Numero 5 - Anno 4 - Sabato 20 marzo 2010Direttore responsabile: Vittorio Gualdoni / Redazione: via Garibaldi, 5 - 20012 Cuggiono (Mi) -Telefono/Fax 02.97.24.94.26 email: redazione@settimanalelogos.it

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▲ Territorio - pag. 7“Rivogliamo il nostro Naviglio”

▲ Storie e personaggi - pag. 9Il Sindaco che cura i cittadini

▲ Castano Primo - pag. 11Il mercato ‘amico’ dei castanesi

▲ Arconate - pag. 16I lavori sono ora... una mostra

Regionali: cittadini verso il voto

Palazzo della Regione Lombardia

di Vittorio Gualdoni

Quasi dieci milioni di abi-tanti, 12 province e ben 1546 comuni. La Lom-bardia, regione italiana più popolosa, si appre-sta ad andare al voto per

la scelta del nuovo Governatore e dei nuovi consiglieri regionali. Stando al sorteggio effettuato, gli elettori che si recheranno alle urne si troveranno una scheda con que-ste possibili opzioni: il primo po-sto su schede e manifesti sarà per Savino Pezzotta, candidato Udc. Secondo posto per il candidato del Movimento di Beppe Grillo. Il terzo posto va a Filippo Penati, candidato per il Pd e centrosinistra e il quarto posto va alla lista For-migoni. Il quinto posto, invece, è stato assegnato al candidato della Federazione della Sinistra, Vittorio Agnoletto. Ultimo posto al can-didato di Forza Nuova. Da questi nomi si deciderà il futuro della

nostra regione, anche se, obietti-vamente, la sfida sarà concentrata tra Roberto Formigoni (Presidente della Regione Lombardia dal 1995) e Filippo Penati (scorso Presidente della Provincia di Milano). L’inter-rogativo maggiore, che probabil-mente assillerà non poco gli entou-

rage dei candidati, riguarda il forte rischio astensionismo. L’esempio della scorsa settimana in Francia probabilmente insegna, soprattutto considerando i problemi che han-no accompagnato la presentazione delle liste con i ritardi e gli errori formali, e successivo decreto ri-

paratorio. Tutti episodi che, pro-babilmente, oltre non essere stati totalmente compresi dall’opinione comune, hanno aumentato il disaf-fezionarsi della gente verso la po-litica. Rimane poi un altro grosso interrogativo: quanti sono i poten-ziali elettori che hanno realmente compreso i programmi delle liste in corsa? Tolti i gazebo nelle piaz-ze, le pubblicità sui manifesti e sui giornali, alcuni incontri di partito, il dibattito sulle grandi questioni che caratterizzano il nostro vivere quotidiano ed il futuro della Lom-bardia è spesso passato in secon-do piano: dai progetti per l’Expo 2015 agli incentivi per il lavoro e l’occupazione (ricordiamo che la nostra Regione è tra le più ricche del mondo, ma la crisi ha aperto enormi problematiche occupazio-nali), dalla sanità alla viabilità, dall’eventualità di future centrali nucleari nel nostro territorio regio-nale agli incentivi ambientali. C’è ancora una settimana per informar-si, poi, come sempre, sarà la demo-crazia a decidere il vincitore.

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La prossima settimana gli elettori sono chiamati ad esprimersi per la Regione

Le elezioni regionali si svolgeranno domenica 28 marzo, dalle 8 alle ore 22, e lunedì 29 marzo dalle ore 7 alle 15. Esistono tre possibilità di voto: 1. Si può votare un candidato presidente della Regione (e di conseguenza alla lista regionale che lo appoggia) e dare un voto ad una lista circoscrizionale tra quelle che NON lo appoggiano (questo è il cosiddetto “voto disgiunto”). 2. E’ possibile votare solo il candidato

presidente della regione (in questo caso non ci sono ricadute sulle liste circoscrizionali ad esso collegate). 3. E’ possibile votare solo la lista circoscrizionale (in questo caso il voto si estende automaticamente anche al candidato presidente ad essa collegato. Ogni cittadino avente diritto può recarsi al voto nel suo seggio, munito di tessera elettorale e di un documento di identità valido (carta d’identità, patente, passaporto).

Le modalità di voto, gli orari e le possibilità di scelta per i cittadini

3ATTUALITA’se

s sabato 20 marzo 2010

N on conoscono rivali i giovani atleti del Japan Karate Shotokan di Ca-stano Primo che, per l’ennesima volta, hanno dimostrato di essere tra

i migliori. Due gli appuntamenti che li hanno visti protagonisti, en-trambi organizzati in provincia di Bergamo: i Campionati Regionali, valevoli come qualifi cazione agli Italiani, e il Torneo Orobico. Ma andiamo con ordine: nei Regionali straordinaria prova per Mirko Ga-iera, Maicol Mattia, Andrea Varri, Nicola Strukalj, Ivan Vaiani, Yari Moregola e Valentina De Tomasi, con Andrea che è riuscito a cen-trare il passaggio agli Italiani del prossimo 28 marzo ad Urbino, città

dove andrà anche Erika Cisari (che si allena con la società castanese) e che ha ottenuto un primo posto nella categoria Senior e un terzo negli Junior. Come detto le soddi-sfazioni per i nostri karateki non sono fi nite qui: un nutrito gruppo è

stato, infatti, protagonista anche al Torneo Orobico. Ecco i nomi: Mar-tina Guidi (terza), Serena Sirtori (quarta), Silvia Busato (alla sua prima esperienza), Francesco Di Gennaro (quinto), Simone Carano (secondo) e Gresia Salustro (prima

esperienza). Grande soddisfazione, ovviamente, tra i responsabili del gruppo, dal presidente al maestro Francesca Adriatico che ha seguito e preparato i nostri giovani cam-pioni. “Voglio fare i complimenti - commenta il presidente, Giovan-ni Longo - a tutti per la grinta e la tenacia dimostrate. Siamo molto soddisfatti per gli importanti risul-tati ottenuti”. Tanti, comunque, gli appuntamenti in calendario per la storica società di Castano Primo: il 9, 10 e 11 aprile saranno, infatti, agli Open d’Italia (Torneo a livello mondiale) a Sesto San Giovanni, quindi il 25 aprile a Busto Arsizio per un torneo sociale, e l’1 maggio ci si trasferirà a Roncadelle per una gara a carattere internazionale.

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Alla piscina ‘Acqua1Village’ di Castano Primo un evento a livello nazionale con Gianluca Genoni Dopo Livorno e Verona, Lucca e Crema, appuntamento a Castano Primo. Il prossimo 28 marzo, infatti, la piscina ‘Acqua1Village’, di via Guercino, sarà teatro del ‘Trofeo Apnea Professional Scuba School’, evento agonistico riservato a tutti coloro che, negli anni scorsi, hanno partecipato agli stage di apnea del noto primatista mondiale, Gianluca Genoni. Una manifestazione a livello nazionale, organizzata, appunto, dallo stesso Gianluca con la PSS e nata con un duplice obiettivo: riunire apneisti e appassionati di tutta Italia e, nel contempo, far conoscere il mondo delle competizioni ai neofi ti, perché l’apnea non è solo attività ricreativa e neanche pesca subacquea, ma può essere vissuta come uno sport vero e proprio. Nello specifi co, le gare si svolgeranno nelle specialità dell’apnea statica e dinamica e saranno premiati, non solo i singoli, ma anche le squadre meglio classifi cate. Ma veniamo, ora, al programma. Sabato 27 marzo, alle 18, presentazione dell’iniziativa e iscrizioni di gruppi e singoli, già presenti, quindi cena conviviale. Domenica 28, invece, alle 8.15 arrivo e iscrizioni dei partecipanti, non ancora registrati, alle 9 inizio riscaldamento apnea statica e, a seguire, il via uffi ciale alla gara di apnea statica e dinamica. Da sottolineare come alla competizione possono prendere parte tutti coloro che sono in possesso di un brevetto di apnea PSS e chi ha partecipato a un corso o a uno stage di apnea tenuto da Gianluca Genoni. Insomma un importante evento per il nostro territorio.

5SPORT ▲

▲ sabato 20 marzo 2010

L a sicurezza; le crisi alla Novaceta di Magenta, alla Crespi di Legnano e di Buscate; gli impegni per ottenere i finanzia-menti per migliorare i

servizi dell’ospedale di Cuggiono. “Fabrizio Cecchetti, consigliere regionale della Lega Nord, non si è mai tirato indietro quando sul tavolo al Pirellone sono arrivate richieste di impegni da parte del territorio, che chiedeva di essere ascoltato e aiutato nel difendere gli interessi della comunità”. E a legi-slatura regionale finita, Cecchetti può sbandierare con soddisfazione risultati importanti, decisivi per la zona del Castanese e di tutto l’Al-

tomilanese. “Bossi – dice Cecchetti - ci ha insegnato che si va in politi-ca a lavorare per la gente, stando in mezzo ai problemi che affliggono le comunità e non chiusi nei palaz-zi di vetro. Il territorio lamentava un rischio depotenziamento per l’ospedale e il presidio non dava le risposte che la gente si aspettava. Ho più volte interessato l’assesso-rato, con interrogazioni e mozioni. Alla fine l’impegno della Regione c’è stato: all’ospedale di Cuggio-no sono arrivati 10 milioni di euro grazie ai quali si è potuto potenzia-re alcuni servizi, installare nuove e sofisticate apparecchiature per la diagnostica. Qualcosa da fare – aggiunge Cecchetti – c’è ancora.

