Forza Cosenza n. 2

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È inutile, intorno al San Vito deve esserci un banchetto degli Dei; altrimenti non si spiega ciò che ci accade, e che si ripete ciclicamente con una puntualità svizzera. Del resto, quante volte lo abbiamo definito “mitico”? Ed è la mitica figura di Omero che, nel ricordarci il pas- satempo preferito degli esseri immortali ne evidenzia le divine paturnie. E gli uomini, i poveri tifosi del Cosenza che, ignari, frequentano il sacro tempio del calcio bru- zio? Costretti a subire il divertimento celeste. Dovevano essere strali di Zeus le invasioni di campo contro l’Internapoli e la Paganese. E, certamente, c’era lo zampino di Apollo e di suo fratello Ares ogni volta che avversari spietati hanno maramaldeggiato sui resti di formazioni inermi. E che dire di Dioniso, che a volte sembra bivaccare sugli spalti tra un bicchiere e l’altro? La presenza di Ermes, il dio degli atleti, non sempre è bastata a proteggerci dal caos creato dal turbinìo delle azioni divine. Ma è proprio il Caos la nostra pietra angolare. Nessu- no, come noi, riesce ad ricavare stabilità dal Caos. Quan- do tutto sembra finito, mentre intorno non si vedono che macerie, ecco levarsi il soave canto delle Muse. Ma il nostro Esiodo non potrebbe lavorare per Hollywood, perché non si ferma neanche quando il lieto fine emer- ge prepotente. Come un infinito reload, il racconto ripar- te sempre da dove era iniziato, dal Caos. Come legge- re quello che è accaduto tra sabato e domenica? Pagliuso che ritorna presidente, dopo quasi otto anni di sofferenze personali e collettive sarebbe stato un hap- py end perfetto nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Ma non qui, non al San Vito. Qui il Caos non è solo al principio, è ora e sempre. Ci nutre mentre toglie credibilità a ciò che vediamo e che sentiamo; ci sostie- ne durante l’apnea dei momenti più bui; ci stimola quan- do risultati favorevoli ci spingerebbero alla distensione. Ma, dopo il gran ritorno, lasciatemi fare gli auguri a Gio- vanni Pagliuso che torna ad essere presidente del Co- senza Calcio dopo tutto quello che gli è accaduto. Non sono solo le lancette della storia che tornano indietro, il suo impegno è anche l’esempio di una grande passio- ne che non può essere soffocata. Per sette dei nove anni della sua presidenza ho ricoper- to il ruolo di capo ufficio stampa. So quanto è genuina la sua passione e conosco il valore della sua competen- za in cose calcistiche. Pagliuso sa fare calcio, come nessuno a Cosenza. È una competenza che può essere contestata solo da po- sizioni pregiudiziali e che solo certa snobistica intelli- ghenzia può ritenere banale. In realtà si tratta di una at- tività facile solo per chi sa come esercitarla. Non dovrà ripetere gli errori del passato e spero che rie- sca a limare certe asperità caratteriali ma spero anche che, dopo cinque anni d’inferno e qualcun altro di pur- gatorio, nessuno abbia ancora da ridire se dovesse es- sere in grado di guadagnare con la gestione della squa- dra. Magari ci riuscisse! Certo, il benvenuto non si è fatto attendere… dopo la presentazione ufficiale, nella tarda mattina di sabato, non sono passate neanche dodici ore e si è diffusa la voce di una nuova società. Nuova cessione, vecchie ca- riatidi, nuovi dirigenti. E la città che ingoia tutto: il trionfo del Caos! Tutto sembra possibile e anche il suo contrario. Quan- do dubiti di ciò che vedi e guardi dietro; quando non cre- di a ciò che senti ma tendi l’orecchio; quando neanche il tatto ti riporta alla realtà, allora, sei in perenne balìa del- le Erinni che scorazzano sull’erba del San Vito per ven- dicarsi di chissà quali affronti. Sarà per questo che domenica al San Vito è apparso un certo signor Cotti – nomen omen – epigono dei va- ri Favoino, Di Maro, Stella, Cannella, Nucaro, ecc. Il Caos ha vinto di nuovo. Inutile contrastarlo. Qui, al San Vito, ha trovato la sua dimora ideale… F.B. Anno XXVI n. 2 SETTIMANALE SPORTIVO Copia omaggio SABATO 15 GENNAIO 2011 www.forzacosenza.it ELOGIO DEL CAOS LA TEOGONIA ROSSOBLÙ È UN CONTINUO TORNARE INDIETRO.

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Forza Cosenza settimanale sportivo RossoBlu

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Page 1: Forza Cosenza n. 2

È inutile, intorno al San Vito deve esserci un banchettodegli Dei; altrimenti non si spiega ciò che ci accade, eche si ripete ciclicamente con una puntualità svizzera.Del resto, quante volte lo abbiamo definito “mitico”?Ed è la mitica figura di Omero che, nel ricordarci il pas-satempo preferito degli esseri immortali ne evidenzia ledivine paturnie. E gli uomini, i poveri tifosi del Cosenzache, ignari, frequentano il sacro tempio del calcio bru-zio? Costretti a subire il divertimento celeste.Dovevano essere strali di Zeus le invasioni di campocontro l’Internapoli e la Paganese. E, certamente, c’eralo zampino di Apollo e di suo fratello Ares ogni volta cheavversari spietati hanno maramaldeggiato sui resti diformazioni inermi. E che dire di Dioniso, che a voltesembra bivaccare sugli spalti tra un bicchiere e l’altro? La presenza di Ermes, il dio degli atleti, non sempre èbastata a proteggerci dal caos creato dal turbinìo delleazioni divine.Ma è proprio il Caos la nostra pietra angolare. Nessu-no, come noi, riesce ad ricavare stabilità dal Caos. Quan-do tutto sembra finito, mentre intorno non si vedono chemacerie, ecco levarsi il soave canto delle Muse. Ma ilnostro Esiodo non potrebbe lavorare per Hollywood,perché non si ferma neanche quando il lieto fine emer-

