Eterno Auriga - Febbraio 2008

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Febbraio 2008 - FEBBRAIO 2008 Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi

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traduzione italiana del Sanathana Sarathi dell'Organizzazione Sathya Sai Italiana

Transcript of Eterno Auriga - Febbraio 2008

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Febbraio 2008 -

FEBBRAIO 2008

I t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h i

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Dedicato all’Elevazione Morale e Spirituale dell’Umanità attraverso

VERITA’ • RETTITUDINE • PACE • AMORE • NON VIOLENZA

© Sri Sathya Sai Books and Publications Trust,

Prasanthi Nilayam

Edizione

Italiana

FEBBRAIO

S O M M A R I O

Venerate Vostro Padre e Vostra Madre come Dio Discorso Divino del 15 gennaio 2008 - Sankranti Incontro Annuale di Sport e Cultura delle Istituzioni Educative Sri Sathya Sai ……………….……………………….. 4 Cronaca

Grandiose Celebrazioni di Sankranti e Distribuzione dei Premi …………………………………………………….. 7 Cronaca Tutti Sono Uno, Siate Equanimi con Tutti Discorso Divino di Capodanno - 1 gennaio 2008 Celebrazioni a Prasanthi Nilayam ………………………………………….. 10 Cronaca Notizie dai Centri Sai ………………………………………………………….. 13 Il Regista e gli Attori …………………………………………………………….16 Chinna Katha

Siti Web ufficiali di Prasanthi Nilayam Sri Sathya Sai Central Trust: www.srisathyasai.org.in

Sri Sathya Sai Books & Publications Trust: www.sssbpt.org Radio Sai Global Harmony: www.radiosai.org

“Sathya, Dharma, Santhi, Prema e Ahimsa sono come i nostri Pancha Prana (i cinque soffi vitali). Quando avete Prema nel vostro cuore, Dharma vi si manifesterà. Perciò, riempite il vostro cuore d’amore e aderite alla Verità. La Verità è permanente. La Verità è Dio. La Verità rimane immutabile in tutti i periodi di tempo, in tutte le nazioni, in ogni luogo. ”

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’INCONTRO ANNUALE DI SPORT E CULTURA per il 2008 dell’università Sri Sathya Sai si è svolto, l’11 gennaio 2008, presso lo Hill View

Stadium di Prasanthi Nilayam alla Divina Presenza del Magnifico Rettore dell’università, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. L’evento ha portato alla ribalta le qualità di coraggio, sicurezza e destrezza degli studenti delle istituzioni Sri Sathya Sai, allietando l’enorme folla di spettatori con le sorprendenti prodezze degli studenti e l’eccellente qualità delle loro danze ritmiche.

Alle 7,45 dell’11 gennaio 2008, in una bellissima mattina di sole, il grande Hill View Stadium ha cominciato a risuonare di canti vedici. Il Magnifico Rettore dell’Università, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, è giunto allo stadio alle 8 su una macchina scoperta, indossando una sgargiante veste gialla. Al Suo ingresso dal lato nord dello stadio, è stata la banda del campus di Anantapur a offrirGli il benvenuto. Da lì, Bhagavan si è diretto alla Santhi Vedika (tribuna in stile classico con affreschi, fra cui una scena del Ramayana) in una grande processione guidata dalla banda di ottoni del campus di Prasanthi Nilayam, motociclette, gruppi di portabandiere e di cavallerizzi composti di studenti scelti. Mentre il corteo motorizzato di Bhagavan si avvicinava alla Santhi Vedika, i gruppi di sbandieratori hanno formato in Suo onore una sorta di volta con le bandiere. All’arrivo alla Santhi Vedika, il vicerettore e i docenti anziani hanno offerto un reverenziale benvenuto a Bhagavan.

Un’Imponente Parata

Bhagavan ha inaugurato la cerimonia con l’accensione della lampada sacra alle 8,15. Il primo numero in programma è stata la parata degli studenti di tutte le istituzioni Sri Sathya Sai. Mentre la banda di ottoni del campus di Prasanthi Nilayam suonava i motivi delle marce, squadre delle scuole primarie e secondarie Sri Sathya Sai, del Sathya Sai Mirpuri College of Music e quelle dei campus di Anantapur, Brindavan e Prasanthi Nilayam dell’università, sfilando con passo elegante e abiti immacolati, hanno raggiunto la Santhi Vedika e offerto i propri omaggi al Magnifico Rettore. Nelle retrovie di questa grande parata era la delegazione di atleti di tutti i campus dell’università.

Dopo aver assistito alla parata, Bhagavan ha solennemente issato la bandiera dell’università, acceso la fiaccola sportiva e fatto volare palloncini e colombe bianche in mezzo a uno scrosciare di applausi degli spettatori. La mascotte di quest’anno era un unicorno

che ha portato la fiaccola sportiva sulla cima del colle, dove ha acceso il braciere dello sport. Nel frattempo, i partecipanti agli eventi sportivi hanno pronunciato il tradizionale giuramento con cui si impegnano a gareggiare lealmente per la gloria dello sport, della nazione e del Magnifico Rettore dell’università.

Audacia delle Studentesse del Campus

di Anantapur

Le studentesse del campus di Anantapur sono state le prime a presentare le proprie esibizioni sportive e culturali. In apertura, una squadra di studentesse con le motociclette sono arrivate di fronte alla Santhi Vedika e hanno offerto i propri omaggi al Magnifico Rettore. Nel frattempo un gruppo di danzatrici ha cominciato a eseguire un numero di ballo nell’area destinata agli spettacoli, creando numerose figure e tenendo in mano ventagli colorati, che a loro volta si trasformavano in ombrelli.

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Incontro Annuale di Sport e Cultura delle Istituzioni Educative Sri Sathya Sai

Gli eventi sportivi e culturali delle istituzioni Sri Sathya Sai hanno avuto inizio con un’imponente parata delle delegazioni di tutte le istituzioni.

Le studentesse del campus di Anantapur dell’Università Sri Sathya Sai mentre eseguono una danza ritmica di grande effetto.

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A seguire, le studentesse hanno presentato esercizi ritmici rappresentando partite di hockey, tennis e pallavolo, esibendo varie figure e movimenti nel corso delle partite. Il commento e la musica di accompagna-mento hanno reso vive le partite nell’area destinata alle rappresentazioni. Ma è nel numero acrobatico con le motociclette, eseguito al termine della loro esibizione, che si è vista l’audacia delle ragazze di Anantapur. Gli spettatori sono rimasti con il fiato sospeso quando le studentesse hanno saltato dalla rampa attraversando un cerchio di fuoco e passando sopra a oltre 20 ragazze.

