Eterno Auriga - Gennaio 2007

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Gennaio 2007 - GENNAIO 2007 Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi

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traduzione italiana del Sanathana Sarathi dell'Organizzazione Sathya Sai Italiana

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Gennaio 2007 -

GENNAIO 2007

I t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h i

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Gennaio 2007 - 2

E t e r n o A u r i g a

Dedicato all’Elevazione Morale e Spirituale dell’Umanità attraverso

VERITA’ • RETTITUDINE • PACE • AMORE • NON VIOLENZA

“”Io ho grande Amore per voi.

Nessuno può misurare il Mio Amore

o equipararlo a questo o a quello.

Il Mio Amore è lo stesso per tutti, senza prevenzioni o pregiudizi.

Il Mio Amore può eguagliare solo il

Mio Amore.”

S O M M A R I O L’Amore di Dio è la vera istruzione Discorso di Dasara: 28.09.2006 Celebrazioni a Prsanthi Nilayam _ __ _ _ 3 Cronaca Autenticamente “umani” ed esemplari per la società Messaggio Divino del 13.08.2006: Ati Rudra Maha Yajna Notizie dai Centri _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ 6 Buoni insegnanti fanno buoni studenti Discorso Divino: 05.12.2006 - Srikakulam Convegno Insegnanti La schiavitù dei desideri _ _ __ _ _ _ _ _ _ 10 Chinna Katha

F o t o d i c o p e r t i n a Prasanthi Bhajan Mandir

L’“Eterno Auriga” augura ai suoi lettori un santo e sereno Anno Nuovo

© Sri Sathya Sai Books and Publications Trust,

Prasanthi Nilayam

Edizione

Italiana

gennaio

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Gennaio 2007 - 3

I devoti di Srikakulam si recano a Prasanthi Nilayam

al 3 al 6 dicembre 2006 più di 2000 devoti, fra cui 850 insegnanti provenienti da 410 scuole elementari statali del distretto di Srikakulam (Andhra Pradesh), si sono

recati in pellegrinaggio a Prasanthi Nilayam dove, in tale occa-sione, dal 3 al 5 dicembre, si è svolta una conferenza sui “Valori Umani Sri Sathya Sai” nella Sala Convegni a cui hanno preso parte tutti gli insegnanti. Eminenti esperti di pedagogia e cattedratici dell’Istituto d’Istruzione Superiore Sri Sathya Sai hanno tenuto discorsi illuminanti e interagito con gli insegnanti presenti.

Nel pomeriggio del 5 dicembre, i devoti sono giunti nel Sai Kulwant Hall in una grande processione comprendente gruppi di musicisti e ballerini di danze popolari che, indossando costumi colorati, hanno eseguito canzoni, danze e altro, offrendo i loro ossequiosi saluti a Bhagavan. In seguito, un gruppo di cantori, uomini e donne, ha eseguito un programma di canti devozionali molto toccanti.

Bhagavan ha benedetto i cantori a conclusione del programma e materializzato della Vibhuti per alcuni di loro.

Più tardi, Sai Baba ha benedetto gli insegnanti e i devoti con il nettare divino delle Sue parole. Nel suo Discorso, ha esortato gli insegnanti a inculcare, nel cuore dei propri allievi, pensieri e sentimenti di spiritualità e divinità. Il programma, cominciato alle 16,45, si è concluso con l’Arati a Bhagavan alle 18,10. La vita è un pellegrinaggio: sperimentalo. Uno spettacolo di danza

Il pomeriggio del 10 dicembre, nel Sai Kulwant Hall, gli

studenti della Scuola Sri Sathya Sai di Rishikesh hanno presentato lo spettacolo di danza “La Vita è un Pellegrinaggio: Sperimentalo”.

La trama si basa sulla storia mitologica di Badrinath, il famoso luogo di pellegrinaggio imalaiano e ne racconta la

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Nel pomeriggio del 5 dicembre 2006, nel Sai Kulwant Hall, ballerini di danze popolari di Srikakulam hanno rappresentato uno spettacolo di

danza alla Divina Presenza di Bhagavan.

La Scuola Sri Sathya Sai di Rishikesh ha presentato un eccellente spettacolo sulla storia di Sai Badrinath

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storia dal Sathya Yuga, il Treta Yuga e il Dwapar Yuga fino a culminare nel Kali Yuga, quando, nel 1961, Bhagavan Sri Sathya Sai Baba vi si recò e consacrò il tempio caricandolo della Sua Energia Divina. La storia ben congegnata, l’ottima recitazione dei bambini, l’eccellente regia, la dolce musica, le danze emozionanti e le melodiose canzoni devozionali hanno fatto dello spettacolo uno dei più notevoli che si siano mai rappresentati alla Divina Presenza di Bhagavan. Egli ha assistito all’intera rappresentazione, ha benedetto i bambini al termine dello spettacolo e ha posato per delle foto di gruppo con loro. Il giorno dopo, Bhagavan ha chiamato gli studenti e gli insegnanti nel Bhajan Mandir, dispensando il Suo Amore e le Sue Benedizioni e donando loro degli indumenti. Ha anche materializzato quattro catene d’oro per alcuni studenti che avevano partecipato allo spettacolo. Dikir Barat: una forma d’arte malese

Nel pomeriggio del 20 dicembre, questo breve, ma intenso

programma culturale è stato presentato nel Sai Kulwant Hall dai bambini dell’Educazione Spirituale Sai della Malesia. Gra-zie al Dikir Barat, una forma d’arte tradizionale malese, i bam-bini hanno illustrato la composita cultura di quel Paese, evi-denziando come la pietà filiale sia universalmente praticata nelle tradizioni religioso-culturali di tutte le fedi della Malesia, praticate da cinesi, mussulmani e indù.

