Eterno Auriga - Aprile 2009

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APRILE 2009

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traduzione italiana del Sanathana Sarathi dell'Organizzazione Sathya Sai Italiana

Transcript of Eterno Auriga - Aprile 2009

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APRILE 2009

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“Quando possedete odio, gelosia e ira, è la chiara dimostrazione che non avete amore. Infatti, l ’amore non verrà mai vicino a voi se albergate tali pessime qualità. Quando nutrirete vero amore, allora nessuna cattiva qualità vi toccherà. Quindi, praticate costantemente “Ama Tutti, Servi Tutti”. Nella vostra vita, aderite fermamente a questo principio.”

FEBRUARY 02 09

Installate Dio nell’altare del vostro cuore e meditate su di Lui DD del 23 febbraio 2009 – Discorso di Sivarathri

Sviluppate la fiducia in voi stessi per ottenere il successo nella vita DD del 21 febbraio 2009

Celebrazioni a Prasanthi Nilayam ........................ 4 Cronaca

Un banchetto per amici e parenti ........................ 7 Effulgenza della Grandezza Divina

Gli ideali divini della cultura indiana DD del 18 giugno 1996

Notizie dai Centri Sai ........................................... 8

Mio e Tuo ............................................................. 12 Chinna Katha

Edizione ITALIANA

APRILE 02 09© Sri Sathya Sai

Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam

Pubblicato sul Sito Web della

Organizzazione Srì Sathya Sai

d’Italia

Nella foto di copertina: una rappresentazione del

Mahabharata, situata nel Bhajan Mandir di Prasanthi Nilayam

E t e r n o A u r i g a

S O M M A R I O

Siti Web ufficiali di Prasanthi NilayamSri Sathya Sai Central Trust: www.srisathyasai.org.in

Sri Sathya Sai Books & Publications Trust: www.sssbpt.orgRadio Sai Global Harmony: www.radiosai.org

E t e r n o A u r i g aDedicato all’Elevazione Morale e Spirituale dell’Umanità attraverso

VERITA’ • RETTITUDINE • PACE • AMORE • NON VIOLENZA

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Pellegrinaggio dei devoti del distretto di adilabad

al 26 al 28 febbraio 2009 sono giunti a Prasanthi Nilayam in pellegrinaggio più di 2800 devoti del distretto di Adilabad,

nell’Andhra Pradesh per sperimentare la beatitudine delle benedizioni e della grazia di Bhagavan. Il 27 febbraio 2009, i bambini Bal Vikas e i giovani di questo distretto hanno presentato, nel Sai Kulwant Hall, una commedia musicale dal titolo “Bhakti Manjari”, che racconta vari episodi della vita del Signore Krishna mettendo in luce il potere della devozione come mezzo di liberazione per l’uomo.

La commedia, che si è aperta con una bella danza dei bambini Bal Vikas accompagnata da una dolce canzone che invocava le benedizioni di Bhagavan, l’Avatar dell’Amore, racconta di come Radha e le Gopi di Brindavan abbiano guadagnato la grazia del Signore Krishna grazie al totale abbandono e all’amore incondizionato. La commedia ha ricevuto l’apprezzamento del pubblico grazie alla dolce musica, la buona coreografia, l’eccellente

recitazione e le entusiasmanti danze dei bambini. Alla fine della recita, Bhagavan ha benedetto i partecipanti, ha posato con loro per delle fotografie di gruppo e ha donato loro degli indumenti. Ha anche materializzato una catena d’oro per il giovane che ha interpretato il ruolo di Narada. Alla commedia hanno fatto seguito i Bhajan che sono stati guidati dai cantori del distretto di Adilabad. Il programma si è concluso alle 18,35 con l’Arati a Bhagavan. La mattina del 28 febbraio Bhagavan ha dispensato speciali benedizioni a tutti questi pellegrini, ha accordato loro il permesso di farGli Padanamaskar e ha benedetto la Vibhuti da distribuire loro nel Sai Kulwant Hall come Prasadam.

Pellegrinaggio dei devoti del distretto di Khammam

Dal 4 al 6 marzo 2009 sono giunti in pellegrinag-gio a Prasanthi Nilayam più di 5000 devoti provenien-ti da varie parti del distretto di Khammam nell’An-dhra Pradesh.