La loro esibizione si è conclusa alle 9,20, quando si sono portate di fronte alla Santhi Vedika e realizzato una splendida figura, esprimendo a Bhagavan la propria venerazione.

Grande Esibizione degli Studenti del Campus

di Brindavan Gli studenti del campus di Brindavan hanno aperto la

propria esibizione con rappresentazioni equestri in cui i quattro cavalieri hanno dato mostra delle loro abilità superando alla perfezione vari ostacoli. Il numero successivo è stata l’esibizione su ruote giganti, che ha mostrato le loro doti di abilità e coordinazione. Altri eventi, motivo di attrazione, sono stati gli esercizi aerobici con la corda per saltare e le figure con tavole colorate (degli skateboard). Al termine i ragazzi hanno eseguito numeri di estrema audacia su una griglia posta a oltre 25 metri da terra, mostrando equilibrio e destrezza.

Le meravigliose figure realizzate a una tale altezza hanno valso loro una serie di fragorosi applausi da parte degli spettatori.

Al termine, tutti questi studenti si sono portati di fronte alla Santhi Vedika per esprimere venerazione e amore all’Amato Rettore, Bhagavan Baba, creando una bellissima coreografia. Il programma mattutino si è concluso alle 10 con l’Arati a Bhagavan.

Pittoresca Esibizione degli Studenti

della Scuola Primaria

Il pomeriggio Bhagavan è stato solennemente condotto alla Santhi Vedika dalla squadra di studenti in motocicletta. Egli è giunto allo Hill View Stadium alle 15,20 su un’auto scoperta e indossando una splendida veste rossa. Dopo che Bhagavan si è seduto sulla Santhi Vedika, gli studenti della scuola primaria Sri Sathya Sai hanno messo in scena la loro rappresenta-zione di splendide danze al suono di dolci canzoni e musica elettrizzante. I bambini, nei loro abiti colorati, hanno rapito tutti i presenti attraverso eleganti movimenti ritmici ed eccellenti formazioni, mostrando perfetto senso di simmetria e sincronizzazione.

Davvero deliziose si sono dimostrate, in modo particolare, la danza con le maschere di Ganesha e

(Continua da pagina 4)

(Continua a pagina 6)

Un’audace prodezza: il salto dalla rampa eseguito da una studentessa del campus di Anantapur dell’università.

Gli studenti del campus di Brindavan hanno mostrato prodezze spettacolari nei numeri equestri.

Studenti del campus di Brindavan dell’università: dimostrazione di coraggio, sicurezza e simmetria su una griglia a 25 metri di altezza.

Gli studenti della scuola Primaria Sri Sathya Sai: pittoresca esibizione della danza ritmica dell’arcobaleno.

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Se solo cedi a Dio i tuoi desideri e le tue volontà, le tue immaginazioni e

fantasie, Egli ti guiderà sul giusto sentiero e ti darà pace e gioia.

Non devi correre dietro a scopi diversi e piaceri fugaci. Lascia tutto a

Dio; accetta qualunque cosa accada come Sua Volontà.

un’altra con un arcobaleno sullo sfondo. Oltre ai balli, gli studenti si sono esibiti in splendidi numeri ginnici e hanno presentato una deliziosa esibizione della Danza del Leone (danza di origine cinese che mima i movimen-ti dell’animale utilizzando leoni fatti di stoffa; è ritenuta benaugurante e contro i cattivi spiriti). Tuttavia il numero più divertente e spettacolare è risultato l’incontro di pallacanestro sui monocicli.

Al termine dell’esibizione, i ragazzi sono andati di fronte alla Santhi Vedika e hanno liberato grappoli di palloncini colorati, mentre l’impianto di diffusione divulgava una splendida canzone che esprimeva il loro amore per Bhagavan.

Dimostrazione di Potenza e Coraggio da

parte degli Studenti di Prasanthi Nilayam Di seguito sono stati gli studenti della Sri Sathya Sai

Higher Secondary School e quelli del campus di Prasanthi Nilayam dell’università Sri Sathya Sai a presentare il loro programma. In apertura hanno danzato al ritmo di una bellissima canzone che esprimeva il loro amore e venerazione per Bhagavan; hanno anche realizzato varie e attraenti figurazioni tenendo in mano variopinti dischi, al termine delle quali sono state composte le parole “We Love You” (Ti Amiamo) per la gioia del pubblico. Sono seguiti audaci esercizi ginnici su tre camion in movimento, su un palco a 12 metri di altezza e su un cavallo da volteggio.

La loro esibizione più spettacolare al volteggio è stato il salto sopra un furgone e un camion, a dimostra-zione del coraggio, della sicurezza e della destrezza in loro possesso. È stata poi la volta dei pattinatori, che hanno mostrato grandi capacità nelle manovre, nonché energia e coraggio saltando da una rampa sopra quattro ragazzi e un furgone.

Quaranta ragazzi vestiti da soldati con in mano armi da fuoco hanno poi dato vita a un’esercitazione ai pezzi, mostrando perfetta simmetria, coordinazione e prontezza di riflessi. L’ultimo numero è stata un’esibizione di arti marziali, in cui essi hanno dapprima mostrato la loro capacità di maneggiare i bastoni per autodifesa e quindi la loro potenza in audaci esibizioni di karate. Al termine sono andati di fronte alla Santhi Vedika, creando una splendida figura. Lo straordinario ed emozionante spettacolo di eventi sportivi e culturali si è felicemente concluso alle 17,35 con l’offerta dell’Arati a Bhagavan.

(Continua da pagina 5)

Uno spettacolare incontro di pallacanestro su monocicli, da parte degli studenti della scuola Primaria Sri Sathya Sai

ha allietato la gigantesca folla di spettatori.

Uno studente di Prasanthi Nilayam impegnato in una coraggiosa esibizione: il salto di un furgone.

Fantastiche esibizioni sui pattini sono state compiute dagli studenti di Prasanthi Nilayam.

