Catechesi di papa Francesco sul Sacramento della Penitenza fileIl Sacramento della Penitenza e della...

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I sacerdoti mons. Paolo, parroco, e mons. Remo, don Adolfo, padre Carmine, padre Lorenzo, le suore Figlie della carità di San Vincenzo, i sacerdoti e seminaristi “romani”, i seminaristi Nicola, Gabriele e Simone, augurano Buona Pasqua a tutti Anno XXVIII - n° 1 Marzo 2016 TAXE PERCUE Udine TASSA RISCOSSA Italy Periodico trimestrale della Zona Pastorale di rivignano Editore: Parrocchia S. Lorenzo Martire - Via Dante, 5 - 33061 RIVIGNANO TEOR (Ud) - Tel. 0432/775123 - [email protected] Autorizzazione Tribunale di Udine n. 12/93 dell’11 giugno 1993 - Direttore Responsabile: Mons. Marino Qualizza Stampa: Grafiche T&T snc - Via J. Linussio, 35 - Z.I. - 33061 Rivignano Teor (Ud) - Tel. e Fax 0432/775204 C/C Bancario presso: Banca FriulAdria Crédit Agricole, filiale di Rivignano n. 35222058 intestato alla Parrocchia di San Lorenzo M. di Rivignano - IBAN IT91h0533664170000035222058 - BIC (per l’estero) BPPNIT2P622 - Poste italiane s.p.a. - spedizione in abbonamento Postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, dcB Udine. “MISERICORDES SICUT PATER” MISERICORDIOSI COME IL PADRE Catechesi di papa Francesco sul Sacramento della Penitenza Il Confessionale: il “luogo” della Misericordia. Tutti abbiamo bisogno del perdono e della Misericordia di Dio, anche papa Francesco, che si confessa regolarmente. e risorto. In secondo luogo, ci ricorda che solo se ci lasciamo riconciliare nel Signore Gesù col Padre e con i fratelli possiamo essere veramente nella pace. E questo lo abbiamo sen- tito tutti nel cuore quando andiamo a confessarci, con un peso nell’anima, un po’di tristezza; e quando riceviamo il perdono di Gesù siamo in pace, con quella pace dell’anima tanto bella che soltanto Gesu può dare, soltanto Lui. Nel tempo, la celebrazione di questo Sacramento è passata da una forma pubblica - perché all’inizio si faceva pubblicamente - a quella personale, alla forma riservata della Confessione. Questo però non deve far perdere Ia matrice ecclesiale, che costituisce il contesto vitale. Infatti, è la comunità cristiana il luogo in cui si rende presente lo Spirito, il quale rinnova i cuori nell’amore di Dio e fa di tutti i fratelli una cosa sola, in Cristo Gesù. Ecco allora perché non basta chiedere perdono al Signore nella propria mente e nel proprio cuore, ma è necessario confessare umilmente e fiduciosamente i pro- pri peccati al ministro della Chiesa. Nella celebrazione di questo Sacra- mento, il sacerdote non rappresenta soltanto Dio, ma tutta la comunità, che si riconosce nella fragilità di ogni suo membro, che ascolta commossa il suo pentimento, che si riconcilia con Il Sacramento della Riconcilia- zione è un Sacramento di guarigione. Quando io vado a confessarmi è per guarirmi, guarirmi l’anima, guarirmi il cuore e qualcosa che ho fatto che non va bene. L’icona biblica che li esprime al meglio, nel loro profondo legame, è l’episodio del perdono e della guarigione del paralitico, dove il Signore Gesù si rivela allo stesso tempo medico delle anime e dei corpi. Il Sacramento della Penitenza e della Riconciliazione scaturisce direttamente dal mistero pasquale. Infatti, la stessa sera di Pasqua il Si- gnore apparve ai discepoli, chiusi nel cenacolo, e, dopo aver rivolto loro il saluto «Pace a voi! », soffiò su di loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati». Questo passo ci svela la dinamica più profonda che è contenuta in questo Sacramento. Anzitutto, il fatto che il perdono dei nostri peccati non è qualcosa che pos- siamo darci noi. Io non posso dire: mi perdono i peccati. Il perdono si chiede, si chiede a un altro e nella Confessione chiediamo il perdono a Gesù. Il perdono non è frutto dei no- stri sforzi, ma è un regalo, è un dono dello Spirito Santo, che ci ricolma del lavacro di misericordia e di gra- zia che sgorga incessantemente dal cuore spalancato del Cristo crocifisso segue a pag. 2

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I sacerdoti mons. Paolo, parroco, e mons. Remo, don Adolfo, padre Carmine, padre Lorenzo, le suore Figlie della carità di San Vincenzo,

i sacerdoti e seminaristi “romani”, i seminaristi Nicola, Gabriele e Simone, auguranoBuona Pasqua a tutti

Anno XXVIII - n° 1Marzo 2016

TAXEPERCUE UdineTASSARISCOSSA Italy

Periodico trimestrale della Zona Pastorale di rivignanoEditore:ParrocchiaS.LorenzoMartire-ViaDante,5-33061RIVIGNANOTEOR(Ud)-Tel.0432/[email protected] diUdine n. 12/93 dell’11 giugno 1993 -Direttore Responsabile:Mons.MarinoQualizzaStampa: Grafiche T&T snc - Via J.Linussio, 35 - Z.I. - 33061 Rivignano Teor (Ud) - Tel. e Fax0432/775204C/CBancariopresso:BancaFriulAdriaCréditAgricole,filialediRivignanon.35222058intestatoallaParrocchiadiSanLorenzoM.diRivignano-IBANIT91h0533664170000035222058-BIC(perl’estero)BPPNIT2P622-Poste italiane s.p.a. - spedizionein abbonamento Postale d.l. 353/2003 (conv. in l. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, dcB Udine.

“MISERICORDES SICUT PATER” MISERICORDIOSI COME IL PADRE

Catechesi di papa Francesco sul Sacramento della Penitenza

Il Confessionale: il “luogo” della Misericordia. Tutti abbiamo bisogno del perdono e della Misericordia di Dio, anche papa Francesco, che si confessa regolarmente.

erisorto.Insecondoluogo,ciricordache solo se ci lasciamo riconciliarenel SignoreGesù col Padre e con ifratelli possiamo essere veramentenellapace.Equestoloabbiamosen-titotuttinelcuorequandoandiamoaconfessarci,conunpesonell’anima,unpo’ditristezza;equandoriceviamoilperdonodiGesùsiamoinpace,conquellapacedell’animatantobellachesoltantoGesupuòdare,soltantoLui.

Nel tempo, la celebrazione diquestoSacramentoèpassatadaunaforma pubblica - perché all’iniziosi faceva pubblicamente - a quellapersonale,alla forma riservatadellaConfessione.Questo però non devefarperdereIamatriceecclesiale,checostituisceilcontestovitale.Infatti,èlacomunitàcristiana il luogo incuisi rendepresente loSpirito, ilqualerinnova i cuori nell’amore diDio efadi tutti i fratelliunacosasola, inCristoGesù.Eccoalloraperchénonbasta chiedere perdono al Signorenella propria mente e nel propriocuore, ma è necessario confessareumilmente e fiduciosamente i pro-pripeccati alministrodellaChiesa.Nella celebrazione di questo Sacra-mento, il sacerdote non rappresentasoltantoDio,ma tutta la comunità,chesiriconoscenellafragilitàdiognisuomembro,cheascoltacommossailsuopentimento,chesiriconciliacon

Il Sacramento della Riconcilia-zioneèunSacramentodiguarigione.Quandoiovadoaconfessarmièperguarirmi,guarirmil’anima,guarirmiilcuoreequalcosachehofattochenon va bene. L’icona biblica che liesprimealmeglio,nelloroprofondolegame, è l’episodio del perdono edellaguarigionedelparalitico,doveilSignoreGesù si rivela allo stessotempomedicodelleanimeedeicorpi.

Il Sacramento della Penitenzae della Riconciliazione scaturiscedirettamente dal mistero pasquale.Infatti,lastessaseradiPasquailSi-gnoreapparveaidiscepoli,chiusinelcenacolo,e,dopoaverrivoltoloroilsaluto«Paceavoi!»,soffiòsudiloroe disse: «Ricevete lo Spirito Santo.Acoloroacuiperdonereteipeccati,sarannoperdonati».Questopassocisvela la dinamica più profonda cheè contenuta in questo Sacramento.Anzitutto,ilfattocheilperdonodeinostripeccatinonèqualcosachepos-siamo darci noi. Io non posso dire:mi perdono i peccati. Il perdono sichiede, si chiede a un altro e nellaConfessionechiediamoilperdonoaGesù.Ilperdonononèfruttodeino-strisforzi,maèunregalo,èundonodello Spirito Santo, che ci ricolmadel lavacrodimisericordiaedigra-zia che sgorga incessantemente dalcuorespalancatodelCristocrocifisso segue a pag. 2

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“MISERICORDES SICUT PATER” Per l’anno 2015

IL BILANCIO DELLA PARROCCHIA

E LA VOSTRA GENEROSITà (fino al 15 febbraio)

Suor Milena Margarit, trappista, di famiglia originaria da Rivignano, di passaggio nel trasferimento dalla Comunità di Vi-torchiano per un periodo di avviamento in una nuova Comunità nella Repubblica Ceca. Nella foto con i genitori e la nonna qui in duomo a Rivignano.

Fra le “opere di Misericordia” c’è anche “visitare gli infermi”: il luogo più prossimo, proprio qui in Paese, si trova nelle nostre famiglie, nelle nostre case, poi in Casa di Riposo e poi in Ospedale. Nella foto: un momento di preghiera nella Cele-brazione Eucaristica di Natale con le persone anziane della nostra Casa di Riposo.

