ESITI PROVE INVALSI DI ITALIANO E MATEMATICA 2016 SNV … · differenti tra loro e che la...

ISTITUTO COMPRENSIVO “CROCE-MOZZILLO”

Piazza Bovio, 23 - 71043 Manfedonia

Tel.0884581021 – Fax 088451691 Codice meccanografico FGIC86500V Codice fiscale 92055010711

e.mail: [email protected] - posta certificata [email protected] codici scuole associate: Scuola dell’Infanzia Via Seminario FGAA86501Q

Scuola Primaria “Croce” FGEE865011 Scuola Secondaria di Primo Grado “Mozzillo-Iaccarino” FGMM86501X

ESITI PROVE INVALSI DI ITALIANO E MATEMATICA 2016

SNV - Classi II e V Primaria / PN - Classi III Secondaria di primo grado

COSA CI DICONO I DATI INVALSI

1. Qual è l’andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli alunni della scuola in termini di % di risposte corrette rispetto alla media dell’Italia, del Sud e della Puglia?

(Il campione statistico su cui si opera il confronto è di 1300 classi per la PN e

di circa 1700/2000 classi per le altre rilevazioni nazionali; tali dati, poiché

sono stati desunti da osservazioni effettuate su classi campione,sono

soggetti ad errore campionario, caratteristico di rilevazioni di questo

tipo,pertanto si fa riferimento a intervalli di confidenza per i valori medi e

non a valori puntali);

2. Qual è l’andamento complessivo dei livelli di apprendimento degli alunni della scuola in termini di % di risposte corrette rispetto alla media delle 200 classi /scuole campione con analogo background socio economico culturale? Quanta della variabilità osservata è dovuta a fattori di contesto che svolgono un ruolo importante nella crescita di ciascun individuo e quindi nella sua possibilità di acquisire competenze adeguate? (I Iivelli del background sono definiti, rispetto alla distribuzione

nazionale, dall’indicatore ESCS);

3.Quali sono i risultati di Italiano e Matematica nel loro complesso di ogni SINGOLA CLASSE della scuola analizzati nel dettaglio di ogni singola prova (analisi in ambito didattico);

4 .I risultati medi delle classi sono stati inficiati da comportamenti non corretti e/o impropri tenuti durante la somministrazione?

(I dati sono corretti dal CHEATING. Il punteggio medio delle classi e della

scuola nel suo complesso è stato ottenuto sottraendo dalla percentuale di

risposte corrette rilevate, PUNTEGGIO GREZZO, la percentuale di risposte

corrette attribuite al cheating.

5a. Qual è il grado di efficacia e correttezza dei criteri adottati dalle scuole per la formazione delle classi? (Indice di variabilità TRA/TOT

per monitorare che non ci siano classi eccellenti e classi deboli).

5b.Le differenze individuali sono distribuite in modo omogeneo nelle singole classi?(Indice di variabilità DENTRO/TOT per monitorare se

nelle classi sono presenti tutte le fasce di livello dalle eccellenze fino

alle difficoltà conclamate).

Se le classi di una scuola non sono molto dissimili tra loro ci si deve

attendere che i risultati medi delle singole classi non siano molto

differenti tra loro e che la differenza degli esiti si distribuisca

approssimativamente nello stesso modo all’interno delle stesse classi.

Infatti , se le differenze individuali sono distribuite in modo omogeneo

e l’azione didattica risulta globalmente uniforme, la variabilità deve

risultare alta DENTRO le classi e BASSA tra le classi.

VALORI BASSI indicano che in termini di risultati medi non esiste molta differenza tra una classe e un’altra(classi formate con criteri omogenei,

non ci sono classi eccellenti e classi molto deboli).

VALORI ALTI suggeriscono che il risultato medio di classe è molto

diverso tra una classe e l’altra(classi formate con criteri non omogenei,

ci sono classi eccellenti e classi molto deboli).

