECISIVO IL 3° QUARTO PUR SENZA SCHIEPPATI

CAGNER realizza uno deisuoi 2 canestri nel finale

A3 - FINALE G1CARUGATE 58 (1)ALBINO 45 (0)

I verdetti dell’ultimo turno premiano Varese (qualifi-cazione alle finali), Pontevico (salvezza diretta) e ProPatria (raggiunti i playout), condannando quindi Vit-tuone a rimanere fuori dalle finali, Giussano a passaredalle “forche caudine” della serie-salvezza, Cantù a re-trocedere direttamente in serie C tra molti rimpiantidopo aver incassato quasi allo scadere dei regolamen-tari la tripla del pareggio. Arriva subito la post-season,in programma a Robbiano (Giussano) da venerdì: c’èanche Usmate dopo un girone di ritorno strepitoso.

26° TURNO: Usmate-Pro Patria Busto 66-50; Canegrate-Pontevico 70-77; S. Ambrogio Mi-Mariano 56-62; Villasanta-Cucciago 40-54; Vi�uone-Cantù 53-51 dts; BFMMilano-Varese 36-68; Giussano-Bk Como 46-49. CLASSIFICAFINALE: Canegrate 42; Usmate 40; Mariano 38; Como****34; Varese* 31; Vi$uone 30; BFM 26; Villasanta 24; Cuc-ciago 22; S. Ambrogio, Pontevico 18; Giussano 14; Pro Patria12; Cantù 10. (* per ogni punto di penalizz.)

A3: IL PUNTOCarugate sigla l’1-0 nella serie fi-nale con Albino, smaltendo unapartenza contratta (13-19 al 13’)per poi prendere progressiva-mente il controllo con Robustelli(17) e con una difesa che dal 3°quarto diventa impenetrabile (da27-25 al 20’ a 42-31 al 30’): berga-masche tenute a 7/43 da 2; mini-rimonta nel finale da -14 a -9, madue canestri di Cagner chiudono.

REGIONI: LOMBARDIA SECONDAPregevole secondo posto per la Selezione lombardaUnder 15 al classico Trofeo delle Regioni: a Rimini,con ben 7 giocatrici “Pink” in organico (Calciano,Corbetta, Del Pero, Gandola, Meroni, Oliva, Sca-vone), le biancoverdi di Nazareno Lombardi si sonoarrese solo al fortissimo Veneto in finale (25-68) dopoaver battuto l’Emilia-Romagna in “semi” (48-44). E il1° maggio sarà la volta del Trofeo delle Province, ri-servato alle Under 13: qui le molte rappresentanti“Pink” si sfideranno con le maglie del team lariano-varesino e di quello milanese-pavese.

CANTU’il giornodel dolore:rocambolescaretrocessione

diretta

+32 SUL CAMPO DEL BFM, CONSERVA IL 5° POSTO

VARESE torna alle finali di Bdopo 5 anni

Gioia VARESEdomina aMilano econquistail bigliettoper le finali

12 SU 13 NEL RITORNO ED ENNESIMA “POST SEASON”

La grinta di SALA per Usmateeterna presenza alle finali di B

USMATEonora il

campionatoe ora vuoleraccoglierealle finali

BUSMATE 66PRO PATRIA 50

B - SFIDA PINKVITTUONE 53CANTÙ 51

BBFM MI 36VARESE 68

PROSSIME PARTITEFINALE A3 - Gare 2 e 3

ALBINO-CARUGATE (mer 30/4, 21.00)CARUGATE-ALBINO (dom 4/5, 18.00)*

* = eventuale

SERIE B - Finali regionali, 1agiorn.

MARIANO-COMO (ven 2/5, 19.00)USMATE-VARESE (ven 2/5, 21.00)

2a e 3a giornata: sab 3/5 e dom 4/5

La produzione completa della settimanae l’archivio di quelle precedenti sono su:

PINK-BASKET.BLOGSPOT.IT

B: IL PUNTO

L’organico della LOMBARDIA al Trofeo delle Regioni

U19 REG.: ANDATA PLAYOFFVarese +4 a Mariano, Sanga +19 a Lissone

Martedì tocca a Cantù e ritorno Varese

U15 ELITE: VERSO IL GRAN FINALECosta cede a Biassono; in arrivo l’ultimo turno

coi duelli decisivi per Geas, Sanga, Costa e Vedano

U15 REG.: COLPO DI SCENAUsmate cade a Binago: occasione per il Geas

Vittuone s’assicura il primato

U14: GRAN TRIPLETTAVittuone e Costa, primato messo al sicuro

Vedano sbanca San Vittore

U13: SUPREMAZIA GEAS SU SANGA

Da sini-stra:

SORREN-TINO (Va-rese) ePERINI(Sanga),vittoriosein U19 LA VITTORIA DI VARESE LA TIENE A -1 DALLE FINALI

DAL VERME ha realizzatola tripla dell’overtime a -7”

VITTUONEsoffre, vincema nonbasta: lastagione

si chiude qui

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ARMANI JUNIOR GEASU17 PER UN POSTO IN FINALESFIDE DECISIVE PER I 2 TEAM U15

Le Gazzelle completano un campionato perfetto

UNDER 17: PRONTE PER L’INTERZONA

PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 29 aprile 2014

JUNIOR BASK. ACADEMY GEAS - VITTUONE 16-8 (= 56-12)GEAS: Maffucci, Di Donna, Del Moro, Fuduli, Adriani, Mapelli, Cavalieri, Rebosio,

Curci, Ferri, Dogaru, Milos.

U15/REG. - Che occasione!

Termina trionfalmente una strepitosa stagione per le Gazzelle JBA, chefiniscono il campionato con 12 vittorie su 12 battendo Vittuone. Dominatisoprattutto il primo (11-0) e il quinto tempo (19-1). Durante l’annatacoach Salvestrini ha avuto a disposizione un numeroso gruppo digiocatrici 2003-2004, in gran parte alla prima esperienza agonistica, che èriuscita a ruotare dando a tutte la possibilità di fare qualche partita.

Insperata ma concretissima chance di passare il turno per le U15Regionali (ovvero le U14 che qui giocano “sotto età”): alla rivale Usmatesarebbe bastato, nell’ultimo turno, battere la Binaghese penultima inclassifica, e invece ha perso 49-47. Quindi il Geas, che ha rinviato adomenica 4 maggio (con inversione di campo: giocherà in trasferta) la suapartita con Cantù, si qualificherà in caso di vittoria: andrebbe a pari punticon Usmate, scontri diretti pari ma miglior quoziente canestri complessivo.

Da lunedì 5 a mercoledì 7 maggio l’avventura delle U17 di coach MonicaLanzi all’interzona. Dopo il 2° posto nella fase regionale, alle spalle diBiassono, le geassine (alcune delle quali fresche di scudetto con le U19)partiranno per Cesenatico alla ricerca delle finali nazionali, con 2 posti inpalio nel girone comprendente Terni, Brindisi e la vincente dello spareggio traAlghero e Montegranaro, che si giocherà il 1° maggio. “Dopo una stagionecomplicata ma positiva – commenta coach Lanzi – siamo cresciute molto: cistiamo allenando benissimo e non vediamo l’ora di giocare. Abbiamo buonepossibilità di passare il turno, ma come sempre servirà massima attenzione”.

Le Under 13 ribadiscono che contro di loro non cen'è per nessuno. Con un sonoro +60 arrival’ennesima vittoria, vittima di turno il San Gabriele. Una difesa eccellente, che ha lasciato pochissimo

spazio alle iniziative avversarie, e un ottimo giocodi squadra in attacco hanno permesso alle geassinedi prendere il largo sin dall’inizio (14-1 al 10’, 54-11al 30’). Intanto Martina Grassia è stata convocata alTrofeo delle Province del 1° maggio.

Lombardia finalista al Trofeo delle Regioni U15 (21-26 aprile a Rimini),battuta solo dal Veneto. E hanno avuto un ruolo importante nella selezionenostrana le geassine Laura Meroni, Laura Oliva e Simona Scavone, soprattuttole prime due, che hanno chiuso la manifestazione con medie, rispettivamente,di 10 punti in 22 minuti e 8 punti in 24’ . Abbiamo chiesto al coach dellaselezione, Nazareno Lombardi, una valutazione sulle 3 ragazze: “Meroni èstata scelta come capitana, ha assolto il compito con dedizione e ottimoatteggiamento. È stata sempre più incisiva nell'arco del torneo, sia in attacco siain difesa, con l'apice durante la semifinale contro l'Emilia Romagna in cui haprodotto il parziale-chiave. In finale ha pagato la stanchezza e la maggiorefisicità delle avversarie, ma è stata premiata come ‘giocatrice più miglioratadella selezione’. Oliva ha dimostrato grande maturità in tutto il torneo. In piùoccasioni ha tenuto in mano la squadra sia tecnicamente sia a livello emotivo:soprattutto nei momenti di difficoltà hasempre avuto il giusto atteggiamento versole compagne. Dovrà lavorare sullepenetrazioni per mantenere equilibrio eprendere più fiducia nei propri mezzi, inparticolare nell'arresto e tiro. Comunque unacertezza per la squadra. Scavone ha dovutofare i conti prima con le difficoltà nelprodurre punti, poi con un colpo al gomitoche l'ha tenuta ferma il terzo giorno. È statamolto brava nel capire che doveva trovare laforza di fare qualcosa di utile per la squadraanche in mancanza di canestri. Durante lafinale ha avuto un ottimo atteggiamentosoprattutto difensivo e non ha mai mollatononostante il divario nel punteggio”.

ARMANI JUNIOR GEAS - S. GABRIELE MI 79-19 (31-8)GEAS: Croce 6, Allario 14, Giacomelli 9, Dellavedova 6, Ferrari 10, Grassia 3,

Ghezzi 4, Garu*, Maschio 10, Ma)eucci 4, Bellini 4, Fontana 9. All. Salvestrini.

U13 - La legge Geas vale anche nel derby

U17 EL. - Operazione interzonaREGIONI - Geas in luce nel 2° posto lombardo

GAZZELLE - Brillante chiusura

Partecipano alla terza stagione di Pink Basket: B* ‘92 Cantù - Castel Carugate - B&P Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Basket Femminile Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baske-amo Vi,uone.Hanno scri,o su questo bolle-no: Manuel Beck, Jacopo Ca,aneo - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.it pink-basket.blogspot.it - - FFOTOGRAFOOTOGRAFO UFFICIALEUFFICIALE GG EASEAS : Paolo Zampieri: Paolo Zampieri

IL PUNTO UNDER 14 - Pos(cipata (a lunedì 5/5) anche la par(ta U14 con Cucciago.Il Geas è in piena lo)a per la qualificazione a 2 turni dal termine. CLASSIFICA (primepos.): Costamasnaga 34; Carugate 28; Giussano, Milano Stars 26; Geas* 24.

MERONI in azione al Trofeo delle RegioniElisa ALLARIO (U13)

IL TIFO PER CARUGATE

Folta rappresentanza Geas, tra giocatrici edirigen(, sabato 26 a Pessano, per soste-nere le amiche di Carugate (tra cui le ros-sonere Elisabe)a Mazzoleni ed ElisaBonomi, in doppio tesseramento) in gara-1 di finale promozione di A3contro Albino,vinta 58-45. Mercoledì 30 si gioca gara-2,decisiva in caso di successo. Intanto nellafinale di A1 si è portata a una sola par(tadallo scude)o Ragusa, che schiera le exgeassine Giulia Ga- e Abiola Wabara.

U15 ELITE: UN MATCH DA TITOLO

Dopo la sosta pasquale, le U15 Elite si pre-

parano alla par(ta decisiva per il (tolo re-

gionale: ma sabato 3 maggio, ore 17.30 al

“PalaNat”, serve un’impresa, perché la ri-

vale Biassono conta su 2 pun( di margine

in classifica e un +16 negli scontri dire*,

quindi la squadra di Valen(na Canali, per

confermare la supremazia lombarda nel-

l’annata ‘99 o)enuta lo scorso anno, dovrà

vincere appunto di almeno 16 pun+.

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PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO

GIOVANILI SANGA:VOCE GROSSA U19

DUE U15 AL “REGIONI”Chiusure stagionali per U13 e U17 Reg.

29 aprile2014

CON LO SPONSORA PALAZZO CRIVELLI

IL RITORNO DI SILVIAA2 - ALL’ASTA... CON IL PONTE

Dopo quasi 2 mesi e 15.610 km di strada, ètornata a casa Silvia Go)ardi, capitana del Sangaed eroina dei due mondi (anzi qua)ro, come i con-(nen( che ha percorso dal 2010 a oggi). Con lacompagna di “Donne al Volante”, Mariella Cari-mini, ha completato una traversata del Brasile abordo della GazzaMobile. I de)agli del viaggio, cheha avuto finalità di beneficenza, sono sta( pub-blica( nel blog h)p://donnealvolante.gazze)a.ite sulla pagina Facebook di Donne al Volante. Il7 maggio si terrà il party per festeggiare il ritorno.

U17 REG. - Non arriva l’ultimo acuto

Con un prepotente cambio di marcia negli ultimi 4’, ilSanga U19 porta a casa dall’andata dei playoff regionali un+19 non certo definitivo, ma importante in vista del ritorno(conta la differenza canestri nel doppio confronto). Conpochi allenamenti nelle gambe per via della sosta pasquale,le “orange” non riescono a prendere subito il controllo delleoperazioni: al primo allungo ospite (11-19 nel 2° quarto)Lissone risponde con un 18-11 nel terzo: e anche per metàdell’ultimo periodo continua a regnare l’equilibrio; finché, dal49-51 al 36’, trovando efficacia nella difesa a zona e caricandosicanestro dopo canestro, il Sanga confeziona un parziale di 3-20 che potrebbedecidere l’esito della serie. “Un po’ arrugginite dalla sosta, ma quando c’è statoda vincere abbiamo saputo spingere sull’acceleratore - commenta coachPadovani. - Da migliorare la precisione al tiro e l’intensità in difesa a uomo”.

Secondo posto per la Selezione lombarda classe ‘99 al Trofeo delle Regioni: a Ri-mini con la maglia biancoverde delle migliori Under 15 nostrane c’erano anche dueragazze del Sanga: Elena Calciano e Clara Gandola. Per loro, sconfitte solo in finaledal Veneto, rispettivamente 16 e 10 minuti di utilizzo medio. Questi i giudizi da partedel “c.t.” regionale, Nazareno Lombardi: “Calciano ha dovuto fare i conti con un fa-stidio al ginocchio che l’ha limitata nelle sue classiche situazioni di contropiede. Maha dimostrato, in compenso, capacità di capire cosa servisse di volta in volta allasquadra, lavorando con intelligenza e astuzia in difesa. Gandola si è dimostratamolto utile alla squadra; ha lavorato sempre con attenzione e spirito di sacrificioin difesa affrontando giocatrici più fisicate senza problemi. In attacco ha saputocogliere le sue occasioni con prontezza e senza mai forzare”.

Il campionato riprende sabato 3 maggio con l’ultimo turno: per il Sanga scon-tro diretto per il 3° posto a Costamasnaga.

Dopo la sosta pasquale, le U17 regionali del Sanga non ritrovano lo smalto concui erano arrivate alla pausa (6 vittorie consecutive) e nell’ultima di campionatocedono a Milano Stars, quarta in classifica. Nessuna delle due squadre è brillanteall’inizio, poi le Stars entrano in ritmo con iniziative 1 contro 1 a punire una difesanon impeccabile del Sanga (13-7 al 10’); ma è soprattutto l’attacco a mancare alteam di Amato, con soli 4 punti nel 2° quarto. Le avversarie scappano sino a +20nel 3° quarto, poi Ceravolo e compagne si sbloccano e riaprono tutto col pressing,rimontando fino a -4; ma non basta. In classifica il Sanga termina quinto, cioèsubito dietro la zona-qualificazione, con 11 vinte e 9 perse.

