Gennaio 2013

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Via M. Rapisardi, 176 accanto - Pozzallo (Rg) PRONTO SOCCORSO ACCADEMIA MUSICALE ASSOCIAZIONE CULTURALE C.so Vittorio Veneto, 95 Pozzallo - Tel. 333.2992426 [email protected] www.gruppoinventa.com Le iniziative del 109° anniversario della nascita di Giorgio La Pira “Pozzallo città provvidenziale per Firenze, per la Chiesa e per il Mondo” a pag 7 Proficua la passeggiata antiracket a Scicli a pag 8 Modica Modica salvata dal dissesto grazie alla responsabilità di tutti a pag 9 Il PD chiede alla Regione la nomina di un commissario per la pulizia dei canali della Marza Ispica Capodanno di fuoco in viale Australia. Incendiata spazzatura, esplode un frigorifero a pag 4 Pozzallo a pag 9 Modica Ispica Uomo ispicese accusato di stalking nei confronti di una donna a pag 8 Mommo Carpentieri saluta: «Bye bye PDL!» Scicli Si svolgeranno il prossimo 20 gennaio, presso la Sede della Società Marinara di Pozzallo, in Corso Vittorio Veneto, le elezioni per il rinnovo del Presidente e del Direttivo del sodalizio. I candidati per la presidenza sono Lucia Ammatuna, Francesco Manenti, Salvatore Santaera e l’uscente Salvatore Lupo. Candidati al Consiglio di Amministrazione che sarà in carica per l’anno 2013-2014 sono Concetto Agosta, Vincenzo Angileri, Giovanni Assenza Parisi, Pietro Barone, Antony Bottaro, Benedetto Cafisi, Michele Distefano, Santo Galazzo, Giuseppe Gallaro, Guglielmo Incatasciato, Giovanni Modica, Giovanni Nolano, Francesco Perez, Orazio Perez, Giovanni Porcelli, Rosario Ruggeri, Giuseppe Savasta, Giovanni Scala e Pietro Susino. Le elezioni si svolgeranno dalle ore 8 alle 12 e dalle ore 14 alle 17. Sarà possibile dare due preferenze per i Consiglieri ed una sola per il Presidente. Il 20 Gennaio si elegge il nuovo presidente della Società Marinara Il Muos, acronimo di Mobile User Objective System, fa paura. Uno degli impianti di comunicazione satellitare degli Stati Uniti d’America, che dovrebbe difendere gli USA dagli attacchi e che il Governo nazionale ha pensato di installare in territorio siciliano, a Niscemi, ha scosso le menti e gli animi di tutta la popolazione siciliana. L’investimento per le antenne sarebbe di circa 40 milioni di dollari, ma questo è il problema minore. Quello maggiore, invece, sarebbe costituito dalle ricadute negative sulla salute dei cittadini. Niscemi ospita già antenne del sistema radar americano, ed il sito sarebbe stato ritenuto ideneo per il posizionamento di queste potenti antenne perché, tra le altre cose, si troverebbe in posizione vicina alla base americana di Sigonella. Il Sindaco di Niscemi, Giovanni Di Martino ha affermato che “da quando sono arrivate le prime antenne il numero di persone morte per tumore è aumentato, tumori soprattutto all’apparato genitale, tipici dell’inquinamento elettromagnetico”. Quindi l’allerta è massima ed i comitati No-Muos si sono costituiti un pò in tutte le realtà siciliane, al fine di contrastare il posizionamento e l’attivazione di queste imponenti antenne. Intanto, però, i lavori nel cantiere sono proseguiti, finchè il Governo Siciliano, con in testa il nuovo Presidente Rosario Crocetta, ha deciso di bloccare tutto, appoggiato anche dai 90 parlamentari che seggono a Palazzo dei Normanni. Una decisione che va contro quella del Governo Centrale. Come a dire “in Sicilia comandiamo noi e non permetteremo più a nessuno di perpetrare soprusi e sfruttare la nostra terra”. Come inizio non c’è male. Ora si deve proseguire su questa strada, perché se la salute di ogni cittadino, a causa di interessi vari, viene messa a repentaglio, allora tutti i siciliani, con a capo gli esponenti politici che li rappresentano, hanno tutto il diritto di alzare le barricate e difendersi. La Sicilia è unita. Via il MUOS di GianPaolo De Simone a pag 3

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Il giornale cartaceo in distribuzione a Pozzallo, Modica, Ispica e Scicli

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Via M. Rapisardi, 176 accanto - Pozzallo (Rg) PRONTO SOCCORSO

ACCADEMIA MUSICALE ASSOCIAZIONE CULTURALE

C.so Vittorio Veneto, 95Pozzallo - Tel. 333.2992426

[email protected]

www.gruppoinventa.com

Le iniziative del 109° anniversario della nascita di Giorgio La Pira

“Pozzallo città provvidenziale per Firenze, per la Chiesa e per il Mondo”

a pag 7

Proficua la passeggiata antiracket a Scicli

a pag 8

Modica

Modica salvata dal dissesto grazie alla responsabilità di tutti

a pag 9

Il PD chiede alla Regione la nomina di un commissario per la pulizia dei canali della Marza

Ispica

Capodanno di fuoco in viale Australia. Incendiata spazzatura, esplode un frigorifero

a pag 4

Pozzallo

a pag 9

Modica

Ispica

Uomo ispicese accusato di stalking nei confronti di una donna

a pag 8

Mommo Carpentieri saluta: «Bye bye PDL!»

Scicli

S i s v o l g e r a n n o i l prossimo 20 gennaio, presso la Sede della Società Marinara di Pozzallo, in Corso Vittorio Veneto, le elezioni per il rinnovo del Presidente e

del Direttivo del sodalizio.I candidati per la presidenza sono Lucia Ammatuna, Francesco Manenti, Salvatore Santaera e l’uscente Salvatore Lupo.Candidati al Consiglio di Amministrazione che sarà in carica per l’anno 2013-2014 sono Concetto Agosta, Vincenzo Angileri, Giovanni Assenza Parisi, Pietro Barone, Antony Bottaro, Benedetto Cafisi, Michele Distefano, Santo Galazzo, Giuseppe Gallaro, Guglielmo Incatasciato, Giovanni Modica, Giovanni Nolano, Francesco Perez, Orazio Perez, Giovanni Porcelli, Rosario Ruggeri, Giuseppe Savasta, Giovanni Scala e Pietro Susino.Le elezioni si svolgeranno dalle ore 8 alle 12 e dalle ore 14 alle 17. Sarà possibile dare due preferenze per i Consiglieri ed una sola per il Presidente.

Il 20 Gennaio si elegge il nuovo presidente della Società Marinara

Il Muos, acronimo di Mobile User Objective System, fa paura. Uno degli impianti di comunicazione satellitare degli Stati Uniti d’America, che dovrebbe difendere gli USA dagli attacchi e che il Governo nazionale ha pensato di installare in territorio siciliano, a Niscemi, ha scosso le menti e gli animi di tutta la popolazione siciliana. L’investimento per le antenne sarebbe di circa 40 milioni di dollari, ma questo è il problema minore. Quello maggiore, invece, sarebbe costituito dalle ricadute negative sulla salute dei cittadini. Niscemi ospita già antenne del sistema radar americano, ed il sito sarebbe stato ritenuto ideneo per il posizionamento di queste potenti antenne perché, tra le altre cose, si troverebbe in posizione vicina alla base americana di Sigonella. Il Sindaco di Niscemi, Giovanni Di Martino ha affermato che “da quando sono arrivate le prime antenne il numero di persone morte per tumore è aumentato, tumori soprattutto all’apparato g e n i t a l e , t i p i c i d e l l ’ i n q u i n a m e n t o elettromagnetico”. Quindi l’allerta è massima ed i comitati No-Muos si sono costituiti un pò in tutte le realtà siciliane, al fine di contrastare il posizionamento e l’attivazione di queste imponenti antenne. Intanto, però, i lavori nel cantiere sono proseguiti, finchè il Governo Siciliano, con in testa il nuovo Presidente Rosario Crocetta, ha deciso di bloccare tutto, appoggiato anche dai 90 parlamentari che seggono a Palazzo dei Normanni. Una decisione che va contro quella del Governo Centrale. Come a dire “in Sicilia comandiamo noi e non permetteremo più a nessuno di perpetrare soprusi e sfruttare la nostra terra”.Come inizio non c’è male. Ora si deve proseguire su questa strada, perché se la salute di ogni cittadino, a causa di interessi vari, viene messa a repentaglio, allora tutti i siciliani, con a capo gli esponenti politici che li rappresentano, hanno tutto il diritto di alzare le barricate e difendersi.

La Sicilia è unita. Via il MUOSdi GianPaolo De Simone

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2 30giorninewsAttualità Gennaio 2013

Si sono attuate, con esiti positivi, a lcune interessanti iniziative, progettate nell’Istituo Comprensivo ‘Antonio Amore’ di Pozzallo.A questo riguardo, si può ben dire che la ‘Scuola’ sia stata un fermento di attività, utili per gli utenti, per la collettività e per il territorio.In particolar modo, si mettono in evidenza:‘Recite, canti e lavori natalizi’ (a cura delle Scuole dell’Infanzia e Primaria), con un’affluenza f e s t o s a d e i genitori e parenti interessati;‘ L o t t e r i a d e i Presepi;‘ S p e t t a c o l o t e a t r a l e ’ , realizzato dagli ospiti del Centro diurno di Ragusa, oltre al piacevole m o m e n t o socializzante (a cura del C.S.R.);‘Sagra del dolce’, con la collaborazione delle famiglie, per destinare aiuti concreti a chi ha veramente bisogno ed è vicino a noi (famiglie ed alunni della nostra scuola);Vari ‘incontri, con lezioni ed attività comuni’, per gli alunni delle classi terminali (Infanzia-Primaria) con le scuole successive, per un’opportuna e serena scelta scolastica;

‘L’Open Day’ del 18 dicembre 2012 (l’incontro-chiarimento pomeridiano nei locali della scuola) ha avuto una discreta affluenza di alunni e genitori interessati (Progetto ‘Continuità’).E m e rg e , d u n q u e , u n b i l a n c i o soddisfacente perché la sfida è stata accolta da molti: si è gradita l’apertura costante degli spazi della Scuola alla collettività. Di conseguenza, un grazie a quanti hanno lavorato e si sono m e s s i a d i s p o s i z i o n e p e r l a

realizzazione dei progetti (Dirigente Scolastico, prof.ssa Mara Aldrighetti, docenti incaricati e personale interessato).Adesso non resta che attendere altre interessanti iniziative, invitando tutti a visitare l’Istituto Comprensivo ‘Antonio Amore’, centro propulsore di vita scolastica e di operatività.

Al via le iniziative progettate nell’Istituto Comprensivo ‘Antonio Amore’

Una passeggiata per dire si ai temi della legalità e manifestare, allo stesso tempo, il rifiuto per una pratica, quella del racket, che purtroppo taglieggia numerosissimi commercianti. Non a P o z z a l l o , a q u a n t o sembra, ma sviluppare e portare avanti onestà e sani principi, di questi tempi, non fa certamente male. E così, lo scorso 20 dicembre, partendo da Piazza Municipio , i l Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, insieme al Presidente del Consiglio C o m u n a l e G i a n l u c a Floridia, al presidente d e l l a F e d e r a z i o n e A n t i r a c k e t P a o l o Caligiore, all’Associazione Commercianti, alle forze di Polizia, ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Municipale, a l l a P r o t e z i o n e C i v i l e , a l l ’A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e

Carabinieri, ha effettuato una passeggiata antiracket lungo il Corso Vittorio Veneto, visitando tutti gli esercizi commerciali, presso i quali è s t a t o d i s t r i b u i t o m a t e r i a l e

informativo al fine di sensibilizzare la città ai temi della legalità.I commercianti si sono mostrati soddisfatti alla vista delle Forze

dell’Ordine e delle forze politiche ed economiche della città, che hanno fatto loro visita, dal momento che, in tal modo, hanno potuto appurare “di non essere soli” attraverso questa

importante iniziativa.«Se ce ne fosse stato bisogno – afferma il Sindaco Luigi Ammatuna – questa mattina abbiano ulteriormente dimostrato che tutte le Istituzioni sono vicine ai cittadini ed ai commercianti».«E’ importante – afferma Paolo Caligiore – che il c o m m e r c i a n t e s i a coinvolto e si veda tutelato dalla presenza delle Forze d e l l ’ O r d i n e c h e , quotidianamente, sono vicine ai cittadini. Questa è la prima di altre iniziative,

a tutela della legalità, che verranno effettuate nel prossimo futuro».

Richiesta di rinvio a giudizio per 32 persone e 9 società indagate relativamente alla strage di Viareggio avvenuta il 29 giugno del 2009. 32 le vittime, tra cui il pozzallese Rosario Campo. Tra gli individui per i quali i magistrati hanno richiesto il rinvio a giudizio c ’ è a n c h e l ’ a m m i n i s t ra to re delegato di FS, Mauro Moretti. Omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario colposo sono le accuse che vengono mosse dalla procura di Lucca.

Il gruppo FS ha ricevuto la richiesta d i r i n v i o a g i u d i z i o p e r responsabilità amministrativa. Il pozzallese Rosario Campo lavorava in un cantiere navale e, al momento del terribile incidente ferroviario con lo scoppio delle cisterne, si trovava a bordo della sua moto, sul cavalcavia, con la moglie Claudia Frasca, quando venne investito dall’esplosione che ne causò la tragica morte. Campo lavorava alle rifiniture di barche di lusso da diversi anni.

