Gazzettino dello Sport di Molinella - Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 6262 del 16-3-1994 - Direttore Responsabile Antonio Michielon - Redazione: Via Bentivogli, 5 - Molinella - (Distribuzione gratuita) - Stampa BIME Tipo-Litografia s.n.c. - Molinella

28-29 GIUGNO 2008 NUMERO 2 (64) - ANNO XV

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Peso tricoloree disco... mondialeOro nel peso e argento nel disco: straordinaria impresa di Stefania Strumillo ai Campionati Italiani Giovanili di Atletica Leggera, che si sono disputati a Torino il 14 e il 15 giugno scorso. La molinellese del Cus Bo-logna, ha infatti conquistato la medaglia d’oro e il titolo tricolore juniores nella gara di lancio del peso, scagliando l’attrezzo a mt.12,74. Non paga del risultato, la brava Stefania, indicata da molti come l’erede della Balassini, ha voluto strafare anche nel disco, disciplina alla quale si è dedicata solo dal novembre scorso. Scesa in pedana forte di un personale (mt. 48,03) ottenuto il mese scorso agli Interfacoltà di Bologna che le garantiva già il pass per il Mondiale Juniores di luglio in Po-lonia, la Strumillo ha fatto registrare un 45,59 non eccezionale per le sue possibilità, che vale tuttavia la medaglia d’argento e rilancia la candidatura della no-stra atleta nella prospettiva olimpica di Londra 2012.

Acqua AzzurraBeatrice Magagnoli, quattordici anni, è tra i convo-cati della Nazionale Italiana Giovanile di Nuoto che proprio in questi giorni, dal 27 al 29 giugno, è impegnata a Cipro nella Coppa Comen. Per il nuoto molinellese si tratta della prima con-vocazione in azzurro da settant’anni a questa parte: l’ultimo nuotatore di casa ad indossare la divisa della Nazionale era stato infatti Antonio Caliceti, nel lontano 1937.

L’Open di Tennis E’ Luca Casanova il vincitore del 17° Open Città di Molinella-Memorial Franceschetto, che si è disputato dal 7 al 15 giugno sui campi del Village Tennis Club. Il portacolori della Canottieri Baldesio di Cremona se l’è aggiu-dicato battendo in finale Mirco Nasoni del Tennis Club Eur di Roma con il punteggio di 6-2 6-1. Nonostante la pioggia impietosa di questi giorni abbia costretto gli organizzatori a continui cambi di programma, il torneo che allinea-va ai nastri di partenza più di 40 giocatori ha potuto svolgersi re-golarmente. Oltre ai due finalisti, l’azzurro Galimberti, testa di se-rie numero 1, Gaudi, Tombolini e il bolognese Zucchini sono stati i più applauditi dal pubblico. Buo-ne anche le prove dei “nostri” Biasin, Binelli e Caravita, appro-dati tutti agevolmente al tabellone dei Ter-za Categoria. (n.m.)

BoxeItalia-RussiaStorica e spettacolare serata di boxe, quella organizzata dalla Polispor-tiva Molinella il 17 aprile scorso al Palazzetto tra le selezioni nazionali olimpiche di Italia e Russia che par-teciperanno ai prossimi giochi di Pe-chino 2008. In mattinata, il Sindaco aveva ricevuto le due delegazioni, guidate dai rispettivi commissari (per l’Italia, l’ex olimpionico Fran-cesco Damiani). La grande sfida del ring ha visto prevalere nettamente i pugili italiani. Il campione del mon-do Roberto Cammarelle si è imposto infatti su Alexei Avocu nella cate-goria superiore ai 91kg., come pure l’altro iridato, Clemente Russo ha avuto la meglio su Spartak Bach-tiyarov nei 91kg.. Nei 69kg. il super welter Manuel Ernesti ha battuto Alexey Treshkin e nei 60kg. il cam-pione d’Europa Domenico Valenti-no ha sconfitto Idar Vaganov; infine nella categoria dei 51kg il campione d’Italia e bronzo mondiale Vincenzo Picardi si è imposto al connaziona-le Alex Ferramosca. Questi con-fronti sono stati preceduti da alcuni incontri tra pugili emiliani (Boxe Molinella, Boxe Budrio e Tranvieri Bologna), tra i quali si è messo in particolare evidenza il molinellese Jacopo Calori, che ha battuto ai pun-ti l’ottimo Minguzzo. (d..l.)

