formativa/Offerta formativa - Pof...  · Web viewLa nostra programmazione scaturisce da una...

49
Scuola Secondaria di 1° grado “G.Pascoli” Aversa (Ce) Curricolo dipartimentale di Matematica e Scienze 1

Transcript of formativa/Offerta formativa - Pof...  · Web viewLa nostra programmazione scaturisce da una...

Scuola Secondaria di 1° grado“G.Pascoli” Aversa (Ce)

Curricolo dipartimentale di Matematica e Scienze

a.s. 2016 – 2017

1

La nostra programmazione scaturisce da una puntuale riflessione sulle Indicazioni Nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione, adottate con decreto del MIUR del 16 nov. 2012, sui documenti e sulle raccomandazioni dell’Unione Europea, con particolare riferimento a quanto riportato nella Raccomandazione 2006/962/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente, oltre che da un’ attenta analisi della situazione territoriale e dai bisogni che emergono da tale analisi.

Finalità educative – Linee guida condiviseLe Indicazioni nazionali definiscono il profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione, da cui desumiamo le finalità educative generali e le linee guida su cui improntare l’azione formativa.Le competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea sono:

Comunicazione nella madrelingua – La capacità di esprimere e interpretare pensieri, concetti, fatti e opinioni, in forma sia orale che scritta e di interagire adeguatamente sul piano linguistico in tutti i contesti di vita.

Comunicazione nelle lingue straniere – Si tratta di sviluppare una competenza plurilingue e pluriculturale, che condivide essenzialmente le stesse abilità per la comunicazione nella madrelingua, oltre allo sviluppo della capacità di mediazione e comprensione interculturale.

Competenza matematica, scientifica e tecnologica – E’ l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico e scientifico, di utilizzare le moderne tecnologie per risolvere problemi in situazioni quotidiane, per comprendere e spiegarsi il mondo, per dare risposte ai bisogni degli uomini, ponendo l’accento sui processi più che sulla mera trasmissione di conoscenze.

Competenza digitale - Consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e senso critico le TIC per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione.

Imparare a imparare – Consente di perseverare nell’apprendimento, di organizzare il proprio apprendimento anche mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni; comporta la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, la capacità di ricerca e di orientamento.

Competenze sociali e civiche – Riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, di contribuire a risolvere i conflitti, di partecipare attivamente alla vita civile e democratica.

Spirito di iniziativa e imprenditorialità – Concerne la capacità di tradurre le idee in azione, sviluppando la creatività, l’innovazione e la capacità di assumersi dei rischi, di pianificare azioni e progetti per raggiungere obiettivi.

Consapevolezza ed espressione culturale – E’ la capacità di espressione creativa di idee, espressione ed emozioni, in un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la letteratura e le arti visive.

Tali competenze sono ricercate continuamente nell’ambito di tutte le attività di apprendimento, utilizzando e finalizzando opportunamente i contributi che ciascuna disciplina può offrire. Esse sono il risultato di un unico processo di insegnamento/apprendimento attraverso la reciproca interazione tra i saperi e le competenze disciplinari e rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale.

2

Obiettivi FormativiGli obiettivi formativi scaturiscono dalle esigenze formative poste dall’orizzonte europeo, dalle indicazioni nazionali e dalle esigenze educative che emergono dal contesto territoriale.

Obiettivi formativi generali 1.Acquisizione di un positivo e realistico concetto di sé (senso dell’esperienza):

Aver fiducia in sé Essere responsabili dei comportamenti di base (scolarizzazione, rispetto di

materiali e strumenti) Eseguire sistematicamente i lavori assegnati Portare a termine il lavoro intrapreso Tendere all’autonomia nel lavoro individuale Accettare un ruolo preciso nel lavoro di gruppo

2. Rendere gli allievi capaci di adeguate relazioni interpersonali in classe, nella scuola e nella società anche di fronte alla diversità. Acquisizione della capacità di avere relazioni positive con il mondo circostante (pratica della cittadinanza attiva)

Rispettare le persone, il lavoro degli altri. Saper ascoltare, riconoscere, accettare i punti di vista ed interessi diversi. Saper trasmettere con puntualità le comunicazioni scuola-famiglia. Praticare e promuovere buoni rapporti con i compagni e con gli insegnanti. Saper riflettere sui propri comportamenti ed essere in grado di modificarli. Giungere a convinzioni fondate, ad una autonomia di giudizio e a decisioni

consapevoli. Rispettare la natura e l’ambiente. Assunzione di atteggiamenti responsabili nei confronti dell’ambiente, attraverso

la conoscenza delle interazioni fra realtà biologiche, fisiche e uomo. Giungere alla consapevolezza del valore del bello, della pace, dell’amicizia e

della convivenza civile. Acquisire la consapevolezza che esistono realtà storiche, sociali ed umane

diverse dalla propria e promuovere sentimenti di tolleranza e rispetto.3. Acquisizione della capacità di leggere la realtà con metodi, linguaggi e strumenti diversi (acquisizione degli alfabeti di base)

Acquisizione, tramite attività concettuali e operative, di conoscenze e abilità, spendibili nell’interpretazione della realtà.

Sviluppo della capacità di utilizzare linguaggi e metodi diversi. Potenziamento delle capacità analitiche nel riconoscimento di situazioni

problematiche e delle capacità sintetiche nell’ipotizzare sviluppi di fenomeni, nel proporre soluzioni, nel valutare criticamente le fonti di informazione.

Saper utilizzare i nuovi strumenti di indagine e di rappresentazione che potenziano e modificano le conoscenze già possedute.

Obiettivi di apprendimento generali

3

Nella definizione degli obiettivi di apprendimento generali, particolare attenzione è stata posta alla dimensione verticale del curricolo, tenendo inoltre presente il profilo dello studente e le competenze in uscita, definiti dalle nuove Indicazioni Nazionali. Essi possono essere così individuati:

Sapersi esprimere correttamente in lingua italiana Saper leggere Saper scrivere Saper comunicare in lingua straniera Saper osservare la realtà, analizzarla ed effettuare sintesi Saper operare confronti, formulare ipotesi e verificarne l’esattezza Selezionare informazioni e progettare percorsi Essere in grado di creare e rielaborare in modo originale Conoscere le proprie potenzialità Conoscere e valorizzare le tradizioni artistiche e culturali Conoscere la storia locale e nazionale Sapersi orientare sul territorio locale, nazionale, planetario

4

MATEMATICA

La matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; inoltre contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. La costruzione del pensiero matematico è un processo lungo e progressivo nel quale concetti, abilità, competenze e atteggiamenti vengono ritrovati, intrecciati, consolidati e sviluppati a più riprese; è un processo che comporta anche difficoltà linguistiche e che richiede un’acquisizione graduale del linguaggio matematico. In particolare nella scuola secondaria di primo grado si svilupperà un’attività più propriamente di matematizzazione, formalizzazione, generalizzazione. L’alunno analizza le situazioni per tradurle in termini matematici, riconosce schemi ricorrenti, stabilisce analogie con modelli noti, sceglie le azioni da compiere (operazioni, costruzioni geometriche, grafici, formalizzazioni, scrittura e risoluzione di equazioni) e le concatena in modo efficace al fine di produrre una risoluzione del problema. Di estrema importanza è lo sviluppo di un atteggiamento corretto verso la matematica, inteso anche come una adeguata visione della disciplina, non ridotta a un insieme di regole da memorizzare e applicare, ma riconosciuta e apprezzata come contesto per affrontare e porsi problemi significativi e per esplorare e percepire affascinanti relazioni e strutture che si ritrovano e ricorrono in natura e nelle creazioni dell’uomo.

MatematicaTraguardi in verticale

TRAGUARDI DI COMPETENZA ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

TRAGUARDI DI COMPETENZA ALLA FINE DEL PRIMO CICLO

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro…).

Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione…).

Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.

Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.

Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.

Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.

Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).

Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni…) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.

Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi…) si orienta con valutazioni di probabilità.

Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà

5

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

Analisi della situazione di partenza

La situazione di partenza sarà rilevata mediante le seguenti modalità: Analisi del contesto socio culturale del gruppo classe Analisi del contesto affettivo-relazionale con particolare attenzione alla capacità di

instaurare rapporti positivi con gli altri, partecipazione alle attività di gruppo rispettando le più elementari regole della convivenza civile, disponibilità al lavoro.

Motivazione verso la disciplina in termini di interesse, partecipazione ed impegno. Competenze accertate, rilevate attraverso lo svolgimento di test d’ ingresso oggettivi,

osservazioni sistematiche e colloqui conoscitivi.

Ai fini della personalizzazione del curricolo, degli interventi da effettuare e degli obiettivi da perseguire, la classe si può suddividere in fasce di livello (eccellente, alta, intermedia, base e negativa) rispondenti alle seguenti caratteristiche:

Eccellente (9,5-10)Alunni che:

Comprendono in modo completo il messaggio scritto ed orale, ricavandone informazioni specifiche ed operando opportuni collegamenti.

