Periodico indipendente di politica, cronaca, ambiente e cultura da Ariccia e dintorni -Albano-Genzano-Nemi-Lanuvio-Velletri-Lariano-Castel Gandolfo-Marino-Rocca di Papa-Grottaferrata-Artena-Frascati-Monteporzio Catone- Montecompatri-Rocca Priora

ECO 1 6 Aut.ne Tribunale Civile di Velletri N° 1 3/201 0 del 1 8/08/201 0 Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta - Stampa Euro Pubbly Consulting srl via delle Viti, 1 Albano Laziale

Sede Via Laziale 41 00040 Ariccia RM - Tel 33911 88937 email ecodiariccia@gmail.com Distribuzione gratuita Anno 2 N° 30 Venerdì 20 Luglio 2012

LETTOILGIORNALENONGETTARLOVIAMAFALLOLEGGEREAQUALCUNALTRO

Altre foto, notizie e approfondimenti relative ai servizi su ECO 16 si

possono trovare al sito web www.ecodiariccia.blogspot.com dove se vorrete

potrete lasciare i vostri commenti e le vostre opinioni.

IL PROSSIMO NUMERO DI ECO 16 USCIRÀ A SETTEMBRE

ACQUAUN BENE DA TUTELARE, SPESSO INQUINATO,FREQUENTEMENTE SCARSO E FOLLEMENTE SPRECATODAUN ACQUEDOTTO COLABRODO.EPPURE QUALCOSA POSSIAMO FARE.

A Velletri sono costretti a fastidiose turnazioni e a Rocca Prioral'acqua è mancata senza preavviso già più volte dall'inizio dell'estate,cosa che purtroppo ci segnalano anche da altre zone dei Castelli. AdAriccia e ad Albano i cali di pressione sono cosa di tutti i giorni.Fastidi, disservizi gravi, di cui sono vittime i cittadini dei Castelli e nonsolo. Situazioni che si sarebbe anche disposti a sopportare se a questeseguisse un reale risparmio di acqua, bene sempre più prezioso eambito. E invece cosa accade? Non soltanto l'acqua troppo spessomanca nelle case, con anche il rischio, non secondario, che apparecchielettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie rischino di guastarsi, maquando l'acqua arriva dobbiamo domandarci se ci convenga berla edarla ai nostri figli, cucinarci senza danni per la salute o usarla solo perlavarci e per scopi secondari. E già, perché l'acqua dei Castelli, daLariano a Velletri, da Genzano a Castel Gandolfo, non è tutta sana ebuona ma è in larga parte “potabile” solo grazie a deroghe dellaRegione Lazio e della Comunità Europea che hanno alzato, per legge, ivalori di tollerabilità nell'acqua di sostanze tossiche quali l'arsenico! Insostanza l'acqua che giunge nelle nostre abitazioni e che molti di noibevono quotidianamente, quando c'è, non è sempre buona ma potabilesolo per legge!Ma non è tutto: passeggiando per le nostre splendide città troppo spessoci capita di vedere assurde perdite d'acqua dall'acquedotto,

(. . . segue a pag 2)

BENEDETTO XVI A CASTEL GANDOLFOUN PENSIERO PER LA SALVAGUARDIA

DEL NOSTRO TERRITORIOCome da tradizione il Santo Padre è ai Castelli Romani, per ilperiodo estivo, nella bella e preziosa residenza di CastelGandolfo, dove ha incontrato la neo sindaco Milvia Monachesi(foto). Domenica 8 luglio più di 3000

(. . . segue in seconda)

La bilancia della giustizia

improvvisa oscura alcuni nella luce del

giorno;

altri attende nell'ora che il sole

incontra la tenebra, e li copre l'affanno;

altri avvolge una notte senza fine.

Eschilo

Siate sempre capaci di sentire nel piùprofondo

qualunque ingiustizia commessacontro chiunque

in qualunque parte del mondo.

Ernesto Che Guevara

ASPETTANDO LA SENTENZA DELCONSIGLIO DI STATO

CRONOSTORIA DALLE ELEZIONIAD OGGI. Cianfanelli e l'inceneritore.. .

ARICCIA 19 Luglio-Avremmo voluto, su questonumero di ECO 16, potercommentare serenamente lasentenza del Consiglio di Statosu Ariccia ma purtroppo lasentenza, mentre stiamo

andando in stampa, ancora non è stata pronunciata. Certo se avremonovità ne parleremo sul blog del giornale(www.ecodiariccia.blogspot.com), quindi seguiteci anche sul WEB.Nel frattempo ci pare il caso fare il punto della situazionericordando, con una breve cronostoria, i punti più importanti diquesta vicenda.LE ELEZIONI DEL 2011.A maggio del 2011 si sono svolte le elezioni per il sindaco di

Ariccia e, (. . . segue a pag 3)

DENUNCIATO IL MAGNATE DEI RIFIUTI CERRONI

INTERVISTAA DANIELE CASTRI A PAG 3

ALL'INTERNOAMBIENTE, POLITICA, CINEMA,MUSICA, CULTURA , SPORT

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerdì 20 Luglio 2012 pag 2

ACQUA(. . .Segue dalla prima)

alle volte piccole perdite alle voltenotevolissime. Spesso sono i cittadini asegnalarle, spesso ce ne accorgiamo da soli ele fotografiamo e mettiamo i video sul blog delgiornale (www.ecodiariccia.blogspot.com).Alcuni giorni fa una perdita sul corso diGenzano, di fronte ad un noto negozio discarpe, costringeva i passanti a fare lo slalomper non inzaccherasi i piedi. Il 1 3 giugno cidicono che ad Ariccia, nel raggio di pochecentinaia di metri c'erano almeno tre perdite,sul Corso, a Borgo San Rocco e in via dellaSelvotta, come abbiamo documentato dallefoto nell'articolo e dal filmato sul blog. Comepuò essere che tanta preziosa acqua vadasprecata in questo modo e poi nelle casemanchi! ? Di fronte a tali sprechi sale la rabbiadi chi è attento a risparmiare anche quando silava i denti e o si fa la barba.E intanto il livello del Lago Albano calasempre di più e in modo preoccupante. In

un'intervista ad ECO 16 del 1 5dicembre 2010, Luca Nardi,fondatore del gruppo “Salviamoil Lago Albano” ci diceva: “IlLago Albano, dagli anni '80 adoggi (15/12/2010, n.d.r.) haperso circa 5 metri. Se si provaa moltiplicare questo per unperimetro di circa 12 Km ci sipuò rendere conto di quantaacqua sia andata persa...”In tutto questo si inserisce lanotizia della clamorosa vittoriadel Codacons, Coordinamentodelle associazioni per la difesadell'ambiente e dei diritti degliutenti e dei consumatori,presso il TribunaleAmministrativo del Lazio checondanna i ministeri dellaSalute e dell'Ambiente arisarcire i cittadini avvelenatidall'arsenico nelle regioniLazio, Toscana Trentino AltoAdige, Lombardia e Umbriacon 100 euro a cittadino.Questa sentenza, leggiamo sulsito dell'associazione, “apreuna strada di incredibilevalore, affermando che fornireservizi insufficienti o difettosi oinquinati determina la responsabilità della pubblica amministrazione per danno allavita di relazione, stress, rischio di danno alla salute. Il TAR ha riaffermato che

l’acqua fornita ai cittadini deve essere salubre e la tariffa legata proprio alla qualitàdi essa, da cui l’indicazione di agire contro le ATO che non potevano non tenereconto di questo dato nel determinare la tariffa. Il TAR ha statuito che il “fatto illecitocostituito dall’esposizione degli utenti del servizio idrico ad un fattore di rischio(l’arsenico disciolto in acqua oltre i limiti consentiti in deroga dall’Unione Europea),almeno in parte riconducibile, per entità e tempi di esposizione, alla violazione delleregole di buona amministrazione, determina un danno non patrimonialecomplessivamente risarcibile, a titolo di danno biologico, morale ed esistenziale, perl’aumento di probabilità di contrarre gravi infermità in futuro e per lo stress psico­fisico e l’alterazione delle abitudini di vita personali e familiari conseguenti allaritardata ed incompleta informazione del rischio sanitario’. E il TAR definisce comecerta la “pericolosità per la salute umana derivante da un’esposizione prolungataall’arsenico presente nell’acqua potabile, anche in quantità piccolissime, comerisultante dalla ricerca condotta su oltre 11.700 persone in Bangladesh...”Il Codacons promuove adesso un nuova azione giudiziaria collettiva gratuita pertutti i propri iscritti. Con questa azione collettiva chiede il risarcimento di 1.500euro, calcolato in via equitativa, per ciascun aderente e la riduzione della tariffaidrica applicata dalle relative Ato che distribuiscono acqua avvelenatadall'arsenico. Tutti i residenti nei comuni con una percentuale di arsenicosuperiore ai limiti di legge possono finalmente ottenere il risarcimento dei dannisubiti e la riduzione della tariffa dell'acqua! È però necessario agire subito, entroil 31 agosto! Tra le decine e decine di comuni di varie regioni i cui cittadini possonopartecipare all'iniziatica collettiva ci sono quelli di Albano Laziale, Ardea, Ariccia,Genzano di Roma, Lanuvio, Lariano, Velletri, Castel Gandolfo, Ciampino.Chiunque voglia sapere se il proprio comune è fra quelli che può partecipareall'azione collettiva nei confronti dei gestori del servizio idrico e volesse aderire,può collegarsi al sito del Codacons, sezione come difendersi, e seguire leindicazioni necessarie.

