IL BUDGET. Definizione della mete, cioè degli obiettivi da raggiungere Guida dell’organizzazione...

IL BUDGETIL BUDGET

Definizione della mete, cioè degli obiettivi da raggiungere

Guida dell’organizzazione nell’attuazione dei piani e programmi,

affinché i comportamenti organizzativi siano il più possibile coerenti con gli

obiettivi perseguiti

e della rotta da percorrere

IL PROCESSO DIREZIONALEIL PROCESSO DIREZIONALE

StrategiaStrategia

Piani di azionePiani di azione

BudgetBudget

La programmazione è un fondamentale momento di verifica e ripensamento delle scelte strategiche

La programmazione è un fondamentale momento di verifica e ripensamento delle scelte strategiche

Collocazione del budget nel processo direzionaleCollocazione del budget nel processo direzionale

GlobalitàGlobalità

Articolazione spazialeArticolazione spaziale

Articolazione temporaleArticolazione temporale

Espressione quantitativo-monetariaEspressione quantitativo-monetaria

Si riferisce all’intero sistema aziendale (aree organizzative, livelli funzionali, coordinazioni produttive)

Esprime un modello di comportamento globale dell’azienda

per centri di responsabilità economica

per intervalli di tempo infrannuali

CARATTERISTICHECARATTERISTICHE

Dimensione temporale di riferimentoDimensione temporale di riferimento

Espressione quantitativo-monetariaEspressione quantitativo-monetaria

Sfuggono al budget gli obiettivi di efficacia non esprimibili contabilmente

LIMITILIMITI

Il budget va inteso come indispensabile strumento per la

gestione dell’operatività, ma la sua formulazione va

inquadrata in un contesto più ampio, per rispondere ad

una logica di bilanciamento complessivo

Efficacia

EfficienzaBreve periodo

Medio/lungo periodo

SUPERAMENTO DEI LIMITISUPERAMENTO DEI LIMITI

FUNZIONI DEL BUDGET

Funzione di programmazioneFunzione di programmazione

Esprime gli obiettivi aziendali(rappresenta il parametro-obiettivo per eccellenza)

Non ha una valenza puramente contabile

Non deve essere redatto con approccio incrementale

È strumento di implementazione e controllo delle scelte strategiche

FUNZIONI DEL BUDGET

Funzione di coordinamento/integrazione organizzativaFunzione di coordinamento/integrazione organizzativa

Processo di negoziazione tra i diversi responsabili

in modo che le differenti attività programmate,

rappresentate attraverso i relativi subobiettivi, si

coordinino nella realizzazione delle condizioni di efficacia

e di efficienza complessive

FUNZIONI DEL BUDGET

Funzione di motivazioneFunzione di motivazione

Presuppone coinvolgimento nella fissazione

dei parametri-obiettivo

Funzione di valutazioneFunzione di valutazione

incentivazione

FUNZIONI DEL BUDGET

Funzione di comunicazione internaFunzione di comunicazione interna

Rappresenta un veicolo privilegiato attraverso il quale trasmettere i

messaggi di indirizzo delle politiche aziendali a tutti i livelli della

struttura organizzativa

Mezzo di diffusione e crescita della cultura d’impresaMezzo di diffusione e crescita della cultura d’impresa

IL BUDGET GENERALE D’IMPRESA

Budget commercialeBudget commerciale

Budget della produzioneBudget della produzione

Budget degli acquistiBudget degli acquisti

Budget del personaleBudget del personale

Budget dei costi generaliBudget dei costi generali

Budget finanziario e di tesoreriaBudget finanziario e di tesoreria

Rappresenta la sintesi dei

BUDGET FUNZIONALI:

Il processo di costruzione del budgetIl processo di costruzione del budgetIl processo di costruzione del budgetIl processo di costruzione del budget

BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE

Budget delle venditeBudget delle vendite

Budget dei costi commercialiBudget dei costi commerciali

È formato da:

