Gazzettatc Num 14-2012

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E’ on line sul canale you tube di Atc Torino, you Atc, il documentario “Il popolo delle case” con le testimonianze degli abitanti delle case popolari. Per renderlo ancora più fruibile, il video è suddiviso nei sette episodi e nelle altrettante interviste di cui si compo- ne. Per vederlo potete utilizzare questo link: http://www.youtube.com/playlist?list=PLVIts qWVA9qEPuzTuJ1UoXW24jjIxSjEK&featur e=plcp oppure basta digitare “Il popolo delle case” o Atc redazione nel campo di ricerca di you tube. Non perdetevelo! Per chi non può collegarsi ad internet, saran- no presto organizzate proiezioni nei quartieri e nelle circoscrizioni. Vi terremo informati sui prossimi numeri. Non potendo prendere parte ai festeggiamenti per i 105 anni di Atc lo scorso 15 novembre il sindaco di Torino, Piero Fassino, ha scritto una lettera al presi- dente Rossi: un suo saluto, rivolto agli abitanti delle case popolari e a tutti coloro che hanno partecipato all’evento. La pubblichiamo qui di seguito. Impegni imprevisti non mi consentono di partecipare al centocinquesimo anniversario di Atc e ne sono di- spiaciuto. Voglio tuttavia inviare il saluto della Città e mio personale. L’Istituto delle Case Popolari nasce 105 anni fa per rispondere ai bisogni di una città che viveva la fase dell’urbanesimo dell’inizio del secolo scorso, il sovraf- follamento e il bisogno di dare un’abitazione decorosa ai torinesi. L’Istituto Case Popolari, oggi Atc, ha svolto in questi anni una funzione sociale insostituibile riu- scendo a rispondere alle nuove realtà. L’abitazione rappresenta un bene prezioso e segna il primo inserimento delle persone in una comunità cittadina. Avere una casa dà la possibilità di rendere stabile un lavoro, di creare una famiglia e di contribu- ire a costruire quell’appartenenza che è caratteristica delle città. L’Atc è anche osservatorio e motore del cambiamento che Torino ha avuto in questi 105 anni. Voglio sottolineare l’attenzione che ha sempre avu- to verso i cambiamenti sociali e le nuove comunità come, credo, racconta bene il documentario. Piero Fassino, Sindaco della Città di Torino SOMMARIO 105 anni di Atc I festeggiamenti pag. 2 Palmarès Federcasa 2012 I vincitori pag. 3 A Natale regala solidarietà pag. 4 n. 14 - 28 novembre 2012

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105 anni di Atc Torino: i festeggiamenti - Natale, dove comprare regali solidali - Atc contro la violenza sulle donne

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E’ on line sul canale you tube di Atc Torino, you Atc, il documentario “Il popolo delle case” con le testimonianze degli abitanti delle case popolari. Per renderlo ancora più fruibile, il video è suddiviso nei sette episodi e nelle altrettante interviste di cui si compo-ne.Per vederlo potete utilizzare questo link:

http://www.youtube.com/playlist?list=PLVItsqWVA9qEPuzTuJ1UoXW24jjIxSjEK&feature=plcp oppure basta digitare “Il popolo delle case” o Atc redazione nel campo di ricerca di you tube. Non perdetevelo! Per chi non può collegarsi ad internet, saran-no presto organizzate proiezioni nei quartieri e nelle circoscrizioni. Vi terremo informati sui prossimi numeri.

Non potendo prendere parte ai festeggiamenti per i 105 anni di Atc lo scorso 15 novembre il sindaco di Torino, Piero Fassino, ha scritto una lettera al presi-dente Rossi: un suo saluto, rivolto agli abitanti delle case popolari e a tutti coloro che hanno partecipato all’evento. La pubblichiamo qui di seguito.

Impegni imprevisti non mi consentono di partecipare al centocinquesimo anniversario di Atc e ne sono di-spiaciuto. Voglio tuttavia inviare il saluto della Città e mio personale.L’Istituto delle Case Popolari nasce 105 anni fa per rispondere ai bisogni di una città che viveva la fase dell’urbanesimo dell’inizio del secolo scorso, il sovraf-follamento e il bisogno di dare un’abitazione decorosa ai torinesi. L’Istituto Case Popolari, oggi Atc, ha svolto in questi anni una funzione sociale insostituibile riu-scendo a rispondere alle nuove realtà.L’abitazione rappresenta un bene prezioso e segna il primo inserimento delle persone in una comunità cittadina. Avere una casa dà la possibilità di rendere stabile un lavoro, di creare una famiglia e di contribu-ire a costruire quell’appartenenza che è caratteristica delle città. L’Atc è anche osservatorio e motore del cambiamento che Torino ha avuto in questi 105 anni. Voglio sottolineare l’attenzione che ha sempre avu-to verso i cambiamenti sociali e le nuove comunità come, credo, racconta bene il documentario.

