Il Cittadino di Messina 14 aprile 2011

il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

n° 3

6 -

anno

IX -

14 A

prile

201

1

In bilico

RaffaeleLombardoGovernatore della Sicilia

14 Aprile2

La conclusione delle indagini della Pro

indagato anche Raffaele Lombardo

mafiosa, ha iniettato adrenalina nel sis

turbolenza politico - giudiziaria permane un

possibilità di introdurre elementi di qualifica

no, da più parti, giudicata ‘troppo tecnica’

eccezione, prudentemente, non assumono p

co in attesa di valutare le prossime mosse d

Raffaele Lombardo: “H

che acquistare i faldoni

tratta di una sorta di en

forse poche decine mi rig

giorni a leggerle tutte.

Come sempre riprendon

politica che comincia un

dare addosso al governo

ormai non replico alle polemiche.

Vedremo queste carte e valuteremo se c’è u

parole. Devo dire di averne viste alcune, quelle

stampa e che hanno parlato di mafia, di arres

elementi per condurre l’accusa nei miei confr

parte della Procura di Catania.

Al di là delle carte, che valuteremo, io intanto

mezza nel corso della quale ho detto tutto que

Se avessi incontrato il demonio in persona d

magari verificare, ad esempio, che l’ho incont

sotto le mentite spoglie di una persona per be

Nessun faldone, atto o carta potrà contenere

internazionale non ho prestato aiuto o sostegn

sunzione, o una raccomandazione o un favore

namente.Mi fa piacere che si sia detto autore

rinvio a giudizio e io sono più che convinto ch

stenza per una accusa che, per carità, si è do

stratura che fa il proprio lavoro e il proprio dov

che possiede il presidente del consiglio di spa

dei tribunali. Io ci sono andato, ho chiesto di e

altre occasioni, quando sono stato invitato e da

fermi la verità delle cose.

Io contribuirò fino in fondo perché la verità si

importante per me, per il mio impegno e per la

siciliani e della mia famiglia”.

Giunta regionale : Gli assessori che lavo-rano a fianco del presidente della Regione,Raffaele Lombardo, prendono atto di unprovvedimento della magistratura che loriguarda, astenendosi doverosamente daalcun commento. Nutrono altresi' pienafiducia che lo stesso provvedimento favo-risca l'emergere di una verita' processuale,finora subdolamente, da alcuni mezzi dicomunicazione, data addirittura per scon-tata, anticipata senza riscontri, lasciata tra-sparire a ogni pie' sospinto. In questo spi-rito la giunta di governo intende, mante-nendo, come sempre, la schiena dritta,continuare a operare dando seguito adazioni di riforma che stroncano modelli dicorruzione e contrastano infiltrazionimafiose. Azioni come quelle, ad esempio,condotte nei settori della sanita', dei rifiuti,della formazione professionale, della ero-gazione di contributi pubblici a qualsiasititolo. La giunta sente, in questo momento,piu' che mai, sfidando talvolta tensionisociali spesso artificiosamente provocate,di potere agire col pieno e totale sostegnodel presidente, ispirandosi a valori di etici-ta' e legalita'.

Tribunale di Catania

In bilico: come l Hanno detto...

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT14 Aprile3

cura di Catania, Inchiesta iblis, che vede

per concorso esterno all’associazione

stema politico siciliano. In questa nuova

na maggioranza che discute, da tempo, la

azione politica nel’attuale giunta di gover-

’. Nel contempo i partiti, tranne qualche

posizioni perentorie e tutto rimane in bili-

della magistratura etnea. Il cittadino

o appreso da una agenzia e dai miei legai

dell’inchiesta costerebbe 8 mila euro. Si

nciclopedia di circa 80 mila pagine, di cui

guardano, e vorrei capire come si fa in venti

o vigore le polemiche da parte di una certa

na battaglia strumentale e aggressiva per

o regionale e a me. Come è giusto che sia,

na consistenza e una realtà al di là delle

e che sono state ampiamente distribuite alla

sti ecc, fino a sentire però che non ci sono

ronti: così abbiamo letto il 3 novembre da

ho fatto una conferenza durata due ore e

llo che ho fatto né ho da nascondere nulla.

direi “ho incontrato il demonio”, salvo poi

trato per caso o che è venuto in casa mia

ne.

il contrario: io alla cosa nostra catanese o

o, né per un appalto o un incarico, o un’as-

. Questo emergerà tranquillamente e sere-

volmente che il deposito degli atti non è il

he esaminando gli atti emergerà l’inconsi-

ovuta portare avanti da parte di una magi-

vere. Non mi farò prendere dalla tentazione

arare a zero e fare comizi attorno alle aule

essere sentito e ho reso testimonianza, in

are ogni contributo perché emerga e si con-

i affermi e quello sarà un momento molto

a mia onorabilità e affidabilità agli occhi dei

la torre di PisaGianpiero D’Alia : "L'avviso diconclusione indagini nellavicenda che vede, tra gli altri,indagato il Governatore dellaRegione Sicilia RaffaeleLombardo, rappresenta un attodovuto e conclusivo di unafase del procedimento utile a

fare chiarezza". Lo sostiene in una nota il coor-dinatore dell'Udc nell'Isola Gianpiero D'Alia."Come sempre siamo rispettosi del lavoro chesta compiendo la magistratura catanese - con-tinua - e, quindi, ci asteniamo da qualsiasicommento. Mentre la magistratura lavora, ènecessario, però, che la politica non si fermi econtinui l'attività di riforma della macchinaregionale, liberandola da inefficienze e spre-chi". "Siamo quindi determinati ad andareavanti - conclude D'Alia - per garantire l'appro-vazione del Bilancio e di quelle riforme chesegnino una pesante discontinuità con il pas-sato".

Giuseppe Picciolo:"Finalmente si potrà faredefinitiva chiarezza su unavicenda che si è, sin oggi ,prestata a non poche stru-mentalizzazioni politiche" -lo afferma il deputato regio-nale del PD, on. Beppe

Picciolo, in merito alla notizia dell'avvenutodeposito della conclusione indagini chehanno interessato il Presidente Lombardo."Dalle tante illazioni si passerà, adesso, aifatti quelli veri e, sono certo, che il presidentepotrà dimostrare la sua totale estraneità allecontestazioni da oggi, finalmente, in suo pos-sesso e non più difendersi da teoremi solomediatici."

Hanno detto...

anteprimaanteprima

Domenica 10 Aprile - Stadio San Filippo la b

banda musicale Brigata Aosta al Messina Day

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT6

Sommario

21 CircoscrizioniNotizie dai quartieri

38-39 Sicilia Notizie dalla Regione

22-25 AttualitàMafia:sequestrati beni per 2mln

34-35 CittàCronache urbane

36-37 ProvinciaNews dal territorio

20 SettegiorniCronaca della settimana

18-19 Dietro le quinteFatti e indiscrezioni

10-17 PrimoPianoTra Scilla e Cariddi, terra inquieta

numero 36 anno IX - 14 Aprile 2011

42- 43

ScienzeLa Sicilia per la pro,ozione

della qualità della vita

30-31

EconomiaSicilia prima regione per

digitalizzazione Pubblica

Amministrazione


il CittadinoDirettore editoriale: Lillo ZaffinoDirettore responsabile: Carmelo Arena

Coordinamento:

Tiziana Zaffino, Gianluca Rossellini, GabriellaGiannetto, Dario Buonfiglio, Gino Morabito,Antonio Grasso

Redazione

Nunzio De Luca, Cristina D’Arrigo,

Giuseppe Zaffino, Enza Di Vita,

Maria Cristina Rocchetti, Letizia Frisone

Collaboratori

Andrea Castorina, Marilena Faranda, Chiara LucàTrombetta, Donatella Tagliaferri, Max Leone,Salvatore Grasso, Paola Libro, Hermes Carbone

Rubriche

Mimmo Saccà, Michele Giunta

Ricerca fotografica

Antonio De Felice, Riccardo Caristi, OrazioD'Arrigo, Nunzio Di Dio, Peppe Saya

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Web master sito

Fabio Lombardo

Il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

44-49 Cultura e SpettacoliAndrea Marcoccia, arte profumiera

MangiaRe SanaoRubrica di enogastronomia

52-53

di Michele Giunta

immagineimmagine

servizio di Marilena Farandafoto di Peppe Saya

Primo PianoPrimo Piano

E’ stato presentato, nelSalone degli Specchidella Provincia, il libro

promosso dall’AssessoratoProvinciale alla Cultura, dal tito-lo: “Area dello Stretto-TerraInquieta. Terremoto di Messina:mitologia, storia e arte” a curadi Francesco Spadaro ed EgidioMarisca. Tale evento si inqua-dra nell’ambito delle iniziativeorganizzate dall’Ente Provinciain occasione della XIII edizionedella “Settimana della Cultura”.Tale settimana, dal 9 al 17 apri-le, porterà gratuitamente milionidi visitatori in musei, sitiarcheologici e palazzi storici. AMessina, sono state organizzatevisite a delle ville di anticacostruzione, è possibile visitaregratuitamente i musei e laProvincia ha organizzato varieventi, fra questi proprio la pre-sentazione di un libro su untema di cui non smetteremo maidi parlare, perché ha segnatoprofondamente le nostre vite ela storia della città, il terremotodel 1908. Il libro è il risultatodelle numerose attività culturaliorganizzate nel 2008 dall’asses-sorato provinciale alla cultura,nella persona di MarioD’Agostino, per la ricorrenzadel centenario del terremoto del1908. In quell’occasione, infatti,

