Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

68

Click here to load reader

description

Mensile B2B del settore trade, specializzato nei mercati elettrodomestici ed elettronica di consumo

Transcript of Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Page 1: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

elettroradio informazioni elettroradio informazioni PERIODICO TRADE LEADER NEI SETTORI ELETTRONICA DI CONSUMO ED ELETTRODOMESTICI * ANNO 54 *

Un pieno di musica per case e uffi ci con gli speaker Sonos

Le novità in arrivo dalle più importanti fi ere mondiali dell’hitech

Tv, microonde e macchina per caffè:le idee regalo partono da qui

Un Natale all’insegna di eldom e consumer electronics

Ecommerce italiano:un fenomeno da monitorare

Copertina Sonos.indd 1 01/12/14 14.53

Page 2: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Scopri l’intera gamma su irobot.it2 ANNI GARANZIAAssistance

Home Assistance

Pit Stop Assistance

C’erano una volta i lavori domestici.Ora c’è iRobot® Roomba®.

Al tuo bimbo ed al suo amico a quattro zampe piace condividere ogni momento della giornata, anche appisolarsi teneramente sotto il letto.

E tu, non devi preoccuparti, perché a fare di casa tua un luogo immacolato ci pensa il robot aspirapolvere iRobot® Roomba® Serie 800.

Un alleato domestico con sorprendenti armi segrete. Tecnologie all’avanguardia che permettono di calcolare e adeguare il percorso in funzione

degli spazi e degli ostacoli presenti, di rilevare lo sporco più ostinato e concentrarsi su di esso e di eseguire una perfetta pulizia anche lungo i muri.

Inoltre, il sistema pulente ad alte prestazioni Aeroforce™ caratterizzato da innovative spazzole prive di setole e da un potente

sistema di aspirazione ad elevata efficienza, garantisce una pulizia dei pavimenti estremamente efficace. Sempre.

Magia? No, tecnologia per prestazioni da favola.

Page 3: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Tempodi cambiamenti

“Ancora tu? Ma non dovevamo veder-ci più?” recitava una famosa canzo-

ne del grande Lucio Battisti. Ed è proprio quello che ci è venuto spontaneo escla-mare dando un primo rapido sguardo al tono delle offerte promozionali degli ul-timi tempi. Sì perché a sentire le belle intenzioni espresse sia da industria che distribuzione nel periodo che ha prece-duto le scorse ferie estive, c’era invece da aspettarsi un autunno dai toni sicu-ramente meno marcati e urlati. E invece, come se nulla fosse successo, rieccoci di nuovo qui con la sfi da all’ultimo Sottoco-sto o, come è di moda adesso, all’ultimo Tasso Zero.Ovvio che nessuno si aspettava una con-siderevole diminuzione dei famigera-ti volantini, ne tantomeno la scompar-sa defi nitiva di iniziative clamorose o di campagne dai contenuti “forti” e partico-larmente invitanti, ma per lo meno un’at-tenuazione del battage promozionale era auspicabile.Di certo l’arrivo prepotente della nuova insegna Unieuro ha stravolto un po’ i pia-ni di molti retailer, alcuni dei quali si sono ritrovati di colpo a “inseguire” piuttosto che a “essere inseguiti”, oltre che fare i conti con un periodo non particolarmente felice per le famiglie italiane, in cui – co-me se non bastasse la crisi e la disoccu-pazione - le scadenze fi scali di fi ne anno lasciano ben poco spazio allo shopping.Natale però è sempre Natale e – para-frasando una famosa pubblicità di qual-che anno fa – “quando arriva, arriva”. E i rischi, come si sa, sono davvero tanti e, sempre gli stessi che ripetiamo da anni, tanto che è forse quasi inutile ribadirli an-cora una volta. Ma tant’è. Le aziende, strette nella morsa della ridu-zione dei consumi e delle ristrutturazioni interne mirate al contenimento dei costi, non ce la fanno davvero più a sostenere

le spese pazze d’un tempo e il trade de-ve ormai fare i conti (nel vero senso del-la parola) con tutto ciò che di avventato – o poco furbo - è stato fatto nei tempi passati. In più, il rischio di svilire ulterior-mente i contenuti tecnologici messi in campo dall’industria dell’eldom e della consumer electronics è davvero elevato. E stavolta, non solo sarebbe un danno, ma anche una vera e propria sciocchezza: “errare humanum est perseverare autem diabolicum”, dice una famosa locuzione latina che, forse forse, è arrivato il mo-mento di tenere bene in considerazione.Sul fronte della tecnologia, difatti, siamo di fronte a un ennesimo cambio epocale che, se ben cavalcato, potrebbe davvero elevare – e non poco – il valore di tutta la fi liera. Pensiamo solo alla domotica e agli elettrodomestici connessi, alle nuove tecnologie audiovisive, all’Internet of the Things e alla wereable technology; nuove piattaforme che, proprio per la loro na-tura particolarmente innovativa e user friendly, non chiedono altro che di essere trasmesse al consumatore fi nale, al di là del loro prezzo. Adeguarsi alle nuove tecnologie, alle nuove abitudini e ai nuovi stili di vita del consumatore e imparare da essi il nuovo “mestiere” di rivenditore: è questo il pas-so da compiere, cogliendo i cambiamen-ti socio-culturali e di mercato come delle opportunità da cavalcare e non come del-le minacce da cui ravvedersi, e, soprattut-to, cercando di viverli e non di subirli. È arrivato ormai il momento di osare e ave-re coraggio e non più nascondersi dietro all’italico “si è sempre fatto così!”.Nel frattempo, buone feste a tutti e go-diamoci ciò che di meglio abbiamo da sempre noi italiani: il calore della fa-miglia.

La Redazione

edit

ori

ale

Page 4: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Ei-Elettroradio Informazioni

Periodico Trade per industrie

e distribuzione

• Audio • Video• Elettrodomestici

• Informatica • Telecomunicazioni

anno LIIInov./dic. 2014

edito da: la publiedim s.r.l.direzione, amministrazione e pubblicità:via matteo civitali, 5120148 milanotelefono: 02 48.70.32.01 r.a.fax: 02 48.70.36.14e-mail: [email protected] (redazione)[email protected] (grafi ca)testata iscritta nel registro della stampa presso il tribunale di milano il 18-06-2007 con il n. 385 - iscritta nel registro degli operatori di comunicazione con il n. 6107 - direttore responsabile:fi orenza moradei -coordinamento redazionale: roberto bonin ([email protected]) -Social media manager:roberto zarrielloimpaginazione: adm studio - cologno monzese -stampa: ingraph s.r.l. -via bologna 104/106,20038 seregno (mb) telefono: 0362 24.00.69

le opinioni espresse dai singoli autori non impegnano la direzione - le norme sulla pubblicità prevedono l’obbligo di ospitare qualsiasi messaggio di ditte regolarmente costituite e registrate; pertanto né la direzione né la casa editrice sono responsabili di quanto pubblicato su annunci pubblicitari a pagamento, in quanto ogni ditta fi rmataria è chiamata a rispondere in proprio

spedizione in abbonamento postale 45% - art. 2 -comma 20/b - legge 662/96 - fi liale di milano -

i dati forniti dai sottoscrittori dell’abbonamento vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per nessun motivo.

Periodico associato a:

A.N.E.S.ASSOCIAZIONE NAZIONALEEDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA

in questo numero:

6 Cover Story Sonos: restate in ascolto

10 Appunti di vista Intervista a Roberto Liscia

12 News Aziende, Trade

14 Eventi L’elettronica di consumo va in scena a Hong Kong dal nostro inviato Federico Cociancich

18 Segnali incoraggianti al Photokina 2014 di Federico Cociancich

22 Milan Games Week da record! di Raffaele Gomiero

24 Social L’alta defi nizione conquista Twitter di Barbara Bianchi

26 La TV sbarca su Twitter e diventa social di Roberto Zarriello

27 Psicology Insistere con il cliente di Dott. Paolo Zucconi

28 Trade Marketing Nuova TV, mi piaci tu di Massimo Bolchi

30 Focus AV Le nuove tecnologie spingono il mercato TV di Federico Cociancich

36 Forum PED Espressamente per voi di Marco Passarello

40 Aziende Food Saver: è meglio sottovuoto

46 Sony è sempre Sony di Roberto Bonin

48 L’expertise di AVM si mette in mostra

42 Focus PED Un alieno in cucina di Marco Passarello

50 Focus Natale I punti vendita si vestono di Natale di Monica Renna

52 In-store eCommerce: di crescita in crescita di Raffaele Gomiero

60 Gamelife: l’entertainment nel DNA di Raffaele Gomiero

62 La sicurezza paga di Mario Adamich

64 Papino Trony: cambio di insegna, ma non di strategia di Roberto Bonin

66 Il progetto ABCD di Arch. Olivia Carone

56 Gaming Videogiochi: tempo di bilanci e previsioni di Raffaele Gomiero

Page 5: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

I AM DIFFERENT

“Sono sempre alla ricerca della bellezza... E delle sfide.”Clark Little

NItAl CArd assicura 4 anni di garanzia e assistenza più accurata con ricambi originali. Infoline 199.124.172. Per estendere la garanzia a 4 anni è necessario registrare il prodotto via web alle condizioni riportate all’interno della confezione o su www.nital.it

4 ANNI GARANZIA

I AM NIKON d750 Dai libero sfogo alla creatività con la versatile, rapida e agile Nikon D750. In un mondo dove tutto è possibile, questa favolosa fotocamera con sensore full frame e monitor basculante LCD RGBW da 8,0 cm e 1229k punti permette di sfidare i confini della tua immaginazione. Trasforma le tue idee e le tue emozioni in immagini sensazionali e scopri come fare la differenza con la nuova D750. Scopri di più su nikonreflex.it

Questa immagine è stata scattata da Clark Little e raffigura le onde delle Hawaii North Shore.

* La Wireless Mobile Utility è compatibile con smart device iOS™ e Android™ ed è possibile scaricarla gratuitamente sullo smart device da Google Play™ e Apple App Store™.

Page 6: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

06 - 07

cove

r st

ory

Inondare la propria casa di mu-siche e melodie provenienti da

ogni parte del mondo, potendo scegliere tra i più svariati generi e stili musicali e differenziandoli per ogni stanza o per ogni ambiente. E ancora, dare un tocco di moderni-tà alla propria abitazione median-te le numerose possibilità offerte dalla musica digitale in streaming, unita alla comodità e alla pratici-tà della connettività wireless, ma senza nulla togliere alla purezza e alla profondità del suono che, anzi, grazie alla potenza di diffusori acu-stici opportunamente strutturati e bilanciati, garantiscono una resa sonora degna del migliore impian-to ad alta fedeltà.

È proprio questa la vera mission di Sonos, noto brand americano spe-cializzato nella produzione di si-stemi audio multiroom, distribuito in esclusiva in Italia da Nital SpA. Mission quanto mai confermata dalla scritta che campeggia nella parte superiore del suo sito web italiano che riporta a chiare lettere: “Porta tutta la tua musica in ogni stanza, in modalità wireless”. Sonos è infatti un sistema intelli-gente di diffusori e componenti au-dio HiFi wireless, in grado di riunire la propria raccolta di musica digita-le in una sola app, che è possibile controllare da qualsiasi dispositivo fi sso o mobile, in modo da ripro-durre quello che si vuole in perfet-

Le possibilità di entertainment sonoro e musicale offerte dal sistema Sonos sono davvero infi nite, per tutti i gusti e per tutte le esigenze

ta sincronia, in qualsiasi stanza, e senza salti, ritardi o interruzioni. Il risultato è un suono caldo, corposo, sempre cristallino a qualsiasi volu-me: ciò che meglio si desidera per l’intrattenimento domestico, da so-li o in compagnia.

Un sistema versatile e modulareQualità, versatilità e praticità d’uso. Sono queste le caratteristiche ricer-cate dai consumatori in un moder-no dispositivo hi-tech, di qualsia-si natura e tipologia esso sia. E a maggior ragione se da esso dipen-de l’entertainment domestico e i preziosi momenti di relax passati tra le mura di casa propria.

Sonos è in grado di garantire tut-to questo, grazie all’unione tra un suono HiFi e un’affi dabile tecnolo-gia wireless in un sistema intelli-gente, modulare, facile da instal-lare, controllare ed espandere, che permette di riprodurre un brano diverso in ogni stanza o lo stesso brano ovunque, in perfetto sincro-nismo.I diffusori wireless dell’azienda americana, infatti, sono apposita-mente progettati per ogni esigen-za e per ogni ambiente della ca-sa. In pieno concept user-friendly, per installare l’intero apparato So-nos è suffi ciente premere un unico pulsante, capace di riunire tutto il sistema audio di casa in un’unica

Restate inascolto

Page 7: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

computer o in un’unità NAS (fi no a 16 diversi dispositivi). Se si dispone ad esempio di una libreria musica-le gestita tramite iTunes, WinAmp, Windows Media Player, Rhapsody o Music Match, il sistema è in gra-do di importare le playlist esistenti. Sonos funziona poi perfettamente con AUPEO!, Deezer, iHeartRadio, JUKE, Last.fm, MOG, Pandora, Rdio, Rhapsody, SiriusXM Internet Ra-dio, Slacker Radio, Songl, Spotify, Stitcher SmartRadio, TuneIn, Wolf-gang’s Vault, WiMP e i download da qualsiasi servizio che offra trac-ce senza DRM. Vengono supporta-ti quasi tutti i formati, inclusi MP3, iTunes Plus, WMA, AAC, AAC+, Ogg Vorbis, Audible, Apple Lossless, Flac e anche WAV e AIFF non com-pressi. In più, Sonos Radio basata su Tu-neIn è in grado di offrire un’am-pia selezione delle stazioni radio di tutto il mondo: più di 50mila ca-nali da ogni angolo del pianeta e programmi radio dal vivo e on-de-mand da tutto il mondo, tutto ov-viemente in streaming e in forma del tutto gratuita. E non solo. E poi difatti possibile aggiungere ma-nualmente qualsiasi stazione radio Internet per ascoltare in streaming MP3, AAC o WMA. I modelli PLAY:5, CONNECT e

grande rete wireless dedicata so-lo alla gestione e alla riproduzione delle proprie playlist. Il tutto, con-trollato dall’apposita applicazio-ne mobile “Sonos Controller”, che consente di selezionare e gestire i brani da qualsiasi dispositivo, sia esso smartphone, tablet o compu-ter per ascoltare in streaming bra-ni diversi in ogni stanza, gruppo di stanze o lo stesso brano ovunque. Brani, che è meglio ricordare, pos-sono provenire non solo dal proprio archivio personale, ma anche da altre fonti, come iTunes, podcast, stazioni radio, Spotify, Pandora, ecc. Sonos può infatti accedere a qualsi-asi fi le musicale memorizzato in un

CONNECT:AMP sono inoltre dotati di un ingresso in analogico, al fi -ne di poter collegare una sorgen-te esterna come un TV o un lettore CD: è suffi ciente collegare il dispo-sitivo a un’unità del sistema per ri-produrlo all’interno di tutta la piat-taforma. La “modularità” è forse la proprietà più interessante dell’intero sistema che è in grado, non solo di adattare i dispositivi alle varie esigenze fi si-che e di stile degli spazi da sono-rizzare, ma anche di andare a im-plementare gradualmente l’intero apparato audio, con l’inserimento di volta in volta dei dispositivi real-mente necessari per un migliore e più effi cace ascolto e per la realiz-zazione della soluzione ideale per la propria abitazione.

A tutto volumeSonos è composto da più disposi-tivi in grado di integrarsi tra loro a comporre un sistema del tutto ver-satile e modulare, capace di venire incontro a tutte le “esigenze d’a-scolto” della famiglia, da quelle più orientate all’entertainment, home cinema e gaming, a quelle più vo-tate alla musica vera e propria, di qualunque genere essa sia.Si va dal più compatto PLAY:1 alla PLAYBAR compatibile con il tele-

Porta tutta la tua

musica in ogni

stanza, in modalità

wireless

ascolto

Page 8: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

visore, passando per i modelli più voluminosi e performanti PLAY:3 e PLAY:5. Il modello PLAY:1 è rappresentato da un diffusore wireless a orienta-mento verticale, composto da due driver dotati entrambi di amplifi -catori dedicati e, più nello specifi -co, da un mid-woofer da 3,5” e un tweeter, affi ancati da due amplifi -catori digitali di classe-D, in grado di offrire un suono ricco, potente, con alti cristallini e bassi profondi e incalzanti.PLAY:3, invece, ha un orientamen-to orizzontale (anche se può ugual-mente essere posizionato in senso verticale) e utilizza 3 amplifi catori digitali di classe D, ciascuno con-nesso a uno dei 3 diffusori (due dri-ver mid-range da 3” e un tweeter) per fornire un audio nitido e cristal-lino: un bass radiator produce note basse e potenti mentre i due driver midrange e due tweeter assicura-no un suono pieno.Il modello PLAY:5, anch’esso con orientamento orizzontale, è un vero proprio sistema all-in-one composto da 5 amplifi catori digi-

tali (due tweeter, due driver mid-range da 3” e un woofer da 3,5”) ciascuno dotato di 5 diffusori per fornire un audio superiore: un subwoofer fornisce bassi potenti mentre i due driver midrange e i due tweeter assicurano un audio pieno.Si arriva così alla potente Sonos Playbar, in grado di completare tutti gli schermi HD cinematici con un suono HiFi dalla ricca tessitura.

08 - 09

cove

r st

ory

Riproduce infatti tutte le sorgenti collegate alla TV HD, come decoder via cavo/SAT, lettori Blu-Ray e con-sole per videogiochi. Oltre che, na-turalmente, riprodurre in sincrono con altri diffusori Sonos in moda-lità wireless. Internamente è com-posta da nove amplifi catori digitali di classe D (sei medi e tre tweeter) perfettamente ottimizzati per i dif-fusori e l’architettura acustica. Inol-tre, grazie all’equalizzazione auto-matica, il sistema si regola auto-maticamente su prestazioni eleva-te e costanti. Al suo interno è difatti presente un accelerometro capace di rilevare l’orientamento e regola-re di conseguenza l’equalizzazione, in modo da assicurare il suono mi-gliore ovunque venga posizionata.In più, comprende e parla la mag-gior parte dei linguaggi dei teleco-mandi IR e può essere controllata da app gratuite per Android, iPho-ne o iPad ed è davvero facile da in-stallare, controllare ed espandere: richiede infatti solo due cavi, ossia un cavo di alimentazione e un ca-vo ottico. La gamma è poi infi ne completata dal Sub, un sistema, sempre wire-less, formato da due diffusori digi-tali di classe D, posizionati uno di fronte all’altro in modo da annul-lare reciprocamente le vibrazioni e offrire così un suono profondo, fi no alla frequenza di 25 Hz, sen-za la presenza di alcun fastidioso tremolio del cabinet. Non manca-no poi i quattro prodotti Connect, Connect:Amp, Bridge e Boost, utili per ampliare e integrare tra loro il sistema e renderlo perfettamente compatibile con gli impianti stereo già presenti in casa.

Si va dal più

compatto

PLAY:1 alla PLAYBAR

compatibile con il

televisore, passando

per i modelli più

voluminosi e

performanti PLAY:3 e

PLAY:5

E se si unissero insieme tra loro i singoli diffusori audio in un unico, potente, sistema home theatre 5.1? La risposta è ovvia, quanto mai scontata: il risultato sarebbe naturalmente davvero ottimo e del tutto paragonabile alla resa sonora di una moderna sala cinematografi ca. L’impianto sarebbe infatti formato dall’unione di una Playbar, un Sub e una coppia di diffusori posteriori, rappresentati da due PLAY:1 o due PLAY:3. Il tutto, corredato da un’installazione davvero semplice e alla portata di tutti, anche dei meno avvezzi alla tecnologia: unica “eccezione” – se proprio di eccezione si vuol parlare – l’aggiunta

di un Bridge/Boost per espandere e ottimizzare il sistema wireless; prodotto anche questo contenuto nell’offerta Sonos.La Playbar può essere poi posizionata subito al di sotto del Tv o, nel caso, installata a parete, con un conseguente impatto stilistico e di design davvero di tendenza e al passo con le mode e gli stili d’arredamento più richiesti del momento. Le combinazioni sono poi naturalmente del tutto personalizzabili e implementabili, a seconda con le proprie esigenze sonore e di entertainment domestico. Buon ascolto!

L’unione fa la forza

Page 9: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Scheda SDXC™ UHS-I SanDisk Extreme PRO® da 512GBScheda SDXC™ UHS-I SanDisk Extreme PRO® da 512GBLa nostra scheda SD™ UHS-I più performante e capiente offre una velocità di scrittura fino a La nostra scheda SD™ UHS-I più performante e capiente offre una velocità di scrittura fino a 90 MB/s* e Classe di velocità UHS 3 (U3) per registrare senza interruzioni video Full HD e 90 MB/s* e Classe di velocità UHS 3 (U3) per registrare senza interruzioni video Full HD e Ultra High Definition 4K (3840 x 2160p)Ultra High Definition 4K (3840 x 2160p)1 dalla tua fotocamera reflex o videocamera HD. La dalla tua fotocamera reflex o videocamera HD. La velocità di lettura fino a 95 MB/s* permette di trasferire velocemente i tuoi dati per una velocità di lettura fino a 95 MB/s* permette di trasferire velocemente i tuoi dati per una maggiora efficienza nella post-produzione.maggiora efficienza nella post-produzione.

Visita Visita www.SanDisk.it www.SanDisk.it o o www.facebook.com/sandiskextremeteamwww.facebook.com/sandiskextremeteam

* Velocità di lettura fino a 95 MB/s (633X). Velocità di scrittura fino a 90 MB/s (600X). Sulla base di test condotti internamente; la performance può variare a seconda del dispositivo host in uso. 1 MB = 1.000.000 byte. X = 150 KB/s. * Velocità di lettura fino a 95 MB/s (633X). Velocità di scrittura fino a 90 MB/s (600X). Sulla base di test condotti internamente; la performance può variare a seconda del dispositivo host in uso. 1 MB = 1.000.000 byte. X = 150 KB/s. ** 1 GB = 1.000.000.000 byte. Capacità di archiviazione effettiva inferiore. ** 1 GB = 1.000.000.000 byte. Capacità di archiviazione effettiva inferiore. 1 Il supporto di video full HD (1920 x 1080) e 4K (3840 x 2160) dipende dal dispositivo host, dalle dimensioni del file, dalla risoluzione, dalla compressione, dalla velocità di Il supporto di video full HD (1920 x 1080) e 4K (3840 x 2160) dipende dal dispositivo host, dalle dimensioni del file, dalla risoluzione, dalla compressione, dalla velocità di trasmissione, dal contenuto e da altri fattori. Consultare il sito www.sandisk.com/HD. trasmissione, dal contenuto e da altri fattori. Consultare il sito www.sandisk.com/HD. 2 Consultare la confezione del prodotto o il sito www.sandisk.com/proof. SanDisk e SanDisk Extreme PRO sono marchi di SanDisk Corporation, registrati negli Consultare la confezione del prodotto o il sito www.sandisk.com/proof. SanDisk e SanDisk Extreme PRO sono marchi di SanDisk Corporation, registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. I marchi e i loghi SDHC e SDXC sono marchi di SD-3C, LLC. Tutti gli altri marchi qui menzionati sono marchi registrati dei rispettivi proprietari. ©2014 SanDisk Corporation. Tutti i diritti riservati.Stati Uniti e in altri paesi. I marchi e i loghi SDHC e SDXC sono marchi di SD-3C, LLC. Tutti gli altri marchi qui menzionati sono marchi registrati dei rispettivi proprietari. ©2014 SanDisk Corporation. Tutti i diritti riservati.

• La più capiente scheda SDXC™ La più capiente scheda SDXC™• La nostra scheda SD™ più potente con velocità fino La nostra scheda SD™ più potente con velocità fino

a 90 MB/s* in scrittura e fino a 95 MB/s* in letturaa 90 MB/s* in scrittura e fino a 95 MB/s* in lettura• Progettata per registrare video in Ultra High Progettata per registrare video in Ultra High

Definition 4K (3840 x 2160p)Definition 4K (3840 x 2160p)1 e fotografie con e fotografie con scatto continuoscatto continuo

• Capacità di 512GB** per registrare video senza Capacità di 512GB** per registrare video senza interruzioni con Classe di velocità UHS 3 (U3)interruzioni con Classe di velocità UHS 3 (U3)

• Costruita e testata per resistere alle condizioni più Costruita e testata per resistere alle condizioni più estremeestreme2

RACCONTA STORIE DI VITA CON LE SCHEDE DI MEMORIARACCONTA STORIE DI VITA CON LE SCHEDE DI MEMORIAAffidate i vostri ricordi a SanDiskAffidate i vostri ricordi a SanDisk™

©20

14 M

arce

l Läm

mer

hirt

SanD

isk

Extr

eme®

Tea

m

Scheda SDXC™ UHS-I SanDisk Extreme PRO® da 512GBLa nostra scheda SD™ UHS-I più performante e capiente offre una velocità di scrittura fino a 90 MB/s* e Classe di velocità UHS 3 (U3) per registrare senza interruzioni video Full HD e Ultra High Definition 4K (3840 x 2160p)1 dalla tua fotocamera reflex o videocamera HD. La velocità di lettura fino a 95 MB/s* permette di trasferire velocemente i tuoi dati per una maggiora efficienza nella post-produzione.

Visita www.SanDisk.it o www.facebook.com/sandiskextremeteam

* Velocità di lettura fino a 95 MB/s (633X). Velocità di scrittura fino a 90 MB/s (600X). Sulla base di test condotti internamente; la performance può variare a seconda del dispositivo host in uso. 1 MB = 1.000.000 byte. X = 150 KB/s. ** 1 GB = 1.000.000.000 byte. Capacità di archiviazione effettiva inferiore. 1 Il supporto di video full HD (1920 x 1080) e 4K (3840 x 2160) dipende dal dispositivo host, dalle dimensioni del file, dalla risoluzione, dalla compressione, dalla velocità di trasmissione, dal contenuto e da altri fattori. Consultare il sito www.sandisk.com/HD. 2 Consultare la confezione del prodotto o il sito www.sandisk.com/proof. SanDisk e SanDisk Extreme PRO sono marchi di SanDisk Corporation, registrati negli Stati Uniti e in altri paesi. I marchi e i loghi SDHC e SDXC sono marchi di SD-3C, LLC. Tutti gli altri marchi qui menzionati sono marchi registrati dei rispettivi proprietari. ©2014 SanDisk Corporation. Tutti i diritti riservati.

• La più capiente scheda SDXC™• La nostra scheda SD™ più potente con velocità fino

a 90 MB/s* in scrittura e fino a 95 MB/s* in lettura• Progettata per registrare video in Ultra High

Definition 4K (3840 x 2160p)1 e fotografie con scatto continuo

• Capacità di 512GB** per registrare video senza interruzioni con Classe di velocità UHS 3 (U3)

• Costruita e testata per resistere alle condizioni più estreme2

RACCONTA STORIE DI VITA CON LE SCHEDE DI MEMORIAAffidate i vostri ricordi a SanDisk™

Page 10: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

10 - 11

Qual è l’attuale situazione dell’ecommerce italiano?

“L’ecommerce italiano cresce ogni anno del 17-18%. E crescono di pari passo quasi tutti i comparti: il turi-smo, che rappresenta quasi il 50% del settore, e seguono poi altre ca-tegorie come il fashion, l’elettroni-ca di consumo, le assicurazioni e via via altri prodotti come il coupo-ning, ecc.. È un mercato molto sa-no, ma se si guarda al rapporto tra ciò che succede in Italia e l’estero, il risultato non è di certo a nostro favore: a livello mondiale, infatti, si considera un fatturato di circa 1.200 miliardi di euro, con circa 1,2 miliardi di persone che comprano online, mentre se si guarda all’Eu-ropa si parla di circa 260 milioni di persone che comprano in rete, con un fatturato di 360 miliardi di euro. Di questi 360 miliardi, la Francia, la Germania e il Regno Unito coprono circa il 65%, mentre l’Italia, con i suoi 14 miliardi di euro, è di fatto in una posizione quasi marginale. In questo quadro, però, quello che cresce di più sono i compratori ita-

multicanale, ma è anche omnica-nale, nel senso che ormai è evi-dente che circa il 20% degli ac-quisti si fanno con lo smartpho-ne, oppure che gran parte degli acquisti si guardano prima con lo smartphone e poi si completa-no su Pc. Come è anche vero che molti acquisti si vanno a verifi ca-re nel negozio fi sico per poi effet-tuarli sul mobile dalla app oppure da un Pc. I 16 milioni di acquiren-ti italiani di cui abbiamo parlato sono già totalmente multicanale, anche se il negoziante non lo sa, per cui, in realtà tende suo mal-grado a far parte di una multica-nalità passiva e non attiva.