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lui,chelorincuoraeloaccompagnanelcamminodiconversioneematu-razioneumanae cristiana.Unopuòdire:iomiconfessosoltantoconDio.Sì,tupuoidireaDio«perdonami»,edireituoipeccati,mainostripeccatisonoanchecontroifratelli,controlaChiesa.Perquestoènecessariochie-dereperdonoallaChiesa,ai fratelli,nella persona del sacerdote. «Mapadre, iomivergogno...».Anche lavergognaèbuona,èsaluteavereunpo’di vergogna, perché vergognarsièsalutare.Quandounapersonanonhavergogna,nelmioPaesediciamocheèun«senzavergogna»:un«sinverguenza».Maanchelavergognafabene,perchécifapiùumili,e ilsa-cerdotericeveconamoreecontene-rezzaquestaconfessioneeinnomediDioperdona.Anchedalpuntodivistaumano,persfogarsi,èbuonoparlareconilfratelloedirealsacerdoteque-ste cose, che sono tanto pesanti nelmiocuore.EunosentechesisfogadavantiaDio,con laChiesa,con ilfratello.NonaverepauradellaCon-fessione!Uno,quandoèincodaperconfessarsi, sente tutte queste cose,anche la vergogna, ma poi quandofinisce la Confessione esce libero,grande,bello,perdonato,bianco,fe-lice.Equesto ilbellodellaConfes-sione!Iovorreidomandarvi-manonditeloavocealta,ognunosirispondanelsuocuore:quandoèstatal’ultimavoltachetiseiconfessato,chetiseiconfessata?Ognunocipensi...Sonoduegiorni,duesettimane,dueanni,

vent’anni, quarant’anni? Ognunofaccia il conto,ma ognuno si dica:quandoè stata l’ultimavolta che io

bracciodell’infinitamisericordiadelPadre.Ricordiamoquellabella,bellaparaboladelfigliochesen’èandato

volta che noi ci confessiamo, Dioci abbraccia, Dio fa festa!Andiamoavantisuquestastrada.

seguito dalla pag. 1

dUomoM.A. 100,00; Macor - Tosoni

- Ines50,00; inocc.fun.def.ZaninGinainDelSal150,00;inocc.Bat-tesimodel21/11/15100,00; inocc.BattesimoDel ZottoDavide 50,00;inmem.def.DorigoRina100,00;inocc. fun.def.DorigoRinaved.Co-muzzi 79,00; Ferro Antonio 20,00;Bianchini Sandro 30,00; Battesimodel21/11/1550,00;P.L.100,00;ZattiLuigi 50,00; Classe 1940 in mem.def. Orlando Gigante (x chiesa diTorsa)50,00;inocc.BattesimoTri-podiAurora150,00;P.R.50,00;I.B.100,00;inocc.fun.def.ChiesaLui-giainDellaMora430,00;N.N.50,00;DorigoBruno50,00;Fam.Scussolin/Rivoldini(Duomo-fiori)60,00;N.N.20,00;D.M.A.100,00;M.A.100,00;Corsoditaglioecucito130,00;N.N.20,00; Della Mora Mario in mem.def. ChiesaLuigia200,00;BencichNevia50,00;N.N.10,00;N.N.20,00;N.N.50,00;inocc.fun.def.PaniguttiFrancescainSalvador701,00;inocc.

riePilogo rendiconto ENTRATE USCITE

GESTIONEORDINARIA 87.708,15 72.725,57GESTIONESTRAORDINARIA

57.698,96 72.568,26PARTITEDIGIRO

500,00 500,00TOTALI

145.90711 145.793,83ATTIVO/PASSIVO

113,28

Alcunenote:in entrata:OffertedaEntiedaPrivati:Si trattadiofferteperilDuomoeperilRiscaldamento(Euro1.025,00);Entrate straordina-rie: restituzioneprestitoallaParroc-chiadiFlambruzzo;RataMutuoperlaCanonicaEuro39.312;Contributoregionale per lamanutenzione stra-ordinaria del Ricreatorio (e “Casa

delle Suore”)Euro9.800.00;eBoni-ficodallaregioneperilrestaurodelCampanileEuro5.835,96SommachevienegirataaPreMeni(inuscitanellavocerimborsiaentioprivati-mutui);Imperatevarie:Infanziamissionaria,un pane per amor di Dio, giornatamissionaria, Seminario, (sommachevienegiratatotalmenteinCuria,inuscita tra leImperatevarie)- in uscita:SaldolavorielettriciDuomoecasadellesuore€700,00;Accontoper recuperoaffrescoEuro1.000,00;Atto nuovo PatronoEuro1.000,00.LibriegadgetinoccasionedellaFestadel Patrono San Giovanni Paolo IIEuro2.628;RimborsoprestitiaEntioprivati:CampanileEuro5.835.96,2ratedelmutuoperlaCanonicaEuro43.444,46; 2 rate del mutuo per laRicreatorioEuro11.959,84;Restitu-zioneprestitoaprivatiEuro6.000,00.

Grazie,SignoreGesù,peravermidonatounafamigliacosìspeciale,conunamammachemicucinatantecosebuone,conunpapàgiocherellone,conduenonne,unachemiinsegnaapregareel’altraaprepararedolci,conunoziocosìpaziente,conunnonnocosìsportivoel’altroinCielochemiproteggeinsiemeaunamiacaramaestrachemihagiàdonatotantegrazieecondeibisnonniinParadisocosìcari;econDonSimoneecontantipuntidiriferimentodaseguire.Graziediavermidatotantiamicisucuicontare.Graziediavermi“portata”afarelachierichettaediavermidatoMaria,lamiaamicamigliore.Tuseiilmioamicomigliore!

C. B. (di anni 8)

PREGHIERA DI UNA

BAMBINA

fun. def. Gerometta Giovanna ved.Casanova111,00; inocc.Battesimodel 26/12/15 100,00; N.N. 50,00;N.N.5,00;M.B.C.30,00;Fam.Colle-Molinari100,00;CollovattoPlinio50,00; Del Moro Santina 200,00;N.N. 50,00; Pighin Ermenegildo30,00;off. inocc.S.MessadeiLu-stri 305,00; N.N. 50,00; TosoliniLuciano20,00;N.N.50,00;TorresinRomano 20,00; N.N. 100,00; N.N.50,00;MeretLuciano100,00;BandaPrimavera 300,00; Marco e CinziaCasanovainmem.mammaGiovanna150,00;N.N.50,00;N.N.100,00;inocc.fun.def.ParmisanJoneinMar-tinis95,00;N.N.10,00;N.N.10,00;Moratti Aldo 5,00; Maria e Luigi20,00;SoniaeRoberto20,00;N.N.20,00;N.N.20,00;N.N.10,00;N.N.40,00;G.A.50,00,Fam.Salvadorinmem.Francesca50,00;BertoliMaria50,00;N.N.20,00;ComuzziErminio(fiori) 10,00;N.N. 100,00;NadalinCampeottoMaria100,00;N.N.30,00;N.N. 100,00; Parussini Lino 50,00;

Concina Lucia 100,00; in occ. fun.def.BarbaroottoAlberto648,00;N.N.10,00;Z.E.P.15,00;SalvadorIvano50,00;N.N.50,00;N.N.50,00;Ga-leottoMario50,00;F.G.50,00;N.N.300,00;LevapontiMaria10,00;B.M.50,00; Guatto Mario 100,00: Roc-chettoMaria60,00;MicheluttiMau-rizio30,00;ZaninGiuseppe50,00;inocc.fun.def.OdoricoAngelo418,00;P.R.20,00;N.N.100,00;N.N.50,00;N.N.50,00;N.N.50,00;CollovatiLu-igino30,00;inmem.MalisanAdriano50,00;N.N.50,00;TurcoMariaPia10,00;P.I.60,00;N.N.50,00;GuardaAdriano 50,00; ParonMaria 25,00;ParonGiovanni20,00;Battesimodel24/01/15120,00;N.N.290,00;inocc.fun.def.OdoricoAngelo,ifamiliari70,00;TorresinPietro50,00;D’Al-viseValdi25,00;N.N.10,00;inocc.fun.def.Comuzzi Ivo537,00;N.N.20,00; Costantini Italo 30,00; Bia-suttiGianantonio50,00;N.N.10,00;inocc.BattesimoSelfDiego100,00;N.N.20,00;N.N.5,00;N.N.40,00;

Battesimo del 07/02 50,00; in occ.fun.def.PiazzaPietro129,00;inocc.BattesimoContariniMartina 50,00;CressattiIda100,00;inocc.fun.def.Piazza Pietro, la famiglia 150,00;N.N.50,00.QUartese

RocchettoMario60,00;TonizzoMario 10,00; Tonizzo Edi 20,00;TurcoMariaPia50,00;G.V.20,00;Paron Giovanni 20,00; D’AlviseValdi50,00;PiluttiOttaviana25,00;VerdiniLeda15,00;N.N.50,00;Col-laviniGiovanni100,00;N.N.200,00;Biasutti Gianantonio 50,00; N.N.50,00.ricreatorio

P.L.100,00;DorigoBruno15,00;Fam. Scussolin / Rivoldini 30,00;D.M.A. 100,00; N.N. 30,00; N.N.5,00; Pighin Ermenegildo 10,00;Tosolini Luciano 20,00; TorresinRomano30,00;N.N.10,00;ConcinaLucia 50,00; PizzaleAnna eGiulia50,00;F.G.30,00;ZoccolanGianni

mi sono confessato?E se è passatotantotempo,nonperdereungiornodipiù,vai,cheilsacerdotesaràbuono.E Gesù lì, e Gesù è più buono deipreti, Gesù ti riceve, ti riceve contantoamore.SiicoraggiosoevaiallaConfessione!