10 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Tra Scilla e C

11WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Cariddi, ‘Terra inquieta’


molte associazioni cultura attraverso ricerche storich lizzato mostre, convegni gran parte raccolti nel vol re alla conservazione del p un tema così importante e Il libro, che si presenta i racchiude annotazioni st miti, poesia, arte, con lo s sisma nelle sue varie sf drammaticità. L’opera co spiega l’autore Francesco tazione per immagini: Lo Miti e Leggende; Storia Artistica; La poesia; Attivi coinvolti nell’incontro gli “Giuseppe Seguenza”, i D’Agostino che ha fortem quest’opera, ritiene che bi ovvero le fiammelle del fu importanza culturale tra cu costantemente attenziona Giovanni Fugazzotto, ha un’iniziativa che sembr costituisce uno studio m Abbiamo chiesto a Egidio volume, come fosse nata argomento già molto stud che l’iniziativa nasce 200 per l’assemblaggio di ma mentale reperito dagli auto autori non è stato difficile to hanno avuto accesso ancora di estendere la rice ti, grazie anche all’ausilio istituito per questo scopo tutto il mondo: www.ter lavoro ha come obiettivo dini, e soprattutto le isti quanto è successo. Maris messinese Franz Riccob redazione dell’opera, non

l’assessore provinciale alla Cultura Mario D’Agostino

14 Aprile


ali di Messina e della provincia, he ed archivistiche, hanno rea-

e filmati sull’argomento, in ume con l’intento di contribui-

patrimonio di testimonianze su d ancora tragicamente attuale.

n una elegante veste grafica, toriche, documenti autentici,

copo di raccontare al lettore il faccettature e in tutta la sua

nsta di cinque sezioni, come o Spadaro, tramite una presen- Stretto di Messina - Reggio,

a di un Terremoto; Messina tà per il centenario. Sono stati studenti del Liceo scientifico

n quanto l’assessore Mario mente voluto la redazione di

sogna sensibilizzare i giovani, uturo, verso delle tematiche di

ui quella del terremoto, che va ata. L’editrice Emma Bucalo, e

nno plaudito anche loro ad erebbe pretenziosa, invece,

molto accurato ed innovativo. o Marisca, uno degli autori del

a l’iniziativa di trattare di un diato negli anni. Egli ribadisce

08, differenziandosi dalle altre ateriale iconografico e docu-

ori tramite fonti dirette. Per gli e reperire il materiale, in quan-

ai canali giusti, ma contano erca, reperendo nuovi elemen-

di un sito internet , che hanno o e per essere da sussidio a

rremotodimessina.org. Il loro quello di sensibilizzare i citta-

ituzioni, per non dimenticare sca, come anche lo studioso

bono che ha collaborato alla credono che a tutt’oggi si sia

Giovanni Fugazzotto Emma Bucalo

Francesco Spadaro Angela Pipitò

14 Aprile

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT14 14 Aprile

15WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT14 Aprile

preparati ad affrontare unterremoto. E’ da riconosce-re, infatti, che un po’ più inlà, in Giappone, erano prepa-rati ad un evento simile,eppure si sono dovuti piega-re alla forza della natura,quindi non si può mai dire diessere preparati. Inutile, aloro avviso, tentare di esor-cizzare il problema, senzadare delle direttive precisesu come comportarsi, qualo-ra malauguratamente, sidovesse ripresentare lasituazione. Su facebook giraun elenco di regole da segui-re, ma, alcuni si chiedono,perché tale documento nonsia stato redatto dalle istitu-zioni. Riccobono afferma,inoltre, che la nostra città èstata la patria dei terremotiper un secolo e non è riusci-ta a sfruttare questo prima-to, realizzando un museodella memoria. A questaconsiderazione verrebbespontaneo aggiungere chele istituzioni non sono riu-scite nemmeno ad attivarel’ala nuova del museo regio-nale, figuriamoci farsenefinanziare un altro. Il librosarà messo in distribuzionepresso le biblioteche dellaprovincia e speriamo che sialetto da un numero elevatodi lettori, perché il materialeraccolto possa tenere in vitala memoria storica delnostro passato.

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 14 Aprile

dietro le quintedietro le quinte

Aseguito dell’alluvione dello scorso 1Marzo, uno dei territori più fragilisi è dimostrato essere quello di

Bordonaro, con criticità nuove che sonoandate ad aggiungersi ai fronti di disse-sto idrogeologico del passato.Prima fra tutti, la situazione della ViaPortone Militare, ove si è ormai costrettia transitare percorrendo un tratto incontrosenso, in quanto l’enorme frana,dopo anni, ha completamente “chiuso”un tratto in prossimità di un curvone.Lungo la stessa arteria sono numerose lefrane che “attendono” di essere rimosse.

E’ palese la situazione del torrenteBordonaro dove in passato erano giàstati abbattuti alcuni fabbricati senza poirimuoverne i resti.La parte a monte del torrente ha accoltoun’enorme quantità di terra e fango pro-veniente da numerosi costoni diContrada Ruvoli e non si è vista l’ombradi mezzi meccanici per ricostituire l’argi-ne del torrente.Quanto altro tempo dovranno aspettaregli abitanti di questa zona prima di tor-nare alla normalità

Dissesto idrogeologico a Bordonaro,interviene il consigliere Cardile

In merito alla paradossale vicenda del trasporto e conferimento nelladiscarica di Mazzarà S.Andrea di rifiuti provenienti da altra Regione,il Capogruppo del PD alla Provincia, Pippo Rao, ha chiesto ed ottenuto

per giovedi mattina l’audizione del Dirigente al ramo , la Dott.essa CarolinaMusumeci, e dell’Assessore all’Ambiente Carmelo Torre. Nel corso dellaCommissione verrà formalizzata una interrogazione alla quale si chiederàdi rispondere già durante i lavori della Commissione stessa, per capire serisulta a vero la notizia dell’arrivo in Provincia di Messina di rifiuti dallaRegione Campania, e soprattutto di che tipo di rifiuti, oltre ad acquisire ladocumentazione sugli eventuali controlli ed autorizzazioni in merito, anchea fronte delle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore regionale Marino.

PD, Pippo Rao: “Vogliamo chiarezza sulla questione deirifiuti a Mazzarà S. Andrea”

18

di Hermes Carbone

Il consigliere comunaleMimma Brigandì

14 Aprile

Apprendiamo che il dottorMassimo Russo, assessoreregionale alla sanità nel

governo Lombardo, ha preso partead un convegno a supporto dellacandidatura a Sindaco di Capod"Orlando dell'avvocato SalvatoreLibrizzi. Come è a tutti noto, l'attua-le Governo Lombardo è compostoesclusivamente da tecnici, dei qualiin più occasioni è stato smentito l'im-pegno politico. La presenza dell'as-

sessore Russo ad una manifestazione di carattere strettamen-te politico, di certo non attinente a tematiche sanitarie, deter-mina una profonda trasformazione del ruolo dello stesso,accreditando peraltro le “dicerie” e le illazioni, secondo lequali il dott. Massimo Russo si starebbe preparando ad unasua candidatura alla Presidenza della Regione Siciliana. Inconseguenza di ciò, noi, dirigenti e amministratori, aderenti esimpatizzanti del Movimento per le Autonomie, chiediamo aRusso di presentare le proprie dimissioni da assessore dellagiunta tecnica della Regione Siciliana per proseguire in modotrasparente il proprio impegno elettorale da candidato allaPresidenza della Regione. Nuova politica è anche dire la verità e non nascondersi dietroun ruolo per perseguirne invece un altro. Nuova politica vuoldire preminentemente “etica”, ad esempio coerenza tra leproprie parole e i relativi comportamenti”.

Giovedì 14 aprile, nei locali del Dipartimento Risanamento, l'assessore al risanamen-to, Pippo Rao, insieme al dirigente, ing. Antonio Cardia, ed ai funzionari dott. LiviaSorbello, dott. Sebastiano Cardile, e la sig, Giuseppa Rapisarda, procederà alla con-

segna definitiva dei 74 alloggi di ERP, a Santa Lucia sopra Contesse, ai nuclei familiari chehanno già proceduto alla scelta dei rispettivi. Gli assegnatari, suddivisi in due gruppi, sonostati convocati alle ore 9 per Fondo Saccà, ed alle ore 11 per Fondo Fucile, via Bisignano. Laconsegna definita degli locali avrà luogo dopo la sottoscrizione dei contratti di locazione daparte degli interessati.