Belsito in Messicoe il caffè a Pechino con MontoyaNon andrà alle Olimpiadi di Pechino, Andrès Belsito, ma certo i recen-ti Campionati del Centro America gli hanno regalato una straordinaria popolarità. L’italo-costaricano, classe 1990, residente a Consandolo ma tesserato per la Molinella Nuoto, ha vinto infatti ben 4 gare, 50 dorso, 50 delfino, 50 e 100 stile libero, con tempi che valgono tutti come record nazionali juniores del Costarica. Non solo: il 24”19 fatto registrare nei 50 stile è addirittura il miglior tempo di tutto il Centro America. Grazie a questi risultati, la nazionale del Costarica ha vinto il Camex dopo ben quattordici anni, davanti a Messico e Guatemala, e Belsito è diventata la star del momento, contesa da giornali e tv, insieme al suo allenatore, Andrea Scalambra, che l’ha seguito oltreoceano e ha tenuto una lezione agli allenatori sulle metodologie d’allenamento in Italia. Andrès Belsito rimarrà in Costarica ad allenarsi con la sua nazionale fino a metà lu-glio, quando prenderà parte ai mondiali juniores di Monterey (Messico) e dovrà misurarsi con i migliori nuotatori del mondo, tra i quali anche l’amico-rivale di sempre, Marco Orsi di Budrio, considerato in prospetti-va il miglior velocista italiano. Come detto in apertura, per Belsito non è purtroppo arrivata la qualificazione olimpica. Ce l’ha fatta invece il suo compagno di nazionale Mario Montoya, che a Pechino, unico rappresen-tante del nuoto costaricano, gareggerà nei 200 stile, avendo ottenuto la qualificazione già in aprile a San Marino, dove sfoggiava per l’occasio-ne una divisa sponsorizzata Tuttocoppe / il Caffè, che indosserà - ce l’ha promesso - anche alle Olimpiadi. Va ricordato, infatti, che Tuttocoppe di Ospital Monacale, insieme al nostro giornale e all’Hotel Minipalace, han-no contribuito alle spese sostenute dalla Molinella Nuoto per organizzare, dal 28 al 30 aprile scor-so, il soggior-no molinellese della Nazionale del Costarica, arrivata in Ita-lia la settimana prima per disputare la Coppa La-tina a San Marino.

Biliardo: Romualdi due volte campioneMichel Romualdi, classe 1988, è campione nazionale assoluto di boccette a coppie under 23, insieme ad un altro talento del nostro vivaio, il molinelle-se d’adozione (ma residente a Massa Lombarda) Valentino Cristofori. Il 19 maggio scorso i due si sono imposti per 70 a 38 sulla coppia Pirazzoli-Lom-bardi di Ravenna. Poi, nell’ultimo weekend di maggio, l’ex centrocampista del Molinella ha centrato anche il titolo individuale, battendo in finale Lo-ris Principi di Cervia per 80 a 66. (v.m.)

NUOTO

M. Montoya A. Belsito

L. Casanova

S. Strumillo

Le Olimpiadi dei Ragazzi Benissimo San Pietro Capofiume. Molinella così così. San Martino più o meno in linea con i risultati degli anni scorsi. Questa ci sembra la “fotografia” più esatta della XXIII Olimpiade dei Ragazzi, che si è disputata a Jolanda di Savoia dal 23 al 25 maggio scorso, con la parteci-pazione di ben 23 paesi di 14 comuni. Dovendo dar conto dei risultati del nostro comune, la notizia principale è che San Pietro sorpassa Molinella, cioè una frazione fa meglio del capo-luogo nel computo delle medaglie d’oro (8 a 6). Era già accaduto una volta, a San Gabriele nel 1988, quando però eravamo ancora agli albori della manifestazione. Per trovare Molinella con meno di 10 ori bisogna andare indietro fino all’Olimpiade di Masi Torello del 2001, quando ne portò a casa solo 4. Sarebbe interessante indagare le cause di questa (peraltro abbastanza prevedibile) sconfitta. Ma di questo e d’altro parla più diffusamente Lino Gurioli, nella let-tera che pubblicheremo nel prossimo numero. Per quanto ci riguarda, vogliamo sottolineare qui la straordinaria prestazione tecnica di Anna Beccati (San Pietro Capofiume, categoria B) che, dopo aver vinto venerdì sera il bronzo nella maratona, domina in tutte le gare di corsa, conquistando l’oro nella velocità, negli ostacoli e nel mezzofondo, coronando così un’impresa sportiva che non ha eguali, crediamo, nella storia delle Olimpiadi del Reno. Ancora in tema di record per la storia: quest’anno, a Jolanda di Savoia, è stato raggiunto e superato anche il traguardo delle 2.000 medaglie d’oro assegnate e, dunque, Francesco Bolognesi di Consandolo “doppia” Martina Masotti di San Pietro, che a Voghiera, nel 1998, aveva vinto appunto la Me-daglia d’Oro Numero Mille. Per quanto riguarda infine i premi speciali, se Granarolo ha ben meritato quello di nuovissimo conio riservato “al paese più lontano” (80 km da Jolanda!), che dire di Riccardo ed Elena Ribet, arrivati appositamente da Milano, dove la famiglia si è tra-sferita da un anno, per partecipare alle Olimpiadi con la maglia blu di Molinella?! Chiudiamo come sempre, dandoci appuntamento l’anno prossimo ... ad Ospital Monacale! (a.m)

