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Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected] Anno XIII – Numero 36- IN DISTRIBUZIONE sabato 12 dicembre 2015 INFO PUBBLICITA 346.2245173 INFO PUBBLICITA 388.8521221 Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari Scoperta molecola contro l'AIDS, è opera di un ricercatore castrovillarese www.cercacasa.it Castrovillari (Via Troccoli) VENDITA Terreno edificabile 920 mq.. Zona urbanistica "B/3" indice di fabbricabilità fondiaria 2,50 mc./mq. euro 74.000 Castrovillari (Contrada Ietticelli) VENDITA Terreno edificabile 550 mq. circa con progetto approvato per la realizzazione di un'abitazione su due livelli con superficie in pianta pari a 130 mq.. Oneri completa- mente versati. euro 59.000 Castrovillari (Via Po) VENDITA In centralissima posizione prestigiosa abitazione autonoma 400 mq. circa su 4 livelli costituita da: ampio e signorile ingresso, 3 camere da letto con relativi guardaroba, salone, studio con ingresso autonomo, grande cucina con dispensa, 3 bagni, locale lavanderia e 2 terrazzi. Riscaldamento autonomo e caminetto. Doppio garage con possibilità di trasformazione in ufficio, locale commerciale o abitativo. euro 250.000 Castrovillari (Via America) VENDITA Appartamento 1° piano 125 mq.: ingresso/soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto, bagno e w.c.. Riscaldamento autonomo, cantina e posto auto. euro 88.000 Castrovillari (C.da Palombari) VENDITA Abitazione autonoma 100 mq. su due livelli: cucina/soggiorno, due camere da letto, due bagni. Dotata di aria condizionata e legnaia. Terreno agricolo 2750 mq. circa, piantumato. Abitabile euro 80.000 Gianni Donato: «Allibiti dal piano di dimensionamento scolastico» Roberto Senise nuovo coordinatore cittadino di Forza Italia Giubileo, il santuario di Castrovillari aprirà la sua Porta Santa Marco Francomano, un talento all’ombra del Pollino Gestione “Il Pellicano” s.a.s. Via La Falconara - C.da Pietà - Castrovillari (CS) Tel. 0981.44109 - Fax 0981.490695 - Cell. 347.6361598 www.lafalconarahotel.it - E-Mail: [email protected] Nei pressi del nuovo tribunale Auguri di Buone Feste

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Redazione e-mail: [email protected] Commerciale e-mail: [email protected]

Anno XIII – Numero 36- IN DISTRIBUZIONE sabato 12 dicembre 2015

INFO PUBBLICITA346.2245173

INFO PUBBLICITA388.8521221

Redazione Corso L.Saraceni, 97 - Castrovillari

Scoperta molecola contro l'AIDS, è opera di un ricercatore castrovillarese

www.cercacasa.it

Castrovillari (Via Troccoli) VENDITATerreno edificabile 920 mq.. Zona urbanistica "B/3" indice di fabbricabilità fondiaria 2,50 mc./mq.

euro 74.000

Castrovillari (Contrada Ietticelli) VENDITATerreno edificabile 550 mq. circa con progetto approvato per la realizzazione di un'abitazione su due livelli con superficie in pianta pari a 130 mq.. Oneri completa-mente versati.

euro 59.000

Castrovillari (Via Po) VENDITAIn centralissima posizione prestigiosa abitazione autonoma 400 mq. circa su 4 livelli costituita da: ampio e signorile ingresso, 3 camere da letto con relativi guardaroba, salone, studio con ingresso autonomo, grande cucina con dispensa, 3 bagni, locale lavanderia e 2 terrazzi. Riscaldamento autonomo e caminetto. Doppio garage con possibilità di trasformazione in ufficio, locale commerciale o abitativo.

euro 250.000

Castrovillari (Via America) VENDITAAppartamento 1° piano 125 mq.: ingresso/soggiorno, cucina abitabile, tre camere da letto, bagno e w.c.. Riscaldamento autonomo, cantina e posto auto.

euro 88.000

Castrovillari (C.da Palombari) VENDITAAbitazione autonoma 100 mq. su due livelli: cucina/soggiorno, due camere da letto, due bagni. Dotata di aria condizionata e legnaia. Terreno agricolo 2750 mq. circa, piantumato. Abitabile

euro 80.000

Gianni Donato: «Allibiti dal piano

di dimensionamento scolastico»

Roberto Senise nuovo coordinatore

cittadino di Forza Italia

Giubileo, il santuario di Castrovillari

aprirà la sua Porta Santa

Marco Francomano, un talento all’ombra

del Pollino

Gestione“Il Pellicano” s.a.s.

Via La Falconara - C.da Pietà - Castrovillari (CS)Tel. 0981.44109 - Fax 0981.490695 - Cell. 347.6361598www.lafalconarahotel.it - E-Mail: [email protected]

Nei pressi del nuovo tribunale

Auguri di Buone Feste

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG.2

«Proprio all’indomani della consacrazione delParco del Pollino a sito UNESCO, cioè patrimo-nio dell’Umanità, la Regione Calabria non sinega l’ennesima figuraccia nel dare una ben mi-serabile immagine di sé, licenziando, a firma dioscuri ed iper-sbrigativi funzionari regionali, laterza autorizzazione alla centrale Enel della valledel Mercure. Le prime due, infatti, sono già statecassate dalla giustizia amministrativa che benpresto, avrà modo di occuparsi anche di questa.Il Forum “Stefano Gioia” ricorrerà alle vie legaliimmediatamente –e le clamorose incongruitàdel decreto autorizzativo, in cui non si è nem-meno tenuto conto delle prescrizioni della deli-

berazione della Presidenza del Consiglio dei Mi-nistri, sono già del tutto evidenti-, per salva-guardare diritti e interessi non soltanto dellepopolazioni della Valle, ma dell’intera Calabria eBasilicata. Salute, ambiente, lavoro, contrastoalla criminalità organizzata, sono infatti beni co-muni non negoziabili che, con questo atto, laRegione Calabria mette nuovamente in discus-sione. Né la politica può immaginare di nascon-dersi dietro le firme di due burocrati. Le suepesanti responsabilità, proprio mentre a Parigisi svolge la Conferenza mondiale sul Clima ed alnostro paese viene riconosciuto il triste primatoeuropeo di decessi dovuti all’inquinamento am-

bientale, sono a tutti evidenti; il Presidente Oli-verio non può certo far finta che uno scandalodel genere, che assurge a cattivo esempio -na-zionale e oltre- di aggressione territoriale adun’area iper-protetta da fondamentali normedella Comunità europea, di antidemocratica im-posizione a popolazioni pacifiche e laboriose, disupina subalternità a poteri forti e oscuri, possapassare come “atto dovuto” da parte dei novelli“azzeccagarbugli” degli uffici regionali. Il suoostentato disinteresse e il suo ostinato mutismosull’argomento, che contrastano clamorosa-mente con le surrettizie attività di supporto aivoleri dell’Enel, sono del tutto eloquenti. Che

Enel e i suoi “amici” non si facciano, comunque,alcuna illusione, la nuova battaglia per la legalitàe i diritti delle popolazioni della Valle è già ini-ziata e continuerà nelle aule dei tribunali e nellepiazze dei Comuni del Mercure, e non solo. Lamobilitazione popolare è in atto, per difenderediritti sacrosanti. E l’esito di questo ormai ultra-decennale, cinico tentativo di aggressione ri-mane scontato: lo smantellamento di quelrottame rugginoso chiamato centrale Enel dellavalle del Mercure».

Forum “Stefano Gioia” Associazioni e Comitati calabresi e lucani per la tutela della Legalità e del Territorio

Centrale del Mercure: prosegue la battaglia ambientalista

«Rivedere le tariffe idriche, per uso domestico,del Comune di Castrovillari in base al quo-ziente familiare.Riteniamo che il consumo dell’acqua ed il re-lativo pagamento, vada contestualizzato conl’utente. Il sistema di calcolo, attuale, non con-sidera i componenti del nucleo familiare, cosìuna famiglia composta da una persona ha a di-sposizione lo stesso scaglione di tariffa agevo-lata (0.38 cent a metro cubo) di una famigliacomposta da 4 o più persone. E’ facile immagi-nare che un nucleo familiare allargato non cimetterebbe tanto a superare la soglia di 140metri cubi annui e quindi ricadere nelle tariffecalcolate ad un euro a partire dal 141 metrocubo consumato. La proposta è quindi quelladi applicare un metodo di calcolo pro capiteper garantire bollette più eque ed un maggiorrisparmio. L’importo, dunque, dovrebbe esserecalcolato, non solo in base agli scatti registrati

in contatore, ma tenendo conto del numerodei componenti della famiglia. Un sistema checontinuerebbe a premiare le famiglie che nonsprecano con costi agevolati ma calcolati, ap-punto, procapite. Il sistema fiscale italiano nontiene sufficientemente conto della forte inci-denza del costo dei figli sul reddito delle fami-glie. E’ necessario lavorare verso una finalitàequitativa ed introdurre una fiscalità a misuradi famiglia ispirata a modelli di quoziente fa-miliare o fattore famiglia, cosi come sta cer-cando di fare il Governo con la legge distabilità, in modo da calcolare le imposte infunzione delle persone fiscalmente a carico,non tassando il reddito unitario percepitoquanto il reddito effettivamente disponibile. Inquesto senso il Comune di Castrovillari po-trebbe iniziare proprio dal rivedere il tariffarioper il consumo idrico».

Carlo Lo Prete

Rivedere le tariffe idriche in baseal quoziente familiare

Al via la riorganizzazione territoriale di ForzaItalia nel comprensorio di Cosenza. Il coordina-mento provinciale a lavoro per ricostruire lefondamenta che possano garantire una con-creta ed efficace azione politica che sappiaguardare con lungimiranza al futuro. I prossimimesi, infatti, rappresenteranno un crocevia peril futuro del partito che rimane a servizio delCentro Destra ma anche e soprattutto della so-cietà civile.Gli appuntamenti elettorali per il rinnovo deiConsigli comunali in Città strategiche comeCassano Jonio, Rossano e la stessa Cosenza, in-fatti, potrebbero ridisegnare l’assetto politico-amministrativo dei territori ed il contributo diForza Italia, in questo, dovrà essere determi-nante.Partendo da queste premesse i tre coordinatoriprovinciali, Giuseppe Graziano, Luca Morrone eLuigi De Rose, a seguito di un incontro pro-grammatico tenutosi nei giorni scorsi a Co-senza hanno designato i nuovi coordinamentiterritoriali di Castrovillari e Cassano Jonio ecompletato il coordinamento cittadino del ca-poluogo bruzio. Nei prossimi giorni, invece,sarà ridisegnato il quadro dirigenziale del par-tito anche su Rossano.È un partito in piena fase di riforma – dichia-rano Graziano, Morrone e De Rose - e che hal’intento non solo di arrivare preparato e com-petitivo alle prossime elezioni di primavera, maanche di assurgere a quel ruolo guida che gli èsempre stato riconosciuto nella coalizione diCentro Destra. Vogliamo fare di più. Forza Italia,a livello nazionale e anche locale, è in una fasedi indispensabile rinnovamento e necessariomutamento, dettati dai tempi e dalle esigenzedei cittadini, di fronte alle quali la politica nonpuò essere distratta. Ecco perché come partitocercheremo, preservando identità, dignità eprincipi, di guardare oltre gli steccati ideologiciperorando sempre e comunque azioni che mi-rino al bene collettivo. Insomma – concludonoi tre Coordinatori – stiamo varando una riorga-nizzazione del partito di ampio respiro, che sap-pia guardare con attenzione anche alla societàcivile e a quel mondo che per scelta ha voluto

sempre rimanere fuori dai dinamismi della po-litica, senza prospettive.A Castrovillari il coordinamento è affidato a Ro-berto Senise, esponente politico di Centro De-stra di lungo corso, già sindaco di CassanoJonio e Consigliere provinciale di Forza Italia, èstato candidato di recente e con ottimi con-sensi a consigliere comunale alle ultime ele-zioni amministrative svoltesi nella Città delPollino. Vicecoordinatore, invece, sarà il giovaneimprenditore Pier Luigi Caporale.A Cassano Jonio il nuovo Coordinatore di ForzaItalia è l’imprenditore Giuseppe Gaetani, presi-dente del club cittadino di FI, che sarà affian-cato dal Vicecoordinatore Pietro Perri,presidente del club di FI di Sibari. In questocaso è stata fatta una scelta territoriale lungi-mirante, con l’obiettivo di dare voce e centra-lità ad una periferia, com’è appunto il centroabitato di Sibari, che deve ritornare a rappre-sentare un volano per l’economia della citta-dina delle Terme e dell’intera Sibaritide.Nominati anche i due Vicecoordinatori del co-ordinamento civico di Cosenza: Alessandro Bia-fora, proveniente dal qualificato organigrammadirigenziale di Forza Italia Giovani e Nicola Ma-yerà già assessore comunale di Cosenza aiFondi comunitari.