Per quanto riguarda la promo-zione e la comunicazione, che ruolo svolgono i social media?“I social media sono un elemen-to fondamentale dei 4-5 cana-li che infl uenzano il processo di acquisto. I social media sono poi impor-tanti nelle tre fasi fondamenta-li che compongono il percorso d’acquisto: il pre-acquisto (mi informo), l’acquisto (compro) e il post-acquisto (cerco conferme dell’acquisto e cerco supporto per eventuali problemi). Nella fase di pre-acquisto i social network gio-cano un ruolo informativo in cui il peer-to-peer crea conoscenza e consenso, nella fase di acqui-sto c’è invece in qualche misura la conferma dell’acquisto che sto facendo attraverso la ricerca di approvazione da parte di coloro che fanno parte del mio network, e nella fase post-acquisto rive-stono importanza sia per quan-to riguarda il supporto all’uso del prodotto sia per la condivisione delle scelte fatte”.

Roberto Liscia

app

unti

di v

ista

Intervista al Presidente

di Netcomm

liani online, che ormai sono arriva-ti a raggiungere la quota di 16 mi-lioni di unità, e che, confrontati con i 9 milioni del 2011, stanno a signi-fi care una crescita estremamente importante, favorita soprattutto dall’avvento del mobile”.

Quale deve essere il corretto atteggiamento dei retailer tra-dizionali rispetto all’avanzata delle vendite online?“In tutto il mondo il retail sta sof-frendo e, purtroppo, continuerà a soffrire a causa della recessione in corso. Se però guardiamo la si-tuazione dal lato del compratore, in futuro non vi sarà grande diffe-renza tra l’acquisto online e quel-lo offl ine, poiché il consumatore cercherà solo di soddisfare i suoi bisogni. Siccome è dimostrato che con il digitale cambiano i percorsi di acquisto e che i sistemi di paga-mento stanno diventando sempre di più digitalizzati, sia per l’onli-ne che per l’offl ine, ne trarranno sicuramente vantaggio tutti quei retailer che sapranno benefi ciare

della trasformazione digitale dei propri modelli di business. Quin-di la declinazione offl ine/onli-ne deve essere in qualche misu-ra un’occasione per riprogettare il proprio modello di interazione con il mercato”.

Nuove pratiche come ad esem-pio il pick&pay possono favorire questo fenomeno?“Le pratiche come il pick&pay so-no un ‘di cui’, nel senso che nei si-ti web c’è la possibilità di fare ac-quisti online e di ritirare il prodotto e pagarlo offl ine, e viceversa c’è la possibilità di acquistare offl ine e poi farsi spedire il tutto diretta-mente a casa. Oppure vedere un prodotto offl ine, ritirare un coupon in un negozio fi sico e poi comprar-lo online con lo sconto. I meccani-smi di integrazione tra l’offl ine e l’online prevedono una gran vasti-tà di punti di contatto”.

Possiamo già affermare che l’u-tente italiano è multicanale?“Assolutamente sì. Non è solo

Page 11: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

LAVASCIUGA ÖKOKOMBI.COMBINAZIONE DI ECCELLENZA.La lavasciuga più efficiente al mondo è finalmente arrivata. Rispetto alle tradizionali lavasciuga di Classe Energetica A, la ÖKOKOMBI consuma fino al 40% di energia in meno. Grazie all’esclusiva tecnologia a pompa di calore, il processo di asciugatura non necessita più di acqua. Lava e asciuga senza pause fino a 6 kg di vestiti. Risultati perfetti con ogni tipo di carico e con ogni tipo di tessuto, anche i più delicati, come la seta. www.aeg-electrolux.it

LAVAGGIO PERFETTO.

ASCIUGATURAPERFETTA.

Page 12: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

12 - 13

new

s az

iend

e

NUOVO DIRETTORE GENERALEIN LAGOSTINASébastien Alègre è il nuovo Diretto-re Generale di Lagostina. Dopo aver conseguito un master in Marketing presso l’Institut d’études Politique di Parigi, nel 1999 ha iniziato la sua car-riera all’interno del reparto Marke-ting della fi liale Moulinex Messico di Groupe Seb e successivamente negli Stati Uniti per 7 anni. Nel 2006 è poi rientrato in Francia con l’incarico di In-ternational Product Director per la Bu-siness Unit Home and Personal Care, Sempre del Groupe Seb, ricoprendo il ruolo di VP Business Development.

MASSIMILIANO FERRINI NOMINATO COUNTRY MANAGER DI SYMANTEC ITALIAMassimiliano Ferrini è stato nomina-to nuovo Country Manager di Syman-tec Italia con l’obiettivo di dirigere l’intera struttura italiana, migliorare la collaborazione con il canale e i clienti e non da ultimo far crescere i nume-ri del business locale. Prima di entra-re in Symantec, Ferrini ha ricoperto la posizione di Country Manager per Ci-trix Systems Italia, e nel 2000 in San-ta Cruz Operation ha partecipato allo spin-off di Tarantella Inc. In seguito, ha ricoperto le posizioni di Responsabile Canale per Francia e Italia e di Country Manager per l’Italia e i Paesi del Me-diterraneo. Nel 2005 in SUN Microsy-stems ha lavorato come Global Busi-ness Manager.

NUOVE NOMINE NELLA DIVISIONE CONSUMER CHANNELS GROUP DI MICROSOFT ITALIA

Microsoft Italia ha annunciato la nomi-na di due nuove � gure all’interno della di-visione Consumer Channels Group: Luca Callegari (foto a sinistra), quale Consumer Marketing Director e Matteo Marasea (foto sotto), che assume il ruolo di Responsabile Marketing di Surface. Nel loro nuovo ruo-lo, i due manager contribuiranno a de� nire e implementare i piani sul fronte retail, con l’obiettivo di spingere ulteriormente la diffu-sione dei de-vice Microsoft

in Italia. Nel suo nuovo ruolo, a riporto di-retto di Silvano Colombo, Luca Callegari guiderà la squadra marketing delineando la strategia per PC/Tablet, Of� ce, Accessori e garantendo un costante focus sulla divisio-ne Surface. Grazie all’esperienza maturata nei settori IT e telefonia, Marasea guiderà invece il business di Surface in Italia, con l’obiettivo di far crescere il brand e di con-solidare la penetrazione di mercato.

LENOVO COMPLETA L’ACQUISIZIONE DI MOTOROLA MOBILITY Lenovo e Google hanno annunciato che l’acquisizione di Motorola Mobility da Google da parte di Lenovo è stata completata. Motorola opererà come società sussidiaria completamente di proprietà di Leno-vo, e la sua sede rimarrà a Chicago. Liu Jun, Executive VP e President del Lenovo Mobile Business Group, è Chairman del Motorola Manage-ment Board. Rick Osterloh resterà all’interno del team in qualità di Pre-sident and COO di Motorola. Google manterrà la proprietà della mag-gior parte del portafoglio di brevetti Motorola Mobility, mentre Motorola riceverà la licenza d’uso per questo ricco portafoglio di brevetti e altre proprietà intellettuali. Motorola manterrà più di 2.000 brevetti e un vasto numero di accordi di cross license sui brevetti, insieme al brand Moto-rola Mobility e al portafoglio del marchio commerciale. Il prezzo totale alla data della chiusura della transazione è stato pari a circa 2,91 miliardi di dollari, corrisposto parzialmente in contanti per cir-ca 660 milioni di dollari, e in parte mediante attribuzione a Google di 519.107.215 mld di azioni ordinarie Lenovo di nuova emissione aventi un valore totale di 750 milioni di dollari. I rimanenti 1,5 miliardi saranno cor-risposti a Google da Lenovo con un impegno di pagamento triennale. Lenovo ha poi riconosciuto a Google un ulteriore pagamento cash pari a circa 228 milioni di dollari.

AUGUSTO ZUMBO NUOVO COUNTRY MANAGER DI SONY MOBILE COMMUNICATIONS ITALIA Sony Mobile Communications ha annunciato la nomina di Augusto Zumbo a nuovo Country Manager per l’Italia. In questo ruolo, Zumbo avrà la responsabilità di gestire e sviluppare il business sia sul fronte degli operatori che retail.Augusto Zumbo vanta oltre 20 anni di esperienza nel mondo delle telecomu-nicazioni e dell’Information Techno-logy, maturata in aziende quali Wind, Acer, Motorola Mobile Devices, Reme-dia oltre a Sony in cui aveva già lavora-to agli inizi della sua carriera in qualità di Trade Marketing Manager.

BTICINO RIORGANIZZA LA DIREZIONE COMMERCIALE BTicino ha riorganizzato la Direzione Commerciale Italia costituendo due nuove strutture: Direzione Vendite Italia e Direzione Marketing Operativo. Entrambe le funzioni ri-spondono direttamente a Franco Villani, nuovo Ammini-stratore Delegato. La Direzione Vendite Italia è af� data a Diego Gianetti (a sinistra) che, nella nuova posizione assu-merà anche la responsabilità di Consorzi e Gruppi d’Acqui-sto e del canale Grande Distribuzione. La Direzione Marke-ting Operativo è invece af� data a Paolo Gaboli (a destra) che assumerà anche la responsabilità della Comunicazione Commerciale Italia e del Servizio Tecnico Clienti.

I PRODOTTI AMAZON SI RITIRANO IN POSTAAmazon ha annunciato che i propri clienti italiani possono ora scegliere di ricevere i prodotti ordinati su Amazon.it presso un Pick-up Point in più di 10mi-la uffi ci postali in tutta Italia. I clienti potranno selezionare direttamente su Amazon.it il Pick-up Point con posizio-ne e orari di apertura più adeguati al-le proprie esigenze. Il nuovo servizio è disponibile senza costi aggiuntivi. Un addetto sarà sempre disponibile al mo-mento della consegna degli ordini fatti su Amazon.it; i clienti potranno pianifi -care il momento migliore in cui ritirare il proprio ordine nel periodo di tempo di-sponibile, anche nel corso del weekend. Gli orari di apertura sono segnalati su Amazon.it in modo chiaro accanto al nome dell’uffi cio postale. Al momen-to dell’acquisto, il sistema mostrerà gli orari di apertura e la posizione di ogni Pick-up Point e i clienti di Amazon.it po-tranno selezionare l’uffi cio postale dove desiderano ricevere il proprio ordine.

UN NUOVO IPERMERCATO IL GIGANTE A MILANOÈ stato inaugurato lo scorso 29 otto-bre il nuovo ipermercato a insegna Il Gigante di Milano Ornato, contenuto all’interno del nuovo parco commer-ciale “Nel Parco” di via Ornato 169.Dotato di un parcheggio di 600 posti auto coperti e 20 casse in barriera, presenta un bacino d’utenza stimato in circa 2,2 milioni di abitanti e oltre un milione di famiglie.

new

s az

iend

e

Page 13: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

NUOVO DIRETTORE GENERALEIN LAGOSTINASébastien Alègre è il nuovo Diretto-re Generale di Lagostina. Dopo aver conseguito un master in Marketing presso l’Institut d’études Politique di Parigi, nel 1999 ha iniziato la sua car-riera all’interno del reparto Marke-ting della fi liale Moulinex Messico di Groupe Seb e successivamente negli Stati Uniti per 7 anni. Nel 2006 è poi rientrato in Francia con l’incarico di In-ternational Product Director per la Bu-siness Unit Home and Personal Care, Sempre del Groupe Seb, ricoprendo il ruolo di VP Business Development.

MASSIMILIANO FERRINI NOMINATO COUNTRY MANAGER DI SYMANTEC ITALIAMassimiliano Ferrini è stato nomina-to nuovo Country Manager di Syman-tec Italia con l’obiettivo di dirigere l’intera struttura italiana, migliorare la collaborazione con il canale e i clienti e non da ultimo far crescere i nume-ri del business locale. Prima di entra-re in Symantec, Ferrini ha ricoperto la posizione di Country Manager per Ci-trix Systems Italia, e nel 2000 in San-ta Cruz Operation ha partecipato allo spin-off di Tarantella Inc. In seguito, ha ricoperto le posizioni di Responsabile Canale per Francia e Italia e di Country Manager per l’Italia e i Paesi del Me-diterraneo. Nel 2005 in SUN Microsy-stems ha lavorato come Global Busi-ness Manager.

UN NUOVO STORE EURONICS A REGGIO EMILIADimo Spa, socio Euronics, con punti vendita in Piemon-te, Liguria, Valle d’Aosta ed Emilia Romagna ha inaugura-to lo scorso 20 novembre il suo 23esimo punto vendita a Reg-gio Emilia in viale Regina Elena 15. Lo store con 3 punti cassa, impegna una trentina di addetti alla vendita.

IPERSIMPLY APRE A MONTECASSIANOÈ stato inaugurato il 12 novem-bre scorso l’ipermercato a inse-gna IperSimply si Montecas-siano (Macerata), di proprietà del Gruppo Simply Italia. Lo store di oltre 2.000 mq, dotato di 8 casse in barriera, un par-cheggio di 600 posti auto e una forza vendita di 48 addetti, è situato in via Giuseppe Mai-nini in località Piane di Poten-za. Al suo interno un assor-timento di oltre 14mila refe-renze, tra cui grandi e piccoli elettrodomestici e prodotti di elettronica di consumo.

MEDIA WORLD RINNOVA IL WEBSITE E ATTIVA IL PICK&PAYMedia World ha lanciato una nuova versione del sito web Mediaworld.it. Oltre alla nuova veste gra� ca, il sito riunisce i contenuti istituzionali e di e-commerce: gli utenti possono accedere in maniera più diretta e ve-loce a tutte le informazioni e servizi di cui hanno bisogno. Nel frattempo, la catena ha anche annunciato il nuovo servizio Pick&Pay, grazie al qua-le sarà possibile acquistare un prodotto online per poi ritirarlo e pagarlo direttamente presso il punto vendita; servizio che segue a distanza di qualche mese quello di Pick-Up, che prevede la possibilità di ordinare, pagare online il prodotto e ritirarlo successivamente in negozio.

NUOVE NOMINEIN AIRESL’Assemblea Generale di AIRES ha no-minato due nuovi membri del Consiglio Direttivo dell’associazione: Stefano Bif-fi (foto sotto), Chief Financial Offi cer e membro del Consiglio di Amministrazio-ne di Mediamarket SPA e Roberto Oma-ti (foto più in basso), Direttore Generale di Expert Italy.gio Emilia in viale Regina Elena

15. Lo store con 3 punti cassa, impegna una trentina di addetti ne

ws

trad

e

I PRODOTTI AMAZON SI RITIRANO IN POSTAAmazon ha annunciato che i propri clienti italiani possono ora scegliere di ricevere i prodotti ordinati su Amazon.it presso un Pick-up Point in più di 10mi-la uffi ci postali in tutta Italia. I clienti potranno selezionare direttamente su Amazon.it il Pick-up Point con posizio-ne e orari di apertura più adeguati al-le proprie esigenze. Il nuovo servizio è disponibile senza costi aggiuntivi. Un addetto sarà sempre disponibile al mo-mento della consegna degli ordini fatti su Amazon.it; i clienti potranno pianifi -care il momento migliore in cui ritirare il proprio ordine nel periodo di tempo di-sponibile, anche nel corso del weekend. Gli orari di apertura sono segnalati su Amazon.it in modo chiaro accanto al nome dell’uffi cio postale. Al momen-to dell’acquisto, il sistema mostrerà gli orari di apertura e la posizione di ogni Pick-up Point e i clienti di Amazon.it po-tranno selezionare l’uffi cio postale dove desiderano ricevere il proprio ordine.

TRONY RIAPRE A PESAROTrony ha inaugurato lo scorso 24 ot-tobre lo storico punto vendita di cor-so XI Settembre 310 a Pesaro in una veste completamente rinnovata, dopo un’importante iniziativa di restyling.Il Trony di Pesaro è affi liato Euro-com D.L.E. SpA, società che conta due punti vendita nelle Marche. Oc-cupa 12 addetti alla vendita coordina-ti dal Direttore Marco Ceccolini. Con 1.400 mq di superfi cie, 2 casse e un ampio parcheggio riservato, conta su 10.000 referenze e un bacino d’uten-za stimato di 80.000 potenziali clienti.

UN NUOVO IPERMERCATO IL GIGANTE A MILANOÈ stato inaugurato lo scorso 29 otto-bre il nuovo ipermercato a insegna Il Gigante di Milano Ornato, contenuto all’interno del nuovo parco commer-ciale “Nel Parco” di via Ornato 169.Dotato di un parcheggio di 600 posti auto coperti e 20 casse in barriera, presenta un bacino d’utenza stimato in circa 2,2 milioni di abitanti e oltre un milione di famiglie.

È stato inaugurato il 12 novem-bre scorso l’ipermercato a inse-gna

Page 14: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

14 - 15

Nuova edizione della più grande fi era sull’elettronica di consumo che cresce edizione dopo edizione. Un occasione per incontrare in maniera diretta produttori e distributori di tutti il mondo e in particolare di Hong Kong e della Cina continentale, e scoprire nuovi prodotti e tendenze del mondo IT

even

ti

Hong Kong è diventata la capi-tale fi eristica dell’intera Asia

ed il luogo preferito per compra-tori ed espositori provenienti dalla Cina continentale. L’HKTDC, l’en-te responsabile per la promozio-ne del commercio estero di Hong Kong, organizza più di 30 eventi fi eristici internazionali l’anno, che consentono ai buyer di acquista-re le ultimissime gamme di pro-dotti a prezzi competitivi; vende-re i propri prodotti a comprato-ri cinesi, del sud-est asiatico e di ogni parte del mondo; identifi care partner commerciali e interagire con un mercato dinamico cercan-do di cogliere le ultime tendenze di ogni settore. Le fi ere spaziano dal settore dell’alimentazione a quello della moda, da quello del licensing fi no al mondo dei giochi e dei prodot-ti per bimbi, da quello dei gioiel-li a quello dell’illuminazione. Per quanto riguarda il mondo IT, dal 13 al 16 ottobre si sono svolte con successo tra i padiglioni del Con-vention and Exibition Centre di Hong Kong Electronics Fair 2014 (Autumn Edition) ed Electronic Asia. Giunta alla 34a edizione, l’Elec-tronics Fair ha visto la parteci-pazione di più di 3.500 esposito-ri, con una signifi cativa presenza europea, e circa 65.000 visitatori, di cui più del 60% da fuori Hong Kong. Anche quest’anno il calen-

dario è stato ricco di workshop e seminari, a cui hanno partecipa-to relatori provenienti dal mondo universitario e dell’industria. Si è trattato di veri e propri momenti di analisi e approfondimento sul mercato internazionale e su solu-zioni tecnologiche passate e futu-re. Interessante anche la piccola aera demo, strategicamente posi-zionata al centro dell’esposizione, nella quale le aziende hanno l’op-portunità di presentare al pubbli-co in pochi minuti i loro prodotti. L’appuntamento è per la edizione primaverile, che si svolgerà dal 13 al 16 aprile 2015.

Le nuove tendenzeVisitare la fi era permette un pun-to di vista privilegiato su quelle che saranno le tendenze nel mer-cato dell’elettronica di consumo nei prossimi mesi. Come anche i meno attenti avranno notato, tra tutte spiccano i dispositivi wea-rable, dai braccialetti fi tness agli smartwatch in tutte le possibili declinazioni. Ne abbiamo visti davvero tanti, di design, super hi-tech, o mol-to simili a orologi tradizionali con semplici funzioni di alert nel caso di arrivo di una telefonata o di un messaggio. Un’altra tendenza che ci ha colpito è quella degli accessori resistenti all’acqua: davvero tanti gli stand con i prodotti esposti in vasche

L’elettronica di consumova in scena a Hong Kong

dal nostro inviato Federico Cociancich

Page 15: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

piene d’acqua. Dai diffusori Blue-tooth, ai dispositivi indossabili, al-le action cam, ai massaggiatori, ai lettori Mp3, fi no alle cover spe-ciali che rendono subacquei gli smartphone.

Un’idea di successo ulteriormente migliorataAppuntamento rinnovato con la Small Order Zone, una zona dedi-cata che mette in mostra miglia-ia di prodotti (quasi 5.000), ordi-nabili immediatamente anche in piccole quantità, dalle 20 alle 1.000 unità, così è possibile effet-tuare test sulla qualità dei prodot-ti stessi e soprattutto sulla rispo-sta del mercato senza grossi inve-stimenti. Il funzionamento è molto sem-plice: i produttori hanno a dispo-sizione una piccola vetrina per mostrare i propri prodotti, con in-dicati il prezzo e le quantità mi-nime e massime ordinabili. Con la semplice scansione di un QR code, i compratori possono pre-notare direttamente i prodotti o segnarsi i riferimenti in fi era del venditore per fi nalizzare i termini di pagamento e di spedizione. La novità di quest’anno è proprio re-lativa al pagamento: è stato este-so il supporto a Paypal per favori-re saldi immediati. La small Order Zone ha attirato decine di miglia-

ia di acquirenti e generato altret-tanti ordini. Un’idea che lo scor-so anno ha vinto il premio “Best Marketing Activity of the Year” da parte dell’UFI Marketing Commit-tee di Parigi e che sarebbe estre-mamente interessante replicare in Europa.

Gli espositori italianiAnche quest’anno siamo andati a trovare gli espositori italiani per chiedere loro come mai parteci-pare a una fi era così lontano da casa. “Siamo venuti fi n qui per cercare clienti europei, e li abbiamo tro-vati,” ci ha raccontato il titolare di PlatiuMed (www.platiumed.com), un’azienda di Schio (Vicen-

L’elettronica di consumova in scena a Hong Kong

Per visualizzareil reportage fotografi co

I 5 prodotti +1 che ci hanno più colpito

za) che produce apparecchi elet-tromedicali e per magnetotera-pia. “È la prima volta che parte-cipiamo a questa fi era ma siamo molto soddisfatti, sia per l’orga-nizzazione, sia soprattutto per i contatti che abbiamo avuto. Le poche fi ere europee rimaste han-no prezzi molto alti e non sempre si riesce a rientrare dai costi.” PlatiuMed è un’industria che na-sce 30 anni fa in Veneto, nel Nord-Est Italia muovendo i primi passi nella produzione degli elettrosti-molatori. Oggi PlatiuMed è pre-sente nei più importanti merca-ti internazionali ed è un’azienda specializzata nella ricerca, proget-tazione e produzione di elettrosti-molatori, magnetoterapia, dispo-

1 • Head Massager: Il massaggiatore automatico per la testa: provato. C’è anche quello per gli occhi, per il collo e uno specifi co per il cuoio capelluto. 2 • Powerbank iPower Chocolatier: batteria portatile a forma di tavoletta di cioccolato (si può anche attaccare al frigorifero). Super potente: 7000 mAh e 2,4 A. In arrivo…3 • Kelvin Duo: ascetta-termometro da apporre sulle bottiglie e che indica se il vino è alla temperatura corretta per essere servito. Con un ampio database di vini perché ognuno ha la propria temperatura.4 • Smart Geiger: mini rilevatore di radiazioni da collegare allo smartphone, uno degli effetti collaterali del disastro di Fukushima?5 • Monociclo elettrico: a dire il vero non riuscivano ad usarlo senza cadere neanche i responsabili dello stand, ma l’idea è intrigante…+1 • Diffusori Thonet & Vander: un’azienda non conosciuta nel nostro paese ma di cui sentiremo molto parlare in futuro. La progettazione è tedesca, mentre la realizzazione è cinese: il risultato è una linea di diffusori di ottima qualità con un prezzo decisamente aggressivo.

Page 16: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

sitivi medici, articoli per la cura e la bellezza del corpo e sistemi di riposo, ad uso familiare, conce-piti per essere venduti esclusiva-mente attraverso organizzazioni di vendita diretta (porta a porta, televendite, home party, viaggi organizzati, cene aziendali ed as-sociazioni).Molto soddisfatto per i contatti

even

ti

16 - 17

I perché di un successoPerché l’Electronic Fair cresce con continuità, mentre le fi ere del vecchio continente, tranne qualche rara eccezione, faticano sempre più a coinvolgere visitatori ed espositori? I motivi sono diversi, e certamente includono anche l’andamento del mercato globale, ciò nonostante possiamo identifi care tre elementi importanti riconosciuti da tutti coloro con cui abbiamo parlato in fi era.1 • Hong Kong è la città ideale per chi vuole realizzare affari in Asia in questo momento. Offre servizi e ospitalità a prezzi accessibili. Da non trascurare inoltre la diffusione dell’inglese,

elemento non così comune nel resto della Cina. 2 • I costi della fi era sono contenuti, nonostante la distanza per gli espositori europei, e l’organizzazione è eccellente e senza tanti problemi burocratici.3 • L’HKTDC fa di tutto per far incontrare produttori e distributori e per favorire il loro business reciproco. Si tratta in realtà di semplici accorgimenti: dai magazine digitali e cartacei, ai biglietti da visita digitali che ogni stand espone, alle iniziative come la Small Order Zone e l’area Product Demo, fi no alla disponibilità di sedi decentrate nei diversi paesi.

L’industria elettronica di HKL’industria elettronica di Hong Kong rappresenta il più grande segmento d’esportazione del territorio, avendo totalizzato il 59% delle esportazioni complessive di Hong Kong nel 2013. Una sostanziale porzione di queste esportazioni è rappresentata dai prodotti high-tech, e in particolare dalle apparecchiature per le telecomunicazioni, semiconduttori e computer. Hong Kong è il più grande esportatore di telefoni cellulari al mondo; il secondo più grande esportatore di circuiti integrati, componenti per computer, accessori, e apparecchi di registrazione video; ed è il terzo esportatore mondiale di micro motori elettrici in termini di valore. Nei primi sette mesi del 2014 le esportazioni di Hong Kong nel campo Electronics sono aumentate del 5%, comprese quelle verso l’Europa e gli Stati Uniti.

I magazineL’Hong Kong Trade Development Council realizza più di 20 riviste ogni anno e decine di supplementi per raggiungere più di 200 milioni di buyer in più di 200 paesi nel mondo. Oltre all’elenco degli espositori degli eventi fi eristici, si possono trovare interessanti articoli sui prodotti più innovativi e preziose indicazioni sui nuovi trend (da non perdere il numero sui dispositivi wearable). I magazine sono consultabili anche online all’indirizzo: www.hktdc.com/mis/pm/en/HKTDC-Product-Magazines.html.

La sorellina minoreIn contemporanea con l’Electronic Fair si è svolta, sempre nei padiglioni del Convention and Exhibition Center di Hong Kong, la 18° edizione di Electronic Asia 2014, la fi era dedicata alla componentistica elettronica, alla tecnologia dei display e al mercato dei pannelli solari. Decisamente più piccola come dimensioni e numeri, si parla di circa XX espositori, rappresenta comunque un punto di riferimento per tutto il mercato asiatico. Ormai maggiorenne, Electronic asia si svolge una volta l’anno in corrispondenza della edizione autunnale di Electronic Fair.

anche il titolare della HT Instru-ments, produttore leader italia-no degli strumenti di misura per il controllo delle grandezze elet-triche dell’energia e degli impianti elettrici. “Abbiamo un partner qui vicino, nella Cina continentale, che ci aiuta nell’organizzazione della fi era e nel recall dei contatti presi, che sono stati un discreto nume-ro”. Di fatto è uno dei rari casi di prodotti tecnologici italiani vendu-ti in Cina. Abbiamo ritrovato anche Clau-dio Casagrande della MTC Mul-ticonn Srl di Gazzada Schianno (Varese), che commercializza par-ticolari sistemi di ricezione Tv per auto ed è ormai un habitué del-la fi era, avendo partecipato a ben cinque edizioni. “È andata piutto-sto bene”, ci ha detto, “Non ab-biamo avuto molti contatti, ma quelli avuti sono molto concreti. Un cliente voleva addirittura por-tarsi via i prototipi che abbiamo qui esposti. Dopo qualche anno iniziamo a conoscere bene Hong Kong e le sue dinamiche.”

