Francesco daveri bls
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I NUOVI SCENARI ECONOMICI E LA RIPRESA DEGLI ALTRI DA AGGANCIARE
Francesco Daveri Università di Parma Dipartimento di Economia
PARLARE OPERATIVAMENTE DI CRESCITA AZIENDALE NELL’ITALIA DI OGGI
NON È FACILE
3
Documento di Economia e
Finanza (DEF), Ministero
dell’Economia, aprile 2013
2011
2012
2013
2014
Scenario: Crescita Pil +0,4 -2,4 -1,3 +1,3
Entrate dello Stato / Pil (con Iva dal 01/07/13)
46,6 48,1 48,6 48,4
Debito pubblico / Pil (con i contributi al fondo salva-stati)
120.8 127.0 130.4 129.0
Deficit / Pil 3,9 3,0 2,9 1,8
Spesa pubblica / Pil (al netto degli interessi sul debito)
45,6
45,6
46,2
44,6
L’ITALIA, UN PAESE CHE NON CRESCE. CON TASSE E DEBITO PUBBLICO ALLE STELLE E UN DEFICIT PUBBLICO CHE NON SCENDE ...
4
UN PAESE PRIVO DI CREDITO …
5
.. e condizioni di credito che rimangono restrittive
Volumi di credito bancario ai minimi …
UN PAESE PRIVO DI LAVORO E DI POTERE D’ACQUISTO ...
1,5
1,6
1,7
1,8
1,9
2
2,1
2,2
2,3
2,4
2,5
2,6
2,7
2,8
2,9
3
Diso
ccup
ati (
in m
ilion
i)
2008
-feb
mar apr
mag giu
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dic
2009
-feb mar apr
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2011
-feb mar apr
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2012
-feb mar apr
mag giu
lug
ago set
ott
nov
dic
2013 feb mar
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
2010 2011 2012
Stipendi di fatto
Prezzi al consumo
6
UN PAESE PIENO DI TASSE E PRIVO DI CREDITO, DI LAVORO E DI POTERE D’ACQUISTO CHE HA ANCHE SMESSO DI CONSUMARE …
Crescita, % Pil Consumi famiglie
2008 -1,2 -0,8
2009 -5,5 -1,6
2008-09 -6.7 -2.4
2012 -2,4 -4,3 87
89
91
93
95
97
99
101
103
Consumi delle famiglie e reddito disponibile
Reddito disponibile Consumi finali 7
8
EPPURE ….. Crescere si può Si può se, con le proprie idee e le proprie forze, si aggancia la Ripresa degli Altri Altri chi? • Altri Paesi • Altri Settori • Altre Aziende
Il 2009, un episodio, per l’economia mondiale. Non tutto il mondo è in
recessione.
Ritorno alla crescita già nel 2010. Ma un punto in meno di prima.
Ad esempio: il mondo NON è in recessione …
Fonte: IMF World Economic Outlook (WEO) Database, Aprile 2013
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5
6
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
p
2014
p
Cre
scit
a P
il d
el m
ond
o, %
9
... E non sono in recessione gli Usa, non il Giappone, non i paesi emergenti. E’ l’Euro zona che è in recessione … Crescita Pil, % 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013p 2014p
Usa +1.9 +0.0 -2.6 +3.0 +1.8 +2.3 +2.0 +3.0
Euro zona +2.8 +0.3 -4.1 +1.9 +1.4 -0.4 -0,2 +1.0
Giappone +2.4 -1.2 -6.3 +4.4 -0.6 +2.0 +1.2 +0.7
Cina +14.2 +9.6 +9.2 +10.4 +9.3 +7.8 +8.2 +8.5
India +9.9 +6.2 +7.2 +9.9 +7.9 +4.5 +5.9 +6.4
Brasile +6.1 +5.2 -0.7 +7.5 +2.7 +1.0 +3.5 +4.0
Russia +8.5 +5.2 -7.8 +4.0 +4.3 +3.6 +3.7 +3.8
Medio Oriente e
N. Africa
+5.6 +4.6 +2.7 +4.9 +4.0 +4.8 +3.1 +3.7
Africa a sud del
Sahara
+7.1 +5.6 +2.8 +5.3 +5.3 +4.8 +5.6 +6.1
Source: IMF, WEO database, April 2013
10
… E ANCHE NELL’EUROZONA C’È QUALCUNO CHE CE LA FA …
Rispetto al Pil 2007: Italia -8%, Spagna -6%, Francia -1%, Germania +1%. #nonsolospread
90,0
92,0
94,0
96,0
98,0
100,0
102,0
Pil Francia Pil Germania Pil Italia Pil Spagna
11
... E COSÌ ANCHE NELL’EUROPA DELL’EST ...