MOLINELLA, Medaglie d’Oro 6: Volpe Davide (percorso misto B/m), Piovani Laura (alto D/f), Montanari Nico (mezzofondo B/m), Foschi Asia (ostacoli e mezzofondo A/f), Sq. Staffetta Ostacoli B/mst (Mariotti Mattia-Monti Melissa-Montanari Nico-Simoni Anna); Medaglie d’Argento 10: Ri-bet Riccardo (freccette C/m), Franceschetto Ric-cardo (vortex e mezzofondo B/m), Lullini Elena (alto D/f), Monti Melissa (ostacoli B/f), Jarine Hi-chame (ostacoli A/m), Ribet Elena (velocità B/f), Sq. Staffetta Ostacoli A/mst (Jarine Hichame-Am-brosecchia Leila-Montanari Luca-Foschi Asia), Sq. Rubabandiera (Ouakib Laila-Rivola Michela-Mac-chia Eugenia-Simoni Francesca-Martelli Lucia-Selmi Beatrice), Sq. Tiro alla Fune (Bellavia Cri-stian-Formicola Maurizio-Bellavia Gianluca-Vespo Daniele-Altieri Marco-Bousalem Mohamed); Me-daglie di Bronzo 8: Margiotta Luca (arco D/m), Garaouj Mohamed (gimkana B/m), Montanari Nico (vortex B/m), Zerbini Federico (percorso mi-sto A/m), Monti Melissa (mezzofondo B/f), Volpe Davide (ostacoli B/m), Ambrosecchia Leila (osta-coli A/f), Sq. Staffetta Velocità B/m (Foka Faussi Alessio-Franceschetto Riccardo-Garaouj Mohamed-Montanari Nico).

SAN PIETRO CAPOFIUME, Medaglie d’O-ro 8: Bigiani Michela (tennis e ping-pong D/f), Nobili Cecilia (gimkana C/f), Molinari Sheila (vortex C/f), Bianchi Luca (lungo C/m), Beccati Anna (velocità, ostacoli e mezzofondo B/f); Me-daglie d’Argento 6: Molinari Sheila (freccette C/f), Malisardi Roberta (triathlon B/f), Nicoletti Ilenia (vortex B/f), Sq. Beach Volley D/f (Molinari Sheila-Nobili Cecilia-Parsini o Parisini Greta), Sq. Mini Volley C/f (Beccati Anna-Gennari Amelia-Molinari Sheila-Nobili Cecilia), Sq. Staffetta Velo-cità C/f (Gennari Amelia-Molinari Sheila-Nobili Cecilia-Paolucci delle Roncole Laura); Medaglie di Bronzo 5: Mazzanti Mirco (scacchi AB), Ma-scheroni Luca (maratona e braccio di ferro B/m), Beccati Anna (maratona B/f), Sq. Staffetta Velo-cità B/f (Beccati Anna-Malisardi Roberta-Nicoltti Ilenia-Rossetti Martina). SAN MARTINO IN ARGINE, Medaglie d’O-ro 2: Gnudi Valentina (percorso misto B/f), Sq. Staffetta Velocità B/f (Biasin Martina-Gnudi Valentina-Masi Cecilia-Vanucci Maite); Medaglie d’Argento 4: Gnudi Federica (gimkana C/f), Va-nucci Maite (gimkana B/f), Ghelli Matteo (gimka-na A/m), Ferrazzi Lisa (vortex A/f); Medaglie di Bronzo 12: Gnudi Valentina (triathlon B/f), Sammarchi Andrea (duathlon e braccio di ferro A/m), Ferrazzi Lisa (duathlon A/f), Vanucci Mai-te (vortex B/f), De Meio Vincenzo (vortex A/m),

Sul podio MEDAGLIERE 2008 ORO ARG BR.Voghiera 18 9 11Jolanda di Savoia 13 10_ 9Portomaggiore 12 12 9Copparo 9 6 8Gaibanella 9 5 10Masi Torello 8 7 11San Pietro C. 8 6 5Molinella 6 10 8 San Nicolò 6 3 3S.M. Codifiume 3 4 3San Martino in A. 2 4 12Consandolo 2 4 6Formignana 2 4 2Ospital Monacale 2 4 2Goro 2 1 2Gambulaga 1 4 9Baricella 1 3 5Granarolo Emilia 1 3 -Mesola 1 1 1Tresigallo - 2 1Codigoro - 2 1Argenta - 1 6San Bartolomeo - 1 2

FOOTBALL AMERICANOUn inizio di stagione piuttosto deludente ha indot-to la dirigenza degli American Felix ad accantona-re i veterani della squadra per far posto agli Under 17 e agli Under 21 che scalpitavano nelle retrovie. Sono arrivate così le prime soddisfazioni e anche la prima e unica vittoria, ottenuta proprio a spese dei cugini bolognesi del Neptunes quando ormai anche il Campioato di Serie B 2008 stava già per essere consegnato agli archivi. (p.c.)

TORNEI - Per assoluta mancanza di spazio siamo costretti a rinviare alla prossima uscita i risul-tati dei tornei cui ha preso parte l’US Reno, arrivati peraltro in redazione a giornale ormai chiuso.

TENNIS - Finisce a Faenza il sogno del Village Tennis Club Molinella, che dopo aver me-ritatamente raggiunto le semifinali del Campio-nato Regionale Under 18 a squadre, il 15 giugno è stata sconfitta nel “doppio” dai padroni casa (1-1 dopo i singoli). La squadra, guidata dal tecnico Nicola Mimmi, era composta da Marco Biasin e Rolando Binelli. Da segnalare ancora l’ottimo campionato della Squadra A del Village che, terza nel proprio raggruppamento, si conferma anche per il prossimo anno in Serie D1, mentre la squa-dra femminile dopvrà giocarsi la promozione in D2 ai play off il prossimo 31 agosto. (n.m.)