La commedia “Bhakti Manjari”, presentata dai bambini Bal Vikas e dai giovani del distretto di Adilabad nell’Andhra

Pradesh il 27 febbraio 2009, ha messo in luce il potere della devozione.

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Il 5 marzo 2009 i bambini Bal Vikas e i Giovani Sai del distretto di Khammam, nell’Andhra Pradesh, hanno presentato una

commedia musicale mettendo in luce l’importanza del Namasmarana e del servizio altruistico.

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Il 5 marzo 2009, i bambini Bal Vikas e i Giovani Sai di questo distretto hanno presentato una commedia musicale nel Sai Kulwant Hall alla Divina Presenza di Bhagavan. L’opera ha messo in luce il ricco pa-trimonio culturale di questa regione e, attraverso i dialoghi, il canto e la danza, ha dato ai giovani il mes-saggio del Namasmarana e del servizio altruistico. Essa ha anche descritto le attività Seva portate avan-ti dall’Organizzazione Sai in questo distretto, che motiva i giovani a condurre una vita ideale seguendo gli Insegnamenti di Bhagavan. La commedia è stata seguita dai Bhajan, guidati dai cantori (uomini e don-ne) del distretto. Alla fine del programma, Bhagavan ha benedetto i cantori e i partecipanti alla recita, ha posato con loro per delle fotografie di gruppo e ha donato loro dei vestiti. Ha anche materializzato una catena d’oro per il giovane che ha interpretato il ruo-lo di Hanuman. Alla fine, è stato distribuito a tutti il Prasadam benedetto da Bhagavan. Il programma, che è iniziato alle 17,20, si è concluso con l’Arati a Bhagavan alle 18,45.

Questi devoti hanno organizzato un altro programma il 6 marzo 2009, quando, alla Divina Presenza di Bhagavan, sono state distribuite varie attrezzature per fornire mezzi di sussistenza a uomini e donne bisognosi, apparecchi acustici per bambini sordomuti e software per computer a favore di bambini non vedenti. Dopo la distribuzione, le cantanti del distretto hanno intrattenuto i devoti con canti devozionali ricchi di melodia e di musicalità. Hanno fatto seguito i Bhajan guidati dagli studenti. Prima dell’inizio dei canti, Bhagavan ha materializzato due braccialetti d’oro identici per due di questi studenti e li ha legati al loro polso con le Sue Divine Mani. Nel frattempo veniva distribuito, nel Sai Kulwant Hall, il Prasadam benedetto da Bhagavan. Il programma, che è iniziato alle 17,45, si è concluso alle 19 con l’Arati a Bhagavan.

la gioiosa Festa di holi

L’11 marzo 2009 è stata celebrata a Prasanthi Nilayam la sacra festa di Holi. In tale circostanza, l’Organizzazione Sri Sathya Sai Seva del Bihar e del Jharkhand ha presentato un bellissimo programma culturale alla Divina Presenza di Bhagavan. I giovani e i bambini Bal Vikas del Bihar e del Jharkhand hanno iniziato il programma alle 16,50 con un canto di invocazione al Signore Ganesh e hanno poi presentato un pot-pourri di composizioni devozionali, fra cui un Qawali, un pezzo classico, un Bhajan, un canto sufi e canti tradizionali di Holi che hanno dato linfa al gioioso spirito di questa festa.

I canti sono stati eseguiti dai cantori, uomini e donne, del Bihar e del Jharkhand. Alcune delle canzoni sono state accompagnate da vivaci danze eseguite dai giovani e dai bambini Bal Vikas. Il concerto ha catturato il pubblico per circa un’ora con la melodia e la dolcezza della musica e l’eccitazione e il ritmo delle danze dei bambini. Alla fine del concerto, Bhagavan ha benedetto i cantanti e i danzatori, ha donato loro degli indumenti e ha posato con loro per delle fotografie di gruppo. Dopo di ciò, i cantori di Bhajan del Bihar e del Jharkhand hanno guidato i Bhajan che sono stati seguiti in coro dall’intera assemblea dei devoti riuniti nel Sai Kulwant Hall. Nel

frattempo, veniva distribuito a tutti il Prasadam

L’11 marzo 2009, in occasione della festa di Holi, i bambini Bal Vikas e i giovani del Bihar e del Jharkhand hanno presentato

un bellissimo programma culturale.