Page 17: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Nital Card assicura 4 anni di garanzia e assistenza più accurata con ricambi originali. Infoline 199.124.172. Per estendere la garanzia a 4 anni è necessario registrare il prodotto via web alle condizioni riportate all’interno della confezione o su www.nital.it

4 ANNI GARANZIA

* è necessario scaricare la Wireless Mobile Utility è compatibile con smart device iOS™ e Android™. è possibile scaricarla gratuitamente sullo smart device da Google Play™ e Apple App Store™.

i aM SHARING MY VIEW

i aM NiKON d5300Sono la musa ispiratrice della tua creatività. Sono la prima reflex Nikon dotata di GPS incorporato e modulo Wi-Fi* integrato per condividere le tue emozioni con chiunque e in ogni situazione. Posso registrare filmati in Full HD e, grazie al mio monitor ad angolazione variabile, sarà facile scattare con nuove e inesplorate prospettive di ripresa. Grazie ad un sensore di immagine da 24 milioni di pixel, una gamma ISO estendibile fino a 12.800 e 39 punti di messa a fuoco, ti garantisco immagini di qualità superiore. Posso esaltare la tua fantasia e stimolare la vena artistica con numerose funzioni di ritocco on camera pre e post scatto. Vieni a scoprirmi su nikonreflex.it

Page 18: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

18 - 19

even

ti

Mai si è fotografato e ripreso co-me di questi tempi, e la condi-

visione, specialmente tramite social network, ormai è più di una moda passeggera. Il problema, per i pro-duttori di macchine fotografi che e videocamere, è che sono cambiati gli strumenti utilizzati per scattare foto e riprendere video. I sensori di smartphone e tablet sono sempre più performanti e a questi si asso-ciano nei modelli top di gamma stabilizzatori ottici, puntatori laser per la messa a fuoco e effetti fo-tografi ci applicabili in pochi istanti. Ciò nonostante, Photokina ha visto

Tante novità Tantissime le novità di prodotto che le case hanno presentato a Photo-kina, tra gli stand i visitatori han-no potuto toccare con mano nuove fotocamere, obiettivi e accessori di ogni tipo, prodotti innovativi e svi-luppi tecnologici che dimostrano come questo settore non smetta di investire per rimanere al passo con i tempi. Ovviamente non poteva manca-re la nuova refl ex Nikon D750 con sensore in formato FX: prestazioni AF estremamente sensibili, veloci-tà di scatto in sequenza fi no a 6,5 fps e registrazione di fi lmati Full HD

a 50p e 60p affi an-cano il solido moni-tor basculante per assicurare piena li-bertà di espressio-ne, mentre il Wi-Fi incorporato sem-plifi ca la condivi-sione istantanea delle fotografi e. Presso lo stand

Nonostante un mercato in piena crisi, principalmente a causa di smartphone e

tablet che hanno di fatto sostituito le vecchie macchine fotografi che, la 33a edizione di Photokina ha mostrato dinamismo e

innovazione tecnologica che danno un segnale interessante all’intero mercato dell’imaging.

Segnali incoraggianti al Photokina 2014

A Photokina 2014 hanno aderito 1.074 aziende da 51 paesi, di cui il 68% da nazioni straniere. Gli espo-sitori sono rimasti entusiasti, come ha confermato Jim Geduldick, Mar-keting Manager GoPro: “Per noi la fi era è valsa assolutamente la pe-na! La decisione di presentare i no-stri prodotti a Photokina è risultata essere più che giusta. Qui abbiamo potuto rivolgerci a quelli che per noi sono i nuovi gruppi destinatari importanti e il pubblico è stato en-tusiasta dalla nostra presenza. Per GoPro Photokina è proprio la piatta-forma giusta, con un grande ritorno a livello internazionale.”

a 50p e 60p affi an-cano il solido moni-

la presenza di circa 185.000 visita-tori provenienti da oltre 160 paesi, che hanno vissuto l’esperienza di una fi era che si è presentata loro dinamica e giovane, nonostante la crisi. Una crescita particolare è sta-ta quella dei visitatori prove-nienti dagli USA, dall’Asia, dal Sud-est asiatico e dalla regio-ne dell’Oceania. Action e life-style cam, dispositivi weara-ble, multikopter e attrezzature per riprese video professiona-li hanno completato la vasta gamma di offerte dell’industria della fotografi a e dell’imaging.

di Federico Cociancich

Page 19: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Fujifi lm i protagonisti non sono sta-ti solo le novità di prodotto, come la X-T1GS, Graphite Siver Edition, l’X100T, giunta alla terza genera-zione, e gli obiettivi XF50-140mm F2.8 R LM OIS WR e XF56mm F1.2 R APD, ma anche gli X-Photographers provenienti da tutto il mondo. Nu-merosi sono stati infatti i professio-nisti che si sono alternati sul palco e il mini studio Fujifi lm creati ad hoc nello stand. Novità anche in casa Pentax, con la nuova refl ex K-S1, innovativa innanzitutto per il design: le linee moderne, i colori all’avanguardia e l’interfaccia luminosa a LED la ren-dono unica e rivoluzionaria rispet-to alle fotocamere tradizionali. Di-sponibile in 12 colori, la Pentax K-S1 offre caratteristiche tecniche di alto livello, come il simulatore di fi ltro AA e la sensibilità fi no a 51200 ISO, garantendo agli utenti immagini di alta qualità in qualsiasi situazione. Le novità Sony si sono concen-trate su nuove fotocamere, come l’Ð5100, la fotocamera a ottiche in-tercambiabili più piccola al mondo, e nuovi obietti, come il nuovo zoom grandangolare ZEISS 16-35mm F4 full-frame ed il primo obiettivo full frame da 35mm con zoom motoriz-zato, entrambi per fotocamere con attacco E. Novità anche per la linea di Lens-Style Camera, le fotocame-re che si collegano allo smartphone tramite Wi-Fi. Il modello ILCE-QX1 con ampio sensore Exmor formato APS-C, processore BIONZ X e fun-zioni avanzate è compatibile con obiettivi intercambiabili ad attacco A/Ei. Il modello DSC-QX30è dotato

invece di zoom ottico 30x e tecno-logia Optical SteadyShot. Nuova ammiraglia per Canon, che ha presentato la EOS 7D Mark II, con sensore da 20,2 megapixel, proces-sore Digic 6 e la possibilità di scat-tare fi no a 10 foto al secondo. Leica, oltre a presentare le ultime novità e festeggiare il 60° anniver-sario del sistema a telemetro Leica M presentando una Limited Edition commemorativa, la Leica M Edition 60, ha occupato uno spazio di ben 5.000 mq destinato alle Leica Gale-rie con numerose esposizioni foto-grafi che: un’ampia rassegna sulla fotografi a artistica del mondo della musica con progetti di illustri foto-grafi e musicisti di fama mondiale.

Non solo macchine fotografi che Photokina riguarda tutto ciò che ruota attorno al mercato dell’ima-ging e i settori merceologici au-mentano a ogni edizione. Epson ad esempio ha presentato la nuova SureColor SC-P600, una stampante fotografi ca A3+ con inchiostri Ul-traChrome HD a 9 colori, e i nuovi scanner della gamma Perfection V850 Pro e V800 Photo. Entrambe le novità sono indirizzate a coloro che, per lavoro o per passione, han-no a che fare con il mondo della fo-tografi a, non solo fotografi profes-sionisti, ma anche amatori. SanDisk ha mostrato la più veloce scheda di memoria microSD UHS-I al mon-do, SanDisk Extreme PRO® micro-SDXC™ UHS-I da 64GB, ideale per riprese video in 4K. Nilox era nuo dei marchi italiani presenti alla ma-

nifestazione con le proprie novità, dal top di gamma Nilox F-60 EVO, che non solo garantisce immagini e riprese pari a quelle realizzabili con device professionali, all’entry level, Nilox MINI F, disponibile anche nel-la versione Wi-Fi, l’ideale per chi vuole un prodotto tascabile per ri-prendere e riprendersi in azione e a un prezzo contenuto. La kermesse è stata l’occasione per Plustek di mo-strare le sue ultime proposte della serie OpticFilm, dedicate alla digita-lizzazione di diapositive e pellicole di piccolo e medio formato fi no al 120mm. in particolare, il modello di punta della gamma OpticFilm, ossia OF120, dedicato all’acquisizione di pellicole e negativi fi no ai 120mm, e lo scanner OF 8200i, nelle versioni SE e AI, per diapositive, pellicole e negativi da 35mm. Photokina si svolge ogni due anni, l’appuntamento è quindi fi ssato per settembre 2016, sempre a Colonia.

Qui il settore

prepara il

terreno per il business

del futuro”, Gerald

Böse, Presidente

dell’amministrazione

dell’ente fi era

invece di zoom ottico 30x e tecno- nifestazione con le proprie novità,

Page 20: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Design, versatilità e qualità d’immagi-ne. Sono questi i tre principali asset su

cui è stata sviluppata la foto-camera compatta X30, la nuo-va ammiraglia di Fujifi lm che ha apportato nuovi miglioramenti e nuove funzionalità alla già vali-da X20.Fujifi lm X30 è infatti dotata del nuovo mirino Real Time e mon-ta un sensore X-Trans CMOS II da 2/3”, elaborazione dell’im-magine con processore EXR Processor II e la nuova modalità di simulazione pellicola “Classic Chrome”. Le novità includono anche una nuova ghiera di controllo, oltre a selettori e pulsanti funzione per una migliore gestione del-la fotocamera e un monitor LCD basculante da 3” e 920.000 pi-xel. X30 vanta anche l’esclusi-va tecnologia di elaborazione dell’immagine “Lens Modula-tion Optimizer” che massimizza le prestazioni dell’obiettivo, cor-reggendo gli effetti ottici come la diffrazione, sfruttando le pre-stazioni ottiche e le caratteristi-che di ciascun obiettivo. In più, il sistema AF a rileva-mento di fase è in grado di met-

tere a fuoco in soli 0,06 sec e la fotocamera commuta auto-maticamente in AF a contra-sto in base al soggetto e al tipo di ripresa; in ogni occasione è quindi garantito un AF veloce e preciso. Un tempo di avvio pari a 0,5 sec, un ritardo allo scatto di soli 0,01 sec e un intervallo tra gli scatti di 0,3 sec. garan-tiscono di non mancare alcuna opportunità fotografi ca. Anche la durata della batteria di X30 è stata migliorata di cir-ca 1,8 volte rispetto al modello precedente offrendo la possibi-lità di scattare fi no a circa 470 fotografi e con una sola carica. Non solo. Con un ingrandimen-to pari a 0,65x e un ritardo del-la visualizzazione di soli 0,005 sec, X30 possiede il più ampio e veloce mirino della sua clas-se. Grazie al nuovo mirino elet-tronico “organic EL” da 2,36 Mpixel, X30 è in grado infatti di offrire una visione “Live View” ad alta defi nizione. Le lenti dedicate di nuova pro-gettazione consentono una mi-gliore visibilità ed è possibile il controllo automatico della lumi-nosità del mirino in relazione al livello di luce presente nell’am-biente.

Fujifi lm X30

Prestazioni superiori e l’esclusivo Real Time Viewfi nder rendono la nuova

compatta dell’azienda giapponese una delle migliori proposte attualmente

sul mercato sul mercato

la perfezione nel “mirino”

Page 21: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

gabbia 1 pag.indd 1 03/11/14 11.37

Page 22: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

22 - 23

even

ti

Warfare, in arrivo a novembre e che quasi sicuramente sarà il titolo più importante dell’anno per il pu-blisher con vendite top al day one. Ubi Soft non è stata da meno con ben due capitoli della saga di As-sassin’s Creed; Unity (Xbox One e PS4) e Rogue (Xbox 360 e PS3), anche loro previsti per novembre, mentre Nintendo ha colto l’occasio-ne per mostrare tutta la sua inte-ressantissima line-up tra cui Super Smash Bros Wii U, Splatoon, Nayo-netta 2 e gli Amiibo, le statuette in-terattive con chip NFC che usciran-no il prossimo 28 novembre. Sony ha sfoderato invece il suo sto-rico platform Little Big Planet 3: in una speciale anteprima, ha fatto provare il suo recente gioco di gui-da dall’impronta social Driveclub e, sempre in anteprima, ha fatto pro-vare The Order: 1886, lo sparatutto in terza persona dall’atmosfera cu-pa e tenebrosa, nonché Bloodbor-ne, gioco d’azione fantasy ispirato a Demon e Dark Souls di Namco Bandai. Namco Bandai che come ogni an-no ha puntato sì sui soliti titoli su li-cenza anime come JoJo, One Piece, Naruto e l’attesissimo Dragon Ball Xenoverse, ma anche su Project

di Raffaele Gomiero

L’evento milanese si sta confermando come uno dei principali appuntamenti a livello nazionale dei settori gaming ed entertainment

Parliamo di record di visitatori naturalmente. Sono stati qua-

si 100mila (quasi il 50% in più del 2013) gli appassionati che han-no varcato i cancelli della Games Week che ogni anno a fi ne otto-bre mette in mostra i titoli più im-portanti. È proprio infatti in questa occasione che i publisher si gioca-no tutte le loro carte per tentare di portare i videogiocatori dalla loro parte nel periodo natalizio e pre-

natalizio dove fare cassa non è praticamente d’ob-bligo per raggiungere il target di fatturato. Duran-te la kermesse milanese sono stati presentati oltre 80 diversi titoli, di cui 40 in anteprima nazionale: per molti giocatori è sta-ta quindi l’occasione per testare sul campo i titoli mostrati all’E3 di Los An-geles e al GamesCom di Colonia.

Le novitàCome c’era da aspettar-si, ha fatto furore l’im-mancabile Call of Duty di Activison con il nuo-vo capitolo Advanced

da record!

Page 23: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Cars, titolo di guida ultra-realistico in anteprima allo stand con tanto di volante e pedaliera. Microsoft non è certo rimasta in tribuna senza entrare in partita: per lei un imponente stand in tinta verde “aziendale” dove oltre al re-centissimo Forza Horizon 2 ha fatto sfogare i visitatori con Sunset Over-drive, Project Spark e con un assag-gio della Master Chief Collection, cofanetto della serie Halo con tutti gli episodi rimasterizzati in chiave next gen. Tanta Marvel per Disney con il suo Disney Infi nity 2.0, lanciato da po-chissimo tempo ma che conta non solo sulla fortissima licenza di Pa-perino e soci, ma da ottobre anche di Avengers, Uomo Ragno e dei personaggi del recente fi lm cam-pione di incassi I Guardiani della Galassia. Warner Bros ha ribattuto con uno dei suoi più venduti titoli su licenza LEGO: LEGO Batman 3, in ar-rivo a breve, mentre Electronic Arts, oltre allo stravenduto FIFA 15 ha portato un assaggio di Battlefi eld: Hardline, competitor storico di Call of Duty, che vedrà la luce nei primi mesi del 2015. Ancora zombie per Kochmedia con il seguito di Dead Island, in arrivo in primavera per piattaforme next gen e PC e di un capitolo interme-dio della medesima serie, ma pre-visto solamente per PS3, Xbox 360 e PC. Non è mancato poi l’hardware de-dicato al gaming: allo stand della trasmissione televisiva “Game Ti-me”, ad esempio, è stato possibile provare l’ultima versione dell’OCu-

lus Rift, mentre Asus ha allestito un grande stand in cui mostrare tutti i nuovi prodotti della serie Republic of Game, tra cui il monitor 27” Swift PG278Q, da 144 Hz di refresh rate e dal tempo di risposta di un solo millisecondo, i nuovi desktop G20 e G70, il mini Pc GR8, e il potente no-tebook G750.

Quel qualcosa in più…Come ogni anno, hanno fatto la loro comparsa anche molti stand di con-torno all’interno della fi era, a parti-re dagli immancabili negozi di gad-get assortiti a quelli di importanti siti di settore fi no agli interessanti workshop dell’Italian Game Deve-lopers che si sono protratti per tut-ti i tre giorni della manifestazione. Chi è entrato in fi era con il portafo-glio gonfi o in cerca di buoni affari non è affatto rimasto deluso, anche se per accaparrarsi le offerte mi-gliori ha dovuto spintonare non po-co visti i pochi pezzi a disposizione. Qualche esempio? Xbox One (senza Kinect) a 199 euro, PS4 a 299 euro e Nintendo Wii U a 99 euro, oltre a svariati titoli recenti come Disney Infi nity 2.0 a 10 euro. L’artefi ce di

tutto questo è stata Unieuro, che è subentrata a Media World come unico punto vendita GDS all’interno della fi era: negli stessi giorni della Games Week, in più, la catena pro-poneva uno sconto del 20% su tut-to i tutti i suoi punti vendita. Non è poi mancato l’apporto prezioso di Cosplay che, seppur non espressa-mente inerente ai videogiochi, ha portato ben 1.700 visitatori/concor-renti in fi era.

Sono stati quasi

100mila, quasi il

50% in più del 2013, gli

appassionati che hanno

varcato i cancelli della

Games Week

da record!

Page 24: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

24 - 25

I cinguettii in rete si arricchiscono di termini tecnici come LED, OLED, Full HD e 4K

impression totali. Ad emergere come utenti più attivi sono alcu-ni profi li di shop online e testate come @hdblog o @btouchit. Ma quel che incuriosisce di più è ve-dere al secondo posto, tra gli uten-ti con più impression, il profi lo di @juventusfc, salito in auge per l’accordo esclusivo con Samsung: una app metterà a portata di tele-comando le partite della Juventus Football Club sulla Smart Tv. Analizzando la tag cloud mista, con tag e parole, vediamo come, oltre a ‘samsung’, emergono an-che parole proprie di varie tecno-

In questo numero The Fool è an-dato ad analizzare i tweet sulle

Tv con tecnologie di nuova gene-razione che da qualche tempo si sono affacciate al mercato di mas-sa; si va dallo schermo a LED, od OLED, alle Tv con schermo curvo, dalla tecnologia 3D alle funziona-lità della Smart Tv, passando per la defi nizione in 4K, propria dei mi-gliori cinema. Insomma, siamo andati a guarda-re se su Twitter, second screen per eccellenza dove i soliti noti perso-naggi Twitter ormai navigati, chia-mati infl uencer, lanciano fi umi di tweet su trasmissioni Tv, si parla anche dell’apparecchio Tv in senso stretto. Abbiamo scoperto che sì, su Twitter si parla anche di device e nuove tecnologie dell’ormai ex tubo catodico. Negli ultimi 3 mesi infatti, dal 20 luglio al 20 ottobre, The Fool Repu-tation Monitor for Twitter ha ela-borato 1830 tweet sul tema, che hanno generato oltre 8 milioni di

logie e tipologie di schermo, come ‘smart’, ‘led’, ‘oled’, ultra, e ancora, ‘curvo’ e ‘lcd’. Tali tecnologie hanno infatti cam-biato per molti versi, il modo di fruire la televisione, in primis la Smart Tv, che permette l’interat-tività dell’utente, anche attraverso social network, ma anche la qua-lità, data dall’elevata risoluzione, dalla possibilità di ottenere una vi-sione in tre dimensioni o la possi-bilità di avere uno schermo curvo, affascinante anche dal punto di vi-sta estetico. Tra le parole interessanti da rile-vare compaiono anche i nomi di alcuni dei principali brand, leader di settore: oltre Samsung anche Philips e Sony. Indici delle tec-nologie più nominate invece sono parole come ‘led’, al primo posto tra le parole più utilizzate, seguita da ‘oled’, ma anche ‘ultra’ che fa pensare allo schermo ultrasottile, e ‘full’, sinonimo di Full HD, acroni-mo inglese per indicare l’alta defi -nizione. Fuori dal novero delle tec-nologie, ma comunque in classifi -ca, la parola ‘ifa’, acronimo di una delle maggiori manifestazioni per l’elettronica di consumo a Berlino, che quest’anno si è tenuta dal 5 al 10 settembre. Molte delle tecno-logie nominate infatti sono emer-se proprio in occasione dell’even-to, luogo privilegiato per lanciare

L’alta defi nizione conquista Twitter so

cial

di Barbara Bianchi

Page 25: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

le ultimissime novità del mercato. Se andiamo a vedere i tweet più popolari, troviamo come, nella top ten, siano presenti tweet proprio per l’IFA 2014 e per le Smart Tv. Insomma, anche se non oggetto di ricerca, a giudicare dal contenuto dei tweet l’HD Ready sembra or-mai lontano e il futuro sembra più appannaggio dell’alta defi nizione e delle Smart Tv, sempre più alla ricerca e, chissà, anche alla conqui-sta, dei social network dal punto di vista dell’interazione. Le case pro-

duttrici di tale tradizionale appa-recchio sembrano sempre più alla ricerca dell’implementazione di un fi lo diretto tra apparecchio televi-sivo (dal design degno di uno sce-nario di Minority Report) e utilizzo della rete - social media in primis. L’apparecchio che faceva scalpore nelle case degli italiani, quella tec-nologia che stupiva, tanto da sem-brare una magia, solo per essere in grado di far arrivare su uno scher-mo le immagini dalla luna, è ormai solo un romantico ricordo.

Nei tre grafi ci, dall’alto in basso: la timeline degli orari, gli utenti

attivi e quelli popolari

Page 26: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

26 - 27

La TV sbarca su Twitter e diventa social

soci

al

Vecchi e nuovi media si incontrano… e il mix è davvero vincente

Qualche tempo fa è cominciata l’ottava edizione di X Factor,

il programma più social della tv italiana. Il talent show ha sempre conquistato il primo posto nel-la classifi ca Niesel dei program-mi più twittati con circa 100mila tweet a puntata, 160mila account che hanno visto almeno un tweet e 17mila persone che hanno po-stato almeno un tweet. L’ X Factor di Sky è anche il pro-gramma più interattivo della te-levisione italiana. L’app X Factor 2014 (scaricata 435 mila volte) registra milioni gli applausi e so-no quasi 2 milioni i voti ricevuti attraverso le 6 piattaforme di cui il pubblico dispone. Oggi, oltre alla storica audience televisiva, è importante misurare anche l’impatto di un program-ma sui social network, perché è lì che risiede il pubblico più inte-ressante per gli inserzionisti pub-blicitari.X Factor non è il primo program-ma social della tv italiana. Ricor-diamo il primo Sanremo twittato e l’edizione 2014 che ha registrato elevati numeri: durante la serata inaugurale di martedì 18 febbra-io sono stati inviati 361.500 mes-saggi (tweet + post), realizzati da 90.100 autori unici (sia di FB che di Twitter) pari a 72.5 milioni di

di Roberto Zarriello

unique impressions (solo di Twit-ter). Seguono poi la serata della fi nalissima, sabato 22 febbraio, (187.300 messaggi, 48.700 auto-ri unici, 46.6 mln di u.i.), quella di mercoledì 19 (177.000, 47.300, 45.8 mln), giovedì 20 (145.000, 38.700, 42.6 mln) e infi ne vener-dì 21 (141.600, 36.800, 42.1 mln).Seguono i reality show, tra gli ultimi menzioniamo Pechino Express, e gli immancabili pro-grammi di informazione come Piazza Pulita o Report, in gra-do di generare discussioni in rete che si proteggono anche nei gior-ni successivi alla messa in onda. Basti pensare alla recente pun-tata di Report ‘Siamo tutti oche’ che ha scatenato un incredibile buzz sui social media.

Guardare la tv nell’era del multitaskingGuardare la tv oggi non si limita a sedersi sulla poltrona di fronte allo schermo e concentrare tutta la propria attenzione su ciò che viene mandato in onda. Dimenti-chiamo i couch potato e le fami-glia riunite intorno alla tv a guar-dare Carosello.Oggi l’esperienza televisiva comprende un secondo scher-mo, che può essere quello dello smartphone, del tablet o del lap-

top, che cattura una percentuale dell’attenzione dello spettatore.Circa il 50% degli spettatori navi-ga in rete da mobile mentre guar-da un programma. Cerca informa-zioni su cosa sta guardando, con-trolla i social network, gioca e fa addirittura shopping. Ciò signifi ca sicuramente il rischio di perdete la sua attenzione, ma anche la possibilità di tenerlo concentrato su ciò di cui si sta parlando attra-verso altre piattaforme.Il secondo schermo può essere una minaccia, ma anche un’op-portunità di intensifi care l’espe-rienza televisiva, e programmi come X Factor ce lo dimostrano.

Nuovi fruitori, nuovi autoriGli spettatori di oggi cercano un’esperienza, che può esse-re amplifi cata sfruttando queste nuove piattaforme, purché gli au-tori del programma siano pronti a presenziarle.Se cambiano i metodi di fruizio-ni è necessario un cambiamento anche da parte degli autori. Il loro lavoro non si limita più alla cre-azione del testo del programma, ma anche a tutto ciò che gli ruota intorno: blog, Facebook, Twitter, app, un mondo di piattaforme e di possibilità.

Page 27: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Dr. Paolo Zucconi, neuropsicologo clinico

e psicoterapeuta comportamentale

[email protected]

L’insistenza nella vendita: pratica fruttuosa o deleteria?

psi

colo

gy

La TV sbarca su Twitter e diventa social Sembra proprio un luogo comune

l’affermazione per cui una del-le caratteristiche fondamentali del venditore è quella di voler conclu-dere la vendita a ogni costo. Tale idea probabilmente è stata messa in giro da certi clienti che hanno in-terpretato malevolmente il rappor-to tra venditore e cliente. Probabil-mente si tratta di clienti che sono già mal disposti ancora prima che il venditore abbia aperto bocca; sono già sulla difensiva ancora prima di aver sentito le intenzioni del ven-ditore. La distorsione cognitiva che crea pregiudizio verso il venditore è: insiste, trova nuovi argomenti, cambia il tono della propria voce, ma non molla fi no a che non riesce a concludere. È dunque tanto dannosa l’insisten-za nella vendita? Tuttavia sono più

ed opprimente. È quindi importan-te cercare di mascherarla in vario modo. Ad esempio si potrebbe di-re: “Vorrà scusare la mia insistenza, ma provi un po’ a mettersi nei miei panni e che i clienti che ancora non conoscono il suo prodotto dicano, tutti in blocco, che non ne hanno bisogno… L’approccio «mettere nei propri panni il cliente” ha sempre effi cacia: riesce a sgelare a volte si-tuazioni che minacciano di diven-tare troppo rigide, permette di far abbandonare per un po’ la posizio-ne di difesa che il cliente ha assunto in vista dell’attacco che lui pensa il venditore è sempre pronto a sferra-gli a tradimento.Un altro sistema per distendere l’at-mosfera è quella di mostrare di non avere intenzione di concludere la vendita in quell’occasione: “Non ho

bisogno di una sua risposta imme-diata, desidero che prima ci pensi bene con suo comodo... “.Inoltre l’insistenza percepita dal cliente negativa è quella di ripete-re le stesse argomentazioni e conti-nuare impperterriti nella trattativa di vendita. L’importante è smorzare la pressione del contatto, distraen-do ogni tanto il potenziale cliente con qualche barzelletta, raccontan-do episodi personali e, particolar-mente, facendo parlare l’interlo-cutore. In questi casi da una parte il venditore emoziona il cliente su-scitando il riso, dall’altra manifesta il suo lato umano di petrsona che parla di sé stessa e delle sue uma-ne vicende, inoltre più il potenziale clinete parla di sé e di cose che lo interessano più si rende disponibi-le all’acquisto. In ogni caso la sua mente si allontana dall’idea pregiu-dizioevole che il venditore è sem-pre e soltanto colui che vende in-sistendo.In conclusione, solo gli ordini fi r-matí successivamente dal clien-te potranno rivelare se il ‘nostro comportamento è stato troppo in-sistente: se si ripeteranno, sarà il segno inoppugnabile che abbiamo utilizzato con oculatezza della pa-zienza del cliente e anzi abbiamo esercitato una buona “pressione”; se non si ripeteranno, vorrà dire che abbiamo sbagliato nella no-stra strategia di vendita o perché abbiamo ecceduto, superando il «punto di rottura» dell’insistenza oppure perché non abbiamo sapu-to “mascherare” suffi cientemente la nostra insistenza.

