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L'AFORISMA La terra ci fornisce, sul nostro conto, più insegnamenti di tutti i libri. Perché ci oppone resistenza A PAG. 7 A PAG. 4 MAGGIORE EFFICIENZA PER LA DISCARICA DI MALAGROTTA. ORDINE DELLA REGIONE LAZIO A PAG. 2

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Quindicinale indipendente dei Castelli Romani

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L'AFORISMALa terra ci fornisce,sul nostro conto, piùinsegnamenti di tutti ilibri. Perché cioppone resistenza.Antoine de Saint-Exupéry

Quindicinale indipendente di politica, cronaca e cultura da Ariccia e dintorni– Albano-Genzano-Nemi-Lanuvio- Velletri-Lariano-Castel Gandolfo-Marino-Rocca di Papa-Grottaferrata-Artena-Frascati-Monteporzio Catone-Montecompatri-Rocca Priora

ECO 16 Aut.ne Tribunale Civile di Velletri N° 13/2010 del 18/08/2010 Direttore responsabile Giuseppe Gambacorta - Stampa Euro Pubbly Consulting srl Via delle Viti,1 Albano LazialeSede Via Laziale 41 00040 Ariccia RM - Tel 3391188937 email [email protected] Distribuzione gratuita Anno 1 N° 8 Venerdì 14 Gennaio 2011

L'ACQUA E' DI DESTRAO DI SINISTRA?

Molti fra i lettori, fra gli amici e conoscenti incrociandomi perstrada o scrivendomi, puntualmente mi apostrofano:”Siete ungiornale di destra” oppure “Siete troppo di sinistra! ” altriancora:”fate parlare solo l'opposizione!”.

Il mio primo moto è di grande soddisfazione: questeaffermazioni indicano che il nostro Eco 16 viene letto e suscitaattenzione ed è forse il segno che stiamo lavorando bene.

A stupirmi però è che nel 2011 ci siano persone che sappianoindicare con certezza cosa sia di destra e di sinistra, volendoparafrasare il grande Giorgio Gaber. Questa certezza ilsottoscritto non ce l'ha, sono e siamo però certi in redazioneche la libertà di parola e di pensiero sia uno dei valorifondamentali del vivere civile ed è per questo motivo cheabbiamo concepito Eco 16 come una lavagna sulla quale chiha idee e garbo può esprimerle liberamente. Su queste paginetroverete sempre infatti opinioni ed articoli di politici di tuttigli schieramenti, senza barriere ideologiche di sorta perché lebarriere frenano il confronto e lo sviluppo. Non siamo però deisepolcri imbiancati, ognuno in redazione ha le sue convinzioni,idee che arricchiscono i contenuti del nostro giornale.

Chi ha avuto la bontà di leggerci in questi mesi sa che uno deitemi che abbiamo a cuore è quello dell'ambiente: per quantomi sforzi, sinceramente non riesco a dare un colore politicoall'acqua che beviamo, all'aria, alla terra o al cibo chemangiamo.

Concluso il mio pistolotto vi invito a leggere questo numeroche riporta tante notizie di sicuro interesse e vi invito adesprimere le vostre idee su Eco 16, basta una semplice e-mail.

Giuseppe Gambacorta

ARICCIA. INTERVISTAA PAOLO MARMOCHE IL 30 DICEMBRE HARASSEGNATO LEDIMISSIONI DA CONSIGLIERE COMUNALE.

"IL VERO PROBLEMA E'LA CRISI DELLA POLITICA"

A PAG. 7ALBANO. INTERVISTAANABIL CASSABGI

““NNOONNVVEEDDOO DDIISSCCOONNTTIINNUUIITTÀÀTTRRAAQQUUEELLLLAACCHHEE

EERRAALL''AAMMMMIINNIISSTTRRAAZZIIOONNEE PPRREECCEEDDEENNTTEE EE

QQUUEELLLLAAAATTTTUUAALLEE”” A PAG. 4

MAGGIORE EFFICIENZAPER LA DISCARICA DI

MALAGROTTA. ORDINEDELLA REGIONE LAZIO

A PAG. 2

LARIANO. INETRVISTAALVICESIDACO CLAUDIO CROCETTA"LA NOSTRA E' UNA POPOLAZIONEGIOVANE E AI GIOVANI DOBBIAMO

DARE SPAZIO"A PAG. 9

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Anno 1Numero 8

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DALLAREGIONE

ECO 16

CASTELLI ROMANIDirettore responsabile

Giuseppe Gambacorta

Redazione

Fabio Ascani, Lucil la Castrucci,

,Gianni Casciano, Giuseppe Ferraro.

Roberta GrenciSede in Ariccia Via Laziale 41

Tel. 3391188937Stampa Euro Pubbly Consulting s.r. l .

Via del le Viti , 1 Albano LazialeRecapito mail ecodiariccia@gmail .com

sfoglia il giornale elettronicamente suwww.ecodiariccia.blogspot.com

Registrazione Tribunale di Velletri N° 13/2010 in data18 Agosto 2010

RENATA POLVERINI ORDINAMAGGIORE EFFICIENZA PERMALAGROTTA E AMAE

PROROGA L'APERTURADELLADISCARICA PERATRI SEI MESI

Con l'ordinanza del 31 dicembre la GovernatriceRenata Polverini ha prorogato l'apertura delladiscarica di Malagrotta per altri 6 mesi ponendo lebasi per il nuovo piano che, detto brevemente,prevede la messa in efficienza degli impianti ditrattamento dei rifiuti per evitare il ricorso ad unanuova discarica. In sostanza si impone alla discaricadell'avvocato Cerroni più efficienza e lo stesso sichiede all'azienda municipalizzata AMA.A Cerroni la presidente Renata Polverini ordina diistallare tempestivamente, entro e non oltre sei mesidall'adozione dell'ordinanza di cui sopra delle unitàdi trito-vagliatura dei rifiuti con recupero dellafrazione merceologica dei metalli ferrosi, in modotale da garantire il trattamento di tutti i rifiuti urbaniindifferenziati in pregresso nella medesima discaricanon sottoposti al preventivo idoneo trattamento. Inquesto modo si vuole mettere a norma la discarica eCerroni dovrà presentare entro trenta giorni unapposito programma relativo all'ubicazione di taliimpianti, nonché delle adozioni di mitigazione delrischio ambientale e acustico, come abbiamo letto suun articolo apparso su Repubblica del 10 gennaio,anche per andare in contro alle richieste dei comitaticittadini dei residenti. L'avvocato dovrà ancherendere pienamente operativi gli impianti dipreselezione e riduzione volumetrica dei rifiuti

solidi urbani, gli impianti detti Malagrotta 1 e 2. AdAMA viene chiesto di assicurare entro 60 giorni lapiena operatività degli impianti di trattamento deirifiuti di via Salaria e di Rocca Cencia. Fa piacereleggere che il Presidente della Provincia di RomaZingaretti abbia dichiarato a Radio Radio “Ci sonoimpianti da mettere in opera perchè i rifiuti trattatiproducono rifiuti più puliti e ne producono meno.Su questo trovo che le indicazioni che sta dando lagiunta regionale da questo punto di vista sianoorientamenti corretti”.Anche il Vicepresidente della Regione, LucianoCiocchetti, intervenendo a Radio Ies ha detto:“Malagrotta rimarra' fino al 2013. Il problema èrelativo agli impianti di trattamento, che funzionanosolo al 30% delle loro potenzialità, con laconseguenza che il 70% dei rifiuti viene gettato indiscarica in modo tal quale. Nei prossimi due anni emezzo si dovrebbero potenziare gli impianti. Sipotrebbe arrivare ad un punto dove nonbisognerebbe trovare una discarica alternativa aMalagrotta- ha spiegato Ciocchetti- Malagrottapotrebbe essere sufficiente se ci fosse unpotenziamento e uno sfruttamento totale degliimpianti con termovalorizzatori, inceneritori efacendo funzionare la differenziata in maniera reale.Va affrontato seriamente il problema della raccoltadifferenziata con i Comuni e con i cittadini. Poibisogna creare il trattamento biologico dei rifiutiumidi creando il cosiddetto compost per recuperareenergia. Mentre con il trattamento meccanico creareil cdr per evitare che i rifiuti vengano trattati talquale in modo da ottenere una reale differenziata”.Tutti d'accordo quindi che Malagrotta debba

funzionare ancora ma debba farlo al meglio e insicurezza e sicuramente, se Roma attuasse unaraccolta differenziata più capillare ed efficiente,gran parte dei problemi si risolverebbero alla radice.

Red.

NUMERO VERDECOTRO L'USURA ISTITUITODALLAREGIONE LAZIO

Importante iniziativa della Regione Lazio cheistituisce un numero verde contro l'usura asostegno delle famiglie. L'iniziativa è statapresentata dalla Presidente Polverini edall'assessore alla Sicurezza Giuseppe CangemiCon il numero verde regionale 800.86.28.61 , e unae-mail dedicata, [email protected], sivuole fornire supporto informativo e aiuto aicittadini del Lazio che vivono situazione di disagioeconomico o che sono potenziali vittime del reatod’usura. Operatori specializzati risponderanno apartire dal 17 gennaio dal lunedì al venerdì, dalle 9alle 1 8, esclusi i giorni festivi. L’ iniziativa saràsostenuta a una forte campagna di comunicazionee sensibilizzazione che nella prima parte dell’annosarà rivolta alle imprese con lo slogan Chiuso perusura e nella seconda alle famiglie con ilmessaggio L’usura divora. “La Regione investirà11 milioni di euro nel prossimo biennio nella lottaall’usura ha spiegato la presidente Polverini -. NelLazio le province di Latina e Frosinone sono le piùcolpite dal fenomeno, ma anche a Roma bisognatenere alta l'attenzione. La campagna verràrealizzata anche grazie al recupero di risorse chenon erano state impegnate dalla precedenteamministrazione e rischiavano di andare perse”.L'assessore Cangemi ha sottolineato che: “I datiraccolti verranno inoltrati alle questure e leprefetture. Da qui a qualche mese avremo unprospetto più chiaro di quella che è la situazionedel fenomeno dell'usura nella Regione e quelle chesono le richieste dei cittadini che rimangonovittime del fenomeno” .

Red.

