GRUEMP - FiloStraTa n° 36 - Dicembre 2009

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IL VALORE DI UN’AZIENDA Questa affermazione può riguardare tutti, visti i recenti fatti economico finanziari, inoltre l’interesse si dovrebbe porre sul grado di coerenza che esiste tra le promesse fatte a mercati e clienti con le strategie messe in atto per rendere i “buoni propositi” fatti concreti. ESSERE LUNGIMIRANTI E ORIGINALI Guardare avanti verso nuove prospettive e nuovi orizzonti organizzativi è importantissimo. Valorizzare ciò che funziona della tradizione, puntando sull’ inno- vazione per proporre prodotti o servizi originali e moderni, è una nuova sfida per ogni azienda. In questo periodo si sente da più parti una forma di frenesia, di ansietà e di disorientamento da parte delle persone e di molte aziende. Questo fatto è comprensibile e senz’altro è dovuto al difficile momento che tutti stiamo viven- do, ma questi tre comportamenti rischiano di impedire e soprattutto allungare i tempi di un ritorno alla normalità sia dentro di noi che fuori di noi. Per resistere, per sopravvivere, per andare avanti, per uscire da questa condizione, si stanno accentuando i comportamenti competitivi a tutti i livelli con ulteriore incremento di conflittualità, litigiosità, frustrazione. Metterla sul piano di un braccio di ferro estenuante per imporre se stessi, i propri punti di vista, i propri prodotti o servizi può portare paradossalmente ad una emulazione di comportamenti “negativi” proprio di chi vediamo come un nemico sul quale prevalere. Fare leva su di una modalità comportamentale quasi esclusivamente competitiva può portare ulteriori difficoltà a persone ed aziende: il rischio è quello di perdere quella indispensabile capacità di guardare oltre, di andare al di là, di innovare, puntando a sviluppare strategie più appaganti da mettere in gioco. Si potrebbe invece posizionare la nostra vision personale o aziendale in una forma di Surpetizione. Ciò significa innovare e cercare uno spazio, magari inizialmente ristretto e di nicchia, inesplorato da altri e proprio per questo ricco di potenzialità e risorse; uno spazio che cambia una situazione stagnante e obsoleta, che predispone persone e aziende a creare nuovi orizzonti e prospettive di sviluppo che ci distinguano dalla massa. Per il 2010 l‘augurio a tutti è di riuscire a distinguersi andando oltre la competizione. a cura di Claudio e Damiano Frasson GRUEMP A PORTATA DI CLICK Le nuove tecnologie e la la rete internet, rendono possi- bile oggi una modalità di comunicazione e informazione che fino a un decennio fa’ era impensabile. Anche GRUEMP si serve sempre di più di queste tecnologie per informare meglio tutti i suoi utenti.

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Quadrimestrale di informazione edito da GRUEMP (formazione-consulenza-coaching Padova). In questa rivista vengono trattati temi sulla formazione per adulti, sullo sviluppo personale, sullo sviluppo competenze e molto altro... per maggiori informazioni www.gruemp.it

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IL VALORE DI UN’AZIENDAQuesta affermazione può riguardare tutti, visti i recenti fatti economico finanziari, inoltre l’interesse si dovrebbe porre sul grado di coerenza che esiste tra le promesse fatte a mercati e clienti con le strategie messe in atto per rendere i “buoni propositi” fatti concreti.

ESSERE LUNGIMIRANTI E ORIGINALIGuardare avanti verso nuove prospettive e nuovi orizzonti organizzativi è importantissimo. Valorizzare ciò che funziona della tradizione, puntando sull’ inno-vazione per proporre prodotti o servizi originali e moderni, è una nuova sfida per ogni azienda.