32 richieste di rinvio a giudizio per la strage di ViareggioIn quell’occasione perse la vita il pozzallese Rosario Campo

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POZZALLO - Tel. 0932797290

Il Giudice delle indagini preliminari del tribunale di Modica, Dott.ssa M. Rabini, ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del P.M. Dott.ssa La Placa e ha fissato l’udienza preliminare in Camera di Consiglio per il giorno 18 aprile 2013 a carico di T.A., 41 anni di Ispica, difeso dall’Avv. Terranova Giorgio.La vicenda, come molti ricorderanno, prende le mosse dall’incidente stradale avvenuto in data 27.09.2011 sulla S.P. 49 Ispica-Pachino al Km 2,00 in cui fu coinvolto il pensionato pozzallese Sudano Vincenzo, successivamente deceduto in data 20.10.2011 presso il Reparto di Rianimazione dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, a seguito delle gravissime lesioni riportate in seguito al sinistro. In tale occasione il T.A. a bordo della sua Mercedes SLK, procedeva a velocità superiore al limite consentito in quel tratto di strada di 90 Km/h e, nonostante le condizioni di forte pioggia Torrenziale, nell’affrontare una curva sulla S.P. 49 Ispica Pachino in direzione Ispica perdeva i l c o n t r o l l o d e l l a p r o p r i a autovettura andando ad impattare violentemente la Moto Ape 50 condotta dal sig. Sudano Vincenzo che proveniva dal senso di marcia opposto all’interno della propria corsia. Il violentissimo impatto causava il ribaltamento della Mercedes SLK (in tale stato l’autovetturaveniva rinvenuta dai primi soccorritori sopraggiunti sui luoghi) e lo sbalzo del sig. Sudano fuori dall’abitacolo della Moto Ape che veniva scaraventata sul terreno adiacente dopo aver distrutto oltre 9 mt. di muro a secco posto a

delimitazione della carreggiata.I primi soccorritori si trovavano di fronte ad una scena raccapricciante, coi mezzi rovesciati ed il Sudano riverso sul muro a secco privo di sensi. Allertati i soccorsi e le forze dell’Ordine per procedere ai rilievi, il Sudano, già in condizioni gravissime, veniva trasportato in elisoccorso presso il nosocomio di Catania ove decedeva il 20.10.2011 dopo 24 giorni di lunga

agonia.Il P.M. Dott.ssa La Placa, nella richiesta di rinvio a giudizio, contestava al T.A. la violazione dell’art. 589 comma 1 e 2 c.p. per avere cagionato colposamente la morte del sig. Sudano Vincenzo a causa della condotta di guida consistita nell’inosservanza di diverse norme del Codice della Strada, in particolare gli artt. 141, 142, 143 D. Lgs. 285/92 C.d.S. oltre alla norme di comune

p r u d e n z a c h e i m p o n g o n o d i conformare la condotta di guida alle caratteristiche del manto stradale e alle condizioni meteorologiche.Il P.M. Dott.ssa La Placa, inoltre, contestava all’imputato A.T. altresì la violazione dell’art. 187 comma 1 D. Lgs. 285/92 perché pare che circolasse alla guida della propria autovettura in stato di alterazione psicofisica dovuto a l l a a s s u n z i o n e d i s o s t a n z e

stupefacenti del tipo cannabinoidi, come accertato dalla Polizia Giudiziaria che, intervenuta sui luoghi del sinistro, richiedeva accertamenti medici presso l’Ospedale Maggiore di Modica da cui sarebbe risultato un valore fuori dalla norma. Pertanto al sig. A.T. veniva c o n t e s t a t a l a c i r c o s t a n z a aggravante di aver provocato un i n c i d e n t e s t r a d a l e d o p o l ’ a s s u n z i o n e d i s o s t a n z e stupefacenti. La parola adesso passa al G.U.P. Dott.ssa Rabini che dovrà decidere in merito alla sfortunata vicenda che ha visto p ro tagon i s t a i l pens iona to pozzallese Sudano Vincenzo i cui familiari, assistiti dall’Avv. Pietro Latino, fanno sapere che si costituiranno parte civile nel citato

procedimento penale in cui si auspica vengano accertate la responsabilità del T.A. coinvolto, chiariti i contorni della vicenda e resa giustizia alla memoria del sig. Sudano Vincenzo, ennesima v i t t i m a d e l l a s t r a d a c h e incolpevolmente ed inconsciamente si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.

GianPaolo De Simone

Parte al Tribunale di Modica il processo penale a carico di T.A., imputato di omicidio colposo aggravato per la morte, a seguito di incidente stradale, del pozzallese Vincenzo Sudano

Vincenzo Sudano

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Gennaio 2013 Primo Piano

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L’8 e il 9 gennaio scorso, Pozzallo ha ricordato la nascita del Sindaco Santo, Giorgio La Pira, cui Pozzallo diede i natali. Sono trascorsi 109 anni da quella data ed il ricordo di quest’uomo, tra i padri della Costituzione Italiana, rimane sempre fulgido. Le iniziative hanno avuto inizio martedi 8 gennaio con una cerimonia nell’aula consiliare. Il Sindaco Luigi Ammatuna, insieme al Vice Sindaco F r a n c e s c o G u g l i o t t a , all’assessore Smarrocchio e ai consiglieri comunali Mucia e Duri, ha accolto gli ospiti provenienti da Firenze e Messina: il Vescovo Emerito di Prato, Mons. Gastone Simoni, il M o l t o R e v e r e n d o S a c . Francesco La Vecchia, Priore P r o v i n c i a l e d e i F r a t i Predicatori Provincia San Tommaso D’Aquino in Italia, il Dott. Salvatore scino, Vice Presidente del Consiglio C o m u n a l e d i F i r e n z e , rappresentante del Sindaco di F irenze , i l Dott . Marco Pierazzi, assistente spirituale Opera per la Gioventù Giorgio La Pira di Firenze, il prof. Carmelo Nolano, Presidente Associazione per la gioventù Giorgio La Pira di Pozzallo.In apertura di lavori, nell’aula consiliare, il Sindaco di Pozzallo, dopo aver dato il benvenuto agli ospiti, ha a f f e r m a t o d i e s s e r e “orgoglioso di essere Sindaco di questa città che ha visto i natali di Giorgio La Pira. Mi piace ricordare La Pira – ha continuato Ammatuna – per la sua umiltà e per la sua presenza sul territorio , sempre vicino ai più deboli ed agli emarginati. La Pira non vestiva in modo elegante, non

portava soldi in tasca e viveva in una cella. Di La Pira ne ho fatto un modello di vita, ispirandomi a lui per i valori di cui era portatore”.Mons. Gastone Simoni ha detto c h e “ G i o r g i o L a P i r a , ragionando con la sua testa, elaborava disegni importanti per raggiungere la pace tra le nazioni. Egli parlava ai potenti del mondo con la stessa semplicità con cui a Firenze parlava ai poveri. La Pira era un uomo che, senza alcuna pretesa, né superbia, rompeva tutti gli schemi. Pozzallo è una città provvidenziale per

Firenze, per la Chiesa e per il Mondo.I cittadini pozzallesi devono assumere la consapevolezza di vivere in una città che è stata provvidenziale per un’altra città importante qual è Firenze, perché ha dato i natali a colui che ha dato lustro a Firenze, esprimendosi come u n o d e i s u o i m i g l i o r i personaggi, e come ha dato lustro a Firenze, così ha anche benef icato l ’ I ta l ia e ha beneficato la pace nel mondo. Mi auguro che il legame tra il giglio di Firenze e la torre di

Pozzallo venga sempre più rafforzato”.Il molto Reverendo Sac. Francesco La Vecchia ha detto che “di La Pira non possiamo che parlarne come di un confratello, essendo stato un laico domenicano. La Pira ha portato avanti la Parola di Dio predicandola. Si può essere predicatori in vario modo e La Pira lo è stato con la pratica quotidiana del suo agire. La P i r a , a t t r a v e r s o l a testimonianza della sua vita, ha comunicato ciò in cui credeva e per cui viveva”.Il Vice Presidente del Consiglio

Comunale Dott. Salvatore Scino ha affermato di avere presentato “una mozione al consiglio comunale di Firenze, approvata all’unanimità, per intitolare una stanza di Palazzo Vecchio a Giorgio La Pira. Egli era un uomo di Dio, non aveva una villa, viveva in una celletta, a San Marco, e si era messo al servizio dei più poveri, degli ultimi. La Pira è stato indicato da Giovanni Paolo II agli amministratori di tutto il mondo come esempio d i b u o n a p o l i t i c a e d i rettitudine. Noi fiorentini non

possiamo che essere grati a Pozzallo per averci dato il Sindaco Santo, un grande dono per Firenze, che ci ha fatto apprezzare i veri valori della vita e della politica. E a tal proposito, mi farò promotore, al Consiglio Comunale, di dedicare una via di Firenze alla città di Pozzallo: via Pozzallo”.Il professore Carmelo Nolano ha affermato che “a Pozzallo ci s t i a m o s f o r z a n d o d i diffondere tra i giovani il pensiero di Giorgio La Pira. E’ t i p i c o s e n t i r d i r e d a i pozzallesi: cos’ha fatto La Pira

per Pozzallo? Per questo motivo abbiamo sentito il b i s o g n o d i f o n d a r e un’associazione che ponga le sue basi sui valori diffusi da La Pira, i valori cristiani, che oggi appaiono fuori moda, in una società nella quale regna il qualunquismo. Noi siamo tutti battezzati, ma spesso ci vergogniamo di affermare i valori con i quali siamo cresciuti. Oggi tra Pozzallo e Firenze esistono rapporti forti di amicizia, creati e cresciuti col tempo. Abbiamo gli stessi semi, facciamoli germogliare”.

Dopo la cerimonia a Palazzo di Città, alla quale hanno preso parte anche due fiorentini vestiti in abiti storici, che, a squilli di chiarine decretavano l ’ i n i z i o e l a f i n e d e l l e manifestazioni, tutti i presenti si sono recati presso la chiesa “Madonna del Rosario”, dove h a n n o a s s i s t i t o a l l a Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Gastone Simoni.Il 9 gennaio, giorno in cui ricorreva il 109° anniversario della nascita di Giorgio La Pira, c’è stato un momento di preghiera, molto partecipato,

davanti alla casa natale del Sindaco Santo, in via Giulia. A seguire, i sacerdoti si sono divisi per andare a celebrare la Santa Messa nelle varie parrocchie pozzallesi, mentre alle ore 19, presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza”, si è t e n u t a l a c o n f e r e n z a denominata “Giorgio La Pira e il Concilio Vaticano II”, con la p r e s e n t a z i o n e dell ’Associazione per la Gioventù “Giorgio La Pira” di Pozzallo, di cui il Prof. Carmelo Nolano è presidente.

GianPaolo De SimoneFoto di gruppo al termine del momento di accoglienza e confronto svolto a Palazzo di Città

Momento di preghiera in Via Giulia, davanti alla casa Natale di Giorgio La Pira

Le iniziative del 109° anniversario della nascita di Giorgio La Pira

La città marinara ha ospitato Mons. Gastone Simone, il Molto Reverendo Sac. Francesco La Vecchia, Salvatore Scino e Don Marco Pierazzi per ricordare il Sindaco Santo cui Pozzallo ha dato i natali

“Pozzallo città provvidenziale per Firenze, per la Chiesa e per il Mondo”

Il progetto “Medicontract” che si pone l’obiettivo di a v v i a r e u n r a p p o r t o i m p r e n d i t o r i a l e e commerciale tra il sud est siciliano e la Tunisia, ha avuto, lo scorso 9 gennaio, a Modica, l’avvio di una prima f a s e d i p a r t n e r s h i p . Ventiquattro imprese, che operano nelle provincie di Ragusa e Siracusa ( imprese di costruzione, aziende di promozione del territorio, aziende che operano nel s e t t o re d e l l a e n e r g i a a l t e r n a t i v a , i m p r e s e agricole e dei semilavorati e ai servizi alberghieri), hanno tenuto una contatto diretto con i rappresentanti

dell’assistenza tecnica per favorire lo sviluppo italo – tunisino. Così nello scambio “ b e t o b e ” s i s o n o confrontate dieci aziende di costruzione edile, quattro del fotovoltaico, sei del comparto agricolo, due della promozione del territori e due dei servizi alberghieri. La filiera locale del contract nasce da un contesto artigianale e dei servizi di g ra n d e t ra d i z i o n e . E ’ costituita da un grande numero di piccole e medie imprese che rappresenta non una debolezza ma un fattore vincente nel la m i s u ra i n c u i q u e s t e aziende, molto specializzate

e “di nicchia”, uniscono le proprie forze per competere sui mercati globalizzati.In questo contesto la Sicilia a s s u m e , i n v i r t ù d e l posizionamento geografico strategico, un ruolo di centralità, divenendo, di fatto, il baricentro del sistema euro mediterraneo. E sulla Sicilia si concentra l’energia degli eventi e dei processi economici e politici di cui il Mediterraneo è protagonista.Durante la presentazione del progetto sono state rese note anche le opportunità di investimento all'estero da parte delle imprese del sud – e s t s i c i l i a n o ; l a

presentazione è stata curata d a l l a d o t t . s s a G i a n n a Signori, rappresentante dell'ASIT - Agenzia per lo Sviluppo italo - tunisino . “Medicontract” rappresenta un’opportunità , hanno commentato il Sindaco di Modica Buscema e il suo V i c e G i o r g i o C e r r u t o i n t e r v e n u t i a l l a presentazione del progetto, per tutte quelle imprese, e non sono poche, che sono in condizione di offrire un prodotto e un servizio di qualità per i paesi che affacciano sula sponda opposta del Mediterraneo individuando in questo opportunità di business

all’estero e nuovi mercati di sbocco.Vi è in questo un’inversione di tendenza rispetto all’idea di un’ assistenzialismo, da parte dell’ente pubblico, alle imprese vecchia maniera che oggi si vuole tradurre in occasione di lavoro e di sviluppo rispetto a Paesi che h a n n o l ’ o b i e t t i v o d i emergere e darsi un futuro”. E anche il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, presente alla presentazione del progetto, ha affermato che “Medicontract, oggi, può r a p p r e s e n t a r e u n a importante valvola di sfogo per l’economia locale, oggi b l o c c a t a . I n s i e m e

all’assessore allo sviluppo economico, Marco Sudano, a b b i a m o p e n s a t o d i partecipare come Comune di Pozzallo, insieme ad Ispica, Scicli e Modica, a q u e s t o p r o g e t t o , d a l momento che la Sicilia, viste le grandi possibilità di investimento che ci sono in T u n i s i a g r a z i e a g l i importanti sgravi fiscali, potrebbe trarne grande vantaggio e, in particolar modo, le imprese che insistono sul territorio ibleo”

Medicontract, il progetto che avvicina gli imprenditori siciliani alla TunisiaImportanti possibilità di investimento nel continente africano grazie agli sgravi fiscali

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4 Politica Gennaio 2013

Capodanno di fuoco in Viale Australia. Non stiamo parlando di qualcosa di sensazionale, ma di un vero e proprio incendio che sarebbe stato causato da ignoti. Questi avrebbero d a t o f u o c o a i r i f i u t i presenti in una discarica abusiva sul Viale Australia, u n o d e g l i i n g r e s s i principali della città. La spazzatura ha preso fuoco e le fiamme in poco tempo hanno interessato anche i divani che erano presenti nella discarica. Alcuni frigoriferi sono esplosi causando fiamme alte diversi metri. A fuoco

anche un albero di carrubo c h e s i t r o vava n e l l e vicinanze. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Navale ed i Vigili del Fuoco provenienti da Ragusa per sedare le fiamme. Da un pò di tempo, in città, si formano nei vari quartieri queste discariche abusive, costituite per lo p i ù d a m a t e r i a l e ingombrante. Purtroppo il contenzioso in essere tra la Geo Ambiente ed il Comune di Pozzallo non viene incontro alla soluzione della problematica. Il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, intervenuto sul

luogo dell’incendio, ha affermato: “Se si accertasse che l’episodio fosse di natura dolosa, il gesto sarebbe da condannare con forza. La città di Pozzallo respinge atti delinquenziali di questo genere, dal m o m e n to c h e q u e s t a A m m i n i s t r a z i o n e Comunale sta operando all’interno dei parametri della legalità, e non si lascia intimidire da nessuno. Per q u a n t o c o n c e r n e l a p r e s e n z a d e i r i f i u t i i n g o m b r a n t i e d i spazzatura di ogni genere in quella zona della città, è chiaro che, ancora una

volta, le responsabilità della Geo Ambiente sono c h i a re . G l i u f f i c i d e l Comune di Pozzallo, dopo il s e q u e s t r o d e l l ’ i s o l a ecologica, hanno indicato alla ditta, attraverso una lettera scritta, i metodi per risolvere il problema, senza però che questo trovasse soluzione. Infatti, sebbene l’isola ecologica risulti sotto sequestro, è compito d e l l a G e o A m b i e n t e garantire la regolarità della raccolta differenziata dei rifiuti, compreso il ritiro di q u e l l i i n g o m b r a n t i , trasferendoli presso le piattaforme autorizzate,

così come previsto dal Capitolato Speciale di Appalto. Questa grave c a r e n z a d e l s e r v i z i o c o m p o r t a , quotidianamente, un grave danno all’immagine della città e un grave pericolo per l a s a l u t e p u b b l i c a . Speriamo, comunque, che il Tar, il prossimo 16 gennaio, faccia definitivamente c h i a r e z z a s u q u e s t a spinosa questione dei rifiuti”.

