FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al...

40
pagina 35 Enact, quando decidere è un gioco QUANTO RISCHIANO realmente le aziende campane che investono in Grecia con l’eventuale uscita di Atene dalla moneta unica? Esiste davvero un pericolo conta- gio per l’Italia? E’ giusto chiedere uno sforzo a i più ricchi aumentando, come vorrebbe il premier Alexis Tsipras, le tas- se sui loro profitti? Se serve a risolvere la situazione noi siamo pronti a dare il no- stro contributo”. Parola di Manuel Gri- maldi, presidente di Confitarma e imprenditore campano a capo del- l’omonimo colosso armatoriale che analizza con il Denaro gli sviluppi della crisi alla vigilia del referen- dum con cui i greci dovranno de- cidere se accettare o meno le pro- poste di riforma avanzate da Bce, Commissione Europea e Fondo Monetario Internazionale. Geco, radiazioni remote e sicure Impact proactive sfida il dolore sservatorio sulle start-up Risalire la china mission possible DI ALFONSO RUFFO Dai massimi sistemi ai minimi (che comunque tali non sono mai), dal- l’Europa all’Italia, dalla Campania a Napoli, si pone lo stesso indispo- nente problema: chi s’incarica di progettare il futuro? A maggior ra- gione se, come l’amico Mimmo De Masi non si stanca di ripetere, la storia non ammette vuoti e in as- senza d’iniziativa qualcun altro s’incaricherà di decidere per noi. E non è detto che lo faccia a nostro fa- vore. Che tipo di società vogliamo co- struire per noi e lasciare ai nostri fi- gli perché a loro volta decidano che cosa sia meglio per loro? In breve: quale rotta vogliamo stabilire per andare dove? Se non riusciamo a ri- spondere a questa domanda, dram- maticamente semplice e comples- sa, sarà molto difficile uscire dallo stato di confusione e insoddisfa- zione che caratterizza questi anni di crisi; con il rischio di girare in ton- do consumando forze e bruciando intelligenze. Se non fissiamo una meta, se questa meta non è condivisa da un numero sufficiente di persone, se intorno a queste persone non si fis- sa una massa critica capace di muo- vere le cose nella direzione voluta, anche le migliori intenzioni si per- dono in fantasie velleitarie. Senza voler ingombrare il campo delle scelte sovranazionali e nazionali, possiamo ben concentrarci sulle de- cisioni locali perché i campi di azione sono più autonomi di quan- to non si creda. Una città e una regione possono ben darsi una missione e raggiun- gerla anche in un ambiente distrat- to e irresoluto. Certo, l’effetto pae- se può avere una funzione propul- siva di sistema ma se manca non può essere un alibi per evitare di prendere una direzione. Gli esem- pi di luoghi circoscritti che separa- no il loro destino dalle aree circo- stanti sono numerosi e tutti inco- raggianti. A conferma che se pro- prio si vuole si può, anche. Per questo sarà molto impor- tante, decisivo, che l’abilitato (dal giudice ordinario) presidente del- la Regione Enzo De Luca metta insieme una squadra di governo davvero competitiva e che s’indi- viduino per tempo i candidati alla guida di quella Napoli allargata che è la città metropolitana. Mai come in questo momento la quali- tà degli uomini sarà decisiva per arrestare il declino e riprendere a salire la china. Mission possible. IL DENARO ildenaro.it ECONOMIA POLITICA PROFESSIONI | GIORNALE DELL’EUROPA MEDITERRANEA ANNO XXV – N° 184 – nuova serie SABATO 4 LUGLIO 2015 euro 2 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut: 246/ATSUD/NA •Pmi artigiane in fiera, fondi dalla Regione •Metanizzazione del Sud: 140 mln ai Comuni •Life 2014-2020: 18 mln per enti no profit •Impianti sportivi, progetti entro il 15 luglio •Cultura: Ue, un piano per il crowdfunding ••• pagine 14-22 INCENTIVI FUTURA LA CRISI GRECA FIREMA Via libera alla cessione I nuovi proprietari sono Titagarh e Adler A pagina 9 ••• pagine 34-35 Nemo e Salin due voci dell’eterodossia Per Società Libera trionfa la Francia Temporary manager Alle Pmi contributi fino a 10mila € ••• pagina 14 EXPORT Scarica il bando Pagina 31-33 e 36 Grimaldi e il rischio default: Armatori pronti a collaborare A pagina 7 A pagina 37 ••• pagine 23-30 Luglio, il mese “caldo” della Sanità A breve la nomina del commissario A pagina 8 CARPISA Borse per l’inverno Vince il design italiano nella nuova collezione Manuel Grimaldi Il ricercatore Onogrio Gigliotta F UTURA C ULTURE REGIONE Savona: Politici, ribellatevi a questa Ue Il pamphet che apre gli occhi ai governanti pagina 10

Transcript of FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al...

Page 1: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

pagina 35

Enact, quando decidere è un gioco

QUANTO RISCHIANO realmente le aziendecampane che investono in Grecia conl’eventuale uscita di Atene dalla monetaunica? Esiste davvero un pericolo conta-gio per l’Italia? E’ giusto chiedere unosforzo a i più ricchi aumentando, comevorrebbe il premier Alexis Tsipras, le tas-se sui loro profitti? “Se serve a risolvere lasituazione noi siamo pronti a dare il no-stro contributo”. Parola di Manuel Gri-

maldi, presidente di Confitarma eimprenditore campano a capo del-l’omonimo colosso armatoriale cheanalizza con il Denaro gli sviluppidella crisi alla vigilia del referen-dum con cui i greci dovranno de-cidere se accettare o meno le pro-poste di riforma avanzate da Bce,Commissione Europea e FondoMonetario Internazionale.

•Geco, radiazioni remote e sicure•Impact proactive sfida il dolore

sservatoriosulle start-up

Risalire la chinamission possible

DI ALFONSO RUFFO

Dai massimi sistemi ai minimi (checomunque tali non sono mai), dal-l’Europa all’Italia, dalla Campaniaa Napoli, si pone lo stesso indispo-nente problema: chi s’incarica diprogettare il futuro? A maggior ra-gione se, come l’amico Mimmo DeMasi non si stanca di ripetere, lastoria non ammette vuoti e in as-senza d’iniziativa qualcun altros’incaricherà di decidere per noi. Enon è detto che lo faccia a nostro fa-vore.Che tipo di società vogliamo co-

struire per noi e lasciare ai nostri fi-gli perché a loro volta decidano checosa sia meglio per loro? In breve:quale rotta vogliamo stabilire perandare dove? Se non riusciamo a ri-spondere a questa domanda, dram-maticamente semplice e comples-sa, sarà molto difficile uscire dallostato di confusione e insoddisfa-zione che caratterizza questi anni dicrisi; con il rischio di girare in ton-do consumando forze e bruciandointelligenze.Se non fissiamo una meta, se

questa meta non è condivisa da unnumero sufficiente di persone, seintorno a queste persone non si fis-sa una massa critica capace di muo-vere le cose nella direzione voluta,anche le migliori intenzioni si per-dono in fantasie velleitarie. Senzavoler ingombrare il campo dellescelte sovranazionali e nazionali,possiamo ben concentrarci sulle de-cisioni locali perché i campi diazione sono più autonomi di quan-to non si creda.Una città e una regione possono

ben darsi una missione e raggiun-gerla anche in un ambiente distrat-to e irresoluto. Certo, l’effetto pae-se può avere una funzione propul-siva di sistema ma se manca nonpuò essere un alibi per evitare diprendere una direzione. Gli esem-pi di luoghi circoscritti che separa-no il loro destino dalle aree circo-stanti sono numerosi e tutti inco-raggianti. A conferma che se pro-prio si vuole si può, anche.Per questo sarà molto impor-

tante, decisivo, che l’abilitato (dalgiudice ordinario) presidente del-la Regione Enzo De Luca mettainsieme una squadra di governodavvero competitiva e che s’indi-viduino per tempo i candidati allaguida di quella Napoli allargatache è la città metropolitana. Maicome in questo momento la quali-tà degli uomini sarà decisiva perarrestare il declino e riprendere asalire la china.Mission possible.

IL DENAROildenaro.it E C O N O M I A P O L I T I C A P R O F E S S I O N I | G I O R N A L E D E L L’ E U R O P A M E D I T E R R A N E A

ANNO XXV – N° 184 – nuova serieSABATO 4 LUGLIO 2015 euro 2

Poste Italiane S.p.A. – Spedizio

ne in abbonam

ento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, com

ma 1, Aut: 246/ATS

UD/NA

•Pmi artigiane in fiera, fondi dalla Regione •Metanizzazione del Sud: 140 mln ai Comuni

•Life 2014-2020: 18 mln per enti no profit •Impianti sportivi, progetti entro il 15 luglio•Cultura: Ue, un piano per il crowdfunding

••• pagine 14-22

INCENTIVIFUTURA

LA CRISI GRECA

FIREMAVia libera alla cessione

I nuovi proprietarisono Titagarh e Adler

A pagina 9

••• pagine 34-35

Nemo e Salindue voci dell’eterodossia Per Società Liberatrionfa la Francia

Temporarymanager

Alle Pmi contributifino a 10mila €

••• pagina 14

EXPORT

Scarica il bando

Pagina 31-33 e 36

Grimaldi e il rischio default:Armatori pronti a collaborare

A pagina 7

A pagina 37

••• pagine 23-30

Luglio, il mese “caldo” della SanitàA breve la nomina del commissario

A pagina 8

CARPISABorse per l’inverno

Vince il design italianonella nuova collezione

Manuel Grim

aldi

Il ricercatore Onogrio Gigliotta

FUTURACULTURE

REGIONE

Savona: Politici, ribellatevi a questa Ue Il pamphet che apre gli occhi ai governanti

pagina 10

Page 2: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

[ SABATO 4 LUGLIO ]� ore 09.00 - Melizzano (Bn), Sala ComuneAuditorium Parco della MusicaSi chiude il Congresso di Chirurgia AmbulatorialeUltima giornata del XX Congresso Nazionale della So-cietà Italiana di Chirurgia Ambulatoriale E Day Sur-gery (Sicads) presieduto da Massimo Agresti, diret-tore della Cattedra di Clinica Chirurgica e della di-visione di Fisiopatologia Oncologica presso la Se-conda Università di Napoli. La sessione mattutinadell’ultima giornata è dedicata alla “Gestione e riabi-litazione dell’atleta”: protagonista Alfonso De Nico-la, responsabile Staff medico della Società SportivaCalcio Napoli e direttore del Centro di riabilitazoinedi Cerreto Sannita (Bn), che interverrà sull’Organiz-zazione Sanitaria Top Level. Saranno esaminate an-che la prevenzione, le tecniche riabilitative e le novi-tà in campo di ottimizzazione funzionale dell’atleta.Con lui interverranno Guido Pellegrino, che segue ilsettore giovanile per il Calcio Napoli, e Patrizia Ma-iorano, del Centro di Riabilitazione De Nicola.

� ore 10.00 – Napoli, Basilica S. Maria della SanitàPiazza della SanitàProsegue la festa al Rione SanitàProsegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con cui il Rione Sanità, fino al 9 luglio, si aprealla città attraverso arte, archeologia, musica, teatro,cibo e divertimento per i più piccoli per scoprire unodei quartieri più antichi di Napoli nei giorni della pro-cessione dedicata a San Vincenzo Ferrer, patrono delquartiere. Tra i sostenitori della manifestazione, l’at-tore Alessandro Siani, che sarà protagonista del-l’evento conclusivo nella Basilica di Santa Maria del-la Sanità, e Mimmo Jodice, presidente della Fonda-zione San Gennaro Onlus, che ha permesso la realiz-zazione di una sua mostra itinerante dedicata al quar-tiere attraverso i suoi scatti degli anni Sessanta. Finoal 6 luglio in scena spettacoli teatrali d’improvvisazionea cura del Nuovo Teatro Sanità, live session con can-tautori della nuova leva partenopea organizzati daApogeo Records e visite guidate teatralizzate promossedalla Cooperativa Sociale “La Paranza”. La Rete deiCommercianti del Rione, inoltre, offrirà un prodot-to in dono ai visitatori attraverso un carnet in distri-buzione nei negozi interessati. (Servizio a pag. 31)[ LUNEDÌ 6 LUGLIO ]� ore 08.30 - Napoli, Villa Doria D’Angri Università Parthenope – Via Petrarca, 80I risultati del primo anno di ricerca del progetto PrinConvegno di presentazione dei risultati del primo annodi ricerca del progetto Prin “Emp&Co. Curricola inno-vativi per progettare nuove professionalità” sull’analisi del-la qualità delle didattiche universitarie per l’implemen-tazione di strategie per l’occupabilità. (Servizio a pag. 32)

� ore 09.15 – Fisciano (Sa), Università di SalernoVia Giovanni Paolo II, 132Coaching in vista di Borsa della Ricerca forSudL’Università degli Studi di Salerno e la FondazioneEmblema organizzano la seconda edizione di “Borsadella Ricerca - forSud”, che si terrà a settembre. In-tanto, è stata fissata una sessione di coaching per pre-pararsi all’evento: La partecipazione è obbligatoriaper essere inseriti nel processo di selezione e avvieneattraverso un doppio passaggio: registrazione indivi-duale sul sito dell’iniziativa e successiva iscrizione alcoaching del 6 luglio.

� ore 10.00 - Napoli, Casa Circondariale NisidaVia NisidaAntonella Leardi incontra i detenutiAntonella Leardi, la madre di Ciro Esposito, il tifoso ri-masto ucciso negli scontri della finale di Coppa Italia, in-contra i detenuti, ai quali presenterà il suo libro Ciro Vi-ve, scritto insieme a Vittoriana Abate, giornalista Rai, edi-to da Graus. L’iniziativa è stata realizzata attraverso il con-tributo della Società Sportiva Calcio Napoli. L’incontro,fortemente voluto da Gianluca Guida, direttore dell’Isti-tuto Penitenziario di Nisida, sarà seguito da una secondapresentazione alla Casa Circondariale di Secondigliano.

� ore 10.00 – Fisciano (Sa), Università di SalernoVia Giovanni Paolo II, 132Apertura della Summer Law SchoolConferenza di apertura della Summer Law School dal ti-tolo “International and European Environmental Law” de-dicata al Diritto Ambientale Internazionale ed europeo,organizzato dall’associazione Elsa Salerno, divisione dellaEuropean Law Students’ Association, con l’Osservatoriosui Diritti Umani: bioetica, salute e ambiente diretto daStefania Negri, docente di diritto internazionale.

� ore 18.00 – Portici (Na), Spiaggia delle MortelleAntiracket, Portici si mobilita per Ciro a MareManifestazione antiracket dal titolo “L’importante è se-minare”. L’iniziativa, promossa dall’Associazione Fai An-tiracket Portici G. Panunzio con la collaborazione della Fe-derazione delle Associazioni Antiracket Italiane e con il pa-trocinio del comune di Portici, vuole richiamare l’atten-zione sulla vicenda del ristorante Ciro a Mare distrutto nel2009 dalla camorra in un attentato incendiario. Sarà pre-sentato il libro “Mai più soli”, promosso dalla Fai nel-l’ambito delle azioni Pon Sicurezza, curato da Tano Gras-so con uno scritto di Pietro Grasso, presidente del Sena-to. Modera Giorgio Antonio Pisano, parroco del SacroCuore di Gesù di Portici e presidente del Centro di ascol-to antiusura Don Pino Puglisi; intervergono Nicola Mar-rone, sindaco di Portici; Ciro Maglioli, presidente Asso-ciazione Fai Antiracket Portici G. Panunzio; Raffaele Ros-si, titolare di Ciro a Mare. Presenti Tano Grasso, presidenteonorario Fai, Gerarda Pantalone, prefetto di Napoli. Con-clusioni di Santi Giuffrè, Commissario Straordinario peril coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura.[ MARTEDÌ 7 LUGLIO ]� ore 10.00 - Napoli, Stazione Zoologica A. DohrnVilla ComunaleFocus sulla ricerca ecologica della stazione zoologicaDue incontri, il 6 e il 7 luglio organizzati dalla Stazione Zoo-logica Anton Dohrn in collaborazione con Cnr e altri En-ti di Ricerca Italiani, con la Rete Lter-Italia e con Life-Watch.Le due giornate hanno l’obiettivo di far conoscereai cittadini le ricerche portate avanti dalla Stazione Zoolo-gica Anton Dohrn sull’ecosistema marino della regioneCampania e di divulgare la ricerca ecologica a lungo termine.

� ore 11.00 – Napoli, Via Pontano 36Residenza Universitaria MonteroneGraduation Day all’Istituto ricerche e attività educativeCerimonia di consegna dei diplomi agli allievi che hannopartecipato ai Master in Finanza, Bilancio e in Shippinge Internazionalizzazione organizzato dall’Istituto per ri-cerche e attività educative. La manifestazione si chiude conla relazione di Fabio Panetta, membro del Direttorio e De-puty Governor Banca d’Italia sul tema “L’Italia nel pas-saggio verso un sistema finanziario europeo più stabile”.

� ore 17.00 - Sorrento (Na), CattedraleVia Santa Maria della Pietà, 44Monsignor Zama torna nella Cattedrale di SorrentoI resti mortali di monsignor Antonio Zama, in occa-sione dell’anniversario della morte avvenuta improvvi-samente a Napoli nel 1988, saranno traslati nella cat-

Tel. 081 19137100 • Fax 081 19335491 • [email protected] economico – edizione settimanale a stampaAnno XXV – n. 184 – nuova serie – 4 luglio 2015Direttore responsabile: Alfonso RuffoSocietà editrice: Editoriale Il Denaro SpA (in liquidazione)Direzione, Amministrazione: Galleria Umberto I, 50 – 80132 Napoli

Tel. 081 19335490 – Fax 081 19335491Sito internet: www.ildenaro.it Indirizzo e-mail: [email protected]

Registrazione presso il Tribunale di Napoli n. 4160 del 3/5/1991ROC n. 24378Pubblicità Commerciale: Publidì, Galleria Umberto I, 50 - 80132 Napoli

Tel. 081 19335490 – Fax 081 [email protected]

Legale: System Advertising: Viale Monte Rosa, 41 - 20149 MilanoTel. 02 30223594 - Fax 02 [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale, Area Industriale di CasertaTel. 0823 1873101 – 0823 18773103

Chiuso: venerdì 3 luglio alle ore 21.00

SABATO 4 LUGLIO 2015 2IL DENARO

AGENDA Consulta l’agenda completa on line

REGIONE CAMPANIAFINALMENTE SI PARTE

GIOVEDÌ prossimo, 9 luglio, a quaranta giorni dalleelezioni e dopo un tormentone infinito sugli effettidella legge Severino e la conseguente sospensione dal-la carica del neo presidente Vincenzo De Luca, pren-derà ufficialmente il via la X legislatura della Regio-ne Campania. Come si sa, infatti, ieri l’altro il Tri-bunale di Napoli ha accolto il ricorso d’urgenza pre-sentato dal nuovo governatore (il giorno prima, ana-logamente, il Tar della Campania aveva rigettato ilricorso dei consiglieri regionali del M5S) rinviandola decisione nel merito ad altra data e, soprattutto,alla pronuncia, in materia, della Corte Costituzio-nale. Prevista per il 20 ottobre prossimo, la decisio-ne della Consulta – è appena il caso di ricordare –interessa peraltro anche il sindaco di Napoli LuigiDe Magistris, nella cui scia procedurale, anzi, si èmosso appunto il neo governatore. Insomma, per ilora si tratta di una “sospensione” della sospensione,che intanto consente, però, di avviare l’ordinaria am-ministrazione della regione e, dunque, di cominciarea porre finalmente mano ai numerosi e drammaticiproblemi che l’affliggono: dalla crisi economica aquella ambientale, passando per la sanità. Tuttavia, inquesta vicenda, che al sentore della maggior parte del-la gente comune puzza tanto di bizantinismi giuridi-ci oltre che di inettitudine politica, un passaggio del-la motivazione contenuta nel decreto del primo giu-dice adìto è sicuramente degno di essere annotato: “Lasospensione di De Luca non può tradursi in una ab-norme revoca delle elezioni o in una estemporanea rot-tamazione degli organi della Regione, vanificando il‘munus’ degli eletti, primo tra tutti il presidente e lastessa volontà popolare con conseguenze sovversive diuna democrazia rappresentativa”. Che è, poi, un po’ ciò che De Luca va dicendo da

tempo e che ha anche ribadito, ancora ieri, al Gior-nale di (Paolo) Berlusconi, evidentemente non è deltutto indifferente alla materia. E cioè che alcuni pun-ti della legge Severino “andavano corretti già da un an-no", ma si sta lottando con "un grave ritardo del par-lamento". La legge, argomenta De Luca, non è infattila stessa per tutti, perché colpisce “i sindaci e i pub-blici funzionari, ma non vale per deputati, senatori emembri del governo”. Sinfonia pura per il capogrup-po di Forza Italia a Montecitorio, Renato Brunetta,che ha immediatamente detto: “La decisione del Tri-bunale di Napoli riabilita Berlusconi”, certificando che“la legge Severino è una norma contra personam, siapplica soltanto al presidente Berlusconi”. Nell’atte-sa, dunque, degli opportuni emendamenti che sa-rebbe auspicabile arrivassero prima ancora della sen-tenza della Consulta riprendiamo, allora, il novero del-le notizie che più mi hanno colpito questa settimanae che sono in qualche modo collegate alla prima. Acominciare dal lavoro, che sempre manca. L’Istat ri-corda infatti che a maggio tornano ad aumentare gliinattivi: persone che non hanno lavoro e non lo cer-cano (+0,3 per cento). Al dato è immediatamente ri-conducibile l’allarme lanciato dal Banco Alimentare,secondo cui non soltanto la povertà è in aumento, macresce anche il numero delle persone che ha letteral-mente fame: una su dieci non riesce a fare ormai nem-meno un pasto regolare al giorno. Ancora: a Napolied in Campania sono partiti i saldi, eppure, non cer-to per il caldo, ai negozi non ci sono file. Inoltre, ilprezzo delle case da inizio 2015 conferma la tenden-za (-0,8 per cento) al ribasso. Dal 2010 il calo è del14 per cento. Infine, nonostante il positivo andamentodel mercato dell’auto e in particolare di Fca, ci sonoin circolazione quasi 4 milioni di veicoli fantasma, cioèsenza assicurazione Rc auto. Al Sud la quota dei vei-coli senza copertura assicurativa è del 13,5 per cento(al Centro dell’8,5 per cento, al Nord del 6,2).Infine, non si può non ricordare il dramma che

sta vivendo la Grecia, la cui popolazione domani èchiamata ad esprimersi sul programma di aiuti (sifa per dire) dell’Europa. In proposito, le parole chemeglio fotografano la situazione mi sono sembra-te quelle di Piero Ostellino, che a proposito del re-ferendum ha scritto: Se vincerà il sì i greci daran-no una parte della propria sovranità all’Europa. Sevincerà il no vorrà dire che i greci intendono con-servare tutta intera la propria sovranità. In ogni ca-so, l’Europa è già fallita. •••

[SETTE GIORNI]DI ANTONIO ARRICALE

IL DENARO

LUNEDÌ 6 luglio a partire dalle 10, presso la Clinica Po-lispecialistica Casa di Cura Trusso (in via San Giovan-ni Bosco, 3 – Ottaviano (Na) - verrà promosso l’OpenDay Chirurgia Plastica “È così che mi vorrei!”. Salva-tore Taglialatela, specialista in Chirurgia Plastica e Ri-costruttiva della Clinica, sarà a disposizione per tutti co-loro che ne vorranno sapere di più su interventi relati-vi a: viso (lifting, rinoplastica, blefaroplastica), seno (ma-stoplastica additiva e riduttiva, mastopessi, ricostruzio-ne mammaria post-tumorale), contorno corporale (li-poscultura, addominoplastica, aumento dei glutei) echirurgia post-bariatrica, quella legata ai casi di obesità.Nel corso dell’incontro promosso dalla Clinica Trussoverrà effettuato un colloquio informativo nel corso delquale pazienti e curiosi potranno esprimere domande ei dubbi su questa branca della medicina nonché sulle lo-ro eventuali necessità di trattamento. •••

Focus sulla chirurgia plastica

Page 3: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

[ SABATo 4 luglio ]ore 17.30 – Napoli, Palazzo delle ArtiVia dei Mille, 60Mostra fotografica su MonicelliFino al 29 agosto il Pan ospita 80 foto-grafie inedite dei set di alcuni dei film dimario monicelli e una mostra di Chia-ra Rapaccini. l’iniziativa, organizzata dal-l’associazione culturale Hde in occasio-ne del centenario della nascita del regi-sta, è promossa dall’assessorato alla Cul-tura e al Turismo del Comune di Napo-li con il sostegno dell’istituto Banco diNapoli - Fondazione ed è realizzata in col-laborazione con la Film Commission del-la regione Campania, la Fondazione Pre-mio Napoli e il Napoli Film Festival.

•••

ore 18.00 – Pompei (Na), Museo cittadinoPiazza Bartolo Longo, 36Pink Floyd a Pompei negli scatti di MabenScatti fotografici inediti, materiale pri-vato, fotogrammi tratti dal video del fa-moso concerto a porte chiuse all’Anfi-teatro degli scavi di Pompei. Vernissagedella mostra “Pink floyd – live@pompei– The Exhibition by Adrian maben”:250 fotografie tratte dal famoso film“live at pompei” ma anche foto ineditedel cameraman di allora Jaques Bou-mandill e materiale privato del regista.l’esposizione prevede inoltre la proie-zione del video. la mostra nasce da unprogetto del regista maben ed è statapossibile grazie all’impegno del gruppo“i ragazzi degli Scavi” e dei lunatics, incollaborazione col Comune di Pompei.Per l’occasione Nando Uliano, sindacodi Pompei, conferirà al regista la cittadi-nanza onoraria. la mostra resterà visita-bile fino al 31 luglio.

•••

ore 20.00 – Ravello (Sa), Villa RufoloPiazza DuomoLa Berliner Philarmoniker a RavelloProseguono gli appuntamenti del 63°ravello Festival. in esclusiva italiana siesibiscono i 12 violoncelli dei BerlinerPhilharmoniker. musiche di Francaix,Fauré, Villa-lobos, dvořák, Bizet,Šostakovič, Piazzolla. un ensemble in-dipendente e compatto: un’orchestranell’orchestra che calcherà, per la pri-ma volta nella sua storia, il Belvederedi Villa rufolo.

•••

ore 21.00 – Napoli, Piazza PlebiscitoIl Volo in concerto al PlebiscitoConcerto gratuito de il Volo: i giova-

ni vincitori di Sanremo si esibirannoanimando la serata con le loro canzo-ni amate anche all’estero.

•••

ore 21.20 – Sorrento (Na)Marina GrandeUna Notte per CarusoTorna l’appuntamento estivo con la pri-ma serata di raiuno intitolato alla figu-ra del più celebre tenore italiano. Que-st’anno il soggetto riguarda le canzoniper la pace, ovvero come la musica rap-presenti un potente antidoto alle ten-sioni sociali e un altrettanto efficace sti-molo all’aggregazione popolare. Can-tanti e attori si alterneranno sul palco diSorrento per dare il proprio contributoal tema: tra questi, Tullio De Piscopo,Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Elisabet-ta Serio, Rosario Iermano insieme allaNuova Compagnia di Canto Popolarecon la storica voce di Fausta Vetere; En-zo Gragnaniello in coppia con SerenaRossi. Tra gli ospiti anche gli attori En-zo Decaro e Gloria Guida. ConduconoElisa Isoardi e Flavio Montrucchio. ilPremio Caruso 2015 sarà consegnato aVittorio Grigolo, tenore italiano tra ipiù famosi al mondo.

•••

ore 23.00 – Napoli, Mostra d’OltremareSoundgarden, ingresso da Viale MarconiDavid Morales in concertoSoundgarden, il giardino urbano delsuono, ospita uno dei big mondiali del-l’house music: Neuhm Party presentaDavid Morales, dj newyorchese attivoda oltre 20 anni. Sei ore in consolleper ripercorrere i capitoli storicidell’House music internazionale.

[domENiCA 5 luglio ]ore 10.30 – Napoli, Via Miano, 2Museo di CapodimonteUltima data dei Tableaux Vivantsil museo diocesano propone l’ultimareplica dello spettacolo Tableaux Vi-vants in cui 21 tele di Caravaggio rea-lizzate con i corpi degli attori e l’ausi-lio di oggetti di uso comune e stoffedrappeggiate si compongono davanti alpubblico. un solo taglio di luce illu-

mina la scena. la performance saràscandita ritmicamente dalle musichedi mozart, Vivaldi, Bach e Sibelius.Pro-tagonista Ludovica Rambelli, ideatri-ce e regista dello spettacolo.

•••

ore 21.00 – Vico Equense (Na)Arena Loren, Piazza MercatoProsud al Social World Film FestivalAnche gli spot della Fondazione Prosud,“l’oro della Prevenzione” in omaggioai sessanta anni del film “l’oro di Na-poli”, sono tra i protagonisti del SocialWorld Film Festival, in programma aVico Equense fino al 12 luglio. i corto-metraggi dedicati alla prevenzione deltumore alla prostata, saranno presentatidurante la serata di gala che vedrà la par-tecipazione di Gino Rivieccio; RosariaDe Cicco; Patrizio Rispo; FrancescoPaolantoni; Mimmo Esposito.

[luNEdì 6 luglio ]ore 10.00 – NapoliAl via l’Alto fest tra arte, teatro e musicaAlto Fest, ideato e gestito da Teatrin-gestAzione, giunge alla V edizione: sitratta di un insieme di performance edexhibit di arte, teatro, musica, recita-zione e creatività realizzati in apparta-menti e contesti privati e pubblici daparte di artisti e creativi provenienti daogni parte del mondo. Con un’ante-prima il 6 e il 7 luglio, l’Alto Fest sisvolge dall’8 al 12 luglio.

•••

ore 21.30 – Positano (Sa), Lido IncantoVia Marina Grande, 4Gusto a Positano Mare Sole e Culturala 23° edizione della rassegna lettera-ria “Positano 2015 - mare, Sole e Cul-tura” presenta “la danza del gusto”con Marco Bianchi, autore del volu-me “io mi voglio bene”, edito damondadori; Alfonso Iaccarino, auto-re del volume “la cucina del cuore”,edito da mondadori; Gianluca Mech,autore del volume “dimagrisci con latisanoreica”, edito da mondadori. larassegna prosegue mercoledì 8 con Lu-ca Bianchini, autore di “dimmi checredi al destino”, mondadori, che in-

sieme a Diamante D’Alessio, diret-tore dell’inserto del Corriere della Se-ra, io donna, scioglierà le trame diuna storia commovente di rinascita esperanza.

[mErColEdì 8 luglio ]ore 21.00 – Napoli, Via Tito AngeliniCastel Sant’ElmoAl via Sant’Elmo Estate 2015 Fino al 26 luglio il Piazzale delle Armidi Castel Sant’Elmo diventerà lo sce-nario della rinomata rassegna musica-le dedicata alla musica di alta qualità.giunta alla sua ottava edizione, la ker-messe, a cura del Napoli Jazz Club e diMichele Solipano, presenterà artistiitaliani e non, che si esibiranno in quat-tro suggestivi concerti. Primo appun-tamento con Chiara Civello & Nico-la Conte Jazz Combo.

[gioVEdì 9 luglio ]ore 18.00 – Napoli, Spazio GuidaVia Bisignano, 11Questione meridionale con D’AntonioPresentazione del volume “Chi hacancellato la questione meridionale?”(rubbettino Editore) saggio a più vo-ci a cura di Mariano D’Antonio, do-cente di Economia dello sviluppo al-l’università di roma Tre. interven-gono gli storici Francesco Di Dona-to e Paolo Macry. All’incontro saràpresente il curatore.

[VENErdì 10 luglio ]ore 21.00 – Marigliano (Na)Piazza MunicipioMarigliano in Jazz al viaSarà il musicista Giacinto Piracci ad apri-re la 9° edizione del marigliano in Jazz,rassegna musicale per gli appassionati dimusica jazz. il chitarrista presenterà alpubblico il suo ultimo disco “Persisten-ce” uscito quest’inverno per l’etichettaSkidoo records. Ad aprire il concerto diPiracci, Sandra Carrasco, cantante spa-gnola, in tour in italia che per l’occasio-ne interpreterà per la prima volta al-cuni brani di Pino daniele. l’evento, inprogramma fino a domenica 12, è pro-mosso dall’associazione Skidoo ed è pa-trocinato dal Comune di marigliano.

•••

ore 21.00 – Ravello (Sa), Villa RufoloPiazza DuomoDe Gregori ospite del Ravello FestivalNell’ambito del Viva Voce Tour è ospi-te del ravello Festival il cantautoreFrancesco De Gregori.

tedrale di Sorrento. Subito dopo ci sarà una comme-morazione di Francesco Paolo Casavola, presidenteemerito della Corte Costituzionale, seguita, alle 20, dauna Celebrazione Eucaristica presieduta da monsignorFrancesco Alfano, arcivescovo di Sorrento – Castel-lammare di Stabia.[ mErColEdì 8 luglio ]� ore 09.15 - Napoli, Hotel Royal ContinentalVia Partenope, 38Contratti e assicurazioni nell’aerospaziale gli uffici Commerciali dell’Ambasciata di Francia a mi-lano Business France, in collaborazione con il broker fran-cese Verspieren, organizzano il seminario: “Contrattuali-stica ed Assicurazioni nel settore Aerospaziale: interpreta-zioni, criticità e possibili soluzioni”. Tra gli interventi,quello di Claudio Perrella, partner studio ls lexjus Sinacta;Danilo Ariagno, responsabile Comitato Scientifico Aiba;Anna Masutti, università di Bologna, Partner studio lslexjus Sinacta; Ernesto Boerci, amministratore delegatoVerspieren italia. modera Cristiana Puntillo, ConseillèreExport, Business France. (Servizio a pag. 6)[ gioVEdì 9 luglio ]� ore 16.00 - Casal di Principe (Ce)Casa Don Diana, via UranoConferenza stampa di Giffoni 2015Sarà presentata alla stampa la 45ᵃ edizione di giffoni

Experience 2015, dedicata al tema “Carpe diem”: fo-cus su tutte le sue sezioni e sul programma completo.l’evento, in calendario dal 17 al 26 luglio sarà presen-tato dal direttore Claudio Gubitosi. Saluti di Piero Ri-naldi, presidente dell’Ente giffoni Experience; inter-vengono Paolo Russomando, sindaco di giffoni VallePiana; Renato Natale, Sindaco di Casal di Principe. inserata lo Stadio Comunale di Casal di Principe acco-glierà il cast della celebre serie tv Braccialetti rossi conil sottofondo musicale di Niccolò Agliardi, cantautoree compositore milanese.

� ore 16.00 - Napoli, Consiglio regionaleCentro direzionale is F13– Sala delle AdunanzeRegione Campania, insediamento della X legislaturaConvocato il Consiglio regionale della Campania perla seduta di insediamento della X legislatura per la pre-sa d’atto della proclamazione degli eletti; all’elezione delpresidente del Consiglio regionale; all’elezione deicomponenti dell’ufficio di Presidenza e all’esposizionedel programma di governo da parte del Presidente del-la giunta. (Servizio a pag. 10)

� ore 16.00 - Napoli, San Domenico MaggioreVico San Domenico Maggiore, 18Dibattito sulla valorizzazione della città storical’associazione Napoli City lab - Persone e Pietre or-ganizza un confronto sul tema “Valorizzare la città sto-

rica”, idee, strumenti e progetti per lo sviluppo socio-economico della città. introduce Raffaele Greco, pre-sidente di Napoli City lab. Partecipano, tra gli altri,Nino Daniele, assessore comunale alla Cultura; Am-brogio Prezioso, presidente unione industriali di Na-poli; Francesco Tuccillo, presidente Acen; SalvatoreVisone, presidente ordine Architetti di Napoli; Ame-deo Manzo, presidente Bcc Napoli; Giovanni Adel-fi, presiente Borsa immobiliare di Napoli. durantel’incontro, Bernardino Stangherlin, direttore Proget-to Sirena 2002-2013, presenterà un concorso di idee. [ VENErdì 10 luglio ]� ore 10.30 - Napoli, Università Suor Orsola BenincasaSala Villani –Via Suor Orsola, 10Presentazione della Scuola di Governo del TerritorioSi intitola “le riforme per lo Sviluppo del Territorio”la giornata di presentazione della Scuola di governodel Territorio istituita dal Consorzio Promos ricerchenell’ambito dello Sportello sulla responsabilità Socia-le delle imprese della Camera di Commercio di Na-poli.Apre i lavori Lucio D’Alessandro, rettore delSuor orsola Benincasa e presidente di Promos rcer-che; le attività della Scuola saranno illustrate dal di-rettore Riccardo Realfonzo, università del Sannio. Trai presenti, Angelo Rughetti, Sottosegretario alla Pub-blica Amministrazione; Vincenzo De Luca, presiden-te della regione Campania.

Consulta l’agenda completa on line

SABATO 4 LUGLIO 2015 3IL DENARO

AGENDA

AGENDA

Page 4: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

SABATO 4 LUGLIO 2015 4IL DENARO

NOI SOTTOSCRITTORI CI SIAMO RIUNITI A ISCHIA sotto gli auspici del Denaro e della FondazioneMatching Energies. Abbiamo convenuto quanto segue per il rilancio di Napoli come città me-tropolitana evoluta e come simbolo del riscatto della società meridionale:

Il nostro modello di riferimento prevede di agire su tre fronti: Economico, Etico ed Estetico. Intempi normali l’ordine sarebbe l’opposto ma la crisi economica meridionale rende urgente affron-tare il problema della disoccupazione: certamente dal punto di vista economico ma anche da quel-lo etico, sottrarre i giovani all’influenza della criminalità e garantire la sicurezza dei cittadini, cheha importanti risvolti estetici riguardanti arte e cultura come tali e come alimentazione di un tu-rismo di qualità.

La dimensione Economica prevede due interventi urgenti che partono dalla natura del mo-dello di crescita finora sperimentato in cui agiscono due motori: quello delle costruzioni e quel-lo delle esportazioni, dove il primo funge anche da leva per l’uscita dalla crisi di domanda che at-tanaglia l’economia italiana nel suo complesso. Il problema ha una doppia faccia, quella dell’ha-bitat stringente per l’attività di impresa rappresentato dal comportamento burocratico della pub-blica amministrazione e dalla rigidità che incontrano le imprese sul mercato del credito e del la-voro e quella dei vincoli europei non funzionali alla crescita e, di conseguenza, allo sviluppo delMezzogiorno. L’innovazione incrementale deve lasciare il passo all’innovazione radicale.

La dimensione Estetica ha una doppia valenza: direttamente, offre garanzie attraverso unabuona convivenza civile e la serenità dei rapporti; indirettamente, l’estetica dei beni e dei servi-

zi nell’ambito della società post industriale conferisce ad essi un valore economico aggiuntivo ri-spetto a quello sostanziale. Al decoro inteso come arricchimento estetico va sommato il decorointeso come presa di coscienza del proprio valore e come gelosa difesa della propria identità.

La dimensione Etica assicura la giustizia dei rapporti tra soddisfazione dei bisogni quantitati-vi di ricchezza e di potere e la soddisfazione dei bisogni qualitativi di introspezione, amicizia, amo-re, gioco e convivialità tenendo conto che la soddisfazione dei bisogni qualitativi, anche ad altolivello, non richiede aggravio di costo economico. Occorre poi tener conto che nella società deiservizi la prevedibilità, la qualità, l’affidabilità rappresentano il valore massimo del lavoro e deisuoi prodotti. Essere galantuomini è sempre più un vantaggio competitivo.

La soddisfazione congiunta di questi tre elementi è l’unica garanzia di mobilità nella scala so-ciale basata sui principi di merito, equità, eguaglianza delle opportunità e delle tutele. Un anti-doto ai mali endemici di Napoli e del Mezzogiorno riassumibili in quindici difetti da cui guar-darsi: pressappochismo, infantilismo, incompetenza, arroganza, familismo, clientelismo, rozzezzaestetica, trasformismo, provincialismo, disfattismo, sospetto, dietrologia, irriconoscenza, indi-vidualismo, rassegnazione.

Questo primo testo – che rappresenta la base di un futuro Manifesto – può essere sottoscritto dachi lo condivide inviando una email a

[email protected]

Vincenzo Abate, commercialistaRosario Altieri, presidente AgciSantolo Amato, commercialistaVincenzo Amoroso, commercialistaAlberto Angiuoni, dirigente d’aziendaTommaso Battaglini, avvocatoLuigi Bianco, dirigente d’aziendaMaurizio Bianconcini, imprenditoreEnzo Boccia, imprenditoreStefania Brancaccio, imprenditriceGiuliano Buccino Grimaldi, avvocatoCiro Burattino, dirigente d’aziendaMassimo Calise, pensionatoGiuseppe Campisi, funzionario pubblicoBeniamino Carnevale, avvocatoElisa Carotenuto, consulente d'aziendaFelice Catapano, consulente d'aziendaCarmine Cesaro, avvocatoQuirino Coghe, imprenditoreLuciano Colella, imprenditorePaoletto Contini, imprenditoreAntonio Coppola, presidente AciClaudio Corduas, avvocatoGiacomo Corsale, funzionario pubblicoAndrea Cozzolino, politicoGennaro Cuomo, consulente aziendaleDavide D’Angelo, commercialistaGiovanni D’Angelo, agronomoVincenzo D’Aniello, commercialistaMario D’Onofrio, commercialistaPaolo De Feo, imprenditoreAngelo De Luca, architettoFrancesco Del Pesce, avvocatoGiulio del Vaglio, avvocatoVincenzo De Prisco, consulente aziendaleVittorio Di Gioia, commercialistaEmilio Di Marzio, politicoUmberto Di Francia, politicoGiuseppe Di Meglio, commercialistaGiuseppe Di Salvo

Bruno Esposito, imprenditoreGiovanni Esposito, ingegnereSalvatore Esposito De Falco, economistaPaolo Fiorentino, dirigente d’aziendaFabrizio Flammia, commercialistaAlfredo Gaetani, ingegnereFrancesco Galietta, consulenteRenato Galli, ingegnereRoberta Gallo, avvocatoAdriano Giannola, economistaMario Giulianelli, sindacalistaGian Carlo Gleijeses, ingegnereLuigi Gorga, dirigente di bancaStefano Greggi, medicoBruno Grillo Brancati, avvocatoPino Grimaldi, designerCostabile Guida, dirigente di bancaSergio Guida, consulente aziendaleAlessandro Imbimbo, dirigente d’aziendaPasquale Iorio, sindacalistaMario Iuorio, commercialistaPasquale Landolfi, avvocatoSalvatore Lauro, armatoreFranco Ledda, medicoGiovanni Leone, avvocatoAmedeo Lepore, economistaPaolo Liccardo, commercialistaAntonella Malinconico, economistaRomano Mambrini, imprenditoreGiovanni Manco, ingegnereGiovanni Mantovano, imprenditoreGiuseppe Marconi, ingegnereValerio Marotta, economistaCorrado Martingano, commercialista e avvocatoAntonio Marzano, presidente del CnelGaetano Mastellone, dirigente di bancaClelia Mazzoni, economistaMarcello Mennella, commercialistaAttilio Montefusco, ingegnerePasquale Montella, ingegnere

Giovanni Musella, dirigente di bancaFrancesco Nania, commercialistaSalvatore Neri, consulente finanziarioAlessandro Pagano, consulente d'aziendaGiovanni Paone, imprenditoreItalo Pardo, antropologoEmmanuele Pasca di Magliano, architettoAldo Patriciello, politicoValentina Petra di Caccurì, architettoBruno Pignalosa, medicoRaffaele Pillo, commercialistaGiorgio Pirone, promotore finanziarioMaurizio Ponticello, scrittoreLuigi Porcelli, dirigente d’aziendaAlfredo Postiglione, medicoGiuliana Prato, antropologaUgo Righi, consulente aziendaleAntonio Maria Rinaldi, economistaLuigi Maria Rocca, commercialistaNicola Rocco di Torrepadula, avvocatoUgo Rodinò, assicuratoreSebastiano Salvietti, imprenditoreNorberto Salza, dirigente d’aziendaGerardo Santoli, imprenditoreVincenzo Scatola, dirigente d’aziendaSergio Sciarelli, economistaPaolo Scudieri, imprenditoreEnzo Siviero, ingegnereAndrea Soricelli, medicoBruno Spagnuolo, commercialistaPaolo Stampacchia, economistaAntonio Sticco, imprenditoreGuglielmo Vaccaro, politicoLaura Valente, giornalistaGaetano Vecchione, economistaRaffaello Vignali, politicoFrancesco Violi, dirigente d’aziendaAntonio Visconti, commercialistaAlberto White, architettoGiorgio Zaccaro, insegnante

ECONOMIA, ETICA, ESTETICA | Il manifesto di Ischia

Armando Brunini, dirigente d’aziendaFederico D’Aniello, dirigente di bancaClaudio d’Aquino, giornalistaEmilio Della Penna, commercialistaDomenico De Masi, sociologoRaffaele Fiume, economistaPiero Gaeta, avvocatoMassimo Lo Cicero, economistaAngelo Mango, amministratore pubblicoMassimo Milone, giornalistaPasqualino Monti, dirigente d’azienda

Riccardo Monti, dirigente d’aziendaLuigi Nicolais, scienziatoRossella Paliotto, imprenditriceGiovanni Piacente, dirigente d’aziendaFlorindo Rubbettino, editoreAlfonso Ruffo, giornalistaDominick Salvatore, economistaMarco Salvatore, medicoPaolo Savona, economistaFabrizio Vinaccia, dirigente d’aziendaMarco Zigon, imprenditore

SOTTOSCRITTORI

FIRMATARI

1. Creare una Scuola di Formazione della classe diri-gente meridionale e riportare il Formez nel Sud, ri-lanciandolo.

2. Creare una Scuola di management turistico e cul-turale nel sito reale di San Lucio.

3. Creare “navi della conoscenza” del tipo speri-mentato nelle favelas brasiliane per un’azione dieducazione, istruzione e formazione per via infor-matica.

4. Perseguire una “tolleranza zero” del tipo speri-

mentato dal Sindaco Giuliani a New York per la mi-crocriminalità accompagnato da un’azione edu-cativa del cittadino per convincerlo che è suo in-teresse personale rispettare la “regola della legge”.

5. Elaborare un parco progetti che chiuda in rete tut-ti i servizi del Mezzogiorno con il resto d’Italia ed’Europa e collochi la società e l’economia meri-dionali in un sistema “aperto”. Il bisogno di reti ma-rittime, ferroviarie e informatiche è molto sentito dal-la popolazione ed esse sono assolutamente ne-

cessarie per abbattere le diseconomie esterne al-l’operare nel Mezzogiorno.

6. Creare un’Agenzia diretta da un Sottosegretario al-la Presidenza del Consiglio che inquadri il parcoprogetti nell’ambito del Piano Junker e della nuovapolitica monetaria della BCE (il QE), accompagnan-dolo con una politica fiscale parametrata ai divari direddito pro-capite Centro-Nord/Sud, e garantendola sua finalizzazione all’obiettivo della rimozione deidualismi produttivi territoriali e settoriali.

7. Attivare lo “sportello unico” più volte pro-messo che non funga solo da raccoglitore epassacarte delle domande ai poteri decisionalieffettivi e frammentati, ma sia il punto di rife-rimento e di decisione finale di qualsiasi ini-ziativa economica.

8. Creazione di un Centro di analisi, proposta e ve-rifica del buon funzionamento del credito banca-rio e finanziario meridionale finalizzato al soste-gno dell’attività produttiva nel Mezzogiorno.