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benedetto da Baba. Il programma si è concluso alle 17,55 con l’Arati a Bhagavan.

Chaitanyam: una Pièce TeatraleIl 14 marzo 2009, i bambini Bal Vikas e i giovani

del Bihar e del Jharkhand hanno presentato uno spettacolo teatrale, intitolato “Chaitanyam”, che racconta di come Bhagavan Sri Sathya Sai Baba abbia riportato in vita l’antico sistema educativo del Gurukul, introducendo “Sri Sathya Sai Educare” che instilla i valori negli studenti e li aiuta a sviluppare

il carattere oltre che a ottenere l’eccellenza negli studi.

La prima scena descrive efficacemente l’antico sistema educativo del Gurukul attraverso un dialogo in sanscrito tra il precettore e gli allievi. La seconda scena mostra come la moderna educazione si sia svuotata dei valori e come tendenze negative, quali l’avidità, l’invidia e l’odio, si stiano radicando negli studenti e nella società. Nelle scene seguenti, la commedia mette in evidenza come il sistema di Bhagavan di Educare stia diventando un faro di luce per mostrare agli studenti il sentiero di Sathya, Dharma, Santhi, Prema e Ahimsa e per aiutarli a sviluppare un buon carattere. Il valido argomento, l’eccellente commento, la perfetta coreografia, la musica appropriata e l’ottima regia sono stati i punti di forza della pièce. A conclusione Bhagavan ha benedetto gli attori, ha posato con loro per delle fotografie di gruppo e ha donato loro degli indumenti, distribuendoli personalmente. Dopo una breve sessione di Bhajan, il programma è giunto a conclusione alle 18,30 con l’Arati a Bhagavan.

Una scena della pièce teatrale “Chaitanyam” presentata dai bambini Bal Vikas e dai giovani del Bihar e del Jharkhand il 14

marzo 2009.

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– di N. Kasturi“Sanathana Sarathi”, settembre 1958

UN BANCHETTO PER AMICI E PARENTIRA DASARA a Puttaparthi alcuni anni fa:

il quarto giorno, mi sembra di ricordare. Intorno alle 21, Baba fece dire a un gruppo di giovani che dovevano riunirsi nella Hall per un certo lavoro urgente e, nel giro di pochi minuti, c’era un numero doppio di persone in ansiosa attesa dei Suoi ordini. Tutti si chiedevano di che cosa potesse trattarsi! Orbene, Baba arrivò e spiegò che le bandierine e le bandiere con cui Prasanthi Nilayam e il giardino erano stati addobbati fin dal primo giorno di Dasara erano scolorite, per cui dovevano essere sostituite con delle nuove, da preparare e montare durante la notte! Il lavoro ci impegnò fin alle ore piccole e Baba rimase col gruppo per tutto il tempo, sovrintendendo a ogni dettaglio. Qualcuno osò chiederGli la ragione di quella particolare attenzione il quinto giorno di Dasara e la risposta fu questa: “Non sai che domani i tuoi Bandhu (amici e parenti) giungono per la festa?” Questo lo sapevamo! Infatti, il giorno successivo era il giorno in cui i poveri, i Daridranarayana, sarebbero arrivati per ricevere Prasadam e Vastram (cibo e abiti) dalle Sue Mani! Però, chi

Effulgenza della Grandezza Divina

avrebbe potuto immaginare che il Suo Prema (Amore) fosse così grande, così profondo, così onnicomprensivo da celebrare l’arrivo dei poveri con tali nuovi addobbi? Quando una persona Gli disse che il fatto di dar da mangiare a migliaia di persone e distribuire centinaia di Sari e Dhoti sarebbe stato pubblicato sui giornali, Egli si rivolse a lui e replicò: “Che cosa?! Pubblichi sui giornali la notizia che i tuoi amici e i tuo parenti sono venuti a casa tua?” Ognuno di noi deve apprendere la lezione di quelle bandiere.

Bhagavan compie Narayana Seva (distribuzione di cibo ai poveri) a Prasanthi Nilayam.

