FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era...

13
L’EDITORIALE Tanti sono i bambini e gli anziani che negli ospedali aspettano una trasfusione, tanti i gio- vani talassemici che necessitano del nostro dono per poter continu- are a vivere, tanti i pazienti in attesa di trapianto che ri- schiano di veder saltare l’intervento che per loro signifi- cherebbe rinascita perché manca sangue…. Tutto questo i mass-media non lo sanno (o meglio, fanno finta di non saperlo) e non lo dicono... non sanno che le Associazioni si impegnano sino allo strenuo, ogni giorno dell’anno, per garantire una raccolta di sangue e suoi deri- vati adeguata alle esigenze dell’intero sistema trasfusiona- le... non dicono quanto ci si impegni tutto l'anno per infor- mare le persone affinché diventino donatori... Ora il silenzio dei mass-media, come evidenziato dalla no- stra Presidente Regionale, ci riporta nella realtà quotidiana, quella realtà di donatori e donatrici che costantemente van- no a donare perché gli ammalati purtroppo non vanno in ferie. Non lasciamo, allora, che la solidarietà sia affidata all'em- patia di un momento, ma impariamo da questa tragedia che la donazione deve essere ancor di più un gesto d’amore periodico, perché l’emergenza sangue può scoppiare in qualsiasi momento dell’anno senza che a causarla ci sia una catastrofe come quella del 12 Luglio. Solo così dimostreremo la vera grandezza dei donatori pu- gliesi. di Emanuele Gatto treni, tanti vagoni, molti passeggeri con sogni, speranze, preoccupazioni, aspettati- ve. Chi gioca al cellulare preparandosi alla conquista di sempre nuovi pokemon, chi comincia a pianificare le proprie ferie, chi invece pensa al rientro al lavoro perché le ferie le ha appena finite… Storie di uomini, donne e ragazzi come noi, storie di tutti i giorni come le nostre… Ma il 12 Luglio tutto è cambiato. Per loro, ma anche per noi donatori di sangue. Grande, infatti, è stato l’impatto mediatico della tra- gedia anche sul piano trasfusionale, avendo portato migliaia di persone a dare la propria disponibilità a donare il sangue e ad affrontare lunghissime ora di attesa prima di potersi sdraiare su una lettiga e com- piere il proprio gesto d’amore. Il cuore dei donatori batte sempre forte nei momenti di necessità e di bisogno. Ma non è ancora finita... Non è finita il 14 luglio (dopo 2 giorni di apertura straordinaria dei centri trasfusionali e 3843 sacche raccolte) e non finirà domani l'emergenza nei nostri ospedali. Tanti si sono scoperti donatori in quei giorni dram- matici, imparando a conoscere le storie di coloro che erano su quei treni. Purtroppo, però, nei nostri ospedali sono tantissime le storie che meriterebbero di essere raccontate ogni giorno per far comprendere sempre di più l’importanza del grande gesto d’amore che è la dona- zione di sangue. Associazione Leccese Donatori Volontari Sangue NOTIZIARIO MENSILE - ANNO 4 N.04 - APR. 2016

Transcript of FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era...

Page 1: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

L’EDITORIALE

Tanti sono i bambini e

gli anziani che negli

ospedali aspettano una

trasfusione, tanti i gio-

vani talassemici che

necessitano del nostro

dono per poter continu-

are a vivere, tanti i pazienti in attesa di trapianto che ri-

schiano di veder saltare l’intervento che per loro signifi-

cherebbe rinascita perché manca sangue….

Tutto questo i mass-media non lo sanno (o meglio, fanno

finta di non saperlo) e non lo dicono... non sanno che le

Associazioni si impegnano sino allo strenuo, ogni giorno

dell’anno, per garantire una raccolta di sangue e suoi deri-

vati adeguata alle esigenze dell’intero sistema trasfusiona-

le... non dicono quanto ci si impegni tutto l'anno per infor-

mare le persone affinché diventino donatori...

Ora il silenzio dei mass-media, come evidenziato dalla no-

stra Presidente Regionale, ci riporta nella realtà quotidiana,

quella realtà di donatori e donatrici che costantemente van-

no a donare perché gli ammalati purtroppo non vanno in

ferie.

