Il possesso palla per rendere protagonisti i giocatori...Il torello: didattica ludica per la difesa...

Il possesso palla per rendere protagonisti i giocatori

L’integrazione del possesso palla al «sistema di gioco»

Tecnica e Tattica Individuale

IL POSSESSO PALLA : i suoi vantaggi

• E’ un presupposto fondamentale per la costruzione del gioco e di conseguenza diventa un “mezzo “ per il miglioramento del calciatore

• Viene trasmessa una cultura del gioco e dell’essere attivi e propositivi

• Questa condotta in fase offensiva è molto importante per avere il controllo del gioco ma non per fare goal

• Non si deve confondere quindi uno stile di gioco basato sul possesso palla con le esercitazioni di possesso

• E’ da ricordare che la squadra che tiene maggiormente la palla ha un minor dispendio di energie psico-fisiche

POSSESSI PALLA : lavoro di campo

• I possessi palla hanno un intrinseco valore psicologico che porta a giocare sempre senza paura e proponendosi di continuo (non c’è la necessità di finalizzazione) .

• Anche la perdita della palla, durante lo svolgimento di un’esercitazione di possesso non compromette nulla a differenza invece di quel che si rischia in una partita ( prendere goal ).

• Rappresentano una forma di lavora insostituibile, senza le porte per fare goal

POSSESSI PALLA : gli sviluppi

• Per fare buoni possessi sono necessari tre fondamentali:

• 1. tecnico: passaggio preciso e forte rasoterra • 2. tattico: lo smarcamento, capacità di essere in “zona luce”

per ricevere • 3. tecnico: la ricezione, ovvero la capacità di controllare la

palla possibilmente in modo orientato. • Per essere bravi nel mantenere il possesso bisogna avere

quindi una buona tecnica ma soprattutto tanti appoggi vicini e smarcati.

• Grazie all’utilizzo di questo mezzo d’allenamento si può facilmente ottenere il lavoro integrato attraverso il contemporaneo lavoro tecnico, tattico, fisico e psicologico.

POSSESSI PALLA : le finalità

• La maggior parte di possessi sarà bene farla con l’obbligo di gioco rasoterra per stimolare lo smarcamento e inoltre variando il limite dei tocchi si migliora la circolazione della palla ( libero rasoterra è un ottimo messaggio didattico ).

• I possessi tattici è bene farli con la superiorità numerica per ottenere un veloce e istintivo passaggio sul compagno libero: inoltre, si viene gratificati dalla continuità di gioco esaltando il collettivo perché si creano più soluzioni di gioco

• Di contro, l’inferiorità numerica esalta l’organizzazione, l’aggressività, i tempi d’intervento e l’anticipazione

• Quelli svolti in parità numerica provocano notevoli miglioramenti dei principi di gioco nelle fasi di possesso e non possesso palla

POSSESSI PALLA : le finalità

• Le migliori scuole calcistiche europee utilizzano almeno un esercizio di possesso palla in ogni seduta di allenamento

• Sono utilissimi per migliorare la tecnica in forma dinamica

• Quelli a numero e spazi ridotti sono molto allenanti perché permettono di toccare tante volte la palla

• Il nostro problema non è solo il giocatore con la palla ma soprattutto i suoi appoggi …

POSSESSI PALLA : andiamo oltre • Ai possessi palla moderni viene accoppiato il concetto di

transizione: significa che chi è in fase difensiva e deve recuperare la palla non è sufficiente che la tocchi, bensì dovrà condurla oltre una linea o consolidare il recupero attraverso il primo passaggio corretto.

• Altrettanto, chi sbaglia il passaggio in fase di possesso dovrà allora rapidamente andare alla riconquista della palla per rimediare l’errore fatto. Pertanto si deve evitare il comportamento tipo torello, nel quale è sufficiente sfiorare la palla per determinare il cambio dei ruoli.

• La novità è rappresentata dai possessi palla per tipologia di ruolo = giochi di posizione, dove il passaggio è determinato da 4 ruoli : esterno, interno, appoggio, sostegno.