Piero Fassino, Sindaco della Città di Torino

SOMMARIO 105 anni di Atc I festeggiamenti

pag. 2

Palmarès Federcasa 2012 I vincitori

pag. 3

A Natale regala solidarietà pag. 4

n. 14 - 28 novembre 2012

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Giovedì 15 novembre Atc ha festeggiato i 105 anni dalla fondazione con le istituzioni e con i residenti.

Ecco alcuni scatti della giornata, durante la quale

si è svolta anche la premiazione dei Palmarès 2012 di Federcasa.

105 anni di case popolari

un momento della premiazionezione dei

progetti in gara

foto di gruppo, da sini-stra: Carlo Sansottera (presi-dente Federcasa Piemonte), Elvi Rossi (presidente Atc Torino), Ugo Cavallera (vicepresi-dente Regione Piemonte), Elide Tisi (assessore alla Casa Città di Torino), Piervittorio Ciccaglioni (presidente Atc Alessan-dria), Andrea Giaccone (vicepre-sidente Atc Asti)

GAZZETTA ATC, I PROSSIMI NUMERI

Con l’avvicinarsi delle vacanze natalizie, il calenda-rio delle pubblicazioni di Gazzetta Atc subirà qualche piccola modifica.Il prossimo numero uscirà mercoledì 19 dicembre, pieno di appuntamenti di fine anno. Poi faremo una piccola pausa, ma niente paura: la newsletter tornerà puntuale a gennaio. Continuate a seguirci!

Palmarès 2012, la presentazione dei progetti in gara

il presidente di Atc Torino Elvi Rossi

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PALMARÈS 2012 FEDERCASA: I VINCITORI

Ecco quali sono sono le aziende di edilizia pubblica che sono state premiate per le buone pratiche messe in campo

Come già anticipato, il 15 novembre a Torino Feder-casa ha premiato per il quarto anno consecutivo le aziende di edilizia pubblica che si sono distinte per buone pratiche, sia in materia di costruzioni che di rapporti con l’utenza. Ecco i principali vincitori.Per la sezione “sostenibilità ambientale e gestionale” il progetto vincitore è quello dell’Acer di Reggio Emi-lia con un programma di riqualificazione e coesione sociale nel quartiere Compagnoni. Una menzione nella stessa categoria anche per l’Ipes della Provin-cia autonoma di Bolzano per il complesso di edifici realizzati nel quartiere Casanova.

Ad aggiudicarsi il riconoscimento nelle sezione “so-stenibilità finanziaria” è l’Ater della Provincia di Tre-viso che ha realizzato un edificio in legno a basso costo. Atc Torino si è invece guadagnata il riconosci-mento per la “sostenibilità sociale”, grazie al progetto di integrazione sociale svolto insieme alla Consulta torinese per le Persone in Difficoltà, ax aequo con l’Itea di Trento ed il suo piano per la sicurezza e la vivibilità. Ad aggiudicarsi il palmarès per la sezione “informa-zione e comunicazione” è l’Aler di Brescia che con “la comunicazione è di casa” ha messo in campo nuovi strumenti, come un giornale mensile, per comuni-care con gli abitanti. Menzione in questa categoria anche per l’Azienda territoriale per l’edilizia pubblica di Roma per il progetto di recupero del suo archivio storico.

il dibattito: da sinistra Rossi, Cavallera, Tisi,

il presidente di Federcasa Ettore Isacchini

la proiezione del documentario nella Sala

Convegni Atc

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Periodico d’informazione dell’Agenzia Territoriale per la Casa di Torino e Provincia

Registrazione del Tribunale di Torino numero 17 del 16/03/2012direttore responsabile: Carola Quaglia redazione: corso Dante 14 – 10134 Torino. Tel. 011.3130362 [email protected] in redazione: Giuseppina Vigliotti, Carola Quaglia, Daniele Darchiniha collaborato: Claudio Di Angelo Antonio - Federcasa