Scivolano le U14 del Sanga sul campo di una Tradate motivata dalla rincorsa allaqualificazione. Per 3 quarti le milanesi sembrano in controllo, prima grazie allo 0-11iniziale, poi, dopo la risposta delle varesine, con un nuovo strappo nel 2° quarto(7-17). Si arriva anche a +15, pur senza brillare ma concedendo solo 31 punti neiprimi 30’: poi l’inatteso cedimento, andando in tilt contro la zona 2-3 di Tradate conefficaci raddoppi sui lati. L’uscita per falli del play Bonadeo e un tecnico aZumaglini contribuiscono al sorpasso delle padrone di casa, che completano unparziale di 27-12 nell’ultimo quarto. “Penso che la sconfitta non ci costerà il secondoposto, ma un esamino di coscienza conviene farcelo”, commenta coach Colombo.

Il Sanga fa rispettare i valori nel recupero contro l’inesperta Crema(comunque migliorata dall’andata): dopo un inizio confusionario, anche se giàfavorevole nel punteggio (16-4 al 10’), le ragazze di Lorena Villa si distendonoin contropiede e con pregevoli giochi a due: 25-10 nel 2° quarto, poiaddirittura 20-4 e 30-1 negli ultimi due parziali. Si è giocata poi l’ultima dicampionato con il Geas: sconfitta 79-19. Bilancio conclusivo: 5 vinte-11 perse.

MILANO BK STARS - S. GABRIELE MI 46-38 (25-11)S. GABRIELE: Greco, Crova, Peverelli Cat. 3, Vesely 4, Ceravolo 10, Lauro, Peverelli

Car. 2, De Moliner 9, Scarpis, Goytom 2, Tafuro 8, Alessio L. All. Amato.

Il ritorno si gioca lunedì 5/5 in via Cambini. La prima finali-sta è Mariano, che vincendo di 6 a Varese ha ribaltato il -4 dell’andata. Nelle altredue serie, giocato il primo incontro con situazioni aper(ssime: +3 per Cantù aBresso, +2 per Albino in casa dell’Idea Sport.

IL CAMPIONATO

BETTINALDI (U19)

U19 REG. - Un passo verso le “final four” REGIONI - Calciano e Gandola d’argento

U14 - Campanello d’allarme

U13 - Si divorano Crema

APL LISSONE - S. GABRIELE MI 52-71 (25-33)S. GABRIELE: Fusi, Be,naldi 22, Perini 5, Mazzocchi 4, Falcone 11, Mena, Taverna

9, Scuto, Rotelli 2, Valli 7, Piacen(ni 2, Guidoni 6. All. Padovani.

SPORTLANDIA TRADATE - S. GABRIELE MI 58-55 (20-32)S. GABRIELE: Zumaglini 23, S(lo 22, Spina 10, Bonadeo, Scibe)a, Amato, Barra,

Galbusera, Chinaglia, Hilemichael, Ferrario. All. Colombo.

Nelle scorse se*mane laprima squadra del Sanga ha par-tecipato a un evento del suo mainsponsor Il Ponte Casa d’Aste, nellapres(giosa cornice di Palazzo Cri-velli, in via Pontaccio a Brera.Versante agonis(co: archiviata l’i-dea di un quadrangolare nelmese di maggio, si giocherannodelle amichevoli a par(re da do-menica 11 in casa con Crema.

A 2 giornate dal termine, il Sanga man(ene un +2 su Milano

Stars, ba)uta dalla capolista Vi)uone. CLASSIFICA (prime pos.): Vi)uone* 38; S. Ga-

briele 32; Milano Stars 30; S. Vi)ore 26; Tradate, Vedano 24.

IL CAMPIONATO

S. GABRIELE MI - CREMA 91-19 (41-14)S. GABRIELE: Veronesi 25, Valli 24, Delihasanovic 15, Celle 10, Cecchet 6, Mon-

trasio 5, Amato 4, Grassi 2, Viscon(, Guidoni ne. All. Villa.

Partecipano alla terza stagione di Pink Basket: B* ‘92 Cantù - Castel Carugate - B&P Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Basket Femminile Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baske,amo Vi+uone.Ha scri+o su questo bolle,no: Manuel Beck - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

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PIÙ SORRISI CHE RIMPIANTI - Sopra, Costa festeggia una vitto-ria (primo a sinistra coach Pirola): passato il rimpianto per l’im-presa mancata a Sarcedo, e pernon aver avuto la squadra almeglio negli ultimi mesi, ri-marrà un ricordo positivo diuna stagione iniziata con unaparola d’ordine: “Stavolta ci di-vertiamo” (dopo le sofferenzedell’anno precedente). E le ra-gazze, come mostra anche ladivertente foto di gruppo conasino (a destra), scattata nelpre-gara 3 a Sarcedo, l’hannofatto. Ovviamente con lanecessaria componentedi risultati a supporto.

TABELLONE PARTITE

A3 - - PERSO 2-1 LA SERIECON SARCEDO

U15 EL./F - - PERSO ABIASSONO 72-55

U15 REG./F - - PERSO ACUCCIAGO 50-49U14/F - - VINTO A

VALMADRERA 37-97U14 EL./M - - VINTO AD

ASSAGO 55-67TORNEI PASQUALI - - VINTO

MEMORIAL RANIERI E A TEGLIO

COSTA, IL SOGNO-FINALESVANISCE SOLTANTONEGLI ULTIMI 2 MINUTI

U14 prime - Del Pero al “Regioni”

IL PUNTO SUI PLAYOFF

LONGONI TOP SCORERPER TUTTA LA SERIE

A3 - Due volate, esiti oppostiSEMIFINALE, GARA-2: B&P COSTAMASNAGA -BASKET SARCEDO 52-49 (14-17, 28-27, 38-40)

COSTA: Casartelli 6, Longoni 17, Pozzi C. 2, Tagliabue 2, Tun-

guz 9, Bassani 12, Frigerio, Polato, Pozzi F. 4, Bolis ne. All. Pi-

rola. SARCEDO: Ca+elan 5, Tessaro 10, Pasin 1, Reani 8,

Mose, 9, Ercoli 11, Minuzzo ne, Rigoni 5. All. Stazzonelli.

Migliori valutazioni: Longoni 24, Bassani 18 - Più rimbalzi: Ta-gliabue e Bassani 8 - Più recuperi: Longoni e Bassani 4 - Più as-sist: Longoni 3 - Cifre posi,ve: 12 rimb.off., 17 recup. contro 11perse; concesso il 33% da 2 - Cifre nega,ve: 5/33 da 3 ( 15%).

IN EVIDENZA

Costa regala l’ultimo sorriso stagionale al pubblico dicasa, completando un ruolino di marcia quasi perfetto sulparquet di via Verdi (12 vinte, una sola persa). Non è laB&P dei giorni migliori, che avrebbe probabilmente chiusoprima i conti contro le giovani di Sarcedo prive della lea-der Reggiani (impegnata in A1 con Schio) e, da metà 3°quarto, dell’efficace Reani per infortunio; ma dove non ar-riva la brillantezza, arriva la voglia, così la squadra di Pi-rola strappa la vittoria in volata.EQUILIBRIO - Si viaggia a mini-break ora da una parte

ora dall’altra, intervallati da lunghi blackout. Nella ripresa,Costa continua a non trovare la mira da 3 e fatica a pene-trare nell’area presidiata da Ercoli; si scuote con un 8-0 nel3° quarto (36-33 al 27’) ma poi si blocca di nuovo, nono-stante un canestro al volo di Tunguz allo scadere del 30’.

Né Costa né Sarcedo hanno la continuità necessaria perprendere il largo: la partita scivola rapida verso la volata fi-nale (47-47 al 35’) in cui basta una tripla di Longoni a de-cidere, perché una buona difesa biancorossa tiene a seccole venete, che negli ultimi 5’ segnano solo un canestro (50-49 al 38’) e perdono la palla decisiva: Longoni chiude con2 liberi. Si sorride per il risultato, comunque importante,ma la sensazione è che se Pasqua non regala una ricaricaalle batterie, rimanga difficile sbancare Sarcedo in gara.3...

SEMIFINALE, GARA-3: BASKET SARCEDO -B&P COSTAMASNAGA 63-56 (16-13, 27-22, 43-36)SARCEDO: Ca+elan 4, Tessaro, Frigerio 3, Pasin, Casaro+o 2,

Mose, 15, Pederzolli, Ercoli 14, Reggiani 21, Minuzzo 4.

COSTA: Casartelli 12, Longoni 14, Pozzi C. 4, Tagliabue 13,

Tunguz 5, Bassani 5, Frigerio ne, Polato, Melli ne, Pozzi F. 3.

Migliori valutazioni: Longoni 21, Tunguz 11 - Più rimbalzi: Lon-goni 10 - Più recuperi: Tunguz 6, Longoni 5 - Più assist: Tunguz 4- Cifre posi,ve: 33% da 3, 11 rimb. off. - Cifre nega,ve: 28% da 2.

Si chiude a Sarcedo in gara-3 di semifinale la rincorsa allapromozione di Costamasnaga. Le ragazze di Pirola nonsfruttano l'occasione in un finale combattuto, in cui hannola concreta possibilità di realizzare il colpaccio, ma per laterza volta stagionale non riescono a violare il terreno diSarcedo. Meriti anche alle avversarie che, col rientro di Reg-

FORMULA - Le vincen� delle serie di semifinale (al me-glio delle 3 gare) si sfidano nella finale per la promozionein A2 (sempre al meglio delle 3), che si aggiunge alle 2squadre già salite dire�amente dopo la seconda fase (Ca-stel S. Pietro e Alpo).

È Pordenone a conquistare la salita in A2nel tabellone-playoff di Costa: con un +10 e un+6 vince il derby tra vivai di A1 contro Sarcedo.Nell’altro tabellone del Nord, promossa Caru-gate che a sua volta fa fuori Albino in 2 gare(+13 e +6 gli scar*).

PORDENONE 2PORDENONE 2

SARCEDO 0

Finale per l’A2Semifinali

SARCEDO 2

COSTA 1

NOVARA 0

SU GARA-3LA CHIAVE - “L'ordine che ha dato a loroReggiani nei minu* finali: sul nostropressing erano andate in difficoltà, poiReggiani ha trovato il bandolo della ma-tassa con un 2+1 di classe per il loro +3e una ges*one dei possessi finali ordi-nata”.MI È PIACIUTO - “Lo spirito ba+aglieroche ci ha consen*to di provarci finchèc'era la possibilità: siamo rientra* da-15 a +2 nel giro di pochi minu*.NON MI È PIACIUTO - “Pagare dazio conle percentuali dentro l'area: se il 7/21dall'arco è posi*vo, *rare con il 25% da

2 è troppo poco per vincere”.

SU GARA-2: “È stata una par*taun po’ strana, par*colare, fin dall'av-vio: Sarcedo aveva rotazioni rido+econ un occhio alle Finali NazionaliUnder 19, senza Reggiani. Ma noi ab-biamo disputato una buona presta-zione, sempre giocata alla pari e conun paio di canestri di vantaggio checi hanno dato sicurezza e controllomentale. La perdita di Reani ha toltoqualche arma alle nostre avversarie

nel finale, ma siamo sta* bravi a con-trollare i ritmi”.

PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 30 aprile 2014

giani, non hanno pagato la stanchezza per le fi-nali U19 appena disputate, né l’assenza di Reani.RIMONTA CAPARBIA - Sarcedo prova a

fare il vuoto in avvio (+8 al 5') come le era riu-scito in gara-1, ma le biancorosse crescono d'in-tensità in difesa e a ritmi più bassi bloccanosubito l’emorragia, rimanendo indietro ma aruota (-3 al 10', -5 al 20'). Decisamente più com-plicata la ripresa: con un'altra folata in avvio,Sarcedo tocca il +16 a metà 3° periodo. Costasfodera orgoglio e solidità difensiva per darecorpo a una rimonta che fa sognare: punto supunto, il quintetto masnaghese ricuce (-7 al 30'),fino addirittura a firmare il sorpasso prima dellavolata finale (+2 al 36'). Con la vittoria in bilico,un canestro di classe di Reggiani e una tripladall'angolo di Mosetti fanno esultare Sarcedo,lasciando Costa a metà tra l’orgoglio di essersiarresa soltanto nell’ultimo minuto della serie, eil rimpianto per l’occasione sfumata.

COSÌ COSTA NEGLI ULTIMI 5 ANNI

STAGIONE SERIE ESITO

2009/10 B1 6° posto stag., quar* playoff2010/11 B1 5° posto stag., quar* playoff2011/12 B unica 4° posto stag., finale playoff2012/13 A3 12° posto stag., salvezza playout2013/14 A3 7° posto stag., semifin. playoff

L’ANALISI DI COACH PIROLA

Partecipano alla terza stagione di PINK BASKET: Btf ‘92Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. -Sanga Milano - Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese

Vedano - Baskettiamo Vittuone. Hanno scri-o su questobolle.no: Manuel Beck, Alessandro Margo..

La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

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Soddisfazioni nel periodo di Pasqua per il Basket Costa, sia sul pianoorganizzativo (con i due “memorial” di casa) sia su quello dei risultati.

Nel torneo in ricordo di Graziella Calise (U14 femminile), sul parquetdi via Verdi, s’impone Schio che vince la gara determinante contro Costa(83-56), regolando poi il “pool” bergamasco Ororosa, battuto anche dallemasnaghesi con una prova convincente (89-45).

Nel Memorial Nino Ranieri, a segno gli U13 maschili di Costa,battendo PGCantù, Aso Pro Monza e S. Giuliano, e anche le U14femminili, nuovamente in campo e vittoriose su Ororosa e la SelezioneLecco/Bergamo. Poi la consueta serie di “finali” a squadre miste, inmodalità più festosa che agonistica.

Ma Costa ha vinto anche “on the road”, conquistando il torneointernazionale di Teglio (Sondrio) con una formazione Under 16 guidatadai coach Fiorentino e Astori, che si è imposta su una selezione svizzeradella zona di Losanna (68-57) e sulla Nazionale elvetica U15 in volata(52-51).

PINK BASKET www.basketcostaweb.comFacebook: Basket Costa x l’Unicef

CUCCIAGO - BASKET COSTA 50-49

TORNEI PASQUALI - Bottino abbondante

. Con il netto successo nel derby di Valmdrera,l'Under 14 di Sara Molteni mette al sicuro il 1°posto con 2 turni d'anticipo, anche se il primatoera già in ghiaccio e meritato da tempo, dopoaver battuto l'intero plotone delle inseguitrici.

Ottima prima frazione con un attaccoesplosivo che ben si sposa con i ritmi altiaccettati da entrambe le squadre (12-36 al 10'),poi, col vantaggio già solido, Costa allenta lapressione pur sfiorando il muro dei 100 punti contutte le giocatrici a referto.

VALMADRERA - BASKET COSTA 37-97 (20-55) COSTA: Fumagalli 6, Faverio 19, Balossi 6, Amelia 4, L. Bartesaghi 4, Fontana 6,

Nwohuocha 17, F. Bartesaghi 4, Molteni, Cappello 15, Seveso 12, Testori 4. All.

Molteni.

U14/F - Super derby e primato sicuro

U15/R - Sfiora il colpo finale

Sabato 3 maggio, ore 17.45 in via Verdi: partita fondamentale per lastagione U15 Elite di Costa, perché la sfida contro il Sanga Milanoappaiato in classifica mette in palio il 3° posto, cioè l’ammissione direttaall’interzona, mentre chi perde dovrà passare da uno spareggiointerregionale.