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sUdaFriCa

A SCUOLA SAtHyA SAi Di Città DEL Capo ha aperto nel 2004 con 22 studenti e oggi ha in totale 97 iscritti nei tre gradi

di istruzione. i dati demografici riguardanti l’etnia degli studenti della scuola sono ampiamente rappresentativi dei corrispondenti dati all’interno dell’area della capitale, con il 74% di discendenza africana, il 17% di colore e il 9% indiana. il 33% dei ragazzi proviene da famiglie con un solo genitore e il 14% da nuclei senza reddito. insegnanti e genitori erano commossi nel constatare come le vite di molti studenti si siano trasformate praticando gli Insegnamenti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba.il 5 ottobre 2008, nell’ambito delle celebrazioni per la Giornata Mondiale degli insegnanti, il Ministero dell’istruzione ha organizzato a Città del Capo un concorso di componimento dal titolo “il Docente che ha Segnato la Differenza nella Mia Vita”. tra le migliaia di concorrenti sono state 45 le piccole stelle selezionate a intervenire. Come miglior componimento è stato scelto quello di Shaun Majikela, studente di secondo grado della Scuola Sathya Sai della capitale. Nel corso del suo intervento lo studente ha detto: “La mia insegnante ha fatto la differenza nella mia vita, perché mi ha insegnato i cinque Valori Umani: Verità, Rettitudine, Pace, Amore e Non violenza. Mi ha insegnato a rispettare docenti e studenti e a non litigare con i miei amici. Questo mi aiuterà a diventare un buon sacerdote un giorno.” il Ministro dell’istruzione, nel tenere la relazione centrale della manifestazione, ha evidenziato il discorso di Shaun Majikela definendolo memorabile e degno di essere emulato, sottolineando la

necessità di introdurre i Valori Umani tra le materie del corso di studi.

l a o s

il 18 e 19 ottobre 2008 l’Organizzazione Sri Sathya Sai della Repubblica Popolare Democratica del Laos ha organizzato un campo medico per le vittime delle inondazioni nella provincia laotiana di Khammouane. Quattro medici professionisti e 20 volontari hanno fornito amorevoli cure a 120 pazienti. I servizi comprendevano un controllo generale dello stato di salute e farmaci per disturbi comuni quali diarrea e dissenteria.

Prima del campo medico, i volontari dell’Organizzazione Sai hanno prestato soccorso alle vittime delle inondazioni avvenute tra il 22 e il 24 agosto 2008. Ottanta volontari Sai si sono messi al servizio di 1400 bisognosi nei quattro villaggi e in una scuola etnica, distribuendo riso, coperte, zanzariere, abiti, acqua potabile, detergenti e saponi; essi hanno anche cucinato e servito il cibo agli abitanti dei villaggi. il quotidiano locale, “the Vientiane times”, ha lodato il tempestivo aiuto alle

vittime delle inondazioni.

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L’Organizzazione Sai ha fornito tempestivo aiuto a circa 1400 vittime delle inondazioni di quattro villaggi della provincia di

Khammouane, in Laos.

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Da tre anni l’Organizzazione Sathya Sai conduce quotidianamente lezioni di Educazione Sathya Sai ai Valori Umani (SSEHV) nella Repubblica Popolare Democratica del Laos. Circa 400 ragazzi partecipano ogni giorno a lezioni della durata di due ore, organizzate presso due centri della capitale Vientiane. Insegnano ai bambini 12 docenti Bal Vikas, fra i quali tre monaci buddisti. I ragazzi e i giovani adulti che seguono le lezioni SSEHV partecipano attivamente ai Bhajan quotidiani e alle attività di servizio. i genitori sono contenti di vedere i significativi miglioramenti nel comportamento dei propri figli.

sUltanato di oman

Il 14 novembre 2008 è stato condotto un campo medico a Muscat, in Oman, durante il quale una équipe di 15 volontari e 4 medici ha fornito servizi sanitari gratuiti a 150 pazienti, conducendo check-up annuali ed eseguendo esami ematici per il diabete e altre malattie. Il gruppo ha anche distribuito farmaci e impartito istruzioni sanitarie. Inoltre, a tutti i pazienti è stata servita la colazione. Funzionari del Ministero della Salute hanno visitato il campo e apprezzato i servizi medici gratuiti forniti con amore e compassione ad ammalati e bisognosi. Tali servizi sono offerti a Muscat da oltre dieci anni ogni secondo venerdì del mese e i pazienti che frequentano il campo lo chiamano amorevolmente il “Campo di Sai Baba”.