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L 15 GENNAIO 2008 SI È SVOLTA, NEL SAI

Kulwant Hall, splendidamente decorato per

l’occasione, la gioiosa festa di Sankranti e la

celebrazione per la distribuzione dei premi delle

istituzioni educative Sri Sathya Sai. Come segno di

buon auspicio, sono stati posti, sulle cancellate del Sai

Kulwant Hall e in altri punti chiave, particolari

decorazioni di foglie di banano, delicate noci di cocco e

canne da zucchero. Sul palco della sala sono state

disposte coppe e trofei destinati ai vincitori degli eventi

sportivi dell’Incontro Annuale di Sport e Cultura. La

vigilia di Sankranti, gli studenti dei tre campus

dell’Università hanno presentato programmi musicali e

culturali. La mattina del 14 gennaio 2008, Bhagavan ha

distribuito, nel Sai Kulwant Hall, coperte a migliaia di

persone bisognose e anziane. Dopo aver benedetto i

devoti con il Suo Divino Darshan, Baba ha girato per

quasi un’ora e mezza in ogni angolo della sala

distribuendo amore e benedizioni sui presenti. Il giorno

di Sankranti, sempre nel Sai Kulwant Hall, Bhagavan ha

benedetto studenti e devoti col Suo Discorso Divino e

ha distribuito trofei, coppe e medaglie ai vincitori delle

manifestazioni sportive dell’università.

La mattina del 15 gennaio, il Magnifico Rettore

dell’università, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, è

arrivato nel Sai Kulwant Hall in una grande processione

guidata dalla squadra di atleti portabandiere e dalla

fanfara dell’università Sri Sathya Sai. Non appena Baba

è giunto al centro della sala, i portabandiere hanno

creato, in Suo onore, una volta a guisa di tetto con le

bandiere. Raggiunto il palco, Bhagavan ha dato inizio

alla cerimonia accendendo, alle 8,25, la lampada sacra

fra gli scroscianti applausi di studenti e devoti. Come

inizio, il vicerettore dell’università, sri Anil V. Gokak, ha

espresso gratitudine a Bhagavan, la Cui guida e

ispirazione, egli ha detto, ha decretato la piena riuscita

dell’Incontro Annuale di Sport e Cultura 2008. Sri

Gokak si è anche soffermato sull’importanza di un

corpo sano per il viaggio spirituale dell’uomo e ha

sottolineato l’incidenza dello sport per lo sviluppo

completo degli studenti. Prima del Discorso Divino di

Bhagavan, sri K.B.S. Dilip, studente del campus di

Prasanthi Nilayam, iscritto al secondo anno dell’M.Sc.

(matematica), ha tenuto un breve discorso in cui ha

narrato come Bhagavan lo abbia benedetto e ispirato a

scrivere il copione dell’opera “Veera Anjaneya”, messo

in scena dagli studenti il 12 gennaio 2008. Successiva-

mente, Baba ha benedetto i devoti e gli studenti con il

Discorso di Sankranti (il testo completo del Discorso è

disponibile all’interno del sommario di questo numero).

(Continua a pagina 8)

Coppe e trofei in mostra sul palco splendidamente decorato nel Sai Kulwant Hall.

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Proseguendo, Bhagavan ha distribuito trofei ai

presidi e ai rettori di tutte le istituzioni Sri Sathya Sai,

ha consegnato le coppe ai capitani di tutte le squadre e

benedetto le medaglie e gli attestati delle assegnazioni

ai vincitori delle singole manifestazioni sportive. Baba

ha poi benedetto il Prasadam. Mentre gli studenti lo

distribuivano all’intera assemblea dei devoti nel Sai

Kulwant Hall, la fanfara dell’università suonava allegri

motivetti per la gioia di tutti i presenti. Su questa

gioiosa nota, la grandiosa celebrazione è giunta a felice

conclusione.

Alle 10,20 Bhagavan ha accettato l’Arati e si è poi

diretto alla Sua abitazione.

Veera Anjaneya: una Rappresentazione Teatrale

Gli studenti del campus di Prasanthi Nilayam

dell’università Sri Sathya Sai hanno rappresentato, il 18

gennaio 2008, nel Sai Kulwant Hall, un’opera

estremamente illuminante ed educativa intitolata

“Veera Anjaneya” (il prode Hanuman), che illustra

simbolicamente il viaggio dell’uomo verso il Divino,

tracciando alcuni episodi selezionati della vita di

Hanuman, devoto ideale del Signore Rama.

La rappresentazione ha avuto inizio alle 17,20 dopo

l’arrivo di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall. La storia si è

dispiegata attraverso il dialogo fra il Saggio Narada e il

Santo Tulsidas, autore dell’immortale storia del

Ramayana in hindi, (Tulsi Ramayana), nonché della

storia della vita di Hanuman in versi intitolata

“Hanuman Chalisa”.

L’opera descriveva il modo in cui Hanuman scelse

Rama come suo Maestro, compì l’impegnativo viaggio a

Lanka, affrontò il re demone Ravana alla sua corte e

guadagnò la grazia del Signore Rama svolgendo il

proprio compito come Suo strumento privo di ego.

L’eccellente interpretazione degli studenti, l’attenta

scelta degli episodi, l’argomento edificante, l’ottima

regia, la perfetta coreografia, il trucco e i costumi

appropriati, hanno fatto dell’opera una rappresentazio-

ne straordinaria. Bhagavan ha assistito all’intera recita,

ha benedetto, al termine, gli studenti e ha posato con

loro per delle fotografie di gruppo. Egli ha anche

materializzato una catena d’oro per lo studente che ha

scritto il copione dell’opera. Il programma si è concluso

alle 18,50 con l’Arati a Bhagavan.

Il Santo Kabir: una Rappresentazione Teatrale

Il 13 gennaio 2008, nel Sai Kulkwant Hall, gli studenti

del campus di Brindavan dell’università Sri Sathya Sai

hanno rappresentato l’opera intitolata “Il Santo Kabir”,

in cui si tracciavano la vita e gli insegnamenti di questo

poeta santo del 15° secolo che è stato uno dei più

grandi riformatori sociali, architetto della strada

maestra dell’unità di tutte le fedi e vero messaggero di

Dio.

L’opera ha catturato il vero spirito degli immortali

insegnamenti di Kabir e ha trasmesso, con estrema

efficacia, il suo messaggio d’amore, unità, pace e

fratellanza all’umanità tramite la narrazione espressa

attraverso dialoghi, la descrizione di importanti episodi

della sua vita e l’eccellente interpretazione delle sue

liriche e dei sui distici a rima baciata che dipingevano

l’essenza dei suoi insegnamenti.

(Continua da pagina 7)

(Continua a pagina 9)

La rappresentazione “Veera Anjaneya” messa in scena, nel Sai Kulwant Hall il 12 gennaio 2008 dagli studenti del

campus di Prasanthi Nilayam dell’università Sri Sathya Sai, ha ritratto la storia della vita di Hanuman come devoto ideale.