Intanto la penultima giornata, contro la capolista Biassono, lascial’amaro in bocca a Costa, non per il risultato sfavorevole, che non pesa inclassifica, ma perché, fa notare coach Ranieri, si affrontavano “duesocietà che hanno appena regalato 4 giocatrici alla Lombardia per ilTrofeo delle Regioni (vedi sotto, ndR). La risposta dagli uffici federali èstata designare un ragazzo assolutamente non pronto per questo tipo digare. Ha senso?”. Sul piano tecnico Ranieri commenta: “Siamo staticarenti nelle letture offensive e c’è mancata costanza nell’intensitàdifensiva, concedendo troppi contropiedi e troppe linee laterali, oltre apagare distrazioni sul tagliafuori. Nell’ottica della sfida decisiva col Sangadobbiamo trovare più qualità”.

Secondo posto per la Lombardia al Trofeo delle Regioni U15 (dal 21 al26 aprile a Rimini: battute solo in finale dal Veneto) e anche Costa è salita

sul podio grazie a Beatrice Del Pero, più LauraMeroni chequest’anno è in prestito al Geas. Abbiamo chiesto al

“c.t.” della nostra selezione, Nazareno Lombardi, ungiudizio su Del Pero (medie di oltre 7 punti e 25minuti per lei): “Ha disputato davvero un ottimotorneo, ha avuto grande continuità durante tutte lepartite anche se durante la finale ha risentito dellastanchezza e di un colpo al gomito ricevuto insemifinale. Offensivamente ha grandi potenzialità,avendo sia il tiro sia la capacità di attaccare il ferro.Difensivamente ha saputo lavorare con attenzione

e concentrazione. Sicuramente una giocatrice moltofuturibile che dovrà lavorare tanto sia dal punto divista tecnico-tattico che da quello fisico peresprimere sempre più il suo potenziale”.

BIASSONO - BASKET COSTA 72-55

U15 EL./F - Vigilia del match cruciale

Finale di stagione in crescendo per gli U14 di Franco Corbetta, checolgono un altro successo pesante ad Assago, contro una delle “big” delcampionato, peraltro già battuta all'andata. Stavolta è ancor piùfavorevole a Costa, frutto di una buona difesa e una gara chiusa nelmomento in cui c'era da affondare i colpi decisivi: i biancorossi hannosempre il pallino del gioco, conducendo di misura nel 1° tempo eaccelerando nel 4° periodo, quando il vantaggio raddoppia. Ultimoimpegno sabato 3 maggio in casa contro Bernareggio.

ASSAGO - BASKET COSTA 55-67 (31-34) COSTA: Chinello 4, Giussani, Manicardi 25, Marchesi, M. Spreafico 4, S. Sprea-

fico 2, Ghilardi 4, Lomasto 8, Cappello 12, Comi 8. All. Corbe+a.

U14 EL./M - Continua la crescita

REGIONI - Del Pero d’argento con la Lombardia

Triplo spareggio nell’ul*ma giornata: oltre a Costa-Sanga per

il 3° posto, c’è Geas-Biassono per il *tolo regionale e c’è Bollate-Vedano per il 5°

posto, che vale l’ammissione agli spareggi interregionali. CLASSIFICA: Biassono

36; Geas 34; Costa, S. Gabriele Mi 18; Bollate, Vedano 4.

IL CAMPIONATOA 2 giornate dalla fine, lo+a aperta per la qualificazione tra

Giussano, Milano Stars/A e Geas. Intanto cominciano a conoscersi le avversarie

di Costa nel mini-girone di seconda fase: ci sarà l’altro team di Milano Stars (B),

terzo nel suo gruppo, e la quarta classificata del girone di Bergamo. CLASSIFICA

(prime pos.): Costa 34; Carugate 28; Giussano 26; Milano Stars/A, Geas 24; Val-

madrera 18.

IL CAMPIONATO

Ancora in sospeso l’ul*ma qualificata: sarà il Geas se ba+e

Cantù nel recupero di domenica 4, dopo che Usmate è scivolata a Binago. Se

Cantù perde, Costa finisce sesta. CLASSIFICA: Giussano 36; Lissone 30; Cucciago

28; Usmate 20; Geas* 18; Costa, Carugate, Cantù* 12; Binago 9; M. Marenzo -1.

IL CAMPIONATO

Poteva terminare in bellezza la stagione delle U15 regionali di coachAccardi, ma il colpo sulla terza in classifica Cucciago sfuma su due tiriliberi falliti nei secondi finali. 6 vinte-12 perse è il bilancio complessivo.

FAVERIO top scorer U14

DEL PERO con la magliaverde della Lombardia

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L'ultima di regular season contro la Pro Patria nonaveva motivazioni di classifica per Usmate (già secondasicura), che però arbitrava la corsa-salvezza delle bustoc-che e di Cantù (necessario quindi onorare il campionato)e aveva motivazioni in casa propria, tra la prova generalein vista delle imminenti finali e una rivincita da prendersiper l’inopinato k.o. dell’andata.IN SCIOLTEZZA - Poche le insidie grazie a due allun-

ghi: il primo per indirizzare subito la partita (+8 al 10'), ilsecondo per chiudere definitivamente i giochi con un 3°periodo ad alto ritmo (27-19) che ha fatto lievitare il van-taggio fino a +18. Alla fine però sorride anche la Pro Patria,che grazie alla sconfitta di Cantù potrà inseguire la sal-vezza ai playout. Per Usmate invece ecco le finali, allequali arriva con un ruolino di marcia impressionante: nelgirone di ritorno il team di Mannis ha perso soltanto con-tro Como (una gara discussa, ribaltata nell’ultimo quarto)ed è reduce da 7 vittorie consecutive. Vere “habituées”delle fasi finali, Gervasoni e compagne cercano ora il colpogrosso nella “tre giorni” ospitata da Giussano, sfidandoComo, Mariano Comense e Varese.

UN PREMIO E UNA RIVINCITA - Da quasi 10 anni, ormai, ognivolta che Usmate è in B regionale raggiunge la fasi finali. Que-sta nuova partecipazione è un premio all’incredibile costanza direndimento delle gialloblù nel tempo. Ma è anche un’occasionedi rivincita per la sfortunata spedizione 2013, quando arriva-rono 3 sconfitte in volata. La formula è la stessa: girone all’ita-

liana, 3 partite in 3 giorni,la prima si qualifica perlo spareggio interregio-nale con in palio la pro-

mozione in A3.

Sopra: il quartetto Reggiani-Bonetti-Greppi-Sala, prontoper le finali. A destra: una“spiega” di coach Mannis.

PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 30 aprile 2014

TABELLON

E PARTITE USMATE, RITORNO SUPER

E ORA LE FINALI:3 GIORNI, 4 SQUADRE, 1 POSTO

U15 a rischio - Mannis “c.t.” al Province

SERIE B - - VINTO CONPRO PATRIA BUSTO 66-50

U15 REG. - - PERSO ABINAGO 49-47

U13 - - PARTITA RINVIATACON CARNATE

ESORDIENTI - - TORNEODELL’AVVENIRE IL 1° MAGGIO

B - FINALI REGIONALI - Saranno 3 battaglie: così le inquadra coach Mannis

B - Riscatto dell’andata26. GIORNATA: USMATE - PRO PATRIA BUSTO

66-50 (18-10, 31-21, 58-40)

USMATE: Ferrara 5, Bone+ 13, Meroni 7, Acqua-, Sala 10,

Reggiani 7, Greppi 6, Soncin 12, Gervasoni, Borsa, Ber--

no/. All. Mannis. PRO PATRIA: Guzzi B. 7, Rossini 8, Chi-

nese 2, Guzzi F., Bo.azzi, Cas-glioni 2, Rivolta 2, Ardito 4,

Salzillo 13, Bernasconi 2, Proverbio 4, Kruk 6. All. Linari.

Cifre di squadra Usmate: 10/31 da 2, 12/30 da 3, 10/14 ai li-

beri; 10 perse, 17 recuperi.

“Prova per i playoff e partita giocata per tenere

sempre viva l'attenzione sul campo di gioco. Contro

la loro zona abbiamo fatto canestro con regolarità,

come dice il 12/30 da 3, e abbiamo sempre con-

dotto con vantaggi in doppia cifra, ad eccezione di

un piccolo passaggio a vuoto nel 3° quarto, ma sul

rientro della Pro Patria siamo ripartiti con deci-

sione”.

LA PREVISIONE DI MANNIS - “Abbiamo ben... 36

mo-vi per stare a.en-, tan- quan- i pun- che ci ha

segna- Lovato nella gara di ritorno. Mi sembra nor-

male trovarla a ques- playoff e se hanno sofferto

per centrare il 5° posto è un punto a loro favore.

Negli ul-mi tempi non hanno potuto avere cali e ar-

rivano qui dopo aver giocate gare intense. Il talento

del roster è sicuramente alto, oltre alla stella Lovato

che noi fa-chiamo a marcare. Siamo 1-1 in stagione,

ma la nostra vi.oria è arrivata di rincorsa”.

LA PREVISIONE DI MANNIS - “E' una squadra simile

a noi, giocano assieme da tan- anni e si conoscono

a memoria. Possono vincere con un a.acco spre-

giudicato ai 70 pun- o con una difesa di ferro: hanno

grande solidità ed equilibrio, abbinano terminali te-

mibili come Rossi ad animali da rimbalzi come Ga/

Bergamaschi. Sono abbonate, come noi, ai playoff,

quindi conoscono i segre- di questa formula e come

si giocano queste gare. Siamo 2-0 quest’anno con-

tro di loro, ma conta veramente poco”.

LA PREVISIONE DI MANNIS - “Squadra piena di

giocatrici da playoff, che hanno vinto campionati

in passato come Battaglini e Busnelli, che sono

determinanti in tutte le fasi del gioco come Inver-

nizzi. In più hanno una Mistò definitivamente

esplosa in attacco. E un ambiente che ha grande

ambizione fin dall'inizio, entusiasmo ed espe-

rienza da abbinare ad un gioco molto fisico ed

ostico in difesa”.

FATTORE DIFESA DA FARVALERE ALLE FINALI

CANEGRATE 42USMATE 40MARIANO C. 38COMO** 34VARESE* 31VITTUONE 30BK FEMM. MI 26

VILLASANTA 24CUCCIAGO 22S. AMBROGIO MI 18PONTEVICO 18GIUSSANO 14PRO PATRIA B. 12CANTÙ 10

CLASSIFICA SERIE B (finale)

L’ANALISI DI COACH MANNIS

VERDETTI: Canegrate è promossa in A3; Usmate, Mariano,Como e Varese alle finali regionali; Giussano e Pro Patria aiplayout; Cantù retrocede dire.amente in C.

IN EVIDENZA

UN RITORNO DA 12 SU 13

** = penalizzata di 4 pun ; * = penalizzata di 1 punto

Varese: dominando sul campo del BFMconquista l’ul-mo biglie.o per le finali.Pontevico: conquista la salvezza dire.a

passando sul terreno dell’appagata capolistaCanegrate (anche se il k.o. di Giussano leavrebbe regalato ugualmente il traguardo). ProPatria: non è ancora salva, ma si guadagnaun’ul-ma chance evitando la retrocessione di-re.a. Cucciago: a lungo deludente, ha però fi-nito con 5 vi.orie nelle ul-me 6 gare.

Cantù: con l’ennesima volata persa, ècondannata alla discesa in C. Vi*uone:

gran girone di ritorno ma per 1 solo puntomanca le finali. Giussano: ul-mo periodo in

calando, dovrà sudarsi la salvezza ai playout.

IL BORSINO DEL CAMPIONATO

USMATE - VARESE (ven 2/5, ore 21) USMATE - MARIANO (sab 3/5 o dom 4/5) USMATE - COMO (sab 3/5 o dom 4/5)

TURNO PARTITA RISULT.

1 S. Ambrogio>Usmate 44>522 Usmate>Giussano 65>463 Vi.uone>Usmate 42>574 Usmate>Canegrate 46>395 Villasanta>Usmate 38>496 Usmate>Como 53>607 Pontevico>Usmate 52>588 Cantù>Usmate 42>759 Usmate>BFM Milano 79>54

10 Varese>Usmate 61>6411 Usmate>Mariano C. 49>4112 Cucciago>Usmate 32>5313 Usmate>Pro Patria B. 66>50

Tre par te in 3 giorni, qua!ro squadre che appaiono davvero vicine nei valori: quasi im-possibile delineare delle gerarchie alla vigilia, conterà chi sarà più in forma e più bravo agiocarsela. “Con questa formula non ci sono favori� - conferma Marino Mannis. - E Varese

che ha raggiunto il traguardo all'ul mo ha sicuramente uno spirito comba"vo da non sot-tovalutare. Sono arrivate qui le squadre che ci aspe!avamo, poco spazio per le sorprese,nonostante un o"mo campionato di Bfm, poi calato, e di Vi!uone, cresciuto nel tempo."

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Vigilia del Trofeo delle Province, evento culmine dellastagione Under 13: le migliori 2001 della Lombardia siritrovano a Sesto S. Giovanni il 1° maggio, divise nelleclassiche 4 selezioni che si sfideranno in semifinali e finalinell’arco della giornata. Coach della squadra di Milano,Pavia e Lodi è Marino Mannis, che lunedì 28 ha svolto aUsmate l’allenamento di rifinitura, definendo l’organico.Queste le sue considerazioni:“L'appuntamento del Trofeo delle Province è molto

importante nel nostro panorama. Arriviamo al culmine diun lavoro che nasce ad ottobre e si esaurisce ora: da 90ragazze siamo arrivati a un gruppo di 14, pagando qualcheinfortunio e un'ultima scrematura non semplice, perchè ilnostro lavoro, mio e di Cristina Falasco che allena aCanegrate, è quello di lavorare in un sottobosco moltoampio tra le province di Milano, Monza-Brianza, Pavia eLodi. Le ultime due settimane non ci hanno consentito dicementare il gruppo tra festività e tornei delle relativesocietà d'appartenenza, ma di sicuro abbiamo buoneindividualità che scopriremo anche sotto il profiloagonistico in questo Trofeo delle Province. Ci sono fisici etalenti interessanti, che hanno qui un appuntamentoparziale, perchè il Trofeo Bulgheroni a giugno e ilprogetto Azzurrina nell'anno successivo sono le altre tappedi crescita e queste ragazze passeranno dalla selezione deireferenti provinciali a quella dei referenti regionali”.

PINK BASKET www.usmatebasket.com

U15 REG. - Appese a un filo “PROVINCE” - La sfida di Mannis

Partecipano alla terza stagione di Pink Basket: Btf ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baskettiamo Vittuone.Hanno scri*o su questo bolle+no: Manuel Beck, Alessandro Margo+ - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

Non tutte le speranze sono perse, maUsmate ha sciupato la grande occasione diconquistare la qualificazione alla secondafase, certo insperata alla vigilia delcampionato, ma che poi era diventata aportata di mano. Bisognava però vincere sulcampo di Binago, più insidioso di quantodicesse la classifica dell’avversaria(penultima). E invece è giunta una sconfittain volata che rischia di risultare decisiva.Infatti, se il Geas batterà Cantù nel recuperodi domenica 4 maggio, raggiungerà Usmateal 4° posto, ma, a parità di scontri diretti,farà valere il miglior quoziente canestri

complessivo. Insomma le gialloblù sononelle mani delle canturine. Si rammaricacoach Mannis: “Una partita in cui abbiamopensato a non perdere, anziché a vincere.Siamo stati avanti anche con margini indoppia cifra, +10 nel 3° quarto. Ma abbiamoperso troppi palloni e concesso canestri facilialle avversarie, invece di costringerle aconquistarseli a fatica. Dopo l’aggancio si èandati avanti punto a punto sino alla fine e lìè andata male. Sì, abbiamo pagato qualcheassenza di troppo, ma le assenze fanno partedel gioco, non è un alibi. Faccio icomplimenti a Binago”.

BINAGHESE - USMATE 49-47

IL PUNTO UNDER 13 - Rinviata l’ul-ma

par-ta stagionale delle U13 usmatesi, in

trasferta a Carnate. Le gialloblù sono co-

munque già sicure del 4° posto.