Celebrare il Sacramento dellaRiconciliazione significa essere av-voltiinunabbracciocaloroso:èl’ab-

da casa sua con i soldi dell’eredità;hasprecatotuttiisoldi,epoi,quandonon aveva più niente, ha deciso ditornare a casa,noncome figlio,macome servo. Tanta colpa aveva nelsuocuoree tantavergogna.La sor-presaèstatachequandoincominciòaparlare,achiedereperdono,i1padrenonlolascioparlare,loabbracciò,1obacioefecefesta.Maiovidico:ogni

AFFARI ECONOMICI

segue a pag. 4

PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A LOURDES CON L’UNITALSI

dal 17 al 22 luglio 2016 con il Treno Violetto

Iscrizioni presso l’Unitalsi di Udine,via Treppo, 1/B

entrateQuestua..........................27.272,00Candele............................8.622,00Servizi............................13.832,00Animatico.........................2.525,00Battesimi..........................1.400,00BenedizioneCase................190,00Cresime...............................575.00Funerali............................6.777,00Matrimoni...........................400,00OlioUlivo........................1.130,00PrimaComunione...............835,00AttivitàParrocchiali.......24.461,56Bollettino..........................2.695,00Fiori.....................................400,00Catechismi...............................0,00Caritas..............................3.601,54Prog.Alfabetizzazione.....4.000,00Varie...............................11.845,02Ricreatorio........................1.920,00OffertedaEntiedaPrivati.13.516,50Rendite....................................0,00InteressidaCapitale................4,09ENTRATEORDINARIE........................................87.708,15EntrateStraordinarie(1)....2.751,00PrestitidaEntioPrivati-Mutui (2)........................................54.947,96ENTRATESTRAORDINARIE............................................57.698,96TOTALE......................145.407,11PartitediGiroImperate..............................500,00TOTALE.............................500,00TOTALE ENTRATE...145.907,11

UsciteImpostetasseeass...........1.000,54Spesediculto.................13.144,02Spesegestionali..............19.838,85AttivitàParrocchiali.......34.131,60Bollettino..........................9.186,28Caritas..............................4.276,54Prog.Alfabetizzazione.....4.000,00StampaCattolica..............2.830,46Varie...............................13.838,32Remunerazioni.................1.300,00Manutenzioniordinarie....2.378,38Attivitàdiocesane....................0,00Usciteordinarievarie..........932,18USCITEORDINARIE...72.725,57SpeseStraordinarie(3).....5.328,00RimborsoprestitiaEnti/Privati/Mutui(4)........................67.240,26USCITESTRAORDINARIE................................................72.568,26TOTALE......................145.293,83PartitediGiroImperate..............................500,00TOTALE.............................500,00TOTALE USCITE.......145.793,83

andamentoTotaleEntrate...............145.907,11TotaleUscite................145.793,83Residuoannuo....................113,28RIEPILOGO CON RIFERIMENTO

ALLA SITUAZIONE ANNO PRECEDENTE

RESIDUOAL1/1/15.......7.492,54RESIDUOAL1/1/16..........113,28Residuofinale..................7.605,82

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LA CHIESA DI POCENIA

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RELAZIONE ANNUALE DEL CENTRO D’ASCOLTO

In questo numero presentiamo una bella carrellata di “Battesimi”. Ecco Gabriele Mauro, è stato battezzato il 24 gennaio in Duomo a Rivignano con la gioia di papà Michele e di mamma Manuela Bergomas, dei padrini e di tutti gli amici e familiari. Auguri anche dalla Comunità. La facciata esterna della Chiesa Parrocchiale di Pocenia.

La pala di Francesco Zugno che si trova nella Chiesa Parrocchiale di Pocenia.

Quest’annovogliamo iniziare larelazionedell’attivitàsvoltanel2015dalCentrod’AscoltoCaritas,inmodoinsolito.

Vogliamo partire dai doverosiringraziamenti a tutti i singoli, alleassociazioni, alle scuole e a tutte leComunitàparrocchiali checihannosostenuto rispondendo ai nostri ap-pellidirichiestaalimenticonslancioegenerosità.

Conenormestupore,dallascorsaestateilsostegnonellesuemoltepliciformenonc’èmancato.Nelmomentoincuinoivolontarie rischiavamodifarcisopraffaredallosconfortoedallapreoccupazione, quasi senza spe-ranza,abbiamoproposto l’iniziativa“NutrirelaComunità”.

Mai come negli ultimimesi ab-biamo sentito il calore e la condi-visione delle Comunità. Gli aiutialimentari ricevuti sono stati al disoprad’ogniattesa.Questotam-tamnonsièmai fermatoenoivolonta-rie,attraversoquestigesti,sentiamola vicinanza ed il riconoscimentoper un servizio che ha come scopofondamentalecamminareaccantoalpoveroedallapersona indifficoltà,condividendo la fatica del vivere etestimoniandolagioiae lasperanzadelRisorto.

Questa relazione è un piccolostrumento di riflessione, nella sem-plicità,senzapretesedicompletezzaeconprofondorispettoperlepersoneincontrate.

Ecco allora alcuni dati che nonsi discostano molto da quelli delloscorsoanno.

Facendounraffrontoconilpas-sato, gli italiani aumentano di annoin annoenel2015 su56nuclei in-contrati39sonoitalianicioèil70%eglialtri17sonostraniericioèil30%,peruntotaledi152personeincontrateconun’etàmediadi49anni.

Nell’anno sono stati effettuatioltre170colloquiesonostatedistri-buite686borseviveri.

Nell’88%deicasiilbisognoprin-

La chiesa di “S.Nicolò” di Po-cenia appare al visitatore davverocomeunagraditasorpresaintuttalasua inusitata elegante bellezza. Dalsuosorgerecomecomunitàcristiana,appartenneallaPievematricediPa-lazzolo,per riscattare lapropriaau-tonomiaparrocchialenel1691(altrefontil’anticiperebberoal1570);inve-rità,parrebbecheprimaditaleeventolachiesaprincipaleoprevalentepoce-niesefossequelladiRivalta.

Allostatodellericerchestoriche,nonèfacilestabilireconcertezzalafondazione della prima chiesa delpaese;solonel1472siconfermaperlaprimavoltaunacitazionedocumen-taria esplicita dell’edificio cultuale.Quest’antica fabbrica, di piccole

dimensioni, nella descrizione si ri-farebbe fedelmente all’illustrazionepolicroma e particolareggiata neidettagliarchitettonicidella“Vene.dachiesadiSanNicolòdellaVilladiPo-cenia”(primametàSec.XVIII)con-servatanell’ArchivioParrocchiale.

Interessanti notizie sulla comu-nità,sullachiesacuraziale,glialtari,suppellettilieparamentiindotazione,sideduconodallerelazionimaterialiemoraliallegateallesusseguiteVisitePastoraliapartiredal1702,aquellepiùrecentidelNovecento.NellaVi-sita solenne compiuta nel 1749 dalCardinaleDanieleDelfino,Patriarcadi Aquileia, si evince, ad esempio,chesusupplicadellagentediPoce-nia,S.GiovanniBattistaverràele-

vatoaprotettoredellaParrocchia(afiancodiS.NicolòVescovodiBari,come poi si realizzeranno appaiatinellestatuedell’altaremaggiore).

L’attualeedificiosacro,susedimedelprecedentequattrocentesco,trovainiziale costruzione nella secondametà del Settecento su progetto diLucaAndrioli (l’architettoal tempoimpegnato, assieme alla famiglia,nella riformabaroccadelDuomodiUdine, dell’attigua Cappella dellaPuritàedelPalazzoPatriarcale,dellaVillaManindiPassarianoedellaPle-banalediCodroipo).Ma,dopoavereerettoleparetidell’abside,nonsisaperquale ragione, rinuncerà all’in-carico.

Quindi,nel1773,conregolarein-carico,subentreràneilavoriilcapo-mastroSebastianoLottidiBertiolo;losvettantecampanile,concellacam-panariaabiforeecoperturaaquattrofalde, inveceèunacostruzionesuc-cessiva.

La nuova chiesa verrà ultimatanel1777,comedocumentalalapidededicatoriapostainfacciatasoprailportalelapideolunettato,econsacratail29giugno1797.hafacciataaca-panna di stile neoclassico, scanditadaquattroleseneconcapitelloionico,sormontate da timpano con oculociecoquadrilobato.

L’interno:citroviamoinunam-bienteinperfettoequilibrioestetico,in cui la nervatura architettonicatrova forzanelleparastedelimitantigli spazi in parete, che affiancano i

nicchionilateralideglialtarilateralieilpresbiterio,aggraziatedabasamentilapideiecapitellicompositi.L’impa-ginazioneèraccordatanell’interope-rimetrodaunpronunciatocornicioneaggettante,coinvolgentel’ampiosof-fittocentinatodell’aulaeconvoltaacrocieranelpresbiterio,definendoneunostileidentitario.RipeteinterminisemplificatiidettamiarchitettoniciinvoganeltardoSettecentofriulano:nelnostrocasoèbenriconoscibileillin-guaggiodelLotti,prolificoprotago-nistadicostruzionieristrutturazionididiversechiesedelnostroterritorio,chebenesaudivaleaspettativedellacommittenza.

DaitempidellaprimaVisitaPa-storaledel1702edalpresente,laPar-rocchialediPoceniaèdotatadibencinque altari: il maggiore e quattro laterali. Assieme a quella di Flam-bruzzo (maquelli sonopiù tardi), èl’unicatralechiesadellanostraFora-niaadaverequestovanto.

L’altare maggiore risultamoltointeressante,quasiunprototipodeglialtari del genere del XVIII Secolo.Nellasuaarticolatastrutturamarmo-rea,conmensarastremata,alcentrodell’alzatasiergel’eleganteciborioatempiettoconespositorio,affiancatodallevigorosestatuedelBattistaediS.Nicolò,d’ottimafatturaplastica.

Degnodiattenzioneèpoiilprimo altare laterale di sinistra,dedicatoaS.Antonio di Padova che, come ciinformaFormentini (1988,pp.107-

cipaleèillavoroperchèomancadeltuttoosemprepiùpersonehannocon-trattistagionalisemprepiùbrevioachiamataequindi sivedono ridurreprogressivamenteleentrate.

Unaspettononsecondarioriscon-tratotralefamigliechechiedonore-golarmenteaiuto,lamancanzadiunoccupazione è spesso solo l’ultimodeidisagidivarianatura (difficoltàrelazionali,famigliariecc.ecc.)

ChihachiestoaiutoalnostroCen-trod’Ascoltosonouomininel 55%e donnenel 45%;gli italiani hannoun’etàmediadi52anni,glistranierisono più giovani ed hanno un etàmediadi43anni.

Esaminandolevarievocidelbi-lancio,daquest’annolaprincipaletraleentrateèquellarelativaalleofferteraccolte alMercatino dell’Usato diDriolassaedanchealle iniziativediautofinanziamento,oltrealleoffertedaprivati.

Traleuscitelaspesapiùelevataè il pagamento delle utenze, affitti,salute, carburante e quant’altro ne-cessario a sosteneregli assistiti cheammontaa€6390,66.Altracifraim-portanteèquellarelativaall’acquistodigenerialimentaricheammontasoloa€1442.20perché,volendoquantifi-caregliaiutiricevuti,lacifrasarebbecertamentestatasuperioreai6000€.

Concludendo ringraziamo dicuore tutte levolontarie, ivolontariecollaboratoricheanchequest’annohannopermessolosvolgimentodellevarie iniziative in favoredelCentrod’Ascolto(borseviveri,ortosolidale,Mercatino dell’Usato, bancarellaSantiePrimuleedAscolto).

Ungraziedicuoreachicihaso-stenutoconlapreghiera,leofferteeledonazioni.Grazieancheachi,bus-sandoallanostraporta,sièfidatodinoinonostanteinostri limitiecihapermessodicondividereunpezzettodella stessa strada e di crescere in-siemenell’incontroreciproco.