Risanamento: consegnati 74 alloggi a S.Lucia S. Contesse

Due milioni di euro è la cifra stan-ziata per le società sportive sici-liane, professionistiche e dilet-

tantistiche senza fini di lucro per pubbli-cizzare località e beni monumentali sici-liani di interesse turistico. E' la dotazio-ne finanziaria del bando del dipartimen-to regionale del Turismo che sarà pubbli-cato nei prossimi giorni sulla Gazzettaufficiale della Regione siciliana, sul sitodell'assessorato al Turismo e su euroin-fosicilia.it."Per la prima volta - dice l'assessoreregionale al Turismo, Daniele Tranchida- la Regione utilizza le risorse comunita-rie per iniziative che coinvolgono lesocietà sportive siciliane”."Il mondo sportivo siciliano - dice il pre-sidente del Coni Sicilia, Costa - esprimegrande soddisfazione per questa iniziati-va che rappresenta un traguardo moltoimportante e una boccata d'ossigeno perle società sportive siciliane”.

Dirigenti Mpa: “Vogliamo le dimissioni dell’assessore

Massimo Russo”


Turismo: 2 mln allesocietà sportive per

promuovere la Sicilia

14 Aprile20

di Andrea Castorina

sette giornisette giorni

8venerdì

7giovedì

9sabato

10domenica

11lunedì

12martedì

13mercoledì

Intorno alle 13 un pulman dell’Ast , proveniente da Castroreale e diretto aBarcellona, è volato giù dal viadotto Termini all’altezza di via Portosalvo.Secondo i primi rilievi effettuati dalle forze dell’ordine, l’incidente sarebbestato causato da un malfunzionamento dell’impianto frenante del mezzostesso che avrebbe impedito all’autista di evitare il sinistro. Nonostante ilforte impatto, non ci sono state vittime ma solo una decina di feriti.

Pulizia guidata dal Presidente Previti della tomba di AntonelloIl presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Previti in occasione dellaXIII Settimana della cultura, in sinergia con l'unità operativa 1 Staff e Benidemaniali della Soprintendenza Beni culturali ed ambientali di Messina,ha promosso “la rimozione di sterpaglie ed arbusti nell'area dell'ex chiesadi S. Maria di Gesù di Ritiro ove è sepolto Antonello”.

ACR Messina: Catania completa la festaGrazie a un gol del fantasista Catania, l’ACR Messina riesce a superarel’ostica Casertana, portandosi a 12 punti dalla zona play out. Un risultatoche consente alla squadra allenata da Cirino di lavorare con maggioretranquillità in vista della trasferta contro l’Ebolitana. Il risultato dei gialloros-si arricchisce i festeggiamenti in occasione del “Messina day.

Al Palarescifina ,Seminario di studio di Budo TaijutsuAl Palarescifina si è svolto il Seminario di studio post Giappone organizza-to dalla Federazione Italiana Budo Taijutsu. L'evento sportivo e culturale,patrocinato dal Comune di Messina, è stato rivolto a tutti i praticanti di BudoTaijutsu (Arte Marziale giapponese) che hanno potuto approfondire i temitrattati durante il consueto viaggio studio annuale organizzato dallaFederazione alla sede mondiale della Bujinkan.

Prevenzione per la “zanzara tigre”Torna a riunirsi il Tavolo tecnico messo in piedi dall’Ato3 e di cui fanno parte ilComune, il Dipartimento di Sanità pubblica e Veterinaria dell’Università e l’Aziendasanitaria. Sono stati esaminati i livelli del monitoraggio biologico avviato nell’ambi-to della campagna di lotta e sorveglianza della zanzara tigre ; è emersa l’importan-za di proseguire tale monitoraggio che risulta determinante per il controllo della“zanzara tigre” nel territorio comunale.

Tesserato il difensore brasiliano MiglioranzaLa SSD Città di Messina Srl comunica la definizione dell’ingaggio del calcia-tore Josè Alfredo Miglioranza, difensore, nato a Toledo (Brasile) il 16 giugno1991. Esterno di difesa in grado di agire su entrambe le corsie, Miglioranzaha disputato diversi tornei giovanili in Brasile prima di approdare in Italia. Giàaggregato al gruppo da diverse settimane, è stato ufficialmente tesseratonel momento in cui è arrivato il transfert che lo autorizza a giocare nei cam-pionati italiani.

Aprile 2011Aprile 2011

Il sindaco, on. Giuseppe Buzzanca, ha incontrato stamani alla scuola media“Giovanni Pascoli” insegnanti ed alunni dell'istituto che il 16 marzo scorso, hannopartecipato a palazzo Zanca alle iniziative celebrative promosse dal Comune per il150° anniversario dell'Unità d'Italia. In quell'occasione erano stati infatti esposti i pan-nelli contenenti carte storiche relative ai fatti del 1821, del 1847, 1848 e del 1860, eche sono stati illustrati dagli alunni della media Pascoli.

Buzzanca incontra gli alunni della scuola media “Giovanni Pascoli”

Pulman dell’Ast vola giù dal viadotto Portosalvo

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circoscrizionicircoscrizioni

Nonostante venne intitolata al povero Nicholas Greenoggi l’edificio scolastico, chiuso da tre anni, si trova nel-

l’assoluto abbandono. L’edificio,costruito con soldi pubblici, è statoseriamente danneggiato dalla“furia” (ma sarebbe più correttoparlare d’idiozia) dei vandali. Gliabitanti di Valle degli Angeli mani-festano il loro sdegno davantiall’ennesimo esempio di totale inci-viltà e indifferenza nei confrontidelle strutture pubbliche. Destanoinoltre preoccupazione per chi vivenei pressi della scuola, la presenzadi alcuni balordi che continuano apassare le loro giornate distrug-gendo ciò che è rimasto all’internodel plesso. A riguardo il consiglieredella III Circoscrizione LiberoGioveni chiede al SindacoBuzzanca e all’assessore al

Patrimonio Mondello di attivare tutte le procedure per il recu-pero della struttura che, destinata a finalità sociali in un quar-tiere territorialmente difficile come lo è Valle degli Angeli, sirivelerebbe senz’altro preziosa.

III quartiereScuola “Nicholas Green” distrutta

dai vandali e dall’indifferenza

di Andrea Castorina

L’11 aprile èstata inau-gurata la

nuova sede della VCircoscrizione neilocali dell’ex scuo-la di Villa Lina.Gli uffici dellaquinta municipali-tà abbandonano lasede dell’ex gazo-metro. La struttu-ra, consegnata alp r e s i d e n t e

Alessandro Russo dopo alcuni intoppi buro-cratici, ospiterà anche un centro sociale e diaggregazione a disposizione degli abitantidel quartiere. Il plesso è dotato inoltre di unsistema di telecamere a circuito chiuso e divari allarmi per mantenere alto il livello disicurezza in una zona non particolarmentetranquilla. Il trasferimento del personale equindi l’inizio delle attività è fissato per lafine del mese, dopo le vacanze pasquali.

V quartiereInaugurata la nuova sede

della circoscrizione

La tomba di Cimarosa: invece dei fiori le erbacceIII quartiere

14 Aprile 21WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Al Cimitero monumentale di Messina esisteuna sezione denominata “Uomini illustri”dove si trovano le tombe di note persona-

lità che hanno rappresentato Messina e laSicilia nella storia. In tale zona dovrebbe esseredoppio l’interesse per garantire un giusto deco-ro, simbolo di un riconoscimento della città perogni singola lapide. La situazione purtroppo èdiversa: la tomba del noto attore messineseTano Cimarosa, deceduto un anno fa, si trovanel degrado più totale. Invece dei fiori ci sono leerbacce! Così Messina commemora il suo con-cittadino.Alla luce dei fatti il consigliere della IIICircoscrizione, Libero Gioveni, invita l'assesso-re ai Cimiteri Elvira Amata a prendere provve-dimenti per ridare il giusto decoro al tumulofinora oltraggiato.