Oggi l’Altomilanese di-spone di un grande e nuo-vo ospedale come quello di Legnano, ma credo che quello di Cuggiono, con i servizi che offre e la sua particolare collocazione geografica nell’ovest della provincia di Milano, possa giocare un ruolo strategico nella sanità regionale”.

R iflettori puntati sul Li-ceo ‘S.Quasimodo’ di Magenta: è finalmente arrivata la tanto attesa inclusione nell’offerta formativa dell’istituto

dell’indirizzo di Liceo Musicale. Purtroppo, però, il prossimo anno scolastico 2010-2011 non potrà ancora ve-dere la formazione della classe prima di tale indirizzo di studi. Ci ha spiegato perché il dirigente scolasti-co, Gerardo Meschi-ni: “Grazie all’inte-ressamento dell’Amministrazione Comunale di Magenta e, in parti-colare, al Sindaco Luca Del Gob-bo, il progetto di Liceo Musicale è stato incluso nel piano dell’offerta formativa regionale 2010-2011 ed assegnato al nostro istituto, ma in seguito ad alcune normative bu-rocratiche, per il prossimo anno scolastico l’indirizzo non potrà

ancora essere attivato, a meno di un ripensamento da parte del Mini-stero dell’Istruzione. Detto questo, occorre rassicurare tutti i genitori che si rivolgono a noi, interessati a questo nuovo indirizzo di studi: ab-biamo messo una bandierina, come ha avuto modo di affermare il Sin-daco; ora dobbiamo solo aspettare”. La creazione di un Liceo Musicale nell’istituto è un progetto che Ge-

rardo Meschini porta avanti da molti anni e a cui di certo non si rinuncerà: “Anni fa avevamo già presen-tato un progetto spe-rimentale in proposi-to, ma ci fu bocciato dalla Provincia per

carenza di spazi. Tuttavia, abbiamo sempre cercato di promuovere la cultura musicale nel nostro istituto, grazie a iniziative come ‘Quasim-coro’, il coro formato dagli allievi della scuola, e le lezioni di storia della musica incluse da due anni a questa parte nel piano di studi”. Il progetto è un futuro ormai già in divenire.

Un liceo musicaleSanità da tutelaredi Alessandra Caccia

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sTERRITORIOsabato 20 marzo 2010

U n successo ben oltre le aspettative quello dell’Alzaia Day, la mani-festazione che si è tenuta domenica, quale forma di protesta verso l’ordi-

nanza, derivante dall’ormai nota sentenza del Tribunale di Milano, che ha imposto la chiusura di gran parte del tratto ci-clabile sull’alzaia del Naviglio Gran-de. Una decisio-ne che ha creato, come era normale, un forte disagio tra le persone che abi-tualmente frequen-tano quel tratto, sia in bicicletta che a piedi, e che ha portato un giovane di Cuggio-no, Marco di Zinno, a dare forma a questo importante momento di confronto e di dialogo, costruttivo e pacifico. Marco ha scelto, pri-ma di scendere in campo in modo concreto, di usare Facebook come mezzo per radunare tutti coloro che intendevano farsi sentire e così, nel

giro di due settimane, sono state circa 3.200 le persone che si sono iscritte al gruppo (e il numero è tuttora in crescita ndr). Una cam-minata pacifica, scandita dal mot-to ‘Territorio, acqua, paesaggio. Difendiamo i beni comuni’ che ha preso il via dal ponte di Bernate at-torno alle 10, per concludersi, poi, a Boffalora sopra Ticino, dove si è tenuto un breve dibattito in cui

sono intervenuti al-cuni esponenti de-gli enti territoriali, personaggi del pal-coscenico politico italiano, lombardo e locale e anche re-sidenti del territo-rio. L’Alzaia Day è stato il primo ap-puntamento orga-nizzato da Marco e

dall’Ecoistituto della Valle del Ti-cino di Cuggiono. In programma vi è, infatti, un incontro sulla viabilità ciclabile che si terrà probabilmen-te a maggio. Nel frattempo, oltre a seguire gli sviluppi sul gruppo di Facebook è online un nuovo blog che tratterà da vicino questi temi: http://ilnostronaviglio.blogattivo.com.

“Rivogliamo il nostro Naviglio...”Tante le persone, della zona e non solo, presenti all’Alzaia Day

di Luca Bottini

“Quando ho letto l’ordinanza non ci credevo! - ci racconta Marco Di Zinno, giovane cuggionese, fondatore del gruppo su Facebook ‘Ridateci il nostro Naviglio’ - Ho, subito, pensato a uno scherzo o a una provocazione. Non appena, però, ho realizzato che era vero e che cosa significava mi sono realmente preoccupato e ho detto: cosa posso fare? Da li l’idea di realizzare un gruppo su Facebook per poter almeno nel virtuale dare la massima visibilità a questo problema, che poi non si tratta solo di un problema legato a coloro che come me usufruiscono dell’alzaia per passatempo, ma anche per coloro che grazie all’alzaia lavorano. Nel giro di una settimana ho avuto più di 2200 iscritti, più di 200 e-mail di ringraziamento e sono stato contattato da gente delle nostre parti, ma che per lavoro si è trasferita all’estero (New York e Londra). Ho visto l’adesione di parecchi giornalisti e personaggi di spicco, anche dello sport, o di persone che amano il nostro territorio e che non voglio perdere l’opportunità di potersi rilassare con una bella passeggiata sul Naviglio”. Una sollevazione spontanea perchè l’ordinanza del Tribunale di Milano da un lato evidenza una reale problematica, ma dall’altro impone una chiusura che toglie ai cittadini una delle risorse più belle di quest’area. “Non voglio – prosegue Marco - che si perda un bene come il Naviglio. Ci sono tanti progetti, è un’attrazione turistica e deve essere un vanto per ciascuno di noi”. Il sentimento sembra essere diffuso, ora la speranza è che, in attesa della totale messa in sicurezza, si possano concedere deroghe per la bella stagione.

Un gruppo su Facebook: l’idea di un cuggionese

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“L’Alzaia del Naviglio è una risorsa fondamentale per i nostri Comuni - queste le prime parole sulla vicenda del Sindaco di Bernate, Osvaldo Chiaramonte - Tante le persone che scelgono questi luoghi per trascorrere qualche ora di svago e relax, ma tanti anche i cittadini che, grazie, proprio al Naviglio, lavorano e portano avanti le loro attività. Per questo è necessario trovare, in un tavolo di trattativa che veda impegnate tutte le parti in causa, una soluzione che mantenga la fruibilità di questa importante risorsa per il nostro territorio, come hanno dimostrato le molte centinaia e centinaia di persone che, domenica, in modo pacifico, hanno manifestato il loro non trascurabile disappunto per la sentenza in oggetto”.

“L’Alzaia è una grande risorsa per il territorio”

7TERRITORIOse

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S indaco, medico e da quest’anno... attivo con un ambulatorio nel cuore del suo paese. Vogliamo raccontarvi la storia pro-fessionale e politica del

Primo Cittadino di Vanzaghello Gian Battista Gualdoni. Come è nato il suo percorso professiona-le? “Ho studiato medicina a Mila-no e, appena laureato, ho iniziato a lavorare in vari posti, con compiti differenti, per, poi, partecipare ad un corso di specializzazione in me-dicina generale organizzato presso l’Ospedale di Busto Arsizio. Una volta concluso il corso ho, quindi, cominciato a svolgere l’attività di libero professionista. Oltre a colla-borare negli ambulatori di medici-na generale di alcuni nosocomi del territorio, sono stato impegnato an-che nell’ambito del pronto soccorso

come guardia medica. Fino a quan-do, alcune settimane fa, ho avuto l’opportunità, attraverso l’Asl, di svolgere il mio lavoro di medico qui a Vanzaghello”. Non è scontato vedere un Pri-mo Cittadino così presente e vicino alla popo-lazione. Lei con il suo lavoro, invece, sembra fare un’eccezio-ne. “Si, sono pre-sente in maniera diretta, ma cer-co di mantenere piuttosto separate le due attività. E’ ovvio che i miei pazienti non mi vedono solo come medico, ma anche come Sindaco. Instaurare un rapporto diretto con i cittadini è un modo per essere an-cora più presente nella vita del pae-