Il programma comprendeva movimenti ritmici di braccia e corpo uniti al battito delle mani di due gruppi di ragazzi e ragazze seduti separatamente seguendo il tema di una canzone cantata prima da un solista, poi seguito da un coro formato da entrambi i gruppi. Lo spettacolo era inframmezzato da tre scenette che mostravano la similarità tra le abitudini dei Cinesi, dei mussulmani e degli indù. Lo spettacolo, iniziato alle 16,05, si è concluso alle 16,25. Bhagavan ha benedetto il programma con la Sua Divina Presenza e, alla fine, ha posato per delle foto di gruppo con i bambini. Egli ha anche materia-lizzato una catena d’oro a due dei partecipanti. In seguito, i cantori malesi hanno guidato anche i Bhajan che sono iniziati alle 16,25 e si sono conclusi con l’Arati a Bhagavan alle 16,45. Celebrazione del Natale

Un’enorme folla di devoti ha partecipato alla celebrazione della santa festività del Natale a Prasanthi Nilayam.

Oltre ai devoti provenienti da tutti gli Stati dell’India, un

gran numero di devoti di circa 40 nazioni è giunto a Prasanthi Nilayam per celebrare il Natale alla Divina Presenza di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. Per l’occasione, il Sai Kulwant Hall, luogo della celebrazioni, era vestito a festa con vari tipi di tradizionali decorazioni natalizie. Bellissimi alberi di Natale, stelle e altre decorazioni accendevano in maniera suggestiva la notte, illuminando l’intero Ashram.

Le celebrazioni sono iniziate il pomeriggio del 24 dicembre dopo l’arrivo di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall alle 15,50. Dopo aver dispensato la gioia del Suo Divino Darshan alla grande folla riunita, Bhagavan si è recato sul patio della veranda e, alle 16, ha acceso la sacra lampada che dava il via alle celebrazioni.

È così iniziato un emozionante programma di canti devozio-nali e canti natalizi eseguiti dal coro dei bambini e degli adulti. È stato il coro dei bambini, composto da 84 elementi, a iniziare il programma. L’unità, la divinità e l’armonia sono state espresse al meglio dai bambini quando essi hanno intonato i loro melodiosi canti in lode di Rama, Krishna, Gesù, Shirdi Sai Baba e Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, eseguendo anche i tradizionali canti natalizi.

Al coro dei bambini è succeduto quello degli adulti al quale hanno preso parte più di 600 cantori e musicisti, provenienti da 40 nazioni, che hanno a loro volta splendidamente eseguito canti natalizi e devozionali. Seguito da una breve sessione di Bhajan, il programma si è concluso alle 17,35 con l’Arati a Bhagavan.

La mattina del 25 dicembre 2006, alle 8,45 Bhagavan è

giunto nel Kulwant Hall splendidamente decorato indossando un luminoso abito bianco e ha riversato le Sue benedizioni su tutti i presenti.

Il programma è iniziato alle 9. Per cominciare, gli studenti della scuola elementare Sri Sathya Sai hanno eseguito con i violini gioiose arie di canti devozionali e di canzoni natalizie.

A seguire, la banda di ottoni degli studenti universitari ha

deliziato i presenti con vibranti musiche accompagnate da incisivi commenti, saturando l’ambiente di spirito natalizio gioioso e pio. L’ambiente è stato ulteriormente caricato di divine vibrazioni dal canto di Bhajan che ha fatto seguito al concerto degli studenti. Al termine dei Bhajan, Bhagavan ha acconsentito a tagliare le torte poste sotto la veranda e ha

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(Continua a pagina 5)

Una scena del Dikir Barat presentata dai devoti della Malesia nel Sai Kulwant Hall il 20 dicembre 2006

Splendidi canti devozionali e natalizi sono stati presentanti sia dal coro dei bambini sia da quello degli adulti durante la

celebrazione del Santo Natale a Prasanthi Nilayam.

Gli studenti della Scuola Elementare Sri Sathya Sai hanno eseguito, la mattina di Natale, un entusiasmante

concerto di violini.

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Gennaio 2007 - 5

AGENDA BHAKTA SAKHA 2007 E CALENDARIO 2007

Affrettatevi! È disponibile solo un numero

limitato di calendari e agende.

Attualmente sono disponibili i seguenti

tipi di calendari 2007:

6055 calendario da muro 8,4 x 24,4 – 7

pagine – Rs. 220 (India);

Rs. 450/- (USD 10) (estero – via aerea)

6059 calendario da tavolo 2007 4 x 8 – 7

pagine –. Rs. 170/- (India);

Rs. 375/- (USD 9)

acceso le candeline poste su esse. Si è poi recato tra le file dei devoti riversando benedizioni e beatitudine su ciascuno. Il programma della mattina si è concluso con l’Arati a Bhagavan alle 10,50.