LE NOVITÀ PER LA RESTITUZIONE 2016

1. L'accesso unificato contenente la visualizzazione fino a tre anni di

restituzioni dati

2. Le tavole con i punteggi a distanza, ovvero per la scuola primaria il

Punteggio conseguito nelle prove di V primaria del 2016 dalle classi II e il

punteggio conseguito nelle prove di III secondaria di I grado del 2016

dalle classi V, così come erano formate nel 2013

3. La misura di valore aggiunto della scuola, ossia una misura dell’effetto

scuola al netto dell’incidenza di fattori esogeni sui quali la scuola non

può agire (ad es. il contesto sociale, la preparazione pregressa degli

allievi, ecc.)

4. La percentuale di partecipazione alle singole prove

5. La percentuale di copertura del background socio economico culturale

CLASSI SECONDE PRIMARIA

Confronto con l’esterno

PUNTEGGI GENERALI ITALIANO ISTITUZIONE SCOLASTICA (48,6%) ottiene risultati statisticamente non significativi rispetto a PUGLIA (46,5%) SUD (47,7%) ITALIA (48,2%)

PUNTEGGI GENERALI MATEMATICA ISTITUZIONE SCOLASTICA (53,3%) ottiene risultati superiori rispetto a PUGLIA ( 49,0%) ITALIA (51,0%) statisticamente non significativi rispetto al SUD (52,0%)

IMPORTANTE Per quanto riguarda il calcolo del CHEATING, cioè di quella parte del punteggio che è da attribuire a comportamenti anomali, l’INVALSI ha calcolato che la percentuale di CHEATING presente nelle classi seconde della ns. scuola è tra lo 1,0 e lo 0 quindi una percentuale decisamente bassa.

IL CHEATING % ITALIANO 1,0

MATEMATICA 0,0

PARTI DELLA PROVA ITALIANO

PROVA PRELIMINARE DI LETTURA ISTITUZIONE SCOLASTICA PUGLIA SUD ITALIA

95,3 84,2 84,4 82,0 PARTI DELLA PROVA

ISTITUZIONE SCOLASTICA

TESTO NARRATIVO 47,8 (-0,7 p.p.)

ESERCIZI LINGUISTICI

56,0(+8,5 p.p.)

PROVA COMPLESSIVA 48,6

ITALIA

TESTO NARRATIVO 48,5

ESERCIZI LINGUISTICI

47,5

PROVA COMPLESSIVA 48,2

MATEMATICA AMBITI

ISTITUZIONE SCOLASTICA NUMERI

45,6(+1,6 p.p.) DATI E PREVISIONI

63,18 (-2,6 p.p.) SPAZIO E FIGURE

57,8 (-1,9 p.p.) PROVA COMPLESSIVA

51,3

ITALIA NUMERI

44,0 DATI E PREVISIONI

65,7 SPAZIO E FIGURE

59,7 PROVA COMPLESSIVA

51,0


PROVA PRELIMINARE DI LETTURA


Prova di Italiano –Confronto tra i valori medi delle classi e i campioni statistici

Media del

punteggio Punteggio Punteggio Punteggio Punteggio

Cheating in

Classi/Istituto percentuale PUGLIA Sud Italia percentuale

percentuale 7

al netto (46,5) (47,7) (48,2) osservato

del cheating

416030500201 33,7 -12.5 p.p. -14,0 p.p. -14,5 p.p. 33,7 0,0

416030500202 58,4 +11,9 p.p. +10,4 p.p. +10,2 p.p. 59,4 1,6

416030500203 58,1 -5,5 p.p.