Il torello: didattica ludica per la difesa possesso palla 5/6 vs 2 in mt 10 x 10

• I due giocatori «torello» devono “educarsi” ad attaccare le traiettorie di passaggio del possesso di palla, per l’anticipo, lasciando un cono di luce per la filtrante nel quale tentare l’intercetto, collaborando alla ricerca del tempo d’intervento, timing .

• Ecco perché è molto importante non farsi attrarre dalla palla, ma attendere il momento giusto per l’attacco.

• Questa messa a punto del classico “torello” pone l’avvio all’analisi consapevole del “copro/marco” difensivo

• Importante : ai torelli inizialmente sarà sufficiente “toccare la palla” per svolgere il proprio compito, successivamente dovranno “conquistarla” riuscendo ad averne il controllo

Il torello: didattica ludica per l’attacco possesso palla 5/6 vs 2 in mt 10 x 10

• I 5/6 giocatori che lavorano per il mantenimento del possesso palla, devono mettere in atto , coscienti o meno, i principi di tattica individuale che sono alla base degli obiettivi dell’es.: , tenuto conto dei vincoli tecnici legati ai tocchi possibili

• Passaggio, eseguito sempre più preciso, tenendo conto dell’avversario, con numero di giri contati e con i giusti tempi di gioco(di prima quando serve);

• Arresto , eseguito per il controllo della palla e per la predisposizione al passaggio;

• Smarcamento, in appoggio laterale e verticale e/o sostegno, alla ricerca dello spazio giusto per ricevere il passaggio e mettersi a disposizione;

• Dribbling, in caso di gioco libero e rasoterra, quando l’avversario dovesse riuscire a creare difficoltà per la trasmissione della palla.

Possesso 4 contro 2 (filtrante - appoggiato) Obiettivi: passaggi rasoterra filtranti e appoggiati,

smarcamento, intercettamento, transizione

Misure: 8x8 m - Numero calciatori: 6 Svolgimento: quattro giocatori posti sui lati al di fuori dello spazio di gioco si passano la palla rasoterra. Due difendenti devono cercare di intercettare la palla per poi condurla fuori dal quadrato per fare un punto. È fondamentale che i giocatori esterni si smarchino bene in modo da permettere sempre la possibilità di passaggio che se è filtrante vale due punti, se è appoggiato vale un punto.

Possesso 5 contro 3 Obiettivi: smarca mento, passaggio rasoterra, controllo orientato, visione periferica,

intercettamento, contrasto, transizione

•

Misure: 20x20 m Numero calciatori: 8 Svolgimento: quattro giocatori, posti all’esterno di un quadrato, e un loro compagno che funge da “regista”, collocato all’interno, devono fare possesso palla con obbligo di passaggio rasoterra, due tocchi le sponde e tocco libero l’interno. I tre difendenti devono conquistare la palla e portarla fuori dal quadrato transando. Dopo cinque palloni conquistati si cambiano i ruoli. Variante: si può decidere di far giocare le sponde all’interno del quadrato, in modo che possano essere contrastate e non solo intercettate.

Possesso porte bifronti Obiettivi: cambio gioco, smarcamento, controllo

orientato, visione periferica

• Misure: 50x40 m - Numero calciatori: 12 Svolgimento: due squadre si affrontano cercando di mantenere il possesso palla finalizzato al passare la stessa a un compagno posto dall’altra parte di una piccola porta. Le porte devono essere in numero + 1 rispetto ai giocatori di una squadra.

Possesso entrare-uscire Obiettivi: passaggio rasoterra, controllo orientato, contrasto

Misure: 25x25 m - Numero calciatori: 14

Svolgimento: tre giocatori cercano di mantenere il possesso della palla contro altri tre avversari: quando uno degli interni è pressato, può passare ad un compagno posto esternamente che riceve e conduce entrando nel quadrato. Pertanto chi era all’esterno entra, mentre chi era all’interno esce. Obbligo di gioco rasoterra.