Producono, oralmente e per iscritto, messaggi completi e ben articolati. Conoscono in modo approfondito gli argomenti e ed usano correttamente gli strumenti

propri della disciplina. Si mostrano interessati, partecipi e autonomi nel metodo di studio.

Alta (7,5-9,4) Alunni che:

Comprendono in modo sicuro e completo il messaggio scritto e orale, ricavandone la maggior parte delle informazioni specifiche.

Producono, oralmente e per iscritto, messaggi chiari e articolati. Possiedono una più che soddisfacente conoscenza degli argomenti e ed usano in maniera

corretta gli strumenti propri della disciplina. Si mostrano interessati, partecipi ed piuttosto autonomi nel metodo di studio.

Intermedia (6,5-7,4) Alunni che:

Comprendono in modo generalmente completo e sicuro (semplice e corretto) il messaggio scritto e orale, ricavandone la maggior parte delle informazioni essenziali.

Producono, oralmente e per iscritto, messaggi corretti. Possiedono una buona conoscenza degli argomenti e usano in maniera complessivamente

corretta gli strumenti propri della disciplina. Si mostrano talvolta discontinui nell’impegno e nella partecipazione e/o non completamente

autonomi nel metodo di studio.

Base (5,5-6,4)Alunni che:

Comprendono globalmente il messaggio scritto ed orale, ricavandone solo le informazioni essenziali.

Producono, oralmente e per iscritto, messaggi non sempre lineari e coerenti.

6

Conoscono in modo generico gli argomenti propri della disciplina. Manifestano impegno e partecipazione saltuari; non sono ancora ben organizzati nel lavoro.

Negativa (4- 5,4)Alunni che:

Non sempre comprendono il messaggio scritto ed orale. Producono, oralmente e per iscritto, messaggi scarni e poco comprensibili, ed usano un

lessico piuttosto povero. Conoscono in modo frammentario e parziale (inadeguato) gli argomenti propri della

disciplina. Manifestano impegno e partecipazione scarsi; sono ancora bisognosi di guida

nell’acquisizione di un metodo di studio.

Obiettivi di apprendimento Gli obiettivi di apprendimento individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze; essi sono organizzati in nuclei tematici (disciplinari ed interdisciplinari) e definiti per l’intero triennio della scuola secondaria di primo grado (come pure per l’intero triennio della scuola dell’infanzia e l’intero quinquennio della scuola primaria).

Classi prime Classe 1^

NUCLEO TEMATICO NUMERIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàRipresa complessiva dei numeri interi e dell’aritmetica della Scuola Primaria:

Operazioni con i numeri naturali I multipli e i divisori di un numero I numeri primi, i numeri composti Minimo comune multiplo, massimo comune divisore Elevamento a potenza, operazioni con le potenze Approfondimento e ampliamento del concetto di

numeri: la frazione come rapporto e come quoziente.

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.Utilizzare il concetto di rapporto fra numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.Individuare multipli e divisori di un numero naturale e multipli e divisori comuni a più numeri.Comprendere il significato e l'utilità del multiplo comune più piccolo e del divisore comune più grande, in matematica e in situazioni concrete.In casi semplici scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tale scomposizione per diversi fini.Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle potenze per semplificare calcoli e notazioni.Utilizzare la proprietà associativa e distributiva per raggruppare e semplificare, anche mentalmente, le operazioni.Descrivere con un’espressione numerica la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle

7

parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.Esprimere misure utilizzando anche le potenze del 10 e le cifre significative.

Classe 1^NUCLEO TEMATICO SPAZIO E FIGURE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze AbilitàRipresa complessiva della geometria piana della Scuola Primaria: Gli enti fondamentali della geometria euclidea Gli angoli Il sistema internazionale di misura Analisi delle figure piane. Elementi significativi e proprietà caratteristiche di

triangoli e di quadrilateri Poligoni regolari Nozione intuitiva di trasformazione isometrica Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le

coordinate cartesiane, il piano cartesiano

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).Rappresentare punti, segmenti e figure sul piano cartesiano. Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali) dei triangoli.Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure.

NUCLEO TEMATICO RELAZIONI E FUNZIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàIl linguaggio degli insiemi.

Problemi e loro soluzioni.

Riconoscere gli insiemi, saperli rappresentare ed eseguirne le operazioni.

Risolvere problemi e calcolare semplici espressioni tra numeri interi mediante l’uso delle quattro operazioni.

NUCLEO TEMATICO DATI E PREVISIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze Abilità

Fasi di una indagine statistica Tabelle e grafici

Identificare un problema affrontandolo con un’indagine statisticaRaccogliere dati, organizzare gli stessi in tabelle Rappresentare graficamente i dati

Classi seconde

Classe 2^NUCLEO TEMATICO NUMERI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze Abilità

La frazione come operatore e come quoziente Scrittura decimale dei numeri razionali Operazioni tra numeri razionali Confronto tra numeri razionali La radice quadrata come operazione inversa

dell’elevamento al quadrato Rapporti, proporzioni e percentuali

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.Dare stime approssimate per il risultato di una operazione e controllare la plausibilità di un calcolo.Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta.Utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica.

8

Utilizzare il concetto di rapporto tra i numeri o misure ed esprimerlo sia nella forma decimale, sia mediante frazione.Utilizzare frazioni equivalenti e numeri decimali per denotare uno stesso numero razionale in diversi modi, essendo consapevoli di vantaggi e svantaggi delle diverse rappresentazioni. Individuare e scrivere proporzioni.Risolvere una proporzione applicando le proprietà.Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare utilizzando strategie diverse.Interpretare una variazione percentuale di una quantità data come una moltiplicazione per un numero decimale.Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo, consapevoli del significato e le proprietà delle potenze a base frazionaria.Conoscere la radice quadrata come operatore inverso dell’elevamento al quadrato.Dare stime della radice quadrata utilizzando solo la moltiplicazione.Sapere che non si può trovare una frazione o un numero decimale che elevato al quadrato dà 2, o altri numeri interi. Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri razionali.

Classe 2^NUCLEO TEMATICO SPAZIO E FIGURE

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze Abilità

Equiscomponibilità di semplici figure poligonali Teorema di Pitagora Nozione intuitiva di trasformazione geometrica:

traslazioni, rotazioni, simmetrie. Introduzione al concetto di sistema di riferimento: le

coordinate cartesiane, il piano cartesiano. Rapporto tra grandezze

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).Conoscere definizioni e proprietà (angoli, assi di simmetria, diagonali) delle principali figure piane (quadrilateri, poligoni regolari).Riprodurre figure e disegni geometrici in base a una descrizione e codificazione fatta da altri.Riconoscere figure piane simili in vari contesti e riprodurre in scala una figura assegnata.Determinare l’area di semplici figure scomponendole in figure elementari, ad esempio triangoli o utilizzando le più comuni formule.Stimare per difetto e per eccesso l’area di una figura delimitata anche da figure curve. Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni in matematica e in situazioni concrete.

Classe 2^NUCLEO TEMATICO RELAZIONI E FUNZIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze AbilitàSignificato di esempio e controesempio Esprimere la relazione di proporzionalità con un’uguaglianza di

frazioni e viceversa.Utilizzare diversi procedimenti logici: induzione e generalizzazione, deduzione.Documentare i procedimenti scelti e applicati nella risoluzione dei problemi.Valutare criticamente le diverse strategie risolutive di un problema

9

Classe 2^NUCLEO TEMATICO DATI E PREVISIONI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze Abilità Concetto di popolazione e di campione Concetto di dato quantitativo e qualitativo Concetto di moda, mediana e media

Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Scegliere ed utilizzare valori medi (moda, mediana, media aritmetica) adeguati alla tipologia ed alle caratteristiche dei dati a disposizione. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.

Traguardi per lo sviluppo delle competenzeal termine del biennio

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e razionali positivi

Riconosce e utilizza diversi tipi di rappresentazione: numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione.

Riconosce e rappresenta figure in base a caratteristiche geometriche e ne determina misure.

Sa raccogliere e analizzare dati con i quali costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Riesce a risolvere problemi descrivendo il procedimento seguito. Sa formulare ipotesi e confrontarle con quelle degli altri. Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze

significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

Classi terze

Entro il termine della classe terza, le attività educative e didattiche avranno lo scopo di aiutare l’alunno a trasformare in competenze personali le seguenti conoscenze e abilità.Classe 3^NUCLEO TEMATICO NUMERI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze Abilità Gli insiemi numerici e le proprietà delle operazioni. Ordine di grandezza, approssimazione, errore, uso

consapevole degli strumenti di calcolo. Scrittura formale delle proprietà e uso delle lettere come

generalizzazione (dal numero al simbolo). Elementi fondamentali di calcolo algebrico. Semplici equazioni di primo grado

Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni, divisioni, ordinamenti e confronti tra i numeri conosciuti (numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali), quando possibile a mente oppure utilizzando gli usuali algoritmi scritti, le calcolatrici e i fogli di calcolo e valutando quale strumento può essere più opportuno.Descrivere con un’espressione numerica, la sequenza di operazioni che fornisce la soluzione di un problema.Eseguire semplici espressioni di calcolo con i numeri conosciuti, essendo consapevoli del significato delle parentesi e delle convenzioni sulla precedenza delle operazioni.Riconoscere i vari insiemi numerici con le loro proprietà

10

formali, e operare in essi.Effettuare semplici sequenze di calcoli approssimati.Rappresentare con lettere le principali proprietà delle operazioni.Esplorare situazioni modellizzabili con semplici equazioni; risoluzione di equazioni in casi semplici.