59,5 2,5

416030500204 46,5 +11,6 p.p. -1,2 p.p. -1,7 p.p. 46,5 0,0

416030500205 51,4 +4,9 p.p. +3,7 p.p. +3,2 p.p. 52,1 1,3

Prova di Matematica–Confronto tra i valori medi delle classi e i campioni statistici

Media del


Cheating in


percentuale


del cheating

416030500201 39,5 -9.5 p.p. -12,5 p.p. -11,5 p.p. 39,5 0,0

416030500202 65,5 +16,5 p.p. +13,5 p.p. +14,5 p.p. 66,7 1,8

416030500203 56,5 +7,5 p.p. +4,5 p.p. +5,5 p.p. 56,7 0,5

416030500204 47,7 -4,3 p.p. -3,3 p.p. 47,7 0,0

416030500205 53,3 +4,3 p.p. +2,3 p.p. 53,3 0,0

CLASSI QUINTE PRIMARIA


PUNTEGGI GENERALI ITALIANO ISTITUZIONE SCOLASTICA (64,3%) ottiene risultati superiori rispetto a PUGLIA ( 61,6%) SUD (62,4%) ITALIA (63,5%)

PUNTEGGI GENERALI MATEMATICA ISTITUZIONE SCOLASTICA (55,4 %) ottiene risultati superiori rispetto a PUGLIA ( 50,1 %) SUD (49,7%) ITALIA (51,0%)

IMPORTANTE Per quanto riguarda il calcolo del CHEATING, cioè di quella parte del punteggio che è da attribuire a comportamenti anomali, l’INVALSI ha calcolato che la percentuale di CHEATING presente nelle classi seconde della ns. scuola è tra lo 1,3 e lo 0,6 quindi una percentuale bassa.

IL CHEATING % ITALIANO 1,3 MATEMATICA 0,6

MATEMATICA AMBITI

MATEMATICA AMBITI

MATEMATICA AMBITI

MATEMATICA AMBITI

MATEMATICA AMBITI

MATEMATICA - AMBITI ISTITUZIONE SCOLASTICA

NUMERI

55,1(+2,4 p.p.) DATI E PREVISIONI

63,5 (-0,4 p.p.)

SPAZIO E FIGURE 54,1 (+8,4 p.p.)

RELAZIONI E FUNZIONI

49,8 (+1,5 p.p.)

ITALIA NUMERI

52,7

DATI E PREVISIONI 63,9

SPAZIO E FIGURE

45,7

RELAZIONI E FUNZIONI 48,3


TESTO NARRATIVO 63,0 (+0,3 p.p.)

TESTO ESPOSITIVO

67,3 (+0,7 p.p.)

RIFLESSIONE SULLA LINGUA 62,1 (+1,9 p.p.)

ITALIA

TESTO NARRATIVO 62,7

TESTO ESPOSITIVO

66,6

RIFLESSIONE SULLA LINGUA 60,2

PARTI DELLA PROVA - ITALIANO ISTITUZIONE SCOLASTICA ITALIA


Media del


Cheating in


percentuale 7


del cheating

416030500501 61,3

-2,2 p.p. 61,9 1,0

416030500502 66,4 +4,8 p.p. +4,0 p.p. +2,9 p.p. 68,1 2,5

416030500503 58,6 -3,0 p.p. -3,8 p.p. -4,9 p.p. 58,6 0,0

416030500504 67,7 +6,1 p.p. +5,3 p.p. +4,2 p.p. 68,4 1,1

416030500505 65,3 +3,7 p.p. +2,9 p.p. +1,8 p.p. 66,4 1,7

Prova di Matematica–Confronto tra i valori medi delle classi e i campioni statistici

Media del


Cheating in


percentuale


del cheating

416030500501 57,1 +7,0 p.p. +7,4 p.p. +6,1 p.p. 57,6 1,0

416030500502 66,0 +15,9 p.p. +16,3 p.p. +15,0 p.p. 67,3 1,8

416030500503 41,2 -8,9 p.p. -8,5 p.p. -9,8 p.p. 41,2 0,0

416030500504 55,8 +5,7 p.p. +6,1 p.p. +4,8 p.p. 55,8 0,0

416030500505 53,5 +3,4 p.p. +3,8 p.p. +2,5 p.p. 53,6 0,1

VIENE FATTA UNA MEDIA TRA IL VOTO ASSEGNATO AL PRIMO QUADRIMESTRE E IL PUNTEGGIO CONSEGUITO NELLA PROVA. PIU’ LA CORRELAZIONE E’ ALTA, PIU’ LA VALUTAZIONE INTERNA E’ IN LINEA E COERENTE CON QUELLA OTTENUTA NELLA PROVA. I VALORI SONO: DEBOLE, MEDIO-BASSO, MEDIA, MEDIO-ALTA O FORTE