ge prepotente. Come un infinito reload, il racconto ripar-te sempre da dove era iniziato, dal Caos. Come legge-re quello che è accaduto tra sabato e domenica?Pagliuso che ritorna presidente, dopo quasi otto anni disofferenze personali e collettive sarebbe stato un hap-py end perfetto nelle sale cinematografiche di tutto ilmondo. Ma non qui, non al San Vito. Qui il Caos non èsolo al principio, è ora e sempre. Ci nutre mentre togliecredibilità a ciò che vediamo e che sentiamo; ci sostie-ne durante l’apnea dei momenti più bui; ci stimola quan-do risultati favorevoli ci spingerebbero alla distensione.Ma, dopo il gran ritorno, lasciatemi fare gli auguri a Gio-vanni Pagliuso che torna ad essere presidente del Co-senza Calcio dopo tutto quello che gli è accaduto. Nonsono solo le lancette della storia che tornano indietro, ilsuo impegno è anche l’esempio di una grande passio-ne che non può essere soffocata.Per sette dei nove anni della sua presidenza ho ricoper-to il ruolo di capo ufficio stampa. So quanto è genuinala sua passione e conosco il valore della sua competen-za in cose calcistiche.Pagliuso sa fare calcio, come nessuno a Cosenza. Èuna competenza che può essere contestata solo da po-sizioni pregiudiziali e che solo certa snobistica intelli-ghenzia può ritenere banale. In realtà si tratta di una at-tività facile solo per chi sa come esercitarla. Non dovrà ripetere gli errori del passato e spero che rie-sca a limare certe asperità caratteriali ma spero ancheche, dopo cinque anni d’inferno e qualcun altro di pur-gatorio, nessuno abbia ancora da ridire se dovesse es-sere in grado di guadagnare con la gestione della squa-dra. Magari ci riuscisse!Certo, il benvenuto non si è fatto attendere… dopo lapresentazione ufficiale, nella tarda mattina di sabato,non sono passate neanche dodici ore e si è diffusa lavoce di una nuova società. Nuova cessione, vecchie ca-riatidi, nuovi dirigenti. E la città che ingoia tutto: il trionfodel Caos! Tutto sembra possibile e anche il suo contrario. Quan-do dubiti di ciò che vedi e guardi dietro; quando non cre-di a ciò che senti ma tendi l’orecchio; quando neancheil tatto ti riporta alla realtà, allora, sei in perenne balìa del-le Erinni che scorazzano sull’erba del San Vito per ven-dicarsi di chissà quali affronti. Sarà per questo che domenica al San Vito è apparsoun certo signor Cotti – nomen omen – epigono dei va-ri Favoino, Di Maro, Stella, Cannella, Nucaro, ecc.Il Caos ha vinto di nuovo. Inutile contrastarlo. Qui, al SanVito, ha trovato la sua dimora ideale…

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Anno XXVI n. 2SETTIMANALE SPORTIVO Copia omaggio

SABATO 15 GENNAIO 2011

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ANDRIA - GELA 4-1 BENEVENTO - VIRTUS LANCIANO 1-1CAVESE - NOCERINA 0-2COSENZA - TERNANA 1-1FOLIGNO - JUVE STABIA 1-1LUCCHESE - FOGGIA 4-2PISA - BARLETTA 2-2SIRACUSA - VIAREGGIO 2-1TARANTO - ATLETICO ROMA 0-1

Nocerina senza osta-coli: a Cava de’ Tirre-ni, arriva la quarta vitto-ria esterna con le reti diNegro e Castaldo su calciodi rigore. Cavese sempre più giù,anche per i sei punti di penalità subiti. L’Atle-tico Roma riesce a mantenere le distanzedalla vetta, che dista sette punti: a Taranto,Franchini realizza la rete della settima vitto-ria fuori dalle mura amiche. Per i pugliesi unsolo punto nelle ultime tre gare. Il Beneven-to sciupa l’incontro casalingo contro la Vir-tus Lanciano; in vantaggio con Pintori a die-

ci minuti dal termine, proprio allascadere subisce la rete del rosso-

nero Turchi. Da segnalare l’espulsio-ne dell’attaccante giallorosso Evacuo

sul risultato di 0-0. Quinto risultato utileper la Juve Stabia, tre vittorie e due pareg-gi, che con l’1-1 di Foligno riesce a mante-nere il quarto posto in classifica. In svantag-gio con un rigore di Coresi, le “vespe” rie-scono a pareggiare con una rete del difen-sore Scognamiglio, ex del Cosenza. Due gliespulsi: al 31' Colombi dello Stabia per fal-lo da ultimo uomo e all’84' Giovannini delFoligno per doppia ammonizione. Sesto po-

sto in classifica per il sorprendente Siracu-sa di mister Ugolotti: al “De Simone” batteanche il Viareggio con le reti di Mancino surigore e Bongiovanni; di Longobardi la retebianconera. Il Foggia di Zeman subisce l’ot-tava sconfitta in campionato a Lucca: alla tri-pletta di Marotta ed alla rete di Grassi ri-spondono Kone e Laribi; le reti subite in di-ciannove partite sono adesso ben 37. Il Co-senza inizia il nuovo anno con l’ottavo pareg-gio stagionale; la Ternana riesce a passarein vantaggio con il solito Tozzi Borsoi, alla suasesta rete, allo scadere ci pensa Essabr amettere le cose a posto. Gela in caduta li-

bera: ad Andria subisce l’undicesima scon-fitta, l’ottava nelle ultime nove partite. Per ibiancoblu pugliesi le reti di Del Core, Ana-clerio e una doppietta di Carretta; a due mi-nuti dal termine l’inutile rigore realizzato daCunzi. Nell’Andria l’esordio dei nuovi acqui-sti Coletti e Di Bari. Pari tra Pisa e Barletta,che rimangono nei bassifondi della classifi-ca. In vantaggio i pugliesi per 2-0 con un’au-torete di Obodo e una rete di Simoncelli, pri-ma ha accorciato le distanze il neo acqui-sto Fanucchi e poi ha pareggiato il cosenti-no Manolo Mosciaro.