GianPaolo De Simone

Capodanno di fuoco in viale Australia. Incendiata spazzatura, esplode un frigoriferoLuigi Ammatuna: «Grave danno di immagine per la città»

In campagna elettorale, quando l’attuale sindaco Luigi Ammatuna comiziava, non ha promesso che, nel giro di sei mesi, avrebbe risanato il bilancio, completato i lavori del porto e magari costruito una nuova Torre Cabrera in cristallo. Ha affermato, a più riprese, e fino alla nausea, che, in primis, si sarebbe dovuta fare la ricognizione dei debiti del Comune e da lì ripartire, e v i t a n d o g l i s p r e c h i e assumendosi la responsabili-tà di tagliare la spesa pubblica, ove p o s s i b i l e . I l bilancio di previsione 2012, approvato lo scorso 28 dicembre, a n z i c h é e s s e r e salutato da tutti , m a g g i o r a n z a e opposizione, con favore, è stato, invece, a t t a c c a t o d a l l ’ o p p o s i z i o n e . Alcuni consiglieri sono rimasti in aula fino al termine dei lavori. Altri, invece, hanno preferito a n d a re v i a . C i ò c h e s i imputava alla maggioranza e a l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e c o m u n a l e e r a l ’ a v e r a u m e n t a to l ’ I m u ( s u l l a seconda casa). Peccato che a n c h e i c o n s i g l i e r i d i opposizione avevano fatto la stessa proposta, anche se in maniera meno pesante. Ma sempre di aumento si sarebbe trattato. L’amministrazione di Luigi Ammatuna, in questo

caso, ha pensato di chiedere uno sforzo in più a chi aveva qualcosa di più, la seconda casa appunto, mentre ha pensato di ridurre l’Imu sulla prima casa. Questa soluzione è stata necessaria per evitare il dissesto finanziario. È inutile continuare a mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, facendo finta che i debiti siano qualcosa di astratto che non ci appartiene. I debiti, contratti nel corso d e g l i a n n i d a l l e v a r i e amministrazioni che si sono

susseguite, ci sono e devono essere onorati! Tornando all’argomento tasse, per quanto concerne quella relativa ai rifiuti solidi urbani, l’aumento ha comportato l ’ a l z a t a d i s c u d i dell’opposizione, che con Toscano e Vincenzo Asta, ha lamentato l’aver messo le m a n i n e l l e t a s c h e d e i pozzallesi. «E il prossimo anno - ha affermato Toscano - h a n n o i n t e n z i o n e d i aumentare ulteriormente la tassa sui rifiuti». Vero. Peccato,

però, che Toscano non dica la verità fino in fondo. L’attuale Tarsu viene sostituita dalla novella Tares (una tassa più “pesante”), ma questa non è una scelta di Luigi Ammatuna e d e l l a s u a c o m p a g i n a amministrativa; la Tares è stata introdotta dal Governo centrale di Roma. Pertanto, tutti i cittadini che si trovano sul territorio italiano, avranno un aggravio della spesa riguardante i rifiuti. Quindi, s a p p i a To s c a n o c h e s e d e c i d e s s e d i c a m b i a r e

r e s i d e n z a , r i m a n e n d o sempre sul suolo n a z i o n a l e , tornando magari nei suoi luoghi di origine campana, si troverebbe nella stessa situazione. Quindi, protestare tanto per farlo non serve a nulla. Che poi il consigliere

dell’Mpa si erga a paladino della protesta, è cosa davvero comica, dal momento che, negli scorsi 5 anni tanto si sarebbe dovuto e potuto fare, e invece Pozzallo ha fatto solo passi indietro. Avrebbe potuto protestare allora, e invece ha pensato di stare zitto. Scusate, ma credo che addossare la colpa ai nuovi amministratori dello sfascio del Comune sia un esercizio davvero mal riuscito.

GianPaolo De Simone

Approvato il bilancio di previsione 2012

Qualche categoria produttiva ha lamentato, nel corso del 2012, c h e l ’ A m m i n i s t r a z i o n e Comunale non ha rispettato la promessa elettorale riguardante un coinvolgimento di tutta la città nella stesura del bilancio di programmazione del 2012. In par t ico la re la Cna e la Confcommercio, attraverso i loro presidenti, Modica e Sotgiu, hanno chiesto al Sindaco di essere coinvolti. Dal canto suo, il primo cittadino, ha risposto a più riprese che l’anno del bilancio partecipato sarebbe stato il 2013, dal momento che il 2012 sarebbe dovuto servire per far luce sul reale stato di salute dell’Ente per poi, una volta venuti a conoscenza della reale

s i t u a z i o n e f i n a n z i a r i a , programmare, tutti insieme, gli interventi futuri. Tra le altre cose, i Comuni Italiani e Siciliani, fino alla fine di ottobre hanno dovuto far fronte ai tagli indiscriminati ai trasferimenti provenienti da Roma e Palermo, che hanno mandato in difficoltà praticamente tutti i Comuni, in particolar modo quelli siciliani. Al Comune di Pozzallo, per la prima volta, una amministrazio-ne comunale ha avuto il c o r a g g i o d i d i c h i a r a r e l’esistenza di uno “sbilancio” di un milione e mezzo di euro, che andrà ripianato nel triennio 2012-2014. Per la prima volta, dunque, con grande senso di r e s p o n s a b i l i t à ,

un’amministrazione comunale ha fatto luce sui conti del Comune. Drammatici, certo, ma che dovranno essere tenuti d’occhio, dal momento che, altrimenti, l’alternativa sarebbe il dissesto finanziario, con conseguente aumento a l massimo di tutte le tasse. Un aumento auspicato probabil-mente da alcuni consiglieri di opposizione che, mentre puntano il dito contro il Sindaco, incolpandolo di aumentare le tasse, sogghignano sapendo che se non si aumentassero i tributi, il comune andrebbe verso il fallimento. Però, di questo, opportunamente, non parlano.

2013: l’anno del bilancio partecipatoLe associazioni di categoria, i sodalizi e i sindacati saranno chiamati

a dire la loro sullo strumento di programmazione finanziaria

E ’ s t a t o a p p r o v a t o recentemente il regolamento comunale che istituisce la riorganizzazione degli uffici e dei servizi. Novità sostanziale è la parte r iguardante l’istituzione delle posizione organizzative, che saranno rette da responsabili di servizio che andranno a sostituire gli attuali dirigenti. Si dice in giro che tale novità sia solo un’operazione per “favorire” qualche dipenden-te comunale. «Niente di più falso - dichiara il Sindaco - dal momento che in campagna elettorale sia il sottoscritto

che altri candidati avevamo avanzato questa proposta, perché porterà a dei risparmi per l’Ente e consentirà un migliore funzionamento dei servizi comunali».Si dice in giro che per l o s p e t t a c o l o “Rileggendo Gaber” o r g a n i z z a t o d a l Comune di Pozzallo, siano stati distribuiti biglietti gratuiti. «Non è vero assolutamente - h a a f f e r m a t o l’assessore Colombo. Perfino io, che mi sono o c c u p a t o

d el l ’ o rga n i zza z i o n e , h o giustamente pagato il ticket di ingresso. Chi afferma ciò lo fa solo in malafede».

Si dice in giro...

Evitato il dissesto finanziario

Il Consigliere comunale di Italia dei Valori, Giuseppe Asta, è stato estromesso dalla Civica Assise. Nel corso del consiglio comunale del 3 dicembre scorso, infatti, Asta, attraverso una lettera ha r ichiesto al S indaco, agl i Assessori ed al Presidente del C o n s i g l i o C o m u n a l e , d i rinunciare agli atti di causa.Il Sindaco Luigi Ammatuna,

intervenendo sull’argomento, ha voluto chiarire la situazione. «La lettera che ha presentato Asta, serve solo a fare ulteriore c o n f u s i o n e . L a p o s i z i o n e dell’amministrazione comunale è quella di sempre: non possiamo scendere nel merito del la questione, cosa che appartiene ad altri organi. In questo momento il consigliere comunale Giuseppe

Asta risulta incompatibile, visto che le cause di incompatibilità, ad oggi, non sono state rimosse dallo stesso». «Siamo alla farsa – ha risposto Asta – io che ero il carnefice della politica a breve diventerò il martire della politica pozzallese». Il Consiglio Comunale, quindi, è passato alla votazione e con 10 voti favorevoli ed un astenuto (il

Presidente Floridia) Asta è stato d i c h i a r a t o d e c a d u t o . I l Consigliere ha annunciato di aver fatto ricorso. Naturalmente non sono mancate le polemiche da parte di Asta che ha anche dichiarato, attraverso i social network che «i consiglieri di maggioranza mi hanno buttato fuori dal consiglio comunale cosi potranno farsi beatamente i c...

loro». Affermazioni gravissime, dal momento che il voto dell’aula è scaturito dall’osservanza dell’art. 10 della Legge Regionale 31/1986 che, al comma 4, afferma che “non può ricoprire l a c a r i c a d i c o n s i g l i e r e provinciale, comunale o di quartiere colui che ha lite pendente, in quanto parte in un p r o c e d i m e n t o c i v i l e o d

a m m i n i s t r a t i v o , rispettivamente, con la provincia o il comune. E dal momento che Pino Asta ha in essere una lite pendente col Comune di Pozzallo, votando diversamente, i consiglieri avrebbero decretato la sua estraneità al procedimento a suo carico, sostituendosi, di fatto, alle autorità competenti.

Pino Asta è fuori dal Consiglio Comunale

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Gennaio 2013 5Attualità

L’Associazione Nazionale Carabinieri, nel corso del periodo natalizio, ha portato avanti molteplici iniziative di solidarietà, nell’ambito delle manifestazioni inerenti la XIII edizione del Natale del Militare e Natale del Carabiniere. Domenica 16 Dicembre 2012, presso il Reparto di Pediatria dell'Ospedale “Maria Paternò Arezzo” di Ragusa Ibla, accompagnati da un baldo Babbo Natale, alcuni Volontari ANC, con il Presidente della Sezione, Maresciallo Benincasa ed il Sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna, hanno proceduto alla distribuzione di vari Doni (capi di vestiario, sussidi scolastici, giocattoli e dolci vari) a tutti i bambini che si trovavano nel citato Reparto.Il 23 Dicembre 2012 è stata la volta del tradizionale Corteo delle Autorità, Cerimonia dell'Alza Bandiera, gli Onori ai Caduti e la consegna, da parte del Presidente ANC, Cav. Salvatore Benincasa. di pergamene al Sindaco Luigi Ammatuna ed al Comandante dei Vigili Urbani, Dott. Luigi Bottaro, e la partecipazione alla Santa Messa officiata dall'Arciprete Don Vincenzo Rosana, al

termine della quale sono stati distribuiti i consuet i ca lendar ie t t i t ascabi l i commemorativi del Vice Brigadiere Salvo D'Acquisto.Giovedì 3 Gennaio 2013, ripetendo l’esperienza del 16 dicembre, sono stati distribuiti doni presso il Reparto di Pediatria dell'Ospedale Maggiore di Modica.Il 6 Gennaio 2013, infine, dalle ore 10,30 alle ore 13,00, questa volta con l'ausilio di ben due Befane, la distribuzione di oltre un centinaio di doni ai bambini di P o z z a l l o . S p e c i e q u e s t ' u l t i m o avvenimento, durante il quale è stato possibile assistere alla sfilata ed all'arrivo dei Re Magi, ha riscosso un incredibile successo. Il merito della raccolta, confezionamento e distribuzione dei doni, da inquadrare nell'Operazione ”Dona Un Sorriso”, giunta alla sua 8^ Edizione, è da ascrivere a tutti gli appartenenti al Nucleo di Volontariato ANC della Sezione di Pozzallo ed in particolare al Coordinatore Giovanni Boscarino e al suo Vice Francesco Giannone.

Un raggio di sole sulla questione degli abbonamenti per gli studenti pendolari, dopo tante nubi e tanti dubbi, da parte dei cittadini, sui rimborsi. Il Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, ha diramato una nota attraverso la quale informa i genitori degli alunni pendolari che è possibile ottenere il rimborso degli abbonamenti di ottobre, novembre e dicembre, recandosi presso l’Ufficio Scuola di Via Bellini, 8, portando i ticket pagati o gli abbonamenti, le cui somme sono state anticipate dalle famiglie. La Giunta Municipale, infatti, lo scorso 28 dicembre 2012, attraverso provvedimento del Dirigente G.B. 25/115, ha impegnato la spesa per il rimborso delle somme.