Il Sindaco che cura i suoi cittadiniMedico e Primo Cittadino: ecco la storia di Gian Battista Gualdoni

se, però in quel contesto l’obiettivo finale è la loro salute: il mio dovere in quel momento è di essere il loro medico”. Un impegno politico

per il paese e un lavoro che mette al centro il bene della persona: si può dire che alla base delle sue at-tività vi è l’inte-resse per le per-sone, per il bene comune. “A noi interessa questo paese e voglia-mo, con il nostro contributo, dare a Vanzaghello tutto ciò che di buono è possibile realiz-

zare per il benessere dei cittadini, per la salvaguardia ambientale del nostro territorio e per fare ciò che è possibile per alleviare le fatiche che una crisi economica come questa

di Luca Bottini esercita su molte, troppe famiglie”. Per concludere, nel breve perio-do quali saranno gli interventi messi in atto dal vostro gruppo per aumentare il bene dei citta-dini? “Presso il Palazzo Comunale sono già disponibili delle urne de-stinate a raccogliere i curriculum vitae per l’apertura della prossima grande attività commerciale che sorgerà sul nostro territorio. Abbia-mo concesso la licenza a costruire al gruppo commerciale ad una con-dizione molto chiara: le assunzioni al centro dovranno essere rappre-sentate per il 50 per cento da citta-dini vanzaghellesi. Se da una parte il Bennet rappresenterà un punto di attrazione commerciale impor-tante per la zona, dall’altra sarà una grande opportunità di rilancio per i molti cittadini in difficoltà economica. Questo è un esempio concreto di come la nostra azione parta dalle esigenze del territorio e di tutti coloro che ci vivono”.

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9STORIE E PERSONAGGIse

s sabato 20 marzo 2010

P iù di un centinaio di iscritti per una realtà sempre presente sul nostro territorio. Stia-mo parlando dell’As-sociazione Nazionale

Carabinieri, sezione di Castano Primo, che, proprio qualche gior-no fa, si è ritrovata per rinnovare il direttivo e continuare, così, l’im-portante attività svolta in questi anni in tutto il Castanese. Sotto la guida del rieletto presidente, luo-gotenente Salvatore Palma (vice presidente è Paolo Vago, segretario il carabiniere Giuliano Vescovo, mentre del consiglio direttivo fan-no parte: il brigadiere capo Nicola Tartaglia, i carabinieri Renato Grif-fanti, Giuseppe Di Dio Muscia, Damiano Ceriotti, Maurizio Croci, Renzo Della Valle e il maresciallo aiutante Francesco Falzone), il gruppo si sta preparando a vivere un altro intenso anno. “E’ nostra intenzione proseguire nel lavoro fino a qui messo in campo – spiega

il presidente, luogotenente Salva-tore Palma – Un’attività che ci ha visti impegnati su più fronti. Oltre a presenziare alle varie manifesta-zioni civiche e patriottiche, alcuni soci svolgono incarichi di coor-dinamento in merito a particolari settori, quali ad esempio gruppi di vigilanza, in collaborazione con le Polizie locali, gare di tiro a segno, allestimento dello stand, duran-te fiere ed eventi sul territorio, ai quali si aggiungono gli incontri e i corsi antitruffa rivolti alle perso-ne anziane o le lezioni di educa-zione alla legalità con gli alunni delle scuole Medie. “Come nostra tradizione – conclude Palma – ab-biamo sempre cercato, cerchiamo e cercheremo di operare al servizio del cittadino. E se tutto questo, ad oggi, è stato possibile, il merito è del significativo lavoro svolto dai membri dell’Associazione, così come del coordinamento che si è venuto a creare con le istituzioni responsabili dell’ordine pubblico”.

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S ono ormai più di tre anni che a Castano ha preso il via un’iniziativa aperta all’integrazione e alla for-m a z i o n e di base

degli immigrati presenti nel paese: si tratta di un cor-so di lingua italia-na per stranieri. Il progetto è promos-so dalla Caritas e seguito attivamen-te dal responsabi-le, Luciano Cap-tacin, che ritiene il corso un’ottima idea per aiutare gli stranieri ad av-vicinarsi alla lingua e a creare così rapporti sempre più aperti nei con-fronti della cittadinanza. Nato, in

origine, per rafforzare le conoscen-ze di italiano delle donne che il pomeriggio si ritrovavano con due insegnanti in Corso Martiri, al nu-mero 4, con il passare del tempo, la partecipazione è aumentata, tanto che i momenti di studio e appren-

dimento sono, ad oggi, due: l’origi-nale, praticamente, ancora rivolto alle donne, dalle 14.30 alle 16, e uno se-rale alle 20.30 presso i locali del salone Officina, di via Cottolengo, e dedicato a tutti gli stranieri lavo-ratori, suddivisi in principianti e colo-

ro che conoscono già le basi della nostra lingua. Insomma un impor-tante momento di confronto e, nel-lo stesso tempo, di integrazione.

Impariamo la linguacorso per stranieri

di Roberta Gavioli

L’Associazione Carabinieri di Castano

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sCASTANO PRIMOsabato 20 marzo 2010

D all’agricoltore al con-sumatore. Più quali-tà, gusto e risparmio. Anche a Castano è arrivato il ‘Mercato di Campagna Amica’,

un’importante iniziativa che vuole essere un primo passo per valoriz-zare l’eccellenza della produzio-ne nostrana, tutelando i cittadini e offrendo loro la freschezza e la convenienza dei cosiddetti prodot-ti a ‘Km zero’. Frutta e verdura di stagione, formaggi e salumi, latte fresco, confetture, riso, farine e molti altri generi di ottima qualità saranno, pertanto, a disposizione dei consumatori, tutti rigorosamen-te provenienti dalle aziende agrico-le del nostro territorio. Realizzato in collaborazione tra la Coldiretti di Milano – Lodi e il Comune di Castano, l’appuntamento sarà, ogni primo e terzo martedì del mese, in piazza Ardizzone (meglio conosciuta come area del merca-to), dalle 8 alle 13.30. “In questo

modo – sottolinea l’Assessore al Commercio, Francesco Falzone – i castanesi avranno la possibilità di incontrare direttamente i produttori agricoli, con la certezza di portare sulle proprie tavole la genuinità e, contemporaneamente, di rispar-miare qualcosa, avendo, infatti, i prodotti agricoli, all’origine, prez-zi più convenienti. Se da una parte l’iniziativa consentirà una filiera molto corta, creando un rapporto diretto tra produttore e consuma-tore, dall’altra punta a valorizzare il nostro territorio e la varietà del tessuto produttivo e commercia-

le. Come Amministrazione era un progetto verso il quale abbiamo posto particolare attenzione e che, oggi, finalmente, è diventato realtà. Voglio concludere sottolineando come, con la Coldiretti, si stanno valutando iniziative rivolte alle no-stre scuole. Uno degli obiettivi è, infatti, quello di coinvolgere i ra-gazzi della Primaria e della Secon-daria in questa importante iniziati-va, portandoli direttamente in visita ad alcune aziende per conoscere da vicino queste realtà, e organizzan-do momenti scolastici per educarli ad una sana alimentazione”.

di Alessio Belleri

Lo Sportello Disabili Mobile si è fermato in cittàUna giornata a disposizione dei cittadini disabili e delle loro famiglie per rispondere a domande e avere un contatto diretto con realtà e situazioni che ancora non si conoscono. Nel suo lungo viaggio, che andrà a toccare diverse località e che lo vedrà partecipare ad alcuni eventi del volontariato lombardo, mercoledì scorso, il camper - Sportello Disabili Mobile ha fatto tappa a Castano Primo, in piazza Mazzini. Iniziativa della Regione Lombardia DG Famiglia e Solidarietà Sociale, in collaborazione con Aias, Anmic e Ledha e con la sede territoriale di Milano e dei Servizi Sociali di Castano, è stato un importante momento di confronto e spiegazione con la popolazione per offrire a quei cittadini con disabilità e alle loro famiglie informazioni utili per migliorare la qualità della vita, rafforzare i legami tra lo stesso Sportello e la rete dei servizi e delle iniziative locali e diffondere notizie su appuntamenti ed eventi per il mondo della disabilità in Lombardia. “Come Amministrazione siamo molto soddisfatti per l’ottima riuscita di tale evento - commenta l’Assessore ai Servizi Sociali e vice Sindaco castanese, Roberto Colombo - Lo stesso responsabile del servizio ci ha spiegato come sia stata significativa l’affluenza di persone, provenienti da Castano, ma anche dai Comuni limitrofi. Nel corso della giornata si è risposto a domande semplici, di base, e, contemporaneamente, si è presa cognizione di nuove situazioni che ancora non si conoscevano, dando, quindi, impulso agli interventi del caso. E’ stato, inoltre, distribuito diverso materiale informativo: dalle guide ai trasporti pubblici per passeggeri con disabilità a quelle sui parchi attrezzati, alle vacanze, alla dote scuole, al buono famiglia, alle agevolazioni fiscali, ecc. Voglio ricordare come lo sportello in oggetto è a disposizione per servizi di informazione e consulenze personalizzate; gli uffici comunali offrono il servizio di base”.