Non lasciamo, allora, che la solidarietà sia affidata all'em-

patia di un momento, ma impariamo da questa tragedia che

la donazione deve essere ancor di più un gesto d’amore

periodico, perché l’emergenza sangue può scoppiare in

qualsiasi momento dell’anno senza che a causarla ci sia

una catastrofe come quella del 12 Luglio.

Solo così dimostreremo la vera grandezza dei donatori pu-

gliesi.

di Emanuele Gatto

treni, tanti vagoni, molti passeggeri con

sogni, speranze, preoccupazioni, aspettati-

ve.

Chi gioca al cellulare preparandosi alla conquista di

sempre nuovi pokemon, chi comincia a pianificare le

proprie ferie, chi invece pensa al rientro al lavoro

perché le ferie le ha appena finite…

Storie di uomini, donne e ragazzi come noi, storie di

tutti i giorni come le nostre…

Ma il 12 Luglio tutto è cambiato.

Per loro, ma anche per noi donatori di sangue.

Grande, infatti, è stato l’impatto mediatico della tra-

gedia anche sul piano trasfusionale, avendo portato

migliaia di persone a dare la propria disponibilità a

donare il sangue e ad affrontare lunghissime ora di

attesa prima di potersi sdraiare su una lettiga e com-

piere il proprio gesto d’amore.

Il cuore dei donatori batte sempre forte nei momenti

di necessità e di bisogno.

Ma non è ancora finita...

Non è finita il 14 luglio (dopo 2 giorni di apertura

straordinaria dei centri trasfusionali e 3843 sacche

raccolte) e non finirà domani l'emergenza nei nostri

ospedali.

Tanti si sono scoperti donatori in quei giorni dram-

matici, imparando a conoscere le storie di coloro che

erano su quei treni.

Purtroppo, però, nei nostri ospedali sono tantissime

le storie che meriterebbero di essere raccontate ogni

giorno per far comprendere sempre di più

l’importanza del grande gesto d’amore che è la dona-

zione di sangue.

Assoc iazione Leccese Donatori Volontar i Sangue NOTIZIARIO MENSILE - ANNO 4 N .04 - APR. 2016

Page 2: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

2

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

FIDAS GIOVANI  CHIARA GIORGINO E’ LA NUOVA COORDINATIRCE DEL GRUPPO GIOVANI   

abato  16  luglio,  in  occa‐sione  della  Conferenza dei  Presidenti  svoltasi  a 

Copertino, sono state  rinnova‐te  le  cariche  per  il  coordina‐mento della Fidas Giovani Lec‐cese.  

Chiara  Giorgino  giovanissima donatrice  e  volontaria  della Sezione di Tuglie è la nuova co‐ordinatrice,  mentre  Pieranto‐nio  Rollo  della  Sezione  di     Collemeto è il nuovo segretario.  

Auguri  Chiara  e  auguri  Pierantonio,  anche se  un  semplice  augurio  lo  trovo  riduttivo, per voi giovani volenterosi, che avete scelto di fare questa esperienza in Fidas,  ossia un percorso  bellissimo  che  vi  farà    conoscere sempre di più il meraviglioso mondo del vo‐lontariato. Sulla vostra strada non troverete sempre  asfalto  liscio, ma  spesso  troverete buche, dossi e curve che minacciano quella voglia di fare,   voi non cadete  in quelle bu‐che  perché,  lì  ci  stanno  i  fannulloni,  quelli che ci sono ma non si vedono, che parlano e  sfarfallano  senza  concludere  nulla,  ricor‐datevi sempre  il  famoso detto   “chi c’è c’è, chi  non  c’è  non  serve”.  Abbiate  coraggio, non mollate mai, se cadete, perché vi capi‐terà di cadere, rialzatevi sempre e riprende‐te il vostro percorso, anche se tortuoso, bu‐io e pieno di buche, è sempre meglio di chi lo segue  in maniera piatta e  insipida. Fissa‐tevi obbiettivi,   “picchiate”   duro   se è   ne‐

cessario  e  fatevi  valere.  Quanto  sarebbe piatta la vita altrimenti?  

Voi non avete scelto quella strada dritta, voi avete scelto quella piena di curve, perché è proprio  superando  quelle  curve  che  si  di‐venta uomini e donne.   

In bocca al  lupo ragazzi e buon  lavoro a voi e a tutti i ragazzi di FIDAS giovani. 