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Anno 1Numero 8

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DALLA PROVINCIADUE GIORNATE DI "SCUOLA"

A PALAZZO VALENTINIPERAMMINISTRATRICI LOCALI

La Provincia di Roma insieme a Cittalia organizza per il 3 e 4febbraio prossimo due giornate di scuola per amministratricilocali, aperte anche a donne impegnate nelle istituzioni locali,nella politica e nella società. Tema della formazione:“Amministratrici locali: fare bene e condividere. Lacomunicazione degli Enti locali per promuovere il territorio”.Le due giornate formative si terranno a Palazzo Valentini (Via IVNovembre 119/A); chi desidera partecipare deve compilare einviare entro il 20 gennaio la scheda di adesione che si trova sulsito della Provincia: www.provincia.roma.itIl corso di formazione è mirato a valorizzare e arricchire la cultura

di genere potenziando le competenze delle donne amministratricie fornendo loro gli strumenti per incidere con maggiore efficaciaed efficienza nelle agende politiche locali e prendere parte alledecisioni con più agio, sicurezza e capacità di leadership.Un’attività formativa che vuole essere anche un’occasione per lacostruzione di una rete di amministratrici, una risorsa importanteper dare forza all’empowerment, scambiare le esperienze e peraccrescere le proprie potenzialità.La prima edizione del corso di formazione è sperimentale e lasciaspazio ad una successiva eventuale continuità con cadenzaannuale che verta ogni volta su un tema di approfondimento.Il tema proposto per questa edizione è la Comunicazione deglienti locali e la promozione territoriale. L’obiettivo è duplice, dauna parte rafforzare le competenze delle partecipanti persviluppare modalità di comunicazione politica efficaci e creativeattraverso la conoscenza del mondo dei new media nonché diinnovative pratiche di partecipazione, dall’altro promuovere unapprofondimento sui possibili campi di applicazione dellacomunicazione istituzionale per la promozione di sviluppo urbanoe territoriale.Il corso sarà articolato in due giornate che prevedranno incontricon rappresentanti della politica e della cultura attivi in tema dipari opportunità e lezioni di docenti selezionati. Le lezioni sisvilupperanno privilegiando un metodo interattivo - interventi inplatea, esercitazioni, lavori di gruppo - per consentire alleamministratrici di confrontarsi con le competenze a disposizione eai docenti di modulare il più possibile le lezioni sulle esigenze egli interessi reali delle partecipanti. Durante lo svolgimento delcorso è previsto anche un evento pubblico durante il qualesaranno presenti autorevoli figure istituzionali femminili italianeed europee.

IL PRESIDENTE ZINGARETTI SULLECELEBRAZIONI PER L'UNITA' D'ITALIA

“In occasione dell'apertura delle celebrazioni dei 1 50 annidell'Unita' d'Italia credo che sia doveroso ascoltare e riflettere sulleparole del presidente Napolitano e in particolare sul suo richiamoall'unità” Lo dichiara in una nota il presidente della Provincia diRoma, Nicola Zingaretti. “Essa, infatti - continua -, rappresenta laprima leva su cui tutti noi dobbiamo premere per superare le tantedifficolta' che il nostro Paese sta vivendo e per costruire un futuromigliore da consegnare alle nuove generazioni che lo esigono conforza per viverlo da protagoniste"

.

“Sono convinto che le celebrazioni per i 1 50 anni dell'Unita' d'Italia- aggiunge Zingaretti - rappresentino una grande opportunità per ilnostro Paese, di rinnovamento e di coesione. Non commettiamol'errore di guardare al passato e alle regole in maniera retorica, maquello che fin qui e' stato fatto e deciso puo' e deve rappresentareuna solida base su cui edificare tutti insieme una nuova Italia. Lastoria ci insegna che non ci manca il coraggio di affrontare le nuovesfide e di competere ai piu' alti livelli: le celebrazioni dei 1 50 annidell'Unita' d'Italia sono l'occasione giusta per tornare a farlo”

A cura della redazione

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IINNTTEERRVVIISSTTAAAA NNAABBIILL CCAASSSSAABBGGIIAATTTTUUAALLMMEENNTTEE CCOONNSSIIGGLLIIEERREEDDII MMAAGGGGIIOORRAANNZZAAAADD AALLBBAANNOO““NNOONN VVEEDDOO DDIISSCCOONNTTIINNUUIITTÀÀ

TTRRAA QQUUEELLLLAA CCHHEE EERRAALL''AAMMMMIINNIISSTTRRAAZZIIOONNEEPPRREECCEEDDEENNTTEE EE QQUUEELLLLAA

AATTTTUUAALLEE””Nabil Cassabgi è al suo secondo mandato elettorale, dopo il primotrascorso in opposizione all'allora sindaco Mattei, ora è staro eletto nellamaggioranza del sindaco Marini, ma il suo spirito rimane critico,perché, come egli stesso dice, non ha trovato con la precedentelegislatura un cambio che fosse netto, di rottura con il passato, unpassato che giudica con estrema severità. L'amministrazione Mattei, asuo giudizio, ha fatto male ad Albano e ha portato avanti iniziative eprogetti che giudica devastanti per il nostro territorio: il nuovo pianoregolatore, per il quale fu l'unico a votare contro (tutti gli altri membri diopposizione uscirono dall'aula) e che seguirebbe quello attuato dal PCInel 1976. Questo nuovo piano regolatore è ancora dopo due anni fermonegli uffici di Albano. Altro atto importante della giunta Matteri, ciracconta Cassabgi, fu la delibera per la gara per il nuovo cimiterocomunale per 40 milioni di euro. Alla gara ha partecipato una sola dittadel basso napoletano, e per una gara europea il fatto che si sia presentatauna sola ditta non è una cosa trasparente. Altra questione importante èquella dei “famigerati” patti territoriali che nel caso particolaresarebbero quasi esclusivamente per uso abitativo ed andrebbero acementificare il territorio in modo eccessivo. Quello che volevaCassabgi era che immediatamente, la nuova giunta di centrosinistra,rivedesse questi atti che sono distruttivi per Albano.Ma c'è un'altra questione che ora sta portando avanti il consigliere ed èquella della legalità all'interno delle società di interesse pubblico delcomune, ed in particolare l'Albalonga e Volsca.Cosa c'è che non quadra con queste società?Il punto è che nel Cda di queste aziende che sono in tutto o in partedell'amministrazione dovrebbe esserci qualcuno che rappresentil'amministrazione stessa e ne tuteli gli interessi e ne controlli l'operato.Invece questo non avviene. Non è giusto che venga nominato unamministratore esterno che non ha nulla a che fare conl'amministrazione, come descritto approfonditamente nella mozione cheho presentato in consiglio comunale. Inoltre queste società decadonotutte, ope legis, il 31 .1 2. 2010, ovvero sono già decadute e invece sonoancora operative, sia l'Albalonga che la Volsca, società mista,appartenete al comune di Velletri al 46%, ugualmente a quello di Albanoe per il resto ad altri. Anche Volsca che raccoglie la nettezza urbana èuna società che dal punto di vista legale non ha i requisiti di una societàin house. Ma non solo questo, negli anno questa sosietà ha speso più ditre volte quello che spendono le società di raccolta e smaltimento deirifiuti della Lombardia o del Piemonte, più del doppio della medianazionale.Ma questo cosa vuol dire?Le società in house dovrebbero essere come una lunga manodell'amministrazione, dovrebbero essere come un dipartimento dell'entestesso e quindi dovrebbe essere controllatissima dall'amministrazione,invece non c'è ne efficienza ne economicità e convenienza nell'averequeste società. È per questo che io, che ancora mi ritengo parte dellamaggioranza di che amministra Albano, ho fatto presente il 4 agostoscorso al Sindaco Marini tutte le problematiche che riguardano questesocietà, che oltre a essere fuori legge, portano uno spreco di energie e disoldi pubblici enorme. Purtroppo il sindaco ha fatto finta di non capire epur essendomi fermato con Lui diverse volte ed aver affrontato laquestione ripetutamente, “ha fatto spallucce”. Due mesi fa presentai unamozione che Lui mi pregò di ritirare. La ritirai dicendo che lo facevoper dargli il empo di rendere questa situazione delle municipalizzatelegale oltre trasparente e conveniente per le tasche dei cittadini: piùefficiente, più efficace, più economica e più redditizia. È passato unmese e mezzo, tutto questo non è successo; ho saputo del rinnovo dellecariche e quindi ho presentato la mozione che è stata discussa il 29dicembre scorso.Quindi Cassabgi, lei ha presentato una mozione che va contro la suastessa maggioranza?Ame dispiace essere ipercritico con la mia maggioranza ma se non vedodiscontinuità tra quella che era l'amministrazione precedente e quellaattuale non posso per coscienza fare altro. Tra l'altro, se Marini era a

livello regionale molto legato ad Astorre del partito democratico,rimane legato, anche da amicizia, all'assessore Mattei, il nostroprecedente sindaco.. .Oltre ad aver presentato questa forte mozione sulle municipalizzate,mi diceva ha fatto un altro passo molto importante.Certo, nella settimana intercorsa tra Natale e Capodanno ho fattoricorso al Tar per le nomine che il sindaco Marini ha fatto inAlbalonga e Volsca. È un ricorso in cui sostanzialmente dico chenon sono state rispettate le procedure per le nomine, articolo 18dello statuto e l'articolo 50 del testo unico che recitano che nominedevono essere fatte in base alla professionalità, alla capacità, in basead un avviso pubblico e in base ad un giudizio che viene espresso sudei curricula che vengono presentati e che devono essere esaminatida una commissione. Invece tutto questo non è stato preso inconsiderazione e sono state nominate persone solo per accordiprecedenti. Oggi per questa mia iniziativa mi consideranoufficiosamente fuori dalla maggioranza e aspetto che la cosa mivenga ufficializzata.Ci sarà un prossimo passo?