Ernesto Pescatore

IL PUNTO AL CAMPIONATO

ANDRIA - SIRACUSA ATLETICO ROMA - PISA COSENZA - CAVESE FOGGIA - VIRTUS LANCIANO GELA - TARANTO JUVE STABIA - BARLETTA NOCERINA - BENEVENTO TERNANA - LUCCHESE VIAREGGIO - FOLIGNO

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BARLETTA - NOCERINA BENEVENTO - ATLETICO ROMA CAVESE - GELA FOLIGNO - FOGGIA LUCCHESE - ANDRIA PISA - TERNANA SIRACUSA - JUVE STABIA TARANTO - COSENZA VIRTUS LANCIANO - VIAREGGIO

I N G E N E R A L E C A S A F U O R I

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI

PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

NOCERINA 44 19 13 5 1 31 15 +3 8 1 0 16 6 5 4 1 15 9

ATLETICO ROMA 37 19 11 4 4 28 14 -2 4 3 2 14 8 7 1 2 14 6

BENEVENTO 35 19 10 5 4 24 17 -4 7 3 0 15 5 3 2 4 9 12

JUVE STABIA 28 19 8 4 7 24 20 -9 6 1 3 17 12 2 3 4 7 8

VIRTUS LANCIANO 28 19 6 10 3 18 15 -7 5 3 2 11 8 1 7 1 7 7

SIRACUSA 27 19 8 3 8 19 21 -10 6 2 2 11 5 2 1 6 8 16

FOGGIA (-1) 26 19 8 3 8 39 37 -9 4 2 3 19 16 4 1 5 20 21

COSENZA 26 19 6 8 5 20 19 -8 3 4 2 8 7 3 4 3 12 12

TARANTO 26 19 7 5 7 19 21 -10 7 1 2 15 11 0 4 5 4 10

TERNANA (-1) 23 19 6 6 7 15 24 -10 5 2 2 12 10 1 4 5 3 14

VIAREGGIO 22 19 5 7 7 17 19 -11 5 3 1 13 6 0 4 6 4 13

GELA 22 19 7 1 11 21 26 -14 5 1 4 13 11 2 0 7 8 15

LUCCHESE 21 19 5 6 8 21 20 -12 4 3 2 14 6 1 3 6 7 14

ANDRIA 20 19 5 5 9 17 21 -14 3 5 2 11 6 2 0 7 6 15

PISA 19 19 3 10 6 19 25 -13 3 5 2 11 11 0 5 4 8 14

BARLETTA 19 19 4 7 8 17 25 -13 2 4 3 9 11 2 3 5 8 14

CAVESE (-6) 16 19 6 4 9 20 22 -12 4 2 3 11 10 2 2 6 9 12

FOLIGNO (-1) 16 19 4 5 10 20 28 -16 1 4 5 7 13 3 1 5 13 15

C L A S S I F I C A1^ DIVISIONEG I R O N E B

SERIE B PLAYOFF PLAYOUT 2^ DIVISIONE

concorso n. 5 del 16 gennaio 2011

1 BRESCIA - PARMA

2 CATANIA - CHIEVO

3 CESENA - ROMA

4 GENOA - UDINESE

5 JUVENTUS - BARI

6 LAZIO - SAMPDORIA

7 RAVENNA - GUBBIO

8 ANDRIA BAT - SIRACUSA

9 FOGGIA - VIRTUS LANCIANO

10 REGGIANA - SORRENTO

11 SALERNITANA - SUDTIROL

12 GELA - TARANTO

13 VIAREGGIO - FOLIGNO

14 LECCE - MILAN

RISULTATI

PARZIALIRISULTATI

FINALICOLONNAVINCENTE

Page 3: Forza Cosenza n. 2

SABATO 15 GENNAIO 2011 3N E W S

Direttore ResponsabileFEDERICO BRIA

Direzione, Redazione e amministrazione:Via G. Barrio (pal. Filice) COSENZA

Tel. 0984.462190

www.forzacosenza.it

Reg. Trib. Cosenza n. 434/1986

Foto e statistiche: Ernesto Pescatore

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CLASSIFICA MARCATORICOSÌ NELL’ULTIMO TURNO GIUDICE SPORTIVO

Comunicato Ufficiale n. 98/div dell’11 gennaio 2011Lega Italiana Calcio Professionistico

Gare del 9 gennaio 2011Seconda giornata di ritorno

Il Giudice Sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dalRappresentante dell’A.I.A. Cav. Giulio Ciacci, nella sedu-ta del 10 Gennaio 2011 ha adottato le deliberazioni chedi seguito integralmente si riportano: 1a divisione - giro-ne BSocietà: ammenda di € 3.500,00 all’Andria; € 2.500,00alla Cavese; € 1.500,00 alla Nocerina; € 1.200,00 al Ta-ranto; € 600,00 al Benevento.Dirigenti: ammonizione a Cherubini Federico (Foligno),per proteste verso l’arbitro durante la gara (espulso).Allenatori: ammonizione a Masi Simone (Viareggio), percondotta non regolamentare in campo durante la gara(espulso, allenatore in seconda).Calciatori espulsi: squalifica per una gara effettiva a DiSimone Luigi (Andria), Lucioni Fabio (Barletta), StamillaAlessio (Gela), Colombi Simone (Juve Stabia).Squalifica per una gara effettiva per doppia ammonizio-ne: Evacuo Felice (Benevento), Giovannini Gianluca (Fo-ligno), Bruno Alessandro (Nocerina).Calciatori non espulsi: squalifica per una gara effettivaper recidività in ammonizione (VIII infr.) a Strigari Anto-nio (Siracusa).Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammo-nizione (IV infr.) a Coletti Tommaso (Andria Bat), Ischia Mi-chele (Barletta), Bacchiocchi Gianluca e Ciano Michele(Cavese), Castellazzi Paolo, Coresi Matteo e Merli SalaIvan (Foligno), Fabbro Alessandro (Juve Stabia), AmentaFederico (Virtus Lanciano).

Domenica 9 gennaio 2011 – ore 14:30Diciannovesima giornata

Cosenza – Stadio comunale “San Vito”

COSENZA 1TERNANA 1

COSENZA: De Luca, Wagner, Thackray, Raimondi, De Rose (75'Essabr), Matteini, Giacomini (59' Daud), Roselli (70' Degano), Bian-colino, Fiore S., Mazzeo. A disposizione: Marino, Bernardi, FioreA., Sommario. All. M. Somma.TERNANA: Visi, Quondamatteo, Imburgia, D’Antoni, Borghetti,Giubilato, Fusciello (55' Nitride), Arrigoni, Tozzi Borsoi, Lacheheb(59' Della Penna), Nolè (70' Alessandro). A disposizione: Cunzi, Ba-listreri, Procida, Perney. All. F. Orsi.ARBITRO: Bruno Diego di Torino.ASSISTENTI: Scarano Lorenzo Giuseppe di Taranto e Pancrazi Fi-lippo di Ragusa.MARCATORI: 73' Tozzi Borsoi, 90' Essabr.NOTE: giornata di sole. Terreno di gioco in buone condizioni.Spettatori 2.700 circa; paganti 2.420; abbonati 180. Incasso di €19.000,00. Assente la tifoseria della Ternana. Cosenza con il clas-sico completo rosso davanti e blu dietro; Ternana con magliabianca con una riga rossoverde centrale verticale. Osservato 1'di silenzio per onorare la memoria del tecnico Campione delMondo in Spagna nel 1982, Enzo Bearzot, deceduto a Milano il21 dicembre, ed il caporal maggiore Matteo Miotto, caduto in Af-ghanistan. Ammoniti: 25' Giubilato, 30' D’Antoni, 33' Roselli, 79'Raimondi, 82' Tozzi Borsoi. Esordio nel Cosenza del nuovo acqui-sto Thackray. Cosenza privo di Fanucci, Martucci e Olivieri fuorirosa; Musca, Chianello e Scarnato infortunati; Galeano, Ungaro eGagliardi per scelta tecnica. Ternana priva di Artistico squalificato.Ex della partita Andrea Giacomini. Calci d’angolo 4-2 per la Ter-nana. Tempo recuperato: p.t. 0; s.t. 4'.