LA VALUTAZIONE INTERNA NON E’ IN LINEA CON QUELLA OTTENUTA DURANTE LA PROVA

ITALIANO MATEMATICA

201 202 203 204 205

SCARSAMENTE SIGNIFICATIVA SCARSAMENTE SIGNIFICATIVA MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA SCARSAMENTE SIGNIFICATIVA

MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA SCARSAMENTE SIGNIFICATIVA MEDIO-BASSA

CORRELAZIONE TRA RISULTATI PROVE E VOTO DI CLASSE - CLASSE SECONDA PRIMARIA

VIENE FATTA UNA MEDIA TRA IL VOTO ASSEGNATO AL PRIMO QUADRIMESTRE E IL PUNTEGGIO

CONSEGUITO NELLA PROVA. PIU’ LA CORRELAZIONE E’ ALTA, PIU’ LA VALUTAZIONE INTERNA E’ IN LINEA E COERENTE CON QUELLA OTTENUTA NELLA PROVA. I VALORI SONO: DEBOLE, MEDIO-BASSO, MEDIA, MEDIO-ALTA O FORTE

LA VALUTAZIONE INTERNA E’ ABBASTANZA IN LINEA CON QUELLA OTTENUTA DURANTE LA PROVA

ITALIANO MATEMATICA

501 502 503 504 505

MEDIA MEDIA MEDIA MEDIO-BASSA MEDIA

MEDIA MEDIA MEDIA MEDIO-ALTA MEDIA

CORRELAZIONE TRA RISULTATI PROVE E VOTO DI CLASSE - CLASSE QUINTA PRIMARIA

ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI

Classi seconde Primaria PROVA DI ITALIANO ITALIA PROVA DI MATEMATICA ITALIA

2012-13 FGIC86500V 62,1

2012-13 FGIC86500V 53,2

2013-14 FGIC86500V 59,3

2013-14 FGIC86500V 49,8

2014-15 FGIC86500V 51,9

2014-15 FGIC86500V 52.0

2015-16 FGIC86500V 48,6 2015-16 FGIC86500V 51,3

Classi quintePrimaria PROVA DI ITALIANO ITALIA PROVA DI MATEMATICA ITALIA

2012-13 FGIC86500V 66,7

2012-13 FGIC86500V 45,2

2013-14 FGIC86500V 62,3

2013-14 FGIC86500V 63,9

2014-15 FGIC86500V 50,2

2014-15 FGIC86500V 44,2

2015-16 FGIC86500V 64,3

2015-16 FGIC86500V 55,4

PUNTEGGI A DISTANZA 2013/2016

Punteggio conseguito nelle prove di V primaria del 2016 dalle classi II così come erano formate nel 2013

PROVA DI ITALIANO ITALIA PROVA DI MATEMATICA ITALIA 2012-13 FGIC86500V 62,1

2012-13 FGIC86500V 53,2

2015-16 FGIC86500V 64,3

(+2,2 p.p) Differenza nei risultati rispetto a Classi con ESCS simile (+2,2 p.p.)

2015-16 FGIC86500V 55,4 (+2,2 p.p.)