Un mercato ‘amico’ del cittadinoTradizionale assemblea annuale, la scorsa domenica, in Villa Rusconi, per l’Associazione Combattenti e Reduci di Castano Primo. Nel corso dell’importante incontro, oltre alla presentazione della relazione sulle attività dell’anno che si è da poco concluso e quelle in previsione per il 2010, si sono svolte le elezioni del nuovo presidente e consiglio (alla guida del gruppo è stato riconfermato Paolo Baronzio). Conclusa l’assemblea, la sezione castanese si è rimessa al lavoro, in attesa dell’inaugurazione ufficiale del Museo Storico Civico.

I Reduci in assembleaaspettando il Museo

11CASTANO PRIMOse

s sabato 20 marzo 2010

Giovani e lavoro

I n un contesto socio-economico ancora se-gnato dalla pesante crisi di questi ultimi anni, sembra che per i giovani le prospet-tive di lavoro siano sempre più incerte ed insicure. Per tanti, dopo anni di studio e sacrifici, molto spesso arriva un impiego

a tempo determinato, magari in specializzazioni nemmeno consone al proprio piano di studi. Ma non sempre, per fortuna, va così. L’incontro pro-mosso dal Comune di Mesero la scorsa settima-na, va proprio in questa direzione: ‘Che Impresa! Diventare grandi, adulti, autonomi, liberi e indi-pendenti’ aveva proprio questo scopo. Con An-drea Marchesi, pedagogista della Bocconi di Mi-lano e alcune testimonianze, i numerosi presenti hanno potuto conoscere l’intraprendenza di tanti giovani, che con coraggio e passione vogliono vivere il mondo del lavoro da protagonisti.

Documenti di storia

B en 154 manoscritti ine-diti di Carlo Cattaneo sono stati ufficialmen-te donati all’Univer-

sità dell’Insubria. Per custodirli, stu-diarli e divulgarli come meritano è stata creata una fondazione e un centro di studi che si candidano a poli culturali d’eccellenza nella ricer-ca sulle idee e le opere del grande pensatore lombardo. I documenti sono stati donati da Guido Bersel-lini Repetti, avvocato erede di una ricca famiglia milanese storica-mente proprietaria della tipografia

di Capolago. A loro Carlo Cattaneo affidava i volumetti manoscritti durante l’esilio in Svizzera dopo il fallimento dei moti milanesi del ’48, perché si occupassero di stam-pare e diffondere quella che allora era considerata stampa eversiva e

clandestina.. Il Sen.Massimo Garava-glia tra i fondatori di questa Istituzione dichiara: “Sicura-mente abbiamo uno strumento molto interessante per va-lorizzare il pensiero di Carlo Cattaneo,

anche perché l’anno prossimo per il 150° anniversario dell’unità d’Italia si riaprirà un dibattito sul periodo risorgimentale e la figura di Cattaneo risulterà centrale per le sue idee troppo moderne per l’epo-ca, ma oggi ancora attuali.

di Caterina Paoli

Il loro dono d’amore

O ltre cento coppie, gio-vani e adulti desidero-si di condividere reci-procamente la propria vita nel sacro vincolo del matrimonio. Il

Santuario diocesano della fami-glia di Mesero ha ospitato anche quest’anno questa intensa attesa d’amore nell’incontro de-dicato alle coppie che si apprestano a sposarsi. Ti-tolo dell’appuntamento di quest’anno è stato ‘La fa-miglia che saremo: dono di luce e di grazia dalle mani di Dio’. A presiede-re e guidare il pomeriggio di preghiera, riflessione e testimonianza è stato Mons. Mario Delpini,

che ha introdotto i fidanzati parten-do da una meditazione ispirata dal Cantico dei Cantici. Il pomeriggio è proseguito con la testimonianza di alcune giovani coppie di sposi e dalla rappresentazione dell’ope-ra teatrale ‘La bottega dell’orefi-ce’, della compagnia Khorakhané, scritta da Karol Wojtyla. Al ter-mine, le associazioni locali che seguono e supportano le famiglie hanno organizzato un piccolo rin-

di Vittorio Gualdoni

I Vigili al seggio

S i tratta di una novità per il nostro territo-rio. In occasione delle prossime elezioni regionali, infatti, gli agenti del comando unico di Polizia locale di Marcallo con Casone e Mesero presteranno servizio di vigilanza e controllo ai seggi. La notizia

è arrivata qualche giorno fa ed a confermarcela è lo stesso comandante dei vigili, Giorgio Piacen-tini. “Potendolo fare ci è sembrato giusto, per-tanto, offrire le nostre conoscenze e le capacità del personale per un’attività che vuole essere un nuovo momento di confronto e di vicinanza con la cittadinanza”. Ma, più nello specifico, come si svolgerà il servizio? Parlando con il comandante Piacentini c’è stato spiegato che la presenza ai seggi, in questa tornata elettorale, sarà concen-trata a Casone, anche se... “E’, certamente, in-tenzione, nelle future occasioni portare il nostro contributo anche a Marcallo e Mesero. Il servizio vedrà, nei giorni in cui i cittadini sono chiamati ad esprimere il proprio voto, la presenza al seg-gio di due uomini del comando di Marcallo e Mesero, ossia un ufficiale e un agente che avran-no il compito di vigilare sulla regolarità della procedura elettorale, intervendo qualora vi siano situazioni critiche, emergenze o, semplicemente, per eventuali specifiche verifiche e controlli.

Teatro d’autore

D ue intense serate di riflessione si sono tenute a Mesero, nei giorni 7 e 12 marzo. Domenica 7, presso il Centro Socio-Culturale, nello spet-tacolo teatrale di denuncia ‘A cen-to passi dal Duomo (le Mafie del

Nord)’, l’interprete Giulio Cavalli ha trattato la tematica dell’infiltrazione mafiosa al Nord. Ve-nerdì 12 diverse persone si sono recate alla Sala della Comunità per assistere allo spettacolo ‘Ti cerco. Il valore dell’esistenza’ che ha messo in luce l’aspetto più interiore dell’uomo, mediante le azioni dei personaggi, tre semplici barboni. Fondamentale è risultata la relazione tra attore e spettatore che è stato chiamato a partecipare atti-vamente all’evento scenico.

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sMARCALLO/MESEROsabato 20 marzo 2010

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U n momento di festa, da vivere e condividere tut-ti insieme, per rendere omaggio all’importante lavoro che i pompieri volon-

tari del distac-camento di In-veruno offrono alla popolazione e all’intero ter-ritorio. Anche quest’anno si è rinnovato il tradizionale ap-p u n t a m e n t o con la ‘Festa di Sant’Antonio’, in onore, appunto, ai nostri pompieri. Dopo il ritrovo presso la sede di via Lazzaretto, i presenti, in corteo, hanno sfilato verso piazza San Martino per la partecipazione alla Santa Messa, a cui è seguita l’inaugurazione e la benedizione del nuovo furgone polisoccorso, acquistato grazie alle iniziative dell’ultimo quinquen-

nio, organizzate dall’Associazione ‘Amici dei Pompieri di Inveruno Onlus’ e che, non appena arrive-ranno le targhe VF da Roma, sosti-tuirà il Fiat Ducato, ormai non più sicuro per la circolazione. Quindi, deposizione della corona al cimite-ro, per ricordare i colleghi defunti,

parata di tutti i mezzi di soccor-so in dotazione al distaccamento, più alcune unità speciali del Co-mando Provin-ciale milanese, e, infine, il pranzo. Da segnalare la presenza di alcuni Sindaci e autorità

politiche locali e regionali, anche di una delegazione di 14 Vigili del fuoco volontari, giunti dalla Val di Non. L’iniziativa è stata, inoltre, l’occasione per tornare a parlare della nuova caserma e dell’area ac-quisita in via Varese. Una frase che viene ripetuta, ormai, da circa un decennio. Ad oggi, però, solo una frase e niente di più...