Le otto proposte del gruppo di lavoroMettere al centro lo sviluppo del Sud: ecco le otto proposte elaborate dal gruppo di lavoro costituito nel corso della rassegna Napoli 2020, per iniziativa del Denaro e della Fondazione MatchingEnergies che ha mobilitato, in numerosi incontri, oltre trecento persone tra imprenditori, professionisti, rappresentanti d’istituzioni

Page 5: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

I GIOVANI ITALIANInon sono inat-tivi e non si rassegnano a restaredisoccupati: l’81 per cento deigiovani che nel 2008 aveva un la-voro e l’ha perso, nel 2009 si è in-serito in processi di formazione.Ma non è bastato, perché nel2010 l’occupazione è risalita so-lo del 3 per cento . Negli anni dicrisi 2008-2010 inoltre il divarioNord/Sud della disoccupazionegiovanile under 30 si è triplicato,passando da un gap dell’11 percento del 2008 al 32 per centodel 2010, mentre i 17-20enni so-no passati al Sud da un tasso dioccupazione dell’80 per cento al25 per cento del 2010 e i disoc-cupati laureati sono cresciuti piùal Centro-Nord che al Sud. Se-condo la Svimez occorre incenti-vare i datori di lavoro ad assu-mere giovani disoccupati, poten-ziare le agenzie del lavoro e pro-muovere nei giovani una mag-giore attenzione a investire incompetenze e conoscenze mag-giormente spendibili sul mercato.È quanto emerge dallo studio “Lamobilità giovanile nell’immobili-tà strutturale. Disoccupazione ecrisi economica” di FedericaD’Isanto, Giorgio Liotti e Mar-co Musella, pubblicato sulla “Ri-vista Economica del Mezzogior-no”, trimestrale della Svimez di-retto da Riccardo Padovani ededito da Il Mulino. Condotto sulla base dei dati

europei Eusilc, lo studio analizzagli effetti della crisi sui giovaniitaliani di età 17-30 anni neglianni di crisi 2008-2010 con at-tenzione alle loro transizioni da everso tre categorie: occupato, stu-dente in formazione e disoccu-pato. Giovani dinamici: l’81 per

cento dei giovani che nel 2008aveva un lavoro e l’ha perso, nel2009 si è inserito in processi diformazione. Ma non è bastato -In base a elaborazioni degli auto-ri, negli anni 2008-2009 su 100giovani italiani in età 17-30 anniche avevano un lavoro, 41 l’han-

no perso. Ma non sono stati conle mani in mano: quasi l’81 percento dei giovani che nel 2008aveva un lavoro e l’ha perso, nel2009 si è inserito in processi diformazione. Di questi, 1 su 4 nel2010, al termine del periodo for-mativo, è uscito dalla categoria“formazione”. Ma il più delle vol-te purtroppo è tornato nuova-mente a ingrossare le fila dei di-soccupati. Nel 2010 infatti il nu-mero degli occupati è cresciutosolo del 3 per cento .I giovani italiani, sostiene lo

studio, non sono inattivi: solouna parte dei giovani che ha per-so il lavoro è passata nella cate-goria dei “disoccupati”; moltihanno preferito investire in capi-tale umano per cercare di im-mettersi di nuovo nel mercato dellavoro con maggiori competenze,consapevoli del fatto che perma-nere in uno stato di disoccupa-zione crea un effetto “cicatrice”,con effetti negativi e permanentinel lungo periodo: più sei disoc-

cupato e più hai possibilità di re-starlo, di esserlo in futuro, di ave-re un lavoro meno stabile e un sa-lario più ridotto. Negli anni 2008-2010 tripli-

cato il divario Nord/Sud della di-soccupazione giovanile.Dal 2008 al 2009 il tasso di di-

soccupazione giovanile al Cen-tro-Nord più che raddoppia, pas-sando dal 6 al 15 per cento , pereffetto probabilmente della chiu-sura di numerose piccole e medieimprese. Il Sud parte da una si-tuazione già ben peggiore, inquanto maggiore di 11 punti per-centuali rispetto al dato dell’altraripartizione: in più, schizza dal17 al 46 per cento , con un au-mento del 29 per cento rispettoal +9 per cento , cioè tre voltetanto. In altri termini, negli annidi crisi 2008-2010 il divarioNord/Sud della disoccupazionegiovanile si è triplicato, passandoda un gap dell’11 per cento del2008 al 32 per cento due annidopo. •••

SABATO 4 LUGLIO 2015 5IL DENARO

Giovani bamboccioni? FalsoMa aumenta il gap Nord-Sud

LO STABILIMENTO DELLA FCA di Pratola Serra (Avelli-no), ex Fma, sarà presto interessato da lavori di am-pliamento dell’area produttiva e potenziamento dellacatena di montaggio. I fondi, 600 milioni di euro, ar-rivano nelle casse della casa automobilistica italo-ame-ricana dalla Banca Europea degli Investimenti (Bei) edal gruppo Sace. In Irpinia si produrranno le nuove versioni dei mo-

tori da montare sui modelli Alfa Romeo, la cui pro-duzione è iniziata qualche giorno fa. Oltre che il V6 da 510 CV di origine Ferrari che ri-

marrà esclusivo della Giulia Quadrifoglio Verde, so-no in programma i benzina V6 biturbo con potenzecomprese tra i 460 e 480 CV e un quattro cilindri da2.0 litri e i diesel V6 a gasolio (realizzato dalla VM mo-tori di Cento) e un nuovo 2.2 turbodiesel. In programma c'è anche una versione ibrida plug-

in che arriverà il prossimo anno. Nella ex fabbrica Fma si producono, al momento,

350mila motori l’anno. A inizio 2015 Fca annunciache grazie alla produzione dei propulsori Alfa sono inprevisione 50mila unità in più per la stagione in cor-so. Grazie ai piani di crescita di Fca e di Alfa Romeo,

a Pratola Serra si è ripreso a lavorare in modo semprepiù intenso. Sino allo scorso anno, i lavoratori del si-to irpino erano impiegati all’incirca per sei giorni almese. Dai primi mesi del 2015 si è lavorato, in me-dia, circa il doppio rispetto all’anno precedente e, apartire dal prossimo anno, quando il piano di rilan-cio di Alfa Romeo entrerà nel vivo, tale cifra è desti-nata ad aumentare ancora sino, si prevede, al rag-giungimento della quota massima di produzione del-lo stabilimento che potrebbe superare, a pieno regime,la quota di circa mezzo milione di motori prodotti al-l’anno. I motori in uscita da Pratola Serra saranno monta-

ti sul nuovo Suv Giulia e sulla versione moderna del-la Giulietta. Per Alfa Romeo sono già in produzione i motori

Twin Spark, Multijet e Jtd montati sui modelli 145,146, 147, 155, 156, Gtv, Brera, Spider e Nuova Spi-der. Ma la fabbrica confeziona propulsori anche perle Opel Combo, Astra, Insigna e Zafira, per la Saab9-3 e per la Cadillac Bls. Bravo, Brava, Marea, Bar-chetta, Punto II, Stilo, Coupé, Freemont, Multipla,Palio, 500L, 500X, Doblò, Ducato, Grande Punto so-no le principali auto Fiat che si servono a Pratola Ser-ra così come le versioni Lancia Dedra, Delta II e III,Lybra, Musa e Thesis. Presso lo stabilimento campano lavorano, a regime,

1700 addetti con un’età media, secondo i dati Fiat, di37 anni.

e. s.

UNA DELLE QUATTRO isole delGiappone è Hokkaido: naturaselvaggia e territori rimastiinesplorati, con abbondanza di parchinaturali (il più importante dei quali èquello di Shiretoko). Gli amanti della birra sappiano cheSapporo ne è la capitale indiscussa:filtrata ancora con la ceramica. La suaantica fabbrica ospita un museo concimeli e reperti d'epoca legati allabevanda. Accanto vi è ungiardinodove è possibile degustare la

birra appena prodotta.Quanto alla cucina ci sono piattifamosi come il Ramen e gli Alaskacrabs mentre per il Sushi bisognaandare ad Hakodate: non c’è chel’imbarazzo della scelta.Nel parco di Goryokaku si puòvisitare la famosa chiesa che inorigine era una fortezza e fare untuffo nelle acque termali delloYunokawa hot spring dove d'invernoci si può rilassare immergendosi nelleacque calde all’aperto e bere sakè.

Una esperienza unica al mondo eindimenticabile, fidatevi.Nella prima settimana di febbraiopotete assistere alla mostra piùimportante dell’isola: quella dellesculture di ghiaccio, lungo l'arteriaprincipale della città.Quest'evento è tra i più visitati almondo: sono circa tre milioni i turistiprovenienti da ogni parte del mondoche giungono per l’occasione aSapporo: se avete fortuna poteteriservarvi un bel ryokan, classico

albergo antico giapponese con tantodi tatami e futon.Per gli amanti della neve e degli sportinvernali Sapporo è anche la patriadello sci nipponico.Il clima è assai rigido e per riscaldarvivi consiglio di fare un giro nellaRamen Alley, stradina piena diristoranti che servono Ramen, classicazuppa a base di maiale e verdura contagliolini dai sapori veramenteesaltanti per il palato e con tantecalorie. •••

Nell’isola di Hokkaido tra birra, acque termali e piste da sci[CRONACHE D’ORIENTE] A CURA DI ALFONSO VITIELLO

LAVORO

I piani di ricerca della Fcapassano per Pratola SerraVia al nuovo motore Alfa

[ IMPRESE&MERCATI ]

Segnali di dinamismo, eppure non basta• negli anni 2008-2009 su 100 giovani italiani in età 17-30 anni che avevano

un lavoro, 41 l’hanno perso• quasi l’81% dei giovani che nel 2008 aveva un lavoro e l’ha perso, nel

2009 si è inserito in processi di formazione• un giovane su 4 nel 2010, al termine del periodo formativo, è uscito dalla

categoria “formazione”. Ma il più delle volte è tornato nuovamente a in-grossare le fila dei disoccupati. Nel 2010 infatti il numero degli occupatiè cresciuto solo del 3%.

• Negli anni 2008-2010 triplicato il divario Nord/Sud della disoccupazionegiovanile

• Dal 2008 al 2009 il tasso di disoccupazione giovanile al Centro-Nord piùche raddoppia, passando dal 6 al 15%, per effetto probabilmente dellachiusura di numerose piccole e medie imprese.

• Dal 2008 al 2009 il tasso di disoccupazione giovanile nel Sud schizza dal17 al 46%

• Negli anni di crisi 2008-2010 il divario Nord/Sud della disoccupazionegiovanile si è triplicato, passando da un gap dell’11% del 2008 al 32%due anni dopo

I dati sono ricavati dallo studio “La mobilità giovanile nell’immobilità strutturale. Di-soccupazione e crisi economica” di Federica D’Isanto, Giorgio Liotti e Marco Musel-la, pubblicato sulla “Rivista Economica del Mezzogiorno”, trimestrale della Svimez di-retto da Riccardo Padovani ed edito da Il Mulino

INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA

Page 6: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

AEROSOFT,Sebeto, Seri, Palumbo:la Campania vira sulla Francia.Dall’aerospazio alla ristorazione so-no oramai tantissime le aziendeche hanno deciso di spostare ipropri interessi all’ombradella Tour Eiffel, Nu-meri incontrovertibi-li: più di 1400 im-prese italiane, per untotale di oltre milledipendenti, sonopresenti in Francia,che nel 2014 è stato pernoi il primo paese d’ac-coglienza con il30% degli investi-menti italiani all’estero. Nello stes-so anno 89 progetti italiani d’in-vestimento sono stati avviati su untotale di 1014 iniziative straniere(8,8%). Perché tutto questo inte-resse? A spiegarlo sono stati diret-tamente coloro che in Francia han-no investito. L’occasione per farloil convegno organizzato in colla-borazione con il console generaledi Francia a Napoli Christian Thi-monier da Business France InvestItalia, diretto da Hervé Pottier,presso la sede dell’Unione Indu-striali a Piazza dei Martiri.

Aerosoft - Uno dei casi campanidi successo in Francia è AerosoftSpa che nasce nel 1992 da un'in-tuizione di Francesco Floro Flores,proprietario e presidente delleaziende del Gruppo Trefin, e siconsolida in pochi anni nei setto-ri dell’indotto aeronautico e auto-mobilistico. L’azienda sbarca nel2004 in Francia con l'acquisizio-ne di una società francese e la con-seguente nascita di Aerosoft Aero-space France a Tolosa. Qui oggi ètra i principali partner di Airbusper la realizzazione di A380. “Unimpianto burocratico più snello

rispetto a quello italiano e una ca-pacità organizzativa basata sui prin-cipi della meritocrazia e della tu-tela dell’azienda e del lavoro - di-

ce Floro Flores - ci ha permessoeffettuare la scalata e di su-

perare al meglio mo-menti di difficoltà”.Tra i punti di forzadel sistema francese,spiega l’imprendito-re napoletano, ci so-

no il rigoroso paga-mento a 60 giorni, il

rating univoco dato dallaBanca di Francia, leagevolazioni sul cre-

dito di imposta, l’Iva ad incasso.

Seri - Vantaggi, quelli offerti dal si-stema francese che hanno portatotante altre realtà campane a varca-re i confini italiani.Una di questaè Seri Spa, fondata nel 1999 dal-la famiglia Civitillo. Il gruppo,spiega Guido Valabrega, foreignsubsidiares supervisor di Seri, “haoggi due aziende in Francia che sioccupano di stampa di cassette diplastica per batterie destinate almercato automotive, la prima vi-cino ad Arras acquisita in seguitoad un procedimento fallimentarein Italia, la seconda, poco distan-te dalla prima, 50 km da Arras, ri-levata nel 2014 da una società fran-cese che voleva dismettere il suoimpegno lì”. Due storie e due re-altà diverse, precisa Valabrega, piùsimile alle nostra cultura l’una, più“cartesiana” l’altra. Per entrambeperò la stessa motivazione di inve-stimento. “Il sistema francese - dice il mana-ger - è indubbiamente vantaggio-so per l’azienda”. Tanti accorgi-menti contribuiscono a renderlotale, uno su tutti, “il rimborso del-l’Iva un mese dopo”.

Sebeto - Se ne sarà accorto proba-bilmente anche il gruppo Sebeto,proprietario di tanti marchi dellaristorazione made in Campania,tra cui Anema e Cozze, Rossopo-modoro, Rossosapore, Ham Ho-ly Burger. Con più di 130 risto-ranti in Italia, e altri sparsi tra Re-gno Unito, Stati Uniti, Arabia Sau-dita, il gruppo guidato da FrancoManna ha aperto circa un anno faa Nizza il suo primo ristorantefrancese. L'insegna è quella di Ros-sopomodoro. Castaldi Mourre &Partners ha seguito l'operazione;Lisa Alice Julien è intervenuta pergli aspetti corporate, Elisabeth Bi-get per quelli labour, coordinan-dosi con l'avvocato Paolo Pecoradello studio Ambrosiano e Pecoradi Napoli.

Palumbo - Si trova invece a Mar-siglia uno dei cantieri navali di cuiè proprietario Palumbo group (glialtri sono a Napoli, Messina e Mal-ta). L’azienda, fondata nel 1967da Salvatore Palumbo, padre diAntonio, attuale presidente, è spe-cializzata nella riparazione, costru-zione, trasformazione, conversio-ne e manutenzione di ogni tipo-logia di nave e ha nello stabili-mento francese un suo punto diforza. “Palumbo Marsiglia Supe-ryachts ITM”,questo il nome delcantiere, si estende su una super-ficie di circa 12.000 mq, è dota-to di 4 quattro grandi bacini dicarenaggio (da 80 fino a 126 me-tri), uno spartiacque di circa 95metri e più di 300 metri di ban-chine per le riparazioni. Il Cantie-re, che si trova nel cuore della cit-tà, all’interno del porto di Marsi-glia, è uno dei più grandi nell’areadel Mediterraneo interamente de-dicato ai superyacht.

Francesco Avati

Dagli aerei alla ristorazioneLa Campania vira su Parigi

FRANCIA

DAL PRIMO MAGGIO, giornodell'inaugurazione dell'edizione2015 dell'Expo, l'Irpinia è il vol-to della Campania nell'ambitodel più importante appunta-mento mondiale dell'anno.

Uno spazio espositivo cen-trale, Piazza Irpinia, adue passi dall'Alberodella Vita, che ognigiorno propone unpalinsesto di even-ti che testimonia lavivacità culturale,intellettuale, pro-duttiva, artistica, eno-gastronomica di unaprovincia che vuo-le affermarsi comeluogo dello starebene.

Una scommessa, quella lan-ciata sul tavolo di istituzioni eaziende dalla Camera di Com-mercio di Avellino, che a dueterzi dell'esperienza meneghinapuò già dirsi vinta.

“I numeri ad oggi diconoquesto – conferma il presidentedell'ente camerale irpino, Co-stantino Capone - oltre centoeventi realizzati, sui 160 com-plessivi programmati, migliaiadi visitatori catturati con idee,racconti, esperienze, curiosità.Tutto nel nome dell'Irpinia edelle sue bellezze. Siamo una ter-ra a forte vocazione turistica, chedeve cominciare a camminaresulle proprie gambe, che deveaffermare il proprio brand. AMilano lo stiamo dimostrandoed i numeri e, soprattutto, i fe-edback che quotidianamente ri-ceviamo lo stanno conferman-do”.

Per Capone, l'esperienza del-l'Irpinia all'Expo, più che unavetrina è un segnale. Il segnale diuna terra che guarda al futurocon fiducia ed orgoglio.

“All'Expo stiamo raccontan-do anche la forza del tessuto im-prenditoriale irpino – continuaCapone - con decine di testi-monianze portate direttamentedalla voce dei protagonisti, uo-mini e donne che puntando

sul proprio territoriohanno costruito gran-

di aziende, che dan-no lavoro a miglia-ia di giovani. Pen-so ai tre talk chehanno visto prota-

gonisti GuidoCianciulli, Giuseppe

Bruno, Oreste Vigori-to, Massimo Aba-te, Andrea Gior-gio, Otello Natale,

Federica Vozzella, Sabino Basso,Marco De Matteis, AntonioCapaldo e Piero Mastroberar-dino.  L'Expo è anche una gran-de iniezione di fiducia, un mes-saggio in positivo che bisognalanciare, soprattutto ai più gio-vani. Basta col Sud sfigato, chenon ce la può fare, con i ragazziche non hanno altra prospettivache scappare. Con un po' di ot-timismo unito alle buone ideeche, come sta dimostrandol'esperienza Expo, non manca-no, ciascuno può rendersi pro-tagonista del proprio futuro”.

Da Vincenzo Salemme a Mi-chele Placido, da Marisa Lauri-to a Vinicio Capossela, da An-tonino Zichichi a Sabino Cas-sese: tanti i nomi del mondo delteatro, della musica ma anchedella scienza e delle istituzioniche hanno già prestato il pro-prio volto per raccontare ciascu-no un pezzo d'Irpinia.

Che resta la terra di grandivini, il Fiano di Avellino, il Gre-co di Tufo ed il Taurasi, indi-scussi protagonisti anche lungoil Cardo. •••

[ DIARIO DELL’EXPO]

In Piazza Irpinia non solo viniCapone: Artefici del nostro futuro

PER AGGIOTAGGIO si intende il delittocommesso da chiunque divulghi notiziefalse, esagerate o tendenziose o adoperi al-tri artifizi atti a cagionare un aumento o unadiminuzione del prezzo dei valori ammes-si nelle liste di borsa o negoziabili nel pub-blico mercato.

Lo scorso venerdì 26 giugno, dopo lachiusura dei mercati finanziari europei, ileader seduti al tavolo delle trattative perl’estensione del programma di salvataggiodella Grecia hanno dato al mondo l’enne-sima dimostrazione di assoluta incapacitàpolitica interrompendo bruscamente i ne-goziati e trascinando il mondo intero perun lunghissimo weekend in uno stato diforte ansia. La notizia della rottura è arri-vata come un fulmine a ciel sereno, in quan-to nei giorni precedenti erano state rila-sciate dichiarazioni rassicuranti da espo-nenti autorevoli dei due schieramenti. In-fatti, il presidente Dijsselbloem al terminedell'Eurogruppo straordinario del 22 giu-

gno aveva dichiarato che era stato fatto “unpasso in avanti importante nella giusta di-rezione per trovare un accordo entro la set-timana” e il 24 giugno, a sei giorni dalla sca-denza del pagamento della rata di 1,6 mi-liardi dovuta dalla Grecia al Fondo Mone-tario Internazionale (FMI), i leader dellaTroika e del governo greco hanno dichia-rato di essere vicinissimi alla firma cheavrebbe sbloccato il piano di aiuti da 7,2 mi-liardi di euro a favore della penisola elleni-ca; la distanza tra le parti era circoscritta auna differenza di circa 200 milioni di eurodi tagli alle spese militari, all’aumento al 23per cento dell’aliquota IVA per i ristorantie al beneficio dello sconto del 30 per cen-to sulla medesima imposta concesso alleisole greche.

Venerdì 26 giugno, dopo la chiusura deimercati finanziari europei, il primo mini-stro greco, Alex Tsipras, tra lo stupore ge-nerale, ha interrotto unilateralmente le trat-tative dichiarando “offensive” le condizio-ni del piano di riforme proposto dalla Troi-ka annunciando il ricorso a un referendumda tenersi il 5 luglio, ovvero dopo la sca-denza della rata da pagare al FMI, per la-sciare la parola al popolo sovrano. Dome-nica 28 giugno, il ministro delle finanze gre-co Varoufakis, dopo avere dichiarato il gior-

no precedente che il suo popolo non avreb-be mai subito l’umiliazione del controllo suiconti bancari, ha annunciato la chiusura atempo indeterminato delle banche e dellaborsa e la limitazione dei prelievi tramitebancomat a 60 euro, il tutto nel pieno del-la stagione turistica e a pochi giorni dal ri-tiro delle pensioni.

A questo punto è d’obbligo fare alcuneriflessioni: non risulta alquanto strano chesia il debitore e non il creditore a ritirarsianticipatamente dal tavolo delle trattative?Come mai il referendum non è stato in-detto in tempi utili, in modo da consenti-re il voto popolare prima della scadenzadella rata da pagare al FMI?

Il lunedì le borse europee sono piombatenel panico bruciando circa 300 miliardi dieuro e la BCE ha immediatamente apertol’ombrello protettivo del “Quantitative Ea-sing” comprando massicciamente titoli diStato dei Paesi periferici a difesa dell’euro.Nel frattempo, i cittadini greci hanno toc-cato con mano il reale prezzo dell’eventua-le uscita dall’Euro: file ai bancomat, pen-sioni a rischio e la prima risorsa del Paese,il turismo, in tilt proprio nel pieno della sta-gione estiva a causa del blocco alla libera cir-colazione della moneta.

Martedì 30 giugno il FMI ha ufficializ-

zato il mancato pagamento della rata daparte della Grecia.

A sorpresa, mercoledì 1 luglio, Alex Tsi-pras ha chiesto ai creditori di riaprire i ne-goziati, dichiarandosi disposto ad accetta-re le condizioni previste dal precedente pia-no proposto dall’UE con l’unica modificadi chiedere un’estensione del programma diaiuti esistente, ma la Troika, a questo pun-to, si è dichiarata disposta a trattare solo do-po l’esito del referendum. Le borse, dopoqueste dichiarazioni, hanno repentina-mente cambiato umore, realizzando im-portanti rialzi e recuperando parzialmentele cospicue perdite del “lunedì nero”.

Qualche mente maliziosa potrebbe so-stenere che sia stato tutto predisposto sindal primo momento. Infatti, se si raggiun-gesse l’accordo, Tsipras probabilmente re-sterebbe a capo del governo (al limite al-l’interno di una coalizione di larghe inte-se) con l’onore delle armi per avere sfidatoa testa alta gli odiati burocrati della Troika,il popolo greco sarebbe stato “educato” a ri-spettare d’ora in poi le regole basilari delledemocrazie europee e infine la Troika avreb-be ottenuto il risultato di uniformare an-che la Grecia alle sue regole, mostrandoper la prima volta il suo lato “umano” at-traverso le concessioni fatte ai cattivi debi-tori rispetto alle richieste iniziali.

Pazienza se, a danno degli ignari rispar-miatori, si è commesso il reato di “Aggio-taggio di Stato”.

*Amministratore delegato Assiteca Sim Spa

Costantino CaponeFrancesco Floro Flores

Di ROBERTO RUSSO*

La Grecia e l’aggiotaggio di Stato [CACCIA AL VALORE]

6SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

I M P R E S E & M E R C A T I

Page 7: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

7SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

QUANTO RISCHIANO realmente leaziende campane che investono in Gre-cia con l’eventuale uscita di Atene dal-la moneta unica? Esiste davvero un pe-ricolo contagio per l’Italia? E’ giustochiedere uno sforzo a i più ricchi au-mentando, come vorrebbe il premierAlexis Tsipras, le tasse sui loro profit-ti? Manuel Grimaldi, presidente diConfitarma e imprenditore campanoa capo dell’omonimo colosso armato-riale - quartier generale a Napoli e ra-mificazioni in 110 porti e 47 Paesi nelmondo, la più grande azienda del Cen-tro Sud e fra i primi venti gruppi delpianeta - parla degli sviluppi della cri-si alla vigilia del referendum con cui igreci dovranno decidere se accettare omeno le proposte di riforma avanzateda Bce, Commissione Europea e Fon-do Monetario Internazionale.

È preoccupato per gli investimentidel suo gruppo in Grecia?No. Sono molto tranquillo perché

ritengo che nonostante i problemi de-gli ultimi tempi le nostre attività sianoimmuni da qualsiasi conseguenza ne-gativa.La Minoan, compagnia greca di vo-stra proprietà, rischia qualcosa?Lo escludo. Dico di più: Minoan è

una compagnia in grande salute, coni conti in ordine e unacondizione di costan-te crescita, come di-mostrano i recentidati di bilancio.Devono preoc-cuparsi quelleaziende che, aldi là della crisi,hanno una ge-stione in perdita.

Dal suo osservatorio privilegiato checosa pensa della crisi greca?Credo che la Grecia debba conti-

nuare a far parte della moneta unica.Non solo per ragioni economiche maper motivi di carattere culturale e sto-rico. Vale a dire?Non dimentichiamo che la Grecia

è sia la culla del libero pensiero chedella democrazia. Il modello di gover-no a partecipazione popolare che sivuole promuovere nel mondo e che ca-ratterizza la zona euro nasce proprio interra ellenica. E questo aspetto nonpossiamo sottovalutarlo. E’ inimma-ginabile, considerati tali presupposti,pensare che questo Paese non facciapiù parte della zona euro. Purtroppo ilragionamento delle istituzioni euro-pee è di natura più squisitamente con-tabile. Un’interpretazione sbagliata?Per come la vedo io nella malage-

stione di questa vicenda ci sono graviresponsabilità da parte della politica. Enon mi riferisco solo al Governo gre-co. Gli errori li stanno commettendotutti i rappresentanti delle istituzionicoinvolte. Secondo lei perché?Credo sia in atto una grande spe-

culazione. Il problema viene ingigan-tito ad arte, tanto più che l’incidenzadel debito greco sul sistema econo-mico europeo è molto ridotta. Diconseguenza chi parla di rischiocontagio o di altri risvolti cata-strofici esagera e lo fa evidente-mente per un motivo.Come se ne esce?Andando al nocciolo della

questione. Il debito della Grecia,nella sua consistenza, è piena-

mente gestibile. Il problema è rap-presentato dagli interessi, che gra-

vano come un macigno sul-l’economia e impedi-scono al Paese dicrescere. Ma, dicoio, se il denaro og-gi costa zero, co-me è del tuttoevidente in se-guito alle mi-sure adotta-te dalla Bce,è possibilerealizzareun piano

di gestione degli interessi sul debito edi riduzione del passivo senza ecces-sivi sforzi. Perché non si fa allora?Qui stanno le colpe della politica.

L’accordo, se c’è volontà, si trova sen-za problemi. Invece qui siamo al co-spetto di una speculazione di bassoprofilo a cui la politica europea prestail fianco. Devo aggiungere che, tra l’al-tro, un accordo a questi livelli non sipuò certo chiudere per una scadenzatemporale di due o tre mesi ma deveavere un orizzonte molto più ampio. E il ruolo del Governo greco?Non c’è dubbio sul fatto che la Gre-

cia debba fare i cosiddetti “compiti acasa”. Un piano di riduzione del debi-to non può prescindere da precise ga-ranzie che le istituzioni elleniche de-vono offrire all’Unione Europea perrestare nella moneta unica. Però insi-sto nel dire che in questa particolare fa-se storica, con la possibilità di ottene-re risorse finanziarie in modalità age-volata, è determinante venirsi incon-tro e risolvere il problema del debitopubblico greco una volta per tutte. Il premier Tsipras chiede uno sforzoa voi ricchi. Che ne pensa di un pos-sibile aumento delle tasse sui vostriprofitti?Se serve a risolvere la situazione noi

siamo pronti a dare il nostro contri-buto. Le dico di più: in Grecia di sa-crifici ne sono già stati fatti tanti, siacon tagli alle pensioni e agli stipendipubblici che con un aumento consi-stente delle imposte. Ed è pensabile chiedere altri sacrificialla popolazione?Io cercherei di vendere gli asset im-

produttivi. Il mercato, in questo caso,può fornire un aiuto acquistando pro-prietà pubbliche che allo Stato con-viene dismettere.Dalla Grecia all’Italia. Cosa cambia?Poco. Anche in Italia i sacrifici so-

no stati consistenti. Penso al raddop-pio delle tasse sulle rendite degli im-mobili. Piuttosto dovremmo chieder-ci come mai con il denaro che costa po-co e il prezzo del petrolio ai minimi sto-rici, quindi con condizioni ideali peravviare una fase di ripresa economica,si continui a crescere poco o nulla. Larisposta a questo dilemma dovrebbearrivare dalla politica.

Enzo Senatore

GRECIA. 1

Grimaldi e il pericolo default:Armatori pronti a collaborare

IL SETTORE più colpitodalla crisi greca è il turi-smo. Il Consolato del-la Grecia a Napoli conil suo primo rappre-sentante, il consoleonorario AlexandrosTomasos, è preoccupa-to per la grande comu-nità presente in Campaniae per i turisti che sisposteranno in terraellenica. “C’è un pro-blema di valuta - dice - per cui credo sia meglioviaggiare con i soldi contanti per evitare qualsiasitipo di problema. Quanto ai flussi turistici pos-so dire che la Grecia, nonostante la crisi e la pau-ra di attentati nei luoghi di maggior richiamo do-po quanto accaduto in Tunisia, resta una dellemete più gettonate per i campani in particolaree gli italiani in generale”. Cosa accadrebbe in ca-so di uscita della Grecia dall’Euro lo spiega PierEzhaya, vicepresidente di Astoi-Confindustria,l’associazione che raggruppa i principali touroperator italiani. “Si verificherebbe il caos fi-nanziario, con difficoltà nell’utilizzo delle cartedi credito e sicure speculazioni sui prezzi di ser-vizi come i taxi o i noleggi di auto, moto e im-barcazioni. Consiglio anche io di viaggiare consoldi contanti e di portarsi dietro, come docu-mento, anche il passaporto oltre la carta d’iden-tità”. E i contraccolpi per le aziende campane, so-prattutto quelle di medie e piccole dimensioni,che lavorano in Grecia? “In caso di uscita di Ate-ne dall’Euro o di default - è la valutazione una-nime di corpo diplomatico ellenico e rappre-sentanti degli imprenditori - potrebbero esserea rischio i pagamenti delle commesse fornitedalle aziende italiane, e ovviamente anche quel-le campane, nel comparto delle macchine uten-sili. I produttori di queste specifiche attrezzatu-re sono tra i principali fornitori di tutta l’indu-stria agroalimentare ellenica”. Si salva, fanno sa-pere dal Consolato, soltanto chi ha stipulato del-le assicurazioni sull’export come nel caso deglistrumenti messi a disposizione da Sace. “Per for-tuna la crisi di questi anni ha ridotto sensibil-mente i rapporti commerciali tra Campania eGrecia determinando un evidente decrementodella esportazioni verso il Paese ellenico, cheadesso incidono per le 0,9 per cento sul totaledell’export e per lo 0,2 per cento sul prodotto in-terno lordo regionale”. Dal Consolato greco diNapoli, però, ricordano che “le dichiarazioniprogrammatiche non hanno mai contemplatol’eventuale uscita dall’euro. Continuiamo ad in-trattenere ottime relazioni con l’Italia e la Cam-pania in particolare, visto la comunanza degli in-teressi marittimi, turistici e industriali”. •••

A C U R A D I B R U N O R U S S O

[VITA CONSOLARE]

Gli investimenti campani in Grecia (fonte Assocamerestero)

Tra Grexit e investimentiCosa rischia la Campania

I M P R E S E & M E R C A T I

Manuel Grimaldi

Chi si prepara al peggio in caso di uscita dalla moneta unicaGRECIA. 2

Industria marittima sugli scudiLA MAGGIOR PARTE degli investimenti campani inGrecia si concentra nello shipping (40 per cento deltotale). Le due compagnie più presenti sono il grup-po Grimaldi, proprietario della greca Minoan Li-nes che assicura collegamenti tra Trieste e Patrassoe tra Creta e il Continente, e Msc che nel 2014 alporto del Pireo apre un centro globale di docu-mentazione con 500 dipendenti. Non è campanama gestisce il servizio express tra il porto di Napo-li e il Pireo, determinante per mantenere lo scalocampano agganciato al mercato asiatico, la cineseCosco. Il 25 per cento del totale degli investimen-ti campani in Grecia è concentrato nel turismo. Inquesto settore opera un numero imprecisato, manon inferiore a 500 secondo fonti delle Camere diCommercio italiane all’estero, di micro imprendi-tori che gestiscono locali, stabilimenti, attività di ri-storazione: si calcola che solo ad Atene sono circa50 le pizzerie attive. Dal settore turistico proviene

la salernitana Jolly Animation, che fornisce perso-nale per villaggi turistici ubicati a Creta e Rodi. Inallarme le imprese, in questo caso si tratta soprat-tutto di piccole realtà e cooperative, che produco-no macchine agricole. Quelle campane, come le al-tre del resto, secondo la valutazione dell’ex presi-dente del gruppo Giovani Imprenditori di Con-findustria Campania, Carlo Barbagallo, “rischianodi perdere del tutto il pagamento delle commessein essere”. Segue con una certa preoccupazionel’evolvere della crisi il Pastificio dei Campi di Gra-gnano (Napoli), che fornisce molti locali greci e so-prattutto ad Atene è il riferimento dei migliori chef.Una presenza ridotta, ma significativa, quella deimarchi della moda napoletana Carpisa e Yamamay,entrambi di stanza nella capitale Atene, che però incaso di default greco non subirebbero particolaricontraccolpi.

E.S.

Alexandros Tomasos

Page 8: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

IL 2 LUGLIO, nella prestigiosa cornicedella Reggia di Caserta, il Cira inau-gura lo stand che ospita la navicella Ixv(Intermediate eXperimental Vehicle)dell’Agenzia Spaziale Europea, per il-lustrare al grande pubblico i primi ri-sultati della missione. “Ixv rappresen-ta il naturale proseguimento delle espe-rienze maturate dal Cira con le duemissioni eseguite nell’ambito del pro-gramma nazionale Usv (UnmannedSpace Vehicle, ndr) ed è la base di par-tenza per il programma Pride, soste-nuto dall’Asi”, dichiara Luigi Carrino,presidente del Cira.

ANSALDO STS. L’azienda partecipa auna missione organizzata daAnie/Confindustria in Sudafrica dal 6all’8 luglio prossimi. Obiettivo di An-saldo Sts è quello di chiudere contratticon le principali aziende del compar-to ferroviario sudafricano. L’impresa diStato Passenger Rail Agency of SouthAfrica (Prasa) annuncia entro il 2018nuovi investimenti per migliorare l’ef-ficienza e la sicurezza del trasportoferroviario. Di questi, 16,3 miliardidi Rand sono destinati all’ammoder-namento del materiale rotabile e car-rozze ferroviarie, 1,1 miliardi di Randper il rinnovamento di 140 stazioni e5,5 miliardi di Rand per l’acquisto dinuove locomotive, 3,6 miliardi diRand per il segnalamento ferroviarioe telecomunicazioni.

LIDL. Il progetto “Evoluzione CapoFiliale” rientra nel piano quinquenna-le di investimenti annunciato da LidlItalia che vedrà l’azienda investirecomplessivamente dal 2013 al 2018circa un miliardo di euro con oltre2mila assunzioni nei prossimi due an-ni. In Campania saranno assunte cir-

ca 10 persone e avviato un progetto dirafforzamento.

RISPARMIO. Parte da Ischia (Napoli),nell’ambito del tradizionale appunta-mento con il Meeting Estate, un con-tenitore manageriale che si occupa delrisparmio e degli investimenti dei cal-ciatori a fine carriera. Nel corso dellaquinta edizione di Champions Forever,il format ideato da Raffaele Centaro(rappresentate di Iafp ed esperto difranchising), sono approfonditi mo-delli di gestione degli investimenti evalorizzazione dei patrimoni accumu-lati dai calciatori. In particolare si par-la di creazione e strutturazione di fa-mily office specializzati, e di franchi-sing. Esperti come Claudio Pasqualine Franco Campana, rispettivamentepresidente e segretario Avvocati Calcio,Raffaele Rigitano (agente Fifa), Fran-cesco Greco e Giulio Borrelli (SofiaSgr) focalizzano l’attenzione sulle scel-te, per sportivi e loro rappresentanti,da affrontare alla fine della carrieraagonistica. Secondo uno studio dellaFigc condotto su un campione di 3mi-la atleti a fine carriera il 61 per centodegli ex calciatori non lavora.

TRENITALIA. “Siamo disponibili a fa-re un accordo con Ntv: un abbona-mento unico con cui, previa prenota-zione obbligatoria ma con facilità dimodificarla, si possa salire su un nostrotreno o su un Italo”. È la proposta del-l'amministratore delegato di Trenita-lia, Vincenzo Soprano. L’idea di con-solidare un accordo con Ntv, fa sape-re ancora l’ad, riguarderebbe 2mila ab-bonati della tratta Roma-Napoli, 650della Bologna-Firenze, 300 della Fi-renze-Roma, 300 della Milano-Bolo-gna e 1.600 della Torino-Milano. •••

[IN PILLOLE]

8SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

I M P R E S E & M E R C A T I

LA QUALITÀ del design italiano peressere protagonisti sui mercati in-ternazionali e creare un prodot-to che sia al tempo stessoelegante e funzionale. Èda questa combinazioneche nasce la collezione Au-tunno/Inverno 2015 diCarpisa, presentata il 23giugno scorso presso la se-de di Nola (Napoli) del-l’azienda. Ecco alcuni dei prodotti più

interessanti che il pubblico pre-sente ha potuto conoscere eapprezzare: la Pochette inbimateriale liscio ed effettobufalone con zip decorativain metallo dorato con cate-na e manico staccabili; laShopping a mano in mate-riale morbido con doppiatracolla, attacchi in metallologati e tracolla staccabile;la Postina in materiale ef-fetto saffiano con detta-glio di stringa annodatadisponibile nei colori bei-ge, bordeaux, fucsia, ne-ro, ocra e petrolio; la Bor-sa a mano in materiale ef-fetto saffiano con detta-glio di stringa annodata an-che questa in vendita ne-gli stessi colori della po-stina. Tutto questo per quan-

to attiene la linea donna,che catalizza in manieraparticolare l’interesse de-gli operatori e della clien-tela. Carpisa, però, si pre-senta al pubblico conun’offerta ampia checomprende anche acces-sori da uomo e da viag-

gio. Come nel caso del nuovo Tur-tle “un trolley rigido in Abs dallaforma unica ed esclusiva a ele-

vata resistenza, progettatapresso i laboratori di ri-cerca e sviluppo Carpi-sa. Capiente e dai colorivivaci è ideale per lunghiperiodi di vacanza”, è ladecrizione fatta dal-l’azienda.

Non solo giovaniLe collezioni, ampie e ric-che di proposte, realizzate sudesign italiano, presentanouna giusta combinazionequalità/prezzo. Sono ri-volte principalmente adonne tra i 20/45 anni,particolarmente attente al-le nuove tendenze, ma an-che da uomini, i quali sonomossi dalle più svariateesigenze. I punti di forza delle

collezioni Carpisa sonoil numero dei prodottiofferti e l’assortimentodi ciascuna gamma.Carpisa nasce nel 2001come marchio di pro-prietà della Kuvera e facapo alle famiglieCarli-no e Cimmino. Oggi è parte della

Pianoforte Holding,una società al cui verti-ce c’è l’imprenditoreLuciano Cimmino,possiede una rete di600 punti vendita, qua-si tutti in franchising, edà lavoro 500 dipen-denti.

Federico Mercurio

IL NEO ELETTO consiglio direttivo del-l’Automobile Club di Napoli confermaAntonio Coppola nel ruolo di presi-dente per il triennio 2015/2019. Elettinel direttivo anche Pasquale Cilento,Guido Marsiglia, Domenico Ricciar-di. Revisori dei conti Francesco Na-nia e Umberto Mezza. Cava-liere dell’Ordine al Meritodella Repubblica Italiana,Stella al merito del Lavoroe Stella d’Oro al meritoSportivo, Coppola è al suosecondo mandato di presi-dente dell’Automobile ClubNapoli di cui è stato anche di-rettore ininterrottamente dal1983 al 2011.

CARMINE ADINOLFI ottie-ne i gradi di generale di Corpo d’Armatadei Carabinieri. La promozione è uffi-cializzata il 30 giugno scorso con la con-segna dei gradi da parte del comandan-te generale dell’Arma, Tullio Del Sette.Adinolfi è originario di Paestum (Saler-no) e inizia la carriera militare nel 1968quando viene ammesso alla Nunziatel-la. Dal 2010 al 2013 è al comando del-la Legione Campania. Successivamentepassa a guidare il “Vittorio Veneto”, co-mando interregionale del Nord Est.

MICHELE COPPOLA è nominato re-sponsabile Beni Archeologici Storici e

Artistici di Intesa Sanpaolo. Inquesta veste è affidata a luianche la direzione dei trepoli museali del gruppo: leGallerie d'Italia di Milano,Napoli e Vicenza. Coppo-la, torinese, classe 1973,laureato in Scienze Politiche

Internazionali, vanta una lun-ga esperienza maturata nella ve-

ste di membro del consi-glio di amministrazionedella Venaria Reale, del

Museo Egizio e della Film Commissiondi Torino, assessore alla cultura dellaRegione Piemonte, presidente dell'As-sociazione Torino Musei.

EDOARDO CRISPO è confermato presi-dente della Figisc, Federazione dei Ge-stori Impianti di Carburanti della Con-fcommercio Imprese per l’Italia Pro-vincia di Salerno. Ecco il nuovo consi-glio direttivo, in carica fino al 2020: Ci-ro Amatrudo, Lucia Canzanelli, Vin-cenzo Cascone, Antonio Cesareo, Abe-le D’Amato, Antonio De Santis, Pao-lo Ferro, Giovanni Lamberti, Giovan-

ni Marone, Pasquale Napolitano, Do-menico Pannullo, Pasquale Sorrenti-no.

GIUSEPPE DE MITA è nominato com-missario dell’Udc in Campania. La se-greteria regionale gli assegna un man-dato completo per riorganizzare e rin-novare il partito.

FILIPPO DE ROSSI, rettore dell’Univer-sità degli Studi del Sannio, è il nuovopresidente del Comitato di coordina-mento regionale delle università cam-pane (Cur). Eletto all’unanimità succe-de al professoreClaudio Quintano, ret-tore della Università di Napoli Parthe-nope che da novembre 2014 reggeva ilComitato nella qualità di decano. Il pro-fessor de Rossi ricoprirà l’incarico finoal 2018.

ANTONIO FERRAIOLI è confermato pre-sidente di Anicav, l’associazione che riu-nisce le industrie conserviere italiane.Eletti quattro vice presidenti: Giusep-pe Cuomo, Pasquale Cutolo, FilippoTorrente e Francesco Saviano. Ferraio-

li è a capo della Doria, società quotatain Borsa e leader del mercato conser-viero a livello internazionale.

FRANCESCO GUIDO è il nuovo direttoregenerale del Banco di Napoli. Prende ilposto di Bruno Bossina. Contestual-mente il manager leccese assume anchel’incarico di direttore regionale per ilSud Italia di Intesa Sanpaolo. Guidosviluppa il suo percorso professionalenell’ambito del gruppo fin dal 1983 ri-coprendo l’incarico di responsabile del-l’Area Campania Sud, Calabria e Basili-cata e dell’Area Napoli e CampaniaNord nel Banco di Napoli, nonché quel-lo di responsabile della direzione centralecompliance della capogruppo.

ETTORE MORACE è confermato ammi-nistratore delegato di Tirrenia-Com-pagnia Italiana di Navigazione. PaoloGiorgio Bassi è nominato presidente.

MARIA ANTONIETTA TRONCONE è no-minata capo della Procura della Re-pubblica di Santa Maria Capua Vetere(Caserta). Il magistrato campano pro-viene da Nola (Napoli), dove dal 2008ricopre l’incarico di procuratore ag-giunto. In passato è magistrato presso laProcura del capoluogo campano dove faparte della sezione Reati conto la pub-blica amministrazione e della Direzio-ne distrettuale Antimafia. •••

Nuovo direttivo dell’Aci NapoliCoppola confermato presidente

[CARRIERE]

Antonio Coppola

Cira, alla Reggia la navicella Ixv

Cura di design e materialiEcco le borse per l’inverno

CARPISA

Dall’alto la Borsa a mano in materialeeffetto saffiano, la Shopping a mano inmateriale morbido con doppia tracolla,la Postina in materiale effetto saffiano,

la Pochette in bimateriale liscio

Page 9: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

È UNA CONTESA a distanzaquella che vede opposta la cam-pana Seri e l’indiana IndianFarmers Fertilizer CooperativeLimited, meglio conosciutacon l’acronimo di Iffco.L’obiettivo a cui entrambe mi-rano è la Codap, azienda consede a Marcianise (Caserta) econosciuta in tutto il mondoper la produzione di pannaspray. Nata nel 1968, la Codapnegli anni lega il proprio nomea quello dell’imprenditore Gae-tano Cola, già presidente dellaCamera di Commercio di Na-poli, e assume un profilo inter-nazionale. Tra il 1995 e il 1997aprono i battenti CodapGmbh a Kassel (Germania) eCodap España a Barcellona(Spagna) mentre nel 2003 è lavolta di Codap Brasil Ltda consede a Sorocaba (Brasile). Og-

gi la società è sottoposta a cu-ratela fallimentare e la gestioneè affidata ai professionisti Mas-simo Di Pietro e Livio Persico.Per la fine del mese in corso èfissato il termine ultimo di pre-sentazione delle proposte di ac-quisto della Codap. Seri, che ha sede a San Poti-

to Sannitico (Caserta) e fa ca-po alla famiglia Civitillo fin dal1999 quando viene fondata,dopo aver presentato una pri-ma proposta proprio in questeore fa recapitare alla curatelaun’integrazione. Che, stando alle indiscre-

zioni raccolte dal Denaro, ri-guarda il numero di dipenden-ti da impiegare nella nuova at-tività. Seri ha diversi interessi,dalla costruzione di opifici in-dustriali alla realizzazione dicassette per il mercato dell’au-

tomotive. Ha partecipazioni in28 società, attraverso le quali èpresente in molteplici settoriproduttivi. Ferdinando Pa-lumbo, numero uno del sinda-cato Ugl Agroalimentare dellaCampania, sta seguendo la trat-tativa quotidianamente. Diceal Denaro che “secondo la no-stra valutazione è meglio se Co-dap viene ceduta agli indianiperché questa società può ope-rare una concreta azione di ri-lancio del marchio a livello in-ternazionale”. Sempre secondo quanto fil-

tra dal mondo sindacale quel-lo che interessa comprendere èla composizione del nuovo or-ganico. Ma sembra che né gliindiani né Seri siano in gradodi garantire il riassobimento ditutti gli addetti.

E.S.

SABATO 4 LUGLIO 2015 9IL DENARO

IMPRESE&MERCATI

È SIGLATO al ministero dello SviluppoEconomico, alla presenza del ministroFederica Guidi, l’accordo con i sinda-cati necessario per il perfezionamentodel passaggio di proprietà di Firema al-la joint venture tra il gruppo indianoTitagarh (90 per cento) e la campanaAdler (10 per cento), in programmaper giovedì prossimo. Con l’intesa rag-giunta al Mise si chiude la fase di am-ministrazione straordinaria per Firemae si apre una prospettiva di crescita di-mensionale grazie alla capacità del nuo-vo azionista di competere sui mercatiinternazionali. Il gruppo Titagarh è lea-der sul mercato asiatico e ha già una pre-senza significativa in Europa con il suoinsediamento produttivo in Francia.Potenziale di crescita ulteriormente au-mentato grazie alle significative capaci-tà in ambito progettuale e produttivopossedute da Firema.

CEDISA. La documentazione dell’ufficioprovinciale del lavoro di Salerno è in-completa e gli stipendi arretrati non ar-rivano. Resta così critica la situazionedei dipendenti del Cedisa, azienda del-la sanità privata in crisi per una serie dipendenze col Fisco. È da ormai un an-no che i lavoratori non ricevono soldi.Ad inizio 2015 sottoscrivono un docu-mento con l’ufficio provinciale del la-voro per accordarsi con la proprietà inmerito al pagamento di otto stipendi.

Ma, a fronte della mancata consegna deifondi promessi, il ricorso avanzato al tri-bunale di Salerno si conclude con unnulla di fatto perché la pratica vieneconsiderata incompleta dal giudice chesegue la vertenza tra i lavoratori e la Ce-disa.

FINCANTIERI. Dopo l’annuncio dell’as-segnazione di una commessa da 1,1 mi-liardi di euro al gruppo cantieristico daparte della Marina Militare torna d’at-tualità la situazione dello stabilimentodi Castellammare di Stabia (Napoli). Ilsegretario della Cisl Campania, LinaLucci, chiede che “parte della commessasia dirottata in Campania, dove c’è unsito industriale di primo livello”.

TEATRO SAN CARLO. Sono circa centoi dipendenti del Massimo cittadinopronti a intentare causa per la manca-ta integrazione del Tfr. Secondo i sin-dacati il calcolo non è stato effettuatonella maniera giusta mentre il manage-ment del San Carlo sostiene che non cisono problemi. Le parti, comunque,dovrebbero incontrarsi in questi giorni

per trovare un accordo. In caso contra-rio la vicenda finirà in tribunale.

TERMOMECCANICA ECOLOGIA FOCESARNO. L’azienda a partecipazione re-gionale che si occupa della depurazio-ne della foce del fiume Sarno non pa-ga gli stipendi di maggio e giugno. I 70addetti in organico chiedono così unvertice in Regione. In caso contrariosarà bloccato il lavoro. Da verificare seil problema nasce da flussi di cassa o damancati pagamenti di commesse daparte della Regione.

VILLAGGIO DEI RAGAZZI. Il complessoeducativo culturale di Maddaloni (Ca-serta) è a un passo dal fallimento. Il de-bito accumulato negli anni ammonta a24 milioni di euro e, in assenza di en-trate, non restano molte alternative. Ilcommissario della società di gestionedel Villaggio e sindaco di Maddaloni,Rosa De Lucia, annuncia la richiesta diun finanziamento straordinario alla Re-gione Campania per rimettere in ordi-ne i conti e rilanciare l’attività. Ma itempi per realizzare una simile opera-

zione sono lunghi. L’unica strada per-corribile, al momento, è la riduzionedell’organico, che conta attualmente140 lavoratori.

WHIRLPOOL. Non ci sono le condizio-ni per chiudere oggi un accordo traazienda e sindacati sul nuovo piano in-dustriale di Whirlpool. Lo fanno sape-re fonti sindacali dopo la riunione delTavolo tra Governo, azienda e rappre-sentanti dei lavoratori. “Sicuramentenon ci sono le condizioni per un’inte-sa”, dicono i sindacalisti. “La Campa-nia paga in termini di numeri un prez-zo ancora eccessivamente elevato”, è ilòcommento unanime. Secondo i sinda-cati “bisogna lavorare per muovere ul-teriori attività soprattutto per quanto ri-guarda il sistema incentivante presen-tato, non adeguato perché i giovani la-voratori possano accedervi”. In sostan-za, quello che temono i rappresentantidei lavoratori è che il numero di esuberiche l’azienda spera di ottenere attraver-so gli esodi incentivati e la mobilità,non venga raggiunto in concreto. I sin-dacati ravvisano criticità anche perquanto riguarda il sito produttivo diTeverola (Caserta) per il quale l’azien-da, dichiarano, “deve sforzarsi di trova-re un interlocutore credibile che possaattenuare l'impatto occupazionale”. Leparti si confronteranno nuovamente,come previsto, il 26 giugno. •••

Firema, via libera alla cessioneInizia l’era di Titagarh e Adler

[IL TACCUINO DELLA CRISI ]

GLI STATI GENERALI dell’asso-ciazionismo degli italiani nelmondo si chiudono sabato 4luglio a Roma presso il centrocongressi Frentani. La terzasessione dei lavori, con inizioalle 9.30, è presieduta da Fran-co Dotolo e Roberto Volpinidel Comitato promotore, conun dibattito cui seguiranno al-le 10.30 gli interventi diClau-dio Micheloni, presidente delComitato per le questioni de-gli italiani all’estero del Sena-to, Fabio Porta, presidentedell’omologo Comitato pre-sente alla Camera dei Deputa-ti, Elio Carozza, segretario ge-nerale del Cgie e il sottosegre-tario agli Esteri Mario Giro.Dopo un dibattito, alle ore 13è prevista la presentazione delpatto associativo del Forumdelle Associazioni degli italia-

ni nel mondo e la nomina delgruppo di lavoro costituente,gruppo che si riunirà nel po-meriggio, alle 15.30. La chiu-sura dei lavori è prevista alleore 17. Il dibattito, avviato ve-nerdì 3 luglio, è incentrato sultema “Verso un Forum delleassociazioni degli italiani nelmondo”. In Campania sono131 le associazioni di emigra-ti iscritte al registro tenuto dal-la Regione. Con gli stati gene-rali di Roma si gettano le basiper la creazione di un coordi-namento nazionale in grado diassicurare assistenza agli italia-ni all’estero e fare da collega-mento tra le associazioni e ilGoverno nazionale. Negli an-ni il ruolo delle aggregazioni dicittadini diventa sempre piùcentrale per la loro conoscen-za del territorio. •••

[ITALIANS OF THE WORLD]

Forum degli italiani nel mondoA fine mese la nuova proprietàSeconda offerta dal gruppo Seri

CODAP

NEL 2001 è un progetto nuo-vo e ambizioso. Oggi è una re-altà consolidata che, grazie al-l’attività svolta nel campo del-la creazione d’impresa e del-l’innovazione sociale, riesce aportare a Napoli una figura delcalibro di Muhammad Yunus,premio Nobel per la Pace nel2006. La cooperativa ProjectAhead è un’avanguardia del-l’impresa sociale. Fondata

quattordici anni fa per assiste-re aziende e enti pubblici nel-l’accesso ai fondi europei ades-so si concentra soprattutto sul-le start-up. Marco Traversi è ilceo e fondatore ed è nella squa-dra fin dall’inizio insieme aGianpiero Formicola e PaolaTraversi. Gli altri soci sono Pietro

Leuci, che si occupa di micro-credito, e Paola Paradiso che

cura la parte legale e ammini-strativa della società. Il 4 e 5 luglio Yunus e gli

imprenditori sociali che in que-sti giorni partecipano al SocialEnterprise Forum di Milanosono a Napoli per una serie diincontri. Il giorno 4 si va aScampia, presso il ristoranteChikù in viale della Resistenzacomparto 12, per verificare co-me le realtà produttive del ter-

ritorio coniugano promozionesociale e sostenibilità econo-mica. Domenica 5 luglio appun-

tamento alla Fondazione Quar-tieri Spagnoli presso l’istitutoMontecalvario in via Portacar-rese 69. In quella sede si parle-rà di come trasformare le sin-gole iniziative imprenditorialiin agenti del cambiamento so-ciale per i quartieri e la città.