BUDGET COMMERCIALEBUDGET COMMERCIALE

Variabili considerate:

PREZZOPREZZOVOLUMEVOLUME MIXMIX

Listino prezzi

(qualora rientri nella prassi

commerciale)

Politica degli sconti

BUDGET DELLE VENDITEBUDGET DELLE VENDITE

COSTI DI DISTRIBUZIONECOSTI DI DISTRIBUZIONE

(provvigioni di vendita, costi di spedizione, stipendi del personale di vendita, …)

COSTI DI MARKETINGCOSTI DI MARKETING

(pubblicità, omaggi allegati al prodotto, …)

FISSI / VARIABILI

BUDGET DEI COSTI COMMERCIALIBUDGET DEI COSTI COMMERCIALI

Prodotto A Prodotto B TOTALE

Volumi di vendita programmati 100 150 250

Prezzo 10.000 5.000

Fatturato 1.000.000 750.000 1.750.000

Costi di vendita 150.000 115.000 265.000

Al budget commerciale si affianca il budget finanziario relativo alle condizioni di pagamento applicate ai clienti

Arco temporale: mese

BUDGET COMMERCIALE: esempio


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE

BUDGET DELLA PRODUZIONE


BUDGET FINANZIARIO E BUDGET DI TESORERIA


Magazzino prodotti

Magazzino prodotti

Condizioni di incasso

Condizioni di pagamento

Fatturato (volume vendita e prezzi)

Costi commerciali

USCITEENTRATE

Definisce:

QUANTITÀ DA PRODURREQUANTITÀ DA PRODURRE

SCORTE DI PRODOTTI FINITISCORTE DI PRODOTTI FINITI

COSTI DI PRODUZIONECOSTI DI PRODUZIONE

BUDGET DELLA PRODUZIONEBUDGET DELLA PRODUZIONE

La quantità da produrre

è diretta conseguenza di:

Quantità davendere

Quantità davendere

budget delle vendite

Politica delle scorte

Politica delle scorte

Velocità di risposta alle richieste dei clienti, livello di sicurezza, costo dell’immobilizzazione

finanziaria del detenere scorte

BUDGET DELLA PRODUZIONE:quantità da produrre


Posto che:

R.I. + CARICHI = SCARICHI + R.F.

PRODUZIONE = SCARICHI + R.F. - R.I.PRODUZIONE = SCARICHI + R.F. - R.I.

DETERMINAZIONE DELLA QUANTITÀ DA PRODURRE:DETERMINAZIONE DELLA QUANTITÀ DA PRODURRE:

produzioneproduzione venditavendita



L’azienda intende ridurre le scorte del periodo successivo del 10%.

DETERMINAZIONE DELLA QUANTITÀ DA PRODURRE:DETERMINAZIONE DELLA QUANTITÀ DA PRODURRE:

PRODOTTO A: 50 x 90% + 100 - 50 = 95

PRODOTTO B: 70 x 90% + 150 - 70 = 143



Definizione della quantità di fattori produttivi necessari alla realizzazione del programma di produzione e calcolo del costo di produzione

Definizione della quantità di fattori produttivi necessari alla realizzazione del programma di produzione e calcolo del costo di produzione

La quantità e qualità dei fattori produttivi sono definite nella DISTINTA BASE DI PRODOTTO

In essa sono specificati per ogni prodotto gli standard fisici unitari

La quantità e qualità dei fattori produttivi sono definite nella DISTINTA BASE DI PRODOTTO

In essa sono specificati per ogni prodotto gli standard fisici unitari

BUDGET DELLA PRODUZIONE:impiego dei fattori produttivi


Quantità di un determinato fattore necessaria,

in un dato centro produttivo e nella realizzazione delle condizioni standard predefinite,

per l’ottenimento di una unità di prodotto

Quantità di un determinato fattore necessaria,

in un dato centro produttivo e nella realizzazione delle condizioni standard predefinite,

per l’ottenimento di una unità di prodotto



Può essere rappresentato da:

a) consumi o fabbisogni unitari standard

b) tempi standard di produzione

a) consumi o fabbisogni unitari standard

b) tempi standard di produzione

STANDARD FISICO UNITARIOSTANDARD FISICO UNITARIO

BUDGET DELLA PRODUZIONE: calcolo consumiBUDGET DELLA PRODUZIONE: calcolo consumi

Attraverso l’applicazione dei prezzi di acquisto previsti (prezzi standard) dei fattori produttivi