In questo periodo si sente da più parti una forma di frenesia, di ansietà e di disorientamento da parte delle persone e di molte aziende. Questo fatto è comprensibile e senz’altro è dovuto al difficile momento che tutti stiamo viven-do, ma questi tre comportamenti rischiano di impedire e soprattutto allungare i tempi di un ritorno alla normalità sia dentro di noi che fuori di noi. Per resistere, per sopravvivere, per andare avanti, per uscire da questa condizione, si stanno accentuando i comportamenti competitivi a tutti i livelli con ulteriore incremento di conflittualità, litigiosità, frustrazione. Metterla sul piano di un braccio di ferro estenuante per imporre se stessi, i propri punti di vista, i propri prodotti o servizi può portare paradossalmente ad una emulazione di comportamenti “negativi” proprio di chi vediamo come un nemico sul quale prevalere. Fare leva su di una modalità comportamentale quasi esclusivamente competitiva può portare ulteriori difficoltà a persone ed aziende: il rischio è quello di perdere quella indispensabile capacità di guardare oltre, di andare al di là, di innovare, puntando a sviluppare strategie più appaganti da mettere in gioco. Si potrebbe invece posizionare la nostra vision personale o aziendale in una forma di Surpetizione. Ciò significa innovare e cercare uno spazio, magari inizialmente ristretto e di nicchia, inesplorato da altri e proprio per questo ricco di potenzialità e risorse; uno spazio che cambia una situazione stagnante e obsoleta, che predispone persone e aziende a creare nuovi orizzonti e prospettive di sviluppo che ci distinguano dalla massa. Per il 2010 l‘augurio a tutti è di riuscire a distinguersi andando oltre la competizione.

a cura di Claudio e Damiano Frasson

GRUEMP A PORTATA DI CLICKLe nuove tecnologie e la la rete internet, rendono possi-bile oggi una modalità di comunicazione e informazione che fino a un decennio fa’ era impensabile. Anche GRUEMP si serve sempre di più di queste tecnologie per informare meglio tutti i suoi utenti.

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Posso dire con assoluta tranquillità che GRUEMP è sempre stata un punto di riferimento da analizzare, studiare e comprendere per molti operatori del nostro settore. Su alcuni aspetti siamo stati precursori di un certo modo di fare formazione di qualità in Italia, e così facendo ci siamo ritagliati uno spazio significativo nel vasto panorama della formazione italiana, pur mantenendo un profilo moderato e discreto, fuori dagli schiamazzi di molti altri.

Ad un recente convegno tenuto presso l’Università di Padova da importanti docenti e referenti della formazione, ho sentito dire: “Purtroppo la formazione stenta a diventare definitivamente seria e appare dispregiativamente conside-rata mercantilista. Ci sono troppi formatori improvvisati, enti con secondi e terzi fini che esulano dalla formazione ma che la utilizzano per altri scopi meno nobili. Questo crea confu-sione e danno ai molti professionisti che propongono servizi ad alto valore aggiunto e di qualità”.

Parole queste, che suonano come musica per le mie orec-chie. Poi ho sentito dire: “C’è un bisogno assoluto di forma-zione seria e di qualità a tutti i livelli, per le aziende e le

Il percorso formativo di life-coaching denominato AVVEN-TURA VINCENTE, è oggi uno dei più validi e qualificati, se non il più valido, percorso di formazione continua per adulti sulle competenze trasversali presente in Italia oggi. La sua longevità e qualità lo dimostrano, anche se molti oggi sono entrati in questo mondo dicendo di essere i primi, i migliori, i più esperti, ma... non è proprio così.

Taluni propongono la loro quantità ”volumetrica” come unico parametro del loro valore, scambiando la formazione con l’informazione o l’intrattenimento. Altri condividono uno stile simile al nostro, seppur con altre tipologie di servizi. comunque anche in questo settore, c’è spazio per tutti ma sempre meno per chi non si propone con serietà e qualità. In GRUEMP siamo sempre gli stessi, un team collaudato e stabile, ma sempre migliori, sempre in costante aggiorna-mento delle nostre competenze e conoscenze; anche alcuni nostri corsi hanno sempre lo stesso nome, ma sono solo apparentemente uguali a se stessi, anzi sono sempre diversi in ogni edizione, sempre personalizzati in base ai partecipan-ti e sempre migliorati di anno in anno.