11 reti Ciofani (3) (Atletico Roma);10 reti Ciano C. (2) (Cavese) e Sau (Foggia);9 reti Marotta (Lucchese) e Innocenti (1) (Taranto);8 reti Insigne (1) Foggia), Castaldo (1) e Catania (Nocerina),

Mancino (1) (Siracusa);7 reti Corona (4) (Juve Stabia), Negro (Nocerina) e Carpa-

relli (1) (Pisa);6 reti Evacuo (1) (Benevento) e Tozzi Borsoi (2) (Ternana);5 reti D’Anna, Clemente (1) e Pintori (Benevento), Bianco-

lino (Cosenza),Mosciaro (2)(Pisa), Marolda(Viareggio) eTurchi (VirtusLanciano);

4 reti Esposito eFranchini (Atle-tico Roma),Bellomo e Si-moncelli (Bar-letta), Agodirine Laribi (Fog-gia), Coresi (1),Falcinelli e Gia-comelli (Foli-gno), Albadoro(Juve Stabia), Grassi (1) (Lucchese), Longobardi (1)(Viareggio), Di Gennaro (Virtus Lanciano);

3 reti Del Core (1) (Andria Bat), Schetter (Cavese), Mazzeo(2) (Cosenza), Kone (Foggia), Bigazzi, Stamilla e Fran-ciel (1) (Gela), Biggi (Lucchese), Miani (Pisa), Rantier(Taranto), D’Onofrio (Viareggio), Di Cecco (Virtus Lan-ciano);

Tozzi Borsoi Romano (Ternana)

E la città che ingoia tutto: il trionfo del Caos! Tutto sembra possibile e anche il suo contrario. Quandodubiti di ciò che vedi e guardi dietro; quando non credi aciò che senti ma tendi l’orecchio; quando neanche il tattoti riporta alla realtà, allora, sei in perenne balìa delle Erinniche scorazzano sull’erba del San Vito per vendicarsi dichissà quali affronti. Sarà per questo che domenica al San Vito è apparso uncerto signor Cotti – nomen omen – epigono dei vari Fa-voino, Di Maro, Stella, Cannella, Nucaro, ecc.Il Caos ha vinto di nuovo. Inutile contrastarlo. Qui, al SanVito, ha trovato la sua dimora ideale…

F.B.

> SEGUE DALLA PRIMA

ELOGIO DEL CAOS

SOMMA: “MANCA LO SPIRITO AGONISTICO”C’è da lavorare e migliorare per non lasciare ancora pun-ti per strada. Questa è la ricetta proposta da tecnico e so-cietà. Mario Somma, nella conferenza stampa dopo il pa-ri casalingo contro la Ternana, ha spiegato i motivi di que-sta scelta. “Abbiamo tolto il giorno di permesso al gruppoperché è importante fare quadrato e risolvere alcune si-tuazioni. Dobbiamo evitare cali di concentrazione e rac-cogliere le energie per far sempre me-glio. Inoltre il lunedì abbiamo riguardatola partita a caldo in modo da capire me-glio i lati da rivedere”. Tutti sulla cordaquindi, ma prima di guardare avanti, iltecnico analizza i meccanismi di gioco ele scelte fatte prima di affrontare la Ter-nana. “Non è stata facile perché quan-do crei le occasioni devi buttare la palladentro altrimenti rischi di uscire penaliz-zato dal match. Loro l’hanno messa nelsacco e negli ultimi minuti era giustomettere avanti le torri per cercare di per-venire al pareggio. Lo abbiamo fattosfruttando bene l’occasione che ci è ca-pitata ma dobbiamo necessariamentefar meglio”. Poi il tecnico fa chiarezza sul-la scelta di Giacomini. Il giocatore soffrea causa delle verruche e lo staff medi-co sta facendo gli straordinari ma le sue prestazioni sonoun po’ condizionate da questo problema. “Ho chiesto ioal calciatore di giocare. E’ vero, avrei potuto impiegareBernardi e ribadisco che un giocatore con la sua profes-sionalità sarebbe sceso in campo per sudare la maglia. E’anche vero però che stava per concretizzarsi il suo trasfe-rimento ed è difficile dare il massimo quando sai che po-co dopo parti per iniziare l’esperienza in Serie B. Giacomi-ni fin quando è stato in campo si è comportato bene per-ché ha aiutato molto Thackray, ha limitato il dirimpettaioed ha sbagliato solo qualche cross”. Poi sulla condizionedella squadra. “Abbiamo provato ad organizzare delle ami-

chevoli con Urban ma per diverse combinazioni e a cau-sa delle condizioni atmosferiche, non siamo riusciti a di-sputarle. La partita, anche se non ufficiale, ti permette ditastare il polso della situazione ed in questo senso siamostati un po’ penalizzati. Il calcio mi ha insegnato però cheuna squadra che viaggia al cento per cento della condi-zione, prima o poi crolla. L’ideale non è andare sempre a

mille perché sarebbe impossibile, mamantenere uno stato di forma costantecon picchi nelle partite che contano”.Chiusura dedicata alla sfida con la Cave-se. “Giocheremo contro un team benattrezzato e la loro classifica, condiziona-ta anche dalle penalizzazioni, non è ve-ritiera. Sono certo che non resteranno aguardare ma io preferisco fare i conticon la mia squadra perché sono del pa-rere che possiamo giocarcela con tuttie solo noi determiniamo i nostri succes-si o le nostre sconfitta”.FLASH BACK. Flash back sul San Vi-to. Ritorniamo sul post partita della sfidacontro la Ternana dove mister Somma siè soddisfatto a metà ma fiducioso per ilfuturo. “Sono dispiaciuto per il risultatoma credo che questa squadra possa far

