IL GRANDE INGANNO

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1 Riccoboni S.p.a. ha presentato il suo progetto alla Conferenza dei Servizi convocata dalla Provincia di Alessandria individuando un sito nel Comune di Sezzadio COME MAI proprio nel COMUNE di SEZZADIO? Ecco come mai! Tutto inizia nell’anno 2001

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La corretta rappresentazione della realtà.

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Riccoboni S.p.a. ha presentato ilsuo progetto alla

Conferenza dei Serviziconvocata dalla

Provincia di Alessandriaindividuando un sito nel

Comune di SezzadioCOME MAI

proprionel COMUNE di SEZZADIO?

Ecco come mai!Tutto inizia nell’anno

2001

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Nell’anno 2001 la Provincia di Alessandria ed il Consorziodi Bacino Alessandrino, iniziano uno studio per

“L’individuazione dei siti potenzialmente idonei perl’ubicazione di una discarica di 1^ Categoria”

A quest’epoca, in località Cascina Borio vi era una solacava, peraltro in buona parte già recuperata con ilripristino ambientale “ad uso agricolo”!

Il Comune di Sezzadio anziché vigilare sugli sviluppi dellostudio avviato dalla Provincia, che cercava siti per farediscariche, in maniera irresponsabile, senza attendere l’esitodello studio, autorizza una NUOVA CAVA, raddoppiandoquella già ripristinata!(Deliberazione di Giunta n° 55 del 24/11/2001- Sindaco Ricci)

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Il Comune inoltre, non si occupa minimamente dei lavoridella Provincia e del Consorzio di Bacino, che continuano acercare “siti idonei per fare discariche”, il Comune diSezzadio NON prende alcuna posizione e per ben due anni fafinta di niente! In Comune a Sezzadio non esiste documentoalcuno! Ma Sindaco e Amministrazione sapevano che cosastava succedendo?Certo che lo sapevano!!! Ma, è tutto segreto!!!Vediamo che cosa scrive il Sindaco RICCI:(Lettera del Sindaco Ricci protocollo n° 2038 del 12/06/2003)

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Sindaco e Amministrazione dunque sapevano!!!

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Da questo momento in poi NON ESISTE alcun altrointervento né informativo, né a tutela, né a garanzia né a

difesa del nostro territorio dalla eventualità che la Provinciaindividui liberamente nel Comune di Sezzadio

“siti idonei per farci discariche”!La Provincia ed il Consorzio di Bacino stavano solo facendo uno “studio”,in questa fase, sarebbe bastata una telefonata per allontanarli!Questo era il momento in cui i Sezzadiesi dovevano essere informati!!!!Una telefonata poteva bloccare tutto ma, Sindaco ed Amministrazione,fanno finta di niente e lasciano proseguire indisturbato lo studio!

NON SOLO ma,nell’anno 2005, il Sindaco Giovanni Battista SARDI e la suaAmministrazione, sono chiamati dal Ministero delle Infrastrutture e deiTrasporti, a dare un parere in ordine “allo stoccaggio di un notevolequantitativo di materiale di scavo proveniente dalla perforazione delTERZO VALICO, da allocarsi nelle cave di Cascina Borio”

Leggiamo RISPOSTA (Deliberazione di Giunta)

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notare che la Giunta si riunisce il 16/12/2005 alle ore 12:30 e la raccomandata con cuiviene trasmesso il parere al Ministero ha la stessa data, le Poste chiudono alle 13:30!

QUANTA PREMURA!!!!

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Sindaco emerito SARDI ma ….…..un minimo di dignità?

NON E’ ANCORA FINITA ORA VIENE IL BELLO!Nel mese di marzo del 2007 la Provincia di Alessandriaed il Consorzio di Bacino concludono e pubblicano il

loro studio dove vengono individuati i siti idoneidefinitivi dove si POTRANNO FAREDISCARICHE di 1^ CATEGORIA

ECCO IL RISULTATOper il

Comune di Sezzadio:

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Guarda caso la parte Nord del sito n° 10 - Castelnuovo Bormidanon solo è comune di Sezzadio ma,

F O L L I A !include già le due cave esistenti di Cascina Borio!!!

Perché il Sindaco Ricci prima, il suo successore SindacoSardi e le loro rispettive Amministrazioni

NON HANNO MOSSO UN DITO, NON HANNOFIATATO, HANNO LASCIATO FARE!

Altro che INFORMARE la POPOLAZIONE!