Gambacorta - Ascani

BENEDETTO XVI A CASTEL GANDOLFO

(. . .Segue dalla prima)festosi fedeli provenienti da ogni parte del mondo, sonogiunti nel cortile del palazzo apostolico per ascoltare il primoAngelus castellano di quest'estate. E domenica 15 luglio PapaBenedetto XVI si è recato in visita nella bella città di Frascati,32 anni dopo la visita di Giovanni Paolo II, dove è statoaccolto con calore ed entusiasmo da circa 5000 persone.È con umiltà che, dalle colonne di questo modesto giornalelocale, ci permettiamo di rivolgere a Benedetto XVI, onorati

di averlo nostroospite ai Castelli, unpiccolo pensiero:sarebbe bello se inuno dei suoi prossimiAngelus, o inun'occasione cheritenesse piùopportuna, il nostroamato Paparivolgesse qualcheparola per la

salvaguardia ambientale del nostro meraviglioso territorio chetanto è minacciato da pericolosi e sproporzionati impiantiquali l'inceneritore di Albano o dalla super antropizzazionecon la costruzione di nuove strade e case e la conseguentecatastrofica carenza idrica che ne deriva, i cui danni sonofacilmente visibili anche dalle finestre della residenza papalestessa, nell'evidente e nefasto abbassamento delle acque delLago Albano (oltre 5 metri in pochi anni per un diametro dicirca 12 Km).Al Santo Padre vanno le nostre preghiere e il nostro augurio ditrascorrere una tranquilla estate di meditazione e riposo.

ECO 16

L'INFIORATA DI GENZANOAnche quest'anno un'infiorata da record a Genzano,record di visitatori e quadri meravigliosi che hannostupito tutti, sia chi di 'Infiorata non ne perde una, sia chiper la prima volta si è trovato di frontre a questomeraviglioso spettacolo di vera arte.

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerdì 20 Luglio 2012 pag 3

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ASPETTANDO LA SENTENZA(. . . segue dalla prima) dopo un confronto che haavuto toni esasperati, ci sono state le accuse lanciatedall'ex sindaco Cianfanelli, forse preoccupato perl'inaspettata forza dell'avversario: con video edichiarazioni alla stampa, Cianfanelli ha sostenuto cheintorno a Di Felice si fosse coalizzata la malavita diAriccia, accusa per la quale è stato denunciato allamagistratura. Ricordiamo che su di lui pesa già unacondanna definitiva per diffamazione. Inoltre duranteun confronto pubblico Cianfanelli ha definito isostenitori del suo avversario “plebaglia”. Le elezionisono state vinte da Cianfanelli con uno scarto di 32voti.PRIMA I DUBBI, POI LA CERTEZZA DIIRREGOLARITÀ GRAVI SULLE OPERAZIONIDI VOTO.Quasi subito, ascoltando chi aveva assistito alleoperazioni di voto, sono sorti all'interno dellacoalizione perdente, seri dubbi che potessero essercistate delle irregolarità. La lettura dei verbali haconfermato subito che qualcosa di grave era accaduto:schede mancanti, indebita ammissione al votoassistito, quantità di schede che al termine delleoperazioni di voto sono più di quelle che sarebberodovute essere, ecc. Dati questi fatti si materializzal'idea di fare ricorso al Tribunale Amministrativo. Conl'analisi dei documenti si scoprono anche atreirregolarità e a quel punto ricorrere viene visto comeun reale dovere verso i cittadini che hanno diritto aduna scelta libera e priva di qualsiasi tipo di dubbio odi vizio.I RICORSI AL TAR E LE RICHIESTE DISOSPENSIVA.Vengono presentati al Tar del Lazio alcuni ricorsisulle elezioni, in particolare uno dall'UDC, uno daGiorgio Fabi e uno da Di Felice e Indiati. Questiultimi due vengono accolti e infatti, in seguito airicorsi proposti da Roberto Di Felice ed EnricoIndiati, rappresentati dall'Avv. MassimilianoBrugnoletti, e da Giorgio Fabi, rappresentato dall'Avv.Giovanni Corbyons (e altri), sono stati emessi, in data9 marzo 2012, i dispositivi di Sentenza dal TribunaleAmministrativo per il Lazio che di fatto annulla leoperazioni elettorali che hanno portato all'elezione asindaco di Emilio Cianfanelli. Il 1 6 marzo, poi,viene pubblica la prima sentenza nella quale si diceche il ricorso è accolto con il conseguenteannullamento delle operazioni elettorali. Dettoannullamento ha effetto con riferimento nonsolamente alle sezioni n. 1 5 e n. 1 0, ma in primoluogo all’ intero turno di ballottaggio, mentre altrimotivi di censura sono assorbiti. Successivamente, il1 9 marzo, viene pubblicata anche la seconda sentenza

dove viene spiegato che, oltre alle irregolarità trovateper le sezioni 10 e 15, erano state denunciateirregolarità, assorbite per ragioni di economiagiuridica, anche su altre sezioni: “numerose ulterioricensure che richiederebbero ulteriori specificiaccertamenti istruttori, e che in caso di accoglimentofisserebbero il numero dei casi di errato computo divoti non regolari a circa 50...”. Sul blog di ECO 16sono “linkate” le intere sentenze.L'ex maggioranza fa richieste di sospensiva altribunale ma queste vengono respinte e viene invecenominato il commissario prefettizio, Dott.ssa EnzaCaporale, che è tenuta a governare la città fino anuove elezioni o all'eventuale ripristino in caricadell'ex sindaco Cianfanelli. Nel frattempo ulterioririchieste di sospensiva vengono portate dall'exmaggioranza ma vengono respinte in data 17 aprileconsiderando che il ricorso non appare assistito da“elementi di fumus idonei a superare le perspicueargomentazioni”, ovvero, si potrebbe dire, non sonostati rilevati argomenti utili a sospendere l'esito delTAR. Non rimane che aspettare che si pronunci ilConsiglio di Stato.ERRORE FORMALE O SOSTANZIALE?Dopo le sentenze del TAR, l'ex sindaco di Ariccia harilasciato dichiarazioni ai giornali in cui sosteneva chele elezioni erano state messe in dubbio e poi annullatesoltanto per un mero errore formale che non avevainfluenzato il reale giudizio dei cittadini.Evidentemente il TAR non era dello stesso avviso,così come la parte opposta e tutte quelle persone chesi sentono garantite da un regolare svolgimento delleelezioni. Inoltre come si potesse parlare di “un soloerrore” è cosa che lascia dubbiosi sulla buona fededelle dichiarazioni di Cianfanelli che ha sostenutoanche che la situazione creatasi è frutto dellabramosia di potere del suo avverasario. Ma non è luiche sta al potere da anni e difende la poltrona conunghie e denti?INTERROGAZIONI PARLAMENTARI,BRUTTI DOSSIER PARTIGIANI,L'INCENERITORE...Il caso Ariccia approda in parlamento. Vengonopresentate al Ministro degli Interni interrogazionisottoscritte da parlamentari del Pd e dell'Italia deiValori. Queste interrogazioni sono state viste da molticome un goffo tentativo di suggestionare lamagistratura, come ha commentato anche l'assessoreregionale Luca Malcotti. E senatore Andrea Augellodeposita a sua volta un'interrogazione urgente inSenato “per chiedere al ministro dell’Interno qualiiniziative intenda assumere per approfondire i fattiche hanno determinato il doveroso annullamento daparte del TAR delle elezioni amministrative del 2011nel comune di Ariccia, al fine di ricondurre tanto il

danno subito sul piano erarialedall’Amministrazione, quanto eventuali risvolti penalialle persone che devono assumersene leresponsabilità. A tal proposito a dichiarato RobertoDi Felice: “Ringrazio il senatore Augello per averpresentato un’interrogazione contro il tentativo delcentrosinistra di suggestionare il collegio delConsiglio di Stato chiamato nelle prossime ore apronunciarsi. E’ la stessa tattica ­ prosegue Di Felice­ che l’ex sindaco di Ariccia, “ispiratore” delleinterrogazioni parlamentari del centrosinistra, tentònei confronti del TAR, ma infruttuosamente”.Di Felice sostiene che le interrogazioni parlamentarisono state ispirate dallo stesso Cianfanelli ed infattigià da un po' girava un documento, un certo "Dossiersul caso Ariccia a cura della coalizione del centrosinistra di Ariccia", prima sotto forma di allegatomail, poi pubblicato anche su alcune pagineFacebook. Ed effettivamente le interrogazioni del Pde dell'Idv ricalcano quasi pedissequamente taledocumento che, non solo è fazioso e incompleto perquanto riguarda la questione delle irregolaritàelettorali, ma in alcuni punti appare anchedenigratorio e diffamatorio. In tale documento ci sonoanche degli allegati suddivisi in capitoli e il quinto diquesti, a pag. 1 3 è intitolato Le sentenze sultermovalorizzatore di Albano Laziale. Cosa c'entra iltermovalorizzatore (chiamiamolo inceneritore!) diAlbano con “il caso Ariccia”? Nulla davvero nulla!Allora? Pensa che ti ripensa viene fuori che la sezionedel Consiglio di Stato che diede parere favorevole aall'inceneritore è la stessa, la 5^, che tiene le sorti delcomune di Ariccia. Guarda caso le parole neldocumento, ad iniziare da “termovalorizzatore” e ilgiudizio complessivo sono decisamente benevole:“La vicenda giudiziaria del termovalorizzatore diAlbano ci indica che, in determinate situazioni, èinevitabile che il giudice amministrativo, al pari delfunzionario della pubblica amministrazione, si trovi adover applicare il principio dell'interesse pubblicoprevalente”. Interesse pubblico prevalente! ? Ma comeun giorno (il 1 4 aprile scorso) Cianfanelli sfila controla sentenza del CdS e pochi giorni dopo usa questeparole! ? Accidenti che voltafaccia! Del resto chi hamemoria non dimentica che Cianfanelli fu uno deifirmatari per la costruzione dell'inceneritore sulnostro territorio. . . Un giorno vuole l'inceneritore, poinon lo vuole più. Ora parla di interesse pubblicoprevalente. Gli rivà bene?! Magari se serve a lisciareil pelo al Consiglio di Stato! Se è così Vergogna! Noinon pensiamo che il CdS si faccia lisciare da alcuno esiamo stati e saremo sempre contro l'inceneritore chedefiniamo semmai “cancrovalorizzatore”.Attendiamo con serenità la sentenza su Ariccia.