NUCLEO TEMATICO SPAZIO E FIGUREOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze Abilità Problemi di misura: la lunghezza della circonferenza e

l’area del cerchio. Significato di e cenni storici ad esso relativi. Ripresa dei solidi, calcolo dei volumi dei principali solidi

e calcolo delle aree delle loro superfici (cubo, parallelepipedo, piramide, cono, cilindro).

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro, software di geometria).Conoscere definizioni e proprietà del cerchio.Rappresentare oggetti e figure tridimensionali in vario modo tramite disegni sul piano.Visualizzare oggetti tridimensionali a partire da rappresentazioni bidimensionali.Calcolare l’area e il volume delle figure solide più comuni e darne stime di oggetti della vita quotidiana.

NUCLEO TEMATICO RELAZIONI E FUNZIONIOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàDal linguaggio naturale al linguaggio formale Interpretare, costruire e trasformare formule che

contengono lettere per esprimere in forma generale relazioni e proprietà.Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni empiriche o ricavate da tabelle, e per conoscere in particolare le funzioni del tipo y=ax, y=a/x, y=ax2, y=2n, e i loro grafici e collegare le prime due al concetto di proporzionalità.Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

NUCLEO TEMATIC DATI E PREVISIONI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze Abilità Fasi di un’indagine statistica: tabelle e grafici statistici. Probabilità di un evento: valutazione di probabilità in casi

semplici.

Rappresentare insiemi di dati, anche facendo uso di un foglio elettronico. In situazioni significative, confrontare dati al fine di prendere decisioni, utilizzando le distribuzioni delle frequenze e delle frequenze relative. Saper valutare la variabilità di un insieme di dati determinandone, ad esempio, il campo di variazione.In semplici situazioni aleatorie, individuare gli eventi elementari, assegnare a essi una probabilità, calcolare la probabilità di qualche evento, scomponendolo in eventi elementari disgiunti.Riconoscere coppie di eventi complementari, incompatibili, indipendenti.

Traguardi per lo sviluppo delle competenzeal termine della classe terza

Percepisce, descrive e rappresenta forme relativamente complesse, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

11

Ha consolidato le conoscenze teoriche acquisite e sa argomentare (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione), grazie ad attività laboratoriali, alla discussione tra pari e alla manipolazione di modelli costruiti con i compagni.

Nelle discussioni rispetta punti di vista diversi dal proprio; è capace di sostenere le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e argomentando attraverso concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.

Valuta le informazioni che ha su una situazione, riconosce la loro coerenza interna e la coerenza tra esse e le conoscenze che ha del contesto, sviluppando senso critico.

Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.

Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.

Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni) e ne coglie il rapporto con il linguaggio naturale.

L’alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e, attraverso esperienze e contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

I traguardi rappresentano dei riferimenti ineludibili per gli insegnanti, indicano piste culturali e didattiche da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa allo sviluppo integrale dell’allievo.Essi, nella loro scansione temporale, sono prescrittivi e costituiscono criteri per la valutazione delle competenze attese.

Valutazione degli apprendimentiLa valutazione precede, accompagna e segue tutti i percorsi di apprendimento, fungendo da stimolo al miglioramento continuo, essa trova uno degli aspetti maggiormente qualificanti nell’informazione tempestiva e trasparente sui criteri e sui risultati da assicurare agli studenti e alle famiglie.

Criteri per la valutazione degli apprendimenti Matematica

Classi prima e secondaFascia di

livello Voto Intervallo Abilità, conoscenze e competenze

Eccellente 10 9,5/10

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito.E’ autonomo nell’individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolve problemi anche complessi.Sa agevolmente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa un linguaggio specifico appropriato; espone in modo fluido, ricco e ben articolato.Possiede sicure capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; sa operare collegamenti tra le discipline.

8,5/9,4 Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo sicuro e completo.E’ autonomo nell’individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolve problemi scegliendo le dovute strategie.Sa correttamente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati.

12

Alta

9 Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e articolato.Possiede più che soddisfacenti capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; sa operare collegamenti tra le discipline.

8 7,5/8,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo generalmente completo e sicuro.Sa individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolvere problemi in modo soddisfacente. Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo corretto il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e corretto.Possiede buone capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Intermedia 7 6,5/7,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo semplice e corretto.E’ in grado di individuare proprietà e procedimenti in semplici contesti e di risolvere problemi in modo accettabile. Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo generalmente corretto il linguaggio specifico; espone in modo semplice.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono in via di evoluzione.

Base 6 5,5/6,4

Conosce solo nelle linee generali gli elementi specifici della disciplina.Riesce a risolvere e a verificare semplici problemi individuando relazioni e proprietà in contesti elementari.Raccoglie e rappresenta i dati. Usa poco la terminologia specifica, ma cerca gradualmente di acquisirla; espone in modo non sempre lineare e coerente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono limitate.

Negativa

5

4,5 /5,4

Conosce in maniera frammentaria e parziale gli elementi specifici della disciplina.Solo opportunamente guidato risolve semplici problemi.Raccoglie i dati.Usa in modo limitato la terminologia specifica; espone in modo superficiale e carente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono scarse.

4≤ 4,4

Non conosce gli elementi essenziali della disciplina.Anche se guidato, non riesce a individuare procedimenti e proprietà, neanche in semplici contesti. Non è in grado di raccogliere i dati.Non comprende né usa i linguaggi specifici; espone in modo confuso e approssimativo. Non possiede capacità di sintesi.

Classi terze

Fascia di livello

Voto Intervallo Abilità, conoscenze e competenze

Eccellente 10 9,5/10

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito, effettuando rielaborazioni e considerazioni personali.E’ autonomo nell’individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolve problemi anche complessi, scegliendo le strategie più opportune.Sa agevolmente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa un linguaggio specifico organico e appropriato; espone in modo fluido, rigoroso, ricco e ben articolato.Possiede sicure capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti critici originali e creativi; sa

13

operare collegamenti tra le discipline.

Alta

9 8,5/9,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo sicuro e completo, integrandoli con apporti personali.E’ autonomo nell’individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolve problemi scegliendo le dovute strategie.Sa correttamente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa correttamente e in modo vario il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e articolato.Possiede autonome ed elevate capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite, con apporti critici; sa cogliere collegamenti tra le discipline.

87,5/8,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo generalmente completo e sicuro.Sa individuare relazioni, proprietà e procedimenti e risolvere problemi in modo soddisfacente. Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa una terminologia appropriata e varia utilizzando un idoneo linguaggio specifico; espone in modo chiaro e corretto.Possiede buone capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite. Sa cogliere con autonomia alcuni collegamenti tra le discipline.

Intermedia 76,5/7,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo semplice e corretto.E’ in grado di individuare proprietà e procedimenti in semplici contesti e risolvere problemi in modo accettabile e generalmente corretto. Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo generalmente corretto il linguaggio specifico; espone in modo semplice e sostanzialmente corretto.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono accettabili; è in grado di cogliere i più evidenti collegamenti tra le discipline.

Base 6 5,5/6,4

Conosce in modo generico e sufficiente gli elementi specifici della disciplina.Riesce a risolvere e a verificare semplici problemi in maniera accettabile, individuando relazioni e proprietà in contesti elementari.Raccoglie e rappresenta i dati. Espone in modo semplice ma coerente ed usa un linguaggio specifico non sempre preciso.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono limitate.

Negativa

5 4,5 /5,4

Conosce in maniera frammentaria e parziale gli elementi specifici della disciplina.Solo opportunamente guidato risolve semplici problemi, individuando relazioni, proprietà e procedimenti.Raccoglie i dati e riesce a effettuare semplici rappresentazioni grafiche.Usa in modo limitato, ma accettabile, la terminologia specifica; espone in modo superficiale e carente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono scarse.