Con gli anni la Project Aheadsi è adeguata agli strumenti in-novativi di promozione del-l’impresa, in particolare il mi-crocredito e le altre forme disostegno a beneficio di chi vuo-le creare un’attività. I centrioperativi della società sonodue: a Napoli, presso corsoUmberto I 34, e a Roma in viaFrancesco Caracciolo 2.

E.S.

La coop che porta il fenomeno start-up nei quartieriPROJECT AHEAD

Page 10: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

DI FRANCESCO AVATI

NOVE TRA ASL E OSPEDALI in mano acommissari straordinari, altre due azien-de con direttori generali in scadenza a fi-ne mese, un’azienda ospedaliera scioltaper infiltrazione della criminalità orga-nizzata e alle porte la solita estate roventetra carenze di personale, surplus di la-voro e accorpamenti di reparti: mo-mento cruciale per la Sanità campanache vive da settimane ormai una situa-zione di vuoto politico. Il riferimentonon è all’empasse della legge Severino,sicuramente non più a quello visto che,come era prevedibile, il Tribunale ordi-nario di Napoli ha accolto il ricorso delpresidente della Regione Campania Vin-cenzo De Luca contro la sospensionedalla carica prevista dalla legge. Il rife-rimento è piuttosto alla nomina del nuo-vo delegato di governo per la sanità cam-pana. Già, perché da quando StefanoCaldoro ha lasciato il suo ruolo di go-vernatore-commissario la regione si è ri-trovata d’un colpo senza due figure fon-damentali: un assessore che possa pro-cedere al rinnovo delle cariche dirigen-ziali e di un responsabile governativoche possa occuparsi delle questioni piùstrettamente collegate all’erogazione delservizio sanitario sul territorio. Questoperché il comma 569 della legge di sta-bilità 2015 ha stabilito l’incompatibili-tà dell’incarico di commissario in unaRegione sottoposta a Piano di rientrocon altre cariche istituzionali nella Re-gione. In definitiva se da un lato il nodo

della Severino che finora ha impedito laformazione di una giunta è stato sciol-to, dall’altro c’è ancora in ballo la que-stione relativa alla nomina di un com-missario per la Sanità campana. E’ que-stione di giorni, si dice. A Renzi il com-pito di sciogliere il nodo con la desi-gnazione di un tecnico, così come acca-duto qualche mese fa per la Regione Ca-labria, andata a nuove elezioni primadella Campania e già per questo con unnuovo commissario, Massimo Scura, in-

sediatosi a marzo scorso. In regione la si-tuazione è pu po’ più complicata. Gliunici vertici al momento in carica sonoi sub commissari Mario Morlacco edEttore Cinque chiamati a gestire l’ordi-naria amministrazione ma impossibili-tati a emettere nuovi decreti non essen-doci ancora un responsabile di firma.Una precarietà che rispecchia, per altraragione, quella di Asl e ospedali dove so-no diffuse le gestioni straordinarie. Basti pensare che, delle sette aziende

sanitarie campane, cinque sono attual-mente governate da commissari e chel’incarico di alcuni di questi operano ègià stato prorogato diverse volte. E’ il ca-so per esempio di Patrizia Caputo cheè alla guida del Cardarelli dall’ottobredel 2014 o di Salvatore Panaro il cui in-carico alla Napoli 3 doveva durare solo

30 giorni ma ancora non è terminato. Iltutto senza considerare la situazione del-le uniche due Asl rette da manager re-golarmente nomnati, la Napoli 1 el’azienda unica di Salerno, i cui diret-tori generali, rispettivamente ErnestoEsposito e Antonio Squillante hannocontratti in scadenza il 31 luglio 2015.Del tutto peculiare poi è il caso del-

l’Azienda ospedaliera Sant’Anna e SanSebastiano di Caserta che lo scorso apri-le è stata sciolta per infiltrazioni della cri-minalità organizzata ed oggi è guidata dauna commissione commissariale for-mata da Cinzia Guercio, Michele Amet-ta e Leonardo Pace. Qui la novità è larecentissima sostituzione dei direttorisanitario e amministrativo dopo le di-missioni il 24 giugno scorso di Giusep-pe Matarazzo e Roberta Sivo. Al loro

posto la terna commissariale ha scelto,Alfonso Giordano, che diventa diretto-re sanitario, e Alberto Di Stasio, diret-tore amministrativo.Nomine che avvengono in una si-

tuazione di storica e strutturale critici-tà, quella di tutte le estati, quando ilpersonale sanitario, causa ferie, è co-stretto a lavorare in organico ridotto econ orari di lavoro a volte “estremi”.Una situazione di emergenza legata prin-cipalmente al blocco del turn over che,nonostante le promesse deroghe, conti-nua a generare effetti negativi sul siste-ma, come fa notare Marco D’Acunto,segretario provinciale della Cgil Fun-zione Pubblica di Avellino. “Il parados-so di tutte questa situazione - dice - è cheoltre ai turni massacranti, oltre agli ac-corpamenti di reparti, oltre al rischio dicrollo delle prestazioni, dobbiamo assi-stere ad un uso distorto del denaro pub-blico. L’azienda ospedaliera è in praticacostretta a pagare come straordinarioore di lavoro che fanno parte dell’ordi-nario. L’assunzione di nuovo personalecosterebbe sicuramente di meno rispet-to a quanto si spende per questo surpluslavorativo”. E sullo sblocco del turn over,il sindacalista aggiunge: “Non abbiamovisto neanche una figura professionale inpiù. Come temevano, l’operazione è ri-masta ferma agli annunci della campa-gna elettorale. Speriamo che ora si met-ta finalmente mano a questa situazione”.A occuparsi di questo, come delle

nomine dei nuovi direttori generali diAsl e Ospedali, dovrà essere la futuragiunta del reintegrato Vincenzo De Lu-ca. Le designazioni, infatti, nonostantel’arrivo di un commissario esterno, ri-marranno in capo all’esecutivo regio-nale, come avvenuto negli anni in cui afare da delegato di governo è stato Cal-doro.Ora De Luca, col provvedimento di

sospensiva, potrà partecipare al primoConsiglio, che era stato rinviato la scor-sa settimana, nominare la nuova Giun-ta, attribuire la delega di vice presiden-te a cui poi lo sostituirà in caso di con-ferma della validità della Legge Severi-no. Subito dopo potrà o, meglio, dovràmettere mano al ridisegno delle Azien-de sanitarie e ospedaliere. Il Tribunaleche ha accolto il ricorso presentato dailegali Giuseppe Abbamonte, LorenzoLentini e Antonio Brancaccio, ha fissa-to per il 17 luglio l’udienza collegiale perla conferma, la modifica o la revoca delprovvedimento. •••

SABATO 4 LUGLIO 2015 10IL DENARO

REGIONE

[POLITICA&PALAZZI]Luglio il mese “caldo” della SanitàA breve la nomina del commissario

Cinque Asl commissariate, due in scadenza• Asl scadute Commissario straordinarioAvellino Mario Nicola Vittorio FerranteBenevento Gelsomino Antonio VentucciCaserta Gaetano DanziNapoli 2 Agnese IovinoNapoli 3 Salvatore Panaro• Asl in scadenza il 31 luglio Direttore generaleNapoli 1 Ernesto EspositoSalerno Antonio Squillante• Aziende Ospedaliere scadute Commissario straordinarioCardarelli (Na) Patrizia CaputoAou Sun (Na) Maurizio Di MauroPascale (Na) Loredana CiciRummo (Bn) Gianpiero M. Berrruti• Aziende Ospedaliere per infiltrazioni camorra Commissione straordinariaS. Anna e S. Sebastiano (Ce) Cinzia Guercio

Michele AmettaLeonardo Pace

• Ao in scadenza tra 2016 e 2017 Direttore generaleOspedale dei Colli (Na) Antonio GiordanoSantobono Pausilipon (Na) Anna Maria MinicucciMoscati (Av) Giuseppe RosatoS. Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona (Sa) Vincenzo ViggianiFederico II (Na) Giovanni Persico

L’Ao Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta ad aprile scorso è stata sciolta dal governo su proposta delministro dell’Interno Angelino Alfano per infiltrazioni della criminalità organizzata

PARTITO DEMOCRATI-CO con Mario Ca-sillo, lista De Lucapresidente conCarmine PasqualeDe Pascale, Udccon Maurizio Pe-tracca, il gruppo for-mato da Campania li-bera, Psi e DavveroVerdi con France-sco Emilio Borrel-li, M5S con Valeria Ciarambi-no, e Forza Italia con Arman-do Cesaro. E’ questo l’assettodei gruppi con i relativi presi-denti che sarà definito giovedìprossimo 9 luglio, a partire dal-le ore 16, in occasione della se-

duta di insediamentodel Consiglio regio-nale che procederàalla proclamazionedegli eletti; all’ele-zione del presi-dente del Consi-glio regionale e deicomponenti dell’Uf-ficio di presiden-za.

UDC. Il segretario nazionaleUdc Lorenzo Cesa ha chiesto alvicesegretario nazionale Giu-seppe De Mita di svolgere lafunzione di commissario regio-nale. Contestualmente il segre-tario Cesa ha chiesto la dispo-

nibilità di Biagio Iacolare adassumere la carica di commis-sario per la provincia di Napo-li. “L'Udc vuole essere prota-gonista nel nuovo scenario po-litico che si sta aprendo - è ilcommento di De Mita, depu-tato Udc - solo con un'opera-zione di radicale rinnovamentosi può pensare di realizzare la ri-composizione di quell'area po-litica estranea alla tradizione disinistra e che oggi non ha piùpunti di riferimento”.

PARTITO DEMOCRATICO. Nata aRoma Sinistra riformista la nuo-va area politica del Pd che riu-nirà, sotto la guida di Roberto

Speranza, Area riformista e Si-nistra Dem (la componente chefa capo a Gianni Cuperlo). L’as-semblea costitutiva si è tenuta il27 giugno scorso a Roma. Del-l’area, per la Campania, faran-no parte tra gli altri il consiglie-re regionale della CampaniaGianluca Daniele, l’eurodepu-tato Massimo Paolucci e il sot-tosegretario alle InfrastruttureUmberto Del Basso De Caro.

ITALIA UNICA. Si è svolta sabatoscorso a Napoli la prima assem-blea provinciale per l’elezionedei coordinatori di Italia Unica,il partito fondato da CorradoPassera. A Napoli e provincia è

stata approvata la mozione cheproponeva la candidatura di En-zo Rosario Magaldi, che con310 voti è il coordinatore pro-vinciale dell’area metropolitanadel capoluogo partenopeo. Ma-galdi resterà in carica un anno eavrà il compito di lavorare perlo sviluppo e il radicamento diItalia Unica sul territorio pro-vinciale di Napoli.

RIVOLUZIONE CRISTIANA. L’exministro di origini irpineGian-franco Rotondi è stato eletto,da mille delegati, all'unanimitàpresidente del Movimento Ri-voluzione Cristiana. La nascitadel nuovo soggetto politicogiunge dopo una selezione sul-la rete durata più di un annoche ha riguardato oltre 50.000,00 iscritti al Parlamento Vir-tuale. •••

[DAI PARTITI]

Mario Casillo

Consiglio al via giovedì 9, ecco i nuovi capigruppo

Page 11: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

E’ LA CAMPANIA la regione italiana con il maggior nu-mero di presunte violazioni delle leggi sulla trasparen-za delle pubbliche amministrazioni: su 757 segnalazioniarrivate nel 2014 all’Autorità nazionale anticorruzioneattraverso la piattaforma “Campagna trasparenza”, il15,8 per cento proviene dai Comuni della Campania.Si tratta della performance peggiore registrata in Italia,seguita da quelle di Lazio (13,9%), Sicilia (1,1%), Pu-glia (10%) e Lombardia (8,9%). A certificarlo è la Re-lazione 2014 dell’Anac, presentata nei giorni scorso alParlamento. Le segnalazioni sono state accorpate perente e hanno dato luogo all’attivazione di 340 proce-dimenti di vigilanza nei confronti di altrettante am-ministrazioni o enti. Di questi, 340 procedimenti av-viati nel 2014, 270 sono stati istruiti, 31 archiviati perprecedente trattazione nell`ambito della vigilanza d’uf-ficio e 39 sospesi in quanto relativi a società pubbliche,enti in controllo pubblico e ordini professionali per iquali sono in corso specifici approfondimenti. Oltre il53% dei procedimenti ha riguardato i comuni e il7,1% le società partecipate dalle pubbliche ammini-strazioni. Il resto delle segnalazioni ha avuto ad ogget-to per lo più enti di rilievo locale. Solo il 3,8% ha ri-guardato i ministeri e il 3,2% gli enti pubblici nazio-nali. Per quanto riguarda, invece, il contenuto delle vio-lazioni segnalate, risulta che il 15% di quelle pervenu-te rileva l’assenza o la carenza della sezione “Ammini-strazione trasparente”, come accade nelle amministra-zioni locali situate, per la maggior parte, in Sicilia(18%), Toscana (16%), Campania e nel Lazio (10%)Ma, nonostante il record negativo, dalla Campania ar-rivano anche alcuni esempi virtuosi individuati grazieal programma TrasparENTE ideato dall’Asmel, asso-ciazione nazionale per la sussidiarietà e la modernizza-zione degli Enti locali guidata da Francesco Pinto. Ilprogetto, istituito d’intesa con Adiconsum, Cna, Con-

findustria e Confartigiano, assegna un rating ai comu-ni più attenti alla trasparenza e all’uso delle nuove tec-nologie (portale istituzionale e servizi on line per un’ef-ficace interazione cittadino-Ente). E in base agli ulti-mi dati, Salerno divide con Napoli il primato della tra-sparenza con due comuni premiati per entrambe le pro-vince: Minori e Montecorvino Pugliano nel salernita-no e Pomigliano d’Arco e Poggiomarino nel napoleta-no. Nelle altre tre province campane la maglia rosa vaad Apollosa nel beneventano, a Marcianise nel caser-tano e a San Sossio Baronia in Irpinia. •••

11SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE

Trasparenza dei Comuni:maglia nera alla Campania

POLIT ICA&PALAZZI

Violazioni, la top five regionaleLA PRIMA SEZIONE civile del Tribunale di Napoli ha accolto il ri-corso del presidente della Regione Campania Vincenzo De Lu-ca contro la sospensione dalla carica prevista dalla legge Severi-no. Ne ha dato notizia uno dei legali del governatore, l' avvoca-to Lorenzo Lentini, che parla di "grande soddisfazione" e di "vit-toria della giustizia". Sospensione della sospensione della Severino, ricorsi penden-

ti da parte delle opposizioni e chi più ne ha più ne metta.L’unico dato obiettivo è che la “macchina regionale” è ferma.

Dipartimenti, strutture di vario livello e quant’altro vivono unacondizione di limbo. A pagarne le certo non positive conseguenzela Regione e di conseguenza i cittadini.Perché in attesa che si sbroglino sul piano giuridico i nodi con-

seguenti all’applicazione ed alle modalità di queste della legge Se-verino la paralisi ha praticamente fermato ogni iniziativa da par-te dell’apparato burocratico regionale che attende chi dovrà go-vernarlo.De Luca ostenta serenità e lancia qualche bordata all’inerzia

del Parlamento che non ha riparato ai danni della Severino rite-nuta un po’ da tutti palesemente incostituzionale. Intanto la seduta d’insediamento del neo eletto Consiglio re-

gionale è stata rinviata ma adesso non ci dovrebbero essere osta-coli alla riconvocazione.Il clima che si respira negli uffici di S. Lucia ed in quelli spar-

si su tutto il territorio campano legati all’esecutivo da nominareè di stancante attesa perché in assenza di direttive e, perché no,di possibili “epurazioni” degli attuali vertici gestionali dell’am-ministrazione nulla si muove.Stesse condizioni negli Enti dipendenti dalla Regione. Le Asl

sono quasi tutte commissariate e nelle altre società non si sa se gliattuali vertici saranno confermati o sostituiti. Attesa anche per la nomina dei vertici Ept mentre si nutrono

timori per i fondi europei che sarebbero a rischio.Procede solo l’ordinaria amministrazione ma è una magra

consolazione.Insomma mentre la politica continua a produrre liti, ricorsi e

distinguo la sensazione diffusa è che si continua a giocare sullapelle degli ignari cittadini.Non ci sembra il caso di elencare gli innumerevoli problemi

in cui si dibatte la nostra realtà territoriale. Sono questioni trite eritrite su cui ormai si sono versati chilometri d’inchiostro che, ahi-mè, non hanno prodotto nessun cambio di rotta se non promessee chiacchiere che si sono perse nel vento.Non ci si meravigli poi che la metà della popolazione è ormai

talmente sfiduciata che non sente nemmeno il bisogno civico diandare a votare e che buona parte di quelli che si recano alle ur-ne esprime favore per qualche lista di protesta.O la politica torna ad essere tale veramente o la deriva non tar-

derà a lambire le nostre coste completamente. •••

De Luca è presidenteMa la Regione è ferma

[IL DITO NELL’OCCHIO]A CURA DI P IETRO FUNARO

ALTAVILLA SILENTINA.Partirà, in via speri-mentale, il servizio“Open Net”, cheprevede l’attivazio-ne di una rete wire-less a banda largacompletamente gra-tuita per i cittadini. Sa-ranno tre i punti, in-dividuati su tutto ilterritorio comuna-le, in cui sarà attivato il servizio wi-fi. Si tratta di Piazza Umberto I,ad Altavilla capoluogo, PiazzaDon Giustino Russolillo, nellafrazione Cerrelli, e il largo anti-stante la chiesa di Santa Maria adNives a Borgo Carillia. La giuntacomunale, capeggiata dal sindacoAntonio Marra, ha approvato lapromozione e la realizzazione delprogetto che prevede una spesacomplessiva di 2.463 euro.

ARIANO IRPINO. 1 Il sindaco Do-menico Gambacorta, con ordi-nanza ad hoc, dispone il divietodi vendita per asporto di bevan-de contenute in bottiglie e bic-

chieri di vetro, da partedegli esercenti delle at-tività di sommini-strazione al pubbli-co di alimenti e be-vande, nonché de-gli artigiani autoriz-zati alla vendita di be-vande, dalle ore 22 e fi-no alla chiusura, intutti i giorni del-l’anno e sull’intero

territorio cittadino. E’, invece,consentita la vendita per asportodelle bevande in contenitori diplastica.

ARIANO IRPINO. 2 Il Consigliocomunale procede alla convalidadell’eletto Guido Riccio in ese-cuzione della sentenza del Consi-glio di Stato dell’8 giugno scorsoche ha accolto il ricorso del-l’esponente delle liste Pd-Psi De-mocratici e Socialisti-Pse control’elezione di Carmela Grassodel-la lista Nuovo Centro Destra.

GIFFONI VALLE PIANA. Sono infase di conclusione i lavori di am-

pliamento del cimitero comuna-le che si estende su un’area di cir-ca 15mila metri quadrati, per untotale complessivo di 87 tombeipogee da otto posti, 32 cappellegentilizie già assegnate e 48 locu-li costruiti successivamente, che ilComune assegnerà a seguito diun bando.

LAURO. Nel quartiere Santa Ma-ria proseguono i lavori di recupe-ro e riqualificazione urbana cheporteranno alla demolizione de-gli ex edifici scolastici e alla im-mediata realizzazione di spazi ver-di con la creazione di edifici sco-lastici all'avanguardia che ospite-ranno le medie e le materne. Peril raggiungimento di tale obietti-vo il Comune guidato da Anto-nio Bossone prevede anche l’ab-battimento dell'ex ristorante San-taniello e l’acquisizione dell’areaex Liceo scientifico.

MONTECORVINO PUGLIANO. IlComune del Salernitano si con-ferma anche per il 2015 “Traspa-rEnte”. Il riconoscimento è stato

consegnato all’ente comunale dal-la società Asmenet Scarl lo scor-so lunedì a Napoli alla presenzadelle autorità nazionali e regiona-li e degli organi di stampa. Il pre-mio, riservato a 550 comuni noncapoluoghi della regione Campa-nia, è riservato alle amministra-zioni che hanno messo in atto ilprincipio della trasparenza intesocome “accessibilità totale” alle in-formazioni che riguardano l’or-ganizzazione e le attività dellepubbliche amministrazioni.

MONTORO. Il Comune di MarioBianchino si lascia sedurre dal fa-scino della Vespa. L’appunta-mento, promosso dalla Pro LocoMontoro, è in programma perdomenica 12 luglio ed è riserva-to a tutti gli appassionati delloscooter della Piaggio brevettato il23 aprile del 1946 su progettodell'ingegnere aeronautico Cor-radino D'Ascanio.

POMIGLIANO D’ARCO. Apre i bat-tenti in piazza XXV Aprile la Ca-sa dell'Acqua realizzata dalla Go-ri in collaborazione con l'ammi-nistrazione comunale guidata dalsindaco Raffaele Russo grazie ai fi-nanziamenti dell'ex Provincia diNapoli (oggi Città Metropolita-

na). Entra in funzione insieme aquelle ubicate in via Grosseto epresso il Parco delle Acque in viaDei Serpi.

PONTECAGNANO.Dal primo lu-glio al primo settembre è attivo inLitoranea il servizio h24 di emer-genza 118. La sede operativa del-la postazione estiva dell’Associa-zione Vopi (Volontari pronto in-tervento) è stata individuata, d’in-tesa con l’Amministrazione gui-data da Ernesto Sica e gli opera-tori turistici, presso l’Hotel An-cora sulla Sp175 di Pontecagna-no Faiano.

SORRENTO. Giovedì scorso il pri-mo cittadino Giuseppe Cuomoha ricevuto una delegazione del-la città giapponese di Kumano,guidata dal sindaco Kanji Kawa-kami e formata da 17 compo-nenti, tra cui l’imprenditore Yu-suke Shiro Saraya,presidente del-la Saraya Co.Ltd. Dopo l’incon-tro si è svolta una cerimonia peril rinnovo del patto di gemellag-gio tra Sorrento e Kumano, si-glato nel 2001. Presente all’even-to una rappresentanza di famigliesorrentine che da tempo ospitano,nel periodo natalizio, studenti diKumano. •••

[DAI COMUNI]

Antonio Marra

Wi-fi libero: Open Net ad Altavilla Silentina

1) Campania15,8%

2) Lazio13,9%

4) Puglia10%

5) Lombardia8,9%

3) Sicilia13,1%

CONFINDUSTRIA SALERNO attiva l“Elite Desk”, unosportello di informazioni riservato alle impreseassociate, che intendono accedere al ProgrammaElite, la piattaforma internazionale di servizi integrati,creata da Borsa Italiana per supportare le impresenella realizzazione dei loro progetti di crescita. Adannunciarlo è Mauro Maccauro, presidente degli

Industriali salernitani: “Le aziende beneficeranno diun supporto ai cambiamenti culturali, organizzativie manageriali necessari, della visibilità nei confrontidella comunità imprenditoriale e finanziaria sia localeche internazionale e di un sostegno perl’avvicinamento graduale al mercato dei capitali e neiprocessi di internazionalizzazione”. •••

Supporto alle imprese, Maccauro attiva l’Elite DeskCONFINDUSTRIA SALERNO

Page 12: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

SABATO 4 LUGLIO 2015 12IL DENARO

APPROPRIATEZZA prescrittiva erazionalizzazione della spesafarmaceutica: la Regione Campaniadetta nuove regole sulle specialità adelevato impatto sociale (soprattuttostatine e antipertensivi), ma arriva ildissenso di medici di famiglia, pediatrie camici bianchi di continuitàassistenziale. La principale novitàinserita nelle misure d’incentivazionedi generici, equivalenti e biosimilari è,infatti - oltre al debutto delle nuovealiquote di riferimento per l’utilizzo dimedicinali a brevetto scaduto - ilModello unico di prescrizione. Unmodulo cartaceo, da allegare ad ogniricetta, in cui dettagliare l’anagraficadel paziente, i dati clinici e la sceltaterapeutica e che servirà a monitorare,appunto, l’appropriatezza prescrittivacon possibili sanzioni per i direttorigenerali (valutazione negativa) e per glistessi medici. Sul piede di guerra laFimmg che minaccia mobilitazione escioperi se il decreto non saràmodificato. Una richiesta,quest’ultima, rivolta a Vincenzo De

Luca, nuovo presidente della giuntaregionale ormai in pista dopo lasospensiva dell’interdittiva dovuta allalegge Severino.

•••

SONO GIÀ insediati nell’aziendaospedaliera Sant’Anna e SanSebastiano di Caserta, commissariataper camorra e diventata casonazionale, Alfonso Giordano, neodirettore sanitario, e Alberto DiStasio, neo direttore amministrativo,accolti dal commissario MicheleAmetta. Visita al personale e allestrutture e briefing sulle priorità daaffrontare: questi gli impegni delleprime ore. I due dirigenti vantanolunga esperienza sul campo.Giordano, salernitano, provienedall’ospedale di Scafati (Sa) ed èdirettore sanitario da 16 anni, passatialla guida di tutti gli ospedali dell’exAsl Salerno 1. Di Stasio,beneventano, per 9 anni ha guidatoamministrativamente l’ospedale

Rummo di Benevento, affrontandotutto il piano regionale di rientro.

•••

L’AUMENTO della popolazione anzianacon l’incremento delle patologiecroniche determina precise scelte dipolitica sanitaria che prevedono unpotenziamento dell’assistenzadomiciliare in alternativa a quellaospedaliera. “Per affrontare la sfida chel’attuale organizzazione del SistemaSanitario Regionale pone rispetto allariorganizzazione del sistema delle cureterritoriali, occorre coniugare ilmiglioramento qualitativo dei serviziofferti con il conseguimento di risultatigestionali economicamente sostenibilinel tempo, con implementazione dellafunzione di coordinamento e digovernance clinica da parte deglispecialisti ambulatoriali”. Così spiegaStanislao Napolano, organizzatore diun seminario - che si è tenuto lunedì -per conto del Sumai-Assoprof, ilSindacato che rappresenta glispecialistici degli ambulatori pubblici.

“È il primo importante convegno diSanità pubblica successivo alle elezioniregionali - spiega Napolano -, il cuirisultato vedrà una nuovaorganizzazione della Sanità campana”.

•••

UNA PIANTAmediterranea in grado diattaccare in modo mirato le celluletumorali localizzate al cervello senzaparticolari effetti collaterali o ricaduteorganiche. La ricerca porta la firma diun campano, Luca d’Amato, SecondaUniversità di Napoli. La pianta inquestione è la Ruta gravolens: secondola ricerca, finanziata da Agrigenet, dalProgetto sicurezza, sostenibilità ecompetitività nelle produzioniAgroalimentari della Campania Carinae dal Programma di ricerca scientifica dirilevante interesse nazionale,consentirebbe di giungere ad unaremissione del glioblastoma (il tumoreal cervello più diffuso) e impedirebbealle cellule cancerogene di mettere inatto la loro naturale azione di crescita.

Ricette, in Campania arriva il modello unico di prescrizione[IL TERMOMETRO DELLA SALUTE]

[PROFESSIONI]DI MARTA PATRONI

“LA NORMATIVA sullo split pay-ment entrata in vigore il primo gen-naio 2015 è estremamente pena-lizzante per le imprese di costru-zioni”. Così Roberta Ajello, vicepresidente al Centro Studi dell’As-sociazione dei Costruttori, ha aper-to l’approfondimento sullo Splitpayment organizzato a Palazzo Par-tanna da Acen e Ordine dei Com-mercialisti di Napoli. “Pur com-prendendo la ratio antievasiva del-la norma, ci sembra un ulterioreprovvedimento che va nella dire-zione in cui è il privato a pagare pe-gno rispetto ad uno Stato inadem-piente per i pagamenti alle impre-se e sistematicamente in ritardo perla restituzione delle impo-ste dovute. Sembra de-terminarsi – aggiungeAjello - un parados-so, una sorta di oc-culto finanziamentopubblico a caricodelle imprese, che ri-schia di distruggere de-finitivamente il compar-to. Lo split payment ha unaconseguenza significativa: l’ulterio-re aggravio dell’equilibrio finanzia-rio delle imprese edili che operanonei lavori pubblici. L’effetto imme-diato, infatti, è quello di trovarsisempre a credito Iva: a fronte del-l’Iva non incassata addebitata sulleproprie fatture emesse, devono re-golarmente pagare l’Iva ai proprifornitori. Tale posizione di creditonei confronti dell’erario imponelunghe attese per il rimborso, con-siderati i tempi medi impiegati dal-l’Amministrazione finanziaria ita-liana, per i quali l’Italia è già incorsain una procedura d’infrazione eu-ropea”.Le prospettive della normativa e

le azioni di contrasto promosse dal-l’Associazione dei Costruttori a li-

vello comunitario sono state esa-minate da Marco Zandonà, re-sponsabile dell’area fiscale dell’As-sociazione nazionale costruttori edi-li. “L’Ance ha presentato formaledenuncia agli organi comunitari -spiega - per violazione delle regoleche prevedono la necessità di pre-ventiva autorizzazione comunita-ria a tutti i meccanismi di deroga alfunzionamento dell’Iva. Allo stes-so modo lo split payment viola l’ar-ticolo 395 della Direttiva2006/112Ce che prevede che le de-roghe alle regole di funzionamen-to Iva possono essere solo tempo-ranee e che sono consentite comestrumenti di lotta alle frodi fiscalicomunitarie solo se non ci sianostrumenti alternativi”.

A breve perverrà la decisione fi-nale del Consiglio Ue per l’auto-rizzazione all’introduzione in Italiadello split payment, dopo il parerefavorevole della Commissione Eu-ropea che “obbliga il nostro Paese -precisa Zandonà - ad accelerare suitempi di rimborso dei crediti Iva”.Lo split payment mostra anche unaltro aspetto controverso, quello deirimborsi Iva. Tema affrontato a Na-poli da Pasquale Saggese, dell’Isti-tuto di ricerca dei Dottori Com-mercialisti. “Le imprese fornitricidella Pa sono state inserite tra i sog-getti che hanno priorità nei rim-borsi Iva, nei limiti dell’importodell’Iva applicata alle operazionisoggette allo split payment nel pe-riodo di riferimento del rimborso

(trimestrale o annuale). Inoltre lapriorità scatta se l’aliquota mediasulle operazioni attive (maggioratadel 10 per cento) è inferiore all’ali-quota media assolta sugli acquisti.Un passo avanti è stato inoltre fat-to attraverso la nuova disciplina deirimborsi Iva che stabilisce che ilrimborso non necessita, di regola,della garanzia, ad eccezione di al-cune categorie a rischio”. In parti-colare, le novità di maggior rilievoriguardano l’innalzamento a 15mi-la euro dell’ammontare dei rim-borsi eseguibili senza prestazione digaranzia; la possibilità di ottenere irimborsi di importo superiore a15mila euro senza prestazione del-la garanzia, presentando una di-chiarazione annuale o un’istanza

trimestrale munita di visto di con-formità o sottoscrizione alternativae una dichiarazione sostitutiva del-l’atto di notorietà attestante la sus-sistenza dei requisiti di solidità pa-trimoniale, di continuità aziendalee di regolarità contributiva previstidalla norma; l’obbligatorietà dellagaranzia per i rimborsi superiori a15mila euro solo nelle predette si-tuazioni di rischio e l’anticipazionedella decorrenza del termine di 3mesi per l’esecuzione dei rimborsialla data di effettiva presentazionedella dichiarazione. “A tal punto -conclude - il nodo veramente irri-solto è la tempistica dei rimborsi”. I profili di incompatibilità del-

la normativa comunitaria, secon-do Carmine Cesarano, av-vocato, si rinvengonoprincipalmente nellacontrarietà alla “Di-rettiva ritardi nei pa-gamenti da parte del-la Pa”, secondo cuil’importo che la Pub-blica Amministrazione

è tenuta a pagare nel ter-mine di 60 giorni deve com-

prendere anche le imposte. “Va ri-cordato - precisa - che l’art. 4, com-ma 1 riconosce il diritto del credi-tore, nell’ambito dei contratti fraimprese e Pa, a ricevere gli interes-si legali di mora (tasso Bce + 8 percento) nell’ipotesi in cui non abbiaricevuto il pagamento del propriocorrispettivo entro il predetto ter-mine.La previsione apre uno sce-nario sicuramente da approfondi-re rispetto alle possibili conse-guenze. La norma è in conflittoanche con lo “Small Business Act”poiché costituisce evidente appli-cazione del principio “Think Sta-te First” e cioè una misura di favo-re delle finanze pubbliche in con-trasto con le politiche di rilancio esostegno delle Pmi”. •••

Versamento diretto dell’Iva:ecco gli effetti sui costruttori

COMMERCIALISTI

In alto, Ronerta Ajello, vicepresidente del Centro studi Acen, durante il convegno napoletano sullo Splitpayment. A sinistra, nel tondo, Marco Zandonà, responsabile area fiscale dell’Ance.

A destra, Carmine Cesarano, avvocato

Page 13: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Lo stalking in condominio Lo stalking non è solo tra ex. Le cro-

nache giudiziarie sono ormai piene di ca-si di stalking (o presunto tale): uominiche perseguitano le loro ex, donne chenon si rassegnano alla fine di una storia,compagni ossessivi con il partner sonopane quotidiano per gazzette, rotocalchi,e telegiornali. Ma gli atti persecutori (ilreato di cui all’art. 612 bis cod. pen., co-munemente detto “stalking”) non sonosolo quelli compiuti tra conviventi ed ex,tra soggetti cioè legati (o che lo sono sta-ti) da un rapporto affettivo: ogni com-portamento persecutorio che incida sul-la libertà altrui al punto da determinar-ne gli esiti, modificando gli stili e le abi-tudini di vita della vittima o che co-munque gli procuri un “grave stato d'an-sia o di paura” è stalking ed è punito dal-la legge. L’esistenza (o la pre-esistenza) diuna relazione sentimentale tra persecu-tore e perseguitato non è un presuppo-sto del reato ma una condizione che neaggrava il profilo sanzionatorio: lo pre-vede espressamente il 2° comma del-l’art. 612 bis (“La pena è aumentata se

il fatto è commesso dal coniuge, ancheseparato o divorziato, o da persona cheè o è stata legata da relazione affettiva al-la persona offesa”). Per quanto lo stalkingin danno dell’ex sia il caso più frequen-te resta tuttavia ben possibile che questoreato sia consumato anche in altri am-biti sociali e tra persone non legate da al-cun legame affettivo: così può com-mettersi in danno di amici o conoscen-ti, familiari o colleghi di lavoro, addirit-tura di persone che neppure si conosce.E vittime di atti persecutori possono es-sere anche i vicini di casa, meglio anco-ra se condòmini.Si pensi a quei casi di dispetti e pe-

tulanze commessi in danno del condo-mino che proprio non riusciamo a di-gerire, a quegli atteggiamenti di male-ducazione e vessazione che possiamosubire dall’inquilino della porta accan-to, ai comportamenti ossessivi del di-rimpettaio piuttosto che del vicino dibox: tutte situazioni che, se caratterizza-te dalla ripetitività, possono integrare gliestremi del reato di atti persecutori al-lorquando costringono la vittima a mu-tare le sue abitudini o addirittura a ri-correre al medico per veri e propri statid’ansia o addirittura paura per la propriaincolumità o quella dei propri cari.Far sgocciolare acqua sul piano sot-

tostante al punto da costringere l’inqui-

lino del piano di sotto a coprirsi con unatenda privandosi di parte della luce so-lare; ostruire appositamente l’ingressodel box auto; ascoltare musica a tutto vo-lume costringendo uno o più inquilinia dormire con le finestre chiuse: sono so-lo alcuni dei casi più frequenti di com-portamenti che potrebbero costituire ilpresupposto dello stalking. Ove tali com-portamenti siano ripetuti nel tempo ecomportino una modifica dello stile divita del soggetto che ne è vittima essi nonsaranno più semplici molestie ma po-tremo parlare di veri e propri atti perse-cutori. I rimedi che la legge fornisce so-no diversi e diversamente applicabili:presupposto che li accomuna è la de-nuncia del reato, senza la quale nessunatutela potrà offrirsi.Il primo passo, pertanto, da fare è re-

carsi in Caserma o da un avvocato pe-nalista per raccontare i fatti e sporgerequerela nei confronti dell'autore del rea-to: questo consentirà l’avvio delle inda-gini e parallelamente, ove ve ne siano ipresupposti, l’adozione di alcune misu-re cautelari (obbligo di presentazione inCaserma, divieto di frequentazione dideterminati luoghi in cui si reca abi-tualmente la vittima, allontanamentodalla casa, obbligo di dimora e addirit-tura carcere). Possono essere inoltre di-sposte anche misure di sicurezza, ove il

sospettato di stalking sia un soggetto pe-ricoloso ed infermo di mente. I sogget-ti che si macchiano di un reato del ge-nere sono spesso afflitti da disturbi psi-chici, vere e proprie manie che rendo-no inapplicabili o comunque inutili mi-sure di prevenzione più leggere e “la cuiesecuzione (libera dai dovuti e costanticontrolli) sia affidata in gran parte al-l'autocustodia dell'interessato” (Cass.Pen., Sez. V, sent. n. 30573 del02/08/2011): un soggetto che per leproprie condizioni di salute mentale è in-capace di autodeterminarsi, di capirel’importanza e le conseguenze delle pro-prie azioni sarà incapace di rispettare li-mitazioni e divieti di questo genere. Inpresenza di tali individui, dei quali siainoltre accertata una certa pericolosità so-ciale, non vi sarà altro strumento di tu-tela se non il ricovero in un istituto di cu-ra psichiatrica. Ed è quanto accaduto adun soggetto nei cui confronti una recentepronuncia della Suprema Corte ha rite-nuto correttamente disposto il ricovero:questi infatti, stando alle denunce di piùcondòmini, aveva per un anno avuto“comportamenti gravemente molesti,fatti di abbandono di escrementi da-vanti alle porte di ingresso delle abitazionidei condomini, danneggiamento di au-tovetture degli stessi, versamento di aci-do muriatico nei locali comuni dell'edi-

ficio, immissione di suoni ad alto volu-me nella confinante camera da letto del-la figlia minore di uno dei condomini,pronuncia di epiteti gravemente ingiu-riosi nei confronti di alcune persone of-fese e l'inserimento di scritti di contenutodelirante nelle cassette postali” (Cass.Pen., Sez. V, sent. n. 26589 del19/06/2014). È di tutta evidenza comesimili azioni possano integrare le “con-dotte reiterate di molestia” richieste dal-l’art. 612 bis cod. pen., così come è ri-sultato anche provato, come si legge insentenza, “lo stato d’ansia e di timore perl’incolumità delle mogli e dei figli mi-nori” patito dai condòmini querelanti,cui è oltretutto seguito “il mutamentodelle abitudini di vita degli stessi, segna-tamente derivante dalla privazione per ifigli minori della possibilità di giocare al-l’interno del condominio”. Il ricovero èpertanto l’unico strumento di tutela pos-sibile in considerazione dello stato psi-chico del soggetto in questione. La pre-senza quindi di uno stato di infermitàmentale e della pericolosità sociale ren-de applicabile in casi del genere il rico-vero quale “anticipazione della misura disicurezza” che sarà poi probabilmente di-sposta con la sentenza che in seguito ac-certerà l'effettiva commissione del reatocontestato (Cass. Pen., Sez. I, sent. n.1274 de. 20/02/1997). •••

Anche in condominio si può essere vittima di stalkingDi GIOVANNI DIMARZIOavvocato [email protected]

[LA CASA & LA LEGGE]

SCAMBIOdi progettualità tra Hong Kong e l’Italia: Na-poli è capofila del ponte instaurato tra progettisti ita-liani e cinesi con un protocollo d’intesa siglato tra l’Or-dine partenopeo e la sezione cinese dell’AmericanIstitute of Architects, una delle più antiche edimportanti associazione di architetti almondo. Scambi culturali, dunque, maanche e soprattutto opportunità con-crete per i professionisti. Prima con-creta “tappa” di questa cooperazione èil concorso internazionale di idee“L’Italia ad Oriente - Architettura ita-liana a Hong Kong”. L’obiettivo ultimoè muoversi in parallelo - al punto che pos-sono partecipare anche gruppi mistiitalo-cinesi, a patto che il capogrupposia un architetto iscritto a un Ordineitaliano - per la progettazione di città sostenibili perl’area di Shatin in Kowloon, un’area urbana di HongKong . Il bando, online da pochi giorni, è finalizza-to alla realizzazione di un masterpan per un nuovoinsediamento sostenibile e di uso misto in grado diintegrare il nuovo distretto nel contesto esistente. “Una città è sostenibile quando è salutare per i suoi

abitanti e rispettosa delle risorse naturali - si legge nelbando -. Principi guida della sostenibilità riguardanogli impatti ambientali diretti dell’uso delle risorse edei benefici ambientali indiretti che derivano dallacreazione di una città che stimola la vitalità sociale e

la connettività e che abbraccia la cultura locale e re-gionale, stimolando l’attività economica”. Un temache si preannuncia essere la sfida del futuro, e cioè:come progettare una nuova forma di città nel 21° se-

colo. Il concorso è organizzato con LaboratorioOltre l’Architettura, in partnership con Ar-chilovers e in collaborazione con la Scho-ol of Architecture della Chinese Univer-sity of Hong Kong. Il protocollo firmato dall’Ordine par-

tenopeo - Salvatore Visone, che ne è pre-sidente, ha rappresentato l’intera catego-ria italiana durante la sigla dell’accordonell’ambasciata del paese - e l’Aia Hong Kongsi incardina all’interno del progetto di in-ternazionalizzazione promosso da Do-menico Podestà, presidente del Dipar-

timento Esteri del Consiglio Nazionale degli Archi-tetti per la cooperazione e per lo sviluppo degli scam-bi culturali e di attività professionali congiunte. Unavolta il concorso, i 10 migliori progetti saranno espo-sti sia presso la Facoltà di Architettura della ChineseUniversity ad Hong Kong sia a Milano. I termini perl’iscrizione scadono il 27 luglio, mentre gli elaboratidovranno essere consegnati entro il 26 settembre.Con uno sguardo da rapportare alla complessità di unadelle capitali dello sviluppo economico mondiale, ilprogetto dovrà essere in grado di trasmettere l’archi-tettura e la cultura italiane in Oriente. •••

ARCHITETTI. 1

Ponte tra Napoli e Hong KongLa sfida è una città sostenibile

UNAGUIDAche individua una stra-tegia innovativa per la risoluzionedei conflitti. È questo il tratto ca-ratterizzante dell’ultimo lavoro diAnnamaria Improta, “Interventopsicologico per la scuola e metodinarrativi. Strategie per la costruzio-ne dell’intervento”. Psicoterapeuta,docente a contratto all’Universitàdi Salerno e coordinatrice del pro-getto Dsa del Centro di psicologiaclinica “essebi” di San Giorgio a

Cremano, propone metodi opera-tivi concreti, basati sulla conoscen-za di sé per arrivare alla conoscenzae all’accettazione della diversità del-l’altro. Il volume è frutto di un “test”di un anno in una Scuola seconda-ria di primo grado. “Il libro rinfor-za la trama dell’alleanza formativatra scuola, extra scuola e famiglia -spiega Maria Luisa Iavarone, do-cente di Pedagogia della relazione al-l’Università Parthenope -. La lettu-

ra è utilmente diretta anche a inse-gnanti, educatori, genitori e a chi avario titolo è impegnato nei processiformativi e di sviluppo”. Attori di-versi che possono trovare un’impo-stazione programmatica per un in-tervento psicologico di matrice co-struttivistica. Al testo sono allega-te numerose schede operative, im-mediatamente utilizzabili, che for-niscono al lettore strumenti opera-tivi di rapida applicazione. •••

Psicologi, progetto pilota per risolvere conflitti

PROGETTAZIONE e cibo, due set-tori apparentemente distanti cheinvece trovano un punto di in-contro nella presenza, a Milano,dell’Ordine degli architetti di Sa-lerno. Un’occasione per parlaredei temi al centro della maxiesposizione del capoluogo lom-bardo e per concentrare l’atten-zione sul rapporto tra cementi-ficazione e aree agricole, ma an-che su architettura a km zero.Ma anche lo scenario per sotto-scrivere la Carta di Milano: a far-lo, Maria Gabriella Alfano, pre-sidente degli architetti salerni-tarni: un documento partecipa-to e condiviso che richiama ognicittadino, impresa o istituzionead assumersi la responsabilità pergarantire alle generazioni futuredi godere del diritto al cibo. Tut-ti temi approfonditi dall’ultimonumero di “Progetto”, edizionespeciale del trimestrale dell’Or-dine. Una presenza, sabato 4 lu-glio, nello stand della Camera diCommercio salernitana che met-terà l’accento su problematichelegate al territorio campano, maadattabili a altre realtà. Se l’evento milanese è dedi-

cato alla sostenibilità dei proces-si legati al cibo, i progettisti e gliurbanisti salernitani indagano ilrapporto tra pianificazione ur-banistica e ruralità. “Per le areeagricole – commenta Maria Ga-briella Alfano – occorrono stra-tegie più attente alla tutela ed al-la gestione del paesaggio rurale.Noi architetti possiamo orienta-re gli interventi sugli edifici se-condo modalità che, preservan-

done gli elementi storici e cultu-rali, garantiscano innovazionitecnologiche tali da elevarne lecaratteristiche. Il reddito da col-tivazioni agricole rappresenta unforte deterrente al consumo disuolo. Secondo i dati Ispra il li-vello di cementificazione del-l’Italia è tra i più alti d’Europa:vengono, infatti consumati ottometri quadrati per ogni secondo.È ormai sufficientemente con-diviso l’obiettivo di non impe-gnare nuovi suoli, orientando ilciclo edilizio verso interventi dirigenerazione urbana e di riqua-lificazione edilizia. Tuttavia li-mitare il consumo di suolo si-gnifica anche contrastare i feno-meni di abbandono dei terrenicoltivati nei contesti più deboli”.Nel numero speciale anche

un articolo sull’Architettura a kmzero, in cui si investiga il rap-porto tra cibo e paesaggio, e sispiega come l’utilizzo di materialie tecniche costruttive locali aiu-ti a riscoprire i saperi sedimenta-ti, dando nuovo vigore alle atti-vità artigianali e produttive le-gate alle risorse e all’identità delluogo e un viaggio nel paesaggioagrario della provincia di Saler-no compiuto da Anna Rufolo,vicepresidente dell’Ordine deidottori agronomi di Salerno.Ampia retrospettiva è dedicataalla Fondazione Mida di Perto-sa, che propone il modello di ge-stione dell’attrattore turisticoGrotte di Pertosa-Auletta comemotore per la conoscenza e losviluppo del sistema agroali-mentare del territorio. •••

ARCHITETTI. 2

Cementificazione e aree ruraliIl futuro è la rigenerazione:Salerno capofila a Milano

SABATO 4 LUGLIO 2015 13IL DENARO

PROFESS IONI

Salvatore Visone

Page 14: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

[INCENTIVI]SABATO 4 LUGLIO 2015 14IL DENARO

DI CLEONICE PARISI

DIVENTA OPERATIVO, con la pubblica-zione in Gazzetta Ufficiale del DecretoMise del 15 maggio scorso, l’intervento“Voucher per l’internazionalizzazione”,finalizzato a sostenere le Pmi e le reti diimprese nella loro strategia di interna-zionalizzazione attraverso  l’inserimentoin azienda di un “temporary export ma-nager”.

L’interventoIl primo bando, che mette sul piatto

10 milioni di euro, eroga contributi afondo perduto sotto forma di voucher ,ovvero un sostegno economico a coper-tura di servizi erogati per almeno 6 me-si a tutte quelle piccole e medie impre-se che intendono guardare ai mercati ol-treconfine attraverso una figura specia-lizzata (il cosiddetto “temporary exportmanager” o Tem) capace di studiare,progettare e gestire i processi e i pro-grammi sui mercati esteri.

BeneficiariLa misura è diretta alle micro, picco-

le e medie imprese (Pmi) costituite informa di società di capitali, anche comecooperativa, e alle reti di imprese tra Pmiche abbiano conseguito un fatturato mi-nimo di  500mila euro in almeno unodegli esercizi dell’ultimo triennio. Talevincolo non sussiste nel caso di start-upiscritte nella sezione speciale del Registrodelle imprese.

RiserveUna quota delle disponibilità finan-

ziarie è riservata alle Pmi che hanno ini-ziato il percorso di internazionalizzazio-

ne partecipando ai “Roadshow per l’in-ternazionalizzazione” organizzati dall’Icee che hanno acquisito dalla stessa agen-zia una valutazione di “sufficiente po-tenzialità di internazionalizzazione”, condata non anteriore ai tre mesi preceden-ti il termine per la presentazione della do-manda.