BOXE - Organizzata come sempre dalla Po-lisportiva, si è disputata venerdì 20 giugno, nel parco La Torretta, la XVI edizione del Memorial Alessandro Manfrin, confronto interregionale di boxe tra le rappresentative dell’Emilia e dell’Abruz-zo. Tra i pugili locali, Angelo Falco (super welter 3^ serie) ha battuto ai punti Campanella di Roseto degli Abruzzi, così pure Matteucci (super welter cadetti) che ha sconfitto Spinelli di Montesilvano. Nell’ultimo, attesissimo incontro, l’idolo di casa Jacopo Calori (mediomassimi 1^ serie) ha battuto per squalifica alla terza ripresa Di Monte della Boxe Lanciano, aggiudicandosi alla fine anche il Trofeo Manfrin, che aveva già vinto nel 2006. (d.l.)

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ATLETICAPalmese più in alto

di tutti agli italiani Uisp Continua la tradizione del salto in alto per l’Atletica Molinella. Sono tre i titoli provinciali conquistati rispettivamente da Anna Beccati (1.10) e Salman Sadak, con l’ottima misura di 1.34 nella catego-ria esordienti e Laura Piovani (1.34) tra i “ragazzi”. Piazza d’onore per Elena Lul-lini a fare coppia con l’amica Laura sul podio e Riccardo Franceschetto sempre negli esordienti. Finito il campionato di calcio nella Spal, Davide Gasparro torna a cimentarsi nella sua seconda passione e si classifica terzo ai campionati italiani UISP appena svoltisi a Spoleto (21-22 giugno ) nella categoria ragazzi, ma ancor meglio farà Paolo Palmese tra gli allievi , conqui-stando il titolo italiano indossando i colori del Molinella, mentre con la maglia della Virtus Bologna, in coppia con Matteo Mereu (100-4x100-4x400) , contribuisce a portare la squadra alla finale naziona-le A1 dei campionati di società svoltisi a Imola il 07-08 giugno, traguardo che la squadra non raggiungeva da 15 anni. Inol-tre Mereu, con i compagni della staffetta 4x400, si piazza al terzo posto ottenendo abbondantemente il tempo minimo per disputare i campionati italiani a Rieti ai primi di ottobre. Ma i ragazzi dell’Atletica di Molinella non si distinguono solamente in questa specialità, infatti oltre al settore lanci con Stefania Strumillo, otteniamo anche il titolo provinciale con Zahra Atti di S Nicolò nei 600 con buonissima pre-stazione anche di Melissa Monti; piazza d’onore per Riccardo Franceschetto nel vortex e ancora podio per Anna Beccati nella velocità, mentre Hamza Bahassin di Santa Maria Codifiume oltre al mezzofon-do, la sua specialità, ottiene buoni risultati anche nel salto in lungo. Ricordatevi que-sti nomi: Luca Montanari, che si è distinto ai campionati Italiani uisp, battendosi con-tro ragazzi del 99, lui nato nel 2001, come anche Samuele Caravita, il più piccolo di tutti. Sentiremo ancora parlare di loro.

(Tobia Zucchini)

Altre di nuotoDetto della Magagnoli e di Belsito, che per ragioni diverse meritavano la prima pagina, tra le belle notizie di questo scorcio di stagione va sicuramente aggiunto che Lucia Martelli è stata chiamata a far parte della Rappresentativa Esordienti FIN dell’Emilia Romagna (5 femmine del ’96 e 5 maschi del ’95) impegnata a Molveno di Trento dal 20 al 22 giugno nei Nazio-nali per Rappresentative Regionali, dove, per la cronaca, l’Emilia Romagna si è piazzata al 12° posto. Venendo poi ai grandi appuntamenti di primavera in vasca lunga, il Meeting Nazionale Città di Ravenna e, soprattutto, il Gran Premio Ghirlandina di Modena, nobilitato dalla presenza in vasca della primatista del mondo Federica Pellegrini, hanno regalato molte soddisfa-zioni e altrettante medaglie ai nostri “categoria ragazzi” (Beatrice Magagnoli, Chiara Marani, Fabio Zironi, Francesco Martelli e Riccardo Righini), tutti già qualificati per i Nazionali Giovanili di Roma del prossimo agosto, insieme ad Andrés Belsito, a Nicola Morelli ed al capitano Andrea Bandiera, quest’ultimo però alle prese quest’anno con l’esame di maturità. Lo stesso Morelli ed i giovanissimi compagni di squadra Martelli, Righini e Magagnoli hanno difeso con onore i colori del Centro Nuoto Bologna nel Campionato Italiano per Società di Serie A, che si è disputato l’8 giugno a Roma, in coda al Tro-feo Sette Colli, e che è stato trasmesso in differita da Raisat. Per quanto riguarda invece l’attività con gli enti di promozione, va segnalato che Martelli, Zironi e Magagnoli, per concomitanti impegni federali, dovranno rinunciare all’Europeo Aics in programma in luglio a San Marino e, ancora, che la staffetta ragazzi maschi 4x50 stile libero della Molinella Nuoto (Luca Marisaldi-Zironi-Righini-Martelli) ha stabilito a Imola il nuovo record regionale Uisp. Notizia dell’ultima ora: la Magagnoli (200sl), Martelli F. (100sl) e Zironi (100fa, 200mx) hanno vinto il titolo italiano Uisp, nel corso della grande festa del nuoto (più di 4mila presenze in vasca) che si è tenuta la settimana scorsa a Riccione e che ha visto brillare tra le altre - e sono state tante quelle conquistate dai nostri: 4 ori, 6 argenti e 3 bronzi complessivamente - la medaglia d’argento vinta da Alice Volta nei 100sl esordienti femmine. Un affermazione, per ora la più significativa, che premia l’impegno costante e i continui miglio-ramenti fatti registrare da questa giovane atleta nel corso dell’intera stagione. (A.S.)