Insistere con il cliente

vendite perdute proprio perché il venditore non ha saputo insistere adeguatamente che vendite perdu-te per eccessivainsistenza ed eccessiva pressio-ne sul cliente, anche se un ordine strappato facendo forti pressionisul cliente raramente si ripeterà nel futuro. In ogni caso, è evidente che se è opportuno o meno insistere nella vendita può venire solo dal verifi carsi o meno del rinnovo degli ordini. Se l’ordine invece si ripete-rà senza eccessiva fatica, vorrà di-re che la insistenza era necessaria e anzi ha lavorato bene anche per il futuro.Chiarito che l’insistenza non è, nel-la generalità dei casi, dannosa, an-zi utile, resta da vedere ‘come’ in-sistere senza farla subire all’inter-locutore e diventare così pesante

Page 28: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

A Natale torna la voglia di comunicazione e, come di consueto, i Tv occupano un posto in prima fi la

È bastato tornare a sentire il “profumo” delle festività nata-

lizie perché il mondo dell’elettro-nica di consumo, del bianco e del bruno, tornasse non solo a far cre-scere gli sforzi e gli investimenti nel comparto della comunicazio-ne media e punto vendita, ma an-che le cifre del mercato mostras-sero, pur in una fase di crisi che non accenna purtroppo a chiuder-si, un ritorno, quanto meno par-ziale, in area positiva. In realtà la parziale inversione di tendenza in termini di venduto ha anticipato il calendario delle festività, tutta-via è signifi cativo che mostrano i risultati migliori i comparti legati anche a tipologie di acquisto “da regalo” o da “autoregalo” (soprat-tutto), aspirazionali e di auto-gra-tifi cazione.Secondo i dati Aires relativi ai “Technical Consumer Goods”, infatti, nel terzo trimestre di quest’anno l’intero comparto ha registrato una crescita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo 2013, con un fatturato totale di 2.290 milioni di euro. Nel 2013, la ci-fra si fermava a 2.257 milioni di euro. Ma se nei mesi di Luglio

trad

e m

arke

ting

di Massimo Bolchi

locano, nella percezione dei con-sumatori, anche le categorie di prodotto alle quali è dedicato questo articolo, a partire dai tele-visori, un articolo che, a dispetto di un’effettiva saturazione quan-titativa del mercato, continua ad essere oggetto di attenzione da parte dei retailer e degli acqui-renti, smentendo i pessimisti che qualche anno fa, parlando di un mercato di sostituzione, preco-nizzavano l’acquisto del nuovi TV set solo in occasione di grandi eventi di massa, dai Campionati del mondo di calcio alle Olimpia-

di, capaci di fornire una concreta “reason why” a utenti sempre più “svogliati”.Dato per assodato che il traino de-gli eventi è affettivo e comprova-to, va a merito dell’industria es-sere riuscita a vivacizzare il set-tore lavorando, senza soluzione di continuità, sul fronte dell’inno-vazione tecnologica: dall’LCD al LED, ultra HD, tridimensionalità, 4K, schermi curvi... E anche se a leggere i dati di vendita si rileva che non sono - come è naturale - i modelli top di gamma a generare i volumi, non di meno sono quelli che muovono il desiderio e la cu-riosità dei gran parte dei consu-matori fi nali, oltre ad avere la non sempre ben accolta ricaduta a cascata sui prezzi, erodendo gra-dualmente quelli dei prodotti con posizionamento via via più basso.Una conferma della rilevanza dei televisori all’interno della strate-gia d’offerta della distribuzione, specializzata e non, si può avere applicando la vecchi regola em-pirica dello spazio dedicato, tra-slandola per una volta dal lineare espositivo alle “facce” del media advertising. Si trovano così, solo

(-0,2%) e di Agosto (-0,3%) si è registrata una sostanziale con-tinuità con i dati registrati negli stessi mesi del 2013, è stato a Settembre che le vendite hanno segnato un incoraggiante +4,1%, dato trainato dalle performan-ce eccezionali del settore Tele-fonia (+27,9%). A seguire il Telco continua il trend in ascesa con un +19,1%, l’Entertainment è positivo con un +13,4%, il Major Domestic Appliances ha fatto registrare un +2,8%, così come lo Small Dome-stic Appliances.Settori, questi ultimi, in cui si col-

28 - 29

Nuova TV, mi piaci tu

Page 29: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

per fare qualche esempio, nella metropolitana milanese i 3x6 di Trony dedicati alla promozione “Shock da Trony” che raffi gura-no, fi anco a fi anco, un televisore da 40 pollici e un tablet, e in una pagina pubblicitaria del Corriere della Sera la stessa combinazione di prodotti ad illustrare il “Sotto-costo” di Media World.Anche sui volantoni delle mag-giori catene abbondano le pagi-ne dedicate ai televisori, prodot-ti peraltro che - sempre più simi-li tra loro una volta ritratti a due dimensioni su un foglio, sono di ben modesto appeal grafi co. Ma tanto quello che conta oggi, come ieri, è sempre più la proposta eco-nomica, corredata dal “minimo sindacale” di informazioni tecni-che. Un’attenzione al prezzo che è anche, insieme alla volontà di “creare l’evento di acquisto”, il dri-ver della crescente diffusione del “Black Friday” importato come Halloween dagli Stati Uniti e forse per questo al momento presente soprattutto nell’eCommerce an-che dei grandi retailer “brick and mortar”. Se non altro questa fo-calizzazione sull’online evita i fe-

nomeni di assalto al punto vendi-ta comuni oltreOceano, dove però al digital shopping è riservato un altro giorno, il cosiddetto Cyber-Monday.In casa Samsung l’operazione sul prezzo è diventato strumen-to per promuovere la fascia alta dei sistemi Tv: fi no al 25 dicem-bre 2014, acquistando un TV Cur-vo o UHD Samsung - serie H8000, HU7500, HU8200 e HU8500 (in tutti i formati disponibili), un HU7100 da 55” oppure un HU7200 da 65”- o uno dei prodotti audio tra cui la Soundbar (modello HW-H750), i Diffusori Audio Multiro-om (modello WAM750, WAM550, WAM551, WAM350, WAM351) o Home Theatre (modelli HT-H5200, HT-H5500) a marchio Samsung, si riceve un rimborso che varia da 50 a 700 euro, in base al modello di prodotto promozionato acqui-stato A staccarsi però, almeno in parte, dalla “leva prezzo” è stata Euro-nics, che con l’operazione “Il cuo-re di Unieuro ti fa volare in Eu-ropa” propone - oltre all’irrinun-ciabile sconto e a una rateazione agevolata - anche biglietti aerei in

regalo in funzione dell’importo a scontrino.In ottica prenatalizia, ma sempre price-related, è invece la promo-zione Euronics “Sconti in festa”, per arrivare “pronti al 25 dicem-bre con il regalo giusto”. Suppor-tato da una campagna pubblicita-ria fi rmata dalla bolognese Max Information, il relativo volantino include ampia selezione di pro-dotti di tutte le categorie merceo-logiche con sconti importanti fi no al 40%: dalle ultime tv, ai tablet e smartphone, ai grandi e piccoli elettrodomestici.Parlando di prodotto-regalo, non si può non pensare alla macchina per il caffè, che ha letteralmen-te invaso le grandi superfi ci con una pluralità di marche e modelli in offerta, ed è stata oggetto di campagne pubblicitarie dedicate come quella di De’Loghi. Il caffé come bevanda non sta certo pas-sando di moda, ma le macchine stanno probabilmente attraver-sando un periodo di calo di in-teresse commerciale, complice forse anche la numerosità delle tecnologie proprietarie disponibi-li, e la relativa, perdurante confu-

La parziale

inversione di

tendenza in termini di

venduto ha anticipato

il calendario delle

festività

sione, in termini di prestazioni e vantaggi comparativi. Fa eccezione Nespresso, che ri-badisce il suo posizionamento di brand ombrello “elitario” con campagne di comunicazione e testimonial globali, nonché con scelte distributive differenziate e con la continua evoluzione del-la gamma di prodotto, sempre all’insegna del design come attri-buto del brand.Si spiegano così, per gli altri play-er, la strategia di prezzo orientata al taglio e la presenza negli “spa-zi promozione” dei punti vendita, fi anco a fi anco, di modelli fi ne se-rie scontati e di versioni “semplifi -cate” (nelle funzioni e nella dota-zione a corredo) a prezzo ribassa-to dei modelli di successo. Un mix che, se da un lato è senza dubbio funzionale al sell out, dall’altro ostacola identifi cabilità, ricono-scibilità e distintività dei singoli modelli, contribuendo a fare della categoria incolpevole, agli occhi dei consumatori, un proteiforme “blob” indistinto, che solo la -- co-stosa - presenza dei corner con dimostratrici e assaggio gratuito può contribuire a illuminare.

Nuova TV, mi piaci tu

Page 30: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

30 - 31

focu

s A

V

Le nuove tecnologie spingono il MERCATO TV

105 di cui i prodotti di punta so-no il rivoluzionario Bendable TV da 105 pollici e la Soundbar curva. Il nuovo UHD TV curvo da 105 polli-ci è il più grande al mondo nella sua categoria in grado di garantire una visione panoramica 21:9 pa-ragonabile a quella cinematogra-fi ca, grazie ai suoi 11 milioni di pi-xel (5120X2160) per una risoluzio-ne pari a cinque volte quella di un Full HD. Per Samsung ci ha risposto Fran-cesco Leveque, Marketing Direc-tor AV di Samsung Electronics Italia. “Siamo abbastanza soddisfatti dell’andamento del mercato TV. A parte qualche piccolo segnale nelle ultime settimane overall la situazione è positiva e il merca-to è in linea con le aspettative. È un mercato guidato in questo mo-

“Il retailer

dovrebbero

educare i propri

commessi o creare una

formula in grado di

incentivare le vendite.”

Claudio Lamperti, AD di Panasonic Italia

Le vendite dei televisori sono piuttosto stabili, almeno per

quanto riguarda le vendite a volu-me, ma subisce – ormai da tem-po – l’inesorabile calo di valore dei prodotti. L’anno mobile vede circa 5 milioni di unità vendute, per un miliardo 800mila euro di valore (settembre2013 - agosto2014). In suo aiuto ci sono il diffondersi di schermi più ampi, della tecnologia 4K, gli schermi curvi e i pannelli Oled. Queste tecnologie però av-vantaggiano soprattutto marchi come Samsung e LG (gli unici do-tati di schermi curvi), che da so-le rappresentano quasi il 70% del mercato. È infatti Samsung a do-minare ancora il mercato con quo-te che superano il 40% (a secon-da del mese di riferimento c’è una cera oscillazione), seguita da LG Electronics con una market sha-re intorno al 18% a volume, men-tre sul gradino più basso del podio troviamo Philips (TP Vision), po-co sotto l’8%. Guadagnano i pic-coli, soprattutto cinesi, anche gra-zie al minor interesse dimostrato dai grandi nomi rispetto alla fascia entri-level e con polliciaggi sot-to i 40”. In Europa c’è una vera e propria esplosione dell’UHD (Ultra HD): +21.000% in unità (anno su anno) da 88mila a circa 19 milioni di pezzi, a valore il mercato è da 43 milioni di euro, +7400% (anno su anno).

Samsung punta in altoLa nuova line up Samsung com-prende 17 TV Curvi tra Full HD, UHD e LED nei polliciaggi dai 48 ai

mento dalla forte promozionali-tà dal lato venditore ma anche su una focalizzazione sempre più alta su quelle che sono oggi le nuove tecnologie: tutti i discorsi legato all’UHD e al business del curvo che stanno crescendo di importanza sul mercato in maniera sempre più costante e continua. Le nostre aspettative sono che per il trime-stre ottobre-dicembre 2014 que-sta crescita andrà ulteriormente a consolidarsi. Dal nostro punto di vista la crescita di queste tec-nologie è in linea con quelle lan-ciate in passato dal 3D al LED, a parità di periodo il mercato, spe-cialmente sulla parte del curvo sta mostrando segnali molto positivi. Per Samsung sia il curvo, sia l’UHD sono tecnologie entrambe impor-tanti. Il nostro top di gamma è sia curvo, sia UHD, però il curvo è in

Page 31: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Il mercato TV si è ormai stabilizzato con un volume di vendite tornato ai livelli fi siologici e i grandi nomi che sgombrano il campo della fascia entry level per concentrarsi su quella premium, spinta dalle ultime innovazioni tecnologiche: risoluzione UHD, schermo curvo e pannello Oled tra tutte

di Federico Cociancich

Le nuove tecnologie spingono il MERCATO TV

“Nella

comunicazione

bisogna convertire il

concetto di feature di

un prodotto in quello

benefi t per il cliente”

Francesco Leveque, Marketing Director AV di Samsung Electronics Italiaquesto momento un elemento più

facile da percepire lato utente per-ché colpisce immediatamente l’a-spetto estetico. Si differenzia in maniera sempre più evidente e stiamo lavorando a livello di store per creare una percezione sempre più netta della differenza tra un televisore tradizionale e uno cur-vo quindi questo percorso sta an-dando in maniera molto positiva.”

Samsung ha puntato molto su-gli spazi in-store…“Per noi lo spazio in-store è uno spazio fondamentale, dove noi oggi focalizziamo la maggior par-te dei nostri investimenti per spie-gare le nostre tecnologie e tutte le nostre attività di offerta promozio-nale. Le nostre aree stanno viven-do una fase di cambiamento per quanto riguarda la diffusione de-

gli schermi curvi. Puntiamo inoltre sulla crescita sempre più alta della qualità espositiva, sia a livello di look and feel che nella qualità dei materiali. Ci teniamo molto all’e-sperienza che forniamo sul punto vendita. Pensiamo che sia lì che il consumatore prenda la decisione d’acquisto dei prodotti. Diventa quindi un’area fondamentale per noi ed è un’area in cui stiamo in-vestendo in maniera importante.”

Siete leader nella fascia alta, dove sono richiesti ingenti in-vestimenti, cosa ne pensate dell’erosione dei prezzi? “Le tecnologie oggi ci permettono di differenziarci, le quote ci confer-mano come brand preferito in que-sti ambiti da parte dei consuma-tori. L’erosione dei prezzi impatta buona parte delle fasce. La cosa in-

teressante è che i prezzi medi che vediamo sul mercato subiscono una contrazione, ma abbastanza in linea con quella degli anni pre-cedenti. L’aspetto più importante è che il mercato sta vivendo una sorta di doppia anima: da una par-te è sensibile al costo, puoi trova-re prezzi estremamente competiti-vi anche su polliciaggi più alti oltre ai 32” - 40”, che presentano già da tempo prezzi competitivi. Ma que-sti scenari vengono bilanciati da una crescita dei segmenti premium importanti. Per noi è importante che questo bilanciamento venga tenuto ed è dove noi ci vogliamo focalizzare. Dove andiamo a comu-nicare la nostra premiumness sui TV è ancora nelle caratteristiche di prodotto. Un prodotto premium è un prodotto che offre una perfetta combinazione tra design e caratte-

Page 32: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

32 - 33

focu

s A

V

ristiche. Oggi ci sono caratteristiche importanti che vengono ben spie-gate sul punto vendita e dove so-no presenti anche approfondimenti lato online. La parte premiumness che oggi riusciamo a confermare è legata alla capacità di saper spie-gare agli utenti quello che oggi la tecnologia offre. È una battaglia che tutti stanno facendo, e bisogna convertire il concetto di feature di un prodotto in quello di benefi t per il cliente. Per noi questi elementi sono sempre più importanti. Dal concetto di smart TV al concetto di ecosistema, alla possibilità di inte-ragire tra i vari device.

Panasonic punta il dito sui retailerMolto interessante il punto di vista di Claudio Lamperti, AD di Pana-sonic Italia.“Il mercato Tv in Italia ha delle di-namiche che sono purtroppo non particolarmente diverse da quelle degli anni scorsi, quindi legate ad una price erosion molto forte, ben superiore a quella degli altri pae-si europei. Questo fa si che ci sia il rischio di banalizzare o rendere troppo semplici le nuove tecno-logie come il 4K che sarà invece la regina del Natale e soprattutto dell’anno prossimo, quando ormai la maggioranza delle gamme sa-ranno legate al 4K e quasi tutti i prodotti alti di gamma saranno UHD.”

Arriveranno i primi contenuti?“Stiamo discutendo con Rai per vedere come approfondire l’ela-borazione dei contenuti che non

da qui un mercato dei TV che non sta contribuendo a rendere sa-no l’ecosistema. Come potrebbe! Perché in realtà gli argomenti per

perché per quanto tu alimenti la domanda con dei prodotti sem-pre più qualitativi e quindi in teo-ria che potrebbero richiedere una spesa aggiuntiva, non si riesce a veicolarli a un livello di prezzo adeguato per sostenere un mer-cato che brucia valore e mette in diffi coltà non solo i produttori ma anche i rivenditori. Oggi il riven-ditore se ha a che fare con una marginalità ridotta e un prezzo ridotto ha sempre più diffi coltà a tenere aperti i negozi. Da qui la moria delle insegne, l’abbandono da aperte di alcune multinazio-nali come Fnac e Darty e quindi

siano solo quelli che possono es-sere scaricati via Internet o quel-li dei canali HD. Stiamo portando avanti come ANITEC anche inter-locuzioni con i player e con i bro-adcaster. Ma in questo caso l’evo-luzione dell’HW è stata certamen-te più veloce rispetto a quella dei broadcaster perché ormai l’anno prossimo la predominanza dei TV sarà in 4K. In Italia oggi purtrop-po il mercato sta scendendo a li-vello di valore ben al di sotto di quello che è la media europea e questo per i produttori è sicura-mente causa di mal di testa. Fac-cia conto che il mercato italiano da aprile fi no a fi ne settembre è l’unico nell’Europa 5 (Italia, Spa-gna, Francia, Inghilterra e Germa-nia) è l’unico mercato che a valo-re è sceso, pur con la presenza un evento come i Mondiali di Calcio. È una cosa che preoccupa molto

Rojas Bartra, Sony

Gianluca Di Pietro, Hisense Italia

vendere un televisore a un prezzo che sia in linea con la Spagna ci sarebbe. Il prezzo medio in Spa-gna è di 410 euro, in Italia è di 356 euro: non ha nessun senso. Noi ci ingegniamo di produrre soluzioni sempre migliori, il Full HD, il 3D e il 4k… però dobbiamo essere in grado di proporlo e di spiegare al consumatore che comprare un prodotto più qualitativo e a prova di futuro può richiedere anche un investimento maggiore.”

Però è vero che in Italia le ven-dita online sono più basse ri-spetto al resto d’Europa…“È un discorso causa/effetto. Le vendite online in Italia sono effet-tivamente più basse anche a cau-sa di un retaggio storico /cultura-le. Per noi le poste sono sempre state “una sorpresa” e quindi an-cora oggi le vecchie generazioni, e quelle di mezza età, ogni volta che ricevono il prodotto acquista-to su Internet sono stupiti. È un re-taggio culturale che non favorisce lo sviluppo roboante della tecno-logia. Sicuramente la copertura è un secondo elemento: si concen-tra nelle grandi città per cui chi potrebbe maggiormente usufrui-re delle vendite Internet, e sta nei piccoli paesi, si trova a dover piaz-zare l’ordine e non ha la copertu-ra (l’ordine si perde, non sai se è andato avanti…). Ma anche una battaglia estremamente focaliz-zata sul prezzo da parte dei retai-ler fa si che qualunque prodotto appetibile a livello di prezzo su Internet abbia meno convenien-za in Italia rispetto alla rete fi si-

Page 33: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

I Tv Android di Philips I produttore cinese TP Vision, dopo aver acquisito nel 2012 la divisione TV di Philips è stato abile nel mantenere il valore del marchio realizzando prodotti di qualità, ottimizzando i processi produttivi e potendo quindi offrire prezzi concorrenziali. Philips, un po’ a sorpresa, è il terzo player nel nostro paese, e punta su pannelli curvi, risoluzione UHD, sistema operativo Android e il sistema esclusivo con Luce d’Ambiente Integrata

Ambilight. Certifi cata da Google, la gamma Philips 9100 con Android fornisce l’accesso al Play Store di Google e dispone di applicazioni pre-installate. La visione di fi lm ed eventi sportivi è resa ancora più entusiasmante dalla qualità dell’immagine Ultra HD 4k e dal sistema Ambilight sui 4 lati, una tecnologia d’illuminazione a LED, unica dei TV Philips, che emana un fascio di luce sul muro alle spalle della TV.

ca di quanto non lo sia rispetto ad altri paesi, perché li la rete fi sica vende a prezzi più elevati. Quin-di c’è un gap di prezzo tra la di-stribuzione fi sica e la rete internet che in Italia è molto schiacciato. La somma di questi tre fenomeni rende tutto più diffi cile. Aggiungo che un operatore come Amazon, che penso non si possa discutere a livello di player, non vende i te-levisori in Italia perché non è re-munerativo. Mi sembra un termo-metro abbastanza signifi cativo. Se un player come Amazon ha deci-so che vende televisori solo come marketplace, ma non direttamen-te, perché non c’è remunerazione fa capire come l’ecosistema tratta il televisore in Italia.”

Qual è allora la soluzione per evitare la svalutazione del va-lore?“Noi stiamo attivando, anzi con-tinuiamo ad attivare, perché è un progetto antico, il contatto con il trade. Nessun produttore ha più le risorse per fare delle campa-gne mass per convincere qualcu-no a prendere un prodotto A al posto di un prodotto B, questo si poteva fare negli anni ’90. Oggi questo si può fare a livello di pun-to vendita, noi ad esempio abbia-mo una squadra dedicata che gira i punti vendita per spiegare i plus dei nostri prodotti e suggerire ar-gomenti di vendita che debbono spostare il consumatore dal “Vo-glio un tv a 399” a “Guarda che se lo prendi a 599 è meglio”. Stiamo lavorando su questo livello. È un lavoro molto più massivo perché devo coinvolgere più persone e negozi che devono poi essere in grado di trasferire il messaggio, quindi tutto un po’ più diffi cile. In-vece si assiste a fenomeni oppo-sti dove alla domanda “Vorrei un televisore, ho un budget da 600 euro” i commessi rispondono “Le consiglierei questo che è in pro-mozione a 500 euro”. Perché è in promozione. Questi fenomeni so-no prima di tutto la testimonian-za che noi con il nostro progetto di formare i commessi abbiamo fallito. Ma anche il retailer dovrebbe educare i propri commessi o cre-are una formula in grado di in-centivare le vendite. Se non sono

in grado di farlo loro stessi forse stanno mancando in qualcosa. So-no loro che entreranno più in diffi -coltà per questo. Ciò che possono fare i produttori è vendere pro-dotti sempre nuovi e dare argo-menti di vendita per far sì che un consumatore possa apprezzare le novità e scegliere di comprarle. In questo i produttori non si stanno chiamando fuori. Io ritengo che il retailer debba per quello che è la sua missione di proporre l’ulti-mo miglio al consumatore fi nale e guadagnare. Oggi non sta facen-do ciò che dovrebbe fare. Io so-no piuttosto critico rispetto ai re-tailer. Loro stessi dovrebbero dare delle linee guida.La multicanalità potremmo farla anche noi commercializzando di-rettamente e saltando i retailer. Non è però una cosa che voglia-mo perseguire, ma il retailer deve darci delle motivazioni per cui ab-

bia senso la sua presenza, perché se alla fi ne mi deve solo vendere il prodotto basso di gamma o svi-lendo il prezzo a quel punto a chi conviene?.”

Sony punta sul design degli schermi grandiEcco quanto ci ha detto Rojas Bartra, Senior Marketing Mana-ger Home Entertainment Products di Sony: “Nonostante il mercato quest’anno fosse stato previsto in decrescita, i dati del primo seme-stre sono stati confortanti e que-sto ci pensare che anche la chiu-sura dell’anno possa segnare un leggero incremento sull’anno pre-cedente. Un segnale questo ina-spettato e decisamente positivo, dovuto principalmente alle dina-miche che hanno caratterizzato i diversi segmenti del mercato. A trainare le vendite sono stati i polliciaggi più grandi, dal 50” in

su, dove Sony ha registrato risul-tati ben oltre le aspettative e dove la nostra quota di mercato è oggi decisamente importante. Anche il segmento dei 32”, che pesa per circa 1/3 del mercato, dopo due anni di decrescita sta mostrando segnali positivi. E, anche, qui So-ny ha giocato un ruolo interessan-te, con una proposta di valore che punta sulla qualità. Inoltre, va se-gnalata l’espansione del mercato dei TV 4K, dove Sony è stato pre-cursore e dove quest’anno abbia-mo ampliato ancor più la gamma. Ulteriore trend degli ultimi mesi è stato il TV curvo, dove Sony è en-trata da settembre con una linea che privilegia la qualità di imma-gine e audio.Il design resta un fattore mol-to importante per il consumato-re italiano in questo mercato e a esso si affi ancano la qualità d’im-magine e le funzioni smart. Va poi sottolineato che, soprattutto nei polliciaggi più grandi, la qua-lità d’immagine gioca un ruolo essenziale e dipende dalle tecno-logie utilizzate per l’elaborazione delle immagini – e in questo Sony si è sempre distinta, investendo in nuove tecnologie con l’obiet-tivo di offrire al consumatore la miglior esperienza di visione. Da ultimo vale la pena ricordare che l’audio è estremamente impor-tante perché l’esperienza di visio-ne sia veramente completa; per questa ragione Sony ha dedicato grande attenzione anche a questo elemento, con soluzioni esclusive che permettono di godere di un vero home entertainment nel sa-lotto di casa.”

Page 34: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

focu

s A

V

“Questa partnership è per noi molto importante e credo che ini-zierà a dare i propri frutti a partire dal 2015 quando la condivisione reciproca di tecnologie e compo-nentistica si tradurrà per entram-bi i brand in prodotti per il mer-cato europeo. Per il momento non abbiamo nessun progetto in atto confermato.”

LG punta sull’OLED“La nostra mission in questo mo-mento è quella di ampliare il mer-cato dell’Oled, spingere il più pos-sibile gli Ultra HD e la fascia me-dia della gamma Tv che è il nostro core business. Noi abbiamo una quota vicina al 19% però i driver di questa quota sono i polliciaggi sopra i 40”, dove abbiamo costan-temente una quota che va dal 20 al 25%. Abbiamo limitato la nostra presenza al di sotto dei 40” dove viaggiamo tra i 14-15 punti per-centuali. L’Oled vedrà una promo-zione qualitativa, le promozioni sull’UHD sono un mix tra valore e volume perché ci sono punti prez-zo in grado di determinare volu-mi che fi no ad oggi il mercato UHD non ha gestito. Per noi l’Oled è curvo. Quelli che abbiamo impor-tato in Italia sono tutti curvi, per evitare di disorientare il cliente fi -nale (i modelli fl at esistono e sono presenti in altri mercati). Strategicamente a settembre ab-biamo fatto un primo riposiziona-mento di tutta la gamma per af-

34 - 35

Alessia Gusman, Loewe Italia

Hisense vede positivoEcco le risposte che abbiamo avu-to da Gianluca Di Pietro, General Manager di Hisense Italia. “Il mercato totale si sta assestan-do sulle quantità pre-switch off. Il 2014 non ha visto particolari spun-ti. L’occasione dei mondiali di cal-cio non ha infl uito come tutti spe-ravano sul sell out. In compenso ha mostrato sempre una forte atten-zione alle nuove tecnologie. Il con-sumatore italiano ha risposto mol-to bene all’avvio del segmento 4K. Questa è e sarà una leva importan-te per il prossimo futuro. Il Natale infl uirà positivamente sulle vendi-te. Un primo accenno lo abbiamo avuto con un ottimo settembre mentre ci si aspetta una accelerata delle vendite specialmente per gli ultimi due mesi dell’anno.”

Quali sono le caratteristiche dei TV che attirano maggiormente i consumatori?“In questi momenti il rapporto qualità prezzo è il fattore principa-le di scelta. Come accennavo pri-ma un occhio particolare verso le nuove tecnologie mentre il design resta sempre un driver fondamen-tale.” Nell’agosto 2013 siete diventa-ti partner di Loewe, questo ac-cordo sta dando i suoi frutti? È possibile che in futuro sviluppe-rete accordi simili con altri pro-duttori?

frontare il Q4, terremo questi punti prezzo ad eccezione di alcuni mo-delli fuori listino per alcune opera-zioni di volume. Non abbiamo in programma alcuna operazione di bundle. La promozione di Natale è rivolta all’utente fi nale. A livello di punti vendita stiamo cercando di fare dei ‘vestiti su misura’.”

La presenza nei punti vendita è diventata importante…“La display shell è uno degli ele-menti che andiamo a monitorare costantemente. Non è suffi ciente: stiamo cercando, con un percorso che va avanti da tempo, di acqui-sire i migliori spazi dentro i punti vendita dove mettere i nostri pro-dotti fl agship, ma soprattutto do-ve comunicare gli i punti di forza dei nostri prodotti all’utente fi na-

le. Puoi avere anche la miglior po-sizione nei punti vendita, ma sen-za avere un supporto, ad esempio il materiale che vedi a fi anco agli Oled, che spiega che tipo di pro-dotto si ha davanti, acquisire gli spazi serve a poco.”