Il Gico della Guardia di Finanza hasequestrato a Barcellona Pozzo diGotto (Messina) 7 unita' immobi-

liari, per un valore di 2 milioni e mezzodi euro, alla Dibeca sas di CoricaFernanda&Co e quindi riconducibileall'avvocato Rosario Pio Cattafi, 59anni, ritenuto legato alla famigliamafiosa dei "barcellonesi". Il provvedi-mento firmato dal Tribunale Misure diPrevenzione del Tribunale di Messina,su richiesta del sostituto della Dda VitoDi Giorgio, va ad agiungersi al seque-stro di beni per 7 milioni di euro gia'eseguito lo scorso 30 marzo quandoerano stati vincolati quattro immobili(tra questi un terreno in contradaPiscopato), quattro auto e una moto digrossa cilindrata, conti correnti e titoli.Cattafi e' coinvolto in numerose inchie-ste di mafia e ha scontato tra il 2000 e

2005 una misura di prevenzione perso-nale definitiva. La Dibeca sas e' legataalla realizzazione del Centro commer-ciale di Barcellona Pozzo diGotto in un'area agricola di oltre 18ettari con infrastrutture previste per398.414 metri cubi. L'avvocato e'"compare d'anello" del capo dellafamiglia mafiosa barcelloneseGiuseppe Gullotti ma e' soprattutolegato al boss catanese NittoSantapaola che e' stato latitante neglianni '80 nel barcellonese. I collaborato-ri di giustizia Angelo Epaminonda eMaurizio Avola lo hanno indicato comepersonaggio inserito in importanti ope-razioni finanziarie illecite e nel trafficodi armi legati alle famiglie mafose deiSantapaola, dei Carollo, dei Fidanzati,dei Ciulla e dei Bono.

attualitàattualità

22 WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 14 Aprile

MAFIA: SEQUESTRATI BENI PER 2 MLN AD AVVOCATO MESSINESEE

Foto NotiziaFoto Notizia

Panda ad ostacoli

Via Arcivescovado Messina

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 14 Aprile24

attualitàattualitàPagine a cura di Cristina D’arrigo

La mostra di modellismo “UnMessenion per il Modellismo”sarà inaugurata con il patro-

cinio del Comune di Messina nelsalone della Borsa della Camera diCommercio Industria e Artigianatoil 1 giugno. All’evento organizzatodall'Associazione StoricoModellisti Messinesi, hanno aderi-to anche tutti i Corpi Armati delloStato e le Forze Armate. La mostrapotrà essere visitata dal 1 al 5 giu-gno con ingresso libero neiseguenti orari dalle ore 10 alle 13 edalle 15 alle 20. Saranno presentatiinoltre modelli di treni, aerei, eli-cotteri, navi, soldatini, auto, mezziblindati e diorami, modelli in movi-mento e sarà proposta una mostrasu Messina e l'Unità d'Italia, nel150° dell'Unità del Paese. E' previ-sta la seconda cartolina della serieRoma Imperiale, oltre ad una carto-lina speciale su Messina e l'Unitàd'Italia, con annullo filatelico.

L’incontro tra il sindaco, on. GiuseppeBuzzanca, e l’assessore regionale aibeni culturali, Sebastiano Missineo è

avvenuto a Villa De Pasquale che in occa-sione della Giornata Fai di primavera avevacontato ben venticinquemila visitatori.Presenti anche il deputato regionale, on.Giovanni Ardizzone, e il presidente dellaProvincia regionale di Messina, NanniRicevuto. “Ci confortano le parole dell'as-sessore regionale Missineo, che ha esclusol'alienazione di Villa De Pasquale, che per lacittà di Messina rappresenta un bene stori-co e culturale di grande interesse.Attraverso l'investimento di una parte deiFondi Por 2007-2013 si potranno effettuareinterventi manutentivi immediati per800.000 euro, in attesa della valorizzazionee della gestione dell'immobile”, queste lerassicurazioni del sindaco. L'assessoreregionale Missineo, ha affermato come: “Unpatrimonio culturale del genere non possaessere assolutamente messo in discussio-ne. La Regione farà la sua parte, ma in futu-ro occorreranno anche gli interventi deglienti locali e dei privati attraverso delledonazioni. La Villa ha enormi spazi all'ester-no, che possono essere fruiti dai suoi visi-tatori”.

A giugno un Messenionper il Modellismo”

Villa De Pasquale Buzzancaincontra assessore regionale

Sebastiano Missineo


Un uomo di 66 anni e' stato arrestato a Messina dalla polizia conl'accusa di aver violentato la figlia fin da quando la vittima aveva12 anni.Nei confronti dell'uomo e' stato emesso ordine di custo-

dia cautelare in carcere al termine delle indagini svolte dagliagenti del Commissariato Messina Nord e coordinate dal sostituto pro-curatore Arena. Secondo quanto ricostruito, l'uomo aveva costretto lafiglia dall'eta' di quattro ad assistere ai suoi rapporti sessuali con lamoglie, poi aveva cominciato ad abusarne con palpeggiamenti e sfre-gamenti fino a costringerla ad avere rapporti completi dopo il compi-mento dei dodici anni. mLe violenze sono durate fino al marzo 2009.Solo nello scorso mfebbraio la vittima, ormai adulta, sposata e madre,e' riuscita ma liberarsi dalla sudditanza psicologica verso il padre e loha denunciato.

Violentata per anni dal padre lo denuncia,arrestato dai carabinieri a Messina

Foto di Peppe Saya Rione Giostra

Vecchie baracche

Il brutto &

Rione Giostra Messina

Nuova sede della V Circoscrizione

Il brutto & Il bello

Foto di Peppe Saya

Messina d’ a...mareLa CartolinaLa Cartolina

Messina d’ a...mare

Scienze & SaluteScienze & Salute


La Regione siciliana pianifichera'interventi e programmi efficaci perla tutela e la promozione della qua-

lita' della vita delle persone ultra 64enni.E' gia' stata avviata una stretta collabora-zione con l'assessorato regionale allaFamiglia al fine di attivare sul territorio larete informativa attraverso la cooperazio-ne sinergica tra i servizi dei Dipartimentidi prevenzione e i servizi sociali deicomuni. L'obiettivo e' quello di agiresoprattutto sulla prevenzione dei fattoridi rischio di malattia e fragilita', modifica-bili attraverso la promozione della salute,l'adozione di stili di vita salutari e favori-re la partecipazione di questa fascia dipopolazione nel contesto sociale valoriz-zandone il ruolo e l'importanza del sup-porto fornito alla famiglia e alla collettivi-ta'. Per studiare il fenomeno, e' stata con-dotta un'indagine conoscitiva su tutto ilterritorio regionale, nell'ambito del pro-getto "Passi d'Argento" promosso dalMinistero della Salute in collaborazionecon la Regione Umbria e il Centro nazio-nale di epidemiologia, sorveglianza epromozione della salute (CNESPS)dell'Istituto Superiore di Sanita' (ISS). Idati dell'indagine sono stati resi noti sta-

mattina nel corso di una giornata di stu-dio che ha visto la partecipazione dei ver-tici degli assessorati regionali dellaSalute e della Famiglia. "Uno dei pilastridel nuovo Piano della Salute - spiegal'assessore regionale per la SaluteMassimo Russo - e' quello della preven-zione e per la prima volta la Sicilia siimpegna in un lavoro che pone le basi diconoscenza per pianificare interventiprevalentemente di prevenzione attiva, ingrado di produrre miglioramenti sensibi-li nella qualita' della vita di una popola-zione, quella degli anziani, che e' semprepiu' numerosa e che ormai ha raggiuntoil 20% del totale. Puntiamo a una neces-saria integrazione degli interventi sanita-ri con quelli socio-sanitari, per evitareduplicazioni e per dare maggiore efficacia ed efficienza alla nostra azioneamministrativa. Basti pensare chemediamente, per la popolazione ultra64enne, viene impegnato circa il 65%delle risorse del Fondo sanitario, piu'della meta' dei ricoveri ospedalieri ecirca il 70% della spesa farmaceutica"."La rete collaborativa tra le aziende sani-tarie provinciali (ASP) e i distretti sociosanitari - ha sottolineato l'assessore

La Regione siciliana per la promozione della qualità

della vita delle persone ultra 64enni


regionale alle Politiche sociali, AndreaPiraino - ha messo in risalto alcuni stru-menti utili per la programmazione socio-sanitaria territoriale e sono certo chequesto sistema di monitoraggio dellaqualita' della vita nella popolazione ultra64enne, sara' funzionale alla programma-zione e alla valutazione degli interventimessi in atto dalla societa' civile e daiServizi del settore sociale esanitario."Questi i dati principali emersidall'indagine regionale "Passid'Argento", condotta su un campionerappresentativo di 365 persone ultra64enni. Un terzo degli ultra 64enni sicilia-ni rappresenta una risorsa per la famiglia(e piu' in generale per la collettivita') e il39% partecipa ad attivita' sociali, solo il17% giudica positivamente il propriostato di salute, il 57% e' in sovrappeso esolo il 2% consuma almeno 5 porzioni difrutta e verdura al giorno. Il 59% degliintervistati ha problemi di vista, il 21% hadetto di vedere male nonostante l'uso diocchiali, il 53% ha problemi di mastica-zione ma solo il 35% di questi e' andatodal dentista. Il 32% ha riferito sintomi didepressione e il 15% e' a rischio di isola-mento sociale. Gli ultra 64enni che non

possono contare su un aiuto gratuito perpiccole commissioni sono il 30% e il 69%presenta limitazioni in una o piu'attivita'di base della vita quotidiana (es. lavarsi,spostarsi da una stanza all'altra, vestirsi): di questi circa il 70% puo'disporre di un aiuto (nell'88% dei casi dafamiliari, nel 10% da persone a pagamen-to e nel 2% da operatori dei servizi pub-blici). L'82% degli intervistati ultra 64enniarriva a fine mese con alcune o conmolte difficolta' e, indipendentementedalla pensione, il 7% ha un lavoro pagatoe il 2% un'attivita' che produce reddito.L'indagine, che ha visto il coinvolgimen-to degli operatori delle Aziende sanitarie e dei servizi sociali deicomuni, fin dalla condivisione dellametodologia di lettura integrata dei biso-gni delle persone ultra 64enni, costitui-sce una prima fonte valida di informazio-ni immediatamente utilizzabili per l'indi-viduazione delle azioni prioritarie ed effi-caci per rispondere alla sempre piu' cre-scente e differenziata domanda di salutee di interventi di protezione sociale pro-veniente dalla popolazione afferente aquesta fascia di eta'.