Nel pomeriggio, Bhagavan è giunto nel Sai Kulwant Hall alle 15,45 fra il canto degli inni vedici eseguito dagli studenti. Prima del Discorso natalizio di Bhagavan, due oratori hanno parlato ai convenuti. John Behner, Presidente della Zona 2 dell’Organizzazione Sai d’oltremare, ha narrato la sua personale esperienza relativa alla Divinità di Bhagavan e ha presentato gli oratori. Il primo oratore era Arthur Hillcoat, australiano, che ha esortato i devoti a seguire gli Insegnamenti di Bhagavan e a fare buon uso dell’opportunità ricevuta dalla discesa dell’Avatar sulla terra per insegnare la lezione dell’ amore e del servizio all’umanità. Il secondo oratore era Padre Charles Ogada, un sacerdote cattolico che, attualmente, insegna nella scuola Sathya Sai dello Zambia.

Padre Ogada ha evidenziato come il Natale sia la festa del ringraziamento, l’occasione per realizzare lo spirito della Coscienza Cristica che è il vero obiettivo dell’esistenza umana. Parlando della sua esperienza circa la Divinità di Bhagavan, il sapiente oratore ha affermato: “Quando ho incontrato Swami, ho trovato Gesù. Bhagavan - ha aggiunto - ci insegna a essere felici.” In conclusione, egli ha affermato che la vita è un dono prezioso di Dio all’uomo e che dovremmo accettarlo con amore.

Poi Bhagavan ha benedetto i devoti con il Suo Messaggio di Natale e ha esortato tutti a realizzare l’unità dell’umanità prati-cando il principio dell’Amore, che è universalmente presente nel cuore di ciascuno.

Bhagavan ha anche raccontato vari episodi relativi alla Sua

visita in Africa Orientale nel 1968 per la gioia della vasta folla. Dopo il Discorso, si è tenuta una breve sessione di Bhajan. La gioiosa festa del Santo Natale è giunta a felice conclusione alle 18 con l’offerta dell’Arati a Bhagavan. Funzione di Capodanno

Il Capodanno 2007 è stato salutato a Prasanthi Nilayam con divine melodie alla Divina Presenza di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. La mattina del 1° gennaio 2007, alle 7,25, Bhagavan è giunto nel Sai Kulwant Hall tra i canti dei sacri inni vedici e ha riversato le Sue benedizioni sulla enorme folla di devoti presenti, sia all’interno sia all’esterno del salone. Quando si è seduto sul palco, gli studenti del campus di Prasanthi Nilayam dell’Istituto Superiore di Istruzione Sri Sathya Sai hanno presentato un grandioso programma di canti devozionali,

esprimendo, con tutto il cuore, gratitudine a Bhagavan per la Sua incredibile benevolenza.

A seguire, la banda di ottoni degli studenti dell’Istituto ha

offerto un eccellente concerto di musica bandistica. Il concer-to di dolci composizioni ritmiche era inframmezzato da adeguati commenti relativi allo spirito gioioso della giornata. A conclusione del concerto, Bhagavan ha benedetto gli studenti della banda e ha posato per delle foto di gruppo con loro. Successivamente, Bhagavan ha tagliato le torte poste sotto la veranda del Bhajan Mandir e ha acceso le candeline poste su ciascuna di esse. Il programma si è concluso con l’Arati a Bhagavan alle 9,10.

Nel pomeriggio, gli ex alunni dell’Istituto hanno offerto un omaggio musicale a Bhagavan con composizioni sentite e toccanti. Il programma è cominciato alle 15,15 con un discor-so introduttivo del vicerettore, sri Anil Vinayak Gokak dopo l’arrivo di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall. Basandosi sugli insegnamenti di Bhagavan, sri Gokak ha osservato che gli studenti devono rispettare i genitori, avere gratitudine per gli insegnanti e amore per Dio. Bhagavan, egli ha affermato, ha ideato il sistema dell’educazione integrale per instillare queste virtù negli studenti. Più tardi, gli ex studenti hanno presentato un programma di musica bandistica e canti devozionali infram-mezzati da commenti. I vecchi studenti, con composizioni musicali molto toccanti, hanno espresso col cuore in mano la loro gratitudine a Bhagavan per aver dato una nuova direzione alla loro vita. La grandiosa cerimonia di Capodanno si è conclusa con l’Arati a Bhagavan alle 18.

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Bhagavan pronuncia il Messaggio di Natale nel Sai Kulwant Hall il 25 dicembre 2006

A capodanno, la banda di ottoni dell’Istituto di Istruzione Superiore Sri Sathya Sai ha deliziato i presenti con dolci melodie.

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el mondo dell’editoria, la Fiera del Libro di Francoforte è una delle più grandi del mondo e si svolge ogni anno nella città tedesca. La Fiera, durata cinque giorni, ha avuto

inizio il 4 ottobre 2006, con più di 7000 espositori e circa 300.000 visitatori. L’India è stata invitata come ospite d’onore all’esposizione.