Solo UHD per Loewe Abbiamo parlato con Alessia Gusman, Marketing Manager di Loewe Italia“Sicuramente il mercato si è ripre-so soprattutto grazie all’introdu-zione dei TV 4K. Per cui anche a Natale ci aspettiamo una cresci-ta delle vendite sui grandi televi-sori con questa tecnologia. È per questo che abbiamo puntato sul rinnovamento dell’intera gamma TV che abbiamo presentato all’I-

FA. Tutta la nostra gamma si ba-sa sulla risoluzione UHD. Non ab-biamo più in gamma TV Full HD. Avremo due gamme prodotto nuove, la nuova gamma Art e la nuova gamma Connect (disponibi-li in due formati, il 40” e il 55”) e l’anno prossimo avremo a di-sposizione nuovi formati. La no-stra distribuzione è di tipo selet-tiva, e pur aumentando la nostra presenza nei technical supersto-re non abbandoniamo i piccoli ri-venditori indipendenti che riesco-no ad offrire una consulenza e un servizio di assistenza qualifi cata. I technical superstore hanno un pe-so dominante nel mercato italia-no, a differenza di altri paesi come ad esempio la Germania. Per noi sono i due partner fondamentali a livello distributivo. Una delle ca-

ratteristiche ci differenziano dagli altri è quella di una maggiore sta-bilità dei prezzi e di conseguenza una maggiore stabilità e una mag-giore sicurezza nei confronti dei ri-venditori. L’azienda ha vissuto un momento di diffi coltà, ma da aprile c’è un nuovo investitore, un fondo di in-vestimento industriale, e l’azienda si è assicurata una continuità (la produzione è rimasta in Germa-nia). C’è stata una ristrutturazio-ne che per fortuna non ha tocca-to le fi liali estere. Abbiamo fatto una partnership a livello tecnolo-gico con Hisense, questo ci con-sente di arrivare sul mercato con le ultime tecnologie con tempi as-solutamente più brevi rispetto al passato.”

Page 35: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014
Page 36: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

36 - 37

foru

m P

ED

di Marco Passarello

ne a porzionato chiuso è dovuta in parte alle caratteristiche gradite al consumatore (qualità assicurata e senza variazioni, facilità di spazia-re tra gusti e aromi differenti), ma anche e soprattutto all’aggressi-va politica dei prezzi praticata dai produttori, che preferiscono ven-dere le macchine a basso prezzo per poi rivalersi con le forniture di caffè. Le macchine di altro tipo

do una competizione di prezzo ag-gressiva”.Per Donatella Mannini, senior product manager di Ariete, “La prospettiva è che il segmento del porzionato chiuso cresca ancora. Stanno entrando nuovi players, da Pellini a Vergnano. Le aziende stanno ancora investendo in que-sto segmento ed è immaginabile che continui la sua crescita. I con-

Le macchine per avere l’espresso in

casa non conoscono crisi, e in particolare

spadroneggiano quelle a capsula chiusa

Espressamente

subiscono questa concorrenza ag-gressiva; tuttavia non sono desti-nate a sparire, e continueranno ad avere un seguito interessante, so-prattutto nelle alte fasce di prezzo.Per esempio, secondo Damiano Assorgia, Head of Sales per Elec-trolux, “La semplicità d’uso e la soglia di prezzo basso, agevolano l’acquisto delle macchine a capsu-le, che inoltre permettono di spa-ziare tra innumerevoli gusti di caf-fè, mantenendo l’aroma integro. Ri-tengo che questo segmento sia de-stinato ancora a crescere per i pros-simi 3 anni, se pur con un’erosione del prezzo medio, lasciando spazio in fasce superiori alle singole a pol-vere, che potranno crescere a valo-re, se non a volume”.Per Giacomo Biviano, vidediretto-re generale di Illycaffè, è evidente che le macchine a porzionato chiu-so stanno prevalendo sulle altre, e il motivo è che sono le uniche che riescono a dare una qualità senza variazioni, lo dico per esperienza.Per Marco Cavallaro, trade mar-keting manager di De Longhi, “Il porzionato chiuso è caratterizzato dalla comodità d’uso e dal basso prezzo d’acquisto, determinato da una forte pressione promozionale. Il modo per mantenere valore negli altri segmenti è quello di proporre un’offerta di qualità, non inseguen-

Tra gli italiani e il caffè c’è un rapporto speciale e indissolu-

bile, e questo non poteva non ri-fl ettersi sulle macchine del caffè elettriche: in un momento in cui la maggior parte dei piccoli elet-trodomestici stenta ad agganciare la ripresa europea, il loro merca-to non ha conosciuto crisi, salen-do tra gennaio e agosto 2014 del 12,6% a volume, e di un più con-tenuto ma comunque signifi cati-vo 3,3% a valore. Protagoniste di questo exploit sono però solo le macchine cosiddette Single Ser-ve Espresso o a porzionato chiu-so, che usano caffè in capsule. Le

per voimacchine con caffè in polvere o a cialde e le superautomatiche che partono da caffè in grani sono in-vece in declino, scendendo rispet-tivamente con il -5,1% e il -3,3% a volume. Si tratta di un trend che prosegue ormai da alcuni anni. Per quale motivo gli italiani preferisco-no le macchine a sistema chiuso? La loro crescita continuerà indefi -nitamente?

Single Serve Espresso: comode ed economicheL’opinione generale sembra esse-re questa: la crescita delle macchi-

Page 37: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

sumatori scelgono le capsule per “convenience” (praticità e facilità di utilizzo) e perché ormai l’utiliz-zo delle capsule è uno status socia-le”. Il segmento polvere e cialde ri-sente fortemente dell’aggressività del segmento capsule, soprattutto in termini di prezzo (che le azien-de compensano con i guadagni sul caffè).Per Martina Zilio, Marketing Ma-nager Coffee Espresso di Philips Saeco, “ Si prevede una crescita delle capsule anche per il prossi-mo anno, ma ci auguriamo che il consumatore sia più sensibile alla tematica del costo del caffè per tazza, e capisca quanto una mac-china automatica costi meno ri-spetto alle capsule. Secondo i da-ti a nostra disposizione le capsule costano sei volte di più rispetto ai grani, un dato che dovrebbe far ri-fl ettere. L’investimento iniziale per una superautomatica viene ripa-gato in un solo anno da una fami-glia normale, e ancora più rapida-mente per piccole comunità e stu-di professionali.

Caff è e macchine si sostengono a vicendaIn questo contesto di crescita, come è cambiato l’approccio alla vendita? Per Marco Cavallaro “La modalità di distribuzione non è cambiata negli ultimi due anni, ma è aumentato il bisogno di presidiare i punti ven-dita per essere più visibili”. Secon-do Damiano Assorgia “Internet ha preso anche qui la sua quota, ma sostanzialmente non ha modifi cato la situazione, ha semmai allargato

Espressamente

il numero dei trattanti, favorendo la diffusione del prodotto”.Per Dino Giubbilei, SDA marke-ting manager di Indesit Company, “Si tende sempre più a ragionare in termini di sistema “macchine + capsule”. per cui da un lato è incre-mentata il mix della vendita delle macchine nella GDO dove si vende caffè , dall’altro sempre più specia-listi del settore elettrodomestici si attrezzano con licenze e spazi per la vendita delle capsule”.Lucilla Premazzi, national sales director di Bialetti, ci ha detto: “La nostra scelta è stata quella di ren-dere disponibili le nostre capsule su tutti i canali che comprendono l’area web, nei negozi specializza-ti, GD, GDO, e all’interno dei nostri negozi Bialetti Store”. Infi ne Marti-na Zilio: “Per i nostri segmenti so-no molto importanti i technical su-perstore per l’esposizione di quali-tà dei prodotti e dei brand. Dimi-nuisce lievemente il massmarket

a causa della crescita delle private label. Cresce anche la vendita onli-ne per i prodotti di fascia medio-alta”.

L’eff etto delle capsule compatibiliUn’ulteriore variante nel mercato delle macchine del caffè è la pre-senza, per alcuni modelli di capsu-la per cui il brevetto è scaduto, di capsule di caffè compatibili di pro-duttori terzi.Per Dino Giubbilei “quello del-le capsule compatibili è un feno-meno in crescita che riguarda so-prattutto cloni dei brand di cap-sule che hanno una grande base installata di macchine importante (Nespresso), specie in mercati più maturi (per esempio la Francia). La scadenza dei brevetti compor-ta comunque una tendenza all’in-cremento di questo fenomeno e la necessita di rinnovarsi, ma ad oggi, grazie anche alla forte spin-

Marco Cavallaro, De LonghiDamiano Assorgia, Electrolux Giacomo Biviano, Illycaffè

ta dei brand leader nella comuni-cazione, non notiamo ancora un cambiamento netto di tendenza”.Aggiunge Damiano Assorgia: “Per i torrefattori comporta di sicuro un’erosione di fatturato e di pro-fi tti. Ritengo però, dopo averne assaggiate diverse, che la qualità delle compatibili non sia ancora a livelli dei brand principali, quindi le acquisterà solo chi dà la prece-denza al prezzo”.

Ariete: sia cialde, sia polvereAriete propone varie macchine do-tate di fi ltro bivalente che può fun-zionare cioè sia con caffè in polve-re, sia con cialde di tipo E.S.E. Tra queste la nuova Mirò, di piccole dimensioni; la Retrò, con il carat-teristico look vintage, la Cialdissi-ma Picasso e infi ne la Moka Aroma che richiama la forma della classi-ca caffettiera.

Bialetti: con il caff è nel cuoreCi ha detto Lucilla Premazzi: “Ab-biamo presentato una macchina assolutamente innovativa nel set-tore: Cuore, la prima e sola mac-china per caffè sospesa. È dotata di un nuovo gruppo di erogazione brevettato che garantisce la per-fetta estrazione del caffè, esaltan-do così le pregiate miscele racchiu-se nelle nostre esclusive capsule Bialetti - I Caffè d’Italia. I dettagli sono improntati alla massima co-modità d’uso, come la pedana per appoggiare la tazzina di caffè, che può essere rimossa lasciando spa-

Donatella Mannini, Ariete

per voi

Page 38: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

38 - 39

foru

m P

ED

ne della quantità di caffè deside-rata. Il cassettino capsule view se-mitrasparente permette di vedere quando è il momento di svuotarlo, e la griglia poggiatazze è regola-bile in tre diverse altezze, adatta-bile a tutte le tazze. Éspria Plus è dotata di altri accorgimenti tecnici, come la spia decalcifi cazione e lo spegnimento automatico dopo no-ve minuti di inattività.

Hotpoint/Indesit: il caff è appeso al muroCi dice Dino Giubbilei: “Avendo lan-ciato da poco le due gamme UNO e Hotpoint for Illy (la macchina UP di Hotpoint for Illy, con due bre-vetti esclusivi, è ancora l’unica che può anche essere appesa alla pa-rete come un televisore) vorrem-mo consolidare la nostra presen-za sul mercato cercando di massi-mizzare le potenzialità dell’attuale

zio a una comoda superfi cie in sili-cone adatta a tazze di dimensioni maggiori, e il meccanismo di au-to espulsione della capsula, che viene automaticamente rilasciata nell’apposito cassettino una volta ultimata l’erogazione. Un sistema di stand-by si attiva dopo dieci mi-nuti di non utilizzo dell’apparec-chio, riducendo al minimo l’assor-bimento di energia elettrica”.

De’Longhi: anche per chi ama il cappuccinoCi ha spiegato Marco Cavallaro: “Il periodo natalizio sarà incentrato sulla campagna di comunicazione “L’Espresso come vuoi tu”: De’Lon-ghi, leader mondiale nella vendi-ta di macchine per caffè espresso ad uso domestico, è l’unica azien-da in grado di presentare, al trade ed al consumatore, un’offerta di macchina per l’espresso completa

e per tutti i gusti: dalle macchine a capsule a marchio Nespresso e Nestlè DolceGusto, alle tradizio-nali macchine a cialda o polvere, fi no alle superautomatiche che macinano il caffè in chicchi. L’of-ferta si completerà per Natale con la presentazione del CombiPack Alicia+Alicia Latte. La moka elettrica leader assoluto delle vendite, per Natale sarà of-ferta insieme allo speciale Monta-Latte elettrico.

Electrolux: matrimonio con LavazzaLa proposta di Electrolux è Éspria Plus, funzionante esclusivamente con cialde Lavazza A Modo Mio.È dotata di comandi one touch per scegliere in un solo tocco un espresso o un caffè lungo, grazie alla possibilità di programmazio-

gamma di prodotti. Arriveranno proposte in tema di gamma colori e varianti per UNO, e attività pro-mozionali e di vendite abbinate fa-cendo sinergia con la nostra gam-ma di piccoli elettrodomestici. Per il 2015 rinnoveremo entrambe le gamme e lanceremo un esclusivo cappuccinatore abbinato alla gam-ma Hotpoint, che consente anche di fare la cioccolata calda”.

Illycaff è: tecnologia brevettataNuovi arrivi all’interno della gam-ma Iperespresso illy: un sistema protetto da cinque brevetti, con una capsula in cui il caffè passa attraverso due fasi: infusione ed emulsione, per assicurare un’e-strazione ottimale di tutti gli aromi del caffè. Il primo è X9, disegnata da Cosimo Fusco, ha un design in-novativo a forma a ellisse e un ri-

Dino Giubbilei, Indesit CompanyMartina Zilio, Philips Saeco Lucilla Premazzi, Bialetti

Page 39: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

vestimento interamente in allumi-nio cromato, che la trasformano in un complemento d’arredo. Il se-condo è Y5 Milk, la prima macchi-na Illy “one touch milk”, per la pre-parazione di sei bevande, espres-so normale o lungo, latte caldo o macchiato, cappuccino e acqua calda per tè e tisane. A questi si aggiunge un’edizione limitata del modlelo diventato icona Illy, l’X7.1 Sunrise Limited Edition, progettata da Luca Trazzi.

Nespresso: anche con lattieraNespresso propone per il suo si-stema a capsule una gamma di macchine molto articolata. Si par-te da Inissia, macchina semplice e compatta disponibile in svariati colori, in grado perciò di adattarsi a qualunque ambiente. Maestria è invece un modello per estimatori, dal look vintage che ricorda le au-tentiche macchine da bar, in grado di preparare oltre all’espresso an-che ricette con il latte. La specia-lista del latte però è Lattissima+, macchina “onetouch” con soluzio-ne per il latte integrata, con so-luzioni tecnologiche apposite per creare una schiuma perfetta. Ma l’ultima generazione è la serie U con design modulare per adattar-si agli spazi. Costruita con materia-li riciclabili al 30%, ha un tempo di riscaldamento di soli 25 secon-di. Un’interfaccia tattile memoriz-za la lunghezza di caffè preferita. Le ultime macchine della linea U, Umilk e Umat, aggiungono anche una soluzione per il latte integrata e altre opzioni.

Philips Saeco: il caff è è in omaggioCi spiega Martina Zilio: “Stiamo ri-lanciando Intelia Evo, una piatta-forma molto apprezzata da con-sumatori e clienti, con un design molto in linea coi gusti del con-sumatore italiano. È disponibile in tre versioni: Focus con colorazione nera, Class Silver con frontale in plastica argentata e cappuccina-tore automatico, e Class Metal con frontale in acciaio inox. Tutte sono dotate delle nostre esclusive maci-ne in ceramica e della possibilità di personalizzazione. Da menzionare anche il nostro top di gamma Gran Baristo, lanciato lo scorso anno ma che resta il nostro fi ore all’oc-chiello per design e tecnologia. A novembre e dicembre ci sarà una promozione al consumo, con due chili di caffè Pellini in omaggio all’acquisto della macchina, in gra-ni o in polvere a seconda del mo-dello”.

Page 40: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

40 - 41

Con gli apparecchi per il sottovuoto a marchio FoodSaver il guadagno per i consumatori è evidente. Sia in termini di denaro che di praticità in cucinaaz

iend

e

la diminuzione dei rifi uti (in media, ogni famiglia in Italia butta nella spazzatura circa 400 euro in cibo ogni anno, ndr).Non solo. Il trattamento sottovuo-to FoodSaver può essere anche utilizzato per la conservazione di prodotti non alimentari, come ad esempio l’argenteria che, così trattata, è in grado di evitare il lo-gorio dei processi di ossidazione, o importanti documenti, in modo da sottrarli all’usura di agenti at-mosferici e umidità.

Una gamma per tutte le esigenzeLa line-up di prodotti proposta da FoodSaver è davvero rivol-ta a un ampio utilizzo sia in cuci-na che, più in generale nell’inte-ro ambiente domestico. Si va dal modello top di gamma V3840 a quelli appartenenti all’elegante se-rie Urban, caratterizzati da un in-gombro del 30% inferiore rispetto agli altri modelli e quindi specifi -catamente pensati per un utilizzo smart dello spazio all’interno dei locali abitativi. Il sistema di confezionamento sottovuoto V3840 con tecnolo-gia Smart Seal è un sistema di

È ormai risaputo: conservare i cibi sottovuoto è un vantag-

gio non indifferente. Mirato non soltanto a conservare le proprietà organolettiche e nutrizionali degli alimenti, ma soprattutto a evita-re la crescita di batteri che, una volta ingeriti, potrebbero minare lo stato di salute dei consumato-ri. I vantaggi della conservazione sottovuoto sono difatti molteplici, dall’arresto dello sviluppo di mi-crorganismi aerobi e delle altera-zioni chimiche dovute ai proces-si ossidativi, fi no al mantenimento della freschezza e alla protezione da odori penetranti esterni.FoodSaver, noto brand ameri-cano di proprietà dell’americana Jarden Corporation distribuito in esclusiva in Italia da Nital S.p.A., offre una completa gamma di prodotti dedicati al confeziona-mento sottovuoto alimentare e domestico, in grado di assicurare notevoli benefi ci ai suoi utilizzato-ri: dal risparmio di denaro offer-to dalla conservazione di grandi quantità alimenti in porzioni più piccole fi no alla comodità di po-ter preparare pasti in anticipo in modo da pianifi care i pasti, con-servandone la freschezza fi no al

reale consumo, nonché la possi-bilità di marinare carne e verdu-re in pochi minuti, mantenendo e valorizzando nel contempo il sapore dei cibi. Inoltre, una vol-ta sottovuoto il cibo può essere congelato o cucinato nel forno a microonde senza alcun compro-messo su gusto e proprietà nutri-tive degli alimenti. Qualunque ti-po di alimento, sia cotto che cru-do, dai formaggi agli affettati, fi no alle verdure, alla carne e al pesce si può inserire negli appositi sac-chetti, ed eliminando comple-tamente tutta l’aria, è possibile conservarli perfettamente e mol-to più a lungo sia nel frigorifero che nel congelatore. Un altro as-soluto vantaggio è poi rappre-sentato dall’ingombro, decisa-mente più ridotto rispetto a con-tenitori, scatole e piatti vari.Oltre che a mantenere il cibo fre-sco fi no a 5 volte più a lungo ri-spetto ai metodi di conservazio-ne tradizionali come sacchetti richiudibili, alluminio, contenito-ri in plastica e vetro, in più, il si-stema FoodSaver permette di ri-sparmiare concretamente fi no a 2.000 euro all’anno, grazie all’ac-quisto di grandi quantità di cibo e

è meglioè meglioè meglioè meglioè meglioè meglioSottovuoto

Page 41: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

alta gamma con un design ver-ticale, in acciaio inossidabile, da poter utilizzare senza mani e sen-za dover premere alcun tasto: la macchina si aziona automatica-mente non appena viene inserito un sacchetto, mentre il disposi-tivo di rilevamento liquidi evita le eventuali fuoriuscite e la modalità marinatura consente di accentua-re il sapore degli alimenti in pochi minuti. Inoltre, è dotato di un tubo a scomparsa, nonché di un com-parto per i rotoli, fornito di apposi-ta taglierina. La serie Urban, invece, si com-pone di quattro diversi model-li, molto simili nella forma e nelle prestazioni, ma dedicati a diver-se esigenze all’interno delle abi-tazioni: i sistemi 1X, 2X, 3X e 4X. I modelli Urban 1X e Urban 3X so-no caratterizzati, rispettivamen-te, da una moderna colorazione nero lucido e da una fi nitura in acciaio inox. Tra le loro principali dotazioni si trovano l’aspirazione e la sigillatura automatiche uni-te entrambe nella modalità ver-ticale, oltre che al vassoio rac-cogli gocce lavabile in lavastovi-glie e alle spie LED per il controllo dell’avanzamento del processo.

A questi si uniscono poi i due mo-delli Urban 2X e Urban 4X, diffe-renti per colorazione ma uguali nelle performance: blocco sem-plice e meccanismo di chiusura facilitata; aspirazione e sigillatu-ra automatiche oltre alla modali-tà solo sigillatura, uno scomparto per il rotolo personalizzabile e una comoda lama integrata. Tutti e quattro modelli, poi, sono dotati di un pratico tubo accessorio per la messa sottovuoto delle bottiglie.Oltre naturalmente a una vasta gamma di sacchetti e rotoli per la conservazione di cibi e prodotti, il sistema Foodsaver si compo-ne poi di utili accessori, tutti la-vabili comodamente in lavasto-viglie, con differenti funzionalità: dai classici barattoli a forma ton-da, a quelli per la conservazione di pietanze già cucinate o per la marinatura di pesce o carne, fi no ad arrivare ai tappi di diverse mi-sure per la conservazione di olii, infusi e vino.

E, da “segreto” degli chef, la cottura sottovuoto arriva nelle cucine di noi comuni mortali. È un tipo di cottura assolutamente perfetta per qualsiasi cibo: lentezza e basse temperature servono per mantenere tutti i succhi e i profumi con il risultato di maggiore leggerezza e digeribilità. Si può iniziare con una marinatura – che sottovuoto diventa molto più veloce – per poi proseguire con la cottura in una pentola d’acqua che per la carne dovrà mantenersi a una temperatura di circa 60° per circa 6 ore. La cottura può avvenire anche in forno con una temperatura intorno ai 70/90°. Con gli apparecchi FoodSaver si può gestire e adattare il grado di sottovuoto secondo l’alimento che si intende cuocere. Importante raffreddare subito gli alimenti cotti: o con l’abbattitore o, in casa, inserendolo in acqua e ghiaccio. Ancora un altro vantaggio?Poter cucinare più cibi contemporaneamente.

Il segreto degli chef...

il video del modello Urban 2X

Il segreto degli chef...

Page 42: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

42 - 43

focu

s P

ED

gennaio-settembre 2014, a dif-ferenza di molti elettrodomestici che in Italia ancora stentano, han-no invertito la tendenza e hanno cominciato a crescere, segnando un +4% a volume e un +4,8% a valore. Si tratta di un’anomalia, o dell’anticipo di una tendenza che interesserà tutto il mercato?

Fiducia nella crescitaSecondo Marco Muci, product manager per small domestic ap-pliances e lighting di Panasonic, “Durante il 2014 abbiamo assisti-to a una polarizzazione del mer-cato. Sono aumentate le vendite nel segmento dei microonde pu-ri, trainate principalmente da for-ti promozioni e dalla richiesta da parte del mercato di modelli eco-nomici. Dall’altra parte sono sem-pre di più le persone che scelgo-no soluzioni all-in-one. Non si può ancora parlare di fine della crisi del piccolo elettrodomestico, ma i segnali sono positivi e per l’anno prossimo ci aspettiamo un merca-to stabile con comparti in ascesa”.Pietro Mariotto, marketing ma-nager per le home appliances di

LG Electronics, ricorda che “Nel mercato del PED la situazione è positiva grazie anche a fattori co-me la riscoperta della tradizione della cucina italiana. Il microon-de è ben presente nelle case ita-liane e negli ultimi anni ha rag-giunto punte di penetrazione del 35% (Dati Ismea – Istat). La leva promozionale, che sempre guida la scelta, è oggi però meno for-te. Per il prossimo anno il mer-cato dei microonde continuerà il suo andamento positivo trainato anche dall’aumento della comu-nicazione nel settore cucina. Una fascia di clientela in crescita che cerca performance di cottura di alto livello migliorerà la composi-zione del mix, che vedrà cresce-re ancora la quota dei microonde combinati”.

Microonde “puri” contro grill e ventilatiInfatti la crescita dei microon-de, pur generalizzata, ha visto aumentare l’importanza a volu-me dei forni a microonde puri, saliti al 14,2% del totale (contro l’11,2% di due anni fa), anche se

Gli italiani non hanno ancora accettato del tutto il forno a microonde nelle loro cucine. Ma i tempi cambiano, e

forse il suo momento è arrivato

di Marco Passarello

Un alieno in cucinaNonostante la sua ormai rispet-

tabile età, il forno a microon-de non ha ancora dissipato del tutto il velo di diffidenza da cui è circondato nel nostro Paese, ge-losissimo delle sue tradizioni cu-linarie e pertanto restio ad acco-gliere in cucina un metodo di cot-tura legato alla modernità. Tutta-via i dati di mercato raccolti da GfK nascondono una sorpresa: i forni a microonde tirano. Nel periodo

Page 43: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

con una crescita a valore più mo-desta (10,8%, contro il 9,5% del 2012). Un risultato ottenuto con politiche di prezzo aggressive. Ce lo conferma Maria Pompea Tamburrino, trade & marketing manager per gli elettrodomesti-ci free standing di Candy: “I forni a microonde puri sono quelli con un posizionamento prezzo più ag-gressivo e seguono la tendenza positiva dei prodotti entry level nei punti vendita”. Monica Mas-sari, product manager di Sharp aggiunge che “Il consumatore, sia per la situazione economica, sia perché il forno a microonde non è ancora sfruttato appieno in tutte le sue funzioni di cottura, in mol-ti casi rimane più orientato verso la fascia entry level”. Per Marco Muci “La crescita dei microonde puri è trainata dalla frenesia pro-mozionale e dal fenomeno volan-tino. Si assiste in questo cluster alla crescente presenza di marchi trade e privati, e a una diminuzio-ne della visibilità dei grandi mar-chi, che sono invece alla ricerca di vendite ad alto valore aggiunto in segmenti con prezzi medi ben

Un alieno in cucinaIl mercato italiano è

ancora molto legato

ai sistemi tradizionali

di cottura. Alcuni

consumatori, pur

disponendo di diversi

programmi di cottura,

tendono a limitare

l’utilizzo del forno a

pochissime funzioni,

orientandosi verso

microonde puri

più elevati”. L’analisi di Pietro Ma-riotto è la seguente: “Il mercato italiano è ancora molto legato ai sistemi tradizionali di cottura. An-che se il mercato del microonde è composto per oltre il 75% da modelli con grill permane ancora un po’ di diffidenza. Alcuni consu-matori, pur disponendo di diversi programmi di cottura, tendono a limitare l’utilizzo del forno a po-chissime funzioni, orientandosi verso microonde puri. ”.La situazione è così riassunta da Andrea Romeo, responsabile marketing home appliances di Samsung: “Il fatto che siano cre-sciuti anche i forni a microonde combinati significa che sta pren-dendo piede la consapevolezza che con un microonde si può an-che cucinare, non solo scaldare come vorrebbe lo stereotipo ita-liano. Splittando i dati di crescita a valore si può vedere che i forni a microonde di tipo grill cresco-no del 2%, mentre quelli ventila-ti crescono di circa il 10%. Questa è una novità, perché fino a poco tempo fa i microonde ventilati, i più adatti per cucinare, non erano ben recepiti sul mercato italiano. Se le aziende continueranno a dif-fondere questa consapevolezza il futuro sarà di crescita, tendenzial-mente più a valore che a volume, anche se ci vorrà del tempo”. Con-corda Monica Massari: “Si sta fa-cendo tanta cultura sull’utilizzo del forno a microonde per la re-alizzazione delle ricette più tradi-zionali, con prestazioni e i risultati simili, e da qui l’interesse crescen-te per i prodotti ventilati, completi e dotati di molteplici funzioni”.