Nell’ambito dello stanziamento com-plessivo è istituita, inoltre, una riserva, inmisura pari al 3 per cento delle risorse di-sponibili per ciascun bando, destinata al-la concessione dei voucher a beneficio deisoggetti che hanno conseguito il “ratingdi legalità”.

Risorse L’incentivo consiste nell’erogazione

di singoli voucher a fondo perduto di10mila euro ciascuno per l’inserimentoin azienda del temporary export mana-ger per la durata di almeno sei mesi. Peravere accesso al voucher l’impresa deveintervenire con un cofinanziamento cheper il primo bando è di almeno 3mila eu-ro (il costo complessivo sostenuto dal-l’impresa per il servizio dovrà essere, per-tanto di almeno 13mila euro).

L’azienda deve rivolgersi ad una so-cietà fornitrice dei servizi scegliendolatra quelle inserite nell’ apposito elencopresso il Ministero, che sarà pubblicatoentro il primo settembre 2015.

Elenco dei fornitoriLe società di capitali anche in forma

cooperativa possono fare domanda peressere inserite nell’elenco dei soggettifornitori dei servizi ai fini dell’agevola-zione “Voucher Internazionalizzazione”,dimostrando di avere esperienza nei pro-cessi di internazionalizzazione come do-vrà risultare dalla realizzazione con buonesito, nell’ultimo triennio, di almeno10 progetti di export management del-la durata minima di tre mesi ciascuno.

In alternativa tali società dovrannodisporre in qualità di soci, dipendentio collaboratori, di almeno 5 figure pro-fessionali con 5 anni di esperienza ma-turata in materia di servizi a supportodell’approccio commerciale verso mer-cati esteri e un buon livello di cono-scenza della lingua inglese.

ScadenzeLe domande di inserimento in elen-

co potranno essere presentate entro ilprossimo 20 luglio. 

Le richieste per l'accesso ai voucher,invece, vanno inviate esclusivamenteonline a partire dalle ore 10 del 22 set-tembre ed entro le ore 17 del 2 ottobre2015. •••

EXPORT. 1 EXPORT. 2

Temporary manager in azienda Contributi fino a 10mila euro

DI ANNA LEPRE

SOSTENERE con incentivi economici la parte-cipazione delle aziende artigiane a eventi inclusinel “calendario fieristico nazionale”, che si svol-gano in Italia o all’estero nel 2015. E’ questol’obiettivo del bando emanato dalla RegioneCampania, destinato alle imprese artigiane cheabbiano sede legale e unità operativa nel terri-torio regionale.

Possono partecipare al bando anche consorzio reti di imprese artigiane, a condizione che ilconsorzio o la rete abbiano sede legale in Cam-pania e le aziende partecipanti all’iniziativa ab-biano sede legale e unità operativa nel territo-rio regionale. Il provvedimento rientra nellanuova politica di sostegno alle iniziative di svi-luppo, caratterizzata da un impegno orienta-to a estendere il raggio di azione delle iniziati-ve economiche, non solo delle pmi e delle mi-cro imprese ma anche delle realtà produttiveartigianali, oltre i confini locali, in una di-mensione sovra regionale e possibilmente in-ternazionale.

L’agevolazione si concretizza in un contri-buto pari al 60% delle spese sostenute per pro-grammi di investimento non superiori a 5 mi-la euro. Il contributo massimo concesso a cia-scuna impresa per la partecipazione ad una so-la fiera è pari a 1.500 euro. Gli importi sonoraddoppiati in caso di consorzio o rete di im-prese. La domanda di contributo per una plu-ralità di partecipazioni non potrà superare letre manifestazioni.

Le spese ammissibili comprendono: quotadi iscrizione alla manifestazione; affitto della su-perficie espositiva; allestimento della superfi-cie espositiva, compresi il noleggio delle strut-ture espositive, delle attrezzature e arredi, la rea-lizzazione degli impianti, il trasporto e il mon-taggio e smontaggio.

Per la realizzazione delle iniziative non so-no considerate ammissibili spese per acquistodi beni mobili e immobili. Le spese di tra-sporto riconoscibili si riferiscono al trasportodegli arredi, degli allestimenti e dei prodottiaziendali. Non sono riconosciute le spese di tra-sporto di persone.

Gli eventi per i quali potrà essere richiestol’aiuto sono quelli presenti in calendario dalladata di invio della domanda fino al 31 dicem-bre 2015. La modalità di presentazione dellerichieste di contributo sarà esclusivamente te-lematica. Le domande di partecipazione albando possono essere presentate fino al 25 lu-glio 2015 al seguente indirizzo di Posta elet-tronica certificata (Pec) della Regione Cam-pania: [email protected]. •••

Pmi artigianeinfiera nel mondoDalla Regione via ai finanziamenti

Il Mise stanzia i primi 10 milioni di euro • Risorse10 milioni di euro• ContributiFino a 10mila euro per azienda• Cofinanziamento dell’aziendaAlmeno 3mila euro• Servizi finanziabiliServizi erogati per almeno 6 mesi da un “temporary export manager”

• BeneficiariMicro, piccole e medie imprese (Pmi) Reti di imprese tra Pmi • Scadenza inserimento elenco fornitori 20 luglio 2015 • Apertura bando voucherOre 10 del 22 settembre • Chiusura bandoOre 17 del 2 ottobre 2015

Scarica il decreto

L’incentivo consiste nell’erogazione di voucher a fondo perduto di 10mila euro ciascuno per l’inseri-mento in azienda del temporary export manager per la durata di almeno sei mesi

FINANZIAMENTI fino a 5mila euro per so-stenere la partecipazione delle piccole emedie imprese a fiere in Italia e all'estero,allo scopo di promuovere i prodotti tipicie di eccellenza del territorio irpino. C’ètempo fino al 15 ottobre per partecipareal bando da 250mila euro lanciato dallaCamera di Commercio di Avellino che ri-serva alle iniziative che si svolgono nellaprovincia una quota non superiore al 20

per cento del fondo complessivo. L'importo massimo del contributo con-cedibile è pari a 3mila euro per le fiere chesi svolgono in Italia e inserite nel calenda-rio ufficiale 2015 approvato dalla Confe-renza dei presidenti delle Regioni e delleProvince Autonome; 4mila euro per le fie-re che si svolgono nei Paesi dell'Ue; 5mi-la euro per quelle organizzate nei Paesi ter-zi. In tutti e tre i casi il tetto massimo vie-

ne raddoppiato per i consorzi di imprese.Non saranno prese in considerazione ledomande che richiedano un contributoinferiore a 500 euro. La partecipazione albando è riservata alle imprese che produ-cono beni o commercializzano prodottitipici del territorio irpino; iscritte nel Re-gistro delle imprese tenuto dalla Cameradi Commercio risultanti “attive” al mo-mento della presentazione della domanda;

in regola con gli obblighi legislativi e con-trattuali nei confronti di Inps ed Inail; cheabbiano la sede legale o lo stabilimentooperativo in provincia di Avellino; cheespongono merci di diretta produzionedelle stesse imprese richiedenti o com-mercializzano prodotti tipici del territorioirpino. La domanda va presentata primadell’inizio della manifestazione, esclusiva-mente per via telematica attraverso la piat-taforma Telemaco, all’indirizzo http://web-telemaco.infocamere.it. •••

Made in Irpinia all’estero: progetti entro ottobre EXPORT. 3

Scarica il bando

Page 15: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Life 2014-2020: gara da 18 mln per enti no profitAMBIENTE. 2

DI CLEONICE PARISI

FINO AL PROSSIMO 27 LUGLIO leOrganizzazioni non governativeeuropee potranno accedere al ban-do 2015 del programma Ue perl’ambiente e il clima Life 2014-2020 riservato alle organizzazionino profit. Le risorse stanziate am-montano a 18 milioni di euro.

ObiettiviIl bando, lanciato da Easme,

l’Agenzia esecutiva per le Pmi, hal’obiettivo di promuovere una mi-gliore governance dell’ambiente edel clima grazie a una maggiorepartecipazione degli attori chiave,comprese le Ong, nella consulta-zione e attuazione delle politiche.I proponenti dovranno presen-

tare un piano strategico biennalerelativo agli anni 2016 e 2017comprendente un bilancio indi-cativo globale e un profilo delleattività previste. Fra tutte le pro-poste pervenute Easme selezione-rà le cosiddette “framework par-tnerhip” che, in una fase successi-va, potranno essere invitate a farerichiesta per ricevere specifiche sov-venzioni di funzionamento a co-pertura di una parte dei costi del-

le attività ammissibili previste nel2016. Lo stesso si ripeterà poi peril 2017.

BeneficiariLa gara è aperta alle Ong dota-

te di personalità giuridica, senza fi-ni di lucro e indipendenti da go-

verni/autorità politiche, partiti po-litici e organizzazioni commercia-li, stabilite in uno dei 28 Statimembri (e negli altri Stati ammis-sibili al programma Life). Gli en-ti dovranno operare in via priori-taria nel campo dell’ambiente odel cambiamento climatico e de-

vono avere una struttura e delleattività che coprono almeno treStati beneficiari, anche attraversorapporti di partnership o l’appar-tenenza a reti formalmente costi-tuite.

PrioritàI programmi di lavoro annua-

li dovranno riguardare le prioritàelencate nel bando: proteggere,conservare e migliorare il capitalenaturale dell’Ue; convertire l’Uein un’economia a basse emissionidi carbonio, efficiente sotto il pro-filo delle risorse, verde e competi-tiva; salvaguardare i cittadini eu-ropei dalle pressioni e rischi allasalute e al benessere derivanti dal-l’ambiente e dal clima; incremen-tare l’efficacia dell’Unione nell’af-frontare le sfide collegate al cam-biamento climatico.

ContributiIl finanziamento erogato dalla

Commissione potrà coprire fino al60 per cento delle spese ammissi-bili previste nel programma di la-voro delle Ong selezionate, per unmassimo di 700mila euro annui.Il budget complessivo è di 18 mi-lioni (9 mln per ogni annualità).

Il programma LifeLife 2014-2020 è lo strumen-

to finanziario dell’Ue a supportodi progetti relativi all’ambiente eal clima, dotato di un budget com-plessivo di 3,4 miliardi di euro. Il programma finanzia inter-

venti volti a contribuire al passag-gio a un'economia efficiente intermini di risorse, con minoriemissioni di carbonio e resilienteai cambiamenti climatici, soste-nere la protezione e il migliora-mento della qualità dell'ambien-te e l'inversione del processo diperdita di biodiversità, compresi ilsupporto alla rete Natura 2000 eil contrasto al degrado degli eco-sistemi; migliorare lo sviluppo,l'attuazione e l'applicazione dellapolitica e della legislazione am-bientale e climatica dell'Unione;sostenere la governance ambien-tale e in materia di clima a tutti ilivelli, compresa una maggiorepartecipazione della società civile,delle Ong e degli attori locali; age-volare l'attuazione del Settimoprogramma d'azione per l'am-biente. •••

DI ANGELA MILANESE

AMMONTANO complessivamentea 140 milioni di euro le risorse, avalere sul Fondo Sviluppo e Coe-sione 2014-2020, sbloccate dalCipe per il programma di meta-nizzazione del Mezzogiorno. Il piano, approvato dal Comi-

tato interministeriale per la pro-grammazione economica a gen-naio, prevede la concessione dicontributi ai Comuni e ai loroconsorzi per la realizzazione dellereti urbane di distribuzione delgas metano.

DestinatariI fondi sono indirizzati esclu-

sivamente agli Enti locali che nonsiano mai stati destinatari di con-tributi nazionali regionali o euro-pei per la metanizzazione del pro-prio territorio o comunque nondotati di una rete di distribuzio-ne del gas. In particolare, posso-no accedere alle agevolazioni i Co-muni delle Regioni Abruzzo, Mo-lise, Campania, Puglia, Basilicata,Calabria e Sicilia; delle Provincedi Latina e Frosinone; della Pro-vincia di Rieti già compresi nel-l'ex circondario di Cittaducale;della Provincia di Roma compre-si nella zona della bonifica di La-tina; i Comuni compresi nella zo-

na del comprensorio di bonificadel fiume Tronto.

Risorse e scadenzeLa delibera Cipe numero 5-

2015, pubblicata il 18 giugno inGazzetta ufficiale, sblocca 20 mi-lioni di euro per ciascuno degli an-ni dal 2014 al 2020, per un tota-le di 140 milioni, per la conces-sione di contributi in conto capi-tale fino a un massimo del 50 per

cento della spesa preventivata perla realizzazione delle opere di di-stribuzione urbana e territorialedel gas metano.Le domande per l'accesso alle

agevolazioni devono essere pre-sentate entro 30 giorni dalla datadi pubblicazione della delibera, equindi entro il prossimo 18 luglio,dai Comuni di Casamicciola (Na-

poli), Lacco Ameno (Napoli), Al-banella (Salerno) e Capaccio (Sa-lerno), che hanno già presentatoi progetti al ministero dello Svi-luppo economico e devono otte-nere conferma della loro validitàtecnica e della congruità della spe-sa; entro 5 mesi dai Comuni nonancora metanizzati inclusi nelProgramma generale di metaniz-zazione del Mezzogiorno (18 no-vembre); dopo 6 mesi e non ol-tre 18 mesi dagli altri Comuninon metanizzati dei territori am-messi al programma (dicembre2016).

Spese ammesseAi contributi sono ammissibi-

li solo le spese effettuate dal pri-mo gennaio 2014 per progetta-zione, direzione lavori, indaginigeologiche, sicurezza dei cantieri,collaudo ed eventuale compensoper il responsabile unico del pro-cedimento; terreni; costruzionedella rete di distribuzione e delleopere accessorie, compresi i ma-teriali e le strumentazioni, conesclusione delle opere di allaccia-mento alle utenze (tubazioni ae-ree) e della fornitura e posa dei mi-suratori di utenza; spese per l'al-lacciamento ai metanodotti. •••

Metanizzazione del Sud: 140 milioni ai Comuni

FINANZIAMENTIper le applicazioni originalidi tecnologie di uso quotidiano in grado dirafforzare le capacità di monitoraggio am-bientale: la Commissione europea, attra-verso il programma Horizon 2020, mettea disposizione contributi fino a 5 milionidi euro per i progetti presentati da impre-se e ricercatori.I dispositivi elettronici che utilizziamo

abitualmente (smartphone, tablet, com-puter portatili e altri social media) hannoil potenziale per generare nuove applicazioni

capaci di ridurre gli investimenti e i costi digestione di soluzioni di monitoraggio. Leproposte di progetto dovrebbero include-re un forte coinvolgimento dei cittadini edelle associazioni di cittadini da parte delsettore industriale, in particolare le piccolee medie imprese.I dati raccolti dovrebbero integrare quel-

li di sistemi esistenti (ad esempio Coperni-co). L’obiettivo che Bruxelles attende daiprogetti è quello di una riduzione dei costiper la gestione delle iniziative Geoss e Co-

pernicus e un coinvolgimento dei cittadi-ni nel monitoraggio ambientale, la piani-ficazione cooperativa e la tutela dell’am-biente, con un occhio particolare alla ge-stione delle risorse del territorio.Destinatari dei finanziamenti sono le

microimprese e le piccole e medie impre-se, consorzi, reti di imprese, enti pubblici,partenariati, professionisti, ricercatori e Uni-versità. I progetti devono essere presentatida almeno tre soggetti giuridici – stabilitiin differenti Stati membri dell’ o paesi as-

sociati – indipendenti l’uno dall’altro.La sovvenzione europea coprirà il 70 per

cento dei costi sostenuti, mentre il contri-buto previsto potrà essere compreso tra i3milioni e i 5milioni d euro, anche se laCommissione Ue non preclude la possibi-lità di presentare proposte con importi su-periori. Il termine ultimo per presentaredomanda è l’8 settembre 2015. •••

AMBIENTE. 1

Monitoraggio del territorio, l’Ue finanzia soluzioni hi-tech

• Risorse complessive140 milioni di euro dal 2014 al 2020• CofinanziamentoFino al 50% della spesapreventivata • Beneficiari

Comuni e Province• Prima scadenza18 luglio per i Comuni di Casamicciola (Napoli), LaccoAmeno (Napoli), Albanella(Salerno) e Capaccio (Salerno)

Prima scadenza il 18 luglio

La delibera Cipe sblocca 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014al 2020, per un totale di 140 milioni. Prima scadenza il prossimo 18 luglio

Scarica il bando

Scarica la call

SABATO 4 LUGLIO 2015 15IL DENARO

INCENTIV I

Scarica la delibera Cipe

ENERGIA

• Risorse 18 milioni di euro • ContributiFino a 700mila euro l’anno• CofinanziamentoFino al 60 per cento delle spese

ammissibili • BeneficiariOng senza fini di lucro attive nel settore ambientale • Scadenza27 luglio 2015

Contributi fino a 700mila euro l’anno

Il finanziamento potrà coprire fino al 60% delle spese ammissibili previste nelprogramma di lavoro delle Ong selezionate, per un massimo di 700mila euro annui

Page 16: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Vini campani nei Paesi Terzi: ultimi giorni di tempoAGRICOLTURA

DI ROCCO DI IASI

C’È TEMPO fino a martedì pros-simo 7 luglio per partecipare albando promosso dall’assessoratoregionale all’Agricoltura che dà lapossibilità alle aziende vitivinico-le della Campania di proporre ipropri vini sui mercati dei PaesiTerzi nel corso della campagna2015-2016.

Budget di 1.9 milioni L’intervento prende le mosse

dal Programma nazionale di so-stegno (Pns) al settore vitivinico-lo, e contempla, tra l’altro, la mi-sura Promozione dei vini del-l’Unione Europea: per la campa-gna 2015/2016 la dotazione fi-nanziaria assegnata alla RegioneCampania è pari a 1.941.932 eu-ro e il contributo concesso ai be-neficiari per la presentazione deiprogetti è pari al 50 per cento del-l’importo complessivo del pro-getto presentato.

La promozioneLa promozione riguarda tutte

le categorie di vini a denomina-zione di origine protetta, i vini aindicazione geografica, i vini

spumante che comunque pre-sentano le caratteristiche previstedalla normativa comunitaria enazionale. Sono ammissibili a fi-

nanziamento le azioni che ri-guardano attività di informazio-ne, comunicazione, pubblicità,realizzazione di materiale infor-

mativo e siti internet nella linguadel Paese terzo destinatario del-la campagna promozionale, leconsulenze di marketing, leesposizioni con degustazione delprodotto, la promozione neipunti vendita della Grande di-stribuzione dei Paesi Terzi.

BeneficiariPossono accedere al bando le

organizzazioni professionali pur-ché abbiano tra i propri scopi lapromozione dei prodotti agrico-li, le organizzazioni interprofes-sionali riconosciute, i Consorzidi tutela, le organizzazioni diproduttori riconosciute, i pro-duttori di vino che abbiano ot-tenuto i prodotti da promuove-re dalla trasformazione dei pro-dotti a monte del vino propri oacquistati, soggetto pubblico concomprovata esperienza nel set-tore, le associazioni anche tem-poranee di impresa e di scopo.

Durata e importoIl progetto di promozione po-

trà avere una durata massima ditre anni e un valore minimo perPaese o Area target pari a 100mi-la euro. Le risorse a disposizione

sono 1,9 milioni di euro, di cui200mila euro destinati al cofi-nanziamento di progetti multi-regionali.

RequisitiLe aziende  che intendono

partecipare al bando dovrannodichiarare di aver prodotto nel-l’annualità 2013/2014 o2014/2015 almeno 200milabottiglie e una percentuale di ex-port pari al 5 per cento del fat-turato.

ScadenzaI progetti dovranno esser pre-

sentati entro le ore 20 del pros-simo 7 luglio in forma cartaceae in plico chiuso oppure in for-mato elettronico e in pdf all’in-dirizzo Regione Campania – As-sessorato all’Agricoltura, Dire-zione generale delle Politicheagricole, alimentari e forestali,Centro direzionale, Isola A6,80143 Napoli o all’indirizzo diposta elettronica certificata dg06.uod11 @pec.regione.campa-nia.it. •••

LA COMMISSIONE EUROPEA dà ilvia alla sesta edizione dell’AccessCity Award, il premio europeo perle città accessibili. L’iniziativa pun-ta a conferire un riconoscimentoe a dare visibilità alle città che si so-no impegnate a realizzare inter-venti esemplari per migliorare l’ac-cessibilità dell’ambiente urbano,in particolare per le persone disa-bili e gli anziani.

ObiettiviProvvedere affinché tutti ab-

biano accesso ai trasporti, agli spa-zi e ai servizi pubblici e alle tecno-logie è diventata una vera e propriasfida per le nostre città. Si stima,infatti, che circa 80 milioni di cit-tadini dell’Ue siano disabili. Unamigliore accessibilità può recarebenefici duraturi alle città non so-lo in termini sociali, di migliora-mento della vita quotidiana dellepersone, ma anche economici econtribuire alla sostenibilità e al-l’inclusione nelle aree urbane.

Chi può partecipareCon l’Access City Award 2016

la Commissione europea invitaanche quest’anno le città dell’Uecon più di 50mila abitanti a con-correre per il riconoscimento.Possono candidarsi le ammini-strazioni cittadine che abbianorealizzato o pianificato misure einterventi per migliorare l’acces-sibilità dell’ambiente urbano inquattro ambiti: ambiente co-struito e spazi pubblici, traspor-ti e relative infrastrutture, nuovetecnologie, strutture e servizi pub-blici.

Le città candidate dovrannodimostrare di aver adottato un

approccio coerente all’accessibili-tà in tutte e quattro le aree e pos-sedere una visione ambiziosa peril futuro nell`affrontare l`accessi-bilità della città. Si presterà at-tenzione all`impatto delle misu-re sulla vita quotidiana delle per-sone con disabilità e sulla città in

generale, tenendo conto dellaqualità e della sostenibilità dei ri-sultati ottenuti. I centri urbanidovranno anche dimostrare ilcoinvolgimento attivo delle per-sone disabili e delle loro organiz-zazioni nella pianificazione e at-tuazione delle politiche e inizia-

tive locali per migliorare l’acces-sibilità.

Due fasiLa selezione delle candidature

avverrà in due fasi: è prevista unapreselezione a livello nazionale acui farà seguito una selezione fi-nale a livello europeo.

Nella fase a livello europeo,una giuria di esperti in materia diaccessibilità, tra cui rappresen-tanti del Forum europeo sulla di-sabilità, selezionerà tra le città pre-scelte a livello nazionale (massimotre città per Paese) le vincitrici delprimo, secondo e terzo premio.Inoltre, a due città sarà assegnatoun riconoscimento speciale nellecategorie “Accesso al lavoro”  e“Smart city accessibili”.

Le candidature vanno presen-tate esclusivamente on line entrola mezzanotte del 10 settembre2015 (ora di Bruxelles) preferi-bilmente in lingua inglese.

Giovanni Rodia

Dai trasporti all’Ict: premio alle città accessibiliURBANISTICA

DI GIUSEPPA ROMANO

MUTUI A TASSO ZERO fino a 150mila eu-ro della durata di 15 anni (enti locali) odi 10 anni (altri beneficiari) per la ri-strutturazione o la realizzazione di im-pianti sportivi di base.

Associazioni e società sportive dilet-tantistiche, parrocchie e enti religiosi, on-lus, federazioni sportive, discipline spor-tive associate, enti di promozione sporti-va, Comuni e Province hanno tempo fi-

no alle ore 17 del prossimo 15 luglio perpartecipare all’iniziativa  “500 impiantisportivi di base” nata dalla collaborazio-ne tra la Presidenza del Consiglio dei Mi-nistri e l’Ics nell’ambito del progetto“1000 cantieri per lo sport”. Sono statiprevisti almeno 500 interventi, equa-mente distribuiti a livello territoriale.

Tra le azioni ammissibili, per progettifino ad 1 milione di euro, sono indivi-duate delle priorità costituite da inter-venti su impianti esistenti, totalmente o

prevalentemente relativi a lavori di effi-cientamento energetico, abbattimentobarriere architettoniche, adeguamento emessa a norma e bonifica dell’amianto oaltre priorità individuate su base regiona-le.

Sono, inoltre, giudicati ammissibili in-terventi per ristrutturare, ammodernare,ampliare, completare, attrezzare, ricon-vertire, manutenere o mettere a norma ein sicurezza (compresi interventi di boni-fica dell’amianto) gli impianti sportivi di

base esistenti o per realizzarne di nuovi.Il bando è “a sportello”: le domande di

contributo verranno prese in considera-zione rispettando l’ordine di ricezione del-le richieste effettuate tramite posta elet-tronica certificata all’indirizzo [email protected].

Per finanziare la parte di progetto ec-cedente la quota di 150mila euro coper-ta dal mutuo a tasso zero si potrà ottene-re un mutuo con un contributo negli in-teressi dell'1,20 per cento per gli Enti lo-cali e dell’1,50 per cento per gli altri be-neficiari. •••

EDILIZIA

Impianti sportivi, progetti entro il 15 luglio

• I 4 ambitiAmbiente costruito e spazi pubbliciTrasporti e relative infrastruttureNuove tecnologieStrutture e servizi pubblici

• Chi può partecipareLe città dell’Ue con più di 50milaabitanti• Scadenza10 settembre 2015

La selezione delle candidature avverrà in due fasi: è prevista una preselezione alivello nazionale a cui farà seguito una selezione finale a livello europeo

Scarica il regolamento

Scarica il bando

Scarica il bando

SABATO 4 LUGLIO 2015 16IL DENARO

INCENTIV I

Stanziate risorse per 1,9 mln di euro • Risorse complessive1,9 milioni di euro• Risorse per progetti multi regionali200 mila euro • Cofinanziamento50% dell’importo complessivo del progetto• BeneficiariOrganizzazioni professionali riconosciute

Consorzi di tutelaOrganizzazioni di produttoririconosciuteProduttori di vino Soggetto pubblico con comprovataesperienza nel settoreAssociazioni anche temporanee di impresa e di scopo• ScadenzaOre 20 del 7 luglio 2015

Al via l’Access City Award

Per la campagna 2015/2016 la dotazione finanziaria assegnata alla Regione Campaniaè pari a 1.941.932 euro; il contributo è pari al 50% dell’importo del progetto presentato

Page 17: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

DI GIUSEPPA ROMANO

CONTRIBUTI fino a 1 milione dieuro per sostenere le imprese, inparticolare quelle di piccola emedia dimensione, che produ-cono beni e servizi di consumodi design. La Commissione eu-ropea apre, all’interno del pro-gramma Cosme, un bando da11,2 milioni di euro rivolto allePmi che hanno a che fare con lacreatività e con tecnologie al-l’avanguardia ma che, nono-stante dispongano di soluzioniinnovative promettenti, spessonon riescono a raggiungere ilmercato a causa degli ostacoli al-la commercializzazione e ai ri-schi connessi con una produzio-ne su scala industriale proibitivaper realtà produttive caratteriz-zate da elevati livelli di fram-mentazione.

L’obiettivo Obiettivo del bando è ridur-

re il time to market delle solu-zioni innovative, rimuovere gliostacoli a una più ampia appli-cazione di soluzioni creative,creare o ampliare i mercati per iprodotti o servizi collegati e, in-

fine, migliorare la competitivitàdelle Pmi europee sui mercatimondiali. Per raggiungere que-sti obiettivi il bando sosterrà pro-getti che puntino a catalizzarenuove applicazioni di tecnolo-gie all’avanguardia mescolate consoluzioni creative che rispondo-

no alle nuove esigenze dei clien-ti; promuovere la collaborazioneintersettoriale, l'uso del design edi soluzioni creative, anche at-traverso l'uso delle tecnologie di-gitali; implementare modelli dibusiness innovativi; risponderealle tendenze attuali e future del

mercato (ad esempio, la do-manda di prodotti e servizi per-sonalizzati o su misuraLe PMIeuropee che sono coin); - af-frontare le sfide sociali.

Beneficiari Il proponente deve essere una

Pmi. Oltre alle piccole e medie im-

prese possono essere partner diuna proposta progettuale uni-versità, istituzioni di educazio-ne, organizzazioni di ricerca etecnologia, servizi di supporto. Ilproponente e gli eventuali par-tner devono avere sede in uno

dei Paesi ammissibili a Cosme:oltre ai 28 Stati Ue (Austria, Bel-gio, Bulgaria, Cipro, Croazia,Danimarca, Estonia, Finlandia,Francia, Germania, Grecia, Ir-landa, Italia, Lettonia, Lituania,Lussemburgo, Malta, Olanda,Polonia, Portogallo, Regno Uni-to, Repubblica ceca, Repubblicaslovacca, Romania, Slovenia,Spagna, Svezia, Ungheria), Is-landa, Moldova, Montenegro eTurchia.

ContributoIl contributo comunitario

può coprire fino al 50 per centodelle spese ammissibili per unvalore indicativo compreso fra800mila euro e 1 milione. Con le risorse disponibili sa-

ranno finanziati in tutto 12-14progetti. La durata prevista pergli interventi è di 33 mesi.

Scadenza Le proposte progettuali de-

vono essere inviate in formatoelettronico entro le ore 17 delprossimo 23 luglio. •••

LA COMMISSIONE EUROPEA apreuna gara d’appalto da mezzo mi-lione di euro per la realizzazionedi uno studio nel quadro del pro-getto pilota “crowdfunding per isettori culturali e creativi: rilan-ciare l'economia culturale”.

ObiettivoObiettivo del progetto è indi-

viduare, analizzare e diffondere lemigliori prassi nel mercato delcrowdfunding in Europa in rela-zione ai settori culturali e creativicompresi, tra l'altro, l'architettu-ra, gli archivi, le biblioteche e imusei, l’artigianato artistico, gliaudiovisivi (cinema, televisione,videogiochi e multimedia), il pa-trimonio culturale tangibile e in-tangibile, il design, i festival, lamusica, la letteratura, le arti del-lo spettacolo, l’editoria, la radio ele arti visive. Il progetto dovreb-be fornire una panoramica dei di-versi modelli di crowdfunding at-tualmente esistenti in Europa chepossono essere utilizzati per fi-nanziare progetti culturali.

Studio e sito webAl vincitore della gara d’ap-

palto sarà richiesta la realizzazio-ne di uno studio che individui eanalizzi i modelli e le miglioriprassi di crowdfunding in Euro-

pa per le organizzazioni e le Pmiculturali. Lo studio indagherà ladifferenza tra crowdfunding neisettori culturali e creativi e in al-tri comparti e analizzerà in detta-glio i partenariati pubblico/pri-vati istituiti per la raccolta dei fi-nanziamenti, il loro modus ope-randi e la loro efficacia in termi-

ni di sostegno ai settori culturalie creativi, e come i sistemi dicrowdfunding possono essere so-

stenuti da business angels o altreforme di sponsorizzazione. L’as-segnatario dell’appalto dovrà an-

che realizzare uno studio di fatti-bilità sulla possibilità di connet-tere le piattaforme di crowdfun-ding esistenti in una piattaformaunica; un sito web/strumento dicomunicazione interattivo desti-nato alle organizzazioni culturalie alle Pmi creative in grado di rac-cogliere tutti i link e le informa-zioni utili sulle piattaforme e i si-stemi di crowdfunding culturaleche operano nell'Ue; una confe-renza che coinvolga circa 200esponenti dei settori culturale ecreativo nei vari Stati membri,che rappresentano gli investitori,le piattaforme di crowdfunding ei policy makers coinvolti nelcrowdfunding a livello nazionalee regionale. L'evento dovrà tenersia Bruxelles.

RisorseL’appalto ha un valore stima-

to di 500mila euro e sarà aggiu-dicato all’offerta economicamen-te più vantaggiosa in base ai cri-teri indicati nei documenti di ga-ra. La durata del contratto sarà di22 mesi. La scadenza per la pre-sentazione delle offerte è il 24 ago-sto 2015, ore 16.

Angela Milanese

Dai musei all’editoriaPiano per il crowdfunding

CULTURA. 1

DI GIUSEPPA ROMANO

UNOSTUDIOAGGIORNATO sull'economiadella cultura, in particolare sulle catene divalore nei settori culturali e creativi: èl’oggetto di un bando di gara da 150mi-la euro lanciato dalla Commissione Uenell’ambito del programma “EuropaCreativa (Sezione Transettoriale)".Lo studio dovrà integrare il lavoro svol-

to nel quadro di Essnet/Eurostat sulle sta-tistiche relative alla cultura ed effettuareun'analisi qualitativa delle tendenze al

centro dell'attuale dibattito sulla politicaculturale e delle risposte che l'analisi eco-nomica è in grado di fornire. Dovrà, inoltre, proporre una metodo-

logia e condurre un'analisi delle catene divalore creative per ognuno dei settori cul-turali e creativi esistenti, in particolareper musica, film, televisione, videogio-chi, radio, arti visive, arti dello spettaco-lo, libri e pubblicazioni, design, beni cul-turali e architettura, nonché multime-dialità, artigianato artistico e archivi.Lo studio dovrà concentrarsi sulle im-

perfezioni del mercato aggravate dal pas-saggio al digitale nei settori culturali ecreativi e dovrà cercare di individuare inquali punti della catena di valore un'azio-ne a livello dell'Ue potrebbe avere im-patto per correggere gli squilibri. Nell'analisi e nelle raccomandazioni

dello studio, occorrerà prestare particola-re attenzione alla situazione specifica deicreativi e a come garantire un'equa re-munerazione e ripartizione degli introiti.Nella sua analisi, lo studio dovrà andare

oltre le informazioni già esistenti ed evi-

tare una mera ripetizione o l'aggiorna-mento di informazioni già disponibili suivari settori. Dovrà essere ambizioso e innovativo

nel suo approccio e servirsi di insiemi didati non convenzionali.L'appalto ha un valore stimato di

150mila euro e sarà aggiudicato all’offer-ta economicamente più vantaggiosa inbase ai criteri indicati nei documenti digara. La durata del contratto sarà di 12mesi. La scadenza per la presentazionedelle offerte è alle ore 16 del 3 settembre2015. •••

CULTURA. 2

Catene di valore creative, gara da 150mila euro

• Risorse 500mila euro • Oggetto dell’appaltoUno studio sui modelli e le miglioriprassi di crowdfunding in Europaper Pmi culturaliUno studio di fattibilità sulla possibi-lità di connettere le piattaforme di

crowdfunding esistenti Un sito web destinato alle organiz-zazioni culturali e alle Pmi creative Una conferenza che coinvolgacirca 200 esponenti dei settori cul-turale e creativo in Ue• Scadenza Ore 16 del 24 agosto 2015

Scadenza: 24 agosto

’L’appalto ha un valore stimato di 500mila euro e sarà aggiudicato all’offertaeconomicamente più vantaggiosa. La durata del contratto sarà di 22 mesi

Scarica l’avviso pubblico

SABATO 4 LUGLIO 2015 17IL DENARO

INCENTIV I

Soluzioni innovative:1mlnper raggiungere il mercatoDESIGN

Scarica il bando

Scarica la call

La Commissione Ue stanzia 11,2 mln di euro • Risorse complessive 11,2 milioni di euro• Contributi Fino a 1 milione di euro• Cofinanziamento Fino al 50% delle spese ammissibili

• Beneficiari Pmi in partnership con università,istituzioni di educazione, enti di ricerca e tecnologia• Scadenza Ore 17 del 23 luglio 2015

Il contributo comunitario può coprire fino al 50 per cento delle spese ammissibili perun valore indicativo compreso fra 800mila euro e 1 milione

Page 18: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

• ENERGIA. 1

Metanizzazione del Sud: 140 milioni ai Comuni

ammontano complessivamente a 140milioni di euro le risorse, a valere sul Fondosviluppo e coesione 2014-2020, sbloccatedal cipe per il programma di metanizzazio-ne del Mezzogiorno.

i fondi sono indirizzati esclusivamenteagli enti locali che non siano mai stati desti-natari di contributi nazionali regionali o eu-ropei per la metanizzazione del proprio terri-torio o comunque non dotati di una rete didistribuzione del gas. in particolare, possonoaccedere alle agevolazioni i comuni delle Re-gioni abruzzo, Molise, campania, Puglia,Basilicata, calabria e sicilia; delle Province diLatina e Frosinone; della Provincia di Rietigià compresi nell'ex circondario di cittadu-cale; della Provincia di Roma compresi nellazona della bonifica di Latina; i comuni com-presi nella zona del comprensorio di bonificadel fiume Tronto.

Le domande per l'accesso alle agevolazio-ni devono essere presentate entro 30 giornidalla data di pubblicazione della delibera, equindi entro il prossimo 18 luglio, dai co-muni di casamicciola (napoli), Lacco ame-no (napoli), albanella (salerno) e capaccio(salerno), che hanno già presentato i proget-ti al ministero dello sviluppo economico e de-vono ottenere conferma della loro validitàtecnica e della congruità della spesa; entro 5mesi dai comuni non ancora metanizzati in-clusi nel Programma generale di metanizza-zione del Mezzogiorno (18 novembre); dopo6 mesi e non oltre 18 mesi dagli altri comu-ni non metanizzati dei territori ammessi alprogramma (dicembre 2016).

• ENERGIA. 2

Bio-industrie, 100 mln dall'UeDomande fino al 15 settembre

Resterà aperto fino al prossimo 15 set-tembre (ore 17) il bando 2015 dell’iniziativatecnologica congiunta sulle Bio-industrieBbi Jti che mette sul piatto risorse per 100milioni di euro. il progetto rientra nel parte-nariato pubblico-privato promosso dallacommissione europea all’interno della stra-tegia europa 2020 per la Bio-economia, peraccelerare la creazione di una bio-industriaUe solida e competitiva che possa contribui-re anche agli obiettivi di Horizon 2020.

a lungo termine l’iniziativa vuole facilita-re innovazioni tecnologiche che consentanouna conversione efficiente (dal punto di vistadei costi) e sostenibile (dal punto di vista am-bientale) della biomassa in prodotti indu-striali e carburanti/energia all’interno delle co-siddette bio-raffinerie in vista di mettere que-ste ultime in grado di competere per prezzo equalità con prodotti basati su risorse fossili.L’iniziativa, dunque, contribuirebbe a ridur-re il fabbisogno di carburanti fossili dell’eu-ropa, creando anche nuovi posti di lavoro.Per il periodo 2014-2020, l’Ue ha destinatoal partenariato sulle bio-industrie 975 milio-ni di euro, tramite Horizon 2020, mentre ilcontributo del settore industriale ammonta a2,73 miliardi, per un totale di oltre 3,7 mi-liardi.

ENERGIA. 3

Sud, contributi ai Comuni Via al bando da 50 milioni

si aprirà ufficialmente il prossimo 15 lu-glio il bando per la sostenibilità e l'efficienzaenergetica che finanzia interventi per la ridu-zione dei consumi e la produzione di energiada fonti rinnovabili a servizio di edifici di am-ministrazioni comunali delle Regioni con-vergenza, attraverso l’acquisto di beni e servi-zi con le procedure telematiche del Mercato

elettronico della pubblica amministrazione(MePa). il bando si rivolge alle amministra-zioni comunali delle Regioni Obiettivoconvergenza, ovvero calabria, campania,Puglia e sicilia, interessate a realizzare inter-venti di efficientamento energetico o di pro-duzione di energia da fonti rinnovabili su edi-fici di proprietà del comune e che siano nel-la sua esclusiva disponibilità; di proprietà deldemanio dello stato o di un'altra ammini-strazione pubblica, ma che siano nella dispo-nibilità esclusiva dell'amministrazione co-munale che richiede il contributo.

i finanziamenti, a valere su una dotazio-ne complessiva di 50 milioni di euro, vengo-no concessi nella forma del contributo a fon-do perduto e possono coprire fino al 100 percento dei costi ammissibili, che devono esse-re almeno pari almeno a 40mila euro.

dopo l'aggiudicazione provvisoria dellarichiesta di offerta, i comuni possono pre-sentare le domande di concessione dei con-tributi a partire dal prossimo 14 luglio fino aesaurimento della dotazione finanziaria e co-munque non oltre il 12 settembre 2015.

i finanziamenti saranno concessi me-diante una procedura a sportello, sulla basedell'ordine cronologico di presentazione del-le domande.

• ENERGIA. 4

Pmi del Mezzogiornocontributi fino a 200mila €

a partire dallo scorso 30 giugno le impre-se localizzate nelle regioni calabria, campa-nia, Puglia e sicilia che vogliono realizzare in-vestimenti finalizzati alla riduzione dei con-sumi nel settore dell’efficienza energetica po-tranno presentare le domande per le agevola-zioni. La misura, dotata di risorse per 120 mi-lioni di euro a valere sul Poi “energie rinno-vabili ed efficienza energetica” Fesr2007/2013, prosegue l’azione di sostegno al-la crescita e al rilancio competitivo delle im-prese attraverso l’attuazione di investimentifunzionali ad un uso razionale e sostenibiledell’energia nei processi produttivi. Possonobeneficiare delle agevolazioni le imprese chesiano costituite da almeno un anno e iscrittecome attive nel Registro delle imprese, dota-te di almeno una unità produttiva in una del-le regioni del Poi energia, ossia calabria,campania, Puglia e sicilia.

Per ciascuna impresa l’importo comples-sivo non può superare i 200mila euro eroga-bili in due diverse forme: per i soli program-mi di importo inferiore o uguale ai 400 milaeuro come contributo a fondo perduto a co-pertura del 50 per cento delle spese ammissi-bili; come finanziamento agevolato a coper-tura del 75 per cento delle spese ammissibili.il finanziamento agevolato deve essere resti-tuito senza interessi secondo un piano di am-mortamento a rate semestrali in un periododella durata massima di 10 anni. La fase dicompilazione della domanda è prevista a par-tire dal 22 giugno. Le richieste di contributosaranno ammesse fino a esaurimento fondi.

• AMBIENTE. 1

Dall’Ue fino a 10 milioni per progetti eco-innovativi

Finanziamenti fino a 10 milioni di europer i progetti capaci di apportare un miglio-ramento significativo in termini di costi, ma-teriali e, se possibile, di efficienza per il recu-pero di energia proveniente dal riciclaggio deirifiuti. a stanziare le risorse è la commissioneeuropea che, all’interno del programma Ho-rizon 2020, apre fino all’8 settembre 2015l’invito a presentare proposte “eco-innovati-ve solutions Waste 2015”. Le azioni che ver-ranno finanziate potranno riguardare solu-zioni eco-innovative e sviluppo di tecnologiead alta efficienza energetica per processi o ser-vizi di trattamento, raccolta, riciclaggio e il re-

cupero di materiali di alta qualità. L’approc-cio dovrà puntare ad integrare soluzioni tec-nologiche e non tecnologiche. destinataridei finanziamenti sono le microimprese e lePmi, i consorzi, le reti d’impresa, gli enti pub-blici, i partenariati, i professionisti, i ricercato-ri e le Università. i progetti devono essere pre-sentati da almeno tre soggetti giuridici – sta-biliti in differenti stati membri dell’Unioneeuropea o paesi associati – indipendenti l’unodall’altro. La sovvenzione di Bruxelles puòraggiungere il 70 per cento dei costi sostenu-ti e giudicati ammissibili. La scadenza fissataper partecipare al bando è l’8 settembre 2015(termine del secondo stage).

AMBIENTE. 2

Mise, Siti inquinati:via al credito d’imposta

il ministero per lo sviluppo economicoha fissato le modalità di presentazione dellerichieste di concessione del credito d’impostaper le imprese che hanno sottoscritto accordidi programma nei siti inquinati di interessenazionale in base al decreto ministeriale del 7agosto 2014. La domanda deve essere inol-trata all’indirizzo Pec [email protected] in formato “p7m” a seguito di sotto-scrizione del titolare, del legale rappresentan-te o del procuratore speciale dell’impresa be-neficiaria. L’istanza di concessione delle age-volazioni, assieme alla documentazione pre-vista, deve essere presentata a partire dal 2gennaio del 2016 ed entro il 31 dicembre2016 per gli investimenti realizzati nel perio-do d’imposta in corso alla data del 31 dicem-bre 2015. con il decreto ministeriale del 7agosto 2014 il ministero per lo sviluppo eco-nomico ha previsto, in attuazione del decre-to-legge numero 145-2013 (destinazioneitalia), le condizioni per la concessione delleagevolazioni a favore delle imprese sottoscrit-trici di accordi di programma volti a favorirela bonifica e la messa in sicurezza dei siti in-quinati di interesse nazionale e la loro ricon-versione industriale, a valere su una dotazio-ne di 20 milioni per l'anno 2014 e di 50 mi-lioni per il 2015. in base al decreto gli incen-tivi sono destinati alle imprese proprietarie diaree contaminate o interessate ad attuare pro-getti integrati di messa in sicurezza o bonificae di riconversione industriale e sviluppo eco-nomico produttivo delle aree.

AMBIENTE. 3

Programma Life 2014-2020:enti no-profit, gara da 18 mln

Fino al prossimo 27 luglio le Organizza-zioni non governative europee potranno ac-cedere al bando 2015 del programma Ue perl’ambiente e il clima Life 2014-2020 riserva-to alle organizzazioni no profit. Le risorsestanziate ammontano a 18 milioni di euro.

i proponenti dovranno presentare unpiano strategico biennale relativo agli anni2016 e 2017 comprendente un bilancio in-dicativo globale e un profilo delle attività pre-viste.

Fra tutte le proposte pervenute easme se-lezionerà le cosiddette “framework partner-hip” che, in una fase successiva, potranno es-sere invitate a fare richiesta per ricevere speci-fiche sovvenzioni di funzionamento a coper-tura di una parte dei costi delle attività am-missibili previste nel 2016. Lo stesso si ripete-rà poi per il 2017.

La gara è aperta alle Ong dotate di perso-nalità giuridica, senza fini di lucro e indipen-denti da governi/autorità politiche, partiti po-litici e organizzazioni commerciali, stabilitein uno dei 28 stati membri (e negli altri statiammissibili al programma Life).

il finanziamento erogato dalla commis-sione potrà coprire fino al 60 per cento dellespese ammissibili previste nel programmaannuale di lavoro delle Ong selezionate, per

un massimo di 700mila euro annui. il bud-get complessivo disponibile è di 18 milioni (9milioni per ciascuna annualità).

• AGROALIMENTARE. 1

Piatto mediterraneobollino blu per i ristoranti

Un apposito bollino per i ristoranti cheoffrono, all'interno dei propri menù, piat-ti caratteristici della tradizione, rispettandodeterminati requisiti specificati nelle lineeguida predisposte da esperti in materia didieta Mediterranea. L’iniziativa è della Re-gione campania che ha pubblicato un av-viso ad hoc, tramite la propria società inhouse sviluppo campania. Possono par-tecipare al bando le imprese di ristorazio-ne dotate di autorizzazione per la sommi-nistrazione al pubblico, in regola con gli ob-blighi relativi al pagamento dei contributiprevidenziali e assistenziali a favore dei la-voratori, la cui sede operativa (ovvero la se-de fisica delle imprese che erogano servizidi ristorazione) sia in campania. non è re-quisito necessario, invece, il possesso dellasede legale sul territorio regionale. Le can-didature dovranno prevedere proposte dimenu caratterizzati da almeno un “piattoispirato ai valori della dieta Mediterranea”.Le strutture selezionate che otterranno ilbollino potranno beneficiare di una serie diazioni di promozione e comunicazione chela Regione metterà in atto nell'ambito delprogetto di divulgazione della dieta Me-diterranea.

La domanda dovrà essere inviata esclu-sivamente tramite posta elettronica certifi-cata all’indirizzo “[email protected]” entro la secon-da finestra temporale prevista dal bando, il15 luglio 2015 (la prima si è chiusa il 15maggio).

• AGROALIMENTARE. 2

Alimenti certificati: 2,5 mln alle imprese

investimenti in strumenti e sistemi fi-nalizzati a certificare e comunicare la sicu-rezza alimentare e la qualità dei prodottimade in Terra Felix: fino al 31 dicembre2015 è possibile accedere ai contributi pre-visti dal bando “Qr code campania” –Pac iii “Terra dei Fuochi” – Misura B1. at-traverso la Misura B1 sarà incentivata l’ade-sione al sistema di certificazione “Qr co-de” per la tutela dei prodotti agricoli. L’in-tervento prevede l’erogazione di un con-tributo a fondo perduto sotto forma divoucher, del valore di 2.500 euro, per l’ade-sione al sistema di certificazione ed è rivol-to alle micro, piccole e medie imprese ope-ranti nei settori della produzione primariae della trasformazione e commercializza-zione dei prodotti agricoli con sede legalee operativa nel territorio regionale e iscri-zione al Registro delle imprese della cameradi commercio. La dotazione finanziariaprevista per la Misura è pari a 17,8 milio-ni di euro, ma le risorse disponibili perquesto bando ammontano a 2,5 milioni.Le imprese proponenti devono presentarela domanda in formato elettronico, acce-dendo alla piattaforma informatica sid rag-giungibile attraverso i siti internet, www.svi-luppocampania.it e www.economia.cam-pania.it.

• AGROALIMENTARE. 3

Agrofood, primo contest 50mila € alla migliore start up

Finanziamenti fino a 50mila euro e 6mesi di incubazione gratuita per le start upagricole. e’ partita “coltiva l’idea giusta!”,la prima competizione nazionale che sele-

Energia e ambiente, nuovi fondi per il Sud [Bandi&scadenze]

SABATO 4 LUGLIO 2015 18IL DENARO

INCENTIV I

Page 19: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

ziona e premia start up agro-alimentari adalto impatto sociale e ambientale. a realiz-zarla è Make a change, movimento persupportare la nascita di nuovi imprendito-ri sociali in italia, e Ubi Banca, con il so-stegno del ministero delle Politiche agri-cole, alimentari e forestali, di Federsolida-rietà e di acli Terra. “il concorso rappresentaun’opportunità per tutti coloro che vo-gliono fare impresa sociale nel settore agroa-limentare, ovvero lavorando a un progettocapace di competere sul mercato e, allostesso tempo, in grado di avere un impat-to positivo in termini sociali, ambientali edeconomici” spiega andrea Rapaccini, pre-sidente di Make a change.

Possono partecipare le persone fisichecon idee progettuali finalizzate alla costi-tuzione di nuove imprese, le imprese già co-stituite da non oltre 48 mesi, le imprese esi-stenti da oltre 48 mesi con nuove attività ascopo sociale o ambientale da sviluppare.Fino al prossimo 31 agosto è aperta una calla livello nazionale, con attività di comuni-cazione mirata al coinvolgimento della so-cietà civile, delle associazioni di categoria,delle università, delle industrie agroali-mentari e di comunità digitali sensibili altema delle start up.

La candidatura avviene tramite iscri-zione sul sito dedicato ideagiusta.makea-change.it.