Roberto Senise è il nuovocoordinatore cittadino

di Forza Italia

Il progetto “Attraversando Natura” gestito dalComune di Castrovillari è risultato finalista alpremio Smart Communities dello SMAU, a cuipartecipano Città ed Enti Locali del Sud Italiache si sono distinti per la realizzazione di pro-getti di sviluppo delle cosiddette <comunitàintelligenti>, ed il prossimo venerdì, a Napoli,gli amministratori riceveranno il riconosci-mento e l’ufficializzazione nell’apposita ceri-monia.Lo rende noto l’Amministrazione comunale LoPolito che, oltre ad esprimere soddisfazioneper l’importante obiettivo raggiunto grazie aduna coesa e sinergica opera di squadra, an-nuncia che la manifestazione potrà essere se-guita in streaming al seguente link :http://livestream.com/triwu2/events/4557796L’azione d’innovazione digitale, per cui si è pro-posto il capoluogo del Pollino, propone in ma-niera interattiva, con applicazioni specificheper smartphone e computer, il territorio di Ca-strovillari tra ambiente, patrimonio, itinerarinaturalistici, testimonianze storiche ed eventiculturali. Un’opportunità ghiotta, per la nostra

città, che grazie ad una piattaforma di con-fronto e di interconnessione informatico a li-vello nazionale, tra Pubbliche Amministrazionie Imprese sui temi legati alle Smart Communi-ties, accende i riflettori sui progetti di sviluppo che hanno il fine di trasformare il proprio terri-torio in una fucina di buone pratiche e di in-novazione.Attraversando Natura è un progetto di marke-ting territoriale per la valorizzazione turistica ecommerciale della Città di Castrovillari e delsuo comprensorio “che, –spiega l’Assessore,ing. Pasquale Pace-attraverso l’integrazione didifferenti moderne tecnologie, valorizza le re-altà di natura turistica e commerciale, miglio-rando la loro fruizione da parte degli utentigrazie alla digitalizzazione delle informazioni ealla realizzazione di un numero ben strutturatodi punti di accesso online, appositamente stu-diati per supportare tutti i dispositivi oggi di-sponibili sul mercato.”Subito dopo la consegna del premio ritorne-remo a precisarvi sull’offerta che apre Castro-villari al mondo attraverso le nuove tecnologie.

Attraversando Natura” finalista al premio

Smart Communities dello SMAU

L’on. Domenico Pappaterra, Presidente del ParcoNazionale del Pollino, esprime la sua grandesoddisfazione per l’esito della trattativa sull’Ital-cementi presso il Ministero del Lavoro, culmi-nata con la sottoscrizione di un’intesa che, «daun lato - dichiara Pappaterra - pone i lavoratorinelle migliori condizioni possibili date, e dall’al-tro, lascia completamente libero il campo dacondizionamenti di sorta quando saremo chia-mati nel 2016 ad un confronto con la proprietàtedesca Heiderberg Cement per discutere del

nuovo assetto industriale dell’area».«Quando il territorio è unito - continua il presi-dente del Parco - si vince, e la vertenza Italce-menti ha dimostrato ampiamente che quandotutti remano dalla stessa parte la nave vieneportata in salvo. Le istituzioni locali, le forze so-ciali, le forze politiche e soprattutto i lavoratoriche non si sono piegati a ricatti di ogni genereed hanno mantenuto una forte compattezza,hanno scritto una bella pagina di lotta socialesvolta sempre sul terreno della correttezza e

della linearità comportamentale. Questa è l’oc-casione per rivolgere a quanti ci sono stati vicini,un sentimento di profonda gratitudine a partiredal nostro amato Vescovo mons. Francesco Sa-vino che nella sua lettera aperta ha scosso le co-scienze e le responsabilità di tutti i soggetti chedovevano decidere sulla vertenza, al governonazionale ed in particolare al Sottosegretario alLavoro Teresa Bellanova che si è spesa fino infondo per il raggiungimento dell’Intesa, al Pre-sidente della Regione Mario Oliverio, ai Consi-glieri Regionali che sono venuti a Castrovillari,alla deputazione calabrese ed al Segretario re-gionale del Partito Democratico. Una nota dimerito alle organizzazioni sindacali nazionali, re-gionali e territoriali di categoria che pur in pre-senza di una vertenza che aveva una rilevanzanazionale e che riguardava oltre 1000 lavoratori

di tutto il gruppo Italcementi, hanno saputoportare a casa un accordo straordinariamentepositivo». «Vinta la battaglia - conclude Pappa-terra - dobbiamo prepararci alla guerra del 2016e in questa direzione lavoreremo tutti ad ognilivello per mantenere e rafforzare il profilo uni-tario che ha accompagnato in questa settimanala lotta dei lavoratori dell’Italcementi che deverappresentare un punto di riferimento nel qua-dro delle politiche di rilancio del tessuto indu-striale della nostra regioni». In queste ore ilnostro impegno dovrà concentrarsi sull’altravertenza territoriale che riguarda i lavoratori delConsorzio di Bonifica di Mormanno, ai quali vadata in tempi certi una risposta in ordine allespettanze arretrate ed al futuro dell’Ente da cuidipendono.

Italcementi, Uniti si vince Dichiarazione del presidente del Parco, Pappaterra

Aids: aumentano i malati sieropositiviche ignorano il proprio contagio daHiv. L’Iss rivela che il contagio ri-guarda l’84% dei rapporti sessualipraticati senza preservativo.Alcuni dati diffusi dal Centro opera-tivo Aids dell’Istituto superiore di sa-nità (Iss) in occasione della Giornatamondiale per la lotta all’Aids, che si ècelebrata lo scorso 1° dicembre,hanno registrato un calo della pre-venzione contro l’Aids e un forte au-mento delle persone affette che nonerano a conoscenza del proprio con-tagio (chi si ammala, fa il test in ri-tardo).Per combattere il virus dell’Hiv ungrande contributo arriva dal ricerca-tore Luca Sancineto, di casa nostra. E’di Castrovillari e lavora presso l’uni-versità di Perugia, con la sua ricercaporta nel mondo il nome della sua

città. Da poco è riuscito a progettare esintetizzare le molecole in grado dicombattere il virus.

“Innovativo – spiega Luca Sancineto– è il target dei nostri composti, laproteina NCp7. Questo ‘bersaglio’ nonè facile da raggiungere e controllapassaggi fondamentali per la vita e lareplicazione del virus. Le molecole se-lenorganiche che abbiamo realizzatointervengono inibendo selettiva-mente questa proteina e uccidendo ilvirus con un meccanismo contro ilquale il virus non ha, ancora, imparatoa difendersi. L’altro aspetto interes-sante è infatti l’attività di questi com-posti su tutte le varianti del virus Hivcomprese le forme resistenti ai far-maci attualmente in uso e gli isolaticlinici“. (La Nazione)

Le nuove molecole sono state pro-gettate e sintetizzate dal dottor San-cineto, insieme al suo team, presso ilgruppo di catalisi e chimica organicaverde del professor Santi, grazie a unaborsa di studio erogata dal Consorziointeruniversitario nazionale di ricercain Metodologie e processi innovatividi sintesi.Un grande orgoglio per Castrovillari eper la Calabria intera, che vantano fi-gure di alta professionalità e spicco,quale quella di Luca Sancineto.“E’ con enorme piacere che ringrazioed esprimo apprezzamento, da partemia e per conto della città tutta – hadichiarato alla stampa il sindaco Do-menico Lo Polito – a Luca Sancineto,medico e ricercatore castrovillarese,presso l’università di Perugia, per il la-voro che sta profondendo e portando

avanti, con altri colleghi del Diparti-mento di Scienze farmaceutichedell’Università di Perugia, per com-battere l’Aids, in collaborazione con ilRega Institute di Lauven in Belgio, lea-der mondiale per gli studi biochimicisul virus dell’Hiv, pubblicato sulla rivi-sta americana Journal of Medical Che-mistry e rilanciato dalla nostra stampanazionale.Un vanto ed orgoglio – sottolinea ilprimo cittadino – per la nostra comu-nità che, anche in ambito scientifico,offre capacità e personalità di altis-simo profilo e spessore a difesa dellavita, della sua qualità, contro patolo-gie che minano l’esistenza umana. Inuovi strumenti, per combattere ilvirus dell’Hiv, causa dell’Aids, che ar-rivano dal selenio su cui è impegnatoLuca Sancineto il quale ha progettato

e sintetizzato le molecole aprono unasperanza su cui l’impegno è forte econtinuo, consapevoli – conclude LoPolito – che dedizione e passionecombatteranno anche questa sfidacon tenacia grazie a uomini e profes-sionisti appassionati comeLuca.”(Cn24)Una nuova scoperta che ha trovato, inquesti giorni, l’ammirazione e l’inte-resse di tutta la stampa scientifica ri-ponendo la speranza per debellarecompletamente il virus dell’Hiv. E’proprio il caso di dire, allora, chequando la passione incontra la vo-lontà e l’impegno tutto è possibile,così è stato per il castrovillarese LucaSancineto. Complimenti a Luca dallaredazione del Diario di Castrovillari.Ad maiora semper!

Scoperta molecola contro l'AIDS, è opera di un ricercatore castrovillareseE' un figlio di Castrovillari, si chiama Luca Sancineto e lavora presso l'Università di Perugia

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG. 3

«Come Istituzioni scolastiche ed Entilocali territoriali, secondo unatradizione ormai consolidata da oltreun ventennio, attuata sotto gli auspicidelle varie Amministrazioni provin-ciali succedutesi nel tempo ed inconformità con le normative di legge,avevamo già predisposto,ultimandolo proprio ieri, un pianoterritoriale di Dimensionamentoscolastico da presentare alla provinciadi Cosenza.inopinatamente veniamo, oggi, aconoscenza, consultando il sito dellaProvincia, che sono state deliberatedall’Organismo provinciale dellescelte che, almeno per quantoriguarda il nostro Territorio, nontengono conto della comune volontàespressa dai Sindaci e dai Dirigentiscolastici, tanto ignari di quantoaccadeva da partecipare a riunioni

collegiali nelle quali, attraverso undibattito ampio ed articolato, hannopresentato proposte per migliorareulteriormente la Rete scolastica. Siamo rimasti, a dir poco, allibiti !Questo modo di procedere, infatti,

oltre a lasciare qualche dubbio sullacorretta applicazione delle norme,mortifica l’impegno , gli sforzi e leIntelligenze che, da decenni, si sonoposte al servizio dell’Istituzioneprovinciale per consentire modifiche,spesso indolori nonostante le varierivendicazioni, alle Istituzioniscolastiche che avessero tenutoconto delle molteplici situazioni locali, dell’occupazione e, soprattutto, diaggregazioni che non avesserostravolto completamente gli indirizzispecifici delle Scuole, snaturandole,così come è avvenuto, con questoPiano scaturito all’improvviso che,

incomprensibilmente, smembra ilLiceo Classico di Castrovillari,aggregando ad esso l’IstitutoProfessionale di Stato per l’Industria el’Artigianato, che perde l’Autonomia,e sottraendogli il Liceo Artistico peraggregarlo all’Istituto Tecnico perRagionieri e geometri!Da sottolineare che secondo i dati innostro possesso, comunicatici dalDirigente Scolastico, l’IstitutoProfessionale di Stato per l’Industria el’Artigianato aveva i numeri percontinuare ad essere autonomo.C’è molto fermento, per questedecisioni, sia nel Mondo della Scuolache in quello delle Istituzioni locali e,credo, che i Sindaci, in modoparticolare quello di Castrovillari, sifaranno sentire per ripristinare un piùcorretto e democratico modo diprocedere, così come contemplatoanche dalle normative.

Il presidente- Commissario Prof. Giovanni Donato

L’IPPSIA ACCORPATO AL LICEO CLASSICO E IL LICEO ARTISTICO ALL’ISTITUTO TECNICO PER RAGIONIERI E GEOMETRI!!!!

Gianni Donato: «Allibiti dal piano di dimensionamento scolastico»

Il piano di dimensionamento scolastico, approvato dall’amministrazioneprovinciale, la settimana scorsa, prevede per le scuola superiori degli ac-corpamenti che ci lasciano perplessi. Il liceo classico, che da anni fa tut-t’uno con l’ex Istituto d’Arte (oggi Liceo artistico), verrà a formare un nuovoistituto con l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato. Il Liceo ar-tistico sarà accorpato all’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri.Come mai si è deciso di smembrare due licei, che tante affinità hanno neirispettivi curricoli, e creare due ibridi accoppiamenti, uno tra il classico edil professionale e l’altro tra il liceo artistico e la “Ragioneria”? A chi è venutain mente tale alchimia?Il piano di dimensionamento dovrà essere esaminato dal consiglio regio-nale, che entro la fine di dicembre dovrà decidere. Sarebbe auspicabile unripensamento, con un più logico assestamento dei quattro istituti supe-riori, interessati all’operazione.

L.T.

Dimensionamento scolasticoIbridi connubi

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG. 4

Nel santuario della Madonna del Ca-stello, luogo di culto castrovillarese,domenica (20 dicembre), alle ore 18,verrà aperta la Porta Santa, alla pre-senza del vescovo della Diocesi di

Cassano all’Ionio, mons. Francesco Sa-vino. Ad annunciarlo con gioia, il ret-tore del santuario, don Carmine DeBartolo, durante la santa messa, mar-tedì, nel giorno dell’Immacolata.