Foto di Peppe Saya

Mittente Il CittadinoDestinatario Assessore all’arredo urbano

Messina, passeggiata a mare

Archeologia a cielo aperto

Mittente Il CittadinoDestinatario Assessore all’arredo urbano

Messina, passeggiata a mare

Archeologia a cielo aperto


Hanno preso il via leiniziative promosse aMessina per la

Settimana Santa dallaConfraternita S.S.Crocifisso, e dalla PrimaNobile Arciconfraternitadegli Azzurri e della Pace deiBianchi, con il patrocinio delComune. E’stata esposta apalazzo Zanca laFlagellazione una delle piùantiche barette: che resteràin mostra sino a martedì 19aprile. Venerdì 15, alle 21, laVia Crucis notturna itine-rante, dal Nuovo Oratoriodella Pace al Monastero diMontevergine, con la parte-cipazione di Confraterniteed Associazioni religiose.Sabato 16 aprile, alle ore 19,a Palazzo Zanca, concerto dimusiche della Passione acura del QuartettoMorgana; il 17 aprile, dome-nica della Palme, alle ore10,30, la processione dalNuovo Oratorio della Pace apiazza Duomo per il ritodella benedizione delle

palme e la Messa celebratadall'Arcivescovo Mons.Calogero La Piana. Il 21aprile, giovedì Santo, cele-brazione della Santa messa“In Coena Domini”, alle 21,nella chiesa Nuovo Oratoriodella Pace. Venerdì 22 laprocessione delle Barette,alle ore 18; il percorso pren-derà il via dalla chiesa"Nobili Arciconfraternite diNs. Dama della Pietà degliAzzurri e della Pace deiBianchi", più conosciutacome Nuovo Oratorio dellaPace, l'itinerario seguiràquindi via XXIV Maggio, viaS. Agostino, piazzaAntonello, corso Cavour, viaT. Cannizzaro, viaGaribaldi, via I Settembre,piazza Duomo, dove S.E.l'Arcivescovo impartirà laBenedizione, con la caratte-ristica corsa "a'nchianata diVaretti". Domenica 24, gior-nata di Pasqua celebrazioneeucaristica, alle ore 10.30,nella Chiesa Nuovo Oratoriodella Pace.

cittàcittà

Il progamma delle manifestazioni

a cura di Marilena FarandaSettimana Santa

14 Aprile

E’ iniziata la lotta allazanzara tigre, il sin-daco Giuseppe

Buzzanca ha firmato larelativa ordinanza, in vigo-re dal 15 aprile al prossimo15 ottobre. L’ordinanza èdiretta a soggetti pubblici eprivati affinché evitinoaccumuli idrici a seguito dipioggia negli spazi aperti,procedano allo svuotamen-to di contenitori d’acqua oli chiudano, puliscano itombini di raccolta delle

acque piovaneed effettuinotrattamento lar-vicida. I soggettipubblici e priva-ti, gestori dicorsi d'acqua,scarpate ferro-viarie, autostra-dali e cigli stra-dali, dovrannocurarne lamanutenzione,mantenere learee libere darifiuti che favo-riscano la rac-

colta stagnante d'acqua edeliminare le sterpaglie. Lesanzioni previste hanno unimporto da 516,45 euro a5.164,45 euro, come recital'art.2 del “Regolamentocomunale delle sanzioniper violazioni di regola-mento o ordinanze comu-nali”. I cittadini possonosegnalare eventuali siti cri-tici, all' A.T.O. 3ME S.p.a.,tel. 090/3710661 –090/345194; fax 09047597 –www.atome3.it o [email protected].

Disinfestazione

Lotta alla zanzara tigre

Sino al 20 aprile sannodepositati a palazzoZanca gli elenchi prepa-

rati dall’ufficio elettoralecomunale per la revisionesemestrale delle liste. E’ visi-bile, anche, la deliberazionerelativa alla revisione dellaripartizione del Comune insezioni elettorali e l’assegna-

zione degli interessati alle sin-gole sezioni, nonché un esem-plare delle liste elettorali diogni sezione. Ogni cittadinopotrà, entro mercoledì 20,visionare gli atti e contro ogniiscrizione, cancellazione,mancata iscrizione od omis-sione di cancellazione deglielenchi, può ricorrere, allaCommissione elettorale cir-condariale di Messina. Con la revisione semestrale,sono iscritti coloro che compi-ranno il diciottesimo anno dietà nel semestre successivo esi procede alla cancellazionedi quelli cancellati dallo sche-dario.

Solidarietà

Progetto la Fenice

Nel Salone delleBandiere di palazzoZanca, alla presenza

dell'assessore alle politichescolastiche, SalvatoreMagazzù, del direttore UOCGenetica e ImmunologiaPediatrica del Policlinico,prof. Carmelo Salpietro, èstato presentato il progetto“La Fenice” - Messina 2011.L'iniziativa, patrocinata dalComune, prevede la raccoltadi fondi da destinareall'U.O.C. Genetica edImmunologia Pediatrica delPoliclinico, per il potenzia-mento della ricerca su bam-bini con patologie genetiche,e all'associazione per la Lottaal Neuroblastoma Infantile –delegazione provinciale diMessina. L'evento è promos-so dal vice presidente delCentro Ricerche NutrizionaliStudi Sociali e Ambientali diMessina, Giuseppe Pinci, e si

Liste elettorali Spettacoli

Istanze per eventi estivi

Dopo il nuovo sopralluogo aglisvincoli di Giostra, il sindaco,

on. Giuseppe Buzzanca, ha confer-mato “la prevedibile apertura,secondo i tempi previsti, entro lafine di luglio, per la corsia in dire-zione di marcia verso Catania edopo qualche mese verso Palermo.E' sorta qualche difficoltà per gliinnesti al viadotto, ma ormai siamovicini alla realizzazione degli svin-coli, che cambieranno la qualitàdella nostra vita. Speriamo sia cosìperché dovremo attendere che ilviadotto, una volta terminato, siacollegato all’autostrada

In vista dell'attività del serviziodella Commissione ComunaleVigilanza Locali Pubblico

Spettacoli, tutti i locali, dove si effet-tuerà intrattenimento musicale e dan-zante nel periodo estivo, dovrannopresentare domanda entro il 30 giu-gno. Le istanze per l'esame dei docu-menti e/o autorizzazioni, devonoessere indirizzate alla CommissioneComunale di VigilanzaLocali PubblicoSpettacolo e presentateall'Ufficio Relazionicon il Pubblico (URP)di palazzo Zanca.

Nuovo sopralluogo

concluderà il 30 novembre,con l'estrazione a sorte deinumerosi gadgets (magliettedi campioni di calcio, pallonidi rugby, tutti autografati darappresentanti del mondodello sport), per contribuireall'iniziativa

Revisione semestrale

Giostra

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT14Aprile 35

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT 14 Aprile

provincia Messinaprovincia Messinaa cura di Marilena Faranda

E’ stato presentato nella salaConferenze della Provincia diMessina, la manifestazione Verde

da salvare: Alberi dimenticati nel nostroterritorio, organizzata in occasionedell’8° giornata nazionale del giardinoUGAI (Unione Garden Club e Attivitàsimilari d’Italia). Tale manifestazione sisvolgerà in due giorni, precisamente trail 16 ed il 17 c.m., presso il Monte diPietà della Provincia regionale. Durantela prima giornata si potrà visitare unamostra con materiale naturale e didatti-co. Alle ore 10 è previsto un convegno,in cui il prof. Leopoldo Moleti e il dott.Carlo Catanzaro, richiameranno l’atten-zione con l’ausilio di immagini su alcu-ne varietà fruttifere non più coltivate ocurate solamente in zone estremamentelimitate, in particolare si parlerà dell’oli-vo nebroideo. La mattina del 17negliambienti esterni, sarà possibile degustare

del pane condito con un olio ricavatoproprio da una varietà di olive prodottenel comprensorio dei Nebrodi, l’olivaminuta di Sinagra che ha proprietà medi-cinali. La degustazione sarà accompa-gnata dal vino prodotto dall’IstitutoAgrario Cuppari, e grazie alla collabora-zione dello stesso verranno esposte alcu-ne delle piante. La Provincia, nella per-sona del presidente Nanni Ricevuto, haaccolto favorevolmente tale iniziativa eha gettato le basi per una collaborazionepiù ampia, invitando il Garden club arinverdire le aiuole comunali con pianterustiche, oggi, di difficile fruizione. Lapresidentessa Flora Salleo ha raccoltofavorevolmente l’invito, auspicando chevi sia una risposta importante da partedella cittadinanza a queste due giornate,ricordando che sono aperte, anche, allapartecipazione delle scuole.