Paola

CARITà

20,00;G.V. 10,00; ParonGiovanni20,00;N.N.100,00Bollettino

F.G. 30,00; Rocchetto Maria20,00; P.R. 15,00; Viola Giuseppe(Canada)30,00;PiluttiCarlo20,00;Fam. Stroppolo - Todaro 50,00;Rocchetto Mario 20,00; Pistor To-

nizzoAda-Svizzera30,00;TonizzoMario20,00;TonizzoEdi20,00;N.N.20,00;TurcoMariaPia 10,00;Bla-soniPrimo20,00;N.N.15,00;IussoCarlo - Canada 50,00; G.V. 10,00;ParonMaria25,00;ParonGiovanni20,00; D’alvise Valdi 25,00; N.N.20,00;N.N. 25,00;N.N. 10,00;Ta-bacchiIda20,00;MartiniGina6,60;PetraccoEno30,00;N.N.10,00;Fan-tini Franco 50,00; Ciancia Giorgio20,00riscaldamento

M.R. 100,00; Gruppo Rinno-vamento nello Spirito 100,00; P.L.100,00;DorigoBruno15,00;L.V.-N.M.50,00;D.M.A.100,00;BencichNevia20,00;N.N.20,00;N.N.5,00;M.B.C.20,00;GortanaAldo20,00;PighinErmenegildo30,00;TosoliniLuciano 50,00; Torresin Romano30,00;N.N.20,00;N.N.10,00;N.N.20,00; Concina Lucia 50,00; F.G.50,00; Campeotto Claudio 50,00;TonizzoMario 20,00; Tonizzo Edi20,00;TurcoMariaPia10,00;G.V.60,00;ParonGiovanni20,00;PiluttiOttaviana 25,00; N.N. 20,00; N.N.20,00;N.N.10,00;GruppoRinnova-mentonelloSpirito200,00.BenediZione case90,00.

MERCATINO DELL’USATOun’occasione per dare gratuitamentee per ricevere con una piccola offerta

aperto al sabato dalle 14.30 alle 17.30presso la Casa Canonica di Driolassa vi si potranno trovare (o portare) abiti usati,

stoviglie, coperte, borse, scarpe, carrozzine e altro per bambini, giocattoli, strumenti musicali, ecc.

entrateProventidaIniziativediautofinan-ziamento:Mercatino Driolassa. Primule,FieradeiSanti,seratamaterassi.......................................€5104.43Offerte da: Volontariato Vincen-ziano,UTE,GruppoMinoranza.......................................€1834.90Contributo straordinario BCCBassaFriulana...............€1000,00Offertedaprivati...........€2930.32Restituzioneprestitiassistiti€220Totale .........................€ 11089.65Saldodicassaal31/12/14€868.10Saldodibancaal31/12/14.......................................€7548.58totale entrate...€ 19506.33

UsciteSpesepercancelleriaematerialeuf-ficio,segretariatoevarie..€254.99SpeseTelefonichesede...€819.18SpeseLuceeGassede....€413.60Acquisto generi alimentari edigiene............................€1442.20Pagamentoutenzeincontoassistiti(segretariato, trasporto, farmaciecc.)..............................€6390.66Totale Uscite .................€ 9320.63Saldodicassaal31/12/2015.......................................€1367.12DepositoinBancaParrocchia.......................................€8818.58totale a Pareggio.....................................€19506.33

seguito dalla pag. 3

E LA VOSTRA GENEROSITà

RENDICONO PER L’ANNO 2015

LE NOSTRE CHIESE

segue a pag. 6

progetto amarePagina 6

LA CHIESA DI POCENIA CRONACA FOTOGRAFICA DEL CONCORSO PRESEPI

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La Statua di Sant’Antonio.

La festa di San Nicolò vescovo, titolare e patrono della Parrocchia, è un momento di aggregazione e di gioia, cui partecipano anche i bambini, bellissimi nei carat-teristici costumi friulani.

IN OCCASIONE DEL GIUBILEO DELLA MISERICORDIAIL GRUPPO DI VOLONTARIATO VINCENZIANO

ORGANIZZA

SABATO 16 APRILE 2016UN PELLEGRINAGGIO

AL SANTURIO DELLA MADONNA MISSIONARIA DI TRICESIMO

APERTO A TUTTA LA COMUNITÀtroverete maggiori informazioni nella locandina

che uscirà nei prossimi giorni o telefonando alle suore 0432-775035 o a Franca 0432-773600

seguito dalla pag. 5

113),provienedallademolita chie-setta dell’Annunziata di Latisana,operadelportogruareseBettini.L’al-tareospita il gruppo scultoreodella“Carità di S. Antonio”(ilSantochedonaunpaneaunbambinopovero),cheèritenutotraipiùraffinatidellaproduzione di Giovanni Costantini(1875-1917);lasuarinomatabottegaoperante a Latisana fino alla primaguerra mondiale, ha lasciato opereanchediversechiesedellanostrazona(ilpulpitoelastatuadiS.AntonionelDuomodiRivignano,vengonoattri-buitelestatuedellaMadonnaediS.RoccodiCampomolle, l’AssuntadiTorsa e una decorazione scultoreaneglistallidiFlambruzzo).

Lafestadel“Perdòn di San’An-tonio di Padova”, a Pocenia vienesingolarmente celebrata nella terzadomenica di gennaio (in concomi-tanzaconlafestadell’altroSant’An-tonioAbate).

IlParrocodonDegano,nel1890,annotava che “nell’altare dedicato

alla Madonna del Rosario àvvi una effigie in legno rappresentante la detta B.V. che è opera del celebreCattone artista friulano”.FrancescoCatone, udinese, operante nella se-condametàdell’Ottocento,èstatounprolificoscultoree,tralesueoperedisoggettosacro,nericordiamoaDrio-lassaeaPalazzolo.

Ma Pocenia, nell’arte, è cono-sciuta a i più per ildipinto raffigu-rante una “Madonna conBambino e Santi” (anzidetta: di “S. Vicenzo de’ Paoli”),conservatonelprimoal-tarelateraledidestra.“SitrattadellapalafattaeseguiredalCardinaleDa-nieleDelfinoaFrancescoZugnoperla cappella dei PadriMissionari (oLazzaristi)diUdineepagataindata15dicembre1751,15zecchini”(Goi1996, sch.36,p.206);nel fogliettobiancostropicciatotrattenutodailibrisugliscalininellapartebassadeldi-pinto,c’èlostemmadelcommittente.

Fa bellamostra di sé a Poceniaaseguitodellasoppressionenapole-onicadell’anzidettasedeudinese.In

quest’opera,loZugno(Venezia1709-1787),interpretamodellitiepoleschi,deiqualifuunodeipiùfedelieligidiscepoli, con un raggiungimentopoetico intenso, come il dettagliodelBambinocheporge ilsuocuoreconlespinealpadreGiuseppe,nellavigile attenzione dellaMadonna. EquestasacraconversazioneèrivoltaaS.Vincenzo,cherisultaessereilveroprotagonistadellapalad’altare,resonellasuamarcataricercafisionomica,con annotazioni di crudo realismoiconografico.

Proseguendo l’excursus tra leoperepittoriche,nelpresbiteriosipos-sonoammiraregliaffreschidiDiego Deganis: nelle pareti longitudinali,sopraaglistallidelcoro,abbiamolesceneraffiguranti“S. Nicolò e le tre sorelle”e“S. Antonio di Padova e la mula”,mentrenellaparte superioreabsidalevièunaconsuetacomposi-zioneangelica,adoranteisimbolieu-caristici,realizzatenel1996.

Leduescenehannoriscossoposi-tivigiudizidallacritica;Perissinotto,tral’altro,osservache“DiegoDega-nishaassicuratoaiduetemilaspedi-tezzadiletturaopportunaarenderlidiimmediatapercezione”edevidenzia“ifrequentiimpreziosimentipittoricidimatricesettecentesca”.

Anche Arrigo Poz ha usato ap-

prezzamentiperquest’artistadiTorsa(1946-2009),definendolocome“unodei rari ‘maestri decoratori’ di uncertolivellochesafareanchel’affre-sco…Deganisèdecoratoreperori-ginifamiliari:loeranoprimailpadree il nonno,mentreora segue le sueormeilfiglioEmanuele”.

Tra le testimonianze pittorichescomparse della vecchia chiesa, daisollecitidipagamento,sidocumentaunanonbendefinitaancona di Fran-cesco Floreani e del nipoteGiuseppe,eseguitanel1589per laFraternadiS.Maria.

Merita attenzione anche l’anticaacquasantieraabalaustro,convascaespansa,datata1575,eilbattistero.

Perragionidiopportunitàconser-vativa,nellaParrocchialesipuòam-mirare la“MadonnaconBambino”,preziosa scultura lignea policroma(fineSec.XVI),trasferitaalcuniannifadallachiesettadiRivalta(cfr.“Pro-gettoamare”:2015,n.2,pp.6-7).

L’organo meccanico, posto incassone sul soppalco della cantorianellacontrofacciata,èoperadiBenia-minoZanindiCamino(1899),eche(comescriveZanetti1997,pp.157-159) risulta fonicamente “benpro-porzionatoall’ambientedellachiesa”.