Quasi in contemporanea, Papa Fran-cesco apriva la Porta Santa della basi-lica di San Pietro, dando inizio, così, alGiubileo straordinario dedicato allaMisericordia. Il santuario della Ma-donna del Castello è, dunque, tra iluoghi di culto del Giubileo, e potràmostrarsi ai pellegrini in tutta la suabellezza. La bellezza della luce divinache, forse, troppo spesso è statamessa da parte per parlare della franache ha colpito il colle su cui sorge lachiesa. E così, da oltre tre anni, lastrada è dissestata, i fedeli sono co-stretti a raggiungerla a piedi, perchéè inaccessibile al transito delle auto-mobili, ma – come lo stesso don Car-mine ha ricordato – non alle persone.Al di là di quella strada dissestata c’è ilsantuario. Luminoso e accogliente. Ec’è un lavoro costante del suo rettoree dei suoi devoti, nel silenzio, per ren-derlo sempre più bello. Una nuovasala conferenze, un vecchio ristorantetrasformato in sala per i pellegrini du-rante l’anno giubilare. Tutto questoper accogliere i fedeli. Al di là di quellastrada dissestata e di quella frana.

Federica Grisolia (www.paese24.it)

Giubileo, il santuario di Castrovillari aprirà la sua Porta Santa

Dal 4 all'8 febbraio 2016 L'Italia s'èdesta ritorna a New York. Lo spetta-colo andrà in scena al Bernie WohlCenter all'interno della programma-zione di IN SCENA Italian Theater Fe-stival NY Winter.L’Italia s’è desta , un piccolo [falso]mistero italiano della CompagniaRagli (da Roma) con Dalila Cozzolino

e testo e regia di Rosario Mastrota. Raccontato attraverso Carletta, lascema del paese il rapimento da parte della 'ndrangheta, in Calabria, delpullman della nazionale italiana di calcio, a due mesi dall'inizio dei mon-diali. Subito lo scoop dilaga, esplode. Esercito, politica, sport e giornalistiall'assalto del nuovo fenomeno mediatico. Tutti accecati dalla notizia"bomba" da regalare, non si accorgono di Carla, che sa dov'è nascosto ilpullman bianco e la nazionale di calcio. Ma nessuno le crede.Un'inven-zione plausibile che rispecchia la faciloneria delle "vittime" dei massmedia e l'esaltazione e manipolazione che ne deriva. Il gioco de L'Italias'è desta si svolge sull'idea del racconto reale di qualcosa che successi-vamente viene manomesso. Ma che nel caso specifico è già manomessoalla fonte. E' un racconto metaforico-ironico di un'Italietta credulona, epi-teto significativo.

“L'Italia s'è desta” di RosarioMastrota ritorna a New York

IL DIARIO anno XIII n.36 PAG. 5

Abitare i territori dell’handicap è cosadifficile, e le esperienze di vita sonospesso ostacolate da barriere mentalie strutturali, che è dovere di tutti ab-battere per ristabilire un senso di di-gnità alla persona che in ogni partedella sua vita è alla ricerca del benes-sere interiore e della serenità. E’ moltofaticoso costruire modelli seri di acco-glienza sociale e civile con una coe-renza tra le intenzionalità e le azioniper eliminare gli svantaggi. Proprioperciò noi dell’Associazione A.F.D.,senza abbandonare le speranze, ciadoperiamo per erigere insieme unmondo più significativo di giustizia eper creare una linea comune di inter-venti, attraverso azioni culturali, sicuriche molto può essere affrontato e de-finito positivamente. La storia del Pic-colo Principe che abbandona il suopianeta per conoscere nuovi mondi,ha trasformato il teatro in un luogo diincontro dei sentimenti, in cuiognuno, in una comunione collettivasi è sentito appartenente all’altro,senza nascondere le emozioni. I no-stri ragazzi hanno trasformato lo

spettacolo in un momento di straor-dinaria bellezza e hanno messo inscena la creatività, il bisogno di co-municare, la voglia di essere se stessiin un mondo che sperano di toccare,di sentire proprio e non lontano, inuna comprensione umana, da per-sona a persona. La ricerca del dialogoe della relazione, orientata dal registaDario De Luca, chiarissimo maestro dieducazione all’espressività, ricco dieccezionale capacità empatica e di

mediazione, e dal gruppo dei volon-tari, sempre accesi da una grande vo-glia di dare, ha costituito unamodificazione e una trasformazionepositiva in ogni ragazzo. Le sceno-grafie e la costruzione di oggetti sce-nici, sono stati creati in laboratori-satelliti, fondati sulla sperimentazionee il contatto con materiali riciclati.Noi abbiamo costruito tante rose diseta rossa per rappresentare sul palcol’unicità e la diversità di ognuna nella

sua bellezza. Dietro ogni petalo si na-scondono con tenerezza tutti i senti-menti dei ragazzi che hanno ilprofumo della ingenuità e del sentiresincero e senza maschere. E per que-sto vi chiediamo di non farle sfiorirein un terreno arido, ma di imparare acoltivarle e a custodirle sotto la cam-pana di un vetro trasparente, illumi-nata dal sole e dalle stelle, chesimboleggiano la costanza, la consa-pevolezza integrale delle azioni, la co-

noscenza di quella parte del mondoche dobbiamo imparare ad acco-gliere. La luce del “luminaio” inducatutti a vedere l’essenziale e a leggerenella nostra realtà che è di attesa perun dopo, il “Dopo di Noi”. Arriveràqualche Piccolo Principe a dirci che ilegami si costruiscono con pazienza eche a ognuno è dato di scegliere unarosa, di amarla e custodirla e di vedersempre oltre di noi, anche quandoabbandoneremo il nostro piccolopezzo di terra, guardando all’infinito.Svegliare nei grandi il bambino che èin noi è il regalo amabile che i nostriartisti disabili hanno voluto farci, ri-portandoci ad una verità: … E’ iltempo che hai perduto per la tua rosache ha fatto la tua rosa così impor-tante … tu diventi responsabile persempre di quello che hai addomesti-cato”. Ognuno di loro ora è un piccoloprincipe, come i tanti che possono ve-nire dalla Siria, dal deserto dell’Africae da ogni parte del mondo. Insieme all’autore del libro anche noivi diciamo: …. “Fermatevi un mo-mento sotto le stelle, e se allora unbambino vi viene incontro, se ride, senon risponde quando lo si interrogao perché non conosce la lingua o per-ché non sa parlare, voi indovineretecerto chi è. Ebbene siate gentili! Nonlasciatemi così triste … scrivetemi su-bito che è ritornato su un pianeta ac-cogliente, ricco di amore e desiderosodi pace” .

Tina Uva Grisolia

Il Piccolo Principe rappresentato dai ragazzi dell’associazione A.F.D.

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG. 5

La Calabria conta di riuscire a spendere tutti ifondi europei del programma regionale 2007-2013. Lo ha assicurato il presidente dellaRegione, Mario Oliverio, dopo l'incontro avutonei giorni scorsi a Bruxelles con la commissariaUe alle Politiche regionali, Corina Cretu. «Stiamolavorando senza sosta e credo realizzeremol'obiettivo di spendere tutte le risorse disponibilientro il 31 dicembre», ha detto Oliverio.Durante il periodo 2007-2013 la Calabria haavuto a disposizione fondi europei per circa duemiliardi di euro. «La stessa Cretu – ha dettoancora Oliverio – ha riconosciuto che fino ad unanno fa era "inimmaginabile" realizzare i risultatiche abbiamo raggiunto». Il periodo utile perl'ammissibilità delle spese relative ai fondi Ue2007-2013 si chiuderà a fine mese, poi ci saràtempo fino a marzo del 2017 per produrre larendicontazione necessaria. Quanto allaprogrammazione 2014-2020, che prevede duemiliardi e 400 milioni, specie «dopo la visita diCretu ad aprile – ha spiegato Oliverio – abbiamointeragito costantemente con la Commissione

europea e ridimensionato le azioni,concentrando le risorse e mettendo a punto unastrategia di "specializzazione intelligente" per illoro utilizzo». Per evitare gli errori del passato,«abbiamo definito un piano di rafforzamentoamministrativo e così avremo una governancepiù snella, più adeguata alla domanda daisoggetti del territorio» spiega il governatoredella Calabria, che intende utilizzare i fondieuropei «celermente e bene». I primi bandi del2016 punteranno su «innovazione, energia eimprese» e la strategia «è quella di usare in modosinergico sia le risorse dei programmi regionali enazionali sia quelle di fondi diretti, specie delprogramma di ricerca Horizon 2020» haconcluso Oliverio. Anche fonti dellaCommissione interpellate dopo l'incontroOliverio-Cretu hanno riconosciuto gli sforzi fattidalla nuova amministrazione regionaleinvitandola ad «andare avanti con questo trendpositivo» e assicurando che Bruxelles«continuerà a monitorare da vicino»l'andamento dell'utilizzo dei fondi europei.

Un bilancio più che positivo, quello trac-ciato dal presidente del Parco Nazionaledel Pollino, Domenico Pappaterra suExpo2015 e le attività svolte oltre che al-l’Esposizione universale di Milano, sui ter-ritori, domenica 6 dicembre nelcine-teatro di Mormanno. Durante la ma-nifestazione “da Expo ai Territori”, l’ammi-nistratore, insieme con i rappresentantidelle Regioni Calabria, Giovanni Soda eBasilicata, Salvatore Gala, ha esposto le at-tività svolte nei sei mesi di Expo, i riscontriottenuti al padiglione Biodiversity, il la-voro corale pianificato con le Regioni, Fe-derparchi e le altre aree protette italiane.Un grande successo, suggellato in unvideo prodotto dal Parco e proiettato daArca Communication all’inizio della se-rata, conclusa dall’esibizione del gruppofolkllorico Miromagnum e bagnato dalmoscato di Saracena e dal bocconotto diMormanno. Durante l’incontro il Parco haconsegnato un attestato di ringrazia-mento alle tre guide del Parco, selezionateda Federparchi, che hanno presentato learee protette italiane e in particolaremodo il Pollino, nel padiglione Biodiver-sity: Iole Esposito, Emanuele Pisarra, An-drea Vacchiano. Una serata piacevole,preludio al “perciavutti" dell’antico borgo,già metà di diversi visitatori, che riaffermai valori del cibo e dell’ambiente che ancheoltre Expo continuano a prevalerenell’habitat del Pollino calabro-lucano,con una consapevolezza maggiore ed unaforza in più: quella del riconoscimento delterritorio quale patrimonio dell’Unesco.

Oliverio: «Entro fine anno utilizzeremotutti i fondi Por 2007/2013»

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Castro-villari presieduto dall’Avv. Roberto Laghi ha ap-provato all’unanimità la costituzione di unfondo in aiuto agli Avvocati che si trovano incomprovate esigenze di difficoltà economica. L’iniziativa è stata portata in porto a seguito diattento studio del Consigliere Tesoriere Avv.Vincenzo Gallo, collaborato da tutto l’Ufficio diPresidenza (Avv. Elio Stabile, Vicepresidente,Avv. Francesco Guglielmini Consigliere Segre-tario), ed ha ricevuto l’approvazione dell’interoConsiglio.In buona sostanza, con il nuovo bilancio di pre-visione, sarà previsto che una parte delle quoteche gli iscritti devono annualmente corrispon-dere, sarà accantonata per dare risposte a situa-

zioni di comprovati e gravi difficoltà economi-che.Ancora una volta il Consiglio dell’Ordine degliAvvocati di Castrovillari, si qualifica come orga-nismo di grande sensibilità e di grande solida-rietà professionale.Rimane, se non addirittura il primo, uno depochi Ordini Forensi d’Italia, che pur non dispo-nendo di grosse risorse ha deciso di destinarneuna parte delle stesse agli iscritti che si trovanoin situazioni di disagio. Il Consiglio dell’Ordine ha disposto all’unanimitàche di tale iniziativa venga data comunicazioneper email a tutti gli iscritti e nel contempo invitatutti i colleghi a mettersi in regola con il paga-mento delle quote che rappresentano il neces-

sario carburante per attivare un’iniziativa chequalifica l’intero Ordine Forense Calabrese.Il Presidente Laghi ha dichiarato: “Ringrazio ilConsiglio dell’Ordine di Castrovillari compostoda Avvocati dell’intero circondario, nato dalla fu-sione dei due vecchi circondari del Tribunale diCastrovillari e di quello di Rossano, per l’ampiasensibilità dimostrata, affermando il principiodella solidarietà professionale che rimanel’unica autentica forza della classe forense. Sonocerto che gli iscritti provvederanno immediata-mente a mettersi in regola con le quote, perchésolo così potrà essere dato operatività ad unainiziativa di grande civiltà giuridica e professio-nale”.