Distinguersi dalla massa non significa voler essere “diversi a tutti i costi” significa avere una propria identità ben chiara, un’idea originale, una volontà costante di innovarsi e un desiderio profondo di fare qualità e questo vale per le perso-ne come anche per le imprese. Concludo con uno slogan dal sapore “Made in Italy” che ci rende unici in tutto il mondo e che può rendere l’idea di quanto espresso in questo articolo: “GRUEMP, dalla tradizio-ne offre innovazione.” a cura di Damiano Frasson

Prendo spunto dall’editoriale che precede questo articolo, per condividere alcune riflessioni su GRUEMP e il settore della formazione. Una realtà, la nostra, che ben spiega il concetto di sapersi distinguere dalla massa andando verso spazi che ai più risultano inesplorati.La mia ventennale esperienza come formatore mi ha fatto conoscere moltissimi aspetti delle persone adulte, delle organizzazioni in generale, ma anche del nostro “mercato della formazione”.

In ogni settore, il termine mercato spesso viene considerato con una accezione negativa, perché sembra esprimere un atteggiamento di opportunismo, di comportamenti dal basso profilo etico, ed un generale mercanteggiare a scapito degli utenti o dei clienti attivando e gestendo situazioni poco chiare, a volte “nei limiti della legalità”.

Certo che le ultime vicissitudini della globalizzazione e la recente crisi finanziaria mondiale non stanno contribuendo a fare cambiare idea rispetto a questo punto di vista limitativo, ma comprensibile.

Senza mercato non esisterebbe lo scambio di prodotti, idee, sistemi, servizi. Senza scambio non ci sarebbe circolazione di denaro o di valore e senza circolazione di denaro manche-rebbero quei presupposti economici tali da mantenere vitali le economie del mondo. Senza tutto questo nemmeno la qualità della nostra vita sarebbe quella che è. Anche le economie più fragili del mondo stanno cercando di struttu-rarsi per entrare nei vari mercati per dare opportunità di sviluppo ai loro popoli.

Tornando al mercato della formazione, che è quello che a noi interessa, stiamo infatti assistendo al proliferare di infinite proposte formative, di innumerevoli corsi di tutti i tipi, per tutti i gusti, per tutti i settori; questo trend a dire il vero è in costante crescita da almeno un ventennio anche in Italia e di per sé è un fatto assolutamente positivo.

Ciò dimostra la grande sete di conoscenza, crescita e innova-zione che oggi finalmente si inizia a sentire anche nel nostro, spesso solo apparentemente, “bel paese”. Si inizia a comprendere a tutti i livelli che la formazione dovrebbe essere una delle leve strategiche più importanti nello svilup-po di un paese moderno, civile, democratico, libero. Siamo nell’era della conoscenza, dove nei prossimi vent’anni cambierà tutto, ma proprio tutto, e purtroppo molti non vogliono rendersene conto.

GRUEMP da parte sua, prima di altri ha saputo orientarsi su questa prospettiva. Per la verità nei primi anni ‘90, per gli occhi di molti colleghi, apparivamo come degli idealisti sognatori nello stimolare le persone su concetti quali: il cambiamento, la qualità personale, il miglioramento continuo e su molti altri temi, che mettevano al centro di tutto il capitale umano e sociale.

Quando io e mio fratello Claudio abbiamo avviato questa nostra impresa nel settore della formazione degli adulti, avevamo le idee molto chiare e la consapevolezza che anche questo mondo della formazione prima o poi si sarebbe dovuto strutturare come un vero e proprio “settore profes-sionale” e quindi come un “mercato”.

Fino ai primi anni ’80 questo era solo un ambito abitato da pochissimi studiosi di spicco e da poco più di un gruppetto informe di persone che facevano i formatori per hobbie. Si seguivano soprattutto le solite mode esterofile d’oltreoceano, che portavano la formazione motivazionale in Europa.

In seguito assistemmo allo sviluppo esponenziale di corsi intensivi full-immersion per manager e venditori di importan-ti gruppi bancari e assicurativi, di organizzazioni cosiddette porta a porta, che passarono al setaccio l’italia per oltre 20 anni. Si affermò poi lo “sviluppo personale”, supportato da un variegato numero di proposte di corsi monotematici che nei fine settimana insegnavano alle persone tecniche per impara-re a memorizzare, a rilassarsi, a comunicare, a migliorare l’autostima. Sorvolo sugli ostacoli che i pochi professionisti, che si muovevano già con criteri validi e seri, hanno trovato e trovano tutt’ora da parte di una ristretta ma agguerrita fran-gia di “contrari alla formazione motivazionale sulle compe-tenze trasversali”.