Possesso 4 contro 4 più 3 ‘jolly’ (gioco di posizione) Obiettivi: rispetto dei ruoli, passaggi rasoterra, superiorità numerica,

smarcamento specifico, transizione Misure: 25x20 m - Numero calciatori: 11

Svolgimento: in questo esercizio i sette giocatori (originariamente grigi e rossi) in possesso di palla sono schierati secondo il modulo di gioco. Ecco quindi che a partire da sinistra verso destra si dispongono un difensore centrale (con la casacca rossa), due difensori laterali (con la casacca grigia), un centrocampista centrale (casacca rossa) all’interno dello spazio di gioco, due esterni alti o ali (casacca grigia) ed un attaccante centrale (casacca rossa). A contrastare i sette giocatori in possesso sono chiamati quattro avversari in casacca bianca. L’esercitazione si svolge con i possessori che, nel rispetto del ruolo e della posizione occupata, fanno circolare la palla contrastati dagli avversari. Gli avversari devono conquistare la palla e, quando ciò avviene, trasmetterla rapidamente a uno dei giocatori con la casacca rossa (comodini) che fungono da jolly e che giocano sempre con i giocatori in possesso. A seguito del recupero di palla, i neopossessori si ‘aprono’ e prendono posizione sul perimetro, ognuno sempre in riferimento al proprio ruolo, mentre i quattro avversari si spostano all’interno cercando a loro volta di intercettare la sfera . L’esercitazione si svolge con continuità e con una costante alternanza degli obiettivi tra i giocatori in campo.

•

Possesso 10 contro 5 + 5 Obiettivi: possesso schierati in superiorità numerica, pressing in inferiorità

numerica Misure: 30x25 m - Numero calciatori: 20

Svolgimento: la squadra con dieci giocatori schierati secondo il proprio modulo deve tenere palla con massimo due tocchi contro cinque difendenti. Se questi conquistano la palla devono cercare di servire una delle sponde fuori dal rettangolo. Dieci passaggi valgono un punto per la squadra schierata e un passaggio sulla sponda un punto per la squadra in inferiorità numerica all’interno dello spazio di gioco.

Giochi di posizione

• Sono particolari possessi palla in cui c’è una correlazione con il ruolo e con il sistema di gioco

• Rappresentano una evoluzione/specializzazione del possesso palla generale

• Linee di passaggio, smarcamenti, controlli, e tutto ciò che riguarda la tecnica/tattica individuale trovano in questi lavori grande specificità

• E’ utile trasformare il gioco di posizione in situazione di posizione con eventuale conclusione in porta

m.viscidi-giochi di posizione-

Differenze fra possessi e giochi di posizione

Possessi palla

• Si privilegia il possesso della palla

• Giocatori non schierati

• Giocatori si smarcano dove vogliono

• Non sempre superiorità numerica

• C’è improvvisazione

• Non c’è direzione

• Non collegamento con il sistema di gioco

• Migliora il singolo in modo tecnico e tattico ma avulso dai principi del gioco collettivo

• La transizione occorre porla come obiettivo specifico ( il più vicino attacca il portatore di palla )

Giochi di posizione

• Si obbliga il rispetto delle posizioni

• Giocatori schierati in base al ruolo

• Si allenano gli smarcamenti specifici del ruolo

• Obbligatoria la sup. numerica

• C’è grande ordine

• C’è un’unica direzione per entrambe le squadre

• L’esercizio si programma partendo dal sistema di gioco

• Migliora principalmente il gioco collettivo ed il singolo nel suo contesto

• Si educa alla transizione avanzando


Progressione numerica giochi di posizione

• 2 contro 2 + (1-2-3-4 jolly)

• 3 contro 3 + (1-2-3-4 jolly)

• 4 contro 4 + (1-2-3-4 jolly)

• 5 contro 5 + (1-2-3-4-5 jolly)

• 6 contro 6 + (1-2-3-4 jolly)

• 7 contro 7 + (1-2-3 jolly)

• 8 contro 8 + (1-2 jolly)

• 9 contro 9 + (1 jolly)


IL PORTIERE NEI GIOCHI DI POSIZIONE

• Spesso ci dimentichiamo che anche il portiere ha 2 fasi di gioco

• Anche il portiere non deve allenare la tecnica solo in esercizio ma anche in modo situazionale

• Attualmente nel calcio europeo costruiscono la superiorità da dietro

• Per far capire al portiere che è un sostegno, ed ai centrali che diventano “esterni” consiglio il possesso 4 contro 4 + 3c


Tabella spazi di gioco

m. viscidi- giochi di posizione-

Numero

giocatori

Mq per

giocatore

Rettangolo Quadrato Area totale

mq.