Il 13 gennaio 2008, nel Sai Kulwant Hall, la vita e gli insegnamenti di Kabir sono tornati a vivere grazie all’opera “Il Santo Kabir” presentata dagli studenti del campus di Brindavan dell’università Sri Sathya Sai.

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Cosa di particolare importanza è stato il fatto che

tutti gli insegnamenti di Bhagavan sull’unità delle fedi,

con le massime “Ama Tutti, Servi Tutti”, “Vedi il Bene,

Fai il Bene, Sii il Bene”, sono tornati a vivere grazie alla

rappresentazione. Il favoloso scenario, l’intelligente

direzione scenica, i costumi appropriati, la perfetta

coreografia, la superba regia, l’eccellente

interpretazione degli studenti, la musica e le danze

elettrizzanti hanno reso l’opera una pietra miliare nella

storia delle rappresentazioni teatrali a Prasanthi

Nilayam. Baba ha assistito all’intero spettacolo, ha

benedetto gli studenti e ha posato con loro per delle

fotografie di gruppo. Egli ha anche materializzato una

catena d’oro per lo studente che ha recitato la parte di

Kabir. La recita, che ha avuto inizio alle 17,20, è giunta

al termine alle 18,45 con l’Arati a Bhagavan.

Una Struggente Rappresentazione Musicale

Il pomeriggio del 14 gennaio, le studentesse del

campus di Anantapur dell’università Sri Sathya Sai

hanno presentato, alla Divina Presenza di Bhagavan,

uno struggente programma musicale. Iniziando con una

preghiera cantata al Signore Ganesh, esse hanno

incantato il pubblico per quasi 40 minuti con canti

devozionali classici e semiclassici, offrendo un ricco

banchetto di musica divina che si è dimostrato di gusto

raffinato e di intensa vitalità melodica. Un commento

significativo e molto ben espresso, che ha introdotto

ogni canto, ha aumentato il pregio della

rappresentazione.

A questo intrattenimento musicale ha fatto seguito

un’arricchente sessione di Bhajan in due parti. Nella

prima, sono state le studentesse del campus di

Anantapur a condurre i Bhajan; nella seconda, gli

studenti di Prasanthi Nilayam. Il programma si è

concluso alle 18,35 con l’Arati a Bhagavan.

(Continua da pagina 8)

Il programma musicale, presentato nel Sai Kulwant Hall dalle studentesse del campus di Anantapur dell’università

Sri Sathya Sai il 14 gennaio 2008, si è dimostrato di gusto raffinato e di intensa vitalità melodica.

I desideri che si attaccano alla mente sono macchie che offuscano la consapevolezza

profonda dell’uomo. Controllate i sensi; non cedete alle loro insistenti richieste di soddisfazione.

- Baba

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Incontro Annuale degli Ex Studenti dell’Università Sri Sathya Sai

L GIORNO DI CAPODANNO 2008 SI È TENUTO A Prasanthi Nilayam l’incontro annuale degli ex studenti dell’università Sri Sathya Sai al quale

hanno partecipato più di 500 di essi provenienti da diversi Paesi. In tale occasione, gli ex studenti hanno presentato, nel Sai Kulwant Hall, uno spettacolo musicale alla Divina Presenza di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, che ha riversato su di loro il Suo Amore e li ha benedetti con un Discorso carico di nettare divino. In preparazione all’evento, il 31 dicembre 2007, questi studenti hanno compiuto Grama Seva (servizio ai villaggi) nel villaggio di Doopampalli vicino a Puttaparthi. La visita comprendeva Nagar Sankirtan, Bhajan, ambulatorio medico, pulizia del tempio, messa

a dimora di alberi, defluorizzazione dell’acqua e Narayana Seva (distribuzione di cibo).

Il 1° gennaio 2008, alle 8,45, Bhagavan, condotto cerimoniosamente nel Sai Kulwant Hall da un gruppo di

questi studenti e accompagnato dalla recitazione degli inni vedici, ha benedetto l’ingente folla presente con il Suo Divino Darshan. Nel raggiungere la veranda, Bhagavan ha tagliato le splendide torte che si trovavano lì dopo aver acceso le candeline. Il programma è iniziato con uno splendido concerto musicale degli studenti dell’università Sri Sathya Sai, che è stato introdotto da una dolce melodia per dare il benvenuto al nuovo anno ed è proseguito con altri quattro brani musicali per orchestra, evidenziando armonia e sincronia sopraffine che hanno allietato tutti i

presenti. Dopo di ciò, il dottor G. Venkataraman, ex vicerettore dell’università Sri Sathya Sai, ha tenuto un discorso. Egli ha fatto riferimento al delicato legame d’amore esistente tra Swami e i Suoi studenti che riporta tutti loro ogni anno a Prasanthi Nilayam e ha osservato come la condivisione dell’amore di Swami con tutti, compiuta dagli studenti in ogni angolo del mondo, possa costituire la più grande speranza per il mondo in difficoltà e una panacea per tutti i suoi mali. Sri Anil V. Gokak, l’attuale vicerettore dell’università, ha preso la parola subito dopo e ha parlato dei progetti

di servizio intrapresi dagli ex studenti dell’università esprimendo il suo apprezzamento per il lavoro da essi compiuto nel servire l’umanità in tutte le parti del mondo. Uno degli ex studenti, sri Sriram, ha poi preso

la parola e ha narrato alcuni episodi sull’onniscienza e l’onnipresenza di Baba da lui sperimentate quando era studente e viveva a stretto contatto con Bhagavan.

Dopo questi discorsi, alle 10,05, gli ex studenti hanno dato il via al concerto con un bella composizione in lode del Signore Ganesh. È seguito un Qawali e dei canti devozionali fra cui un canto insegnato loro da Bhagavan per la cerimonia di Ugadi del 1985. Ha fatto seguito una breve sessione di Bhajan. Nel frattempo, nella sala, veniva distribuito del Prasadam benedetto. Il programma del mattino si è concluso alle 11 con l’Arati a Bhagavan.

Il pomeriggio, Egli è giunto nel Sai Kulwant Hall alle 16,45. Dopo aver dispensato la gioia del Suo Darshan sui devoti raccolti nel Kulwant Hall, Bhagavan è arrivato sul palco, ha notato il gruppo di danza Bhangra, formato dagli ex studenti che indossavano abiti dai colori sgargianti, e ha chiesto loro di iniziare lo spettacolo.