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Garden club: Verde da salvare

Da sinistra Catanzaro, Salleo, Ricevuto, La Tona e Moleti, a destra Pugliatti

8° giornata nazionale del giardino

WWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT14 Aprile 37

“In hoc olio vinces”

Oltre duecento persone tra disoccupatie lavoratori in cassa integrazionestanno partecipando al sit in davanti

alla sede dell'assessorato regionale al lavoroin via Trinacria, a Palermo, organizzato alivello regionale dai sindacati confederali diCgil, Cisl e Uil per chiedere alla Regione sici-liana la sottoscrizione dell'accordo quadrosulla cassa integrazione in deroga per il 2011 eil pagamento delle somme non liquidate nel2010.Secondo i dati forniti dalla Cgil, nell'iso-la nel 2010 la Regione ha sottoscritto circa 300accordi per la concessione di cig in deroga emobilità; i provvedimenti riguardano circa2000 lavoratori. "Chiediamo certezze - diceMichele Pagliaro della segreteria regionaledella Cgil - sulle risorse disponibili gli accordisottoscritti tra ottobre e dicembre 2010 non

sono ancora state liquidati, la Regione sostie-ne che le risorse ci sono, l'Inps il contrario"."Per il 2011 non è ancora siglato nessunaccordo - aggiunge - il ministero ha stabilitoche le regioni dovranno cofinanziare per il40% questi interventi, temiamo che nel bilan-cio della Regione non ci siano risorse suffi-cienti". Per Daniela De Luca della segreteriaregionale della Cisl il problema è che "laSicilia è una delle ultime regioni a non avereancora stipulato l' accordo non è possibile sta-bilire quante aziende hanno richiesto gliammortizzatori sociali in deroga da gennaio aoggi". "Intanto - conclude - la crisi c'è, le pre-visioni per il 2011 sono nere. Il rischio è checon meno risorse, molte aziende resterannofuori".

siciliasiciliaa cura di Dario Buonfiglio

Regione, sit in dei disoccupati



Imusei siciliani hanno perso in treanni 1,1 milioni di visitatori, pari al25%. Ci sono province che non

vengono nemmeno sfiorate dai flussidel turismo culturale, malgrado abbia-no nei propri territori testimonianzeartistiche, archeologiche e architettoni-che meravigliose". Questi i dati emersinella pubblicazione realizzata daLegambiente Sicilia nell'ambito diSalvailmuseo, appendice di SalvalarteSicilia, "Nuove strategie culturali per imusei siciliani". In Sicilia, secondo ilreport, si visitano prevalentemente ottositi che raccolgono da soli il 75 percento del totale delle presenze. Un altro13 per cento si distribuisce in altri 30musei. "Prendiamo atto - diceGianfranco Zanna, responsabile Beni

culturali di Legambiente Sicilia - cheinseguiamo modelli irreali, parliamo disistemi, di reti museali, di marketing ese da un lato la verità è che scimmiot-tiamo modelli irreali e lontani dallanostra cultura, dall'altro lato dimenti-chiamo che spesso i nostri musei, senzaalcuna autonomia finanziaria, nonhanno i soldi neanche per la carta igie-nica o per cambiare una lampadina ful-minata".Tra le proposte di SalvalarteSicilia c'è un'azione di promozione evalorizzare del patrimonio conservatonei musei, ma anche la riorganizzazio-ne del sistema museale siciliano, a par-tire dal coordinamento dell'offertanelle tre grandi aree metropolitane, einfine la creazione delle reti museali.

Crollo di presenze nei musei siciliani

14 Aprile

Messina, via San Camillo

Foto NotiziaFoto Notizia

Albero con cappio per impiccati

Messina, via San Camillo

Foto di Antonio De Felice


Èla Sicilia la prima regione in Italia a recepire il codice dell'amministrazione digitale appena entrato in vigore e che si propone di essere unrimedio contro l'inefficienza, la corruzione e le pressioni mafiose. Sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.16 di lunedì 11 aprile scor-so è stata infatti pubblicata la legge regionale n. 5 del 2011 sulla semplificazione e digitalizzazione della P.A. che pone l'Amministrazione

dell’Isola in posizione di avanguardia rispetto al resto del paese. Con la stessa legge sono state recepite numerose norme contenute nella legge241/90 sulla trasparenza amministrativa e viene disciplinato il SUAP, Sportello Unico per le Attività Produttive. “Adesso dobbiamo passare subitoalla fase applicativa a partire dall'adozione del 'Piano per l'Innovazione Tecnologica della Regione (P.I.T.RE’, (acronimo che, con l'intento di colle-gare l'innovazione con un tratto qualificante dell'identità siciliana, richiama la figura del grande studioso che cento anni fa avviò all'Università diPalermo il primo insegnamento al mondo di Storia delle tradizioni popolari)”. Così si è espresso l'assessore regionale per l'Economia, GaetanoArmao, all’apertura dei lavori del seminario su "Il nuovo codice dell'amministrazione digitale: opportunità per i cittadini, adempimenti per le ammi-nistrazioni", tenutosi a Palermo ed organizzato da DigitPA, Programma operativo nazionale “Governance e assistenza tecnica” in collaborazionecon l'assessorato per l'Economia della Regione Siciliana. L'assessore ha altresì comunicato che a tal fine ha istituito un gruppo di supporto checoadiuverà la struttura dell'assessorato nella redazione del piano che dovrà essere definito entro i prossimi due mesi. Del gruppo di lavoro fanno

parte esperti e docenti universitari di informatica che presteranno gratuitamente la propria attività. "Sappiamo tutti - ha detto Armao - quanto inefficienza si nasconda tra alcune pie-ghe dell'Amministrazione e come proprio questa inefficienza talvolta sia la causa prima di processi corruttivi. La digitalizzazione dei processi decisionali della P.A. è certamente unantidoto efficace perché consente al cittadino di risparmiare tempo e di non dover seguire l'iter di una pratica cercando estenuanti rapporti con dirigenti e funzionari. … Attraverso ladigitalizzazione contiamo di porre un argine contro l'inefficienza, la corruzione e la pressione mafiosa, consentendo a tutti di verificare lo stato di attuazione delle procedure, la cro-nologia dei movimenti, la veridicità dei documenti. Riteniamo tutto ciò condizione essenziale per l'attuazione del federalismo, insieme a quegli strumenti perequativi indispensabili per-ché il federalismo che stiamo costruendo sia corretto, rispettoso delle realtà locali e in grado di unificare su basi nuove il Paese". Sulla stessa Gazzetta Ufficiale è stata pubblicataanche la legge regionale n.6 del 2011 che porta in se “Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organismi comunali e provinciali”

EconomiaEconomiaA cura di Gino Morabito

La Sicilia prima regione a recepire il codice sulla digitalizzazione della P.A

Assessore regionale per

l’economia Gaetano Armao


Èla Sicilia la prima regione in Italia a recepire il codice dell'amministrazione digitale appena entrato in vigore e che si propone di essere unrimedio contro l'inefficienza, la corruzione e le pressioni mafiose. Sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n.16 di lunedì 11 aprile scor-so è stata infatti pubblicata la legge regionale n. 5 del 2011 sulla semplificazione e digitalizzazione della P.A. che pone l'Amministrazione

dell’Isola in posizione di avanguardia rispetto al resto del paese. Con la stessa legge sono state recepite numerose norme contenute nella legge241/90 sulla trasparenza amministrativa e viene disciplinato il SUAP, Sportello Unico per le Attività Produttive. “Adesso dobbiamo passare subitoalla fase applicativa a partire dall'adozione del 'Piano per l'Innovazione Tecnologica della Regione (P.I.T.RE’, (acronimo che, con l'intento di colle-gare l'innovazione con un tratto qualificante dell'identità siciliana, richiama la figura del grande studioso che cento anni fa avviò all'Università diPalermo il primo insegnamento al mondo di Storia delle tradizioni popolari)”. Così si è espresso l'assessore regionale per l'Economia, GaetanoArmao, all’apertura dei lavori del seminario su "Il nuovo codice dell'amministrazione digitale: opportunità per i cittadini, adempimenti per le ammi-nistrazioni", tenutosi a Palermo ed organizzato da DigitPA, Programma operativo nazionale “Governance e assistenza tecnica” in collaborazionecon l'assessorato per l'Economia della Regione Siciliana. L'assessore ha altresì comunicato che a tal fine ha istituito un gruppo di supporto checoadiuverà la struttura dell'assessorato nella redazione del piano che dovrà essere definito entro i prossimi due mesi. Del gruppo di lavoro fanno

parte esperti e docenti universitari di informatica che presteranno gratuitamente la propria attività. "Sappiamo tutti - ha detto Armao - quanto inefficienza si nasconda tra alcune pie-ghe dell'Amministrazione e come proprio questa inefficienza talvolta sia la causa prima di processi corruttivi. La digitalizzazione dei processi decisionali della P.A. è certamente unantidoto efficace perché consente al cittadino di risparmiare tempo e di non dover seguire l'iter di una pratica cercando estenuanti rapporti con dirigenti e funzionari. … Attraverso ladigitalizzazione contiamo di porre un argine contro l'inefficienza, la corruzione e la pressione mafiosa, consentendo a tutti di verificare lo stato di attuazione delle procedure, la cro-nologia dei movimenti, la veridicità dei documenti. Riteniamo tutto ciò condizione essenziale per l'attuazione del federalismo, insieme a quegli strumenti perequativi indispensabili per-ché il federalismo che stiamo costruendo sia corretto, rispettoso delle realtà locali e in grado di unificare su basi nuove il Paese". Sulla stessa Gazzetta Ufficiale è stata pubblicataanche la legge regionale n.6 del 2011 che porta in se “Modifiche di norme in materia di elezione, composizione e decadenza degli organismi comunali e provinciali”