VALORE AGGIUNTO

Quest’anno l’INVALSI restituisce per la scuola del primo ciclo d’istruzione anche una misura dell’efficacia delle scuole, misurata in termini di “VALORE AGGIUNTO”, ossia di ciò che le scuole riescono ad aggiungere alla preparazione dei propri allievi, al netto dell’effetto di fattori che non possono essere controllati dalle scuole stesse (background socio-economico-culturale degli allievi, origine migratoria, precedente livello di preparazione, ecc.).. Si è proceduto con analisi che prendono in considerazione i dati di uno solo o di diversi anni separatamente (cross-section). cercando di togliere, attraverso le informazioni date dalle scuole o da questionari compilati dagli alunni insieme alle prove, gli effetti sul livello degli apprendimenti di variabili che non dipendono dalle scuole

Le VARIABILI SCELTE sono

1. lo status socioeconomico e culturale della famiglia ( e in aggregato della scuola) denominato ESCS (Economic, Social, Cultural Status),

2. il genere, 3. la nazionalità

4. la regolarità negli studi.

Togliendo, con apposite strumentazioni statistiche, gli effetti di queste variabili, si ottiene un residuo che si ipotizza essere il “Valore Aggiunto” della scuola. In questo dovrebbe consistere l’effetto della scuola, fra cui preponderante l’effetto insegnante.

Perché la scuola dia un valore aggiunto ai propri studenti, occorre che i risultati siano maggiori rispetto ai livelli di partenza (classi II a.s. 2012/2013) e ai livelli di status SEC degli studenti.

CLASSI TERZE – SECONDARIA DI PRIMO GRADO / PN


PUNTEGGI GENERALI ITALIANO ISTITUZIONE SCOLASTICA (63,2%) ottiene risultati superiori rispetto a PUGLIA ( 56,1%) SUD (54,2%) ITALIA (57,6%)

PUNTEGGI GENERALI MATEMATICA ISTITUZIONE SCOLASTICA (55,3 %) ottiene risultati superiori rispetto a PUGLIA ( 46,7 %) SUD (44,0%) ITALIA (48,1%)

IMPORTANTE Per quanto riguarda il calcolo del CHEATING, cioè di quella parte del punteggio che è da attribuire a comportamenti anomali, l’INVALSI ha calcolato che la percentuale di CHEATING presente nelle classi terze della scuola secondaria è tra lo 1,6 e il 2,6

IL CHEATING % ITALIANO 1,6 MATEMATICA 2,6

ISTITUZIONE SCOLASTICA NUMERI 56,8 (+9,4 p.p.) DATI E PREVISIONI 61,2 (+9,7 p.p.) SPAZIO E FIGURE 45,1 (+6,4 p.p.) RELAZIONI E FUNZIONI 56,6 (+3,7 p.p.)

ITALIA NUMERI 47,4 DATI E PREVISIONI 51,5 SPAZIO E FIGURE 38,7 RELAZIONI E FUNZIONI 52,9






MATEMATICA - AMBITI



TESTO NARRATIVO 68,2 (+6,0 p.p.)

TESTO ESPOSITIVO 64,1 (+6,4 p.p.)

RIFLESSIONE SULLA LINGUA 52,4 (+3,4 p.p.)

ITALIA

TESTO NARRATIVO 62,2 TESTO ESPOSITIVO 57,7

RIFLESSIONE SULLA LINGUA 49,0



Media del


Cheating in


percentuale


del cheating

416030500801 62,2 +6,1 p.p. +8,0 p.p. +4,6 p. 62,2 0,0

416030500802 66,7 +10,6 p.p. +12,5 p.p. +9,1 p.p. 69,3 3,8

416030500803 64,5 +8,4 p.p. +10,3 p.p. +6,9 p.p. 65,7 1,9

416030500804 56,7 +2,5 p.p. -0,9 p.p. 56,7 0,0

Prova di MATEMATICA –Confronto tra i valori medi delle classi e i campioni statistici