Diffondere la cultura del microondeÈ così difficile far entrare il mi-croonde nelle cucine italiane? Per Marco Muci “Esistono ancora grandi preconcetti legati all’utiliz-zo del forno a microonde, e anco-ra oggi il principale uso di questi forni è legato allo scongelamento e al riscaldamento. Tuttavia lo sti-le di vita e il poco tempo da dedi-care alla cucina, unito alle campa-gne di informazione, stanno faci-litando il superamento dei tabù. È proprio su questo che si basa il lavoro che Panasonic sta facendo con il sub-brand Panasonic Coo-king. Con la collaborazione della food blogger Marta Tovaglieri ab-biamo realizzato 10 video ricette che spiegano i benefici della cot-tura al microonde”.Ricorda Maria Pompea Tambur-rano: “L’evoluzione tecnologica degli ultimi anni ha allargato il mercato nella parte medio-alta, con prodotti che a tutti gli effetti possono sostituire il forno, anche quello multifunzione. Con i pro-dotti più d’avanguardia è possibi-le grigliare, cuocere “croccante” e addirittura cucinare a vapore. I menù preimpostati consentono di avere tempo e potenza già settati in funzione della tipologia di cibo, della quantità e della ricetta. Le funzioni di memoria, invece, sono ideali per i consumatori più esper-ti che desiderano, dopo averlo te-stato una volta, registrare un me-nù personalizzato”.Per Pietro Mariotto “C’è piccolo gruppo di clienti finali in leggera ma costante crescita che ricerca prodotti che permettano di otte-

Page 44: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

44 - 45

nere eccellenti risultati in cucina. Uno dei motivi di questo rinno-vato interesse per la cucina è da ricercarsi nei programmi TV e nei libri di ricette proposti dagli chef. A questo particolare target LG pro-pone i microonde combinati di fa-scia alta della linea Lightwave”.Per Andrea Romeo “La consape-volezza delle capacità del micro-onde in cucina non passa solo per la comunicazione, ma anche e soprattutto attraverso prodot-ti con nuove funzioni. Per esem-pio, i nostri forni sono dotati an-che di sensori che permettono di controllare in modo più efficace la cottura, e anche di funzioni inno-vative, come il mantenimento di una temperatura controllata per favorire la lievitazione del pane o la fermentazione dello yogurt. La nostra visione è che il microonde serve a preparare cibo sano fatto in casa, non in controtendenza ri-spetto alla tradizione italiana, ma assecondandola”.Vediamo ora quali sono i più inte-ressanti prodotti attualmente sul mercato.

nuova gamma è caratterizzata da un aspetto compatto e linee arro-tondate che si declinano su 3 mi-sure: cavità grande (30 litri), me-dia (25 litri), piccola (20 litri). Un accessorio in metallo permette la cottura a vapore, in cui le micro-onde non entrano a contatto col cibo ma scaldano soltanto l’acqua, mentre uno speciale piatto gri-gliante permette la creazione di pizze e focacce.

LG: grill al carbone vegetaleCi dice Pietro Mariotto: “Una pas-sione tipica italiana è quella di dedicare il proprio tempo a pre-parare piatti fatti in casa. A que-sti consumatori LG dedica i forni microonde della linea Lightwave, gli unici con grill al carbone vege-tale capace di regalare una croc-cantezza perfetta e l’effetto bar-becue, abbinando alle microon-de un calore capace di modular-si (grazie al grill regolabile e alla ventilazione attiva ad aria calda) con la massima precisione (grazie al sensore T-Controll).

segmenti. Continueremo a caval-care interessanti opportunità pro-mozionali ma l’obiettivo è quello di poter rafforzare la nostra pre-senza a lineare con il nuovo pro-dotto Ego”.I suddetti Ego sono una gamma di forni a microonde con un design dal gusto retrò, sei programmi au-tomatici di cottura, display elet-tronico, e la funzione Start Express che permette con una sola pressio-ne dell’apposito tasto di attivare la massima potenza per 30 secondi, per garantire il massimo del risul-tato in tempi ridottissimi”.

De’ Longhi: come un forno tradizionaleSfornatutto Microwave De’Longhi è la nuova gamma di forni a mi-croonde combinati che coniugano in un unico prodotto i benefici di un forno tradizionale con l’innova-zione portata in cucina dai micro-onde, rendendoli adatti per ogni esigenza di cottura: tradizionale, microonde, ventilata, grill, cottura a vapore, girarrosto e pizza. Ispira-ta agli oggetti di design anni ’70, la

Maria Pompea Tamburrino, CandyPietro Mariotto, LG ElectronicsMarco Muci, Panasonic

Bosch: tutto in unoLa proposta di Bosch è il forno a microonde compatto HBC84K553. È dotato di 20 programmi auto-matici, che consentono di applica-re in sequenza fino a tre diverse potenze di cottura. La parete po-steriore è autopulente (funzione Ecolyse). Dotato di quattro funzio-ni di riscaldamento e di multicot-tura 3D, permette di combinare la cottura a microonde e quella tra-dizionale per ottenere il miglior risultato.

Candy: a tutta potenzaCi ha detto Maria Pompea Tambur-rano: “i risultati del marchio Candy nell’ultimo anno sono stati impor-tantissimi, con una crescita supe-riore al 50% a volume. L’obiettivo per il gruppo è quello di consoli-dare questa crescita e diventare uno tra i principali player di que-sto segmento. In termini di market share l’obiettivo sarà quello di por-tarci almeno alla quota del 7% e di avvicinare il price index ai livel-li che il marchio Candy ha in altri

focu

s P

ED

Page 45: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

I forni LG velocizzano i tempi con il grill al quarzo, senza rinuncia-re a un’ottima doratura dei cibi. L’obiettivo è quello di sviluppare interfacce sempre più intuitive, pratici programmi automatici di cottura sempre in linea con le esi-genze attuali, come la funzione “2 in 1 - scongela e cucina”.

Panasonic: la forza del vaporeCi spiega Roberto Muci: “Oltre al-la consolidata tecnologia Inver-ter che si applica a tutta la nostra gamma consumer a partire dai 159 euro , stiamo lavorando sulla fascia dei combinati ventilati per creare prodotti che possano sosti-tuire in tutto e per tutto il forno tradizionale a convezione. A te-stimonianza del focus su questo segmento, abbiamo da poco lan-ciato un forno con funzione cot-tura al vapore. A differenza della maggior parte dei forni presenti sul mercato, il NN-CS894 di Pana-sonic si caratterizza per la presen-za di un serbatoio di acqua inter-no che immette il vapore diretta-mente sui cibi, dando la possibili-tà all’utente di utilizzare il vapore in maniera combinata con altre funzioni di cottura, o in alternati-va cucinare al vapore come se si utilizzasse una vaporiera”.

Samsung: funzioni innovativeIl nuovo microonde intelli-gente Samsung Smart Oven MC32F606TCT è destinato a co-loro che desiderano cucinare in modo salutare, semplice e velo-ce. L’innovativo sistema Slim Fry

permette di ottenere cibi gustosi come fritti, senza aggiunta d’o-lio, riducendo al minimo i gras-si, ma senza rinunciare a gusto e croccantezza. Con la funzione Yo-gurt si prepara facilmente yogurt fresco in casa, mentre la funzio-ne Lievitazione aiuta a prepara-re velocemente impasti per pane, pizza e torte. Assicura le migliori performance grazie alla tecnolo-gia Smart Multi Sensor, che rileva automaticamente la temperatura del cibo così da cuocere sempre in modo uniforme, e alle funzioni di riscaldamento/scongelamento rapido che regolano automatica-mente i tempi di cottura a secon-da della temperatura del cibo. Il rivestimento interno in ceramica permette una semplice pulizia e manutenzione.

Sharp: vapore puroCi spiega Monica Massari: “Abbia-mo nella nostra gamma un pro-dotto tecnologicamente all’avan-guardia, l’AX-1100, un forno a mi-croonde che genera vapore puro e permette di cucinare più alimenti contemporaneamente senza che si mischino gli odori. Il consuma-tore più salutista trova cosi un pro-dotto completo che oltre a offrire la cottura a microonde e grill per-mette di cuocere al vapore preser-vando tutte le vitamine, i sali mi-nerali e i nutrienti fondamentali”. Si tratta di un forno da 27 litri con tre diversi tipi di cottura. Oltre a questo citiamo la linea Streamline di forni combinati in acciaio inox, disponibili con capienze di 23, 32 e 42 litri, e in grado di effettuare due cotture in sequenza.

Whirlpool: fa tutto da soloWhirlpool presenta il nuovo forno a microonde JetChef premium ab-binato al progetto “Il gusto del 6° Senso”. Per l’occasione Tessa Gelisio firma, in collaborazione con gli chef Whirlpool, 10 ricette speciali per mostrare agli italiani come attraver-so il proprio tocco personale sia pos-sibile realizzare in modo semplice e veloce anche ricette elaborate della tradizione italiana che tanto amia-mo, ma che spesso per mancanza di tempo non prepariamo. Tra le novità tecnologiche di Jet Chef , le funzioni Chef Menu e Favorites. La prima permette di selezionare una delle 90 ricette preimpostate facen-do sì che in automatico il microonde regoli la miglior funzione di cottura, il tempo e la potenza. La seconda offre la possibilità di personalizza-re il proprio forno, memorizzando il procedimento di 10 ricette preferite: per realizzarle basterà premere un solo tasto.

Andrea Romeo, SamsungMonica Massari, Sharp

La consapevolezza

delle capacità del

microonde in cucina

non passa solo per la

comunicazione, ma

anche e soprattutto

attraverso prodotti

con nuove funzioni

Page 46: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

azie

nde

di RobertoBonin

“Nonostante la criticità della situazione economica ita-

liana, il mio personale obiettivo è quello di continuare sulla strada in-trapresa, contribuendo a rafforzare ulteriormente il brand Sony in Italia e mantenendo nell’organizzazione quello spirito di team che la con-traddistingue e che ne fa la forza”, è con queste parole che il 1° otto-bre scorso Stéphane Labrousse as-sunse la carica di Country Head di Sony Italia, esprimendo la sua in-tenzione di proseguire nel grande lavoro fatto in questi ultimi mesi che ha prodotto una crescita di fat-turato di circa il 30% e ottime per-formance di vendita in molti seg-menti di mercato.Ed è proprio con le stesse parole che inizia la nostra chiacchierata con Labrousse presso gli uffi ci della sede italiana della multinazionale

A poca distanza di tempo dalla sua nomina a nuovo Country Head di Sony Italia, Stéphane Labrousse illustra le strategie della multinazionale giapponese

giapponese, sottolineando ancora una volta che “la strategia adottata nei prossimi mesi sarà di continui-tà e non di rivoluzione, fi nalizzata per lo più a sfruttare i reali punti di forza che è in grado di esprimere il brand Sony”. Manager di grande esperienza in-ternazionale e profondo conoscito-re del mercato europeo, Labrousse è entrato nella compagine del-la country italiana con la carica di Direttore Vendite Consumer nell’a-prile scorso: mesi in cui ha avuto la possibilità di approfondire la ve-ra realtà del mercato italiano che, come ci ha poi confi dato, presenta notevoli differenze e – se vogliamo - “anomalie” rispetto a mercati più grandi e strutturati, come quello francese o britannico.“Opero all’interno dell’azienda da più di sei mesi e ho avuto la possi-bilità di testare in prima persona la forza che abbiamo, sia come mar-chio che come presenza sul punto vendita”, spiega infatti il manager. “E sarà proprio questo uno dei pri-mi obiettivi da raggiungere in que-sta mia nuova funzione, soprattutto

A poca distanza di tempo

è sempre SonySony

in collaborazione con il trade, quel-lo che da sempre ci conosce e ci apprezza e che ha avuto modo di crescere con noi negli anni dandoci spazio e attenzione”.“Da due anni a questa parte stia-mo andando molto bene”, continua ancora Labrousse. “Il 2013 è stato il primo anno, soprattutto nei Tv, così come in altri settori, a far registrare una crescita. Nel 2014, poi, siamo riusciti a fare ancora meglio e nei primi 9 mesi dell’anno, i risultati so-no stati più che soddisfacenti”. “Non signifi ca che l’obiettivo sia stato ormai raggiunto, abbiamo an-cora margini di miglioramento, ma si tratta di un dato di fatto, nonché di una bella soddisfazione, poiché la nostra presenza sul punto vendi-ta, il marchio e i prodotti che ab-biamo lanciato ci hanno dato de-gli ottimi riscontri, sia in termine di

46 - 47

Page 47: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

«Dai Tv alle

soundbar, fi no

ad arrivare al digital

imaging e all’audio,

abbiamo ancora la

possibilità di migliorare

le nostre performance

grazie alle novità di

prodotto che abbiamo

introdotto e che

andremo a introdurre

nei prossimi mesi»

Stéphane Labrousse Country Head di Sony Italia

vendite che di apprezzamento da parte dei consumatori”, puntualizza però Labrousse, che poi aggiunge: “Questo ci dà la voglia di continua-re a fare ancora meglio: più che di una nuova vera e propria strategia, sottolineerei la volontà di continua-re a fare bene quello che è già stato fatto e a essere concentrati sull’ef-fi cienza operativa, monitorando al meglio le nostre attività”. “Altro aspetto interessante, è l’an-damento delle varie fasce di pro-dotto”, precisa poi Labrousse. “La nostra crescita è stata pressoché omogenea in tutti i segmenti di mercato: nei Tv, ad esempio, siamo cresciuti sia nei 50 pollici in su, che nei 32 pollici, mantenendo valore in tutti i segmenti presidiati”. Co-me conferma lo stesso Labrousse, difatti, il nostro Paese è quello in cui i Tv Sony presentano la maggior differenza di prezzo medio rispetto alla media del mercato: un segno che, oltre a ribadire il reale valore del marchio, sta anche a sottoline-are la capacità dell’azienda nel pro-porre e vendere valore.

L’innovazione nel DNANon è sicuramente un segreto per nessuno. Né tantomeno un pecca-to di presunzione, affermare che Sony ha, da sempre, l’innovazione nel suo DNA. Una ca-ratteristica di cui ha dato nuova-mente prova anche durante l’ulti-ma edizione dell’IFA di Berlino, do-ve ha presentato numerose novità in materia di entertainment, digital

imaging, casa connessa, mobile e wereable technology. Una nuova ventata di gioielli hi-tech, riproposti durante l’evento milanese #Playso-ny dello scorso mese di settembre, che hanno riconfermato il ruolo di azienda leader della multinaziona-le giapponese nel mercato italiano della consumer electronics. Molte le innovazioni presentate in quelle occasioni, alcune delle quali davve-ro all’avanguardia per funzionalità, contenuti tecnologici e di design.“Le opportunità di crescita so-no presenti in molti settori”, sot-tolinea Labrousse. “Dai Tv alle soundbar, fi no ad arrivare al digi-tal imaging e all’audio, abbiamo ancora la possibilità di migliorare le nostre performance grazie alle novità di prodotto che abbiamo in-

trodotto e che andremo a introdur-re nei prossimi mesi”. “Esistono poi settori che sono in un momento di vera e propria esplo-sione, come ad esempio le action-cam e le fotocamere mirrorless: settore, quest’ultimo, in cui abbia-mo già conquistato una posizione di leadership per mezzo di ampie gamme di prodotti dalle caratteri-stiche assai innovative”, continua poi Labrousse. “E poi c’è tutto l’e-cosistema del 4K, tecnologia in cui riusciamo a mettere a disposizio-ne una gamma davvero comple-ta, ‘dalla ripresa fi no al salotto di casa’”.E non fi nisce qui. Nell’offerta di Sony un posto d’onore merita an-che la gamma di prodotti audio Hi-Res che, come ci ha conferma-to lo stesso Labrousse, ha riservato anch’essa delle ottime performan-ce di mercato e di accoglienza tra l’utenza. Insomma, la percezione che si ha è proprio quella di una vera e propria “riscossa” a colpi di chicche tecnologiche “prove di for-za” della migliore Sony di sempre.“La qualità dei nostri prodotti, uni-tamente al marchio, sono i nostri valori aggiunti, quelli in grado di fare davvero la differenza”, tiene infi ne a precisare Labrousse. “Tut-te cose, queste, che ci permettono di esprimerci al meglio nel punto vendita, dimostrando al consuma-tore fi nale le reali possibilità ed esperienze di cui può fruire”. Il che, tradotto in termini commerciali e di marketing, sta a signifi care riu-scire a fare valore e vendere pro-dotti di fascia più elevata.

è sempre Sony

La videointervista

Page 48: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

48 - 49

Un autunno ricco di eventi quel-lo di AVM che, dopo la parte-

cipazione alla grande fi era IFA di Berlino, ha continuato a incontra-re di persona i propri consumatori, in occasione di tre importanti ap-puntamenti fi eristici, come il Bro-adband World Forum di Amster-dam (Paesi Bassi), lo SMAU e la Milan Games Week di Milano.Molto importante la partecipazio-ne dell’azienda tedesca alla tre giorni olandese, occasione in cui ha potuto offrire la prima dimo-strazione dal vivo “over-the-air“ del funzionamento del prototipo di FRITZ!Box dotato del moderno standard wireless AC Wave 2. Gli standard wireless di ultima gene-razione, tra cui anche lo standard wireless AC, sono basati sulla tec-nologia Multiple Input Multiple Output a utente singolo (SU-MI-MO). I dati vengono trasmessi a un dispositivo alla volta, occupando di volta in volta l’intera capacità di rete. Prima un terminale invia e ri-ceve i dati, poi segue il prossimo terminale. La nuova tecnologia MIMO multi-utente invece migliora la connes-sione alla rete wireless: i dati ven-gono trasferiti simultaneamen-te dall’access point ai vari client collegati. Ciò garantisce un incre-mento del throughput pro client di circa tre volte. Un metodo de-fi nito di “raggruppamento” MU-MIMO identifi ca poit se un client wireless è stazionario o se è mo-bile ottimizzandone il trattamen-to da parte dell’access point. Più in particolare, la tecnologia MIMO multi-utente si avvale dell’evolu-zione della rete wireless AC, distri-buita su quattro fl ussi nella banda

di frequenza da 5 GHz. La combi-nazione di questa nuova tecno-logia presente nel nuovo chipset MU-MIMO di Qualcomm Atheros con il FRITZ!Box è in grado di ge-nerare la migliore rete wireless per smartphone e tablet: Wave 2 è infatti capace di incrementare le prestazioni della rete Wireless AC ed è per cui adatta per reti do-

mestiche che ospitano un nume-ro sempre crescente di terminali. Dalla convergenza fi sso-mobile con le numerose app alle funzio-ni avanzate per la telefonia frui-bili con lo smartphone domestico fi rmato AVM fi no all’internet del-le cose, alla domotica e al futuro della banda larga, sono stati in-vece i principali temi che AVM ha

condiviso con i visitatori di SMAU Milano 2014. Oltre al nuovo top di gamma FRITZ!Box 7490 con an-ticipazioni sulle funzionalità del nuovo fi rmware 6.20, il vendor te-desco ha esposto in anteprima il FRITZ!Box 4080, prototipo di rou-ter appositamente studiato per la connettività in fi bra, il FRITZ!Box 6840 per la connettività LTE e i nu-merosi accessori da impiegare in combinazione con il FRITZ!Box.Tutta all’insegna dell’enter-tainment, infi ne, la partecipazione di AVM alla kermesse meneghina dedicata al mondo dei videoga-me, sotto il motto “Welcome to the next level”, un claim che ben riassume il forte legame della so-cietà berlinese con l’universo degli hard gamer, ulteriormente confer-mato dalla partnership commer-ciale recentemente siglata con la catena GameStop; partnership che prevede la commercializzazio-ne di un’ampia rosa di dispositivi FRITZ! appositamente selezionati per rispondere alle esigenze del settore presso ogni store dell’in-segna dotato di corner Wind.

L’expertise di AVM si mettein mostraaz

iend

e

L’expertise di AVM si metteL’expertise di AVM si metteL’expertise di AVM

in mostra

Dal mondo delle imprese all’universo dei videogame la tecnologia dell’azienda tedesca gioca sempre un ruolo di primo piano

Page 49: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

I nuovi ascss icc uii gu agg bianchecc rirr a Delill cacc tett CaCC re rr assss iss curarr no un’a’ scss icc uii gu agg tutt rarrdedd lill cacc tatt dedd i ee tett see sss utitt più ii prezee izz osoo iss . ScSS occ po rirr le ll posoo sss iss bilill tàtt .

Minimi consumiGrazaa ie all’adozione della tea cnologiaa pompa di calorerr , ispiratrr aa soluzioni profrr eff ssionali, potrarr iasciugarerr delicatamentei tuoi vestiti, risparmiandofino al 50% di energia*.DelicateCaaa rerr è efficff ienteanche per piccoli carichi.

Moddeelll o inn fffototototo:o:o:o: RRRDHDH 334999977 7 77 RDRDRDRR EEEE

Se lolo amammi, a, aasciscisciugau alo l coconon EEElElectectectectcttec rrrroluoluoluoluxxxxelectctrrroluoluux-x-rrrex.ex.ex itt

Certificato Woolmark BlueWoolmark Blue certifica la maassssssssssimimmmaaaadelicatezza degli asciugabiaaannnncncnccchehehehh ririririaaaaDelicateCare nel trattamennnttotototoodella lana.

Massima delicatezzaDelicataa eCare è la collezionedi asciugabiancheria ia deale permantenere come nuovi i tuoi capiin lana, perché consentedi asciugare in modo delicataa oe con assoluta sicurezza anchei tessuti più preziosi.Il tuo maglione preferito manterràsempre la sa ua forma ea colore,senza aa lcun restringimento.

*Ris

*Ris

*Ris

Rpe

ttpe

ttpe

tttpe

ttpep

o al

o a

o a

o la

ca c

a cc

acl

ass

lasss

lass

lasss

e en

e enne

ee

eer

geer

geretic

atic

acaccA

.A

.A

Page 50: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

50 - 51

I colori, i suoni e l’allegria della festa più importante dell’anno invadono i negozi

I punti vendita si vestono di Natalefo

cus

nata

le

Natale è il periodo dell’an-no dove lo shopping assume

contorni ad alto tasso emozionale. Con la scusa dei regali ad amici e parenti si prendono letteralmen-te d’assalto negozi e centri com-merciali, con liste decisamente “importanti”, da esaurire in poco tempo. Una delle strategie che risultano vincenti per la fi nalizzazione di un acquisto è l’allestimento del pun-to vendita. Stando all’affl uenza che si registra nei negozi durante il periodo natalizio, più un punto vendita è “addobbato” con de-corazioni di ogni forma e fattura, maggiore è la propensione d’ac-quisto da parte del consumatore. L’ambientazione natalizia è im-portante, perché infl uisce in mo-do piuttosto decisivo sulla psico-logia del cliente. Ed è così che i negozi si “trasformano” in luoghi simili al focolaio domestico, dove ritrovare un caloroso ambiente, caratterizzato dai più classici abeti fi no a giochi di luci a intermitten-za; il tutto, “condito” da sottofon-di musicali evergreen a tema, ov-viamente, natalizio.

Il potere del Visual MerchandisingQual è il processo strategico che ruota attorno al mondo della ven-dita? Il Visual Merchandising che altro non è che l’insieme di ope-razioni che collocano il prodotto all’interno del punto di vendita in sintonia con le scelte del format e che riguardano elementi quali l’e-sposizione, l’ambientazione, l’illu-minazione e la grafi ca. In poche parole è la visualizzazione della merce, ma indica, inoltre, una se-

di Monica Renna

Page 51: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

I colori, i suoni e l’allegria della festa più importante dell’anno invadono i negozi

Natalele dimensioni, i colori, che, tra-dotto per il negoziante, altro non sono che gli stessi elementi che compongono il punto vendita: ve-trine, pavimenti, pareti, camerini, infi ssi, manifesti, buste, cartelli e molto altro.

Qual è la storia che una vetrina racconta? Le persone elaborano informazioni molto più facilmen-te quando le ricevono sotto la for-ma di una storia. Per crearne una convincente occorre seguire i se-guenti suggerimenti: innanzitut-to è necessario scegliere un tema (Pasqua, San Valentino, festa del-la mamma, anniversari, stile di vi-ta/celebrità, scienza/tecnologia, arte/design, cinema/letteratura o stagioni, ad esempio, estate, inverno). Dopodiché si pensa ai colori da utilizzare. Il colore è lo strumento più potente quando si tratta di comunicazione non ver-bale e l’elemento di design che rende vivo uno spazio.Procediamo a piccoli passi e im-maginiamo di entrare in un ne-gozio. Varcata la soglia del punto vendita ci troviamo in quella che gli addetti ai lavori defi niscono la Hot Zone, la zona d’ingresso del negozio, il luogo con cui i clien-ti entrano in contatto visivo e so-prattutto che li fa scegliere se en-trare o meno in un esercizio com-merciale. Questo è il punto cru-ciale dove “fare comunicazione”, mettere in mostra i prodotti di punta o effettuare merchandising promozionale. La strategia vin-cente sta nella scelta equilibrata di un numero selezionato di ar-ticoli, da ruotare almeno ogni 15 giorni. Questo fa si che l’utenza

sia più interessata e incuriosita a visitare il punto vendita più volte in poco tempo.Sembrerà una banalità, forse per-ché è un elemento dato per scon-tato, ma è essenziale. La pulizia. Visitare un punto vendita con pa-vimenti lucidi, banchi, scaffali e vetrine adeguatamente spolvera-ti e puliti, rievoca, come già detto, l’ambiente domestico, quindi un luogo famigliare e confortevole dove trascorrere del tempo. Sarà diffi cile, pertanto, a Natale trova-re disordine o qualcosa di rotto o mal funzionante. Perché, si sa, a Natale tutto deve essere perfetto!E dal momento che la perfezione sul punto vendita sembra essere l’elemento dominante sia per at-trarre clientela, sia per incremen-tare le vendite, non bisogna tra-scurare il più piccolo particolare. Tra i compiti del visual merchan-diser c’è quello di controllare co-me e dove sono esposti i prodotti. Mai come a Natale è essenziale variare l’esposizione e l’assor-timento, garantendo maggiore visibilità in vetrina ad articoli ci-vetta o a prodotti che riscontra-no il favore dell’utenza. Anche quest’anno per l’elettronica di consumo i protagonisti saranno indiscutibilmente smartphone, console di gioco e Tv di ultima generazione.In vetrina, oltre a questi ogget-ti spesso sono affi ancati comple-menti d’arredo o decorazioni di ogni forma e colore: una poltro-na vintage, un tendaggio parti-colare o anche solo una cassetta di frutta; ornamenti che possono diventare delle vere calamite per attrarre clienti o potenziali tali.

In questo articolo vi abbiamo pro-posto un tour “Dietro le quinte del Natale dei negozi”, ciò che accade nel back stage di un negozio che si prepara al Natale. Vi abbiamo presentato questo servizio per ri-cordare, non tanto per informare, perché questo è un dato agli ad-detti ai lavori ormai noto, che una buona attività di visual merchan-dising premia le vendite, perché, spesso, è attraverso il processo delle emozioni che si innesca un circolo virtuoso di azioni, e qui, queste azioni si chiama caccia al regalo di Natale.

rie di operazioni molto più com-plesse di una semplice esposizio-ne di prodotti, bensì un linguag-gio commerciale creativo. Riguar-dano, pertanto, l’atmosfera pro-dotta dagli stimoli sensoriali che il prodotto esposto può indurre nel cliente per attirarne maggior-mente l’attenzione e aumentare i volumi di vendita.Per la creazione di questi stimoli sensoriali, vengono utilizzati ba-nalmente i cinque sensi:

– Vista: è la più importante in quanto giunge per prima al consumatore, tutto deve essere ben visibile con uno sguardo.

– Udito: l’utilizzo di musiche o suoni che rappresentino al me-glio la fi losofi a del brand.

– Olfatto: grazie all’utilizzo di fra-granze si stimolano i ricordi lim-bici nel cervello del consumato-re.

– Tatto: fondamentale per poter abbattere la barriera tra con-sumatore e produttore; tutta la merce deve essere “toccabile”, dall’abbigliamento al tecnologi-co.

– Gusto: grazie alla possibilità dell’assaggio si avvicina il pro-dotto al consumatore.

Ovviamente sta alla professionali-tà e all’esperienza del visual mer-chanser ottimizzare e sfruttare al massimo i sensi più in target con il punto vendita e affi ni alla propen-sione d’acquisto del cliente. Quin-di una vetrina o un allestimento ben fatti sono il risultato di un at-tento studio che segue nienteme-no che le regole del design, ovve-ro le linee, le direzioni, le forme,

Page 52: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

52 - 53

Il segno positivo delle vendite online non fa quasi più notizia. Di “nuovo” c’è solo

l’aumento dell’euforia che ruota attorno all’intero settore

Il trend è davvero esaltante. E, an-che dopo la terza rilevazione del

2014, si conferma sui volumi sti-mati a inizio anno, stabile attorno al 25% rispetto al 2013. Non solo. Oltre 100 milioni di nuove espe-rienze di acquisto online saranno prodotte nel corso di quest’anno, su siti web o con app che gli acqui-renti non avevano mai utilizzato in precedenza. Sono questi i dati con-tenuti nella terza rilevazione trime-strale di fi ne settembre dal titolo “Net Retail – Il ruolo del digitale ne-gli acquisti degli italiani”, realizza-ta da Netcomm con il supporto di Human Highway e in partnership con Banzai, Postecom e QVC; dati che sottolineano ancora una volta l’importanza sempre più crescente dell’ecommerce nel panorama di-stributivo italiano.Un po’ la crisi, un po’ il fatto di es-sere sempre connessi alla rete, ol-tre naturalmente la disponibilità di prezzi sempre più convenienti rispetto al punto vendita tradizio-nale, sono difatti gli elementi che anno dopo anno fanno crescere le vendite online nel nostro Paese. Dalle parole di alcuni addetti ai la-vori abbiamo potuto assaporare l’ottimismo che pervade questo settore, testimoniato non solo da risultati di mercato davvero con-fortanti, ma anche da progetti di espansione, sia aziendali che di bu-siness, del tutto lungimiranti – so-prattutto in vista del Natale - e in

linea con un periodo che con la “cri-si” non ha proprio nulla a che spar-tire.