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Ora andiamo ora a leggere che cosa dice laLegge che regolamenta la realizzazione di

discariche di rifiuti:Decreto Legislativo 13 gennaio 2003 n° 36

Allegato 1) – Criteri Costruttivi e Gestionali degli Impianti di Discarica… omissis …

1.1 ultimo periodo:“ Nell’individuazione dei siti di ubicazione sono da privilegiare le areedegradate da risanare e/o da ripristinare sotto il profilo paesaggistico”

In parole semplici L E C A V E !!!

A questo punto siamo veramente messi male!Ma, perché il Sindaco Sardi e la sua Amministrazione non siattivano, perché non si oppongono, perché TACCIONO?

A T T E N Z I O N E!!!Non pensate che sia finita qui!!!

Ecco ora che cosa succede:

L A F O L L I A!A giugno 2007, dopo oltre tre mesi dalla pubblicazione dei“siti idonei per l’ubicazione di discariche”, con il Dlgs36/2003 che indica le cave come “privilegiate” per farediscariche, (Sezzadio ne ha già DUE all’interno del sito idoneo!),il Sindaco SARDI e la sua Amministrazione che fanno?

NE AUOTORIZZANO UNA TERZA!!!!!!!ovviamente

all’INTERNO DI UN SITO IDONEOper l’UBICAZIONE di una DISCARICA

di 1^ CATEG.!!!Ecco la Deliberazione di Giunta

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Ma il Sindaco SARDI e la sua Amministrazione sisono resi conto di quale DISASTRO stessero

compiendo?

Ma il Geom. Piergiorgio BUFFA, dov’era?Dov’era Piergiorgio BUFFA, il noto ed

attivissimo ambientalista nonché tecnicoemerito con anni di esperienza nella pubblica

amministrazione e soprattutto in materiaurbanistica e di procedure come questa?

DOV’ERA?Andiamo un po’ a vedere dov’era?

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Il Sindaco SARDI e la sua Amministrazione, forse pensandoche autorizzare una terza cava, all’interno di un sitoidoneo ad ospitare una discarica di 1^ Categoria, fosse untantino azzardato, pensano bene di sottoporre la decisionescellerata a tecnici competenti in materia o quantomeno piùcompetenti dello stesso Sindaco e dell’intera Giunta echiedono un parere alla Commissione Edilizia, (peraltro non previsto

e certamente non vincolante!) il Presidente è Piergiorgio BUFFA!!!

ECCO IL PARERE DEI “TECNICI”:

Gira e rigira, abbiamo trovato anche Piergiorgio BUFFA!

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“Autorevole ed esperto” Presidente della ComissioneEdilizia che esprime PARERE FAVOREVOLE adautorizzare una nuova cava all’interno di un sito idoneoalla realizzazione di una discarica di 1^ Categoria!!!!

C O M P L I M E N T I !QUESTO è ESATTAMENTE IL SITO

ACQUISTATO dalla Riccoboni S.p.a. e sulquale è stato presentato il progetto!!!

SENZA tutto ciò che abbiamo visto primamai Riccoboni S.p.a. avrebbe acquistato

perché MAI AVREBBE POTUTOPRESENTARE UN PROGETTO!!!

A T T E N Z I O N E!!!NON E’ FINITA!!!

Il Comune di Sezzadio però, ha un “problemino serio” con laviabilità in quanto la Strada Provinciale SP 195 passa in

pieno centro paese Via Matteotti e Via Romita (fino alla Morra)dunque il Sindaco SARDI che fa?

Cede a titolo gratuito alla Provincia un tratto di stradacomunale Via Romita (dalla Morra) e Via Garibaldi, che secondo

lui “non presenta più le caratteristiche per essereconsiderata strada comunale” (!?) la considera per caso

una “piccola circonvallazione” e quindi la cede allaProvincia per agevolare il traffico pesante?!

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Ecco la Deliberazione

Il Comune di Sezzadio a questo puntoha fatto tutto quel che serviva per permettere la

presentazione di un progetto di discarica!Tutte le decisioni e tutte le scelte politiche, in spregio ed in

sfregio al territorio Sezzadiese, sono ormai prese!…e tutto in assoluta NON TRASPARENZA, SENZA

ALCUNA INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE eancora peggio SENZA che in Comune si sapesse NULLA!La minoranza (Capogruppo Arnera) apprendeva in quell’epoca, da

un articolo giornalistico l’eventualità di una discarica a Sezzadioma, mai più si sarebbe aspettato un tale disastro!

