Giulio Sancini

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SOLIDIFICAZIONE DELLE NANOGOCCE DELLA MICROEMULSIONE DIAMETRO MEDIO FRA 70 E 200 nm STERILIZZAZIONE A CALDO LIOFILIZZAZIONE sistemi terapeutici colloidali ottenuti disperdendo in acqua a 2-3 °C microemulsioni preparate a caldo Incorporazione di molecole sia idrofile che lipofile Rilascio prolungato Funzionalizzazione (stealth-SLN) Tropismo per il sistema linfatico Superamento di barriere selettive (BEE) Aumento della biodisponibilità Vie di somministrazione Transdermic a Parenterale Oculare Orale Dip. Medicina Sperimentale Solid Lipid Nanoparticles (SLN)

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Solid Lipid Nanoparticles (SLN). Dip. Medicina Sperimentale. Incorporazione di molecole sia idrofile che lipofile Rilascio prolungato Funzionalizzazione (stealth-SLN) Tropismo per il sistema linfatico Superamento di barriere selettive (BEE) - PowerPoint PPT Presentation

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Giulio Sancini

SOLIDIFICAZIONE DELLE NANOGOCCE DELLA MICROEMULSIONE

DIAMETRO MEDIO FRA 70 E 200 nm

STERILIZZAZIONE A CALDOLIOFILIZZAZIONE

sistemi terapeutici colloidali ottenuti disperdendo in acqua a 2-3 °C microemulsioni preparate a caldo

Incorporazione di molecole sia idrofile che lipofile

Rilascio prolungato

Funzionalizzazione (stealth-SLN)

Tropismo per il sistema linfatico

Superamento di barriere selettive (BEE)

Aumento della biodisponibilità

Vie di somministrazione

Transdermica

Parenterale

Oculare

Orale

Dip. Medicina SperimentaleSolid Lipid Nanoparticles (SLN)

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R.H. Muller et al. / European Journal of Pharmaceutics and Biopharmaceutics 50 (2000) 161-177

Nell’impiego di qualsiasi sistema di trasporto e rilascio (DDS) la tossicità e la natura degli eccipienti

rappresentano un importante fattore limitante

La somministrazione per via topica e per via orale delle SLN, per quanto riguarda gli

eccipienti, non presenta particolari problemi

Al momento non sono disponibili sul mercato prodotti somministrabili per via parenterale contenenti SLN

Fino ad ora il sistema di trasporto e rilascio basato sulle SLN non è stato indagato per quanto

concerne la via polmonare di somministrazione

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La scelta del polmone come modello sperimentale si basa sulle seguenti considerazioni:

• l’ampio studio delle modificazioni dinamiche della microfluidica e dei meccanismi transmenbranari di trasporto che si verificano in condizioni fisiologiche e fisiopatologiche costituiscono le basi teoriche e sperimentali per valutare la distribuzione delle SLN somministrate per via polmonare. Miserocchi, Palestini, Rivolta, Sancini

• l’epitelio alveolare, data la presenza di diversi e complessi meccanismi di trasporto sia attivo che passivo, è di particolare interesse per l’elevato potenziale “uptake” delle SLN

STUDIO DELL’INTERAZIONE NANOPARTICELLE SOLIDE LIPIDICHE-CELLULE-TESSUTO NEL POLMONE IN CONDIZIONI FISIOLOGICHE E PATOLOGICHE