TORNEO DELL’AVVENIRE - 1° maggio in campo anche

per le Esordien- di Usmate, in lizza nel pres-gioso tor-

neo organizzato da Milano Stars a Bernareggio. 10 squa-

dre in 2 gironi: quello di Usmate comprende

Costamasnaga, Pro Patria Busto, Geas Sesto e Sondrio.

Serie di par-te brevi per tu.o l’arco della giornata.

Nell’ul-ma giornata,

Cucciago ba.e Lissone che però conserva il

2° posto. Manca solo il recupero Geas-Cantù

a chiudere il girone.

CLASSIFICA: Giussano 36; Lissone 30; Cuc-

ciago 28; Usmate 20; Geas* 18; Costa, Caru-

gate, Cantù* 12; Binago 9; M. Marenzo -1.

IL CAMPIONATO

Da sinistra: Sara PETRUZZELLIS (‘99)e Aisatn SHERIFF BAH (2001)

2005/06“final four”1° posto

(battute Costae Mariano)

2007/08playoffperso 0-2al 1° turnocon Urago

2008/09“final four”3° posto

(dietro Varesee Canneto)

2012/13“final four”4° posto

(dietro Bergamo,Giussano, Mariano)

IL PODIO: V. Schieppa- (Carugate) media 20,1 - V. Lovato (Varese) 19,8 -

G. Arturi (Geas) 18,8.

PER USMATE: M. Reggiani 15,2 - V. Sala 12,9 - M. Bone+ 12,2 -

L. Meroni 11,3- A. Soncin 11,1 - M. Gervasoni 8,2 - F. Ferrara 7,1.

2

3

27

28

18 22

5441

6

1

PINK LEAGUE / LE MIGLIORI DELL’ANNO - Reggiani sesta

REGOLE - Le oltre 110 giocatrici delle 8 prime squadre di “Pink Basket” vengono classificatein base al seguente criterio: per l’A2 e l’A3, la media stagionale della valutazione; per la B,la media stagionale dei pun- segna-. Ogni par-ta vinta dà un bonus di 5 pun- da sommarealla valutazione (o ai pun- segna-) di giornata.

Sulla stagione dellasquadra - “È sicuramentestata posi-va vis- gliobie/vi raggiun- del-l’accesso ai playoff edel secondo posto instagione regolare. Ab-biamo superato le diffi-coltà iniziali, forsedovute al fa.o che conl'arrivo di Mar-na Reg-giani ci siamo dovute adat-tare ad un nuovo modo digiocare, che prevedeva non soloil nostro classico -ro da 3 pun-, maun'o/ma alterna-va anche in mezzo al-l'area. Una volta trovata la giusta armo-nia di queste due cose abbiamo o.enuto

gli o/mio risulta- del ritorno”.

Sulle prospet-)ve alle finali - “Neiplayoff non c'è mai unafavorita, tu.e quelleche arrivano darannotu.o per vincere. Ri-tengo che a livello dicompletezza di gioca-trici noi siamo una dellemigliori, ma quella chetemo di più è Como: haun gioco molto fisico,che noi soffriamo e lodimostrano gli scontridire/. Comunque il ri-sultato che conta saràquello di ques- 3giorni”.

Sulla propria stagione sul piano individuale - “Non è stata lamia migliore e neanche la peggiore, ho sempre cercato di dare il mas-simo al servizio della squadra, ma si puo sempre dare di più. La for-tuna è che siamo un bel gruppo sia in campo che fuori e questo saràuna marcia in più per affrontare i playoff.”

PARLIAMO CON... ALESSIA SONCIN - alaUSMATE, ABBONATA ALLE FASI FINALI

Ques i risulta di Usmate nelle sue ul me 4 stagioni in B regionale, prima

di quella in corso.

NB: nel 2006/07, 2009/10 e 2010/11 Usmate ha militato in B nazionale;

nel 2011/12 era in “B unica” dove ha raggiunto il concentramento per la

promozione in A3 (3° posto).

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PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 30 aprile 2014

TABE

LLONE PA

RTITE MISSIONE COMPIUTA

VARESE ALLE FINALI!FAVORITA? NO, MA...

U19 beffate - U17 all’interzona - U14 ci credono

B/VA - - VINTO ABFM MILANO 36-68

U19 REG./VA - - PERSO CON MARIANO C. 59-66

U17 REG./VA - - INTERZONADAL 5 AL 7 MAGGIO

U15/NO - - ULTIMA GIORNATAIL 3/5 A BOLLATE

U14/NO - - VINTO CONCAVARIA 53-51

U14/NO - - VINTO AS. VITTORE OLONA 45-64

U13/NO - PARTITA RINVIATA

LA GRANDE CORSA DI VARESE

CANEGRATE 42USMATE 40MARIANO C. 38COMO** 34VARESE* 31VITTUONE 30BK FEMM. MI 26

VILLASANTA 24CUCCIAGO 22S. AMBROGIO MI 18PONTEVICO 18GIUSSANO 14PRO PATRIA B. 12CANTÙ 10

CLASSIFICA SERIE B (finale)

VERDETTI: Canegrate è promossa in A3; Usmate, Mariano,Como e Varese alle finali regionali; Giussano e Pro Patria aiplayout; Cantù retrocede dire2amente in C.

** = penalizzata di 4 pun�; * = penalizzata di 1 punto

Una partita senza storia dopo un campionato che di sto-rie, invece, ne ha avute al limite dell’incredibile per Varese.Tanto che alla fine, la qualificazione alle finali arriva con...1 punto di vantaggio in classifica, situazione più unica cherara. Un buon inizio stagione, se non ottimo; poi un ritornoin cui le ragazze di Lilli Ferri hanno avuto un netto calo (percolpe proprie ma anche per guai assortiti, dalla defezionedi Brusadin al punto di penalità) ma in cui hanno anche sa-puto stringere i denti nel momento cruciale, riagguantandocon 3 vittorie finali un traguardo che stava beffardamentesfuggendo.

APPROCCIO PERFETTO - Sul glorioso parquet della“Forza e Coraggio”, tempio del basket milanese, vittoria do-veva arrivare e vittoria è arrivata. A nulla sarebbe servitoaspettarsi un passo falso di Vittuone contro Cantù, anche sein realtà stava per concretizzarsi (poi la concorrente di Va-rese ha vinto al supplementare). Meglio far da sé ed evitarerischi. È il parziale d'avvio a spianare la strada alle bosine:il 6-23 che recita il tabellone al termine del 1° quarto vale giàuna buona fetta di successo. Nel secondo quarto va più chebene confermare fino in fondo il vantaggio, prima di piaz-zare l'ulteriore zampata, quella che manda definitivamentekappaò le meneghine, nel corso della terza frazione (+23 al30'). Si segnala, prima di uscire per infortunio, una Grottomiglior marcatrice (4/14 dal campo, 4/4 in lunetta) e la pre-stazione “completa” di Frantini (3/3 da 2, 8 rimbalzi, 15 divalutazione e +28 nella colonna plus/minus).

5 ANNI DOPO - Alle finali di Giussano, da venerdì 2 a domenica 4 mag-gio, Varese trova Usmate, Mariano e Como: 3 partite in 3 giorni, laprima avanza agli spareggi interregionali per salire in A3. Lovato e

compagne tornano su questo palcoscenico dopo 5 anni: nel 2009 a Co-stamasnaga vinsero le “final four” e la stessa Usmate era fra le avver-sarie. La speranza è che la storia si ripeta. Intanto però le ragazze diLilli Ferri hanno meritatamente festeggiato il traguardo raggiunto: ec-cole fuori dalla “Forza e Coraggio” di Milano dopo la vittoria sul BFM.

B - FINALI REGIONALI - Le 3 sfide di Giussano nelle previsioni di coach Ferri

B - Dominio dall’inizio26. GIORNATA: BASKET FEMM. MILANO -

VARESE 36-68 (6-23, 19-36, 25-48)

VARESE: Gro.o 14, Lovato 12, Biasion 8, Tovaglieri 6,

Buffoni 6, Fran1ni 7, Manzo 5, Civanelli 6, Luise3 2, Ma-

lerba 2, Franze3, Elli C. All. Ferri.

“Il nostro determinato avvio di gara ha messo su-bito un'ipoteca sul risultato che avrebbe potuto es-sere mùolto meno ne2o, considerando che lemilanesi per tu2o l'incontro hanno giocato senzamai ‘sbragare’. Ovviamente un punteggio fin da su-bito favorevole ha ha reso la vita facile a noi e menoalle padrone di casa. Anche per questo direi chesiamo riuscite a fare bene anche in avvio di ripresa,prolungando il momento posi1vo e facendo rima-nere alta l'intensità per tu2o il corso dei 40 minu1.Anche in questa gara abbiamo avuto un buon ap-porto di pun1 e gioco da tu2a la squadra. Unica notanega1va l’infortunio a Gro.o, che si è scavigliata;pensiamo però di riuscire a recuperarla per le finali”.

SECONDO LILLI FERRI - “Quella allenata da Marino Man-nis è una squadra dall’enorme valore. Sa giocare moltobene sia sul perimetro che nel pi.urato. Quest’annoha pagato dazio quando probabilmente doveva trovareequilibrio in questa nuova dimensione, poi ha inanel-lato vi2orie su vi2orie. Ora questa dimensione ce l’ha enoi la incontriamo nella prima gara. Dovremo cercare dispezzare gli automa1smi non sbagliando nulla in fasedifensiva e trovare pun1 da tu3 in fase offensiva. E' undilemma individuare le giocatrici più pericolose: non sipuò certo decidere di lasciare libera Reggiani, ma nean-che Soncin o Meroni, né tanto meno Sala o Ferrara chesanno ad occhi chiusi passarsi la palla”.

SECONDO LILLI FERRI - “E’ una squadra che gioca

un basket veloce, che ha come punto di riferimento

la squadra stessa. Nei nostri due confron1 di regu-

lar-season il bilancio è di uno a uno: all'esordio as-

soluto stagionale espugnammo il loro campo con lo

scarto minimo, al ritorno invece hanno avuto la me-

glio le lariane con dieci lunghezze di vantaggio.

Chiunque di loro è in grado di far male alle avversa-

rie, sarà importante non concedere facili penetra-

zioni e dominare i ritmi. Pozzi sta facendo un

campionato super e con Casagrande, Zano3, Da-

nese e Mandonico gioca in un habitat ideale”.

SECONDO LILLI FERRI - “Formazione giovane e ve-loce, con il ritorno di Smaldone aumenta ancora dipiù questa cara2eris1ca. L’abbiamo subita fisica-mente durante entrambe le gare di campionato,dovremo essere brave a non lasciargli le inizia1vesia in a2acco che in difesa. Nella squadra di Picci-nelli, Mara Invernizzi è l'elemento più pericoloso,auten1ca arma ta3ca che può giocare sia daesterna che da interna. Forgione dà solidità nell’a-rea mentre il trio composto da Ba2aglini, Mistò eSmaldone de2a i ritmi”.

IN EVIDENZA

LE “MONTAGNE RUSSE” DI FINE STAGIONE

USMATE - VARESE (ven 2/5, ore 21) VARESE - MARIANO (sab 3/5 o dom 4/5) VARESE - COMO (sab 3/5 o dom 4/5)

Varese: dominando sul campo del BFMconquista l’ul1mo biglie2o per le finali.Pontevico: conquista la salvezza dire2a

passando sul terreno dell’appagata capolistaCanegrate (anche se il k.o. di Giussano leavrebbe regalato ugualmente il traguardo). ProPatria: non è ancora salva, ma si guadagnaun’ul1ma chance evitando la retrocessione di-re2a. Cucciago: a lungo deludente, ha però fi-nito con 5 vi2orie nelle ul1me 6 gare.

Cantù: con l’ennesima volata persa, ècondannata alla discesa in C. Vi.uone:gran girone di ritorno ma per 1 solo punto

manca le finali. Giussano: ul1mo periodo incalando, dovrà sudarsi la salvezza ai playout.

L’ANALISI DI COACH FERRI

IL BORSINO DEL CAMPIONATO

TUR: PARTITA VANTAGGIO O DISTACCONO DALLA ZONA:FINALI

18 Vi2uoneCVARESE 66C49 meno 419 VARESE-Pontevico 71-58 meno 220 Cucciago-VARESE 51-55 pari21 VARESE-S. Ambrogio Mi 56-57 pari22 Giussano-VARESE 67-54 meno 1*23 VARESE-Usmate 61-64 meno 124 Pro Patria-VARESE 52-73 più 125 VARESE-Canegrate 54-32 più 126 Bfm MiCVARESE 36-68 più 1

* arrivata penalizzazione di 1 punto a Varese

NB: non abbiamo considerato la penalizzazione al

BFM perché poi è stata annullata

INTERVISTA A GIADA MANZO NELLA PAGINA SEGUENTE

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Sprint con Tradate e S. Vi2ore nelle ul1me 2 giornate: la

No.Va. affronta domenica 4 maggio Gallarate, ma oltre a vincere deve sperare nei

passi falsi delle rivali. CLASSIFICA (prime pos.): Vi2uone* 38; S. Gabriele 32; Mi-

lano Stars 30; S. Vi2ore, Tradate 26; Vedano 24.

IL CAMPIONATO

Nelle altre tre serie, di cui si è giocata finora solo l’andata,situazioni aper1ssime in due casi (+3 per Cantù a Bresso, +2 per Albino in casadell’Idea Sport), mentre il S. Gabriele ha messo un’ìpoteca sul passaggio delturno, vincendo di 19 a Lissone.

IL CAMPIONATO

Occasione persa per le Under 19 diVarese. Dopo aver espugnato Marianonell'andata dei playoff (77-81), le ragazze diLilli Ferri non riescono a conservare ilmargine e, come l’anno scorso, cadono sullasoglia delle finali regionali. Le brianzoleprovano a prendere il largo fin dal primoquarto (14-22 al 10'), ma la reazione guidatada Biasion e Giulia Elli vale il -2 del riposolungo. Nella ripresa è però qualche amnesiadifensiva di troppo a costare carissima;seppur si giochi punto a punto, il finalesorride a Mariano, che stacca così il pass perle finali. «Sono rammaricata – spiega coachFerri - perché credo che si sia usciti dalcampo senza aver fatto tutto il possibile, con un brutto approccio alla gara e conpoca convinzione e determinazione nei momenti cruciali. Brave le ragazze diMariano a punirci su ogni errore. Una tirata d’orecchi a tante delle mie,soprattutto a chi doveva dimostrare di essere pronto per le categorie senior.Detto ciò, quello appena concluso resta comunque un buon campionato,dimostratosi utile per fare esperienza e per divertirci».

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U19 REG./VA - Per 3 punti niente finali U14/NO - Grande ritorno in corsaS. VITTORE OLONA - NO.VA. VEDANO 45-64 (22-36)

VEDANO: Berengan 10, Sonzini A. 4, Dal Magro, Bonaria 9, Fontanel, Amato 25,

Sonzini I.5, Della Bosca, Muraca 7, Scalamato 4. All. Triacca.

NO.VA. VEDANO - MOTRIX CAVARIA 53-51 (31-19) VEDANO: Berengan 10, Dal Magro 7, Travaglini 1, Bonaria 3, Fontanel 2, Sop-

pelsa, Sanese, Patrizi, Amato 28, Colombo 2, Alesina, Scalamato. All. Triacca.

MARIANO più in alto di Varese nel ritorno

VARESE - MARIANO C. 59-66 (36-38)VARESE: Pagano 5, Ferrario, Biasion 8, Civanelli 2, Borloni 2, Sorren-no 16, Ma-

lerba 7, Trovato, Gaspari, Elli C. Elli G. 9 , Premazzi 10. All. Ferri.