Questa  redazione  è  sempre  disponibile  a pubblicare ogni vostro  lavoro, evento, pen‐siero, progetto e quant’altro.  

Antonio Mariano  RFN 

Chiara Giorgino e Piarantonio Rollo in posa subito dopo la loro elezione, insieme al Presidente Emanuele Gatto

Page 3: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

3

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

rande  successo  per  la  4°  Edizione  della  Festa 

Fidas  di  Ruffano  che  si  è  tenuta Domenica  19 

Giugno in Piazza a Torrepaduli. 

Un pomeriggio all'insegna del divertimento e della soli‐

darietà, che ha visto partecipi un gran numero di citta‐

dini. Per il secondo anno consecutivo è stato organizza‐

to il torneo di calcio balilla, con ben 16 squadre parteci‐

panti  uomini  e  donne,  che  si  è  protratto  fino  a  tarda 

serata, al termine del quale sono state premiate  le pri‐

me 4 squadre. Noi tutti siamo entusiasti di essere riusci‐

ti a coinvolgere tanti ragazzi e ragazze. 

Il  pomeriggio  è  stato  allietato  dal magic  show  di  Lillo 

Birillo, che con  il suo spettacolo ha  lasciato a bocca a‐

perta  sia  grandi  che  piccini.  Inoltre,  l'associazione 

"Portatori sani di sorrisi" ha animato  il pomeriggio con 

palloncini e giochi. 

Contemporaneamente  vi  era  una  postazione  dedicata 

alla distribuzione dello zucchero filato per tutti i bambi‐

ni,  inoltre una fantastica trucca bimbi ha dipinto mera‐

vigliosamente i volti dei bambini. Il tutto accompagnato 

da tanta musica. 

Ringraziamo tutti coloro che si sono spesi per  la buona 

riuscita  di  questa  4°  edizione  Festa 

Fidas. 

Il nostro auspicio è coinvolgere ogni 

anno sempre più persone, divulgan‐

do la cultura del dono del sangue. 

 Fidas Ruffano  

FIDAS RUFFANO  

TUTTI IN PIAZZA PER IL 2° TORNEO DI CALCIO BALILLA  

Page 4: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

4

ra  le  attività  di  promozione  sociale  programmate  dalla  FIDAS  di 

Ugento per  l'estate 2016, una bellissima  iniziativa  si è  svolta do‐

menica  3  luglio:  l'escursione  in motobarca  alle  grotte  di  Santa 

Maria di Leuca. 

Una giornata all'insegna del divertimento, alla scoperta delle meraviglie 

del Salento ed ancora una bellissima occasione per trasmettere  il valore 

della donazione del sangue tra i numerosi partecipanti. 

Il  signor Rocco,  capitano dell'imbarcazione  “MIRO'”,  ci ha  guidati  in un 

entusiasmante viaggio alla scoperta delle magiche grotte del litorale Adri‐

atico.  Salpati  dal  Porto Vecchio  di  Leuca,  abbiamo  potuto  ammirare  le 

suggestive  insenature dominate da  imponenti pareti  rocciose, passando 

in rassegna  le diverse grotte denominate Cazzapri, Fiumara, Indiani, Ter‐

radico, Gabbiani, Verdusella, Soffio, Vora e Cattedrale.  

Dopo una breve sosta per un tuffo rigenerante nelle acque cristalline del 

litorale, abbiamo proseguito fino ad arrivare alla “Grotta Ciolo” con sosta 

e pranzo a bordo a Marina di Novaglie. L'ottima cucina a base di pesce 

della signora Carmela è stata apprezzata da tutti i partecipanti, in partico‐

lare dal simpatico gruppo di  turisti bolzanesi entusiasti di aver scelto di 

trascorrere insieme a noi una bellissima giornata. 

A fine pranzo, abbronzatissimi e felicissimi, la comitiva ha fatto ritorno in 

sede complimentandosi con l'Associazione per l'ottima riuscita dell'inizia‐

tiva, aspettando già di conoscere la data della prossima!     