Fabio Ascani

COMUNI RICICLONI IL RAPPORTO DI LEGAMBIENTEAnche quest'annoLegambiente ha premiato iComuni Ricicloni, quelliche sono riusciti a compiereuna raccolta differenziasuperiore al 65 %. E sonoben 1 .1 23 i comuni italianiche hanno superato il 65%di raccolta differenziata,1 000, invece, sono fermiall'anno zero. Queste sonole due facce dell'Italia nellagestione dei rifiuti. NelLazio solo 6 su 378 i''Comuni Ricicloni'' che,secondo Legambiente, gia'

nel 2011 hanno superato il 65% di raccolta differenziata, anticipando di unanno l'obiettivo stabilito per tutti i comuni italiani secondo la legge. I comuniin questione sono Oriolo Romano (Vt), Castelnuovo di Porto (Rm), Sacrofano(Rm), Nepi (Vt), Campodimele (Lt) e Allumiere (Rm). Bocciata Roma, dovela raccolta differenziata tra sistema misto e scarsa volontà continua a nondecollare. Nella zona dei Castelli Romani è stato premiato per la raccoltadifferenziata degli imballaggi in plastica nell'area centro Italia il Comune diCiampino, che conta 38000 abitanti.Ariccia è menzionata nel rapporto di Legambiente fra i comuni che, pur nonraggiungendo il limite del 65% di raccolta differenziata necessario per essereComune Riciclone, hanno soddisfatto l’obbligo di legge fissato per il 2011 ,ovvero il 60% di RD. Quindi buono il dato di Ariccia e un grazie a tutti icittadini che che hanno ben differenziato. Solo una considerazione: ma tutti gliannunci dell'ex maggioranza ariccina, fatti soprattutto in campagna elettorale,in cui dicevano che Ariccia differenziava oltre il 70%, allora erano solo bugie?

Questi alcuni risultati dellapassata amministrazionesotto gli occhi di tutti!

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerd' 20 Luglio 2012 pag 4

GIU' O SU LAMASCHERA? E' URGENTE FARE CHIAREZZA!di Elena Taglieri

Il Comune di Albano Laziale vanta la Società 'Volsca Ambiente' come propriofiore all'occhiello in quanto a gestione dei rifiuti e decoro urbano del proprioterritorio.Eppure, come di recente affermato dal consigliere Fabio Ginestra, VolscaAmbiente (che vede come Soci/Clienti anche i comuni di Lariano e Anzio)“riesce a partire con un'isola ecologica e la raccolta differenziata in un comunecome Velletri, in un'area vastissima, ma che stranamente non riesce a realizzarela stessa iniziativa adAlbano”.

Ed anche se Volsca Ambientedefinisce la propria 'Carta deiServizi' come una sorta di'patto' con i cittadini,invitando gli stessi a valutareil suo operato e segnalare ognimancato rispetto di quantodichiarato nella medesima, adesempio sulla “adeguatezzadei cassonetti e delle campanedella differenziata”, accade,invece, che proprio alcune diqueste campane risultino deltutto assenti (come quelle per

l'alluminio) o fatiscenti, rotte al punto diospitare i rifiuti a cielo aperto, comequelle in via Spagna a Cecchina, propriodi fronte all'ingresso del Campo SportivoComunale, frequentato quotidianamente eubicate in una zona densamente popolata,a cui fa compagnia da più di qualche meseanche un ammasso di calcinacciabbandonati che giacciono sul ciglio delmarciapiede (vedi foto). D'altronde non sipuò pretendere che sia sempre e solo ilcittadino a dover segnalare carenze,degrado o disservizi, perché, in questocaso, chi si appresta allo svuotamentodelle campane malconce vede con i propriocchi che tali contenitori non sono piùutilizzabili. . .Riguardo poi alla gestione rifiuti,l'Amministrazione Comunale ci dovrebbespiegare alcuni aspetti inquietanti. Infatti,spulciando nel sito internet del Comune diAlbano esiste una pagina denominata

'Servizi al Cittadino' che cita un elenco di attività, tra cui la voce'Ritiro/smaltimento Rifiuti'. Cliccandovi sopra, si apre un'altra pagina intitolata'Riciclare Bene'. Da qui si può accedere ad una serie di sottosezioni, tra cui: 'Cosasuccede a tutti questi imballaggi? Scopri cosa diventeranno'. E via via, cliccandoancora si arriva al documento 'Cosa si fa con la plastica riciclata'. Il titolo èaccattivante, con una lista interessante di oggetti riciclabili.Peccato, però, che gli ultimi due esempi non siano 'virtuosi', in quanto si leggeche: - con 7 vaschette portauova si può tenere accesa una lampadina da 60 wattper un'ora e mezza; - con 2 vaschette di plastica si può avere lo stesso poterecalorifero di circa 42 grammi di gas metano;E sempre nello stesso sito web del Comune di Albano, alla sezione 'SocietàMunicipalizzate', tra i vari loghi appare anche quello di Volsca Ambiente, cherimanda al proprio sito internet. Anche qui si può accedere a varie sezioni escaricare il documento 'Guida pratica alla Raccolta Differenziata'.Peccato che in essa il breve paragrafo finale 'Spigolature', a proposito di plastica,riporta come esempio che “. ..una bottiglia riciclata ci regala 10 ore di luce”.Andando poi ad altro materiale informativo troviamo spiegato che

“l'Amministrazione Comunale, attraverso l'adesione alla Volsca Ambiente S.p.A.non sostiene costi di procedure esd analisi “ e che”Il Comune entrando nellacompagnia societaria, ottiene di fatto un ruolo attivo e decisionale nellagestione dell'impresa”. Pertanto Volsca Ambiente, in questa presentazione siautodefinisce società completamente partecipata dalla Pubblica Amministrazione“che ha raggiunto obiettivi di rilievo, tra cui il potenziamento el'implementazione dei servizi nei comuni associati” e che “si prefigge, inoltre, larealizzazione di progetti industriali che consentano ai Soci (n.d.r. leggi: iComuni) di ottenere utili e che permettano agli Enti, presso i quali svolge ipropri servizi, di raggiungere gli standards fissati dal Decreto Ronchi (D.L.22/97)”.Per chi non lo sapesse, il Decreto Ronchi all'Art. 5 (smaltimento dei rifiuti) cap. 4,dichiara che “a partire dal 1° gennaio 1999 la realizzazione e la gestione deinuovi impianti di incenerimento possono essere autorizzati solo se il relativoprocesso di combustione è accompagnato da recupero energetico con una quotaminima di trasformazione del potere calorifero dei rifiuti in energia utile. . .”mentre all'a'Art. 35 (Titolo II-Gestione degli Imballaggi) il concetto di “Recuperodi energia” viene inteso come “l'utilizzazione di rifiuti di imballaggiocombustibile quale mezzo per produrre energia mediante l'incenerimentodiretto con o senza altri rifiuti, ma con recupero di calore”.Questo spiega come mai, sempre sul sito di Volsca, al paragrafo 'RaccoltaDifferenziata' viene detto che :”la raccolta differenziata si ottiene al contempocon il recupero di materia e di energia anche in fase di smaltimento finale”. Ma èin un altro paragrafo che viene enumerata la cosiddetta 'Strategia delle 5 R'.Peccato che l'ultima 'R', non si riferisca, per esempio, all'azione del 'Riparare' glioggetti anziché buttarli (rivalutando ed incentivando così l'artigianato) ma vengadefinita come 'Recupero di energia = la parte dei rifiuti non riciclabili puòcreare energia tramite la combustione nei nuovi impianti di termovalorizzazioneal minimo impatto” .Volsca infine conclude: “Ed è a partire da questo orientamento che VolscaAmbiente Spa sta avviando un processo di profonda trasformazione, che ci vedràaffrontare l'impegnativo progetto della raccolta domiciliare cosiddetta Porta aPorta. Nella Volsca Ambiente, l'Amministrazione Comunale trova così il giustoequilibrio tra partecipazione ai servizi ed efficienza imprenditoriale nel settoredella tutela ambientale attraverso un evidente riscontroeconomico/occupazionale; il tutto svolto in uno scenario di piena soddisfazionedell'Ente Amministrativo Locale e della Collettività residente”.Allora sarà forse in questa prospettiva che il Consiglio Comunale di AlbanoLaziale, nella seduta del 31 gennaio 2012, ha scelto di dare mandato alla VolscaAmbiente, come rilasciato dall'assessore Luca Andreassi e secondo quanto scrittodal Sindaco Nicola Marini sul mensile 'Albano InComune' di febbraio:”..Sulpunto Volsca abbiamo deciso di valorizzare la società Municipalizzata, dandol'indirizzo alla società di predisporre tutti gli atti necessari per l'indizione dellagara cosiddetta 'a doppio oggetto', per individuare un socio privato a cui cedereil 40% del capitale sociale e contestualmente attribuire specifici compiticonnessi alla gestione dei servizi. Il tutto nell'ottica di un profondo cambiamentodella gestione dei rifiuti nella città di Albano Laziale, in cui si passeràgradualmente da una raccolta indifferenziata alla raccolta porta a porta..' ?A questo punto si pretende urgente chiarezza dall'Amministrazione Comunale diAlbano, perché se essa afferma di essere contraria alla realizzazionedell'inceneritore di Roncigliano (la 'creatura' di Manlio Cerroni= soc.PontinaAmbiente), come può allo stesso tempo conciliare il progetto dellaMunicipalizzata Volsca (di cui è Socio/Cliente) che, in ottemperanza al DecretoRonchi, prevede il recupero di energia dai rifiuti, mediante combustioneattraverso un termovalorizzatore?E se la politica economico-industriale del Comune di Albano con VolscaAmbiente mira nell'imminenza ad un socio privato a cui cedere il 40% delcapitale, si trema al solo pensiero di immaginare chi potrebbe essere costui,magari non necessariamente con un ben preciso nome e cognome, ma anchecelato ed azionista di una qualsivoglia ragione sociale...