arabia saUdita

Il Compleanno di Bhagavan è stato celebrato in una grande villa situata alla periferia di Riyad in Arabia Saudita. Oltre 200 persone hanno preso parte all’evento. È rientrata nelle celebrazioni anche una rappresentazione dal titolo “Un Giorno a Puttaparthi”, messa in scena da devoti e bambini Bal Vikas. L’opera descriveva di come un cittadino di Riyad, neofita in campo spirituale, si trasformi

partecipando ai Bhajan Sai nella capitale saudita. La rappresentazione si apriva con il protagonista che viene ispirato dalla disciplina dei devoti Sai e, alla fine, egli può esperire il Divino Amore di Bhagavan quando fa visita a Puttaparthi.

P e r Ù

Per 16 mesi l’Organizzazione Sri Sathya Sai peruviana non ha mai interrotto i rifornimenti di tonnellate di cibo, abiti, articoli per l’igiene personale, materiale scolastico, casette di legno ecc. nelle città di Pozuelo, Chincha Baja, Magdalena e Mariposa, che furono gravemente danneggiate da un terremoto il 15 agosto 2007. L’Organizzazione ha tenuto diversi workshop su autogestione, creazione di giocattoli imbottiti, preparazione di prodotti di soia e assistenza sanitaria. Altrettanto è stato fatto nel campo dell’Educazione ai Valori Umani (EHV) e sia i bambini sia gli adulti delle città interessate hanno tratto ispirazione dai workshop EHV. I servizi medici sono stati forniti a titolo gratuito, così come i farmaci consegnati a centinaia di persone.A fine giornata, il 4 gennaio 2009, il signor Emilio del Solar Salazar, sindaco del distretto di Chincha Baja, nella cerimonia per la consegna della Medaglia della Città, ha elogiato il lavoro dell’Organizzazione Sri Sathya Sai peruviana, riconoscendone l’attività di servizio disinteressata condotta in varie città della regione negli ultimi 16 mesi. La medaglia porta l’iscrizione “Medaglia della Città, Comune del Distretto di Chincha Baja, consegnata al trust Sri Sathya Sai del Perù”. Anche la signora Emilia tapia, massimo dirigente della città di Pozuelo, ha espresso ammirazione per i servizi resi dall’Organizzazione Sri Sathya Sai.

t a i l a n d i a

Il 20 dicembre 2008, 15 Giovani e 11 Bambini Sai hanno eseguito canti natalizi e distribuito doni

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a 111 bambini e adolescenti dell’orfanotrofio Good Shepherd Sister’s Home vicino a Bangkok.Dopo la preghiera per il cibo, a bambini e adolescenti è stato servito il Prasadam. All’orfanotrofio sono state anche consegnate provviste di riso, zucchero, olio, latte e caffè. Il 26 dicembre 2008, 17 Giovani Sai hanno organizzato nell’orfanotrofio un programma musicale, cui hanno preso parte 65 persone.

Un Campo Sadhana Annuale della durata di tre giorni è stato tenuto alla Fondazione Sathya Sai di Maesai, in tailandia, dal 28 al 30 dicembre 2008. Vi hanno partecipato 105 persone. Il tema del campo era “Reazione, Riflesso e Risonanza”. il campo ha preso avvio con la cerimonia di apertura e il discorso introduttivo del Presidente della Fondazione Sathya Sai di Maesai e del Presidente Nazionale tailandese. Quindi il Coordinatore Centrale Regionale ha parlato del Messaggio di Bhagavan sul servizio disinteressato. Il successivo oratore, il dottor Art-ong Jumsai, ha presentato una spiegazione scientifica del tema “Reazione, Riflesso e Risonanza”, ricorrendo all’esempio del riscaldamento globale. L’Ala Educativa dell’Organizzazione Sai ha organizzato un workshop sulla trasformazione dei bambini Bal Vikas e quella operata dalla SSEHV per mezzo di pensieri, parole e azioni nobili. Ogni persona presente al campo ha offerto per iscritto a Bhagavan una buona qualità che vorrebbe sviluppare nel 2009. Il terzo giorno sono stati distribuiti piumoni,

giacconi invernali, materassi, zanzariere, recipienti da cucina e stoviglie, divise e scarpe per la scuola, calzature sportive e riso a 22 famiglie che vivono in uno sperduto villaggio.