 

FIDAS UGENTO ESCURSIONE  IN  BARCA  ALLE  GROTTE  DI  LEUCA 

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

Di Alessia e Francesca Mauramati   

Page 5: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

5

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

FIDAS GAGLIANO  FESTA DEL DONATORE E VII EDIZIONE  DE “LA GOCCIA D’ORO” 

FIDAS  Sez. Avv. Vito Cosi di Gagliano del Capo per il 29 luglio 2016  ha organizzato la Festa del Donatore “La Goccia d’Oro”  in Piazza San Roc‐

co.  Questa  festa, ormai giunta alla settima edizione, è stata ideata e concretizzata con  le risorse dell’Associazione ed era mirata a  far conoscere sempre più  il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel 2006 si era in un periodo di crisi della Fidas Gagliano in termini di visibilità sul territo‐rio  e  di  donazioni  ed  il  direttivo  neo  eletto  decise  di     

inventarsi  qualcosa  per  far  riprendere  l’Associazione.        Fu un successo sia come serata che come nuove iscrizioni di  donatori  e  donatrici.  La  Fidas  di  Gagliano  ogni  anno festeggia i Donatori sempre in modo differente.   La  prima  edizione  “La Goccia  d’Oro”  fu  organizzata  nel 2006 ed ora nel 2016 ricorre la settima.  Ad  ogni  edizione  c’è  stato  sempre  qualcosa  di  diverso, molti  ospiti  ed  i  Donatori  hanno  gradito molto  questo tipo di Festa da richiederla ancora.  

 

La Goccia d’Oro che ha in seno anche il concorso cano‐ro è ormai molto conosciuta ed infatti ci sono parteci‐panti provenienti da tutta la Provincia.  Quest’anno  abbiamo  avuto  come  ospite  d’onore  e presidente di Giuria Francesca Profico concorrente di Gagliano del Capo a The Voice. Francesca ha parteci‐pato a ben 5 edizioni de La Goccia d’Oro e le ha sem‐pre  vinte  come  primo  premio,  però  quello  più  bello per  la  Fidas è  stato quello dell’iscrizione  a Donatrice della sorella di Francesca, Maria Romana che orgoglio‐

samente si sente parte integrante dell’Associazione.  La Goccia d’Oro sta di nuovo producendo i suoi effetti perché stanno arrivando nuove iscrizioni e questo rin‐cuora molto  il  direttivo  e  lo  staff  organizzativo  per l’immane sforzo nell’organizzare tale festa. Colgo  l’occasione  per  ringraziare  tutti  coloro  che  si sono attivati nell’organizzazione di  tale manifestazio‐ne: Anna Maria, Maria Luisa, Emanuela, Erika, Pamela, Valeria, Anna Laura, Gigi, Vito, zio Franco, Luca, Lore‐dana, Giovanni, Mario,  Claudio, Gianfranco, Alessan‐dro e con un piccolo riguardo anche al Direttore Arti‐stico di Fidas Gagliano Antonio Fiume. 

Mimina Sergi 

Mimina Sergi 

Francesca Profico 

Page 6: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

6

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

nche quest’anno, la FIDAS sezione

di Galatone ha organizzato il

“FIDAS Summer Party” presso la

suggestiva Oasi Quattro Colonne,

all’insegna del divertimento tra le risate

della compagnia “Amici del Teatro” di

Galatina e la coinvolgente musica dei

Dj Alessandro Gatto e Gabriele Fer-

rocino.

La presenza di tantissimi donatori ha

fatto da cornice all’evento rendendo

la serata spensierata e piacevole.

I donatori hanno gradito l’omaggio

offerto dalla FIDAS consumando un

gelato o una bibita fresca al bar.

Non sono mancati i saluti da parte

dell’Amministrazione comunale alla

presenza dell’Assessore Colazzo

che ha ricordato l’importanza della

donazione del sangue e di quanto la

FIDAS si prodiga sul territorio Gala-

tonese.

Anche alcune nostre consorelle Fidas

hanno condiviso con noi questo mo-

mento di festa gratificandoci con la

loro presenza.

Alla fine di una serata piena di allegria e

buon umore ci si è dato appuntamento

con tutti i donatori e non al prossimo

Summer Party 2017!