L’Organizzazione Sathya Sai Tedesca ha esposto 120 libri su Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, pubblicati in lingua tedesca dal 1982 a oggi. Un grande striscione e una presentazione Power Point illustravano la vita e le opere di Bhagavan. Lo stand ha attratto una moltitudine di visitatori e alle loro domande hanno risposto devoti tedeschi di lunga data. Sono state fornite informazioni sull’Organizzazione Sathya Sai Tedesca, gli istituti educativi gratuiti, i servizi sanitari e gli altri progetti umanitari. Le informazioni fornite su Bhagavan a un pubblico così vasto e importante sono state accolte, da ogni punto di vista, con apprezzamento e ammirazione.

Dal 4 al 13 agosto 2006 si è tenuto il campo annuale dei bambini Sai tedeschi in un ostello della gioventù nella splendi-da foresta di Odenwald, vicino a Francoforte. Il tema del cam-po era: “Condividere la gioia con gli altri”. All’evento hanno preso parte più di 80 persone provenienti da tutta la Germa-nia. I bambini, di età compresa tra i 7 e i 12 anni, hanno preso parte a varie attività di gruppo: preghiera giornaliera, medita-zione, canto di gruppo, lavorazione della creta, pittura, sport e picnic. Inoltre, ci sono state sessioni di racconto di storie e drammatizzazioni. Tutte le attività erano basate sui cinque Valori di Verità, Retta Azione, Amore, Pace e Non violenza. I bambini hanno costruito un enorme plastico della Terra con i suoi abitanti che vivono assieme pacificamente come una sola famiglia Sai. È stata, per tutti i partecipanti, un’esperienza ricca d’amore.

Nella bellissima città di Vancouver, Canada, il “Salotto” è un rifugio per persone senza casa e che soffrono di disagio mentale. Il 30 ottobre 2006, i devoti Sai hanno preparato 200

pasti caldi per i residenti del “Salotto”. Inoltre, hanno decorato la “casa” per la festività di Halloween e distribuito caramelle con amore e umiltà.

A Toronto, nella primavera del 2006, l’Organizzazione Sathya Sai ha dedicato una giornata alla messa a dimora di alberi. Più di 100 volontari, adulti e bambini, anno partecipato a questo fine settimana in cui hanno piantato circa 700 alberi.

L’amministrazione comunale di Toronto era molto compia-

ciuta per il servizio reso dall’Organizzazione Sathya Sai e ha invitato i responsabili a una cerimonia di premiazione. Il riconoscimento è stato consegnato il 26 settembre 2006 dal sindaco, David Miller, alla presenza di un vasto numero di consiglieri comunali e altri ospiti.

Il 19 agosto 2006, a Windsor, nell’Ontario, si è tenuto un ritiro spirituale incentrato sui giovani. Vi hanno preso parte più di 350 persone e l’oratrice principale è stata la signora Geetha Ram di Washington (Stati Uniti d’America). L’evento è iniziato alle 6 di mattina con l’Omkara, la Suprabhatam, la meditazione e la proiezione di un film di un Darshan di Swami. La signora Geetha Ram ha raccontato che, quando aveva incontrato Swami nel giugno scorso e Gli aveva riferito che si stava recando a Toronto per partecipare al ritiro annuale Sai, Swami l’aveva corretta dicendole che il ritiro non si sarebbe svolto a Toronto, ma a due ore d’auto dalla città! Questo episodio avveniva sei settimane prima che si decidesse di tenere l’incontro a Windsor. Durante il ritiro, i giovani medici canadesi hanno proiettato una presentazione audio-visiva sul diabete e l’ipertensione. Hanno anche tenuto un campo medico per diagnosticare queste due malattie. In tutto, sono state visitate 80 persone. A dieci devoti è stato diagnosticato il diabete mellito e a otto di essi l’ipertensione. A queste persone è stato consigliato di mettersi in cura presso il più vicino ospedale.

Germania

L’Organizzazione Sathya Sai Tedesca ha partecipato alla Fiera del Libro di Francoforte e ha esposto 120 libri su Bhagavan Sri

Sathya Sai Baba e la Sua Missione.

Canada

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Il 21 ottobre 2006, nella splendida città di Santa Fe De Bogota, si è tenuto un simposio sull’argomento “Uniti per la Pace”, allestito dall’Organizzazione Sathya Sai della Colombia con rappresentanti delle fedi cattolica, ebraica, buddista, islamica e degli Indiani Arhuacos. Questi ultimi, nativi della Colombia, sono ben noti per la loro natura amorevole, fiduciosa e fanciullesca. La loro cultura crede nella condivisione, non nella ricerca personale della ricchezza.

300 persone hanno partecipato all’evento che ha visto in primo piano cinque oratori, un sacerdote cattolico, un rabbino ebraico, un monaco buddista, un prete islamico e un capo indiano degli Arhuacos. Il maestro di cerimonie era il Coordinatore Centrale dell’Organizzazione Sri Sathya Sai della Regione 22, Carlos Cuellar. Ogni oratore ha illustrato come la propria religione insegni e motivi alla pace.