IMPORTANTE INIZIATIVA DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CASTROVILLARI

Istituito un fondo in aiuto agli avvocati in difficoltà economica

È bastato un intervento di potatura, peraltro ab-bastanza superficiale, per aprire il cielo sullestrade della città. Le fila di palazzi di Corso Gari-baldi si sono proiettate verso l’alto; il cielo, spe-cialmente nelle giornate serene di questo iniziodi dicembre, è apparso nella sua sgargiante bel-lezza; il sole ha invaso da ospite atteso tutto ilvano centrale del nostro straordinario salottocittadino. La città sembra un’altra!Verde e sole, alberi e luce possono e devonocoesistere, nessuno deve sopraffare l’altro. Ogni

anno bisogna fare così, senza aspettare che lavigoria dei platani e degli olmi oscuri il cielo, na-sconda le facciate delle case, offuschi i lampioniche di sera proiettano più ombre che luce.E’ giunta l’ora che l’amministrazione comunaleaffronti con coraggio e determinazione il pro-blema di Corso Calabria, dove dei pini gigante-schi spaccano i marciapiedi, invadono le case,da sotto a da sopra le fondamenta, creano unaperenne cappa impenetrabile, nascondono ilcielo, tolgono la luce.

Bisogna programmare la loro eliminazione, con-testualmente alla loro sostituzione con alberi dacittà: un pino si toglie ed un nuovo albero sipianta, ma di quelli che non vadano oltre i tremetri di altezza. Il rispetto degli alberi, che èsentimento comune a tutta la cittadinanza, nonsi manifesta con l’immobilismo ed il rispetto fa-natico di un tabù. Su corso Calabria non si eliminano gli alberi, no,si sostituiscono.

l.t.

Splende il cielo sulle strade della città Bilancio positivoper Expo 2015

Presso il Bar"ONE" dei f.lli Brogna,pressol'uscita autostradale Castrovillari/Frasci-neto, il 1 dicembre è stata realizzata unavincita di euro 4 mila al superenalotto. Giàin passato circa 2 anni fa sempre nelle for-tunata ricevitoria sono stati vinti 37 milaeuro con un 5 al superenalotto

Vincita al Superenalotto

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG. 6

Il 28 novembre ricorre la festa nazionale di Albania, dettaanche "Festa della bandiera" (Dita e Flamurit) in ricordodel giorno in cui Ismael Kemal assieme ad altri nazionali-sti ha innalzato a Valona, come segno di libertà e di indi-pendenza dall'Impero Ottomano, il vessillo di GiorgioCastriota Skanderbeg. Importante evento si è svolto perl’occasione nella città di Zagabria-Croazia, organizzatodal Consiglio Minoranza Albanese della città di Zagabria,a cui ha partecipato il gruppo “Arbëreshë Vllezerit Quar-tet” provenienti da Frascineto-Civita e composto daMimmo Imbrogno, Maria Cristina Imbrogno, MicheleGreco, Camillo Maffia. Grande successo per gli Arbëreshëdi Calabria chiamati fraternamente gruppo “i fratelli dellaGrande vecchia Arberia” che ha regalato alla folta plateaun’indimenticabile spettacolo ricco di emozione, amoreper la propria arbëreshità e trasporto per la forte mani-festazione di affetto che la gente di Zagabria ha saputoregalare. Un importante evento che premia senza dub-bio la tenacia e la bravura degli arbëreshë del Pollino, chesi sono esibiti anche insieme ai componenti dell’ OperaKangetaret Lajde e Bernardina Mjeda, tra i flash e gli ob-biettivi di tv e giornalisti croati pronti a incorniciare per iloro palinsesti un'altra tessera del meraviglioso mosaicodell’identità albanese e alla presenza di personalità isti-tuzionali come il Vice Ministro della Diaspora Mr. SahitKrasniqi, il consigliere del ministro della diaspora, SamiBehrami l’ambasciatore del Kosovo in Croazia ShkendijeGeci Sherifi , l’Ambasciatore dell’Albania in Croazia IlirMelo, il Presidente del Consiglio Minoranza albanesedella città di Zagabria, Shuip Ziberi,il Sindaco della cittàdi Zagabria Milan Bandic, e il Vicesindaco della città diZagabria Gezim Rexhepi. Antichi canti, percorsi storici,raccontati con la musica e la lingua arbëreshe, traman-data oralmente per più di 500 anni, hanno scandito itempi di un interessante spettacolo il quale, oltre ad in-trattenere ha voluto comunicare una identità storico-lin-guistica sempre viva nei cuori degli italo-albanesi, fruttodi un impegno che li spinge in un lavoro di recupero, at-traverso la musica e le tradizioni popolari. Un viaggio si-curamente ricco di esperienze di emozioni masoprattutto onorati di aver partecipato alle Giornate deglialbanesi .

Flavia D’Agostino

Gli Arbëreshë VllezeritQuartet in concerto

a Zagabria-La Prefettura di Matera ha richiesto urgentemente un TeamArtificieri per un grosso ordigno rinvenuto ieri a San Teodoroa Mare, nel Comune di Pisticci (MT), lo stesso è stato vigilatoper motivi di sicurezza fino all'arrivo degli specialisti del-l'Esercito Italiano questa mattina.Il Capo-Nucleo ha riconosciuto nell'ordigno una bombad'aereo inglese a frammentazione da 40 libbre, con il si-stema di attivazione asportato dall'impatto col suolo e pra-ticamente deformato; i Guastatori hanno deciso di farlobrillare in maniera controllata in un'area delimitata e conl'ausilio di una macchina operatrice, per motivi di sicurezzae a causa della notevole quantità di esplosivo contenuta.L'ordigno seppure danneggiato e privo di innesco, messo insicurezza dal personale della Caserma "MANES" di Castrovil-lari, ha brillato regolarmente e senza alcuna proiezione dischegge metalliche, grazie alle protezioni messe in atto dagliOperatori, nell'area della cava S.Marco, nel Comune di Ber-nalda (MT).La professionalità dei Militari dell'Esercito, la cornice di sicu-rezza per le operazioni, il trasporto ed il brillamento assicu-rata dalla Polizia di Stato e il supporto sanitario fornito dallaCroce Rossa Militare di Bari, hanno permesso di terminare leattività in meno di 6 ore, confermando il meccanismo per-fettamente funzionante tra Prefetture, Forze di Polizia edEsercito, nella gestione del rinvenimento degli ordigni ine-splosi.La Caserma "Manes", sede della 2^ Compagnia Guastatoridell'11° Reggimento Genio, estrema propaggine in terra ca-labra della Brigata "Pinerolo" , conferma la sua quotidiana epermanente utilità nella risoluzione di problematiche di si-curezza che hanno ricadute positive sulla sicurezza dei cit-tadini e nella gestione di emergenze come quella di Rossanocalabro (CS) e della recente alluvione della costa ionica delreggino.

«L’ex sindaco dimostra tutto il suo nervosismo: per restaresulla scena, s’inventa nemici. Sceglie come suo immaginariocompetitore Gianluca Gallo e tace sui suoi ex compagni dimaggioranza, che giorno dopo giorno lo stanno abbando-nando candidandosi contro di lui».Non si fa attendere la risposta de “La Cassano che vuoi” alleaccuse mosse dall’ex primo cittadino. «Papasso – osserva ilmovimento politico cassanese – attacca a testa bassa il suopredecessore Gianluca Gallo, accusandolo di ogni nefandezza:ci manca che gli addebiti la colpa della fame del mondo. Quasiun riflesso incondizionato, che serve soltanto a coprire l’amaraverità dei fatti: l’ex sindaco è sempre più solo, visto che l’unicocandidato sindaco al momento in campo, oltre a lui, è proprioun suo ex assessore, sostenuto da un paio di movimenti civicitra i quali uno che fino a ieri, anche con un consigliere comu-nale, faceva parte del suo centrosinistra». Prosegue “La Cala-bria che vuoi”: «Invece di spiegare perché i suoi loabbandonino e gli si candidino contro, l’ex sindaco che ha vis-suto per tre anni sul voto di consiglieri dell’opposizione, senzamai riuscire a creare alleanze politiche o programmatiche cheandassero al di là dei contatti opachi coi singoli, cerca registiocculti, che non ci sono, e nemici sui quali scaricare la rabbia.Addirittura lamenta il fatto che da consigliere regionale Galloabbia scelto tra i suoi collaboratori, a rotazione e per brevi pe-riodi, per come la legge gli consentiva, giovani cassanesi. Unespediente utile a tentare di distogliere l’attenzione dalle sueresponsabilità di primo cittadino: a non dire come mai in treanni non abbia pagato un milione e mezzo di bollette dell’ac-qua alla Sorical, a non spiegare che fine abbiano fatto i cinquemilioni del risarcimento Syndial, a non chiarire perché abbiaaumentato le tasse ai cassanesi, a tacere sulle modalità di as-segnazione degli incarichi professionali, a non giustificare ilrifiuto di pagare il salario accessorio ai dipendenti comunali, anon motivare la necessità di accendere mutui milionari dopoaver concorso, negli anni Ottanta, a portare il Comune al dis-sesto. L’unica cosa che gli riesce, in questo periodo, è vantarsidi aver realizzato opere frutto della programmazione e dei fi-nanziamenti targati Gallo, come finalmente da lui ammessonel corso dell’ultimo consiglio comunale, come ad esempio labonifica di contrada Giostratico, i contratti di quartiere a Si-bari ed il risanamento di Marina di Sibari attraverso i Pisl». In coda, l’affondo finale: «Se l’ex sindaco trova tempo, invecedi sputare veleno chiarisca, se può, le critiche che gli sonostate rivolte, apertamente e senza giri di parole, da esponentidell’ex opposizione consiliare, che hanno riferito di essere staticontattati da lui, in diverse occasioni, e di essere stati invitatiin alcuni casi anche a non presentarsi in consiglio, per evitareche la minimaggioranza di centrosinistra potesse non avere ivoti necessari ad andare avanti. Situazioni gravissime, che ladicono lunga su come e cosa la città abbia vissuto negli ultimitre anni e che ci confermano di aver imboccato la strada giu-sta: niente personalismi, spazio alla costruzione di un’alterna-tiva che dia a Cassano ciò di cui ha bisogno: futuro».

“LA CASSANO CHE VUOI”ATTACCA L’EX SINDACO

«Papasso perde pezzi e cercanemici per unire i suoi»

Artificieri della ManesMessa in sicurezza una bomba

d’areo a Pisticci

Venerdì 27 dicembre in via Sant’Angelo, una traversa diCorso Calabria, in Castrovillari, un attentato notturno di-struggeva dl’automobile parcheggiata nei pressi della pro-pria abitazione del Presidente dell’Associazione Laghi diSibari, Nunzio Masotina. Tra gli attestati di solidarietà per-venuti, pubblichiamo la seguente nota del segretario delCircolo del Pd di Castrovillari.«Il circolo del Partito Democratico di Castrovillari esprime

solidarietà e vicinanza a Nunzio Masotina, attuale presi-dente dell’associazione Laghi di Sibari e più volte ammini-stratore e consigliere Comunale di Castrovillari, vittimadell’ennesimo vile attentato. Ed esprime indignazione esgomento per il perpetuarsi di pratiche che ci condannanoad essere ricordati per la viltà di pochi delinquenti piuttostoche per l’onestà e la laboriosità dei più.Ci rendiamo perfettamente conto che un comunicatostampa nulla cambierà nella lotta al crimine ed al malaffareche soffocano questa terra ma, d’altronde, con la stessa osti-nazione con cui questi vili ed idioti continuano ad imbrat-tare, con le loro azioni, la nostra regione dobbiamoesprimere, con rinnovata energia, la nostra indignazione econvincerci che quando tutti saremo consapevoli che que-sto è il nemico da combattere la battaglia sarà finalmentevinta».

Antonello Pompilio

Incendiata l’auto del Presidente

dell’Associazione “Laghi di Sibari”

Giovedì 3 Dicembre 2015,per espressa volontà del Vescovomons. Francesco Savino, si è costituita la Fondazione di Co-munità “Casa della Misericordia”, frutto dell’incontro tra laFondazione “Rovitti” e il Seminario Diocesano. La “Casa dellaMisericordia” è un atto di amore verso il territorio della Ca-labria e, in particolare, verso la Diocesi di Cassano allo Jonioperché nasce come strumento di sviluppo umano che ac-compagna l'innovazione delle interconnessioni tra sistemaeducativo, welfare, sistemi di produzione, conoscenze deisaperi, anche tecnologici, e patrimonio tradizionale dellaComunità locale. La Fondazione di Comunità è un segnoconcreto del Giubileo Straordinario della Misericordia ap-pena iniziato. Mira a promuovere la libertà personale esociale per il bene comune. Intende avviare servizi socio-sanitari a vantaggio delle persone più fragili integrando of-ferte lavorative con pratiche gratuite di volontariato. Siprefigge di sviluppare la coesione sociale attraverso la spe-rimentazione di forme mature di dialogo e di partecipa-zione. Si propone di attivare processi culturali che creinofiducia e valorizzazione delle risorse umane. La Fondazionedi Comunità guarda al cambiamento possibile del territo-rio con lo scopo di superare la negatività paurosa certificatadalle analisi dell’ultimo report della Svimez secondo cui laCalabria è l'unica regione d’Italia che non cresce e che nonspende. La "Casa della Misericordia" nasce con l’obiettivodi rilanciare la Speranza, favorendo scelte e prassi di eco-nomia sociale e solidale capace di inglobare gli esclusi, idrop-out, perché trovino piena cittadinanza. La Fondazionesi prefigge di tessere una rete reale tra attori, sia pubbliciche privati, attingendo il principio di sussidiarietà verticalee orizzontale dalla Dottrina Sociale della Chiesa.