bene. Dobbiamo cercare di lavorare molto sotto portaperché sia in allenamento che durante le gare sbagliamotroppe occasioni da gol”. Nella gara di domenica scorsacome anche in altre occasioni il Cosenza è apparso po-co aggressivo. “Purtroppo non è facile andare sempre a100 all’ora soprattutto se devi sempre rincorrere in clas-sifica. Avendo un certo blasone siamo costretti semprea fare risultato e a lottare per le prime posizioni quindi nonhai la tranquillità di altre compagini che invece si accon-tentano anche del pari”. Adesso dobbiamo lavorare percercare di trovare maggiore intensità di gioco perchéquando non riusciamo ad avere gamba dobbiamo ragio-

nare con la testa e trovare soluzioni diverse per metterein difficoltà gli avversari. Noi a differenza di altre compagi-ni dipendiamo da alcuni giocatori se loro non sono in gior-nata soffre tutta la squadra”. A fine gara c’è stata una riu-nione tra Somma e Castagnini per discutere di strategiefuture. “Con il dg abbiamo deciso che la squadra ripren-derà a lavorare da subito quindi i ragazzi non avrannonessun giorno di riposo perché dobbiamo aumentare l’in-tensità. La squadra deve capire che c’è bisogno di acqui-sire lo spirito agonistico che in questo momento ci man-ca”. Ultima battuta dedicata all’atteggiamento arbitrale.“Nelle gare successive a quella di Foggia ho avuto l’im-pressione di un atteggiamento strano da parte degli arbi-tri nei nostri confronti. Biancolino è stato massacrato da-gli avversari e poi nell’arco della gara l’arbitro ha usato me-tri di giudizio differenti nella distribuzione dei cartellini gial-li. E’ soltanto un’impressione e spero di sbagliarmi…".

Fra. Pal.

IL TECNICO AMMETTE: “POSSIAMO GIOCARCELA CON TUTTI, È IL COSENZA A DECIDERE LE GARE”

E SULLA CAVESE: “BUONA SQUADRA CHE HA UNA CLASSIFICA BUGIARDA”

Page 4: Forza Cosenza n. 2

SABATO 15 GENNAIO 20114F O T O S T O R I A

...ma il portiere Visi ribatte ancora con un piedeThackray la tocca al centro

sul filo del fuorigioco...

...ed Essabr non ha difficoltaal 90 a realizzare l'1-1

Un colpo di testa di Essabr... Ancora un tiro di Essabr......termina a fil di palo

...ma e ancora Visi ad allontanare con il piede

Tozzi Borsoi realizza la rete dello 0-1

Visi esce a farfalle su un cross di Matteini

ma nessuno ne approfitta

Un colpo di testa di Raimonditermina di poco a lato

...il portiere Visi para ed il pallone termina sui

piedi di Biancolino...

Un minuto di raccoglimento

per la morte del tecnico Bearzot De Luca salva il risultato

con una grande parata

COSENZA VS TERNANALE IMMAGINI DELL’ULTIMO MATCH ROSSOBLU

click di Ernesto Pescatore

Mazzeo tira una gran botta...

Mazzeo supera il portiere Visima il suo tiro termina fuori

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Durante la trasmissione Replayin onda su Ten, Stefano Fiore hafatto sentire la sua voce. Argo-mento principale era ovviamen-te la fumata nera per la cessio-ne della società. "Vorrei che simettesse la parola fine a tutte lespeculazioni che da un po' ditempo ci sono intorno al nostroclub. Da capitano e da tifoso di-co basta. Diamo una mano alpresidente Pagliuso che sta cer-cando di ricostruire la società ese c'è qualcuno che abbia inten-zione di stargli vicino, che benvenga". Una presa di posizionedura, significativa che non lasciaspazio ad alcuna interpretazio-ne. Nel frattempo si continua alavorare sotto traccia sul merca-to. Ci sono da completare lecessioni di Nikola Olivieri (23) edi Stefano Fanucci (32). Il primoè attenzionato, seppur in manie-ra molto blanda, dall'Isola Liri.Per l'ex livornese invece si pro-spetta una soluzione interessan-te, ovvero il trasferimento allaTernana. Gli umbri girerebberoal Cosenza lo stopper ToninoBizzarri (23) che sinora ha tota-lizzato nove presenze in cam-pionato. Sono comunque ope-razioni secondarie. Gli obiettiviprincipali della società sonodue: Gaetano Carrieri (21) delTorino per il quale c'è da batte-re la concorrenza di Pisa, Saler-nitana, Verona e soprattutto Por-togruaro, e Rocco Sabato (28)della Triestina. Il suo sarebbe ungradito ritorno, anche se per unruolo diverso: sono diverse sta-gioni, infatti, che non giostra piùsulla fascia ma in posizione cen-trale. Il Cosenza inoltre cerca unesterno mancino per sostituireGiacomini che pare propriodebba operarsi e osservare unostop abbastanza lungo.MATTEINI. Su e giù per la fa-scia in novanta minuti di sacrifi-cio per Davide Matteini che hadato come sempre il suo gran-de contributo alla squadra nellagara pareggiata domenica scor-sa contro la Ternana. Nonostan-te tutto, però, è arrivato un pa-reggio acciuffato al novantesi-mo, contro una squadra chenon ha creato grossi grattacapial Cosenza. L'esterno dice la suasulla partita. "E' stato un matchimpegnativo perché ho provatoin tante occasioni a cercare ilfondo. Non è stato facile perchéloro hanno creato poco ma te-nuto bene il campo, ragion percui non era facile trovare i varchigiusti. La squadra di Orsi ha fat-to una partita di sostanza edhanno trovato il gol sull'unicaazione pericolosa che hannoimbastito. Noi invece abbiamocreato tanto ed il rammarico è

che non siamo riusciti a buttarela palla nel sacco perché ilmatch avrebbe sicuramentepreso una piega diversa". C'è damigliorare quindi e Matteini lodice a chiare lettere. "C'è biso-gno di continuare a lavorare conserietà perché i mezzi non man-cano. Andiamo avanti prenden-do la parte buona di questo pa-reggio con la consapevolezzache bisogna modificare alcuni

lati delle nostre prestazioni".Chiusura dedicata al prossimomatch con la Cavese. "Sonoconvinto che i campionati si vin-cono a cinque giornate dal ter-mine, pertanto non reputo l'in-contro di domenica cruciale. E'-chiaro però che bisogna vince-re perché tre punti sarebberoimportantissimi in questo mo-mento del torneo”.