• AGRICOLTURA. 1

Under 40 in aziendaPremi da 70mila euro

Un premio di 70 mila euro per i giovaniagricoltori che intendono insediarsi per laprima volta in un’azienda agricola sul territo-rio nazionale: a metterlo a disposizione èismea (istituto dei servizi per il mercato agri-colo e alimentare) attraverso un bando fina-lizzato a favorire il ricambio generazionale.Possono beneficiare delle agevolazioni i gio-vani agricoltori tra i 18 e i 39 anni, anche or-ganizzati in forma societaria, che intendonoinsediarsi per la prima volta in un’impresaagricola in qualità di capo azienda e che pre-sentino un piano per lo sviluppo dell’attivitàarticolato su un periodo di almeno 5 anni e ingrado di dimostrare la sostenibilità finanzia-ria dell’operazione. Gli aiuti sono limitati allemicro e piccole imprese. L’insediamento de-ve avvenire dopo la presentazione della do-manda di ammissione all’agevolazione e du-rare un periodo minimo di 5 anni, e si inten-de perfezionato nel momento in cui il giova-ne agricoltore sia capace di soddisfare tuttauna serie di requisiti indicati nel bando. ilpremio viene assegnato nel quadro diun’operazione di leasing finanziario concessada ismea, per un intervento minimo di 200mila euro fino a un massimo di 2 milioni, fi-nalizzata all’acquisizione dell’azienda agricolaed è erogato in due tranche nell’arco di un pe-riodo massimo di cinque anni. in ogni caso,l’ ammontare massimo dell’aiuto non puòessere superiore alla somma di 70mila euro.Per ottenere le agevolazioni è necessario pre-sentare domanda per via telematica utilizzan-do il portale dedicato di ismea, previo accre-ditamento. La misura resterà attiva fino adesaurimento risorse.

• AGRICOLTURA. 2

Ricerca: progetti speciali Il Mipaaf punta un milione

con la pubblicazione in Gazzetta del de-creto del ministero delle Politiche agricole,alimentari e forestali scattano i termini per lapresentazione dei progetti speciali predispostida Università e altri enti pubblici di ricerca inmaterie agricole, alimentari e forestali. Le ri-sorse disponibili ammontano a 1 milione dieuro: il contributo concesso per ogni singoloprogetto sarà calcolato sulla base del costo ap-provato che non potrà, in ogni caso, esseresuperiore a 160mila euro.

i progetti non potranno avere una dura-ta superiore a diciotto mesi e dovranno inclu-

dere non più di due unità operative. sono ammesse a contributo le spese ge-

nerali direttamente imputabili al progetto diricerca nella misura massima del 10 per cen-to del totale dei costi ammissibili; le spese peril coordinamento del progetto, incluse la va-lutazione in itinere ed ex post dell’efficacia,nella misura massima del 5 per cento.

i progetti vanno presentati al ministerodelle Politiche agricole, alimentari e forestalientro il prossimo 6 luglio tramite consegna amano, raccomandata con ricevuta di ritorno,posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo:[email protected].

• AGRICOLTURA. 3

Promozione vini all’estero2 milioni alle Pmi campane

Un bando dell’assessorato regionale al-l’agricoltura dà la possibilità alle aziende viti-vinicole della campania di proporre i proprivini sui mercati dei Paesi Terzi nel corso dellacampagna 2015-2016: i progetti potrannoessere presentati fino al prossimo 7 luglio, se-condo le disposizioni di un decreto del 28maggio che ha fissato termini e modalità peraccedere ai finanziamenti. L’intervento pren-de le mosse dal Programma nazionale di so-stegno (Pns) al settore vitivinicolo, e contem-pla, tra l’altro, la misura Promozione dei vinidell’Unione europea: per la campagna2015/2016 la dotazione finanziaria assegna-ta alla Regione campania è pari a 1.941.932euro e il contributo concesso ai beneficiariper la presentazione dei progetti è pari al 50per cento dell’importo complessivo del pro-getto presentato. La promozione riguardatutte le categorie di vini a denominazione diorigine protetta, i vini a indicazione geografi-ca, i vini spumante che comunque presenta-no le caratteristiche previste dalla normativacomunitaria e nazionale. il progetto di pro-mozione potrà avere una durata massima ditre anni e un valore minimo per Paese o areatarget pari a 100mila euro. Le aziende che in-tendono partecipare al bando dovranno di-chiarare di aver prodotto nell’annualità2013/2014 o 2014/2015 almeno 200milabottiglie e una percentuale di export pari al 5per cento del fatturato. i progetti dovrannoesser presentati entro le ore 20 del 7 luglio.

• EXPORT. 1

Fiere in Italia e all’estero:250mila euro alle Pmi irpine

Finanziamenti fino a 5mila euro persostenere la partecipazione delle piccole emedie imprese a fiere in italia e all'estero,al fine di promuovere i prodotti tipici e dieccellenza del territorio irpino. La came-ra di commercio di avellino apre un ban-do da 250mila euro riservando alle inizia-tive che si svolgono in nella provincia irpi-na una quota non superiore al 20 per cen-to del fondo complessivo.

L'importo massimo del contributo èpari a 3mila euro per le fiere che si svolgo-no in italia e inserite nel calendario ufficiale2015 approvato dalla conferenza dei pre-sidenti delle Regioni e delle Province au-tonome; 4mila euro per le fiere che si svol-

gono nei Paesi dell'Unione europea; 5mi-la euro per quelle organizzate nei Paesi ter-zi. in tutti e tre i casi il tetto massimo vie-ne raddoppiato per i consorzi di imprese.non saranno prese in considerazione le do-mande che richiedano un contributo infe-riore a 500 euro.

La partecipazione al bando è riservataalle imprese che producono beni o com-mercializzano prodotti tipici del territorioirpino e che abbiano almeno un’unità pro-duttiva nella provincia di avellino.

La domanda deve essere presentata pri-ma dell’inizio della manifestazione e, co-munque, non oltre il 15 ottobre 2015,esclusivamente per via telematica attraver-so la piattaforma Telemaco, all’indirizzowebtelemaco.infocamere.it.

• EXPORT. 2

Pmi e temporary manager Voucher fino a 10 mila euro

diventa operativo, con la pubblicazio-ne in Gazzetta Ufficiale del decreto Misedel 15 maggio scorso, l’intervento “Voucherper l’internazionalizzazione”, finalizzato asostenere le Pmi e le reti di imprese nellaloro strategia di internazionalizzazione at-traverso  l’inserimento in azienda di un“temporary export manager”.

il primo bando, che mette sul piatto 10milioni di euro, eroga contributi a fondoperduto fino a 10mila euro sotto forma divoucher , ovvero un sostegno economicoa copertura di servizi erogati per almeno 6mesi a tutte quelle piccole e medie impre-se che intendono guardare ai mercati ol-treconfine attraverso una figura specializ-zata (il cosiddetto “temporary export ma-nager” o Tem) capace di studiare, proget-tare e gestire i processi e i programmi suimercati esteri.

La misura è diretta alle micro, piccole emedie imprese (Pmi) costituite in forma disocietà di capitali, anche come cooperati-va, e alle reti di imprese tra Pmi che abbia-no conseguito un fatturato minimo di500mila euro in almeno uno degli eserci-zi dell’ultimo triennio.

Per avere accesso al voucher l’impresa de-ve intervenire con un cofinanziamento cheper il primo bando è di almeno 3mila eu-ro (il costo complessivo sostenuto dall’im-presa per il servizio dovrà essere, pertantodi almeno 13mila euro). Le domande di in-serimento in elenco potranno essere pre-sentate entro il prossimo 20 luglio. Le ri-chieste per l'accesso ai voucher, invece, van-no inviate esclusivamente online a partiredalle ore 10 del 22 settembre ed entro le ore17 del 2 ottobre 2015.

• INNOVAZIONE. 1

Artigianato 2.0 e Pmi in rete Contributi fino a 1,4 milioni

Fino al 25 settembre 2015 (dead linealle ore 12) sarà possibile presentare le do-mande di agevolazione per lo sviluppo del-l’artigianato digitale e della manifattura so-stenibile. sul piatto il ministero per lo svi-luppo ha messo risorse per oltre 9 milioni

di euro. L’intervento si chiama “Reti di im-presa per l’artigianato digitale” ed è statointrodotto a metà febbraio da un decretoministeriale (il dm del 17 febbraio 2015,pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana del 9 aprile 2015, nu-mero 82) con l’obiettivo di sostenere pro-grammi innovativi, localizzati sull’interoterritorio nazionale e realizzati da reti diimprese, per la diffusione, la condivisionee lo sviluppo produttivo delle tecnologie difabbricazione digitale. il bando è aperto areti di imprese (associazioni temporanee diimprese, raggruppamenti temporanei diimprese, contratti di rete) o anche a con-sorzi che siano costituiti da almeno 15aziende e vedano al loro interno la presen-za di imprese artigiane o microimprese inmisura almeno pari al 50 per cento dei par-tecipanti complessivi. i programmi do-vranno prevedere spese ammissibili noninferiori a 10mila euro e non superiori a 1,4milioni e forme di collaborazione con isti-tuti di ricerca pubblici, Università, istitu-zioni scolastiche autonome, imprese ed en-ti autonomi con funzioni di rappresentan-za del tessuto produttivo.

• INNOVAZIONE. 2

Hi-tech per l’ambienteFinanziamenti da Horizon

Finanziamenti per le applicazioni ori-ginali di tecnologie di uso quotidiano ingrado di rafforzare le capacità di monito-raggio ambientale: la commissione euro-pea, attraverso il programma Horizon2020, mette a disposizione contributi finoa 5 milioni di euro per i progetti presenta-ti da imprese e ricercatori. destinatari deifinanziamenti sono le microimprese e lepiccole e medie imprese, consorzi, reti diimprese, enti pubblici, partenariati, pro-fessionisti, ricercatori e Università. i progettidevono essere presentati da almeno tre sog-getti giuridici - stabiliti in differenti statimembri dell’ o paesi associati - indipendentil’uno dall’altro. La sovvenzione europeacoprirà il 70 per cento dei costi sostenuti,mentre il contributo previsto potrà esserecompreso tra i 3milioni e i 5milioni d eu-ro, anche se la commissione Ue non pre-clude la possibilità di presentare propostecon importi superiori. il termine ultimo perpresentare domanda è l’8 settembre.

• INNOVAZIONE. 3

Riutilizzo dei rifiuti:soluzioni green e hi-tech

Un miglioramento significativo in ter-mini di costi, materiali e, se possibile, di ef-ficienza per il recupero di energia prove-niente dal riciclaggio dei rifiuti. Questol’obiettivo dell’invito a presentare progetti“eco-innovative solutions Waste 2015”lanciato dalla commissione europea al-l’interno del programma Horizon 2020che mette sul piatto risorse fino a 10 mi-lioni di euro per ogni progetto presentato.Le azioni che verranno finanziate potran-no riguardare soluzioni eco-innovative esviluppo di tecnologie ad alta efficienzaenergetica, per processi o servizi di tratta-mento, raccolta, riciclaggio e il recupero dimateriali di alta qualità. L’approccio dovràpuntare ad integrare soluzioni tecnologichee non tecnologiche. Questo significa che sa-ranno messi a disposizione anche incenti-vi per la produzione e il consumo più so-stenibili, e per iniziative di sensibilizzazio-ne rivolte alla cittadinanza. destinatari deifinanziamenti sono le microimprese e lepiccole e medie imprese, i consorzi, le retid’impresa, gli enti pubblici, i partenariati,i professionisti, i ricercatori e le Università.i progetti devono essere presentati da al-meno tre soggetti giuridici - stabiliti in dif-ferenti stati membri Ue o paesi associati -indipendenti l’uno dall’altro. La sovven-zione di Bruxelles può raggiungere il 70 percento dei costi giudicati ammissibili. La

[Bandi&scadenze]

SABATO 4 LUGLIO 2015 19IL DENARO

INCENTIV I

Azienda Ospedaliera Dei Colli via L. Bianchi - Napoli

AVVISO DI GARA PER ESTRATTOL’Azienda Ospedaliera Dei Colli “Monaldi -Cotugno – CTO” indice una procedura apertaex d. lgs. 163/2006, con aggiudicazione all’of-ferta economicamente più vantaggiosa, per lafornitura in noleggio con opzione di riscattodi una colonna artroscopica e dei relativi ac-cessori e in somministrazione del materialemonouso dedicato. L’importo complessivodell’appalto è di € 350.000,00, IVA esclusa.CIG 6297866B6C. Le imprese interessate, inpossesso dei requisiti e nel rispetto delle moda-lità di partecipazione previsti dal bando e daldisciplinare di gara, possono presentare offertaall’indirizzo in intestazione entro e non oltre leore 14,00 del 31.07.2015. Documenti gara: sca-ricabili da www.ospedalideicolli.it. Data di spe-dizione del bando alla GUUE: 17.06.2015.Il Dirigente Responsabile dell’U.O.C. Provveditorato

dott. F.sco Saverio PaolilloIl Direttore Generale dott. Antonio Giordano

COMUNE DI PRAIANOVia Umberto I,12 - 84010 Praiano (SA)

Affidamento del servizio di refezione scolasticaper le scuole dell’infanzia e secondaria relativa-mente agli anni scolastici 2015/2016, 2016/2017,2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021.Importo: euro € 271620,00 oltre IVA

AVVISO DI GARA - CIG 62715327EC Si rende noto che con Determina R.G. n.124 del03/06/2015 sono stati approvati gli atti di gara perl’affidamento del servizio di refezione scolastica perle scuole dell’infanzia e secondaria relativamenteagli anni scolastici 2015/2016, 2016/2017,2017/2018, 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021. Im-porto a base d’asta: €uro € 270.000,00 oltre IVA eoltre agli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso,pari ad € 1620,00 (IVA esclusa). Sistema di gara:procedura aperta: art. 3, comma 37 e art. 55, comma5, decreto legislativo n. 163 del 2006. Criterio: offertaeconomicamente più vantaggiosa art. 83 del decretolegislativo n. 163 del 2006 e s.m.i. Durata dell’ap-palto: anni 06 (sei). Presentazione offerte entro leore 12.00 del 10/08/2015. Bando integrale dal sito:www.comune.praiano.sa.it Informazioni: Ufficio Pub-blica Istruzione tel. 089 8131917 fax 089 8131912.

RUP: Concetta D’Urso

Page 20: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

scadenza fissata per partecipare al bando èl’8 settembre 2015.

• INNOVAZIONE. 4

Cluster e centri tecnologici 500mila € per progetti pilota

Mezzo milione di euro per finanziareprogetti pilota volti a rafforzare la collabo-razione fra cluster e centri tecnologici col-legati in linea con le stesse priorità regionalidi smart specialization, allo scopo di svi-luppare nuove opportunità di crescita e ac-celerare la convergenza economica delle re-gioni dell’Unione europea. a metterli sulpiatto è la direzione generale Mercato in-terno, imprenditoria e Piccole e medie im-prese della commissione europea, nel-l’ambito dell’iniziativa Trec, acronimo di“Towards eu regional economic conver-gence”. Possono partecipare al bando lepersone giuridiche che rientrano nella ca-tegoria di organizzazioni di cluster o cen-tri tecnologici che gestiscono attività co-muni, facilitano il networking e fornisco-no servizi alle imprese specializzati e per-sonalizzati (per gruppi specifici di Pmi),riuniti in partnership comprendenti sog-getti di almeno tre stati membri del-l’Unione europea. il bando può contare suun budget complessivo di 500mila euro. icandidati selezionati riceveranno una bor-sa (grant) con un massimo di 250mila eu-ro per un co-finanziamento che può arri-vare a coprire fino al 75 per cento dei co-sti totali ammissibili. La scadenza per l’in-vio delle proposte è il prossimo 28 luglio.• INNOVAZIONE. 5

Start up, Challenge 2015Premi fino a 40mila euro

eit ict Labs, organizzazione europeache si occupa di innovazione nel campo del-le tecnologie dell’informazione e della co-municazione (ict), ha dato il via all’edizio-ne 2015 del concorso “idea challenge”. Lacall for applications resterà aperta fino alprossimo 6 luglio: i vincitori riceverannopremi fino a 40mila euro e vari benefit dalBusiness development accelerator di eitict Labs, per poter costruire delle “successstories” di livello europeo. in particolare aivincitori sarà offerta la possibilità di utiliz-zare gratuitamente degli spazi di lavoro,l’accesso ad acceleratori europei ed inter-nazionali e l’ingresso in un ecosistema di ol-tre 130 partner di eccellenza, sparsi in tut-ta europa. il confronto sarà focalizzato suotto aree, che eit ict Labs ha attentamen-te selezionato e nelle quali è particolar-mente attiva, sia in termini di esperienzatecnica che di business network: Health &Wellbeing;  smart spaces; cyber-Physicalsystems; Future cloud; cyber security andPrivacy; internet of Things; Urban Lifeand Mobility; smart energy systems.

• INNOVAZIONE. 6

Cibo tra start up e video:doppia gara per under 29

Premi in denaro, formazione e servizidi accompagnamento in palio per gli aspi-ranti startupper nel settore dei food e per ivideo maker in grado di raccontare attra-verso i mestieri del cibo i progetti e le ini-ziative del programma Garanzia Giova-ni. il ministero del Lavoro e delle Politichesocial, in collaborazione con expo 2015 ePadiglione italia, lancia due nuovi con-test: “start up food” e “Movie your food”.

il primo bando punta all'individuazio-ne di idee di start-up imprenditoriali chevalorizzano il cibo, la sua trasformazione ecommercializzazione. saranno premiate leprime tre migliori idee imprenditoriali conun finanziamento da 15mila euro ciascu-no, che servirà a sostenere le spese di av-viamento dell'impresa (incentivo allo star-tup). il secondo bando si rivolge, invece, aigiovani video maker, per coinvolgere gli

under 29 nella promozione dei progetti ele iniziative del Programma Garanzia Gio-vani, rappresentati attraverso i mestieri delcibo. saranno premiati i primi tre trailerclassificati con un premio in denaro pari a2mila euro ciascuno, da utilizzare per lafrequenza di attività formative individuatedal vincitore stesso.  

Possono partecipare ad entrambi i con-test i giovani di età compresa tra i 15 e i 29anni, che abbiano aderito al ProgrammaGaranzia Giovani e siano stati presi in ca-rico dal servizio per l'impiego competen-te per territorio alla data di presentazionedella candidatura. Le candidature in formasingola dovranno essere inviate entro le ore18 del prossimo 10 luglio.

• INNOVAZIONE. 7

Dalle app all’e-commerce Universitari, sfida di idee

il portale e-commerce shopalike, incollaborazione con sarenza.it e Blue-to-mato.com, ha lanciato il concorso Berlin“startup calling 2015” che premia le mi-gliori idee di business innovative e poten-zialmente di successo proposte dagli stu-denti universitari italiani. L’iniziativa nascecon l’intenzione di premiare e dare un pic-colo contributo finanziario alla realizzazio-ne di quelle che - secondo l’insindacabilevalutazione dei giudici del concorso - po-trebbero essere le idee di business del futu-ro. il contest è aperto a tutti gli studenti che- nel giorno in cui verrà inviata la candi-datura - risultino correttamente immatri-colati e iscritti presso una delle Universitàitaliane convenzionate. e’ possibile pro-porre qualsiasi tipo di progetto caratteriz-zato da creatività e potenziale innovativo:una nuova app, un prodotto hi-tech, une-commerce purché realizzabile, attraenteper un reale target di mercato e, soprattut-to, direttamente ideato dal candidato.

La domanda deve essere inviata all’in-dirizzo email [email protected] entro il 10 settembre 2015, insieme aun documento che attesti la corretta iscri-zione presso una delle Università conven-zionate. il vincitore riceverà un premio dimille euro, mentre al secondo classificatoandrà una somma di 500 euro.

TURISMO. 1

Campania, viaggi d’istruzione: contributi fino a 3.500 €

La Regione campania eroga anche perl’anno scolastico 2014/2015 contributi perla realizzazione di viaggi di istruzione or-ganizzati dagli istituti secondari di i° e diii° grado attivi sul territorio dell’Unione eu-ropea. ai fini dell’agevolazione, il gruppoin viaggio di istruzione, formato da alun-ni di due o più classi di qualsiasi livello, do-vrà risultare composto almeno da 50 allie-vi. e’ possibile programmare ed effettuareil viaggio entro la data del 31 agosto 2015.L’ammontare del contributo massimo èstabilito in 3mila euro per gli istituti dellacampania e in 3.500 euro per gli istitutiitaliani e degli altri Paesi dell’Unione euro-pea. nel caso in cui la partecipazione al viag-gio di istruzione risulti inferiore alla sogliaminima di 50 studenti, il contributo verràrideterminato sul reale numero di parteci-panti garantendo un finanziamento di 60euro ad alunno per gli istituti campani e di70 euro per tutti gli altri.

Per accedere al contributo le istituzio-ni scolastiche devono presentare, esclusi-vamente tramite posta elettronica certifi-cata, domanda alla direzione generale perla Programmazione economica e il turi-smo ([email protected]), in-dicando il periodo di svolgimento del viag-gio e allegando copia dell’itinerario di escur-sione. Le richieste ammissibili saranno ac-colte secondo l’ordine cronologico di rice-zione e fino ad esaurimento delle risorse di-sponibili.

TURISMO. 2

Hotel 2.0, via al tax credit Click day dal 13 luglio

Tax credit per la digitalizzazione di ser-cizi ricettivi, agenzie di viaggio e tour ope-rator: con la pubblicazione da parte delMibact di istruzioni e modalità telematicheper la richiesta del credito d’imposta diventaoperativo lo strumento destinato a sostenerela competitività del turismo italiano. neiperiodi d’imposta 2014, 2015 e 2016, agliesercizi ricettivi singoli o aggregati con ser-vizi extra-ricettivi o ancillari, è riconosciu-to un credito d’imposta del 30 per centodei costi sostenuti su investimenti per la di-gitalizzazione e ammodernamento fino al-l’importo massimo complessivo di 12.500euro. Possono accedere al credito d’impo-sta gli esercizi ricettivi che svolgano in vianon occasionale le attività di alloggio ri-conducibili a due possibili tipologie: strut-ture alberghiere e strutture extra-alber-ghiere. il click day per l’invio delle richie-ste è fissato dalle ore 10 del 13 luglio finoalle ore 12 del 24 luglio.

SPORT

Impianti di base nei Comuni Al via i mutui a tasso zero

Mutui a tasso zero fino a 150mila eu-ro della durata di 15 anni (enti locali) odi 10 anni (altri beneficiari) per la ristrut-turazione o la realizzazione di impiantisportivi di base. associazioni e società spor-tive dilettantistiche, parrocchie ed enti re-ligiosi, onlus, federazioni sportive, discipli-ne sportive associate, enti di promozionesportiva, comuni e Province hanno tem-po fino alle ore 17 del prossimo 15 luglioper partecipare all’iniziativa “500 impian-ti sportivi di base” nata dalla collaborazio-ne tra la Presidenza del consiglio dei Mi-nistri e l’ics nell’ambito del progetto “1000cantieri per lo sport”. sono stati previsti al-meno 500 interventi, equamente distri-buiti a livello territoriale.Tra le azioni am-missibili, per progetti fino ad 1 milione dieuro, sono individuate delle priorità costi-tuite da interventi su impianti esistenti, to-talmente o prevalentemente relativi a lavo-ri di efficientamento energetico, abbatti-mento barriere architettoniche, adegua-mento e messa a norma e bonifica del-l’amianto o altre priorità individuate su ba-se regionale.

• FORMAZIONE. 1

Maestri artigiani in Campania Aiuti fino a 5,6 mila euro

e’ stato pubblicato sul Bollettino regio-nale l’avviso rivolto ai “Maestri artigiani”per finanziare lo svolgimento, all’internodelle “Botteghe scuola”, della formazioneprofessionale per l’apprendimento del me-stiere. La misura, che si inserisce nell’am-bito dei contratti di lavoro subordinato dialternanza scuola/lavoro stipulati con gio-vani tra i 15 e i 25 anni della campania,recupera la tradizione dell’insegnamentodei mestieri artigiani, affidandola diretta-mente ai “Maestri” (e cioè agli artigianicon qualifica attribuita per la loro espe-rienza e competenza professionale dalla Re-gione campania) in un contesto avanzatoe moderno, che fornisce formazione e tu-tela dei diritti dei giovani. La novità è rap-presentata dal fatto che i percorsi di alter-nanza formazione/lavoro verranno svoltidirettamente nelle aziende artigiane che so-no state selezionate dalla Regione, nel-l’ambito delle disposizioni attuative dellalegge regionale 20/2012, d’intesa con le as-sociazioni datoriali e sindacali della cam-pania. La misura finanzia, per ciascun an-no del percorso, fino a 5mila 600euro diformazione (elevabili ad 6mila 400euro peri giovani diversamente abili). Tali finanzia-menti si affiancano a quelli attualmente

previsti per la stipula di contratti di lavorosubordinato. Le risorse disponibili per le at-tività formative sono pari a 7milioni e mez-zo di euro. Le domande possono esserepresentate già dall’8 aprile.

• FORMAZIONE. 2

Competenze per il lavoroBando da 24,4 milioni di euro

Uno stanziamento di 24,4 milioni dieuro per finanziare la partecipazione a Ga-ranzia Giovani da parte degli operatori in-teressati ad attivare iniziative di formazio-ne per l’inserimento lavorativo che entre-ranno a far parte di un apposito catalogo adisposizione dei giovani neet iscritti al pro-gramma. a metterlo a disposizione è la Re-gione campania attraverso una misura fi-nalizzata all’acquisizione di competenze equalificazioni da spendere sul mercato dellavoro e al rafforzamento/completamentodel profilo professionale richiesto per un in-serimento lavorativo. Gli operatori accre-ditati presso la Regione campania, bene-ficiari delle risorse messe a bando, sonochiamati ad offrire azioni formative per lequalificazioni già presenti nel Repertorio re-gionale e, in risposta ai fabbisogni espressidai datori di lavoro, anche a formulare pro-poste progettuali che concorrano al pro-cesso evolutivo e alla manutenzione dellostesso Repertorio. i costi sostenuti per l’ero-gazione di corsi finalizzati all’inserimentolavorativo saranno finanziati per un am-montare massimo di 3mila euro per allie-vo. La domanda di partecipazione e i rela-tivi moduli vanno compilati e inviati esclu-sivamente in via telematica attraverso lapiattaforma www.cliclavoro.lavorocampa-nia.it entro il 31 ottobre 2015 e comun-que fino a esaurimento delle risorse.

• FORMAZIONE. 3

Crescere in digitale:tirocini per i Neet

si chiama “crescere in digitale” ed èl’iniziativa promossa dal ministero del La-voro in collaborazione con Google eUnioncamere, con l’obiettivo di diffon-dere le competenze digitali tra i giovani,offrendo una professionalizzazione a quel-li in cerca di occupazione (i cosiddetti ne-et, not engaged in education, employ-ment or Training). a tutti gli interessati,iscritti a Garanzia Giovani, verrà offertal'opportunità di seguire un percorso for-mativo ad hoc: per 3mila di loro, inoltre,ci sarà la possibilità di svolgere un tiroci-nio per supportare la digitalizzazione del-le Pmi italiane. in particolare il program-ma prevede formazione online con unpercorso di almeno 50 ore dedicato aglistrumenti digitali per le piccole e medieimprese, con esempi pratici e casi di stu-dio su tutti gli aspetti di internet per le im-prese, erogato su una piattaforma offertada Google. a conclusione del percorsoformativo, attraverso un test online ver-ranno selezionati i candidati che potran-no partecipare ai laboratori di gruppo lo-cali (120 in tutto) per avviare i giovani aun tirocinio oppure ad attività imprendi-toriale. Organizzati da Unioncamere coin-volgendo le associazioni di imprese, i la-boratori potranno avere un focus temati-co-settoriale o territoriale.

FORMAZIONE. 4

Alternanza scuola-lavoro: via al premio Didattica Attiva

innovare la didattica, attraverso la par-tnership con le imprese, mettendo incampo tre possibili strumenti: percorsi dialternanza scuola-lavoro, didattica labo-ratoriale e processi formativi orientati al-le competenze, apprendimento digitale einterattivo. e’ l’obiettivo del premio di-dattica attiva promosso da confindustria

[Bandi&scadenze]

SABATO 4 LUGLIO 2015 20IL DENARO

INCENTIV I

Page 21: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

[BANDI&SCADENzE]

findustria e Assolombarda,in collabo-razione con ministero dell'Istruzione,dell'Università e della Ricerca — Co-mitato per lo Sviluppo della CulturaScientifica e Tecnologica — ProgettoLauree Scientifiche - Associazione na-zionale Dirigenti e Alte Professionalitàdella scuola (Anp) e Istituto nazionaledi Documentazione e Innovazione del-la ricerca educativa (Indire). Destinata-ri del premio sono i docenti delle scuo-le secondarie di primo e secondo grado,delle strutture formative accreditate dal-le Regioni e degli Istituti tecnici supe-riori che hanno collaborato con le im-prese e che partecipano all’iniziativa conun gruppo di studenti o una classe; leimprese che hanno collaborato attiva-mente con i docenti e con le scuole neiprocessi di innovazione didattica. Gliinteressati dovranno far pervenire, en-tro il prossimo 18 settembre, la schedadi progetto allegata al bando all'indi-rizzo email [email protected].

• OCCUPAZIONE. 1

Tirocini per under 29: bonus di 650 € a lavoratore

E’ partito in Campania e proseguiràfino al 31 dicembre 2015 il progetto “Ga-ranzia Giovani”.

I datori di lavoro, le imprese e le am-ministrazioni pubbliche possono parteci-pare al programma regionale a favore deigiovani tra i 15 e i 29 anni. Settanta mi-lioni di euro sono a disposizione di tiroci-ni e stages della durata che va da 6 a 12mesi.

Accanto a questi, la Regione finanziatutte le assunzioni con contratti di lavorosubordinato, assegnando un bonus di650euro mensili per ciascun lavoratore.Le misure saranno operative man manoche si concluderanno i colloqui che i gio-vani stanno già tenendo dalle scorse setti-mane presso i centri che li hanno presi incarico. Con la manifestazione d’interesse,la Regione acquisisce la disponibilità delsistema produttivo, delle amministrazio-ni e degli enti pubblici, ad ospitare i gio-vani che hanno fatto e faranno domanda.

• OCCUPAZIONE. 2

Aiuti assunzioni qualificate Via alle domande per il 2013

Per le assunzioni altamente qualifica-te effettuate nel corso del 2013, le impre-se possono presentare domanda in via te-lematica, tramite la procedura accessibiledal sito [email protected] fino al31 dicembre 2015; per i costi sostenutinel 2014, invece, la domanda deve esserepresentata dall’11 gennaio 2016 al 31 di-cembre 2016. Lo prevede il decreto delministero dello Sviluppo che fissa scaden-ze e modalità di presentazione delle do-mande per accedere alle agevolazioni. Lerisorse finanziarie effettivamente dispo-nibili per la concessione del credito d’im-posta, come comunicato dal ministerodell’Economia e delle Finanze, ammon-tano a 33.190.484 di euro per il 2013;35.468.754 di euro per i l 2014;35.489.489 di euro per il 2015. •••

• OCCUPAZIONE. 3

Dottori di ricerca in aziendaFixo, proroga al 31 dicembre

Contributi alle aziende che assumonocon contratti di lavoro a tempo indetermi-nato o determinato (della durata di almeno12 mesi) dottori di ricerca di età compresatra i 30 e i 35 anni: sono prorogati al 31 di-cembre 2015 ai termini per partecipare albando pubblicato da Italia Lavoro nell’am-bito delle misure di intervento previste dalprogramma Fixo “Scuola&Università”.

Due le condizioni per accedere agliaiuti: le imprese devono avere almenouna sede operativa (presso cui dovrà esse-re operata l’assunzione) sul territorio ita-liano e i contratti devono essere stati sot-toscritti a partire dal 7 luglio scorso. Leaziende riceveranno un contributo pari a8 mila euro per ogni soggetto assunto concontratto di lavoro subordinato full time(a tempo indeterminato o determinatoper almeno 12 mesi), e un eventuale con-tributo aggiuntivo, fino a 2 mila euro, perle attività di assistenza didattica indivi-duale. La domanda potrà essere presen-tata solo attraverso il sistema informativodi progetto.

• OCCUPAZIONE. 4

Lavoratori extracomunitari: 160 mln per la qualificazione

Contributi ai datori di lavoro per in-terventi personalizzati di aggiornamentolinguistico e di qualificazione professio-nale dei propri dipendenti stranieri, for-mati nel paese di origine, al fine di facili-tarne l’inserimento socio-lavorativo.

A metterli a disposizione è Italia La-voro nell'ambito del Programma “LaMobilità Internazionale del Lavoro”,stanziando un budget di 160 milioni dieuro.

Potranno richiedere il contributo, inqualità di datore di lavoro soggetti auto-rizzati o accreditati allo svolgimento del-l’attività di somministrazione di lavoro;aziende con sede legale in Italia costituiteda almeno 12 mesi.

Ai fini dell’ammissibilità delle richie-ste, i rapporti di lavoro instaurati con glistranieri dovranno avere una durata mi-nima di sei mesi ed essere instaurati in Ita-lia; essere stati attivati da almeno 15 gior-ni dalla data di richiesta di contributo.L’intervento prevede l’erogazione di con-tributi a sostegno di attività di qualifica-zione professionale e di rafforzamentodelle conoscenze linguistiche già acquisi-te nel Paese di origine. Per ogni lavorato-re straniero potrà essere richiesto un con-tributo massimo di 750 euro. La doman-da di contributo potrà essere presentataentro il 31 dicembre 2015.

• OCCUPAZIONE. 5

Pmi, manodopera stranieraTirocini per 1,3 milioni

Contributi pari a 1,2 milioni di euro perl'attivazione di percorsi individuali di tiroci-nio formativo della durata massima di 6mesi rivolti a cittadini stranieri non apparte-nenti all'Unione Europea. A metterli a di-sposizione è Italia Lavoro, ente strumentaledel ministero, nell'ambito del Programma“La Mobilità internazionale del Lavoro”.Sono beneficiari dei contributi i soggettipromotori e i soggetti ospitanti abilitati al-l’attivazione e all’accoglienza di percorsiformativi. Le agevolazioni ammontano a6mila euro per ciascun tirocinio. Le do-mande potranno essere presentate fino al 30agosto 2015 e saranno finanziate fino aesaurimento delle risorse disponibili.

• OCCUPAZIONE. 6

Tirocini in Europa:borse studio per laureati

Il Comitato economico e sociale eu-ropeo (Esc) offre la possibilità di svolgeretirocini di lunga durata - per un periododi cinque mesi - con borsa di studio perlaureati che siano cittadini degli Statimembri dell'Unione europea, nonchéper un certo numero di laureati prove-nienti da paesi extra-Ue. I tirocini vengo-no organizzati due volte l'anno: dal 16febbraio al 15 luglio (tirocinio di prima-vera), le domande devono essere presen-tate dal primo luglio al 30 settembre; dal16 settembre al 15 febbraio successivo (ti-rocinio d'autunno), le domande vannop re s en t a t e d a l 3 g enna io a l 31marzo.Questi periodi di formazione inservizio offrono l'opportunità di cono-scere i ruoli e le attività del Comitato e diacquisire un'esperienza professionale inun ambiente multiculturale. Inoltre, ilComitato può offrire tirocini non retri-buiti di breve durata - da uno a tre mesi -a neo laureati o studenti universitari chesono necessari per completare la loro car-riera universitaria. Per partecipare è ri-chiesta la conoscenza approfondita diuna lingua comunitaria e la conoscenza

sufficiente di un'altra lingua della Comu-nità. I tirocini di breve durata non sonoretribuiti e possono essere svolti durantetutto il periodo dell'anno.

• OCCUPAZIONE. 7

Assunzioni under 29: nuova proroga per Fixo

Viene prorogata al 30 settembre lascadenza dell'avviso per la concessione dicontributi alle imprese che assumano, atempo pieno o a tempo parziale per alme-no 24 ore settimanali, giovani diploman-di, diplomati, laureandi, laureati e dotto-randi di ricerca di età compresa tra i 16 ei 29 anni con contratto di apprendistatodi alta formazione e ricerca. Il bando èpromosso da Italia Lavoro all’interno delprogramma Fixo Scuola e Università ed èdestinato alle imprese che hanno la sedeoperativa (presso cui dovrà essere operatal’assunzione) sul territorio italiano. Sulpiatto c’è un budget di 3,2 milioni di eu-ro.

Con la proroga arriva anche un’inte-grazione al bando con l’inserimento, perle assunzioni effettuate dal primo giugno2015, della possibilità di richiedere ilcontributo per la stipula dei contratti diapprendistato di alta formazione e ricercaanche per lo svolgimento del praticantatoper l’accesso alle professioni ordinistiche.

Le imprese riceveranno un contribu-to pari a 6 mila euro per ogni soggetto as-sunto con contratto di apprendistato atempo pieno; 4 mila euro per ogni sog-getto assunto con il contratto di appren-distato a tempo parziale per almeno 24ore settimanali. L’assegnazione del con-tributo avverrà con procedura “a sportel-lo” seguendo l’ordine cronologico di pre-sentazione delle domande.

• CREDITO. 1

Irpinia, sostegno alle PmiPrestiti fino a 15mila euro

Si sono riaperti i termini per accede-re al Fondo di garanzia istituito dallaCamera di Commercio di Avellino edestinato alle microimprese e agli aspi-ranti imprenditori irpini, che richiedo-no un microcredito a Banca Etica perrealizzare investimenti. Il prestito saràconcesso sotto forma di mutuo chiro-grafaro fino a 15mila euro, per una du-rata compresa tra 12 e 60 mesi e senzaalcuna spesa istruttoria. La gestione delfondo è affidata a Banca Popolare Eti-ca, società cooperativa per azioni con se-de a Padova e filiale a Napoli. La dota-zione finanziaria è di 4,5 milioni di eu-ro sulla base del fondo camerale cheopera come garanzia “sostitutiva”, percui Banca Etica non potrà richiedereulteriori garanzie al soggetto beneficia-rio. Possono presentare domanda le mi-croimprese nonché gli aspiranti im-prenditori che intendono avviare unanuova attività in provincia di Avellino.Le domande vanno compilate utiliz-zando l’apposito modello scaricabile dalsito e dell’ente camerale e presentate amano o tramite raccomandata allo Spor-tello Microcredito gestito da Banca Eti-ca presso l’Area promozione della Ca-mera di Commercio, dal lunedì al ve-nerdì dalle ore 9 alle 12.

• CREDITO. 2

Prestiti alle imprese rosa Piano per 2,4 mln di Pmi

È operativo un piano di interventi asostegno dell’accesso al credito di oltre1.400.000 Pmi a prevalente partecipa-zione femminile e delle lavoratrici au-tonome. In particolare, verranno attivati

SABATO 4 LUGLIO 2015 21IL DENARO

INCENTIV I

Segue a pag. 22

Page 22: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

specifici plafond bancari per nuovi in-vestimenti e l’avvio di nuove attività chepotranno beneficiare della garanzia del-lo Stato. A questo mira il protocollod’intesa per lo sviluppo e la crescita del-l’imprenditorialità e dell’autoimpiegofemminili firmato tra Dipartimento perle Pari Opportunità presso la presiden-za del Consiglio, ministero dello Svi-luppo Economico, Abi, Confindustria,Confapi, Rete Imprese Italia e Alleanzadella Cooperative italiane. L’accordo havalidità fino al 31 dicembre 2015. Do-po tale data, sarà valutata l’opportunitàdi una proroga apportando le eventua-li modifiche che dovessero rendersi ne-cessarie alla luce dei risultati conseguitie dell’esperienza maturata. In ogni caso,gli istituti aderenti all’accordo dovran-no renderlo operativo entro 60 giornidalla data di invio all’Abi del modulo diadesione, in cui dovrà essere indicato ilplafond finanziario dedicato.

• CREDITO. 3

Prestiti agevolati agli studentiTre miliardi entro il 2020 Il programma Erasmus+ avvia un pia-

no di prestiti agevolati rivolto agli studen-ti impegnati in studi di secondo livello(master o equivalente). La Commissioneeuropea ha lanciato assieme al Fei (il Fon-do europeo per gli investimenti) un ban-do rivolto a banche e istituzioni finanzia-rie per partecipare al nuovo sistema di pre-stiti, con l’obiettivo di finanziare entro il2020 oltre 200mila ragazzi. I fondi Uestanziati ammontano a 520milioni di eu-ro, pari al 3,5 per cento di tutto il budgetErasmus+ 2014/2020, e saranno incre-mentati dagli istituti bancari coinvolti, fi-no ad un impegno complessivo di 3 mi-liardi di euro. Il bando prevede una chia-mata a manifestare interesse a cui potran-no partecipare banche, organismi di ga-

ranzia e istituti di credito e ogni anno il Feiselezionerà i soggetti più adatti a concede-re i prestiti agli studenti. Per il momentosono aperte solo le selezioni degli istituti cheintendono diventare partner del progettoe che possono dare la propria adesione fi-no al 30 settembre 2020. A partire dal-l’autunno di quest’anno gli studenti inte-ressati potranno rivolgersi ad uno degli isti-tuti bancari selezionati e fare domanda peraccedere al finanziamento, che potrà rag-giungere un importo massimo di 12milaeuro per corsi di studio di secondo ciclo del-la durata di 1 anno o di 18mila euro percorsi della durata di 2 anni.

• CREDITO. 4

Pmi, moratoria sui mutuiAccordo fino al 2017Rimarrà in vigore fino al 31 dicem-

bre 2017 il nuovo accordo per il credi-

to sottoscritto da Abi e associazioni del-le imprese.Il protocollo comprende tre iniziati-

ve a favore delle Pmi: “Imprese in ri-presa”, in tema di sospensione e allun-gamento dei finanziamenti; “Imprese insviluppo”, per il finanziamento dei pro-getti imprenditoriali di investimento eil rafforzamento della struttura patri-moniale delle aziende; “Imprese e Pa”,per lo smobilizzo dei crediti vantati dal-le Pmi nei confronti della Pubblica am-ministrazione.Possono beneficiare delle opera-

zioni previste dall’Accordo tutte le pic-cole e medie imprese operanti in Ita-lia, comprese quelle che presentino al-cune difficoltà finanziarie, a condi-zione che, al momento della presen-tazione della domanda, non abbianoposizioni debitorie classificate dallabanca come “sofferenze”, “inadem-pienze probabili” o esposizioni scadu-te o sconfinanti da oltre 90 giorni (im-prese “in bonis”). •••

[BANDI&SCADENZE]Segue da pag. 21

SABATO 4 LUGLIO 2015 22IL DENARO

INCENTIV I

[ITALIA INFORMA]

Microcredito, vademecum per gli operatoriDI NINO MESSINA

SONO OPERATIVE le disposizio-ni per l'iscrizione all'elenco de-gli operatori di microcredito chepotranno concedere piccoli fi-nanziamenti coperti dal Fondocentrale di garanzia per le Pmi:a dettarle è un provvedimentodella Banca d'Italia pubblicatoin Gazzetta Ufficiale.

Il decreto del MiseRicordiamo che l'articolo 15

del decreto del Ministro del-l'economia e delle finanze del17 ottobre 2014, numero 176(“Disciplina del microcredito,in attuazione dell'articolo 111,comma 5, del decreto legislati-vo 1° settembre 1993, n. 385”),aveva demandato a Bankitalia ilcompito di disciplinare modali-tà, termini e procedure con ri-ferimento all'iscrizione e alla ge-stione dell'elenco dei soggettiche erogano finanziamenti nel-la forma del microcredito - dicui all'articolo 111 del decretolegislativo numero 385/1993 -incluse la dichiarazione di de-cadenza dell'esponente azien-dale in caso di inerzia dell'ope-ratore di microcredito e la co-municazione di dati e notizieda parte degli iscritti. L'inter-vento normativo fa seguito al-l'approvazione della legge 214-2011, che ha destinato una se-zione del Fondo di garanzia perle Pmi a interventi a sostegnodel microcredito, in particolareper lo sviluppo della microim-prenditorialità. Questa possibilità è stata poi

disciplinata dal Ministero delloSviluppo economico con il de-creto del 18 marzo 2015 e resaoperativa dalla Circolare nu-

mero 8 del 26 maggio 2015 diMedioCredito Centrale.

Il provvedimento BankitaliaDopo aver ricordato che gli

operatori di microcredito devo-no essere in possesso dei requi-siti di onorabilità previsti daldecreto del Mef e individuato isoggetti responsabili della loroverifica, il provvedimento sta-bilisce che le società che inten-dono rientrare nell'elenco de-vono presentare apposita do-manda a Bankitalia entro ses-santa giorni dall'iscrizione nelRegistro delle imprese, se dinuova costituzione; entro ses-santa giorni dell'aggiornamentodelle modifiche statutarie, se giàcostituite.

La domanda di iscrizioneLa domanda di iscrizione,

sottoscritta dal legale rappre-sentante della società, deve in-dicare: la denominazione socia-le, la forma giuridica, la sede le-gale e amministrativa, la par-tita Iva, l'indirizzo pec, non-ché le generalità complete dellegale rappresentante; la tipolo-gia di attività di microcreditoche si intendono esercitare,nonché i servizi ausiliari di as-sistenza e monitoraggio che siintendono svolgere diretta-mente o tramite terzi; il capita-le sociale sottoscritto e quelloversato. A corredo della domanda bi-

sognerà, inoltre, presentare uncertificato rilasciato dall'Uffi-

cio del registro delle impreseo dichiarazione sostitutiva cheattesti l'iscrizione della societànel registro delle imprese ol'iscrizione delle modifiche sta-tutarie; copia dell'atto costitu-tivo e dello statuto sociale.Una volta verificata la presenzadei requisiti richiesti, la Bancad'Italia adotta il provvedimentodi iscrizione, oppure respingel'istanza, entro 120 giorni dalladata di ricezione della domanda.

Comunicazioni obbligatorieGli operatori di microcredi-

to sono tenuti a comunicare al-la Banca d'Italia: ogni modificadella composizione degli orga-ni sociali, nonchè la sostituzio-ne del direttore generale o dicoloro che ricoprono carichecon funzioni equivalenti a quel-la di direttore generale; una par-tecipazione in un operatore, an-che detenuta per il tramite di so-cietà controllate, di società fi-duciarie o per interposta perso-na, che superi il 10 per cento del

capitale con diritto di voto; ognimodifica che riguardi la formagiuridica, la denominazione so-ciale, la sede legale e ammini-strativa e l'indirizzo pec, la clau-sola statutaria relativa all'am-montare del capitale sociale,l'oggetto sociale, le attività dimicrocredito esercitate e i serviziausiliari prestati, il legale rap-presentante e il codice fiscale.Inoltre, gli operatori di mi-

crocredito devono inviare allaBanca d'Italia: il bilancio an-nuale, completo dei relativi al-legati, entro trenta giorni dallasua approvazione, corredato delverbale assembleare di approva-zione; una comunicazione sulleeventuali variazioni rispetto alprogramma di attività comuni-cato in sede di iscrizione; se-gnalazioni periodiche, a caden-za semestrale, sulla propria si-tuazione patrimoniale, econo-mica e finanziaria e sui finan-ziamenti erogati; una relazioneannuale relativa allo svolgimen-to, anche attraverso terzi, deiservizi ausiliari di assistenza emonitoraggio prestati; la segna-lazione trimestrale dei tassi diinteresse applicati alle operazio-ni di microcredito ai fini della ri-levazione dei tassi effettivi glo-bali medi ai sensi della legge nu-mero 108 del 7 marzo 1996.

CancellazioneL'eventuale domanda di can-

cellazione dall'elenco deve es-sere inviata alla Banca d'Italiaentro 120 giorni dal verificarsidelle cause alla base della ri-chiesta. •••

LE DISPOSIZIONI DI BANKITALIA PER L'ISCRIZIONE ALL'ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI A CONCEDERE FINANZIAMENTI COPERTI DAL FONDO DI GARANZIA LE SOCIETÀ DI NUOVA COSTITUZIONE DEVONO PRESENTARE DOMANDA ENTRO SESSANTA GIORNI DALL'ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE

Tutte le scadenze • Domanda di iscrizioneEntro sessanta giorni dall'iscrizione nel Registro delle imprese, per lesocietà di nuova costituzione; - entro sessanta giorni dell'aggiorna-mento delle modifiche statutarie, per le società già costituite• Provvedimento di iscrizione Entro 120 giorni dalla data di ricezione della domanda• Domanda di cancellazioneEntro 120 giorni dal verificarsi delle cause alla base della richiesta

La Banca d'Italia adotta il provvedimento di iscrizione, oppure respinge l'istanza,entro 120 giorni dalla data di ricezione della domanda

Scarica il provvedimento

Page 23: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

UNA VERA E PROPRIA SITUAZIONE di stal-lo per il settore delle costruzioni in Ter-ra di Lavoro: è il quadro tracciato daAntonio Pezone, presidente della Cas-sa Edile di Caserta, che sottolinea co-me la mancata proroga, da parte dellaRegione Campania, sull’adozione deiPUC (Piani Urbanistici Comunali) ri-schia di paralizzare completamente ilcomparto.

Presidente, eppure gli indicatori indi-cano che il trend negativo si è fermato...

Certo, ma questo non vuol dire chesiamo ripartiti: in Terra di Lavoro i gran-di appalti, come la riqualificazione delLitorale Domizio, che potrebbero dareun po’ di fiato ad aziende e lavoratori,sono del tutto fermi ed anche interven-ti come il Policlinico di Caserta, ri-schiano di non avere ricadute sul terri-torio: temo che l’impatto sul nostro si-stema sia, in questo caso, del tutto mar-ginale, con una buona fetta dei subap-palti che va fuori regione.E per quanto riguarda l’edilizia priva-ta?

Qualche piccolo segnale c’è, qualchecantiere si è aperto, ma sono delle veree proprie mosche bianche. Per l’ediliziaprivata, tuttavia, il rischio è molto piùgrande...Di che cosa si tratta?

Stiamo concretamente correndo il ri-schio di blocco di tutte le attività inquanto la Legge regionale sull’adozionedei PUC (Piani Urbanistici Comunali)da parte delle amministrazioni prevedeche entro la fine di luglio gli enti deb-bano dotarsi di questi strumenti. I Co-muni inadempienti per le norme di sal-vaguardia rischiano di veder ridotte a“bianche”, ovvero inedificabili, anche learee classificabili. La legge è stata giàprorogata più di una volta, e la Regio-ne deve tornare urgentemente ad occu-parsi di questo tema varando almenoun’ulteriore proroga. A Caserta, adesempio, il Comune è commissariato eil PUC non è stato approvato. Siamo inuna fase pericolosa: rischio di fermarsianche ciò che è già cantierabile, ag-giungendo al danno la beffa anche perchi è in condizioni di mettersi in moto.Cosa pensate di fare?

Stiamo studiando con un avvocatoamministrativista il possibile profilo in-costituzionale di questa norma. L’80 per

cento dei Comuni campani, infatti, èpriva di PUC.In quest’ambito quali sono i maggioririschi?