I danzatori hanno allietato il pubblico con la loro folcloristica e vigorosa danza. Successivamente, gli studenti, con la loro orchestra, hanno presentato alcuni elettrizzanti brani per la gioia di tutti. Poi gli ex studenti hanno tenuto brevi discorsi rammentando nostalgicamente il tempo trascorso come studenti di Bhagavan e narrando le loro esperienze che hanno messo in luce la divinità di Bhagavan. Al termine, Egli li ha benedetti con un soave Discorso, in cui li esortava a dividere il loro amore con i propri simili e ad aderire,

(Continua a pagina 11)

Un pittoresco spettacolo di danza Bhangra tenuto dagli ex studenti di Bhagavan in occasione dell’Incontro Annuale degli Ex Studenti

dell’Università Sri Sathya Sai che ha avuto luogo a Prasanthi Nilayam il 1° gennaio 2008.

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nella vita, alla Verità e alla Rettitudine (Il testo completo del Discorso è disponibile dal sommario di questo numero). Il memorabile programma per il Capodanno è giunto al termine alle 18,30 con l’Arati a Bhagavan. Campo Medico degli Stati del Maharashtra e Goa

Il 4, 5 e 6 gennaio 2008, l’Organizzazione Seva Sri Sathya Sai degli Stati del Maharashtra e Goa ha organizzato a Prasanthi Nilayam un campo giovani di tre giorni, a cui hanno preso parte più di 800 giovani, fra ragazzi e ragazze, provenienti da varie parti di questi due Stati. Essi hanno sperimentato la beatitudine del Divino Darshan di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall e

hanno partecipato ai dibattiti del campo nella Sala Conferenze dove eminenti oratori hanno parlato loro. Durante tutte e tre le giornate, essi hanno avuto anche l’opportunità di presentare, nel Sai Kulwant Hall, programmi musico-culturali alla Divina Presenza di Bhagavan.

Il 4 gennaio, il programma ha avuto inizio alle 16,45 con una grandiosa adunata di giovani, in cui gruppi di essi, reggendo dei cartelloni rappresentanti i vari distretti del Maharashtra e Goa, si sono diretti a passo di marcia nel Sai Kulwant Hall vestiti dei loro abiti

tradizionali e hanno offerto il proprio saluto reverenziale a Bhagavan. Nel frattempo un gruppo di cantori ha intonato un elettrizzante canto che decantava la grandezza della sacra terra del Maharashtra. Il programma successivo riguardava la “Bela Dance”, una tipica danza tribale di Allipalli, uno sperduto villaggio del distretto Gadchirolli nel Maharashtra, che i giovani Sai, nei loro costumi tribali, hanno eseguito in modo ammirevole accompagnati dal ritmo di strumenti musicali tradizionali.

A seguire, i giovani di Goa hanno messo in luce il patrimonio culturale del loro Stato intonando due canti di chiusura, uno dedicato al Signore Ganesh e l’altro al Signore Dattatreya, per mantener fede all’antica tradizione dei due famosi templi di Goa. L’ultima parte del programma è stata una miscellanea di Bhajan dei giovani del Maharashtra e Goa, ove in un esaltante

crescendo, ai cantori si è unito coralmente il pubblico presente nel Kulwant Hall. Nel frattempo, a tutti veniva distribuito il Prasadam. Il programma è giunto al termine alle 17,55 con l’offerta dell’Arati a Bhagavan.

Il pomeriggio del 5 gennaio, l’Ala Femminile dei

Giovani Sai del Maharashtra e Goa ha presentato la storia della vita di Mira Bai nel programma “Chalo Man Ganga Yamuna Teer”, ove si è dispiegata la saga dell’incomparabile devozione di Mira per il Signore Krishna. Il tutto era impreziosito dalla toccante esecuzione degli immortali Bhajan di Mira. A ciò è seguita una splendida esecuzione di canti devozionali del celebre cantante sri Raviraj Nasery, che ha rapito il pubblico con i suoi melodiosi canti, concludendo con un bellissimo Qawali. Il programma della giornata è giunto al termine alle 18,15 con l’Arati a Bhagavan.

Il 6 gennaio 2008, giornata conclusiva del campo, i

giovani Sai del Maharashtra e Goa hanno messo in scena uno stimolante spettacolo teatrale dal titolo “Raje Shivaji”, sulla vita di Shivaji, che creò un regno Maratha nonostante pesanti difficoltà, offrendo un esempio di grande leader di giovani dotato di coraggio, determinazione, fiducia in sé e aderenza ai Valori

Umani. La superba recita dei giovani, i costumi appropriati, i fantastici scenari e l’eccellente regia hanno costituito un quadro realistico della vita di Shivaji e del periodo storico in cui visse, creando una preziosa ricostruzione storica. L’opera ha anche splendidamen-te esemplificato l’incisivo detto di Bhagavan “Segui il maestro, affronta il male, combatti fino in fondo, porta a termine la sfida”. Baba ha assistito all’intera rappresen-tazione, al termine della quale ha benedetto i giovani e ha posato con loro per delle fotografie di gruppo. Egli ha anche materializzato una catena d’oro per il giovane

che ha recitato la parte di Shivaji. Il programma si è concluso alle 18,40 con l’Arati a Bhagavan. Al termine è stato distribuito a tutti il Prasadam.

(Continua da pagina 10)

(Continua a pagina 12)

I giovani Sai del Maharashtra e Goa eseguono la “Bela Dance”, una tipica danza tribale, come parte del programma culturale da essi

presentato nel Sai Kulwant Hall il 4 gennaio 2008.

Il 6 gennaio 2008, i giovani Sai del Maharashtra e Goa hanno messo in scena, nel Sai Kulwant Hall, uno splendido

spettacolo teatrale sulla vita di Shivaji.

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Febbraio 2008 - 12

Si è così concluso il campo giovani del Maharashtra e Goa che ha stimolato tutti a dare inizio al nuovo anno proiettandosi verso una vita di eccellenza umana seguendo gli ideali di amore disinteressato, sacrificio di sé e servizio all’umanità come esemplificato da

Bhagavan.