I Pompieri in festaa cura della redazione

Corriamo tutti insieme alla Marcia di PrimaveraLa prima ondata di allegria, dopo i lunghi mesi di vita sedentaria e al chiuso, si chiama ‘Marcia di Primavera’. Alla sua prima edizione, si tratta di una divertente gara podistica la cui partecipazione è rivolta ad adulti e ragazzi (da 5 a 12 anni), con i primi che si metteranno alla prova percorrendo 10 chilometri, mentre per i secondi saranno 5, in un percorso che attraverserà le campagne e le cascine di Furato. L’appuntamento è per domani mattina (21 marzo) al Campo Sportivo. Organizzata dall’Associazione AIDO e dall’Assessorato allo Sport di Inveruno. aprirà il ricco programma di eventi della stagione primaverile, tra i quali si ricorda un’ulteriore gara podistica dal titolo ‘Curum e mangium in cumpagnia’ che si terrà il 25 giugno ad Inveruno. (di Ernestina Ficarra)

‘Lascia che illustri’: i bambini diventano artistiAllestita e aperta dal 20 febbraio, presso la sala Virga di Inveruno, la mostra ‘Lascia che illustri’ ha ospitato, fino al 14 marzo, sculture dell’artista Eva Montanari, nota illustratrice di libri per l’infanzia, offrendo, nel contempo, ai nostri piccoli alunni delle scuole primarie un’importante occasione per dare libero sfogo alla loro creatività. Tre settimane di grande coinvolgimento che ha visto i bambini, a turno, visitare la mostra e partecipare ad un laboratorio artistico. Ogni classe, infatti, è stata accompagnata dai bibliotecari a conoscere da vicino le tavole e le sculture di Eva, con una particolare attenzione alle storie raccontate, alle scelte espressive dell’artista e ai materiali utilizzati. Poi, partendo dalle suggestioni suscitate, gli alunni sono stati invitati a costruire un proprio libro personale, utilizzando le tecniche pittoriche più varie (collage, pastelli a cera e a olio, matite, decoupage) e grazie anche all’aiuto delle bravissime animatrici dell’Associazione ‘Spazio Ars’ di Legnano che, per l’occasione, hanno costruito ‘La casa dei

libri’, un fantastico edificio che racchiudeva libri di ogni forma, distribuiti, successivamente, ai ragazzi. Oltre a questo, da segnalare, lo speciale laboratorio creativo, tenuto dalla stessa Eva Montanari, sabato 27 febbraio. Un incontro ad iscrizione che ha visto il tutto esaurito. Insomma momenti di apprendimento e di crescita. (di Viviana Fornaro)

13INVERUNOse

s sabato 20 marzo 2010

B ernate Ticino ‘Cura del territorio, i com-plimenti di Lega Am-biente’, elogio merita-to? Forse no”. Queste le parole che il gruppo

Rinnovamento e Tradizione, utiliz-za in riferimento a un recente co-municato stampa del Comune. Se-condo il gruppo dell’opposizione bernatese, infatti, nel comunicato “[...] n. 002 del 18.01.2010, il sin-daco Chiaramonte così dichiara-va: ‘… la nostra Amministrazione dà una particolare attenzione alla verifi ca dei boschi, delle strade e delle aree periferiche di Bernate e Casate […], l’assessore all’am-biente, Tizzoni, ha dato un segnale forte ripulendo un’area dove insi-steva un cumulo di lastre di eternit, televisori e mobili abbandonati…’. Il comunicato stampa continuava: ‘La segnalazione di un delegato di Lega Ambiente ha trovato una pronta risposta da parte nostra (ov-vero dell’amministrazione ndr) per

la quale abbiamo ricevuto i compli-menti dallo stesso delegato e non può che farci piacere un riconosci-mento che non è dato a tutti riceve-re’”. A onta di ciò, Rinnovamento e Tradizione vuole precisare “ […] che le lastre di eternit non sono state rimosse dall’amministrazione, ma dal proprietario del terreno che ha pagato cifre considerevoli per tale smaltimento”. Il gruppo politico ha raccolto, altresì, alcune “fotografi e (visionabili sul sito del gruppo) che testimoniamo il degrado in cui ver-sa parte del territorio. Elettrodome-stici, divani, resti animali, macerie e lastre di eternit rotte, abbandonati in prossimità di una pubblica via e pertanto ben visibili. Ricordiamo che la presenza di lastre di eternit rotte in cemento - amianto rappre-senta un reale pericolo per la salute di tutti, in quanto cancerogene, e richiederebbe dunque la massima attenzione. Confi diamo nel sen-so civico di tutti e speriamo che l’amministrazione inizi davvero a svolgere l’opera di salvaguardia e tutela dell’ambiente che aveva pro-messo”.

a cura della redazione

Promuovere e conoscere la Protezione Civile. Un duplice obiettivo che, qualche giorno fa, ha spinto Bernate Ticino a dare vita ad una serata dedicata, appunto, a questa importante realtà. La conferenza, che ha visto la partecipazione di numerose autorità che hanno portato la loro testimonianza diretta della missione in Abruzzo, a

seguito del terribile terremoto, si è articolata su un’illustrazione dei pregi immanenti all’onorata attività di difesa degli italiani, dei loro beni e delle loro esigenze con i vari pericoli (naturali e non), che possono compromettere la serenità della vita di ogni singolo cittadino, su un possibile e futuro innesto di tale gruppo, proprio, nella

cittadina del nostro territorio e, infi ne, su una spiegazione dei campi e delle modalità con cui operano i volontari dell’istituzione. Un momento di grande interesse e di confronto che ha, quindi, saputo attirare i favori della maggior parte della popolazione, non solo di Bernate, ma anche di alcuni paesi limitrofi .

Una serata per promuovere la Protezione Civile

’Il potere di un sorriso’ può fare molto, anche trasformare un corso di ceramica raku in un’occasione per sostenere i bambini disabili del Kenya. L’idea, partita sabato 13 marzo in Oratorio a Bernate, è di Pierangelo Russo e consiste nel proporre un corso base per conoscere le tecniche della ceramica raku. I manufatti realizzati saranno venduti e il ricavato devoluto alla missione religiosa della bernatese, suor Adriana Agosti. Le lezioni sono in programma il sabato alle 14.30 e, alla fi ne del corso, spazio a due iniziative benefi che in Oratorio: una mostra con la vendita di quadri di Russo e altri artisti, e una festa per la cottura dei manufatti di ceramica raku con la smaltatura e l’allestimento di un mercatino.

La ceramica raku per i bimbi disabili del Kenya

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▲BERNATE TICINOsabato 20 marzo 2010

D a sempre la sicurezza è un punto cardine in una comunità e spesso la sicurezza va a brac-cetto con la viabilità. Ecco perché il nostro

occhio critico oggi si focalizza su un’altra questione importante del territorio cuggionese: l’illumi-nazione pubblica. Con la nascita della superstrada che congiunge i nostri paesi all’aeroporto di Mal-pensa, abbiamo assistito all’in-stallazione di nuovi punti luce, in prossimità dei collegamenti di ingresso alla stessa, e non poteva essere altrimenti visto che le zone in questione sono prettamente agri-cole e quindi prive di luce. Ma per il nuovo che arriva, capita che il vecchio venga dimenticato, ed en-trano così in gioco i cittadini soler-ti, pronti a riferire qualche disagio: strade poco illuminate, che creano problemi la sera, quando si tor-na a casa con un po’ di timore del

buio, e di questi tempi non si è mai troppo sicuri. A volte anche i tratti nuovi però sembrano non essere a norma: è il caso della segnalazione di alcuni cuggionesi residenti in via Magenta, i quali lamentano che la nuova rotonda sulla strada tra Cuggiono e Casate, costruita come collegamento alla superstrada, di-spone di lampioni nuovi di zecca, ma che sono però sempre spenti. Si tratta di una mancanza del Co-mune, della Provincia, o di un gua-sto perenne da attribuire all’Enel? Purtroppo nessuno lo sa, perché i cittadini che hanno evidenziato il problema si sono visti rimbalzare da una parte all’altra, con problema

irrisolto. Problema analogo anche a Castelletto, dove ci sono alcune zone soggette ad un’illuminazione limitata. “Spesso la sera c’è da aver paura a tornare a casa a piedi, se si pensa a persone un po’ anziane che non hanno a disposizione mezzi di trasporto - confi da un residente di Castelletto - Con tutto quello che capita, avremmo proprio bisogno di strade più luminose; basterebbe aggiungere qualche lampione nei punti giusti per sentirci più sicu-ri”. La tutela del territorio cittadino deve partire anche dalle strade, che devono essere totalmente sicure e di conseguenza disporre di un’ade-guata illuminazione.

di Stefania Carabelli

Illuminazione e sicurezza Il Centro Culturale ‘Aldo Moro’ organizza dal 28 maggio al 2 giugno una vacanza in Scozia per visitare le suggestioni ed il fasciono ambientale e culturale del posto. La quota di partecipazione, comprensiva di trasporto, pranzi, soggiorno ed ingressi, è di 1200 euro (con un supplemento di 165 euro per chi volesse camere singole). Chi volesse informazioni sul percorso e per prenotazioni può contattare i seguenti recapiti: Tina 02.974096, Anna 02.9746209 ed Emilio 029746219

‘Aldo Moro’ in Scozia

L’ingresso di Cuggiono da via Magenta

Una cinese di 26 anni è stata fermata dai Carabinieri di Cuggiono mentre era intenta a danneggiare, con delle chiavi, le carrozzerie delle auto parcheggiate in via Roma e piazza della Vittoria. La donna è stata arrestata.