GRUEMP, azienda di formazione, da sempre ha fatto una battaglia di valori, sui valori, per i valori, ha sfidato il mercato sul terreno del “non solito”, “non abituale”, percorrendo strade sconosciute ai più anche a molti esperti del settore. Abbiamo da sempre dato valore prioritario alle persone che da noi sono più che dei semplici clienti o utenti. Abbiamo creduto per primi alla qualità nella formazione approdando anche alla certificazione ISO 9001, quando era sconosciuta ai formatori stessi. Oggi, seppur da poco, esistono addirittura insegnamenti universitari su questo tema.

persone è importante conoscere i contenuti che vengono proposti, avere contratti o incarichi trasparenti e chiari, è importante spiegare bene le cose alle persone e indirizzarsi verso le loro specifiche esigenze, desideri”.

Il mio stato d’animo si è alleggerito. Ho pensato, che anche le nostre intenzioni e vision, finalmente si stanno trasformando, nel nostro settore, in parametri chiari per chi vuole investire in formazione. Noi facciamo così dal 1993, pur consapevoli di non essere perfetti, ma chi può dire di esserlo? Allora ecco che poter vantare la paternità, gestione e conduzione del corso di formazione full-immersion sulla leadership ed intelligenza emotiva più longevo d’Italia che oggi ha superato le 165 edizioni è motivo di orgoglio.

Quel famoso CORSA NELLA LUCE che è il nostro fiore all’occhiello dal 1995, è diventato il più pregiato di una lunga sfilza di corsi motivazionali che andavano per la maggiore nei primi anni ‘80 e ‘90. Un corso che ha saputo mantenere alcuni buoni criteri della tradizione dello sviluppo personale italiano, ammodernato, rivisto, innovato in tutto il resto e tutt’ora in costante miglioramento ed evoluzione.

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In un’ epoca ricca di trasformazioni, caratterizzata da scenari ad elevata incertezza, diventa importante per ogni persona e per ogni azienda riconoscere e mantenere il proprio senso di identità.

Noi di GRUEMP sappiamo bene chi siamo, cosa facciamo, dove vogliamo andare, e da molti anni ci impegnamo concretamente per far in modo che queste informazioni non debbano essere solo patrimonio esclusivo e interno all’azienda. Esse devono essere divulgate con convinzione nel proprio mercato di riferimento, a persone ed organizzazioni che desiderano formarsi potendo fare così una scelta consape-vole, mentre si affidano ad un partner che li accompagni in percorsi di sviluppo della qualità personale e aziendale.

La nostra MISSION (chi siamo e cosa facciamo) è conden-sabile in questo significativo slogan: “Formiamo persone che diventano protagoniste del cambiamento” (tratto da l’idea ispiratrice di Claudio e Damiano Frasson). Essa si sviluppa poi concretamente in 11 punti cardine, consultabili nel sito internet. Siamo orientati a perseguire con coerenza una chiara VISION (dove vogliamo andare), ovvero “essere all’avanguardia e porci come punto di riferimento:

a) nella divulgazione, attraverso i nostri servizi, di principi e strategie utili ad aumentare nelle persone la consapevolez-za della centralità del fattore umano e del capitale sociale nell'importante rapporto dinamico individuo-gruppo-organizzazione-società;

b) nella qualità del sistema organizzativo che garantisce di progettare ed erogare i servizi alla clientela secondo standard di eccellenza.Sapere con chiarezza chi si è e cosa si desidera fare non è comunque sufficiente, le dichiarazioni di intenti devono trasformarsi in fatti e azioni concrete.

Dal 1993 GRUEMP di cose ne ha fatte veramente tante, permettendo anche alla propria clientela di ottenere risulta-ti, benefici ed elevati livelli di soddisfazione. Per distinguerci e posizionarci tra le aziende maggiormente all’avanguardia nel settore della “formazione per gli adulti” operiamo con un efficiente Sistema di Gestione per la Qualità in continua evoluzione che è stato recentemente oggetto di rinnovo, secondo le nuove ISO 9001:2008, dal prestigioso ENTE di CERTIFICAZIONE RINA.Nel verbale dell’audit viene riportato infatti: “… si confer-ma il miglioramento costante e continuo perseguito dall’organizzazione e risulta difficile individuare punti di debolezza o con grossi margini di miglioramento” citando una frase di D. Diderot “Non basta fare il bene, bisogna anche farlo bene”.