La minoranza, (Capogruppo Arnera), chiedeva la convocazioneurgente di un Consiglio Comunale, ecco qui il Verbale diquel Consiglio e tutto ciò che venne dichiarato nel corso

dello stesso, dal Sindaco di allora G. B. SARDI:

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Il Sindaco SARDi prende in giro i Consiglieri Comunali!!!VENIAMO AI TEMPI NOSTRI il Sindaco è Arnera

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La Riccoboni S.p.a., presenta il suo progettoNON AL COMUNE e NEMMENO al Sindaco ARNERA ma,

alla PROVINCIA DI ALESSANDRIA!!!La Provincia di Alessandria dovrà Convocare una Conferenza dei Servizi, e dovrà

dare, un PARERE TECNICOavvalendosi suoi Organi Tecnici convocati (ARPA-ASL-ATO-…)

Si apre dunque un“PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO”

Ai sensi della Legge 7 agosto 1990 n° 241(Aggiornata con le modifiche introdotte dalla L. 15/2005 e dalla L. 80/2005)

fase che ha “ben più poco di politico”!Il Comune di Sezzadio, infatti sarà convocato e potrà partecipare ai sensi di

Legge passo dopo passo ed avrà facoltà di “opporre il dissenso” ai sensidell’Art. 14 quater della Legge 7/8/1990 n° 241

Leggiamo insieme questo articolo di Legge:…omissis ..

Effetti del dissenso espresso nella conferenza dei servizi1. Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni,

regolarmente convocate alla conferenza dei servizi, a pena diinammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza dei servizi, deveessere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che

non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare lespecifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini

dell’assenso.Ecco il dissenso del Sindaco Arnera

dal Verbale Conf dei Serv del 9 luglio 2012 pagina 9 riga 1“L’Ing. COFFANO e il Sindaco ARNERA, confermano la sussistenza del dissenso, laConferenza, precisano ne chiede appunto le motivazioni.Il Dott. VALERII, precisa che il dissenso si fonda su due criticità fondamentali:

- coincidenza del sito con quello individuato dal CIPE quale cava destinata adaccogliere materiale derivante dall’escavazione del tracciato della ferroviaAC/AV Milano-Genova;

- la discarica si inserirebbe in un area individuata dalla Regione Piemonte come“area di ricarica delle falde acquifere utilizzate per il consumo umano”

Peraltro va ricordato che questo “dissenso” manifestato, ai sensi di Legge, restacomunque un ”parere non vincolante”!Dunque, ripetiamo, alla presentazione del progetto, inizia un procedimentoamministrativo ai sensi della Legge 241/90 e non è previsto alcun altro interventoriconducibile a “fasi politiche e pianificazione del territorio”.Tutti gli interventi, necessari ed indispensabili per permettere la presentazione delprogetto erano già stati tutti adottati, dalle precedenti Amministrazioni, comeabbiamo visto.

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Quindi, poco spazio e poco potere resta al Comune di Sezzadio ma,soprattutto NESSUN POTERE AUTONOMO al Sindaco (L.267 art. 50)

Se il Comune fosse stato chiamato a prendere qualsiasi decisione, questasarebbe sempre stata di ESCLUSIVA COMPETENZA del

CONSIGLIO COMUNALE (L.267/00 art. 42)Ora inizia il bello!

Serve una “variante” al Piano Regolatore che, in questo caso, dovrebbe essere dicompetenza della Provincia ma, nel corso della Conferenza dei Servizi, si prospettache la variante debba essere fatta dal Comune di Sezzadio (molto strano!!!).Si tengono alcune riunioni in Comune ed a seguito di approfondite ricerche normative egiurisprudenziali, sembra emergere che la variante possa difficilmente essere negata,sempre per Legge. Il Sindaco ha sempre invitato alla prudenza, al senso diresponsabilità, ed ovviamente con l’aiuto anche del Segretario Comunale, cerca dicapire cosa si può fare e cosa non si può fare, sempre ovviamente in ConsiglioComunale! Le conseguenze di una eventuale deliberazione non a norma di Legge,avrebbero anche potuto comportare una responsabilità personale dei singoliConsiglieri.Il Consigliere Furlani nel corso di questi incontri di approfondimento esordì con:“col c…o che io rischio di pagare di tasca mia”!Il dubbio fondato che il Consiglio Comunale di Sezzadio, non dovesse deliberare lavariante ed anche se fosse stato chiamato a deliberare non avrebbe potuto negare lastessa variante, sussiste ancora oggi.Risultato i “molto responsabili” Consiglieri Comunali, scappano e si dimettono,sostenendo che lo fanno per “fermare il Sindaco” , Sindaco che nulla ma, proprionulla c’entra, se non per un voto su tredici in seno al Consiglio Comunale!Tutto si “risolve” con l’arrivo della Commissaria!Infatti la Commissaria (agendo in qualità di Consiglio Comunale!) nega la variantee si becca un Ricorso, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Piemontecon le seguenti motivazioni:

- violazione e/o falsa applicazione delle previsioni …- eccesso di potere per difetto di motivazione …- violazione dell’art. 15 della LR Piemonte 56/77- sviamento di potere. Contraddittorietà dell’azione

amministrativa. Violazione dell’art. 208 Dlgs 152/06.

Il Sindaco ARNERA ha sempre e solo invocato prudenza e responsabilità!Torniamo indietro e ribadiamo che il Sindaco Arnera NON AVEVAALCUN AUTONOMO POTERE e che tutte le eventuali decisionesarebbero spettate, per Legge, solo al CONSIGLIO COMUNALE!Il Comune di Sezzadio stava attendendo che la Provincia di Alessandriadecidesse o di fare lei stessa la variante o di farla fare al nostro Comune, ma,ribadiamo l’avrebbe dovuta fare il CONSIGLIO COMUNALE!

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Perché allora gli 8 Consiglieri si sono dimessi?NON hanno avuto il coraggio di ASSUMERSI RESPONSABILITA’?Comoda la vita!!!Tutti fenomeni a “parole” poi quando è ora di assumersi responsabilità edeliberare, scappano e gridano: “la colpa è del Sindaco ARNERA!”Erano maggioranza potevano decidere quel che volevano!

Vediamo ora che fine hanno fatto invece le due deliberedel Consiglio Comunale (sceneggiata!) del 21/03/2013

(il Consiglio che ha preceduto le dimissioni!)Ricordiamo che dopo quel Consiglio Comunale (farsa!) sono stati affissimanifesti che cantavano vittoria, sono stati pubblicati articoli giornalistici,tutto inneggiava alle due delibere votate dagli 8 Consiglieri (che poi sisono dimessi), le due delibere che avrebbero salvato Sezzadio dalladiscarica! Il manifesto e i giornali facevano notare a caratteri cubitali che “ilSindaco ARNERA era stato l’unico a votare contrario, da solo”!

Certo che aveva votato contrario da soloArnera AMMINISTRA, Arnera NON GIOCA!

Ecco che fine hanno fatto le due delibere “salva Sezzadio”, scomparse tutte due!!!

- alla Delibera n° 1) del 21/03/2013 (illegittima!) ha cercato di porrerimedio la Commissaria, facendo quel che aveva detto di fare(legittimamente!) la Regione Piemonte, il Segretario Comunale ed ilSindaco Arnera. Viene chiesto alla Commissaria, (in autotutela!) diannullare la delibera n°1), la Commissaria però, ritarda, un po’troppo, i termini per l’impugnativa di quella delibera illegittimastavano per scadere e il Comune (Commissaria) si becca un’altrabella causa al TAR! e poi la Commissaria, ha deliberato, di corsa,quel che legittimamente diceva il Sindaco Arnera!!!

(Deliberazione del Consiglio Comunale – Commissaria n°11 del 28/08/2013)- la Delibera n° 2) del 21/03/2013 è stata presa dalla Commissaria ed

inserita nella variante al Piano Regolatore (NON POTEVA!) ma, laProvincia di Alessandria se n’è accorta ed ha stralciato e cancellatotutto. Anche in questo caso il Comune di Sezzadio però, si è beccatoun’altra causa al TAR!(Provincia di Alessandria-Direz.Ambiente prot. n°97119 del 14/10/2013)

(Variante al PRGI Consiglio Comunale – Commissaria n°19 del 25/11/2013)

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Veniamo ora alle iniziative ed ai tentativi portati avanti dal ComitatoSezzadio per l’Ambiente e dal suo Presidente da Enzo Daniele.