Franco Gover

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La famiglia di Antonio Pilutti

Fra i personaggi della tribù dei “Pilutti” spicca il mons. Federico Pilutti (gio-vanissimo in questa foto storica), originario di Rivignano e parroco a Palazzolo dello Stella dal 1919 al 1953. Non fu solo una persona di grande generosità nel sostenere i bisogni delle famiglie, ma anche uno scrittore definito dai contempo-ranei “letterato di buon gusto dallo stile nobile e forbito”. La sua produzione è ricca di racconti, odi e poesie, sia in lingua italiana che in friulano.

i PiluttiCom’è facilmente intuibile, il

cognome “Pilutti” deriva dal ter-minefriulano“pilut”(o“pelut”,cioè“pelo”). Nei secoli scorsi, questostessoterminevenivaimpiegatoanchecomenomeproprio:adesempio,inunattodibattesimodel1575,troviamoriportato “Pilutto fiollo di Vendra-mino Pilutto et Madalena sua moier”(il povero neonato venne chiamatoquindi“PiluttoPilutto”).Neglische-dariconservatipressolabibliotecadiUdine, il nome-cognome “Pilutto”(assieme alle sue varianti) comparenumerosevolte:“Petro dicto Pilutto de Quadruvio e Nicolau filio Piluti de Quadruvio” (1356), “Pilutti q. Siardi a Udine” (1358), “Cherubinus Pilutti a Udine” (1421),ecc…Aifinidellenostrericerchegenealogiche,ilriferi-mentopiùinteressanteèperòquellopresenteinunattonotariledel1557,conservatopressol’archiviodistatodiUdine,nelqualevienemenzionatouncerto “Pilutto Marco fu Batta di anni 54 circa, di Rivignano”(cheri-lasciòalnotaioAndreaMolinidiRo-mansuna testimonianza riguardanteilparrocodiRivignano-Teor).Poichél’anagrafe parrocchiale del nostropaeseèstata istituitasolonel1568,ègrazieaquestoattochepossiamorisalireconlagenealogiadegliodierniPiluttidiRivignanofinoallafinedel

Riguardolaprovenienzageogra-ficadiquestocognomenonvièal-cunacertezza;nonèperòdaescluderechepossaaveravutoorigineproprioaRivignano,nelXIVsecolo.Secosìfosse, tutti i Pilutti presenti oggi inItalia(enelrestodelmondo)avreb-beroradicirivignanesi.

i soprannomi –Comeogni fa-migliachesirispetti,anchequelledeiPilutti,nelcorsodeisecoli,sonostateinteressatedalfenomenodeisopran-nomi(dovutoallanecessitàdidistin-guere tra loro ivari rami familiari).Osservando lo schema, è possibileidentificare la “data di nascita” deiduesoprannomiancora inuso:Ciut eZailo (danotarecheZailoèancheun cognome presente oggi in Pie-monte; lesueoriginisonofriulane).Traquellinonpiùinuso,ricordiamoDella Fattoria, Cetta, Sine, Pagnut,

Sabidute, Vecchio Diavolo e Bastia-nut.

Un ramo scomparso di recente(alla morte di Santina, nel 1972) èquellodeiCine;inorigine,taleramoerasoprannominatoBidinat(dalfriu-lanoBidin,cioèBernardino):divenneCinato nel‘800, acausadellegameche univa Santo (1794-1870) a unafamigliadapoco trasferitasiaRivi-gnano (il cui cognome era appuntoCinato); il figliodiSanto,LuigiFi-lippo, venne in seguito detto Cina(tradottoinfriulanoCine).

Una notazione a parte merita ilramo dei Fiosol (o Fi-sôl), ormaiscomparso a Rivignano ma ancorapresente a Ronchis. Le sue originirisalgonoall’iniziodelXVIIIsecolo,quandoPiluttoBortolo,all’etàdisoli29anni,morìlasciandolamoglieetrefigli,ilmaggioredeiqualisichia-

mavaLorenzo(1699-1781).Lorenzoassunse il ruolodi “patriarca”dellafamiglia:nonsi sposòmaie rimaseaccanto allamadre, per laqualedi-venne quindi il Fiosol (figlio-solo,senza moglie). Tale soprannomevennepoiereditatodaifiglidiFabio(fratellominorediLorenzo);fuunodeisuoidiscendenti,talePiluttiFran-cesco (1843-1905), a “esportare” ilsoprannome a Ronchis grazie a unincontromolto fortunato: si trovavalìperlavoro(diprofessioneera“que-stuante”)econobbeunagiovaneve-dova,laqualesiinnamoròdiluieloaccolsenonsolotralepropriebrac-cia,maanchenellapropriacasa.

curiosità -Nei secoli scorsi, lefamiglie benestanti avevano l’abi-tudine di costruire all’interno dellechiese “l’Arca di famiglia”, il cuiaccessoerachiusodaunapietratom-bale.Lecinquechesi trovanonellachiesadelcimiterodiRivignanosonopostesottoilpavimento.Laprimacheincontriamo entrando dall’ingressolaterale, costruita verso lametà del’700, è quella di Pilutti Girolamo(1717-1779). Interessante l’epitaf-fio,scrittoinlatino,chesitrovasulla

Segreti e curiosità dagli Archivi Parrocchiali (sesta parte)

LE FAMIGLIE DI RIVIGNANO DAL 1500 AI NOSTRI GIORNII PILUTTI DI RIVIGNANO

LA NOSTRA STORIA

’400:ilPiluttoMarcomenzionatodalnotaio,infatti,èidentificabileconilPiluttoMarcochenelgraficosotto-stanteviene indicato comepadrediGioBatta(ascansodiequivoci,vistoilfrequenteripetersideglistessinomi,sitrattadel“GioBattanatonel1550ca”).

Nellasecondametàdel’500,nelnostro paese erano presenti quattroceppi“Pilutto”,chenonèperòpossi-bilecollegarel’unl’altro:illoroipote-ticocapostipitesarebbeinfattivissutonelprofondomedioevo,un’epocaincuinonesistevaalcuntipodiregistra-zione anagrafica. Di questi quattroceppi,uno si è estinto all’iniziodel’900;gli altri tre sono rappresentatinelgrafico(dovenonsonocomunquestatiriportatituttiiramiestintioicuiappartenentirisiedonoaltrove).

Ai giorni nostri, aRivignano, ilcognomePiluttièmoltomenodiffusorispettoaun tempo.Comeabbiamogiàvistoinprecedenza(cfrcapitolosui“Comuzzi”),ciòèdovutoalmenoin parte alle grandi migrazioni av-venute nei secoli scorsi; questemi-grazioni, anche nel caso dei Pilutti,inizialmente furono dirette verso icomuni limitrofi e le altre regioniitaliane, in seguito, invece, ebberocomemeteprivilegiateleterred’oltreoceano(inparticolareCanadaeAr-gentina).

lapide: “Per l’eternità qui riposa Girolamo Pilutti. Fermati viandante e guarda: ciò che egli fu tu sei. Ciò che egli è tu sarai. Ti auguro salute”..DanotarecheGirolamoera fratellodiValentino,unodeisettesacerdoti“Pilutti”natiaRivignano.Aquestoproposito, non bisogna dimenticarePiluttidonFederico(1883-1953).Egli

venneordinatosacerdotenel1906efudestinatocomecappellanoaMor-tegliano; lì rimase per quattro anni,finoachefutrasferitoaS.Paolo,dicui fu il primo parroco. Durante laguerrafuarruolatopressol’ospedalemilitare di S. Eufemia di Verona edal1919al1953condusselapievediPalazzolo.Non fu solounapersona

di grandegenerosità nel sostenere ibisognidellefamiglie,maancheunoscrittore definito dai contemporanei“letteratodibuongustodallostileno-bilee forbito”.Lasuaproduzioneèriccadiracconti,odiepoesie,siainlinguaitalianacheinfriulano.

Tarcisio V.

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Ecco altri due Battesimi: sopra quello di Chiara Staffuzza da Pocenia, celebrato il 31 gennaio; sotto quello di Andrea Pio-vesan celebrato a Campomolle il 27 dicembre scorso. Alle mamme ed ai papà le più vive felicitazioni da parte dei padrini, dei familiari, degli amici e dalle loro Comunità. Aggiungiamo anche i nostri più intensi auguri!

DALLA SERIE “A” A EDIMBIRglieallanipoteche,volontariadellaCaritas diocesana, le porta in queldi Udine. Da qui la Caritas fa loroprendere letteralmente ilvoloe “lagranata”e“lablu”atterranointerraEritrea dove partecipano trionfal-menteall’inaugurazionedelcampodicalciodellascuolast. anthony ca-tholic cathedral secondary school di emdibir (a circa 180 chilometridallacapitaleAddisAbeba)cheunaassociazioneolandeseel’entelocalehannocostruitonelvillaggio.

Lanostramagliettanonrespirapiùl’odoredeinostranicampidicalciomailpiùasciuttosaporediuncampodisabbiarossa,dovesonobastateunaspianata,quattro righe tracciate conlacalce,seipezzidilegnoincrociatia formaredueporte: insommadoveviveancoral’essenzadelgioco!

Soprattutto“lagranata”e“lablu”conillogoTeneloClubRivignano(inbellavista)sentonoancorapalpitareilcuorepienodigioiadiragazzicheleindossanoconilsoloscopodidi-

storia, lanostramaglietta“riprende colore” ediventa“granata torino”(e arriva pure la secondamaglia dicoloreblu!)

Nel 2002 la Tenelo festeggia iventicinqueannidiattività(contantodi nazionale azzurra che gioca alloStadio di Rivignano), sfoggiandoorgogliosamente la “granata” e lasquadrarinvigoritariportala“nostraprotagonista” neimaggiori campio-nati Italiani (serie A2). Il granatarivignanesevedecosìglistadidaPa-lermoaTorres,daTorinoaVerona.

Come in tutte le belle favole, ildiavolo cimette la coda, e anche ilcalcio femminile “passa di moda”,perprimeggiarelapassione,labuonavolontà e i sentimenti non bastanopiù, servono i denari, soprattutto idenari.Ediniziailsecondodefinitivodeclinofinoal2013quandolasocietàTeneloClubRivignanosiscioglie.Èilmomento di liquidare il “capitalesociale”,dallecoppeall’archiviofo-tografico,daiborsoniallemagliette.Laleggeimponedidevolvereiltuttoa associazioni con pari finalità. Lemagliesonoditagliapiccola,adatteagiovanidonne(allevolteesili)oalmassimoadeiragazzini.Ela granata(insieme alle altre colorate mute)prendelaviadiVarmo,doveanchemoltiragazzidiRivignanotiranocalciall’amatopallone.Maquindi lano-stramagliettarestasilenziosamenteasoffrireinunarmadio,nonutilizzataesenzapoterrespirarel’odoredell’erbaeilsudoredeigiovaniatleti.

Ed ecco apparire il principe az-zurro,nonsuuncavallobianco,manelle sembianze di un allenatoredalcuoregenerosochedona lema-

vertirsiedarequattropedateaquelpallone.

E quando a Rivignano arrivanole foto dell’evento, gli occhi di piùdiqualcunodeivecchidirigentidellaPolisportiva Femminile Rivignanodiventano lucidi: come il cuore tra-piantato inunaltrouomo, ilTeneloviveancora!