Il prossimo passo è che porterò questa mozione che ho presentatonell'ultimo consiglio, insieme a tutti gli allegati che ho, alla Procuradella Repubblica di Velletri, alla Corte dei Conti e alla Procura dellaRepubblica di Perugia che ha giurisdizione su quella di Velletri. Midispiace ricorrere a questi mezzi, alla giustizia, l'ho anche detto al dottorMarini, ma con Lui avevo già parlato dal 4 agosto, gli avevo detto diqueste problematiche, gli avevo anche detto che oltre a questeproblematiche esiste la revoca del piano regolatore, la fuoriuscita daipatti territoriali, e tante altre cose che danno in segno della continuitàcon la giunta precedente, continuità negli affari.Se tutto questo è vero il cittadino che ha votato il centrosinistra pertrovare un cambiamento nelle cose della città, di certo rimanedeluso per ciò che sta accadendo.Ma certo, è così. Se non verrà revocato il piano regolatore, se non siuscirà dai patti territoriali, in poco tempo la popolazione di Albanopotrebbe arrivare ad essere di 75000 persone, persone alle quali dovraidare servizi primari, strade acqua. Ma che acqua daremo loro che già stascarseggiando ora e più andremo a cercarla in profondità più latroveremo ricca di Arsenico! Le persone e gli amministratori devonocapire che la vita è breve e dopo di noi ci saranno altre generazioni e noiabbiamo il dovere di lasciare loro un mondo dove si possa vivere e nondove siamo tutti destinati ad ammalarci di tumore. La prima cosa èsalvaguardare l'ambiente dove viviamo e fare le cose in regola, da tutti ipunti di vista. E poi bisogna risparmiare per poter spendere per coloroche hanno realmente bisogno. Nell'ultima parte della mozione,ritornando al discorso principale io ricordo che Albano possiede 10alloggi da ristrutturare che potrebbero essere conferiti a personebisognose, il restauro costerebbe circa 300000 euro. Gli alloggi stannoli inutilizzati, le persone sono disperate perché non sanno come fareavendo ricevuto sfratti esecutivi, e noi non facciamo nulla. Anzi noqualcosa facciamo distribuiamo tra Volsca e Albalonga 10-11 milioni dieuro, senza porci il problema se ne potessimo risparmiare un po’ ,magari quei 300.000 che darebbero una risposta concreta a 10 famigliebisognose. C’è ancora qualcuno che ha il coraggio di dichiararsi disinistra dentro questa maggioranza?.Ancora una domanda se permette, visto che abbiamo parlato diambiente e cemento, come cittadino di Ariccia è al corrente dellaquestione della strada che l'amministrazione vorrebbe costruiredentro Vallericcia?Certo, sono perfettamente al corrente e dico che è una cosa pazzesca. AVallericcia devono crescere i broccoli, quelli buoni, e no le strade o le le“città giardino”, come dicono. Questa cultura del cemento si devefermare, per il bene di tutti e soprattutto per il bene di chi verrà dopo dinoi e verso i quali abbiamo il dovere morale di lasciare un mondomigliore.

Fabio Ascani

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Venerdì 14 Gennaio 201155

PPIIAAZZZZAA ZZAAMMPPEETTTTII AALLQQUUAARRTTIIEERREE MMIIRRAAMMAARREEALBANO 29 12 2010 - L'Assessorato ai Lavori Pubblici di Albano èintervenuto su Piazza Zampetti, la piazza dove il giovedì si svolge ilmercato, al quartiere Miramare. Gli interventi hanno riguardatoprincipalmente il degrado e lo stato in cui era stato lasciato il verdepubblico. Importante per la sicurezza è stato anche il lavoro di ripristinodelle recinzioni. “Quello che abbiamo fatto – ha dichiarato l'AssessoreSementilli – è stato dare un segnale che speriamo venga colto dallamaggior parte dei cittadini”. Un richiamo, quello dell'Assessore, allaresponsabilità e alla civiltà delle persone che usano quella piazza e chenon sempre hanno trattato con il dovuto rispetto, per esempio gettando interra cartacce di ogni genere. Ci siamo recati sulla piazza personalmentenon troppo tempo dopo i lavori, in uno di quei giorni in cui il piazzaleviene usato come parcheggio dai cittadini e abbiamo scattato qualche fotoche dimostra come, nonostante la maggioranza dei cittadini sia attenta e

pulita, c'è sempre qualche “furbo” che usa un luogo pubblico come fossela propria discarica personale, senza nessun rispetto per la città,rischiando di riportare la piazza appena ripulita verso il degrado.

Red. cronaca

un divano, un televisore e altri oggetti lasciati nella piazza da pocorisistemata

BBOOTTTTII IILLLLEEGGAALLII DDII FFIINNEE AANNNNOOUUNN22 88EENNNNEE PPOORRTTAATTOO AALL PPRROONNTTOO

SSOOCCCCOORRSSOO DDII AALLBBAANNOOHHAA PPOOII SSUUBBIITTOO LLAA PPEERRDDIITTAA DDII 33 DDIITTAA

Ariccia-Albano-Velletri- Monteporzio, 3Gennaio 2011 – Anche quest'anno “botti”illegali sul nostro territorio. In particolare icarabinieri della compagnia di Velletrihanno effettuato sequestri ingenti adAriccia e Velletri. La Guardia di Finanzaha invece sequestrato oltre tre quintali difuochi illegali a Roma e provincia di cui 88kg a Monteporzio Catone, nell'ambito diuna perquisizione eseguita pressol'abitazione di un italiano che li detenevaillegalmente. Un grave incidente si èverificato nelle nostre zone, dove ungiovane di ventotto anni, in seguito aduna forte esplosione che gli ha lacerato lamano, è stato portato al pronto soccorsodell'ospedale di Albano dal quale è stato

trasferito al CTO di Roma dove hasubito la parziale amputazione dell'artocon la perdita di tre dita. Non abbiamonotizia di altri incidenti particolarmentegravi come invece è accaduto altrove inItalia ed in particolare a Napoli dove un39novenne è rimasto ucciso la notte diCapodanno da un proiettile vagante dipistola. Nel totale in Italia feriti per ifuochi di fine anno sono stati oltre 500 deiquali 44 gravi e molti di loro sono bambini.Il costante controllo delle forze di polizia,che ogni anno è sempre più vigile, hapermesso che i numeri così gravi sopraelencati non lo fossero ancora di più.

Red. cronaca

CONSIDERAZIONI DEL SEGRETARIODELLA FENICE ING MARCO RISICA

In un corposo comunicato stampa il segretario della FENICE,(Fondazione per l’Economia, la Natura, l’ Innovazione, il Cambiamentoe l’Eccellenza) di Albano Laziale, Ing. Marco Risica, fa alcune amareconsiderazioni sul governo di Albano Laziale, in particolare alla luce diquello che definisce “lo tzunami che il Consigliere Nabil Cassabgi hascatenato in Consiglio Comunale, i cui effetti politici e giudiziariemergeranno nelle prossime settimane”. Afferma Risica, come sostienelo stesso Cassabgi nell'intervista pubblicata a fianco che “dopo quasi unanno di governo del centro sinistra nulla è cambiato. La gestione

verticistica, clientelare, affaristica che fu di Mattei, trova sciattaemulazione nell’azione pseudo­politica dell’attuale Sindaco”. Paroledure che non faranno piacere all'amministrazione. Il comunicato siconclude con l'osservazione dell'Ing Marco Risica che “tutta questadifferenza tra centro destra e centro sinistra non esiste. La differenza iCittadini dovranno imparare a cercarla non tra le sigle ma tra lepersone. I requisiti che i Cittadini devono cercare sono 3. Il primo è piùraro del plutonio, ma ancora ce n’è in natura: l’intelligenza, il secondol’onesta intellettuale e l’amore per la propria Città, il terzo che dopo iMattei e i Marini ci sia qualcuno che abbia ancora voglia di dedicarsialla politica, quella vera, quella per tutti”.

INAUGURATANUOVASEZIONE SCOLASTICAAROCCADI PAPA

Lunedì 10 gennaio è stata inaugurata la nuovasezione comunale della scuola dell'infanzia alplesso di via dei Gelsomini nel quartiere Vigne.Potranno così essere seguiti da una squadra dipersone professionalmente preparate 22bambini tra i 3 e i 4 anni dalle 8.30 alle 16.30con servizio di mensa. Il servizio della scuoladell’ infanzia è stato affidato alla cooperativaSanicoop, che vanta un’ esperienza decennale,con 3 insegnanti ed una coordinatrice.Decisamente una buona notizia per queigenitori con impegni lavorativi che potrannousufruire del servizio. “Questaamministrazione comunale, che haparticolarmente a cuore la formazionescolastica, andrà avanti impegnandosi perl’apertura di nuove sezioni garantendo cosìalle famiglie un servizio per il presente ed ilfuturo dei propri figli.” Così commenta ilSindaco Boccia.

CRONACHE

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Anno 1Numero 8

Venerdì 14 Gennaio 201166

INTERVISTAAL DOTTORPAOLO MARMO CHE

IL 30 DICEMBRE 2010 HARASSEGNATO LE DIMISSIONIDA CONSIGLIERE COMUNALE"IL VERO PROBLEMA E'

LA CRISI DELLA POLITICA"

Dott. Marmo, il 30 dicembre lei ha dato ledimissioni da consigliere comunale a pochimesi dalla scadenza naturale del mandato,potrebbe spiegare ai lettori dell'Eco le ragionidi questa sua scelta?Naturalmente la mia decisione non nasce il 30ma molto prima e già da parecchio non andavopiù in Consiglio Comunale. È una questionetutta politica e personale mia che non ho più lemotivazioni e gli stimoli per fare il consigliere efarlo bene. Alla base di questo c'è unragionamento politico che, i consiglieri, nellaseduta del 30 non hanno preso inconsiderazione, mettendo in evidenza una solaparte di quello che dicevo, invitandomi a nondimettermi, mettendo in evidenza una sola partedi ciò che dicevo, il fatto degli insulti ricevuti,che ovviamente è una sciocchezza colossale,non volendo capire che in realtà il veroproblema è la crisi della politica, crisi che iosto vivendo e ho vissuto e che è crisi dellapolitica in generale. Fin dagli anni '90 in cui èstato necessario questo rimescolamento delleleggi elettorali siamo arrivati al punto che icittadini diventano esclusivamente gli elettoridei consiglieri che poi non hanno più nessuncontrollo da parte di nessuno, vengono gestitiall'interno delle maggioranze da parte del capodella maggioranza stessa, quindi del sindaco,per i propri disegni politici e la cosa finisce la. Èfacile quindi che avvengano mutazioniprofonde, trasformismi per cui si passa da unoschieramento all'altro con velocità eccezionali,da una posizione ad un'altra con velocità dellaluce! Questo comportamento allontana la gentedal controllo politico di chi li rappresenta. Primadegli anni '90, c'erano i parti politici attraverso iquali si poteva controllare gli eletti ed eragarantita la possibilità di critica verso versol'eletto che si ritenesse non si comportassesecondo quanto era stato prescritto. Oggi ilcittadino elegge il suo consigliere dopo di chesu di lui non ha nessun controllo. Si noti beneche in questa situazione i vari enti comunali siguardano bene da attivare meccanismi dipartecipazione popolare come il difensorecivico o il referendum, sono tutti argomenti chevengono evitati categoricamente. In ConsiglioComunale, su mia iniziativa, portammo unpunto all'ordine del giorno sul referendumpopolare, la maggioranza ha continuamentedisatteso la discussione, rinviandola, fino a chequesta cosa è morta, colpa anchedell'opposizione che non ha avuto la voglia dicrederci davvero e di riproporlo come andavafatto. Fare riforme come quella del referendumo del difensore civico non costa nulla ma questi