(elena.taglieri@gmail.com)

ERRATA CORRIGEARTICOLO NASOMETRO

SU ECO 16 n° 29C'è stato un piccolo maimportante errore sull'ultimonumero di ECO 16: nell'articolodi Daniele Castri "ARONCIGLIANO ARRIVA ILNASOMETRO" si parla delGruppo Sensori e dellaconvenzione fra la Asl Rm-H el'Università, che non è Roma Trecome scritto nell'articolo, ma èL'UNIVERSITÀ DI TORVERGATA.Ci scusiamo per l'errore, inparticolar modo con i direttiinteressati che si applicano conprofessionalità per testare emisurare la qualità qualitàdell'aria che respiriamo.

PER MARCO RISICA DELLAFENICE DI ALBANO LAZIALE ILSINDACO SI DEVE DIMETTERE

LA CORTE DEI CONTI - Sezione Regionale di Controlloper il Lazio - Deliberazione n. 38/2012 formula RILIEVODI GRAVE IRREGOLARITA' per le seguenti fattispecie:1 )Assenza di Controllo analogo sulle società partecipate"Albalonga" spa, "Albafor" spa, con riserva relativamentealla Volsca ambiente e rifiuti spa di esaminare ladocumentazione, che sarà inviata successivamenteall'ente; 2) Violazione dell'art.9 lett. d. legge 2 aprile 1968n.475, con riferimento alla gestione farmacie comunali; 3)Riconoscimento debiti fuori bilancio 4) FGestione deiresidui attivi e passivi; 5) Lettera di patronage a favore diAlbafor spa.Su facebook Marco Risica, della Fenice di Albano,pubblica parte di un documento con il quale la Corte deiConti parla di gravi irregolarità per il comune di Albano esi domanda: “Come la mettiamo adesso? Il sindaco sidimette? La maggioranza farà finta di nulla? ... La Corte

dei Conti ha stabilito che noi avevamo ragione e questosindaco e la sua maggioranza torto”! Durissimo l'attaccodi Risica chetermina:“Nonpensereteche questacosa passisotto silenzioè ovvio chene farò 5000manifesticon cuitappezzeròla città finoa ottobre. E'ora divoltarepagina. . .”

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerd' 20 Luglio 2012 pag 5

DENUNCIATO IL MAGNATE DEI RIFIUTI CERRONIQUELLO CHE BERSANIDEFINISCE UN“TERMOVALORIZZATORE”

NONÈ ALTRO CHE UN“CANCRO-VALORIZZATORE”SPERIAMO DIPOTERCIREGALARE PRESTO UNBEL SOGNO…

INTERVISTAA DANIELE CASTRI

Recentemente il No Inc ha denunciato il magnatedei rifiuti della Regione Lazio Avvocato ManlioCerroni, per quale motivo?Alcuni giorni fa siamo venuti a conoscenza d’unalettera (riservata) che il monopolista della gestione echiusura del ciclo dei rifiuti indifferenziati dellaRegione Lazio, avvocato Manlio Cerroni, ha inviatoall’ex Prefetto Dott. Sottile. Senza mezzi termini,come sua consuetudine, nella “missivaincriminata”chiede a Sottile – appena nominatocommissario straordinario per la chiusura delladiscarica di Malagrotta e per la realizzazione d’unsito alternativo per lo smaltimento dei rifiuti - diintercedere presso il Governo Monti al fine diottenere i soldi pubblici necessari a costruirel’ inceneritore dei Castelli Romani (da localizzarenella discarica di Roncigliano, Cecchina di AlbanoLaziale) e, come se non bastasse, anche percompletare la costruzione dell’ inceneritore diMalagrotta. Manlio Cerroni sta cercando, in sostanza,di avere dal Governo i soldi pubblici che il Consigliodi Stato gli ha recentemente negato. Lacontestatissima “Sentenza Politica” (n. 1 640/2012)della V° sez. del Consiglio di Stato, difatti, purconcedendo il via libera amministrativo allacostruzione dell’ impianto brucia-rifiuti dei CastelliRomani ha negato, contestualmente, la contribuzioneCip-6/92 per la costruzione dell’ inceneritore diAlbano. Nella lettera inviata al Commissario Sottile,non a caso, il monopolista cita in modo esplicito laCassa depositi e prestiti: ovvero un ente pubblicofinanziario controllato al 70% (del capitale sociale)dalMinistero dell’Economia e delle Finanze. L’exPrefetto Goffredo Sottile – attualmente in pensione –ma nominato Commissario per la chiusura delladiscarica di Malagrotta dal Prof. Monti - insostituzione del dimissionario Prefetto Pecoraro - condecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del25 Maggio 2012 - ha, però, competenze e poteristraordinari relativi esclusivamente a: “sostituzionedel Commissario delegato per l’emergenzaambientale nel territorio della Provincia di Roma inrelazione all’imminente chiusura della discarica diMalagrotta ed alla conseguente necessità direalizzare un sito alternativo per lo smaltimento deirifiuti.” In che modo, quindi, il CommissarioGoffredo Sottile potrebbe essere utile a Cerroni nella

“disperata ricerca” dei fondi pubblici necessari acostruire l’ impianto di incenerimento dei CastelliRomani (“Realizzazione del gassificatore di AlbanoLaziale”) nonché dei fondi pubblici necessari adultimare quello di Malagrotta (“completamento delledue linee industriali del gassificatore di Malagrotta”)visto che non ha, in questo caso, competenzecommissariali specifiche? In che modo, in ogni caso,visto che l’UE a partire dal 1 Gennaio 2009 havietato la contribuzione pubblica per gli inceneritori,il Governo Monti potrebbe aiutarlo nel sostegno dellesue iniziative imprenditoriali? Ora, speriamo, sarannola Procura di Roma e la Commissione Parlamentaredi inchiesta sulla gestione del ciclo dei Rifiuti a dircise, ed in quale misura, le parole di Cerronirappresentano , come crediamo, una pressioneindebita verso una Istituzione e Funzione Pubblica.Hai letto le recenti dichiarazioni del Segretarionazionale del PD Bersani relative agliinceneritori? (n.d.r.: “A Roma non accetteròaccordi di governo con chi nega in principio lapossibilità di utilizzare termovalorizzatori”).Speravo che il Segretario del PD di Albano, AlessioColini, che il Capo-gruppo del PD al ConsiglioComunale Gabriele Sepio o, perché no, lo stessosindaco in quota PD, Nicola Marini, gli rispondesseroper le rime, tempestivamente, con forza e coraggio.Neanche nomino i vertici Provinciali o Regionaliperché sarebbe fiato sprecato. In questi giorni, Fabio,ho udito solo un silenzio assordante. Unica eccezionepositiva i giovani del PD di Albano. Sono sbigottito:rimettere le cariche politiche poteva essere, a mioavviso, un buon inizio. Quello che Bersani definisceun “termovalorizzatore” non è nient’altro, a mioavviso, come ha ben detto qualcuno prima di me, uncancro-valorizzatore.Penso, prima di tutto, alla questione igienico-sanitaria. L’ inceneritore di Albano, nel caso in cuivenisse costruito, potrebbe bruciare, per legge, solocarta, plastica, legno e derivati (denominati spessocon termine di CDR): ovvero materie prime riciclabilia freddo, al 100%, a ciclo continuo (ovvero per unainfinità di volte). La combustione di queste materieprime genera diossine, furani, ossidi di zolfo nonchéuna quantità innumerevole di nano-particelle dannoseper la salute umana e per l’ambiente. Perché, quindi,mi chiedo, bruciare - mettendo a rischio la vitaumana e l’ambiente - ciò che può essere trattato conimpianti industriali a freddo?Ma penso anche, in secondo luogo, alla questioneeconomica. Gli impianti di incenerimento sono, a tuttigli effetti, antieconomici: impianti a perdere. Faccioi conti della serva: la costruzione dell’ impianto diincenerimento; l’approvvigionamento, la selezione edil trasposto delle materie prime da bruciare (carta,plastica e legno); la necessaria - costante – carissimamanutenzione dell’ inceneritore (l’usura dei pezzi èvelocissima date le alte temperature di combustione);il relativo altissimo onere d’esercizio industriale costamolto di più, in termini economici, dei soldi che si