Costituita la Fondazione di Comunità

“Casa della Misericordia”

'Stop agli scippi'. È lo slogan che accompagnerà, Il 14 di-cembre prossimo, lo sciopero generale di Castrovillari(Cosenza), proclamato da Cgil, Cisl e Uil. L’agitazione ar-riva a conclusione di un lungo percorso di mobilitazionesindacale. “È uno sciopero che nasce da lontano – spiegaAngelo Sposato – segretario della Camera del lavoro lo-cale –, di tutto un territorio esasperato dai ripetuti tagli aiservizi sociali, ai trasporti, alla sanità, alle infrastrutturepubbliche, che hanno finito per acuire una situazione giàdi per sé assai grave. La riduzione dei fondi a disposizionesi è tradotta nella chiusura di ospedali, tribunali e ca-serme, nella soppressione o nel pesante ridimensiona-mento di componenti essenziali dello Stato, come giudicidi pace, vigili del fuoco, agenzia delle entrate, nel man-cato finanziamento dell'appalto del macrolotto della sta-tale 106 - la principale strada di collegamento sul versantejonico -, portando la nostra zona in uno stato di totale ab-bandono, nonché di isolamento, sul piano della mobilità,con le altre città e regioni del Paese”.A tutto ciò, si aggiungono la desertificazione industrialee il depauperamento dei siti produttivi nel territorio. Unanotizia positiva, invece, arriva dal fronte delle vertenze inatto, quella riguardante Italcementi, dove il sindacato èriuscito a scongiurare la chiusura dello stabilimento lo-cale e a mantenere inalterati i livelli occupazionali. “La no-stra lotta ha pagato – osserva Sposato –, e i lavoratoridell'impianto hanno sospeso lo sciopero della fame, purmantenendo il presidio sindacale in azienda, in attesadella conclusione della vertenza nazionale, dove peraltrosi è già ridotto il numero di esuberi e casse integrazioni,inizialmente preventivato”.Nelle intenzioni dei confederali, quella del 14 sarà unagiornata di lotta popolare, aperta a tutti: studenti, asso-ciazioni del terzo settore, movimenti no profit, liberi pro-fessionisti, cittadini. “Costituirà un punto di partenza pernoi – aggiunge Sposato –, perchè abbiamo intenzione diorganizzare al più presto una conferenza di programma,per attuare un piano del lavoro con investimenti pubblicie dei gruppi nazionali attraverso la contrattazione terri-toriale, e recuperare un modello produttivo teso al rilan-cio della nostra area, assieme a un nuovo patto di legalitàcon una rete sociale aperta. Insomma, rimbocchiamoci lemaniche e ricominciamo!”

Castrovillari: il 14 dicembre è sciopero generale

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Apre un nuovo negozio su Viale delLavoro in una posizione strategica ecomoda: si trova facilmente parcheg-gio e intorno ci sono altri punti ven-dita che favoriscono gli acquisti.Stamo parlando di Ziro, uno store chesi occupa principalmente della ven-dita di prodotti ittici surgelati di altaqualità, sfusi.Grazie ai processi di congelamento abordo o nelle navi fattoria riesce ad

offrire al consumatore un prodottodalle proprietà organolettiche (sa-pore, odore e consistenza) pari aquelle del fresco.Oltre ai prodotti ittici, Ziro, inoltre,propone la vendita anche di altri pro-dotti surgelati, come verdure, piattipronti in pochi minuti, castellati, stuz-zichini da aperitivo e molto altro,tutto rigorosamente sfuso e a prezzisuper convenienti.

Come funziona?Grazie al “Banco Assistito” perfetta-mente organizzato, si potrà comporrela propria spesa, scegliendo i prodottie le quantità desiderate.Acquistando solo il necessario si potràdiminuire lo spreco, risparmiare edeliminare confezioni e imballaggi inu-tili.Provenienza & TracciabilitàNella tutela del consumatore Ziro,

espone in prossimità di ogni pro-dotto, cartellini che consentono dispecificare:- Provenienza del prodotto- Elenco degli ingredienti- Lotto di appartenenza- Data di scadenzaLa grande varietà di prodotti è arric-chita da un’attenta e ristretta sele-zione di vini e specialità artigianali persoddisfare ogni esigenza del cliente,dalla spesa quotidiana alle occasionispecialiAprire un nuovo negozio, in momentieconomici difficili quali quello attuale,

potrebbe sembrare una scelta azzar-data, ma quando i prodotti sonobuoni, i prezzi accessibili e la venditadiretta, le attività commerciali nonpossono che funzionare. L’’obiettivoche Ziro si è proposto, è quello di af-fermare un’idea: le persone sanno dipotersi fidare dei prodotti che acqui-stano, perché sono buoni e genuini.«Bisogna garantire sicurezza per i no-stri figli, non si possono vendere pro-dotti di bassa qualità perché sarannoloro a pagarne in futuro le conse-guenze» commenta il titolare. Ad ma-iora!

A Castrovillari irrompe Ziro, un nuovo store specializzatonella vendita di prodotti ittici surgelati di alta qualità

La grande varietà di prodotti è arricchita da un’attenta e ristretta selezione di vini e specialità artigianali

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"Errico-idee per la casa dal 1978" , è lanota attività commerciale che ha se-gnato l'epoca dei casalinghi a Castrovil-lari sin dal 1978.38 anni di storia, ntervallati da una brevepausa di chiusura e riecco Giuseppe Er-rico , che si ripresenta ai suoi clienti conl'entusiasmo e la passione di sempre.L'esercizio torna al suo luogo di origine,viale della Libertà, ma con un'esposi-

zione completamente rinnovata. Lostore, resta incentrato sulla proposta diarticoli utili per la casa, idee regalo e, aseconda delle stagioni, di attrezzaturespecifiche alla produzione di conservecasalinghe tipiche della nostra tradi-zione locale. A Giuseppe Errico ed allasua famiglia, i più sinceri auguri affinchèpossa rinverdire i successi che lo hannocontraddistinto nel corso degli anni.

Riapre "Errico-idee per la casa dal 1978"

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IL DIARIOdi CASTROVILLARIe del POLLINORegistrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005Iscrizione R.O.C. n. 13126Edito da Associazione Culturale PromoIdea PollinoSede operativa: Corso L. Saraceni, 97 - CastrovillariStampa: AGM – Zona PIP - Castrovillari - tel.0981.483001Tiratura: 5.000 copieDistribuzione gratuita il sabato e la domenicaa Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, Saracena, Mormanno

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L'annuncio non è ancora ufficiale. La notizia è stata diffusa sabato da An-tonello Colite, direttore della casa di riposo Tamburelli di Lamezia Terme eattende conferme, ma Papa Francesco potrebbe tornare in Calabria, a Paola,all'alba del 2016. Coclite, secondo quanto riportano i quotidiani in edicoladomenica scorsa, avrebbe avuto l'anticipazione nel corso di un colloquiotelefonico con gli uffici del Vaticano. Il timbro dell'ufficialità dovrebbe in-vece arrivare nei prossimi giorni, quando padre Giovanbattista Urso, mini-stro provinciale dei Cappuccini di Calabria, leggerà pubblicamente ilmessaggio del pontefice nel corso di un Santa messa. Per il Papa, che –sempre nella giornata di sabato – ha inviato un messaggio agli anziani dellacasa di cura, chiedendo loro di pregare per lui, sarebbe la seconda visita inCalabria dopo quella del 21 giugno a Cassano alla Ionio, nel corso dellaquale scomunicò i mafiosi durante l'omelia.

Qualche giorno fa è pervenuto ai Dirigenti scolastici ditutti i Licei classici calabresi il Bando per una Borsa distudio di euro 15.000,00 in memoria del grecista di Sa-racena (CS) Vincenzo Di Benedetto (1934-2013), da as-segnare al migliore studente che intenda iscriversi perl’anno accademico 2016 - 2017 al corso di Laurea in Let-tere, Curriculum antico, presso l’Università di Pisa.Il patrocinio della lodevole iniziativa è del Comune diSaracena, che vuole onorare e additare come esempioalle giovani generazioni l’illustre concittadino, profes-sore ordinario di Letteratura greca presso l’Ateneo pi-sano, durante tutta la sua carriera universitaria.Lagestione amministrativa della Borsa è a cura della’As-sociazione Italiana di Cultura Classica di Castrovillari edel castrovillarese Liceo classico “Giuseppe Garibaldi”,che Di Benedetto ha frequentato negli anni ginnasiali eliceali, con risultati eccellenti nel corso del quinquen-nio, stimato e ammirato dai suoi coetanei, nonché daidocenti.Come studioso del mondo greco, Di Benedettoha prodotto saggi sulla tragedia greca (su Eschilo, So-focle ed Euripide) e sulla medicina greca (Il medico e lamalattia. La scienza di Ippocrate) di grande originalità,con i quali dovranno fare i conticoloro che voglianoportare avanti queste ricerche.Il Bando scade il 20 febbraio 2016, data entro la qualegli studenti calabresi devono far pervenire le loro do-mande e il loro curriculum al Liceo classico di Castro-villari, ove una Commissione, composta dal Dirigentedel Liceo classico castrovillarese, da un docente dellostesso Liceo (negli anni prossimi subentrerà un docentedi un altro Liceo classico calabrese), dal Presidente dellacastrovillarese Associazione Italiana di Cultura Classicae da un professore dell’Università di Pisa,esaminerà ladocumentazione e sceglierà cinque candidati che sa-ranno invitati il 18 marzo, a Castrovillari, a un colloquioe, poi, entro il 23 marzo pubblicherà la graduatoria deicinque prescelti, assegnando la Borsa al primo in gra-

duatoria. È auspicabile che Dirigenti e docenti stimo-lino gli studenti a partecipare al concorso, con la cui isti-tuzione si vuole, inoltre, richiamare l’attenzionesull’importanza degli studi umanistici, che sono allabase della civiltà europea.

Maria Lucilla Aprile

Nella suggestiva cornice del Palazzo di San Bernardino sabato 5 dicembresi è tenuto un convegno dal titolo ‘’L’identità come risorsa dello sviluppo’’.A moderare il dott. Pasquale Pandolfi, Responsabile cultura dell’Associa-zione Kontatto Production, che ha introdotto la serata ricordando quantosia opportuno oggi più mai riflettere sul rapporto tra l’identità e lo sviluppo.Sono seguiti i saluti del Sindaco di Morano Calabro, dott. Nicolò De Bartolo,che ha rimarcato quanto sia arduo oggi, nel mondo globalizzato, parlaredi identità, e ha ricordato però i risultati conseguiti dalla sua amministra-zione per lo sviluppo della Città di Morano. A fargli seguito il prof. GianniDonato, Presidente dell'Associazione Culturale Città Solidale, che ha evi-denziato la chiara crisi d'identità che ci caratterizza, da qui l'esigenza di ri-scoprirsi e riscoprire i luoghi che viviamo, riscoprire un'identità che siaoccasione di crescita, di sviluppo, che sia un punto di riferimento impor-tante. Interessanti poi gli interventi dei presidenti dei circoli anziani di Mo-rano e Castrovillari, rispettivamente Carlo Ferrari e Carlo Sangineti, chehanno stigmatizzato la degenerazione dello sviluppo degli ultimi anni ehanno invocato una presa di coscienza da parte di tutti. Al convegno hapartecipato anche il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, l'on. Do-menico Pappaterra, che ha informato di come il Parco sia entrato a far parte,insieme a tutti gli altri geo-parchi italiani, della tutela Unesco e ha rilanciatola sfida dello sviluppo, che può provenire investendo sulle potenzialità dellaCalabria. A conclusione della serata, l’intervento di Francesco Lo Giudice,dottore di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali del-l’Unical e Responsabile Cultura del’ANCI giovani Calabria, che ha definitol’identità come un voler essere e ha affermato che la sfida più grande pernoi calabresi sta nel valorizzare ciò che di unico e prezioso ha il nostro ter-ritorio e farlo conoscere nel mondo. Molta la gente presente, partecipe finoalla fine, anche grazie alla recitazione di poesie in vernacolo castrovillaresee moranese, da parte del prof. Salvatore Rotondaro, del Rag. Franco Pirrerae dalla prof.ssa Palma Rizzo.

Il Papa in Calabria nel 2016? Borsa di Studio in memoria del grecistaVincenzo Di Benedetto

Il 26 e 27 novembre scorsi è stata scrittaun'altra bella pagina nel libro della soli-darietà: l'AVIS (Associazione VolontariItaliani Sangue) di Castrovillari, di con-certo coi vertici della caserma genioguastatori "E. Manes", ha promosso unadue giorni di donazione di sangue fra imilitari di stanza nella nostra acco-gliente cittadina. Immediata la rispostadei giovani accorsi in 27 per un totale di24 sacche di sangue donate, a dimo-strazione che le nuove generazioni, seopportunamente stimolate, rispondonocon grande generosità.Il Presidente della sezione AVIS di Ca-strovillari, dott. Giuseppe Angelastro, vi-sibilmente soddisfatto per il successo

dell'iniziativa, ha avuto parole di vivo apprezzamento per la sensibilità dimostrata dai giovani militari, rivolgendoun ringraziamento particolare al Colonnello S. Marrone comandante del XI Reggimento Genio Guastatori, al Te-nente D. Ciccarese comandante della II Compagnia Genio Guastatori (caserma Manes), al suo vice Tenente A. Ga-gliardi, al Maresciallo infermiere U. Macchietta e alla Caporal Maggiore L. Conte, alla cui tenacia organizzativa sideve il successo dell'iniziativa. Angelastro auspica, infine, che il sodalizio fra le Forze Armate presenti in città el'AVIS possa diventare una costante, sia nella nostra piccola realtà sia anche a livello nazionale.