argomenti non si vogliono affrontare. È anchecosì che il cittadino viene lasciato fuori, senzapoter controllare il consigliere e poterpartecipare attivamente alla vita politicadell'amministrazione. E i consiglieri finisconoper rappresentare solo se stessi spesso quelloche chiede e fa non serve all'interesse comunema all'interesse particolare. In questo tipo dimeccanismo non mi ci trovo più, non mi piace

questo modo di fare politica. Questo non vuoldire che non abbia tentato di cambiare: mi sonopresentato alle elezioni, ho rischiato in primapersona, non sono stato solo a guardare pervedere come vanno le cose, ho tentato dicambiarle le cose, non ci sono riuscito, ne predoatto e se la visione politica non è condivisa,siccome non sto in consiglio a rappresentare mestesso, mi allontano da questa politica e me nevado. Mi auguro che possa esserci un'inversionedi tendenza, me lo auguro soprattutto per lenuove generazioni. Questo modo di fare politicain cui c'è il capo e con lui persone che dicono sio no e se no se ne vanno, passano damaggioranza a opposizione e viceversa. Inquesto modo si tradisce il mandato elettorale equesta stessa amministrazione comunale eranata in un modo diverso con una partedell'opposizione attuale che era dentro lamaggioranza. Una volta che questa se ne eraandata, la maggioranza non c'era più e sarebbedovuta andare a casa, invece è stato fatto unribaltone: è passata in maggioranza una partedella sinistra che era all'opposizione. Cosa devepensare il cittadino di questo? Come minimosarebbe dovuto cadere il consiglio. Se chi era inopposizione si allea con la maggioranza sitradisce il mandato degli elettori. La miacoalizione, perdente, aveva un certo numero diconsiglieri, che ad un certo punto hanno decisodi cambiare e sostenere la coalizione opposta.Se hai sbagliato coalizione, se hai creduto in unacoalizione che ti ha deluso, hai diritto di passaredall'altra parte? Secondo me no! Se mai hai ildovere di dimetterti e continuare a farequell'opposizione che continui quell'opposizioneper cui il mandato popolare ti ha voluto. Eccoperché me ne vado. È una questioneconsequenziale, di coerenza.

Ma perché non si è dimesso prima, perché apochi mesi dalla scadenza del mandato?Perché ragionando con altre persone hoconcluso che visto che già non andavo più inconsiglio forse era meglio che lasciassi il postoa chi potesse subentrare dopo di me. Poi sonoarrivate delle minacce ed insulti di cui horiferito in consiglio e quella è stata la goccia.Ma trovo che l'aver recepito, da parte deiconsigliere, soltanto queste motivazioni edinvitarmi a non dimettermi, sia stato offensivo enon un segno di reale solidarietà, come se nonavessi realmente meditato la mia decisione efossi andato a fare una piazzata. La miadecisione è politica e di coerenza.È vero che a livello locale i partiti non hannolo stesso valore che a livello nazionale? In uncerto senso ne tradiscono l'idea e allora contapiù la persona della sua appartenenza ad unaformazione ed a un simbolo?Le faccio un esempio: ad Ariccia è stato fattorecentemente il congresso del PartitoDemocratico ed a questo congresso è statovietato di parlare, nel senso che gli interventinon erano previsti. Se c'è una cosa che èscandalosa è proprio che gli iscritti possano solovotare ma non prendere la parola. In sostanza labase c'è ma viene ignorata, non gli si da voce.Parlando di P. D., ma le primarie pereleggere il candidato sindaco, che tra l'altrosono qualcosa che dovrebbe distinguere ilcentro sinistra, non si faranno ad Ariccia?Mi sono iscritto a SEL perché sento di poterfare qualcosa per questa formazione, ma questonon a livello locale dove sarebbe doverosorispettare il programma dove si dice che sidevono fare le primarie e quindi anche adAriccia fare le primarie di coalizione pernominare il candidato sindaco. Tra l'altro pensoche a Cianfanelli converrebbero perché, sevincesse, ne uscirebbe rafforzato visto che inquesto modo il suo mandato sarebbe popolare.Ma la realtà è che a paura che possanoconcorrere alle primarie personaggi come LuisaSallustio, che avrebbe un grande sostegno nelP.D. Quindi penso tema di perdere le primarie,il che mi fa riflettere sulla sua reale capacità diessere ben voluto dall'elettorato. Questa cosa dinon fare le primarie mia ha deluso, così a livellolocale, ho detto su di me non fate affidamentomentre sono disponibile a livello extra-comunale o sovra-comunale per iniziativepolitiche di SEL.Anche a Genzano ci saranno le elezioni eanche li ci sta un sindaco uscente delcentrosinistra, li le faranno le primarie...A Genzano le faranno. Si è detto disponibile apartecipare Giorgio Ercolani, ex presidente delConsiglio Comunale, che probabilmente haanche qualche possibilità. Quindi a Genzano lefaranno pur essendoci il sindaco uscente e adAriccia no; ad Ariccia le primarieindebolirebbero il sindaco uscente a Genzanono, si fa il ragionamento opposto. La realtà èche “si rigirano la frittata ognuno” a modo suo.

Fabio Ascani

PAOLO MARMO IL GIORNO DELLEDIMISSION I

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LLEE OOSSSSEERRVVAAZZIIOONNII DDEEII CCIITTTTAADDIINNII AALLLL''AAVVVVIIOO DDEELLPPRROOCCEEDDIIMMEENNTTOO DDII EESSPPRROOPPRRIIOO AA VVAALLLLEERRIICCCCIIAA.. UUNNAASSTTRRAANNAA CCOOIINNCCIIDDEENNZZAA EE LLEE CCOONNSSIIDDEERRAAZZIIOONNII DDEELL

CCOONNSSIIGGLLIIEERREE DDII PPAATTTTOO SSOOCCIIAALLEE RROOBBEERRTTOO DDII FFEELLIICCEE

In seguito all'avvio del procedimento diesproprio per numerosi immobili aVallericcia, in grandissima parte terreniagricoli, i cittadini interessati hanno rispostoall'amministrazione di Ariccia portando leloro osservazioni. In particolare, è stataconsegnata in tempo utile all'ufficio delprotocollo una lettera dettagliata, con precisirichiami di legge, in cui si mostra che aVallericcia non possono essere costruitenuove strade perché in contrasto con lenorme regionali del Piano TerritorialePaesistico Regionale. Primo firmatario dellalettera è il presidente del Comitato diQuartiere di Vallericcia Stefano Masini.Il caso ha voluto che a un paio di giornidalla consegna della lettera, Masini abbiaricevuto la visita della Polizia Municipale diAriccia che è andata a controllare eventualiirregolarità sulle proprietà dell'agricoltore.Abbiamo incontrato sul corso di Ariccia ilConsigliere di opposizione Roberto Di Felicee gli abbiamo chiesto se fosse a conoscenzadell'accaduto e cosa ne pensasse. Ecco la suarisposta:“Sì, ho saputo. Colpisce che, due giorni dopoche il presidente del comitato del quartiereVallericcia e tanti altri cittadini avevanopresentato al comune di Ariccia osservazionicontrarie al progetto del sindaco direalizzare una nuova strada in quella zona,la polizia municipale sia stata mossa dallacuriosità di accertare, a distanza di molti

anni dalla loro costruzione, se siano regolarile serre esistenti sui terreni agricoli che ilpresidente del comitato coltiva a Vallericcia.Va detto che, se fosse realizzata, questastrada, oltre ad essere di nessuna utilità perla collettività a fronte di un costo elevato,costituirebbe uno sfregio paesaggistico,come l’altra ideata all’interno del ParcoChigi.Anche io, come la polizia municipale, sonomosso da qualche curiosità. Innanzi tutto disapere se la polizia municipale abbiacompiuto l’accertamento per propriainiziativa oppure, considerato che vi è chi hamostrato insofferenza alle azioni delcomitato, se l’accertamento sia statosollecitato da qualcuno esterno alla poliziamunicipale, magari spinto dall’impulso adimitare il don Rodrigo manzoniano. E poi,dato che parliamo di Vallericcia e di serre, disapere se la struttura semicilindrica di coloreverde realizzata all’interno del centro diequitazione di via Moletta molti anni dopo leserre del presidente del comitato, strutturache per la sua mole si scorge bene anche dalponte di San Rocco, sia stata autorizzataoppure no e, nel caso che non sia stataautorizzata, quali provvedimenti abbia presoil comune di Ariccia.Estendo quest’ultima mia curiosità allapolizia municipale, convinto che laestinguerà con prontezza”.

B.C.B.