AmazonAlessandro Saccon, PR Manager Amazon Italia

“Il 2014 è stato un anno all’insegna della crescita e degli investimenti in Italia. Stiamo registrando un in-cremento costante degli utenti uni-ci che visitano il sito Amazon.it: nel mese di settembre 2014, secondo ComScore, hanno superato quota 9,5 milioni.Preferiamo non fornire previsioni sul futuro, ma posso dire che per noi il Natale vale a tutti gli effet-ti come un trimestre aggiuntivo ri-spetto agli altri quattro. Per fare un esempio, nel giorno di picco per lo scorso Natale, il 16 dicembre 2013, i clienti hanno ordinato oltre 158.000 prodotti tra tutte le categorie dispo-nibili sul sito per un equivalente di 109 ordini al minuto. Negli anni passati i libri, l’elettro-nica di consumo, fi lm e serie TV e i videogiochi sono sempre stati tra i prodotti che hanno riscosso mag-giore successo a Natale ma secon-do noi quest’anno sarà il natale dei droni.Gli acquisti su Amazon.it vengono effettuati principalmente attraver-so le carte di credito. In alternativa i clienti possono acquistare buoni regalo e codici acquisto, per se o

per i propri cari, infatti da settem-bre 2014, presso 23.000 ricevitorie collegate alla rete Lottomatica, è possibile acquistare i codici acquisto spendibili su Amazon.it pagando in contanti, mentre nei supermerca-ti Auchan, PAM e Sma è possibile acquistare i Buoni Regalo Amazon.Gli strumenti più utilizzati sono le newsletter e a esse si aggiunge la fanpage di Amazon.it su Facebook, che ha ormai superato 3,5 milioni di fan e offre quotidianamente ai nostri clienti suggerimenti sui pro-dotti più interessanti e adatti alla stagione.Poi abbiamo un algoritmo proprie-tario che suggerisce i prodotti diret-tamente sulla home page di Ama-zon, in base agli acquisti precedenti e agli acquisti degli altri clienti”.

eBayIryna Pavlova, responsabile Comunicazione di eBay in Italia

“In un contesto di estrema diffi col-tà delle vendite nel canale tradizio-nale, le vendite online riescono a battere la crisi dei consumi in Ita-lia: +17% nel 2014, per un valore complessivo di 13,3 miliardi di euro (Osservatorio B2c del Politecnico di Milano). In questo panorama, eBay.it è il primo marketplace italiano e uno dei più grandi nel mondo, con ol-tre 45 milioni gli articoli in vendita in ogni momento solo in Italia e un

in-s

tore

eCommercedi crescita in crescita

di Raffaele Gomiero

Page 53: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

eCommercedi crescita in crescita

oggetto acquistato su eBay.it ogni secondo. Gli oggetti nuovi venduti a prezzo fi sso rappresentano og-gi ben il 79% dei prodotti in ven-dita su eBay, a dimostrazione della grande evoluzione rispetto alla for-mula originaria. Nel 2014 è iniziato un percorso di importante e radicale cambiamen-to e l’inaugurazione di una nuo-va era degli acquisti online: quel-la dell’Inspired Shopping, evoluta in modo ancora più interattivo con eBay Collezioni, sezioni tematiche lanciate nel mese di Settembre. At-tingendo dall’universo di prodotti nuovi acquistabili immediatamente su eBay, gli utenti possono creare vere e proprie ‘tavolozze ispirazio-nali digitali’ con gli oggetti deside-rati e disponibili all’istante, creando il proprio profi lo personalizzato e seguendo i profi li o le collezioni di altri utenti.Lato Business nel 2014 abbiamo rafforzato ancora di più la nostra partnership con venditori. Tra gli ul-timi trend da evidenziare è la cre-scita del commercio transfrontalie-ro: l’anno scorso aziende e vendi-tori italiani hanno esportato i loro prodotti in 176 Paesi nel mondo. Le prime destinazioni sono merca-ti del calibro della Germania, della Francia e degli Stati Uniti. A livello globale, il 20% delle vendite eBay sono “cross border”, cioè transfron-taliere, per un valore totale di 14 miliardi di dollari soltanto nell’ulti-mo trimestre.Il tema principale di quest’anno sarà Inspirazione. Grazie alle Col-lezioni gli utenti di eBay potranno sia creare Collezioni delle cose che amano, dei regali che vorrebbero ricevere e condividerle con i propri amici, che seguire e lasciarsi ispi-rare dalle Collezioni degli altri. Tor-neranno anche i “Superweekend”, gli appuntamenti fi ssi nella sezio-

ne eBay Imperdibili con i prodotti di marca scontati fi no al 50%, che l’anno scorso hanno registrato un numero record di vendite. Le categorie più richieste su eBay.it sono Tecnologia, Moda, Casa e Design. Crediamo molto su questi settori, i primi ad essere stati inve-stiti dalla nuova fi losofi a di eBay, l’Inspired Shopping. Per questo Na-tale puntiamo molto anche alla ca-tegoria Food, in costante crescita, specie nel periodo prenatalizio. Per questo motivo abbiamo di recente lanciato la Pagina eBay Gusto, che offre idee e ispirazioni di shopping, nonché prodotti immediatamente acquistabili e promuove la cultura del cibo attraverso la collaborazio-ne con partner ed istituzioni in gra-do di valorizzare le eccellenze locali e nazionali.Lo smarthphone/tablet è parte in-tegrante e fondamentale dell’of-ferta e dell’esperienza di eBay. E non potrebbe essere altrimenti vi-sti il suo ruolo centrale nella vita del consumatore. Il 59% degli ac-quirenti ha fatto acquisti tramite il “multischermo” nel terzo trimestre 2014.Il 44% delle transazioni su eBay a livello globale, sono infl uenzate dal mobile. Ogni settimana vengo-no create nel mondo 7.9 milioni di nuove inserzioni via dispositivi mo-bili. Il volume delle transazioni via mobile nel terzo trimestre ha rag-giunto i 7 miliardi di dollari, con una crescita del 41%.In eBay.it gli acquirenti cercano principalmente oggetti nuovi, di marca, con una media di un ogget-to venduto ogni secondo. Su eBay.it ci sono 7mila categorie di prodot-to con oltre 45 milioni di articoli in vendita in ogni momento. La tecnologia continua ad occupare il primo posto sul podio degli acqui-sti con un articolo di elettronica di

consumo venduto ogni 2 secondi. La categoria Casa e Arredamento è la seconda più venduta su eBay con un acquisto effettuato ogni 5 se-condi. Moda è la terza con la media di un acquisto ogni 8 secondi. Ebay rimane un punto di riferimento per la più vasta gamma di prodotti di consumo, dagli articoli per infan-zia (un acquisto ogni 2 minuti), bel-lezza e salute (ogni 15 secondi), ri-cambi auto (ogni 30 secondi) etc. Secondo gli ultimi dati disponibili, emersi dallo studio del Politecni-co di Milano e di NetComm, oltre il 94% del valore delle vendite viene transato mediante carta di credito o PayPal .Questo non può che farci piacere vi-sto che per noi PayPal è un segno di sicurezza e garanzia: su eBay grazie

al programma PayPal per la Prote-zione dell’acquirente, i nostri utenti possono essere protetti fi no all’in-tero importo dell’acquisto e alle spese di spedizione in caso di og-getto non ricevuto o non conforme alla descrizione fornita nell’inser-zione dal venditore. Usiamo sia canali propri e gratuiti, come l’invio di newsletter e cam-pagne di banner sul sito, che ca-nali esterni a pagamento, princi-palmente ricerca sponsorizzata sui motori di ricerca e display su portali e siti terzi.Il pilastro fondamentale su cui si basa la nostra strategia è connet-tere i consumatori con i prodotti che cercano e amano in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo e da qualsiasi dispositivo; rendere sem-

Iryna Pavlova, eBay Federica Ronchi, Monclick

Page 54: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

pre più facile, sicura, immediata e inspirazione l’esperienza dell’uten-te su eBay. Continueremo a raffor-zare ancora di più la nostra part-nership con venditori, fornendo gli strumenti indispensabili per avere successo su eBay e rendendo l’e-sperienza di vendita più semplice e effi cace”.

MonclickFederica Ronchi, Direttore Generale

“Il 2014 ci sta regalando ottime soddisfazioni con una previsione di crescita del transato del sito del 20% rispetto all’anno scorso, con circa 257 mila ordini registrati nel 2013, contro i 297 mila stimati per il 2014. Siamo molto orgogliosi di questi ri-sultati che sono il frutto di un lavo-ro corale di tutto lo staff che, coniu-gando nel nostro business model professionalità e fl essibilità, riesce a cogliere tutte le opportunità che il mercato presenta, proponendo ai nostri Clienti la miglior proposta commerciale possibile. Quest’anno riponiamo grandi aspettative per il Natale. Il tradi-zionale periodo connotato da una smaccata impennata degli acqui-sti ed i segnali di ripresa che ab-biamo notato nell’ultimo trime-stre ci fanno sperare in un ricca chiusura dell’anno. Infatti, preve-diamo una crescita in linea con il resto dell’anno. Con un catalogo di oltre 50mila prodotti, la scelta dei propri acquisti natalizi è sicu-ramente variegata. Ad ogni modo, basandoci sui trend che abbiamo registrato negli ultimi mesi rite-

niamo che le categorie merceo-logiche più gettonate saranno gli smartphone e i tablet con le re-centissime novità di Samsung ed Apple, naturalmente i televisori e non dimentichiamoci i videogio-chi, con la Playstation 4 che pre-annuncia forti vendite e per gli elettrodomestici i robot da cucina Il traffi co sul nostro sito proviene, come prevedibile, da desktop. I contenuti da visualizzare per le schede tecniche e la grande gam-ma di prodotti visibili in una pagi-na rendono sicuramente la navi-gazione più agevole da computer. Tuttavia, ad inizio 2013 abbiamo progettato la versione mobile del nostro sito, mantenendo in pri-mo piano l’usabilità senza perdi-ta di contenuti o di informazioni. La nuova versione è stata lancia-ta a giugno 2013 ed ora quasi il 25% degli accessi del nostro sito avviene da smartphone o tablet. Le nuove linee di televisori stan-no riscontrando un ottimo succes-so, smart TV in primis, così come gli smartphone e i tablet di fascia medio alta sia nel formato 7 polli-ci, sia 10 pollici. Anche la categoria dei monitor sta performando bene, concentran-dosi sui formati da 22 e 24 pollici ad alta defi nizione. Sta iniziando a prendere piede il formato 21:1 pa-noramico e i modelli 4K, per chi cerca l’eccellenza in quanto a defi -nizione ma anche lo storage è un tema sempre molto sentito, sia in ambito aziendale che consumer. Nel comparto bianco, i prodot-ti più venduti sono sicuramente i frigoriferi combinati, le lavatrici e le asciugatrici. Mentre nell’am-

bito games l’interesse maggio-re si concentra sulla PlayStation 4, sull’Xbox One e su Fifa. L’eva-sione veloce dell’ordine è un ele-mento chiave in un acquisto onli-ne. Pertanto, i nostri clienti predi-ligono i metodi di pagamento che prevedono l’evasione immediata e la consegna in 24 – 48 ore. Ol-tre l’80% dei nostri ordini vengo-no pagati con carta di credito o PayPal. La nostra strategia di attrazione del traffi co prevede in primo pia-no Google. Veicoliamo, inoltre, le nostre promozioni tramite un gran numero di newsletter con coupon, pubblichiamo offerte ed il nostro catalogo su siti affi liati e su siti di comparazione prezzi. Abbiamo at-tiva, infi ne, anche la proposizione di banner per il retargeting sul no-stro sito. C’è un solo fattore di cui tenere conto per la strategia di qualsiasi

in-s

tore

Angelo Meregalli, PayPal

Oltre 100

milioni di

nuove esperienze

di acquisto online

saranno prodotte

nel corso di

quest’anno. I tablet,

gli smartphone,

le Smart TV e le

fotocamere refl ex

sono tra i prodotti

più venduti

54 - 55

Page 55: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

sito di e-commerce: il Cliente. Da sempre, la nostra strategia è clien-te centrica. A nulla valgono le sole considerazioni commerciali o eco-nomiche, se poi non si fa i conti con la soddisfazione del Cliente. Dob-biamo fornire il miglior servizio di vendita online possibile, in termini di informazioni sui prodotti, di pro-cesso d’acquisto, di sicurezza nelle transazioni, di consegne e, qualo-ra fosse necessario, in fase di post vendita con il nostro customer ca-re. Siamo certi che solo così sia pos-sibile fare la differenza”.

PaypalAngelo Meregalli, General Manager PayPal

“A fi ne 2013, PayPal aveva 143 mi-lioni di conti attivi di PayPal, ovvero quelli utilizzati durante i 12 mesi, e il servizio era disponibile in 193 Pa-esi. A ottobre 2014, in chiusura del

terzo trimestre, PayPal ha all’attivo 157 milioni di portafogli digitali ed ha esteso la sua disponibilità in 203 Paesi. Secondo gli ultimi dati ripor-tati dall’Osservatorio del Politecni-co di Milano i prodotti fi sici più ac-quistati su internet sono l’abbiglia-mento (14%) e i prodotti tecnologi-ci (12%), seguiti dall’editoria (3%) e dal grocery (1%). Tra i servizi, invece, il ticketing ha dimostrato di essere un terreno fertile per la crescita dell’e-com-merce. In particolare PayPal lavo-ra con successo nel business aereo, in cui possiamo citare la recentissi-ma partnership siglata con Ryanair, e quella con Trenitalia e Italo. Da qualche tempo stiamo puntando al ticketing urbano con gli accordi stretti con ATM Milano per il rinno-vo dell’abbonamento e il servizio di ricarica anche all’Area C tramite ac-count PayPal e con ATAC, il servizio di trasporto locale di Roma.Il mercato dei pagamenti elettro-nici in Italia ha vissuto e sta viven-do tutt’ora la forte ascesa dello smartphone: in chiusura dello scor-so anno ha registrato 27 miliardi di dollari in volume di pagamenti mo-bile, quasi il 100% in più rispetto al 2012, ed è sulla buona strada per elaborare più di 1 miliardo di paga-menti mobile nel 2014. Per quanto riguarda il confronto con altri paesi in Europa, PayPal ha registrato in Italia una frequen-za d’acquisto più alta rispetto ad altri Paesi europei, quali ad esem-pio Regno Unito e Germania (la fre-quenza d’acquisto degli italiani a gennaio 2013 era del 27%, contro il 23% degli inglesi e il 19% dei te-deschi), in cui il commercio online

Donato Bello, Pixmania

rappresenta una realtà più consoli-data. Secondo una ricerca condotta in Italia da Reputation Leaders per conto di PayPal, infatti, il 52% degli italiani rinuncerebbe ad un acquisto qualora le spese di restituzione fos-sero a proprio carico, mentre il 59% non acquisterebbe più dallo stesso venditore dopo aver ricevuto merce non compatibile con il proprio ordi-ne. Se poi si parla di shopping ex-tra confi ni, costi di reso elevati e un processo di restituzione della merce troppo laborioso rappresentano un ostacolo nel 40% dei casi. Sono dati che non possono essere ignorati da chi ha deciso di operare sull’ online, perché signifi cano per-dita di clienti, vendite e fatturato. A questo abbiamo cercato di porre rimedio introducendo il servizio di rimborso delle spese di spedizione del reso: vogliamo rendere la vita delle persone più facile garantendo sicurezza, semplicità e convenien-za nei nostri servizi per aiutarle ad avvicinarsi di più a quello che mag-giormente desiderano, soprattut-to quando questo si trova fuori dai confi ni nazionali”.

PixmaniaDonato Bello, Business Development Director Southern & Western Europe

“Il mercato dell’ecommerce è tra i pochi mercati in crescita, le percen-tuali di crescita sono dovute a fat-tori istituzionali e alla professiona-lizzazione della professione, ma an-che alla sempre maggior fi ducia dei consumatori che decidono la sem-plicità e l’immediatezza dell’acqui-sto. Questi fattori fanno si che il

Mercato diventi sempre piu appeti-bile ma anche concorrenziale. È da molti mesi che stiamo lavorando per quest’appuntamento, sicura-mente il più grande appuntamento dell’anno. Pixmania giocherà sicu-ramente un ruolo da protagonista e non aspettiamo altro per poter me-ravigliare i nostri clienti con offerte esclusive, Super Deal e un catalogo capace di rispondere alle esigenze dei clienti più accorti.Natale è il momento in cui tutto si vende, ma sicuramente i prodot-ti più venduti saranno i tablet, gli smartphone, le TV, senza natural-mente dimenticare i giocattoli.La parte di accessi da piattaforme mobili è in continuo aumento; per rispondere a queste esigenze il nostro sito e stato ottimizzato per tutti i dispositivi e grazie al lavoro costante sulla nostra piattaforma da parte della società E-Merchant (società appartenente al gruppo Pixmania) l’ergonomia del sito e la facilità d’uso sono molto apprezza-te dai nostri clienti.Ogni mercato europeo ha i suoi best seller ma in defi nitiva si può dire che i tablet, gli smartphone, le Smart TV e le fotocamere refl ex so-no tra i prodotti più venduti.Come per i prodotti più venduti an-che i pagamenti più utilizzati dif-feriscono per Paese, anzi anche i metodi di pagamento differiscono per paese. Uno dei nostri punti di forza è di dar la possibilità ai no-stri clienti di pagare con il metodo di pagamento che preferiscono e, se su un paese esiste un metodo di pagamento maggioritario, proprio a quel paese, noi lo proponiamo ai nostri clienti.Tutti questi supporti ma anche altri sono tante facce di una stessa me-daglia. Ma è anche vero che ogni mercato ha una sua particolarità, una cosa è certa, a prescindere dal veicolo utilizzato l’importante è la promozione. Il nostro lavoro quoti-diano si iscrive in una logica di ri-cerca del miglior prezzo possibile per poter offrire ai nostri clienti i migliori deal.La nostra presenza europea ha un’ importanza rilevante nella nostra strategia di sviluppo. Com-prare in tutta Europa per proporre il miglior prezzo ai nostri clienti e riuscire a imporsi come lo specia-lista dei Best Deal”.

Page 56: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

56 - 57

gam

ing

di Raffaele Gomiero

È ormai giunto il momento più “caldo” dell’anno per il settore del

gaming: vediamo cosa abbiamo lasciato e cosa ci attende

Videogiochi tempo di bilanci e previsioni

Il 2014 sta ormai per essere ar-chiviato, ed è quindi arrivato il

tempo di tirare le somme su bi-lanci e fatturati e, soprattutto, cercare di capire se l’imminen-te mercato natalizio potrà risol-levare o meno le sorti di chi ha conosciuto un 2014 non partico-larmente brillante. La next gen é ormai una realtà e, con molta probabilità, verrà chiamata “next gen” ancora per poco, visto e con-siderato che ormai sono sempre di più le esclusive per Xbox One, PS4 e Wii U: e forse forse sarà pro-prio il 2015 l’hanno decisivo del-la consacrazione. Il Natale darà quasi sicuramente una bella scos-sa - in particolar modo in termini di prezzo - alle nuove console, fa-cendo defi nitivamente cadere le ultime perplessità di chi, per un motivo o per un altro, ha tempo-reggiato a portarsi a casa un nuo-vo device, mentre per chi ne è già in possesso, ci sarà l’ occasione di rimpolpare la propria collezione di titoli. A fare un parziale bilancio di quest’anno sono tra i principa-li alcuni protagonisti delle ven-dite natalizie, dal punto vendita specializzato a quei retailer che trattano i videogiochi come una delle tante categorie merceolo-giche, fi no ad arrivare a un pun-to di vista assolutamente neutro,

Page 57: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Videogiochi tempo di bilanci e previsioni

rappresentato dall’Associazione Editori e Sviluppatori Videogio-chi Italiani, la più importante As-sociazione del comparto gaming che, oltre a una precisa e affi dabi-le visione del mercato, ha sicura-mente il vero “polso” e sentiment del settore.

AESVIThalita Malagò, Segretario Generale

“Per il 2014 si registra un trend positivo del mercato complessivo (hardware+software) con un leg-gero incremento del giro d’affari dovuto principalmente al lancio delle console di nuova genera-zione. Sul fronte del software, si riscon-tra una buona risposta da parte del pubblico in occasione del lan-cio dei nuovi capitoli dei grandi blockbuster che vedono, da un

lato i titoli per console di nuova generazione posizionarsi sempre in testa alle classifi che di vendi-ta, dall’altro quelli per console della passata generazione tenere ancora molto bene. Inoltre, cre-sce anche la componente digi-tale del mercato che registra un incremento del giro d’affari anno su anno. Sulla base di queste pre-messe, siamo fi duciosi che il mer-cato potrà riscontrare una buona risposta da parte del pubblico per il Natale e un ulteriore sviluppo positivo per il 2015”.

GameStopDavide Cristallo, Marketing & Merchandising Director

“Il 2014 è andato molto bene, in linea con le aspettative… ma adesso arriva il periodo più im-portante dove si può cambiare il

Davide Cristallo, GameStopThalita Malagò, AESVI

Page 58: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

58 - 59

gam

ing

del volume, i momenti di picco si hanno durante le fasi di pre-notazione e dei primissimi giorni di uscita dei titoli top (es. FIFA, Assassin’s Creed, Call Of Duty, Po-kemon), è vero che in parte can-nibalizza le vendite del catalogo (solo in parte in quanto c’è una parte di clientela che preferisce comunque acquistare il nuovo nonostante un risparmio del 30% medio sull’usato) ma dall’altra permette risultati migliori di sell-out sulle novità.Il buon piano uscite software previsto dai publisher tra ottobre

risultato dell’anno per chi come noi vende solo videogame.Le previsioni per il Natale sono ottime, abbiamo le console next gen, ci sono le console old gen che vendono ancora anche se molto meno, i titoli hanno un’ot-tima qualità… insomma, ci sono tutti gli ingredienti per far sì che sia un ottimo Natale.Come sempre ci saranno nume-rose iniziative in vista del Nata-le. Forse una delle più importanti, che abbiamo lanciato da poco, è la possibilità per i clienti di porta-re in negozio l’usato game e mo-bile e ricevere contanti.Ci saranno offerte molto inte-ressanti e allettanti per i nostri consumatori; offerte che saran-no ben visibili ed enfatizzate sul nostro sito web e nei nostri punti vendita”.

La FeltrinelliSimone Fantini, Buyer videogame

“Dopo una prima parte in sof-ferenza a causa della mancanza di novità e di hardware PS4, da Maggio c’è stata un’inversione di tendenza che ci ha permesso di recuperare parte delle perdite. Per quanto riguarda la peak se-ason (settembre-dicembre), i da-ti delle prime settimane, unito al buon piano uscite dei publisher, ci permette di essere ottimisti ri-guardo ad un ulteriore migliora-mento dei risultati.L’usato (presente su tutti i p.v. che trattano la merceologia) rap-presenta per la nostra insegna circa il 13% del valore ed il 18

e dicembre e l’ottimo andamento dell’hardware (in particolar mo-do PS4) ci rende particolarmente ottimisti su una chiusura dell’ulti-mo trimestre dell’anno in cresci-ta rispetto al 2013.Oltre alle varie iniziative istitu-zionali proposte dalle varie Case, proporremo per il periodo nata-lizio un’interessante promozione destinata a coloro che acquiste-ranno una console next-gen (PS4 e XBox One): acquistando una Console si potrà avere con solo 29,99 euro in più il 2° joypad o un gioco a scelta tra quelli pre-senti in punto vendita, con un ri-sparmio fi no a 50 euro sul prezzo di listinoSulla nostra insegna la parte del leone la fanno i punti vendita del Sud: Bari, Napoli, Palermo, Sa-lerno e la piazza di Roma sono i best performer sul settore ga-mes, grazie a una maggiore fe-deltà dei clienti; i negozi del nord invece, pur registrando buoni ri-sultati soffrono maggiormente la volatilità dei consumatori che ri-cercano maggiormente la miglio-re offerta, cambiando di volta in volta la propria destination a se-conda della convenienza in quel momento”.Paolo Spagnoli, Media World Marco Mazzanti, UnieuroSimone Fantini, La Feltrinelli

Page 59: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Ci aspettiamo un

buon Natale:

sarà probabilmente

l’anno della maturità

delle nuove console

Media WorldPaolo Spagnoli, Product manager videogame

“Il mercato del game sta andando estremamente bene e ben al di so-pra di ogni più rosea aspettativa. Stiamo riscontrando ottimi risulta-ti, soprattutto per quanto riguarda le piattaforme di nuova generazio-ne. Riguardo all’usato stiamo no-tando un buon movimento di mer-cato, nonostante non rappresen-ti di certo il nostro core business: ogni settimana, mese e anno che passa, questo mercato sorprende davvero sempre di più per i suoi guadagni e per le sue potenzialità. I nuovi titoli per le nuove piattafor-me ci fanno prevedere e sperare in un Natale assolutamente positivo per tutto il comparto game e pre-vediamo di organizzare numerose iniziative a supporto, soprattutto in store, poiché presenti da sem-pre nel nostro DNA”.

UnieuroMarco Mazzanti, Direttore Commerciale

“Il 2014 sta andando abbastanza bene per il semplice fatto che si-samo in attività con il rebranding

recente, ne benefi coano tutti i re-parti quindi ovviamente anche il gaming. Che per noi è molto im-portante, al punto da voler ricreare una nuova vita per il reparto. Non ultimo per l’avvicendamento per le nuove console next gen. Ci aspettiamo un buon Natale: sarà probabilmente l’anno della maturi-tà delle nuove console. L’industria

I titoli che si daranno battaglia sotto l’alberoCome ogni Natale che si rispetti i videogiochi saranno una delle componenti fondamentali dei regali per tutti gli appassionati, sia grandi che piccini. Il numero dei titoli top usciti tra ottobre e dicembre è davvero elevato, dal campione di vendite Call of Duty ai recenti Assassin Creed Unity e Rogue, di cui il primo segna l’arrivo della saga sulla next generation. Gli amanti dei giochi di ruolo avranno di che sbizzarrirsi con Dragon Age: Inquisition, l’Ombra di Mordor e la nuova espansione di World of Warcraft, mentre i fan degli FPS si concentreranno sul quarto capitolo di Far Cry e sulla nuova collection rimasterizzata di Halo con tutti e 4 i capitoli della serie. Nintendo ha sfornato un titolone al mese da fi ne estate: Hyrule Warriors, Smash Bros DS e adesso con l’arrivo di Bayonetta 2 e Super Smash Bros per Wii U completa la sua line-

up natalizia, dove il grosso molto probabilmente lo faranno gli Amiibo, statuette interattive in stile Skylanders e Disney Infi nity 2.0. Proprio questi ultimi promettono di fare sfracelli di vendite per la gioia di Activision e Disney, che sfrutteranno un titolo nuovo accompagnato da una serie nuova di zecca (Activision con Trap Team) e il traino dei nuovi fi lm (Guardiani della Galassia e Big Hero 8) a fare da apripista alle avventure dei nuovi eroi. PES 2015 sarà il titolo sportivo del Natale, mentre LEGO Batman 3 quello dedicato ai più piccoli o ai fan della serie. Insomma, i partecipanti alla battaglia per il titolo più venduto sono molti e tutti più che validi; e il bello è che i vincitori saranno sempre e comunque i giocatori. In ogni caso se ne riparlerà quando i fatturati 2014 saranno defi nitivamente chiusi.

si sta sempre di più concentrando su brand consolidati facendo usci-re meno nuove Ip. Bisognerà capi-re come il consumatore percepirà questa strategia. In ogni caso sarà un anno sul gaming positivo. Quel-lo su cui siamo più concentrati in questo momento è un’omogenei-tà in tutti i 175 punti vendita di nostra proprietà, punteremo an-che in questo caso sulla promozio-ne di brand consolidati come Call of Duty, Assassin’s Creed e i tito-li Nintendo. Anche se al momen-to non abbiamo deciso nessuna strategia defi nitiva, prevediamo di organizzarne molte e in manie-ra continuativa. Games week 2014 è andata molto bene, siamo stati molto attenti a quello che in con-sumatori hanno chiesto nelle fi e-re precedenti. Abbiamo cercato di disegnare lo stand in funzione di questo e siamo stati accolti benis-simo dai consumatori che per tutti e tre i giorni hanno preso d’assalto lo stand fi n dall’apertura. Abbiamo fatto interessantissime offerte sulle console next gen an-che se purtroppo abbiamo potuto mettere a disposizione pochissimi pezzi, ma quello su cui abbiamo puntato di più è stato il software, pensando che il potere d’acquisto del pubblico sarebbe stato di mol-to inferiore al prezzo di una conso-le. Infatti siamo riusciti a vendere ben 50mila videogiochi durante la manifestazione”.