– Fondazione Mondiale Sri Sathya Sai

i n d i a

Andhra Pradesh – il distretto di Hyderabad ha allestito la mostra di pittura “Prema Jyothi”, che narra l’infanzia di Bhagavan, i Suoi primi viaggi, le dichiarazioni, gli insegnamenti, i progetti di servizio in campo medico, educativo e sociale, gli enormi progetti sull’acqua potabile nei diversi luoghi ecc. La mostra è stata inaugurata il 5 febbraio dal Primo Ministro dell’Andhra Pradesh ed è proseguita fino al 15 febbraio 2009. Oltre 72.000 persone vi hanno assistito con grande gioia e meraviglia, arricchendo la propria conoscenza di Bhagavan e della Sua Missione.

Gujarat – i Giovani Sai e i membri Seva Dal del Samithi di Bhavanagar hanno intrapreso il lavoro di pulizia del Lago Gangajaliya, eliminando piante ed erbacce, che gli agricoltori utilizzeranno per farne fertilizzanti. L’iniziativa è stata apprezzata sia dai media sia dalle autorità. Molte organizzazioni non governative si sono offerte di aiutare l’Organizzazione Sai in questo lavoro.

I Giovani Sai di Valsad hanno organizzato un grande campo di medicina generale nel villaggio di Paikked, adottato dall’Organizzazione Sai nell’ambito del Programma integrato dei Villaggi. Molti stimati medici hanno prestato servizio al campo. Ai pazienti sono stati consegnati farmaci gratuiti e a tutti è stato servito cibo. I Giovani Sai organizzano frequenti campi nel villaggio e periodicamente provvedono alla distribuzione di coperte e cibo ai bisognosi.

Anche molti dei templi andati in rovina sono

Il 20 dicembre 2008 i Giovani Sai tailandesi hanno distribuito doni natalizi ai ragazzi ospiti dell’orfanotrofio Good Shepherd

Sister’s Home.

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L’Organizzazione Sai dello Stato sta gestendo 40 centri per corsi di sostegno gratuiti, di cui beneficiano un totale di 1725 studenti. Durante il giro attraverso lo Haryana, il Presidente dell’Organizzazione Sai Panindiana ha visitato alcuni centri situati nelle campagne dove si tengono lezioni gratuite, avendo modo di interagire con studenti e docenti. Inoltre ha presieduto la conferenza congiunta degli Stati di Haryana, Chandigarh e Punjab, cui hanno preso parte 776 delegati.

Tamil Nadu – Durante la stagione estiva il melone rappresenta il principale prodotto agricolo destinato alla vendita nell’india meridionale. I contadini seminano solo varietà locali di semi che non garantiscono un buon raccolto. L’Organizzazione Sri Sathya Sai del Distretto Nord di Chennai Metro ha distribuito agli abitanti dei villaggi circa 11 kg di 495 varietà di semi di melone ad alto rendimento e 2 kg di altre 786 varietà in modo da coprire un’area di 45 acri (un acro è pari a 4046 m2) di terreno in affitto. A tutti i coltivatori è stata anche fornita assistenza tecnica su come incrementare il raccolto ed essi hanno tratto immenso beneficio dalla migliore qualità delle sementi. Uno dei coltivatori del villaggio di Serpedu ha raccolto 200 quintali in due acri di terra in affitto che, nel giro di due mesi e mezzo, gli hanno fruttato circa 100.000 rupie. Quasi tutti i coltivatori hanno ottenuto la stessa quantità di raccolto e di compenso. L’impiego della varietà certificata di semenze ad alto rendimento ha determinato l’eccezionale raccolto. i Giovani Sai hanno intonato lo Sri Rudram sia durante la distribuzione delle sementi sia nel corso delle visite ai campi coltivati. I contadini sono stati immensamente grati al nostro Amato Bhagavan, per la cui Grazia hanno avuto uno straordinario raccolto.

stati riparati. Tutte le attività sono svolte con la piena cooperazione degli abitanti dei villaggi.