Questa favola è stata scritta, non con la penna, ma grazie all’agire (in rigoroso ordine di apparizione come nei film) da: i dirigenti e le atlete del Tenelo Club, Arnaldo Restucci (alle-natore che ha recuperato le maglie a Varmo); Monica Abriola (la gio-vane volontaria che le ha portate ad Udine), la Caritas Diocesana, i ra-gazzi etiopi che indossano le maglie con orgoglio …. La mitica”maglietta granata” che tiene vive le emozioni e fa palpitare il cuore.

A.C.

progetto amare

Il Tenelo Club vive ancora

DALLA SERIE “A” A EDIMBIRQuella che vi vogliamo raccon-

tare è la storia che può sembrare una favola perché alle volte la realtà è davvero più bella di ogni fantasia. È la storia di una maglia di calcio (anzi per dirla tutta di una quarantina di maglie; due intere mute!) che negli anni da giallomarrone si è tinta di granata, che ha visto i più importanti campi di calcio della nostra serie A (di calcio femminile) e poi ha deciso di fare un lungo viaggio.

Questa è anche la storia di “ordi-naria generosità” di una giovane che (come tantissimi altri volontari “si-lenti”) ha voluto vivere l’esperienza di essere parte attiva della nostra Caritas e alla fin fine è pure la storia della grande forza del nostro volon-tariato diocesano che, impegnato da sempre nel sociale, dona piccole e grande gioie a tante persone.

Come in tutte le favole …

c’era una volta,…(anno1973)ungruppodigiovaniragazzechesen-tendosi“discriminate”dalpallonarosport, diedero vita alla PolisportivaFemminile Rivignano (con due se-zioni Pallavolo e Calcio, entramberigorosamente al femminile!). Lasquadra di calcio femminile, ecce-zione per l’epoca e unica in Friuli,suscitò subito la curiosità e si vestìdiunamagliagiallomarrone(colori

dell’allorasponsorCalzaturedaPierodiPozzuolo).

La maglietta molto spesso im-pantanata dal terreno del comunale di Rivignano e scolorita dai troppilavaggiraccolsebenprestorisultatiequelgiallomarroneneglianniavenirecalcòglierbosicampidiCalciodellaserieA.Inuntempodapionieridelcalcioalfemminile,lapiccolaRivi-gnanogiravaglistadidimezzaItaliaesimisuravaconsquadredicittàben

piùgrandieblasonate. Le trasferteeranomotivodigioiaelunghiviaggiin corriera, il pranzounpanino tra-sportato(dacasa)nellamitica“cesta”eilcorredounaunicaseriedimagliedaportareorgogliosamente.

Come in tutte le favole, le per-sonecresconoelecosecambiano:ilmondo si accorge che il calcio puòessere anche “donna”, nascono inFriulialtredecinedisquadre.Iniziaildeclinodirisultati,lespesecrescono

Alcuni dei presepi presentati per il concorso; altre foto sono a pag. 7.

elaseppurottimaorganizzazionedelsodaliziorivignanesevaindifficoltàenel1994laPolisportivaFemminilesidivideindue:laPallavoloconservailvecchionomeeilCalciosirifondain una nuova società: Tenelo ClubRivignano (inonoredi undirigenteappena scomparso, soprannominatoappunto Tenelo, guardalinee dellasquadra e tifosissimodelTorino)ela indiscussa protagonista di questa

Ecco le maglie del Tenelo Club Rvignano, che sono volate in Africa.

PRIME CONFESSIONIRivignano, Duomo:

ORE 16.00 SABATO 9 APRILE 2016Prime Confessioni per i bambini della zona

di Rivignano, Teor, Driolassa, Campomolle, Flambruzzo-Sivigliano

Domenica 10 aprile 2016:Presentazione dei bambini della Prima Confessione

alle Comunità nella Santa Messa delle ore 9.30 o delle ore 11.00

Torsa, Chiesa Parrocchiale: ORE 16.00 SABATO 16 APRILE 2016

Prime Confessioni per i bambinidella zona di Pocenia e Torsa

Domenica 17 aprile 2016: Presentazione dei bambini della Prima Confessione

alle Comunità nella Santa Messa delle ore 9.30 (Pocenia) e delle ore 11.00 (Torsa)

segue a pag. 11

seguito dalla pag. 10

SPORT E GENEROSITà

progetto amarePagina 12

I NOSTRI IMPEGNI NELL’ANNO DELLA MISERICORDIA

Pagina 13

I NOSTRI IMPEGNI

a Udine si terrà l’annuale festadiocesanadeiMinistranti,ichie-richetti che fedelmente seguonotuttelefunzionielecelebrazioninellenostreChiese.Ancheinque-stocasoilprogrammadelleatti-vitàpropostenellagiornata saràcomunicatoaichierichettiappenadefinitoalivellodiocesano.

PRIME COMUNIONI – Le PrimeComunioniarivignanosarannodomenica 8 maggio, quinta diPasqua, nella Celebrazione Eu-caristica della Comunità delleore11,00.NellealtreParrocchie,le PrimeComunioni seguirannoquestocalendario:aPoceniado-menica22maggio,festadellaSs.Trinità, alle ore 11,00 (la Santa Messa festiva a Torsa per l’oc-casione cambia orario: sarà alle ore 9,30);ateor(siaccosterannoalla Prima Comunione anche ibambinididriolassaecampo-molle,chehannoseguitoinsiemeilpercorsocatechisticodiprepa-razione)nelladomenica29mag-

MESSAINCASADIRIPOSO–Ilgiorno di mercoledì di Pasqua,30marzo2016,ancheinCasadiRiposo verrà celebrata la SantaMessa alle ore 10,00: sarà unmododiriviverelaPasquadiri-surrezioneconlenostreanziane.

PASQUA2016–Il“Triduo”diPa-squa comprende i tre giorni im-portanti della Settimana Santa:Giovedì,con l’ultimaCena,Ve-nerdì, con la Morte in Croce,Sabato sera che prelude allaDomenica di Risurrezione. Cer-chiamo di giungere preparati,coscienti,convintie...convertiti,come richiesto dal Vangelo inquestoperiododiQuaresima.GlioraridellaSettimanaSantasonopropostinell’appositoriquadro.

CONFESSIONI – venerdì 18 marzo, alle ore 20,30 a rivi-gnano in Duomo per i ragazzidellemedie,giovaniecresimandidi tutteleParrocchiedellazona,con la possibilità di prepararsialla Pasqua con il Sacramentodella Penitenza, e lunedì santo 21 marzo, dalleore15,00alleore16,00inDuomoaRivignanoperibambinie ragazzidelCatechi-smo di Rivignano. Ci sarà an-coradisponibilitàpertuttiSabatoSanto26marzo,inDuomodalleore9,00alleore12,00edalleore16,00alleore18,00edaPoceniaeTorsadalleore16,00alle17,00.

PRIME CONFESSIONI – Sabato9 aprile 2016 alle ore 16,00 inDuomo a rivignano si rac-coglieranno i bambini della 3classeelementaredellascuoladidottrina cristiana di Teor, Cam-pomolle, Driolassa, Rivignano,Ariis e Flambruzzo-SiviglianoperlaprimaConfessione;sabato16 aprile alle 16,00 questo Sa-cramentosaràcelebratoatorsaperibambinidiPoceniaeTorsa.Nelledomenicheseguenti(rispet-

gio,alleore11,00.Per ladegnapreparazione alla Santa Comu-nione sono predispostimomenti

maggio dalle ore 18,00; aTeor,venerdì27maggio,alleore19,30.Cerchiamodi“ritornarebambini”

alleComunitàParrocchiali,nellaChiesa Parrocchiale di Poce-nia sabato14maggioallaSantaMessaalleore19,00enelDuomodiRivignanodomenica15mag-giodelleore11,00.

ChIESETTA DEL FALT – Tuttele nostre Chiese devono essereapertealmenounavoltaall’anno.teor apre la sua Chiesetta diOgnissanti al Falt, in mezzo aicampi,con lacelebrazionedellaSantaMessasolenne,domenica5giugno2016alleore11,00,conlaconclusionedell’annodicatechi-smo,seguitadalpranzocomuni-tario.Ovviamentenonci sarà laMessanellaChiesaParrocchiale.

INCIMITERO-ApartiredalmesedigiugnoefinoatuttosettembrelasantaMessadelleore19,00alvenerdìseraverràcelebrataaRi-vignanonellaChiesadellaBeataVerginedelRosario inCimiteroanche per permettere una pre-ghiera ed un ricordo particolareper i nostri defunti. È una ini-

progetto amare

Ed ancora, il Battesimo della piccola Maia Kirchmaier, celebrato nella Chiesetta del Falt.

E questa è la foto ricordo del Battesimo di Chiara Maria Paron a Rivignano. A mamma Ilaria e a papà Andrea le più vive felicitazioni.

L’altare del nostro Duomo di Rivignano abbellito con una gioia di fiori per solennizzare il Natale.Ancora un Battesimo: il piccolo è Giuliano Pascarella, nato in Germania, è stato battezzato a Rivignano il 13 febbraio.

Alla festa della Santa Famiglia di Nazareth è ormai consueto (non ancora una tradizione) ritrovare in chiesa le famiglie che festeggiano qualche traguardo del proprio matrimonio: è la festa dei lustri. Ogni cinque anni si fa il punto sulla situazione familiare e si rinnova quel “sì” costitutivo del Sacramento del Matrimonio, e lo si fa proprio davanti all’altare, come il pri-mo. Nella foto le coppie che hanno festeggiato i lustri nel dicembre scorso.

per ilSacramentodellaRiconci-liazione,inparticolareperibam-binie lorogenitori:aRivignanovenerdì6maggioinDuomoalleore 19,30; a Pocenia, sabato 21

come loro, con la loro sempli-cità e purezza, per riaccostarciall’unica“Mensa”perricevereil“PaneEucaristico”per la nostravitaspirituale. Inpreparazionea

questiimportantiappuntamentièprogrammatoun pomeriggio di spiritualità e di attività catechi-stica,pressoleOpereparrocchialidiTeor(bambini)elaSalaPoli-funzionalediTeor(genitori),do-menica17apriledalleore16,30alleore18,30,con tutti i bambini della Prima comunione della Forania e con i loro genitori.Siconcluderà con la Santa Messaalleore19,00nelDuomodiRi-vignano.

VEGLIA DI PENTECOSTE – Unaltro incontro dell’Arcivescovocon igiovani ed i cresimandi (ecresimati)vienepropostocon laveglia di Pentecoste; è fissataperlaseradivenerdì13maggio2016,apartiredalleore20,30inCattedraleaUdine.Nelseguentefinesettimana,inoccasionedelladomenica di Pentecoste, ci saràla presentazione dei cresimandi

tivamente 10 e 17 aprile), alleMesse festive (a Rivignano alle ore 11,00)cisaràlapresentazionediquestibambinialleloroComu-nità. Saranno occasioni di festacuidovrannoparteciparesolidaliancheiGenitori.