Il miglioramento a cui si fa riferimento anche nel verbale di audit, non è frutto di belle parole o di aspetti formali, è qualcosa di concretamente misurabile e sostenuto da dati oggettivi raccolti e documentati dal sistema di gestione per la qualità. Informazioni di ritorno dal cliente, indici di soddi-sfazione, livelli di apprendimento, obiettivi formativi raggiunti,

Una nuova comunicazione, più chiara, completa e traspa-rente, che passa attraverso il rinnovamento del sito internet proprio a dieci anni dal debutto di GRUEMP nel web.

In questi anni i contenuti dell’azienda non sono cambiati, la professionalità e l’esperienza hanno accompagnato i clienti passo dopo passo, senza però tralasciare la necessità di adeguarsi alle novità, anzi di anticiparle.

GRUEMP proprio 10 anni fa ha intuito che la presenza nel web era importante, un indispensabile biglietto da visita per l’azienda, ma soprattutto un modo per tenere costantemente aggiornati i clienti sui corsi, dedicando una serie di servizi e contenuti. Con la stessa lungimiranza Damiano e Claudio Frasson hanno ritenuto indispensabile dare nuovi input alla comunicazione, partendo proprio dal sito, che si presenta rinnovato nella sua veste grafica con un’impostazione che rispecchia le nuove strategie aziendali, che trasferiscono informazioni, stimoli, percezioni attraverso le parole, quindi i contenuti, ma con l’importante apporto dato dalle immagini strettamente legate ai messaggi, studiate e scelte con una logica tutta da scoprire.

Un occhio verso il futuro: per questo il sito è accessibile a tutti, è costantemente aggiornato in homepage con le “news”, è di facile consultazione, allo stesso tempo completo nell’informazione su corsi, seminar, date e costi.

Questo nuovo percorso non si limita solo al sito ma va ben oltre: forme, geometrie, cubi e sfere diventano il leit motiv della nuova comunicazione, ma non sono simboli scelti a caso. Nulla in GRUEMP è scelto a caso. Lo sforzo e l’impegno comunicativo, chiaro e diretto, prosegue anche con altre inizia-tive, come i numerosi incontri promozionali gratuiti fatti quest’anno, appuntamenti in cui l’azienda ha l’occasione di far conoscere i propri corsi ed i propri servizi, ma anche dei futuri clienti di avere un primo approccio con il mondo della forma-zione, quello serio, quello fatto di contenuti e risposte, quello che si può iniziare a scoprire partendo da un click del mouse. a cura di Erika Bollettin

presenze ai corsi, nuovi supporti formativi progettati, ore di servizi erogate, ecc, sono solo alcuni degli indicatori utili a GRUEMP per misurare i propri obiettivi.

Sono i risultati raggiunti che determinano il valore reale di un’azienda che ha saputo mantersi corente alle dichiarazioni di intenti nei confronti della propria clientela e di tutte le altre parti coinvolte (stakeolders). Quale modo migliore allora, se non quello di condividere anche i risultati raggiunti con la propria clientela. Per render-la partecipe che le “promesse” si sono trasformate in “fatti concreti” ?

I concetti di “lean organization”, che spiegano l’utilità di elimi-nare gli sprechi per concentrarsi sul VALORE (valore è la capacità di un prodotto/servizio di soddisfare le esigenze del cliente finale), mettono in evidenza che prima di tutto c’è IL CLIENTE, inteso come soggetto protagonista attivo ed interattivo, che contribuisce al miglioramento dell’organiz-zazione stessa. Per GRUEMP “i Clienti sono persone” e i LORO RISULTATI…SONO LA NOSTRA PASSIONE!

a cura di Mascia Alberti

CONSAPEVOLEZZA...

E' capire cosa siamo. Sarebbe già un bel passo avanti quando di passi indietro se ne fanno tantie cerchi nello sguardo di una qualunque personaquel calore che solo l' amore dona.