Sarva Dharma Sai Gitanjali Il pomeriggio del 5 gennaio, prima che avesse inizio

il programma dei giovani Sai del Maharashtra e Goa, i bambini e le bambine Bal Vikas e i devoti provenienti dal Nord-Est degli Stati Uniti hanno offerto a Bhagavan una pregevole esecuzione musicale dal titolo “Sarva Dharma Sai Gitanjali” che comprendeva preghiere in musica di tutte le maggiori religioni del mondo. Prima

dell’inizio del programma, due bambinetti sono giunti sul palco per offrire dei fiori a Bhagavan e avere le Sue Benedizioni. Egli ha abbondantemente elargito il Suo Amore e le Sue Benedizioni sui piccoli e ha anche materializzato una catena d’oro per uno di essi, con grande gioia di tutti i devoti presenti nel Sai Kulwant Hall, espressa con uno scrosciante applauso.

L’amorevole gesto di Bhagavan ha entusiasmato i bambini e i devoti statunitensi, i quali hanno effettuato la loro presentazione con grande slancio e devozione. Iniziando con la preghiera in sanscrito “Ganapati

Prarthana” (Preghiera a Ganapati), dedicata al Signore Ganesh, cui ha fatto seguito il tradizionale canto della pace, i bambini hanno melodiosamente intonato, per la gioia generale, preghiere di tutte le maggiori religioni, con l’accompagnamento di una musica soave.

Campo Giovani di Delhi Dal 25 al 29 gennaio 2008, l’Organizzazione Seva Sri

Sathya Sai di Delhi ha organizzato, a Prasanthi Nilayam, un campo giovani, a cui sono affluiti da Delhi per parteciparvi più di 300 giovani. Durante tale periodo, i giovani hanno preso parte ai lavori del campo svoltisi

nella Sala Conferenze e hanno interagito con molti eminenti oratori lì giunti per parlare loro. Durante il campo, hanno anche presentato, nel Kulwant Hall, programmi musicali e culturali alla Divina Presenza di

Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Il pomeriggio del 26 gennaio, un gruppo di questi

giovani ha proposto una rappresentazione teatrale dal titolo “Seva: Un Dono Prezioso di Sai”, mettendo in luce come il servizio disinteressato, eseguito con amore, stesse portando i giovani da Bhagavan Baba,

apportando una trasformazione nella loro vita nonché in quella di coloro che di tale servizio sono i beneficiari.

L’opera, iniziata alle 16,40, con lo sfondo di una vista caratteristica di Delhi, è giunta al termine, alle 17,25, con una pittoresca danza Bhangra, dopodiché Bhagavan ha benedetto i giovani e ha distribuito loro

degli indumenti. Il programma è terminato alle 18,45 con l’Arati a Bhagavan.

Il programma successivo, tenutosi il pomeriggio del 28 gennaio, comprendeva canti devozionali e Bhajan. Il programma di canti devozionali, intitolato “Prema Arpan” (Offerta d’Amore), presentato dai ragazzi Sai, ha espresso l’amore e la devozione dei giovani per Bhagavan e ha descritto la Sua grandezza. In tutto, i giovani hanno cantato gruppi di nove canzoni, fra cui un Qawali. A ciò hanno fatto seguito i Bhajan, condotti dalle ragazze Sai, cui si sono coralmente uniti tutti i

devoti presenti nel Sai Kulwant Hall, riempiendo l’ambiente di vibrazioni divine. C’è poi stata un’altra breve sessione di Bhajan, condotta dagli studenti, durante la quale è stato distribuito Prasadam benedetto da Bhagavan. Il programma si è concluso alle 18,45 con l’Arati a Bhagavan.

(Continua da pagina 11)

Il 5 gennaio 2008, nel Sai Kulwant Hall, i bambini Bal Vikas e i devoti del Nord-Est degli Stati Uniti hanno presentato un pregevole programma

musicale intitolato “Sarva Dharma Sai Gitanjali”.

La rappresentazione teatrale “Seva: Un Dono Prezioso di Sai”, messo in scena dai giovani Sai di Delhi, ha focalizzato l’importanza del servizio

disinteressato come mezzo della trasformazione dell’uomo.

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Febbraio 2008 - 13

L CENTRO SATHYA SAI DI MEMPHIS, TENNESSEE, ha celebrato il Compleanno di Bhagavan con un’attività di servizio svolta in un ospedale da

campo e in una casa di cura.

L’ospedale da campo è stato tenuto il 3 novembre 2007 in una delle aree più povere di Memphis. Le persone sono state sottoposte a esami di verifica per la pressione alta e il colesterolo, e sono stati loro dati consigli per prevenire malattie e conservare la salute. Il 24 novembre 2007 i devoti Sai hanno distribuito trapunte a 125 residenti di una casa di cura e li hanno intrattenuti con canzoni natalizie e musica strumentale. Tutti gli ospiti della casa hanno gradito il trattamento loro riservato e hanno dimostrato riconoscenza ai devoti Sai per la loro generosità e il loro amore.

Shrawsbury è una cittadina idilliaca situata nello Stato del Massachusetts. Quale riconoscimento dei servizi di volontariato dei devoti Sathya Sai, che si protraggono da molto tempo, lo “Shawsbury Youth and Family Services” (SYFS) ha premiato con una targa il locale Centro Sathya Sai. Durante la cerimonia di premiazione, il Direttore Esecutivo del SYFS ha osservato: “Il gruppo di volontari del Centro Sai Baba è stato pronto e capace di aiutare, in più occasioni, i bisognosi, servendosi sempre di uno splendido e impegnativo lavoro professionale svolto lontano dai riflettori o da riconoscimenti di sorta.”

Il Centro Sathya Sai di Abu Dhabi ha celebrato l’82°

Compleanno di Bhagavan per 82 giorni, dal 3 settembre al 23 novembre 2007.

L’evento di più giorni comprendeva il canto dei Veda, un programma di varietà dei bambini Bal Vikas, musica, discorsi di devoti che narravano le loro esperienze personali con Bhagavan, sessioni interattive sulla Vita e il Messaggio di Bhagavan e la pubblicazione del notiziario “Sathya Sai Educare”, sull’Educazione Sathya Sai ai Valori Umani, col contributo dei bambini Bal Vikas. I devoti hanno amorevolmente servito cibo a 820 operai nei campi di lavoro, distribuito giubbotti invernali ai bisognosi e visitato un Centro Speciale di Assistenza per Bambini. Il programma ha avuto termine con un dinamico canto di Bhajan cui hanno preso parte circa 500 devoti.

Il 19 ottobre 2007, su richiesta del sindaco di

Coquitlam, Colombia Britannica, si è svolta una presentazione sull’Educazione Sai ai Valori Umani. Al sindaco sono state fornite indicazioni sulle varie attività di servizio disinteressato compiute dall’Organizzazione Sathya Sai Baba del Canada, e gli sono stati illustrati i programmi di Educazione Sathya Sai ai Valori Umani in Canada, nonché le splendide attività umanitarie in campo educativo, sanitario e sociale. Il sindaco ha dimostrato di gradire la presentazione.