BATTESIMI - Il 3 aprile a rivi-gnano,teor,driolassa,campo-molle, Flambruzzo-sivignano, ariis, e il 10 aprile Pocenia etorsa, saranno iprossimi even-tuali appuntamenti, permetterciattorno ai nostri piccoli neonati,davanti al fonte battesimale perprofessare-anchealoronome-l’impegno nella fede cristiana eperfarelorogliauguripiùspon-

taneidiunaserena,saggia,santaelungavita.

SANMARCO–ADriolassa,chefe-steggiailsuoPatronoil25aprile,resta la festa grande con ritrovopressolaChiesaParrocchialealleore 10,30, “rogazione” proces-sionaleversolapiccolaCappella

diSanMarcoinmezzoaicampi,doveci sarà la solenneCelebra-zioneEucaristica.Restanoanchelecelebrazioninellepiccoleloca-litàdiRoveredodiTorsa (SantaMessaalleore9,30)eRivaltadiPocenia (Santa Messa alle ore11,00):SanMarco,grandeevan-

gelizzatore del nostro territorio,verràricordatoancheaSiviglianoconle“rogazionidiSanMarco”(SantaMessadelleore10,30elaprocessione)eaRivignanonellamessadelleore9,00(senza ado-razione eucaristica).

MESE MARIANO – Anchequest’anno,durantetuttoilmesedimaggio,meseparticolarmentee tradizionalmente dedicato allaMadonna, alle ore 20,30 ci saràla preghiera del santo rosa-rioaDriolassaeaSivigliano(aRivignano – prima dellaMessaserale –, a Pocenia e Torsa alleore18,30),unapreghieradevotaaMaria,accompagnataogniseradaun“pensiero”edauna inter-cessione per le cose che stannopiùacuoreallanostraComunità.LaconclusionedelMeseMarianosi faràmartedì 31maggio nellaChiesettadelFaltperRivignanoeTeor,conpartenzadallerispettiveChieseParrocchialialleore20,00.

FESTA DIOCESANA DEI MINI-STRANTI – Il primo maggio

segue a pag. 13

seguito dalla pag. 12

PRIME COMUNIONIRivignano, Duomo:

ORE 11.00 DOMENICA 8 MAGGIO 2016Pocenia, Chiesa Parrocchiale:

ORE 11.00 DOMENICA 22 MAGGIO 2016Teor, Chiesa Parrocchiale:

ORE 11.00 DOMENICA 29 MAGGIO 2016(per i bambini di Teor, Driolassa e Campomolle)

Domenica 17 aprile 2016: pomeriggio di Ritiroper Genitori e Bambini della Prima Comunione a Teor,

con chiusura in Duomo a Rivignano alla Messa delle ore 19.00.

segue a pag. 14

RICORDA CHE...

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IL VOLONTARIATO VINCENZIANO Condoglianze

“CORÓT”

Gige, la mamma di don Paolo, in questa foto con il card. Angelo Comastri, in visita a Rivignano.

Un momento dell’Adorazione Eucaristica durante l’antica preghiera del “Mis-sus”, quest’anno nella Chiesa di Santa Maria Maggiore a Flambruzzo.

NellacanonicadiDriolassaivo-lontari del Centro d’Ascolto dellaForaniadiRivignanoVarmotengonoognisabato,nelpomeriggiodalleore14,30finoalleore17,30,unmerca-tinodell’usatoincuisipotrannotro-varedisponibiliabitiusati,stoviglie,coperte, borse, scarpe, carrozzine ealtro per bambini, giocattoli, stru-mentimusicali,ecc..

Chi ne volesse usufruire potràaverli in cambio di qualche euro diofferta che sarà destinata alle atti-vità assistenziali proprie delCentrod’Ascolto che si trova a Siviglianonellacasacanonica,inviaSterpo1,di fronte alla piccola Chiesetta del

CARITà

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Anche noi del VolontariatoVincenziano come ogni anno, perdare trasparenza del nostro lavoro,presentiamoilbilanciodelleattivitàsvolte. Sarebbe però troppo sem-plicistico ridurre tutto in numeri dientrate ed uscite. È bene ricordare,chemoltediquesteattivitàabbiamopotutoattuarlegrazieall’aiutochelaComunitàpuntualmentecida,siaconleofferte,siaconladisponibilitànelfarsicoinvolgere,edanchegraziealtempo, quello che le volontarie, in-dividualmenteoingruppoinvestonoquotidianamentenelservizio.

Parliamodeipomeriggiallacasadiriposo,dellevisitedomiciliari,dichicomeministrostraordinariodella

liturgiaportalaComunionesettima-nalmente agli infermi e agli amma-lati, chi si occupa dello stoccaggiodeitappiocollaboraallapuliziadelDuomo, e chi nelDuomo si prendecuradeiparamentisacriedituttigliallestimentifloreali.C’èchiritiraperpoiridistribuirevestitiemobilienondimentichiamolecollaborazioniconglialtrigruppiattivinelsocialecheoperano sul nostro territorio, sianoessilaicioreligiosi,oltreaundialogosempreapertocontuttigliambitipar-rocchiali.

Tuttoquestoperdireche isoldisonoimportantinellamisuraincuicipermettonodiesserediaiutonelmi-gliorarecertesituazioni,manonsono

eraccolta,attentaepartecipeallamiaMessa,allatuaMessa,allaMessadelSignore!ti benedico, o mamma, perchédiventastipreghieraincessante,invocazioneinstancabileperilPapa,periVescovi,periSacerdoti,periConsacratieleConsacrate,perleVocazionichesentivipreziose,urgenti,necessarie.ti benedico, o mamma,perchémihaiinsegnatoavivere,mihaiinsegnatoasoffrire:condignità,conserenità,conabbandonofiduciosotralebracciadiDio.ti benedico, o mamma,perchéhaipercorsoconmetuttalastradadelmiosacerdozio:haigioitoconmeneigiornidifestae,neigiornidipassione,serenamentehaimessoletuemanisullemiemaniperattutireleferitedeichiodidellacrocifissione.ti benedico, o mamma,perchéoranelCielotucontinuiadesseremammaeconMaria,laMammadiGesù,econtuttelemamme,corridavantiaimieipassiperilluminarmilastradaconlalucediDio:aspettami, mamma,perché,quandoarriveràilmiogiorno,primachiamerò:“Mamma!”epoicontecorreròtralebracciadiGesù!ti benedico, o mamma,etichiedoperdonoseorapossodartisoltantounabenedizione!

=AngeloComastri,tuofiglio

All’albadelGiornodelSignore,domenica 21 febbraio 2016,nell’Ospedale di Latisana, LuigiaOrsaria(GigeMorete)vedovaBrida,mamma del nostro Parroco, mons.Paolo Brida, ha cessato di vivere,accompagnata dall’affetto e dallapresenza costantedel figlio, amore-volmenteassistitadallecollaboratricifamiliaridellaCanonica,sig.reSofiae Teresa, e seguita con particolaregenerosità, competenza e disponi-bilitàdaiMediciedalPersonaledelRepartoMedicinadell’Ospedale.

Le comunità parrocchiali diSan Giacomo Maggiore ApostoloinAriis, di SanMicheleArcangeloin Campomolle, di San MarcoEvangelista in Driolassa, di SantaMaria in Flambruzzo, con laComunitàdiSanMarcoinSivigliano,diSanNicolòVescovoinPocenia,diSan LorenzoMartire in Rivignano,di SanMauro martire in Teor e diSantaMariaAssuntainTorsa,unita-menteaisacerdoticollaboratorimons.Remo,p.Carmine,p.LorenzoealleSuoreFigliedellaCaritàsonovicinecontantoaffettoalloropastoremons.Paoloeaccompagnanoconunapre-ghieradiringraziamentoedilodeilritorno al Padre della sua mammasig.raLuigia.

Ilvuotolasciatonelcuoredelfi-glioeinCanonicaèstatoinparteal-leviatodalletestimonianzediaffettoe di vicinanzadi tanti parrocchiani,amici, conoscenti e dalla immensapartecipazionedipersoneaifuneralicelebratiinDuomoaRivignano.In-siemeadonPaolo,c’eranooltreunaquarantinasacerdoti,fracuiilrettoredelSeminariodovesièformatodonPaolo,mons.EmidioGoi,ilviceret-toredellaSedesSapientiaediRoma,dacuiprovengonoinumerosisemina-ristidelmomentifortidell’annolitur-gicoedell’estate,donJinuJacob,chehaportatolecondoglianzedeglialtriSacerdotiromani,ilVicarioGeneraledell’Arcidiocesi, mons. Guido Ge-

Lagrandetestimonianzad’affettoel’immensapartecipazionecoraleinoccasionedellamortedellamammaLuigiaOrsariaved.Bridahannomi-tigatoilmiodoloreperlagraveper-ditaecolmatoinparteilvuotochelastessahalasciato.

Nonessendo ingradodi ringra-ziare personalmente ognuno di co-lorocheeranopresentinelmomentodellapreghieradelSantoRosario,alleesequieinDuomoaRivignanoedincimiteroaCussignaccoetutticolorochesisonoavvicinaticonunaparolanelle varie forme che le comunica-zioni permettono, voglio esprimereatuttieadognunoilmioringrazia-mentosinceroedicuore,promettendodiricordarmidivoinellepreghiereechiedendo nel contempo una vostrapreghiera al Signore, perchémi dialaforzadicontinuarecomunquecongioialamiamissioneinmezzoavoi.