STEFANO MASINI SUL SUO TERRENO PROPRIO DOVE PASSEREBBE LA STRADAPENSATA DALL'AMMINISTRAZIONE

L’ipocrisia dellacampagna elettorale

I maestri della retoricae del trasversalismo

Il nostro primo cittadino, anche se ufficialmentenon ha ancora sciolto i dubbi sulla suaricandidatura alla carica di sindaco (o è il partitodemocratico che non è ancora convinto?), hacomunque, da tempo, iniziato la campagnaelettorale.Questo è ciò che emerge leggendo le sue ultimedichiarazioni, apparse su alcuni giornali locali,circa la realizzazione del policlinico dei CastelliRomani.E sì, perché con l’approvazione dellasbandierata delibera del Collegio di Vigilanza(di cui egli è Presidente), da inviare alResponsabile Unico del Procedimento della ASLRMH, con la quale vuole intimare (a suo dire)l’ immediata ripresa dei lavori, se di ripresa sitratta non essendo questi mai iniziati, fa soltantocampagna elettorale.Egli sa bene che tutto questo rimarrà letteramorta, chiusa tra l’altro in qualche cassetto diuna delle scrivanie della ASL, che in questomomento ne ha molte vuote, compresa quelladel Direttore Generale, ancora agli arresti perpresunte tangenti, nell’ambito dell’ inchiestasull’affidamento dei servizi informaticiall’azienda sanitaria.Come può non saperlo uno che, parole sue, èstato anche a pranzo con il Senatore Gramazio eche ben conosce i trasversalismi della politica?Lui che grazie a certi trasversalismi politici hatenuto in piedi una giunta perennementeinstabile per più di quattro anni? Sa benissimoche fino alle prossime elezioni amministrativetutto rimarrà fermo com’è oggi, tranne che nonintervengano nuove e anomale alleanze politichetrasversali, al limite dello scandalo.I numerosi interventi mediatici degli ultimigiorni, quelli dell’amministrazione, ma anchequelli in risposta degli ex proprietari dei terreni,servono soltanto al Sindaco per tenere accesi iriflettori sulla vicenda dell’ospedale, che intermini elettorali potrebbe rappresentare unabuona propaganda. Vorrebbe così tentare direcuperare i voti persi, di ogni ceto sociale eappartenenza politica, che ha iniziato a perderedal giorno stesso del suo insediamento.Emorragia di consenso causata dalle sceltesbagliate perpetrate su tutto il territorio ed ingrado di scontentare tutti.La sua campagna elettorale continua oggisuscitando ulteriore scontento, perché in pienoinverno e nel corso delle festività natalizie dàavvio, dopo anni di ingiustificata inattività, alrifacimento della pavimentazione del centrostorico, con grave ripercussione e nocumentoper residenti e commercianti. Spot elettorale chesi aggiunge a quello dei lavori per l’ installazionedell’ascensore inclinato, che sicuramenteinaugurerà a ridosso delle votazioni, e a quellodella ristrutturazione delle facciate di PalazzoChigi.Intanto ha già augurato un Buon Natale a quegliariccini, i cui nominativi sono pubblicati all’albopretorio del Comune e sul sito internetistituzionale, che subiranno l’apposizione delvincolo per la procedura di esproprio di terreni ecase (oltre 500 interessati), per portare acompimento il suo testardo progetto di sperperodei soldi pubblici e di cementificazione di areeagricole, per la realizzazione del collegamentoviario tra l’Appia bis e il futuro ospedale deiCastelli Romani.Anche noi, che fortunatamente non siamo traquesti concittadini, la letterina a Babbo Natale,con la richiesta dell’unico regalo che vorremmoper l’anno prossimo, l’abbiamo già scritta…Speriamo che, magari anche l’anno prossimo econ l’aiuto di tanti, venga esaudita…

Gruppo IMAGO ARICCIA – PDL

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ARSENICO OLTRE I LIMITI DILEGGE IN NOVE COMUNI

DELLA PROVINCIA.SETTE SONO DEI CASTELLI

Ci informa l'ACEA e non la singolaamministrazione o il comitato cittadino, che sonoancora nove i comuni a rischio arsenico nella solaprovincia di Roma e di questi ben sette sono deiCastelli Romani; ecco la lista completa: Velletri,Albano Laziale, Castel Gandolfo, Ariccia,Genzano, Lanuvio, Lariano, TrevignanoRomano e Tolfa. In questi comuni il livello diarsenico è ancora oltre i 1 0 microgrammi perlitro, limite stabilito dall'Unione Europea.In una nota ufficiale la municipalizzata spiega:“Acea Ato 2, insieme ai singoli Comuni, alle Asldi competenza e alla Segreteria Tecnico Operativadell'Autorità dell'ATO 2 divulgherà a partire dallaprossima settimana – per chi legge dal 10 gennaioin poi - gli avvisi alla cittadinanza riguardanti ipossibili utilizzi dell'acqua in relazione allapresenza di arsenico”. Nel contempo ci vienespiegato che altre due località, Castelnuovo diPorto e Ciampino, sono rientrate nei valoriconsentiti dalla normativa.

ZUCCHE CONTRO ARSENICOCAMPI ARATI CONTRO CEMENTODal Comitato di Vallericcia riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Abbiamo letto sul sito dell'agenzia giornalistica Agi che può trarre beneficio daun'alimentazione caratterizzata da grandi quantità di ravanelli, patate dolci e altri ortaggi similichi beve acqua contenente concentrazioni naturalmente alte di arsenico. Questa notizia èfrutto di un recente studio che è stato condotto su gli abitanti del Bangladesh. Li laconcentrazione di questo nefasto minerale in acqua è davvero alta e la situazione gravissima.Dalla ricerca emerge che chi si nutre con grandi quantità di radici e cucurbitacee, per esempiola papapya verde e la zucca da noi decisamente molto comune in tutte le sue forme, ha menoprobabilità di sviluppare lesioni cutanee dopo l'esposizione ad alti livelli di arsenico, segnoche questi elementi riducono gli effetti tossici della sostanza chimica.Se vogliamo trarre una morale da questa che non è una storiella ma una notizia con basiscientifiche è che sulla nostra terra dobbiamo far crescere qual cosa queste non possono essereancora case e poi strade per collegare quelle case e altre case perché tanto ormai ci sono lestrade. Nelle nostre campagne dobbiamo far crescere le zucche e i ravanelli! Dobbiamopermettere che l'acqua piovana penetri nel suolo e non venga trattenuta dal cemento e poidispersa nelle fogne. Questo dovrebbe accadere ovunque, e dovrebbe accadere soprattutto inquei luoghi tutelati, come le nostre campagne, e non cito a caso Vallericcia, che dovrebbeessere considerate una risorsa ambientale importante per tutti, e non la sede per svicoli stradalida decine e decine di milioni di euro che non si riesce a capire neanche a che cosa servano.Nota: lo svincolo di cui sopra è parte del progetto di , da 85 milioni di euro circa, della giuntaCianfanelli e che si chiama “di collegamento tra l'Appia bis e il nuovo policlinico dei CastelliRomani”, soltanto, che come già detto anche sul vostro giornale, lo svincolo non collegaaffatto con l'ancora inesistente centro ospedaliero.

Comitato di Quartiere di Vallericcia

Se l'amministrazione di Ariccia avesse qualcosa da dire in proposito saremo lieti di ospitarlasu queste pagine.

La direzione

AAVV II SS LL AARR II AA NN OO :: OO TT TT II MMOO 22 00 11 00 ,,

BB UU OO NN II AA UU SS PP II CC II PP EE RR II LL 22 00 11 11Un 2010 di grandi soddisfazioni all’ Avis Comunale di Lariano. Unsuccesso testimoniato dai numeri sia degli iscritti ma soprattutto nelnumero di sacche di sangue raccolte. Il Consiglio Direttivo dell'AvisComunale di Lariano nel presentare il calendario 2011 delle raccoltevuole augurare a tutti i donatori iscritti presso la nostra sezione unbuon inizio di anno. Vuole ringraziare di vero cuore tutti i donatoriche nell'arco dell'anno 2010 sono riusciti ancora una volta adincrementare il numero di sacche, raggiungendo la quota di nr 662ed un aumento di n 77 nuovi iscritti, Tutto questo grazie al nostrodinamico Presidente Gabriele Ludovisi sempre presente ad ogniraccolta,ai giovani ragazzi del Direttivo che collaborano attivamenteiniziando da Katia. MariaLuisa, Serena, Elisabetta, Fausto,Alessandro ai meno giovani Paolo e Valentino. Un ringraziamentoparticolare va ad Angelo, colonna portante dell'equipe sanitaria. cheinsieme a Paola. Daniela, Rosanna,Alessandro e Claudio riesconocon grande serietà a mettere il loro bagaglio professionale adisposizione dei donatori. L'augurio che noi tutti ci auspichiamo equello che il 2011 , dopo 5 (cinque) anni l'AmministrazioneComunale possa finalmente assegnarci definitivamente un Centro diRaccolta idoneo per aumentare i giorni di Raccolta infrasettimanali.

Bruno Chiominto

NEMI 21 12 2010 – La banda largaarriva nella cittadina delle fragole:è stato attivato il servizio Adsl finoa 7mb. Ora, grazie all'impegnopreso e mantenutodall'amministrazione, si potràusufruire dell'internet veloce.

ARICCIA 11 GENNAO - FUGA DIGAS IN UN APPARTAMENTO, 3FERITI, TRA I QUALI BAMBINOUn'esplosione, probabilmentegenerata da una fuga di gas haprovocato il ferimento di trepersone, padre, madre e figliolo diuna famiglia albanese residente adAriccia. Tutti sono stati portati alpronto soccorso di Albano. La piùgrave sembra sia la mamma allaquale è stato assegnato un codicegiallo. Agli atri due membri dellafamiglia il codice verde.

ARICCIA 1 GENNAIO – Unedificio del centro storico, zonaPiazza Mancini, che apparedecisamente mal messo, è statotransennato per ragioni di

sicurezza. Nel frattempoproseguono celermente i lavori dipavimentazione della strada.

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IINNTTEERRVVIISSTTAA AALL VVIICCEESS IINNDDAACCOO DDII LLAARRIIAANNOO CCLLAAUUDDIIOO CCRROOCCEETTTTAA"LA NOSTRA È UNA POPOLAZIONE GIOVANE E AI GIOVANI DOBBIAMO DARE SPAZIO

A PARTIRE DALLE SCUOLE E I LUOGHI DI RITROVO COME LACOMUNITÀ GIOVANILE PROMOSSA DALMINISTRO MELONI"