90,0
95,0
100,0
105,0
110,0
115,0
Polonia Germania Rep Ceca Slovacchia
Rispetto al 2007: Polonia (non EZ)+14%, Slovacchia (paese EZ) +8%, Repubblica Ceca (non EZ) -2,5%
12
.. E NEL NORD EUROPA CI SONO PAESI CHE FANNO ANCHE MEGLIO DELLA GERMANIA …
Rispetto al 2007: Finlandia (EZ) -5%, Svezia (non EZ, EU) e Norvegia (non EZ, non EU) +4%
90,0
92,0
94,0
96,0
98,0
100,0
102,0
104,0
106,0
Germania Finlandia Svezia Norvegia
13
RIASSUNTO
14
La zona euro, il «Growth Problem» dell’economia mondiale
MA il problema non è di TUTTA la zona euro
va male l’Eurozona del Sud
Non l’Eurozona del nord, né l’Europa del Nord, né l’Europa dell’Est
Né gli Usa, né il Giappone, né gli «emersi» (BRIC) né gli emergenti
INSOMMA
Ce ne sono di paesi alla cui ripresa ci si potrebbe agganciare.
14
… E QUALCUNO NELL’ECONOMIA ITALIANA HA GIÀ AGGANCIATO
LA RIPRESA DEGLI ALTRI …
15
IL FATTURATO ESTERO DELLE IMPRESE INDUSTRIALI È RITORNATO QUASI A LIVELLI PRE-CRISI
Fatturato, industria Totale Nazionale Estero
Aprile 2008 100.0 100.0 100.0
Aprile 2009 78.0 80.8 71.6
Aprile 2011 92.4 91.0 95.6
Marzo 2013 82.9 76.1 98.9
Fatturato estero: -1% rispetto a dati pre-crisi
Fatturato sul mercato interno: -24% rispetto a dati pre-crisi
Source: Istat 16
17
La crescita dei nuovi mercati …. Peso dei nuovi mercati e dei mercati maturi* sulle
importazioni mondiali di beni manufatti (%)
30
40
50
60
70
2000 2003 2006 2009 2012 2015
mercati maturi
nuovi mercati
17
E’ vero che le performance sono molto diverse nei vari settori …
Previsioni su fatturato (a prezzi costanti) ed EBITDA 2014 per settore
Fonte: Intesa Sanpaolo -
Prometeia
0
3
6
9
12
15
18
-12 -9 -6 -3 0 3 6
Mar
gin
e E
BIT
DA
Variazione % del fatturato
elettromedicali
siderurgia
bruni
gas
farmaceutica
apparati per generazione e trasmissione
19
Fatturato: distanza dai livelli pre-crisi per leva strategica
(variazione % del fatturato tra il 2008 e il 2011; valori mediani)
… ma i risultati cambiano MOLTO in funzione delle strategie
+6,5
+4,3
+4,4
+3,1
+3,1
+1,7
-8,0 -7,0 -6,0 -5,0 -4,0 -3,0 -2,0 -1,0 0,0
Imprese SENZA certificati ambientali
Imprese CON certificati ambientali
Imprese SENZA brevetto
Imprese CON brevetto
Imprese SENZA certificati di qualità
Imprese CON certificati di qualità
Imprese SENZA marchio internazionale
Imprese CON marchio internazionale
Impresa SENZA attività di export
Impresa CON attività di export
Impresa SENZA partecipate estere
Impresa CON partecipate estere
57.081 imprese manifatturiere italiane con fatturato >1 milione € nel 2008. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su bilanci aziendali, dati EPO, Reprint, Centrale Rischi
Fatturato in più da
strategia «giusta»
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Manifatturiero italiano: variazione cumulata del fatturato tra il 2008 e il 2011
Imprese migliori (2)
Imprese peggiori (1)
Differenza tra migliori e peggiori
+91.6 +83.4 +77.5 +68.0
Mediana imprese migliori e mediana imprese peggiori, Percento
-44.0 -42.7 -39.3 -37.1
47.6 40.7 38.2
30.9
-60
-40
-20
0
20
40
60
Micro imprese Piccole imprese Medie imprese Grandi imprese
.. E anche la dimensione non è tutto: ci sono piccole che vanno bene e piccole che vanno male. Lo stesso per le grandi.
(1) Imprese peggiori: mediana del peggior 20% della distribuzione delle imprese
(2) Imprese migliori: mediana del miglior 20% della distribuzione delle imprese
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ESEMPIO: COME SI VA OLTRE IL CREDIT CRUNCH SENZA SOLDI STATALI Presupposto
Se una piccola impresa lavora con una grande, la grande impresa conosce la piccola MEGLIO di qualsiasi banca
Opportunità
Il rating di filiera. Il rating della grande impresa verso i suoi fornitori diventa garanzia che può aprire il rubinetto del credito bancario
Non è fantascienza
Già in attuazione con accordo tra Banca Intesa e Gucci
Anche la meccanica emiliana e la Cassa di Risparmio di Cento si muovono in questa direzione
Unicredit Factoring e Conad ci provano con il reverse factoring
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CONCLUSIONE
Anche nel pieno della recessione peggiore degli ultimi 70 anni
Crescere si può se si aggancia la Ripresa degli Altri
Con proprie idee e brevetti per grandi mercati
Offrendo prodotti e servizi a chi ha idee e brevetti
Anche per l’Italia del 2013 crescere NON è una missione impossibile!
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