Gianpaolo D’Elia

SABATO 15 GENNAIO 2011 5C O S E N Z A v s C A V E S E

LA CAVESEL’ULTIMA PARTITA

Diciannovesima giornata, domenica 9 gennaio 2011Cava de’ Tirreni (SA), Stadio comunale “Simonetta Lamberti”

CAVESE 0NOCERINA 2

CAVESE (4-3-3): Pane 6; Ciano M. 5,5 Cipriani 6 Troise 5 Sirignano 5,5; Al-fano 6 Di Napoli 5,5 (51' Bacchiocchi 6) D’Amico 6 (66' Sifonetti 5,5); Schet-ter 6 Ciano C. 5,5 Bernardo 6 (70' Turienzo 5). A disposizione: Botticella, Pa-gano, Quadrini, Citro. All.: M. Rossi.NOCERINA (3-4-3): Gori 6; Nigro 6,5 (79' Marsili 6,5) De Franco 6 Di Maio6,5; Scalise 6 Bruno 5 De Liguori 7 Bolzan 6; Catania 6,5 (88' Galizia sv) Ca-staldo 6,5 (85' Sardo sv) Negro 7. A disposizione: Amabile, Servi, Cavallaro,Pomante. All.: G. Auteri.ARBITRO: Gavillucci di Latina.ASSISTENTI: Ernetti di Roma 2 e Tozzi di Ostia Lido.MARCATORI: 65' Negro, 82' Castaldo (rig.).NOTE: osservato un minuto di raccoglimento per Enzo Bearzot ed il caporalmaggiore Matteo Miotto. Ricordato anche Bernardo Maglione, padre del d.g.della Cavese. Spettatori 4.072, con circa 1.000 tifosi ospiti, per un incasso dieuro 46.470. Espulso al 76' Bruno (N) per doppia ammonizione. AmmonitoBacchiocchi (C). Calci d’angolo 7 a 1 per la Cavese. Tempo recuperato: p.t.1';s.t. 4'.

1ª giornata – 22 agostoCavese - Foggia 0 - 329' Romagnoli - 45’Varga - 55' Sau

2ª giornata – 29 agostoNocerina - Cavese 0 - 0—

3ª giornata – 5 settembreCavese - Cosenza 2 - 234' Troise (aut.) (Co) - 47' (rig.) e 48'Ciano C. (Ca) - 79' Bernardi (Co)

4ª giornata – 12 settembreGela - Cavese 2 - 118' Cruciani (G) - 35' Ciano C. (C) -94' D’Anna (G)

5ª giornata – 19 settembreCavese - Ternana 0 - 0—

6ª giornata – 26 settembreTaranto - Cavese 1 - 060' Ciotola

7ª giornata – 03 ottobreCavese - Siracusa 3 - 18' Turienzo (C) - 11' Mancino (S) - 42'Di Napoli (C) - 55' Ciano C. (C)

8ª giornata – 10 ottobrePisa - Cavese 1 - 078' Mosciaro

9ª giornata – 17 ottobreBarletta - Cavese 3 - 332' Guerri (B) - 72' Schetter (C) - 82'Ciano C. (C) - 86' e 94' Lucioni (B) -95' Ciano C. (C)

10ª giornata – 24 ottobreCavese - Lucchese 1 - 020' Zampa

11ª giornata – 31 ottobreVirtus Lanciano - Cavese 0 - 251' (rig) e 57' Ciano C.

12ª giornata – 07 novembreCavese - Viareggio 2 - 036' Schetter - 61' Bernardo (rig.)

13ª giornata – 14 novembreBenevento - Cavese 1 - 011' Clemente

14ª giornata – 21 novembreCavese - Atletico Roma 0 - 215' e 71' Ciofani

15ª giornata – 28 novembreJuve Stabia - Cavese 2 - 115' Di Cuonzo (J) - 22' Citro (C) - 75Corona (rig.) (J)

16ª giornata – 05 dicembreCavese - Andria Bat 3 - 022' Alfano - 23' e 42' Ciano C.

17ª giornata – 12 novembreFoligno - Cavese 0 - 176' Schetter

18ª giornata – 18 dicembreFoggia - Cavese 2 - 156' e 84' Insigne (F) - 86' Turienzo (C)

19ª giornata – 09 gennaioCavese - Nocerina 0 - 265' Negro - 82' Castaldo (rig.)

IL CAMMINO IN CAMPIONATO

Cosenza, Stadio comunale “San Vito”Domenica 16 gennaio 2011 – ore 14:30

COSENZA CAVESE

1234567891011

DE LUCATHACKRAY

WAGNERRAIMONDI

DE ROSEROSELLIDEGANO

MATTEINIBIANCOLINO

© FIOREMAZZEO

ALLENATOREMARIO SOMMA MARCO ROSSI

PANE CIANO M.CIPRIANI TROISE ©SIRIGNANO ALFANO DI NAPOLI D'AMICO SCHETTER CIANO C. BERNARDO

CONTRO LA CAVESE

PER RITROVARE I TRE PUNTI

Obiettivo primario: ritorvare i tre punti. Seconda gara casalin-ga consecutiva per il Cosenza di Somma dopo il deludente pa-ri interno contro una mediocre Ternana. Al San Vito arriva unaCavese falcidiata dalle penalizzazioni avute in questa stagionee vogliosa di conquistare punti utili per cercare di conquistareuna salvezza che, per come era iniziato il campionato, sembra-va insperata. Dal canto suo, però, il Cosenza non può faresconti e deve necessariamente sfruttare il fattore casalingoper riprendere una marcia bruscamente interrotta nel finale di2010 e ripresa con un punticino striminzito nel 2011. Sommanon ha concesso tregua ai suoi calciatori e pretende il massi-mo impegno. Presumibile che la formazione rispecchi quelladi domenica scorsa per dieci undicesimi. Unica novità dovreb-be essere rappresentata sulla fascia sinistra dove Giacomini do-vrebbe lasciare il posto ad un altro giocatore (Degano?) vistele precarie condizioni fisiche.