Biasin Martina (velocità B/f), Sq. Staffetta Osta-coli A (Ghelli Matteo-Masotti Andrea-Ferrazzi Lisa-Gozzoli Elisa), Sq. Staffetta Ostacoli B (De Meio Mentore-Roncarati Federico-Gnudi Valenti-na-Gozzoli Francesca), Sq. Calcio A/m (De Meio Vincenzo-Ghelli Matteo-Masotti Andrea-Mazzon Mattia), Sq. Mini Volley C/f (Brunetti Gioia-Gnu-di Federica-Malisardi Roberta-Masotti Chiara), Sq. Rubabandiera (Brunetti Gioia-Ferrazzi Lisa-Gozzoli Elisa-Gozzoli Francesca-Gnudi Federica-Gnudi Valentina).

Molinella alle Olimpiadi 2008 (Foto: F. Zarri)

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di Elisa Rossi

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Era la memoria sportiva del paese. Prece-duto di pochi mesi dal suo inseparabile ca-gnolino nero, se ne è andato il 14 maggio scorso, all’età di 86 anni, Giuseppe Martel-li, meglio conosciuto come Pipetto. Grande appassionato di sport, è stato senz’altro una figura di spicco del movimento spor-tivo molinellese, prima come praticante e poi come allenatore e dirigente. In gioventù si dedicò con successo al nuoto agonistico: nel suo palmares figurano la Coppa del Po-destà (Molinella, 1936) un primo posto nel Campionato Emiliano (Modena, 1938), la piazza d’onore nella Coppa Berni (Livorno, 1939) e ancora un primo posto nella “Tra-versata del Po di Ostiglia” (agosto 1940). Dopo la guerra, nel 1947, con l’avvocato Selleri ed il segretario della Polisportiva Molinella, Vincenzo Romagnoli, riorga-nizzò la Sezione Nuoto, guidandola poi nel 1952, da allenatore, alla conquista di uno storico secondo posto nel Campiona-to Nazionale di Serie C dietro la Reggiana Nuoto. Tifosissimo del Bologna, la sua ta-baccheria in piazza è stata per tanti anni il ritrovo degli sportivi molinellesi. Ma, come disse una volta il professor Billi, “la bottega di Pipetto” non era un luogo di discussioni banali o scontate, bensì “una specie di alle-gra accademia dello sport dove Baldrati docet con la Gazzetta in mano”. Di quegli allegri accademisti che frequentavano il negozio di Sali&Tabacchi Martelli, di quella gene-razione cresciuta a pane e Gazzetta, che aveva in Alfredo Baldrati l’indiscusso ma-estro e in altri - come Carlo Bertuzzi, che la Gazzetta la leggeva di nascosto in chiesa durante la messa domenicale delle 11 - dei promettentissimi allievi, ci parla qui San-dro Bertocchi, in un pezzo che è un com-movente saluto a Pipetto Martelli e a tutta un’epoca che se ne va con lui.

(Antonio Michielon)

Che il posto dove abita chi ama lo sport non sia “un paese per vecchi” – prendo in prestito il titolo di un film di moda – lo dimostra la vicenda del mio caro amico Pipetto, che ha interpretato la vita con l’atteggiamento giovanile di chi privilegia la passione sportiva e rimane per questo immune dai luoghi comuni e dalla rasse-gnazione che normalmente segnano il pas-sare degli anni. Parlo di un Giovane dal-le prospettive rosee come le pagine della Gazzetta dello Sport, la rosea appunto, il quotidiano sportivo più autorevole d’Italia (che ha da poco cambiato formato unifor-mandosi opportunamente al nostro “Caf-fè”, mica viceversa! n.d.r.) di cui fu corri-spondente dal 1953 al 1969. I al fèvan tri-bulèr, lo facevano tribolare, mi raccontava, quelli là della redazione di Milano. Erano capaci di stare tre mesi senza farsi senti-re, poi chiamavano che eri lì in bottega a servire i clienti e meno male che la Pina subentrava a “tirare” con l’abnegazione di un gregario perché dovevi subito pian-tar tutto e correre sul posto. Ti dicevano quante righe volevano (poche), raccoman-davano la massima stringatezza (meno scrivevi e meglio era) e tu provvedevi, alé, poi bisognava volare a Bologna alla stazio-ne per consegnare una busta “fuori sacco”, alla Gazzetta dello Sport - Milano, giusto in tempo per l’ultimo treno. Che se poi fra una chiamata e l’altra succedeva qualcosa di importante e mandavi su un pezzo di tua iniziativa te lo cestinavano, sènza re-missiòn. A lui in fondo andava bene così, a dire la verità, perché ne era comunque partecipe e viveva in simbiosi con quel giornale che dava spazio all’atletica, al nuoto, e non privilegiava necessariamente calcio e ciclismo. Dietro al banco in bot-tega aveva affinato una tecnica particolare che gli consentiva di servire senza alzare gli occhi dal giornale, salvo non arrivasse Alfredo Baldrati, suo alter ego che tutti i lunedì (anni quaranta) si alzava all’alba e raggiungeva Bologna in bici a comprare la Gazzetta in stazione grande perché voleva essere il primo a portare le “ultime” agli amici raccolti in trepida attesa al bar Ar-duino. Pippetto diceva che Baldrati aveva un metro speciale per misurare le impre-