Con 2 vittorie in 3 giorni, le U14 della No.Va. tornano in corsa per laseconda fase. Contro la diretta avversaria S. Vittore, prestazione maiuscolaper le ragazze di Triacca, che conducono fin dalle prime battute e che, conun 3° quarto da applausi (0-15 il parziale), mettono al sicuro il referto rosa,ribaltando ampiamente il -1 dell’andata. Il tutto con ben cinque 2001 incampo. Nel recupero con Cavaria, passo indietro a livello di prestazione,ma i 2 punti tornano utilissimi. Nonostante la serata poco positiva, però,bastano la buona regia di Berengan, l'ottima vena realizzativa di Amato e lagrande difesa di Fontanel per respingere l'assalto di Cavaria che nel corsodel terzo quarto pareggia dopo il 31-19 del riposo lungo.

U17 EL./VA - La grande sfida interzonaL'interzona U17 di Donoratico, dal 5 al 7 maggio, vedrà impegnata Varese di Lilli

Ferri, che dopo il brillante 3° posto in Lombardia, proverà a qualificarsi per le finalinazionali: passano le prime 2 del girone che comprende l’Isontina Fogliano, terza inFriuli, la Magika Castel San Pietro, migliore dell’Emilia Romagna, e l’Antonianum,primo in Sardegna. L'avversario più pericoloso sarà la Magika, con molti elementireduci dalla doppia promozione dalla B alla A2; Santucci, Franceschelli e Cappuccisono un trio d’altra categoria, protagoniste recenti alle finali U19 e maturatedall’esperienza senior. Le sarde, invece, hanno appena chiuso senza conoscere sconfittala stagione a livello regionale; giocano insieme da diversi anni e molte di loro hanno

IL PUNTO U15 ELITE - Triplo spareggio nell’ul1ma giornata: Geas-Biassono peril 1tolo regionale, Costa-Sanga per il 3° posto (interzona dire2o), e Bollate-No.Va. per il 5° posto, che vale l’ammissione agli spareggi interregionali. CLAS-SIFICA: Biassono 36; Geas 34; Costa, S. Gabriele Mi 18; Bollate, Vedano 4.

Partecipano alla terza stagione di PINK BASKET: Btf ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baskettiamo Vittuone.Hanno scri.o su questo bolle/no: Manuel Beck, Giovanni Ferrario - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

avuto spazio in A3. Brusa è una lunga atipica, forte e con punti nelle mani. Biella è ilcervello della squadra e bisognerà cercare di toglierle lucidità. Matte, infine, è unaguarda combattiva con un buon tiro dalla lunga distanza. L'esordio sarà con Fogliano,che ha vinto lo spareggio con Rovereto. Approda per il secondo anno consecutivoall’interzona e, proprio per questo, potrà gestire meglio le emozioni. Anche qui ci sonoterminali importanti che andranno tenuti a bada, su tutte Vecchiet, Cavallari e Dabir.«Alla mia squadra chiederò – racconta coach Ferri - il massimo sacrificio in fasedifensiva e il gioco corale in fase offensiva. Sarà necessario avere semprel’atteggiamento e la mentalità giusta, punti di partenza per sviluppare scelte giuste edesecuzioni buone. Sarà un'esperienza importante per la crescita di ogni giocatrice,vorrei fosse sfruttata al massimo, comunque vada. Il risultato sarà una conseguenza diuna serie di variabili che oggi non possiamo conoscere. Però le cose che possiamogarantire dobbiamo metterle in valigia e portarle con noi a Donoratico».

Sulla qualificazione alle finali - “Entusiasmo alle stelle egrande soddisfazione per l’obie3vo raggiunto: siamo un buongruppo, anzi una buona squadra. Per questo affronteremoques1 playoff con la massima serenità e la determinazioneche durante questa stagione, fa2a di al1 e bassi, ci abbiamomesso in campo fin dall’inizio. Facciamo dell'agonismo unpunto di forza. E per agonismo intendo proprio il giocare perun obie3vo, per raggiungere qualcosa, probabilmente so-gnando qualcosa. Il basket per noi è una cosa seria. Obie3voraggiunto, dicevo, ma ormai che ci siamo giochiamoci alla grandeques1 playoff. Mi fido dei nostri mezzi e se difendiamo e giochiamo

come sappiamo fare siamo in grado di ba2ere qualsiasi avversario”.

Sulle proprie prospettive - “Parliamoci chiaro: vado peri 35 anni, quando mi ricapita? Potrebbero essere le ultimepartite che farò a questi livelli, dopo di che, probabil-mente, appenderò le scarpe al chiodo. Me le voglio go-dere al massimo. Soddisfatta e felice per la mia stagione,mi sono divertita ma ho fatto anche tanti sacrifici. Speroproprio che il mio contributo a questa squadra sia stato

utile, il mio allenatore mi ha dato costantemente fiducia eio ho sempre cercato di rispondere alle sue richieste. Ho

sempre dato il 100%, in generale sono fatta così anche nellavita, do il massimo nelle cose in cui credo. Spero di chiudere in

bellezza questa stagione”.

PARLIAMO CON... GIADA MANZO - play Varese (B)

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PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO

1maggio2014

CANEGRATE 42USMATE 38MARIANO C. 36COMO** 32VARESE* 29VITTUONE 28BK FEMM. MI 26

VILLASANTA 24CUCCIAGO 20S. AMBROGIO MI 18PONTEVICO 16GIUSSANO 14PRO PATRIA B. 12CANTÙ 10

CLASSIFICA SERIE B (finale)L’ULTIMA BEFFA:E’ RETROCESSIONE.TORNA PRESTO, BTFU19 a segno nell’andata degli spareggi TA

BELLONE PARTITE

SERIE B - - PERSO AVITTUONE 53-51 DTS

U19 REG. - - VINTO ABRESSO 53-56

U17 REG. - - PERSO CONMARIANO C. 37-54

U15 REG. - - PARTITARINVIATA AL 4/5 COL GEAS

ALLIEVE CSI - - PARTITARINVIATA CON BINZAGO

VERDETTI: Canegrate è promossa in A3; Usmate, Mariano,Como e Varese alle finali regionali; Giussano e Pro Patria aiplayout; Cantù retrocede dire3amente in C.

MORGAGNI, 16 PUNTIma non è bastato

** = penalizzata di 4 pun�; * = penalizzata di 1 punto

IL BORSINO DEL CAMPIONATO

IL GIORNO PIÙAMARO - Dopo10 anni esatti dimilitanza in B(regionale o na-zionale), Cantùretrocede in C:ora, a caldo,

resta solo l’ama-rezza per le tante

occasioni perse nell’arco della stagione, ma poi andràconservato quanto di positivo èstato comunque fatto, in modoche serva come base di ripar-tenza per il futuro. Nel trio inpanchina nella foto sopra, laprima a sinistra è capitan Ro-manò, indomita con 17 rimbalzie i due canestri che potevanovalere la vittoria. A destra Bo-

netta, 14 punti.

B - Quella tripla al 39’52”...26. GIORNATA: VITTUONE - BTF CANTÙ53-51 D.T.S. (16-9, 24-17, 36-34, 47-47)

VITTUONE: Manzoni, Pinciroli, Dal Verme 9, Ceffa, Rossi G. 12,

Pirola 8, Baiardo 2, Malchiodi 2, Djedjemel 8, Ruisi 4, Francione

8, Barenghi. All. Riccardi. CANTÙ: Brago3o, Bone3a 14, Avanzi

ne, Romanò 11, Orsenigo, Bratovich 5, Quadroni ne, Morgagni

16, Volpi 5, Nava, Colombo. All. Ganguzza.

Migliori valutazioni: Romanò 28, Morgagni 23 - Più minu.:Bone3a e Volpi 42 - Più rimbalzi: Romanò 17 - Più recuperi:Romanò, Bone3a e Volpi 4 - Più assist: Morgagni 4 - Più fallisubi.: Morgagni 9 - Più precisa: Romanò (4/7 da 2) - Cifre po-si.ve: 15 rimb. off., 20 falli subi2 contro 13 commessi - Cifrenega.ve: 34 perse contro 20 recuperi; 55% ai liberi.

L’annata del Btf si chiude con una bruciante sconfitta a Vit-tuone, e la conseguente discesa in Serie C. L’ennesima occasionepersa in volata segna la resa di Cantù, che sicuramente ha com-battuto per centrare almeno i playout, ma dopo il drammaticofinale nella partita “vinci o muori” è condannata. Un -2 dopo unsupplementare così come -2 era stato nell’altrettanto decisivoscontro diretto con la Pro Patria. Che ora perde a Usmate mamantiene il +2 in classifica e resta per ora viva. Chiaro, evitarela retrocessione diretta avrebbe magari solo rimandato la sen-tenza, perché il playout contro Giussano non sarebbe stato fa-cile; ma arrivarci avrebbe garantito la “pole position” per ilripescaggio estivo. Discorso comunque prematuro. ILLUSIONE E CONDANNA - Per Vittuone c’erano in palio

punti per sperare ancora nei playoff e la prova che le motiva-zioni non mancano alle padrone di casa arriva presto: Cantùresiste fino al 7’ (8-9), poi con l’attacco biancorosso che si bloccae non segna per altrettanti minuti (34 palle perse alla fine!), lemilanesi tentano l’allungo (anche +13) e soltanto un paio di tri-ple evitano al Btf un passivo ampio all’intervallo. La rincorsadelle ragazze di Ganguzza si completa nella ripresa, rosic-chiando altro margine nel 3° quarto grazie ad un attacco orapungente (36-34 al 30’); il sorpasso sembra non arrivare mai,poi lo regalano due canestri consecutivi di Romanò che fannosognare Cantù sul 44-47 al 37’, il punteggio rimane inchiodatoma nell’ultima azione non arriva il fallo sul +3 (senza bonus) eDal Verme infila la tripla della parità con 8’’ da giocare. E ilsupplementare, con l’inerzia nelle mani di Vittuone, è amaro,tra liberi sbagliati e canestri di Rossi che condannano Cantù.

La chiave - “Gli episodi di fine regolamentari

ci condannano e non sono i primi di questa

stagione: sul +3, invece che far fallo abbiamo

lasciato a Dal Verme l’inizia2va e siamo sta2

aggancia2. Nel supplementare era difficile ri-

baltare l’inerzia e ritrovare controllo mentale

della par2ta.”

Mi è piaciuto - “L’a3eggiamento comba4vo e

la grande volontà che abbiamo messo in

campo, nonostante gli episodi abbiano avuto

un peso rilevante nel finale di gara”.

Non mi è piaciuto - “In una par2ta equilibrata

veder pesare sulla bilancia le 34 perse contro

i 20 recuperi: regalare così tan2 possessi alle

avversarie vuol dire un vantaggio troppo

ampio”

L’ANALISI DI COACH GANGUZZA

MALEDETTE VOLATE

Partecipano alla terza stagione di PINK BASKET: Btf ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baskettiamo Vittuone.Hanno scri/o su questo bolle0no: Manuel Beck, Alessandro Margo0 - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

IN EVIDENZA

Varese: dominando sul campo del BFMconquista l’ul2mo biglie3o per le finali.Pontevico: conquista la salvezza dire3a

passando sul terreno dell’appagata capolistaCanegrate (anche se il k.o. di Giussano le avrebberegalato ugualmente il traguardo). Pro Patria:non è ancora salva, ma si guadagna un’ul2machance evitando la retrocessione dire3a. Cuc-ciago: a lungo deludente, ha però finito con 5 vit-torie nelle ul2me 6 gare.

Cantù: con l’ennesima volata persa, è con-dannata alla discesa in C. Vi/uone: grangirone di ritorno ma per 1 solo punto

manca le finali. Giussano: ul2mo periodo incalando, dovrà sudarsi la salvezza ai playout.

TURNO PARTITA RISULT.

3 MarianoCCANTÙ 58C5710 GiussanoCCANTÙ 59C6014 PontevicoCCANTÙ 67C6519 CANTÙCBFM Milano 64C6322 Pro PatriaCCANTÙ 55C5324 CanegrateCCANTÙ 48C4525 CANTÙCS. Ambrogio Mi 49C5326 Vi3uoneCCANTÙ 53C51

Qui so�o la lista delle tante par�te stagionali di

Cantù finite con uno scarto inferiore o uguale a

5 pun�. Il B� ha vinto 2 delle prime 4 volate, ma

nelle ul�me 5 giornate ne ha perse 4, fatali.

IL PODIO: V. Schieppa2 (Carugate) media 20,1 -

V. Lovato (Varese) 19,8 - G. Arturi (Geas) 18,8.

PER CANTÙ: V. Morgagni 14,2 - B. Colombo

7,6 - M. Bone/a 7,5 - A. Bratovich 7,4 -

G. Brago/o 7,3 - V. Romanò 7,2 - S. Volpi 6,0

- F. Quadroni 3,7.

5149 52

2

48

3

53

1

65

94

13

PINK LEAGUE / LE MIGLIORI DELL’ANNO

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Vittoria di misura in gara-1 dispareggio Under 19: Cantù sbancaBresso, non può dormire sonni tranquilliin vista del ritorno di martedì 6, ma il +3può pesare e ci sono segnali positivi:“Abbiamo incontrato difficoltà nelcontenimento delle esterne – osservacoach Ganguzza –, ma in casa nostrofaremo tesoro dell’esperienza di gara-1 esu un campo più ampio avremo piùvantaggi rispetto a loro”. Continuealternanze al comando: Cantù parte benecon uno 0-7, ma nella fase centrale del 1°

tempo subisce la risalita di Bresso (8-8 al 7’), che prova a scappare sul 20-16 al 14’: un buonfinale di frazione, 11-2 con difesa a uomo efficace, regala però il vantaggio alle biancorosse(22-27 al 20’). Sulla medesima musica l’inizio di ripresa, ben gestito per larghi tratti di 3°quarto in cui il margine si estende a +7. L’Opsa si scatena con un 11-2 per chiudere ilperiodo e le 2 triple all’inizio dell’ultimo scavano un minibreak preoccupante (43-38). IlBtf92 resiste fino a risalire (47-47 al 36’) e se la gioca in volata: Bresso sorpassa a -48’’,gestisce però male l’ultimo possesso commettendo infrazione di 24’’ ed in 8’’ Volpi trovail canestro dell’immediato sorpasso (53-54) e un recupero che frutta 2 liberi e il +3conclusivo. Da segnalare i 25 rimbalzi in coppia per Quadroni e Younga.

Le U17 del Btf chudono la prima fase con una sconfitta nelloscontro diretto per il 3° posto con Mariano. Terzo stop di fila perle biancorosse, ma si deve al calendario che ha proposto le prime3 della classifica in serie. Senza né Sara Volpi né Colombo (c’èl’indomani il match decisivo di B), le ragazze di Terraneo paganola carestia offensiva del 2° quarto, che costa un parziale di 3-15,determinante. Nella ripresa rimane la difficoltà a far canestro inassenza dei due terminali designati, ma la difesa regge (25-42 al30’) e con un 5-0 all’inizio dell’ultimo periodo Cantù alimentauna piccola speranza di riaprire la partita; ma Mariano riprenderapidamente il controllo grazie anche al bonus di falli raggiuntopresto dal Btf. Si finisce dunque quarti con 14 vinte e 6 perse,buon bilancio ma ora è tempo di pensare alla seconda fase.

OPSA BRESSO - BTF CANTÙ 53-56 (22-27) CANTÙ: Younga 10, Bone3a, Barozzi, Tropeano 1, Radice, Quadroni 10, Volpi S. 8, Bra-

go3o 11, Colombo 14, Avanzi 2. All. Ganguzza.

BTF CANTÙ - MARIANO C. 37-54 (13-29)CANTÙ: Cozza, Avanzi 11, Parla2 2, Barozzi 4, Radice 6, Volpi G. 2,

Frigerio, Cavaliere, Younga 12. All. Terraneo.