Tdf

CAVESE A SECCODA 58 ANNI

I PRECEDENTI A COSENZA

TRE VITTORIE E TRE PAREGGI PER I “LUPI”

Cosenza e Cavese si incontrerannodomani nella Città dei Bruzi per lasettima volta. Bilancio favorevole aisilani nei precedenti sei incontri: trevittorie e tre pareggi. Due le partitedisputate in IVa serie, quattro in se-rie C1, attuale prima divisione. Il pri-mo incontro risale al campionato1952-53: il 15 marzo, alla venti-quattresima giornata, il Cosenza siimpose per 2-1 con le reti di Mas-sara e Faccin. Gullo realizzò per gliaquilotti la prima e unica rete dellaCavese a Cosenza. Il secondo suc-cesso per la squadra silana nelcampionato 1954-55: la gara, ini-zialmente prevista per il 31 ottobre,fu rinviata per impraticabilità dicampo all’8 dicembre. 3-0 il risulta-to finale con doppietta di Brocca erete di Ferrara. La terza vittoria nelcampionato 1984-85: il 24 febbra-io, la firma del difensore Nicoluccial 76’. I tre pareggi, tutti per 0-0, nel-le stagioni 1980-81, 1985-86 e2009-10.

Ernesto Pescatore

In campionato

Partite disputate 6

Vittorie Cosenza 3

Pareggi 3

Vittorie Cavese 0

Reti Cosenza 6

Reti Cavese 1

In Coppa Italia

Partite disputate 1

Vittorie Cosenza 0

Pareggi 0

Vittorie Cavese 1

Reti Cosenza 1

Reti Cavese 2

Prima partita disputata

15.03.1953

Cosenza - Cavese 2-1

Ultima vittoria

24.02.1985

Cosenza - Cavese 1-0

Ultimo pareggio

21.03.2010

Cosenza - Cavese 0-0

FIORE: “FACCIAMOQUADRATO”

MATTEINI: “BISOGNA LAVORARE SODO PERCHÉ I MEZZI NON MANCANO A QUESTA SQUADRA”

IL CAPITANO PRENDE POSIZIONE E COMMENTA LE CONTINUE VOCI DIRIGENZIALI

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La trattativa per cedere la società algruppo imprenditoriale che fa rife-rimento al Confidi Mediterrano si èdefinitivamente arenata. Gli incontriche si sono susseguiti per tutta lagiornata di sabato scorso e dome-nica non hanno trovato soluzione elunedì mattina pertanto nessuno èandato dal notaio. Le parti eranolontane dallo stringersi la mano edopo essersi riviste si è constatatol'impossibilità a procedere. Riavvol-gendo il nastro, ecco come si sonosvolti i fatti nel week-end scorso. Er-nesto Cotti e il ds Auriemma (ex diTorres, Figline e Arezzo) arrivano incittà venerdì sera ed incontrano lafamiglia Carnevale con la quale so-no in contatto da settimane. A co-

optare gli esponenti del Confidi Me-diterrano fu Bonaventura Lamac-chia tra novembre e dicembre. Al-la notizia che il giorno dopo ci sa-rebbe stata la conferenza di presen-tazione del presidente Pagliuso edel Cda, reagiscono con stupore echiedono che l'aumento dei consi-glieri venga fatto slittare. La cosa av-viene e dopo la conferenza di mez-zogiorno, Paolo Fabiano e suo figlioLuca incontrano gli imprenditori ro-mani. Il summit di sabato entra su-bito nel vivo e si pongono le basiper la firma del preliminare di ven-dita. Già in serata circola la notiziache la cessione è questione di oree che prima del match contro la Ter-nana avverrà il passaggio di proprie-

tà. L'appuntamento è per le 9.30 didomenica, a poche ore dall'inizio diCosenza-Ternana. E' in questa occa-sione che ognuno avanza le pro-prie proposte ed intavola una con-trattazione. In sostanza si entra nelvivo, ma la fumata bianca non avvie-ne. I festeggiamenti in tribuna per ilritorno del patron Pagliuso, con unatorta di otto chili con su scritto "ben-tornato presidente", vengono ri-mandati e la torta riposta in frigo dalresponsabile dei rapporti con la ti-foseria Marcello Spadafora. Il moti-vo è l'imminente cessione che sem-bra scontata quando fanno la lorocomparsa sugli spalti del San Vito ipossibili futuri proprietari del club."Al 90% la cosa è fatta" dicono, la-

sciando intendere che da lì a brevela percentuale raggiungerà la cifratonda. Finita la partita ne inizia un'al-tra: quella decisiva. Il vertice si tienenegli studi rendesi del presidenteCarnevale ed è qui che qualcosava storto nel momento in cui vieneprospettata l'idea ai Pagliuso chedebbano comunque continuare acontribuire fino a giugno nella ge-stione della società. La contropro-posta invece ricalca quella che san-cì l'accordo tra Carenvale e Chia-nello, ovvero quando l'ex ad fu sol-levato da grossa parte degli impe-gni. Non potendo soddisfare parequesta richiesta, la transazione nonva a buon fine e si rimanda il tutto aventiquattrore dopo. Il nuovo verti-

ce non sancisce niente di nuovo esi interrompe quando Carnevaletorna a San Marco per impegni pre-cedentemente presi. Con lui ci so-no pure Cotti ed Auriemma che su-bito dopo hanno fatto ritorno a Ro-ma. La famiglia Pagliuso resta cosìal timone del Cosenza 1914. Que-sta la nota ufficiale della società: “IlCosenza Calcio 1914, in merito al-l'incontro avuto con un imprendito-re romano per ascoltare le inten-zioni circa un suo eventuale contri-buto al sodalizio rossoblù, conver-sazione intrapresa su sollecitazionedell'ex presidente Giuseppe Carne-vale, comunica che il dialogo nonavrà seguito”.

Antonello Greco

"Tutti si aspettavano di più dal-la classifica". Renzo Castagnini(55) non le manda a dire du-rante la conferenza stampa dipresentazione dei due nuovi ar-rivi (Marino e Thackray) e parladel mercato che in questo me-se consentirà al Cosenza disfoltire una rosa ampia e dallaquale ci si aspettava di più. Nel-l'analizzare il mercato sin quicondotto il diggì sottolinea. "Loscambio di portieri con la Reg-gina ci ha consentito di pren-derne uno come Marino delquale abbiamo ottime referen-ze. Speriamo di aver centratol'obiettivo. Per quanto riguardalo scambio con l'Andria Di Ba-ri-Thackray la speranza è quel-la di aver migliorato il repartoarretrato con un elemento se-guito da diverse squadre. Daora in poi se il mercato ci con-sentirà di prendere pedine fun-zionali, lo faremo. Dobbiamocederne altre tre o quattro. Ab-biamo 19 calciatori in rosa piùqualche ragazzo molto validodella Berretti. Credo che altrimovimenti possano arrivare mabisogna attendere". NUOVI ARRIVI. Due al prez-zo di due. Via Petrocco e Di Ba-ri per Marino e Thackray. Il tem-po ci dirà chi ha operato megliotra Cosenza, Reggina e Andria.I silani, di sicuro, hanno presodue giovani che, si spera, pos-sano migliorare domenica do-po domenica. Questa mattina,al San Vito, conferenza stampadi presentazione per i due neorossoblù. Kris Thackray (23) si èdetto entusiasta di essere a Co-senza ed ha poi spiegato quel-le che sono le sue caratteristi-che. "Alla Reggina ho giocatocentrale, mentre ad Anconaprevalentemente a destra. Miconsidero tuttavia un centraledi difesa". Presumibile che mi-ster Somma lo utilizzerà sin da