L’incontro è iniziato con un concerto di musica tradizionale degli Arhuacos eseguito con strumenti naturali fatti con zucche vuote riempite di semi e flauti di bambù. Poi essi hanno ricordato ai partecipanti l’importanza di Madre Natura nella ricerca umana della pace, di stabilire un contatto con le rocce, gli alberi, l’acqua e gli animali, nonché di mantenere una relazione amorevole con tutta l’umanità. Ogni capo religioso ha parlato di come Gesù, Mosè, Buddha e Maometto abbiano predicato la pace. Erano presenti le troupe di tre importanti emittenti televisive che hanno ripreso l’evento. Il pubblico ha reagito con entusiasmo e ha espresso il desiderio di assistere ad altre conferenze simili sulla pace e l’unità.

Dal 23 ottobre al 3 novembre 2006, una squadra di neuro

chirurghi, medici, infermieri e personale paramedico provenienti dall’Australia, guidati dal dottor K. Nadanachan-dran, dal dottor Cliff Peady e da Paul Chichio, ha fatto visita al Colonial War Memorial Hospital (CWM) di Suva, nelle isole Fiji. Questa era la sesta visita compiuta dal dottor Nadanachan-dran, membro del Comitato Medico Internazionale dell’ Organizzazione Sathya Sai. I componenti della squadra hanno visitato 70 pazienti ed eseguito 22 operazioni di neurochirur-gia; hanno, inoltre, istruito i medici e gli infermieri locali. All’ ospedale di Suva sono state donate attrezzature mediche e riviste specializzate raccolte in precedenza. I servizi resi sono stati molto apprezzati dal personale e dagli amministratori dell’ospedale CWM. Sia la stampa locale sia la televisione nazionale hanno dato ampio spazio all’avvenimento.

La squadra è stata anche invitata a colloquio con il dottor Gunasegaran Gounder, Ministro della Salute e Alto Commissa-rio Australiano nelle Fiji. Durante le visite precedenti, è stata riscontrata un’incidenza molto alta di patologie congenite alla colonna vertebrale e al cervello. Poiché tali patologie sono associate a una carenza di folati, il dottor Nadanachandran ha chiesto al Ministro e a uno dei due principali produttori di farina di integrare i folati con quella di frumento.

Sabato, 11 novembre 2006, il Centro Sathya Sai di Tampa

Bay, in collaborazione con Matchpia, ha organizzato due campagne per incoraggiare la donazione di midollo spinale. Negli Stati Uniti ci sono più di 6 milioni di donatori di midollo spinale registrati, ma solo meno dell’1% sono di origine sudasiatica: questo dato rende tale comunità la meno rappresentata tra i donatori di midollo degli Stati Uniti. Per i bambini e gli adulti sudasiatici, che necessitano di trapianto di midollo in caso di grave malattia, la miglior possibilità di sopravvivenza è trovare un donatore compatibile all’interno della medesima comunità.

La campagna è stata caratterizzata da una tecnica innovativa per la registrazione dei donatori che non richiede un campione di sangue. La procedura del tampone boccale usa alcuni tamponi di saliva raccolti all’interno della guancia per determinare il gruppo sanguigno e la compatibilità. I volontari del Centro Sai e la comunità erano entusiasti dell’iniziativa sin dall’inizio. Prima di chiedere ad altri di registrarsi, l’hanno fatto essi per primi, offrendo così il loro sostegno al progetto al 100%. Il solo pensiero di avere un ruolo nel salvare potenzialmente una vita umana è stata una forte motivazione.

Circa 275 persone si sono registrate come donatori potenziali ai due appuntamenti della campagna informativa tenutisi all’annuale Festa dell’India e alla partita di cricket in cui giocava la squadra pachistana. I volontari hanno reclutato i donatori informandoli sulla pressante necessità del progetto e disperdendo il comune pregiudizio sulla complessità della registrazione e dell’eventuale donazione di midollo. È stato incoraggiante trovare così tante persone che si sono preoccupate di registrarsi assieme alle loro famiglie. Alla fine della giornata, tutti i volontari se ne sono andati traboccanti di pace e gioia, sapendo che la giornata era trascorsa con vero spirito di servizio.

Rovinj è una bellissima città situata sulle coste occidentali

dell’Istria prospicienti il Mare Adriatico. Dal 29 settembre al 1° ottobre 2006, l’Organizzazione Sri Sathya Sai Croata vi ha tenuto un ritiro spirituale. Il tema del ritiro era: “La Gioia del Risveglio”.

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Colombia

Un simposio sull’argomento “Uniti per la Pace” è stato attuato dall’Organizzazione Sri Sathya Sai della Colombia

il 21 ottobre 2006.

Fij i

U. S. A.

Croazia

La “Gioia del Risveglio” è stato il tema del ritiro spirituale tenuto dall’Organizzazione Sri Sathya Sai Croata a Rovinj, Croazia

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Circa 330 persone provenienti da Croazia, Slovenia, Serbia e Montenegro hanno partecipato al ritiro. Sono stati tenuti seminari sui temi di Verità, Bontà e Bellezza. I membri della regione dalmata hanno presentato un programma che descriveva le esperienze spirituali dei devoti di Bhagavan. Durante il ritiro, il Presidente di Zona, Alida Parkes, ha incontrato i Coordinatori Regionali. L’evento finale del ritiro è stata la presentazione del libro di Vesna Krmpotić dal titolo “1008 per 1008”, un libro di poesie che descrive il dialogo e il legame tra il Signore e il devoto. Al ritiro sono stati invitati Jack e Louise Hawley. Il libro di Jack Hawley sulla Bhagavad Gita è stato tradotto in croato. Essi sono stati intervistati dalla televisione nazionale, e hanno tenuto un seminario per i manager croati dal titolo “Management Dharmico”.