Avis e Forze Armate scrivono unabella pagina di solidarietà

L' identità come risorsaper lo sviluppo

Convegno a Morano Calabro

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Nel giorno di “Perciavutti” (8 dicembre), il centro anziani "Var-casia" di Castrovillari ha incoronato “il vino più buono”. Un'ini-ziativa dal sapore della tradizione quella che ha vistopartecipare ventitré vini locali alla gara organizzata dal centrodiretto da Carlo Sangineti, per promuovere odori e sapori dellaterra. Proprio nel giorno in cui si aprono le botti per assaggiare

il vino novello, una commissione esperta, composta da cinquegiudici (Roberto De Luca, Vincenzo Napoletano, Vincenzo Mar-tino, Pasquale Martire, Francesco Maffia, vice presidente delcentro), ha decretato quello che racchiude al meglio tutte lecaratteristiche: olfattive, visive, gustative, sensitive, fino adun’armonia dei sensi ed esaltazione finale. Ad aggiudicarsi il ti-tolo per il “miglior vino”, Domenico Severino. Secondo postoper Luigi Alessandria; terzo classificato Mario Marranghello. Ivincitori che si sono guadagnati, così, il podio, hanno ricevutoin premio una coppa. Alla manifestazione hanno partecipatorappresentanti dell’Amministrazione comunale (gli assessori“senza portafoglio” Nino La Falce, Antonio Notaro, GiuseppeOliva). Coordinatore del concorso, Vincenzo Todaro, con la col-laborazione della studentessa dell’Istituto Alberghiero, ErikaCosma. Prossimo appuntamento al centro anziani “Varcasia”,domenica (13 dicembre), con la sagra del granturco e un’altragara, questa volta a suon di… dolci.

Federica Grisolia (www.paese24.it)

Castrovillari, al centro anziani sfida all’ultimocalice per il vino più buono

Spesso alla redazione del Diario si rivolgono persone anziane,desiderose di raccontarsi, di far conoscere a tutti il loro excur-sus di vita. Alcuni vogliono far conoscere il lavoro che hannosvolto per una vita intera o, ancora, mestieri ormai scomparsiperché sostituiti dalla tecnologia, altri come il signor AntonioSestito 94enne di Morano Calabro, ancora lucido e alla guidadella sua autovettura, con caparbietà e tanta voglia di direvuole raccontarci degli anni della Guerra che ha vissuto inprima linea come combattente e degli onori al valore ricevuti ,durante il lavoro svolto in Svizzera nella costruzione di una cen-trale elettrica, di cui ancora conserva documentie progetti. Sindacalista e militante di partito,forte il suo impegno nel sociale nel centro an-ziani di Morano Calabro, sfodera un archivioben conservato e dettagliato di ricordi. Ci consegna tutti i suoi appunti, sono tanti, c’èabbastanza materiale da poterci scrivere unlibro, ci rendiamo conto che non è solo e sem-plicemente il desiderio di apparire sul giornale,ed ancora una volta ribadisce la sua età e quindila priorità che ha rispetto agli altri che la sua vitavenga raccontata. Un appello tanto forte e sen-tito, quanto il messaggio che vuole trasmetterealle nuove generazioni con un suo scritto cheabbiamo deciso di pubblicare, uno scritto reali-stico ed ironico allo stesso tempo.“Essendo nato nel 1922, nello stesso anno in cuiè nato il fascismo in Italia, direi di far parte di una generazioneche ha trascorso parte della sua vita subendo fasi storiche belleda ricordare. Senza narrare di tutte, mi limito a ricordare alcunedate di riferimento: il 1942 entriamo in guerra alleati con i te-deschi, il 25 luglio viene arrestato Mussolini, la successiva ca-duta del fascismo, nasce il governo Badoglio, nel 1943 l’Italiafirma l’armistizio, inizia la guerra di Liberazione, il 25 aprile 1945fine della guerra, l’Italia festeggia la Liberazione. Dopo la guerrala mia generazione rientra nelle proprie case distrutte dovetrova miseria ed è costretta a partire a prendere il treno dellasperanza. Per disperazione si accetta qualsiasi tipo di lavoroanche all’estero lavorando anche 14 ore al giorno tutta la set-timana compresa la domenica. Nello stesso tempo si studiava

per acquisire una specializzazione, in questo modo i lavoratoriitaliani conquistarono la fiducia dei paesi ospitanti che li con-sideravano “i migliori lavoratori”. Con questo spirito la mia ge-nerazione ha lavorato per la rinascita dell’Italia, per conquistarei diritti civili e la democrazia. Finita anche questa fase la mia ge-nerazione arriva all’età della pensione conscia di aver fattoemergere a livello istituzionale, nazionale ed internazionale unsentimento di riconoscimento per aver contribuito a conse-gnare alle nuove generazioni una società migliore che sapessedare merito e valore alla memoria storica. Gli anziani di oggi si

sentono orgogliosi e moralmente riscattatiquando nei comizi, venivano indicati comeesempi per le nuove generazioni; ancora vo-lenterosa ed attiva la mia generazione facevanascere i centri sociali per anziani, in cui si cu-rano i nostri diritti sociali e civili. Anche questafase è passata e ci troviamo in una società di-visa dalla tecnologia, dal computer, da inter-net. I giovani parlano e dialogano nel chiusodelle loro case, perdendo di vista i rapportiumani. Ma oggi nessuno parla più con i vecchi,i vecchi non rappresentano più una risorsa,anzi, cominciano a dare fastidio. Allora bisognaprendere atto che oggi la vita media si è allun-gata e si muore a novant’anni anziché a ses-santa, perciò i vecchi consumano trent’anni dipensione in più, questa pensione viene pagata

dai giovani, molto spesso però i giovani non hanno un lavoroe non producono tanto da pagare la pensione agli anziani, maancora più triste è che le nuove generazioni gravano sullespalle dei poveri vecchi pensionati, dai genitori ai nonni: si èarrivati ad uno scontro generazionale per la sopravvivenza trapadre e figlio. Ci sarà la caccia al vecchio?Caro vecchio hai fatto la tua vita, mica vuoi durare in eterno!Rassegnati e fatti rottamare».Ebbene caro Antonio, sappi che nessuno ti vuol rottamare, seila testimonianza che in un mondo difficile permangono valori,quelli che tu hai raccontato con ironia e intelligenza, che fannodi te una persona speciale.

G.D.

LETTERE & NEWS

Il 22 ed il 23 dicembre “M’agghju rivigghjatu ‘mpara-visu”.“M’agghju rivigghjatu ‘mparavisu”è la nuova divertentecommedia in vernacolo castrovillarese di Mena Filpo chela compagnia teatrale dell’A.C.T. “ I Pirrupajini” porterà inscena al teatro Sybaris il 22 e 23 dicembre alle ore 21,00.Nono lavoro prodotto in sette anni, porterà lo spettatoretra gli ospiti di una casa di riposo dei nostri giorni la cuitranquillità verrà scossa da un accadimento che, dap-prima, spaventerà i vecchietti ma,poi, porterà loro adescogitare una ingenua quanto improbabile vendetta.Con l’avanzare degli anni, forse, si ridiventa un po’ pervolta bambini: allegramente capricciosi, innocentementeegoisti, dolcemente ingenui! Calcheranno il palco del Sy-baris:Mariella Stabile, Domenico Miraglia, Marsia Trapani,Massimo La Falce, Filomena Furiato e Mena Filpo.I biglietti si possono acquistare in prevendita presso lasede dell’associazione in via del popolo 5 tutti i giorni neiseguenti orari: 10,30/12,30 – 17,30/19,30.Potrete trovarli anche presso il mercatino natalizio del-l’Associazione Giracose di sabato 12 e domenica 13 di-cembre.

Nei giorni scorsi personale della Polizia di Stato ha notifi-cato un provvedimento emesso dal Signor Questore diCosenza di sospensione per un periodo di dieci giornidella licenza dell’esercizio pubblico di un bar – locale d’in-trattenimento sito in Castrovillari con conseguente chiu-sura, per eguale periodo, delle attività commerciali.Nel corso di un servizio di controllo del territorio, loscorso 14 novembre, gli operatori dell’Ufficio Preven-zione Generale e Soccorso Pubblico in servizio presso ilCommissariato di Pubblica Sicurezza di Castrovillari ave-vano verificato che alle ore 10.15 di mattina, quindi inpieno orario scolastico, numerosi adolescenti si intratte-nevano nelle immediate adiacenze del suddetto localecon calici di birra in mano. Nel momento in cui iniziavanoi controlli alcuni di essi, repentinamente, si nascondevanonella corte retrostante dell’esercizio pubblico, ed uno diloro si disfaceva di un oggetto che da un successivo ac-certamento risultava essere uno spinello.Una successiva attività investigativa, condotta anche at-traverso l’acquisizione di dichiarazioni testimoniali, con-sentiva di accertare che gli organizzatori avevanovenduto superalcolici a minori e che all’interno del localei ragazzi fumavano cannabinoidi. Si aveva poi modo diappurare che il consumo di stupefacenti si era verificatoanche in occasione di altre feste tenutesi nel passato re-cente. L’evento ludico registrava una consistente parteci-pazione di giovani anche perché gli organizzatoriavevano collocato volantini con i quali lo pubblicizzavanonei pressi degli istituti scolastici, attirando i ragazzi conla prospettiva della musica e dell’ingresso gratuito e pun-tando al profitto tramite la vendita di alcolici.Una minore quindicenne, dopo aver bevuto i coktail di-stribuiti dagli organizzatori, al costo di 5 € al bicchiere,doveva ricorrere alle cure di quel nosocomio che ne con-sigliava il ricovero in pediatria.Proseguono gli accertamenti finalizzati alla più completaacquisizione degli elementi probatori in relazione alleevidenti responsabilità penali per i fatti suddetti e, neiprossimi giorni, sarà inoltrata un’informativa di reatoall’A.G. a carico degli autori dei reati già identificati.

Chiuso un bar. Vendeva alcolicia minori e permetteva il consumo di cannabis

TRIBUTO AD ANTONIO SESTITO, 94ENNE DI MORANO CALABRO

Gli anziani: dalla Liberazione alla rottamazione!

Nella foto Antonio Sestito, l’ultimo a sinistrain un convegno con Giacinto Luzzi

“I Pirrupajini” al Sybaris

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Quando si è bambini è scontato direche sia tutto più facile. Si vive in unmondo inventato, migliore, quasi idil-liaco. Poi, però, si cresce e la vita che sisognava da bambini cambia radical-mente in un battito di ciglia e ci sitrova catapultati in una realtà che nonha nulla a che vedere con quella a cuisi auspicava un attimo prima. Però,anche se l’età pian piano avanza,ognuno di noi rimarrà un po’ bam-bino, il sognatore della propria vita.Come è accaduto al talento di casa

nostra Marco Francomano, giovanecantautore di Morano Calabro, un bel-lissimo borgo in provincia di Cosenza.Lui, come tanti, ha continuato a colti-vare il suo “sogno” d’infanzia, facendodella musica il suo stile di vita.La sua carriera la inizia da giovanis-simo quando si esibisce in numerosilocali della zona proponendo coverdegli anni ’70. Marco sente però l’esi-genza di scrivere qualcosa di suo, l’esi-genza di parlare di sé. Incide così ilsuo brano più celebre, “Ragazzo di

provincia”, in cui esalta il suo sogno“chiuso” nella realtà in cui vive, ma chegli permette invece di uscire dal suonido e farsi conoscere. Nel 2008 esceil suo primo album “Francomanocanta Celentano” in cui l’artista si ci-menta nell’interpretare le miglioricanzoni del “molleggiato”. Malgradole difficoltà incontrate nel far decol-lare questo progetto, il giovane arti-sta non si è mai perso d’animo e nel2010 decide di intraprendere la car-riera da solista con l’incisione del

primo disco “A che serve questa vita”,che lo lancia nel mondo dei mediapermettendogli molte interviste siaradiofoniche che televisive, anche a li-vello nazionale (ItaliaTV, 7Gold, Ca-nale Italia, GoldTV). Nel 2011partecipa alla trasmissione “MilleVoci”condotta da Gianni Nazzaro, dove ri-scuote molto successo con il brano “Sista bene sulla luna”. Nello stesso annocompone, assieme a Yuri Battaglia, fa-moso musicista genovese, “Il mio re-galo per sempre”, che viene definitodall’artista “lo sfogo dell’anima.”Nel 2012 arrivano tappe importanti:Roma (largo doppler), Pisa (aperturaconcerto Bobo Rondelli) ed esibizioniin vari locali del milanese. Seguirà unlungo periodo di silenzio che termi-nerà nel 2014 con l’uscita del singolo“Gli occhi più belli” che lo porta al Ca-sinò di Sanremonella Milano-San-remo della canzone italiana a cui hapartecipato dopo aver vinto la tappacosentina di Rende, Torna a casa dopoessersi aggiudicato il prestigioso pre-mio della critica. Nel 2014 si unisce adalcuni musicisti del suo paese dandovita alla “Francomano Band”, con cuiinizia a suonare canzoni proprie ecover del miglior cantautorato ita-liano come De Gregori, Dalla, Cemen-tano e Rino Gaetano. Proprio aquest’ultimo, Marco lo omaggia diuna lettera scritta da lui in suo onoreil cui video in pochi giorni è spopolatosul web. L’artista inizia a percepire lamancanza della “gente giusta” (comeama chiamarla lui) durante le sue esi-

bizioni. Per questo decide, insiemealla sua band, di creare un evento pro-prio nella sua Morano Calabro, dove il3 Gennaio 2016, presso l’Auditoriumcomunale, si esibirà in concerto. “Unatto d’amore verso la mia gente” di-chiara il cantautore, che pensa “sia do-veroso ringraziare chi ha creduto inme in tutti questi anni omaggiandolicon quello che mi riesce meglio, ov-vero cantare, mentre guardo la miagente negli occhi. Sono quelli i veriocchi più belli.”