ricavano dalla pochissima energia elettrica cheproduce. Quale, ti chiederai, allora, il vantaggio perl’ imprenditore che costruisce e gestiscel’ inceneritore? Facile l’arcano. La possibilità diattingere alla contribuzione pubblica, nient’altro.Parlo, in modo particolare, dei Cip 6 ( il 7% dellabolletta elettrica) e dei certificati verdi: ovvero i soldiche lo Stato garantisce al privato sotto forma dirimborso extra per questa categoria d’ impiantisticaindustriale. L’ impianto di incenerimento vienecostruito dal privato coi soldi pubblici (Cip 6). Comese non bastasse, dal momento in cui entra infunzione, lo stesso privato percepisce, senza alcunlimite, prebende cospicue denominate Certificativerdi (sempre fondi pubblici) che vengono calcolatein base alla quantità di energia elettrica prodottaannualmente dall’ impianto: si tratta d’una cifra chevaria dai 60 ai 100 milioni circa di euro l’anno. Uninceneritore, detto in soldoni, è un vantaggio soloper le lobby che le costruiscono. E per gli amicidegli amici. Lobby che, difatti, estendono i propritentacoli, come ben sappiamo, nella politica e nelleamministrazioni. Credo, in tutta sincerità, chenonostante la prematura scomparsa dell’ex AssessoreDi Carlo, ancora molti siano i banchetti a suon dicoda alla vaccinara che il magnate dei rifiuti dellaRegione Lazio, avvocato Cerroni, tiene con politicied amministratori, locali e nazionali.Prossime iniziative del No Inc?Il 3 , 4 e 5 Agosto, proprio all’altezza dell’ ingresso diVillaggio Ardeatino, in una bellissima vignaadiacente il VII invaso di Roncigliano, terremo laterza edizione del Dis- Camping. Campeggio libero,pranzi e cene con cucina locale, tanta musica edivertimento. Crediamo che rendere pubblichetematiche tanto importanti - come quelle relative allachiusura del ciclo dei rifiuti e, di conseguenza, allasalute umana e l’ambiente - ci permetta, da una parte,di tenere alta l’attenzione su un territorio che ha giàdato troppo, nei decenni passati, in tema disfruttamento industriale e, dall’altra, rappresentianche l’unico modo per arginare gli interessi dellelobby di cui ti parlavo poco fa. E’ questa, secondome, la vera forza del No Inc: condividere con icittadini tutte le informazioni e tutte le decisioni. Micapita spesso di andare in giro per strada edincontrare cittadini che mi chiedono copia degli studiepidemiologici, dei ricorsi o degli attiamministrativi… Un partecipazione “civile” davveroattiva. Penso, da questo punto di vista, che il No Incsia riuscito a determinare, nei Castelli Romani, unvero e proprio cambiamento culturale, sociale,politico. Operai, impiegati, studenti, professori,casalinghe, liberi professionisti, poliziotti, medici,commercianti, agricoltori, etc etc. Tanta genteinaspettata. Tanta gente che ripaga il movimento NoInc per gli sforzi di questi cinque lunghi anni. Constima e riconoscenza. Speriamo di poterci, presto,regalare un bel sogno.. .

Fabio Ascani

UN NASOMETRO DALLE STELLEALLA “STALLA”... DISCARICA

Mercoledì 1 8 Luglio tre funzionari della Asl Rm-H e quattro tecnici del “Gruppodi Ricerca Sensori” guidati dal Prof. Paolesse del Dipartimento di Scienze eTecnologie Chimiche dell’Università di Tor Vergata, hanno proceduto adun’ispezione “non concordata” all’ interno della discarica per rifiuti indifferenziatidi Roncigliano. Discarica di proprietà della Pontina Ambiente del gruppo delmonopolista dei rifiuti della Regione Lazio Cerroni. Alcuni mesi fa, difatti, comericorderete, a seguito dell’entrata in funzione del VII invaso della discarica diAlbano (distante dalla prima abitazione appena 178,5 metri), la qualità dell’arianei quartieri di Roncigliano, Villaggio Ardeatino, Cancelliera e Montagnano subìun peggioramento tale da causare numerosi episodi di malore tra i residentiriscontrati anche dai locali pronto soccorsi. La Asl Rm-H di Albano ha ritenutonecessario ed improcrastinabile l’avvio d’uno studio approfondito sulla qualitàdell’aria nei pressi del noto sito di smaltimento di rifiuti dei Castelli Romani. Itecnici del “Gruppo di Ricerca Sensori” hanno proceduto, prima di tutto, adun’analisi generale del “respiro del vento” (così l’han definito) con l’ausiliodell’anemometro: strumento utilizzato per misurare velocità e direzione dell’aria.Subito dopo, con l’ausilio del “sistema olfattivo artificiale” - nella versionemobile, chiamato volgarmente nasometro - sono seguiti numerosi campionamentid’aria sia all’ interno (“nel senso letterale del termine”) del VII invaso sia nell’area

immediatamente limitrofa alla discarica (come, ad esempio, davanti il terrapienodel VII invaso). “Questo nasometro, nella versione mobile” dichiara uno deitecnici “arriva direttamente dal Kennedy Space Center di Cape-Canaveral. E’ statoutilizzato, difatti, dagli scienziati della Nasa - fino al mese di Aprile scorso - nelcorso dell’ultima missione spaziale cui ha preso parte anche l’astronauta italianoRoberto Vittori. I sensori che vedi erano localizzati proprio all’ interno dei localidella Stazione Spaziale Internazionale per monitorare la qualità dell’aria respiratadegli astronauti: rappresentano, al momento, quanto di meglio esiste nel camposcientifico e tecnologico.” L’analisi approfondita, in corso sul “comparto aria” diRoncigliano, s’aggiungerà, inoltre, a seguito dell’ importante iniziativa avviata dalSindaco di Albano Laziale Nicola Marini (e dagli altri nove sindaci di bacino),

all’avvio della caratterizzazionegeologica ed idrogeologica delladiscarica di Albano (comparto acquadi falda e suolo). Nonché alla richiestad’un nuovo studio epidemiologicodell’area. Dati scientifici che cipermetteranno di rendere ancora piùefficace ed incisiva, in sede giudiziariaed amministrativa, la vertenza control’ inceneritore dei Castelli Romani econtro il VII invaso.

LUCI IN SALA

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerdì 20 Luglio 2012 pag 6

DONIAMO IL SANGUE“È UN ATTO D'AMORE”

Domenica 24 giugno Cecchina – Abbiamoincontrato, casualmente, il sindaco di AlbanoNicola Marini mentre si recava a donare ilsangue presso un'unità mobile a Cecchina, difronte la Parrcchia di San Filippo Neri. “L'attodella donazione del sangue è una delle cose piùbelle che una persona possa fare ­ ci ha detto ilprimo cittadino di Albano che è un donatoreabituale da molti anni - ed è importante donare,specie in questo periodo, in estate, in cui la necessità di sangue è molto alta.Per questo invito tutti a donare il sangue nelle sedi dove si può fare, aprescindere da dove si voglia farlo, perché questo è un atto d'amore neiconfronti del prossimo”.

Noi, come ECO 16 ci uniamo all'invito del sindaco Marini e pubblichiamo diseguito il calendario delle raccolte di sangue straordinarie organizzate dallaCroce Rossa.