Arrivano i rimborsi per gli abbonamenti degli studenti

H a n n o trovato un airone per s t r a d a m e n t r e svolgevano il loro servizio di scuolabus. F e r i t o , l ’ a n i m a l e a n d a v a a v a n t i e indietro tra la carreggia-ta e il ciglio della strada che conduceva a Modica, senza riuscire a mettersi in salvo. Ci hanno pensato l’autista Marisa Scarso e l’assistente Angela Stornello a prendersi cura del volatile. Le due donne, infatti, hanno avvisato i Vigili Urbani, che hanno immediatamen-te chiamato in causa gli uomini dell’ente faunistico “Fondo Siciliano per la Natura” al quale il volatile è stato consegnato.

Salvano un airone mentresvolgono il servizio di scuolabus

«La più bella Epifania della Provincia di Ragusa». Con queste parole, il Sindaco Luigi Ammatuna ha definito la giornata del 6 gennaio, svoltasi in Piazza delle Rimembranze. Una Epifania di festa, iniziata con i doni per i bambini distribuiti davanti al Palazzo di città dall’associazione nazionale dei Carabinieri di Pozzallo. A s e g u i r e , i n P i a z z a d e l l e Rimembranze, la manifestazione a cura dei cinquecentisti, con la partecipazione di oltre 80 automobili d’epoca, di cui la maggior parte Fiat 500. La Piazza, grazie a l la collaborazione tra Comune e privati, è stata teatro di gioia e festa soprattutto per i più piccoli, impegnati tra gonfiabili, zucchero filato e Topolino e Minnie che gironzolavano per la Piazza. Ma per la festa dell’Epifania, non potevano mancare i Re Magi. Partiti dalle chiese di San Giovanni, San Paolo e Portosalvo, i tre Magi a cavallo, seguiti dai bambini che avevano partecipato alla messa, si sono dati appuntamento in Piazza, alle ore 11.30, per poi recarsi verso la chiesa madre, Madonna del Rosario, dove hanno portato oro, incenso e mirra a Gesù, sulla scalinata della Chiesa. Alla fine sono stati distribuiti dolci e caramelle per tutti i bambini. Per quanto riguarda la manifestazione a u t o m o b i l i s t i c a , p a r t i c o l a r e soddisfazione è stata espressa dall’organizzatore, Salvatore Pucci, comunemente conosciuto come “il toscano”, che ha ringraziato i Cinquecentisti Sicilia Comiso, l’elaboratore Carlo Puccia, del Team Puccia Corse Sici l ia . “Sono soddisfatto – ha affermato Pucci – per

essere riuscito a organizzare questa splendida manifestazione, apprezzata da tutti. Oggi a Pozzallo c’è una grande presenza d i persone provenienti da altri paesi, e questo ci riempie di gioia. Un ringraziamento p a r t i c o l a r e a n c h e all’amministrazione comunale che ha creduto a questa iniziativa e l’ha sostenuta”. Nel pomeriggio, poi, la Sagra della Ricotta e una bella grigliata di carne, a cura della macelleria «L’Oasi della Carne», per soddisfare i palati e completare il sostanzioso tour gastronomico fes t ivo. Inf ine la tombolata d e l l ’ E p i f a n i a , a c u r a dell’immancabile associazione Charlie Caplin. Prima dell’estrazione dei numeri, il Sindaco ha salutato i presenti ed ha consegnato a Franco Giannone, instancabile volontario appassionato delle tradizioni, una pergamena per il suo impegno e la sua costante ricerca del bene cittadino. «Franco Giannone - ha affermato Luigi Ammatuna - è sempre pronto ad organizzare sagre e manifestazioni per riscoprire e rivitalizzare le tradizioni, e di questo non possiamo che essergli grati». Per l’assessore al tu r i smo Marco Sudano , « la collaborazione tra pubblico e privato ha permesso di organizzare questa splendida giornata di festa, partecipata soprattutto dai bambini. Continueremo su questa strada, dal momento che la partecipazione del privato, oramai, rappresenta una risorsa imprescindibile per l’intera città ed è a loro che va il mio grazie».

GianPaolo De Simone

C’è un vincitore Pozzallese tra i fortunati biglietti estratti dal famoso concorso nazionale della Lotteria Italia. Il biglietto è serie A095130. Pare che il tagliando sia stato venduto presso il Bar Mitox di Viale Papa Giovanni XXIII e che il vincitore sia pozzallese. La caccia al fortunato è già partita!

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Lunedi 17 dicembre l'Istituto Comprensivo "Rogasi" ha presentato al Cine Teatro Giardino la recita di Natale dal titolo "Carissimo Mondo". Questo breve spettacolo, incoraggia-to dalla Dirigente Dott.ssa Carmela Casuccio, ha visto per la prima volta i tre segmenti della scuola: Infanzia-Primaria-Media esibirsi insieme. Attraverso questo progetto di continuità si é voluto far riflettere gli alunni sul valore e sul significato della festa natalizia nell'esperienza umana, scoprendo che il Natale è il momento magico in cui si realizza il sogno di pace e uguaglianza e a cui la Scuola deve educare. Attraverso la

recitazione, il canto, il ballo e il suono dei flauti e dei violini gli alunni hanno voluto lanciare un forte messaggio di pace e speranza. Nel nostro mondo, assillato dalla crisi, il Natale fa il suo ingresso prepotente e si fa strada dentro ognuno di noi grazie ai ragazzi che, nell'essere il nostro futuro, sanno regalarci un mirabile senso del presente. Nutrita è stata la partecipa-z i o n e d e l l e f a m i g l i e , dell'Amministrazione Comunale con la presenza del Sindaco, del Vicesindaco e dell'Assessore alla Pubblica Istruzione che con grande sensibilità hanno condiviso il significato della festa.

Un giorno, se mai ne avrò occasione, vorrei raccontare ai miei nipotini una favola, una di quelle storie che ti rimangono nella mente e che magari hai vissuto…

C'era una volta (generalmente tutte le favole iniziano così) un'associazione di amici volenterosi che, avendo a cuore il proprio paese, decise di mettere insieme le proprie idee al servizio del proprio paese.

Erano gli anni sennanta, gli anni del boom economico . Gl i uomini , specialmente in estate, uscivano per la passeggiata serale per incontrare la propria donna e, furtivamente, uno sguardo, un sorriso ed era l'amore… Ah, l'amore! Che tempi! Si raccontano aneddoti di coppie che, per sfuggire agli occhi delle mamme, suocere e zie, si trascinavano dietro sorelline e fratellini con la promessa del gelato e il miraggio di un bacio… Ah, l'amore!

Ma ritorniamo ai nostri amici che avevamo lasciato in riunione… tra un'idea e un suggerimento nacque la Pro-Loco Pozzallo. Il dott. Antonino Giunta, Santino Iozzia e qualche intrepido compagno di viaggio, incominciarono a buttare su un foglio programmi ed idee per l'estate, la stagione dei “forestieri”: nacque così la Sagra del Pesce, un omaggio ai tantissimi pescatori che solcavano i mari di tutto il mondo e un occhio attento alle ricette tradizionali che, da sempre, ci hanno contraddistinto. Un vero successo!

Con il passare degli anni la manifesta-

zione ebbe i connotati e la risonanza che le competeva e si fregiò del titolo della Sagra più antica della Sicilia, un orgoglio per il nostro paese.

Gli stessi amici continuarono a programmare a Carnevale il concorso per le mascherine, le famose tre serate alla Villa Comunale allietate dalle musiche del maestro Nino Lombardo e tante altre piccole cose che hanno fatto della Pro-Loco Pozzallo una delle associazioni più prolifiche della Provincia di Ragusa.

Con il passare degli anni sono cambiati gli uomini ma non lo spirito di programmare; si sono adeguati ai tempi che hanno subito un mutamento nei gusti e nelle aspettative del paese. Non solo la Sagra del Pesce, serate danzanti, rassegne teatrali, concorsi in maschera. Illustri artisti sono passati sul palco di Piazza delle Rimembranze. Rischierei di dimenticarne molti ma come non ricordare il primo concerto al porto con Alexia che è servito da apri strada per gli altri.

Poi, come tutte le cose belle, è arrivata la crisi economica, i partners: Comune, Provincia, Regione e privati hanno incominciato ad avere seri problemi e recepire i fondi per le iniziative e, così, anche la Pro-Loco Pozzallo finisce in questo tourbillon.

Ora la sua storia, i progetti, le idee sono in fondo ad un cassetto di una scrivania dimenticata in un angolo.

C'era una volta la Pro-Loco Pozzallo…

Franco Blandino

Il 19 e 21 dicembre, presso i locali della Scuola dell'Infanzia SIAMO AMICI di Pozzallo (Istituto Comprensivo A. AMORE, diretto dalla Prof. Mara Aldrighetti), bambini, insegnanti e genitori si sono cimentati nella rappresentazione scenica di un racconto di G. Rodari, liberamente riadattato e ambientato nella Sicilia di una volta. Sono stati, infatti, realizzati vari piccoli ambienti con stoffe

variopinte, carta e materiale povero, arricchiti da oggetti tipici della nostra tradizione contadina. Con l'iniziativa del Presepe vivente, si è voluto sottolineare il valore autentico del Natale che dovrebbe germogliare nel cuore di ciascuno. Occasione per riflettere sul dono gratuito e l'aiuto reciproco, sul tendere la mano accorgendoci di chi ci sta accanto.

L'insegnante Lucia Luca

Riceviamo e pubblichiamo da parte di una cittadina pozzallese

Salviamo il verde della Villa Comunale di Pozzallo

Gli alunni della ‘Rogasi’ di scena con ‘Carissimo Mondo’

C’era una volta...

RACCONTO IN VETRINA:la vecchina del presepio

Recita natalizia alla Scuola ‘Siamo Amici’

30giorninews

Gennaio 20136 Attualità

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All ’Istituto Comprensivo Rogasi "L'isola che non c'è..."

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30giorninews

Gennaio 2013 7Scicli

Il sindaco di Scicli, Franco Susino, ha nominato il dottor Roberto Giannone, sciclitano, classe 1967, nell'Organismo indipendente di valutazione delle performance, già noto in passato come Nucleo di valutazione.Giannone era già stato componente dell'organismo in passato. I candidati alla nomina era sette: Alessandro Morana, Consuelo Pacetto, Giuseppe Migliorisi, Simone Venuti, Paola Miceli, Giovanni Trovato, Roberto Giannone. Giannone, per la sua esperienza manageriale, è stato ritenuto il professionista più idoneo a ricoprire l'incarico per la durata di tre anni.

Tre scrittori, altrettanti romanzi. Tre scrittori di fama internazionale ospiti a Scicli in maggio e giugno. È il progetto dell'amministrazione comunale, presentato all'assessorato regionale ai beni culturali, e che vedrà come partner le associazioni culturali del territorio. Il progetto, intitolato “Scicli teatro di scrittura”, consentirà alle personalità letterarie invitate, attraverso la creazione di una “residenza d'autore”, di soggiornare a Scicli nei mesi di maggio e giugno 2013. Gli scrittori avranno la possibilità d'immergersi nella realtà sociale e culturale della città tardo barocca, patrimonio dell'Unesco, per immerge-re la loro penna nella temperie storica e antropologica della città e renderne testimonianza attraverso la stesura di

uno scritto, che sarà richiesto loro al termine del tour, sulla falsariga dei tuor goethiani del 700. Il progetto, per volontà del sindaco Franco Susino, è stato redatto dall'ufficio cultura del Comune e concorre per un bando emanato dalla Regione il 13 dicembre e chiuso sette giorni dopo, il 20 dicembre. I tre scrittori di fama mondiale dovranno vivere a Scicli, entrare in contatto con la sua gente, indagarne gli usi e i costumi della tradizione, scovare le realtà paesaggistiche, quindi stringere un rapporto genuino e profondo con il territorio e nello stesso tempo renderne i tratti originali attraverso la scrittura. Sfruttando le potenzialità dell'arte letteraria, le personalità invitate c o l l a b o r e r a n n o a r a f f o r z a r e

nell'immaginario collettivo, nazionale ed internazionale, l'idea di Scicli come 'destinazione mitica' . Dopo la identificazione con la Vigata del Commissario Montalbano, di cui sono noti il successo mediatico e le importanti conseguenze che ha generato, sia sul piano culturale che economico, Scicli, le sue chiese, i suoi monumenti, i suoi giacimenti culturali, diventeranno location di tre romanzi. Lo scritto dovrà infatti essere ambientato a Scicli (è richiesto che tutti i toponimi siano veritieri e riferibili al territorio), e potrà essere un romanzo, un racconto, un giallo o una piece teatrale, in forma realistica o fantastica. Gli autori si dovranno ispirare a siti culturali, chiese, monumenti, conventi, elementi del patrimonio etnoantropo-

logico e delle tradizioni, anche religiose, della città, in generale al patrimonio culturale materiale o immateriale (le feste religiose), che invitino al viaggio di scoperta e segnalino la città come punto di riferimento del panorama turistico-culturale siciliano.L'elaborato dovrà essere consegnato al l 'amministrazione comunale, proprietaria dei diritti di copyright, che provvederà a pubblicarli in un pamphlet in collaborazione con una casa editrice siciliana.Oltre il lancio promozionale del patrimonio territoriale, l'evento stesso sarà attrattore turistico e motivo di interesse da parte dei mass media. Il costo complessivo del progetto è di quasi 22 mila euro.

L'impegno dell'amministrazione comunale nel Natale 2012 per le fasce più deboli. E' il sindaco di Scicli, Franco Susino, a tracciare un bilancio.«L'ufficio servizi sociali è intervenuto con un sostegno economico in favore di due famiglie che proprio nei giorni della festa stavano subendo uno sfratto per morosità - spiega Franco Susino-. Il Comune ha erogato 30 sussidi ad altrettante famiglie in stato di

indigenza, mentre sono in procinto di essere avviati al lavoro diciassette Luc, ovvero lavoratori di utilità collettiva che versano in condizioni di disagio.L'unica colpa che può essere mossa a questa amministrazione, nel particola­re momento di tagli alle risorse pubbliche, è solo di aver applicato il principio evangelico del non sappia la tua sinistra cosa che fa la destra».