PREMESSO- che il Sindaco Arnera e la sua Amministrazione, se da un lato hanno da

subito accolto molto positivamente l’iniziativa di costituire unComitato contro la discarica, una importante e legittima iniziativa dipartecipazione, dall’altro hanno anche da subito capito che invece sitrattava di un fronte che stava cavalcando il ProcedimentoAmministrativo, in modo strumentale, contro Arnera, con unicoobiettivo quello di guadagnarsi la simpatia dei Sezzadiesi!

Oggi siamo in moltissimi (e non solo a Sezzadio!) ad essere scandalizzatidi come il Comitato ed il suo Presidente Enzo Daniele abbiano poicomunicato i “risultati raggiunti” (quali?), i “successi” e le “vittorie”(quali?).Comunicazioni e rappresentazioni della realtà sempre viziati, ingannevolied irresponsabili.I destinatari di tali scorrette comunicazioni, sono stati i Sezzadiesi, chein totale buona fede ed inconsapevoli, ci hanno creduto e si sono trovati

ad essere le principali vittime di questo GRANDE INGANNO!

Iniziamo dal Pubblico Incontro tenuto dal Sindaco Arnera:Quella sera è bastato poco per capire che l’obiettivo non era quello ditutelare il territorio ma, bensì, solo ed esclusivamente quello di attaccare ilSindaco. Le urla e gli slogan scorrevano a fiumi, ed è subito stato evidenteche qualunque cosa il Sindaco avesse fatto o detto, sempre si sarebbe vistoarrivare attacchi e denigrazioni, con le solite menzogne.Il Sindaco Arnera, a questo punto, dimostra senza indugio, “quanto fossefavorevole” al progetto e propone l’Assessorato all’Ambiente, al piùaccanito oppositore Enzo Daniele, Presidente del Comitato contro ladiscarica il quale accetta. Il Sindaco Arnera delega Enzo Daniele allatotale guida del procedimento con incondizionata libertà di gestione.Quando un Sindaco delega un Assessore, questo Assessore diventa ilSindaco per le materie delegate!Il “volante per guidare” è uno solo ed uno solo guida! Se al Sindaco nonpiace come “guida” l’Assessore lo deve revocare e riprendersi le deleghe!Quindi per la discarica ora il Sindaco è Daniele, Arnera è passeggero!Il Sindaco Arnera, si occupa di mille altre cose ma, non più del“procedimento discarica” che, per legge, può solo gestire l’AssessoreDaniele. Il procedimento è all’inizio, Daniele può fare tutto ciò che vuoleper contrastare il progetto. Che cosa fa l’Assessore Daniele? NIENTE!

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Va a mille riunioni, fa il Presidente del Comitato, non fa una minimarelazione né al Sindaco, né agli Assessori né ai Tecnici del Comune, néancor più grave al Consiglio Comunale cui è tenuto a riferire,annualmente, a norma di legge (L. 267/00 art. 48) , non convoca una solariunione, non chiede una sola convocazione della Giunta, non concretizzauna sola iniziativa da tradurre in mozione e da sottoporre al ConsiglioComunale, fa incontri con il gruppo di minoranza dell’Unione Democraticae ZERO in Comune.Sembra un agente speciale dei servizi segreti!Conclusione quasi un anno di “aria fritta” e poi si dimette motivandoche non condivide la “linea politica del Sindaco” (!?!?!?!?!?)Ma un minimo di dignità? Ma, che gioco sta giocando Enzo Daniele?Intanto, a ruota, si dimettono gli otto Consiglieri!Si dimettono abbandonando competenze loro, scappano dimostrandouna totale irresponsabilità e poi accusano il Sindaco!Ma, anche loro, che gioco stanno giocando?Il Procedimento Amministrativo intanto prosegue in Conferenza dei Servizi,con Enzo Daniele ed il suo Comitato, altri “comitati di base”, Sindaci di altriComuni, No TAV, il Commissario Straordinario del Comune di Sezzadio,trombe, bandiere, striscioni.Il Procedimento Amministrativo in Conferenza dei Servizi, si conclude indata 26/11/2013, cui segue la deliberazione della Giunta Provinciale in data26/02/2014 e vengono affissi manifesti con un enorme GRAZIE firmatoEnzo Daniele!!!