Vicesindaco Claudio Crocetta, Lariano è uncomune giovane, in espansione, da alcuninostri lettori sono giunte alcune domande fraqueste una delle più importanti è quellarelativa all'esigenza di una nuova scuola, èprevista la costruzione di una nuovastruttura? E cosa è stato fatto per quelle giàesistenti?Per quanto riguarda quelle esistenti direi che èstato fatto un buon lavoro che è sotto gli occhi ditutti. Abbiamo ristrutturato una scuola che ha piùdi 30 anni che è colle Fiorentino e che è statacompletamente messa in sicurezza per quantoriguarda la normativa 626 e totalmenteristrutturata. Stiamo facendo un altro grandeintervento sulla scuola media che è stata rimessain sicurezza e in più sono state create altre dueaule e altre sale per il tempo libero: salaceramiche, computer e ricreative, in più è statafatta una nuova mensa e la palestra è statacompletamente rifatta e inoltre, alle sue spalle,all'esterno è stato messo un campetto dipallavolo che può essere usato anche per ilbasket, poi una pista per il salto in lungo e unabreve pista di atletica. Quindi i lavori stannoquasi terminando e a breve ci saràl'inaugurazione. Vi posso anche annunciare che,grazie anche all'interessamento dell'assessoreLollobrigidda della Regione Lazio, sono statistanziati altri 1 00000 euro per la ristrutturazionedella scuola Colle Cagioli. Per quanto riguardal'aumento della popolazione, noi siamo la prima

amministrazione, dopo 25 anni della gestione diTiberio Bartoli, che ha fatto un progetto per unanuova scuola che sarà sia materna cheelementare, con palestra e altre attività affini.Naturalmente il problema è di natura economicapoiché il progetto è già approvato in ConsiglioComunale e già è stato mandato in Regione, orasi tratta di trovare la forma di finanziamento perquest'opera pubblica che sarebbe realizzata dazero.Sempre in relazione all'aumento dellapopolazione c'è stata a Lariano una forteespansione edilizia. A che punto èquest'espansione?Quest'espansione deriva dal fatto che nel 2005 èstato approvato il piano regolatore, un piano cheha aspettato circa 10 anni ed è normale che aquesto si siano innescati tutti i sistemi diespansione edilizia. Adesso la situazione si è unpo' fermata per la crisi e quindi c'è un po' diinvenduto. Penso che nel mese di gennaio,approveremo i piani di recupero per i nucleiabusivi e quindi da li probabilmente ripartirà unpo' tutto.Una Lettrice di Lariano, qualche mese fa conuna lettera che abbiamo pubblicato ci dicevache Lariano manca, nonostante sia circondatadal verde e dalla campagna, di un parcopubblico dove poter far giocare e socializzarei bambini.La lettrice ha ragione, è una cosa che cichiedono in parecchi, stiamo cercando diindividuare una zona per creare un parco giochi,anche se abbiamo dei giardini dislocati un po' amacchia di leopardo, in varie zone con deigiochi, però è certo che è importante cercare difare un punto unico dove i bambini possanodivertirsi e giocare nel verde in sicurezza totale.Quindi è vero, la lettrice ha ragione.Del resto questo si ricollega un po' allasicurezza di Lariano dove, e certo in questol'amministrazione non può avere nessunacolpa data la conformazione stessa del luogo,il traffico pesante passa all'interno della città.Questo è un problema che ci trasciniamo da annie che abbiamo anche pensato di risolvere conuna tangenziale che avrebbe lo snodo traLariano e Columbro e abbiamo presentato ilprogetto che ci è stato acquisito dall'ANAS chedovrebbe realizzarlo con la costruzione della

nuova bretella, però i tempi sono lunghi, sonoanni che si sente parlare di questa bretella. Ilprogetto della tangenziale che abbiamo fattoinsieme ad Artena che coinvolgerebbe tutti e duei paesi e che sarebbe uno snodo fondamentale,per noi una salvezza, ma costa più di 4,5 milionidi euro. Confidiamo che quando partiranno ilavori dell'ANAS per la bretella si porti avantianche questo che ha preso in carico.Per concludere volevamo parlare del Fattoche Lariano, almeno nel territorio dei Castelliè l'unico che si è attivato per la formazionedelle Comunità Giovanili, le saremmo grati sepotesse spiegare ai lettori qualcosa in più chepossa essere di esempio anche per gli altripaesi dei Castelli Romani.Noi siamo stati i primi a prendere al balzo laproposta di legge del Ministro per la GioventùGiorgia Meloni che si è anche recata qui da noie ci ha detto che ci avrebbe aiutato per formarela comunità giovanile e quindi noi siamo ilprimo comune che aderisce al progetto. Adessoil progetto sta andando avanti: abbiamoindividuato un vecchio immobile che era indisuso, e li realizzeremo l'unità giovanile con ilfinanziamento della Regione Lazio chedovrebbe esserci stato assegnato con l'ultimobilancio. Ristruttureremo questo locale in disusoe attrezzeremo la prima comunità giovanile concomputer, internet, sala riunioni e sala giochi pertutti i ragazzi di Lariano. È un bel progetto cheha voluto il ministro da quando si è insediata enoi abbiamo colto l'occasione e quindi pensosiamo trai primi a realizzarlo, dando spazio aigiovani, aggregando la gioventù di Lariano eimpegnandola in attività creative come fare ungiornalino o un sito web con il quale esprimersie comunicare.In ultimo volevo fare un “in bocca a lupo” adEco 16, che è una realtà che esiste già da un po',e che fa un bel servizio ai paesi dei CastelliRomani.Grazie a Lei che ci ricevuto e complimentiper i vostri progetti che vogliono dare spazioai giovani.È una cosa naturale dato che Lariano è uncomune giovane che ha una popolazionegiovane ed è giusto dare loro spazio ed andare incontro alle loro esigenze.

Fabio Ascani Carlo Serilli

VANDALI DANNEGGIANO IL PRESEPEDI COLLE CAGIOLI

Lariano - Si tratta di un vero e proprio raid, quello avvenuto nella nottefra il 2 e 3 gennaio ai danni del presepe di Colle Cagioli. Bambinellorubato, braccio rotto al re mago, scomparse delle pecorelle ed il cd dellemusiche natalizie sostituito con gli stornelli romaneschi: questo ilbilancio della “bravata” di alcuni sconsiderati ignoti che ha destatoturbamento nella comunità larianese e nella contrada Colle Cagioli inparticolare. Sconfortato il presidente dell'Associazione Amici di ColleCagioli, Riccardo Enrici:”Forse non è solo una bravata, purtroppo non èla prima volta che il nostro presepe è oggetto di atti vandalici. Midispiace sia per l'atto sacrilego sia per l'impegno che tutti gli anniprofondiamo per crearlo” Quest'anno, infatti l'associazione ha utilizzatole strutture della vecchia stazione di Colle Cagioli, creando un atmosferasenz'altro suggestiva. Da tempo infatti l'associazione si batte per lariqualificazione dell'edificio e dell'intera piazza, al fine di creare unospazio comune con tanto di parco giochi e fontana. Riqualificazione dellaquale beneficerebbe anche la scuola Galileo Galilei perché lo spiazzo interra battuta, che d'inverno diventa un pantano, si trasformerebbe in uncivile parcheggio. “Non ci arrendiamo di fronte all'ignoranza – continuaFederici – abbiamo riparato i danni come potevamo e sostituito ilBambino Gesù con uno che era stato danneggiato tempo fa. Hoinformato le autorità competenti, ma non ho voluto sporgere denuncia,perché i nostri Carabinieri sono oberati di lavoro e perché mi piacerebbe

che almeno il Bambinello ci venisse restituito spontaneamente, anche informa anonima. Sicuramente nella nostra comunità c'è qualcuno checonosce gli autori del gesto e può darci una mano a risolvere la cosacivilmente”Giuseppe Gambacorta

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MANCANZADI RESPONSABILITA’ DIGOVERNO, QUESTO E’IL PROBLEMA

A seguito della risposta del sindaco Enzo Ercolani, ilcapogruppo del Pdl – Lista civica Barbaliscia ArnaldoMelaranci ed il coordinatore comunale del Popolo della LibertàFabio Papalia replicano in una nota: “Leggiamo con piacere leconsiderazioni del sindaco Enzo Ercolani, ma ci sembraopportuno precisare che il disagio che denunciamo ormai dadiversi anni deriva da segnalazioni di cittadini stanchi di nonricevere risposte da questa amministrazione e sono proprio queicittadini che hanno legittimamente scelto di essere rappresentatida questa maggioranza a chiamarci per queste situazioni. Negliultimi mesi di governo del nostro paese riteniamo sia normaleprassi politica che l’opposizione faccia notare le cose che nonvanno ma non riteniamo altrettanto corretto, nei confronti deicittadini, manifestare tutto questo impegno solo negli ultimimesi di mandato. Siamo ancora in attesa della risposta inconsiglio comunale sullo stato del Parco Donatori del Sangue, ildegrado è stato denunciato dai cittadini, gli orari di apertura echiusura ancora oggi non vengono rispettati. Ma parliamo anchedei Landi abbandonati da troppi anni o di Via Palaggi, che aseconda del periodo viene riconosciuta come comune diGenzano o Velletri. Se ci si trova in periodo elettorale loriconoscete come Genzano altrimenti come Velletri. Ma intantoi cittadini di quella via vivono con un costante disagio. Ildisagio del centro storico lo abbiamo denunciato già da diversimesi ma evidentemente per la giunta genzanese non è ancoraarrivato il momento di intervenire. Il nostro ruolo è quello di farpresente queste situazioni e continueremo a farlo fino a quandoi cittadini ce lo chiederanno.Ciò che si attende da chi amministra è una responsabilità digoverno e un’assunzione di responsabilità per le scelte che nonsi dimostrano efficaci o che non si riescono a portare a termine.Ci viene in mente in questo caso la lettera che giustamente 30comuni della Provincia di Roma hanno inviato al Presidentedella Repubblica Giorgio Napolitano e al Presidente delConsiglio Silvio Berlusconi. Con questa lettera si confida in unintervento per richiamare l'Amministrazione capitolina alleresponsabilità che da qualche anno sembra aver completamentedimenticato. Ora la domanda sorge spontanea al sindaco“tantoattento” Enzo Ercolani ed alla sua giunta.In materia di rifiuti la giunta di Genzano come si è mossa?! ?La raccolta differenziata è ferma al 3 % ! ! ! E cosa fa il nostrosindaco tanto corretto e tanto attento?! ? Sollecita la giuntacapitolina! Ora cosa dirai ai cittadini?! Che ad un mese dalleelezioni comunali inizierà la raccolta differenziata anche aGenzano e che il ritardo è causato da Berlusconi o Alemanno?!Ribadiamo il nostro messaggio, assumiti le responsabilitàinsieme a tutta la maggioranza e dimettiti.

POPOLO DELLA LIBERTA’GENZANO DI ROMA

[email protected]

NAPOLEONI: “GENZANO ÈALLO SBANDO.

INTERVENIRE PRIMACHESIA TROPPO TARDI”

“C’È CHI È TROPPOOCCUPATO IN QUESTIONIDA POLITBURO E NONRIESCE AVEDERE IL

DEGRADO IN CUI LASCIALA CITTÀ”

“Quanto deve ancora soffrire Genzanoper il comportamento di questaAmministrazione?” L’Udc torna aparlare della situazione della città ameno di quattro mesi dalla tornataelettorale. Marco Napoleoni, segretariocittadino, fa notare: “Come sottolineanoanche altre forze politiche, di entrambigli schieramenti, la situazione deiparchi, delle frazioni e purtroppo anchedel centro storico è sempre piùdisastrosa. Non capiamo propriol’ immobilismo dietro il quale si ètrincerata questa Giunta. Certo per loro,i regolamenti di conti fra correnti sonopiù importanti del bene cittadino. Primai congressi, poi le presunte primarie. Cichiediamo a che gradino della loro scaladi valori abbiano posizionato il benedella nostra città. E non credano chebasteranno i classici lavori pre-elettoralifatti per far contento questo o quelcittadino”. Napoleoni sottolinea ilmalumore che serpeggia a Genzano e sidomanda: “Perché alcune forze, chedenunciano o criticano anch’esse questocomportamento scellerato del Pd,restano però alla finestra facendo il tifoper l’una o l’altra componente? Perchési trincerano dietro steccati ideologiciinvece di parlare e confrontarsi con tuttele forze politiche? Forse perché sonospaventati da un simbolo o dalla diversaprovenienza? Invitiamo tutti ancora unavolta a pensare al bene del nostrocomune”.