4

≤ 4,4

Non conosce gli elementi essenziali della disciplina.Anche se guidato, non riesce a individuare procedimenti e proprietà neanche in semplici contesti, non si orienta nella soluzione di semplici problemi.Non è in grado di raccogliere i dati, né di rappresentarli.Non comprende nè usa i linguaggi specifici; espone in modo confuso e approssimativo. Non possiede capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

14

Gli standard corrispondenti al “sufficiente” corrispondono ai livelli minimi di apprendimento, e costituiscono il traguardo necessario al processo di insegnamento/apprendimento la cui acquisizione si intende garantire a tutti.I criteri adottati per la valutazione si riferiscono ai seguenti parametri:

Conoscenza dei concetti fondamentali della matematica, utilizzo delle tecniche e delle procedure di calcolo; uso del linguaggio specifico . (Numeri)

Conoscenza di definizioni e proprietà delle principali figure (piane e/o solide) e loro utilizzo per la risoluzione dei problemi. (Spazio e figure)

Individuazione di relazioni, proprietà e procedimenti. (Relazioni e funzioni) Raccolta, organizzazione, rappresentazione ed interpretazione di dati statistici. (Dati e

previsioni) Impegno, autonomia, metodo di lavoro.

Criteri per la valutazione delle prove scritte

Per quanto riguarda la valutazione delle prove di verifica scritte, si precisa che ciascun docente, nell’espressione della libertà di insegnamento e di valutazione dei risultati dell’apprendimento, a seconda del livello di difficoltà della prova somministrata, possiede piena autonomia nel determinare la percentuale di risposte esatte da far corrispondere a ciascun voto (ciò per le prove i cui risultati siano esprimibili in termini numerici o percentuali), s i r i p o r t a d i s e g u i t o l a Tabella che riporta la corrispondenza tra voti e livello di raggiungimento degli obiettivi.

Griglia di valutazione della prova scritta di matematica.

Voto Intervallo

DescrittoriConoscenza degli elementi specifici della disciplina

Applicazione di regole, formule e procedimenti

Identificazione delle procedure di risoluzione dei problemi

Utilizzo del linguaggio grafico e simbolico

10 9,5/10

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera corretta e consapevole

Identifica in maniera rigorosa tutte le procedure di risoluzione dei problemi

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è rigoroso

9 8,5/9,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo.

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera corretta.

Identifica tutte le procedure di risoluzione dei problemi.

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è appropriato

8 7,5/8,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo soddisfacente.

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera corretta.

Identifica quasi tutte le procedure di risoluzione dei problemi

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è appropriato

7 6,5/7,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo quasi completo.

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera corretta

Identifica le principali procedure di risoluzione dei problemi.

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è adeguato

6 5,5/6,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo essenziale.

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera

Identifica alcune procedure di risoluzione dei problemi

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è quasi sempre adeguato.

15

sostanzialmente corretta.

5 4,5/5,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo frammentario.

Applica le regole, le formule e i procedimenti in maniera incerta

Identifica solo poche procedure di risoluzione dei problemi

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è approssimato

4 <4,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo lacunoso.

Le regole, le formule e i procedimenti risultano in massima parte non applicate

Le procedure di risoluzione dei problemi sono improprie

L’utilizzo del linguaggio grafico e simbolico è inappropriato

Descrittori per la valutazione delle competenze

Livelli di padronanza COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA

LIVELLI DI PADRONANZA1 2 3 4Conta in senso progressivo e regressivo anche saltando numeri.Conosce il valore posizionale delle cifre ed opera nel calcolo tenendone conto correttamente.Esegue mentalmente e per iscritto le quattro operazioni ed opera utilizzando le tabelline.Opera con i numeri naturali e le frazioni.Esegue percorsi anche su istruzione di altri.Denomina correttamente figure geometriche piane, le descrive e le rappresenta graficamente e nello spazio.Classifica oggetti, figure, numeri in base a più attributi e descrive il criterio seguito.Sa utilizzare semplici diagrammi, schemi, tabelle per rappresentare fenomeni di esperienza.Esegue misure utilizzando unità di misura convenzionali.Risolve semplici problemi matematici relativi ad ambiti di esperienza con tutti i dati esplicitati e con la supervisione dell’adulto.

Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro...).Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti

Opera con i numeri naturali, decimali e frazionari; utilizza i numeri relativi, le potenze e le proprietà delle operazioni, con algoritmi anche approssimati in semplici contesti. Opera con figure geometriche piane e solide identificandole in contesti reali; le rappresenta nel piano e nello spazio; utilizza in autonomia strumenti di disegno geometrico e di misura adatti alle situazioni; padroneggia il calcolo di perimetri, superfici, volumi. Interpreta semplici dati statistici e utilizza il concetto di probabilità.Utilizza in modo pertinente alla situazione gli strumenti di misura convenzionali, stima misure lineari e di capacità con buona approssimazione; stima misure di superficie e di volume utilizzando il calcolo approssimato.Interpreta fenomeni della vita reale, raccogliendo e organizzando i dati in tabelle e in diagrammi in modo autonomo.Sa ricavare: frequenza, percentuale, media, moda e

L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi.Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni.Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.Produce argomentazioni in base alle conoscenze

16

logici e matematici.Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati.Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione).Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.

mediana dai fenomeni analizzati.Risolve problemi di esperienza, utilizzando le conoscenze apprese e riconoscendo i dati utili dai superflui. Sa spiegare il procedimento seguito e le strategie adottate.Utilizza il linguaggio e gli strumenti matematici appresi per spiegare fenomeni e risolvere problemi concreti.

teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione).Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta.Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità.Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.

17

SCIENZE

PremessaLe scienze naturali e sperimentali sono fra loro profondamente diverse: per i loro "oggetti" di studio (che peraltro in tempi recenti si stanno rivelando sempre più interconnessi); per il peso che vi hanno diversi metodi di indagine e diversi strumenti tecnologici; per il tipo e il livello di linguaggio simbolico e formale utilizzato per rappresentare e interpretare i fenomeni. D'altra parte, molte altre dimensioni sono comuni alle diverse discipline scientifiche: osservare i fenomeni nel loro verificarsi, sia nell’esperienza quotidiana sia in situazioni controllate di laboratorio (imparare a guardare - imparare a vedere); descrivere e registrare quanto si vede e si fa accadere, dandogli forma attraverso linguaggi appropriati; interpretare fatti e processi attraverso modelli e quadri teorici, anche schematici; fare previsioni riguardo a quanto può (esser fatto) accadere e controllare la loro attendibilità; arricchire e rivedere le interpretazioni in base a nuovi strumenti sperimentali e interpretativi. Inoltre, le diverse discipline scientifiche condividono un approccio alla conoscenza che, pur assumendo forme e significati specifici nei diversi ambiti, caratterizza fin dall'inizio i percorsi di apprendimento. Per questo è importante che i ragazzi siano gradualmente avviati e aiutati a padroneggiare alcuni grandi organizzatori concettuali che si possono riconoscere in ogni contesto scientificamente significativo: le dimensioni spazio-temporali e le dimensioni materiali; la distinzione tra stati (come le cose sono) e trasformazioni (come le cose cambiano); le interazioni, relazioni, correlazioni tra parti di sistemi e/o tra proprietà variabili; la discriminazione fra casualità e causalità… In questo modo si può giungere a far emergere esplicitamente, al termine della scuola di base, alcuni organizzatori cognitivi di grande impatto concettuale e culturale, quali energia, informazione, trasduzione e trasformazione, stabilità e instabilità di strutture e processi, e così via. È importante infine guidare i ragazzi ad apprezzare, sulla base sia della propria esperienza di sviluppo cognitivo sia di esempi adeguati, affinità e diversità significative nell'evoluzione storica di saperi così diversi, eppure fra loro interdipendenti. Si prospetta, in definitiva, un percorso di avvio alla conoscenza scientifica di base che parte fin dai primi anni. All’inizio si evidenzieranno, in situazioni concretamente accessibili, gli aspetti comuni alle diverse scienze, come pure i primi elementi caratterizzanti. Negli anni successivi si guideranno gli alunni alla appropriazione graduale di contenuti esemplari e metodi di indagine via via più specifici. Il percorso dovrà comunque mantenere un costante riferimento ai fenomeni, sia dell’esperienza quotidiana sia scelti come casi emblematici, nel loro realizzarsi a diverse scale spaziali, temporali e causali. La necessità del concorso di molteplici modi di guardare reciprocamente integrati (sguardo da fisico, da biologo, da chimico...), per interpretare se stessi e il mondo attraverso modelli sempre più raffinati, condurrà alla consapevolezza metacognitiva della necessità di procedere sempre per separazioni e ricomposizioni degli aspetti diversi dei fenomeni.

Traguardi in verticale TRAGUARDI DI COMPETENZA

ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI COMPETENZA

ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi

di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.

L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.

Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

18

Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute.

Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.

È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.

Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.

Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico

Obiettivi di apprendimentoClasse 1^

NUCLEO TEMATICO FISICA E CHIMICAOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàIl metodo scientificoMateria, sostanza e corpiLa differenza dei concetti di massa e peso e di densità e peso specificoLa teoria atomica della materiaGli stati di aggregazione della materia e le loro caratteristicheIl significato di calore e temperaturaIl significato di cambiamenti di stato e loro caratteristicheIl concetto di calore specificoDilatazione termicaPropagazione del caloreConducibilità termica

Applicare il metodo scientificoRiconoscere le caratteristiche della materia, delle sostanze e dei corpiDistinguere gli stati di aggregazione della materiaIndividuare proprietà, caratteristiche e differenze dei tre stati di aggregazioneRiconoscere la diversità fra i concetti di calore e temperaturaIndividuare i cambiamenti di stato, comprendendone cause e modalitàDistinguere le sostanze dal relativo calore specificoIndividuare fenomeni di dilatazione termica nella realtàIndividuare le modalità di propagazione del caloreDistinguere conduttori e isolanti termici

Classe 1^NUCLEO TEMATICO Scienze della terra

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze AbilitàLe proprietà e le caratteristiche dei tre componenti del nostro pianeta: idrosfera, atmosfera e litosfera.Il significato di suolo e sue caratteristiche.La composizione e i vari tipi di suolo.Educazione ambientale: Varie forme di inquinamento, desertificazione, deforestazione, effetto serra: cause ed ipotesi di soluzione; il dibattito scientifico

Individuare le parti del sistema TerraRiconoscere caratteristiche e proprietà dell’idrosfera, dell’atmosfera e litosfera. Riconoscere i vari tipi di suolo mediante le loro caratteristiche.Individuare le diversità tra suolo naturale e suolo agricolo.Collegamento tra locale e globale nei comportamenti individuali: il contributo di ciascuno alla soluzione dei problemi di tutti.Individuare, nell’ambiente prossimo, un problema di salvaguardia ambientale, elaborare un progetto d’intervento e realizzarlo.

NUCLEO TEMATICO BiologiaOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze Abilità19

Le caratteristiche dei viventi: il ciclo vitale e l’organizzazione cellulareStruttura e componenti di una cellulaRiproduzione cellulareSpecializzazione e organizzazione nei viventiLa riproduzione dei viventiLe categorie sistematicheLa classificazione dei viventiIl concetto di evoluzioneMonere e protistiI funghiLa classificazione delle pianteStruttura e funzione di radice, fusto e foglieEcosistemi locali: fattori e condizioni del loro equilibrio.Concetti di habitat, popolazione, catena e rete alimentare.Educazione alimentare ed alla salute: Comportamenti corretti e responsabili nelle varie situazioni di vita.

Riconoscere le caratteristiche della vitaRiconoscere le strutture e i componenti di una cellula, individuandone le funzioniDistinguere cellule animali e cellule vegetali, cellule procariote e cellule eucarioteDistinguere la riproduzione asessuata e la riproduzione sessuataRiconoscere ciò che caratterizza le categorie sistematicheIndividuare i caratteri chiave della classificazione dei viventi nei cinque regniDistinguere batteri, alghe azzurre e organismi appartenenti al regno dei protistiDescrivere le caratteristiche dei funghiClassificare le piante secondo il loro percorso evolutivoDescrivere le funzioni della vita vegetativa e della vita di relazione di un animaleDistinguere tra animali invertebrati e vertebrati.Adottare comportamenti sani e corretti

Classi secondeClasse 2^

NUCLEO TEMATICO FISICA E CHIMICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàIl moto Forze e movimentoL’equilibrio dei corpiIl principio di ArchimedeLe leveLa meccanica dei liquidiApproccio alla chimica: l’atomoLegami chimiciReazioni chimicheIl significato di sostanza acida, basica e neutraSostanze organiche ed inorganiche

Individuare gli elementi caratteristici del motoRiconoscere le caratteristiche che assumono le forze riferite ai liquidiComprendere i concetti di velocità e accelerazioneRappresentare in diagrammi spazio/tempo diversi tipi di movimento; interpretare i diagrammi.Riconoscere una forza individuandone il punto di applicazione, la direzione e il versoRiconoscere le conseguenze dei tre principi della dinamicaIndividuare le forze in equilibrioApplicare il principio di ArchimedeIndividuare i vari tipi di leve, riconoscere le leve vantaggiose, svantaggiose e indifferentiRiconoscere altre macchine sempliciCapire la teoria atomica della materiaComprendere la struttura dell’atomoSaper distinguere legami ionici, covalenti e metalliciIndividuare semplici reazioni, riconoscere reagenti e prodottiApplicare le leggi che regolano le reazioni chimicheDistinguere i vari composti del carbonio

NUCLEO TEMATICO Scienze della terraOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàMetalli e non metalli.I minerali e le rocce.

Classificazione degli elementiSaper distinguere metalli dai non metalli

Classificare i minerali secondo le loro caratteristiche e riconoscere i vari tipi di rocce.

NUCLEO TEMATICO BiologiaOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàL’organizzazione e il rivestimento del corpo umanoIl sostegno e il movimento

Riconoscere le parti del corpo umanoDistinguere i sistemi e gli apparati

20

L’alimentazione e la digestioneLa respirazioneLa circolazione e le difese immunitarieL’escrezione.Educazione alimentare ed alla salute: Comportamenti corretti e responsabili nelle varie situazioni di vitaFumo e salute: le malattie del sistema respiratorio e cardiocircolatorio e l’incidenza del fumo attivo e passivo.Rapporto: alimentazione – benessere – realizzazione personaleFabbisogno calorico medio dei vari nutrienti in rapporto all’attività motoria, fisica e sportiva Un’alimentazione equilibrata.

Conoscere le strutture e le funzione dei vari sistemi apparati.Adottare comportamenti sani e corretti Riconoscere le problematiche legate al fumo attivo e passivo nel privato e nei luoghi pubblici e gli effetti del tabagismoRiconoscere in situazioni concrete gli effetti del rapporto alimentazione – benessere – realizzazione personaleConsultare regolarmente le etichette dei cibi e le informazioni nutrizionaliOperare una corretta distribuzione dei pasti nell’arco della giornata in relazione alla propria attività.

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine del biennio

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità, osserva e descrive lo svolgersi di fatti, realizza semplici esperimenti.

Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce schemi e rappresentazioni grafiche.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. Conosce i diversi organi e apparati del proprio corpo, ne descrive il funzionamento e ha cura

della sua salute. Rispetta il valore dell’ambiente naturale e sociale, mostra atteggiamenti di cura verso

l’ambiente scolastico. Espone in maniera chiara e con linguaggio appropriato ciò che ha sperimentato.

Classi terzeNUCLEO TEMATICO FISICA E CHIMICA

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOConoscenze AbilitàElettricità: concetti di carica e corrente elettrica.Il magnetismo; la calamita, i poli magnetici terrestri, la bussola.

Distinguere tra conduttori e isolanti.Individuare proprietà e caratteristiche di un magnete

NUCLEO TEMATICO Scienze della terraOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàPrincipali movimenti della Terra e conseguenzeIl satellite della Terra: la LunaLa Terra dalle origini ad oggiTerremoti e vulcani.Stelle, galassie e UniversoIl sistema solare.

Descrivere i principali moti della terra e le loro conseguenze.Individuare i movimenti della Luna e riconoscerne le conseguenzeCapire l’origine della TerraSpiegare l’attuale conformazione della Terra attraverso le teorie che la riguardanoIndividuare le relazioni tra terremoti, vulcanesimo e tettonica a zolleDistinguere i vari tipi di stelleRiconoscere la nostra Galassia individuandone le principali caratteristicheIndividuare le caratteristiche del Sistema Solare e dei suoi componentiDescrivere il moto dei pianeti e le sue leggi.

21

Individuare ed analizzare da un punto di vista scientifico le maggiori problematiche dell’ambiente in cui si vive ed elaborare ipotesi d’intervento.Analizzare documenti specifici elaborati da organismi nazionali ed internazionali sulle problematiche ambientali.

NUCLEO TEMATICO BiologiaOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Conoscenze AbilitàLa struttura e le funzioni dei sistemi nervoso ed endocrinoSistema nervoso nell’organismo umano ed effetti di psicofarmaci, sostanze stupefacenti o eccitanti.Struttura e funzione dell’apparato riproduttore.Malattie che si trasmettono per via sessualeLa riproduzione nell’uomoEreditarietà e geneticaEducazione alimentare ed alla salute: Comportamenti corretti e responsabili nelle varie situazioni di vita. Alcool e droga e i loro effetti sul sistema nervosoLe problematiche affettive e psicologiche tipiche della preadolescenza e le manifestazioni psicosomatiche.Primi elementi di Pronto Soccorso.