U19 REG. - Espugna Bresso nel primo spareggio

Mariano è la prima qualificata alle “final four” regionali: ha eliminatoVarese con un +7 in trasferta dopo il -4 in casa. Giocata solo l’andata nelle altre due serie:+2 per Albino in casa dell’Idea Sport, +19 per il S. Gabriele a Lissone.

IL CAMPIONATO

Il 4° posto determina l’inserimento di Cantù nelgirone di seconda fase che comprende Canegrate e Crema. Prima av-versaria è Canegrate sul “neutro” di Cadorago giovedì 8/5. CLASSIFICAFINALE: Sondrio 38; Melzo 36; Mariano 30; Cantù 28; Giussano 24;Valmadrera, Vertemate 20; Vimercate 12; Nova 8; Garbagnate 4; Va-redo 0.

IL CAMPIONATO

U17 REG. - 4° posto, ora 2a fase

COLOMBO, VOLPI, BRAGOTTO, QUADRONI, YOUNGA:il quintetto-base delle U19 che hanno vinto a Bresso

IL PUNTO UNDER 15 - L’ul2ma par2ta stagionale, Geas-Cantù, èstata pos2cipata a domenica 4/5 con inversione di campo: si gio-cherà a Vighizzolo. Gara decisiva per le avversarie: se vincono pas-sano il turno, se perdono passa Usmate. In caso di vi3oria, il B1chiude al 6° posto solitario.

Domenica 27 aprile si è chiusa, almeno per ora,una storia di 10 anni esatti per il Btf ‘92 Cantù in SerieB, comprendenti 7 stagioni in quella regionale (B2),due in quella nazionale (B1) e una nella cosiddetta “Bunica”. Circa 300 partite, più vittorie che sconfitte,una promozione ma, al di là dei risultati, un ruoloimportante da parte del club biancorosso cometrampolino di lancio per giovani talenti (oppure dirilancio per giocatrici di livello regionale) che, spesso,hanno spiccato il balzo verso categorie maggiori.Mentre scriviamo sta giocando per lo scudetto LauraSpreafico (Schio); hanno militato quest’anno in A1Giulia Pasqualin, in A2 Giulia Maffenini, ElenaBestagno, Morena Capiaghi, Eugenia Zamelli : tuttepassate dal “Toto Caimi” e dalla maglia del Btf intempi recenti.GLI INIZI -Nel 2003/04 il Btf vince la stagione

regolare in C, arriva terzo alle finali-promozione: sulmomento non basta, ma d’estate arriva l’ammissionein B2. Le prime stagioni, 2004/05 e 2005/06, sonod’assestamento nella categoria, con piazzamenti ametà classifica. LA SCALATA -Nel 2006/07, dopo

l’avvicendamento di Laura Barelli con Danilo Zontain panchina, Cantù sfiora i playoff, piazzandosi sestacon 19 vinte e 11 perse, suo miglior risultato fin lì. Incampo la formidabile coppia realizzativa compostada Emma Pini e Morena Capiaghi (quasi 30 punti dimedia in due) si bilancia bene con lo “zoccolo duro”capeggiato da due elementi storici come Scrimizzi eBattaglini.LA PROMOZIONE - La società costruisce passo

per passo la marcia di avvicinamento al vertice dellaB2. Nel 2007/08, con Paolo Gavazzi allenatore eancora la coppia Pini-Capiaghi a garantire 30 punti a

partita, il Btf arriva secondo in stagione regolare (22vinte-8 perse), elimina Mariano nei playoff e si fermasolo in finale con Urago. Ormai è tempo di puntaredecisi alla promozione in B1, e il Btf nel 2008/09sceglie per una svolta, stipulando un accordo dicollaborazione con la Comense, che porta coachPiccinelli e le giovani del vivaio nerostellato, tra cui ilformidabile trio di ‘91 Spreafico-Pasqualin-Bestagno. La stagione è una marcia trionfale, semprein testa con 27 vittorie in 30 partite e il meritatissimosalto di categoria.GLI ANNI IN B1 - Per il debutto in B nazionale,

2009/10, si volta di nuovo pagina, con Paolo Fassinacoach e una buona miscela tra volti nuovi (Zamelli,Laura Maiorano, Tunguz) e le “bandiere” comeBattaglini e Scrimizzi. Un’onesto 8° posto in stagioneregolare, raggiungendo la poule promozione, eun’uscita al 1° turno di playoff, sono risultaticonfortanti. Bissati identici nel 2010/11, sempre conFassina; l’annata resta memorabile per l’esplosionedella 18enne Maffenini, miglior marcatrice d’Italiacon 30 punti di media: dal quasi anonimato diventaazzurra ai Mondiali U19. I TEMPI RECENTI - A complicare la vita al Btf

arriva la riforma dei campionati che crea una “Bunica” (durata una sola stagione) mescolando B1 e B2:nel 2011/12 Cantù, con Anselmi allenatore e nuovielementi portanti (Romanò, Luisetti, M. Molteni), sipiazza dodicesima, non retrocede in C ma nemmenoviene ammessa nella nuova terza serie (“A3”). Siritrova quindi in B regionale dove nel 2012/13 arrivadecima. L’estate scorsa il ringiovanimento un po’ perscelta un po’ per necessità, e il resto è cronaca recente:si retrocede ma si affacciano nuove giocatrici chesaranno la chiave della risalita futura del Btf.

SPECIALE - Dieci anni di B: una promozione e tanti talenti lanciati

Il giorno più glorioso: la PROMOZIONE IN B1 nel 2009

BTF edizione 2006/07 quando iniziò a scalare la B2

MAFFENINI in maglia Btf ZAMELLI, altra ex Btf oggi in A2

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PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 1 maggio 2014

TABE

LLON

E PA

RTITE VITTUONE, FINE CORSA

SESTO POSTO CHE VALEE TANTO FUTURO DAVANTI

U14 e U13, big match vinti - U15 tengono la vetta

SERIE B - - VINTO CONCANTÙ 53-51 D.T.S.

U17 REG. - - VINTO ABK FEMM. MILANO 32-60

U15 REG. - - VINTO CONPRO PATRIA BUSTO 37-35

U14 - - VINTO AMILANO BK STARS 46-66

U13 - VINTO CON- VINTO CONMILANO BK STARS 59-46

GAZZELLE - - PERSO CONCUSANO E GEAS SESTO

PASSAGGIO DEL TESTIMONE - Nella foto, le ragazze del set-tore giovanile di Vittuone salutano la prima squadra al ter-mine della partita con Cantù che ha chiuso la stagione diB. Senza la gioia dell’accesso alle finali ma con l’orgogliodi avrer mostrato il reale valore della squadra nel cre-scendo dell’ultima parte di stagione. Ma il saluto tra

“grandi” e “piccole” ha anche un valore simbolico perchénelle prossime settimane i riflettori passano sul vivaio,

che ora entra nella fase decisiva in U15 e in U14.

CANEGRATE 42USMATE 40MARIANO C. 38COMO** 34VARESE* 31VITTUONE 30BK FEMM. MI 26

VILLASANTA 24CUCCIAGO 22S. AMBROGIO MI 18PONTEVICO 18GIUSSANO 14PRO PATRIA B. 12CANTÙ 10

CLASSIFICA SERIE B (finale)

BUON IMPATTO PERFRANCIONE CON CANTÙ

VERDETTI: Canegrate è promossa in A3; Usmate, Mariano,Como e Varese alle finali regionali; Giussano e Pro Patria aiplayout; Cantù retrocede dire3amente in C.

** = penalizzata di 4 pun; * = penalizzata di 1 punto

REGOLE - Le oltre 110 giocatrici delle 8 prime squadre di“Pink Basket” vengono classificate in base al seguente cri-terio: per l’A2 e l’A3, la media stagionale della valutazione;per la B, la media stagionale dei pun2 segna2. Ogni par-2ta vinta dà un bonus di 5 pun2 da sommare alla valuta-zione (o ai pun2 segna2) di giornata.

IL PODIO: V. Schieppa2 (Carugate) media 20,1 -

V. Lovato (Varese) 19,8 - G. Arturi (Geas) 18,8.

PER VITTUONE: G. Rossi 15,5 - A. Djedje-

mel 14,2 - V. Ruisi 12,6 - G. Dal Verme 9,6

- G. Malchiodi 7,9 - F. Pirola 7,1 - M.

Baiardo 6,8 - E. Francione 5,8.

5

2

56

3

1

11

45

21

60

70

32

IN EVIDENZAB - Salva Dal Verme al 40’26. GIORNATA: SABIANA VITTUONE - CANTÙ

53-51 D.T.S. (16-9, 24-17, 36-34, 47-47)VITTUONE: Manzoni, Pinciroli, Dal Verme 9, Ceffa, Rossi G. 12, Pi-

rola 8, Baiardo 2, Malchiodi 2, Djedjemel 8, Ruisi 4, Francione 8,

Barenghi. All. Riccardi.

CANTÙ: Brago3o, Bone3a 14, Avanzi ne, Romanò 11, Orsenigo,

Bratovich 5, Quadroni ne, Morgagni 16, Volpi 5, Nava, Colombo.

All. Ganguzza.

Cifre notevoli: di squadra 20/58 da 2, 2/10 da 3, 7/14 ai liberi,

37 recuperi, 17 perse; Rossi 4/17 dal campo, 4/8 ai liberi ma

6 pun2 nel suppl.; Francione 4/8 al 2ro, 7 rec., 5 rimb.

Una vittoria senza la festa. O meglio, la festa c’è per Vit-tuone, che riceve il meritato applauso dal suo pubblico nel-l’ultima partita stagionale; ma non arriva il coronamento dellagrande rimonta del girone di ritorno: l’improbabile sconfitta diVarese con il BFM non si materializza e dunque per un solopunto in classifica (caso più unico che raro) la Sabiana rimanefuori dalla zona-finali e finisce sesta.

SOFFERENZA - Con Cantù è una partita all’insegna dellatensione e degli errori. Per le ospiti è l’ultima possibilità di evi-tare la retrocessione diretta, ma anche il Baskettiamo si giocamolto e, dopo aver dato l’impressione di poter prendere il largogià all’inizio, s’inceppa, per un misero 8-8 di parziale nel 2°quarto. L’energia di Francione propizia il nuovo allungo nel 3°periodo (+10), poi però le brianzole fanno valere muscoli edesperienza, trovando finalmente continuità offensiva per ri-portarsi a contatto. L’ultimo quarto è un lungo e convulso testaa testa. Cantù sembra trovare lo spunto decisivo con due ca-nestri di Romanò per il +3 (44-47). Errori da entrambe le partitengono bloccato il punteggio, si arriva così all’ultimo possessoper Vittuone, che grazie alla scelta (o mancata esecuzione) delleavversarie di non commettere fallo, hanno modo di costruireuna tripla per Dal Verme, con spazio: è il canestro del supple-mentare. In cui Rossi si sblocca con 6 punti decisivi. PiangeCantù, non può ridere Vittuone, ma almeno sorridere sì.

La chiave - “Tensione a mille: abbiamo fa3o di tu3oper non vincere, ma anche Cantù si è lasciata pren-dere dalla paura nel finale. Per me bisogna comun-que sorridere perché abbiamo dimostrato di valerei playoff, non arrivandoci per mo2vi lega2 alla sorte.Varese si qualifica con merito anche se nelle ul2me2 giornate ha avuto la fortuna di trovare avversariesenza obie4vi di classifica mentre quando le ab-biamo affrontate noi ne avevano ancora”.

Mi è piaciuto - “L’inizio, l’energia di Francione, il sup-plementare di Rossi”.

Non mi è piaciuto - “Le percentuali denotano l’in-sicurezza con cui siamo anda2 al 2ro dopo l’inizioillusorio a senso unico. Difesa molle e passiva nelmomento della rimonta di Cantù. I nostri termi-nali non erano in serata ma le compagne nonhanno compensato, ad esempio ribu3andotroppe volte la palla in mano a Rossi”.

L’ANALISI DI COACH RICCARDI

Sulla stagionedella squadra - “Il bilan-cio è più che posi2vo:siamo cresciute sia den-tro che fuori dal campo.All’inizio le tante novità inorganico hanno prodo3oinevitabili difficoltà, c’èvoluto del tempo per farfunzionare tu3o. Maquando hai la fortuna diessere allenata da coachRiccardi, sai che giochiimparando, impari gio-

cando...”

Sulla propria stagione individuale -“Faccio sempre fa2ca a giudicare me stessaperché me3o sempre davan2 la squadra. Mapenso di aver acquisito più fiducia da partedel coach, di aver avuto al2 e bassi imparandoperò come si può dare un contributo anchesenza segnare o essere protagonista. Le ca-ra3eris2che principali del mio gioco sono lavelocità e il contropiede, ma sto cercandoanche di dare il massimo in difesa, che puòessere la chiave vincente di una par2ta”.

Sul suo doppioimpegno tra Vi-uonee Geas - “Vincere unoscude3o giovanile colGeas e arrivare con Vi3uonea 1 punto dai playoff, oltre ogni prono-s2co, rendono questa un’annata straor-dinaria per me. Ora che ho finito lacarriera giovanile, mi sento orgogliosa diaver fa3o parte di un gruppo che ha fa3ostoria vincendo in tu3e le categorie”.

La vi-oria piùgradita: “All’andata sulcampo di Como, grandevoglia di vincere controuna squadra sulla cartasuperiore”. La sconfi-acon più rimpian,: “Al ri-torno con Villasanta. Do-vevamo portarla a casa eavrebbe fa3o la diffe-

renza per i playoff”.

PARLIAMO CON... VALENTINA RUISI - guardia, 1995

PINK LEAGUE / Rossi vola fino al 5°

Varese: dominando sul campo del BFMconquista l’ul2mo biglie3o per le finali.Pontevico: conquista la salvezza dire3a

passando sul terreno dell’appagata capolistaCanegrate (anche se il k.o. di Giussano le avrebberegalato ugualmente il traguardo). Pro Patria:non è ancora salva, ma si guadagna un’ul2machance evitando la retrocessione dire3a. Cuc-ciago: a lungo deludente, ha però finito con 5 vit-torie nelle ul2me 6 gare.

Cantù: con l’ennesima volata persa, è con-dannata alla discesa in C. Vi-uone: grangirone di ritorno ma per 1 solo punto

manca le finali. Giussano: ul2mo periodo incalando, dovrà sudarsi la salvezza ai playout.

IL BORSINO DEL CAMPIONATO

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Si chiude con un percorso perfetto, 14 vittorie su 14partite, il campionato della schiacciasassi Baskettiamo nelcampionato under 13, dominato in lungo e in largo. Laciliegina sulla torta è arrivata in quest’ultima partita con lavittoria su Milano Stars seconda in classifica, conducendodall’inizio alla fine con un vantaggio che è aumentato inprogressione dal +5 di fine primo quarto fino al +20dell’ultimo mini-intervallo (51-31), con Terraneo in evidenzarealizzativa, mentre solo nei minuti finali è arrivato unpiccolo calo di concentrazione. Ora bisognerà attendere ledecisioni del comitato regionale su un’eventuale “giornatafinale”, visto che quest’anno non sono previste finaliregionali per questa categoria, ma in ogni caso l’annata di

queste ragazzesarà da…14 elode.

Con la qualificazione per la fase finale già in tasca,risultano ininfluenti le due sconfitte nel giro di 24 ore perle Gazzelle del Baskettiamo, prevedibili contro la secondain classifica Cusano e la capolista Geas. Entrambe lepartite sono state giocate con buon approccio, soprattuttocontro le sestesi (pareggiati due quarti e persi di misuraaltri due), come utile rodaggio in vista del Jamboreedell’11 maggio a Settimo Milanese.