Leggiamo insieme il Verbale di chiusura del 26/11/2013 e riportiamorisultati, pareri e conclusioni di questo Procedimento:

ARPA (Ag. Reg. Protezione Ambiente) Organo Tecnico della ProvAL

P A R E R E F A V O R E V O L E(Verbale pag 3 da riga 26) “In merito alle problematiche inerenti le possibiliinterferenze con la falda potenzialmente destinata al consumo umano, sullabase di tutta la documentazione agli atti, delle osservazioni presentatenonché degli elaborati prodotti nell’ambito del Tavolo tecnico diapprofondimento, la cui costituzione è stata decisa durante la conferenzadei servizi di gennaio, si prende atto della Relazione presentata da ARPA”.In considerazione della documentazione progettuale agli atti, trasmessadalla società Riccoboni, si ritiene che il progetto presentato siatecnicamente idoneo…”

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ASL-AL (Azienda Sanitaria Locale)

P A R E R E F A V O R E V O L E(Verbale pag 5 da riga 2) “Su esplicita richiesta dell’Ing. Coffano, ASL esprime parerefavorevole per la parte riguardante le falde connesse al sistema idrico sotterraneo,mentre precisa che, per la parte riguardante il traffico il parere è negativo, salvomodifiche alle soluzioni progettuali proposte”

ATO (Ambito Territoriale Omogeneo per le acque)

P A R E R E F A V O R E V O L E(Verbale pag 5 riga 15) “Al momento ATO esprime parere favorevole con prescrizione”

Conclusioni:(Verbale pag 4 da riga 13) “…l’eventuale compatibilità dell’intervento è comunquesicuramente subordinata al verificarsi dei due punti sotto riportati:

- sussistenza della compatibilità urbanistica” - Comune di Sezzadio- realizzazione della variante stradale …”

(Verbale pag 6 da riga 11) “L’Ing. Coffano ribadisce che, al fine di chiarire il contenutodelle valutazioni espresse ed articolate nel documento provinciale, non può essererilasciata autorizzazione alla realizzazione dell’impianto se prima non verrà effettuatala variante al PRGC e se non verrà fatta la convenzione per la realizzazione dellacirconvallazione dell’abitato di Sezzadio”;Appare chiaro, documentato ed evidente a tutti che le aspettative di Enzo Daniele e delsuo Comitato siano state ampiamente disattese ed i risultati conseguiti siano uguali alloZERO assoluto, un totale FALLIMENTO!

Perché nessuno ha impugnato, fatto Ricorso/OpposizioneCONTRO questi tre fondamentali PARERI FAVOREVOLI,

riguardanti l’ambiente, le falde e la tutela della salute umana?

Che cosa intende Enzo Daniele con quel grande GRAZIE?Perché si parla continuamente di “risultati raggiunti”? QUALI?

Perché sempre dare comunicazioni viziate?Si sono sempre e solo prospettate catastrofi e disastri, iniettandopaure ai Sezzadiesi per promettergli poi “finte battaglie” a tutela.

Tutte queste TUTELE sono già ampiamente garantite e previstedalle LEGGE

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IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DOVEVA VALUTARE ILPROGETTO, NON ALTRO e la Legge dice:

(Decreto Legislativo 13 gennaio 2003 n° 36 – art. 3 comma 3)“Fermo restando che i rifiuti devono essere depositati in

modo tale da impedire qualsiasi inquinamento ambientale odanni alla salute umana ..”

E’ semplicemente un aspetto TECNICO: se il progetto èTECNICAMENTE IDONEO ed IMPEDISCE qualsiasi inquinamentoambientale o danni alla salute, il parere, allora, sarà favorevole (come è

stato!) oppure Enzo Daniele doveva dimostrare che il progetto “nonimpediva l’inquinamento” e sarebbero state apportate al progetto le

necessarie modifiche, fino a quando sarebbe stato idoneo!!!!Q U E S T O P R E V E D E L A L E G G E!

Enzo Daniele ed altri si sono recati a Roma per sensibilizzare il Ministro dell’AmbienteOn. Orlando ed il Ministro ha inviato una raccomandazione scritta alla Provincia diAlessandria (non al Sindaco di Sezzadio!!!) leggiamola:“Si segnalano a Codesta Provincia le criticità evidenziate dal Comune di Acqui Termeal fine di effettuare le necessarie specifiche valutazioni tecniche di competenza inambito del procedimento in corso, con particolare riferimento alla conformitàdell’opera con lo strumento urbanistico vigente e alle norme che disciplinano levalutazioni ambientali di impianti ed opere che possono avere ripercussioniambientali rilevanti”

Anche il Ministro dice ovviamente che “è in corso unProcedimento” ed invita la Provincia di Alessandria a valutare

ai SENSI DI LEGGE!!!