Comunicato stampa

GENZANO ASPETTANDOLE ELEZIONI SI

DIBATTE SUI PROSSIMICANDIDATIA SINDACO

A Genzano si stanno avvicinandotempi di elezioni amministrative e icittadini iniziano a guardarsi in giroper capire chi saranno i prossimicandidati a sindaco. Per ilcentrosinistra sarà probabile laricandidatura dell'uscente sindacoErcolani, salvo che delle elezioniprimarie dovessero sancire un nomediverso (non molto nel cognome),quello di Giorgio Ercolani, expresidente del consiglio comunale.Nel centrodestra la candidatura saràespressione del Gruppo Consiliare,o Vittorio Barbaliscia o ArnaldoMelaranci, giovane avvocato cheintervistammo su queste pagine unpaio di numeri fa e che è statomolto critico nei confrontidell'attuale amministrazione che,come ci ha detto, pare essersidimenticata di gran parte delterritorio di Genzano, specie quellopiù in periferia e decentrato, perdedicarsi soltanto ad opere che sonodi facciata e a solo scopo elettorale.Altro sfidante dovrebbe essere l'exvicesindaco Flavio Gabbarini chepoco più di un mese fa hapresentato il movimento civico“Città Futura”.

Red. Gen.

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Anno 1Numero 8

Venerdì 14 Gennaio 20111111

CULTURAQUELLA DEI CASTELLI ROMANI E' UNA

“ CULTURAAPERTA E VIVA”

Con la parola cultura intendiamo: dal punto di vista sociale, l'insiemedelle istituzioni e tradizioni, dei costumi e delle rappresentazionicollettive, delle credenze e dei sistemi di valori che caratterizzano unadeterminata società; mentre da un punto di vista psicologico e morale,intendiamo la formazione dello spirito in un determinato ramo del sapere

e delle arti. Pertanto la parola cultura designa un ideale di formazioneumana completa: cioè la realizzazione dell'uomo nella sua autenticaforma o natura umana.In altri luoghi, diversi dal nostro e non italiani, dove la cultura, sotto laspinta di esigenze sociali, economiche e politiche, ha perseguitoun'educazione incompleta e altamente specializzata o, al contrario,primitiva intorno a pochi interessi, essa si è rivelata incapace diarricchire la personalità e il benessere dei rispettivi abitanti e la loropossibilità di comunicare efficacemente e serenamente con altre culture.È ovvio che una cultura generale non deve essere nozionistica esuperficiale. Una cultura che si preoccupi della formazione totale èautenticamente umana deve, in primo luogo, essere aperta: cioè nonridurre l'uomo in un ambito preventivamente determinato e circoscrittodi idee e di credenze. L'uomo colto è, in primo luogo, un uomo dallospirito aperto e libero, che sa comprendere le idee e le credenze altrui,anche quando non può accettarne la validità. Una“cultura aperta e viva”guarda l'avvenire, anche se nello stesso tempo è ancorata al passato.Se si concorda con tutto ciò appare evidente che la cultura degli abitantidei Castelli romani è da sempre stata ed è ancora straordinariamenteaperta e viva: come dimostrano la peculiarità della sua letteratura,scienza, arte e istituzioni politiche e sociali, delle quali tanti autorevolivisitatori attestano di aver riportato uno straordinario, caldo,affascinante, indelebile ricordo.

Franco Pse. Lullo

CINQUE APPUNTAMENTI PERCONOSCERE L’UNIVERSO

I pianeti, le meteoriti, l’origine del cosmo. Questo etanto altro nel ciclo di seminari organizzati dallaSpecola Vaticana in collaborazione conl’Amministrazione comunale. Si comincerà venerdì14 gennaio alle 1 8,30 con il primo degli appuntamentiprevisti tutti in aula consiliare, cui seguiranno leosservazioni dal cortile della biblioteca, grazie aitelescopi portatili messi a disposizione dall’Ata(Associazione tuscolana di astronomia). La SpecolaVaticana, uno degli osservatori più antichi del mondo,è un istituto di ricerca scientifica direttamentedipendente dalla Santa Sede, che dagli inizi degli annitrenta, ad opera di San Pio XI, venne trasferita nellaresidenza estiva a Castel Gandolfo, perché l’aumentodelle luci di Roma, conseguenza della crescita urbana,aveva reso il cielo così luminoso da rendereimpossibile agli astronomi lo studio delle stelle piùdeboli. Un lungo studio cominciato a metà del secoloXVI, quando Papa Gregorio XIII fece erigere inVaticano nel 1 578 la Torre dei Venti e vi invitò iGesuiti astronomi e matematici del Collegio Romanoa preparare la riforma del calendario promulgata poinel 1 582. Da allora, con sostanziale continuità, laSanta Sede non ha cessato di manifestare interesse edi dare il proprio appoggio alla ricerca astronomica.Ed ora questa lunga tradizione si condensa in cinqueincontri tenuti dai ricercatori della Specola, che tra ivari argomenti di carattere cosmico parleranno anchedella storia dell’ Istituto, delle sue origini e del suoimportante contributo al sapere scientifico, aldilà diun servizio puramente apologetico.

IL SINDACO ERCOLANI EL’ASSESSORE DI SERIOREPLICANO AL PDL :

“ABBIAMO GOVERNATOSENZA L’OMBRA

DELL’OPPOSIZIONE”

Genzano 12 gennaio 2011 - “Fa sorridere ilcommento del rappresentante del Popolo delleLibertà, che sembra destarsi da un letargo chedura da almeno cinque anni. Nessuna proposta,nessun tipo di opposizione in questi anni ad unaamministrazione che ha dovuto rimboccarsi lemaniche lavorando e proponendo anche per gliassenti”. Replica così il sindaco di GenzanoEnzo Ercolani che, agli attacchi banali delsegretario del Pdl, risponde con la tranquillitàdi chi sa di aver operato bene .“Ci siamo spesso sorpresi – ha proseguito ilprimo cittadino – della evidente latitanza di chiera stato scelto a rappresentare nell’ambito delconsiglio una forza di opposizione a quellagovernativa. Avremmo gradito, in verità, poterdiscutere proposte o idee che avessero potutocontribuire alla crescita della nostra città. Manon ci sono state. Capiamo, dunque, oggi, ildisagio che anima le parole di chi , ancora unavolta, si trova a rincorrere, a ridosso delleelezioni , una amministrazione che ha lavoratocon costanza e fedeltà ai programmi approvatiall’ inizio di questa legislatura. Le parole” -incalza l’assessore all’ambiente Saverio DiSerio –“ lasciano sempre il tempo che trovano eper quel che ci riguarda siamo, piuttosto,abituati a far parlare i fatti. Che i Landi sianoterra abbandonata è uno slogan ripetuto, névero né tantomeno divertente. Solo per citarealcune delle cose in fase di completamento

ricordo via delle Vigne nuove e prossimi al viai lavori di illuminazione del secondo stradoneMuti e la posa in opera di pensiline allefermate degli scuolabus”.“Tanto per rimanere in termini di scuola – tornaa ribadire il sindaco della città dell’ Infiorata -mi sembra opportuno ricordare a chi, forse,finge di non sapere che le piccoleamministrazioni dipendono fortemente dalledecisioni degli enti sovracomunali , soprattuttoper la gestione di interventi straordinari comenel caso delle scuole. Sul tema ricordo chel’amministrazione comunale sta facendo sforzinotevoli, nonostante la carenza di risorse acausa di un governo assente, mettendo incampo interventi costanti all’ interno dellestrutture scolastiche della città. Mi chiedoallora : gli esponenti del Popolo della Libertàsono a conoscenza che a governare l’ Italia sonoi loro amici di partito? E mi domando ancora: icolleghi dell’opposizione hanno idea di quantie quali tagli siano stati fatti ai piccoli comunicome il nostro e allo stato sociale? Eppure sonogli stessi che si vantano di essere innovatoriignorando, quando calati nelle amministrazionilocali, persino i tempi tecnici che richiede lamessa in cantiere di un’opera pubblica. Equesta la dice assai lunga in fatto di capacità ecompetenza. Quindi” – conclude Ercolani –“prima ancora che polemizzare e mostrarsilegati alla propria bandiera di partito , le forzeinterne di un comune dovrebbero essereanimate da senso di appartenenza al proprioterritorio”. “Noi siamo pronti e sereni “–conclude l’assessore Di Serio - “aconfrontarci con i nostri concittadini per leprossime elezioni, fiduciosi di costruire unavasta alleanza che coinvolga tutte le forzepolitiche attualmente all’opposizione algoverno centrale”.

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Venerdì 14 Gennaio 20111122

Da non perdere all’ Ara Pacis la mostra diuno tra i più importanti maestri delnovecento pittorico: Marc Chagall. L’artistabielorusso morto nel 1985 dalla carrieradurata circa 80 anni, è conosciuto per il suostile dalle linee morbide e dai toni sognanti,tanto che i suoi dipinti venivano utilizzatiper illustrare le favole. Arrivò giovanissimoa Parigi dove visse gran parte della sua vitae produsse molte delle sue opere. “Il mondosottosopra” è il titolo dell’esposizione chedal 22 dicembre fino al 27 Marzo 2011 conuna selezione di circa 140 opere tra dipinti edisegni realizzati tra il 1 917 e il 1 982, vuolemostrare l’universo attraverso gli occhi diChagall, un mondo ”sottosopra” appuntoche sfida le leggi di gravità e si avvicina aiSurrealisti.E’ una realtà in cui «il tempo non hasponde», titolo di un quadro degli anniTrenta, nel quale fidanzati, sposi, rabbini,musicisti, orologi a pendolo, animali e ilpittore stesso si abbandonano ad acrobaziecome fossero circensi.«Un uomo che cammina - diceva Chagall -ha bisogno di rispecchiarsi in un suo simileal contrario per sottolineare il suomovimento» così come «un vaso in verticalenon esiste, è necessario che cada per provarela sua stabilità».Orari Da martedì a domenica ore 9 - 19

Biglietti € 10.00 intero - € 8.00 ridottoGratuito per i cittadini romani sotto i 1 8anni e sopra i 65 anniIngresso ridotto con il biglietto delparcheggio di Villa Borghese

Roberta Grenci

DANON PERDEREAI CASTELLI

DA NON PERDEREAROMA

LUCI IN SALA

EASTWOOD CONTRO ZALONE

E' arrivato, inevitabile, come un cicloneChecco Zalone con il suo secondo film,"Che bella giornata". E' il suo momento. Siè visto dagli incassi record dei primissimigiorni di programmazione. Più di "Avatar",oltre gli "Harry Potter". Del resto Medusa,puntandoci molto per non dire tutto, hainvaso le sale con 600 copie già alla primauscita, senza dimenticare i passaggi fiumenelle televisioni di famiglia. Un vero divo.Che dire? Certo il personaggio può faresimpatia, ma si tratta sempre del classicotrionfo dell'ignoranza e della mediocritàcome lui stesso furbescamente ebbe ha fardire all'interno del suo primo film.