Il Consigliere Comunale del PD, Gianpaolo Aquilino, è stato vittima di un atto vandalico perpetrato ai danni della sua autovettura. Ignoti hanno lanciato una pietra contro il parabrezza dell'auto del consigliere democratico, infrangendolo. Solidarietà è stata espressa dal sindaco di Scicli, Franco Susino, e da tutta la sua giunta, dal coordina-mento provinciale del PD nonché dalla sezione locale. «Il Pd esprime la solidarietà alla città che subisce in silenzio e si impegna affinché atti

vandalici, soprusi e – non è certo questo il caso – intimidazioni non diventino attività 'ordinarie' o strumenti per manifestare rabbia o disagio, o ancor peggio “occasioni” per dimostrare “chi conta”. Il disdicevole atto vandalico che ha danneggiato e offeso – non certo intimidito – qualora questo fosse stato il vero movente, uno dei nostri consiglieri, ci induce decisamente a intensificare l'impegno del gruppo consiliare alla solidarietà concreta verso quanti subiscono, a vari livelli».

Un'accoglienza calorosa e al di sopra di ogni aspettativa ha caratterizzato la presentazione del libro “Delitti e Deliri” del giovane Adriano Ficili, tenutasi a Scicli lo scorso 26 dicembre.I posti a sedere dell'ex Camera del Lavoro non sono stati sufficienti per tutte le persone presenti, soprattutto giovani, che hanno affollato in piedi anche la seconda sala.La presentazione è stata moderata da Bartolo Lorefice e Paolo Cirica (del l 'associazione culturale “ I l R.i.c.c.i.o.”, editrice del libro), la giovane e talentuosa scrittrice Erica Donzella ha fornito il suo giudizio critico sui racconti, Giuseppe Stimolo ha recitato degli stralci tratti dal libro, con l'accompagnamento musicale della chitarra di Giovanni Brafa. Al tavolo della presidenza e nell'organizzazione dell'iniziativa soltanto under 30, per volontà precisa dell'associazione di dimostrare che i giovani sanno essere all'altezza di iniziative culturali di questo livello.Il libro è andato a ruba, in tanti si sono fermati dopo la presentazione per

l'autografo dell'autore sulla propria copia.«La volontà di editare l'opera di un giovane esordiente – spiega Bartolo Lorefice, presidente dell'associazione “Il R.i.c.c.i.o.” - è legata alla mission stessa dell'associazione, al fatto, cioè, di

promuovere ciò che di buono c'è già sul territorio di Scicli, di promuovere un protagonismo giovanile fatto di eccellenze che non devono chiedere permesso a nessuno, ma che hanno e pretendono la loro autorevolezza in una città che è ricchissima di giovani talenti

che, però, spesso, non conoscono gloria qui ma fuori. Il libro nasce da questa volontà, quindi, di promuovere un talento e di presentare un'opera che ha un peso specifico culturale e che pretende rispetto e autorevolezza aldilà dei grandi i n t e l l e t t u a l i c h e a b b i a m o , c h e rispettiamo e ai quali vogliamo affiancarci con molta discrezione».«Il successo - aggiunge Paolo Cirica, vice-presidente dell'associazione - è stato insperato. Non solo la sala in cui abbiamo fatto la presentazione era piena ma anche l'anticamera era a tal punto stracolma che tanta gente addirittura si lamentava per il basso volume, segno che, comunque, l'interesse era alto. Non so come ha fatto un'associazione a creare tutto questo, sicuramente tanta passione, dedizione e lavoro operaio. Noi ci riteniamo operai dell'informazione, operai anche in qualsiasi lavoro o iniziativa che intraprendiamo, e, forse, questo lavoro operaio, alla lunga, premia. Abbiamo sposato la causa di Adriano Ficili, l'autore del libro, e il connubio è stato fino ad adesso vincente».

Si tratta del primo caso in Provincia di Ragusa di un immobile di proprietà dell'Istituto Autonomo case Popolari che viene sottoposto a sequestro preventivo dall'autorità giudiziaria a seguito di 'occupazione abusiva'. Lo hanno eseguito nel tardo pomeriggio del 7 gennaio 2013 i Carabinieri della Tenenza di Scicli e ha riguardato un appartamento ubicato a Scicli in via Pico della Mirandola. Il provvedimento cautelare, richiesto della Procura della Repubblica di Modica, è stato emesso dal Tribunale di Modica nel quadro di investigazioni condotte dai Carabinieri della Sezione di PG che, inquadrati alle dipendenze della

Compagnia di Modica, operano a supporto dei magistrati della Procura modicana. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di accertare come l'appartamento, formalmente assegnato ad una anziana signora di Scicli, sia stato occupato illecitamente da una coppia di f o r e s t i e r i c h e , a p p r o f i t t a n d o dell'allontanamento della sua legittima assegnataria, ricoverata in una casa di riposo sciclitana, dopo averne forzato la serratura di ingresso, si erano introdotti al suo interno, con l'intento di occuparlo, dando poi il via ad una serie di lavori di ristrutturazione dell'unità alloggiativa. Il figlio dell'anziana vittima, intervenuto

per tutelare gli interessi familiari, sarebbe stato addirittura costretto a liberare l'alloggio dalla mobilia della madre lì presente dopo aver ricevuto la reiterata minaccia da parte degli invasori che, in caso di ostruzione da parte sua, avrebbero scaraventato la mobilia giù dal balcone. I due conviventi dovranno rispondere di concorso in invasione di edifici e violazione di domicilio aggravata. L'uomo, appartenente alla famiglia Dominante di Vittoria, è quindi ritenuto responsabile anche di violenza privata nei confronti del figlio della beneficiaria dell'alloggio popolare in argomento.

Stupore, sorpresa e anche un po' di preoccupazione. Era quella che trapelava lo scorso 19 dicembre nei volti dei titolari delle attività commerciali del centro storio di Scicli nel vedere carabinieri, polizia, finanzieri, il sindaco Franco Susino e alcuni imprenditori dare vita a un corteo di una ventina di persone che si è snodato lungo il corso Mazzini, per poi passare in piazza Italia e convergere sul corso Garibaldi.«Cosa è successo?» era la domanda sommessa che gli esercenti ponevano a chi stava ai margini del gruppo.Era successo che si stava svolgendo la prima passeggiata antiracket nella storia della città. Benedetta dalla Prefettura e dai vertici delle forze dell'ordine, la passeggiata è stata animata dai soci dell'antiracket di Scicli, che, accompagnati dalle forze dell'ordine, hanno fatto opera di s e n s i b i l i z z a z i o n e p r e s s o i commercianti.

«Quando un commerciante vede la divisa di un rappresentante delle forze dell'ordine prova un brivido. Quasi che sia un nemico da cui difendersi –ha detto Paolo Caligiore, esponente dell'antiracket di Palazzolo Acreide, da venti anni impegnato sul fronte del no alle estorsioni-. Questa visione è priva di senso. Se io voglio fare impresa, e voglio farla per guadagnare, e per n o n v e r s a r e e nessun estraneo i proventi del mio onesto lavoro, la d i v i s a d e i carabinieri, della polizia, della finanza non è quella di un antagonista, ma di un alleato». In effetti la formula ha funzionato. La circostanza che agenti e commercianti facessero visita ai negozianti ha incuriosito, e alla fine ha fatto piacere

agli esercenti. Un'occasione anche per confrontarsi col sindaco sui temi del commercio e dello sviluppo, per sfogarsi, o per fare proposte.Positivo il commento di Franco Susino: «La mia amministrazione pone i temi della legalità e dello sviluppo al centro

della propria azione. Sul tema dell'ordine pubblico non siamo disposti a fare sconti a nessuno. Scicli merita serenità, e su questo siamo al fianco dei tutori dell'ordine pubblico».

Roberto Giannone nominato nel Nucleo di Valutazione

L’Amministrazione Comunale vicina alle fasce più deboli in occasione del Natale

Tre scrittori di fama internazionale saranno ospiti a Scicli

Atto vandalico ai danni dell’autovettura del consigliere Gianpaolo Aquilino

Grande successo di pubblico per la presentazione del libro “Delitti e Deliri”

I Carabinieri appongono i sigilli ad un immobile popolare dello IACP occupato abusivamente

Proficua la passeggiata antiracket a Scicli

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Gennaio 2013

Pavimentata l’area della palestra esterna del plesso comunale di Corso Umberto 1°a Modica ( ex sede scuola Enipmi e Servizi Sociali).

Con i lavori di manutenzione sono stati realizzati, entro il 31 dicembre, i lavori di rifacimento del pavimento rendendo non solo l o s p a z i o p i ù s i c u r o m a sicuramente funzionale ai suoi scopi. Nel plesso sono ospitate le a u l e d e l l ’ i n f a n z i a e d e l l e elementari della “Emanuele Ciaceri” e gli alunni potranno adesso utilizzare lo spazio per le attività ludiche ed educative.

“C’eravamo impegnati, come amministrazione comunale - affermano gli assessori ai Lavori Pubblici Giuseppe Sammito e alla Pubblica Istruzione Tato Cavallino - a realizzare i lavori in quell’area peraltro non pienamente utilizzabile

per motivi legati alla sicurezza; sicurezza oggi assicurata con la nuova pavimentazione e quindi pienamente fruibile ai fini didattici.”

Il Modica calcio cambia. Via il mister Seby Catania e dentro il nuovo tecnico campano Claudio Gallicchio. La compagine dei tigrotti, così, riparte alla ricerca di r i s u l t a t i m a g g i o r m e n t e soddisfacenti per la società e la tifoseria. Gallicchio è stato presentato alla squadra dal direttore Generale Giuseppe Librizzi, e porta con sé un bagaglio di esperienza importante, avendo allenato la Turris Santa Croce, con la quale è arrivato fino alla finale play off del campionato di Eccellenza e in precedenza ha collaborato con il tecnico Sannino, quando era alla guida del Siena. E il lavoro accanto ad un tecnico che ha allenato anche in serie A non potrà che avere ricadute positive sul Modica calcio. Da calciatore Gallicchio ha giocato tantissimi anni tra i professionisti con Baracca Lugo, Bologna, Carpi, Te r n a n a , A l z a n o V i r e s c i t , Triestina, Sassuolo e Nuovo

Canmpobasso. In serie D ha militato a Ragusa, vincendo il campionato nella stagione 2001 – 2002, e poi ancora con Nissa, Cosenza, Paganese, Bitonto, S. Antonio Abate e Battipagliese. Gallicchio ha maturato esperienza essendo stato alla corte di allenatori di spessore come Renzo Ulivieri, Carlo M a z z o n e e A n d r e a M a n d o r l i n i e f a d i professionalità, impegno e abnegazione le sue armi migliori.“Ho trovato un bel gruppo di ragazzi e una squadra ben organizzata – sono state le prime parole del nuovo tecnico r o s s o b l ù – H o s e g u i t o i l campionato attraverso i giornali e ho constatato che non c’è una squadra in grado di emergere rispetto alle altre della zona lata della classifica. Arrivo in una

piazza importante – conclude – conosco gli obiettivi societari e posso promettere il massimo impegno ai tifosi”.

GianPaolo De Simone

Carpentieri saluta: “Bye bye PDL!”

Il Modica calcio cambia tecnico Via Catania, arriva Gallicchio

Silvio Iabichella lascia ufficialmente il gruppo consiliare Mpa e si dichiara di indipendente. «Da tempo e viste anche alcune scelte sulla politica finanziaria per il risanamento dell’Ente – spiega – mi trovo in disaccordo con le scelte della maggioranza ed in particolare con i rappresentanti in Giunta del Mpa. Ma come avviene in democrazia mi sono rimesso alle scelte della maggioranza senza esternare il mio malessere politico e senza fare delle scelte conseguenti. Successivamente, ed in particolare nell’ultimo anno, sono stato molto critico sul fatto che il bilancio di previsione 2012 non arrivasse in Consiglio, nonostante le prescrizioni che già a gennaio 2012 la Corte dei Conti ci comunicava con invito ad adottare le dovute misure correttive . Dopo ripetuti solleciti ed inviti (anche ufficiali, da parte del Presidente del Consiglio) a far pervenire il bilancio di previsione 2012 in consiglio, siamo arrivati alla fine di Novembre quando la Corte dei Conti ci ha comunicato le prescrizioni a cui adempiere entro 60 gg o in alternativa ci invitava a dichiarare il dissesto. Fortunatamente è stato pubblicato il decreto salva-enti, il quale ci ha dato l’ultima possibilità di rimediare con il piano di riequilibrio finanziario pluriennale decennale, approvato dal Consiglio il 30 dicembre scorso. Anche in quest’ultima occasione la mia posizione è stata molto critica perché il piano è stato presentato in consiglio all’ultimo momento, con una proposta corredata dal parere negativo del dirigente e del parere favorevole con riserva da parte dei revisori, che di fatto avrebbe vanificato l’approvazione del piano stesso da parte della Commissione e della Corte dei Conti. Infine, le scelte politiche regionali , ad esempio piano paesistico, hanno avuto ricadute negative anche a livello provinciale e locale. Tutto ciò ha provocato l’allontanamento dal partito di dirigenti, nonché consiglieri comunali come Covato e Mandolfo. Quindi anche i risultati delle ultime elezioni regionali, hanno contribuito alla mia scelta di dichiararmi indipendente all’interno del Consiglio Comunale. In questi pochi mesi che rimangono alla fine del mandato elettorale, agirò in piena indipendenza su ogni singolo atto di competenza del consiglio comunale».

Silvio Iabichella lascia il gruppo consiliare del MpA

Pavimentata l’area esterna del p l e s s o c o m u n a l e d iCorso UmbertoBeneficiarie saranno le classi dell’infanzia e delle elementari della “E.Ciaceri”

Due mesi di autosospensione dal partito, poi la sofferta decisione di lasciare il Pdl, attraverso le dimissioni. E così l’ex Vice presidente della Provincia Regionale di R a g u s a , M o m m o C a r p e n t i e r i , abbandona il partito di Berlusconi perché le sue richieste di maggiore partecipazione e di meritocrazia non sono state ascoltate. “Da più di due mesi a v e v o c h i e s t o u n ’ a z i o n e d i rinnovamento e segnali chiari da parte del Pdl – spiega – a livello cittadino, provinciale e regionale. Esco dal PdL perché quelle mie richieste sono rimaste inascoltate: avevo chiesto meritocrazia e partecipazione, ma gli unici risultati sono stati l’attacco alla mia persona (a livello locale) e nessuna proposta o azione concreta per la nostra Città di Modica (a pochi mesi dall’importante impegno elettorale). Ho creduto, sin dalla sua nascita, nel progetto del “Popolo della Libertà”, ho lavorato insieme a tanti amici per esso, ma ad oggi le nostre speranze sono state totalmente tradite. Credo ancora, però, che la politica possa tornare alla sua vocazione primaria, al servizio verso il prossimo per il bene comune. Credo nell’onestà, nella trasparenza, nella meritocrazia; credo nelle scelte coraggiose, perché sono le uniche in grado di cambiare il corso della storia. Per questi motivi - prosegue Carpentieri - ho scelto, con tanti amici, di creare un Movimento Civico che abbia Modica al centro, “ADESSO”! Tutto ciò perché l’entusiasmo e lo spirito che hanno contraddistinto la nostra militanza politica, saranno rappresentati in questo nuovo movimento, dalle tante donne ed uomini, giovani e meno giovani, che vi stanno aderendo. Ho ritrovato l’entusiasmo di chi compie i primi passi in politica, perché convinto che sia l’unico modo per recuperare quella credibilità troppe volte messa a rischio”.