Individuare i vari componenti del sistema nervosoRiconoscere la struttura del sistema endocrinoSpiegare perché i farmaci, in particolare gli anabolizzanti e gli psicofarmaci, vanno assunti solo in caso di necessità e con il consiglio del medico. Spiegare perché e in che modo l’uso di sostanze stupefacenti, dell’alcool e del fumo nuoce gravemente alla salute.Riconoscere i vari componenti dell’apparato riproduttore maschile e femminileIndividuare le funzioni dei vari organi dell’apparato riproduttoreAssumere comportamenti adeguati a salvaguardia dell’apparato riproduttoreIndividuare le modalità di trasmissione dei caratteri attraverso le leggi di MendelRiconoscere i fenomeni di duplicazione e di sintesi proteicaAdottare comportamenti sani e corretti.Utilizzare tecniche di controllo dell’emotività, di rilassamento, di osservazione critica del rapporto mente-corpo.Riconoscere in situazione o nei mass media le problematiche legate agli effetti del tabagismo, dell’alcolismo e delle drogheRealizzare esercitazioni e simulazioni di Pronto Soccorso.

Traguardi per lo sviluppo delle competenzeal termine della classe terza

Utilizzando le conoscenze acquisite, l’alunno esplora e sperimenta lo svolgersi dei più comuni fenomeni, verificandone le cause; ricerca soluzioni ai problemi.

Sviluppa semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana.

Raccoglie e analizza dati, sia in situazione di osservazione e monitoraggio, sia in situazioni controllate di laboratorio.

Ha una visione organica del proprio corpo, a livello macroscopico e microscopico, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.

Ha una visione dell’ambiente di vita, locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono tra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico.

Comprende il ruolo della comunità umana sulla Terra, il carattere finito delle risorse, nonché l’ineguaglianza dell’accesso ad esse; adotta atteggiamenti ecologicamente responsabili verso i modi di vita e l’uso delle risorse stesse.

Conosce i principali problemi legali all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico ed è disposto a confrontarsi con curiosità e interesse.

Criteri per la valutazione degli apprendimentiScienze

22

Classi prime e seconde Fascia di

livelloVoto Intervallo Abilità, conoscenze e competenze

Eccellente 10 9,5/10

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito.E’ autonomo nell’effettuare rielaborazioni tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumentiFormula con padronanza ipotesi e le verifica anche sperimentalmente.Sa agevolmente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa un linguaggio specifico appropriato; espone in modo fluido, ricco e ben articolato.Possiede sicure capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; sa operare collegamenti tra le discipline.

Alta 9

8,5/9,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo sicuro e completo.E’ autonomo nello stabilire collegamenti tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumenti.Formula con padronanza ipotesi e le verifica anche sperimentalmente.Sa correttamente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e articolato.Possiede più che soddisfacenti capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite; sa operare collegamenti tra le discipline.

8

7,5/8,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo generalmente completo.Riesce a stabilire gli opportuni collegamenti tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumenti.Formula ipotesi e le verifica, ricorrendo ad esperimenti.Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo corretto il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e corretto.Possiede buone capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Intermedia 7 6,5/7,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo semplice e corretto.Riesce a formulare ipotesi e a verificarle, ricorrendo a semplici esperimenti.Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo generalmente corretto il linguaggio specifico; espone in modo semplice.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono in via di evoluzione.

Base

6 5,5/6,4

Conosce solo nelle linee generali gli elementi specifici della disciplina.Riesce in modo essenziale a formulare ipotesi, ricorrendo talvolta a semplici esperimenti.Raccoglie e rappresenta i dati. Usa poco la terminologia specifica, ma cerca gradualmente di acquisirla; espone in modo non sempre lineare e coerente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono limitate.

Negativa

5

4,5 /5,4 Conosce in maniera frammentaria e parziale gli elementi specifici della disciplina.Solo opportunamente guidato riesce a stabilire relazioni tra fatti e fenomeni.Raccoglie i dati e riesce ad effettuare semplici rappresentazioni grafiche.Usa in modo limitato la terminologia specifica; espone in modo superficiale e carente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono

23

scarse.

4≤ 4,4

Non conosce gli elementi essenziali della disciplina.Anche se guidato, non riesce a stabilire relazioni tra fatti e fenomeni.Non è in grado di raccogliere i dati.Non comprende né usa i linguaggi specifici; espone in modo confuso e approssimativo. Non possiede capacità di sintesi.

Classi terzeFascia di

livello Voto Intervallo Abilità, conoscenze e competenze

Eccellente 10 9,5/10

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo completo e approfondito; effettuando considerazioni personali.E’ autonomo nell’effettuare rielaborazioni tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumenti.Formula con padronanza ipotesi e le verifica anche sperimentalmente.Sa agevolmente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa un linguaggio specifico organico; espone in modo fluido, rigoroso, ricco e ben articolato.Possiede sicure capacità di sintesi, di organizzazione e di rielaborazione delle conoscenze acquisite con apporti critici originali e creativi; sa operare collegamenti tra le discipline .

Alta 8/9

8,5/9,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo sicuro e completo, integrandoli con apporti personali.E’ autonomo nello stabilire collegamenti tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumenti.Formula con padronanza ipotesi e le verifica anche sperimentalmente.Sa correttamente raccogliere, analizzare e rappresentare i dati. Comprende e usa correttamente e in modo vario il linguaggio specifico; espone in modo chiaro e articolato.Possiede autonome ed elevate capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite, con apporti critici; sa cogliere collegamenti tra le discipline.

7,5/8,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo generalmente completo e sicuro.Riesce a stabilire gli opportuni collegamenti tra fatti e fenomeni, anche con l’uso di strumenti.Formula ipotesi e le verifica, ricorrendo ad esperimenti.Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa una terminologia appropriata e varia utilizzando un idoneo linguaggio specifico; espone in modo chiaro e corretto.Possiede buone capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite. Sa cogliere con autonomia alcuni collegamenti tra le discipline.

Intermedia 7 6,5/7,4

Conosce gli elementi specifici della disciplina in modo semplice e corretto.Riesce a formulare ipotesi e a verificarle, ricorrendo a semplici esperimenti.Sa raccogliere e rappresentare i dati correttamente.Comprende e usa in modo generalmente corretto il linguaggio specifico; espone in modo semplice e sostanzialmente corretto.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono accettabili; è in grado di cogliere i più evidenti collegamenti tra le discipline.

Base 6

5,5/6,4 Conosce in modo generico e sufficiente gli elementi specifici della disciplina.Riesce in modo essenziale a formulare ipotesi, ricorrendo talvolta a semplici esperimenti.Raccoglie e rappresenta i dati. Espone in modo semplice ma coerente ed usa un linguaggio specifico non

24

sempre preciso.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite, sono limitate.

Negativa

5 4,5 /5,4

Conosce in maniera frammentaria e parziale gli elementi specifici della disciplina.Solo opportunamente guidato riesce a stabilire relazioni tra fatti e fenomeni.Raccoglie i dati e riesce a effettuare semplici rappresentazioni grafiche.Usa in modo limitato, ma accettabile, la terminologia specifica; espone in modo superficiale e carente.Le capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite sono scarse.

4 ≤ 4,4

Non conosce gli elementi essenziali della disciplina.Anche se guidato, non riesce a stabilire relazioni tra fatti e fenomeniNon è in grado di raccogliere i dati, né di rappresentarli.Non comprende né usa i linguaggi specifici; espone in modo confuso e approssimativo. Non possiede capacità di sintesi e di rielaborazione delle conoscenze acquisite.

Gli standard corrispondenti al “sufficiente” corrispondono ai livelli minimi di apprendimento, e costituiscono il traguardo necessario al processo di insegnamento/apprendimento la cui acquisizione si intende garantire a tutti.I criteri adottati per la valutazione si riferiscono ai seguenti parametri:

Conoscenza e applicazione dei concetti fondamentali delle scienze; comprensione ed uso del linguaggio specifico

Osservazione e descrizione di fatti e fenomeni, anche con uso di strumenti specifici Analisi quantitativa e qualitativa dei fenomeni con formulazione di ipotesi e loro verifica

anche sperimentale Impegno, autonomia, metodo di lavoro

Descrittori per la valutazione delle competenzeLivelli di padronanzaCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA:

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE

LIVELLI DI PADRONANZA1 2 3 4Possiede conoscenze scientifiche tali da poter essere applicate soltanto in poche situazioni a lui familiari.Osserva fenomeni sotto lo stimolo dell’adulto; pone domande e formula ipotesi direttamente legate all’esperienza.Opera raggruppamenti secondo criteri e istruzioni date.Utilizza semplici strumenti per l’osservazione, l’analisi di fenomeni, la sperimentazione, con la supervisione dell’adulto.È in grado di esporre

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.Individua nei fenomeni somiglianze e differenze,

Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, formula ipotesi e ne verifica le cause; ipotizza soluzioni ai problemi in contesti noti.Nell’osservazione dei fenomeni, utilizza un approccio metodologico di tipo scientifico.Utilizza in autonomia strumenti di laboratorio e tecnologici semplici per effettuare osservazioni, analisi ed esperimenti; sa organizzare i dati in semplici tabelle e opera classificazioni. Interpreta e

Esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite.Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni.Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e