Paolo Falcone

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escluso Sabato e festivi

Marco Francomano, un talento all’ombra del Pollino

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La scrittrice nuorese Giovanna Mulas, rappre-sentante della letteratura sarda contemporaneanominata per l'Italia all'Accademia dei Nobel perla Letteratura, pluripremiata, membro onorariodella Giornalisti Specializzati Associati (GSA) diMilano, testimonial della Regione Sardegna,solo per citarne alcuni, ospite illustre della con-ferenza stampa di presentazione del “Focus Sar-degna” inerente al 58mo Carnevale diCastrovillari. Il fatto di essere pluripremiata l’ha spinta in unperiodo della sua vita, che lei definisce “ unpozzo nero”, in cui aveva abbandonato i suoi figli, tutto ciò che la legava alla vita stessa, anche lasua arte, e forse il fatto di essere al centro del-l’attenzione, l’ha spinta ad andare avanti. Ipremi sono importanti oppure no ? Lei li defini-sce una specie di porta aperta.Durante la sua performance, “Mulas leggeMulas”, la scrittrice si è soffermata sull’ultimo suo

romanzo “Memorie di Villa Pedrini”, Rupe Mute-vole Edizioni, una storia nata sulla malattia disua madre affetta da schizofrenia violenta daquando lei era bambina , nel libro ha voluto inqualche modo riprendere la malattia dellamamma soprattutto parlare di questo male, ilcadere nella malattia e non saperne uscire; hovoluto, ha sottolineato la Mulas, riprodurrequello che è stato il nostro sentire di figli per unperiodo molto lungo. Presenti alla conferenzastampa, curata e moderata dalla prof.ssa Filo-mena Bloise, presidente dell’Accademia Polli-neana nonché coordinatrice della ConsultaScientifica della Pro Loco di Castrovillari che dadiversi anni si occupa della parte culturale delCarnevale di Castrovillari, l’Antropologo prof.Leonardo Alario, il Pres. della Pro Loco del Pol-lino di Castrovillari, prof. Eugenio Iannelli, il Di-rettore artistico dott. Gerardo Bonifati, ed ilPedagogista e scrittore dott. Giovanni Mulè, in

rappresentanza della Fondazione “Roberto Fa-rina OnLus”. A portare i saluti dell’amministra-zione comunale, il vice sindaco nonchéassessore alla cultura, la pro.ssa Angela Lo Passo:“ la poesia ci permette di avere un linguaggiocomune, di avere la possibilità di filtrare e me-diare qualunque cosa che possa arrivare al pub-blico con l’emozione. E credo, ha concluso la LoPasso che questo Carnevale, sarà legato alleemozioni.” Emozioni che per il momento, sonoarrivate al pubblico presente, grazie agli inter-venti musicali di Sasà Calabrese, affermato mu-sicista castrovillarese, che ha cantato alcunecanzoni di Andrea Parodi, voce dei Tazenda e diDe Andrè. La finalità dell’evento, hanno sottoli-neato il presidente ed il direttore artistico dellaPro loco, rispettivamente Iannelli e Bonifati, nonè stato solo quella di anticipare gli orientamentied i contenuti del Focus Sardegna e di incon-trare dal vivo una rappresentante della lettera-tura sarda contemporanea, bensì anche quelladi testimoniare, attraverso i valori della poesia, lanecessità e la bellezza dell’unione tra i Popoli el’importanza dell’ integrazione e del confrontosocio-culturale propedeutici ad un mondo divera Pace, Solidarietà, Conoscenza ed apprez-zamento della variegata realtà umana in cuiogni singolo uomo si può riconoscere .

58MO CARNEVALE DI CASTROVILLARI/FOCUS SARDEGNA”

Mulas legge Mulas

Tutela olio EvoIl sindaco di Saracena

in Senato

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DAI CENTRI DELLA ZONA

Con delibera di Giunta n°108 del 5 no-vembre scorso la municipalità mora-nese ha affidato alla società Enel Solel’intervento di riqualificazione e amplia-mento degli impianti di illuminazionepubblica sul territorio comunale.Saranno sostituiti nel prossimo mese digennaio 528 corpi illuminanti di vecchiagenerazione, ubicati nella zona nuovadell’abitato, con altrettanti organi dotatidi tecnologia led, e uniformate alla me-desima colorazione le lanterne del cen-tro storico.Si procederà, inoltre,all’installazione diorologi astronomicinelle cabine esistenti, ai quali è deman-dato il compito di sincronizzare accen-sione/spegnimento lampade con laluce solare, evitando errori o sfasa-mento nella regolazione dei tempi.Molteplici gli obiettivi che l’esecutivoDe Bartolo persegue. Il primo, e più im-mediato, una sostanziale riduzione neiconsumi di energia elettrica quindi delpeso della bolletta sulle finanze del-l’Ente: si passerà dagli attuali 425.156Kwh a 130.243 Kwh, pari a una diminu-zione del 69,58%; in termini economicisignifica risparmiare 53.084,00 eurol’anno. Il secondo, direttamente con-nesso all’ambiente, riguarda i parametridel documento adottato dall’UnioneEuropea il 9 marzo 2007, che prevedeper i paesi membri, entro l’anno 2020,la riduzione del 20% delle emissioni digas serra, l’aumento del 20% dell’effi-cienza energetica e il raggiungimentodella quota 20% di fonti energetiche al-ternative.

Il terzo, non meno importante dei pre-cedenti, attiene alla sicurezza, stradalee civile. Il nuovo sistema permette, in-fatti, un’illuminazione nettamente su-periore all’attuale, con ovvie ricadutepositive sul controllo a la vivibilità deiluoghi.Quarta finalità, assai rilevante per unpaese turistico, la standardizzazionedell’effetto cromatico degli organi lumi-nosi. L’impatto visivo che ne conseguepuò rappresentare un potente attrat-tore per i visitatori che ammirano la sin-golare forma conica del centro storicoapprossimandosi da sud o dai diversipunti panoramici di cui Morano ab-bonda insieme al suo vasto e apprez-zato patrimonio culturale.Il costo dei lavori è pari a 200.000 euro,che saranno pagati dalla committenzaad opera terminata e solo se – eccel-lente clausola di garanzia per il Comune– saranno rispettate le promesse di ri-sparmio sui consumi.«Come anticipavamo nei mesi scorsi inoccasione dell’operazione “relamping”,che ha interessato l’Istituto scolasticoGaetano Scorza – afferma con soddisfa-zione l’assessore alle Politiche Energeti-che, Biagio Angelo Severino –interveniamo ora, massicciamente, in si-nergia con l’assessorato ai Lavori Pub-blici, sull’illuminazione e la retepubblica, per limitare i costi energeticie aumentare i benefici per l’ambiente ela sicurezza. Lo facciamo dopo attentostudio e verifiche di mercato condottedal dirigente della nostra Area Tecnica,

Domenico Martire, sia per quanto con-cerne la qualità del prodotto sia per leclausole di protezione. Proprio queste,che abbiamo fortemente preteso, con-sentiranno, infatti, all’Ente, quindi allacollettività, di non pagare l’opera in casodi mancato raggiungimento dei ri-sparmi promessi dall’azienda».Sulla stessa lunghezza d’onda la dichia-razione del vicesindaco Pasquale Mara-dei. Che segnala come l’intervento, oltrea costituire un «esempio di collabora-zione virtuosa tra l’assessorato alle Poli-tiche Energetiche e quello ai LavoriPubblici», ponga in «sicurezza la rete diilluminazione pubblica, che sarà sotto-posta a un restyling con conseguenteottimizzazione dei parametri di distri-buzione dell’energia». «Miglioriamol’ambiente e la vivibilità del borgo, con-traiamo considerevolmente la spesaenergetica, guardiamo alla sicurezzacon occhio vigile» dice il sindaco NicolòDe Bartolo. Lo facciamo con interventidiretti e indiretti, che mirano a moder-nizzare la quotidianità dei cittadini e aprodurre benefici alle finanze dell’Ente.I risparmi che otterremo dall’operazione“relamping” allargata, saranno impiegatinella riduzione delle imposte locali,come più volte annunciato pubblica-mente e come già abbiamo cominciatoa concretizzare mediante un primo se-gnale sulla Tari. Teniamo fede, quindi, alprogramma amministrativo dicendosempre la verità ai cittadini e realiz-zando sempre quanto progettiamo».

Pino Rimolo

Tutela dell’extravergine d’oliva, servono nuove misure pertutelarlo; intensificare la prevenzione delle truffe e delle al-terazioni chimiche che danneggiano i consumatori l’imma-gine stessa del nostro Paese; proteggere i produttori dallaconcorrenza sleale; salvaguardare anzi tutto i territori. Èquanto ribadirà Mario Albino Gagliardi, Sindaco di Sara-cena, nella sua qualità di Coordinatore Regionale e Vice pre-sidente dell’associazione nazionale Città dell’Oliointervenendo all’assemblea delle associazioni nazionali diagricoltori e produttori di olio, in programma domani, mer-coledì 9 alle ore 14, in Commissione Agricoltura al Senato, aRoma. In vista di un nuovo disegno di legge che tuteli que-sta autentica ed ineguagliabile eccellenza italiana, verrannoascoltati tutti i rappresentanti dei soggetti sociali coinvoltinella produzione dell’extravergine. All’audizione domani aPalazzo Madama, saranno presenti diverse sigle di associa-zioni di categoria. Tra queste, quella nazionale delle Cittàdell’Olio sarà l’unica a rappresentare non soltanto gli inte-ressi legittimi e diretti dei produttori, ma anche quelli di ter-ritori e comunità, in una parola terroir, dalle quali produzionimillenarie come quella dell’Ulivo origina.«Bisogna partire proprio dal territorio – afferma Gagliardi –tutelando quelle terre nelle quali la coltura millenaria del-l’ulivo è divenuta parte del patrimonio culturale del Medi-terraneo e dell’Umanità. L’olio è uno dei prodotti piùrappresentativi dell’agroalimentare del Made in Italy. Pur-troppo, tuttavia, questo settore è spesso oggetto di con-traffazioni o truffe commerciali. E queste danneggiano nonsoltanto il consumatore, ma comportano gravi problemati-che anche per i produttori onesti che arrancano in un mer-cato dove i brogli e la concorrenza sleale sono all’ordine delgiorno. È necessario – continua il coordinatore calabresedelle città dell’olio – trovare soluzioni più adeguate delle at-tuali. Occorre perseguire e punire i trasgressori e proteg-gere l’Evo italiano con nuovi metodi in grado di misurarsicon il mercato globale. Non possiamo permettere – con-clude il Sindaco del Paese del Moscato Passito – che questaeccellenza italiana, sintesi della nostra storia, della sosteni-bilità ambientale e della tutela della salute su scala globalepossa confondersi e perdersi nel mare magnun della disin-formazione e della diffusa maleducazione alimentare solle-citata quotidianamente dalle multinazionali del cibospazzatura o che l’extravergine possa continuare ad essereannegato nella chimica a danno delle sue note ed ogget-tiva qualità naturali”.

Morano C./Affidati i lavori di riqualificazione e ampliamento dell’illuminazione pubblica

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A Frascineto nasce il Circolo “La Frasci-neto Che Vuoi”, riferimento locale delneo costituito Movimento Regionale diArea Moderata “La Calabria Che Vuoi”, ilcui leader è l’ex consigliere RegionaleGianluca Gallo.Aderiscono al neo costituito circolo cit-tadino anche i consiglieri comunali dimaggioranza Antonio Gaetani (vicesin-daco) e Rosetta Perrone (con delega albilancio e rapporti con la scuola e istru-zione).Continua il radicamento del neo costi-tuito Movimento “La Calabria Che Vuoi”

nel comprensorio del Pollino.Lo scorso 30 novembre, infatti, in occa-sione del Consiglio Comunale di Frasci-neto, i consiglieri di maggioranzaAntonio Gaetani e Rosetta Perrone,dopo aver comunicato la nascita del cir-colo La Frascineto Che Vuoi, riferimentolocale del neo costituito Movimento Po-litico La Calabria Che Vuoi, ne hanno di-chiarato ufficialmente la loro adesione,abbandonando definitivamente le filadell’UDC, dando così luogo al nuovoGruppo in seno al consiglio. Questa scelta rappresenta il prosieguo

del progetto politico avviato già da di-versi anni ed avente quali punti cardineil miglioramento della qualità della vitanel piccolo centro d’Arberia, nonché larisoluzione dei problemi legati al disse-sto idrogeologico; la promozione dei si-stemi produttivi agricoli, lariqualificazione ambientale, il migliora-mento della qualità dell’offerta turistica. E’ stata quindi avviata la fase di tessera-mento che è aperta a tutti i cittadini. Abreve verrà indetto il congresso nelcorso del quale si procederà a delinearegli organi direttivi.