Media del


Cheating in


percentuale


del cheating

416030500801 50,7 +4,0 p.p. +6,7 p.p. +2,6 p.p. 50,9 0,4

416030500802 55,6 +8,9 p.p. +11,6 p.p. +7,5 p.p. 59,1 5,9

416030500803 60,2 +13,5 p.p. +16,2 p.p. +12,1 p.p. 60,2 0,0

416030500804 52,7 +6,0 +8,7 p.p. +4,6p.p. 56,8 6,0

VIENE FATTA UNA MEDIA TRA IL VOTO DI AMMISSIONE ASSEGNATO ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO E IL PUNTEGGIO CONSEGUITO NELLA PROVA. PIU’ LA CORRELAZIONE E’ ALTA, PIU’ LA VALUTAZIONE INTERNA E’ IN LINEA E COERENTE CON QUELLA OTTENUTA NELLA PROVA. I VALORI SONO: DEBOLE, MEDIO-BASSO, MEDIA, MEDIO-ALTA O FORTE

LA VALUTAZIONE INTERNA NON E’ IN LINEA CON QUELLA OTTENUTA DURANTE LA PROVA

ITALIANO MATEMATICA

801 802 803 804

MEDIO-BASSA MEDIA- BASSA MEDIA-BASSA MEDIO-BASSA

MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA MEDIO-BASSA

CORRELAZIONE TRA RISULTATI PROVE E VOTO DI CLASSE - CLASSE TERZA SECONDARIA

CLASSI TERZE ANDAMENTO NEGLI ULTIMI ANNI SCOLASTICI

Classi III Secondaria di primo grado

PROVA DI ITALIANO ITALIA PROVA DI MATEMATICA ITALIA 2013-14 FGIC86500V 65,1

2013-14 FGIC86500V 56,1

2014-15 FGIC86500V 51,3

2014-15 FGIC86500V 57,6

2015-16 FGIC86500V 63,2

2015-16 FGIC86500V 55,3

ALLEGATO 1

L’effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI

A partire dai risultati delle prove 2016, l'INVALSI restituisce alle scuole e all'intero sistema scolastico anche il cosiddetto

valore aggiunto, ossia il peso dell'effetto scuola sugli esiti delle prove, al netto di fattori che non dipendono

dall'operato di ciascuna istituzione scolastica.

Che cos'è il valore aggiunto?

Come mostrato in figura 1, è possibile pensare di scomporre l'esito di una prova standardizzata in due

parti:

1. una parte dipendente da condizioni esterne sulle quali la scuola non può intervenire

direttamente (contesto sociale generale, origine sociale degli studenti, preparazione

pregressa degli allievi, ecc), ossia dipendente dai cosiddetti fattori esogeni;

2. una parte determinata dall'effetto scuola, ossia dall'insieme delle azioni poste in essere

dalla scuola per la promozione degli apprendimenti (scelte didattico-metodologiche,

organizzazione della scuola, ecc).

EFFETTO SCUOLA

PREPARAZIONE PRECEDENTE

DEGLI STUDENTI

FATTORI ESOGENI CONTESTO SOCIALE

INDIVIDUALE

CONTESTO SOCIALE

GENERALE

Figura 1 – Composizione dei risultati di una prova II valore aggiunto è la quantificazione dell'eletto scuola, ossia di quella parte del risultato di una prova che non

dipende dai fattori esogeni che la scuola a cui ci si riferisce non può modificare

Perché il valore aggiunto è importante?

Il valore aggiunto è un strumento molto utile poiché consente di identificare il peso dell'effetto scuola sui risultati degli

studenti nelle prove INVALSI per uno specifico anno scolastico. In questo modo ogni scuola può valutare il peso

complessivo della propria azione sui risultati conseguiti dai propri allievi, al netto del peso dei fattori esterni al di fuori

del suo controllo.

Come si calcola l'effetto scuola (valore aggiunto)?1

Grazie alla disponibilità dei dati dell'intera popolazione scolastica è possibile stimare l'effetto medio di ciascun fattore

esogeno sul risultato delle prove INVALSI. In base alle caratteristiche individuali degli studenti (condizione socio-

economico-culturale, preparazione pregressa, ecc.) di una scuola e quelle della scuola stessa (caratteristiche della

popolazione studentesca) si identifica la parte di risultato da attribuirsi ai cosiddetti fattori esogeni. La differenza tra

il risultato complessivo (risultato osservato) e il punteggio da attendersi per l'effetto dei fattori esogeni identifica il

cosiddetto effetto scuola

Effetto scuola=punteggio osservato – punteggio atteso in base ai fattori esogeni

/ dati per il calcolo dell'effetto scuola (valore aggiunto)?