Con 14 voti favorevoli e 9 contrari, il Comune di Modica ha approvato il bilancio di previsione ed evitato, in tal modo, il dissesto finanziario. E’ stato un consiglio comunale thrilling, quello del 29 dicembre, durato diverse ore, ed una seduta fiume della civica assise che è stata condita anche da attimi nei quali la tensione è stata altissima. Molto critica l’opposizione nei confronti del primo cittadino Buscema, reo, a l o r o d i r e , d i a v e r e continuato a produrre debiti, senza riuscire a ridurre quelli contratti in precedenza. La maggioranza, dal suo canto, ha difeso a spada tratta il Sindaco e la sua amministrazione. Sindaco che ha anche affermato come, invece, Modica si trovi in una situazione completamente di f ferente r ispetto a l passato. “Abbiamo risanato un enorme debito r ispetto al la situazione ereditata nel 2007 – ha affermato Buscema. Una enormità di debiti fuori bilancio che non ci hanno permesso il risanamento c o m e a v r e m m o v o l u t o . Provvidenziale e’ stato il decreto salva enti perché la situazione non e r a r i s a n a b i l e i n s o l o u n

quinquennio. Quest’ultimo anno disavanzo per colpa delle minori entrate di cassa e degli trasferimenti statal i e regionali. Abbiamo fatto e stiamo facendo transazioni con tutti i creditori per rientrare dal debito. Diminuzione spese della politica, come già recita

la norma, gli assessori passeranno da otto a sei. Riduzione dei contratti con le società del Comune, con la SPM passeremo da 3 milioni e 600 mila a 2 milioni e 600 mila. Riduzione spese per i servizi sociali. Riduzione per i costi del Palazzo di Giustizia e contrattazione per riduzione dei fitti.

R i g u a r d o a l l a g e s t i o n e d e l Personale, vi sarà: riduzione massima del ricorso al lavoro straordinario. Riorganizzazione su sei giorni settimanali mattutini e sei turni di lavoro sfalsati. Incremento aliquota IRPEF”. Questa la proposta del Sindaco e

dell ’amministrazione comunale, che dopo ore di dibattito, a pochi minuti dalla mezzanotte, quando Modica era sull’orlo del baratro, veniva salvata p e r i c a p e l l i d a l l a maggioranza consiliare c h e e s i t a v a f a v o r e v o l m e n t e i l bilancio di previsione con i suoi 14 voti favorevoli.Oggi per Modica è un n u o v o g i o r n o . U n m o m e n to d i g ra n d e riflessione dal quale ripartire, non ricercando le varie responsabilità nel

passato, ma guardando al futuro, in maniera più unita. La città è di tutti, non soltanto di una o dell’altra parte politica. E soltanto remando tutti insieme, dalla stessa parte, Modica potrà risorgere. Come merita.

GianPaolo De Simone

Modica salvata dal dissesto grazie alla responsabilità di tutti

Il Presidente del Consiglio Comunale, Carmelo Scarso, si è dimesso. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi nell’aula consiliare di Palazzo San Domenico, Carmelo Scarso, ha annunciato le sue dimissioni, c o m u n q u e g i à a n n u n c i a t e e programmate qualche settimana fa. “Ho assolto al mio compito – ha affermato Scarso – superando la vicenda legata all’adozione del piano finanziario pluriennale che nei fatti indica, con un percorso obbligato e controllato, la via da seguire per il risanamento dell’ente che era l’obiettivo primario per la quale questa maggioranza era nata”.Scarso, presidente dimissionario della

Civica Assise, ha voluto precisare come sia stata volontà di tutto il consiglio evitare il dissesto e in questo è emerso il senso civico e di responsabilità politica dei consiglieri senza distinzione di maggioranza e di o p p o s i z i o n e , q u e s t i u l t i m i mantenendo il numero legale delle sedute (ben 10 dal 14 al 30 dicembre comprese quelle rinviate). Quei consiglieri risultati assenti hanno presentato le loro giustificazioni anche in privato e molti che non potevano e s s e r e p r e s e n t i , p e r m o t i v i giustificabili, non hanno fatto mancare il loro apporto costruttivo e positivo. La strada del risanamento è ormai indicata pur nel contesto di una crisi

economica globale e condizionerà al rispetto di questo impegno, attraverso il controllo semestrale della Corte dei Conti ove il piano dovesse essere approvato da l la magis t ra tura contabile, le prossime due legislature. Scarso ha anche sottolineato come si siano salvati i servizi e si sia evitata una macelleria sociale atteso che i sacrifici sono stati spalmati in modo equitativo all’interno della struttura comune ma anche fuori di essa. Il Presidente dimissionario, infine, ha invitato il sindaco Buscema e l’amministrazione ad esitare, entro qualche settimana, lo schema di bilancio di previsione per il 2013.

Scarso si è dimesso: «Evitata macelleria sociale»

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30giorninews

Gennaio 2013 9Ispica

Un quarantuduenne ispicese (C.V. le iniziali) è stato rinviato a giudizio in esito alle indagini dirette dal sostituto procuratore Gaetano Scollo e coordinate dal procuratore Francesco Puleio.L’ispicese è accusato dei reati di atti persecutori ed ingiuria continuati perchè, con più azioni esecutive del m e d e s i m o d i s e g n o criminoso, con condotte reiterate ed assillanti, molestava E.A., la quale, in passato, aveva respinto la s u a p r o p o s t a d i f i d a n z a m e n t o , p e d i n a n d o l a continuativamente ed in modo ossessivo - con cadenza quasi giornaliera -, a n c h e c o n d ive r s e automobili, controllando-ne morbosamente ogni movimento, inseguendola con l ’autovettura allorquando la incrociava anche casualmente per strada, nonché profferendole e s p r e s s i o n i i n g i u r i o s e ; i n p a r t i c o l a r e , a m e r o t i t o l o esemplificativo, in data 15 marzo 2012, la attendeva parcheggiato sulla Via Statale di Ispica e, dopo averla vista transitare a bordo della s u a a u t o v e t t u r a , r i p a r t i v a

f re t to l o s a m e n te r i m a n e n d o attaccato al veicolo della ragazza e, solo quando la E.A. rallentava, la sorpassava e manteneva lo sguardo fisso in direzione dell’abitacolo per vedere la sua reazione; in data 17 maggio 2012, alle ore 22.15 circa, la attendeva all’uscita della palestra “Il Tempio” di Ispica a bordo di

un’autovettura e, dopo avere messo in moto il veicolo, la seguiva sino al bar “SS 115” e, una volta raggiunta-la, si accostava con l’auto e la ingiuriava profferendo al suo indirizzo le parole “puttana”, quindi, si allontanava per ritornare poco dopo e continuava ad offendere l’onore ed il decoro della vittima dandole della schifosa a causa di una presunta relazione

sentimentale con il suo datore di lavoro; in data 27 luglio 2012, mentre la donna si trovava al ristorante “Il Mercato”, le si avvicinava al l ’ improvviso e pronunciava nei suoi confronti le espressioni “vattene a casa che è tardi! … ti devi vergognare quando mi vedi! … si, fammela la foto, e

chiama pure i Carabinie­ri!”; in data 21 agosto 2012, la obbligava a tollerare la sua presenza p e d i n a n d o l a p e r l ’ e n n e s i m a v o l t a all ’ interno del locale pubblico “Il Mercato” di Ispica e inseguendola sino alla sua abitazione; in tal modo causandole un perdurante e grave stato d’ansia e di paura che s f o c i a v a i n u n a “…

sindrome ansioso - depressiva reattiva …”, come da certificazione medica in atti e costringendola ad alterare le sue abitudini di vita, atteso che la donna, temendo f o n d a t a m e n t e a n c h e g r a v i conseguenze per la sua incolumità personale, aveva paura di uscire di casa per recarsi al posto di lavoro, o per frequentare amici o parenti.

Momenti di paura per il Sindaco Piero Rustico e la moglie qualche

giorno prima di Natale. I coniugi a causa di una fuga di gas nella propria abitazione sono stati trovati privi di sensi e ricoverati presso l'Ospedale Maggiore di Modica. Nella serata del 22 dicembre, mentre il Sindaco era intento a redigere il tradizionale m e s s a g g i o d i a u g u r i c h e l ’ indomani avrebbe dovuto p r o n u n c i a r e d a g l i s t u d i dell'emittente ispicese Radio Dimensione Musica, ha perso i sensi insieme alla moglie a causa d i u n a i n t o s s i c a z i o n e d a m o n o s s i d o d i c a r b o n i o , determinata da una fuga di gas.

Il Sindaco e la moglie erano attesi dai parenti, assieme ai quali avrebbero dovuto festeggiare il compleanno del padre; i fratelli, i n s o s p e t t i t i d a l r i t a rd o e dall'impossibilità di contattarli telefonicamente, si sono recati presso l'abitazione del primo cittadino, ove hanno rinvenuto i coniugi privi di sensi.In seguito alle prime cure, entrambi sono stati sottoposti ad accertamenti, che hanno dato esito negativo.Il primo cittadino e la moglie sono stati dimessi il giorno successivo.

Un commissario per ordinare la pulizia dei canali della Marza e superare le inadempienze del Comune di Ispica. Lo hanno chiesto alla Regione i consiglieri comunali del Partito Democratico, Pierenzo

Muraglie e Giuseppe Roccuzzo. In una nota ufficiale, inoltrata al competente servizio della Regione Sicilia, i due consiglieri democratici d e n u n c i a n o l a p e r s i s t e n t e condizione di rischio allagamenti in

cui si trovano diversi canali, ostruiti per la mancata pulizia da parte dei proprietari dei terreni confinanti. Si tratta di una sparuta minoranza di persone che non hanno eseguito le ordinanze del Comune di Ispica

e m e s s e a s u o t e m p o p e r l a pulizia dei canali. Nei loro confronti i l C o m u n e d o v r e b b e e m e t t e r e u n n u o v o provvedimento, i n t i m a n d o l a pulizia dei canali pena l'intervento d i r e t t o d e l l o stesso Comune con addebito dei costi ai privati inadempienti. Ma

questo secondo provvedimento l'Amministrazione non lo assume, determinando uno stato di rischio per la protezione civile, dal momento che, in caso di piogge torrenziali,

tutto il sistema dei canali sarebbe intasato dalle poche ostruzioni rimaste. Della vicenda si sta anche o c c u p a n d o l a m a g i s t r a t u r a , interessata da un consorzio privato sorto proprio per mantenere puliti

ed efficienti i canali della Marza. «Non ci sappiamo spiegare – dichiara il consigliere del Pd Pierenzo M u r a g l i e – l ' i n d i f f e r e n z a dell'Amministrazione rispetto a questo delicatissimo problema.

Dobbiamo solo sperare che non si ripetano le precipitazioni rovinose del 2011, quando tutta la Marza venne allagata per la scarsa collaborazione di alcuni proprietari. Il sistema dei canali – spiega Muraglie – ha senso se questi sono tutti liberi: basta che ne sia chiuso uno per non fare defluire le acque piovane verso il mare e creare g l i a l l a g a m e n t i . C o s ì all'inadempienza dei privati si aggiunge quella gravissima del C o m u n e c h e n o n i n t e r v i e n e direttamente per pulire i canali di quei proprietari che non hanno voluto farlo, addebitando loro le spese».«Questa inerzia del Comune non è tollerabile – aggiunge Giuseppe Roccuzzo – ecco perché abbiamo chiesto alla Regione di nominare un commissario che faccia quello che l'Amministrazione non ha la volontà di fare. In caso di pioggia violenta i danni per l'agricoltura, la viabilità, le abitazioni sarebbero incalcolabili, come lo sono stati nelle cicliche piogge violente degli ultimi anni. L'unico rimedio è l'azione preventiva per

mantenere in perfetta efficienza il sistema idraulico dei canali che riversa in mare le acque piovane in eccesso. Ricordiamo peraltro che proprio per questo il Consorzio fra privati “Saie della Marza” ha

p r e s e n t a t o u n e s p o s t o a l l a magistratura con cui si chiede di verificare l'esistenza di reati di natura penale. L'intervento della Regione – conclude Roccuzzo – chiuderebbe definitivamente la questione».