Fidas Galatone

FIDAS GALATONE  SUMMER PARTY‐ UN APPUNTAMENTO ORMAI CONSOLIDATO  ALL’OASI QUATTRO COLONNE  

Page 7: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

7

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

FIDAS TUGLIE  INZIATIVA DELLE AMICHE DEL BURRACO PER SOLIDARIETA’ ALLA FIDAS L’intero incasso a supporto delle attività sociali della FIDAS  

Page 8: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

8

virus che causano l'epa‐tite  sono  diventati  la 

principale causa di morte e disabilità  nel  mondo  e    uccidono  più  persone  in un  anno  dell'Aids,  della tubercolosi  o  della  mala‐ria.  Se ne parla troppo poco, e la

mancanza d'informazione mette

a rischio la vita di milioni di

persone ogni anno nel mondo. I

virus che causano l'epatite sono

diventati la principale causa di

morte e disabilità nel mondo e

uccidono più persone in un anno dell'Aids, della

tubercolosi o della malaria, secondo una ricerca

che ha raccolto i dati di 183 Paesi. Il 95% delle per-

sone contagiate di solito non sa di essere infetto

anche se esistono trattamenti che possono prevenire

lo sviluppo di malattie del fegato nei casi di epatite

B o C. I decessi per infezione, problemi al fegato e

cancro causati dall'epatite virale sono aumentati del

63% da 890.000 nel 1990 a 1,45 milioni nel 2013.

Facendo un paragone nel 2013 1,3 milioni di perso-

ne sono morte per l'Aids, 1,4 milioni per la tuberco-

losi, 855.000 per la malaria, secondo il rapporto

pubblicato da Lancet. "Mentre i morti per diverse

malattie infettive, come la tubercolosi e la malaria,

sono calati dal 1990, i decessi per epatite virale so-

no aumentati", ha dichiarato il direttore dello studio  

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

RASSEGNA STAMPA FIDAS

TODAY EPATITE, E’ ALLARME:  “morti in aumento, uccide più di Aids, tubercolosi e malaria” 

TUTTI I TIPI DI EPATITE                          MODALITA’ DI TRASMISSIONE                           

ATTRAVERSO 

ALIMEN

TI  

ACQUA 

MOLLUSCHI 

PUNTU

RE 

TRASFUSIONI 

EMODIALISI 

ORO‐FEC

ALE 

SESSUALE 

MATERNA‐NEO

NATA

LE 

INOCULO

 PAREN

TERALE  

      A                    X           X           X                                                X               

   VIRUS 

      B                                                           X            X           X                    X           X          X  

      C                                                           X            X           X                                              X                      

      D                                                           X           X           X                     X                         X                    

      E                    X             X           X                                                       X                                                   

X Trasmissione confermata          Raramente trasmessa          Sospetta ma non provata                    

Graham Cooke del dipartimento di Medicina

dell'Imperial College di Londra. Esistono cinque tipi

principali di epatite: A, B, C, D ed E. Secondo

l'Oms il tipo A ed E sono tra-smessi comunemente

attraverso acqua o cibo contaminato, mentre B, C e

D tramite contatto con sangue o fluidi di altre perso-

ne infette. Il 96% di coloro che muoiono per l'epati-

te sono affetti dal tipo B o C, secondo i ricercatori e

i decessi sono concentrati principalmente nell'Asia

sudorientale.  

"Abbiamo gli  strumenti a disposizione per  trattare 

questa malattia, abbiamo  i vaccini per  l'epatite A e 

B e adesso abbiamo cure per la C", per cui non esi‐

ste un vaccino ma "il costo delle nuove cure va ol‐

tre le possibilità di qualsiasi Paese, ricco o povero". 

 

Page 9: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

9

 Fino  al  30  settembre  2016,  attraverso  l’hashtag #kmxemofilia,  tutti potranno partecipare  'donando chilometri'  

 opo  il grande successo ottenuto  lo scorso anno, è 

ripartita la campagna 'Miles for Haemophilia: your 

per‐sonal  best',  promossa  dalle  Associazioni  Pa‐

zienti FedEmo (Federazione delle Associazioni Emofilici) 

e da Fondazione Paracelso, con il contributo incondizio‐

nato  di  Pfizer.  L'iniziativa,  rivolta  a  tutti  gli  utenti  del 

web, nasce  con  l’obiettivo di  creare  consapevolezza  e 

sensibilizzare  il pubblico  sull’emofilia e  sull’importanza 

di praticare sport per migliorare  la qualità di vita delle 

persone che soffrono di questa malattia.  