La Sicilia prima regione a recepire il codice sulla digitalizzazione della P.A

culturacultura

Si è svolto martedì 12 aprile alle 15 nel-l’aula 5 della Facoltà di Scienze dellaFormazione di Messina il seminario “

La competenza olfattiva del creatore di profu-mi”. È già il terzo anno consecutivo che la pro-fessoressa Rosalia Cavalieri, docente diSemiotica, propone agli studenti del corso dilaurea magistrale Teorie della Comunicazionee dei Linguaggi un percorso monograficoincentrato sull’olfatto al fine di analizzare lastruttura e il funzionamento neurologico delsenso più arcaico e viscerale dell’uomo. Lapeculiarità del seminario di quest’anno è dovu-ta alla presenza di un relatore d’eccezione: ilcreatore di profumi Andrea Marcoccia.L’esperto nel corso del pomeriggio, in un’aulagremita da studenti ed appassionati di profumi,ha svelato i misteri dell’arte profumiera: un’ar-te esistente da millenni (basti pensare che giànell’antico Egitto le proprietà curative e sedu-centi dei profumi erano conosciute), perfezio-natesi solo dalla fine del Settecento con lo svi-luppo di nuove tecniche industriali e colturefloreali. Il profumiere esordisce esplicitando ladifferenza esistente tra direttore creativo,apprendista profumiere e naso: il primo possie-de una forte passione e conoscenza cognitivadelle materie prime; il secondo, a sua volta, hauna conoscenza medio-bassa, mentre il terzo èun artista ed un tecnico che può riconosceretremila odori differenti. Quel che può apparirecome una semplice e gratificante sostanza odo-rosa in grado di suscitare negli altri piacevolisensazioni, in realtà, è una miscela compostada materie prime di origine vegetale o anima-le, da fissatori, ovvero sostanze cui spetta ilcompito di ancorare il profumo alla pelle, aiquali si aggiungono l’alcool e l’acqua distilla-

ta: mentre il primo serve a diluire le sostanzearomatiche, il secondo abbassa la gradazionealcolica del composto. Nei profumi si ricono-scono tre tipi di note : le note di testa sono leprime che si percepiscono, fresche e frizzantima anche le prime a volatilizzarsi come il ber-gamotto, il cedro, il pompelmo rosa e giallo; lenote di cuore svelano la corposità e la persi-stenza del profumo come la fresia, la gardenia,il gelsomino, la rosa petalo e la violetta. Le

“La competenza olfattiva del creatore di profumi” Andrea Marcoccia svela i misteri dell’arte profumiera

Servizio di Paola Libro


note di fondo, infine, sono quelle tenaci e con-sistenti che danno sostegno alle altre note erimangono sulla pelle per diverse ore, comel’ambra grigia, l’incenso, il sandalo, la vani-glia e il muschio bianco. Molteplici le tecnichedi produzione utilizzate oggigiorno in profu-meria: si è passati dall’enfleurage all’estrazio-ne con solventi alla più recente tecnica didistillazione con alambicco. Il seminario hariscosso un notevole successo, non solo per la

trattazione di una tematica alquanto originalee stuzzicante ai sensi, ma soprattutto per ilcoinvolgimento degli studenti in un percorsoolfattivo grazie al quale ognuno ha percepito ericonosciuto la differenza di una stessa fra-granza ottenuta con tecniche diverse. Al di làdelle nozioni tecniche, non dimentichiamociche si sta parlando di una sostanza odorosa ingrado di coinvolgere emotivamente gli uomi-ni, suscitare in loro sentimenti di simpatia,avversione, amore, odio o ridestare un’onda-ta di ricordi della propria vita: tutto ciò è resopossibile perché gli odori penetrano diretta-mente nel cervello raggiungendo l’amigdala el’ippocampo, aree del sistema limbico chedeterminano nell’uomo reazioni istintive eimmediate. Diamo adesso la parola ad AndreaMarcoccia.Prima di addentrarci in un mondo olfattivoparticolarmente stuzzicante ai sensi, ci dicacosa l’ha indotta ad intraprendere un simi-le percorso professionale come “apprendi-sta profumiere”. “Direi che e' stato quasi uncaso, mentre facevo un corso da sommelier, ilmio insegnante rimase stupito dalla facilitàcon la quale riuscivo a distinguere numerosematerie prime, e allora, visto che sono "figliod'arte", decisi di approfondire di più verso il

mondo dei profumi”.Cosa significa, quindi, essere un apprendi-sta profumiere sia a livello professionale siaa livello personale ?“Significa avere la fortuna di poter esprimereattraverso la propria interpretazione dei profu-mi, momenti di vita,stati d'animo, viaggi, emolto altro ancora”. Nel corso del seminario ho avuto modo diintuire che i suoi profumi si inseriscono nel-

“La competenza olfattiva del creatore di profumi” Andrea Marcoccia svela i misteri dell’arte profumiera



culturacultura

l’ambito della profumeria artistica. Perquale motivo ha preferito la profumeria dinicchia anzicchè quella della grande distri-buzione? “Ho fatto questa scelta in quantooramai la GDO e' solo una macchina da soldidelle multinazionali, e perciò non ha tempo espazio per piccoli artigiani, inoltre, essendo unartigiano, non avrei nemmeno la possibilità diprodurre abbastanza per una eventuale richie-sta della GDO”. Concretamente quali sono le fasi attraversole quali si giunge alla produzione di un pro-fumo? “Abbiamo un organo olfattivo fatto da moltis-sime materie prime a nostra disposizione, chee' un aiuto tecnico, in quanto la fragranza nasceprima nella mia testa, e dopo attraverso appun-to questo strumento, doso le materie primesino ad arrivare al risultato prefissato”.È la diversa concentrazione di alcool, acquaed essenza a determinare le differenze traun profumo ed un altro? In quali percentua-li dovrebbero essere utilizzate?“Le differenze tra un profumo ed un altro sonodovute ai tipi di materie prime utilizzate, laconcentrazione diversa di essenza, acqua edalcool determina la produzione di:Eau de colo-gne (fino al 5/6%) di essenza madre; Eau detoilette (fino al 10/12%) di essenza madre edun 5/8% di acqua ed il resto alcool; Eau de par-fum (fino al 20/22%) di essenza madre ed ilresto di alcool; Extrait (fino al 30%) di essen-za madre ed il resto alcool”.Voi creatori di profumi come associate,quindi, la nuova fragranza al nome? È tuttauna questione di business o ci possono esse-re delle motivazioni particolari?“Di solito la scelta del nome e' una cosa pura-

mente di marketing, anche se io, amando mol-tissimo i fiori, tendo a dare ai miei profumi il

nome del fiore principale che e' contenutonella formula”.Nella fase di creazione dei profumi si tienein considerazione la piramide olfattiva,ovvero la distinzione tra note di testa, dicuore e di fondo. Ci sono delle note che Leiutilizza con maggiore frequenza?“Ovviamente dobbiamo tenere conto di questedistinzioni; e' come un alfabeto, ma io possofare un profumo solo con note di testa, solocon note di cuore o solo con note di fondo, manon sarebbe mai la stessa cosa. Le note che ioutilizzo più frequentemente sono le fiorite fre-sche, le veri e le legnose”.Come ben si sa, esiste un legame inscindibi-le tra odori-profumi ed esperienze persona-li (ricordi, luoghi, persone). C’è una motiva-zione particolare per la quale Parigi rappre-senta la sua Musa ispiratrice?“Assolutamente no. E’ una Cosa che mi sentodentro e non c'e una spiegazione logica, omagari ci sara' ma sara' inconscia”.C’è una fragranza in particolare che può

essere associare alla sua vita? “Aqua di ponza sicuramente, e' l' evasione

pura”.Spogliando le pagine dell’opuscolo“profumi di lusso” si captano delle lievi epiacevoli note profumate: la sinestesia èun’ottima strategia per coinvolgere emoti-vamente i propri lettori: può svelarci la fra-granza in questione? “Mi duole deluderla, ma non ho profumato ilmio opuscolo”.Sarà stata suggestione; d'altronde si sa: “Chidomina gli odori domina il cuore degli uomi-ni”- come afferma Patrick Süskind nelbestseller “Il Profumo” .