BUDGET DELLA PRODUZIONE: costi variabiliBUDGET DELLA PRODUZIONE: costi variabili

si ottengono i costi standard unitari:

che moltiplicati per la quantità da produrre permettono la programmazione dei costi variabili di produzione:

cvustd = pstd x qstdcvustd = pstd x qstd

CV = cvustd x Volume di produzioneCV = cvustd x Volume di produzione


Costo materia prima X per prodotto A:

Pstd x Qstd x Volume produttivo

5 x 2 x 95 = 950


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE



BUDGET DEGLI ACQUISTI




Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali

Quantità da produrre

Consumi

Costi indiretti

USCITEENTRATE

Dalla definizione, nel budget della produzione, dei consumi di fattori a fronte dei volumi produttivi

programmati, segue la

programmazione degli acquisti

Si riferisce alle materie prime e ai materiali diretti negoziati sul mercato, nonché i componenti e gli eventuali semilavorati e prodotti finiti acquistati

da altre imprese

BUDGET DEGLI ACQUISTIBUDGET DEGLI ACQUISTI

Definizione di:

quantità da acquistarequantità da acquistare

qualitàqualità

tempi di approvvigionamentotempi di approvvigionamento

SCELTA DEL FORNITORE E FISSAZIONE DELLE CONDIZIONI

IN PARTICOLARE, INDIVIDUAZIONE DEL:

PREZZO STANDARD DI RIFERIMENTOPREZZO STANDARD DI RIFERIMENTO

ANALISI DIMERCATO


La definizione del budget degli acquisti presuppone la fissazione della

politica delle scorte

LIVELLO DI SCORTELIVELLO DI SCORTE

PUNTO DI RIORDINOPUNTO DI RIORDINO SCORTA DI SICUREZZASCORTA DI SICUREZZA

Prevede un ammontare di merci sufficiente ad alimentare la produzione per il tempo che intercorre tra il momento di

emissione dell’ordine e momento della consegna

È necessaria per far fronte a imprevisti (impennate nella

domanda di prodotti, incapacità del fornitore di evadere nei tempi

previsti gli ordini, ecc.)


BUDGET DEGLI ACQUISTI: quantità da acquistareBUDGET DEGLI ACQUISTI: quantità da acquistare

FATTORI PRODUTTIVIRIMANENZE

INIZIALI

CONSUMI NEL

PERIODO

Materia prima X 100 333

Materia prima Y 120 429

Componente Z 50 381

FATTORI PRODUTTIVIRIMANENZE

INIZIALI

CONSUMI NEL

PERIODO

Materia prima X 100 333

Materia prima Y 120 429

Componente Z 50 381

Supponendo che l’azienda voglia ricostituire alla fine di ogni periodo il livello di scorte presenti a inizio mese:

BUDGET DEGLI ACQUISTI: quantità da acquistareBUDGET DEGLI ACQUISTI: quantità da acquistare

QUANTITÀ DA ACQUISTARE:

MATERIA PRIMA X = 100 + 333 - 100 = 333

MATERIA PRIMA Y = 120 + 429 - 120 = 429

COMPONENTE Z = 50 + 381 - 50 = 381

QUANTITÀ DA ACQUISTARE

PREZZO STANDARD

COSTO TOTALE DI ACQUISTO

Materia prima X 333 5 1.665Materia prima Y 429 9 3.861Componente Z 381 15 5.715

11.241

QUANTITÀ DA ACQUISTARE

PREZZO STANDARD

COSTO TOTALE DI ACQUISTO

Materia prima X 333 5 1.665Materia prima Y 429 9 3.861Componente Z 381 15 5.715

11.241


L’analisi viene completata con laL’analisi viene completata con la

dimensione finanziariadimensione finanziaria

discendente dalle condizioni di negoziazione con i discendente dalle condizioni di negoziazione con i

fornitori, le quali vanno a determinare lo fornitori, le quali vanno a determinare lo

sviluppo temporale dei flussi monetari di sviluppo temporale dei flussi monetari di

pagamentopagamento


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti

USCITEENTRATE


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti

USCITEENTRATE

BUDGET DELLA MANODOPERA


Individuazione delFABBISOGNO

e dellaDISPONIBILITÀdi manodopera

DISPONIBILITÀDISPONIBILITÀ

Giorni di calendario espressi in ore -

giorni non lavorativi previsti dal contratto (comprese ferie) -

% di assenteismo =

ORE DISPONIBILI

BUDGET DEL PERSONALEBUDGET DEL PERSONALE


ORE DI PRESENZA DISPONIBILI

ORE DI PRESENZA DISPONIBILI

ORE STANDARD DISPONIBILI

ORE STANDARD DISPONIBILI

Parametro-obiettivo

Individuazione del livello di efficienza che consente il passaggio:

Se

Ore disponibili Ore necessarie

Ricerca di soluzioni organizzative e previsione di elevata flessibilità di gestione (mobilità interna che consenta trasferimenti di manodopera tra i centri) per evitare sottoutilizzi o lievitazioni di costi dovuti ad un

eccessivo ricorso al lavoro straordinario

Calcolo fabbisogno di manodoperaCalcolo fabbisogno di manodopera


Costo standard della manodoperaCosto standard della manodopera

Chu = (Rh + K

h ) x (1 + OA) + IL

h

Chu = costo orario unitario

Rh = retribuzione oraria

K = retribuzione fissa annua (tredicesima mensilità, eventuali altre mensilità aggiuntive, ferie, ecc.)

OA = tasso di incidenza degli oneri assicurativi e previdenziali

IL = quota annua di TFR (retribuzione differita calcolata su base annua e liquidata alla cessazione del rapporto di lavoro) h = totale ore annue lavorate


Esempio di calcolo di costo orario standard della manodopera:

Stipendio lordo mensile = 1.000

Tredicesima mensilità lorda = 800

TFR maturato nell’anno = 600

Contributi sociali a carico dell’azienda = 38% stip. lordo

Orario di lavoro = 40 ore settimanali (5 gg. a settimana)

Ferie = 5 settimane

Festività infrasettimanali = 10 gg./anno

Assenteismo medio = 10%

Stipendio lordo mensile = 1.000

Tredicesima mensilità lorda = 800

TFR maturato nell’anno = 600

Contributi sociali a carico dell’azienda = 38% stip. lordo

Orario di lavoro = 40 ore settimanali (5 gg. a settimana)

Ferie = 5 settimane

Festività infrasettimanali = 10 gg./anno

Assenteismo medio = 10%


Ore lavorate nell’anno:

40 (ore settimanali) x 52 (settimane) = 2.080

2.080 - 5 x 40 (ferie) - 10 x 8 (festività) = 1.800

Assenteismo = 1.800 x 10% = 180

1.800 - 180 = 1.620

Costo orario:

(1.000 x 12 + 800) x (1 + 0,38) + 600

1.620= 11,27


COSTI DELLA MANODOPERA INDIRETTACOSTI DELLA MANODOPERA INDIRETTA

Maggiore difficoltà nell’individuazione della Maggiore difficoltà nell’individuazione della corrispondenza tra fabbisogno e disponibilitàcorrispondenza tra fabbisogno e disponibilità