Page 60: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

60 - 61

in-s

tore

di Raffaele Gomiero

i segreti dell’azienda di Gallarate (Varese), anche se, uno dei prin-cipali, è sicuramente quello della proprietà dei punti vendita stes-si, così come conferma Alberto Martinelli, Buyer dell’insegna. “Attualmente abbiamo un totale di 13 punti vendita di proprietà più un sito internet ecommerce in fase di ampliamento. I nostri punti vendita sono dislocati tra Roma, Firenze, Milano e provin-cia, Bergamo e provincia e Can-

La catena di videogiochi punta sull’espansione e sulla customer experience all’interno dei suoi punti vendita

Gamelife l’entertainment nel DNA

ton Ticino (Svizzera). Non posso di certo stilare una classifi ca, ma posso affermare con tutta onestà che al giorno d’oggi, per come so-no cambiate le abitudini di acqui-sto degli Italiani, i negozi nei cen-tri commerciali hanno sicuramen-te più possibilità di affermarsi nel breve periodo rispetto alle realtà su strada”. Un altro “segreto” sono i punti vendita, caratterizzati da un lay-out sobrio, semplice e intuitivo, ma al tempo stesso assai versa-tile e dinamico, per meglio adat-tarsi alle esigenze del momento e della clientela, nonché alle ne-cessità degli addetti alla vendita, addestrati a un approccio molto user friendly e customer cente-red.“Le nostre strategie sono princi-palmente incentrate proprio nei punti vendita e, come richiamo, sui social network”, continua in-fatti Martinelli. “Essendo il nostro un mercato molto dinamico e in continua evoluzione, impieghia-mo molte risorse per la creazione di promozioni in store, volantini promozionali, allestimenti con-cordati, attività di co-marketing e offerte dedicate ai consuma-tori fi delizzati in possesso della nostra carta fedeltà denominata ‘GameLife Card’. Abbiamo anche incentrato i nostri sforzi in un’app per smartphone in costante ag-giornamento che può venire in-contro alle esigenze della nostra clientela”.

Qual è stato l’andamento del 2014? “Il 2014, nonostante l’attuale in-fl azione economica, è riuscito a replicare gli incoraggianti risulta-ti riscontrati nell’ultimo trimestre solare dello scorso anno. Le no-stre aspettative per il 2014 sono state quindi rispettate, quanto-meno fi no ad oggi, in particolar modo grazie all’entusiasmo ge-nerato dalle nuove console di ca-sa Sony e Microsoft, vale a dire PlayStation 4 e Xbox One”.

E quali sono le possibili previ-sioni per il 2015? “Diffi cile dirlo ora. In uno scena-rio idilliaco il mercato continuerà ad essere alimentato dalla vendi-ta delle console di ultima genera-

Qui la crescita è di casa. E in questo periodo di crisi non

è certo poco. Gamelife, catena specializzata nella vendita di pro-dotti videoludici nata nel 2009 da un’idea di Pietro Vago, è infat-ti da tempo inserita in una fase di espansione sull’intero territo-rio nazionale che l’ha vista aprire nel giro di pochi anni ben 13 pun-ti vendita, tra street shop e store all’interno di centri commerciali, in più regioni d’Italia. Molti sono

Page 61: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

«Il 2014, nonostante

l’attuale infl azione

economica, è riuscito

a replicare gli

incoraggianti risultati

riscontrati nell’ultimo

trimestre solare dello

scorso anno»

Alberto Martinelli, Buyer Gamelife

zione, che a loro volta saranno il traino naturale dei due segmenti affi ni (accessoristica e software), ma a distanza di oltre un anno dal lancio c’è il pericolo che l’en-tusiasmo inizi a scemare. A dire il vero non eravamo nemmeno così convinti che riuscissero a “tenere botta” per tutto il 2014, quindi la speranza è che il 2015 possa con-tinuare a portare soddisfazioni in termini di venduto”.

E per quanto riguarda il merca-to di Natale? “Il Natale è sempre un’incogni-ta, ma le premesse sono incorag-gianti a giudicare dalla forte do-manda di hardware da parte dei consumatori fi nali. Il mercato dei videogiochi, nonostante qualche diffi coltà, risponde sempre “pre-sente” in questo periodo dell’an-no e la battuta di cassa delle con-sole di nuove generazione sta inevitabilmente supportando i fatturati”.

Cosa ne pensate dell’introdu-zione della digital delivery?

“Il digital delivery è il futuro e sembrerebbe che in alcuni mer-cati sia già parte preponderante del business di alcune software house. L’Italia al momento non sembrerebbe essere pronta ad accogliere in maniera massifi ca-ta questo mercato per una serie di fattori: cultura, scarsa diffusio-ne della banda larga, scetticismo nell’acquisto online. Noi, lato re-tail, siamo ovviamente tenuti a monitorare l’evolversi della situa-zione, cercando magari il modo migliore per approcciare questo nuovo mercato e non restare del tutto esclusi dalle sue potenzialità (nonostante la sua natura tenda a escludere i negozi tradizionali)”.

Pensate in futuro di spostarvi in altri mercati paralleli? “É orami un anno che stiamo ap-procciando nuovi mercati paralleli. Il nostro focus è principalmente il giocattolo, dalle linee LEGO ai pro-dotti del momento, passando per le carte da gioco collezionabili”.

Un parere sul settore dell’usato“L’usato è indispensabile per una

I punti vendita Gamelife

Mendrisio (CH): C.C. Fox TownStezzano (BG): C.C. Le Due TorriOrio al Serio (BG): C.C. Orio CenterMilano: Via Belfi oreRozzano (MI): C.C. FiordalisoVimodrone (MI): C.C. AuchanSavignano sul Rubicone (FC): C.C. Romagna Shopping ValleyFirenze: Via Giannotti; Via F. Desanctis Roma: Via Cassia; Via Gorizia; Viale G. Marconi; Via Candia

catena di videogiochi specializ-zata. Siamo molto orgogliosi dei risultati ottenuti e siamo convin-ti che anno dopo anno ci stiamo sempre più affermando come punto di riferimento tra le comu-nità di videogiocatori”.

Page 62: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

62 - 63

I maggiori investimenti dei retailer in prevenzione iniziano

a dare i loro frutti, testimoniati da differenze inventariali in netto calo

COME SI DIFENDONO I RETAILER

in-s

tore

A livello mondiale le differenze inventariali hanno raggiun-

to un valore di 96 miliardi di euro con un’incidenza media dell’1,29% sul fatturato retail (era l’1,36% nel 2013). La percentuale più alta è stata registrata in Cina (1,53%) e in Messico (1,70%), mentre quel-la più bassa in Norvegia (0,83%), Giappone e Regno Unito (0,97%). È quanto emerge dall’edizione 2014 del Barometro Mondiale dei Fur-ti nel Retail, promosso da un fon-do indipendente di Checkpoint Systems e condotto da The Smart Cube, in collaborazione con Ernie Deyle, analista della prevenzione delle perdite nel retail. Quest’an-no lo studio è stato realizzato in 24 Paesi, coinvolgendo mediante interviste 222 operatori commer-ciali che rappresentano comples-sivamente 560 miliardi di euro di vendite. “Nella maggior parte dei Paesi”, spiega Alberto Corradini, Responsabile della fi liale italiana di Checkpoint Systems, “i dati ri-levati mostrano una diminuzione delle differenze inventariali dovu-ta a una maggior attenzione dei retailer verso le misure di preven-zione delle perdite e alle miglio-ri prospettive economiche che si sono verifi cate in alcune zone del mondo, come il Nord America”. Le differenze inventariali dipendono da taccheggio, operato da singoli clienti o dalla criminalità organiz-

La sicurezza paga di Mario Adamich

zata (38%), da furti dei dipenden-ti (28%), dalle frodi dei fornitori (13%) e dagli errori amministrati-vi (21%). Le percentuali variano a seconda dell’ambiente in cui ope-ra il retail e dipendono dal tipo di attività commerciali, dalle dimen-sioni del punto vendita e dalla col-locazione geografi ca. Per esempio, Paesi con una bassa percentuale di differenze inventariali, come il Re-gno Unito e la Norvegia, hanno co-me loro principale causa le perdi-te amministrative e non le attivi-tà criminali, mentre i fenomeni di taccheggio sono la principale cau-sa di differenze inventariali in Eu-ropa e negli Stati Uniti. In generale i prodotti più rubati sono oggetti di piccole dimensioni, costosi e faci-li da trasportare e nascondere co-me gioielli, smartphone e batterie. Contrariamente al dato sulle diffe-30%

EtichetteEAS e hard Tag

19%Antenne EAS

16%Custodie di

protezione e scatole chiuse

13%Esposizione in vetrinette

o scaffali chiusi

7%Accessori

a tre allarmi

6%Scatole vuote o sistemi

di biglietteria

4%Allarmi in linea

Protezioni a circuito chiuso

3%Metal Detector

2%Catene e Cavi non dotati di allarme

Per visualizzarela videointervista

Page 63: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

Il caso di COOP Adriatica Claudio Bernardi, Responsabile sicurezza di Coop Adriatica racconta l’esperienza recente dell’insegna: “Negli ultimi anni, soprattutto a causa del contesto diffi cile in cui operano diversi dei nostri punti vendita, abbiamo registrato un aumento dei furti nei supermercati (+35% nel solo 2010) di conseguenza abbiamo dovuto incrementare gli investimenti in sicurezza. Per gli ipermercati il discorso è un po’ diverso perché sono già nati dotati di molti sistemi di sicurezza. Si è trattato di investimenti strutturali che hanno riguardato sia l’adozione di strumenti tecnologici, come le barriere antitaccheggio e sistemi di videosorveglianza, sia un maggior presidio dei punti vendita da parte di personale dedicato. Dal 2012 abbiamo incrementato il costo della vigilanza del 39% ed entro il 2015 tutta la nostra rete di 178 supermercati sarà dotata di barriere antitaccheggio. Uno sforzo che ha comunque prodotto dei risultati: per esempio nel periodo 2011-2012 sono state fermate 2.295 persone con merce detenuta illegalmente a fronte di più di 6.900 del periodo 2009-2010. Una differenza che si piega con la maggior deterrenza ottenuta dalle nuove misure di sicurezza. E nel 2013 abbiamo recuperato merce per 200.000 euro. Credo che una strategia vincente passi dalla diversifi cazione dei sistemi di sicurezza per questo intendiamo aumentare anche la protezione alla fonte, tanto che collaboriamo con Checkpoint Systems già da cinque anni. Al momento circa 500 referenze arrivano in negozio già protette. Ma se consideriamo anche il tessile presente negli ipermercati il numero di referenze protette in questo modo arriva a quasi 2.000; ora si tratta di estendere la protezione a un maggior numero di prodotti nei supermercati”.

CAUSE DELLE DIFFERENZE INVENTARIALI IN ITALIA

renze inventariali, che include an-che gli errori amministrativi, il co-sto del crimine nel retail prende in considerazione reati di tipo doloso commessi da dipendenti disonesti, taccheggiatori e fornitori fraudo-lenti, e comprende anche il costo della prevenzione delle perdite. Il costo medio delle differenze in-ventariali per persona in Europa è di 98 euro (94 euro in Italia). Nel complesso, il costo del crimine nel retail è più alto nei Paesi sviluppa-ti in Europa e Nord America, dove la spesa per la prevenzione delle

perdite è inferiore che nelle regio-ni Asia-Pacifi co e America Latina. Ma come si difendono i retailer? Le antenne, le etichette e gli hard tag EAS sono le soluzioni di preven-zione delle perdite maggiormen-te adottate dai retailer, e costitu-iscono il 49% di tutte le soluzioni adottate nel 2013. Anche le custo-die di protezione, le scatole dotate di chiusura di sicurezza e l’esposi-zione in vetrinette o scaffali sono soluzioni ampiamente diffuse.

Tanti furti dei clienti In linea con la maggior parte dei Paesi analizzati, le differenze in-ventariali in Italia sono diminuite rispetto allo scorso anno, passan-do dall’1,3% all’1,09%, per un va-lore pari a 3,1 miliardi di euro. La principale causa di questo trend può essere attribuita a una mag-giore attenzione dei retailer ita-liani per la prevenzione. Gli inve-stimenti in prevenzione delle per-dite hanno superato i 2,5 miliardi di euro; sono, infatti, aumentati in maniera considerevole rispet-to allo scorso anno e questo da-to pone il nostro Paese nella clas-sifi ca dei più virtuosi in quanto a rapporto differenze inventariali/spesa in prevenzione delle perdi-te. Nel nostro Paese è aumentato molto il ricorso all’etichettatura al-la fonte. “L’etichettatura alla fon-te”, precisa Corradini “è cresciuta in modo particolare tra i retailer del settore alimentare, generando un

considerevole risparmio. I prodotti per il bricolage e l’elettronica sono quelli per cui la maggior parte dei retailer ha pianifi cato di aumenta-re il numero di referenze protette alla fonte. L’etichettatura alla fonte offre ai retailer un risparmio mag-giore rispetto all’assunzione di un certo numero di dipendenti prepo-sti all’etichettatura presso il punto vendita”. Il 42% degli intervista-ti italiani ha dichiarato di avere in programma l’aumento del nume-ro di referenze protette con que-sto sistema. Nel nostro Paese ol-tre il 75 % delle differenze inven-tariali derivano da furti, compiuti dai clienti (53,4%) e dai dipendenti per (22%). Seguono gli errori am-ministrativi (16,3%) e le frodi da parte dei fornitori (8,3%). La mag-gior parte dei furti riguarda il setto-re Alimentare, dove sono colpiti in particolare carne fresca, formaggi e prodotti freschi; il settore dell’Ab-bigliamento, con giubbotti di pelle, calzature e accessori moda e il set-tore dell’Health&Beauty, con pro-

dotti per il trucco, creme per il viso e lamette. Gli iPhone, smartphone e videogame continuano a essere i preferiti dai ladri nel settore hi-tech, oltre a entrare nella classifi -ca dei più rubati in assoluto. I furti da parte dei clienti sono effettuati soprattutto nei negozi specializzati in prodotti di bellezza e alimenta-ri, principalmente superstore e di-scount; mentre quelli ad opera dei dipendenti si verifi cano soprattutto nei negozi di elettronica e di artico-li sportivi. “Investimenti in aumen-to”, conclude Corradini “ma soprat-tutto mirati e personalizzati hanno permesso di diminuire le differen-ze inventariali. I furti ad opera dei clienti e dei dipendenti rimangono di gran lunga la componente più importante. I retailer devono ap-profondirne sempre di più le cau-se delle differenze inventariali ed implementare programmi fi naliz-zati a ridurre i costi dei furti anche attraverso un maggiore coinvolgi-mento dei dipendenti e dei propri fornitori”.

54%taccheggio

8%frodi dei produttori/

fornitori

Fonte dei grafi ci: Checkpoint Systems Barometro Furti nel Retal 2014

22%furti dei

dipendenti

16%errori

amministrativi

Per visualizzarela videointervista

Page 64: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

64 - 65

A otto mesi dal passaggio da Expert

a Trony, Papino Elettodomestici tira i

primi bilanci

Cambio di insegna, ma non di strategia

in-s

tore

“Sono passati otto mesi dal pas-saggio d’insegna, e ci sentiamo di affermare di essere soddisfat-ti e sempre più convinti di questo cambio”, conferma Ina Papino, Presidente di Papino Elettrodo-mestici Spa. “Il bilancio è più che positivo e, se dovessimo tornare indietro, faremmo sicuramente la stessa scelta”.”Il connubio tra un’insegna radi-cata e ramifi cata sul territorio si-ciliano come la nostra e un’inse-gna di risonanza nazionale come Trony ha fatto si che il rilancio del

marchio nazionale in Sicilia sia stato ben accettato”, continua Ina Papino. “Legando le due insegne abbiamo così cercato di trasmet-tere un senso di continuità e sicu-rezza ai nostri clienti”.“La fase di migrazione ha previsto alcuni aspetti molto semplici e al-tri più complessi”, spiega poi Ina Papino. “Nel complesso l’ingres-so nel Gruppo G.R.E. è stato sem-plice per la grande accoglienza e disponibilità dei soci e di tutti i membri della Direzione Generale. Abbiamo trovato un Gruppo in cui i progetti non erano più tali, ma già in una fase successiva o in via di completamento o di perfezio-namento, soprattutto per quanto riguarda il web, l’e-commerce, la formazione e la fi delizzazione del cliente, oltre allo scambio di da-ti e informazioni di qualsiasi na-tura sia commerciale che ammi-nistrativa nel quotidiano. La par-te più diffi coltosa è naturalmente l’adeguamento dei punti vendita, in particolar modo nel loro layout: un aspetto che è tuttora un ‘work in progress’ e che prevediamo di chiudere nel più breve tempo possibile”.

Era lo scorso 10 marzo quando – forse un po’ a sorpresa per tut-

to il settore – fu diffusa la notizia del passaggio di Papino Elettro-domestici dalla vecchia insegna Expert alla nuova compagine di G.R.E. Il retailer siciliano, attivo allora nella regione con 29 pun-ti vendita e in Campania con altri 2 esercizi commerciali, decideva quindi di intraprendere una nuova strada sotto l’egida di un’altra in-segna nazionale, sposandone sia le strategie che i progetti futuri o già in essere.

di Roberto Bonin

Page 65: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

L’espansione continua“I nostri piani di espansione non sono affatto cambiati e, anzi, so-no ripartiti con più slancio e vigo-re, considerato che il cambio di in-segna ha favorito a meglio deline-are e differenziare le varie iden-tità presenti sul territorio”, tiene a sottolineare Ina Papino. Piani di espansione che si sono infatti subito palesati con l’inaugurazio-ne, nello scorso mese di luglio, di due nuovi punti vendita, sempre in Sicilia, ubicati a Nicosia (Enna) e Scordia (Catania). A questi sono poi seguiti tre ulteriori store, di cui uno a Barcellona Pozzo di Got-to (Messina) all’interno del centro commerciale “IGEA”, e uno a Tra-pani, in C.da Cappuccinelli e uno di recente apertura a San Cipirello (Palermo), all’interno del centro commerciale “Il Mulino”.“Per quanto riguarda le nostre strategie commerciali, invece, ab-biamo cercato di adeguarle alle linee guida del Gruppo, secondo il suo progetto di grande inse-gna nazionale”, continua Ina Pa-pino. “Il nostro core business ri-mane sempre ancorato all’eldom e al consumer electronics, mentre

in riferimento alle altre categorie merceologiche trattate, in parti-colar modo l’arredamento, sono un ‘qualcosa in più che permette di arricchire l’offerta e soddisfare le esigenze dei nostri consuma-tori. Laddove siano presenti, cer-chiamo comunque sempre di trat-tare le diverse tipologie di prodot-ti in modo del tutto differenziato e indipendente”.Anche per quanto concerne il mondo on-line e, più nello spe-cifi co, l’e-commerce il retailer si-ciliano sembra avere le idee ben chiare, affi dandosi in toto alle ini-ziative del Gruppo G.R.E., così co-me conferma la stessa Ina Papi-no: “Negli ultimi tempi avevamo approcciato il web in modo ‘soli-tario’, ma ora abbiamo sposato le iniziative del Gruppo, anche in merito all’e-commerce e alla co-municazione online e social, in modo da andare a rafforzare an-cor di più, con la nostra realtà ter-ritoriale, il grande progetto di in-segna nazionale”.“É ormai un obbligo oggi gior-no sfruttare al meglio la con-vergenza tra il mondo online e quello off-line”, continua Ina Pa-

pino, soffermandosi sull’aspetto multimediale. “Se ben utilizzato, infatti, l’online può aiutare no-tevolmente a ottimizzare al me-glio l’off-line, soprattutto per chi, come noi, è fondamentalmente un retailer tradizionale. Grazie all’apporto del web è infatti pos-sibile gestire e comunicare più ti-pologie di prodotto, nonché spo-stare il mix verso fasce più eleva-te e per dare supporto alla clien-tela del territorio di riferimento, nonché gestire il cross-selling sul punto vendita”.Anche in merito all’effi cienza, argomento di grande attuali-tà all’interno del settore retail, Ina Papino non ha dubbi, e tie-ne a sottolineare: “L’integrazio-ne all’interno del Gruppo G.R.E. non ha cambiato la nostra for-ma mentis, che continua a es-sere quella di un’organizzazione trasversale che, seppur più com-plicata, permette una visione più d’insieme. L’effi cienza, quella so-stanziale, va sempre ricercata: è un qualcosa che non bisogna mai pensare di aver raggiunto, ma che va ricercata continuamente nel quotidiano”.

Papino Elettrodomestici Spa in cifre

N. punti vendita: 34 p.v. + 1 solo arredoN. collaboratori: 450Superfi cie media p.v.: 1.500 mqFatturato 2013: 166 milioni di euro

«L’integrazione

all’interno del

Gruppo G.R.E. non ha

cambiato la nostra

forma mentis, che

continua a essere quella

di un’organizzazione

trasversale che,

seppur più complicata,

permette una visione

più d’insieme»

Ina Papino, Presidente di Papino Elettrodomestici Spa

Page 66: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

È stata fi rmata nel febbraio scor-so una convenzione tra il Ciriaf

(Centro Interuniversitario di Ricer-ca sull’Inquinamento e l’Ambien-te “M. Felli”dell’Università degli Studi di Perugia) e il Ministero dell’Ambiente italiano, il proget-to ABCD che prevede interventi e azioni per la mitigazione delle emissioni di CO2 equivalente at-traverso il controllo delle superfi -ci che si scaldano al sole, con l’o-biettivo cioè di controllo dell’albe-do terrestre per mitigare il global warming o surriscaldamento glo-bale. In pratica, come ben sappia-mo dall’osservazione della realtà fi sica che ci circonda, la radiazio-ne solare incidente interagisce con gli spazi fi sici e le superfi ci, in particolare quelle urbane, do-ve si verifi ca il fenomeno dell’iso-la di calore cioè l’aumento della temperatura nelle aree urbaniz-zate rispetto alle aree suburbane o di campagna, che può raggiun-gere i 3-5° C e che infl uisce sen-sibilmente sul sistema climatico locale. Le temperature delle su-

Il progetto ABCD

perfi ci (tetti, pareti verticali o in-clinate, pavimentazioni stradali) dovrebbero aumentare il meno possibile durante il giorno e di-minuire, per effetto della ventila-zione e radiazione verso la volta celeste, durante la notte. Da una ricerca del Politecnico di Milano sulle temperature ad Atene in estate dei materiali che compon-gono le pavimentazioni , con una T° dell’aria compresa tra 30 e 35° C, l’asfalto nero ha superato i 60° C, il cemento bianco ha raggiunto 45° C e il marmo bianco solo 35° C. Nelle stesse condizioni estive a Milano abbiamo che l’asfalto e il tartan, che è la pavimentazio-ne resiliente sintetica sportiva per piste, campi da tennis, etc., arri-vano a superare i 65° C mentre il calcestre, o macadam, storico si-stema di pavimentazione che è composto da vari strati e granu-lometrie di ghiaia naturale stabi-lizzata, si attesta intorno ai 40° C, mentre il terreno nudo raggiunge circa 35° C.Questa capacità dei materiali di

in-s

tore

attrarre o rifl ettere la radiazione solare viene aumentata o ridot-ta dal proprio colore visibile, che come sappiamo altro non è che quella parte dello spettro elettro-magnetico compreso tra il rosso e il violetto e che comprende tutti i colori percepibili dall’occhio uma-no. Dalla semplice verifi ca sul campo possiamo dedurre che avviene un cambiamento della temperatura superfi ciale in base ai colori del-le superfi ci, ai materiali e all’uso della vegetazione ombreggian-te e di acqua. Persino il governo Americano, che non ha voluto sot-toscrivere com’è noto il Protocollo di Kyoto, ha stilato una guida sul tema, Cooling Our Communities, per diffondere i criteri e le tecni-che per evitare il surriscaldamen-to delle superfi ci esterne, giacché non solo le città giocano un ruolo fondamentale nella guida alla so-stenibilità planetaria ma tutti gli scenari emersi di recente ci dico-no che entro il 2030 più del 70% della popolazione mondiale vivrà

nelle città. Per questo, come ripe-to spesso ai miei studenti, occorre guardare con interesse ai tentati-vi con base scientifi ca che mirano alla creazione di nuove soluzioni per il controllo del Global War-ming. Il Progetto ABCD per esem-pio si pone questi obiettivi, tra i quali la “verifi ca teorica della re-lazione tra l’albedo di una superfi -cie e l’associato decremento della temperatura media terrestre”, la “quantifi cazione della CO2 com-pensata dalla modifi ca dell’al-bedo: verifi ca sperimentale”, ma soprattutto la “proposta per una relazione tra la superfi cie oriz-zontale a elevato albedo (il valo-re massimo è 1 e corrisponde al colore bianco) e commercio delle emissioni” e la “proposta per una certifi cazione della superfi cie in termini di effettiva riduzione del riscaldamento globale”.A quest’ultima guadiamo con par-ticolare interesse e attenzione: pensiamoci, prima di rifare una pavimentazione stradale, un cor-tile, una piazza o un tetto.

Pensiamoci, prima di rifare una pavimentazione stradale, un cortile, una piazza o un tetto

Arch. Olivia CaronePres. Ass. Casaclima Network Milano e docente [email protected]

66

Page 67: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

FATTOREIL SEGRETO DEL SUCCESSO

Entra nel gruppo DIXE e scopri tutti i vantaggi a te riservati. Tanti servizi dedicati e molteplici supporti alla vendita, massima fl essibilità nella gestione degli acquisti tramite la piattaforma o direttamente all’industria per un’elevata qualità del tuo business.

Per affi liarti consulta il sito www.dixe.it oppure chiama subito 02 57700030 o il numero verde

EVOLUZIONE - DIXE, niente oneri solo successi.

Tanti servizi per gli affi liatiGrande assortimento di prodottiPartner fi nanziariEstensione di garanziaAttività promo-pubblicitarie tutto l’annoMerchandisingFormazione del personale

CON DIXE SEI PROTAGONISTA DEI TUOI AFFARI.w

ww

.gra

foco

m.it

p.00 On.indd 1 29/11/12 17.00

Page 68: Elettroradio Informazioni Novembre/Dicembre 2014

La Smart Home “fai da te”è finalmente arrivata.Prodotti che si installano in 3 passaggi, che si controllano facilmente con un’app gratuita, che comunicano tra di loro secondo regole personalizzabili e che inviano notifiche push tenendoci sempre informati su tutto: grazie a D-Link e alla gamma mydlink™ Home ora è davvero possibile gestire e proteggere la casa da remoto attraverso smartphone e tablet.

mydlink™ Home Wi-Fi Motion Sensor

mydlink™ Home Smart Plug

mydlink™ Home Music Everywhere

mydlink™ Home Monitor HD

mydlink™ Home Monitor 360

App gratuitamydlink™ Home

E’ il cuore della casasmart di D-Link. Con questa ingegnosa presa Wi-Fi si può controllare, programmare e gestire i consumi energetici e proteggere gli elettrodomestici.

Se combinato conuna mydlink™ Home Smart Plug, il Wi-Fi Motion Sensor rileva i movimenti e può scatenare azioni come l’accensione delle luci.

Questo magico dispositivo permette di riprodurre la propria musica da smartphone e tablet in streaming via Wi-Fi su qualsiasi cassa audio presente in casa.

Per proteggere esorvegliare la casada remoto, giorno e notte, da qualsiasi computer, smartphone o tablet, e scopre in tempo reale le intrusioni.

Un perfetto sistema divideosorveglianza per la casa, il Monitor 360 consente di ruotare l’obiettivo da remoto per sorvegliare aree estese e non perdersi niente.

In arrivoa novembre

2014

Home is where the SMART is

Home is where the SMART is

Home is where the SMART is

Per maggiori informazioni visita il sito www.dlink.com/mydlinkhome

Informazione Pubblicitaria