Haryana e Chandigarh – L’Ala Giovani dell’Organizzazione Sai dello Stato ha condotto alcuni campi per cure mediche di cui hanno beneficiato 8725 pazienti e ha organizzato anche sette campi per la donazione di sangue, in cui sono state raccolte 739 unità di sangue. I giovani di Panchkula si sono anche occupati della nutrizione di un gran numero di capi di bestiame con foraggio verde.

A Panchkula è stato condotto un programma di preparazione sul tema dei Valori Umani rivolto a insegnanti, cui hanno preso parte oltre 700 docenti di 17 scuole. Settanta di essi, assieme a due corrispondenti di quotidiani locali, hanno optato per essere formatori di insegnanti. I due giornalisti hanno optato anche per svolgere attività di Seva dell’Organizzazione Sai e hanno perciò ricevuto foulard e contrassegni di riconoscimento.

Un altro programma di preparazione sui Valori Umani rivolto ai giovani è stato condotto a Sirsa e vi hanno preso parte 475 persone, tra le quali studenti, docenti, direttori di college e autorità locali.

A Sirsa, l’Organizzazione Sai ha condotto un programma di preparazione sui Valori Umani rivolto ai giovani, cui hanno

preso parte 475 persone.

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Mio e TuoMio e Tuo Chinna Katha

N UN ViLLAGGiO, ViVEVA UN RiCCO UOMO, di cui tutti gli abitanti avevano timore a causa della sua alta posizione e ricchezza. Un giorno,

il suo bestiame e quello di un contadino povero andarono a pascolare in una zona collinare. Lì, un torello del ricco e quello del contadino si misero a combattere fra loro. in questa lotta, l’animale dell’uomo povero uccise quello del ricco. il contadino fu preso dalla paura. Egli non sapeva che cosa fare e non conosceva quale pubblica punizione l’uomo ricco gli avrebbe dato quando avesse saputo del fatto. Poiché egli era il capo del villaggio, nessuno osava opporglisi.

Tremante di paura, il contadino corse alla casa dell’uomo ricco e si inchinò umilmente davanti a lui a mani giunte dicendo: “Signore, oggi è accaduto qualcosa di negativo.” Chiese il ricco: “Che cosa è successo?” il contadino rispose: “Signore, non so come dirglielo.” Era così preoccupato e confuso che replicò: “il suo torello ha combattuto con il mio ed è morto.

L’uomo ricco, con calma, disse: “Che cosa possiamo farci? Anche gli esseri umani si uccidono fra di loro quando sono accecati dall’ego.

Quando gli esseri umani si comportano in tal modo, non bisogna sorprendersi se gli animali fanno altrettanto. Non preoccuparti, puoi andare.” Capendo di aver parlato in modo impreciso, il contadino disse: “Signore, per la paura e la preoccupazione, le ho dato un’informazione sbagliata. infatti, avrei dovuto dire che il mio torello aveva ucciso il suo.” Ribollendo di collera nell’udire tali parole, l’uomo ricco urlò: “Come mai hai lasciato, con tanto superficialità, pascolare il tuo bestiame? Che cosa hai fatto quando il tuo torello stava uccidendo il mio? Non avresti dovuto proteggerlo? È un tuo errore e, per esso, devi essere punito.” Dicendo ciò, il ricco chiamò il suo servo e gli disse: “Legalo a questa colonna e dagli cento frustate.”

L’uomo perde il senso di giustizia e correttezza quando è assalito dall’ego e dall’attaccamento. i sentimenti di “mio” e “tuo” privano l’uomo del senso

di discriminazione.

Tremante di paura, il contadino non sapeva come informare l’uomo ricco che il suo manzo era stato ucciso dal proprio.

“È un tuo errore e, per esso, devi essere punito”, urlò l’uomo ricco.

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I t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h i

Il sacrificio è più dolce della gioia. Esso deve diventare il fine della nostra vita. Solo attraverso il sacrificio si può ottenere pace. Il dolore non scompare mai fintantoché la mente non è in pace con se stessa; le angosce dimorano sempre in noi. Senza la tranquillità della mente, qualunque ricchezza non può essere di alcuna utilità. L’abbandono dei frutti delle azioni con una mente calma può essere definito sacrificio.

La Dolcezza del Sacrificio

– Baba