Si può stare anche da soli se si riesce ad imparare a guardarsi dentro senza la voglia di scappare, guardare e scoprire per avere poi qualcosa da offrire, non la solita anima che vaga per il mondoavvolta da un malessere profondo, ma un' anima lucente che sa di cosa è fatta e può far del bene a tanta gente, non quella che non sa dare dei segni d' affetto, che se rivolti a lei non fanno alcun effetto.

Guarda negli occhi le persone che ami e ascolta i loro mille richiami, richiami di quella pace che hai ottenuta perché hai vissuto delle cose che ti hanno cresciuta.

Fai crescere anche gli altri con la tua esperienza e vedrai che qualcuno non potrà più starne senza; scoprire se stessi e poi... la gioia di vivere, sapere che con qualcuno tu potrai condividere il senso della storia, donando il tuo cuore, ma sappi che tutto questo non avviene se dentro non hai l' amore per te e per l’altro.

(Autore Sconosciuto)

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AVVENTURA VINCENTE

CORSA NELLA LUCE - 5 gg.

Leadership, ascolto, comunicazione, intelligenza emotiva.166^ ed. dal 19 al 23 Gennaio167^ ed. dal 23 al 27 Febbraio168^ ed. dal 16 al 20 Marzo169^ ed. dal 13 al 17 Aprile

MOTIVATI PER MOTIVARE - 2 gg.

Obiettivi, performance, gestione dell’energia, risultati.33^ ed. 05-06 Marzo

SQUADRA VINCENTE - 2 gg.

Lavorare in gruppo applicando i criteri del sistema FST.8^ ed. 06-07 Maggio

LA SCELTA - 2 gg.

Problem-solving, creatività, gestione delle relazioni umane.29^ ed. 28 - 29 Maggio

UOMINI ECCELLENTI

ERO, SONO...SARÒ - 2g.te.

VUOI VENDERE? COMUNICA! 2g.te.

LEADERSHIP ASSERTIVA 1g.ta

MANAGEMENT & QUALITÀ 2 g.te

CLIENTE IN LINEA 1 g.ta

BUONGIORNO... E POI? 2 g.te

Per iscrizioni alle date programmate dei nostri corsi interaziendali,

dell’area AVVENTURA VINCENTE e UOMINI ECCELENTI telefona allo 049.80.25.103

oppure scrivi a [email protected]

T1 - STILI DI COMUNICAZIONEOgni messaggio che comunichiamo agli altri è formato da un mix di due fattori: il contenuto e la relazione. Il valore ed il significato che questi aspetti assumono, creano quattro diversi stili di comunicazione. In base all’obiettivo che abbiamo e alla situazione in cui ci troviamo, possiamo modificare il nostro stile per diventare più chiari, efficaci ed efficienti. Ecco perché risulta importante aumentare la consapevolezza a riguardo delle differenti caratteristiche che ogni stile porta con sé.

T1 - SISTÈMATI O SISTEMÀTI“Se si vuole comprendere come funziona qualcosa, prova a modificare il suo funzionamento”. Nella moderna concezione della realtà, sta prendendo sempre maggiore forza il concetto di sistema, in cui tutti gli elementi sono correlati ed interdipendenti, sia che si tratti di azienda o di famiglia. Acquisire maggiori strategie per interpretare le relazioni tra i vari elementi, permette di agire ed incidere in modo più determinato nelle situazioni, in particolare quelle complesse: sistèmare invece di finire sistemàti.

T1 - LE ASPETTATIVEQuanto possono influire le aspettative che si hanno su sé stessi e sugli altri? E quanto invece quelle degli altri verso di noi? Per rispondere a queste importanti domande, è utile valutare attentamente i risultati che si ottengono quotidianamente nei vari ambiti di coinvolgimento della vita, ricordando che i più grandi successi, perfino dell’intera umanità, sono stati raggiunti grazie all’importanza delle aspettative. Nuovi stimoli e strategie per gestire il positivo impatto dell’influenzamento reciproco.