RINGRAZIAMENTO DI DON PAOLO

SACRAMENTO DELLA CRESIMADOMENICA 18 SETTEMBRE 2016

Sacramento della Cresima in Duomo a Rivignano nella Santa Messa delle ore 11.00 per i giovani delle Parrocchie di

Rivignano, Teor, Driolassa, Campomolle, Ariis, Frambruzzo-SiviglianoDOMENICA 25 SETTEMBRE 2016

Sacramento della Cresima nella Chiesa Parrocchiale di Pocenia nella Santa Messa delle ore 11.00 per i giovani della Parrocchia di Pocenia

Domenica di Pentecoste 15 maggio 2016 a PoceniaPresentazione dei Cresimandi nella Santa Messa delle ore 9.30

Domenica di Pentecoste 15 maggio 2016 a RivignanoPresentazione dei Cresimandi nella Santa Messa delle ore 11.00

entrateQuoteassociative............€169.00Contributodeivolontari..€364.14Questuefunerali..............€903.00Organizzaz.festaanziani,giornatedellaCarità,lotteria......€3.467.54ContributoComune.........€500.00Seratamaterassi..............€500.00TOTALE ENTRATE.....€ 5.903.68

UsciteQuoteassociative............€169.00Omaggiotessere................€26.00Organizzazionefestaanziani.........................................€940.58CollaborazioneCentrod’Ascolto......................................€1.034.90Assistenzafam.bisognose,contri-butiespesevarie..........€3.733.20TOTALE USCITE.........€ 5.903.68

IL BILANCIO PER L’ANNO 2015

CONTINUA A DRIOLASSA IL MERCATINO DELL’USATO

I NOSTRI IMPEGNI

GIORNI DI PASSIONEpiovefurtiva

sulledonneorantiilCrocefisso.Sonolestessepiedonne

diGerusalemme,leMarieeleVeronicheconlevestidellutto

eisegnideldoloresulvolto.Finoaquandoresteranno

donnechinedinanzialCrocefisso,Cristorisortocontinueràarivelarsi

allanostraumanità.Pia Pilutti

L’ATTESAL’uomosièfermato:

nonaratro,nonvanga,noncoltello

aferirelaterrachehaaccoltoilCristomorto.Solosilenzioepreghiera

acelebrarel’orasublimeinattesadel“resurrexit”.Allora,allosciogliersi

dellecampane,miamadremilavavagliocchiall’acquafrescadellafontepervederelalucenuova

delCristorisorto.Pia Pilutti

Lamestiziadellasettimanasantaèsospesanell’aria.

Nonunfioresuglialtari,mutol’organo

legatelecampane.Lalucedelmattino

ziativache,neglianniscorsi,hasempreavutoun’ottimapartecipa-zionedifedeli.

CONCLUSIONEDELL’ANNODICATEChISMO – La conclu-sione dell’anno di catechismosi farà a Teor, con i bambinie ragazzi di Driolassa, Teor eCampomolle nella Messa nellachiesetta del Falt,didomenica5giugno2016,alleore11,00.EnellealtreParrocchie:aPoceniagiovedì26maggioalleore20,00conlaSantaMessaeprocessionedi“CorpusDomini”;arivignanoinDuomosabato28maggio,allaSantaMessadelleore19,00 se-guita dalla processione di “Cor-pusDomini”;atorsadomenica29maggio – Festa del “CorpusDomini” – con la Santa Messadelleore10,45seguitadallapro-cessioneeucaristica.

seguito dalla pag. 13

paese.Ilritirodelmaterialesaràin-vece a titolo gratuito per gli utentigiàassistitidalCentrod’Ascoltocheavessero bisogno di indumenti o dialtromaterialedisponibile.

Il momento del “mercatinodell’usato”serveanchecomecentrodiraccoltadimaterialedimessonellefamiglieedancorainbuonostato,dapoteressereutilizzatodaaltrepersonepiùbisognose:chiavesseacasaqual-cosadiutileperglialtripuòcoglierel’occasioneperdonarlopressolaCa-nonicadiDriolassa,approfittandodeimomenti di apertura del mercatinostesso.

laprincipalerisorsadelVolontariatoVincenziano. Quella è e rimane ilrapporto con l’altro, con il nostroprossimo,conilnostrofratelloindif-ficoltà,chenonènecessariamenteunprofugo,unanzianooundisabile,machiunquevicinoanoihabisognodiunaparola,un saluto,o solodel ri-spettopersentirsiunapersona.

In questo anno giubilare, papa

FrancescocichiededilasciareentrarenellanostravitalamisericordiadiDioPadre,dilasciarcisorprendereegui-daredalsuoamore,perpoterlotesti-moniare,pertradurloinatticoncretie quotidiani, ci chiede di non averpaura di condividere la nostra vita,ed è quello che come VolontariatoVincenzianociripromettiamodifare.

A MIA MAMMAmamma!Seistataveramentemamma,totalmentemamma,meravigliosamentemamma.È per te la mia benedizione più cara,lamiabenedizionepiùforte,lamiabenedizionedifiglio.ti benedico, o mamma,perchémihaidatolavita.ti benedico, o mamma,perchémihaiguidatonellaviadellafede:tu,perprima,mihaiparlatodiDioriempiendolacasadiluceedipreghiera.

Vedròsemprelacoronadeltuorosario,illibrodelletuedevozioniesentiròsemprelatua“AveMaria”,dolcecolloquiodimammaconlaMamma,tenacepreghieradimammaperilfiglio.ti benedico, o mamma,perchéhaicredutonelmiosacerdozioinsiemeame:l’haiamato,l’haiaccompagnato,l’haivissutoconme.Perquestotivedròsempredevota

nero,chehaportatoilsalutodell’Ar-civescovo, mons. Andrea Bruno.Chi non ha potuto essere presenteha mandato, nelle varie forme chela tecnologia ci permette, il propriocordoglioelapropriatestimonianza

di affetto, come l’amico CardinalAngeloComastri,cheglihamandatolapreghieradibenedizionefattaallasuamammaechedonPaolohavolutorendere propria come ultimo salutoprimadelcommiato.

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Panigutti Francesca

Gerometta Giovanna

Chiesa Luigia

Orsaria Luigia

ANAGRAFE PARROCCHIALE

I DEFUNTI

BATTESIMIMichelinOmardiBanceAbdoul

Rafiu e diMichelin Alice; TripodiAurora di FrancescoGiuseppe e diCodarinCristina;ParonChiaraMariadiAndreaeValleIlaria;TirelliGretadi Denis e di Sanson Sara; MauroGabriele diMichele e diBergomasManuela;SelfDiegodiRiccardoediPertoldeoMariaLaura;OlivierAdelediMarcoediScainiAngela;Conta-riniMartinadiDanieleediMorattiCristina;PascarellaGiulianodiMar-celloediZaccariottoElena.

DEFUNTIChiesa Luigia in Della Mora

nt. 30.12.1932; Panigutti Francescain Salvador nt. 30.08.1957; Gero-metta Giovanna ved. Casasola nt.16.05.1936; Parmisan Jone inMar-tinis nt. 20.12. 1936; BarbarottoAlberto nt. 12.05.1978; OdoricoAngelo nt. 01.04.1943; ComuzziIvont.29.04.1942;PiazzaPietront.24.07.1934;OrsariaLuigiaved.Bridant.26.04.1932.

La novena di Natale nella Chiesa di Flambruzzo, con il canto del “Missus”, secondo la tradizione aquileiese, e un momento di Adorazione Eucaristica. Grande e costante è stata la partecipazione ogni sera.

ORARI DELLA SETTIMANA SANTADOMENICA DELLE PALME – 20 marzo 2016: a Rivignano ore 11.00 Benedi-zione dell’Ulivo sul sagrato del Duomo, Santa Messa del “Passio” in Duomo; alle ore 9.30 Benedizione dell’Ulivo e Santa Messa del “Passio” a Pocenia, Campomolle, Drio-lassa; alle ore 10.00 Benedizione dell’Ulivo e Santa Messa del “Passio” a Flambruzzo; alle ore 11.00 Benedizione dell’Ulivo e Santa Messa del “Passio” a Teor (benedizione dell’ulivo nel cortile della Canonica), Torsa e Ariis.

DOMENICA DELLE PALME – Nella Chiesa Parrocchiale di Teor, alle ore 21.00 Concerto dell’Associazione culturale “Schola dilecta” di Udine per il Progetto Pa-schalia 2016, con la Schola Cantorum Forojuliensis ed il Gruppo Corale “Schola di-lecta” di Udine diretti dal m° Giovanni Zanetti, in cui è inserita anche l’esecuzione del “Planctus Mariae”.

GIOVEDI SANTO – 24 marzo 2016: ore 18.30 Santa Messa “in Coena Domini” con la “lavanda dei piedi” ai bambini che si preparano alla Prima Comunione, a Cam-pomolle (unica per Teor, Driolassa e Campomolle) e a Torsa; a Flambruzzo e ad Ariis la Santa Messa “in Coena Domini” avrà luogo alle ore 20.00. Ci saranno uguali celebrazioni solenni con la “lavanda dei piedi” anche in Duomo a Rivignano e a Pocenia alle ore 20.30.

VENERDì SANTO – 25 marzo 2016: ore 15.00 Celebrazione dell’Adorazione della Santa Croce a Rivignano. Via Crucis alle ore 15.00 a Teor, alle ore 16.00 a Drio-lassa, alle ore 16.30 ad Ariis. Alle ore 20.00 a Flambruzzo, a Pocenia, a Torsa e Cam-pomolle (in questo caso la processione si dirigerà verso Teor) Liturgia della Croce e processione. A Rivignano alle ore 20.30 la Via Crucis processionale solenne (con i quadri de “I Gjudeos” del Gruppo “Drin e Delaide” e del Gruppo Giovani ed accom-pagnamento della Banda).

SABATO SANTO: CONFESSIONI – In mattinata dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e nel pomeriggio dalle ore 16.00 alle ore 18.00 possibilità di Confessioni in Duomo a Rivignano; dalle ore 16.00 alle ore 17.00 nelle Chiese Parrocchiali di Pocenia e di Torsa.

PASQUA DI RESURREZIONEVEGLIA PASQUALE – Sabato 26 marzo 2016: ore 20.30 Veglia Pasquale in Duo-mo a Rivignano per tutte le nostre Parrocchie (Rivignano, Pocenia, Teor, Driolassa, Torsa, Campomolle), che saranno presenti con i Cori.

DOMENICA DI PASQUA – 27 marzo 2016: Santa Messa della Comunità nella Resurrezione di Cristo Signore. Celebrazioni Eucaristiche solenni in tutte le Parroc-chie con i soliti orari domenicali. Attenzione: nella notte c’è stato il cambio dell’ora: le Sante Messe serali saranno tutte alle ore 19.00; per questo il canto dei VESPERI so-lenni di Pasqua sarà alle ore 18.30 in Duomo a Rivignano prima della Messa foraniale.

LUNEDì DELL’ANGELO – 28 marzo 2016: le Messe nelle Parrocchie saranno con orario domenicale; a Rivignano solo alle ore 9.00 del mattino.