25

spiegazioni di carattere scientifico che siano ovvie e procedano direttamente dalle prove fornite.Assume comportamenti di vita ispirati a conoscenze di tipo scientifico direttamente legate all’esperienza, su questioni discusse e analizzate nel gruppo o in famiglia.Realizza semplici elaborati grafici, manuali, tecnologici a fini di osservazione e sperimentazione di semplici fenomeni d’esperienza, con la supervisione e le istruzioni dell’adulto.

fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spaziotemporali. Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi e ha cura della sua salute.Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.Trova da varie fonti (libri, Internet, discorsi degli adulti ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.

utilizza i concetti scientifici e tecnologici acquisiti con argomentazioni coerenti.Individua le relazioni tra organismi e gli ecosistemi; ha conoscenza del proprio corpo e dei fattori che possono influenzare il suo corretto funzionamento.Sa ricercare in autonomia informazioni pertinenti da varie fonti e utilizza alcune strategie di reperimento, organizzazione, recupero.Sa esporre informazioni anche utilizzando ausili di supporto grafici o multimediali.Fa riferimento a conoscenze scientifiche e tecnologiche apprese per motivare comportamenti e scelte ispirati alla salvaguardia della salute, della sicurezza e dell’ambiente, portando argomentazioni coerenti.

microscopici, ed è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti.Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della sua evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali.È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili.Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo.Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

26

Metodologia (mediazione didattica)

Come si può chiaramente desumere dalle nuove Indicazioni Nazionali, la scuola del primo ciclo pone grande attenzione all’ambiente di apprendimento, e a tutte le implicazioni metodologiche che ogni azione didattica comporta. Per il successo formativo di tutti gli alunni è indispensabile motivarli, incuriosirli, valorizzare gli stili cognitivi individuali, promuovere l’attitudine alla collaborazione; ciò è reso possibile se, nel rispetto della libertà di insegnamento, si tiene conto di alcune impostazioni metodologiche di fondo:

Valorizzare le esperienze e le conoscenze degli alunni (evitando l’apprendimento solo trasmissivo)

Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità per far in modo che non diventino disuguaglianze

Favorire l’esplorazione e la scoperta al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. In tale contesto assume rilevanza fondamentale la problematizzazione, in quanto sollecita gli alunni a:

- Individuare problemi- Sollevare domande- Mettere in discussione mappe cognitive già elaborate- Cercare soluzioni anche originali attraverso un pensiero divergente e creativo

Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. Diverse sono le forme di collaborazione:- Aiuto reciproco- Apprendimento nel gruppo cooperativo- Apprendimento tra pari

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere ed “imparare ad apprendere”:- Riconoscere le difficoltà incontrate- Prendere atto degli errori commessi- Accettare l’insuccesso e comprenderne le ragioni- Conoscere i propri punti di forza

Realizzare percorsi in forma di laboratorio per favorire l’operatività, il dialogo e le riflessioni su quello che si fa, in tal modo si incoraggia la sperimentazione e la progettualità.

Sintetizzando quanto sopra, le metodologie da utilizzare potranno essere: Lezione frontale Cooperative learning (apprendimento cooperativo) Didattica laboratoriale Problem solving (soluzione problemi) Peer education (educazione tra pari) Ricerca sperimentale Role playng (giochi di ruolo)

Caratteristica della pratica matematica è la risoluzione di problemi, che devono essere intesi come questioni autentiche e significative, legate spesso alla vita quotidiana, e non solo esercizi a carattere ripetitivo o quesiti ai quali si risponde semplicemente ricordando una definizione o una regola. Gradualmente, stimolato dalla guida dell’insegnante e dalla discussione con i pari, l’alunno imparerà ad affrontare con fiducia e determinazione situazioni-problema, rappresentandole in diversi modi, conducendo le esplorazioni opportune, dedicando il tempo necessario alla precisa individuazione di ciò che è noto e di ciò che si intende trovare, congetturando soluzioni e risultati, individuando possibili strategie risolutive.Una attenzione particolare andrà dedicata allo sviluppo della capacità di esporre e di discutere con i compagni le soluzioni e i procedimenti seguiti.

27

L’uso consapevole e motivato di calcolatrici e del computer deve essere incoraggiato opportunamente, ad esempio per verificare la correttezza di calcoli mentali e scritti e per esplorare i fenomeni del mondo dei numeri e delle forme. Caratteristica della pratica scientifica è un’interazione diretta degli alunni con gli oggetti e le idee coinvolti nell’osservazione e nello studio, che ha bisogno sia di spazi fisici adatti alle esperienze concrete e alle sperimentazioni, sia di tempi e modalità di lavoro che diano ampio margine alla discussione e al confronto. Infatti il coinvolgimento diretto, individuale e in gruppo con i fenomeni rafforza e sviluppa la comprensione e la motivazione, attiva il lavoro operativo e mentale che deve essere prima progettato e poi valutato; aiuta a individuare problemi significativi a partire dal contesto esplorato e a prospettarne soluzioni; sollecita il desiderio di continuare ad apprendere. Al tempo stesso, in questo modo si stimola e sostiene la riflessione metacognitiva. Particolare cura dovrà essere dedicata all’acquisizione di linguaggi e strumenti appropriati, funzionali a dare adeguata forma al pensiero scientifico e necessari per descrivere, argomentare, organizzare, rendere operanti conoscenze e competenze. I processi di apprendimento delle scienze naturali e sperimentali procederanno quindi attraverso percorsi, progressivi e ricorrenti, fatti di esperienze, riflessioni e formalizzazioni: percorsi progettati in modo da guidare i ragazzi dal pensiero spontaneo fino a forme di conoscenza sempre più coerenti e organizzate, di cui i ragazzi stessi possano verificare concretamente efficacia ed efficienza. In ogni classe le diverse situazioni individuali vanno riconosciute e valorizzate per garantire la dignità e l’uguaglianza di tutti gli studenti come garantito dalla nostra Costituzione. Garantire attenzione alle varie forme di diversità, disabilità e svantaggio richiede la collaborazione con le formazioni sociali, in una dimensione di integrazione tra scuola e territorio, stabilendo rapporti non episodici con le famiglie, costruiti nell’ambito di un progetto educativo condiviso. L’area dello svantaggio è molto più ampia di quella riferita esplicitamente alla presenza di deficit, numerosi sono gli alunni che presentano bisogni educativi speciali derivanti da svantaggio sociale, DSA, Disturbi Evolutivi Specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana, e per loro la scuola attiva percorsi di apprendimento personalizzati e motivanti, da attuare nell’ottica del pieno e proficuo inserimento di ciascun ragazzo nel tessuto sociale. A tale scopo mira la realizzazione di un curricolo d’Istituto inclusivo, che si attuerà attraverso una didattica personalizza, inclusiva (PAI), attenta ai bisogni formativi dei singoli discenti, che si sostanzia nella centralità della persona.

Strategie per il sostegno ed il recupero.

Nel corso delle ore curriculari al recupero sarà dedicato circa il 20% del curriculo, si svolgerà un’assidua attività di controllo e di monitoraggio, i contenuti saranno semplificati e le prove saranno graduate, si farà ampio ricorso alla metodologia del tutoraggio tra pari. Si opererà attraverso lavori di gruppo in cui gli alunni, a turno, assumeranno funzioni di guida e collaborazione con assegnazione di compiti gratificanti, non mancheranno, infine, insegnamenti individualizzati. Dopo la somministrazione dei test di ingresso per conoscere le situazioni di partenza, i primi 15 gg. del primo quadrimestre saranno dedicati al ripasso delle abilità di base.Nella prima settimana del secondo quadrimestre si effettuerà una pausa didattica per il ripasso degli argomenti fondamentali del primo quadrimestre.

Mezzi e strumenti Fotocamera digitale

28

Videocamera Computer Libri di testo Stampe Opuscoli Tecnologie multimediali Dispense Schede di lavoro CD rom Video Internet Altro:….. Materiale x esperimenti scientifici

Verifiche e valutazione

Il processo valutativo si divide in varie fasi temporali:

Valutazione iniziale o ex anteLa valutazione diagnostica individua il livello di partenza, accerta i prerequisiti, le caratteristiche e le attitudini al fine di predisporre attività che garantiscano a tutti il raggiungimento degli obiettivi.Si effettuerà attraverso:

verifiche oggettive strutturate (test d’ingresso), comuni, con relative griglie di valutazione, per classi parallele (classi prime)

verifiche disciplinari, ovvero prove disciplinari al fine di verificare l’acquisizione degli obiettivi del precedente anno (classi seconde e terze)

colloqui conoscitivi

Valutazione in itinereServirà a controllare i processi di apprendimento e formazione in corso, verificare l’efficacia del proprio percorso d’insegnamento e, in base ai risultati ottenuti, rilevare o meno la necessità di apportare modifiche al percorso stesso.