PINK BASKET www.baskettiamovittuone.it

Partecipano alla terza stagione di Pink Basket: Btf ‘92 Cantù - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - Usmate - Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baskettiamo Vittuone.Hanno scri-o su questo bolle.no: Manuel Beck, Mario Castelli - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

REGIONI & PROVINCE - Tanta VittuoneSecondo posto per la

Lombardia al Trofeo delleRegioni U15 (dal 21 al 26 aprile aRimini: battute solo in finale dalVeneto) e anche Vittuone è salitasul podio grazie ad AlessiaCorbetta, che ha avuto unamedia di 6 punti in oltre 14minuti di utilizzo a partita.Abbiamo chiesto al coach dellaselezione, Nazareno Lombardi,un giudizio su di lei: “Si èdimostrata giocatrice con talentooffensivo specialmente nellesituazioni di arresto e tiro,fondamentale che esegue in modo molto efficace ed estremamente pulitonelle modalità. Ha messo grande attenzione durante tutto il torneo. Dovràlavorare sempre di più per cercare di essere ancora più protagonista sulcampo sia in attacco sia in difesa, settore quest’ultimo dove ha sicuramenteil potenziale per crescere molto”.Il 1° maggio è stata la volta di un altro grande appuntamento per

selezioni giovanili, il Trofeo delle Province U13: a Sesto S. Giovanni, lasquadra di Milano/Pavia/Lodi (coach Mannis) ha trionfato battendo insemifinale Varese/Como e in finale Bergamo/Lecco, schierando ben 4elementi del Baskettiamo: Chiavegato, Gallitognotta, Gregotti e Terraneo.

U17 REG. - Sorriso finale e 7°posto

Finisce con un’ampia vittoria contro il Basket FemminileMilano (fanalino di coda) la stagione di Vittuone, che chiude ilproprio campionato al settimo posto con 8 successi e 12sconfitte, pur con il rammarico dei tanti match persi in volatapunto a punto. Contro Milano il solco viene scavato subito nelprimo tempo grazie ad un’ottima difesa (10 punti subiti a metàgara), mentre l’attacco viaggia spedito fino al +27 di fine terzoquarto (20-47). Nell’ultimo quarto spazio per tutti e scarto cheviene mantenuto fino alla sirena, che sancisce anche la fine dellastagione.

BASKET FEMM. MILANO - BASKETTIAMO VITTUONE 32-60 (10-31)VITTUONE: Tunesi 2, Cordaro 8, Preatoni 5, Ghidoli, Colombo 4, Taini, Secchi 10,

Guerra 17, Fogli 4, Guide4 6, Folli 4. All. Caserini.

BASKETTIAMO VITTUONE – CUSANO M. 6-18VITTUONE: Croitoru 8

BASKETTIAMO VITTUONE – GEAS SESTO 8-14VITTUONE: Caserini e Colzani J. 4

U15 REG. - Sofferenza & primato

Era l’attesa settimana dei verdetti della prima fase e anche per l’Under 15,come per l’Under 14, l’esito è stato positivo, regalando il primo postomatematico. Ma a differenza del campionato “minore” le giovanivittuonesi, che sono in larga parte le stesse atlete, hanno incontrato moltapiù fatica per giungere al successo. Sarà stata l’assenza di Corbetta, magarila tensione per l’importanza della partita oppure la stanchezza che inizia afarsi sentire dopo una lunga stagione, fatto sta che la Pro Patria (squadra dimetà classifica) parte meglio: la squadra ospite schiera fin dall’inizio unazona arroccatissima e conduce le danze per lunghi tratti, chiudendo sul 6-10il primo quarto e girando la boa sul 15-18.Nel secondo tempo il punteggio si conferma bassissimo (21-23 al 30’) con

innumerevoli errori da ambo le parti, ma nel quarto periodo arriva l’unicafiammata di Vittuone ed è quella decisiva: Peluso e Ghionda firmano ilsorpasso, poi la precisione ai liberi nel finale regala il 37-35 finale e il primoposto matematico con una giornata d’anticipo.

BASKETTIAMO VITTUONE - PRO PATRIA BUSTO 37-35 (15-18) VITTUONE: Repossi, Pratelli 4, Monfor, 9, Peluso 2, Ghionda 2, Cantone 9, Fogli,

Pianta G. 6, Folli, Corbellini, Pianta E. 2, Gardini 3. All. Riccardi.

U14 - Mettono il primato al sicuro

Era ormai nell’aria da tempo, ma adesso anche lamatematica conferma il primo posto nel girone delBaskettiamo, che mette il 19° timbro in 19 partite con unprepotente +20 su Milano Basket Stars “B”, terza forzadel girone. L’ennesimo successo stagionale non è mai indiscussione: determinazione e concentrazione marchianoa fuoco l’avvio (9-20 al 10’), con una difesa attenta ed unattacco preciso e dalle responsabilità ben distribuite.Monforti e Cantone sono in buona vena (15 a testa) eVittuone non si ferma mai, allungando prima sul +15dell’intervallo e poi addirittura sul +24 della terza sirena,raggiungendo l’obiettivo del primato anche se ormai sipensa alla seconda fase.

MILANO BK STARS - BASKETTIAMO VITTUONE 46-66 (22-37)VITTUONE: Repossi 2, Migliorini 5, Monfor, 15, Ghionda, Mancini 2, Lona2 2,

Cantone 15, Pianta G. 9, Pianta E. 8, Ruffini 2, Gardini 4, Spinelli 2. All. Riccardi.

Nel penul2mo turno, S. Vi3ore vince lo scontro dire3o per il 2°posto con Melzo (prossima avversaria di Vi3uone). Per il 4° posto, duello tra Stars e S.Pio X. CLASSIFICA (prime pos.): Vi-uone 36; S. Vi3ore 32; Melzo 30; S. Pio X Mi, Mi-lano Stars 22; Pro Patria 18; Bresso 16.

IL CAMPIONATO

Chiara CANTONE (U14)

Dall’alto a sinistra, in senso orario: CHIAVEGATO,GALLITOGNOTTA, GREGOTTI, TERRANEO, le 4 under 13vittuonesi che hanno vinto il Trofeo delle Province

Due giornate alla fine, ma per Vi3uone c’è anche il recuperodell’8/5 con Gallarate. C’è lo3a ancora per la qualificazione. CLASSIFICA (prime pos.):Vi-uone* 38; S. Gabriele 32; Milano Stars 30; S. Vi3ore, Tradate 26; Vedano 24.

IL CAMPIONATONell’ul2ma giornata, Gavirate vince lo scontro dire3o con Ca-

steggio, ma resta prima Canegrate grazie al doppio confronto favorevole. CLASSI-FICA: Canegrate, Gavirate 34; Casteggio 32; Milano Stars 30; S. Gabriele 22; Bresso18; Vi-uone, S. Vi3ore 16; S. Ambrogio 8; BFM Mi, Varese 2.

IL CAMPIONATO

U13 - Chiudono un campionato perfetto GAZZELLE - Verso il JamboreeBASKETTIAMO VITTUONE -

MILANO BK STARS59-46 (33-22)

VITTUONE: De Girolamo, Piro-

vano, Gallitogno3a 10, Voci 4,

Scarioni, Oldani, Sco4, Tridici,

Barca 4, Grego4 4, Nebuloni A.,

Nebuloni P. 6, Nebuloni G. 2, Ter-

raneo 20, Chiavegato 9.

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Un antefatto a gara-1 rischia di condizionare pesante-mente l’avventura della Castel in finale: nell’allenamentodella sera prima, Veronica Schieppati (migliore di squa-dra per media rimbalzi, recuperi, stoppate e valutazione),s’infortuna alla caviglia e dice addio alla serie.L’indomani, davanti al pienone di Pessano, le due

squadre iniziano comprensibilmente contratte (0-0 dopo3’): la prima a sbloccarsi è Carugate con 2 liberi di Viganòe un’entrata di Giunzioni. Ma poi per oltre un quarto le“leonesse” faticano a trovare il canestro, sbagliando moltoanche da sotto. Albino scalda la mano dall’arco e ne ap-profitta per un minibreak sul +6 al 13’ (13-19). Serve un’iniezione di punti rapidi: ci pensa capitan Ro-

bustelli, entrata dalla panchina, micidiale con 11 puntinel giro di 8’ prima di dover uscire con 3 falli a carico. Lasua sfuriata realizzativa vale il sorpasso (24-22 al 17’) etrasmette fiducia alle compagne, che ritrovano “feeling”col canestro (si sblocca De Gianni, comunque già utilis-sima a rimbalzo) e incrementando nel frattempo l’inten-

sità difensiva. Nell’area della Castel non si entrapiù, e anche la pressione sul perimetro è forte:quando l’ex di turno Fumagalli viene tenuta a freno(mastino Colombo), Albino non trova alternative,tirando spesso sullo scadere dei 24” e frantumandoil ferro con gli errori dalla media. Le bergamaschefiniranno con un pessimo 7/43 da 2.La maturità agonistica della Castel emerge nella

capacità di cogliere il momento giusto per il breakdecisivo: nel 3° quarto, come già nelle due gare disemifinale con Riva del Garda. Bastano 5 minuti dibrillantezza offensiva (gli unici in realtà di tutta lagara, vedi box sotto) e la partita si spacca definitiva-mente sul 38-27 al 25’. Carugate nell’ultimo quarto e mezzo segna a in-

termittenza, perde Minervino dopo una botta alnaso, ma Albino non riesce ad approfittarne: un ca-nestro di Colombo dalla media, su palla vagante,vale il 47-33 al 34’; nel finale inevitabilmente il “for-cing” delle bergamasche produce un riavvicina-mento (51-42 a -1’40”) ma per due volte Cagner èben servita e appoggia da sotto, mantenendo le di-stanze. Il pubblico di Pessano esulta e si preparaall’“esodo di massa” per gara-2: traguardo vicino...

PINK BASKETINFORMAZIONE SUL FEMMINILE LOMBARDO - 1 maggio 2014

TRIONFO CASTEL!DUE A ZERO SU ALBINORITORNO IN PARADISOOttime anche le giovaniliA2

IL PUNTO SUI PLAYOFF

LA GRANDE RINCORSA

SPECIALE PROMOZIONE Mercoledì 30 aprile, ore 22.42:la Castel Carugate corona ilsogno di conquistare l’A2. Unavittoria fortemente voluta, nonuna sorpresa visto il valore del-l’organico e dello staff tecnico,ma conquistata con 7 mesi dibattaglie sul campo, lavoro inpalestra e unità del gruppo. Inqueste pagine ripercorriamo laserie finale attraverso la cro-naca delle partite, la voce dei

protagonisti e le foto.

FOTOM. BR

IOSCHI

FINALE, GARA 1: CASTEL CARUGATE - FASSI ALBINO 58-45 (9-14, 27-25, 42-31)

CARUGATE: Schieppa4 ne, Cagner 8, Giunzioni 5, De

Gianni 4, Robustelli 17, Bonomi 4, Mazzoleni 8, Colombo

4, Minervino, Viganò 8. All. Mazze5o.

ALBINO: Celeri, Ga6 5, Lissana 3, Locatelli 2, Fumagalli

15, Carrara 5, Morandi 3, Devicenzi 5, Be5onagli 4, Lus-

sana 3. All. Lombardi.

Migliori valutazioni: Robustelli 21, De Gianni 18- Più minu2:De Gianni 34 - Più rimbalzi: De Gianni 16 - Più recuperi: Ca-gner 5 - Più assist: De Gianni 3 - Più falli subi2: Robustelli 5- Più precisa: Robustelli (3/3 da 2, 2/3 da 3) - Cifre posi2ve:18 recup. contro 10 perse; 4% ai liberi; concesso il 16% da 2- Cifre nega2ve: 32% dal campo; concesso 21 rimb. off.

A3 - Gran difesa e fuga nel 3°quarto: ecco l’1-0

Pordenone ha vinto l’altro tabellone-playoffdel Nord, ba5endo 2-0 Sarcedo. Al Sud successoper Stabia (2-0 su Acilia) mentre vanno alla“bella” Minerale Puro Roma e Pesaro. Mancadunque solo una squadra a completare il quadrodelle neopromosse, comprendente anche Alpo,Castel S. Pietro, Belize Roma, S. Marinella. LaSerie A2 2014/15 sarà composta da 32 squadre.

I 4fosi di Carugate, ma anche tu6 gli appassio-na4 del femminile milanese, iniziano già a pre-gustare i derby della prossima stagione. Sarannoben tre, infa6, le squadre di A2 nella provincia,dato che la Castel ha raggiunto il Sanga Milano(nella categoria dal 2009) e il Geas Sesto S. Gio-vanni (tornato in A2 nell’ul4ma stagione dopoaver duellato con Carugate in A3 l’anno passato).Un totale di 6 sfide, più eventuali playoff, contante “ex”, giocatrici e staff tecnici che si cono-scono benissimo, e ovviamente vol4 nuovi a me-scolare le carte. Chi farà meglio? È un peccatodover aspe5are fino al prossimo autunno perscoprirlo ma pazienteremo volen4eri...

CARUGATE 2

CARUGATE 2

ALBINO 0

Finale per l’A2Semifinali

ALBINO 1

LAVAGNA 1

RIVA DEL G. 0

TABELLONE PARTITE

A3 - - VINTO LA SERIE FINALECON ALBINO 2-0U17/F - - VINTO CONPONTEVICO 112-25U15/F - - VINTO A

MONTE MARENZO 16-96U13/M - - VINTO CONPIOLTELLO 76-55

ESORD./F - - PERSO AGIUSSANO 64-18

SCOIATTOLI - - VINTO ALISCATE E CON MELZO

CASTEL CARUGATE

PROMOSSA IN A2

Ques� i risulta� di Carugate nelle 6 stagioni

seguite alla retrocessione dall’A2 nel 2008.

STAGIONE ESITO

08/09 (B1) salvezza ai playout

09/10 (B1) salvezza in poule retrocessione

10/11 (B1) finale playoff (1-2 con Broni)

11/12 (B unica) guadagna ammissione in A3

12/13 (A3) uscita nei quar4 playoff

13/14 (A3) PROMOZIONE IN A2

CHE DERBY L’ANNO PROSSIMO!

Per Elisabe5a Mazzoleni ed Elisa Bonomi, la pro-mozione conquistata con Carugate fa doppie5acon quella dell’anno passato con la maglia delGeas: le due atlete del ‘94 vincono quindi l’A3per due volte di fila. Hanno dovuto invece aspet-tare più tempo, per realizzare il proprio “double”personale, Claudia Giunzioni ed Elena Viganò: laprima fu promossa in A2 5 anni fa militando nelSanga Milano, la seconda un anno prima, nel2008, con la divisa di Biassono. Veronica Schiep-pa2 vanta anche lei un’altra promozione nel suopassato, ma dall’A2 all’A1, col Geas nel 2008.

QUELLE CHE AVEVANO GIÀ VINTO

COSÌ IL BREAK DEL 3° QUARTO

A inizio ripresa: tripla dall’angolo di Mazzoleni(30-25); tripla di Robustelli un paio di minu4dopo sulla riapertura di una compagna (33-27).Serie di buone difese Castel; Mazzoleni si pro-cura fallo e segna i due liberi (35-27); ancora unerrore di Albino e dopo buona circolazione-pallaarriva un’altra tripla da Giunzioni (38-27): 4-meout ospite ma Carugate non si farà più ri-prendere.

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Patrizia De Gianni padrona dell’area sulparquet di Alzano Lombardo.

Elena Viganò si alza sopra la difesa diAlbino, immagine-simbolo della serie.

È finita: scatta la festa, ecco gli abbracci fra le compagne.Veronica Schieppati, bloccata in panchina dall’infortunio ma presenza im-

portante sul piano emotivo per la squadra, saluta il pubblico di fede Castel.8

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PINK BASKETA3 - La resistenza di Albino, la determinazione Castel: volata vincente ed è festa

IL FOTORACCONTO - Nelle immagini di Marco Brioschi il film della serie

FINALE, GARA 2: FASSI ALBINO -CASTEL CARUGATE 46-52 (12-14, 24-21, 32-34)

ALBINO: Celeri 2, Ga6 10, Lissana 4, Locatelli 10, Fumagalli 12, Carrara 5, Mo-

randi, Devicenzi, Be5onagli 1, Lussana 2. All. Lombardi.