Anche con l’autorevole lettera del Ministro, I TRE PRINCIPALIPARERI sull’ambiente, sulle falde e sulla salute umana sono

TUTTI TRE FAVOREVOLI!

VENGONO SOLO FATTE VALUTAZIONI TECNICHE SULPROGETTO E IL SINDACO NON HA ALCUN POTERE!!!

IL SINDACO NON SARA’ MAI CHIAMATO, PER LEGGE, NE’A VIETARE NE’ SOPRATTUTTO AD AUTORIZZARE!!!!!

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Questo “Grande INGANNO” sta ancor più nel fatto che dopo aver conseguito nessunrisultato ma, solo fallimenti (peraltro previsti!) si continuano a fare comunicazionipopulistiche e rappresentare la realtà come invece NON E’!Dicono “Il Sindaco Arnera era favorevole”?????Tutti i documenti, tutti gli atti pubblici dimostrano esattamente il contrario!!!Altro che serietà, correttezza e trasparenza!E’ questo il modo di fare informazione ai Sezzadiesi?Che cosa c’è dietro a tutta questa “vicenda Discarica”?

Passiamo ora alla Deliberazione della Giunta Provinciale che esprime, il tantofesteggiato “GIUDIZIO NEGATIVO”, leggiamo le conclusioni:

(Verbale Delibera Giunta Provincia pag 9 da riga 1) “…l’esito dei lavori compiuti dallaquarta Conferenza dei Servizi, che è riconducibile alle seguenti considerazioniconclusive: (le medesime due citate dalla Conferenza dei Servizi!)

1) Variante destinazione d’uso dell’area(Verbale Delibera Giunta Provincia pag 9 da riga 3) Il Comune di Sezzadio …ha espresso ilproprio dissenso affermando che l’attuale funzione dell’area interessata dall’istanza didiscarica avanzata dalla Riccoboni S.p.a. è quella di cava; tale funzione e è rimarràimmodificabile finché sussisterà un giacimento sfruttabile; ad esaurimento delgiacimento ed a recupero ambientale effettuato l’area sarà restituita a destinazioneagricola.(Guarda caso questa previsione era stata ordinata dal Sindaco Arnera condelibera di Giunta Comunale n° 60 del 05/11/2011)

2) Viabilità(Verbale Delibera Giunta Provincia pag 9 da riga 19) “La richiesta formulata già in sede diprima Conferenza dei Servizi di prevedere viabilità alternativa, sulla scorta diconvenzioni/accordi con il Comune non è stata evasa”Anche il problema VIABILITA’ e la richiesta di risolverlo, viene sollevato dalSindaco Arnera, nella prima Conferenza, da solo, senza tanti Comitati, trombe estriscioni!

Quindi è chiarissimo e dimostrato che gli unici 2 punti su cui oggi si fonda il“giudizio negativo” sono quelli sollevati e deliberati dal primissimo momento dal

Sindaco Arnera, il quale si è comportato da Amministratore e non di certo da“finto salvatore di Sezzadio e dei Sezzadiesi”!

Perché Enzo Daniele e la minoranza dell’Unione Democratica nonhanno mai riconosciuto e detto la verità?

Perché non hanno mai, lealmente e correttamente informato i Sezzadiesi sullarealtà?

A che gioco stanno giocando? Qual è il loro reale obiettivo?

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Questo modo di fare, quello di dire alla gente quel che la gente vuole sentirsi dire èvecchio!

In questo modo si sono ingannate intere generazioni di persone per bene!Rappresenta forse un tentativo disperato

di “farsi amare per farsi votare”Dire la verità e cercare di spiegare anche alle persone più

semplici ed indifese come stanno realmente le cose, rischia diessere molto ma molto difficile ma, rende grandi e pieni didignità tutti coloro i quali hanno la forza e la lealtà di non

raccontare menzogne!