No tempi standard di produzioneNo tempi standard di produzione

Budget flessibileBudget flessibile


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti

USCITEENTRATE



BUDGET DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI


Analisi dellaAnalisi della

CAPACITÀ PRODUTTIVACAPACITÀ PRODUTTIVA

espressa in quantità di ore macchinaespressa in quantità di ore macchina

Analisi dellaAnalisi della

CAPACITÀ PRODUTTIVACAPACITÀ PRODUTTIVA

espressa in quantità di ore macchinaespressa in quantità di ore macchina

Dipende da una molteplicità di fattori (utilizzo esclusivo o meno delle macchine, intensità di funzionamento ottimale, …)

DEFINIZIONE DELLE ORE MACCHINA LAVORABILIDEFINIZIONE DELLE ORE MACCHINA LAVORABILI(spesso legate all’orario di presenza della manodopera)(spesso legate all’orario di presenza della manodopera)

DEFINIZIONE DELLE ORE MACCHINA LAVORABILIDEFINIZIONE DELLE ORE MACCHINA LAVORABILI(spesso legate all’orario di presenza della manodopera)(spesso legate all’orario di presenza della manodopera)

Il conteggio va effettuato in relazione alle giornate e ai turni lavorativi e deve essere depurato dei tempi di fermata per riattrezzaggio, rotture e manutenzione. Le soluzioni organizzative adottate possono comportare una rettifica delle ore lavorabili in base:al tasso di assenteismo (se non è possibile procedere a sostituzioni), alle ore di sciopero previste, agli interventi di lavoro straordinario.

BUDGET DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTIBUDGET DELLE MACCHINE E DEGLI IMPIANTI


DEFINIZIONE DEL FABBISOGNODEFINIZIONE DEL FABBISOGNO

sulla base della programmazionesulla base della programmazione

dei dei volumi di attivitàvolumi di attivitàe e

dei dei tempi standardtempi standard

CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ORE MACCHINACALCOLO DEL FABBISOGNO DI ORE MACCHINA

si parte dai centri di responsabilità nei quali avvengono si parte dai centri di responsabilità nei quali avvengono

processi produttivi per identificare il fabbisogno di ore processi produttivi per identificare il fabbisogno di ore

macchina in relazione ai diversi prodotti da realizzaremacchina in relazione ai diversi prodotti da realizzare

Calcolo fabbisogno di ore macchinaCalcolo fabbisogno di ore macchina


CONFRONTO FABBISOGNO - DISPONIBILITÀCONFRONTO FABBISOGNO - DISPONIBILITÀ

saturazione / esuberanzasaturazione / esuberanza

Interventi per avvicinare il fabbisogno Interventi per avvicinare il fabbisogno

alle ore lavorabilialle ore lavorabili


Il budget del costo dei macchinari è espresso Il budget del costo dei macchinari è espresso

attraverso il criterio delle quote di attraverso il criterio delle quote di

ammortamento costanti (non è legato al ammortamento costanti (non è legato al

contributo dei macchinari misurato in ore)contributo dei macchinari misurato in ore)

La divisione dell’ammortamento per periodi La divisione dell’ammortamento per periodi

infrannuali si effettua in modo costanteinfrannuali si effettua in modo costante


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti



USCITEENTRATE

BUDGET CENTRI DI SPESE

GENERALI


GENERALI



CENTRI DI SPESE GENERALICENTRI DI SPESE GENERALICENTRI DI SPESE GENERALICENTRI DI SPESE GENERALI

manca il legame funzionale tra quantità di risorse e volume di risultato

Costi fissiCosti fissiLa loro quantificazione non è collegata ai

volumi di produzione e vendita programmati

Attività non misurabile

NO APPROCCIO INCREMENTALE

ZERO BASE BUDGETING

NO APPROCCIO INCREMENTALE

ZERO BASE BUDGETING

BUDGET DEI COSTI GENERALIBUDGET DEI COSTI GENERALI


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti



USCITEENTRATE


GENERALI


GENERALI




BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE







Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti



USCITEENTRATE


GENERALI


GENERALI



BUDGET DEGLI INVESTIMENTI


VERIFICA DI FATTIBILITÀ FINANZIARIAVERIFICA DI FATTIBILITÀ FINANZIARIA

ANALISI DI IMPIEGHI E FONTIANALISI DI IMPIEGHI E FONTI

IMPIEGHI

richiamano risorse finanziarie

aumenti dell’attivo dello SP / diminuzioni del passivo(aumento di crediti verso clienti, aumento delle scorte, diminuzione di debiti

verso fornitori, pagamento rata mutuo, ...)