CARUGATE: Schieppa4 ne, Cagner, Giunzioni 10, De Gianni 14, Robustelli 6, Bo-

nomi 2, Mazzoleni 10, Colombo 2, Minervino, Viganò 8. All. Mazze5o.

Migliori valutazioni: De Gianni 16, Cagner 12 - Più minu2: De Gianni 37 - Più rim-balzi: Colombo 10 - Più recuperi: Viganò 5 - Più assist: in 5 con 1 - Più falli subi2:Giunzioni 7 - Più precisa: De Gianni (4/9 da 2, 6/8 ai liberi) - Cifre posi2ve: 20 re-cuperi contro 13 perse; 78% ai liberi; 17 rimb. off.; concesso il 35% dal campo -Cifre nega2ve: 31% da 2 e 17% da 3.

E ora sì, la Castel è in A2! L’urlo e gli abbracci liberatori dopo 40 minuti dibattaglia, nel palazzetto di Alzano Lombardo dove 150 tifosi di Carugatesono giunti per l’appuntamento con la storia. La capitana Robustelli taglia laretina come 10 anni prima aveva fatto, nel vecchio “Ginestrino” di casa, Ales-sandra Bosio, sollevata dalle compagne della promozione in A2 del 2004.Stessa grande gioia, stesso sensazione di un traguardo pienamente meritatoper la tenacia con cui la società l’ha inseguito e per i meriti acquisiti sulcampo dalle giocatrici.

LOTTA FINO ALL’ULTIMO - Una partita punto a punto per 35 minuti,dove le due squadre si sono alternate al comando, ma mai con vantaggi oltrei 4-5 punti rispetto l’altra. Parte meglio Carugate, sempre priva di Schieppati,nel primo quarto (12-14), replica Albino nella seconda frazione (24-21) sfrut-tando un lungo passaggio a vuoto dell’attacco ospite. Gatti e Locatelli, spente

COSÌ L’ULTIMO MINUTO

Sul +2 per Carugate a 1’ dalla fine, Robustelli sbaglia dalla media: palla

del pareggio o del sorpasso per Albino, che però non prende neanche il

ferro con una tripla. Torna in a5acco la Castel, che dopo un’azione ela-

borata trova, su penetrazione e riapertura di Mazzoleni, una Giunzioni

con spazio sull’arco. la sua bomba frontale entra con l’aiuto del ferro:

44-49 a -35”. Locatelli segna in entrata (46-49) ma Mazzoleni subisce

fallo in pressing a -22” e realizzando un libero su due 4ene Albino a due

possessi di distanza. Le bergamasche comunque sbagliano e Giunzioni

fissa il 46-52 dalla lune5a.

Claudia Giunzioni attacca in pene-trazione sullo sfondo del grande pub-blico di Pessano.

In questo duello tra Elisabetta Maz-zoleni e la difesa di Albino, tutta l’inten-sità fisica ed emotiva di gara-1.

Uno dei due appoggi da sotto concui Camilla Cagner ha chiuso definitiva-mente i conti: 1-0 Castel, appuntamentonella tana di Albino.

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in gara-1, tornano pericolose come ci si attendeva. In compenso la Castel con-cede molti meno rimbalzi in attacco rispetto a 4 giorni prima.A inizio ripresa ci si chiede se la Castel è in grado di ripetere i parziali de-

cisisivi del terzo quarto che ha saputo imporre nelle 3 precedenti partite diplayoff. La risposta, stavolta, è no: Carugate sale di tono ma Albino rimanesempre in scia e non molla di un centimetro. Alla sirena del 30’ il punteggioè 32-34, si deciderà tutto nell’ultima frazione. Si segna pochissimo, in perfettostile da battaglia-playoff a basso punteggio e lotta dura su ogni pallone. Ametà ultimo quarto una svolta: Mazzoleni indovina una tripla, seguita aruota da Giunzioni che produce un’azione con canestro e tiro libero. La Ca-stel scappa sul 36-42. Albino, però, ha ancora la forza di riportarsi minaccio-samente a contatto... e l’ultimo minuto lo raccontiamo nel dettaglio qui sotto.Poi sarà soltanto festa “Ca2stel”.

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HANNO DETTO - Le parole e le emozioni dei protagonisti

DOPO GARA-1: “L’obie6vo eratenere per 40 minu4 una uomo intensa,a tra6 anche allungata a tu5o campo,per far arrivare Albino stanca alla fine diogni azione. Così non avevano la luciditàdi prendere buoni 4ri. All’inizio abbiamopagato qualche errore di troppo da so5o,poi abbiamo ripreso a segnare, con Ro-bustelli che, grazie alla presenza di Maz-zoleni, non ha dovuto ges4re la regia dasola, potendo concentrarsi sulle realizza-zioni. Sempre nel reparto-esterne, ab-biamo avuto la regolarità di Viganò,l’arma ta6ca Colombo, lo sbloccarsi diGiunzioni al momento giusto. Tra le lun-ghe, l’assenza di Schieppa4 ha dato piùresponsabilità a Cagner e Bonomi chehanno risposto bene. La tensione iniziale?Prevista, dovevamo scrollarcela di dossoma la fiducia, dopo 2 se6mane di allena-men4 ben fa6, era elevata”.

DOPO GARA-2: “Una par4ta durissima, in cuiAlbino ha giocato alla morte: vincere così fa an-cora più piacere. Abbiamo iniziato meglio rispe5oalle ul4me volte, ma poi è subentrato un po’ di‘braccino corto’ per la tensione, che sopra5u5onel 2° quarto ci ha fa5o sbagliare l’impossibile,nonostante fossero quasi sempre 4ri ben costrui4sia da so5o sia da fuori. Ci siamo ripresi nel terzo,abbiamo resis4to nel quarto anche se soffrendo.Rispe3o a gara-1 Albino ha saputo dipenderemeno da Fumagalli, distribuendo meglio i pun4;noi abbiamo eseguito il piano iniziale di sfru5areDe Gianni per caricare di falli le loro lunghe, poiabbiamo cambiato asse5o u4lizzando 4 piccole esolo De Gianni in area. Una grande soddisfa-zione: la società mi ha dato in mano un gruppostraordinario sia dentro che fuori dal campo; ilmio compito è stato trovare la miscela giusta per

farlo funzionare.Non so se in pas-sato avevo mai alle-nato un gruppo cosìcompa5o, e anche ca-pace di soffrire, sia perquanto riguarda l’a6tudine di-fensiva (le chiamo i miei ‘mas4ni napoletani’), siaper la capacità di superare le difficoltà, perchéanche quando eravamo al completo c’era la que-s4one della disponibilità parziale delle atlete indoppio tesseramento, e poi sono arriva4 gli infor-tuni compreso l’ul4mo a Schieppa4. Nei mesi dilavoro in palestra abbiamo col2vato la pressionedi chi fin dall’inizio sa che deve vincere, trasfor-mandola in voglia e determinazione. Quando allafine ho visto le lacrime di gioia delle ragazze misono commosso anch’io”.

ALICE ROBUSTELLI (capitana): “Salire inA2 con queste compagne è stato ancora piùbello, perchè oltre che essere compagne incampo, siamo anche amiche fuori dall’ambitospor4vo. Questo è il mio se6mo anno a Caru-gate, e non potevo sperare in una stagione mi-gliore dopo il bru5o infortunio dell’anno scorso.Questa promozione ce la siamo veramente meri-tata ed adesso possiamo iniziare a festeggiare!”.

PAOLO GAVAZZI (g.m.): “Una grandesoddisfazione, veramente. Dopo 5 anni di durolavoro ripor4amo Carugate in A2, con una societàsolida e ben organizzata, grazie ad uno staff diri-genziale che lavora costantemente non solo perla prima squadra ma anche per tu5o il se5oregiovanile e i Centri Minibasket, grazie ad un pac-che5o di sponsor che credono in noi e ci suppor-tano anche in ques4 momen4 di congiunturaeconomica nega4va. Le ragazze sono state stoi-che: non è stato per nulla semplice ma ce l’hannofa5a con grande determinazione e con grandecuore, perché è solo così che si può vincere un

campionato!”

LUCIANO BELLASI (presidente): “Ed è A2!Raggiunto l’obie6vo e il paradiso in due solegare! Ancora tanta adrenalina in corpo, ma desi-dero abbracciare forte forte tu5e le nostre ra-gazze che ci hanno dato questa grande gioia.Grazie Leonesse! Grazie ai nostri coach e a tu5olo staff tecnico e dirigenziale, grazie agli amicidella Castel e a tu6 i nostri sponsor, grazie a tu6i nostri 4fosi che ci hanno sostenuto per tu5a lastagione, anche nei momen4 difficili. Infine un sa-luto speciale agli amici di Albino per la loro cor-dialità e corre5ezza, ci auguriamo di cuore che laprossima stagione tocchi a voi la stessa magia ches4amo vivendo”.

COACHMAURIZIOMAZZETTO

LE ALTRE VOCI“ANTOLOGIA” DA FACEBOOK

“SELFIE” del dopo-trionfo

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Per l’ul4ma qualificazione, opportunità per il Geas se ba5e

Cantù nel recupero finale. CLASSIFICA: Giussano 36; Lissone 30; Cucciago 28;

Usmate 20; Geas* 18; Costa, Carugate, Cantù* 12; Binago 9; M. Marenzo -1.

IL CAMPIONATO

U17 REG./F - Un +87 per finire

Nel recupero che chiude la stagione, le U17 Castel non fannosconti a Pontevico, sfondando quota 100. C’è voglia di dare ilmeglio di se stesse nonostante il 5° posto in classifica giàdefinito e il risultato mai in discussione: eloquente il 35-2 a fine1° quarto. Anche dopo il +40 all’intervallo, Carugate nonsmette di spingere e pressare, regalando momenti di spettacoloa suon di triple e contropiedi: il 56-9 della seconda metà èancora più netto del 56-16 della prima. Bilancio finale dunquedi 6 vinte e 8 perse,ma con un importante miglioramento nelgirone di ritorno. Appuntamento alla prossima stagione, quandosi potranno raccogliere i frutti del lavoro di quest’anno.

CASTEL CARUGATE - PONTEVICO 112-25 (56-16)CARUGATE: Zucchetti 9, Bosisio 7, Gambaudi 18, Pettrone 13, Galbiati F.

6, Galbiati V. 3, Cerizza 6, Fiocchi 5, Gastaldi 8, L’Altrella 21, Cereda 8,

Magli 8. All. Cesari.

Partecipano alla terza stagione di Pink Basket: B1 ‘92 Cantù - Castel Carugate - B&P Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Basket Femminile Varese ‘95 con Nord Varese Vedano - Baske4amo Vi3uone.Ha scri3o su questo bolle4no: Manuel Beck - La produzione completa è su: pink-basket.blogspot.itpink-basket.blogspot.it

IL PUNTO UNDER 14/F - Dopo la pausa pasquale e il turno di riposo nell’ul4moweekend, la Castel si prepara alle 2 giornate conclusive, in cui difende il pre-zioso 2° posto in vista della seconda fase. CLASSIFICA (prime pos.): Costa 34;Carugate 28; Giussano 26; Milano Stars/A, Geas 24; Valmadrera 18.

CLASSIFICA FINALE: Albino 26; Crema 22; Sus4nente

20; S. Giorgio Mn 14; Carugate 12; Pizzighe5one 10; Cremona 4; Pontevico 2.

IL CAMPIONATO

U13/M - Grande prova di forza

Con una devastante progressione nella ripresa, gli U13 della Casteldominano la seconda in classifica Pioltello, e anche se non saràsufficiente per sopravanzarla in graduatoria, mandano unmessaggio per dimostrare che a parte la capolista Gorgonzola nonsono inferiori a nessuno. La prima metà gara è equilibrata: partemeglio Pioltello (16-20 al 10’), poi Carugateprende man mano il controllo,sorpassando di misura all’intervallocon un buon impatto di Saglimbeni.È la premessa di un 3° quartodevastante per i ragazzi di SaraMarchesini, che diventano padroniassoluti del campo con un parzialedi 25-8 per il 62-43 al 30’. Il finale èpiù spigoloso ma non ci sono rischi

per la meritata vittoria della Castel. Cameriniprotagonista realizzativo ma anche bravo ascaricare per i compagni quando raddoppiato; Pitìserve assist e realizza; Marino strappa 23 rimbalzi;Muscarelli tiene botta in quintetto base. Insomma unaprova da vera squadra.

CASTEL CARUGATE - PIOLTELLO 76-55 (37-35)CARUGATE: Camerini 26, Oneta, Saglimbeni 16, Galli 2, Pitì 12, Negri, Ma-

rino 16, Di Sergio 3, Muscarelli. All. Marchesini.

U15 REG./F - Travolgente chiusura

Nel suggestivo paese di collina tra il lago diComo e le Prealpi lecchesi, la Castel si regala unapasseggiata di fine stagione, con un rotondo +80.Fin dall’inizio Carugate fa pesare la differenza divalori (5-24 al 10’) e la partita non ha storia (14-67al 30’). Si chiude una stagione che ha avuto spuntipositivi ma non può lasciare soddisfatta Carugate,alla quale in varie partite è mancato pochissimoper concretizzare vittorie che avrebbero consentito

una classifica migliore di questo sesto (o settimo)posto finale con 6 vinte e 12 perse.

MONTE MARENZO - CASTEL CARUGATE 16-96 (11-44)CARUGATE: Pontillo 27, Varisco 24, Gatto, Toselli, Polepole 4, Motta 15,

Beccaria 18, Milani 8. All. Borghi.

SCOIATTOLI - Vanno di doppietta

Weekend da incorniciare per gli Scoiattoli, che incassano due vittorie indue giorni. Con Liscate, avversario insidioso, che non regala nulla, i“leoncini” impongono un gioco fatto di recuperi, velocità, difesaaggressiva, conquistando 4 tempi su 6. Ruggi e Mattavelli si confermanoscatenati in attacco, anche con una buona intesa fra di loro; Maino disputala sua miglior partita, Breviario ruba palloni, Banfi combatte e Rossinsegna i suoi primi punti. Tutto ancora più facile l’indomani contro Melzo,con Mattia Mariani inarrestabile e Vinzi che entra per la prima volta fra irealizzatori. “Piccoli leoni crescono e ci daranno grandi soddisfazioni”,commenta la responsabile minibasket Monica Broccoli.

Sul difficile campo di Giussano, contro avversarie mediamente piùgrandi, le Esordienti Castel non riescono a ripetere la vittoria dell’andata.Ultim’ora: 3° posto al Torneo dell’Avvenire del 1° maggio. Ne

parleremo nel prossimo numero.

S. GIORGIO LISCATE - CASTEL CARUGATE 34-48 (8-26)CARUGATE: Invernizzi 2, Mariani N. 2, Vinzi, Ruggi 12, Mattavelli 11, Ros-

sin 4, Breviario, Maino 8, Bronzi, Banfi, Malieni, Mariani M. 9. All. Bonzio.

ESORD./F - Fanno il possibileGIUSSANO - CASTEL CARUGATE 64-18 (34-10)

CARUGATE: Banfi, Scaccabarozzi, Buggiarin 2, Colombo, Romeo 2, Ghi-

slotti, Conti 4, Cerri 2, Barone 4, Migliore, Motta 4. All. Perego.

CASTEL CARUGATE - MELZO 70-20 (24-6)CARUGATE: Invernizzi 3, Mariani N. , Vinzi 2, Ruggi 17, Ma5avelli 8, Rossin 2,

Breviario 6, Maino 8, Bronzi, Banfi, Mariani M. 19. Mari 6. All. Ciocca.

Marta PETTRONE(Under 17)

Stefano MARINO(Under 13)

Chiara VARISCO(Under 15)

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