Il PD chiede alla Regione la nomina di un commissario per la pulizia dei canali della Marza

«Caro Sindaco, dopo quasi otto anni di responsabilità amministrativa svolta nella qualità di Vice Sindaco, con delega ai Servizi Sociali e alle Politiche Comunitarie prima e allo Sviluppo Economico e Turismo dopo, è arrivato il momento di lasciare questo prestigioso incarico che mi hai affidato».Con queste parole indirizzate al primo cittadino Piero Rustico, Gianni Tringali, vicesindaco di Ispica, annuncia il suo disimpegno dalla prestigiosa carica ricoperta. Tringali era stato eletto con oltre 400 voti di preferenza alle scorse elezioni amministrative e, all’interno del p a r t i t o , e r a p r e v i s t o u n a a v v i c e n d a m e n t o c o n l ’ a t t u a l e consigliere comunale Cesare Pellegrino nel mese di giugno 2013. I problemi relativi al bilancio pluriennale che stanno affliggendo Ispica, unitamente alla situazione generale che ha portato la maggioranza “bulgara” eletta ad assottigliarsi fino ad annoverare solo 8 consiglieri comunali, diventando in tal modo minoranza, hanno spinto alle dimissioni Tringali, incalzato dal consigliere Pellegrino.«In questi anni – ha continuato Tringali – ho sempre lavorato con impegno, entusiasmo, lealtà e con spirito di servizio, esclusivamente nell’interesse della nostra Ispica. Le realizzazioni che abbiamo condiviso, alcune delle quali qui di seguito mi piace ricordare, esprimono tutto questo: nei Servizi Sociali l’istituzione del servizio telesoccorso e la riattivazione del servizio di assistenza domiciliare anziani, il potenziamento dell’assistenza igienico sanitaria per b a m b i n i d i v e r s a m e n t e a b i l i , l’elaborazione della Carta dei Servizi Sociali, la realizzazione della saletta polifunzionale in via dell’Architettura, l ’ i s t i t u z i o n e d i C a s A m i c a e l a concretizzazione del nuovo Asilio Nido della zona 167, quest’ultima una struttura moderna che presto sarà utilizzabile dai piccoli della nostra Città.Nel settore dello Sviluppo Economico e Turismo, con piacere cito l’istituzione del “Mercato dei produttori Campagna Amica” in via San Biagio, l’approvazione della nuova zona artigianale da parte dell’Assessorato Regione competente, l’istituzione del mercatino alimentare del sabato pomeriggio in via Brescia, l’ubicazione del distributore di latte f r e s c o i n v i a V i t t o r i o Ve n e t o , l’assegnazione da parte di Fee Italia della Bandiera Blu per la spiaggia di Santa Maria del Focallo per l’anno 2010 e con

l’aggiunta della spiaggia di Ciriga per il 2011. E poi ancora il servizio di wi­fi gratuito in Piazza dell’Unità d’Italia e l’organizzazione di un progetto di valorizzazione di Cava Ispica con “Primavera al Parco”. Oggi senza rimpianti, con senso di responsabilità e con soddisfazione, lascio il mio incarico, sicuro che si riuscirà, sebbene in un periodo difficile per tutti gli Enti Locali, come quello che stiamo attraversando, a compiere le scelte più giuste per tutti i cittadini e per la nostra amata Città. A conclusione di questo periodo di servizio amministrativo, desidero ringraziare per primo te, per l’amicizia e la fiducia che in questi anni mi hai sempre dimostrato, i colleghi assessori con i quali ho avuto modo di confrontarmi, i consiglieri co m u n a l i d i m a g g i o r a n z a e d i opposizione, i Segretari Comunali, i Dirigenti e tutti i dipendenti comunali che mi hanno sempre aiutato e consigliato per l’espletamento della funzione che ho ricoperto. Un particolare pensiero rivolgo al personale che in questi anni mi ha collaborato nei settori cui le deleghe attribuitemi hanno fatto riferimento, per l’impegno, la dedizione, la competenza, la professionalità e la vicinanza che mi hanno sempre dimostrato.I n f i n e , m a n o n p e r u l t i m o , u n ringraziamento va al mio partito, l’UDC e agli amici più stretti che mi hanno sostenuto con forza, con cui abbiamo sempre condiviso tutti i momenti di questa esperienza e con i quali continueremo nel nostro impegno politico a pensare ad una “Ispica migliore”». Intanto il giorno seguente le dimissioni di Tringali, il sindaco Rustico ha presentato i due nuovi assessori: Cesare Pellegrino, che assume anche il ruolo di vicesindaco, e Patrizia Lorefice.

GianPaolo De Simone

Pierenzo Muraglie Giuseppe Roccuzzo

IL Sindaco Rustico e la moglie intossicati dal monossido di carbonio

Uomo ispicese accusato di stalking nei confronti di una donna

Si è dimesso il vicesindaco Gianni Tringali

Il Sindaco Piero Rustico

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Risultati eccellenti per quattro atleti di Pozzallo, lo scorso 16 dicembre, a Chiaramonte Gulfi, alla prima fase del Campionato regionale di kick boxing e kick light. Molte le palestre della Sicilia Orientale che hanno partecipato, tra cui la “The White Tiger” di Pozzallo. Il maestro di Muay Thai, Claudio Cuda, ha fatto gareggiare quattro ragazzi e Mattia Scala, di 13 anni, in due tornei, si è brillantemente piazzato al primo posto nella

categoria 55 kg juniores. Ma anche g l i a l t r i a t l e t i p o z z a l l e s i n o n sono stati da meno, r i u s c e n d o a raggiungere tre lusinghieri secondi posti con Carmelo G i a r d i n a e d i fratelli Michele e Simone Noce.Questi ragazzi si

sono già distinti durante alcune manifestazioni svoltesi durante l'estate pozzallese 2012. Claudio Cuda ha affermato di essere «orgoglioso di questi allievi che hanno tirato fuori gli artigli al momento giusto riuscendo a conquistare importanti titoli e piazzamenti e ricevendo i complimenti anche dagli organizzatori dei tornei».

Controlla iltuo peso

Orizzontali: 1. Vasta regione del Sud-America - 10. L’organo umano che contiene le corde vocali - 12. Ente Comunale - 14. Non cotte - 15. Teramo - 16. Nucleo Anti Sofisticazione - 18. Est-Sud-Est - 19. Lo era Ivan ‘Il Terribile’ - 20. Nome di tre Sommi Sacerdoti ebrei - 22. L’attore americano Lancaster - 23. Zucchero, glucide - 24. Ispida, irsuta - 25. Lago salato asiatico - 26. Il giorno degli antichi poeti - 27. Spiazzi colonici - 29. Parità farmaceutica - 30. Indice Economico - 31. Fastidi gravi - 33. L’Arsenico - 34. Corpo celeste opaco - 36. Una sede diplomaticaVerticali: 2. Alessandria - 3. Tomografia Assiale Computerizzata - 4. Centro in provincia di Padova - 5. Flavio, antico imperatore d’Oriente - 6. Possono essere anomale o magnetiche - 7. Simbolo chimico dell’Azoto e del Germanio - 8. Italia e Spagna nelle targhe automobilistiche - 9. Una distruzione di massa - 11. Guido, ex capo della Protezione Civile - 13. Le isole con Las Palmas - 15. Piccola imbarcazione da pesca - 17. Un golfo della Libia - 19. Città libica - 21. Cercato, ex presentatrice TV - 22. Centro in provincia di Cuneo - 27. Fiume dell’Armenia - 28. Ci fornisce l’Energia elettrica - 31. Un liquore forte - 32. Molte donne la nascondono - 34. Bagna Cremona - 35. Asti

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Gennaio 201310 Tempo libero

RAFFREDDORELa gemmoterapia consente l'indubbio vantaggio di riequilibrare in profondità il terreno, quindi di smuovere le condizioni che determinano le infezioni croniche o recidivanti. Carpinus betulus (carpino). Tra i gemmo derivati ad azione mirata sull'apparato rinofaringeo va senza dubbio annoverato questo, esercita un'attività ripartiva, antitussigena e antispasmodica. E' indicato nelle affezioni recidivanti delle alte vie respiratorie, ovvero le riniti, le faringiti, le laringiti e dove predomini la tosse.Dosi: 50 gocce di macerato glicerico diluite in 2-3 dita d'acqua per 3 volte al dì.Ficus carica (fico). Questo rimedio base per ogni affezione suppurativa superficiale è particolarmente utile quando al raffreddore si accompagnino sintomi di sinusite (peso e dolore alla radice del naso, cefalea, brucior oculari ).Dosi: 50 gocce , sempre diluite, per 3 volte al dì.MAL DI GOLAOltre alle sostanze già indicate per attivare le difese immunitarie (echinacea, ribes nero ) si ricordano le piante sotto indicate.Tussillagine. Tradizionale rimedio espettorante e calmante, è indicato anche nelle tracheobronchiti con presenza di tosse spasmodica o catarro.Dosi: 25-30 gocce di estratto fluido diluite in 2-3 dita d'acqua per 3 volte al dì.Farfaraccio. Dalle proprietà simili a quelle della tussillago, può essere assunto in questi casi , alle stesse dosi.Erisimo. L'erba dei cantanti deve il suo nome alla fama, per la verità meritata, di rimedio contro le laringiti,acute e croniche,con abbassamento di voce. Il suo contenuto in sostanze solforate, responsabile dell'odore non proprio allettante della piante, è alla base del suo effetto mucolitico

e antinfiammatorio. E' pertanto indicata nelle laringo-faringiti e nelle tracheobronchiti. Si può utilizzare l'infuso della pianta intera o la tintura madre (40 gocce per 2 volte al dì), oppure l'estratto fluido (30 gocce per 2 volte al dì ).Enula. L'inulina, di cui questa pianta è ricca, è presente in molte altre erbe medicinali ad azione antitussigena e antisettica. E' utile nelle affezioni delle prime vie respiratorie in genere ,in particolare nella fase della tosse secca, irritativa. Si può assumere sotto forma di tintura madre alla dose di 25-30 gocce per 3 volte al dì, oppure come estratto fluido alla dose di 15 20 gocce per 3 volte al dì.Pino silvestre. La tintura madre ottenuta dalle gemme del pino ha azione antisettica sulle vie aeree; è indicata nelle forme catarrali acute e recidivanti, avendo una buona attività espettorante. Le dosi sono di 15 -20 gocce di tintura diluite in acqua per 2-3 volte al dì.Verbasco. I fiori del Verbasco ,ricchi di mucillagini, vengono soprattutto impiegati in tisane coadiuvanti in caso di tosse, raffreddore e influenza. Infuso – 2 g in 100 ml di acqua bollente , infuso per 10 minuti circa, filtrare e bere 2-3 tazze al dì; oppure si può assumere in tintura madre nella dose di 40-50 gocce per 2-3 volte al dì.Marrubio. E' una pianta conosciuta da tempi remoti per le sue proprietà balsamiche, tossifughe, espettoranti. Queste proprietà che ne fanno un buon rimedio nelle malattie dell'apparato respiratorio, sono state confermate dai moderni ricercatori. Infuso: 1 g di sommità di marrubio in 100 ml di acqua bollente , lasciare in infusione per 10 -15 minuti filtrare e bere 2-3 tazze al dì.Tintura madre: 30 gocce diluite in acqua per 3 volte al dì.

DISTURBI DA FREDDO (2^ parte)

I segreti delle terapie naturali per vivere un inverno in salute

Ci sono coppie ad “O”, cioè coppie che rincorrono un accordo per tutta la vita senza incontrarsi mai; coppie ad “S”, quelle che trovano accordi ma si rimettono sempre in discussione; coppie a “V”, che iniziano con una forte unione e poi si separano e coppie a “I”, quelle che iniziano un percorso insieme e lo terminano insieme. Nelle tre prime tipologie di coppia, quelle per l'appunto disfunzionali, vi è spesso l'incapacità di passare dal primo al secondo tipo di “contratto”. Infatti nella prima fase di unione ogni coppia sottoscrive un contratto (il primo), che ha la caratteristica di assomigliare ad un icerberg: la parte emersa, quella che fa da collante, è costituita da accordi espliciti e sociali, mentre la parte sommersa è costituita da accordi e richieste non consapevoli, che hanno a che fare con le aspettative personali di ognuno dei due partner verso l'altro/a. L'incapacità, ovviamente, di poter soddisfare questi profondi ma problematici bisogni si tradurrà nell'incapacità di passare al secondo contratto, ovvero a diventare una coppia di tipo “I”. Nella possibilità o impossibilità di rinnovare il primo contratto (quello dell'innamoramento), per passare al secondo (quello dell'amore maturo), possiamo quindi individuare la differenza fra la coppia che ha risorse, la coppia sana, da quella che non le ha, la coppia disfunzionale. La coppia sana riuscirà a passare dal circuito dell'illusione, dove l'altro veniva visto come l'essere ideale e perfetto, al circuito della delusione prima, scoprendo l' “imperfezione” del partner, e della disillusione dopo, capace quindi di accettare tale imperfezione, riuscendo ad integrare i difetti con i pregi. Per le coppie che non riescono in questa evoluzione tutto sembra irrigidirsi intorno alle prime premesse, spesso con rivendicazioni rispetto ai “patti non mantenuti”. Il voler cambiare il proprio uomo/donna è sintomo di disfunzionalità del rapporto, è indice di questo mancato passaggio dal circuito dell'illusione a quello della disillusione, con una fissità nella fase della delusione, che non può che portare alla crisi e al discioglimento della coppia stessa. Un partner che cerca di cambiare l'altro, nutre il bisogno di muoversi nella continua illusione di vivere in un mondo rassicurante, che non si muova, e quindi evolva. Dietro ciò spesso si celano vissuti di sofferenza e delusioni familiari e personali, ma nell'incapacità o impossibilità di riconoscerlo, si sposta la problematicità sull'altro membro della coppia o su eventi o oggetti esterni, individuati come responsabili dell'infelicità e dell'incomprensione.

“Saresti perfetto/a se….” Riflessioni sulle dinamiche di coppia

Lo Psicologo rispondea cura della dott.ssa Denebola Ammatuna

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Il Rotaract (i giovani del Rotary Club) Pozzallo-Ispica, lo scorso 28 dicembre, ha organizzato, in contrada Cancaleo, presso una casa di proprietà del presidente del Rotaract Pozzallo Ispica, una attività definita “Pizzaract”, grazie alla quale è stata ricavata la somma di mille euro. 100 euro saranno destinati al progetto distrettuale “Distretto 2110 Sicilia Malta”, 500 euro saranno affidati ad una chiesa del Congo gemellata con la chiesa Santa Maria di Ispica, e le restanti 400 euro saranno donate ad un ragazzo di Scicli, per permettergli di curarsi a causa dei suoi gravi problemi di salute e della grave

difficoltà economica in cui versa.Le attività del Rotaract non terminano qui, però, visto che lo scorso 13 gennaio, in piazza

Unità d'Italia ad Ispica, il Club ha organizzato la “Giornata della prevenzione contro le malattie renali”. In questa occasione i medici della scuola di Specializzazione di Nefrologia di Catania hanno eseguito gratuitamente un esame di screening. Agli interessati sono s t a t i r i l e v a t i i p a r a m e t r i v i t a l i , somministrato un questionario con colloquio preliminare ed analizzate estemporaneamente le urine.I soci del Rotaract ringraziano tutti gli sponsor e tutti i partecipanti, grazie ai quali queste attività sono potute riuscire nel migliore dei modi.