Fino  al prossimo 30  settembre,  sarà possibile  condivi‐

dere  i  chilometri  percorsi  con  l’attività  sportiva 

(ciclismo, nuoto, corsa o qualunque altro sport o attivi‐

tà  fisica)  sui profili Facebook, Twitter e  Instagram  con 

l’hashtag  #kmxemofilia,  partecipando  all'ambizioso  o‐

biettivo di quest’anno: arrivare a 17.152 chilometri, 1 in 

più rispetto al traguardo del 2015. Al raggiungimento di 

questa distanza, Pfizer  finanzierà  la  realizzazione di un 

progetto  destinato  a  favorire  la  pratica  di  un’attività 

sportiva da parte dei pazienti emofilici più giova‐ni.  

Quest’anno, per diffondere ancora di più la conoscenza 

della  campagna,  sarà  possibile  coinvolgere  uno  o  più 

amici,  'nominandoli'  attraverso  il  tag  ed  invitandoli  a 

partecipare alla  raccolta dei chilometri. Anche  chi non 

svolge attività  fisica può contribuire al  raggiungimento 

del traguardo, visitando la sezione dedicata alla campa‐

gna sul sito www.pfizer.it e cliccando 'mi piace' sotto il 

contatore dei chilometri. Ad ogni  'mi piace'  corrispon‐

derà un chilometro donato.  

Il  contatore  verrà  aggiornato  quotidianamente  con  i 

chilometri donati e  i  'mi piace' ottenuti, per verificare, 

passo dopo passo, quanta strada è stata fatta e quanta 

ne resta da fare per raggiungere la meta finale.  

Una  volta  conseguito  l’obiettivo,  Pfizer  donerà  una 

somma di denaro non  superiore a 10.000 euro per  fi‐

nanziare la realizzazione del miglior progetto, presenta‐

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

RASSEGNA STAMPA FIDAS

OSSERVATORIO MALATTIE RARE  Emofilia, lanciata la seconda edizione della campagna 'Miles for Haemophilia'  

to  da  una  delle  Associazioni  di  Pazienti  Emofilici,  che 

favorisca  la  pratica  sportiva  nei  ragazzi  e  nei  giovani 

adulti affetti da emofilia. Lo scorso anno,  la donazione 

messa a disposizione da Pfizer è stata assegnata al pro‐

getto 'Un tuffo nel futuro', dedicato al nuoto e alla pra‐

tica dei tuffi e presentato dall'Associazione Emofilici di 

Bologna e Provincia.  

Appassionato  sostenitore  della  compagna  è  Alex  Do‐

wsett, il campione del ciclismo inglese affetto da emofi‐

lia  grave.  La  sua  storia dimostra  concretamente  come 

l’attività sportiva, unita a una corretta profilassi, pos‐sa 

consentire ai pazienti di migliorare la convivenza con la 

malattia  raggiungendo  traguardi  importanti,  nel‐lo 

sport come nella vita di tutti i giorni.  

La campagna sarà inoltre appoggiata da numerosi blog‐

ger sportivi e dal Team Spartans Italia, un’associazio‐ne 

di atleti amatoriali (ciclisti, nuotatori, podisti, corridori e 

atleti  di  triathlon)  che  ha  fatto  della  motivazio‐ne  e 

dell’educazione alla vita sana la sua filosofia.  

Page 10: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

10

virus Zika  torna a  far parlare di sé: è stato registrato quel‐lo che potrebbe essere  il pri‐