Addio Pipettose sportive: solo quando avrai visto il tuo nome, anche scritto in piccolo, sulla Gaz-zetta, solo allora potrai dire di aver fatto qualcosa nello sport. Più tardi nel tempo sono stato testimone privilegiato delle di-squisizioni e delle ansie di quei due per il Bologna, quando arrivava Baldrati: Al Danèis al n’avèva brìsa vòia ‘dmènga pasè, s’l’avéss la grinta ed Tùmburus…!, se Niel-sen avesse avuto la grinta di Tumburus!… Mi mancherà tanto, Pipetto. Gli devo l’en-tusiasmo che mi ha trasmesso ogni volta che mi ha raccontato delle trasferte con gli amici per seguire Fausto Coppi o la Nazio-nale; del suo amico Augusto Magli che gli procurava i biglietti per andare a Firenze a vedere il derby col Bologna e lui, cuore rossoblu, si struggeva in tribuna; di Aristi-de Facchini, campione di corsa ad ostacoli, che vive ancora a Milano, con cui non ha mai smesso di sentirsi; delle Olimpiadi di Roma,nel sessanta, quando partì da solo – gli amici tergiversavano per paura di ritor-sioni da parte delle mogli – per assistere alle finali del nuoto e, seduto al fianco di Gregory Pèck (!), al trionfo di Livio Ber-ruti. Mi ha raccontato di cento episodi e

altrettante volte mi ha coinvolto e portato con lui nei campi e nelle atmosfere che la tensione agonistica sola sa regalare. Mi ha anche portato su in soffitta ( riguardo di cui mi stimai) per mostrarmi un archivio imponente e ordinato con, tra le altre, le collezioni dei settimanali sportivi più pre-stigiosi tenute rigorosamente dai primi numeri, una miniera d’oro per gli appas-sionati. Pipetto per me era questo e mol-to altro ancora. Non ho potuto esimermi dal tracciarne un ricordo, contaminato dal dispiacere e per questo frammentario (mi accorgo di non avere nemmeno accennato alla serie “A” finalmente raggiunta dal suo Bologna di cui avrebbe gioito senza troppa enfasi) e non esauriente come avrei voluto che fosse. Lo dovevo ad Andrea che me lo ha chiesto, alla Pina che dai ricordi belli at-tingerà la forza per continuare, a Francesco e alla Cia, campioncini di nuoto e di affetto per il loro nonno, che mi diceva delle loro già importanti imprese sportive e soprattut-to della loro bontà d’animo con gli occhi lu-cidi e l’orgoglio di chi sa di avere trasmesso i valori che contano ancora davvero.

(Sandro Bertocchi)

Alla bottega dello sport

Ricordo di Capitan SpanazziRicorre in questi giorni il 100° anniversario della nascita e il 25° anniversario della morte di Valter Spanazzi, storico capitano del Molinella, nato per l’appunto il 16 giugno 1908 e scomparso il 2 giugno 1983. Spanazzi indossò per la prima volta la maglia del Molinella a Boccaleone nel 1924 e non la lasciò più fino al 1949, quando gli anni, 41, cominciavano già a pesargli sulle spalle. Voleva giocare da “centrattacco” - come si diceva allora - e finì invece col fare il terzino. Le colorite cronache del tempo e i ricordi degli ultimi testimoni dell’età dei pionieri lo dipingono come “gran colpitore al volo... insuperabile presidio difensivo... tutte quelle qualità, insomma, che unite a grinta e tenacia ne fanno certamente il miglior interprete del Metodo ancora tanto in voga”. L’anedottica di paese racconta del suo rifiuto a trasferirsi al Bologna, perchè alle incognite (pur remunerate) del salto tra i grandi preferiva le certezze del suo ruolo di intoccabile capitano del Molinella. “L’uomo che disse no ad Ermann Felsner”, il mago danubiano del Bologna campione d’Europa, ha accompagnato così la parabola del giovane Molinella dalla Terza Divisione fino all’epica conquista della Serie B nel 1939 (14 presenze per lui tra i cadetti), condividendone poi l’inevitabile declino ed il ritorno tra i dilettanti. Raro esempio di attaccamento alla maglia, quando lasciò il calcio per dedicarsi a tempo pieno al suo negozio di caccia&pesca (a proposito, nel 1957 fu tra i fondatori della locale Società dei Pescatori) si disse che la maglia di Capitan Spanazzi non avrebbe più tro-vato un erede e, forse, negli anni soltanto Liccio Ungarelli, Luigi Deserti e Fabio Bragaglia, tra i molinellesi doc, si sono dimostrati all’altezza del vecchio capitano dei capitani. (a.m.)