Mille euro di ricavato per Pizzaract

COMUNICATO PREVENTIVOAi sensi della Legge n. 28 del 22 febbraio 2000 "Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica" e della delibera n. 666/12/CONS del 28 dicembre 2012 "DISPOSIZIONI DI AT T UA Z I O N E D E L L A D I S C I P L I N A I N M AT E R I A D I COMUNICAZIONE POLITICA E DI PARITA' DI ACCESSO AI MEZZI DI INFORMAZIONE RELATIVE ALLE CAMPAGNE PER LE ELEZIONI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA FISSATE PER I GIORNI 24 E 25 FEBBRAIO 2013" dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, pubblicate sul sito Web www.agcom.it relative alle campagne di cui sopra,

SI COMUNICAche per le elezioni politiche di Camera e Senato del 24 e 25 febbraio 2013 l'Associazione Culturale "Musica e Parole", editrice del mensile 30giorni news, mette a disposizione gli spazi elettorali su questa testata per la diffusione di messaggi politici elettorali nelle forme consentite dall'art. 7 della legge n° 28 del 22 febbraio 2000 e successive modifiche e della delibera dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n° 666/12/CONS.L'accesso agli spazi su 30giorni news è consentito a tutti i candidati ed i partiti politici che ne facciano richiesta, nel pieno rispetto di parità di trattamento. Le condizioni temporali di prenotazione e le tariffe sono quelle previste nel documento analitico depositato presso la redazione di 30giorni news, a Pozzallo (RG), corso Vittorio Veneto 95, cell 3397744258 - 3337007623.

Elezioni Politiche del 24 e 25 Febbraio 2013Messaggi politici elettorali su 30giorni news

Un primo posto e tre secondi posti per i ragazzi della palestra “The White Tiger” di Pozzallo

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Cantina: HofstatterAnno: 2009Denominazione: Alto Adige DOCVitigno: 100% Pinot GrigioNote: Colore giallo paglierino luminoso, al gusto è morbido ed equilibrato

Il VinoValentina consiglia...

30giorninews

Gennaio 2013 11Rubriche

Punto di commercializzazione

a cura di Giuseppe Vaccaro

EDITORE

ASSOCIAZIONE CULTURALE “MUSICA E PAROLE”

REDAZIONE

R e g i s t r a t o Tr i b . d i M o d i c a 0 5 / 2 0 0 4

M E N S I L E D I A T T U A L I T À , P O L I T I C A , C U L T U R A , C H I E S A E S P O R T

30giorni

Giovanni Cannizzaro

ToninoGiardina

Gian PaoloDe Simone

Archivio 30giorni news, GianPaolo De Simone, Tonino Giardina, Carlo Coriolani

Denebola Ammatuna, Franco Blandino, Rosa Caldaro, Valentina Sampugna, Giuseppe Vaccaro

STAMPA

FOTOGRAFIE

HANNO COLLABORATO

GRAFICHE SANTOCONOVIA S.S. 115 KM 362 - ROSOLINI (SR) - 0931 856901

TIRATURA: 2000 copie

CHIUSO IN TIPOGRAFIA IL 14 Gennaio 2013

TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATIÈ vietata per legge la riproduzione, anche parziale,

del contenuto di questo giornale

DIRETTORE RESPONSABILE

PER IL POLPO

1 kg di polpo

30 g. di sedano

1 limone

Alloro

PER LE

VERDURE

100 gr di carota

150 gr di sedano

locale

150 gr pomodorini

100 gr di finocchi

6 cucchiai di olio

d'oliva

extravergine

100 gr olive nere

Sale e peperoncino

fresco

ProcedimentoMettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata, aggiungete il sedano, il limone tagliato in due e l'alloro.

Lessate il polpo in acqua bollente per circa 40 minuti, spegnete la fiamma e scolate bene il polpo. Tagliatelo a rondelle e lasciatelo riposare in un recipiente a parte.

Lavate bene le verdure, pelate le carote, togliete le foglie dal sedano.

Tagliate la carota, il sedano e il pomodoro a tocchetti piccoli e il finocchio a fette fine.Unite le verdure al recipiente del polpo e condite con sale, olio e peperoncino fresco.

Polpo colorato con verdure miste

Secondo la stima della Confederazione Italiana Agricoltori quest’anno per il brindisi di fine anno hanno trionfato le bottiglie nostrane. Tra propositi, speranze (e qualche chilo in più da smaltire nei mesi successivi) è stato un cenone "Made in Italy". Secondo i dati raccolti dalla Coldiretti, allo scoccare della mezzanotte, le bottiglie di spumante stappate durante le festività hanno raggiunto la quota di 80milioni, su una spesa complessiva di 600milioni di euro. L'87 % gli italiani (il 20 % in più rispetto allo scorso anno) non ha voluto rinunciare allo spumante, mentre appena il 13 % (1 % in meno) ha preferito lo champagne. Gli italiani hanno detto addio a questo “pesante” 2012 tra le mura domestiche, e non più in piazza o in giro per locali (8 italiani

su 10 sono rimasti a casa). Anche nella scelta delle pietanze, durante queste festività natalizie, hanno trionfato i prodotti locali, che oltre a comportare un vantaggio nei confronti della tradizione, hanno portato soprattutto un vantaggio anche al portafoglio. Infatti nelle tavole imbandite per il giorno di San Silvestro non sono mancati i piatti della tradizione, dal cotechino a lenticchie e zampone. Al bando caviale, foie gras, ostriche e champagne, rilegato in un angolino! La difficile situazione economica ha indubbiamente pesato sulle scelte degli italiani, spingendo la maggioran-za dei cittadini a preferire tali soluzioni “domestiche”. Durante la notte più lunga dell'anno sono stati consumati anche 6 milioni di chili di cotechini e

zamponi, con un aumento dell’ 8 % rispetto all'anno scorso, serviti assieme a 10 milioni di chili di lenticchie, "chiamate" secondo tradizione a portar fortuna (e chi non la cerca per il nuovo anno!). Prendendo il lato “positivo” (ammetto l’errore di tale termine) quest’anno è stato riscoperto il valore della famiglia e il piacere di sedersi insieme durante lo scoccare d e l l a m e z z a n o t te ! S e n z a fa l s i moralismi, sappiamo bene che sarà un anno più duro del precedente, ma auguro ad ognuno di voi che sta leggendo un anno pieno di giorni lieti e felici da trascorrere insieme ai vostri cari, perchè la famiglia è l’unico bene che nessuno potrà mai toglierci.

L’angolo di... ino a cura di Valentina SampugnaV

per 4 persone

Questo spazio è dedicato a tutti coloro che desiderano porgere auguri per nascite, battesimi, prime comunioni, cresime, matrimoni, compleanni, lauree, anniversari e per qualsiasi altro lieto evento. L’inserzione della fotografia ha un costo di € 15,00. Per le vostre inserzioni telefonare al 339.7744258 o inviate una e-mail all’indirizzo: [email protected] entro il 27 di ogni mese. Le foto non vengono restituite.

... Tonino Giardina, nostro redattore, che il prossimo 24 Gennaio compirà 33 anni. Tanti auguri da parte di Valentina, della famiglia e degli amici

... Piero Minardo che, il prossimo primo febbraio, compirà 44 anni. Tanti auguri da parte della tua famiglia e degli amici di ‘Pozzallo Giovane’. Vai sempre così campione!

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Laureato impartisce lezioni di matematica per studenti di scuola media ed istituti superiori. Per

info telefonare al numero 333.7007623

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La crisi c'è e si sente. Ma ci sono anche imprenditori coraggiosi che osano sfidare le peggiori previsioni e invest ire con passione e intraprendenza sul territorio. Questa la storia di Inventa Design, il nuovo showroom dell'arredamento che è stato inaugurato con due giorni di festa, l' 8 e 9 dicembre. Presenti le istituzioni civili e religiose, rappresentanti del mondo politico, della finanza e

dell'economia, dell'imprenditoria e della comunicazione. A complimen-tarsi per il coraggio e l'audacia, ancora più necessarie in questo momento di crisi, il direttore generale di Confindustria Giusy M i g l i o r i s i e i l p r e s i d e n t e dell'Ordine dei Commercialisti di Ragusa Daniele Manenti, che hanno sottolineato l'importante sforzo di Emanuele Iemmolo, lodandone il coraggio e l'audacia e ponendolo

come modello positivo per gli altri colleghi. Uno stimolo verso il mondo della politica e della burocrazia, perché accompagnino il coraggio e la passione degli imprenditori anziché scoraggiarli, è venuto dal giornalista Giuseppe La Lota, mentre l'architetto Angelo Armanno, progettista del centro, ha spiegato quali le idee alla base dello showroom, 8 mila metri quadri di estensione e 41 box interamente

arredati.Grande commozione durante l ' i n t e r v e n t o c o n c l u s i v o d i Emanuele Iemmolo , che ha raccontato i sacrifici che per anni lo h a n n o a c c o m p a g n a t o n e l l a realizzazione di questo sogno, unico nello stile in tutto il sud Italia: «Tante volte sono stato sul punto di mollare, ma poi ho stretto i denti, circondato dalle persone che mi vogliono bene e sono andato avanti.

Oggi per me è un momento di grande felicità e ringrazio tutti quanti sono venuti da Malta e da ogni parte d'Italia per essere presenti. Grazie a tutta la mia famigl ia che mi ha sempre sostenuto e a tutti quanti hanno collaborato con la sua realizzazio-ne. Il momento più emozionante? Quando qualche giorno fa ho visto firmare ai 24 ragazzi che lavoreran-no qui il loro contratto a tempo indeterminato: sono loro la forza della nuova struttura».Inventa Design nasce in una posizione strategica, nella zona Asi tra Modica e Pozzallo, e punta s u l l ' i n n o v a z i o n e e sull'emozionalità. Gli 8 mila metri quadri di esposizione sono infatti suddivisi in 41 unità abitative, che accolgono le suggestioni di diversi stili: da quello classico al moderno minimalista, dall'etnico e coloniale al romantico, passando per i c o m p l e m e n t i d ' a r r e d o , l e ceramiche, i tessuti, l'illuminazione. Inventa Design, però, non è solo casa! Già nel progetto iniziale è previsto lo sviluppo di altre tre aree: Contract, con la realizzazione di 13 stanze di albergo dalla 3 stelle Superior alla 5 stelle Lusso; Office, con uffici di tipo presidenziale, dirigenziale e operativo; Outdoor, con proposte per l'arredamento di e s te r n i , g i a rd i n i e p i s c i n e . L'inaugurazione di questi nuovi settori è prevista per la prossima estate.

L'anno 2012 è stato chiuso in bellezza dal “Judo Club Ushijima” di Pozzallo e t a n t i o b i e t t i v i s i p r o f i l a n o all'orizzonte per l'anno appena iniziato. Sono stati gli ottimi risultati raggiunti alle fasi finali del 6° Gran Premio Sicilia, che comprende Trofeo Sicilia esordienti b, Gran Prix Sicilia cadetti e Coppa Sicilia juniores, a concludere un 2012 ricco di soddisfazioni per i due tecnici Oriana Serra e Giuseppe Aprile. La gara, t e n u t a s i a l P a l a r e s c i f i n a d i M e s s i n a , e r a riservata ai quattro migliori atleti di ogni c a t e g o r i a , c h e avevano ottenuto l'accesso alla finale partecipando alle tre m a n i f e s t a z i o n i a p p a r t e n e n t i a l circuito (torneo città di Messina, torneo città di Lipari e torneo alle pendici dell'Etna).Quattro atleti della “Asd Judo Club Ushi j ima” hanno conquistato l'accesso alla finale Gran Prix ottenendo ottimi piazzamenti e dimostrando ancora una volta una buona preparazione fisica e tecnica.Senza rivali Francesco Scarso, categoria 100 Kg, classe juniores, ormai da anni sulla vetta dei podi regionali. Gianni Sudano, categoria 60 kg, classe juniores, si è guadagnato

il secondo posto, sfiorando per un attimo la conquista del gradino più alto.Gli esordienti b, Manuela Napoleone (categoria 44 kg) e Filippo Di Gabriele (categoria 81 kg), hanno ottenuto un ottimo secondo posto. «Nonostante la poca esperienza in gara - hanno dichiarato i due accompagnatori e tecnici Oriana Serra e Giuseppe Aprile – i due atleti dimostrano già un buon approccio

alla competizione».«La nostra presenza, sia in ambito re g i o n a l e ch e n a z i o n a l e , s ta diventando negli anni sempre più costante - ha affermato il tecnico Oriana Serra - grazie all'impegno e alla collaborazione forte da parte di tutto lo staff. Ringrazio tutti coloro che, nonostante lavoro e famiglia, si dedicano con impegno e passione a questo progetto comune».

Taglio del nastro in grande stile per Inventa Design

«Grazie al coraggio si può uscire dalla crisi» 6° Gran Premio Sicilia: 2012 chiuso in bellezza dagli atleti del “Judo Club Ushijima” di Pozzallo

Judo

Francesco Scarso, Gianni Sudano e Manuela Napoleone

Canto lirico e moderno

Musica d’insieme

Laboratori jazz

Storia della musica

Basso elettrico

Pianoforte Chitarra Violino Batteria Clarinetto

FlautoTromba Sassofono

Teoria e solfeggio

Armonia

ImprovvisazioneMusica da camera

Esercitazioni orchestrali

Studio di MusicoterapiaMusica corale

Propedeutica per bambini(dai 3 ai 5 anni)

C.so Vittorio Veneto, 95 - Pozzallo - Tel. 333.2992426

ACCADEMIA MUSICALE

CORSI DI

I NOSTRI LABORATORI

Scoppiettanti vacanze natalizie per l'Accademia “Musica e parole”, che ha trascorso le festività all'insegna della musica! Ad “aprire le danze” hanno pensato i più piccoli, con un saggio tenutosi a Villa Grimaldi lo scorso 15 Dicembre. Da allora in poi, è stato un susseguirsi di appuntamenti. La corale polifonica “Roberto Corallo”, diretta dal M° Salvatore Alcaras, si è esibita in più date: il 23 Dicembre all'interno della stagione concertistica “Note in Villa”, il 26 presso la chiesa Madonna del Rosario, il 30 presso S. Maria di Portosalvo. E ancora il 29 a Modica ed il 5 Gennaio a Ispica. La corale ha portato in rassegna brani a tema natalizio spaziando da mottetti rinascimentali di autori vari (Tomás Luis de Victoria, Jean Mouton) ed anonimi al brillante ‘Magnificat’ di Francesco Durante,

accompagnato all’organo da Antonella Vindigni. Ovviamente non potevano mancare le tradizionali carols che hanno reso più briosa la performance della corale.A concludere le vacanze è stato il concerto per canto e pianoforte, tenutosi lo scorso 6 Gennaio presso lo spazio Cultura “Meno Assenza”, dove le note del M° Antonella Vindigni al pianoforte e del soprano Carola Denaro, hanno incantato i presenti. Come al solito tante iniziative a favore della musica!Nel ricordarvi che le iscrizioni all’Accademia sono sempre aperte, vi auguriamo un sereno anno nuovo!

Tonino Giardina

Un Natale all’insegna della

buona musica