mo caso di contagio con Zika tra due fa‐miliari  senza  che  vi  sia  stato  alcun  rap‐porto  sessuale.  La  notizia  arriva  dallo Utah,  Stati  Uniti,  dove  una  persona  ha contratto il virus dopo essersi presa cura di  un  anziano  della  famiglia  che  ne  era stata  infettato  durante  un  viaggio  all'e‐stero. L'anziano è successivamente mor‐to. La Febbre Zika si contrae prevalentemen‐te  tramite  punture  di  artropodi (zanzare), pur essendo possibile un con‐tagio  diretto  attraverso  emoderivati  o per  via  sessuale,  stante  la  presenza  di virioni nel liquido seminale di uomini ma‐lati. "Questo  nuovo  caso  è  una  sorpresa  e mostra quanto ancora dobbiamo impara‐re",  dice  Erin  Staples,  epidemiologa  dei Centri  per  il  controllo  e  la  prevenzione delle mala e che stanno supportando  le indagini.  Il paziente più  giovane  ‐ di  cui non è stata resa nota l'identità ‐ si è ripreso velocemente. "Al momento è una situazione unica", ha detto Angela Dunn, vice responsabile per l'epidemiologia  del ministero  alla  salute dello Utah. Il paziente morto aveva livelli altissimi di Zika nel sangue, circa 100mila volte  più  elevati  che  in  altri  campioni analizzati. Una delle possibilità è che  l'infezione sia legata  proprio  allo  stretto  contatto  con l'anziano.  Le  autorità  hanno  raccolto  e stanno testando  le zanzare presenti vici‐no alle abitazioni dei due soggetti.  

Primo  contagio  in  famiglia:  "Si trasmette  senza  rapporti  ses‐suali"    È stato registrato quello che potrebbe essere il pri‐mo caso di contagio di Zika tra due familiari senza che vi sia stato alcun rapporto sessuale. La notizia arriva dallo   Utah 

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

Lo Zika virus (ZIKAV) è un arbovirus appartenente alla Famiglia Flavivi‐ridae, genere Flavivirus, come Febbre Gialla, Dengue e West Nile Virus. L’infezione decorre  in maniera asintomatica o paucisintomatica nella maggior  parte  dei  casi.  I  sintomi  sono  rappresentati  soprattutto  da: febbricola, congiuntivite, artrite, artralgia transitoria e rash maculopa‐pulare, che compaiono tra i 3 e i 12 giorni dopo la puntura della zanza‐ra vettore e possono durare da 2 a 7 giorni. Le manifestazioni cliniche sono spesso simili a quelle  riportate per altre arbovirosi  (ad esempio Dengue e Chikungunya). Complicanze (ad es. neurologiche, autoimmu‐ni)  sono  rare, ma  sono  state descritte durante  focolai di epidemia  in Polinesia.  

Permane il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dal rientro per  i donatori  che abbiano  soggiornato nelle aree dove  si  sono  regi‐strati casi autoctoni d’infezione;  

Page 11: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

11

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

C.F. 90000020751 UN PICCOLO GESTO PER UN GRANDE AIUTO

A te non costa nulla, per noi invece, è una grande opportu-nità di sostegno per le nostre 27 sezioni: Acquarica del C., Alliste, Alezio, Barbarano, Collemeto, Collepasso, Copertino, Corsano, Gagliano del C., Galatone, Gallipoli, Melissano, Mesagne, Nardò, Noha, Porto Cesareo, Presicce, Racale, Ruffano, Salve, Sannicola, Specchia, Sternatia, Taviano, Tricase, Tuglie, Ugento.

Page 12: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

12

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE

FIDAS TAVIANO VENERDI’ 12 AGOSTO  Torneo Calcio Balilla Umano tra le sezioni Fidas Leccese  FIDAS TUGLIE DOMENICA 21 AGOSTO 1° Torneo Torneo di Burraco  FIDAS MESAGNE VENERDI’ 26 AGOSTO  1° Torneo Fidas di Barzellette  “Il riso fa buon sangue “  FIDAS RUFFANO DOMENICA 18 SETTEMBRE  Festa del Donatore   

NEL MESE DI AGOSTO SI DONA A  

VENERDI’      5:   Galatone (Pomeridiana) 

DOMENICA  7:  Alliste ‐ Melissano ‐ Nardò ‐ Taviano  

DOMENICA 14:  Acquarica ‐ Ruffano  

DOMENICA 21:  Copertino ‐ Gallipoli ‐ Presicce ‐ Racale ‐ Sternatia ‐ Ugento 

DOMENICA 28:  Collepasso ‐ Galatone ‐ Nardò ‐ Noha  

                               Presicce ‐ Taviano ‐  Tuglie  

 

GLI UFFICI  RESTERANNO CHIUSI  DAL 13 AL 21 AGOSTO  

Page 13: FIDAS NEWS ANNO 4 N. 06-2016 · ideata e concretizzata con le risorse dell’Associazione ed era mirata a far conoscere sempre più il gesto del dono del sangue e suoi derivati. Nel