Accra è la città più grande del Ghana e ne è la capitale. Dal 19 al 20 novembre 2006, il Centro Sri Sathya Sai Baba di Accra ha celebrato l’81° Compleanno di Bhagavan organizzando svariate cerimonie. Per cominciare, al Centro di Cultura Indiana si è celebrato il Giorno della Donna con Bhajan cantati da 150 donne provenienti dall’India e dal Ghana. A seguire, si sono cantati nelle case di singoli devoti numerosi Bhajan, culminati, la sera del 23 novembre, in una grandiosa celebrazione al Centro Sai di Osu, Accra.

I Bhajan sono continuati fino al 25 novembre, quando 35 devoti Sai hanno fatto visita all’Ospedale Psichiatrico Pantang e distribuito pasti caldi e frutta ai degenti. Questo è il più grande dei tre ospedali psichiatrici del Ghana ed è situato a circa 26 km dal Centro Sai di Accra. I pazienti e le autorità ospedaliere hanno dimostrato grande riconoscenza verso l’Organizzazione Sathya Sai.

- Fondazione Mondiale Sri Sathya Sai

Andhra Pradesh: il distretto di Anantapur ha diretto un campo medico gratuito, curando 450 pazienti, e un campo veterinario, sempre gratuito, vaccinando 348 capi di bestiame e curandone 325 nel villaggio di Ananda Raopet. Ha anche

organizzato 9 matrimoni gratuitamente a Kanchi Samudram, Lepakshi, Pedda Reddy Palli, Rachapalli. Inoltre, nei villaggi di S. Dadlapalli, distretto del Godavari orientale, ha distribuito coperte a 81 lebbrosi e a 19 anziani, e compiuto Narayana Seva per circa 1300 persone in diversi villaggi. Il 23 novembre (2006), per l’81° Compleanno di Bhagavan, ha organizzato un grandioso incontro Bal Vikas.

Il distretto del Godavari occidentale ha celebrato l’81°

Compleanno di Bhagavan, organizzando attività di servizio nei villaggi di Tadepalli Gudem, Narsapuram e Jangareddy Gudem per 5 giorni (dal 19 al 23 novembre 2006), consegnando a 81 bisognosi Amruta Kalasam (provviste di cibo) e distribuendo coperte a 81 persone indigenti.

Il 19 novembre 2006, il distretto di Prakasam ha inaugurato, nel villaggio di Guntapalli, 36 case costruite con la collabora-zione dello Sri Sathya Sai Grama Seva Trust (A.P.), ha consegnato coperte a 81 persone povere di Chirala e, il 23 novembre, ha compiuto Narayana Seva per 1600 persone nella cittadina di Ongole.

La notte del 22 novembre 2006, il distretto di Guntur ha distribuito coperte a 108 persone che dormivano per strada, compiuto Narayana Seva per altre 3500 e consegnato abiti nuovi a oltre 200 persone di Villatur e a 81 dei villaggi del Macharla.

Haryana e Chandigarh: a novembre 2006, il Sirsa Samithi ha organizzato un campo veterinario, durante il quale sono stati visitati e curati gratuitamente 377 animali. Il Sirsa Samithi ha anche organizzato un ospedale da campo per donazioni di sangue, a cui hanno aderito 81 donatori.

Il Samithi ha condotto un programma di consapevolezza a livello scolastico e organizzato una gara di declamazione e recita di poesie sui temi “Il Servizio all’Uomo è Servizio a Dio”, “Unità delle Fedi”, “Ruolo degli Studenti nel Costruire la Nazione”. Ben 16 scuole hanno inviato la propria rappresen-tanza composta da due studenti ciascuna.

Il 22 novembre 2006, a Sirsa, è stato organizzato un seminario fra college, in cui sei college di quel distretto hanno inviato la propria rappresentanza composta di due studenti ciascuna. Il tema del seminario è stato: “Come Posso Essere Utile alla Società?”

Kerala: dal 2 al 5 novembre 2006, come componente delle

celebrazioni per il Compleanno di Bhagavan, si è svolta, in tutti i 14 distretti del Kerala, una sessione Bhajan di 81 ore.

Il 27, 28 e 29 ottobre 2006, al Centro Sai di Alwaye, sotto l’egida dell’Istituto per l’Educazione Sathya Sai di Mumbay, si è tenuto un incontro di tre giorni per insegnanti delle scuole

(Continua da pagina 7)

(Continua a pagina 9)

Ghana

I devoti Sai hanno fatto visita all’Ospedale Psichiatrico Pantang di Accra e distribuito ai pazienti pasti caldi e frutta.

India

Il Sirsa Samithi di Haryana ha organizzato un campo medico veterinario durante il quale sono stati visitati e curati gratuitamente 377 animali.

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Sri Sathya Sai del Kerala, a cui hanno preso parte 70 insegnanti. Hanno tenuto le lezioni i membri del corpo docente dell’Istituto. Durante il periodo dell’incontro, si è svolta una riunione di due giorni per formatori “Educare”, che ha visto 90 partecipanti provenienti dai 14 distretti.