Si effettuerà attraverso: osservazioni sistematiche durante lo svolgimento delle attività promuovendo una “lezione

partecipata” colloqui orali prove scritte ed orali (esercitazioni, questionari, discussioni,..) per una valutazione di tipo

formativo durante tutto il percorso didattico, al fine di avere un controllo sistematico dei livelli di apprendimento disciplinare raggiunti dalla classe e dal singolo alunno, e di stabilire eventuali azioni di recupero.

quesiti delle prove INVALSI relative agli anni precedenti o similari, per abituare gli alunni alla tipologia delle prove stesse.

Valutazione finale29

Rappresenterà il momento conclusivo dei procedimenti valutativi in quanto è finalizzata a: rendere conto dell’operato , sia da parte degli allievi che dei docenti e della scuola nel suo

complesso valutare l’efficacia del processo orientare la programmazione dei momenti successivi.

Si effettuerà attraverso: verifiche scritte e orali: prove disciplinari periodiche di tipo sommativo, alla fine di ogni

unità di apprendimento. Ogni prova proposta agli alunni farà riferimento agli obiettivi che si vogliono verificare, avrà una consegna chiara e comprensibile per tutti e dovrà prevedere un tipo di attività già sperimentata in precedenza.Le forme utilizzate per la verifica saranno: test oggettivi, esposizioni orali, colloqui, prove scritte, prove grafiche. Le prove impartite dovranno tener conto dei livelli di apprendimento raggiunti dai singoli, per cui si presenteranno quesiti di difficoltà graduale e di varia tipologia per dar spazio alle diverse abilità (verbali, di scrittura, grafiche).

valutazione quadrimestrale con la quale la scuola informerà le famiglie degli esiti del processo formativo del proprio figlio (1° e 2° Quadrimestre).

Unità di apprendimento per competenze

Nell’attuazione di tali unità di apprendimento si farà riferimento continuo al tema trasversale del nostro curriculo che dà grande importanza alla formazione del cittadino, e che verterà sul tema della Legalità: all’interno di questa macrotematica traversale verranno strutturati percorsi specifici legati al rispetto per l’ambiente, ad un’adeguata e sana alimentazione volta ad evitare i disturbi alimentari adolescenziali ed infine al dialogo tra le culture(intercultura). Relativamente al suddetto tema, verranno articolate due Unità di apprendimento che verranno svolte nell’arco di tempo tra Novembre e Aprile e che si concluderanno con specifici questionari e compiti di realtà previsti e strutturati nel progetto “Legalità”.Lo sviluppo delle singole Unità di lavoro per le classi prime, seconde e terze, risulta agli atti.

La valutazione delle competenze

La misurazione e la valutazione delle competenze necessitano di compiti di realtà nei quali si richiede allo studente di risolvere una situazione problematica, complessa e quanto più vicina al mondo reale. I progetti proposti e realizzati dai docenti del dipartimento insieme alla partecipazione annuale ai concorsi nazionali, rappresentano significativi percorsi di realtà caratterizzati da complessità e trasversalità; oltretutto nelle singole progettazioni formative per ogni classe, si terrà conto dell’importanza delle osservazioni sistematiche che permettano all’insegnante di valutare il processo che l’alunno compie per interpretare correttamente il compito, coordinare conoscenze ed abilità e utilizzare le risorse esterne (strumenti didattici e sussidi multimediali) ed interne (impegno, determinazione, spirito di collaborazione).Attraverso griglie di sintesi per l’osservazione sistematica, i docenti rileveranno gli elementi relativi al profilo di competenza della matematica e delle scienze.

Evidenze e compiti significativi

30

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICAEVIDENZE COMPITI SIGNIFICATIVIL’alunno si muove con sicurezza nel calcolo, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni.Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e individua le relazioni tra gli elementi.Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne informazioni e prendere decisioni.Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni.Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta; confronta procedimenti diversi e riesce a passare da un problema specifico a una classe di problemi.Sa utilizzare i dati matematici e la logica per sostenere argomentazioni e supportare informazioni.Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni…) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale e le situazioni reali. Nelle situazioni di incertezza legate all’esperienza si orienta con valutazioni di probabilità.Attraverso esperienze significative, utilizza strumenti matematici appresi per operare nella realtà.

ESEMPI: Applicare e riflettere sul loro uso, algoritmi matematici a fenomeni concreti della vita quotidiana e a compiti relativi ai diversi campi del sapere:-eseguire calcoli, stime, approssimazioni applicati a eventi della vita e dell’esperienza quotidiana e a semplici attività progettuali -utilizzare i concetti e le formule relative alla proporzionalità nelle riduzioni in scala -calcolare l’incremento proporzionale di ingredienti per un semplice piatto preparato inizialmente per due persone e destinato a n persone; -applicare gli strumenti della statistica a semplici indagini sociali e ad osservazioni scientifiche - interpretare e ricavare informazioni da dati statistici -utilizzare modelli e strumenti matematici in ambito scientifico sperimentale.Contestualizzare modelli algebrici in problemi reali o verosimili (impostare l’equazione per determinare un dato sconosciuto in contesto reale; determinare, attraverso la contestualizzazione, il significato “reale” dei simboli in un’operazione o espressione algebrica).Utilizzare il piano cartesiano per svolgere compiti relativi alla cartografia, alla progettazione tecnologica, all’espressione artistica, al disegno tecnico (ingrandimenti, riduzioni…), alla statistica (grafici e tabelle).Rappresentare situazioni reali, procedure con diagrammi di flusso.Applicare i concetti e gli strumenti della matematica (aritmetica, algebra, geometria, misura, statistica, logica, ad eventi concreti.

Evidenze e compiti significativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN SCIENZEEVIDENZE COMPITI SIGNIFICATIVIOsserva e riconosce regolarità o differenze nell’ambito naturale; utilizza e opera classificazioni.Analizza un fenomeno naturale attraverso la raccolta di dati, l’analisi e la rappresentazione; individua grandezze e relazioni che entrano in gioco nel fenomeno stesso.

Utilizza semplici strumenti e procedure di laboratorio per interpretare fenomeni naturali o verificare le ipotesi di partenza.

Spiega, utilizzando un linguaggio specifico, i risultati ottenuti dagli esperimenti, anche con l’uso di disegni e schemi.

Riconosce alcune problematiche scientifiche di attualità e utilizza le conoscenze per assumere comportamenti responsabili (stili di vita, rispetto dell’ambiente…).Realizza elaborati, che tengano conto dei fattori scientifici, tecnologici e sociali dell’uso di una data risorsa naturale (acqua, energie, rifiuti, inquinamento, rischi...).

ESEMPI Contestualizzare i fenomeni fisici a eventi della vita quotidiana, anche per sviluppare competenze di tipo sociale e civico e pensiero critico, ad esempio: determinare il tempo di arresto di un veicolo in ragione della velocità (in contesto stradale) applicare i concetti di energia alle questioni ambientali (fonti di energia; fonti di energia rinnovabile non; uso oculato delle risorse energetiche), ma anche alle questioni di igiene e educazione alla salute (concetto di energia collegato al concetto di “calorie” nell’alimentazione)contestualizzare i concetti di fisica e di chimica all’educazione alla salute, alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni (effetti di sostanze acide, solventi, infiammabili, miscele di sostanze ecc.); rischi di natura fisica (movimentazione scorretta di carichi, rumori, luminosità, aerazione...) condurre osservazioni e indagini nel proprio ambiente di vita per individuare rischi di natura fisica, chimica, biologicarilevare la presenza di bioindicatori nel proprio ambiente di vita ed esprimere valutazioni pertinenti sullo stato di salute dell’ecosistema analizzare e classificare piante e animali secondo i criteri convenzionali, individuando le regole che governano la

31

classificazione, come ad esempio l’appartenenza di un animale a un raggruppamento (balena/ornitorinco/pipistrello/gatto come mammiferi).Individuare, attraverso l’analisi di biodiversità, l’adattamento degli organismi all’ambiente dal punto di vista morfologico, delle caratteristiche e dei modi di vivere. Individuare gli effetti sui viventi (e quindi anche sull’organismo umano) di sostanze tossico-nocive.Progettare e realizzare la costruzione di semplici manufatti necessari a esperimenti scientifici, ricerche storiche o geografiche, rappresentazioni teatrali, artistiche o musicaliAnalizzare il funzionamento di strumenti di uso comune domestico o scolastico; descriverne il funzionamento; smontare, rimontare, ricostruire.Analizzare e redigere rapporti intorno alle tecnologie per la difesa dell’ambiente e per il risparmio delle risorse idriche ed energetiche; redigere protocolli di istruzioni per l’utilizzo oculato delle risorse, per lo smaltimento dei rifiuti, per la tutela ambientale.Effettuare ricognizioni per valutare i rischi presenti nell’ambiente; redigere semplici istruzioni preventive e ipotizzare misure correttive di tipo organizzativo-comportamentale e strutturale. Confezionare la segnaletica per le emergenze.

32