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A d accompagnarci alla scoperta delle bellezze ambientali del parco di Villa Annoni, della sto-ria di Cuggiono nel suo contesto territoriale, del

museo e del suo patrimonio cultu-rale saranno loro: le future ‘guide culturali locali’ che stanno frequen-tando il corso promosso dall’Am-

ministrazione comunale. Le aspi-ranti guide, una trentina di iscritti, soprattutto giovani, al termine del corso, tenuto da rappresentanti del Consorzio dei Comuni del Navi-glio, del Parco del Ticino, del Mu-seo Storico Civico di Cuggiono, Eugenio Cislaghi degli ‘Amici del parco di Villa Annoni’ e lo storico Gianni Visconti, superato l’esame,

riceveranno l’attestato di ‘guida culturale lo-cale’ (sabato 10 apri-le, in sala consigliare, in occasione di una serata sulla valorizza-zione del territorio) e saranno così pronte ad accogliere le richieste dei turisti.

15CUGGIONO ▲

▲ sabato 20 marzo 2010

D omenica pomeriggio, dalle 15 fino a sera, la pittrice arconatese Tina Parotti apre le porte della sua casa - galleria di via Buscate

in occasione della mostra fotogra-fica ‘Lavori in Corso (in piazza Li-bertà)’. Si tratta di un appuntamen-to di artisti arconatesi ad Arconate e su Arconate. L’iniziativa, infatti, curata nella sua parte grafica pro-prio dalla stessa Parotti, utilizza le fotografie di Fabrizio Jelmini e gli interventi scritti di Vincenzo Pisco-po (Vinz). L’idea di una mostra sui lavori di piazza Libertà è nata dal desiderio di raccontare un momen-to particolare della vita del loro paese natale. Un momento che, vo-lente o nolente, ha coinvolto tutta la cittadinanza negli anni 2006-07.

Per rappresentare ciò, il mezzo fo-tografico è senz’ombra di dubbio il più adatto. La fotografia è un’istan-tanea della realtà e per questo Jel-mini ha rivolto il suo obiettivo non solo sul cantiere, ma, soprattutto, sulle persone e le situazioni che si sono venute a creare tutte attorno. Le fotografie, che gli artisti hanno riunito in 8 pannelli, diventano, quindi, un documento storico per la comunità, che raccontano quei momenti. Da sottolineare come all’interno della mostra il pubbli-co non sarà solo spettatore, ma anche critico e artista: nell’atrio, infatti, sarà presente un pannello su cui, chi lo vorrà, potrà lasciare i propri commenti. Addirittura si potranno commentare le fotografie scrivendoci direttamente sopra. Ad inaugurare il singolare appunta-mento sarà Luigi Giurdanella, alla presenza dei Poeti dell’Ariete, nel ventennale della loro fondazione.

I lavori della piazzadiventano... mostra

Una settimana alla scoperta della letturatra incontri con l’autore e una festa del libro

A Dairago la settimana che sta per concludersi potrebbe benissimo essere ribattezzata come la settimana della letteratura, o meglio della... lettura. Diverse, infatti, sono le iniziative dedicate al compagno d’ombrellone preferito dalla maggior parte degli italiani: il libro. Giovedì sera, presso la biblioteca comunale, è stato presentato ‘Nella spirale dell’oca’, di Pino Iannello. L’evento è inserito nel ciclo di serate “Incontra l’Autore… in biblioteca”; una serie d’incontri organizzati dal Comune di Dairago (Assessorato alla Cultura e Commissione Biblioteca) per promuovere la lettura e permettere di conoscere direttamente l’autore delle opere presentate. Cicerone della serata è stata la professoressa Silvia Cella. Quest’oggi (sabato 20), invece, presso la scuola primaria partirà la festa del libro ‘LIBRETTIAMO CHE… CI RIESCO ANCH’IO!’. La manifestazione, con inizio alle 14.30, è stata organizzata dall’Associazione Genitori di Dairago, insieme ai docenti, alle mamme e ai papà della Materna ed Elementare e al Gruppo Giovani Dairago. Sono invitati tutti gli appassionati di libri e chi, a qualsiasi età, mantiene ancora la voglia di conoscere e scoprire cose nuove, propria dell’infanzia. Infatti, all’interno della manifestazione, saranno aperte due mostre mercato del libro rivolte a diverse fasce di età, i cui proventi saranno destinati al rinnovamento della biblioteca scolastica. Pezzo forte sarà un

laboratorio creativo che permetterà di conoscere il ‘mondo libro’ in 8 sfumature differenti, che permetteranno di vedere, da vicino, i vari momenti necessari per la creazione di un libro. Ogni ‘sfumatura’ sarà trattata da un gruppo di lavoro competente, formato da un esperto, da alcuni docenti e da diversi genitori.

di Matteo Losa

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sARCONATE/DAIRAGOsabato 20 marzo 2010

Dopo l’ordinanza servono iniziative

L a Lega Nord Buscate torna all’attacco e lo fa nell’ambito dell’inizia-tiva intrapresa qualche mese fa per la lotta alla prostituzione sul territo-

rio buscatese. Dopo essersi accerta-ti delle proporzioni del fenomeno, i membri del Carroccio avevano fat-to esplicita richiesta al Sindaco Lu-igi Serati di emanare un’ordinanza, nella quale fosse previsto il divieto di esercitare con ogni modalità o comportamento l’attività di mere-tricio o di assumere atteggiamenti che manifestassero inequivocabil-mente questa intenzione, preveden-do inoltre una sanzione pecuniaria per chi contravvenisse a tale divieto e l’affi ssione di cartelli informativi nelle aree dove il fenomeno fosse più frequente. Tale richiesta aveva trovato immediato accoglimento

con l’ema-n a z i o n e da parte de l l ’Am-m i n i -s t raz ione dell’ordi-nanza, ma a poco più di 3 mesi dalla pro-mulgazione dell’atto, però, non sono seguiti i fatti o perlomeno scarse iniziative sono state prese in tal senso dall’Amministrazione stessa e, per questo motivo, il grup-po buscatese, in una lettera indiriz-zata alla residenza municipale, pro-tocollata il 4 marzo, ha denunciato l’assenza dei cartelli stradali oltre che la visibile mancanza dissua-siva atta a prevenire il fenomeno. “Per quanto rimaniamo speranzosi in qualche iniziativa futura, non vogliamo veder limitare la batta-glia contro l’illegalità ad una sola

ord inanza scritta e, poi, non a p p l i c a t a - afferma Va le r i ano O t t o l i n i , d e l e g a t o locale del Carrocc io - La peri-

feria di Buscate è stata per troppi anni in balia di meretricio e spaz-zatura, con conseguenze dannose all’immagine del paese stesso ed una seria riqualifi cazione delle aree interessate deve partire dalla lotta contro questi due fenomeni, spesso sottovalutati dalle passate Amministrazioni. Un serio inter-vento non deve, però, dimenticare la situazione di disagio delle stesse meretrici, schiavizzate da organiz-zazioni criminali e succubi di una situazione che crediamo degna di un intervento a loro tutela”.

di Francesca Favotto

La Lega Nord chiede interventi per il fenomeno della prostituzione

Il futuro è nelle nostre mani

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“L’ordinanza è stata prontamente trasmessa alle varie Forze dell’ordine che stanno svolgendo controlli – precisa il Sindacoo di Buscate, Luigi Serati – Per quanto riguarda, invece, la cartellonistica, sarà pronta e quindi posizionata entro la fi ne di marzo. Le tempistiche si sono allungate poiché si è dovuto aspettare l’approvazione del bilancio. Infi ne, in materia di tutela di queste persone, ribadiamo che è dal 2003 che stiamo portando avanti un’iniziativa di aiuto sociale, coordinata da Azienda Sociale, con l’Associazione Lule di Abbiategrasso, operante nel settore della prostituzione di strada e della tratta a scopo di sfruttamento sessuale”.

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I dossi, in centro e fuori pae-se, sono un p r o b l e m a oppure un

importante sistema di sicurezza? Sia-mo andati a chie-derlo direttamente ai cittadini, a colo-ro che, quotidiana-mente, o in auto o con qualsiasi altro mezzo, si trovano a percorrere le arterie viabilistiche di Ro-becchetto con In-duno e Malvaglio.

Diverse le opinioni raccolte, ma, comunque, quasi tutte concordi nel dire che sono necessari. “I dossi

servono davvero per ridurre la velo-cità delle auto, so-prattutto in centro – afferma Emma, 52 anni – La sicu-rezza stradale è un problema e questa è una soluzione adot-tata in tutti i paesi. Il vero problema, però, è la maleduca-zione degli autisti, che, in molti casi, ci parcheggiano sopra e che non rispetta-no il codice della strada: occorrereb-be far rispettare di più i vari divieti”.