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U . S . A .

Il 24 novembre 2007 i devoti Sai del Centro Sathya Sai di Memphis, Tennessee, hanno distribuito trapunte a 125 ospiti di una casa di cura

e li hanno intrattenuti con musica strumentale e canzoni natalizie.

E m i r a t i A r a b i U n i t i

Il Centro Sathya Sai di Abu Dhabi, dove si sono organizzati diversi programmi devozionali per celebrare l’82° Compleanno di

Bhagavan per 82 giorni, dal 3 settembre al 23 novembre 2007.

C a n a d a

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Febbraio 2008 - 14

Il 27 ottobre 2007, a Richmond, Colombia Britannica, 150 devoti Sai hanno preso parte a un laboratorio regionale sul codice di condotta in nove punti di Bhagavan. La persona preposta alla gestione del laboratorio ha spiegato l’importanza di mettere in pratica tale codice di condotta.

Dal 15 al 26 ottobre 2007, il dottor Nadana

Chandran, Coordinatore Nazionale Medico dell’Unità Medica Sai, Australia, si è recato a Suva, Figi, assieme alla sua squadra medica, per condurre il 4° campo neurochirurgico annuale. Circa 70 pazienti sono stati visitati gratuitamente in ambulatorio e sono state eseguite 14 operazioni chirurgiche per curare varie patologie, fra cui tumori cerebrali, e spina bifida (anomalia congenita della colonna vertebrale). Il dottor Chandran ha incontrato i funzionari del Dipartimento della Sanità per discutere dell’alimentazione da seguire durante la gravidanza per contribuire a prevenire lo sviluppo della spina bifida. Tre componenti dell’équipe medica hanno tenuto attività educative per facilitare la formazione di medici specializzandi in ospedale e infermieri nelle Figi. Il dottor Chandran ha parlato all’Associazione Medica delle Figi e ha sottolineato l’importanza di formare un neurochirurgo locale permanente. L’anestesista della squadra medica ha tenuto una lezione ai medici anestesisti all’ospedale locale, e gli infermieri dell’équipe hanno istruito i loro colleghi circa le procedure da seguire in sala operatoria.

L’Ala Giovani della Slovenia si è sentita estremamen-

te ispirata ed entusiasta dopo la Conferenza Mondiale

Giovani di luglio 2007. Dall’11 settembre 2007, i giovani Sai si sono incontrati regolarmente il martedì per condurre circoli di studio sui Discorsi di Bhagavan fatti durante la Conferenza. Inoltre, essi si sono assunti il compito di assistere un’anziana donna che viveva in una roulotte a Lubiana. Non aveva elettricità, acqua corrente e riscaldamento. I giovani non solo le hanno portato vestiti e cibo, ma hanno anche pulito l’area circostante e raccolto e tagliato legna perché la donna potesse riscaldarsi durante l’inverno. L’anziana signora e la comunità locale, che hanno visto i giovani durante l’opera di pulitura, hanno espresso gratitudine e apprezzamento.

Il 12 settembre 2007, un terremoto ha colpito il sud di Sumatra, in Indonesia, con magnitudine 8,4 della scala Richter.

Per diversi giorni successivi si sono verificati altri terremoti di magnitudine 7,8 e 6,7. Essi hanno danneggiato circa 88.000 case, 2000 strutture educative e 620 strutture sanitarie. I devoti Sathya Sai di Bengkulu, il 16 settembre 2007, hanno risposto immediatamente distribuendo 2000 kg di riso a 300 famiglie dei villaggi di Lubuk Tanjung, Pasar Palik e Tebing Kandang.

(Continua da pagina 13)

(Continua a pagina 15)

L’Organizzazione Sathya Sai Baba del Canada, il 19 ottobre 2007, ha svolto una presentazione sull’Educazione Sathya Sai ai Valori Umani

su richiesta del sindaco di Coquitlam, Colombia Britannica.

F i g i

S l o v e n i a

I n d o n e s i a

Il 16 settembre 2007, i devoti Sai dell’Indonesia hanno distribuito 2000 kg di riso a 300 famiglie dei villaggi di Lubuk Tanjung,

Pasar Palik e Tebing Kandang colpiti dal terremoto che ha coinvolto il sud di Sumatra.

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Febbraio 2008 - 15

Il 16 settembre 2007, l’Organizzazione Indonesiana Sri Sathya Sai ha organizzato una cerimonia per inaugurare l’orfanotrofio Sai Prema. Ai bambini ivi residenti vengono insegnate religione, arte, cultura e attività sportive. L’orfanotrofio, che attualmente ospita 11 bambini, non esige retta. I bambini ricevono educazione tradizionale alla Brigjen Katamso National School. Durante la cerimonia di inaugurazione della scuola, sri Madan Lal Chhabra, Console Generale dell’India a Medan, ha fatto uno speciale richiamo alle attività di servizio disinteressato dei membri dell’Organizzazione Indonesiana Sri Sathya Sai. All’evento hanno partecipato anche un funzionario governativo del Dipartimento del Servizio Sociale e diversi responsabili senior dell’Organizzazione Sri Sathya Sai. Unitamente alla cerimonia di inaugurazio-ne, è stata organizzata lo stesso giorno una campagna di donazione del sangue, che ha richiamato 50 donatori.

- Sri Sathya Sai World Foundation

Andhra Pradesh – Per la prima volta , nello Stato, è stato condotto un campo di investigazione sul cancro che ha sottoposto a esame 700 donne dei villaggi di Mallapur e Dharmaram in base al Programma Integrale Sri Sathya Sai per i Villaggi (SSSVIP). I pazienti sono stati curati dall’Istituto Indonesiano di Ricerca sul Cancro.

È stato installato a Mallapur, nel distretto di Nalganda, un impianto di defluorurizzazione per rifornire quotidianamente di acqua potabile 4000 persone.

In base al Programma Integrale Sri Sathya Sai per i Villaggi, quattro villaggi sono stati riforniti di servizi agricoli che hanno interessato 400 contadini e 2000 acri di terra. Sono stati distribuiti, su base continuativa, nuove sementi naturali, fertilizzanti, pesticidi e suggerimenti con un ulteriore programma settimanale.