Il Sindaco Arnera nel corso della prima Conferenza dei Servizi disse:“Il Sindaco di Sezzadio, in seguito, chiarisce che il Comune segue con attenzione evaluta positivamente questo insediamento, pur sottolineando che l’aspetto viabilisticorisulta una problematica rilevante ed in conclusione dell’intervento chiede precisazionisulla deroga richiesta al conferimento dei rifiuti”Un Comune in Conferenza deve portare delibere di Consiglio Comunale! Questointervento del Sindaco Arnera non conta e NON HA alcuna valenza giuridica inquanto il Comune non viene chiamato a dire se “valuta positivamente” ma, vienechiamato a dire a cosa si oppone e poi nei tempi previsti, presentare l’eventuale“dissenso motivato” ai sensi dell’art. 14 quater della Legge 241/90.Inoltre, come ribadito più volte, il Sindaco in questo procedimento “NON CONTANIENTE” ma, CONTA il CONSIGLIO COMUNALE.Quel “valuta positivamente” era la posizione prudente, attenta e certamente totalitaria,scaturita dalle molte riunioni cui parteciparono ed in cui si espressero non solo tutti iConsiglieri di Maggioranza ma bensì tutti i candidati alle elezioni 2009.Ad una riunione parteciparono anche i Consiglieri di Minoranza che non sollevaronoobiezione alcuna. Questo non significa certo che Arnera fosse d’accordo.Arnera è sempre stato molto attento, documentato e prudente, bisognava capire bene ele leggi sembravano non lasciare molto spazio al NO INCODIZIONATO!Al contrario, altri Consiglieri di Maggioranza ed anche candidati 2009 (non eletti!),tutti quelli che oggi attaccano Arnera, erano molto eccitati e favorevolissimi, alpunto da fare anche un po’ ridere!Autorevoli esponenti del Comitato dicevano ad Arnera: “tanto la discarica si farà, losappiamo tutti ma, se tu dici che sei contro, la gente ti ama”!

Una cosa è certa che se Arnera avesse amministrato quando ilComune aveva voce in capitolo, Sezzadio, oggi, certo non

avrebbe questa circostanza da affrontare!

Che strano però tutti gli artefici veri del “disastro” oggi sbucano e tutti controArnera. Son tornati tutti, mimetizzati un po’ in una lista e un po’ nell’altra, un po’ inlista e un po’ “dietro”, tutti contro Arnera!

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Tornano coloro i quali hanno determinato il disastro, tornano quelli che sul disastrohanno lucrato, come sempre hanno fatto su tutto…“nel cuore” o forse “nelportafoglio”? Si potrebbero fare tanti nomi e cognomi ma, non serve in fondo liconosciamo tutti molto bene!

Forse il vero problema è davvero Arnera!Togliere di mezzo Arnera e tutte le persone per bene chesono con lui, riaprirebbe la strada ai “comitati d’affari”,

vecchi e nuovi!L’Amministrazione Arnera in soli due anni e mezzo (nel primo anno si amministra sulBilancio di previsione fatto dall’amministrazione uscente!) ha dato dimostrazione dicome si possa amministrare veramente nell’interesse dei Sezzadiesi e nel rispetto delleLeggi.Risultati eccellenti, riconosciuti da tutti, sotto ogni profilo!Le opposizioni ora cercano con tutte le loro forze di oscurare questi risultati ma,faranno molta fatica!L’unico argomento contro Arnera resta la “Vicenda Discarica” il Grande Inganno aiSezzadiesi!Quando potremo confrontarci su tutta la recente, nuova normativa che farà faticaresempre più l’Amministrazione di un piccolo Comune come Sezzadio?Quando potremo confrontarci su:

- Vincoli sulla spesa del personale e limitazioni sulle assunzioni;- Vincoli sulle gestioni associate;- Nuova Contabilità Economica (dal 2005)- Programmazione delle Opere Pubbliche con il vincolo della Centrale di

Committenza Unica per gli Appalti- Nuova normativa sulla trasparenza- Nuova normativa anticorruzione- Incompatibilità- Tassazioni e Tributi(Tutte norme citate non a caso perché cambiate nel 2014 e nel 2013! Novità chevanno applicate e tutto ciò comporta una piccola rivoluzione anche nella operativitàdel Personale dipendente del Comune)Poi c’è tutto il resto e credeteci non è poco!POTREMO CONFRONTARCI SU TUTTO CIO’ CHE SIGNIFICA FAREPUBBLICA AMMINISTRAZIONE o qualcuno vorrà continuare a raccontaresempre e solo balle, contro Arnera, sulla “Vicenda Discarica”?L’Amministrazione ARNERA ha DIMOSTRATO di saper fare e di aver

fatto molto bene!Serietà, Rispetto, Lealtà, Onestà, Competenza e

Soprattutto una corretta rappresentazione della realtà sonoF A T T I N O N P A R O L E !