BASKET - Quarto classificato al termine della regular season ed approdato quindi merita-tamente (e per il secondo anno consecutivo) ai play off per la Serie C2, il Molinella è uscito di scena al primo turno ma con l’onore delle armi, battuto di un solo punto dal Guastalla (67-66). (p.c.)

ARCO - Secondo posto individuale e oro di squadra per Marina Tavella (la molinellese ga-reggia per l’Orange Aemilbanca di Castenaso) ai campionati regionali di tiro con l’arco che si sono disputati la settimana scorsa a Cavriago (RE). (p.c.)

SCACCHI - L’11 maggio il “d.l.” Prof. di Scacchi Augusto Armaroli ce l’ha fatta: ha gioca-to da solo contro 10 forti giocatori, totalizzando 5,5 punti su 10, cioè mezzo punto in più di quan-to richiesto per vincere. Vittoria sofferta, merita-ta, travagliata, come dimostrano le 4 sedie rotte da Augusto nei suoi continui spostamenti per regalarsi alla fine la gioia di sollevare la “Coppa Sgoven” (offerta da un cittadino di Molinella) e dedicarla all’amico Corrado, protagonista di in-numerevoli sfide a tavolino. Si è giocato all’Audi-torium e il “d.l.” di cui all’inizio sta naturalmente per “dice lui”. (Roberto Rubini)

CALCIO - Si è chiusa dopo tre anni di buoni risultati l’era Mottola, che l’anno prossi-mo andrà ad allenare il Van Goof.. Sulla panchi-na del Molinella siederà l’anno prossimo Trava-gli, vecchia conoscenza del calcio molinellese, promosso direttamente dalla Juniores. Con lui, dovrebbero trovare posto nella rosa di prima squadra (almeno così si dice) anche i promet-tentissimi Nicola Zoretich e Filippo Franzoni, entrambi classe 1991, mentre molti “vecchi” di provata esperienza (Turatti, Tinto, Rambaldi, ecc.) sono dati in partenza. (A. Mich.)

CALCIO GIOVANILEIl Rimini iscrive il proprio nome nell’albo d’oro del Memorial Barile, organizzato dal Molinella Calcio 1911 per la categoria Allievi, che si è con-cluso il 1° maggio allo Stadio. Il Pontevecchio si è aggiudicato la prima fase del torneo, riservata alle società dilettantistiche, mentre il Malba ha prevalso tra i Giovanissimi.

CICLISMO - I fratelli Tommaso e Nicolò Gozzi del Mac Team si sono imposti nel Mee-ting Nazionale per Società per Giovanissimi, che si è disputato a Predazzo in Val di Fiemme dal 19 al 22 giugno, rispettivamente nella prova su strada (cat. G1) e di velocità (cat. G4).

(Foto 1936)

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L’inattesa piegadegli eventi

Accompagnato da lusinghiere recensioni, è arrivato da poco in libreria “L’inattesa piega degli eventi” (Baldini Castoldi Dalai editore) l’ultimo romanzo di Enrico Briz-zi, giovane autore bolognese che qualche anno anno fa esordì clamorosamente sul-la scena letteraria italiana con “Jack Fru-sciante è uscito dal gruppo”. La storia, in ve-rità piuttosto fantasiosa, è ambientata nel 1960, alla viglia delle Olimpiadi di Roma, in un Italia che attende con sentimenti diversi la morte di Benito Mussolini, il quale, quindici anni prima, aveva vinto la guerra e fondato la Repubblica Littoria. Su questo sfondo si svolge la vicenda del pro-tagonista, il giornalista di Stadio Lorenzo Pellegrini, che per punizione viene inviato in Eritrea a seguire la Coppa dell’Africa Italiana. Nelle prime pagine del romanzo l’autore ci sorprende con un preciso riferi-mento alla storia sportiva di Molinella, fa-cendo dire al protagonista: “Nei primi anni era stato peggio, c’erano anche le trasferte a Molinella per raccontare le goffe evoluzioni della squadra paesana in serie B”. Per poi concludere, poco dopo, diventato ormai il Pellegrini una firma emergente: “Avevo ab-bandonato il Molinella al suo destino per de-dicarmi a prestigiose interviste a pagina in-tera, cominciando dal bombardiere mancino Francisco Lojacono”. Da ciò si capisce che, per esigenze narrative, l’epopea del Moli-nella in B, quell’indimenticabile stagione 1939-40, viene posticipata di almeno una ventina d’anni. Ma non fa niente. Con questa divertente citazione, Enrico Brizzi si è meritato un posto tra quegli autori di fama - da Bacchelli a Biagi, da Montanel-li a Rossi, da Fuschini a Raimondi - che hanno fatto di Molinella anche un luogo letterario. (Andrea Martelli)

PARACADUTISMOStadio-Corriere dello Sport ha pubblicato una serie di servizi sui cosiddetti sport estremi: “un viaggio in 6 puntate tra quelle discipline che ci fanno scoprire i limiti del fisico e della men-te”. Il 12 aprile è uscita una pagina, dal titolo “Il cielo sotto di noi” , interamente dedicata al paracadutismo, con tanto di cartina geografica dell’Italia per individuare pià facilmente i luoghi dove si può imparare a volare. Tra le 22 località indicate, compare anche Molinella con la Flygang School, che ha sede presso l’Aviosuperficie, ed è tra le scuole di paracaduti-smo più referenziate d’Italia. (p.c.)