Soprattutto quello dell’abusivismo.Ma in questo caso il nostro impegnoper l’emersione rischia di essere pena-lizzato dalle nuove procedure per la sma-

terializzazione del DURC (DocumentoUnico Regolarità Contributiva), che im-pediscono di fatto i controlli sulle ore ele ore sanzionabili in base agli studi disettore. Qualsiasi impresa, infatti, potràdichiarare il cantiere aperto: oggi la sta-zione appaltante va direttamente sul si-to e non c’è più possibilità di verifica inconnessione con altri enti. Così siamotornati indietro di 20 anni.Come uscire da questo stato di cose?

Prima di tutto bisogna affrontare lalatitanza della politica su questioni co-me quella del PUC. Le difficoltà deldialogo politico e istituzionale rendonolunghissimi i tempi per uscire dalla cri-si.Quali sono le ultime iniziative dellaCassa Edile?

Tra i servizi più recenti attivato unaconvenzione con la Banca Popolare diAncona per il rilascio di Carte Enjoi acosto zero, dove vengono accreditate lesomme. Ciò permette al lavoratore tut-ta una serie di operazioni con gran ri-sparmio di tempo.

raf.rin.

Antonio Pezone

CASSA EDILE DI CASERTA

Politica assente, le costruzioni non ripartono

SABATO 4 LUGLIO 2015 23IL DENARO

2a parte

Le prestazioni contrattuali...• Gestione del fondo accantonamento per ferie, gratifica

natalizia e riposi annui.• Gestione fondo di anzianità professionale edile con ero-

gazione di un premio annuale, un contributo ai familiari incaso di decesso del lavoratore, un premio per il pensio-namento del lavoratore.

• Integrazione salariale fino al 100% della paga contrat-tuale nei casi di malattia, infortunio e malattia professio-nale.

...e quelle extracontrattuali• Assegno per il nucleo familiare• Assegno di studio• Contributo per protesi varie• Visite mediche specialistiche, protesi, sostituzioni e cure dentarie• Contributo una tantum per gravi malattie e/o per grandi interventi chirurgici• Assegno funerario per decesso del lavoratore• Assegno funerario per decesso familiari lavoratore• Assegno matrimoniale• Contributo per tossicodipendenti

LA CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI CASERTA, costituita conatto pubblico il 21 novembre 1961, oggi è dotata di una strut-tura funzionale sotto ogni aspetto, con un avanzato Centro diElaborazione Dati che consente un costante aggiornamento, ilrilascio di certificazioni ed informazioni in tempo reale alle im-prese, ai consulenti ed ai lavoratori iscritti.

Dopo più di cinquant'anni, la Cassa Edile è una realtà inso-stituibile, rivolta verso sviluppi sempre migliori per qualità equantità delle prestazioni a favore dei lavoratori del settore edi-le. Attualmente garantisce ai lavoratori dipendenti delle impre-

se edili servizi che equiparano il trattamento economico a quel-lo dei lavoratori degli impianti fissi. Il finanziamento dell'Enteviene dagli imprenditori e dai lavoratori. L'Amministrazione èparitetica e gli amministratori sono designati dall'AssociazioneProvinciale Costruttori Edili e dalla Federazione Provinciale La-voratori delle Costruzioni.

La Presidenza va ad un rappresentante dei costruttori, la Vi-ce Presidenza ad un rappresentante delle organizzazioni dei la-voratori.

raf.rin.

Da più di 50 anni al servizio di imprese e lavoratori

Macerata Campania (Caserta)Via Provinciale

Tel. +39.0823.695312Fax. +39.0823.695326e-mail [email protected]

FRONT OFFICETel. 0823.695318-695319

SEGRETERIA

Tel. 0823695312/11

e-mail [email protected]

http://www.cedil.caserta.it/

P.E.C. [email protected]

Page 24: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

LLa tutela e la valorizzazione dei prodotti ti-pici locali è frutto di un legame storico cul-turale delle produzioni e dei relativi proces-si produttivi con il territorio.

I produttori, invece, hanno seguito, sba-gliando, le logiche del mercato abbando-nando, in tal modo e in molti casi, quellabiodiversità di prodotti e di caratteristiciprocessi produttivi che prende il nome di ec-cellenze campane.

Prodotti come il vino, con tradizioni sto-rico-culturali che risalgono ai Romani, co-me il Falerno del Massico, e ai Greci, comeil Pallagrello, ma anche il Galluccio, il Ca-savecchia e l’Asprinio sono produzioni legatead un territorio di origine che ne determi-na quel valore aggiunto esclusivo.

Valore che la Mozzarella di BufalaD.O.P. esplica appieno ma che in tanti cer-cano di imitare e contraffare, dentro e fuo-ri l’area di produzione D.O.P., per una ste-rile miopia commerciale speculativa. Sononotizie di questi giorni che proprio l’orga-nismo preposto alla tutela e valorizzazionedel prodotto, il famoso e famigerato Con-sorzio di Tutela, continua imperterrito eancora una volta dietro la spinta del grup-po dei miopi, nel tentativo di modificare ildisciplinare di produzione della mozzarel-la di bufala DOP per permettere l’uso di lat-te congelato anziché di latte fresco. Rinne-gando un caratteristico processo di produ-zione della tradizionale “pagliara”. E, nelcontempo, la tracciabilità, fortemente vo-luta dal mondo dei produttori di latte edalla parte lungimirante dei trasformatori,sostenuta a gran voce da Confagricoltura,legiferata, tarda a partire. A tutt’oggi, sol-tanto i produttori applicano la proceduradi cui ai decreti ministeriali.

Nelle Terre del Matese, nelle CollineCaiatine e nelle Terre Aurunche, abbiamoproduzioni di olio extravergine di oliva digrande pregio, che nell’anno 2014 ci han-no consentito di blasonarci del titolo di mi-glior olio biologico al mondo (425 oli da17 Nazioni), vincendo la competizioneBiol 2014 (L’extravergine “Monte dellaTorre”- Francolise).

E cosi l’ortofrutta, con le sue pesche e

albicocche che, pur essendo di ottime qua-lità per profumi e sapori, non riescono afar emergere sul mercato quel valore ag-giunto che le caratterizza.

Non abbiamo saputo orientare il mercatocon le nostre produzioni tipiche.

Abbiamo e seguiamo chimere commer-ciali senza tutelare e valorizzare quello cheCampania Felix ci ha tramandato.

Non siamo in grado di unirci per faremassa critica.

Unirci per meglio rappresentare le nostreproduzioni. Per vendere al meglio i nostriprodotti. Per non regalare il nostro prezio-so e unico prodotto ad un intermediariocommerciale che nulla ha a che fare con lanostra terra e la nostra coltura agricola. Lapresuntuosa idea di far da sé e di saper farda sé non è più percorribile in un mercatocinico.

Non abbiamo, noi per primi, salvaguar-dato e protetto il nostro territorio, lascian-dolo alla più profonda e vile deturpazione,sotto gli occhi impassibili delle Istituzioni edi chi le rappresenta. Pensando che il tuttofosse un qualcosa che non ci riguardasse. Ab-biamo consentito che al danno seguisse labeffa attraverso il famigerato slogan dellaTerra dei fuochi. Un marchio infame e in-delebile di tutti i prodotti e produzioni lo-cali.

Terra, acqua e area inquinate!E, ancora una volta, molti che conti-

nuano a commercializzare non curanti diuna situazione che, apparentemente e al-meno per il momento, non gli appartiene.

Il rilancio del settore agricolo casertanoe campano verso una vera ♯agricolturaAt-tiva passa attraverso:

La Riqualificazione, la tutela e il potenzia-mento delle aree agricole.Il risanamento ambientale ove necessario epossibile senza alcuna speculazione di risor-se.

La tutela dei luoghi attraverso una curadelle aree e una buona pratica agricola deifondi anche da chi non è dedito attivamentealla coltivazione agricola.

La realizzazione di impianti pubblici ir-rigui e di bonifica per una riconversione ir-rigua sempre più puntuale e capillare dei fon-di commisurata al risparmio idrico come laraccolta e l’allontanamento delle acque me-teoriche di esubero.

La ripresa di vie di comunicazioni dellearee interne anche e soprattutto per unosviluppo agrituristico dei luoghi, fortemen-te ricercato in alternativa alle zone classichedi svago e di vacanza. Il connubio prodot-to tipico-turismo è una leva vincente ancheper la valorizzazione dei prodotti locali.

Una Legge “Quadro” regionale:Non esiste più da anni in Regione Cam-pania una Legge organica che riguardil’Agricoltura. Principi di tutela, valorizza-zione, produzione, commercializzazione,investimenti e sostegno sono temi che ven-gono trattati sempre in maniera asincrona.Non esiste una politica agricola coordina-ta e continuativa.

La Valorizzazione dei prodotti locali;Una politica commerciale agricola istitu-zionale che garantisca la commercializza-zione dei prodotti locali è necessaria e fon-damentale. Non si può pensare di pro-durre prodotti che vengono similmente ri-prodotti dai Paesi che si affacciano sul Me-diterraneo ma a costi notevolmente piùbassi. Serve una politica di tutela delle pro-duzioni e dei prodotti.

Nel contempo, i contributi vengonodati a pioggia senza una programmazioneconcreta, senza alcuna visione di sviluppodel territorio e delle imprese che vi lavora-no, indirizzando risorse dove possa svilup-pare il maggior valore aggiunto.

Il concreto Snellimento delle procedureamministrative.I vincoli burocratici sono diventati inve-rosimili. Il più delle volte inutili e ripetiti-vi. Con il solo scopo di complicare la vitadi un’impresa senza raggiungere le finalitàpreposte.

Mi auguro che la nuova amministrazio-ne regionale del Presidente De Luca non sot-tovaluti il settore, come spesso è capitato. Miauguro che nell’assegnare la delega all’Agri-coltura eviti di nominare una persona estra-nea al mondo agricolo, di cui ignora anchei principi di base, o, peggio ancora, uno chenon ha alcuna consapevolezza della realtàimprenditoriale. Il settore necessita di unconcreto rilancio e per questo serve una per-sona cosciente e preparata.

Il tempo dell’attesa è finito e le aziendechiudono.

Ing. Raffaele PuotiPresidente Confagricoltura Caserta

CONFAGRICOLTURA – CASERTA

Eccellenze agricole: occasioni perse e opportunità

SABATO 4 LUGLIO 2015 24IL DENAROECONOMIACASERTA

Raffaele Puoti con il Presidente nazionale Mario Guidi (a sinistra) nell'incontro presso la sede di Confagricoltura Caserta il 22 giugno ultimo scorso

Page 25: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

DA OLTRE 10 ANNI le farmacie sonosotto attacco politico: “ci prendonorisorse – dice Umberto D’Alia, pro-fessionista di lunga tradizione fami-liare, alla guida delle 218 farmacieaderenti a Federfarma Caserta – afronte di una redditività, a pari fat-turato, crollata al 50 per cento”. Ilpresidente D’Alia interviene, inoltre,sulla farmacia dei servizi e sulle nuo-ve convenzioni, ormai scadute damolti anni.

Presidente, dopo le tensioni del 2013,come è la situazione dei rimborsi daparte delle ASL?In Terra di Lavoro devo dire abba-

stanza buona: non siamo ancora agliauspicati 60 giorni, ma già i paga-menti entro i 90 giorni sono un ter-mine accettabile, e soprattutto gesti-bile dai nostri esercizi, a fronte dei 14mesi dell’era Bassolino. Speriamoadesso nell’attenzione della nuova am-ministrazione regionale.I problemi, quindi, sono finiti?Tutt’altro: i problemi sono a mon-

te. Da dieci anni la farmacia in Italiaè sotto attacco da parte di una politi-ca che ha solo assorbito risorse, a fron-te di una redditività che, a parità difatturati, è crollata del 50 per cento.Sono aumentati vertiginosamente icosti e limitati i guadagni, soprattut-to per la diffusione dei farmaci gene-rici.Non ci sono prospettive legate allacosiddetta “farmacia dei servizi”?Guardi, sono belle solo sulla carta,

e soprattutto impraticabili nelle pic-cole farmacie, in particolare quelle ru-rali, dove c’è poco spazio. I costi sonoalti e possono essere sopportati solodalle grandi farmacie, con risorse ade-guate. Tuttavia non è questa la stradaper uscire dalla crisi...Quali sarebbero i primi passi da fare?Prima di tutto va messa mano alla

nuova convenzione al posto di quellascaduta da parecchi anni. Se dovesse

uscire la fascia C (OTC) e quella deimedicinali cosiddetti SOP (Senza ob-bligo di prescrizione), il rischio per lefarmacie diventa reale. Questi medi-cinali, infatti, ci danno ossigeno, nonpossiamo vivere solo sulle ricette delServizio Sanitario Nazionale.La situazione adesso com’è?Il ministro dello Sviluppo econo-

mico Federica Guidi voleva liberaliz-zare questi farmaci, ma ha ottenuto laliberalizzazione del capitale. Anchequesta rappresenta un rischio in par-ticolare per il Sud Italia, in quanto cisono molti colleghi in difficoltà. Bi-sogna equilibrare nel modo giusto ilcredito verso le banche e i depositi. Qual è la vostra proposta?Come Federfarma abbiamo posto

in Commissione Sanità un preciso pa-letto, ovvero che almeno il 51 per cen-to della proprietà dei nostri presidideve rimanere nelle mani dei farma-cisti. In tal modo non verrà meno l’ap-proccio professionale che rischierebbealtrimenti di essere penalizzato ri-spetto al prevalere dell’interesse eco-nomico. Lo scenario che rischiamo di vede-

re in Italia è quello inglese, dove oraesistono solo grosse catene di farma-cie che di professionale non hannoproprio nulla. A fronte di questa pro-spettiva noi oggi rappresentiamo l’uni-co presidio per la salute, diffuso sulterritorio, aperto 24 ore su 24.Quali servizi offrite?

Soprattutto le cosiddette autoana-lisi, come il controllo della glicemia edel colesterolo, un servizio molto ap-prezzato dalla popolazione, in quantoevita lunghe file, ha un costo conte-nuto e soprattutto risposte immedia-te. Poi rappresentiamo un front offi-ce sempre disponibile per la prenota-zione delle visite specialistiche ed ilpagamento dei ticket. Da questo pun-to di vista stiamo facendo un accordocon l’Azienda sanitaria perché questoimpegno sia minimamente remunera-to, a fronte di servizi forniti come ladiffusione dei kit per lo screening deltumore al colon retto e del diabete,che come certificato dalla SANIARPha comportato per l’ASL di Caserta,così come per le altre Aziende sanita-rie della Campania, risparmi enormiper il SSR (7 milioni di euro in Terradi Lavoro su un totale di 40 milioniregionali).Come è il rapporto con l’Ordine?Ottimo, c’è una bella collaborazio-

ne. Siamo impegnati nel dare risposteai 600 neolaureati disoccupati. E pen-sare che nel 2008 non si riuscivano atrovare laureati in farmacia. In setteanni la situazione è radicalmente cam-biata. Per quanto riguarda le licenze,in Terra di Lavoro ci sono solo un pa-io di aree scoperte. Auspichiamo cheil concorso bloccato dal 2009, escadall’impasse, con i vincitori che nonhanno ancora avuto l’assegnazionedella sede. Quali sono le principali difficoltà nel-l’operare in un territorio come la pro-vincia di Caserta?Siamo ancora in attesa che la Re-

gione Campania intervenga per l’at-tuazione della cosiddetta legge sulleFarmacie Rurali. Ci sono farmacia cheben sopportano la mancanza di que-sto contributo, mentre altre, moltopiccole e in aree disagiate, potrebbe-ro sopravvivere meglio.

raf. rin.

FEDERFARMA – CASERTA

D’Alia: così difendiamo la nostra professionalità

SABATO 4 LUGLIO 2015 25IL DENAROECONOMIACASERTA

Umberto D’Alia, presidente di Federfarma Ca-serta. Sopra l’interno di una farmacia casertana

Consiglio direttivoPresidente: Dr. Umberto D'Alia Vice presidente (rurale): Dr. Vincenzo BuonocoreSegretario: Dr.ssa Mirella ZerbinoTesoriere: Dr.ssa Giovanna De LisiConsiglieri:Dr. Sergio BarcaDr. Ferdinando FogliaDr. Antonio PoneDr. Antonio VerrengiaDr. Maurizio Zaccariello

Federfarma Caserta - Via F. Fuga - Parco dei Cedri - 81100 Casertahttp://www.federfarmacaserta.it/

Tel. 0823 322895 - 355353 – Fax 0823 329161 – e-mail [email protected]

Page 26: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Il Gruppo Ideco opera dal 1977 sulmercato nazionale ed estero nel settore deltrattamento e depurazione delle acque edell'aria. Il Gruppo, forte delle compe-tenze e del know how tecnologico acqui-sito nel corso della sua attività, punta sul-la ricerca per offrire soluzioni innovativee adeguate alle esigenze di una clientelasempre più esigente e diversificata. “lanostra attenzione – spiega l’amministra-tore ugo Frigerio, che guida l’aziendacon i figli Monica e Stefano – è puntataverso il mondo universitario, per attiva-re sinergie di ricerca e ricercare nuove le-ve professionali in grado di supportarciper migliorare la nostra presenza inter-nazionale”.

Quali sono le principali esigenze di in-novazione nel vostro settore di compe-tenza?

Quando ci vengono posti problemi re-lativi alla depurazione, in particolare del-le acque, se questi escono dalla norma, sesi tratta di acque cosiddette difficili, chevengono fuori dai cicli di produzione adalto tasso inquinante, allora è necessario av-viare un percorso di sperimentazione, so-prattutto per individuare le soluzioni piùadeguate ai singoli casi particolari. Re-centemente abbiamo costruito un im-pianto di ultrafiltrazione delle acque con4-5 soluzioni di prova.che opportunità può dare una maggio-re sinergia con il mondo della ricerca ap-plicata?

Possiamo mettere insieme soluzioni in-novative, analisi appropriate e specificitàper migliorare sia l’aspetto chimico chel’apparato elettronico legato, ad esempio,alla trasmissione dati. In questo caso lasperimentazione attuata da una sola azien-da comporta costi alti. Per questo è ne-cessario allearsi con altre aziende della fi-liera della depurazione, nonché con cen-tri di ricerca per portare avanti program-mi di sperimentazione e innovazione.Qual è la sua proposta per l’università?

Abbiamo avviato un confronto con ilDipartimento di Ingegneria della SUN,

presieduta da Michele Di Natale, un do-cente molto attento al rapporto con ilmondo delle imprese. L’idea è quella di farcompletare il percorso universitario deiragazzi mettendo a disposizione le nostretecnologia nel campo della depurazionedelle acque e dell’aria. Una sinergia che ab-biamo già sperimentato con successo aRoma e Bari con il CNR.Quali sono le prospettive del settore?

In Italia c’è una costante attenzione,non solo al Sud, ma anche in Lombardia,

con interventi sul risanamento delle falde,grazie anche al buon rapporto istituzionalecon ASL e ARPA che ci riconoscono unavalida competenza in questo settore.che attenzione c’è in Italia verso questeproblematiche?

Il trattamento dei reflui civili o indu-striali ha assunto una grande importanza,sia per quanto riguarda la tutela dell’uo-mo e dell’ambiente, sia perché il quadronormativo di riferimento pone limiti di ac-cettabilità via via sempre più rigorosi. Ilgruppo IDECO è stato tra i primi in Ita-lia a mettere a punto e realizzare impian-ti di disinquinamento delle acque conte-nenti metalli pesanti quali ad esempio ra-me, mercurio, cromo, piombo, ed a svi-luppare sistemi di telecontrollo e monito-raggio.che tipo di soluzioni propone Ideco?

Per le diverse utenze mettiamo a pun-to soluzioni e sistemi ad elevato contenu-to tecnologico, progettati per rispondereal bisogno di alti standard qualitativi eperformance elevate. Ogni progetto e im-pianto è un bisogno unico, perché diver-se sono le situazioni di contorno, il terri-torio con le sue caratteristiche idrogeolo-giche, le normative regionali ed i regola-menti locali.Quali sono i mercati di riferimento?

Ci rivolgiamo principalmente ad azien-

de private, alberghi e residence, mentrenel settore primario siamo specializzati neltrattamento delle acque ultra pure, conl'eliminazione dell'arsenico attraverso pro-cessi di osmosi inversa. Nel settore medi-cale abbiamo realizzato importanti inter-venti per l'Ospedale Monaldi di Napoli,il Grassi di Roma ed alcuni Centri priva-ti di dialisi. Per il ramo industriale, le ap-plicazioni IDECO soddisfano le esigenzedel trattamento acque provenienti da pro-cessi produttivi complessi quali i settoriagro-alimentare (lattiero–caseario, con-servieri, pastifici etc.), chimico, metal-meccanico, petrolifero, tessile etc. Le no-stre apparecchiature hanno l'obbiettivo disoddisfare le esigenze specifiche di quali-tà pretese dalle aziende alimentari, indu-striali, farmaceutiche, ma anche la produ-zione di acqua potabile per le comunitàtrattando le acque emunte dai pozzi, daifiumi, dai laghi. Quali tecnologie adottate?

Gli impianti nel settore acque di scari-co, sono proposti anche come prefabbri-cati in cemento armato, in polietilene, invetroresina per scarichi civili di abitazio-ni, residence, alberghi, comunità etc. Si-gnificativa la tecnologia adottata per l’eli-minazione di sostanze azotate (nitriti, ni-trati, ammoniaca) e l’utilizzo di sistemiper la sub-irrigazione, la fitodepurazioneverticale ed orizzontale. Primeggiano leapplicazioni di filtrazione a vetro attivato(brevetto AFM) a carbone attivo, impiantia resine, osmosi inversa, biosmosi, ultra-filtrazione, sterilizzazione a raggi UV, si-stemi di dosaggio di cloro e biossido, ozo-no, monitoraggio parametri e telecon-trollo. L'azienda ha ottenuto già dal 2008la certificazione UNI - EN ISO9001:2008 e possiede capacità tecnicheed operative con L'Attestazione di Quali-ficazione alla Esecuzione di Lavori Pubblicicategoria OS22/II. Tutte le procedure diprogettazione, esecuzione, assistenza ge-stione e collaudo sono rigorosamente con-trollate.

raf. rin.

IDECO DEPURA

Frigerio: Acqua sana, più sinergie con la ricerca

SABATO 4 LUGLIO 2015 26IL DENAROECONOMIACASERTA

Ugo Frigerio

Le branche di specializzazione • Depurazione acque di scarico (impianti chimico/fisici; disoleatori; impianti bio-logici civili ed industriali con metodi ad ossidazione totale continui ed a BATCH,MBR, MBBR; fitodepurazione; sub-irrigazione; acqua I° pioggia e dilavamento; fil-trazione reflui).Depurazione acque primarie (potabilizzazione con monitoraggio e dosaggio che-micals; osmosi inversa e bi-osmosi; ozono; biossido di cloro; addolcimento; demi-neralizzazione; impianti a resine; denitrificazione, dearsenificazione;deferrizzazione; demanganizzazione, sterilizzazione a raggi UV; ultrafiltrazione; im-pianti elettromedicali per centri dialisi a marchio OSMODIAL; etc).Piscine pubbliche e private, anche prefabbricate; centri benessere a marchioLogo Top Wellness; idromassaggio; massaggio ad aria; terapeutiche; filtri IDECO-STAR, elettropompe di circolazione ed accessori; parchi acquatici, etc.Chemicals (prodotti specifici per caldaie, torri evaporative, scarichi industriali,piscine, materiali filtranti)

Page 27: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

SONO QUATTRO LE INAUGURAZIONI si-gnificative per l’Agro Aversano, nell’am-bito della due giorni “L’Agro che Rina-sce”, manifestazione fortemente volutada Agrorinasce, l’Agenzia per lo svilup-po, l’innovazione e la sicurezza del terri-torio. Ed il connubio tra innovazione e le-galità caratterizza lì’intervento a SantaMaria La Fossa dove, sullo sfondo l'ex di-scarica di Ferrandelle che fino a qualcheanno fa ospitava oltre 600mila tonnella-te di rifiuti, c’è oggi un'isola ecologica, uncentro di educazione e di documentazio-ne ambientale e, nel prossimo, futuro,un impianto di biogas per trasformare ireflui degli allevamenti bufalini in ener-gia pulita.

ILNUOVOCORSOparte da un'azienda agri-cola confiscata a Francesco "Sandokan"Schiavone, oggi in carcere, capo indiscus-so del clan dei casalesi. Grazie ai fondi eu-ropei, messi a disposizione dal Ministerodell'Interno, il consorzio Agrorinasce, inappena 22 mesi, ha mantenuto la pro-messa e le prime attività, soprattutto rivoltealle scuola, partiranno già dopo l'estate. “Iragazzi potranno imparare l’esatto pro-cesso di recupero dei rifiuti differenziati -spiega Giovanni Allucci, amministratoredelegato di Agrorinasce - e capire com'èpossibile recuperare energia dalla raccoltadifferenziata, senza che si debba utilizzareper forza combustibile fossile”. “Ci siamo sempre battuti a favore del-l'ambiente - dice il sindaco di Santa Ma-ria la Fossa, Antonio Papa – e vogliamo chel'impianto diventi una risorsa per tutta lacomunità e speriamo che possa creare an-che posti di lavoro per i nostri giovani”. IlCentro sarà gestito da Agrorinasce, in col-laborazione con il "Ciram" (Centro di ri-cerche interdipartimentale per l’ambien-te dell’Università Federico II di Napoli),il Dipartimento di Scienze e TecnologieAmbientali della Seconda Università diNapoli, la Regione Campania, la Dire-zione Generale dello Studente del Mini-stero dell’Istruzione "Rete più scuola me-no mafia" e con l'Ufficio scolastico regio-nale. Nell'occasione, Agrorinasce ha datovia al cantiere per la costruzione di un im-pianto di biogas di 1 Megawatt. L’im-

pianto, realizzato con un finanziamentoprivato di 9 milioni di euro, è, senza dub-bio, uno dei più importanti investimentisu beni confiscati alla camorra in Italia. Gliinterventi sono stati finanziati dal Mini-stero dell’Interno, attraverso i fondi delPON "Sicurezza per lo sviluppo del Mez-zogiorno". “La riacquisizione di tali beni– sottolinea in un messaggio il ministrodell’Interno Angelino Alfano - assolve auna funzione risarcitoria collettiva che tro-va nella riconduzione del bene all'uso pub-blico la sua manifestazione più esplicita.Oggi, si realizza il sogno di Pio La Torre,si realizza il desiderio di quanti con co-raggio cercano di vivere la loro "normali-tà" e la loro sana quotidianità”.Altra tappa fondamentale a Casal di Prin-cipe, per l'inaugurazione del Centro "DonMilani" realizzato su un bene confiscato aMario Caterino, uomo di Francesco "San-dokan" Schiavone, il "Don Milani" è uncentro di avviamento al lavoro artigiana-le: ospita un ristorante-pizzeria, gestito daPeppe Pagano della Nuova Cucina Orga-nizzata (Nco), con annesso un laborato-rio di ceramiche da cucina. È stato ideatoda Agrorinasce in collaborazione con il

Provveditorato Regionale per l’Ammini-strazione Penitenziaria della Campania eil Centro giustizia minorile, con l'obietti-vo di dare un'occasione di formazione e dilavoro ad ex detenuti per reati non gravi.Il Centro sarà condotto da un raggruppa-mento di quattro imprese sociali, le coo-perative "Agropoli" (capofila), "Osiride","Eureka" e "Un fiore per la vita", ma saràaperto anche al pubblico e ai bambini. Altaglio del nastro, sono interventi, tra gli al-tri, il sindaco della città, Renato Natale, ilpresidente di Agrorinasce, Immacolata Fe-dele, il maestro pizzaiolo Gino Sorbillo, ilgiornalista Sandro Ruotolo e don Mauri-zio Patriciello.La terza inaugurazione i chiama "Il Pagu-ro", piccola casa dei giovani europei a Ca-sapesenna, dove è stata restituita alla cittàla villa confiscata al boss Alfredo Zara,affiliato al clan di Casal di Principe. La di-mora, da simulacro del malaffare, è ora di-ventata un ostello della gioventù, asse-gnato in gestione all’associazione "Gio-sef" (Gioventù senza frontiere). Sarà sededi scambi culturali del Servizio volonta-riato europeo, e rappresenterà un’occasio-ne di accoglienza per i molti turisti "sociali"

che vorranno visitare il territorio. Alla ce-rimonia del taglio del nastro, nella IV tra-versa di via Raffaello, oltre ad Allucci,c'erano, tra gli altri, il sindaco Marcello DeRosa, Enrico Vellante dell'associazione"Giosef", Fabio Ferro dell'Agenzia nazio-nale giovani, don Franco Picone, parrocodella parrocchia di San Nicola di Bari diCasal di Principe, Raffaella Zagaria, con-sigliere provinciale, don Luigi Menditto,parroco di Casapesenna, MariamichelaCapoluongo, assessore all'istruzione delComune, Giovanni Pellitteri di Palermoe Orazio Lacenere di Firenze, due giova-ni allievi dell'Accademia 012 Factory, ospi-ti della struttura. “Questo Ostello – afferma il sindaco DeRosa - dimostra come il lavoro svolto insinergia tra associazioni, istituzioni e au-torità ecclesiali rende tutto realizzabile. Ilterritorio, travolto dallo tsunami della cri-minalità organizzata, sta rinascendo gra-zie all'impegno dei cittadini, dello Stato edelle forze dell'ordine. Questo luogo, co-sì come tutti gli altri beni confiscati e og-gi riqualificati, restituisce al popolo ciòche la camorra gli ha sottratto: la dignità”.Infine il "Centro di aggregazione giovani-le per l’arte e la cultura", bene confiscatoa Luigi Venosa, affiliato al clan di Casal diPrincipe, che ospiterà un caffè letterario,una sala scultura, una sala pittura e una sa-la di incontro. Il centro è stato assegnatoin gestione all’associazione "Terra Nuo-va", dedicata a Pasquale Miele e ad Anto-nio di Bona, vittime innocenti della ca-morra. Tra gli ospiti, con Angelo Spinillo,vescovo di Aversa, Giuseppe Miele del-l'associazione Terra Nuova e il sindaco diGrumo Nevano Pietro Chiacchio, ancheRenato Scarpa, attore di carattere predi-letto da registi del calibro di Paolo e Vit-torio Taviani, Marco Bellocchio, Luigi Co-mencini, Nanni Moretti, Dario Argento,interprete di “Robertino” in “Ricomincioda Tre” di Troisi: “Se Massimo fosse ancorain vita – ha detto Scarpa, impegnato nelvolontariato - sarebbe il più accanito so-stenitore di una rivoluzione che il nostroPaese, forse, ancora deve conoscere, quel-la dell'onesta. E sarebbe qui con me, que-sta sera”.

raf. rin.

AGRORINASCE

Un ostello internazionale nella villa del boss

SABATO 4 LUGLIO 2015 27IL DENAROECONOMIACASERTA

I quattro siti dell’Agro aversano confiscati alla camorra e restituiti all’uso sociale

MÒBASTA NASCE NEL 2008 da una pro-posta di Agrorinasce formulata a tuttele associazioni di categoria ed ai sinda-cati maggiormente rappresentativi inProvincia di Caserta e iscritti al CNELper intervenire su un tema così com-plesso e delicato come quello del rackete dell’usura per un impegno in primalinea contro la criminalità organizzatada parte delle associazioni e dei sinda-cati.

Le principali finalità dell’Associazioneriguardano la costituzione parte civilein tutti i processi di camorra che hannovisto come vittime un’impresa e/o unlavoratore; la promozione di iniziativeper la prevenzione del fenomeno del rac-ket e/o dell’usura anche attraverso for-me di tutela e assistenza alle imprese vit-time della criminalità organizzata. MòBasta stipula inoltre “protocolli di lega-lità” con le Amministrazioni pubbliche;promuovere una cultura della legalità,dello sviluppo e della responsabilità so-ciale nel tessuto imprenditoriale di Ter-ra di Lavoro e organizza campagne disensibilizzazione contro la criminalità

organizzata e per lo sviluppo responsa-bile delle imprese.L’Associazione forni-sce alle imprese e ai lavoratori, sin dallafase di denuncia all’autorità giudiziaria,ogni tipo di informazione sulle norme esulle procedure per il riconoscimentodel sostegno economico dello Stato. “MòBasta – spiega il presidente FrancescoGeremia - si è costituita in questi ultimisei anni in 22 processi contro la camor-ra della Provincia di Caserta, in praticacontro tutti i clan che hanno devastatoil territorio con la loro presenza.Molti di questi processi si sono conclu-

si con il riconoscimento del danno eco-nomico a favore delle vittime e dell’As-sociazione Mò Basta; con delle provvi-sionali ad oggi bloccate per la mancan-za di fondi da parte dello Stato. “L’azione congiunta delle forze dell’or-dine e della magistratura nella repres-sione dei clan di camorra unitamentead una maggiore sensibilità dei cittadi-ni e delle imprese – sottolinea Giovan-ni Allucci, consigliere delegato di MòBasta - ha avuto degli effetti positivi nelrallentamento dei fenomeni criminali equindi del racket e dell’usura. Le de-

nunce degli imprenditori e dei cittadinisono aumentate, specie nel contrasto alracket. La situazione è certamente mi-gliorata se confrontata a circa dieci an-ni fa, tuttavia il fenomeno esiste e so-prattutto è ancora forte il rischio di unaripresa del fenomeno. Non si può sot-tovalutare, infatti, che nei prossimi an-ni molti criminali torneranno in libertàe dovremmo fare in modo che non tro-vino più la disponibilità degli impren-ditori a pagare il racket”.Oggi il rischio è un rallentamento dellatensione e delle sensibilità da parte ditutti nei confronti di tali fenomeni cri-minali. Tuttavia il governo e il parla-mento dovrebbe mettere in campo unaseria riforma della giustizia, in partico-lare quella civile. “Se in Italia si rag-giungessero gli standard europei di cer-tezza nei tempi della giustizia civile nel-la tutela del credito e del patrimonio -conclude Allucci - avremmo effetti po-sitivi innanzitutto sulla giustizia penale,ma anche nella prevenzione dei feno-meni di criminalità organizzata e perl’economia in generale”.raf. rin.

MÒ BASTA

Non abbassare la guardia contro racket e usura

I soci AgrorinasceCamera di Commercio di Caserta Confindustria CasertaCNACIAConfagricolturaColdiretti CGILCISL

UILUGLARCI LEGACOOPASCOMCONFAPI Confartigianato Confesercenti Confcooperative

Page 28: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

“IL TESSUTOÈ ILVESTITODELLACASA”: ba-sterebbero queste parole di Gustavo DeNegri, amministratore della De Negri &Za.Ma., a sintetizzare l’importanza ed ilvalore delle sete nell’arredo di interni. Ma,girando nella factory immersa nella Pia-na di Monte Verna (CE), si vede e si re-spira tutta la storia e la tradizione di del-la Real Colonia Serica di San Leucio, co-niugate con le più moderne nanotecno-logie. Gustavo De Negri, discendente deicostruttori dei telai per Re Ferdinando, ènato al Belvedere e ne porta dentro tuttala tradizione. Gli occhi brillano quandoparla con orgoglio dell’antica sapienza ar-tigianale e delle più moderne applicazio-ni, di jacquard e tessuto operato che con-traddistinguono nel mondo le seterie ca-sertane.

Siamo in un sito produttivo modernissi-mo che ben si coniuga con la natura el’ambiente, ma si sente forte la tradizio-ne artigianale…

Certo, per noi questa attività deve esse-re la perfetta sintesi tra storia e futuro cheavanza. Il gruppo di ricerca dell’aziendacoordina gli interventi di roccatura, ordi-tura e tessitura del filato; la produzione èsuddivisa per il 65% su tessuti di seta e peril restante in fibre high-tech, principal-mente Trevira CS. A che tipo di clientela vi rivolgete?

Il 99 per cento della nostra produzioneè per l'arredamento di interni, in partico-lare di alberghi e navale. I nostri riferimentisono grossi studi di architettura, ma ab-biamo collaborazioni anche con brandquali Home Collection e Casa di RalphLauren. Per alcuni clienti, come ex presi-dente russo Černomyrdin, seguiamo anchela realizzazione dell’arredo.Quanto è importante oggi l’arredo di in-terni?

Molto: il tessuto è il vestito della casa.Purtroppo spesso gli architetti se ne di-menticano e la seta diventa un mero com-plemento dell’arredo. E’ come dimentica-re di metter su un bel vestito una cravattache ti qualifica l’abbigliamento. Questo lo

hanno capito soprattutto in Usa, dove gliarchitetti sono più strutturati e si avvalgo-no di decoratori. Sa come si dice in que-sto caso? Se non sei capace di osare utiliz-za il bianco o il beige. Oppure il Greige,acronimo che sta per indicare un misto digrigio e di beige, che rappresenta la solu-zione più banale e impersonale per inter-venire nell’arredamento. La casa, invece,deve avere carattere, un suo vestito.Un vestito resistente e che deve risponderea determinate specifiche, come nel casodegli alberghi…

Noi possediamo il certificato IMO, eper lavorare negli alberghi è necessaria laTrevira CS, fibra resistente al fuoco. Inol-tre i nostri prodotti hanno la certificazio-ne di processo RINA, attestazione moltoimportante per la nautica, dove le fibre de-vono essere anche resistenti.Quali sono i principali mercati di riferi-mento?

Esportiamo il 90 per cento della nostraproduzione. Il mercato principale è quel-lo europeo, soprattutto Francia, Germaniae Inghilterra. Poi, con il 15 per cento, ci so-no gli USA e siamo presenti anche negliEmirati. In questi ultimi anno abbiamo

operato strategie di diversificazione deimercati. Oggi la sopravvivenza delle nostreattività è possibile solo se siamo capaci distare sul mercato globale con successo, gra-zie anche all’apporto di realtà come GAFISud, uno dei più importanti Consorzi digaranzia fidi d’ItaliaUna eccellenza moderna, dunque, ma conun cuore antico…

Si, i nostri prodotti sono il frutto di unpercorso antico: i De Negri famiglia tessi-le da cinque generazioni; con i miei sociMarcello Zagarella e Luigi Malatesta, giàtitolari di una azienda tessile, abbiamo raffi-nato e attualizzato con le più moderne ri-cerche evolutive nel campo del tessuto d’ar-redamento una tradizione che affonda lesua radici nella “città ideale serica” realiz-zata seguendo i dettati illuministici del-l’epoca. Un inestimabile patrimonio di unacultura tessile, un passato che cerchiamo direinterpretare in chiave moderna.Ogni arredamento, quindi, è diverso dal-l’altro?

Creiamo vestiti su misura per l’arreda-mento e lo facciamo lavorando in completasimbiosi con gli editori tessili nostri clien-ti, in ogni parte del mondo. I nostri tessu-

ti hanno vestito, nel tempo, la Casa Bian-ca e il Cremlino, la Camera dei Deputatie il Vaticano però, oggi, noi siamo apprez-zati nel mondo come una delle tessiture piùimportanti per i tessuti con filati FlameRetardant, ai quali riusciamo a dare un lo-ok serico pressoché unico. Tutto ciò è pos-sibile perché l’intento assoluto che ci muo-ve è quello della ricerca e della adattabilitàdelle nostre produzioni alle esigenze dellaclientela. Quanto conta per voi la ricerca?

Investiamo oltre il 10 per cento del fat-turato in ricerca, contando anche su un uf-ficio stile interno composto da quattro per-sone e su tre studi esterni di consulenza.Tutto ciò porta a una produzione annua dioltre 150 disegni nuovi e a moltissime mes-se a telaio di campionature. Oggi puntia-mo soprattutto sull’applicazione di nano-tecnologie alle lavorazioni a valle della tes-situra. L’obiettivo che ci siamo è quello direalizzare tessuti con il look della seta macon caratteristiche di resistenza superiori,proprie di filati tecnici quali, per esempio,il Trevira CS o l’Outdoor. Da questo lavo-ro lungo e complesso è nato ESANT, il no-stro nuovo marchio registrato che indicauna tecnica rivoluzionaria applicata sui tes-suti di natura serica. Tradizione, qualità, innovazione: come sicontraddistingue il tessuto di San Leucionel mondo?

San Leucio è il principale punto di ri-ferimento per le sete di arredamento injacquard e operate. In Italia gli altri poli dieccellenza sono Prato e Como, sede tral’altro di “Proposte”, la più importante fie-ra tessile del mondo che si svolge ogni an-no a maggio a Villa Erba sul Lago. Percontraddistinguere non solo la qualità deinostri prodotti, ma anche i contenuti sto-rici, inestimabili e fondamentali, ho pro-mosso il marchio "Rete di Impresa SanLeucio Textile". Non si tratta solo di un lo-go commerciale da esibire all’estero, mauna sorta di segnale per sensibilizzare an-che i giovani verso un mondo affascinan-te e ricco di storia.

r. r.

GUSTAVO DE NEGRI & ZA.MA.

I tessuti di San Leucio per case, hotel e navi

SABATO 4 LUGLIO 2015 28IL DENAROECONOMIACASERTA

Gustavo De Negri tra i preziosi tessuti prodotti dalla sua azienda

Page 29: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Un lavoro intenso -quello di Paolo Pa-rente dal 2009 alla guida del Collegio deiGeometri di Caserta- volto da un lato a ri-lanciare il ruolo nevralgico del geometra,nell’edilizia e nell’economia del territorio,dall’altro a diffondere una nuova imma-gine della professione, da sempre vicina al-le istanze della cittadinanza, anche quellepiù semplici e quotidiane, che però oggicoglie anche nuove opportunità legate al-la tutela dell’ambiente, alla mediazione, al-la salvaguardia dei beni artistici e archi-tettonici e all’innovazione tecnologica.Coerenza, costanza, perseveranza e pro-fessionalità, sono i principi ispiratori delmandato di Parente, che mette in primalinea la formazione e l’aggiornamento con-tinuo degli iscritti al Collegio.

Presidente, in questi 6 anni di mandato,quale indirizzo ha cercato di dare al Col-legio?

Ho voluto travolgere vecchi retaggi le-gati a crisi di credibilità nei confronti delGeometra inducendo una completa tra-sformazione della vita amministrativa e pro-fessionale del Collegio condivisa da mol-tissimi iscritti che si sono identificati nel pro-gramma gestionale e di sviluppo della ca-tegoria fondato su chiara moralità, espe-rienza e competenza. Ho attivato ogni pro-cedura per difendere la nostra Categoriasia all’interno della stessa che all’esternoprincipalmente dagli attacchi infruttuosida cui è stata colpita. La professione delGeometra è sempre in auge sia per la suaqualificatissima esperienza fin dalla nascitadella categoria dal lontano 1929 e sia per lasua competenza in ogni ambito tecnico-le-gale quale consulente confidenziale del-l’utente in ambito territoriale. la crisi economica e delle costruzioniquanto hanno inciso su questa professio-ne nella terra di lavoro?

Anche se la crisi economica generale haridotto gli introiti economici, noi Geome-tri siamo sempre consultati dai committentiproprio perché abbiamo competenze in di-versi settori legati alle tradizioni, alla con-servazione del patrimonio, allo sviluppo,alle tecnologie. Alla nostra profes-sione per fortuna viene conferito il giustoriconoscimento, proprio per il forte radi-camento che abbiamo nel territorio, infat-ti, il Geometra vive a stretto contatto conil cittadino con il quale ha rapporti ami-chevoli e confidenziali anche dando im-pulso ad iniziative e consulenze disinteres-sate proprio per la sua innata e riconosciu-ta disponibilità ed apertura al dialogo. attualmente come si sta muovendo l’or-dine sul territorio? La Categoria di Caserta si interroga sul suo

futuro della professione e per questo hamesso in campo una programmazione eprogettazione di lungo periodo cercando dieliminare i problemi e incrementando lacreatività che è insita nella nostra professionee facendo della formazione continua unelemento imprescindibile.

Oggi la professione è molto raffinataperché i processi sono vari, complessi e le-gati a normative locali in tutto il territorionazionale. Il Collegio di Caserta si muovesu più parti del territorio della Provincia diTerra di Lavoro con eventi formativi per ipropri iscritti, e informativi per la società ci-vile. A partire dal prossimo autunno ab-biamo in agenda diversi momenti forma-tivi per dare maggiore stimolo ai nostriiscritti , per certificare la preparazione e mo-dernizzare la professione al fine di soddisfaretutte le esigenze che ci troveremo ad af-frontare.eco-sostenibilità, risparmio energetico,green economy: l’onda verde è uno deitrend in più rapida diffusione nel settoreedilizio. Come si inseriranno i Geometriin queste nuove nicchie di mercato?

Il concetto di casa sta cambiando con ri-ferimento all’efficienza energetica come pre-visto dalla Legge 10/1991 in cui è richie-sta l’applicazione della bioarchitettura chepone l’accento sugli aspetti connessi alla sa-lute e al benessere degli abitanti utilizzan-do materiali naturali e non inquinanti, ot-tenendo la riqualificazione degli involucriedilizi, in pratica costruendo a misura d’uo-mo. In questa materia il Geometra, ri-sponde bene alle spinte del futuro e svol-ge un ruolo importante e determinante,nelle scelte edilizie proprio per la profondaconoscenza del territorio e per il rapportocon il cittadino; coordina e partecipa alla vi-ta e alla gestione del cantiere. A Caserta inseguito a una mia richiesta inoltrata al Mi-nistero dello Sviluppo Economico, siamostati autorizzati nel marzo 2014 a svolgere

la formazione sull’efficienza energetica esono stati formati circa 250 geometri sullosviluppo delle fonti rinnovabili e la riqua-lificazione delle abitazioni. Inoltre, avendoistituito contatti con l’ENEA, stiamo or-ganizzando nella Provincia di Caserta dei se-minari sull’efficienza energetica, in colla-borazione con tutti i Comuni, in cui sonoprevisti dei sostegni per l’ utilizzo delle fon-ti rinnovabili. L’introduzione di nuove at-tività a servizio del cittadino, negli ultimi an-ni, ha visto il Geometra coinvolto in nuo-ve opportunità di sua competenza, come lamediazione.

Dal 6 settembre 2013, il Collegio deiGeometri di Caserta è diventato Organi-smo di Mediazione/Conciliazione a servi-zio della collettività, accreditato nel Regi-stro degli Organismi di Mediazione pressoil Ministero della Giustizia. Questa attivi-tà vede il Geometra coinvolto nelle risolu-zioni delle controversie in tanti settori in cuiopera ed attualmente il nostro Collegio hagià 30 mediatori competenti. Il 18 genna-io 2014, per agevolare i nostri iscritti, mi so-no dedicato anche all’ istituzione di un En-te di Formazione nella Mediazione nel no-stro Collegio.il neopresidente della regione Campania,vincenzo De luca ha annunciato una sa-natoria per 800.000 alloggi abusivi, esclu-se alcune categorie. Qual è la posizionedel Collegio rispetto ad abusi e condoni?

Le proposte di sanatorie non possonoescludere alcune categorie perché tutte so-no competenti per legge. In Campania cisono stati numerosi fabbricati nascosti emolti sono stati accatastati nell’anno 2012previo accertamento dell’Agenzia del Ter-ritorio e tanti non posseggono i premessi acostruire. Tuttavia, dovrebbe essere una Leg-ge nazionale a prevedere le sanatorie edili-zie. In merito al condono edilizio la nostracategoria a Caserta ha prodotto atti tecni-ci e amministrativi a sanatoria per i fabbri-

cati senza licenza e concessioni edilizie in ba-se a quanto previsto dalla legge. Consiglierebbe ad un giovane di affacciarsia questa professione?

In base all’indagine del Censis del giugno2012 è stato confermato che il diploma tec-nico di Geometra rappresenta un valido ti-tolo di accesso al mondo del lavoro e a treanni dal conseguimento del diploma lavo-ra il 75%, pertanto direi di si. Inoltre, conil nuovo titolo di Geometra (Costruzione,Ambiente e Territorio) si ampliano le com-petenze anche nell’ambito del restauro e delrecupero del patrimonio immobiliare se-condo le indicazioni della Comunità Euro-pea. Il nuovo cammino scolastico del Geo-metra ha stimolato maggiore collaborazio-ne tra gli Istituti Tecnici per Geometri di Ca-serta e il nostro Collegio professionale conla costituzione di Comitati Tecnici Scienti-fici finalizzati alla realizzazione di un pianoformativo basato sull’integrazione dei siste-mi di Istruzione Scolastica e il Mondo delLavoro in cui sono inseriti i Geometri libe-ri professionisti al fine di incrementare la ca-pacità di adattamento dei giovani che in-tendono svolgere la libera professione ap-pena terminati gli studi con maggiore pro-fessionalità e con un profilo culturale eccel-lente. Ogni anno, quale Presidente del Col-legio dei Geometri Caserta, nella relazioneprogrammatica, propongo all’Assembleadegli iscritti di continuare ed incrementarel’attività formativa e di preparazione agliesami di abilitazione per i giovani Geome-tri con corsi gratuiti, tenuti da nostri iscrit-ti per dare maggiore informazione pratica aigiovani e più cordialità nei rapporti con lapropria istituzione di riferimento. Il Colle-gio dei Geometri di Caserta è anche parteintegrante dei Poli Tecnici riconosciuti dal-la Regione Campania – Assessorato alla For-mazione e all’Istruzione – e questo costitui-sce sviluppo professionale per la nostra ca-tegoria, per i giovani iscritti e per gli studentidel Corso Costruzioni, Ambiente e Terri-torio – Geometri – e siamo partner di altri32 preposti anch’essi all’alta formazione pro-fessionale. obiettivi per il futuro?

L’obiettivo successivo è quello di crearel’I.T.S. in ambito delle costruzioni ed effi-cienza energetica, come previsto dal D.P.R.del 25.01.2008. La specificità degli ITSrientrano nella realizzazione delle riforme at-tuate relative all’istruzione scolastica e aquella Universitaria che hanno assunto al-cuni principi previsti dalla strategia dellaCommissione Europea “Europa 2020” che,unitamente al piano “Italia 2020”, preve-de l’occupabilità dei giovani attraverso l’in-tegrazione tra l’apprendimento e il lavoro

r. r.

COLLEGIO DEI GEOMETRI DI CASERTA

Formazione continua per affrontare il futuro

SABATO 4 LUGLIO 2015 29IL DENAROECONOMIACASERTA

Attività programmate per i giovani iscritti nel 20151)Corso abilitante, di n°120 ore di coordinatore per la progettazione e l’esecuzionedei lavori in cantieri temporanei e mobili ai sensi del D.Lgs. n°81 del 9.4.2008 eD.Lgs. n°106 del 3.8.2009.

2)Corsi abilitanti quale Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Protezione ai sensidell’art. 32 del D. Lgs.n°81 del 09.04.2008 e D. Lgs. n°106 del 03.08.2009.