Fiona, campionedi soccorso

PalaculturaMessina

45 6’ di Mattia Torre, prodotto anche dalmessinese Ninni Bruschetta, che inquesti giorni è al cinema per la regia del

lungometraggio ‘Boris’nelle sale italiane, incui Bruschetta interpreta peraltro uno deipersonaggi; è un ritratto di famiglia deliziosoe provocatorio, senza tempo né luogo, conuna folta rappresentazione di violenza dome-stica. Ad accogliere gli astanti è una sceno-grafia viva, fatta di oggetti d’uso quotidiano,con una fumante pentola contenente ‘u suguperpetui’ di una nonna morta ormai da quat-tro anni, che ci si ostina ancora a conserva-re e rimestare. Gli attori entrano dalla plateaperché non siamo in presenza di quinte equando ‘escono’ rivolgono le spalle a chirimane sulla scena, rientrando ma rivolti alfondale, mediante un precipitare mortiferoall’indietro, modalità questa che si ripeteanche per il consueto rientro finale con l’or-dinario applauso di fine spettacolo. La clau-strofobica delimitazione dello spazio casalin-go è compresa all’interno di una cucina, chepreannuncia i loculi ‘4 5 6’ di un cimitero, incui si ritroveranno i tre protagonisti, grazieall’intervento di un amico di famiglia ‘quasiprete, uomo di semichiesa’. Campeggia sullascena l’ondeggiamento di un salame legatoa uno spago, usato come un’arma nei serra-ti dialoghi dei personaggi. Una tavola imban-dita viene apparecchiata con noia e silenzio-samente, salvo per l’interruzione di rumoreg-giare d’utensili e dialoghi tessuti su sguardidi sfida, pugni battuti sul tavolo e il lancio difrutta secca contro il ticchettio di un orologio

a cucù, sospeso sulla scena. Il padreOvidio/Massimo De Lorenzo si rivolge alfiglio Ginesio/Carlo De Ruggieri con l’epiteto‘figlio roscio bizzarru’ che prega rivolgendo-si a un ipotetico dio, dall’inginocchiatoio inscena, di lasciarlo morire o di liberarlo, per-chè sofferente da quando ha smesso difumare. Ginesio si rivolge d’altro canto allamadre Maria Guglielma/Cristina Pellegrinocon iterati ‘che minchia mater’, mentre que-st’ultima gli racconta la storiella del poveroghiro morto, mimando una ninna nanna. La‘mater’ inoltre prega che torni la sua cara‘tiella’ portatale via da una francese, mentreil ‘pater’ accusa spesso un dolore al pettopronunciando le parole ‘pater infarti miocar-di’. Il dialetto con cui i personaggi interagi-scono è interessante e rende estremamentegodibile lo svolgimento di un dramma con-sumato all’interno di una stanza che rievocail quadrato di Spiro Scimone in ‘Festa’. Laparola è resa con tutto il suo significatomagico ed è viva nel suo senso fonetico,come per la ‘ritornatiella’ che si traduce inun’elencazione di menù. Il rapporto tra laparola, il cibo e la morte è costantemente rie-vocato ed identifica anche la spinta metatea-trale che viene presenziata da una recita inun cui il padre interpretato da De Lorenzo èregista e sceneggiatore. La spinta finzionalepertanto tratteggia un’ironia estremamentenoir in un mondo fittizio in cui il libeccio e leblatte costituiscono i pericoli del mondo.Vincenza Di Vita

4 5 6 loculi e un sugo perpetuo in scena alla Laudamo


Il messinese ArmandoSiciliano Editore ha rappresentatol’Associazione SicilianaEditori all’Expolevante2011, evento svoltosi aBari dal 7 al 10 aprile.

parole in bluparole in blu

50

David Germanò Messina, 1974

“Suona il tuo brano, strillalo forte-anche se ti vorranno riempire dibotte!Cerca negli occhi la poesia, ridi…sospira… non andare via…Ma credi che il cuore sia come ilvento,così non potranno spararci maidentro…”

14 AprileWWW.ILCITTADINODIMESSINA.IT

Al caffè di Bil, tratto da“Ondeoland – La Favola di Bil”

Messina, Piazza Duomo ore 12

Foto Peppe Saya

Il trenino giallorosso


Mangia sanoMangia sanoa cura di Mimmo Saccà

RERE

Arriva la carta d’identità per l’extravergine

14 Aprile

L’olio d’oliva extra vergine potrà avere

una carta d’identità. Un vero e proprio

documento, simile a quello che identifica

i cittadini italiani. Messo a punto dall’Istituto

per i processi chimico-fisici del consiglio nazio-

nale delle ricerche (Ipcf-Cnr), con la collabora-

zione di un gruppo di produttori e il supporto

del ministero per le Politiche agricole che ha

finanziato in parte il progetto. E’ stato presen-

tato a Verona nello stand di Confagricoltura a

Sol. Nella carta d’identità, oltre ai dati anagra-

fici dell’olio (produttore, luogo di origine), sono

riportati i risultati di un’analisi calorimetrica,

che “fotografa” in modo univoco e inalterabile

il campione analizzato. Il tutto viene raccolto e

archiviato in una banca dati consultabile in

rete direttamente sul portale www.guidaolio.it.

La Carta d’Identità dell’olio è ottenuta asso-

ciando la fotografia calorimetrica alle informa-

zioni “anagrafiche”, che comprendono anche

le caratteristiche chimico-fisiche e organoletti-

che del prodotto. Il documento così ottenuto

può essere esibito a ogni controllo, lungo la

filiera di lavorazione, dall’imbottigliamento alla

distribuzione, per attestare la conformità del-

l’olio all’originale. Ogni modifica della compo-

sizione chimica, infatti, provoca immancabil-

mente un cambiamento della fotografia calori-

metrica dell’olio, facilmente rilevabile ripeten-

do l’analisi e confrontandola con quella sulla

carta d’identità che accompagna il prodotto.

Questa curva caratteristica subisce variazioni

anche in caso di conservazione non corretta e

quindi in tal modo si garantisce non solo la

genuinità del prodotto, ma anche il rispetto

delle norme d’immagazzinamento e della

commercializzazione entro la data di scaden-

za. La carta d’identità viene proposta come un

vero e proprio documento di riconoscimento

da applicare alle bottiglie di extra vergine pre-

senti sugli scaffali dei nostri negozi. Uno stru-

mento semplice, a disposizione del consuma-

tore, per la tracciabilità del prodotto e che

potrebbe consentire la scoperta di eventuali

frodi. Un altro obiettivo del progetto “Carta

d’Identità dell’Olio Extra Vergine d’Oliva” (Cdi

Oevo) è di analizzare, in due anni, circa tremi-

la partite d’olio di provenienza certificata. Un

passo importante per realizzare una mappatu-

ra delle produzioni e creare una banca cam-

pioni e una banca dati da mettere a disposizio-

ne di tutta la rete di ricerca italiana attiva sul-

l’olio con varie metodologie.


Mangia sanoMangia sano

Le ricette

RERE

Gnocchetti con cremadi piselli

Ingredienti per 4 persone• 2 mestoli di Brodo vege-tale • 20 gr di Burro• la punta di un cucchiainodi Noce moscata• 20 gr di ParmigianoReggiano• 400 gr di gnocchetti diPasta • 30 gr di Pecorino sardo • 500 gr di Piselli freschi osurgelati• Sale qb

PreparazionePer prima cosa preparate la crema dipiselli: tritate finemente lo scalogno escaldate in una capiente casseruola ilburro, fate imbiondire lo scalogno eaggiungete i piselli; fateli cuocere percirca 15 minuti, fino a che siano ben tene-ri, aggiungendo all'occorrenza il brodovegetale, e regolate di sale. Trasferite nel boccale del mixer e aziona-te in modo da ottenere un composto vel-lutato, a piacere potete anche setacciarela crema attraverso un colino a magliafitta per eliminare eventuali scorie dellepellicine dei piselli. Regolate di pepebianco e aggiungete anche la nocemoscata; aggiungete i formaggi grattu-giati e mescolate bene; trasferite nellacasseruola di cottura dei piselli e tenetein caldo. Portate a bollore abbondanteacqua salata e fatevi cuocere gli gnoc-chetti per il tempo indicato dalla confe-zione; scolateli al dente e fateli saltarevelocemente nella casseruola con lacrema. Regolate di sale se necessario eservite gli gnocchetti con crema di pisel-li ben caldi.Gli gnocchetti con crema dipiselli possono essere arricchiti con untocco di sapore in più facendo rosolarevelocemente in una padellina senza altrigrassi dei cubetti di speck o della pancet-ta affumicata da aggiungere alla crema dipiselli nel momento in cui si fa saltare lapasta con la crema stessa. Oppure se sivuole mantenere la versione vegetariana,si può regalare ancora più sapore aglignocchetti con crema di piselli grattu-giando un po' di ricotta salata pocoprima di servire.

14 Aprile

Amarcord

Ganzirri

Il Cittadino di Messina 14 aprile 2011

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