Nasce il Circolo “La Frascineto Che Vuoi”

Si è tenuta domenica 6 dicembre scorso, presso il Proto-convento francescano di Castrovillari, la conferenza stampadi presentazione della terza edizione della “Marathon degliAragonesi”, che ha anticipato la riunione di coordinamentodella società ASD Ciclistica di Castrovillari e che ha ospitatotutte le società ciclistiche del centro-sud Italia.Un appuntamento, quello di domenica scorsa, che visto alcentro della scena la gara di mountain bike, che si terrà ilprossimo 5 Giugno, inserita, nel “Circuito dei Parchi naturali”.Presenti al tavolo, oltre al Presidente della società sportivaorganizzatrice, Antonio Limonti, anche il Presidente delParco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra che, nelcorso della conferenza, ha pronunciato la parola d'ordine“qualità” come unica componente per una ottima riuscita diogni manifestazione. Seduti al tavolo, inoltre, i rappresen-tanti degli altri due comuni che, insieme a Castrovillari, ap-partengono al circuito: Civita e Frascineto, con la presenza,rispettivamente, del sindaco, Alessandro Tocci, e dell'asses-sore Rosa Perrone.Ancora, Pasquale Pace, in qualità di delegato per il Sindacodi Castrovillari, Luigi Filpo, Presidente della Polisportiva delPollino, Luciano Ciminelli – Asd Pollino Bike – e ideatore eorganizzatore del circuito, Michele Carella per Mtb Online eGino Marcantonio, Presidente Ciclamatore Fondi.Un vero e proprio incontro che, moderato da SerenellaChiodi, ha accompagnato per mano i numerosi presenti,nella storia del ciclismo castrovillarese e dal quale è emersa,ancora una volta, la volontà di lavorare in sinergia per potercrescere sempre più verso risultati sempre più di alto livello.

Presentata la terza edizione della

“Marathon degli Aragonesi”

IL DIARIO anno XIII n. 36 PAG. 15

Avanti sul filo dell’equilibrio: in testavincono Fiorito, che mantiene ilprimo posto, Castrovillari, Fuscaldo(importante il successo sul campo diun Sibari che appariva lanciatissimo)e Stella Maris, mentre si dividono laposta Terranova e Roggiano nell’en-nesimo zero a zero del campionato,figlio di valori evidentemente livel-lati. Non è stata, però, una giornataneutra pur se in testa poco è cam-biato. La Fiorito supera lo scoglio delderby contro una Sinco andata invantaggio per prima grazie ad unarete di Prete all’inizio del secondotempo. E lì molte squadre sarebberocrollate psicologicamente. Cosa chenon è avvenuta per la formazione dimister Capalbo che ha tirato fuori dalcilindro (ovvero dalla panchina) lacarta vincente: Greco, entrato alposto di Di Leone, ha rivoltato lagara come un calzino prima pareg-giando i conti e poi firmando il sor-passo su calcio di rigore. Va detto,però, che complessivamente la vit-toria è meritata perché la Fiorito hafatto di più ed è poi riuscita a con-trollare la reazione della Sinco,poche volte davvero pericolosa

dopo lo svantaggio. Per la forma-zione di D’Alessandro un passo falsoche lascia l’amaro in bocca soprat-tutto per non aver saputo sfruttarel’iniziale vantaggio, ma bisognaanche sottolineare come non sia suf-ficiente giocare bene solo a cavallodei due tempi per condurre in portoun risultato positivo. Alle spalle dellacapolista si forma la coppia StellaMaris – Fuscaldo, un tandem chepromette di lottare fino alla fine perle posizioni che contano. La forma-zione di mister Grisolia, con gli uo-mini contati per le numeroseassenze, è passata sul difficile ter-reno di Castrolibero non senza pa-temi d’animo. Ottimo l’inizio con ildoppio vantaggio siglato da Falbo eGrisolia, poi si sono sommati due fat-tori: la bella reazione dei Medici e(forse) il rilassamento degli ospiti checredevano di aver messo già al sicuroi tre punti. Conseguenza quasi natu-rale l’uno-due firmato da Gueye cheha riportato in parità la sua squadragià alla fine del primo tempo. Im-pensabile, almeno fino a quindici mi-nuti prima. Nella ripresa la gara èstata ancora combattuta con occa-

sioni per entrambe le compagini e larete decisiva è stata di Italiano su cal-cio di rigore a circa dieci minuti dallafine. Una vittoria che pesa molto so-prattutto per il morale della squadrajonica, un pareggio avrebbe avuto ilsapore di una grossa occasione but-tata via. Perdono ancora i Medici eanche stavolta senza troppi demeriti:la difesa, però, ultimamente prendetroppi gol e questo è un problemache va risolto. Bella vittoria del Fu-scaldo a Sibari contro un avversarioche ha venduto cara la pelle e nonavrebbe rubato il pari. Spartiacquedella gara il doppio giallo a Lufranoche ha lasciato i suoi in dieci quasi adinizio ripresa. Ne hanno approfittatogli uomini di Carnevale grazie allarete di Paolo Zicarelli al 20 del se-condo tempo. Non ha molto da rim-proverarsi la squadra di misterPraino: ha lottato anche in inferioritànumerica, aveva ripreso la gara gra-zie a Gencarelli, ma ha dovuto alzarebandiera bianca soprattutto a causadell’ingenuità di un singolo. Per laformazione tirrenica, ancora unavolta Zicarelli Paolo risolve una pra-tica complicata e i tre punti conqui-

stati contro una diretta concorrentesono un bel segnale al campionato:per il primo posto, da quelle parti,non vogliono essere dimenticati.Vince e convince il Castrovillari a SanMarco contro un’Audace cui nonsono bastati la buona prestazione diRapanà e un primo tempo dignitoso.La doppietta di Balestrieri, su rigoree punizione, a fine primo tempo e adinizio ripresa ha chiuso i conti eposto giustamente l’accento su un li-vello diverso delle due squadre. I ros-soneri hanno chiaramente mostratodi essere più forti e hanno arroton-dato il punteggio grazie ad una reteper parte dei fratelli La Polla, altrefrecce importanti nella faretra di mi-ster Diodati. La vittoria consente alCastro di rimanere agganciato al tre-nino delle prime. Triste, per ora, ilcampionato dell’Audace: secondonoi servirebbe qualche ritocco nelmercato di riparazione per renderepiù competitiva la squadra. Finisce areti bianche l’importante match diTerranova ma il risultato più giustosarebbe, forse, stato un pareggio congol. Per carità, la sostanza non sa-rebbe cambiata, ma la forma

avrebbe reso giustizia ad una gara incui non sono mancate le occasionida rete, da una parte e dall’altra. IlRoggiano ha terminato in dieci per lasomma di ammonizioni a carico diLiparoti Napoleone, ma ha dato co-munque l’impressione di squadraforte e quadrata. Fermo restandoche il campionato è molto lungo eincerto, ci paiono due squadre chepossono tranquillamente puntare alpodio, anche se la concorrenza, in talsenso, è molto agguerrita. Da segna-lare il secondo zero a zero casalingodel Terranova, segno che forse c’èqualche difficoltà realizzativa. Op-pure, teoria altrettanto plausibile,sintomo di avversari più che compe-titivi. Chiude il quadro il pareggio traMalvito e Cassano, che per i padronidi casa è una mezza vittoria, viste letante assenze. La gara è stata co-munque piacevole, con capovolgi-menti di fronte e occasioni per le duesquadre: il Malvito è andato duevolte in vantaggio ma è stato ripresoda Notaristefano e Rizzuti ad inizio ri-presa. Un 2-2 che non può entusia-smare la squadra di Luciano Carusoda cui ci si attendeva qualcosa di piùsoprattutto viste le condizioni del-l’altra squadra. Sarà per un’altravolta, in fondo tra sette giorni il pal-lone torna a rotolare.

Gaetano Pugliese

TORNEO “PAESI DEL PARCO”

Il Castrovillari over stravince a San Marco

La capolista cade al Mimmo Rende. Il Castro-villari vince la sfida contro la prima della classe,il forte Scalea del patron Giancarlo Formica altermine di una gara giocata nel migliore deimodi dai padroni di casa. Una partita dove i ros-soneri hanno espresso per tutto l’arco dei no-vanta minuti di gioco grinta, tenacia e

determinazione. Di fronte lo Scalea imbattuto,avversario ostico e di grande qualità. Moltochiare le intenzioni della società rossonera e delsuo allenatore che, con questa importante vit-toria hanno dato dimostrazione che questocampionato è ancora apertissimo a qualsiasicapovolgimento di classifica. Il Castrovillari c’è,

grida “presente” all’appello, e non ha nessunaintenzione di mollare il suo obiettivo: salire inserie D. Lo si deduce dalle scelte tecnico-tatti-che messe in campo nella sfida con lo Scalea , losi evince dai rinforzi giunti in settimana di pro-fessionisti come D’Angelo, Vitale, Lupacchio edin ultimo Gami arrivato il giorno dell’Immaco-lata dalla Cittanovese. Insomma, il Castrovillariinizia la sua rimonta proprio con la sua direttaavversaria, che ad oggi si trova a +7 , sale inclassifica a ventitre punti e si posiziona al terzoposto al fianco dell’Isola Capo Rizzuto e sotto ilSersale, le due squadre che affronterà proprionelle ultime due giornate del girone di andata.Domenica ad Isola e probabilmente sabato 19in casa il Sersale. Un Castrovillari che sta cam-biando pelle in queste ore con il mercato di ri-parazione (sono andati via anche Minutolo,Ganjé e Canale). “Tutto può ancora accadere,stiamo continuando a lavorare sul fronte delmercato per cercare di soddisfare quelle chesono le esigenze del tecnico Viola. Ora però,dopo la bella vittoria contro lo Scalea, dob-biamo pensare alla prossima delicata gara aIsola Capo Rizzuto” afferma il Presidente rosso-nero Giuseppe Agostini il quale potrebbe met-tere a disposizione di mister Viola anchequalche altra importante pedina prima dellachiusura definitiva del mercato (17 dicembre).

Michele Martinisi

Il Castrovillari batte la prima della classeOrganizzati dell'ASD Livorno Boxe Salve-mini e dalla FPI di Roma, si sono dispu-tati , al PalaBastia di Livorno, le Finali deiCampionati Italiani YOUTH.Presenti all'interessante manifestazionenazionale il nostro boxeur dell'Avolio-Boxe di Castrovillari , Giuseppe Gaeta,per la categoria dei Super-Massimi (+ 91Kg).Dopo aver superato il turno di qualifica-zione Gaeta si è trovato a contendere lavittoria, per l'accesso alla finale, con ilforte ed esperto Andrea Martino del-l'ASD Boxe Rally Auto di Milano .Il match è stato esaltante e sotto il pro-filo tecnico che agonistico; ai colpi duri epericolosi del lombardo (montanti sx edx al "bersaglio grosso") rispondeva dalcorner rosso il giovane alfiere castrovilla-rese con una serie di attacchi anticipatisupportati da ganci al volto e diretticorti al corpo.L'eccellente carica agonistica di Gaeta ela precisione dei suoi colpi gli permette-vano di trarre vantaggio nella prima ri-presa . Nella seconda i due contendentiesaltavano le loro qualità teniche conuna buona difesa e veloci scambi di di-retti e ganci; al termine un solo punto di-videva i due pugili. Il terzo round Gaetaforse certo di aver vinto, allentava la"presa", concedendo, così, all'avversariola possibilità di recuperare e di portare atermine un combattimento all'attacco.Per "preferenza" i giudici davano la vitto-ria al pericoloso Martino.Un terzo posto degno di ogni elogio eduna medaglia di bronzo meritata.Pur con l'amaro in bocca e la tristezzanel cuore il "gioiellino" del maestroFranco Avolio ha trovato il conforto neltecnico della nazionale Raffaele Berga-masco per una prossima convocazionein nazionale. Lo stesso presidente del-l'Avolio Bolxe, Lino Tetro, nell'elogiare ilcastrovillarese ha così commentato: "Unabbraccio a questo intrepido guerriero,figlio del Pollino, che ha dato tutto sestesso per poter arrivare alla finale. Ci vo-leva un po' di fortuna ma sono certo cheGiuseppe troverà la via giusta per ambi-ziosi traguardi e per trasformare unasconfitta in una veritiera e gioiosa Vitto-ria!"

Michele Martinisi

CAMPIONATI ITALIANI DI BOXE YOUTHTerzo posto

per Giuseppe Gaeta