3)Corso abilitante, di n°80 ore, in materia di risparmio e attestazione di prestazioneenergetica degli edifici – D.P.R. n°75 del 16.04.2013 modificato con l’art. 1, comma8 ter lett. g) del D.L. 23.12.2013 n°145 convertito in Legge n°9 del 21.02.2014.

4)Corso per Geometra Valutatore Esperto con GEOVAL (n°24 ore) basato sugli stan-dard internazionali di valutazione con il patrocinio del CNGeGL, la CIPAG.

5)Corso sulle nuove norme tecniche per le costruzioni. 6)Corso abilitante in materia di Prevenzione Incendi (n°120) in riferimento al D.M.Interni del 05.08.2011 (ex Legge n°818 del 7.12.1984).

7)Corso per Geometri Mediatori-Conciliatori di n°54 ore

Page 30: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

Lapo Compound nasce nel 2001 dal-l’idea di alcuni imprenditori che ani-mati da forte spirito d’iniziativa e sup-portati da studi di mercato, decidono diprodurre compounds polipropilenicida impiegare nei settori automotive,elettrodomestico, estetico e tecnico ge-nerale, con un mercato di riferimentorappresentato da imprese attive nellostampaggio delle materie plastiche. unastoria di successo che parte da una re-altà campana per affermarsi in campointracomunitario ed internazionale.oggi l’azienda è affidata alla guida deidue fratelli Crisci: Clelia, amministra-tore unico, e Giuseppe, general mana-ger.

IL prInCIpaLe settore di riferimentodella Lapo Compound è oggi quello del-l'automotive, tuttavia sin dall’inizio ope-ra con ottimi risultati nella produzionedel bianco per l'elettrodomestico e de-gli articoli tecnici in generale.

“Siamo gli unici nel Sud Italia nellalavorazione del compounding per il mer-cato della componentistica automobili-stica – spiega Clelia Crisci -, dove lavo-riamo direttamente su tabelle fornite dagrandi gruppi come Fiat e Volkswagen.Ci occupiamo della progettazione e pro-duzione a norma ISO 9001 di polipro-pilene modificato con talchi, carbonatodi calcio, solfato di bario, silicato di al-luminio, microsfere, elastomeri e carichemiste”.

Nell’ultimo biennio l’azienda ha svi-luppato una forte attività di marketingverso l’estero, con una quota di interna-zionalizzazione, in costante crescita, cheoggi rappresenta oltre il 30 per centodel fatturato. E’ imminente la sigla di unaccordo con produttori di compoundcoreani e la definizione di un’importan-te intesa con il Governo Cinese della re-gione di Ningbo per la realizzazione diun sito produttivo locale. L’impianto diproduzione, ubicato nel polo produtti-vo di Valle di Maddaloni in provincia diCaserta, occupa una superficie di 7000

mq e sviluppa una capacità produttivadi circa 20.000 tonnellate annue.

Per l’azienda il 2015 è l’anno dellasvolta: dal 2008 sono raddoppiati gliutili, che si prevedono in forte crescitaanche per il prossimo anno, aumento diproduzione che ha portato alla decisio-ne di mettere in cantiere l’ampliamentoproduttivo dello stabilimento.

La Lapo Compound è in grado disviluppare prodotti a base polipropile-nica che rispondano alle specifiche ri-

chieste dei clienti, sia in termini colori-metrici che tecnici.

“Al giorno d’oggi – dice GiuseppeCrisci - sono diverse le vetture, sia com-merciali che non, equipaggiate con par-ticolari realizzati con compounds poli-propilenici Lapolen”.

Un fornito laboratorio d’analisi, delpersonale tecnico altamente competen-te e l’ausilio di una convenzione con ilDipartimento universitario di Ingegne-ria dei materiali, consente alla Lapo

Compound di affrontare e risolvere intempi relativamente brevi le esigenze dicarattere tecnico dei clienti.

“Nell’ambito di un progetto per laRegione Campania – continua CleliaCrisci – abbiamo messo a punto una ri-cerca per arricchire la fibra di materialiquali legno, che diminuiscono il peso del30 per cento, migliorando le caratteri-stiche”.Il materiale viene utilizzato, nel-la componentistica automobilistica, perla realizzazione di parti quali paraurti,montanti e cruscotti.

Particolare attenzione è stata posta al-la messa a punto di compounds con ri-tiro dimensionale controllato, con ca-ratteristiche antibatteriche, con alta re-sistenza ad ambienti altamente osticiquali calore, detergenti, agenti atmosfe-rici, esposizione solare ed altri. Inoltretutti i materiali realizzati dall’aziendahanno basso impatto ambientale e pos-sono essere completamente recuperati ericiclati.

“La elevata professionalità profusa nelconcepire prodotti di alta qualità già infase di progettazione, con l’utilizzo dimaterie prime di qualità controllata –continua Clelia Crisci -, rende quasi su-perfluo il controllo dei prodotti Lapolen.Tuttavia, al fine di garantire ai propriclienti la massima tranquillità in fased’impiego, il sistema di qualità adotta-to da Lapo Compound prevede, senzaeccezione alcuna, il controllo approfon-dito, sia in termini di stampaggio che diverifica fisico-meccanica, di ogni singo-lo lotto prodotto”. Qualità costante-mente monitorata da laboratorio inter-no attrezzato per eseguire le analisiASTM/ISO/DIN relative alle materieplastiche.

“Cresciamo costantemente grazie al-la ricerca di prodotto sempre più per-formanti – conclude Clelia Crisci -. Perquesta ragione mi piace ricordare unafrase di Aristotele che racchiude tutta lanostra filosofia aziendale: l’eccellenzanon è un atto, ma un’abitudine”.

raf. rin.

LAPO COMPOUNDS

L’eccellenza? Un abitudine. E l’azienda cresce

SABATO 4 LUGLIO 2015 30IL DENAROECONOMIACASERTA

Lo stabilimento di Valle di Maddaloni della Lapo Compound. Sotto: t-shirt con il logo aziendale

Lapo Compound Srl | Via Votta Cons. Archo | 81020 Valle di Maddaloni - CE | ItalyCentralino: +39 0823 800811 | 7 Fax: +39 0823 759248 I Cell: 3299262966

[email protected]

Page 31: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

DI CRISTIAN FUSCHETTO

DUE giganti del pensiero contemporaneo,una farmacista (già ministro della Repub-blica) che nella sua Locride ha saputo tra-sformare un’associazione di volontariato eil suo impegno politico in uno strumen-to di lotta alla criminalità organizzata e, in-fine, uno dei fiori all’occhiello della ricer-ca e della tecnologia italiana nel mondo.Ad aggiudicarsi il Premio Internazionalealla Libertà sono, quest’anno, Pascal Sa-lin (Economia), Philippe Nemo (Cultu-ra), Maria Carmela Lanzetta (Premio Spe-ciale) e l’Agenzia Spaziale Italiana (Ricer-ca). Nata nel 1998 dall’iniziativa di espo-

nenti del mondo accademico e imprendi-toriale, Società Libera è presto diventata unsignificativo punto di riferimento per lapromozione della cultura liberale nel no-stro paese, un lavoro tanto più meritorioquanto più “corsaro” in un dibattito cul-turale egemonizzato dal keynesismo e dalmito di “mamma Stato”. Tra le attività, dal2003 l’associazione presieduta da StefaniaFuscagni e diretta da Vincenzo Olita as-segna il Premio Internazionale alla Liber-tà con l’obiettivo di valorizzare il com-portamento di personalità eccellenti e pro-muovere i valori di libertà e responsabili-tà individuale. “Siamo il primo esempiodi istituzione privata – spiega Olita - chesi occupa di cultura politica senza essereparte politica. Una istituzione che consi-dera la politica un gioco a somma positi-va, dove la condivisione delle regole ga-rantisce che la diversità delle opinioni e de-gli interessi non sia una quotidiana mi-naccia”. Tenutasi sabato 27 giugno pressola Chiesa di San Francesco di Lucca, la pre-miazione sarà trasmessa il prossimo mer-coledì 8 luglio su Rai Due in seconda se-rata nello speciale “Serata per la libertà”condotto da Annalisa Bruchi e Livio Be-shir con la partecipazione di Alice e Ro-berto Cacciapaglia.Veniamo ai premiati. Professore Ono-

rario di Economia all’Università Parigi –Dauphine, esponente della scuola au-striaca, Pascal Salin ha saputo conquistar-si il ruolo di maitre a penser del liberale-

simo contemporaneo. È stato presidentedella prestigiosa Mont Pelerin Society, fon-data più di mezzo secolo fa da FriedrichAugust von Hayek e presieduta, nel cor-so dei decenni, anche da tre grandi nomidel liberalismo italiano, quali Luigi Ei-naudi, Bruno Leoni e Antonio Martino.Sempre controcorrente, a suo giudizio lacrisi non nasce affatto da un fantomatico“turbocapitalimo” (invenzioni buone perromanzieri engagé), ma è l’esatto contra-rio. “Il Mercato Comune – spiega – avreb-be dovuto implicare la soppressione degliostacoli protezionisti al libero scambio. Lasola cosa che si deve fare è accrescere la li-bertà di scambio e di movimento, non so-lo dei capitali, ma anche delle persone edelle professioni, delle idee e su questosiamo molto in ritardo”.Specialista di filosofia morale e politi-

ca, celebre il suo dialogo con EmmanuelLevinas, Philippe Nemo sferra invece lasua critica alle varie forme di statalismo sulfronte eminentemente filosofico. Entratoa far parte del gruppo dei “Nouveaux Phi-losophes”, che negli anni Settanta attac-cavano radicalmente i fondamenti filoso-fici del marxismo, è diventato il principa-le conoscitore francese di von Hayek. Orasta lavorando a un libro sulla fiscalità, “Fi-

losofia dell’imposta”, in cui espone i prin-cipi liberali affinché l’essere umano non siaun nuovo tipo di schiavo.Da sottolineare che il premio ai due

intellettuali francesi è un indiretto rico-noscimento anche al lavoro che negli ul-timi decenni ha compiuto l’editore Rub-bettino, che oltre ad aver pubblicato leopere principali di entrambi, ha di fatto in-trodotto nel mercato editoriale italiano imaestri della Scuola austriaca, von Hayeke Ludwig con Mises, verso la fine degli an-ni Ottanta. “Con 50 anni di ritardo ri-spetto al resto d’Europa” osserva Florin-do Rubbettino, figlio del pioniere Rosa-rio che nel 1972 ebbe l’ardire di mettersiin competizione con i giganti editorialidel Nord dal paesino di Soveria Mannel-li. Oltre alla pregiata “Biblioteca austria-ca”, Rubbettino ha pubblicato e rieditoclassici come Luigi Einaudi, di quel me-ridionalista rispettoso della “libertà dellapersona” come don Luigi Sturzo, delleteorie di Antonio De Viti De Marco e, ar-rivando ai giorni nostri, delle opere di Da-rio Antiseri, Lorenzo Infantino e di Fla-vio Felice. “Il lavoro dell’editore è dare asi-lo a una pluralità di idee: non siamo edi-tori che pubblicano a senso unico. Ci pia-ce essere eterodossi”. •••

SABATO 4 LUGLIO 2015 31IL DENARO

UNA SETTIMANA per respirare il fascinopopolare di uno dei quartieri partenopeipiù originali e vivi: sette giorni di even-ti tra arte, musica e teatro per la rasse-gna “Benvenuti al rione Sanità”, in pro-gramma fino a giovedì 9 luglio nei gior-ni della tradizionale processione dedica-ta a San Vincenzo Ferrer, patrono del-l’area. La tradizione vuole che, quando nel

1863 la città fu colpita dall’ennesimaepidemia di colera, grazie all’interces-sione di San Vincenzo, il morbo cessòmiracolosamente. Da allora il primomartedì di luglio il ricordo del santo ri-vive in processione. Tra i protagonistidella kermesse, Alessandro Siani che sa-rà il protagonista dell’appuntamento di

chiusura accolto nella basilica di SantaMaria della Sanità, e Mimmo Jodice,presidente della Fondazione San Gen-naro onlus, al centro di una esposizioneitinerante che raccoglie sue fotografiedegli anni ’60 scattate tra le strade delrione. Tra le proposte, la visita guidata tea-

tralizzata “Il Paradiso pittorico”, unanuova idea di tour nell’imponente chie-sa basilicale che incrocia note, danza eperformance. E ancora, “Take me theChurch”, cartellone cantautorale, cheospita, tra gli altri, Lelio Morra, in unlive chitarra e voce nella basilica di SanSevero. Per l’occasione sarà aperta al pubbli-

co la cappella di Sant’Antonio, normal-

mente chiusa alle visite. Spazio al teatro,inoltre, con “Senza sipario”, spettacolod’improvvisazione a cura del Nuovo Tea-tro Sanità. Tutti gli eventi sono ad in-gresso gratuito (con prenotazione ob-bligatoria) perché perseguono il princi-pio dell’incoraggiamento alla “culturadel dono”. Presupposto sul quale è nata,nel dicembre scorso, la Fondazione diComunità San Gennaro onlus, ente dipromozione dello sviluppo umano, cul-turale ed economico della comunità del-la Sanità che patrocina anche la rassegna. La manifestazione si accompagna al-

l’iniziativa “Dona un volto nuovo alla Sa-nità”: durante le serate sarà possibile la-sciare un’offerta in punti allestiti nei si-ti coinvolti per favorire la realizzazione

di progetti di valorizzazione sociale del-la Fondazione. Programma intero suwww.fondazionesangennaro.org.

Cl. Lo.

RASSEGNA

[CULTURE]Nemo e Salin, voci dell’eterodossiaper Società Libera trionfa la Francia

L'economista Pascal Salin (a sinistra) per i suoi studi sulla libertà economica e il filosofo francesePhilippe Nemo (a destra) per la sua interpretazione del concetto di libertà sono tra i vincitori del Premioalla Libertà conferito dall’associazione di cultura liberale “Società libera”; le opere dei due intellettualifrancesi sono note ai lettori italiani grazie alle pubblicazioni edite dalla Rubbettino

PREMI

Siani tra i “Benvenuti alla Sanità” per la Fondazione San Gennaro

SI TRATTENGONO le lacrime a guar-dare il toccante trailer di “Boule-vard” di Dito Montiel, ultimo filmgirato da Robin Williams (in foto neipanni del protagonista) prima che sitogliesse la vita circa un anno fa tralo sconcerto di milioni di fan di tut-to il mondo. La pellicola aprirà do-menica 12 luglio, in anteprima eu-ropea, la tredicesima edizione del-l’Ischia Global Film & Music Fest. “Boulevard” è il quarto e ultimo

dei film postumi di Williams “masicuramente quello più autentico ecommovente, un testamento del suotalento” sottolinea Pascal Vicedo-mini, produttore del Fest. “Saràemozionante condividere questoomaggio con tante star, da AntonioBanderas a Helen Mirren, e con lapresidente dell’Academy of MotionPicture Arts and Sciences CherylBoone Isaacs”. Nel dramma di Montiel, regista,

scrittore e musicista newyorkese, Ro-bin Williams è un bancario che sem-bra vivere serenamente accanto al-l’affettuosa moglie, interpretata daKathy Bake: ma l’incontro con ungiovane che si prostituisce in stradalo costringe a confrontarsi con la suaomosessualità repressa. Tra le anteprime italiane: “En-

tourage” di Doug Ellin; “Spy” diPaul Feig; “The Boy next door” diRob Cohen. In programma, vener-dì 17 luglio, una serata d’onore perMario Martone e il suo “Il giovanefavoloso” dedicato al poeta GiacomoLeopardi. •••

Fest, ultimo WilliamsIschia piange Robin

CINEMA

Alessandro Siani è uno degli ospiti della festa“Benvenuti al Rione Sanità” promossa dallaFondazione San Gennaro fino a giovedì 9 luglio

Page 32: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

SABATO 4 LUGLIO 2015 32IL DENARO

CULTURE

TESTIMONIANZA di come fareaccoglienza non sia solo sem-plice erogazione di un serviziosociale, ma un luogo di relazio-ne e di condivisione, il “Binariodella Solidarietà” compie 20 an-ni. Lo scenario delle povertà è

profondamente cambiato: i sen-za dimora non sono più i clas-sici clochard ma persone rima-ste senza lavoro, reddito, casa,famiglia, punti di riferimentosignificativi. Si tratta di giovani,persone sole con redditi irriso-ri, padri separati, donne abusa-te, migranti, tutti soggetti anchedi livello culturale elevato. Il“Binario”, gestito dalla Fonda-zione Massimo Leone Onlus incollaborazione con la Caritasdiocesana di Napoli, e coordi-nato dalle Suore della Carità diSanta Giovanna Antida Thou-ret, di fatto, ha alimentato lacultura dell’incontro tra le di-verse componenti sociali delle

comunità territoriali e dello sta-re insieme anche grazie alle Co-munità Parrocchiali ed ai vo-lontari dell’Associazione Afepat(ferrovieri in pensione) che cu-rano anche la manutenzione delcentro. Il Binario si occupa spe-cificamente dei Senza Dimorain prevalenza italiani, accompa-gnandoli in un percorso di rein-serimento sociale. “C’è molto lavoro da fare –

afferma il direttore della Cari-tas, don Enzo Cozzolino – pen-so ai parroci perché sensibiliz-zino e segnalino nuovi volon-tari, per animare e rendere sem-pre più accogliente il servizioofferto dal Binario, strutturache è aperta sempre, 365 gior-ni l’anno. D’altra parte, il ser-vizio di mensa - sottolinea donCozzolino - non è una sempli-ce distribuzione di cibo, ma èrelazione umana che richiedesostegno, accompagnamento econdivisione”. •••

[BUONE AZIONI]

Binario del cuorevent’anni tra gli ultimi

A CURA DI LORENZO MUROLO

RICERCA

DI ELENA STORNAJUOLO

L’UNIVERSITÀ italiana dovrebbeandare a scuola di “metodo” eimparare dai paesi nordeuropeiche puntano sempre più su unadidattica creata su misura dellesingole esigenze non solo dellostudente ma soprattutto dell’ef-fettivo mercato occupazionale.La lettura emerge dai risultatipreliminari di una ricerca inter-disciplinare promossa a Napolidall’Università Parthenope insie-me ad altri atenei italiani, impe-gnati a rispondere insieme ad unasemplice domanda: la formazio-ne universitaria italiana aiuta atrovare un lavoro? Sembrerebbe di no ma si può

migliorare, stando alle differenticriticità evidenziate dai numero-si studi che saranno al centro delconvegno “Innovazione, didat-tica ed employability: sfide e op-portunità per l’Università italia-na” in programma lunedì 6 emartedì 7 luglio a Villa D’OriaD’Angri. Sul tavolo dei relatori,le prime conclusioni del proget-to triennale Prin “Emp&Co.Curricola innovativi per proget-tare nuove professionalità”, ana-lisi della qualità delle didatticheuniversitarie per l’implementa-zione di strategie per l’occupabi-lità. Da quattro differenti pro-spettive. Se l’università di Pado-va si è concentrata sulla forma-zione universitaria e la vocazio-ne professionale, l’università diFirenze si è soffermata sulle stra-tegie di transizione e processi diemployability mentre l’universi-tà di Siena ha fatto il punto sul-le pratiche di gestione del tiroci-nio universitario. Alla Partheno-

pe, invece, è toccata l’analisi deimodelli e delle pratiche di orien-tamento formativo. Con conclusioni piuttosto in-

teressanti: “Abbiamo rilevato –spiega Francesco Lo Presti, re-sponsabile della ricerca e docen-te di Pedagogia Generale e So-ciale – una chiara assenza di mo-delli condivisi, dove le pratichesono del tutto sganciate da rife-rimenti universali. In pratica,non esiste un sistema di orienta-mento omogeneo con cui le va-rie università si confrontano”.Nessuna logica unitaria e nessu-na rete interuniversitaria. Ognu-no fa da sé e per sé. Con netteconseguenze sulle scelte dei per-corsi formativi dei ragazzi primae della riuscita nel mondo del la-voro dopo. “Tra gli step che at-tueremo grazie al progetto – con-tinua Lo Presti – c’è la speri-mentazione di strategie di orien-

tamento prese in prestito dal-l’estero”. Un esempio? “L’adozione di

pratiche riflessive e approcci nar-rativi concentrati sul soggetto.Non, quindi, un orientamentosolo informativo, come quelloattuale italiano che offre mere in-dicazioni sui percorsi professio-nali e sulle possibilità occupa-zionali, ma un orientamento-fondato sulle esigenze specifichedel singolo allievo, spronato sul-la base dei suoi talenti e dei bi-sogni del mercato a costruire inmaniera autonoma le scelte for-mative”. Il seminario sarà un’oc-casione per testare una tipologiadi convegno insolita. “Gli stu-denti saranno coinvolti da pro-tagonisti e non da spettatori.Gruppi che si cimenteranno inriflessioni corali sui temi con unavalutazione della ricerca”. •••

I metodi “critici” dell’universitàse gli atenei ignorano il mercato

ANDREA AMATUCCI, MARIO BARTIROMO, CARMINE CIOPPA, ERMANNO CORSI, FEDERICO D’ANIELLO, MARIANO D’ANTONIO,GUIDO DONATONE, RAFFAELE FIUME, ADRIANO GAITO, DIEGO GUIDA, MASSIMO LO CICERO, ERNESTO MAZZETTI, GIOVANNI MAZZOCCHI,

LUIGI NICOLAIS, ALDO PACE, SANDRO PETRICCIONE, PAOLO CIRINO POMICINO, ALFONSO RUFFO, PAOLO SAVONA, SERGIO SCIARELLI

www.ildenarohome.it la Feltrinelli

TUAATUCCIM AANDREARDG

G, RTIROMOAARTIROMO BRIOAM, TUCCI

IC

A F

OMICINOPIRINOCOLOAP, ETRICCIONE

AM, AUID GOGIED, OITA GNNOARME, AIOPPCRMINEAARMINEC

, OFFURONSOFL, AOMICINO

RNESTE, ICEROCOLSSIMOA

A’DEDERICO, FORSICNNO

IOGERS, AVONAAVONSOLOAP, NNIAANNIIOV, GZZETTIAMORNEST

NTA’DNOAANORIAARIM, NIELLOA

RELLIACIS, ZZOCCHIAM

,ONIONT

cquistA

di piazza dei Martiri (Napoli)bookstoreoppure presso il

wwwolume sua il vcquist

di piazza dei Martiri (Napoli)inellieltr la Fbookstore

ohome.it.ildenarwww

it

Manca un metodo universale di orientamento alle università secondo i risultatidella ricerca Prin “Emp&Co. Curricola innovativi per progettare nuove professio-nalità”, promossa dalla Parthenope in collaborazione con altri atenei italiani

L’ORDINE costantiniano ha la sua Fondazione. Ilprincipe Carlo di Borbone ha siglato a palazzoReale l’atto costitutivo con cui si dà il via alla on-lus che si occuperà principalmente di solidarietà so-ciale. “Abbiamo deciso - precisa Carlo di Borbone,presidente onorario del neonato organo - di costi-tuire la Fondazione per adeguarci ai tempi attuali,nella continuità delle opere caritatevoli e umanita-rie che l’ordine persegue”. È la prima volta che un

ordine dinastico cavalleresco costituisce una Fon-dazione. Il consiglio di amministrazione è compo-sto da grandi cariche del Sacro Militare OrdineCostantiniano: presidente è Claudio Limontini,gran tesoriere; vice presidente l’ambasciatore Au-gusto Ruffo, gran prefetto; consiglieri, la principessaBeatrice di Borbone, gran cancelliere; il cardinaleRenato Raffaele Martino, gran priore; e l’avvoca-to Fabrizio Colonna, grande inquisitore. •••

Borbone, nuova fondazione beneficaSOLIDARIETÀ

LABORATORI gratuiti, giochi di animazione, swap party, de-gustazioni e spettacoli di bolle di sapone per il Giffoni Fa-mily Day, in programma oggi, 4 luglio, alla Cittadella del Ci-nema (in foto) a Giffoni Valle Piana, in attesa dell’inizio del-la 45esima edizione del Giffoni Experience dal 17 al 26 lu-glio. A partire dalle 18 in Cittadella arriveranno 1500 giova-ni appartenenti alle categorie di Elements +3, +6 e + 10, i pri-mi a stringere tra le mani il kit del “perfetto” giurato. Tra lestrade, spazio alla ludoteca “Il Paese delle Meraviglie”, aimercatini dell’associazione Angelo Azzurro, ai “Laser Game”,sfide a colpi di armi laser, e al teatro dei burattini. •••

Tra burattini e laser a Giffoni è Family Day

Page 33: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

33

SE IL VINO pregiato locale incontrala tradizione sartoriale l’esito è sem-plicemente un connubio di predi-sposizione innata all’eccellenza. InCampania il talento non manca néal complesso universo della modané all’arte di creare squisito netta-re di Bacco. Mettere in dialogo “ca-lici” e “cotone” è la formula adot-tata da “In vino vanitas”, appun-tamento organizzato mercoledìscorso, 1 luglio, negli accoglientispazi delle Cantine Di Meo, a Sal-za Irpina, in provincia di Avellino.Enologia e tailoring maschile, de-gustazioni e abiti, blazer, pantalo-ni, cravatte, camicie, stoffe di fir-me celebri, come Attolini, Kiton,Isaia, Rubinacci, Marinella, Chia-ia Napoli. A introdurre e accompagnare

gli ospiti, Gelasio Gaetani d’Ara-gona, tra i più noti connaisseursdell’ambito enologico italiano eglobale, e Cesare Cunaccia, criti-

co, scrittore e giornalista che amaincrociare moda e cultura sotto va-ri aspetti tra le immagini dei film“O’ mast” di Gianluca Migliarot-ti sulla sartoria napoletana e il ri-cordo di Mario D’Urso, avvocatoed ex senatore scomparso lo scor-

so giugno a settantacinque anni.Un gentiluomo nostrano, simbolodi eleganza miscelata a humour ea un fascino raro, ricordato dal cu-gino e amico Francesco Serra diCassano.

K.L.

SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

CULTURE

Un’immagine del documentario “O’ mast” di Gianluca Migliarotti sulle eccellenzesartoriali campane proiettato durante l’evento“In vino vanitas” alle cantine di Meo

“UN CUORE pensante” è la storia del cammino spiritualedi una bambina diversa dalle altre che amava la solitu-dine e che si faceva molte domande. È il diario spiri-tuale di Susanna Tamaro la scrittrice triestina, autricedi “Va dove ti porta il cuore” e “Ogni angelo è tre-mendo”, noti a milioni di lettori in Italia e all’estero. Iltitolo “Un cuore pensante” s’ispira alla rubrica, curataper Avvenire nel 2014, una sorta di autobiografia, ar-ricchita, come nei saggi, di tante riflessioni su quello cheaccade nel mondo contemporaneo.Il libro è diviso in tre parti: “Tentativi di volo”, sul-

la presa di coscienza di se stessi, “La parte non misura-bile”, sull’adolescenza e l’approccio con il mondo e “Unfaro nella notte” sull’età adulta e la ricerca della fede.L’opera ripropone ai lettori il valore della domanda

che sembra essersi smarrito in una società che offre ri-sposte certe, preconfezionate, in grado di mettere a ta-cere qualunque inquietudine esistenziale. La scrittricericorda gli smarrimenti tipici dell’infanzia: “Ogni tan-to correvo, sbattendo forsennatamente le braccia, neltentativo di volare” in una disperata ricerca di senso.Niente corse spensierate e nessuna levità infantile solotante lacrime che hanno condito la sua infanzia, aven-do percepito con dolore la presenza di un’energia vol-ta ad affondare il bello, ad opacizzare il vero, a cor-rompere ciò che sporco e corrotto non è. Racconta il suo insolito percorso verso l’identità fem-

minile adulta: da piccola voleva assolutamente essere unmaschio perché aveva sogni che all’epoca erano in-compatibili con l’essere donna. La nonna, faro dell’in-fanzia e dell’adolescenza, anziché pizzi e merletti, le re-galò un completo da cow-boy: le fu chiaro che la vita ècombattimento. La teoria gender appare alla Tamarouna grande violenza ai bambini e alla vita perché il vo-ler superare il dato naturale dei due sessi, il maschile eil femminile, è solo frutto di una ossessione ideologi-ca.La scrittrice propone, invece, una spiritualità con-

cretissima che non sacrifica la realtà al mistero ma co-glie il mistero nella realtà. La fede non è un pacco chearriva per posta solo ai fortunati, è un cammino com-plicato, spesso accidentato, in cui l’uomo realizza ilmassimo di libertà. Dio è un nido ove possiamo ripa-rarci quando siamo oppressi, stanchi e non sappiamopiù dove posarci. •••

Susanna fa domande:la vita è combattimento?

[LA VETRINA DI SOCRATE]A CURA DI MARIA ELENA VISCARDI

[LIBRI] A C U R A D I N O U R A K O R S C H

RESPIRI

Carolina CigalaPirontipagine 84euro 8

“La sua poesia […] non è néermetica né neoermetica; èinvece una poesia ben con-sapevole dei progressi chequest’arte ha raggiunto, mache non se ne è accontenta-ta ed è andata ancora piùavanti. In meglio? In peggio?Questo lo stabiliranno i po-steri. Io, contemporaneo, miavvalgo della facoltà di direquello che penso, e affermoperciò che Carolina è anda-ta avanti nel meglio”. (DallaPrefazione di Vittorio Pa-liotti).

DERRUTI È SOLO

Salvatore CasaburiPirontipagine 140euro 10

QUELLI DI RADIO CATERINAArrigo BompaniMarlinpagine 172euro 12,67

SECONDOdecennio del ven-tunesimo secolo. Un postoqualsiasi. Una città fatta disolitudini sconosciute. In cuitutto scorre, trasformando ilmicrocosmo delle vite che laattraversano in sintesi di spe-ranze e illusioni. Questa con-sapevolezza accomuna Bo-naventura e Antonio, detto“Dazebao”, solitarie creaturedel nostro tempo, sospese traRoth, Beckett e Svevo, ine-sorabilmente prigioniere nel-la ragnatela del disagio me-tropolitano.

ILVOLUME accoglie la narra-zione delle vicende accadu-te dall’8 settembre 1943 al24 agosto 1945, periodo diprigionia del Tenente ArrigoBompani. La lunga tradottalo porta a Sandbostel e Bom-pani racconta i disagi e le an-gherie sopportate dagli ita-liani nei vari Lager. Un lun-go accenno ai dinieghi degliImi (Internati Militari Ita-liani) fa risaltare l’eroica di-gnità dei nostri soldati chenon cedono alle lusinghe dinazisti e fascisti.

MOLTE le case editrici che hanno pub-blicato l’ultima enciclica di papa Fran-cesco; fra le tante segnalo quella chevanta l’introduzione del teologo Bru-no Forte e i commenti di importantiesponenti del pensiero, come i filoso-fi Salvatore Natoli e Roberto Rusco-ni o il filologo Piero Gibellini. Ri-prendendo una lauda del Cantico del-le Creature di San Francesco d’Assisi,con linguaggio comunicativo il papadella semplicità e della rivoluzione del-le parole scrive intorno ad una delle te-matiche più cogenti: la protezione delmondo e quindi del riscaldamento glo-bale, della biodiversità, dello sciogli-mento dei ghiacciai, dei paesi in via disviluppo, del “nuovo paradigma” e del-le “forme di potere che derivano dalla

tecnologia”. Ma la semplicità espressiva non nasconde la pro-fondità delle riflessioni, su “altri modi di intendere l’economiae il progresso”, sulla “necessità di dibattiti sinceri e onesti”, ac-compagnate da argomentazioni sia scientifiche sia etiche. •••

[I PIÙ VENDUTI]A C U R A D I R I T A F E L E R I C O

Dal sondaggio svolto presso i bookstore della Feltrinelli e la Ubik di via Benedetto Croce,i libri più venduti della settimana sono: “Le anime di vetro” di Maurizio De Giovanni;“La sposa” di Mauro Covacich; “Mi sa che fuori è primavera” di Concita De Gregorio.Per la saggistica new entry: “Laudato si’”, l’enciclica di Papa Francesco.

LAUDATO SI’

Papa FrancescoLa Scuolapagine 192euro 9,90

L’onesta semplicità del papala cura passa per scienza e etica

1o

M. De GiovanniLe animedi vetroEinaudi

2o

M. CovacichLa sposaBompiani

3o

C. De GregorioMi sa che fuoriè primaveraFeltrinelli

la classifica

Di Meo, sartorie da beretalenti tra calici e cotoni

EVENTI

SI è da poco svolta la VI edizione del “Premio BiagioAgnes”, l’appuntamento che coniuga giornalismo ecomunicazione, spettacolo ed intrattenimento. Unatre giorni che per gli addetti alla professione e non so-lo, è sempre occasione di aggiornamento, di incontri.Ma anche di arricchimento culturale, basti pensare aidue momenti di dibattito che hanno anticipato la no-ta cerimonia di premiazione: da Jas Gawronski, tra ipremiati, al dibattito dal tema “La legalità come con-dizione di sviluppo della democrazia”, intervenuti Fran-co Roberti, procuratore nazionale antimafia, Giovan-ni Colangelo, procuratore capo della Repubblica di Na-poli, Marcello Sorgi, editorialista de La Stampa e il di-

rettore del Mattino Alessandro Barbano. Il giornali-smo come protagonista a 360 gradi durante la serataclou con la consegna del premio a 12 vincitori nellaCertosa di San Giacomo a Capri. Tra i riconoscimen-ti, quello per la carta stampata a Virman Cusenza, perla televisione a Mario Orfeo, sul palco con parte del-la sua equipe del Tg1. Merito della continuità di unpremio dedicato alla figura indimenticabile di BiagioAgnes, il lavoro instancabile e la passione di SimonaAgnes, figlia del compianto giornalista. Ammirevole Si-mona, presidente del Premio, che con piglio determi-nato, è intervenuta sul palco per consegnare il premioa Ernesto Mauri e al settimanale francese Closer, e ri-cordare l’impegno della fondazione nel promuovere laprofessione giornalistica ai giovani, assegnando anchequest’anno due borse di studio. •••

Capri brilla per Agnes[STILI&TENDENZE] A CURA DI FEDERICA CIGALA

Page 34: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

DODICI milioni di italiani affrontanoogni giorno un inferno chiamato dolo-re tra sintomi invalidanti e sofferenze in-sanabili. E di terapie e cure palliative siparla ancora male e poco, secondo gliesiti del convegno “La gestione del do-lore: un problema di civiltà e non dinormative”, organizzato da Impact pro-active la scorsa settimana a Palazzo Cor-sini a Firenze.Durante l’incontro sono stati pre-

sentati i risultati di uno speciale “Vade-mecum del dolore”, capillare campagnanazionale di sensibilizzazione, e gliobiettivi del “Questionario sul dolore”,una indagine approfondita per cono-scere le necessità dei cittadini con dolo-re, che in soli tre mesi ha già raccoltoquasi cinquemila risposte.“Oggi - commenta Gianfranco Gen-

sini, presidente del Comitato Scientifi-co di Impact proactive - la gestione ap-

propriata del dolore non può più esse-re legata solo all’applicazione della Leg-ge 38/2010, che comunque è stata fon-damentale e determinante, ma deve di-ventare un impegno deontologico pro-fessionale e personale: serve una realepresa in carico di responsabilità da par-te di tutti gli operatori sanitari”. Occu-parsi della questione senza allarmismieccessivi, in particolare in riferimento al-le conseguenze di supposti abusi di me-dicinali. Un “side effect” che riguardapiù le popolazioni d’oltreoceano chel’Europa e l’Italia. “Bisogna - spiega Guido Fanelli, di-

rettore della Scuola di Specializzazionedi Anestesia, Rianimazione e Medicinadel dolore dell’Università di Parma emembro del comitato scientifico di Im-pact proactive - saper leggere attraversoi numeri per interpretare i dati statisti-ci: particolarmente in campo medico,

altrimenti si fanno paragoni azzardati epotenzialmente fuorvianti. Recente-mente, sono stati commentati con al-larme i dati sulla crescita del consumodi farmaci oppiacei in Italia, cresciuti trail 9 e il 13 per cento , e qualcuno ha fat-to subito un paragone con gli Stati Uni-ti, dove la Food and Drug Administra-tion (Fda), ha calcolato che oggi questaè una delle cause principali di morte ac-cidentale, con più di 16 mila decessicausati da overdose, superando persinogli incidenti automobilistici. Sembra-no dati allarmanti: ma se li leggiamobene, vediamo che Il 17 per cento del-la popolazione mondiale risiede negliUsa e in Canada, dove avviene il 92 percento del consumo globale di oppioidie derivati della morfina; il consumo me-dio pro-capite di questi farmaci è pari a800 mg di equivalenti in morfina nellapopolazione statunitense, contro gli

0,64 mg nei paesi dell’Africa sub-saha-riana, e i soli 2 mg in Italia. Ecco per-ché in Italia non corriamo assoluta-mente questo rischio: anzitutto per viadi una legislazione diversa che permet-te di acquistare certi medicinali solo infarmacia, e poi anche per una diversaformazione della classe medica”.

C.F.

ALLENARE una squadra di calcio,portare avanti un progetto scien-tifico o condividere strategie dibusiness con clienti, per quanto at-tività molto diverse tra loro, pog-giano tutte sullo stesso pilastro: lacapacità di negoziare. Che si trat-ti di colleghi di università, com-pagni di squadra o soci in affari,saper negoziare tra ipotesi emer-genti e in continuo mutamento èun’abilità essenziale per la riuscitadi qualunque progetto. Basato suun innovativo gioco online,“Enact” punta a migliorare le abi-lità di negoziazione delle personeattraverso una delle piattaformepiù innovative finora svilup-pate in Europa. Si tratta di un’autentica

pietra miliare nella forma-zione e valutazione psicolo-gica: basato su recenti meto-dologie di modellizzazionecognitiva Enact è una piatta-forma online molto duttileche fa dell’intelligenza artifi-ciale il motore di una inno-vativa metodologia di trai-ning. Utilissimo acronimoper “Enhancing Negotiationskills through on-line Assessmentof Competencies and interactivemobile Training”, Enact sta de-stando l’attenzione della comuni-tà scientifica europea per la suaversatilità sia di applicazione sia ditarget. “Vale a dire che la nostrapiattaforma – spiega Onofrio Gi-gliotta, ricercatore di Psicologiagenerale alla Federico II di Napo-li e tra i responsabili del progetto- riesce a essere utilizzata sia dagiovani ricercatori sia da busines-sman, o anche da atleti, conl’obiettivo di rendere più efficacile proprie abilità di negoziazione”.Il che, nove volte su dieci, signifi-ca saper prendere le decisioni giu-ste nei tempi giusti. La Federico II è l’unico ateneo

italiano del progetto e, insieme aipartner, ha presentato i risultatiparziali della ricerca ieri a Roma

presso lo SpazioEuropa, a mar-gine di un con-vegno niternai-zonale. A guida-re Enact è l'Uni-

versità di Plymouth che, oltre al-l’ateneo federiciano, coordina unteam composto dalla startup in-novativa specializzata in roboticae intelligenza artificiale “Aidvancedsrl”, dalla Fondazione Mondo Di-gitale, dal Ministero dello Sportdella Turchia e da Fundetec (Fon-dazione spagnola impegnata suldigital divide). Avviato nel gen-naio del 2014 e della durata di 24mesi, il progetto vale 532.000 eu-ro (di cui 400.000 finanziati dal-l'Unione Europea). “Lo scopo di Enact – spiega

Davide Marocco, docente diScienze Computazionali, Elettro-nica e Matematica presso l’Uni-versità di Plymouth e coordinato-re del progetto - è sviluppare e te-stare una metodologia didattica edi valutazione innovativa per mi-gliorare le capacità di negoziazio-

ne e di comunicazione in conte-sti educativi formali e informali. Ilgioco on line che abbiamo pro-gettato può essere utilizzato sia co-me strumento per l’auto-appren-dimento, sia in contesti di ap-prendimento collaborativo insie-me a metodologie di formazionetradizionale”. Tutti possono già testare la piat-

taforma andando sul sito del pro-getto (enactskills.eu): un perso-naggio virtuale interagisce conl’utente collocandolo in uno sce-nario di negoziazione. L’utentedialoga con questo personaggio,scegliendo una tra quattro alter-native. Il tipo di risposte dato vie-ne poi analizzato e utilizzato perfornire un assessment degli stili dinegoziazione dell’utente. “Per larealizzazione del software – preci-

sa Gigliotta - è stato utilizzato ilmodello di Rahim e Bonoma.Questo perché esso mette l’ac-cento sul fatto che gli stili di ne-goziazione si possano imparare;non determina una visione nor-mativa degli stili, per esempio sot-tolineando che uno stile è megliodell’altro, ma specifica che tutti glistili possano essere usati, in base al-le esigenze; questo modello è fon-dato su un sistema a due variabi-li facilmente strutturabile in ope-razioni e algoritmi”.

(302 - continua)

Enact, decidere è un gioco:roba da intelligenza (artificiale)

SABATO 4 LUGLIO 2015 34IL DENARO

CULTURE

IL CONTO alla rovescia è iniziato: ilprossimo 14 luglio, dove nove lun-ghi anni di viaggio, la sonda dellaNasa New Horizons raggiungeràPlutone, “sfiorandolo” a 12.500 chi-lometri dalla superficie. Un mo-mento storico per l’esplorazione delsistema solare: sebbene nello stessoanno in cui la sonda è partita, nel2006, la Società Astronomica In-ternazionale decise di declassare Plu-tone a pianeta nano, l’analisi di Plu-tone e delle sue cinque lune pro-mette di rivelare numerosi aspetti re-lativi alla composizione del sistemasolare. Le prime sorprese sono arrivate trail 2011 e il 2012, quando alle lunegià conosciute – Caronte, Notte eIdra – se ne sono aggiunte altre due,battezzate Cerbero e Stige. Le pri-me immagini ottenute negli scorsigiorni dal telescopio Lorri a bordodella sonda hanno rivelato una su-perficie non uniforme, con areechiare e altre più scure, preannun-ciando parecchie sorprese quandoarriveranno, subito dopo il fly-by del14 luglio, le immagini ravvicinate adalta risoluzione. I dati raccolti du-rante il sorvolo ravvicinato darannolavoro agli scienziati per mesi: avre-mo per la prima volta una mappadettaglia di questo corpo celeste,un’analisi della composizione at-mosferica e della ionosfera. Ma ilviaggio continuerà nei prossimi an-ni: New Horizons, oggi il più velo-ce oggetto artificiale mai creato dal-l’uomo (viaggia a 50.000 km/h), situfferà verso la fascia di Kuiper e gliscienziati sperano possa imbattersiin numerosi altri pianeti nani e cor-pi minori che, secondo i calcoli, do-vrebbero annidarsi in quest’area alconfine tra il sistema solare e lo spa-zio interstellare. •••

New Horizon:Plutone in vista

[TOMORROW’S NEWS]A CURA DI ROBERTO PAURA

[CAMPANIA DELLA CONOSCENZA] A C U R A D I C R I S T I A N F U S C H E T T O

RICERCA

Impact proactive sfida il dolore: più terapie

Rappresenta un’autentica pietra miliare nella formazione psicologica e serve in egual modoa sportivi, ricercatori e businessman. Basato su recenti metodologie di modellizzazionecognitiva, “Enact” è una piattaforma online che fa dell’intelligenza artificiale il motore di unainnovativa metodologia di training mirata al miglioramento delle abilità di negoziazione. LaFederico II, con il ricercatore Onogrio Gigliotta (nel riquadro), è l’unico ateneo italiano apartecipare al progetto coordinato dall’Università di Plymouth (Uk)

Il dolore è un problema che ogni giorno riguarda circa12 milioni di italiani costretti ad assumere farmaci perlenire le sofferenze; il tema del ricorso a oppiodi e cu-re palliative, affrontato dal convegno promosso da Im-pact Proactive, è uno dei più caldi del nostro secolo

Page 35: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

IL REAL Circolo Savoia di Napoli haospitato il convegno, organizzato dalConsorzio di Tutela della Mozzarella diBufala Campana Dop, sullo studio del-le proprietà salutistiche della mozzarel-la. “La nuova frontiera della scienza ali-mentare è quella di produrre alimenti sa-lutari che mantengono la ricchezza e lacomplessità dei gusti tradizionali – haspiegato Antonio Lucisano, direttoredel Consorzio – vale a dire lo studio re-lativo al modo in cui gli alimenti, oltrea nutrire, possano avere anche effetti po-sitivi sul benessere dei consumatori. Da-gli studi è emerso che il nostro prodot-to non solo è buono ma può fare anchebene alla salute”. L’incontro, svoltosi nell’ambito del-

l’iniziativa “Le Vele d’Epoca”, è stato in-tervallato a mini degustazioni di pro-dotto. Sono intervenuti: Gennaro Muc-chetti, docente di Tecnologie alimenta-ri all’Università di Parma; Vito Corleto,docente di Gastroenterologia all’Uni-versità La Sapienza; Ettore Novellino eGiancarlo Tenore, docenti di Chimicae Tossicologia degli Alimenti alla Fede-rico II. Presenti anche il presidente delCircolo Savoia, Carlo Campobasso, Do-menico Raimondo e Antonio Lucisano,rispettivamente presidente e sirettore delConsorzio. “Durante la digestione del-la Mbc - ha sottolineato Lucisano – sisviluppano dei peptidi che, agendo sul-

la membrana cellulare umana, svilup-pano capacità antiossidanti in grado dicontrastare i radicali liberi e rallentarel’invecchiamento dell'organismo”.

Insomma, la Mozzarella di BufalaCampana Dop risulterebbe una sorta dipanacea: poco sale, poco lattosio, pro-prietà antiossidanti, in pratica la qua-dratura del cerchio per un’alimentazio-ne sana e corretta. “In un momento incui il mondo lattiero-caseario è scossodalla polemica sul latte in polvere – haconcluso Raimondo – poter dire che ilnostro prodotto fa bene alla salute è unmessaggio fortemente positivo”. •••

CORTO GREEN E VINCENTEStrade, palazzi e cemento al

posto di erba, alberi e cielo. È questa l’al-terazione subita dalla natura raccontatanel cortometraggio realizzato dagli stu-denti del Liceo scientifico statale “CarloMiranda” di Frattamaggiore, che ha con-quistato fin da subito i giurati del concorsonazionale “Immagini per la Terra”, l’ini-ziativa di educazione ambientale promossadall’organizzazione ambientalista GreenCross Italia, in collaborazione con il mi-nistero dell’Istruzione.Coordinati dalle insegnanti MariagraziaDel Prete e Carmela Porzio, i ragazzi del-la V L si aggiudicano il primo premio del-la XXIII edizione, quest’anno dedicata altema dell’alimentazione e della tutela del-la biodiversità attraverso il titolo “Per unpugno di semi”.

CHIRURGIA PREISTORICAUna ricerca condotta da

un'equipe di antropologi e medici fo-rensi ha svelato come già in età proto-storica in Campania antichi chirurghiavessero le necessarie capacità tecniche egli strumenti adatti per operare con suc-cesso il cranio umano. La ricerca, coor-dinata dal professore Claudio Buccelli di-rettore del Dipartimento di Scienze Bio-mediche Avanzate presso l’Università diNapoli Federico II, è stata pubblicatanell’ultimo numero della prestigiosa ri-vista PlosOne.Lo studio ha analizzato in dettaglio quel-lo che si è rivelato come un caso unicodi doppia trapanazione del cranio ben ri-marginata.

SCANNER “AGRICOLI”Uno scanner per l’agricoltura,

ebbe sì. La compagnia AgerPoint, unastartup nata sotto la stella della SiliconValley, ha fatto dello scanner laser un suopunto di forza per mappare i campi col-tivati, analizzare il modo in cui il sole ca-de sulle foglie, capire se un albero è ma-lato o ha poca acqua. A condividere gli strumenti di AgerPointè ora anche un’azienda campana vitivi-nicola, Donnachiara, individuata perchégià sta sperimentando tecniche innova-tive nella produzione del vino. AlbertoAcito, ex Managing Director South Eu-rope di BlackBerry, hanno condotto neivigneti di Torre Le Nocelle del GruppoPetitto, il presidente di AgerPoint.

VERSO SYNAPCITYCreare reti metropolitane cen-

trate sulla società della conoscenza. Èuno degli obiettivi di Synapcity, nuovoprogetto di cooperazione europea, fina-lizzato a costruire reti cittadine sul temadella cultura scientifica e dell’innovazio-ne. A definirne il quadro anche Città dellaScienza di Napoli con il direttore, LuigiAmodio, che settimana scorsa ha parte-cipato a un workshop nella città di Bie-lefeld in Germania. Oltre ad Amodio,hanno erano presenti rappresentanti diistituzioni di grande rilievo scientifico(come il Rathenau Institute, Olanda)provenienti da tante città europee, tracui Glasgow, Berna, Belgrado, Greno-ble. Synapcity è una delle iniziaive ca-ratterizzanti di Horizon 2020.