C’è un po’ di Molinella nei recenti successi di Felipe Massa, pilota brasiliano della Ferrari. Infatti l’attuale leader del campionato mondiale piloti di F1, è solito utilizzare per i suoi spostamenti pre e post gara, il servizio di aerotaxi pilotato dal molinellese Riccardo Bonora. Figlio d’arte con la passione fin da bambino per il volo trasmessagli dal padre Lino, (pilota amatoriale), Riccardo oggi è un affermato pilota civile, che dal 2000 sorvola i cieli di mezzo mondo, per la gioia dei clienti più frettolosi con il suo veicolo a sei posti marca “Piaggio”. Riccardo, che nei ritagli di tempo, aiuta il padre Lino nel restauro di vecchie auto e moto da corsa, parla di questa esperienza con entusiasmo, ma anche con quella serenità ed equilibrio che sono risorse fondamentali in questa particolare attività. Se la scuderia Ferrari, con Felipe Massa in testa, vola verso l’ennesimo titolo iridato, è stato Riccardo... a farla decollare.

RICCARDO BONORA

L’uomo che fa... volare la Ferrari

VARIE IMPRESEMonti in panchina con la SpalNell’elenco-giocatori che la Spal ha pre-sentato all’arbitro il 27 aprile scorso, prima della gara casalinga contro il Cuo-iopelli (0-2 il risultato), figurava anche il diciottenne centrocampista Matteo Mon-ti, erede della nota dinastia di mobilieri molinellesi. L’andamento della partita e la contestazione del pubblico, che vedeva profilarsi per i biancoazzurri padroni di casa lo spettro dell’esclusione dai play off per la C1, consigliavano al tecnico spal-lino Alessio di tenerlo prudentemente in panchina per tutti i 90 minuti, recu-pero compreso. Cosicché Matteo Monti, capitano della formazione Berretti, non ha potuto mettere piede in campo. Se lo avesse fatto - e si spera che l’appuntamen-to sia stato solo rinviato - sarebbe stato il terzo giocatore proveniente dall’Unione Sportiva Reno ad esordire in Serie C con la Spal, dopo Jonathan Romito nel 2001 (18 novembre, Albinoleffe-Spal 1-1) e Andrea Zaffagnini nel 2005 (15 maggio, Spal-Avellino 5-1).

Ventura “star” del LiceoTiberio Ventura, molinellese tesserato Fortitudo, è risultato il miglior realizzato-re della squadra del Liceo Giordano Bru-no di Budrio, che il 27 maggio scorso, bat-tendo in finale l’ITC Oriani di Faenza, si è aggiudicato la fase regionale del Torneo Scolastico di Basket. Ora Ventura & Com-pany sono attesi alle finali nazionali, che si disputeranno a Lignano in settembre.

Nobili alla Bologna-CortinaSolo chi non lo conosce potrebbe meravi-gliarsi nel leggere che il dentista d’origine molinellese Aldo Nobili, già protagoni-sta di altre memorabili imprese sportive che ne hanno consacrato la fama di Iron Man, era anche lui tra quel gruppo di ar-diti, una trentina in tutto, che sabato 7 giugno scorso sono andati in bicicletta da Bologna a Cortina. Partiti da Piazza Mag-giore alle 5 del mattino, sotto la pioggia battente, Nobili e i suoi compagni d’av-ventura sono arrivati a Cortina poco dopo le 16, coprendo la distanza dalla località ampezzana (300 km circa) in 11 ore e 12 minuti. Del gruppo, che ha pedalato com-patto dall’inizio alla fine, facevano parte noti professionisti bolognesi, qualche vip e anche una donna.

Il compleannodel Volley

Il Molinella Volley festeggia il suo 30° compleanno con la promozione in Se-conda Divisione delle squadra femmini-le. Pur sconfitte (2-3) nella finale play off dell’11 giugno scorso, le ragazze al-lenate da Nicola Rubini salgono ugual-melte di categoria insieme alle rivali dell’OTM di Molino di Idice. Nella foto, in alto da sinistra: Sara Tagliani, Bianca Furlotti, Ilaria Mandrioli, Nicola Ru-bini (primo allenatore), Alessandro Sa-vini (secondo), Barbara Pasquali, Alice Zaniboni, Lucrezia Sarti; sotto: Agnese Angelucci, Sara Brunetti, Luna Bur-nelli, Margherita Mota e Giulia Sgarbi. Assenti al momento dello scatto: Alice Fiorenza e Laura Zucchini.

Con il patrocinio di tutti i comuni rivieraschi e la collaborazione di moltissime associazioni interessate ai temi dell’ambiente, si è svolto dal 18 al 20 aprile il 2° Raid Fluviale Bologna-Cervia. Nella foto: il passaggio al Morgone.

Raid fluviale

BasketCamp7/12 luglioParco “La Torretta”

Info: 333.6626466

Locandine

27 - 28 - 29 GIUGNOFondo Farinello

Via Fiune Vecchio, 11

LIB

RI

Claudio Decataldo, prezioso collabora-tore del caffé, si è sposato il 1° giugno con Stefania. Congratulazioni agli sposi da parte della Redazione.

BravoDeca

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