subito sul centro sinistra insie-me a Wagner e Raimondi. Sul-la possibilità di far parte sin dasubito dell'undici titolare Thac-kray precisa. "Sono pronto perscendere in campo visto chemi sono allenato senza proble-mi quest'anno iniziando dallapreparazione. E poi mi sonoambientato subito a Cosenza enello spogliatoio. Mi sono ba-stati pochi giorni". Domaniquindi difesa tutta straniera peril Cosenza targato Somma. Co-sì Thackray. "Sarà interessantevedere come giocheremo. Disicuro dobbiamo imparare aconoscerci in breve tempo vi-sto che siamo già nel girone diritorno. Il mister ci ha fatto faresubito delle prove tecniche pertrovare la migliore intesa con icompagni. Staremo a vedere".Poche parole ma incisive per ilportiere, ex Reggina, Pietro Ma-rino (24). "Arrivo a Cosenzacon tante motivazioni. So chequesta è una piazza ambiziosae sia io che Thackray cerchere-mo di far bene. Mister Sommaci ha chiesto di ambientarci infretta e dare il massimo. Sonoconvinto che con l'impegno el'abnegazione tutto verrà da so-lo". WAGNER. Dopo le buoneprestazioni fornite tra la fine del2011 e l’inizio del 2011 il clubsilano sta cercando di rinnova-re il contratto al brasiliano LuisWagner Fogolari (21). Il giovanedifensore centrale ha dimostra-to nelle occasioni in cui è statochiamato in causa di essere unvalido marcatore e una pedinamolto affidabile per Mario Som-ma. Arrivato in estate quasi co-me un oggetto misterioso hasaputo lavorare in silenzio econquistare tutti quanti non so-lo per le sue doti tecniche.Sempre sorridente, è un ragaz-zo che fa spogliatoio. Dopo le

vacanze natalizie passate nelcaldo carioca (in Brasile è esta-te), è rientrato in città assiemeal suo procuratore convocatoappunto da Castagnini e Pagliu-so. Da entrambe le parti c'è lavolontà di rinnovare il contrattoper altre due stagioni e permet-tere a Wagner di crescere conla maglia rossoblù sulle spalle.Un'operazione in prospettivache si concluderà a breve eche legherà un talento al Co-senza 1914. MERCATO LEGA PRO. Il di-fensore Samuele Sereni (22) eil centrocampista Pedro MiguelFerreira de Oliveira (29) sonocalciatori del Pisa a tutti gli ef-fetti. I due ex aretini hanno fir-mato il contratto che li legheràal sodalizio nerazzurro fino altermine della stagione. Il Sira-cusa piazza un grande colpo

con l'arrivo di Francesco Cora-pi, prelevato dal Catanzaro. Ilfantasista classe '85 è stato sof-fiato a parecchie pretendenti,tra le quali la Nocerina di mi-ster Auteri. Sempre il club are-tuseo ha ufficializzato, anche,l'arrivo dal Melfi dell'attaccanteRoberto Chiaria. Continua ilpressing della Carrarese neiconfronti del Viareggio per ilterzino destro Sergio Carnesa-lini e per la punta Christian Lon-gobardi. Il Viareggio, da partesua, non vuole comunque sta-re a guardare. Ecco perchè,qualora il dg bianconero Gaz-zoli optasse per la cessione deisuoi due giocatori, il passaggioinverso del difensore Alessan-dro Marchetti, classe '88, po-trebbe andare in porto. Il terzi-no è stimato dal tecnico dellezebre Scienza, che già lo ha al-

lenato lo scorso anno al Legna-no. Per quanto riguarda l'attac-co si fa il nome di Umberto Eu-sepi. Il bomber, attualmente alVarese, dove però è stato rele-gato ai margini, lo scorso annocon le zebre è riuscito a segna-re 9 gol in 13 partite. Eusepi tor-nerebbe di corsa in Versilia, permostrare nuovamente le suedoti da cannoniere e non solo.Possibili movimenti anche acentrocampo, con Oscar Bron-zini, oggi al Taranto, dato comepossibile acquisto dei bianco-neri. La Lucchese ha raggiuntol'accordo contrattuale conl'atleta Antonio Cardona, cen-trocampista svincolato classe1981, ultime quattro stagioninella Ternana con 80 presenzeed 1 gol. Il Barletta è vicinissi-mo all'attaccante del Beneven-to Sebastian Bueno. La puntaargentina non rientra nei pianidel neo tecnico Galderisi ed ilcalciatore sembra orientato adaccettare la proposta del clubpugliese. Proprio Il Beneventoè sempre alla ricerca di unesterno. Viste le difficoltà ad ar-rivare a Nicola Ciotola (24) delTaranto, i sanniti starebberosondando il terreno con la Ro-ma per un eventuale prestitodel talento Marco D'Alessan-dro, classe '91 attualmente inprestito al Bari, dove non statrovando molto spazio. Su di luiè forte l'interesse anche del To-rino, pertanto i campani nonabbandonano la pista che por-ta a Gennaro Maria Troianiello,esterno classe '83 di proprietàdel Siena. L'Andria dopo averpreso Di Bari e Coletti ha uffi-cializzato anche l'attaccanteMattia Minesso (20). La puntaarriva in Puglia in prestito dalChievo ed ha militato nelle ulti-me quattro stagioni in Serie Bcon la casacca del Vicenza.

Ant.Gre.

CASTAGNINI: “CEDEREMOALTRI GIOCATORI”

IL DG CHIARISCE: "GLI ARRIVI DOVRANNO MIGLIORARE IL REPARTO DIFENSIVO. POSSIBILE QUALCHE ALTRO ACQUISTO"

SABATO 15 GENNAIO 20116N E W S

IL GRUPPO DI IMPRENDITORI CAPITOLINONON CONVINCE LA PROPRIETÀE LA TRATTATIVA SI ARENACOSENZA-ROMA: SALTA TUTTO

Il neo acquisto Antonio Rizzo al San Vito con la maglia del Ravenna

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