CROCE ROSSA ITALIANAC O M I T A T O L O C A L E DI M A R I N O

Comune di: M a r i n o – R o c c a D i P a p a – C a s t e l G a n d o l f o – A l b a n o L a z i a l e

G R U P P O V O L O N T AR I D O N AT O R I S A N G U EVia Pietro Nenni, 6 - 00047 Marino - (RM) - TEL.06/9367167 - Fax

06/9387334 - C.F. 01906810583 - P.I. 01019341005

RA C C O L T E S T RA O R D I N A R I ESi ricorda, prima di andare in vacanza, di prenotare la donazionesangue. Per dare un maggior contributo alle richieste del CentroTrasfusionale, le raccolte sangue saranno concentrate nel periodo dimaggior carenza di sangue, dovuta alla diminuzione delle donazioni.Pertanto, si chiede a tutti coloro che potranno, di prenotarsi insieme agli amici cheintendono donare, in base alla programmazione sotto indicata:SABATO 21 luglio 2012 ALBANO LAZIALE – PIAZZA G. MAZZINI.DOMENICA 22 luglio 2012 FRATTOCCHIE - VIAAPPIAVECCHIA– Bar Incontro. VENERDI 27 luglio 2012 OSPEDALE DI MARINO – VIA XXIVMAGGIO. SABATO 28 luglio 2012 OSPEDALE DI MARINO – VIA XXIVMAGGIO. DOMENICA 29 luglio 2012 OSPEDALE DI MARINO – VIAXXIV MAGGIO. SABATO 04 agosto 2012 CECCHINA – PIAZZALEDELLA STAZIONE. DOMENICA 05 agosto 2012 CASTEL GANDOLFO –BELVEDERE GIOVANNI XXIII. SABATO 11 agosto 2012 ROCCA DI PAPA –PIAZZA ALCIDE DE GASPERI. DOMENICA 12 agosto 2012 S.M. DELLEMOLE – PIAZZA PALMIRO TOGLIATTI

AD ARICCIA IL 28 LUGLIO ILFILM SU DON PINO PUGLISI"ALLA LUCE DEL SOLE"Ricordare l'esempio di don Puglisi per aiutareAriccia a riscoprire il senso profondo dei gesti difede e di amore e preparare la città alla Visitapastorale del vescovo Marcello dando attenzionealla famiglia e ai giovani di cui don Pino è stato unvalido testimone.

La Parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo inAriccia organizza la proiezione del film Alla luce delsole, sulla vita e l’opera di don Pino Puglisi, presso il

belvedere di Ariccia il 28 luglio alle ore 20.30.L'evento, patrocinato dal Comune di Ariccia inoccasione dei festeggiamenti estivi di santaApollonia, è occasione per riflettere sul tema dellalegalità e dell'impegno cristiano per la costruzione

di un mondo piùgiusto, attentoall'uomo e rispettosodell'ambiente che locirconda.

GRANDE BOXE AI CASTELLI ROMANIBARLETTAATLETA DI LARIANO

CAMPIONE D'ITALIAMEDIOMASSIMIZOMPATORE UNA SERATA SFORTUNATA.

In un'afosa serata il 30 giugno si è tenuta presso la palestra della scuolacollodi di Albano Laziale una grande serata di boxe organizzata dalla società

sportiva Zompatore Boxe Albano, chevedeva, dopo un lungo periodo di assenzadal ring il rientro del beniamino localeFabrizio Zompatore, in una splendida formafisica, nella categoria Medio Massimiprofessionisti, contro l'ungherese TomasLodi.Negli incontri che hanno preceduto quellodi Fabrizio, vincevano ai punti gli atletidella Zompatore Boxe Albano AlessandroCassano e Valerio Villani. Una sorte meno

fortunata è toccata a atleta castellano Fabrizio Zompatore che perdeva allaseconda ripresa per KO. Un colpo potente e fortunato di Tomas Lodi lomandava al tappeto.Tutti gli incontri sono stati seguiticon grande passione tifo da partedel numeroso pubblicointervenuto per l'evento sportivo.Presenti fra il pubblico anche ilgruppo musicale “I Cugini diCampagna”.Il 1 3 luglio al Palabandinelli diVelletri si è consumata la sfidaper il titolo vacante dei pesiMedio Massimi tra Lorenzo DiGiacomo, abruzzese ed EmanueleBarletta, atleta di Lariano che tanto lustro ha dato al nostro territorio con lesue vittorie. L'incontro è stato vinto ai punti proprio da Barletta con splitdecision: 96-97; 97-93; 96-95. Ora i Castelli possono vantare un CampioneItaliano nella nobile arte del pugilato. (NELLE FOTO: 30/06 BARLETTAOSPITE PRIMA DELL'INCONTRO DI ZOMPATORE; ZOMPATORE IN UNATTACCO AL PRIMO ROUND; 13/07 BARLETTA CAMPIONE D'ITALIA)

C.Ser. -F. Asc.

THE AMAZING SPIDER MANVi ricordate Peter Parker? Sovrastato dalla sua timidezza,eroe buono, sfortunato, già senza genitori e neanche nonni.Impacciato a tal punto da “rimanere sui blocchi di partenzaanche quando gli capitava di trovarsi in prima fila”.Innamorato e ricambiato, mai che non si degnava di unpasso in avanti, di una flebile iniziativa. Insommal’abbiamo classificato come un supereroe che tolta lamaschera diventa un ragazzo con tutti i problemi dicambiamento caratteristici di quella età, lui, comeadolescente, troppo educato e per bene, di problemi neaveva tanti. Intanto in questo nuovo episodio AndrewGarfield (il nuovo Spider Man) cambia fidanzata (EmmaStone). La faccenda prende un’altra piega, appaiono comesex-simbol e mettono in campo un certo erotismo.Insomma vedrete, in un certo senso, l’alter ego di PeterParker, quello un tantino più “figo”, un personaggio direimeno tormentato più attualizzato. Qui la prima fonte deiloro problemi sarà il papà di lei ma non sveliamo altro. Peril resto i soliti volteggi, il gigante distruttore, le presemozzafiato. Film diretto da Marc Webb.

Giuseppe Ferraro

IL VINO DI GENZANOPREMIATO IN CAMPIDOGLIORùtilo e Infiorata, dell’Azienda agricola Cavalieri,

medaglie d’oro e d’argento alla“Selezione del Sindaco 2012”

Il vino di Genzanoc’è ancora, è ancorasulla piazza, è tra leeccellenze delterritorio italiano.Non si può riassumerese non in questo modoil riconoscimentoricevuto lunedì 9

luglio in Campidoglio da Rùtilo e Infiorata, i due vinidell’Azienda agricola Cavalieri premiatirispettivamente con medaglia d’oro e d’argento alConcorso enologico internazionale “La Selezione delSindaco 2012”, promosso dall’Associazione nazionaleCittà del Vino.Il Concorso, la cui premiazione è avvenuta all’ internodella Protomoteca del Comune di Roma, si è svolto dal25 al 27 maggio a Lamezia Terme ed ha visto lapartecipazione di 1220 vini per 1 3 diverse tipologie,vini esaminati da 10 commissioni internazionali per untotale di 77 commissari.Enorme la soddisfazione dei fratelli Cavalieri e delSindaco di Genzano Flavio Gabbarini per questoimportante risultato raggiunto con il Rùtilo che ha preso89,80 punti su 100 e con l’Infiorata che ha raccoltoinvece 85/100. “Il vino di Genzano è ancoraun’eccellenza – ha commentato il primo cittadino – equesto importante risultato fa sì che la nostra cittàvenga ancora conosciuta e riconosciuta per laproduzione di un vino di qualità. Poi c’è l’enormesoddisfazione nel veder premiato un vino, Infiorata, cheben ci rappresenta, che rappresenta le nostre radici, lenostre tradizioni e che con questo riconoscimentocontribuirà certamente a promuovere la nostra città”.

S P O R TECO 16 Anno 2 n° 30 Venerdì 20 Luglio 2012 pag 7

MUSICAMUSIC INSIDE BY PAPIK

In questo angolo musicale dell’ECO 16, cercosempre di parlare di artisti di Roma e dintorni, chescelgono canali meno ufficiali, autoproducendosi inmolti casi, per far conoscere i propri progetti. Spessocon la tenacia, la giusta determinazione eprofessionalità, e con tante serate live, riescono adimporsi nel panorama musicale Italiano ed estero.Oggi punto la mia attenzione su Music Inside (IrmaRecords) di Papik, uscito a maggio. Un album chepuò essere definito nu jazz, nuovo genere che è lafusione tra sonorità tipicamente jazz, soul, e funk.Suonato magistralmente e altrettando magistralmentecantato da Alan Scaffardi e Ely Bruna. Ed è proprioquello cantato da Ely il singolo scelto per il lanciodell’album, The Puzzle of Life, che è stato sceltocome colonna sonora di uno spot della nota linea dimoda made in Japan, Gallardagalante. Il successodello spot ha portato alla distribuzione del disco nellaterra del “Sol Levante”, e la cosenguanza è stata unatourneè che ha portato la band di Papik ad esibirsianche al famoso Blue Note di Tokyo, la casa del jazz.Ma chi è Papik? E’ un progetto musicale nato dallavolontà di Nerio Poggi, musicista, arrangiatore,produttore che ha collaborato con molti artisti difama nazionale e internazionale, da Mario Biondifino ai Matt Bianco con un album in prossima uscita.Oltre alle voci di Alan Scaffardi ed Ely Bruna, inMusic Inside è possibile ascoltare anche quella diDagmar Segbers, cantante jazz di origine tedesca,Clizia Aloisi , Paco Di Maso e dalla cantanteamericana Wendy D. Lewis, conosciuta in Italia perle collaborazioni con Mario Biondi, Irene Grandi eIvana Spagna. La formazione attuale è composta daAlan Scaffardi: voce, Ely Bruna: voce, Nerio "Papik"Poggi: piano e tastiere, Marco Rovinelli: batteria,Alfredo Bochicchio: chitarre, Fabrizio Foggia: pianoe testiere, Massimo Guerra: tromba, Fabio Tullio:sax, Simone "Federicuccio" Talone: percussioni,Pierpaolo Ranieri: basso.