13

Sez. di SPECCHIA 73040 Via Pietro Micca, 1 Presidente - De Siena Franco

Sez. di GAGLIANO DEL CAPO 73034 Via F.lli Ciardo (ex asilo) Presidente - Sergi Mimina

Sez. di TUGLIE 73058 Via Quarto Presidente - Walter Giorgino

Sez. di BARBARANO 73040 Via A. La Marmora, 12 Presidente - Sergi Agostino Roberto

Sez. di UGENTO 73059 Via Cosenza, 10 Presidente - D’Ambrosio Marcello

Sez. di COPERTINO 73050 Via Margherita di Savoia, 50 Presidente - Calasso Salvatore

Sez. di ACQUARICA DEL CAPO 73040 Via Roma, 42 - Presidente - Paolo Calò

Sez. di COLLEMETO 73013 G. Gentile, 16 Presidente - Perrone Carlo

Sez. di GALATONE 73044 Via Paraporti, 18/20 Presidente - Gatto Italo

Sez. di NARDO’ 73048 Via Napoli, 41/A Presidente - De Razza Gregorio S.

Sez. di PORTO CESAREO 73010 C/o C. De pace - Via Mozart Presidente - Cristalli Daniela

Sez. di RUFFANO 73049 Via Garibaldi, 1 Presidente - Morello Luciano

Sez. di STERNATIA 73010 Via Brigita Ancora Presidente - Spagna Frosino

Sez. di ALEZIO 73011 Via Municipio Presidente - De Santis Anna

Sez. di COLLEPASSO 73040 Via Cesare Battisti, 16 Presidente - Mastria Giorgio

Sez. di GALLIPOLI 73014 Via Mazzini, 27 Presidente - Ripa Francesco

Sez. di MESAGNE (BR) 72023 Via Santa Rosa, 2 Presidente - Giuseppe Mitrugno

Sez. di PRESICCE 73054 Via Cattaneo, 48 Presidente - Negro Valiani Gianvito

Sez. di SALVE 73050 Via Persico, 14 Presidente - Gianfranco Sergi

Sez. di TAVIANO 73057 Via Superga, 26/28 Presidente - D’Amilo Giuseppe

Sez. di ALLISTE 73040 Via Marangi, 9 Presidente - Gaetani Anna Lucia

Sez. di CORSANO 73033 Via Sant’Antonio, 20 Presidente - Chiarello Mario

Sez. di MELISSANO 73040 Via Leonardo da Vinci Presidente - Piscopiello Lucilla

Sez. di NOHA 73013 Via Calvario, 15 Presidente - Mariano Antonio

Sez. di RACALE 73055 Via Vespucci, 3 Presidente - De Lorenzis Liberato

Sez. di SANNICOLA 73017 Piazza della Repubblica , 35 Presidente - Pintus Pietro Paolo

Sez. di TRICASE 73039 Via Giosuè Carducci Presidente - Chiuri Luigi

 

FIDAS LECCESE  Associazione Leccese  Donatori Volontari Sangue Via Paraporti n. 18/20 73044 Galatone (LE)  Tel. Fax 0833 862500 www.fidasleccese.it [email protected]  

Presidente Gatto Emanuele  

Vice Presidenti  Mariano Antonio  (Vicario) Sergi Mimina  

Segretario Organizzativo Giorgino Valter  

Tesoriere Piscopiello Lucilla  

Segretaria  Prete Roberta  

Consiglieri Aresta Demetrio Bembi Marilù Chiriacò Pantaleo D’Ambrosio Marcello  D’amilo Giuseppe Morello Luciano Perrone Carlo Ripa Francesco Scupola Franco Vaglio Sebastiano  

Collegio Revisori dei Conti De Maria Francesco Pagliara Luigi Rapanà Douglass  

Collegio dei Probiviri Filoni  Luigi Marra Vincenzo Ripa Nicola  

Coordinatore Gruppo Giovani Marrocco Valerio   

R E D A Z I O N E  Associazione Leccese  Donatori Volontari Sangue Via Paraporti, 18/20  73044 Galatone (LE)  [email protected]   

Responsabile di Redazione Antonio Mariano   Tel. 3356278338 

ASSOCIAZIONE LECCESE DONATORI VOLONTARI SANGUE