6 40 17 x 14 15 x 15 240

7 50 20 x 17 18 x 18 350

8 50 22 x 18 20 x 20 400

9 60 25 x 21 23 x 23 540

10 70 28 x 25 26 x 26 700

11 70 30 x 26 27 x 27 770

12 70 31 x 27 29 x 29 840

13 70 33 x 27 30 x 30 910

14 70 35 x 28 31 x 31 980

15 70 35 x 30 32 x 32 1050

16 80 40 x 32 35 x 35 1280

17 80 40 x 34 36 x 36 1360

18 80 41 x 35 38 x 38 1440

19 90 45 x 38 41 x 41 1710

20 90 45 x 40 42 x 42 1800

Rettangolo o quadrato ?

• Per dare una direzione al gioco è preferibile usare il rettangolo ….

• …però non nel senso della lunghezza…

• …bensì in quello della larghezza …

• …questo perché quando una squadra attacca deve essere corta e larga per avere distanze ottimali di gioco

• …e c’è la necessità di uno «spazio pedagogico» 60 x 28/35, per tutte e due le fasi di gioco


si

no

Le distanze in fase offensiva

Le distanze in fase difensiva


Il rombo e la tipologia dei ruoli



5 contro 5 + 2 jolly

…. ed il riscaldamento pre-gara ? Giochi con un 4.4.2 ?

……..oppure con un 4.3.3 ?


Le transizioni * Sono il tempo durante il quale i giocatori passano da una fase all’altra del gioco * L’obiettivo è quello di avere transizioni che in termini di tempo tendono allo zero * Quando si passa dalla fase offensiva alla difensiva si parla di transizione negativa * Quando si passa dalla fase difensiva alla offensiva si parla di transizione positiva * Spesso non tutti i giocatori in fase difensiva stanno difendendo e viceversa ed è

per questo che la transizione non è ancora portata a termine * L’allenatore gradirebbe giocatori che sappiano entrare velocemente in entrambe

le fasi di gioco perché questo determina il successo dell’azione successiva (la lenta reazione al cambiamento di fase di gioco può provocare posizionamenti errati e ritardi sullo sviluppo del gioco )

La vera transizione : quando si perde palla è doveroso rincorrere “subito” l’avversario

Percepire la transizione ,è anche un modo di “vivere” il calcio senza pause. Le statistiche affermano che la squadra con transizioni positive «molto brevi» ha più probabilità di vincere una partita, a seguito di una riconquista della palla in zone di campo spesso pericolose.

m.viscidi-giochi i posizione-

-

Transizione : il lavoro finalizzato

.Per allenare la transizione occorre esercitarsi in modo specifico, attraverso possessi palla e partite a tema che esaltino il principio della riconquista della palla immediatamente dopo averla persa. .Es.: che pongono l’attenzione sull’introduzione di un secondo pallone durante lo svolgimento delle stesse, possono essere di grande utilità . Es.: a tema dove il vincolo temporale determina la riappropriazione della palla e/o la finalizzazione della stessa riconquista palla


Seduta di Allenamento

Le 6 tipologie di proposte in sequenza :

1.ESERCIZI (UOMO-PALLA ed eventualmente COMPAGNO) 2.SITUAZIONI (UOMO-PALLA-COMPAGNO-AVVERSARIO) 3.POSSESSI PALLA (possessi palla con o senza ruoli) 4. TRANSIZIONI (rapidi passaggi dalla fase off. alla dif. e viceversa) 5.GIOCHI A TEMA (partita con regole particolari) 6.GIOCO LIBERO (normale partita e simulazione di partita con partenza situazionale)


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