Gianni Casciano(gianni.casciano@gmail.com)

ElettrOttantaDal 26 giugno è disponibile il nuovo disco di Fabio Milella, ElettroOttanta, un lavoro piacevole edivertente, tutto da ballare o ascoltare in compagnia e perché no, in auto mentre si va in vacanza o a fare unagita, magari provando a cantare insieme a Fabio i motivi degli anno '80 da Lui riproposti, a cominciare da

“Che Fico” di Pippo Franco, “La Notte Vola” di Lorella Cuccarini, “Cicale” di Heather Parisi e l'indimenticabile “L'Estatesta Finendo” dei Righeira. Tutti brani, questi e altri, riproposti in chiave attuale e con l'uso di elettronica, che furono veri epropri tormentoni degli anni '80. La simpatia dell'artista, che tra l'altro è anche giornalista e un nostro “vecchio” collega,amalgama il tutto e rende l'opera un lavoro godibilissimo. Solo su YouTube il video della canzone “Che Fico” ha già avutoben oltre 270000 visualizzazioni e la canzone è un successo in radio. Ultimo brano del cd è “Dolce Stella Blù”, una canzoneinedita scritta da Fabio Milella, “un inno all'amore”.

F.A.

BILANCIOPRIMAVERA/ESTATE -NOVITA' - EVENTI -

Società Atletica Cecchina AL.PA

La ns. redazione sportiva è riuscita a presenziare adalcuni dei numerosi eventi che hanno visto coinvoltala Società Atletica Cecchina AL.PA.. . . . . "estremafatica"! !Sabato 26 maggio presso gli impianti di Pomezia,complice il timido sole che ha preceduto unagrandinata inenarrabile, si è tenuto il "Trofeo 5Stelle" per il quale era prevista la giornataconclusiva. Prima che il maltempo costringesse noi,gli atleti e tutti i presenti ad una precipitosa fuganella palestra al coperto, sono stati premiati gliEsordienti delle categorie B e C (bambini/e dai 6agli 8 anni) saliti sui gradini più alti del podio: SaraBocchino e Federico La Rosa. Il loro allenatore,Matteo Bombieri, pienamente soddisfatto deirisultati ottenuti da tutti i suoi giovanissimi, sembraproprio abbia le carte in regola per continuare aseguire il team la prossima stagione. Un gruppo digenitori dei piccoli atleti lo saluta con affetto esimpatia, e alcuni dichiarano di essersi appassionatinel seguire in gara i loro figli restando stupiti dallapreparazione ludico/sportiva. che essi hannoraggiunto. Pur essendo alla sua prima esperienza daallenatore infatti, la pratica agonistica, l'esperienzamaturata in pista e l'eccellente corso frequentato peravere l'abilitazione, gli hanno fatto provare immenseemozioni. Per questa stagione le personaliprestazioni atletiche, ridotte a causa di un fastidiosoinfortunio, gli hanno infatti concesso "soltanto"l'argento nella finale regionale dei 60 piani indoorpresso "Casal del Marmo", ed un eccellente 100metri nel tempo di 11 secondi e.1 presso gli impiantisportivi dell"Acqua Acetosa".in Roma.Altro plauso è andato ad Andrea Iacoangeli,anch'esso giovane atleta/allenatore che ha formato eseguito con regolarità, grinta e serietà un sempre piùnutrito gruppo di atleti di età compresa tra i 25 ed i32 anni. Una di queste è stata la brillante MartinaOrzelleca, che ha ottenuto uno splendido bronzo allasua 1^ gara di esordio tenutasi ai CampionatiNazionali di Senigallia lo scorso giugno.Abbiamo poi ritrovato Andrea e Matteo venerdì 25maggio scorso, nel campo comunale di Cecchina,nella veste di coordinatori. Presso gli impianti inquesta data il Comune di Albano Laziale e laPolisportiva Generale hanno patrocinato "Le MiniOlimpiadi" , che hanno visto oltre 80 giovanissimidegli Istituti Comprensivi del territorio effettuaredelle leali ma agguerrite performances, al termine

delle quali il presidente Luciano Di Nicola ed ildelegato allo sport Vincenzo Santoro hannopremiato con una medaglia tutti i partecipanti, iprimi 3 classificati di ogni disciplina ed hannoconsegnato un gigantesco trofeo alla Scuola che hatotalizzato più punti.La splendida "vittoria alata" è stata conquistata dairagazzi/e della Scuola Media Statale "RobertoPezzi" di Albano. Tutta la logistica dellamanifestazione è stata curata dall'intero staffdell'Atletica Cecchina,, che ormai ha all'attivo ben 4giudici provinciali, un Direttivo ben articolato ebrillante e che seppure con qualche piccolaincertezza, ha condotto la manifestazione, a ns.avviso, in modo ineccepibile.Domenica 27 maggio invece, nell'ambito dei fastosifesteggiamenti organizzati per la ricorrenza delSanto Patrono di Cecchina, San Filippo Neri, si ètenuta una Manifestazione Podistica, conl'inappuntabile e preziosa organizzazione della ProLoco Cecchina Associazione Turistica, del suoPresidente Domenico Paglia, del suo SegretarioAurelio Chiodo, con la partecipazione del MotoClub di Albano Laziale che ha curato perfettamenteil servizio di staffetta in apertura e chiusura gara, ela presenza degli Agenti della Polizia Municipale,coadiuvati dal Vice Comandante Bianchi e dalTenente Valentini. Molto al di sotto delle aspettativela partecipazione dei runners iscritti, ma grandeentusiasmo al momento delle premiazioni avvenutenella cornice della "Villa del Vescovo" dove si sonospontaneamente ritrovati appassionati e comunicittadini, chiedendo informazioni e dettagli perpotersi iscrivere alla prossime edizioni dellecompetizioni cittadine.Primo atleta a completare i 10 km del percorso èstato il bravissimo Alessandro Ciocci, seguito dalfuoriclasse Luca Arcangeli Ie dal mitico FabioCamilli, tutti runners che abbiamo imparato aconoscere sulla pista di atletica di Cecchina.La redazione sportiva e l'intero staff dell'AtleticaCecchina coglie l'occasione per ringraziare inumerosi lettori e tutti gli affezionati che seguono laSocietà su FaceBook e inviano notevoli quantità die-mail. di complimenti, piccole critiche costruttive. . .e tanto affetto.Chiunque volesse avvicinarsi a questa disciplinapotrà trovare APERTA la segreteria presso il camposportivo di Cecchina, con ingresso in Via Italia, difronte all'ufficio Postale. Vincenzo, Alfredo,Franco, Paola, Sabrina, Alessandro, Luisa Viattenderanno per darvi, , tutte le informazioni suicorsi e sulle singole discipline che verrannoinsegnate.! !Il mitico DRAGHETTO ROSSO, ACHILLE Viaspetta numerosi da fine agosto. . . buone vacanze! !

La redazione sportiva

KARATEDomeica 24 giugno a Cecchina si sono svolti

gli esami peril passaggio dicintura deigiovani atletidi Karateallenati dalMaestro PaoloGasbarri. IlKarate non èsolo unosport, è un'artemarziale, uno

stile di vita che, con il tempo aiuta l'allievo acrescere sano, forte e consapevole delleproprie possibilità. L'esame è uno dei momentipiù importanti per la formazione dell'atleta, èun momento di passaggio e di crescita al qualesi giunge perchéci si è preparatisotto la guida delmaestro per unanno intero. È ilmomento in cuil'allievo raccogliei frutti del propriolavoro.

Hanno contribuito alla realizzazione, pubblicazione edistribuzione di questo numero di ECO 16, senza nulla avere in cambio se nonla soddisfazione di aver contribuito a fare qualcosa di buono e utile, il direttoreGiuseppe Gambacorta, Giuseppe Ferraro, Gianni Casciano, Elena Taglieri,Carlo Serilli, Daniele Castri, Simone Carabella, Lucilla Castrucci, FabioAscani.

Si ringraziano gli sponsor che credono in noi e nel nostro lavoro,augurandoci che possano aumentare per far si che questo giornale possacontinuare a vivere e a dare un'informazione che altrimenti mancherebbe.

ECO 16 Anno 2 n° 30 Venerdì 20 Luglio 2012 pag 8

(RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO)

A SCUOLA DI PROTEZIONE CIVILE“CRESCIAMO SICURI”.