A NATALE REGALA SOLIDARIETA’Un consiglio per chi è in cerca di strenne natalizie: a Na-tale regalate solidarietà. Sono tante le associazioni che già a partire da questa settimana metteranno in vendita oggetti di ogni tipo: oltre a portare a casa un pacchetto da mettere sotto l’albero, aiuterete chi è in difficoltà. Ecco dunque qualche appuntamento in programma a Torino. Sabato 1 dicembre, dalle 10 alle 18, il gruppo di volontariato vincenziano “Nessuno è straniero” organizza un mercatino di Natale nella sua sede di corso Farini 32. Il ricavato servi-rà a finanziare l’attività dei volontari, che aiutano le mamme straniere sole e con bambini piccoli ad integrarsi e a inserirsi nella società. In via San Marino 10, dal 24 novembre dalle 10 alle 18 è aperto il mercatino natalizio dell’associazione “La Perla” che aiuta i ragazzi con problemi mentali a raggiungere un’auto-nomia personale. Gli oggetti in vendita sono stati prodotti dai ragazzi e il ricavato consentirà loro di cimentarsi con nuove attività.Sabato 1, dalle 12 alle 19, e domenica 2 dicembre, dalle 11 alle 18, l’appuntamento è invece con il mercatino di Natale della scuola Coppino in via Colombo. La vendita, con idee regalo, dolci fatti in casa e molte altre iniziative, è organizza-ta dall’associazione dei genitori. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Unione dei Genitori Italiani contro il tumore dei bambini e all’associazione “Terza Settimana”.Per gli appassionati di arte, invece, domenica 2 dicembre alle 18.30 al Circolo dei Lettori di via Bogino si terrà la ter-za edizione dell’asta per Haiti. Saranno battuti all’asta una serie di quadri messi a disposizione da artisti e galleristi e

seguiranno un momento di intrattenimento ed un concerto. Il ricavato della serata sarà interamente utilizzato per la co-struzione del nascente Centro ospedaliero per la cura delle lesioni cutanee gravi “Saint Camille” di Jérémie ad Haiti.Infine, l’associazione Oaf-Italia per il periodo natalizio met-terà in vendita panettoni prodotti dalla pasticceria artigianale Racca e gessetti profumati per la biancheria realizzati dalla nota creatrice di frangranze Laura Tonatto. Con una spesa da 4 a 20 si potranno così finanziare le attività dell’associa-zione, in Italia e in Brasile. I panettoni e i gessetti profumati, accompagnati dal calendario da tavolo 2013 possono essere prenotati e ritirati presso la sede di Oaf-I (in corso Marconi 7 a Torino tel. 011-6699513 e-mail: [email protected]).

ATC PARTECIPA ALLA GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNEAnche Atc Torino ha aderito alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne, indetta per domenica 25 novembre. Venerdì 23, al loro ingresso al lavoro, i dipendenti dell’Agen-zia sono stati accolti da tre membri del Cug, il Comitato Unico di Garanzia, che si occupa di vigiliare sull’osservanza dei principi di pari opportunità e non discriminazione tra i lavora-tori. I membri del Cug hanno distribuito il nastro bianco, simbolo della giornata. Un comunicato affisso in tutte le bacheche, compresi naturalmente gli spazi aperti al pubbli-co, ha provveduto a informare tutti sul significa-to di questa giornata di sensibilizzazione. In Ita-lia, una donna su tre è vittima di violenza fisica o psicologica e dall’inizio dell’anno sono state oltre cento le vittime di questo “femminicidio”.Il Cug, con questa iniziativa, vuole aprire una

riflessione sulla violenza fisica e psicologica, intesa anche come discriminazione culturale e professionale. Ancora troppo spesso, infatti, le donne subiscono in famiglia e sul posto di lavo-ro un trattamento diverso rispetto agli uomini, indipendentemente dalla posizione che ricopro-no. Recenti dati forniti dall’Inps dicono che nel nostro paese la retribuzione media annua delle donne che lavorano è più bassa rispetto a quel-la dei colleghi maschi con le stesse mansioni. Secondo il Global Gender Gap 2012 del World Economic Forum, l’Italia si piazza al centoune-simo posto, in un elenco di 135 Paesi, per le donne penalizzate nella carriera e con i salari più bassi rispetto agli uomini. Non ci sono buo-ne notizie neppure per le quote rosa per quanto riguarda partecipazione e rappresentanza politica: l’Italia è soltanto al 71 posto.

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