FONTI

generano risorse finanziarie

aumenti del passivo dello SP / diminuzioni dell’attivo(aumento debiti verso fornitori a seguito espansione attività produttiva,

realizzazione di impianti non più utilizzati, …)

BUDGET FINANZIARIOBUDGET FINANZIARIO

DIVARIO PROVVISORIO TRA IMPIEGHI E FONTI GENERATI DALLE SCELTE ECONOMICHE

BUDGET FINANZIARIOBUDGET FINANZIARIO

ECCEDENZA ECCEDENZA FINANZIARIAFINANZIARIA

(fonti > impieghi)(fonti > impieghi)

ECCEDENZA ECCEDENZA FINANZIARIAFINANZIARIA

(fonti > impieghi)(fonti > impieghi)

FABBISOGNO FABBISOGNO FINANZIARIOFINANZIARIO

(impieghi > fonti)(impieghi > fonti)

FABBISOGNO FABBISOGNO FINANZIARIOFINANZIARIO

(impieghi > fonti)(impieghi > fonti)

ricerca di opportunità di investimento

ricerca di opportunità di investimento

ricerca di forme di copertura

ricerca di forme di copertura

Riguarda l’andamento temporale diRiguarda l’andamento temporale di

esborsi e incassi in monetaesborsi e incassi in moneta

Stretta relazione Stretta relazione

con la gestione con la gestione

operativaoperativa

Il fabbisogno di tesoreria Il fabbisogno di tesoreria

è legato alla durata del è legato alla durata del

ciclo monetariociclo monetario, che , che

discende dalle condizioni discende dalle condizioni

economiche di gestioneeconomiche di gestione

BUDGET DI TESORERIABUDGET DI TESORERIA

BUDGET DI TESORERIABUDGET DI TESORERIABUDGET DI TESORERIABUDGET DI TESORERIA

La durata del ciclo monetarioLa durata del ciclo monetario

Acquisti Vendite

IncassoPagamento

gg. dilazione fornitori

gg. dilazione

crediti

Durata del ciclo monetario

gg. permanenza mag. materiali

gg. permanenza in ciclo di lavoro

gg. permanenza mag. prodotti

BUDGET DI TESORERIABUDGET DI TESORERIA

Esempio di prospetto di cassa di periodo

Saldo iniziale Cassa e Banche ……

Entrate correnti ……Incasso creditiAltri ricavi……

Entrate straordinarie ……Incasso per vendita titoliRiscossione dividendiIncasso affitti immobiliAccensione mutui……

Uscite correnti ……Pagamento a fornitori correntiSalari e stipendiContributi assicurativi e previdenzialiVersamento IVA……

Uscite straordinarie ……Pagamenti a fornitori di immobilizzazioniPagamento TFR al personalePagamento rate mutuiPagamento acquisto titoli……

Saldo finale (eccedenza da investire a breve o fabbisogno) ……


BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE









Magazzino prodotti

Magazzino prodotti



Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti



USCITEENTRATE


GENERALI


GENERALI



Il processo di costruzione del budget è un processo iterativoIl processo di costruzione del budget è un processo iterativoIl processo di costruzione del budget è un processo iterativoIl processo di costruzione del budget è un processo iterativo

BUDGET COMMERCIALE

BUDGET COMMERCIALE









Magazzino prodotti

Magazzino prodotti

Magazzino materie

Magazzino materie


Costi commerciali


Consumi

Costi indiretti



USCITEENTRATE


GENERALI


GENERALI





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