Per il calcolo dell'effetto scuola sono presi in considerazione i seguenti dati:

• punteggio osservato = risultato nella prova INVALSI 2016

• punteggio atteso dai fattori esogeni:

o punteggio atteso per l'effetto del contesto: è determinato per ogni scuola in base all'effetto delle

variabili di contesto raccolte mediante le informazioni inviate dalle segreterie delle scuole e/o

acquisite tramite il questionario studente;

o preparazione pregressa degli allievi: è il punteggio conseguito da ciascun allievo nella prova INVALSI del

livello precedente e oggetto di rilevazione nazionale.

Il calcolo dell'effetto scuola è fornito a ciascuna istituzione scolastica solo se sono disponibili in misura adeguata, di norma superiore al 50%. i dati necessari per il calcolo.

Come è restituito l'effetto scuola?

Il risultato del calcolo dell'effetto scuola è restituito in forma su base nazionale, rispetto alla macro-area

geografica e alla regione di appartenenza.

Come si legge l'effetto scuola?

EFFETTO SCUOLA PARI ALLA MEDIA NAZIONALE: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell'istituzione scolastica,

l'effetto scuola è sostanzialmente uguale a quello medio nazionale. Ciò significa che le differenze riscontrate nel

punteggio osservato di scuola rispetto a quello medio nazionale sono da attribuirsi principalmente alle

caratteristiche della popolazione studentesca dell'istituto in esame, la cui efficacia complessiva è pertanto pari a

quella media nazionale.

EFFETTO SCUOLA LEGGERMENTE POSITIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell'istituzione scolastica,

l'effetto scuola è maggiore di quello medio nazionale. Ciò significa che al netto del peso sul risultato osservato

delle caratteristiche della popolazione studentesca la scuola ha un'efficacia leggermente maggiore a quella che si

riscontra su base nazionale.

EFFETTO SCUOLA POSITIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell'istituzione scolastica, l'effetto scuola è

considerevolmente maggiore di quello medio nazionale. Ciò significa che al netto del peso sul risultato osservato

delle caratteristiche della popolazione studentesca la scuola ha un'efficacia considerevolmente maggiore a quella che

si riscontra su base nazionale.

EFFETTO SCUOLA LEGGERMENTE NEGATIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell'istituzione scolastica,

l'effetto scuola è più basso di quello medio nazionale. Ciò significa che la scuola ottiene risultati medi più bassi di quelli

che ci riscontrano su base nazionale in scuole con una popolazione studentesca analoga.

Primaria classi quinte – ITALIANO e MATEMATICA

Istituzione scolastica nel suo complesso

Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio

della regione Puglia

Effetto scuola positivo

Effetto scuola leggermente positivo

Effetto scuola pari alla media

regionale

Effetto scuola leggermente negativo

Effetto scuola negativo

Sopra la media

regionale X

Intorno alla media

regionale

Sotto la media

regionale



della macroarea Sud




della macroarea



Sopra la media

della macroarea X

Intorno alla media

della macroarea

Sotto la media

della macroarea



nazionale




nazionale



Sopra la media

nazionale X

Intorno alla media

nazionale

Sotto la media

nazionale

Secondaria classi terze – ITALIANO e MATEMATICA



della regione Puglia




regionale



Sopra la media

regionale X

Intorno alla media

regionale

Sotto la media

regionale



della macroarea Sud




della macroarea



Sopra la media

della macroarea X

Intorno alla media

della macroarea

Sotto la media

della macroarea



nazionale




nazionale



Sopra la media

nazionale X

Intorno alla media

nazionale

Sotto la media

nazionale

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