2

35

4

RICERCA topFive

UNA pianta mediterranea uccide le cellule maligne diun tumore cerebrale aggressivo. Ne parla tutto il mon-do, e stupirebbe il contrario, dello studio condotto dairicercatori della Seconda Università degli Studi di Na-poli i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scien-tifica Plos One. Dallo studio è infatti emerso che l’estrat-to acquoso della pianta Ruta graveolens è capace di uc-cidere cellule di glioblastoma risparmiando le celluleneuronali non proliferanti. “Il glioblastoma multifor-me - spiega Luca Colucci D’Amato, docente di Pato-

logia generale del Dipartimento di Scienze e tecnologie ambientali biologiche della Sun- è un tumore cerebrale altamente aggressivo la cui prognosi è tuttora infausta”. Lo stu-dio pre-clinico ha mostrato come l’estratto acquoso ottenuto dalla pianta Ruta graveo-lens sia in grado di indurre la morte di cellule di glioblastoma coltivate in vitro. L’estrat-to di ruta sembra “discriminare fra le cellule cancerose e le cellule normali”. •••

Le cinque smart news più cliccate della settimana

1

SABATO 4 LUGLIO 2015 35IL DENARO

CULTURE

Mozzarella? Buona e sana

Secondo i risultati di uno studio del Consorzio diTutela, la mozzarella campana Dop è un tocca-sana per la salute con poco sale e lattosio

Sun, scoperta pianta anti-cancro

UNA notizia lusinghiera per il Sud, daparte di Fca: 600 milioni per la ricer-ca, di cui la metà al Sud. Si tratta di unpiano triennale, dotato di 300 milio-ni di euro per la realizzazione di nuo-vi impianti a Pratola Serra (Av) e Ter-moli (Cb), in cui saranno prodotti mo-tori, benzina e diesel ad alta qualifica-zione tecnologica e prestazionale perl’Alfa Romeo. Un finanziamento del-la Bei di 600 milioni, parzialmente co-perto dalla garanzia Sace. La Sun diNapoli con il Dipartimento di Eco-nomia, con la nuova creatura lo “StartUp Lab” sostiene lo sviluppo di nuo-ve imprese nei settori delle biotecno-logie, automotive, aerospazio. MarioSorrentino, ideatore e animatore del-

l’iniziativa, dichiara che, mentre sonoin corso trattative con Fca che può di-ventare un cliente del laboratorio, so-no già avviate le partnership con laWharton school di Philadelphia e conil Dipartimento di Management del-l’ateneo di Torino. Innova anche la Mostra d’Oltrema-

re: la presidente Donatella Chiodo ri-presenta il “Grande progetto” ovvero65 milioni di euro (rispetto agli o81iniziali) da utilizzare per la realizzazio-ne di importanti opere come la ri-strutturazione della Torre delle Nazio-ni, il rifacimento degli ingressi su viaTerracina e su viale Kennedy, con ini-zio del lavori addirittura in questi gior-ni. Alla prossima. •••

Sud tra opere e milioni di euro[EPPUR SI MUOVE] A C U R A D I C O S T A N T I N O F O R M I C A

UN APPARECCHIO per la sintesi di ra-diofarmaci, automatico e controllatoper mezzo di una postazione di co-mando remota. Il suo nome è Geco egrazie ad un processo totalmente au-tomatizzato riesce a proteggere dallaprolungata e ravvicinata esposizione aprodotti radioattivi chi ogni giorno ècostretto a lavorare con queste fontipericolose per la salute. La startup cam-pana si è aggiudicata una menzionespeciale dell’edizione 2015 di Uni-Credit Start Lab per il settore “LifeScience” e potrà accedere ad un annodi accelerazione, usufruendo dei servizidi training manageriale e mentoringmessi a disposizione da UniCredit. Ilriconoscimento è stato assegnato dal-la Commissione Life Science, riunita-si all’UniCredit Tower di Milano, cheha esaminato le idee progettuali e la so-

stenibilità dei modelli di business del-le 11 startup finaliste (oltre 900 le star-tup che hanno partecipato all’edizio-ne 2015) di UniCredit Start Lab. •••

Geco, radiazioni remote e sicure

La startup campana Geco si è aggiudicata la men-zione speciale all’Unicredit Start Lab per il settore“Life Science”; si tratta di un apparecchio per la sin-tesi di radiofarmaci da comando remoto

sservatorio sulle start-up

SOLO nelle ultime settimane si sono svoltein Italia decine di iniziative che in qualchemodo mirano ad individuare nuove ideed'impresa e accompagnarle poi verso il mer-cato.Due iniziative si sono svolte in Campa-

nia recentemente : la prima “Vulcanica-mente 3”, la seconda ha visto gruppi distudenti universitari preparare durante l'an-no il business plan di una nuova impresaper poi candidarsi per la presentazione nel-lo spazio dell'Innovation Day. Ci si chiedecome mai tutti i mezzi di stampa e di co-municazione dedicano tanto spazio a que-sti tornei. La risposta a questa domanda èsemplice. In tutto il mondo e anche in Ita-lia la gran parte della nuova occupazione èfrutto di queste nuove imprese. La nuova

frontiera di queste iniziative è mettere in-sieme le istituzioni pubbliche (Regioni, Co-muni e Città Metropolitane), con il luoghidel sapere (Università ed enti di ricerca) eil sistema delle imprese. Se riusciamo a fa-re questo nascerà un vero e proprio ecosi-stema dell'innovazione. E come nel dopoguerra il modello oli-

vettiano riprenderà quota. •••

Un nuovo modello olivettiano[LUCI SULL’INNOVAZIONE] A C U R A D I M A R I O R A F F A

Page 36: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

36IL DENARO

CULTURE

[EAT DIFFERENT]

[EVENTI ]

QUELLO che non ti aspetti. Certo sono inun ristorante tra i più vecchi stellati del SudItalia ma sono pure ad Amalfi, dove man-tenere fede al proprio credo gastronomicoa sfavore di una ristorazione di massa turi-stica è un atto di grande dignità e profes-sionalità. Quando poi tutto questo accadedal 1959 allora c’è un altro valore che fa ladifferenza. Soprattutto oggi: il coraggio. La Caravella è situata in un palazzo del

1100 di una nobile casata fondatrice delDucato Amalfitano, qui si vive la grande sto-ria della prima Repubblica Marinara e quicontinua la prestigiosa storia di questo ri-storante dal “guest book” internazionale,dai nomi altisonanti e di cui non vi parleròin quanto già tanto si è detto in tutti que-sti anni. L’enoteca e l’enoteca con cerami-che sono gli altri due fiori all’occhiello, laprima magistralmente curata dal sommelierTonino Faratro, 15.000 bottiglie circa nonsono gestibili da una mente umana ordina-ria, facile sarebbe per un computer, ma To-nino va oltre, le conosce tutte e tutti i ri-spettivi posizionamenti, mentre nell’“art-gallery” le bottiglie si alternano alle cerami-che vietresi ed il famoso ciuccio creato daDolker, animale simbolo di pesanti fatiche,è stato rivalutato sugli scaffali dello shop. Mi rendo conto che non ho lo spazio

per dare il giusto merito alle attività, all’ar-te ed alla memoria che meriterebbe la sto-ria della famiglia Dipino, per cui mi limi-terò, se così si può dire, alla cucina, esor-tandovi a provare le emozioni in prima per-sona già da quando varcherete gli ingressi.Quasi un ambiente museale adattato a ri-storante, dove si rivive Amalfi come Re-pubblica Marinara in stile pinacoteca insie-me alle ceramiche come capolavori d’arte ri-gorosamente “cartellinate” nelle rispettiveteche di esposizione. Sono a tavola, nonuna tavola qualsiasi, bensì impreziosita daltovagliato in Fiandra, tessuti delle seterie diSan Leucio. Hotellerie di livello, sempre piùraro trovarne così.Pani di varie fattezze e grissini, il calice si

riempie di un Fiano spumantizzato dosag-gio zero La Matta; pizzetta fritta al pomo-doro, una piccola montanara, piatto di ri-ferimento all’anno di costituzione, il ‘59; ca-ponatina con pane biscottato di Agerola,tonno, gambero rosso pomodorino ed oli-ve verdi; trito spada grigliato in foglia di li-mone con erba finocchiella e mandorle; tar-tare di gamberi; al calice un Vermentino diGallura di Capichera 2013; crocchette di ali-ci ripiene di provola di Tramonti con salsadi colatura di alici di Cetra; risotto al limo-ne di Amalfi con gamberi cotti/crudi e bot-targa di muggine; Pinot Grigio di St Mi-chael Eppan 2002; tubettoni di Gragnano

con ragù di zuppa di pesce scomposto; Mo-rellino di Scansano Fattorie Le Pupille 2012;polpa di pezzogna al gratin con finocchi, po-modori essiccati al sole e menta; sorbetto allimone al cucchiaio.In tutte le portate non un fiore edulo,

non una forzatura con la modaiola liqueri-zia, non una presa di camomilla per finta-mente scioccare il cliente, nel piatto solo laverità; il Moscato di Saracco accompagna lamelanzana con la cioccolata al cucchiaioche non poteva mancare, per finire con unaportata di gran classe: “il sole nel piatto”:soufflè al limone così chiamato da Salvato-re Quasimodo, non mangiare questo piat-to almeno una volta nella vita è un delittodi lesa maestà … Il caffè con scorzette diarance e limoni chiude la navigata gastro-nomica con vezzo. Quando mi affido per l’accompagna-

mento enologico non sempre chi è prepo-sto comprende che con questa ristorazione,sensorialmente preminente oltre che emo-zionale, deve puntare in alto per evitare divanificare il lavoro della cucina. Qui non sisperimentano corto circuiti in alternativaalla tradizione, qui semplicemente si valo-rizza al massimo ciò che c’è nel piatto e qua-

li e quanti siano gli ingredienti quasi nonimporta (tanto la provenienza è certa) inquanto ognuno deve esprimere il proprio ca-rattere e la propria decisione, se ci sono sidevono sentire. Non parlerei di tradizione ed innovazio-

ne ma di una cucina classico contempora-nea, in cui i valori del passato e l’attualitàdel presente si fondono per dare vita a nuo-ve emozioni a nuovi sapori originali dagliequilibri indimenticabili. Antonio DipinoChef e Patron, riservato ed accogliente, bi-lanciato come i suoi piatti, appartiene aquella categoria di professionisti che si muo-vono all’insegna del motto “videre nec vi-deri”, vedere senza essere visti, difficile tro-varlo in show cooking facile trovarlo nellasua funzione di comunicatore, di colui chedeve appassionare nel racconto di Amalfi,della sua famiglia, della sua storia e quelladei suoi piatti, del vino, dell’arte. Qui da quando si mettono le gambe sot-

to il tavolo, qualsiasi cosa esce da quellaporta (quella della cucina) culminerà in vi-sione, in un pensiero commestibile. Quel-lo che non ti aspetti. Comandante Dipino,sono salito a bordo della sua Caravella, fe-lice di averla trovata! •••

NELCile centromeridionale, attor-no al piccolo comune di Purén, esi-stono da centinaia di anni fragolecompletamente bianche. Non solo:questi strani frutti pallidi coltivati trala Cordigliera e il Pacifico sono icapostipiti di tutte le fragole delmondo.Le moderne fragole dal frutto

grande, infatti, hanno un’origine re-lativamente recente (XVIII-XIX se-colo), mentre i frutti citati primadella scoperta del Nuovo Mondo –

da Plinio, Virgilio e Ovidio – sonole minuscole fragole di bosco (Fra-garia vesca). Nel 1614 il missiona-rio spagnolo Alfonso Ovalle scopreper la prima volta in Cile, nelle cam-pagne della città di Concepción,frutti grandi di fragola, che sonopoi classificati come Fragaria chilo-ensis (conosciuta volgarmente comefragola del Cile). Nel 1712 FrancoisFrezier, un ingegnere al servizio diLuigi XIV, porta alcune piante inEuropa: un viaggio per mare che

dura sei mesi e al quale sopravvivo-no solo cinque piante. Le fragolemoderne nascono a Brest, in Fran-cia, nel 1766, dall’incrocio tra laFragaria virginiana degli Stati Uni-ti orientali e la bianca chiloensis.Questo primo ibrido (Fragaria

ananassa) viene quindi ibridato ereibridato per dar vita a tutte le va-rietà coltivate attualmente, grandi erosse. La fragola bianca cilena hauna forma tondeggiante con unapiccola punta e una pelle pallida, a

volte appena rosata, più spesso co-lor avorio con puntini rosa o rossi.Ha un profumo fine, erbaceo, gra-devole, e in bocca un aroma delica-to. Si coltiva nel territorio del co-mune di Purén, in particolare nelManzanal, un’area riparata dallaCordigliera Nahuelbuta che guardaverso il mare. I campi sono ripidi,ritagliati fra boschi da legna: 25 con-tadini coltivano circa 14 ettari diterreno povero e argilloso, senzaconcimare, trattare e irrigare. Dopo

il 20 novembre inizia la raccolta,che prosegue fino a metà gennaio:le fragole bianche sono i frutti diNatale e Capodanno, come i nostrimandarini. •••

Sorrento ospita Dubai Guarracino ai fornelli

APPUNTAMENTO fissato a dome-nica 12 luglio, quando “Acqu’ eSale”, il ristorante-pizzeria del vul-canico Antonino Esposito ospi-terà Francesco Guarracino (nel-la foto), l’ambasciatore della no-stra tradizione gastronomica al-l’estero che ha saputo conquista-re la clientela del suo ristorante diDubai grazie ai suoi celebri piat-ti.Nato 36 anni fa, originario diSant’Agata dei Due Golfi e figliod’arte – suo padre è stato chefpresso il rinomato Don Alfonso– prima di superare i confini ita-liani lo chef Guarracino ha ma-turato un’impareggiabile espe-rienza presso una serie di noti ri-storanti locali, come il Caruso, ilDon Alfonso 1890, la Tavernadel Capitano e il Quisisana diCapri.Un cammino di formazione lun-go e faticoso, una dura gavettache è culminata con l’aperturadel Bice Mare di Dubai, risto-rante che affaccia sul laghetto del-la Burji Khalifa, la torre più altadel mondo che si può ammirarementre si assaporano i piatti or-mai celebri dello chef massese.Gli ospiti potranno gustare: Ca-pasanta scottata, zucchine allascapece e menta; Delicato di Ci-cerchie con polpo capperi e Oli-ve; Scialatielli ripieni di totani epatate in salsa di pomodoro gial-lo; Filetto del pescato del giornoin concentrazione di Acqua paz-za; Cannolo con la delizia al li-mone. Il tutto sarà servito con le birreArtigianali e con il Costa d'Amal-fi Doc Furore Bianco che ver-ranno offerti dai partner del-l’evento, il Birrificio Sorrento e leCantine Marisa Cuomo.

Storia e classe. La Caravella, nel piatto solo verità

Bianca come la neve, la fragola del Nuovo Mondo

A C U R A D I M I C H E L E A R M A N O

SABATO 4 LUGLIO 2015

Caravelle che svelano il buio nel fruscio sulla prora dei sensi Vito Bartalesi

[SLOW FOOD CILE]

Quasi un ambiente museale adattato a ristorante, dove si rivive Amalfi come Repubblica Marinara in stile pinacotecainsieme alle ceramiche come capolavori d’arte rigorosamente “cartellinate” nelle rispettive teche di esposizione, “LaCaravella” è tra i primi ristoranti stellati del Sud. Situata in un palazzo del 1100 di una nobile casata fondatrice del Du-cato Amalfitano, qui si vive la grande storia della prima Repubblica Marinara e qui continua la prestigiosa avventuradi questo ristorante dal “guest book” internazionale

Page 37: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

HANNO SUPERATO QUOTA 100MILA lefatture elettroniche emesse con il ser-vizio gratuito delle Camere di com-mercio, utilizzato ormai da oltre 32mila imprese. A tre mesi dall’introduzione del-

l’obbligo per tutte le pubbliche ammi-nistrazioni di ricevere fatture solo edesclusivamente in formato elettronico,decolla quindi la piattaforma onlinemessa a disposizione gratuitamente dalsistema camerale per agevolare le PMIe favorire una rapida e completa tran-sizione verso l’utilizzo delle tecnologiedigitali , in una strategia pubblica di in-clusione digitale. Il servizio , nato da unaccordo tra Uni oncamere e Agenziaper l’Italia digitale, è realizzato da In-foCamere e accessibile all’indirizzohttps://fattura - pa.infocamere.it. Essoconsente alle PMI registrate al portaledi gestire senza alcun costo l’ intero ci-clo di vita delle fatture elettroniche(compilazione, spedizione, gestione econservazione digitale a norma per die-ci anni), fino a 24 fatture elettronichel’anno. La piattaforma online è ancheraggiungibile sia dai singoli siti delleCamere di commercio, sia dal puntounico di contatto previsto dalla diret-tiva Servizi europea www.impresai-nungiorno.gov.it. “Lo sforzo richiestoal sistema camerale dall’Agenzia perl’Italia digitale in favore delle imprese,soprattutto piccole e medie, per la dif-fusione della fatturazione elettronica,comincia a dare frutti importanti ”,commenta il presidente di Unionca-mere , Ivan Lo Bello. “È un esempioconcreto del contributo che le Came-re di commercio possono e voglionodare per la digitalizzazione del Paese,nodo fondamentale sulla strada della

modernizzazione del sistema impren-ditoriale”. Al 1° luglio l e oltre 32milaaziende che si sono registrate sul por-tale hanno utilizzato la piattaforma del-le Camere di commercio per emettereun totale di 101.065 fatture elettroni-che, pari ad una media di 3 a impresa.In un caso su tre si tratta di imprese in-dividuali. Il 93% delle imprese che fi-nora ha utilizzato il servizio ha menodi 15 addetti. Dal punto di vista terri-toriale, le imprese più numerose traquelle registrate alla piattaforma si tro-vano nel Mezzogiorno (quasi 10mila),seguite da quelle del Nord - Est (9mi-la). Posizioni confermate anche se siguarda al numero di fatture emesse : leimprese meridionali hanno invi ato at-traverso il sistema oltre 34mila fatture,seguite da quelle dell’area nordorientale(26mila). •••

37SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

A P P R O F O N D I M E N T I

NEL PAMPHLET “J’accuse - Ildramma italiano di un’ennesi-ma occasione perduta” (in usci-ta in questi giorni) l’economi-sta Paolo Savona ripropone eamplia i suoi 3 J’accuse pubbli-cati su Scenari economici (e sulDenaro) con uno scopo preciso,come dice lo stesso autore: “rag-giungere il tavolo delle autoritàe farne patrimonio comune dicoloro che avvertono il rischio diinfilarsi sempre più nella coraz-za istituzionale paralizzante dicui da oggi si discute al Consi-glio di Europa”. Qui sotto pub-blichiamo stralci della prefazio-ne del pamphlet edito da Rub-bettino (86 pagine, 8 euro).

Di PAOLA SAVONA

NELMIO PRECEDENTEpamphletintitolato “Eresie, esorcismi escelte giuste per uscire dalla cri-si. Il caso Italia”, edito dalla stes-sa casa editrice Rubbettino nel2012, avevo ripercorso la storiadelle idee economiche ereticheche hanno ispirato la politica ita-liana e i comportamenti esorci-stici che erano seguiti per ca-muffare i danni da esse causate.Ma la politica ha seguito imper-territa nell’addentrare il Paese nel

vicolo cieco del sottosviluppo,sommando incautamente aicomportamenti eretici ed esorci-stici nostrani l’overdose di deci-sioni europee inadatte ad af-frontare i problemi che con i Pae-si membri dell’Unione avrebbedovuto affrontare. Benche ripe-tutamente negata, questa dia-gnosi e oggi fatta propria dal Go-verno Renzi nel documento in-

viato a Bruxelles il 22 maggioscorso, ma la terapia e ancora va-ga e l’attuazione non si intravve-de; anzi l’allontana a causa del-l’uso fatto della piccola crescitaper confermare la correttezza del-le politiche fin qui seguite. Nul-la e cambiato sotto il sole, al difuori degli attori del dramma.Quando quel pamphlet era

pronto per la stampa avvenne ilcolpo di Stato mosso da poten-ze straniere, ma asseverato dallemassime cariche dello Stato ita-liano adducendo il rischio di unagrave crisi incombente. Credosiano state ormai raccolte suffi-cienti informazioni per conside-rare tale cio che avvenne alla fi-ne del 2011. Si ritenne di potermascherare gli effetti costituzio-nali della decisione nominandoun «uomo della provvidenza», ilprimo dell’era postfascista: l’eco-nomista Mario Monti. Cono-scevo il collega da una vita: per-sona molto per bene, di elevataeducazione, accorto nella gestio-ne dell’immagine, sorretto dallastampa radical chic, pero an-ch’egli titolare di eresie econo-miche di segno contrario a quel-le lassiste in materia fiscale che hostigmatizza- to nella pubblica-zione ricordata. Egli infatti era ed

eun sostenitore della politica eu-ropea di austerita fiscale e del-l’idea che da questa, se seguitafino in fondo, verrebbe tutto ilbene necessario ad un Paese; avolere essere generosi, questi eu-ropeisti sono tardi epigoni delleidee di Platone secondo cui ilmondo va governato dalle éli- te,perché il popolo non sa sceglie-re mentre loro sì. Per essi la de-mocrazia è un fastidioso metododi governo e meno la si utilizza,meglio è. A loro poco interessache il progresso dell’uomo e del-la civiltà provenga proprio dallaspinta democratica volta a ricer-care pari opportunità per l’indi-viduo, la si chiami eguaglianza ogiustizia sociale.Dopo l’evento ricordato, poi-

ché il pamphlet sulle eresie e gliesorcismi era pronto per la stam-pa, mi affrettai a scrivere un’ap-pendice nella quale avvertivo cheMonti non avrebbe portato l’Ita-lia fuori dalla crisi in cui versavama, a causa delle sue idee e del-le sue pulsioni civili, l’avrebbeapprofondita. I dati ora in nostropossesso confermano questa miavalutazione. Poiché il mandatodel suo Governo era quello di ri-spettare formalmente i patti eu-ropei, va detto che non riuscì ne-

anche a raggiungere questoobiettivo. Il mio J’accuse n. 3 loevidenzia chiaramente. Ciò si-gnifica che anche le persone perbene sbagliano, anche se rara-mente lo ammettono.A Monti sono succeduti due

altri Governi, quello di EnricoLetta e quello ancora in sella diMatteo Renzi, che hanno ope-rato all’insegna del motto po-polare «non datemi consigli, sosbagliare da me». Autoreferenti,ossia sordi a ogni sollecitazionerazionale che provenga dal-l’esterno, sono restati chiusi nel-le loro caste culturali e di pote-re e si sono sempre più allonta-nati dalla realtà da affrontare, inparticolare l’esistenza di disoc-cupati, forse perché minoranzeche non si sognano di votarli.Sembra che dicano ai critici, It’spolitics, stupid! La politica cheprevalse nel dopoguerra di per-seguire l’obiettivo della piena oc-cupazione è stata definitiva-mente abbandonata; la convi-venza sociale è ridiventata unalotta quotidiana tra forti e de-boli, tra chi ha il potere e chinon lo ha, mascherata da conti-nui riferimenti a una giustiziasociale di cui si sono persi con-notati e contenuti (...). •••

Paolo Savona, un pamphet per aprire gli occhi ai governanti: Ribellatevi a questa UeQuesti politici ciechi ci portano alla rovina

SCENARI ECONOMICI

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Tecnologie digitali in crescita nelle imprese del Sud

La copertina del libro di PaoloSavona, “J’accuse - Il drammaitaliano di un’ennesima occasioneperduta” edito da Rubbettino (86pagine, 8 euro)

PER FATTURAZIONE elettronica si intende la possibilità di emet-tere e conservare le fatture nel solo formato digitale, così comeviene indicato nella Direttiva Ue n. 115 del 20 dicembre 2001introdotta in Italia dal Decreto Legislativo di recepimento del20 febbraio 2004 n. 52 e dal Decreto del Ministero dell'Eco-nomia e delle Finanze del 23 gennaio che stabilisce le “Moda-lità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documentiinformatici ed alla loro riproduzione in diversi tipi di suppor-to”. La Finanziaria del 2008 impone che ogni fattura destinataalle PA debba essere emessa in formato elettronico in modo dapoter transitare per il Sistema di Interscambio nazionale, istituitodal Ministero dell'Economia e delle Finanze e gestito da Sogei,attraverso il quale transitano i flussi di documenti contabili trai fornitori e le Pubbliche Amministrazioni, e permette un'im-portante attività di monitoraggio e controllo delle finanze pub-

bliche anche per rendere più efficienti i tempi di pagamento del-la Pubblica Amministrazione. Il nuovo standard elettronico èregolamentato dal Decreto interministeriale del 3 aprile 2013numero 55 , che ha fissato al 6 giugno 2014 la data di entratain vigore dell' obbligo d i fatturazione elettronica verso i Mini-steri , le Agenzie fiscali e gli Enti previdenziali ; il Decreto Irpef2014 ha successivamente fissato al 31 marzo 2015 la scadenzaper tutte le altre Pubbliche Amministrazioni, tra cui anche leCamere di Commercio. Gl i operatori economici, cioè i forni-tori di beni e servizi verso le PA, possono: adeguare i propri si-stemi contabili per emettere fatture elettroniche PA, oppure ri-volgersi ad intermediari, vale a dire soggetti terzi che fornisco-no strumenti di supporto per la compilazione, trasmissione eper la conservazione sostitutiva della fattura elettronica previ-sta dalla legge. •••

Documentazione fiscale online: cosa prevede la legge

Page 38: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

GREXIT SI, GREXIT NO. Non è questo ilmotivo reale dello scontro fra Unione Eu-ropea e Grecia, che gli ellenici proverannoa risolvere con il referendum di domani. Lascelta, insomma, non è tra il “si” ed il “no”a se i greci vogliono accettare o meno i nuo-vi sacrifici cui frau Angela Merkel e mada-me Christine Lagarde, (con il suo “no” allaproroga del prestito di un miliardo di euro,rischia di costringere i creditori – Italia com-presa – a perderne 300) intendono sotto-porli per evitargli il fallimento, bensì, trademocrazia ed oppressione, tra l’Europa chevogliamo noi e quella che vogliono loro. Untentativo, insomma, per risolvere l’antico di-lemma su chi debba comandare tra “il po-polo”, secondo Pericle ed “i burocrati” asentire Platone. Sicché, la querelle è quel-la tra un manipolo di euroburocrati scelti,

più che per meriti acquisiti, per “grazia ri-cevuta” e volontà delle principali struttureeconomico-finanziarie internazionali, chenessuno conosce e nessuno ha votato; e chiancora crede che la democrazia, pur non es-sendo l’unico sistema politico esistente, siacertamente il migliore, perché si regge sul-la sovranità dei popoli che, con il loro vo-to possono scegliere e costruirsi da soli ilfuturo in cui credono. Il che, è esattamente l’opposto di quel-

lo che vogliono l’Ue ed i suoi lanzichenec-chi che della democrazia non sanno proprioche farsene, ne hanno paura e preferisco-no azzerarla e brigano perché anche i 28 Pae-si membri si comportino allo stesso modo.Senza rendersi conto – anzi fingendo dinon accorgersene – che le difficoltà attualidell’Europa, il populismo, l’ euroscettici-smo e la voglia di farla finita con questa Ue,nata male e cresciuta peggio, sono il risul-tato della loro politica, dei loro atteggia-menti e delle motivazioni cui hanno im-prontato le proprie azioni, sin dall’inizio.Hanno occupato l’Eurozona, dettandole

parole d’ordine come: euro, pareggio di bi-lancio, debito pubblico, dovere, austerità,banche, mercati finanziari e tassazione; can-cellando del tutto quelle come: solidarietà,crescita, sviluppo, diritti, cooperazione, co-munità, integrazione sociale, occupazione ebenessere generale. Il tutto, ovviamente, im-posto dall’alto e deciso nelle segrete stanzedi Strasburgo, senza mai preoccuparsi dicome la pensassero i cittadini. Una rigiditàche, anziché produrre sviluppo, ha blocca-to la crescita dei Paesi dell’eurozona, facen-done esplodere tutte le contraddizioni: cre-scita della disoccupazione, calo dei redditi,aumento del tasso di povertà e l’allenta-mento della coesione sociale. A proposito, non è un caso, se, dopo

aver mostrato qualche disponibilità a ria-prire il dialogo negli ultimi giorni, per evi-tare il voto, la Merkel si sia nuovamente ir-rigidita e rinviato ogni decisione a lunedì.Spera che le minacce, la chiusura delle ban-che ed il razionamento dei prelievi ai ban-comat, abbiano fatto breccia ed impauritoi greci. Gli ultimi sondaggi sembrano dare

vincenti i “si” ed allora meglio aspettare. Secosì fosse, infatti, il premier contestatore sa-rebbe “democraticamente” costretto a di-mettersi, per fare posto a qualche altro in-terlocutore, meno vicino alla gente e più“servizievole” con l’Ue, la Germania ed i po-teri forti della finanza. Italia “docet”, in-somma. Ma, ancora di più, “docunt” leconseguenze, purtroppo!Sia chiaro, anche Tsipras, chi lo ha pre-

ceduto e la Grecia, hanno le proprie re-sponsabilità per quanto sta succedendo. Ilproblema, però, andava affrontato prima, al-meno nel 2011, quando la situazione ap-pariva, si, già difficile, ma non ancora irri-solvibile. In ogni caso, comunque vada ilreferendum, l’Europa deve cambiare regi-stro. Meno finanza e più solidarietà; meno

attenzione alle società di rating e più ai di-ritti dei cittadini; meno austerità e più svi-luppo; meno minacce e più dialogo; menooligarchia e più democrazia. E, per dirlacon il Peppino di “Totò, Peppino e la ma-lafemmina”, “ho detto tutto”. O quasi. •••

Di MIMMO DELLA CORTE

Referendum di Atene, niente più sarà come primaOPINIONI

IL DECRETO-LEGGE n. 65/2015,ieri convertito in legge alla Ca-mera dei Deputati, affrontando iltema del blocco delle rivalutazio-ni delle pensioni, incide su uno deitemi più sentiti nella discussionesulla possibilità di tenuta del-l’equilibrio della finanza pubblica. Come si ricorderà, l’urgenza

del provvedimento scaturiva daglieffetti della recente sentenza – n.70/2015 – della Corte Costitu-zionale che, pur non escludendola legittimità di interventi legisla-tivi incidenti sui trattamenti pen-sionistici, censurava il cosiddettoDecreto “Salva-Italia” del 2011 inconsiderazione della necessità didare alle pensioni un sistema di re-cupero della perdita di potere d’ac-quisto.Il Governo è stato così costret-

to ad intervenire, e lo ha fatto conun provvedimento di più ampiocontenuto, che non si occupa so-lo di pensioni. Nel decreto-legge n. 65/2015,

infatti, sono rifluite varie questio-ni: dal rifinanziamento della cas-sa integrazione in deroga e deicontratti di solidarietà, alla corre-zione del coefficiente di rivaluta-zione del montante per le pensio-ni contributive; dalla revisione del-la disciplina dell’erogazione anti-cipata del TFR, al pagamento del-le prestazioni erogate dall’INPS ilprimo del mese.Tra i vari contenuti del prov-

vedimento mi limiterò ad appro-fondire quello concernente le pen-sioni.Dunque, la Consulta ha di-

chiarato l’illegittimità costituzio-nale del decreto-legge n.201/2011 nella parte in cui di-

sponeva il blocco della rivaluta-zione automatica delle pensionisuperiori a tre volte il trattamen-to minimo INPS per gli anni2012-2013. Con tale pronuncia la Corte

ha ritenuto che, “sotto il profilodell’adeguatezza del trattamentopensionistico”, siano stati “valica-ti i limiti di ragionevolezza e pro-porzionalità, con conseguente pre-giudizio per il potere di acquistoe con irrimediabile vanificazionedelle aspettative legittimamentenutrite dal lavoratore”. Dallo sfondo giuridico della

sentenza fanno dunque capolinol’articolo 3 (sotto il profilo delprincipio di ragionevolezza), l’ar-ticolo 36, primo comma, (princi-pio della sufficienza della retribu-zione) e l’articolo 38, secondocomma (in riferimento all’ade-guatezza della retribuzione).La Consulta ha infatti eviden-

ziato che “l’interesse dei pensionati– in particolar modo di quelli ti-tolari di trattamenti previdenzialimodesti –, è teso alla conserva-zione del potere di acquisto, estrin-secazione del diritto a una presta-zione previdenziale adeguata. Undiritto che appare irragionevol-mente sacrificato nel nome di “esi-genze finanziarie” non illustratein dettaglio.

In quest’ottica, la Corte ha os-servato che la disposizione censu-rata “limitandosi a richiamare ge-nericamente la situazione finan-ziaria”, aveva disposto il bloccodella contingenza senza chiarire asufficienza i termini della crisi eco-nomica, intaccando così i dirittifondamentali connessi al rappor-to previdenziale.Voglio ribadire ancora una vol-

ta, che le sentenze della Corte –pur discutibili (nel senso di poteressere oggetto di discussione) sulpiano dottrinale e politico – de-vono essere, tuttavia, rispettate nel-la sostanza.Faccio perciò sommessamente

notare che il decreto n. 201/2011fu rubricato come «Salva-Italia» –scusate se è poco –, e fu varato, inemergenza, in un momento in cuiil Paese, rischiando il default, met-teva a rischio il pagamento di pen-sioni e stipendi. E fa specie vede-re che chi fu responsabile politicodi quel disastro e ebbe poi alme-no il pudore (forse anche figlio diuna cattiva coscienza) di votarequel provvedimento, si erga ora apaladino delle “restituzioni inte-grali”, all’insegna del motto po-pulista «restituire tutto a tutti esubito». Vorrei ricordare a questicampioni della giustizia sociale (astagioni politiche e giorni alterni)

che nel mito di Protagora, Zeus,per salvare gli uomini dalla rovi-na, donò loro aidós (pudore) e dí-ke (giustizia) perché costituisseronella città vincoli di philia in gra-do di tenere insieme una comu-nità. Ecco: chi ha avuto responsa-bilità di governo e non è stato ingrado di perseguire la díke, la giu-stizia sociale, portando il proprioPaese sull’orlo del precipizio, fac-cia ora, almeno prevalere l’aidós,il pudore – a Napoli si direbbe loscuorno –, rinunciando alla faci-le demagogia per racimolare qual-che voto in più.Il decreto-legge n. 65 risarcisce

tempestivamente, ancorché par-zialmente, i pensionati ingiusta-mente penalizzati. Tempestiva-mente, perché il Governo non haatteso la legge di stabilità per in-tervenire. Parzialmente, perché non re-

stituisce tutto a tutti, ma opera se-condo il principio di gradualità,evocato dalla Corte, combinan-dolo col rispetto degli obiettivi difinanza pubblica e col principiodell’equilibrio di bilancio, evitan-do (alla luce dall’articolo 81), diaprire una falla di oltre 16 miliar-di nelle casse dello Stato.È bene non dimenticare che

col decreto 65/2015 si correggeun provvedimento (il decreto201/2011) che, pur presentandodei difetti, si era reso necessarioproprio per arginare buchi spa-ventosi nel bilancio statale. Unavoragine che – tra l’altro – finivaper scaricare sulle generazioni fu-ture i costi di un sistema pensio-nistico certo non orientato al prin-cipio della solidarietà intergene-razionale. Perciò, i correttivi adot-tati nel decreto intervengono a tu-telare l’interesse dei pensionati ti-tolari di trattamenti modesti cui siapplica – e solo ad essi – la rivalu-

tazione graduale degli assegni pen-sionistici fino a sei volte il tratta-mento minimo Inps. Una rivalutazione che decresce

con l’aumentare dell’assegno.Dunque, una garanzia di con-

servazione del potere di acquistodei pensionati orientata alla gra-dualità, alla progressività e, più ingenerale, all’equità – nell’attualescenario economico –, secondouna logica redistributiva, che, cer-to, dà risposte più significative achi ne ha più bisogno.Il contenuto nel testo appro-

vato ieri a Montecitorio – dunque– mi convince, soprattutto per-ché ritengo che ogni forma di in-tervento correttivo sul sistema pre-videnziale non possa prescinderedall’obiettivo di evitare di aggiun-gere elementi di iniquità nel rap-porto tra generazioni.Proprio in considerazione di

ciò, l’argomento pensioni nonpuò più essere considerato un dog-ma indiscutibile. In un Paese in difficoltà, dove

la visione del futuro dei giovani sifa di giorno in giorno più fosca,dove si operano blocchi stipen-diali e innalzamento dell’età pen-sionabile, non sia considerato ere-tico chiedere qualche piccolo sa-crificio ai pensionati più abbienti(titolari di assegni aurei e baby-pensionati) che hanno ampia-mente beneficiato dei vantaggi delsistema retributivo.Come non condividere, per-

ciò, la scelta del Governo di privi-legiare, alla luce della sentenza del-la Consulta, i redditi medio-bas-si, penalizzando – nel contempo– i titolari di pensioni alte e, an-che, di vitalizi (che fanno cumu-lo con le pensioni per il calcolo del-la rivalutazione)?

* deputatov. capogruppo Scelta Civica

L’ex ministro del Lavoro Elsa Fornero

38SABATO 4 LUGLIO 2015IL DENARO

APPROFONDIMENTI

Coloro che oggi protestano furono tra i responsabili della rovina. Si ricordino del mito di ProtagoraPensioni, questione di giustizia (e di pudore)

PREVIDENZA

Di ANTIMO CESARO*

La versione integrale sul denaro.it

Page 39: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

COMUNQUEVADA A FINIRE la que-stione greca, l’Europa ha perso e siavvia su di una china pericolosa, dicui il terminale sarà il referenduminglese. Meglio: ha perso lo spiri-to originario dei Padri Fondatori,che sinceramente non sognaronol’Europa dello spread o quella po-co solidale che respinge i migran-ti alle frontiere. Certamente sulpiano formale e su quello dei tec-nicismi da …., parametri, la Gre-cia ha torto, ma su quello dei prin-cipi e dei valori, coloro che co-mandano, Merkel in testa, si sonocomportati da usurai. Ha preval-so la logica di “colpire uno pereducarne cento”, riferita alla situa-zione traballante dei conti di mol-ti Paesi, ben più “pesanti” dellaGrecia, Italia compresa. Vengonoal pettine i nodi degli errori di ba-se nell’impostazione della monetaunica: ogni Paese ha conservato lapropria Banca Centrale, la propriapolitica economica. Non potevaessere solo il rispetto dei parame-

tri di Maastricht a tenere salda lamoneta. Il resto lo ha fatto qual-che furbizia, la ricorrente specula-zione del grande capitale, che simanifesta in forme sempre più ag-gressive e senza scrupoli, nono-stante la denuncia costante di Pa-pa Francesco. Dopo il referendumdi domenica, un vero azzardo perTzipras ( il “pellegrinaggio” an-nunciato dei “Sinistri” italiani nonè certo che sia di buon auspicio!),le questioni saranno ancora piùcomplesse, anche perché non sisente la voce di quelli che erano igrandi Partiti, sui quali si reggeva-no le Istituzioni Europee: il PPE edil PSE. Senza la Politica, anche inEuropa, vince il Mercato: senzaregole e senza valori. Sullo sfondo,insieme alle diseguaglianze che cre-sceranno, la Pace è in pericolo.L’Europa, che in meno di trentaanni aveva “prodotto” ben due de-vastanti guerre mondiali, propriocon la “costruzione” della suaUnione ha vissuto ormai settantaanni di Pace. I Popoli devono sen-tire questo pericolo ed individua-re classi dirigenti in grado di sal-vaguardare questo valore prima-rio.

È MORTO ANTONIO CALDORO,per noi socialisti semplicementeTonino. Aveva 91 anni, ma avevaconservato lucidità, ironia, acutez-za di giudizio e forte voglia di vi-vere. Legato a Giacomo Mancini,era stato un dirigente importantedel Partito Socialista a livello na-zionale, dove aveva ricoperto la ca-rica di responsabile della Sezione dilavoro “Massa e Sindacato”, colla-borando, nella qualità, con il Mi-nistro del Lavoro, Giacomo Bro-dolini, anche egli Socialista, allastesura dello Statuto dei Lavorato-ri. Deputato dal 1968, aveva lega-to la sua iniziativa anche ad un for-te spirito di rinnovamento del Par-tito a Napoli a metà degli anni ’60.Innamorato dell’Isola d’Ischia,l’aveva scelta a sua dimora non so-lo estiva, realizzando una bella, manon fastosa, abitazione a Forio nel-l’area di Contrada Costa. Ha vo-luto essere seppellito nel cimitero diPanza, frazione di Forio: la gente diPanza gli era molto grata, perchéera riuscito ad evitare che lì fosse in-stallato un bruciatore dei rifiuti so-lidi urbani. Capeggiando una du-ra iniziativa di noi socialisti, era riu-scito a salvare, a Casamicciola, il

Bosco della Maddalena, che la DCdi allora aveva “destinato” a lottiz-zazione edilizia. Qualche anno fa ilComune di Serrara Fontana, in-sieme ad altro leader socialista Pie-tro Lezzi, l’aveva insignito della cit-tadinanza onoraria. Politico accor-to, umile sempre, come le sue ori-gini di ferroviere, cordiale ed ami-co con tutti, soprattutto con i piùdeboli: autentico “testimone” del“Socialismo dal volto umano”, dicui alfiere fu Pietro Nenni. Altritempi, altri uomini, altra Politica:un ferroviere poteva diventare De-putato e Sottosegretario di Stato!Riposi in pace, con la consapevo-lezza, come ci ricorda San Paolo, di“aver combattuto la buona batta-glia e di aver conservato la fede!”.

GIUSTIZIA È FATTA!Con tanti scon-fitti sul campo e tante macerie spar-se: che la Giustizia abbia dovutosopperire agli errori ed alla incapa-cità di decidere della politica (e delgoverno) appare surreale, mentredivertente èn stata la comprensio-ne, accondiscendente, di De Lucaverso Renzi ed il suo decreto! Ungioco delle parti? Tra i tanti, un er-rore, fin dall’origine, è stato quellodi considerare la questione un fat-to personale di Vincenzo De Lucae non di principio, rispetto al det-tato costituzionale ed al diritto deicittadini. Come poteva essere pos-sibile, sul piano del diritto, ap-punto, che De Luca fosse candi-

dabile, eleggibile, e poi non nellacondizione di esercitare il manda-to in caso di vittoria?! Vi è di più:la questione, ad elezioni svolte eda vittoria ottenuta, non poteva ri-guardare solo De Luca, bensì l’in-tero impianto istituzionale dellaRegione, relativo alla tutela dei di-ritti acquisiti dai consiglieri eletti edal diritto, più vasto, degli elettoria vedersi garantito l’esito del pro-prio esercizio al voto . Per non di-re dell’altro sacrosanto diritto adessere governati. Se ne discuterà alungo, comunque, ma resta la que-stione di fondo: recuperare la Po-litica alla sua accezione più auten-tica, recuperare i Partiti a strumentiineludibili della Democrazia. Per ilPD e per Renzi un monito ed uncompito in più: nel Mezzogiorno“costruire” il Partito prescindendodagli attuali dirigenti, spesso bravisolo a “fare” le preferenze, fruttodella gestione, non della Politica.Solo invertendo questa tendenzaradicata si può riportare la gente avotare, ridando speranza ai giova-ni, che vanno sottratti al “fascino”sempre più invadente della crimi-nalità organizzata. A De Luca spet-ta di vincere, anche su questo ter-reno, le sfide che egli stesso ha lan-ciato, alimentando attese e speran-ze: la prova dei fatti sarà severa esenza appello! Intanto a lui, alla suaGiunta ed a tutto il Consiglio Re-gionale: buon lavoro e …in boccaal lupo! •••

AVVENIMENTI DI QUESTI MESI mi hanno ri-portato al tema del dialogo, al quale ho de-dicato un capitolo de “La tregua”, edita dal-l’Armando, sul quale mi sono talvolta sof-fermato anche su questa pagina. Essi mi han-

no confermato che, tra le principali ragioni delle crisi, esistenti in tutti i campidel vivere, ci sono il dominio del monologo e la mancanza del dialogo.Dialogo è una delle parole che, negli ultimi decenni, sono state più usate, ed unadi quelle che, anche attualmente, vengono più usate. Monologo invece è parolache viene raramente usata, quantunque siano propri i monologhi a dominare in-contrastati nella nostra vita quotidiana. Con il termine monologo si intende quil’espressione dell’opinione di un individuo o di un gruppo di individui che vuo-le imporsi senza discussione, e quindi categoricamente, come nei regimi totali-tari. Così, nel tempo delle democrazie, questi monologhi, che rifiutano diven-tare dialoghi, danno origine ai molteplici, piccoli totalitarismi che portano lon-tano dal vero, dal giusto, dal bene, ed originano le crisi in atto. Imposti con fin-ti sorrisi, che nascondono arroganze e prepotenze, vengono accettati perché fa-voriscono piccoli interessi materiali, per indifferenza o per quieto vivere.Il dialogo non va confuso con la richiesta di chiarimenti su quel che è stato

detto, ma richiede che tra chi parla e chi risponde ci siano una paritetica educa-zione, una paritetica formazione ed anche una stessa volontà di ricercare ed iden-tificare quel che è vero, bene e giusto materialmente e spiritualmente, per il pro-prio e per l’altrui vivere.Negli ultimi decenni la mancata educazione dei giovanial dialogo e la sempre maggior mancanza di luoghi di dialoghi ha contribuito adeterminare la stagnante situazione culturale nella quale siamo. Questa manca-ta educazione è dovuta anche a molti di coloro che, avendola avuta nella loro etàgiovanile, hanno avuto la possibilità di rivelare se stessi. E che poi da adulti han-no imposto monologhi, ispirati quasi sempre dai venti di moda, evitando chepiù giovani di mente e di animo potessero emergere come a loro era stato con-cesso. Talvolta, per continuare a sostenere i loro monologhi, hanno importato dafuori contenuti, tralasciando quelli che c’erano ed impedendo anzi che questi sisviluppassero.I monologhi di tanti politici hanno portato ad un sempre maggior allonta-

narsi della politica; i monologhi di sacerdoti hanno portato ad abbandonare lechiese, dove sono per lo più scomparsi i padri spirituali; i monologhi di tanti do-centi hanno portato lontano dalla poesia, dalla letteratura, dalla filosofia, dall’arte;i monologhi di tanti giornalisti hanno contribuito a determinare le crisi dei gior-nali. Tutti questi monologhi, rendendo impossibili autentici dialoghi e dando sen-so ed orientamento effimeri e interessati, stanno pericolosamente alimentando,nel segreto di tanti animi, il desiderio di un unico monologo totalizzante, cheimponga a tutti un preciso orientamento al vivere, che sarebbero comunque ac-cettati dai trasformisti, che l’hanno ispirato, e darebbero inquietudini ed ango-sce a coloro che l’hanno desiderato, ritenendosi impotenti ad altro. •••

AGLI ATTACCHI TERRORISTICI del 18 mar-zo scorso ne è seguito un altro venerdì 26giugno sulle spiagge della Tunisia prospi-ciente il Rue Imperial hotel de Sun con l’uc-cisione di ben 37 persone, colpevoli solo diprendere il sole su di una spiaggia tunisi-na. Questi attacchi e lo scalpore che han-no determinato assieme al dolore per lamorte di tanti innocenti, sono il frutto del-l’odio religioso fomentato dagli estremistiislamici e sono, inoltre, chiaramente diret-ti ad avversare il cammino verso la demo-crazia che si sta svolgendo in Tunisia. Que-st’ultima, infatti, è oggi lo Stato africano cheè più in regola con i principi democratici,rappresentando l’unico successo della co-siddetta Primavera Araba. L’Unione Euro-pea, sospinta da molti gruppi parlamenta-ri e dal suo “ministro degli esteri”, la italia-na Federica Mogherini, ha scommessomolto sulla Tunisia, ritenendo utile e ne-cessario mantenere il sostegno dell’Unione,così da incoraggiare lo Stato e il popolo tu-nisino verso una transizione democraticaquantunque la presenza sul territorio diquel paese di vari estremismi.La verità, però, è che quantunque que-

sta determinazione di molti deputati eu-ropei e della Mogherini, la Tunisia è di-ventata la terra dove l’attentato terroristicosi è tragicamente ripetuto, dimostrandocome la struttura statuale non sia in gradodi affrontare misure necessarie per scon-giurarli. Naturalmente, ora, è un fuggi fug-gi di tutte le migliaia di turisti dalla Tuni-sia e, quindi, nel cuore dell’estate un colpomortale alle prospettive turistiche dell’in-tero paese. Da parte del’Ue occorre conti-nuare a sostenere gli sforzi della Tunisia

verso una completezza della democrazia,anche se c’è da chiedersi se sia opportunopromuovere come meta turistica un paesenel quale si ripetono massacri di innocen-ti. In altri termini, se a noi europei ci è pre-cluso per i nostri principi culturali e reli-giosi di respingere verso le loro coste le mi-gliaia di rifugiati ed emigranti economici,che vengono a sbarcare prevalentemente inItalia, almeno ci sia consentito di non sol-lecitare la gente dei paesi europei a tra-scorrere le loro vacanze in località come lespiagge della Tunisia, così poco sicure, tan-to da subire a distanza di pochi mesi un al-tro tragico attentato. Quell’attentato avve-nuto nel marzo scorso, lo ricordiamo, det-te luogo all’uccisione di turisti europei neipressi del Museo Bardo di Tunisi.La morale che occorre trarre con reali-

smo e serietà è quindi quella di chiudere iflussi turistici di tutta Europa verso le co-ste africane, pena, naturalmente, una gra-ve e drammatica crisi economica di queipaesi, privati della clientela nel pieno dellastagione estiva, dirottando la stessa verso al-tri lidi. E’ auspicabile che questa crisi de-termini una vera e logica reazione dei tu-nisini contro l’Isis per vedere, quindi, ilGoverno e il popolo tunisino impegnati inuna battaglia senza tregua contro i terrori-sti. Vale, quindi, la pena sottolineare che lavera guerra contro i terroristi dell’Isis devevedere in prima fila gli Stati africani che siaffacciano sul Mediterraneo, nel convinci-mento che questa guerra la devono vince-re loro nell’interesse della loro economia edel loro benessere. L’Ue ha oggi il compi-to di scoraggiare i cittadini dei 28 Stati chela compongono di scegliere per la loro va-canza gli Stati africani che si affacciano sulMediterraneo, almeno fino a quando nonsaranno gli stessi governanti di questi Sta-ti a sferrare contro l’Isis un attacco totale esenza tregua. •••

Dialogare? E’ una parolaEcco perché la nostra

è l’epoca dei monologhiDi RAFFAELE VACCA

Isis, pericolo mortaleper il futuro dell’AfricaDi MARIO FORTE

[VISTA SUL PALAZZO]

SABATO 4 LUGLIO 2015 39IL DENARO

OPINIONI

Di FRANCO IACONO

[OLD STYLE]

[PUNTI DI VISTA]

Antonio Caldoro, socialista vero

Page 40: FUTURA••• I ••• Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in ... · Prosegue la festa al Rione Sanità Prosegue la festa “Benvenuti al Rione Sanità”, la ker-messe con

FATTURAZIONEELETTRONICA?

INVIO E CONSEGNA?

CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA?

Guida Monaci FEPA

La soluzione all inclusivea norma di legge per i fornitoridelle amministrazioni pubbliche

Guida Monaci FEPA è la soluzione Web che consente di produrre, inviare e conservare le fatture elettroniche emesse nei confronti delle amministrazioni pubbliche con la certezza della consegna e monitorandone l'iter dei vari step.

info e contatti su guidamonaci.it

ELETTRAFFA

ONICA?ELETTRTTURAZAATTURAZIONE

ONICA?TTURAZIONE

INVIO E

CONSER

CONSEGNA?INVIO E

SOSTITUTIVA? ITUTIV VA?AZIONVVAZIONE R RV

CONSEGNA?

A?AZIONE

CONSEGNA?

ui

STI A? ITUTIV VA?

Guida Monaci FEP

A?

Guida Monaci FEPA FEP PAA

ma di legge per i fa norLa soluzione

ma di legge per i fall inclusivLa soluzione

initororma di legge per i fe usiv ve

di consente Monaci Guida

delle amministr

inviarodurrsoluzione la è A FEPPA

azioni pubdelle amministr

le che eb Wsoluzione

lichebazioni pub

consegna e monitorandone l'iter dei vari step.amministrazioni

oniche elettre fatturprdi consente

consegna e monitorandone l'iter dei vari step.con pubbliche amministrazioni

nei emesse oniche e inviare, odurrpr

consegna e monitorandone l'iter dei vari step.della tezza cerla delle onti confrnei

le e conservare

info e contatti su guidamonaci.itinfo e contatti su guidamonaci.itinfo e contatti su guidamonaci.it