Dossi sì o dossi no? I cittadini...Tra le persone intervistate, la maggior parte, si dice d’accordo

di Alessandra Caccia

Realizzati alcuni mesi fa per rallentare la velocità degli automobilisti che percorrono le strade di Robecchetto con Induno e Malvaglio, sono al centro, da settimane, di discussioni che non accennano a placarsi. “Non siamo per niente d’accordo con la scelta fatta dall’Amministrazione

Comunale – commenta Giorgio Braga, capogruppo in Consiglio Comunale del gruppo ‘Il Ponte’ – Innanzitutto, potevano essere scelti dossi di natura diversa: il guidatore che valuta male ciò che si trova davanti danneggia inevitabilmente la sua auto, molti hanno subito questo disagio; insomma, sono pericolosi. Per non parlare, poi, dell’impatto negativo che hanno sulle strade del paese anche dal punto di vista estetico. Inoltre, pensiamo che potevano essere trovate delle soluzioni alternative per far moderare la velocità agli automobilisti. E, soprattutto, la segnaletica che indica la presenza di tali dossi non appare adeguata”. Ecco le alternative proposte dal gruppo dalle pagine di ‘Liberi’, il foglio d’informazione che ‘Il Ponte’ distribuisce sul territorio robecchettese: la realizzazione di passaggi pedonali con isola spartitraffico illuminata; l’istituzione di parcheggi da un lato della strada per obbligare una percorrenza della stessa a senso alternato; il posizionamento di segnalatori di velocità collegati a semafori; la collocazione di semafori agli incroci più pericolosi, come quelli delle vie 3 Giugno e Diaz a Robecchetto e di via Roma a Malvaglio.

Il gruppo d’opposizione ‘Il Ponte’ replica a questa decisione: “Si potevano trovare altre soluzioni”

È d’accordo sull’efficacia anche Luigi, 44enne: “Dove ci sono ret-tilinei è giusto installare un dosso per ridurre la velo-cità di percorrenza, anche se, sincera-mente, andrebbero segnalati in modo da renderli ben vi-sibili, magari con dei fari notturni: le righe gialle con cui sono stati dipinti si scoloriscono in fretta…”. Anche Simone, 41 anni, concorda con le opinioni fino a qui espresse: “I dossi vanno bene, non si possono definire pericolosi”. Patri-zia, 35 anni, sotto-

linea allo stesso modo l’importan-za di un comportamento prudente alla guida: “Non mi danno fastidio,

anzi… Forse, però, in alcuni tratti ce ne sono alcuni di cui non si sentiva la necessità, non sono zone perico-lose. Comunque, se il guidatore procede nei limiti di velocità non c’è pericolo”. Rossella, 44 anni, invece ci tiene a sottolineare con: “Non credo che ci siano alternative più valide; infatti, i dossi sono semplici e veloci da realiz-zare. E sono, inol-tre, efficaci”.

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sROBECCHETTO sabato 20 marzo 2010

G li abitanti di Nosate raggiungono quota 697, secondo i dati al 31 dicembre 2009. Andiamo con ordine: i nuovi nati registrati

sono stati 8 (6 maschi e 2 femmi-ne), mentre, allo stesso modo, si sono dovute censire 8 morti, che portano complessivamente a 3 il tasso di crescita naturale del pae-se. Il risultato numerico dell’incre-mento si valuta, tuttavia, anche a partire dai nuovi residenti e, ana-lizzando le statistiche, è qui che si trovano le prime sorprese: ben 36 sono stati i trasferimenti nella piccola cittadina, di cui 35 da al-tri Comuni italiani. A fronte dei 31 cancellati, che hanno perduto la residenza nel Comune, si ha un tasso di aumento di ben 5 unità, per una crescita complessiva che si attesta a 8 abitanti in più rispet-

to all’anno precedente. Una fetta, di circa il 5%, inoltre, è costituita da stranieri: 29 unità, 17 maschi e 12 femmine, date da un nascituro con cittadinanza non italiana diret-tamente registrato a Nosate, 2 tra-sferiti da altri Comuni nazionali e uno dall’estero. In questo caso, tut-tavia, la popolazione straniera è di-minuita rispetto ai 31 registrati al 1 gennaio 2009. Per quanto riguarda i cittadini della Comunità Europea, si sono censiti 3 bulgari, 3 rumeni e 1 cittadino dei Paesi Bassi; per gli altri paesi europei si hanno 4 ucrai-ni. Per l’ambito extracomunitario, invece, si registrano 9 marocchini, 6 pakistani, 2 indiani e un israelia-no.

D opo il corso di anti-gressione femmini-le - metodo ‘Difesa Donna’, rivolto ad un p u b -b l i c o

femminile minoren-ne, a Turbigo sono già in programma una serie di altri in-contri, questa volta dedicati alle donne maggiorenni. Re-alizzati dall’As-sessorato alla Si-curezza, grazie all’importante lavoro dell’Associazione ‘For My Securi-ty’, l’iniziativa prenderà il via tra qualche settimana e vuole essere un significativo momento di confron-to e apprendimento per creare una vera e propria ‘mentalità difensiva’ a 360 gradi, che comprende la pre-

venzione, la difesa verbale e quella fisica, sia in piedi che a terra. “E’ importante - commenta l’Assesso-re alla Sicurezza, Christian Garava-glia - fornire alla cittadinanza una possibilità di prevenire e di gestire situazioni di disagio, aggressione e

violenze. Ho ritenu-to, quindi, impor-tante lavorare sia in ambito repressivo che preventivo, or-ganizzando, appun-to, questi corsi”. Più nello specifico il corso prevede 7 lezioni a cadenza settimanale della durata di 2 ore cir-

ca, dalle 20.30 alle 22.30, il giovedì. “‘Difesa Donna’ - conclude Garavaglia - è un metodo che si occupa di sicurezza al fem-minile, non limitandosi solo all’in-segnamento di tecniche fisiche, ma affrontando, contemporaneamente, il problema in modo globale”.

Il paese... cresce!

Rubano nelle auto in sosta nel centro cittadinoTopi d’auto in azione a Nosate. L’episodio è avvenuto domenica in piazza Borromeo. Le vittime, provenienti da fuori paese e che avevano deciso di raggiungere la cittadina del Castanese per concedersi qualche ora di svago, immersi nella natura e in sella alle loro biciclette, avevano lasciato le vetture in sosta quando il ladro o i ladri sono entrati in azione. Mentre in un’auto hanno prima spaccato il vetro di uno dei finestrini, prendendo un borsone, contenente l’occorrente per cambiarsi dopo la gita in bici, nell’altra hanno forzato la serratura di una delle portiere, riuscendo, così, ad entrare nell’abitacolo, per, poi, però, dileguarsi a ‘mani vuote’. Ad accorgersi di quanto successo sarebbero stati alcuni nosatesi che hanno informato gli agenti della Polizia locale del comando di Turbigo e Nosate. I vigili, dopo avere svolto, le necessarie verifiche del caso, sono riusciti a contattare i proprietari delle due vetture, ritrovando, lungo la strada che porta a Turbigo, il borsone rubato.

di Alessandra Cacciaa cura della redazione

Un pranzo e giochi:è la ‘Festa del papà’

Il Gruppo Animatori dell’Oratorio di Nosate è, ancora una volta, pronto a scatenare il divertimento in occasione della ‘Festa del papà’: domani, domenica 21 marzo, i padri e tutti coloro che vogliono festeggiarli sono invitati al tradizionale pranzo. Nel pomeriggio, giochi e attività varie coinvolgeranno grandi e piccoli. Un’ottima occasione per far sentire a tutti i papà il proprio affetto e ringraziarli per ciò che fanno.

Per il Salvador ricordando Mons. RomeroUna quaresima di solidarietà, per comprendere fino in fondo il significato delle sobrietà e dell’altruismo. E’ questa l’idea promossa dalla parrocchia B.V. Assunta di Turbigo per queste settimane che precedono la Santa Pasqua. Ma le rinunce e le offerte raccolte, non saranno solo la testimonianza ideale di un sacrificio, ma diverranno un piccolo grande aiuto per le persone bisognose. Precisamente, si è deciso di devolvere i fondi al Salvador, visto che da diversi

anni opera in missione la signora Mariella Tapella di Turbigo. Lo scorso giovedì, a testimonianza della missione e in ricordo della figura di Mons. Romero, si è svolto un incontro di riflessione con don Antonio Agnelli, sacerdote della ‘Pax Christi’.

Donne più sicure19TURBIGO/NOSATEs

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P rimo incontro, nella sala conferenze del-la Biblioteca di Ma-gnago, di ‘Genitori al timone’, progetto organizzato dalla con-

sigliera Grazia Malosetti, delegata al disagio giovanile, e dal settore Servizi alla persona, sotto la re-sponsabilità scientifi ca dello psi-cologo Mario Grimoldi. Relatore Don Chino Pezzoli (impegnato fi n dalla fi ne degli anni ‘70 nell’aiuto agli emarginati, ha fondato nei pri-mi anni ‘80 la Cooperativa Sociale ‘Promozione e solidarietà umana’ e ha scritto numerosi libri, l’ultimo dei quali, edito nel 2009, si intitola proprio ‘Genitori al timone’), che ha incentrato il suo intervento sul ruolo della famiglia, spesso troppo assente, ma anche sul problema tos-

sicodipendenza, oggi, molte volte, sottovalutato o ignorato. Prossimi appuntamenti del progetto: giove-dì 25 marzo, alle 21, con il dottor Mario Grimoldi, ‘Dipendenza e indipendenza. Un continuum della struttura individuale e sociale della persona’, il 15 aprile la dottoressa Eleonora Rancan, medico Sert di Parabiago ‘Dipendenza, dimensio-ne malattia e bisogno di cura’, il 6 maggio il dottor Gabriele Colom-bo, Cooperativa Albatros, tratterà il tema del rapporto genitori - fi gli, ‘Come ne parlo a mio fi glio’.