Il 28 ottobre, nei locali dell’Alta Corte del Kerala, il Sai Neethi, Commissione legale dell’Organizzazione Sai, ha condotto un seminario sui Valori Umani nella professione forense. In tale occasione, hanno parlato i giudici Benjamin Koshy, Padmanabhan Nair, Thottathil B. Radhakrishna e i membri del corpo docente dell’Istituto di Mumbay. Al seminario hanno partecipato 200 avvocati.

Il 22 novembre, a Patthanamthitta, ha avuto inizio la distribuzione gratuita di acqua potabile a tutti i devoti che si recavano a Sabarimala, famoso luogo di pellegrinaggio del Kerala. Il servizio è continuato fino al 26 dicembre 2006.

Uttar Pradesh e Uttaranchal: essendo giunto a conoscen-

za, attraverso un notiziario, che un povero giovane contadino, l’8 dicembre 2006, non potendo disporre di acqua per irrigare il proprio piccolo campo, si era suicidato nel villaggio di Bichauli, e che la sua famiglia, composta di genitori anziani, moglie e cinque bambini piccoli, non ce la faceva a tirare vanti e stavano soffrendo i morsi della fame, un gruppo di 11 membri del Samithi di Orai e il Coordinatore di Zona dello Jhansi hanno fatto visita al villaggio e fornito alla famiglia le scorte alimentari sufficienti per due mesi e di cui avevano tanto bisogno, nonché abiti di lana per tutti i componenti e sufficiente quantità di denaro. Essi hanno rassicurato la famiglia che si sarebbero accollati tutte le spese relative all’istruzione del figlio maggiore di sette anni e le spese di nozze della figlia maggiore quando questa fosse diventata adulta. Hanno anche donato loro una fotografia di Swami a grandezza naturale e pacchetti di Vibhuti. Dato che, in tale occasione, si erano radunati parecchi abitanti del villaggio, è stato tenuto un breve discorso sulla Vita e sulla Missione di Swami e sono stati cantati alcuni Bhajan. L’evento è stato riportato esaurientemente da quotidiani molto autorevoli. Per celebrare l’81° Compleanno di Bhagavan, il 18 novembre

2006 il distretto di Allahabad ha organizzato, nel villaggio di Dhokri, un ospedale da campo. Sette medici, aventi differenti specializzazioni, hanno visitato e offerto, sempre gratuitamen-te, medicine a circa 1000 pazienti. Terminate le attività dell’ospedale, sono stati cantati i Bhajan, distribuite 81 maglie di lana a bambini bisognosi e 11 macchine per cucire a donne indigenti, affinché potessero guadagnarsi da vivere. Per queste donne saranno svolte lezioni di cucito. Il 19 novembre, in occasione del Giorno della Donna, circa 150 donne e 30 uomini hanno organizzato un programma di Bhajan vicino al Sangam (la confluenza) del Gange e dello Yamuna e hanno posto in acqua 81 piccole lanterne di terracotta galleggianti. A 81 donne, che vivevano solo mendicando, sono stati donati scialli nuovi di lana. È stato compiuto anche Narayana Seva. Il 20 novembre 2006, circa 3000 studenti Bal Vikas hanno condotto un grande raduno all’aperto cantando Bhajan lungo un percorso di circa 4 km e comunicando i Messaggi di Swami. I bambini e i membri del gruppo di volontari che li accompa-gnavano hanno beneficiato del Prasad (cibo consacrato) di Swami. Il 21 novembre 2006, il gruppo di volontari ha pulito i reparti 14 e 16 dell’Ospedale Swaroop Rami Nehru con liquidi disinfet-tanti e distribuito mele, banane e biscotti a tutti i degenti. Il Compleanno di Bhagavan è stato celebrato in maniera grandiosa dal distretto di Allahabad. Oltre ai consueti programmi Nagar Sankirtan, Bhajan, Canti Vedici e Lakshar-chana (“centomila adorazioni”), sono stati accompagnati in autobus dal Durga Puja Park tutti gli ospiti di tre case per lebbrosi, orfani e bambini diversamente abili della scuola di Madre Teresa. Si è svolto il Narayana Seva e, a un certo nume-ro di lebbrosi, sono stati consegnati coperte e vestiti. Ad alcune donne bisognose, che negli ultimi sei mesi avevano seguito i corsi di cucito, sono state donate 81 macchine da cucire.

(Continua da pagina 8)

12 gennaio → Incontro Annuale dello Sport e Incontro Culturale del SSSIHL

27 agosto → Onam

14 gennaio → Makara Sankranti 4 settembre → Sri Krishna Janmashtami

16 febbraio → Sivarathri 15 settembre → Ganesh Chaturthi

20 marzo → Ugadi 21 ottobre → Vijaya Dasami

27 marzo → Sri Rama Navamî 9 novembre → Deepavali

14 aprile → Nuovo Anno Tamil 10/11(6,00/18,00)

novembre → Akhanda Bhajan Globale

14 aprile → Vishu 19 novembre → Giornata della Donna

2 maggio → Buddha Purnima 23 novembre → 82° Compleanno di Bhagavan

6 maggio → Giorno di Isvaramma 25 dicembre → Natale

26 luglio → Ashadi Ekadasi

29 luglio →

Guru Purnima

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Gennaio 2007 - 10

La Schiavitù dei Desideri CHINNA KATHA

na volta una persona, avendo sviluppato lo spirito di rinuncia, lasciò la propria casa e cominciò a vi-vere a Vasishtha Guha, vicino a Rishikesh, nella

regione imalaiana. L’ambiente sereno di quel luogo si prestava alla meditazione.