In riferimento all’articolo pubblicato da questo giornale il 05/05/2012, che verteva sulterremoto in Emilia e la capacità dei cittadini lettori di affrontare un simile evento, vorremmoportare a conoscenza della cittadinanza l’ iniziativa che la Protezione Civile “La Fenice 2010”di Ariccia (da non confondere con il Gruppo Comunale di Ariccia) ha realizzato, per la primavolta, nelle scuole di detto paese. Il nostro progetto, svoltosi durante l’anno scolastico appenaterminato, era mirato a far conoscere la Protezione Civile a ragazzi delle scuole medieinferiori. Quindi un percorso di formazione e informazione con lezioni in classe che hannoaiutato a far capire alcuni rischi come i terremoti, gli incendi e gli incidenti domestici, e inche modo possono essere prevenuti. Durante le lezioni, sono state proiettate delle immaginicon alcuni nostri volontari che hanno spiegato il significato di esse, aprendo a volte anche deidibattiti con gli stessi alunni incuriositi da questa realtà. Inoltre è stato illustrato, in parte, ilPiano di Emergenza del Comune di Ariccia. In particolare sono state focalizzate le aree diprima accoglienza, secondo le abitazioni dei vari alunni. Il corso formativo e informativo si èconcluso con visite guidate presso la sede operativa del Dipartimento Nazionale di ProtezioneCivile, a Roma, per far conoscere agli studenti i metodi e le dinamiche che caratterizzano ilSistema Nazionale di Protezione Civile, sia nelle attività ordinarie sia in emergenza. Le visite,della durata di una mattinata, si sono svolte insieme ai funzionari dello stesso ente, i qualihanno guidato gli alunni presso la Sala Situazione Italia, ai Centri Funzionali e ai centri dimonitoraggio e previsione dei rischi sull’ intero territorio nazionale.Il progetto, che non è stato finanziato e/o patrocinato da nessun ente pubblico, e per il quale ivolontari si sono autofinanziati per la gestione dello stesso, si ripeterà anche l’anno prossimo,estendendolo a classi della scuola elementare.Un esperienza davvero unica, che sicuramente, oltre che agli alunni e ai loro docenti, lasceràanche a noi volontari un qualcosa in più. Questo lavoro davvero ben organizzato è stato fruttodi una sinergica collaborazione tra l’Associazione di Protezione Civile “La Fenice 2010” diAriccia, il Gruppo Comunale di Protezione Civile di Lanuvio, il quale ci ha dato unimportante aiuto nella partenza del progetto, e dell’ Istituto Comprensivo di Ariccia che hacoinvolto due Istituti scolastici, uno a Fontana di Papa, e uno nel Centro Storico. Unringraziamento particolare va alla Dott.ssa Iusi Italia, preside dell’ Isituto Comprensivo, laquale ha fortemente creduto nella realizzazione di esso.In ultimo, ma non meno importante, voglio ringraziare la Croce Rossa - Comitato dei Comunidell’Appia, che hanno svolto delle lezioni di primo soccorso, anche queste importantisoprattutto tra i banchi di scuola.Chi voglia delle ulteriori informazioni sull’argomento o semplicemente conoscere altreattività che svolgiamo, può contattarci al numero 345/4644337, oppure recarsi presso lanostra sede operativa sita in Via degli Olmi fronte civico 39 (Oratorio Don Bosco), o, ancora,visitare il nostro sito www.protezionecivilelafenice.it, e, in ultimo, scrivere all’ indirizzo e-mail info@protezionecivilelafenice.it.

Il Presidente della Protezione Civile"La Fenice 2010 di Ariccia" Fabio Bucilli

LA PROVINCIA DI ROMACHIUDE MA SPENDE 260MILIONI DI EURO PERUNANUOVA SEDE

Secondo gli effetti della spending review delGoverno Monti, tra qualche mese la Provinciadi Roma non esisterà più eppure questa stacomprando una nuova sede, con un accordofirmato nell'ottobre del 2010 che avrebbemesso a disposizione 67mila metri quadrati diuffici in nuovi grattacieli all'EUR. Eppure, giàil 1 5 novembre scorso, il Vicepresidente delConsiglio Provinciale, Francesco Petrocchi(PDL) aveva denunciato in aula con unquestion time la vicenda che sta assumendocontorni inquietanti. A che può servire ormaila nuova mega sede? Domanda cheprobabilmente potrebbe essere posta anchedalla Corte dei Conti. Sulla vicenda

Francesco Petrocchi ribadisce ancora ilproprio dissenso e chiede al PresidenteZingaretti “di risolvere il contratto di venditadi “CosaFutura”, proprioalla luce delnuovo assettogiuridico eistituzionalederivante dalleriforme in itinereche prevedono lasoppressionedelle province”.

Viene dachiederci chebisogno ci fossedi una nuova

sede. Ma soprattutto se sia giusto specie in unmomento di crisi, che dura ormai da anni,spendere così tanti soldi. Cosa ci ricavano icittadini da operazioni come queste?

FRANCESCO PETROCCHI

LA LETTERAGentile direttore, sono un abitante diAriccia, risiedo in Via Lazialee vorrei segnalare a chi di dovere una situazione che a mio giudizio èpericolosa: le automobili che provengono da Via Flora e si immettonoin Via Laziale lo fanno spesso a velocità sostenuta. Molte abitazioni invia Laziale hanno i portoni a filo strada e spesso i pedoni si trovano indifficoltà. Inoltre in questa strada si riversano i ragazzi quando esconodalla scuola elementare e media di via Vittoria, infine va segnalata ladifficoltà dei pedoni in prossimità di Porta Romana infatti questa non èdotata di un passaggio pedonale che forse sarebbe realizzabile se lo siaprisse dove attualmente esiste un cancello privo di qualsiasi sfogo. Semeglio non si può fare almeno si potrebbero posizionare dei cartelli cheinvitano a rallentare ed indicano la presenza delle scuole.

Marisa M.

Riceviamo e, volentieri pubblichiamo questasimpatica invettiva di un nostro lettore di Lariano

Il mio pensiero...Le vacanzeCi risiamo, arriva l'estate e ricomincia il balletto delle cifre: quantivanno in vacanza, quanti non ci vanno e chi ci va dove va? Al mare, aimonti, all'estero e dove? A San Marino, a Santo Domingo o al S.C.V.Chi non ci va cosa fa? Sta a casa, va allo zoo, al parco pubblico atrovare gli anziani soli, oppure in parrocchia? Basta con questetiritere, i numeri o le percentuali dovrebbero servire ad uso e consumodegli operatori del settore e valutare varie opportunità che sipresentano, ma.. .anche ai politici che ci governano. Prima, in tempinon molto lontani era di moda che una percentuale sempre crescenteandasse in vacanza, magari con il raggiungimento del tanto ambito100% e che lavorava, nessuno avrebbe alzato un dito, il treno partivae viaggiava senza controlli e così la nave , l'aereo, l'albergo, ilristorante; eravamo tutti ad esercitare il nostro sacrosanto diritto: “levacanze estive e invernali”. Un bel giorno tutto si è rovesciato,saremo di meno ad andare in vacanza, perciò avremo treni con troppiconduttori e pochi passeggeri e così navi e aerei con troppi equipaggi,alberghi e ristoranti con troppi camerieri, non avrai neanche il tempodi chiedere qualcosa che già ti è stato dato. E questo perché? In pocotempo i nostri, tanto amati , politici ci hanno asciugato le tasche, ilavoratori di tutte le classi sono allo stremo ed gli onorevoli sono inriunione o al convegno, fanno protocolli d'intesa, vanno all'estero perspiegare la nostra situazione, per dire che loro fanno.. .non ho capitoancora cosa fanno, a già, continueranno a spremerci fino all'ultimocentesimo. Non capiscono però che a dargli il voto siamo sempre inmeno, ancora non hanno capito che siamo stanchi e stufi delle loromanfrine e belle parole, siamo stanchi di vederli in tv tutte le sere esentire le loro litanie. Loro andranno di certo in vacanza, ma in postiignoti, con treno ignoto, nave fantasma, albergo inesistente eristorante sperduto nel più isolato posto dell'isola.Solo di una cosa i nostri amati e meritevoli politici avranno la certezzache comunque vada, saranno ospiti del nostro modesto tuttocompreso, anche per qualche loro piccolo capriccio per un numero diloro malgrado sempre crescente.A tutti voi in bocca al lupo.

Paolo Angeloni“O lope è sempre meglio de npolitico”

INCENDIMarino - Quello che si vede nellafoto, scattata da Ciampino, è ilfumo del vasto incendiosviluppatosi il 1 0 luglio a Marinoin via Colizza che a visto a lavorodiverse squadre di Vigili del Fuocoe Protezione Civile per domare lefiamme sviluppatesi su un terrenoincolto adiacente ad una casa diriposo che è stata evacuata a scopopreventivo per un paio di ore. Lapiaga degli incedi si sta facendosentire anche quest'anno, complicile temperature elevate ma anche esoprattutto la disattenzione,l'incuria e spesso il dolo delle dipersone prive di scrupoli, verimalfattori. Chiunque avvisti unprincipio di incedio avverta subitole forze dell'ordine.

AREA DE-TERMOVALORIZZATA - LA CAMPAGNADELLEASSOCIAZIONI CONTRO L'INCENERIMENTO DEI RIFIUTI

INVESTE I COMUNI DEL BACINO DEI CASTELLIE' stata presentata, nei giorni scorsi, da parte delle associazioni Differenzia-ti e Movimento 5stelle di Albano Laziale, una richiesta (protocollata presso tutti i comuni dei Castelli Romaniche sversano i propri rifiuti indifferenziati nella discarica di Roncigliano) relativaall'esposizione, in ingresso e in uscita dai rispettivi territori comunali, di apposita ed esplicitacartellonistica che manifesti apertamente la contrarietà delle locali amministrazioni alla

realizzazione di nuoviinceneritori e discariche eda favore della raccoltadifferenziata porta a porta,della riduzione, del ricicloe del riuso. L'iniziativadelle Associazioni prendespunto dalla campagnache, tanti anni or sono,sulla scorta del primoreferendum contro lacostruzione di centralinucleari sul suolo italiano,

spinse molte municipalità a esporre la dicitura: "comune denuclearizzato" che ancora oggicampeggia orgogliosamente in varie località del Belpaese. I comuni interessati alla nostrarichiesta, nello specifico, sono: Albano Laziale , Ariccia, Castel Gandolfo, Rocca di Papa,Marino, Nemi, Pomezia, Ardea, Lanuvio, e Genzano di Roma.