I n occasione della Festa del papà la Parrocchia di Vanzaghello organizza un momento di festa da vivere tutti insieme. L’appunta-mento è per questa domeni-

ca (21 marzo), con, alle 9.40, il ri-trovo di fi gli e papà sotto il tendone dell’Oratorio, quindi alle 10 Santa Messa e, al termine, in Oratorio maschile, momento speciale con l’augurio a tutti i papà e aperitivo. Nel pomeriggio, invece, giochi per

ragazzi e genitori, tra cui tiro alla fune, corsa coi sacchi e a tre gam-be, pignatte, mazza bavarese e par-tita di calcio tra papà e fi gli.

Tanti auguri papà! Al via il progetto‘Genitori al timone’

di Andrea Scampini

Si è parlato di Santa Gianna Beretta Molla, della sua straordinaria fi gura e del suo modello di santità. Mercoledì scorso, la Chiesa Parrocchiale di Vanzaghello, ha organizzato un importante momento

di fede e religione, da vivere e condividere tutti insieme, alla presenza di Pierluigi Molla, fi glio di Santa Gianna. Nel contesto di un incontro di preghiera, rivolto ai fedeli vanzaghellesi, ma non solo, il dottor Molla ha commentato un fi lmato di sua madre, ricordando il suo modello di santità. Un’iniziativa che ha saputo regalare ai presenti grandi momenti di emozioni e commozione per una santa del nostro territorio.

Santa Gianna Beretta Molla: modello di santità

La scuola dell’Infanzia Comunale ‘Coniugi Radice’ di Magnago apre le sue porte alla cittadinanza. Il prossimo 29 marzo è, infatti, in programma una giornata conoscitiva di ‘Open Day’ presso la sede di via Asilo e di via Mameli. In questo importante momento i genitori e i loro fi gli avranno, così, la possibilità di conoscere le offerte della struttura, di chiedere informazioni e di parlare direttamente con la direttrice ed il personale, di avere un quadro preciso e dettagliato sugli orari, sui costi e, in modo particolare, sulle modalità per le iscrizioni. Ma non è tutto. Il 19 maggio è in calendario un altro signifi cativo appuntamento con l’assemblea con le famiglie dei nuovi iscritti, che hanno perfezionato l’iscrizione alla scuola. Due momenti di grande rilevanza per una realtà che è diventata e sarà, sempre, un punto di riferimento per Magnago e per il territorio.

Giornata di ‘Open Day’ alla scuola dell’Infanzia

21MAGNAGO/VANZAGHELLO ▲

▲ sabato 20 marzo 2010

E partita all’inizio di questa settimana la sperimen-tazione del primo body scanner all’Aeroporto di Malpensa, il secondo in Italia dopo quello instal-

lato, il 4 mar-zo scorso, allo scalo di Roma - Fiumicino. Si tratta, come è ben comprensi-bile, di un im-portante primo passo in mate-ria di sicurezza e controllo. In questa prima fase, quindi, (di sperimen-tazione ndr), si verificherà la reale capacità dei macchinari di rilevare og-getti e sostanze che i metal detector

non possono individuare. Presenti al significativo momento, anche il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, oltre al Sindaco di Mila-no, Letizia Moratti ed altre figure di rilevanza. “Se, come credo, la

sperimentazio-ne avrà succes-so - ha ribadito il Ministro Ma-roni - i body scanner saran-no adottati in ogni aeroporto italiano e non solo per i voli da e verso gli Stati Uniti, ma per tutti”. Un primo e, quin-di, significativo passo che di-mostra, ancora una volta, l’at-tenzione in ma-

teria di sicurezza e controllo.

C’è il body scanneranche a Malpensa

Salute in primo pianoa Lonate Pozzolo

In occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione oncologica, l’Amministrazione Comunale di Lonate Pozzolo e la LILT, sezione Varesina, hanno organizzato due importanti momenti di spiegazione e confronto. Il primo lo scorso martedì con la conferenza ‘Fumo e Tumore del Polmone’, mentre dal 16 fino al 30 marzo, presso il Monastero di San Michele, sarà visitabile la mostra ‘Fumo e Sport - Amici o Nemici’.

Conferenze di letteratura in programma a Ferno. Gli appuntamenti saranno per il 15 con Dante Alighieri e ‘Il canto del pianto’, il 22 con Giovanni Pascoli e ‘Un fanciullino...’, e il 29 aprile con Italo

Svevo e ‘L’ultima sigaretta’. Relatore dell’iniziativa sarà il professor Alberto Introini, docente di Lingua e Letteratura Italiana dell’Istituto Elvetico di Lugano, mentre la sede sarà la sala Consiliare di via Roma, 51. L’ingresso è libero, con inizio alle 21. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio Cultura, al numero 0331/242283. Si ricorda che, su richiesta, si rilasciano attestati ad uso credito formativo.

In sala Consiliare a Ferno si parla di letteratura

Una pellicola del B.A.tra i detenuti a BustoIl prossimo mercoledì 24 marzo, la sezione dell’IPC Verri, ospiterà, presso la casa circondariale di Busto Arsizio, una proiezione speciale del B.A. Film Festival. ‘East West East’, pellicola in concorso nella sezione Made in Italy - Anteprime, del regista Gjergj Xhuvani e del produttore Francesco Tagliabue, verrà, quindi, presentata ai detenuti. L’iniziativa vuole porsi l’obiettivo di aprire la realtà del carcere agli eventi culturali.

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Pubblicazione periodica settimanaleAut.Trib.MI nr. 310 del 14/05/2007

Direttore responsabileVittorio Gualdoni

Responsabile giornalisticoAlessio BelleriImpaginazione e graficaSonia BrambillaServizi fotograficiDavide Rudoni - Rudy’s Art

TipografiaLitosud s.r.l. - Pessano con Bornago

Citazione della settimana

I padri devono sempre dare,per essere felici.

Dare sempre, l’esser padresta in questo.

Honoré de Balzac

Lo scorso 11 marzo è co-minciato da Parabiago ‘Donne in Canto’, itine-rario, tra musica, teatro e parole al femminile. Giunto alla seconda edi-

zione, l’evento sarà diretto artisti-camente da Giorgio Almasio, con madrina l’attrice Daniela Poggi e coordinamento del progetto da par-te del Comune di Parabiago, toc-cherà tutto il territorio nord - ovest della provincia di Milano, coinvol-gendo 14 Comuni per un totale di 21 spettacoli. Il tutto nel nome di

Dalida, cantante di origini cala-bresi. Di seguito gli appuntamen-ti in calendario: il 25, 26 e 27, Castano (Au-ditorium Pac-cagnini), Ca-negrate (teatro oratorio San Lu-igi) e Nerviano (sala Bergognone) Roberta Alloisio e Patrizia Merciari con ‘Indiavolate’. Il 7 e l’8 aprile, al teatro dell’oratorio Sacro Cuore di Busto Garolfo e all’auditorium di Castano, Nadia Martignoni e ‘Pardonnez – moi: Dalida’, il 10,

‘Donne in Canto’: festival al... femminileal centro servizi per la cultura di Inveruno, De-bora Chiantel-la e Giovanna Colombo (con Luciano Mastel-lari) ‘Così den-tro una nuvola di fiori...’, l’11, invece, toccherà

alla sala Bergognone di Nerviano e a Iaia Forte con ‘Erodiade’. Il 18 e il 23, alla sala teatro biblioteca ci-vica di Parabiago e alla tensostrut-tura Malerba di San Vittore Olona, Donatella Bartolomei con ‘Parla-mi d’amore Mariù’, Patty Rossi e

Marianna Storelli saranno in scena con ‘Grande... grande.... grande – Mina’ il 22, 25 aprile e il 16 mag-gio a Castano, Rho (parco Villa Burba) e Casorezzo (cortile Villa Comunale). Il 29 aprile, a Ravello, Maria Letizia Gorga in ‘Avec le temps – Dalida’, il 7, 8 e 9 maggio a Busto Garolfo (sala Don Besana – BCC), Buscate (sala Civica dot-tor Angelo Lodi) e Parabiago (sala teatro biblioteca civica) Ermanna Mandelli e ‘Poeti col nome di don-na’, il 13 e 14 maggio a Parabiago (scuole Rancillio di Villastanza) e Turbigo (Nuovo Iris) con ‘Video Dalida – racconto per immagini di una voce straordinaria’.

di Roberta Gavioli

19 marzo 2010

Auguri Nonna Pina per i tuoi 90 anni!!!..

un abbraccio

da figli, nuore, nipoti e pro-nipoti!!!

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