Un giorno, mentre egli era assorto in meditazione, un

autobus di turisti si fermò colà. I passeggeri, uno dopo l’altro, ne discesero e cominciarono a immergersi nel Gange. Alcuni di essi iniziarono a parlare fra loro, con-versando in lingua Kannada. Avendoli uditi, il rinuncian-te aprì gli occhi. Poiché proveniva dal Karnataka, diven-ne evidente il suo attaccamento alla lingua Kannada. Si alzò dal suo luogo di meditazione, si avvicinò ai passeg-geri e disse: “Da dove venite?” Essi risposero di prove-nire dal Karnataka. Subito si risvegliò l’attaccamento dell’uomo al proprio Stato di appartenenza ed egli ag-giunse: “Siete di Bangalore o di Mysore?” I passeggeri risposero: “Siamo di Bangalore.” L’uomo, allora, manife-stò attaccamento al proprio distretto, che lo indusse a chiedere: “E a Bangalore, dove abitate?” “Abitiamo a Hoskote”, quelli risposero. L’uomo, allora, manifestò il proprio attaccamento al suo Taluka.

Udendo una descrizione dopo l’altra circa i luoghi che frequentava nel passato, il rinunciante fu sopraffat-to dal desiderio di saperne di più. Chiese dunque ai passeggeri: “Qualcuno di voi sa qualcosa di Kadugodi?” “Dire se conosciamo Kadugodi? Ci viviamo!”, disse uno di loro.

Il rinunciante, a quel punto, evidenziò attaccamento per la propria residenza e chiese a quella persona: “Mio padre abita nella casa numero 3, vicino al tempio di Rama. Lo conosci? Sta bene?” Quell’uomo allora gli dis-se che suo padre era morto tre mesi prima. “Oh! Mio padre è morto!”, esclamò addolorato il rinunciante e cominciò a piangere.

Perché quest’uomo, che meditava in un posto beato

come Rishikesh, nutriva attaccamenti e desideri?

Se una persona che medita su Dio dopo aver

rinunciato a tutto, continua ad avere attaccamenti e desideri, che utile avrà ad abbandonare casa e famiglia? Farà meglio a condurre una vita legata al mondo restando a casa.

L’ambiente sereno di quel luogo si prestava alla meditazione.

Avendo udito la loro conversazione in Kannada, il rinunciante si avvici-nò ai passeggeri e domandò loro da dove provenissero.

Quando un uomo nutre attaccamenti e desideri, non può progredire nel sentiero della rinuncia.

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Sebbene i Guna (gli attributi) emanino dal Sebbene i Guna (gli attributi) emanino dal Sebbene i Guna (gli attributi) emanino dal Signore, Egli non ne viene influenzato. Il fumo Signore, Egli non ne viene influenzato. Il fumo Signore, Egli non ne viene influenzato. Il fumo proviene dal fuoco, ma esso non ne è toccato;proviene dal fuoco, ma esso non ne è toccato;proviene dal fuoco, ma esso non ne è toccato; le nuvole si formano e si muovono qua e là nel le nuvole si formano e si muovono qua e là nel le nuvole si formano e si muovono qua e là nel cielo, ma il cielo non ne subisce l’influsso. Tutti cielo, ma il cielo non ne subisce l’influsso. Tutti cielo, ma il cielo non ne subisce l’influsso. Tutti sono attaccati a Lui come perline, ma Egli è libero, sono attaccati a Lui come perline, ma Egli è libero, sono attaccati a Lui come perline, ma Egli è libero, non condizionato. L’universo si fonda su di Lui, ma non condizionato. L’universo si fonda su di Lui, ma non condizionato. L’universo si fonda su di Lui, ma a Lui non serve l’universo come fondamento.a Lui non serve l’universo come fondamento.a Lui non serve l’universo come fondamento.

——— BabaBabaBaba

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Gennaio 2007 - 12

Lottate nella Vita per Ottenere la Vittoria

Dio creò l’uomo perché potesse

esercitare il talento di Pourusha

(Virilità, intesa come qualità

associata alla condotta irreprensibile

dell’Essere Umano autentico – N.d.T.)

e ottenere la vittoria. Il Suo scopo

non è quello di fare dell’uomo un

consumatore di cibo, un peso sulla

terra, un animale schiavo dei propri

sensi. Egli non mira a creare

un’orda di oziosi e fannulloni, che

sono riluttanti al lavoro duro e che,

accumulando grasso, acquisiscono

fattezze mostruose. Non crea l’uomo

con l’idea che, mentre è in vita,

debba ignorare il suo Creatore e

negare l’Atma, e girovagare

come un animale lasciando che

intelligenza e discriminazione

vadano sprecate.

- Baba