T1 - UNA VITA DI QUALITÀIl principio di miglioramento continuo, applicato con successo nelle organizzazioni e nel lavoro per aumentare la Qualità Azien-dale, è lo stesso da cui dipende anche la Qualità Personale. Questo valore, presente nella Mission di GRUEMP, è sviluppato attra-verso esercitazioni pratiche e personalizzate durante questa sessione formativa. Vivere ogni giorno con un atteggiamento più intra-prendente può essere molto soddisfacente, grazie ad un metodo che unisce Pianificazione, Azione, Verifica e Miglioramento,

Alcuni argomenti trattati nel corso mensile post seminar A.MI.CO. T1 dell’area AVVENTURA VINCENTE

Ogni incontro T1 che è stato e che sarà erogato ha la finalità di favorire lo sviluppo nei partecipanti di specifiche Competenze. Questa azione avviene attraverso momenti di informazione, di sensibilizzazione, di motivazione e soprattutto grazie alla sperimentazione pratica di metodi o strumenti che ognuno può poi abitualmente usare nella propria vita professionale o personale.Le competenze bersaglio di questi ultimi 11 T1 appartengono, pur se in varia misura, alle tre categorie base, competenze realizzative, relazionali e gestionali. a cura di Donato Frigotto

Una formazione di QUALITÀ nello stile “Kaizen” del miglioramento

graduale ma continuo

Long–Wide–Life Learning ovvero apprendere lungo tutto l’arco della nostra esistenza ed in tutti gli ambiti della vita, in altre parole “Migliorare Sempre”. Qualcuno pensa che sia una semplice utopia! Una delle tante raccomandazioni che arriva-no dall’UNESCO o dalla Comunità Europea, invece è una via possibile e praticabile ed il Servizio Post Seminar A.MI.CO. T1 che GRUEMP propone ne è un prova tangibile.

Quest’anno su un totale di 543 iscritti, 337 persone (il 62% degli abbonati) sono riusciti a partecipare a buona parte degli incontri erogati durante l’anno; possiamo dunque dire che ci sono persone che si stanno impegnando in un processo di costante miglioramento personale.

Naturalmente ci sono ancora ampi margini per diffondere ulteriormente il valore del miglioramento continuo, anche per piccoli passi, i seguenti dati mostrano che altre 206 perso-ne (il 38% degli iscritti T1) non sono riusciti a trovare il ritmo per sfruttare appieno l’opportunità offerta e da loro richiesta.

Percentuali di presenza al servizio T1 2009

Fortunatamente il servizio AMICO T1 continuerà anche per il 2010 e perciò si è ancora in tempo per salire sul treno vincente del Long-Wide-Life Learning targato GRUEMP.

A garanzia della bontà di questo investimento e per afferma-re ancora una volta il principio della totale trasparenza vi presentiamo ora i dati sulla qualità e quantità del tempo impiegato dai professionisti GRUEMP per poter offrire i primi 10 incontri T1 del 2009

Resoconto tempi di gestione GRUEMP

Vi risparmiamo un po’ di calcoli: per 1 ora di erogazione dei seminar ce ne sono state 5 di preparazione !!!

In particolare però vorremmo far risaltare che le attività di progettazione e riesame riguardano più di un quinto di tutto il nostro lavoro. Quelle 207 ore sono state un tempo, individuale e di equipe, dedicato alla ricerca, alla riflessione sui contenuti dei T1, ma soprattutto a trovare il modo di facilitare l’apprendimento dei partecipanti.

Sono stati 26 giorni di lavoro interamente finalizzati a progettare slide ed esercizi utili a rendere quelle 2 ore di corso, per ogni incontro un’esperienza eccezionale, che potesse dare stimoli e motivazioni affinchè ognuno prose-guisse per almeno un altro mese il percorso di migliora-mento personale. Il livello di soddisfazione al termine del 2009 è risultato complessivamente Eccellente, a testimo-niare ulteriormente la bontà e l’utilità di questo corso.

a cura di Fabio Bonaldo

8 1 ; 1 5 %1 0 3 ; 1 9 %

2 3 4 ; 4 3 %1 2 5 ; 2 3 %

8 - 10 PRESENZE 6 - 7 PRESENZE4 - 5 PRESENZE 0 - 3 PRESENZE

953 ,8

1 54 ,8

2 47

3 45

106 ,5

1 0 0 ,5

0 200 400 600 800 1000

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