Il 2 dicembre 2007, i giovani del distretto di Nellore hanno donato, a una famiglia povera del villaggio di Marupur, un chiosco pieno di ogni tipo di provviste e ortaggi per darle la possibilità di guadagnarsi da vivere. A 30 coltivatori sono state donate le sementi necessarie. Il 9 dicembre 2007, il distretto ha organizzato un ospedale da campo gratuito nel villaggio di Induru curando 300 pazienti. Il 23 dicembre 2007, in previsione di un rigido inverno, i giovani del distretto hanno distribuito 300 coperte nelle colonie di Kasumuru Girijan. A nove donne in gravidanza di queste colonie vengono forniti cibo nutriente e medicine.

L’8 dicembre 2007, il distretto di Vizianagaram ha tenuto, presso le sedi centrali del circondario di Gurla,

un campo oculistico, visitando 167 uomini e 288 donne. Sono stati identificati 325 pazienti per operazioni di cataratta. Essi sono stati tutti operati, nel giro di nove giorni, al Shankar Foundation Eye Hospital, e sono stati loro offerti trasporto e cibo gratuiti. In tutto il distretto, il 25 dicembre 2007, si è celebrata in maniera imponente la giornata del servizio Bal Vikas.

Assam – Alle prime ore del mattino del 23 novembre 2007, i devoti si sono accalcati nello spazioso Sri Sathya Sai Sadhana Nilayam, a Guwahati, per celebrare l’82° Compleanno di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Dopo l’Omkaram, la Suprabhatam e il Nagar Sankirtan, le Mahila (le donne) si sono recate in processione al vicino sacro fiume Brahmaputra per raccogliere acqua in 82 vasi di terracotta con la quale hanno compiuto l’Abhisheka Puja (bagno cerimoniale) alla statua di Sai Baba di Shirdi.

A mezzogiorno, i volontari del Seva Dal del Guwahati Samithi sono andati in gruppi al Sukreswar Mandir e alla stazione ferroviaria di Guwahati per compiere Narayana Seva. Un altro gruppo si è diretto a Noonmati nei sobborghi della città, per dar da mangiare agli orfani del Sishu Mangal Kendra. Si è anche compiuto Narayana Seva nei locali del Sadhana Nilayam, dove tutti i devoti hanno condiviso il Prasadam di Bhagavan, e, per la grande gioia di centinaia di devoti, si sono condotti toccanti Bhajan. Al crepuscolo l’intero Sadhana Nilayam era elegantemente illuminato. Un altro momento saliente delle celebrazioni sono state la mostra e la vendita della letteratura Sai. Infine, il cielo notturno si è illuminato di abbaglianti fuochi d’artificio. Poi i devoti si sono gradualmente allontanati dopo aver passato un’elettrizzante giornata in adorazione di Bhagavan.

Punjab – Il 30 dicembre 2007, i giovani Sai di Patiala hanno svolto attività di servizio all’Istituto Sai per Anziani nel villaggio di Choura, Rajpura Road, Patiala. Le attività di servizio comprendevano la pulizia dell’Istituto e relativi dintorni, e il check-up medico degli ospiti assieme alla distribuzione ad essi di medicine prescritte, articoli di uso quotidiano e giacche di lana.

I giovani sono arrivati all’Istituto per Anziani alle 9,50 del mattino e hanno cominciato le attività alle 10. In totale hanno preso parte al servizio 30 ragazze e 25 ragazzi. Essi erano divisi in tre gruppi e a ogni gruppo era stato assegnato un compito diverso.

Dopo le attività di servizio, all’una i giovani Sai hanno compiuto Narayana Seva, servendo cibo agli ospiti dell’Istituto e ai devoti. Il programma ha avuto termine con i Bhajan che sono cominciati alle 14 e finiti, con l’Arati a Bhagavan, alle 15.

(Continua da pagina 14)

I n d i a

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Febbraio 2008 - 16

N GIORNO, ALCUNI ABITANTI DI UN

villaggio decisero di mettere in scena

l’opera “Harishchandra” nel villaggio

stesso. La data della rappresentazione fu

annunciata da colpi di tamburo. Arrivò il

giorno della recita e gli attori cominciarono a

svolgere le loro parti. Si giunse così alla scena

in cui chi impersonava Chandramati (nella

parte di madre) doveva piangere quando

l’attore che impersonava Lohitasva (nella

parte del figlio) moriva a seguito del morso di

un serpente. C’erano però due fazioni nel

villaggio.

Chi doveva interpretare Chandramati si

rifiutò di piangere perché apparteneva a una

fazione, mentre chi doveva interpretare

Lohitasva apparteneva all’altra. Anche gli

appelli del regista non ebbero alcun esito.

Il teatro si riempì di urla e proteste e gli

spettatori se ne andarono facendo gran

clamore. La recita finì nel caos.

Che cos’era accaduto? Gli attori non

riuscirono a identificarsi con i personaggi che

dovevano interpretare poiché non avevano

lasciato da parte la propria individualità.

Così, non recitarono la parte loro assegnata.

Allo stesso modo, noi siamo tutti attori in

questa recita del mondo e dovremmo

scrupolosamente interpretare la parte

assegnataci da Dio che ne è il Regista. In caso

contrario, la nostra vita finirà nel caos.

Chi impersonava Chandramati non svolse la propria parte perché non riuscì a fondere la sua identità personale col personaggio

che doveva rappresentare.

La nostra vita finirà nel caos se, coscienziosamente, non svolgeremo la parte assegnataci da Dio che è il Regista della recita del mondo.

Il palcoscenico del mondo è pieno di personaggi. Il Signore, ovvero il Regista, ha assegnato a ognuno una parte

diversa e tutti dovrebbero recitarla alla perfezione. Ciò può avvenire solo se si obbedisce al Regista alla lettera,

seguendo dettagliatamente ogni Sua indicazione.

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Liberatevi dell’Ego e dell’Attaccamento

Investighiamo su che cosa accade sulla via dell’esperienza del Principio Atmico. L’ego e l’attaccamento si ergono quali ostacoli sul vostro cammino. Solo quando rinuncerete all’ego e all’attaccamento otterrete la purezza di cuore , che, a sua volta, condurrà all’esperienza della saggezza suprema. Quanto più svilupperete attaccamento, tanto più sarete inquieti. L’ego è molto più pericoloso. Esso è diventato, negli esseri umani, una malattia incurabile. Dovete dunque tenere sotto controllo ego e attaccamento e impegnarvi nella ricerca della Beatitudine Atmica.

- Baba