Nello stesso giorno (5 gennaio) è arrivatonei cinema l'ultimo lavoro di ClintEastwood "Hereafter" prodotto daSpielbrg. Un grande film che metterà allaprova le certezze di ognuno. Commuoveràsicuramente. La storia ruota intorno al temadella morte ed in particolar modo suldolore di chi ha perduto una persona cara,la gestione emotiva della sua perdita, ildimenticare. Il film affronta tre vicendediverse che si sviluppano in luoghi lontanitra loro. Il protagonista principale è MattDamon, in grado di entrare in contatto coni defunti. Una dote che trasforma in verobusiness finché, gravato dalla sofferenzadei suoi clienti, ne viene travolto. Da nonmancare.

Giuseppe Ferraro

ISABEL RUSSINOVA

inCaro Amore Ti ScrivoL’amore di Napoleone, Eva Braun,

Pirandello, Gorbaciov…con Giulio Caselli ed Emanuele Razzauti

regia di Rodolfo Martinelli

Ars Millennia Teatro

Emozioniamoci con Isabel Russinova cheinterpreta con grande intensità e sentimento lepiù belle lettere d’amore scritte da notipersonaggi tra cui Napoleone, Eva Braun,Massimiliano e Carlotta D’Austria,Pirandello, Celin, Gorgaciov. È un percorsonella storia, fra personaggi che l'hannosegnata, ma che come noi amano e hannoamato altre donne e altri uomini e che oratoccano con le loro parole e grazie soprattuttoall'interpretazione dell'artista, in nostro cuore.Nella vita lasciamo spazio all'amore.

“Parole pensate, sofferte, per raccontaresentimenti profondi, inquieti, ansie, speranze,affidate a fogli di carta trepidamente serratiin buste sigillate perché possano arrivare trale mani di chi si ama al più presto. Un viaggioche ha come protagonisti i personaggi checon la loro storia hanno segnato l’umanità:donne, uomini che, come tutti noi, hannoamato, e sofferto, e parlato d’amore”.Percorsi d’attore

Al Teatro Gian Lorenzo Bernini

Piazza San Nicola, Ariccia

DOMENICA 16 GENNAIO ORE 18.00INGRESSO € 8

Secondoserafico

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Venerdì 14 Gennaio 20111133

Era uno che aveva molto amato questi luoghi.La sua scomparsa ha segnato una paginabrutta per il cinema italiano perché alla finequello che ha trovato principalmente spaziosui grandi media generalisti sono state lemisere speculazioni politiche seguite alsuicidio. Politica che Monicelli non ha esitatodi disprezzare apertamente in più di unaintervista, esternando altresì una ineditarabbia da rivoluzionario. Se vi capita andate arecuperare le dichiarazioni rilasciate a EnricoLucci delle "Jene" poco più di un annoaddietro. Invece, non abbastanza è stato dettodell'uomo artista e dei suoi film, cosa cheinteressava più di tutte. Fortunatamente apoche settimane dalla morte del regista c'èchi ha deciso di omaggiarlo, come si deve,con una corposa retrospettiva. Dal 12gennaio alla Casa del Cinema ci saràoccasione per studenti di cinema,appassionati, e addetti ai lavori di

ripercorrere la sua filmografia dagli anni '50ai nostri giorni. Da non perdere.

Giuseppe Ferraro

OO MM AA GG GG II OO AA MM AA RR II OO MM OO NN II CC EE LL LL II

IL MOSTRO DI NUOVO AL CINEMA!Segnaliamo una iniziativa congiunta tra Nexo Digital eTwentieth Century Fox: il 2 e 3 febbraio 2011 il miticofilm di Mel Brooks Frankenstein Junior torna nei cinemaper il Legend Film Festival, una vera e propria festa conanimazioni, giochi e gadget imperdibili, in collaborazionecon Radio Deejay e con Deejay Chiama Italia L’elencodei cinema che aderiranno all’ iniziativa e tutte leinformazioni di cui avete bisogno sono disponibili sulsito www.nexodigital.it

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PPOOLLLL IICC EE VVEERRDDEE ::

LL '' OORRCCHHIIDDEEAA

Anche chi non ha molto spazio puòospitare in casa una o più piante. Unapianta di grande effetto e di pocoingombro è l'orchidea, può esserecollocata anche sulla scrivania inufficio.

I fiori durano due mesi. Bagnare una

volta alla settimana e concimare tuttol'anno, una volta al mese. Fino adaprile, tenere in casa, alla luce, megliose in un angolo fresco. Poi, sepossibile, sul balcone fino ad ottobre.

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Anno 1Numero 8

Venerdì 14 Gennaio 20111144

LE RICETTE DELL'ECO:TORTA SALATADI ZUCCA E NOCI

Questa ricetta della tradizione contadina può essereutilizzata per preparare un antipasto nei giorni di festa oper variare i consueti menù durante il periodo invernaleutilizzando i prodotti nel nostro territorio.

INGRADIENTI: 300 gr. di pasta brisè, 500 gr. di pureadi zucca, 4 cucchiai di farina bianca, 80 gr. di formaggiofondente, 2 tuorli d'uovo, 200 gr. di latte, un pizzico dinoce moscata, 80 gr. di noci tritate, 2 cucchiai di semi disesamo, 100 gr. di formaggio grattugiato e 80 gr. diburro.

PREPARAZIONE: Imburrare una teglia e foderarla conla pasta brisè. Mettere sul fuoco una pentola con lapurea di zucca, la farina ed il latte e quando sarà giuntaa bollore e la farina sarà cotta aggiungere il formaggiofondente tagliato a dadini e i tuorli d'uovo. Quando ilformaggio sarà fuso togliere dal fuoco ed aggiungere lanoce moscata. Regolare di sale. Mescolare a parte lenoci, il sesamo, il formaggio grattugiato ed un pizzico disale. Versare la purea di zucca nella teglia foderata ,cospargere la superficie con la miscela alle noci ecompletare con fiocchetti di burro. Se è avanzata dellapasta brisè la si può utilizzare per le decorazioni.Infornare a 180° per 40 minuti. Servire tiepida o freddae buon appetito.

L'ANGOLO DELLA SALUTE:LA CELACHIA

IN SANTAMARIA DELLA STELLAAD ALBANO SIPREPARANO OSTIE PRIVE DI GLUTINE PER PERMETTEREATUTTI I FEDELI CELIACI COMPRESI, DI AVVICINARSI

AL SACRAMENTO DELLA COMUNIONE

La celiachia è una sindrome da malassorbimento intestinale scatenatadall'assunzione di cibi che contengono glutine, che è una proteina presentenei cereali.Si suppone che il glutine abbia un'azione tossica in soggetti che difettano diun particolare enzima digestivo, o che scateni una risposta immunitaria, nellaceliachia hanno importanza anche i fattori genetici.L'intolleranza al glutine può comparire a qualsiasi età, ma si riscontra piùfrequentemente durante lo svezzamento ed è irreversibile.I sintomi principali della celiachia sono il dolore addominale e la diarrea.La diagnosi certa si basa sull'esito della biopsia intestinale. Il trattamentorichiede una dieta rigorosamente priva di glutine, la dieta deve essere seguitaper tutta la vita perché ulteriori contatti con il glutine scatenerebbero unariacutizzazione della sintomatologia.Ormai in tutte le comunità, a partire dalle mense scolastiche fino a quelleaziendali, sono previsti menù per i celiaci ed esistono anche dei ristoranti chepreparano cibi privi di glutine, ma forse non tutti sanno che ad Albanolaziale c'è una parrocchia, Santa Maria della Stella, che ha la sensibilitàdi preparare ostie prive di glutine per permettere a tutti i fedeli, celiacicompresi, di avvicinarsi al sacramento della comunione. L'ho scopertodurante la Messa di Natale e ne sono rimasta piacevolmente sorpresa.

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Venerdì 14 Gennaio 20111155

Numeri uti l i

SEGNALAZIONE GUASTI E DISSERVIZI ACQUA LUCE GAS

ACEA 8001 30335 ENEL 8003500 ENI 800900999

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ALBANO 06961 5401 2 ARICCIA 069330466

GENZANO 800867035

GUARDIA MEDICA 0693340491 39

CUP REGIONALE 803333

AVIS, VIA VAL D’AOSTA 29 GENZANO 0693641 30

FARMACIE NOTTURNE:

VILLA FERRAIOLI VIA RISORGIMENTO 1 25 ALBANO

069320750

DE MARCHIS CORSO MATTEOTTI 1 32 ALBANO

0693202002

INPS ALBANO 069301 9011

ASSOCIAZIONE TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL

CITTADINO

CORSO GARIBALDI 1 0 ARICCIA 3402883434

POLIZIA MUNICIPALE:

ARICCIA 0693341 41

ALBANO 06932682 069397994

GENZANO 069364687

CENTRALINO MUNICIPI

ARICCIA 06934851

ALBANO 069320268 069322757

GENZANO 06937111

BIBLIOTECA COMUNALE DI ALBANO 069320534

BIBLIOTECA COMUNALE DI GENZANO 069362411

RADIO TAXI06932061 3 3392311 401 069320058

CINEMA GENZANO (CYNTHIANUM E MODERNISSIMO) 069364484

DAI

DAI LETTORICaro Direttore, ad Ariccia fervono i lavori per terminare in tempo utile(quello per fare l'inaugurazione in piena campagna elettorale) la nuovapavimentazione delle strade, anzi, l'amministrazione ci fa sapere conun manifesto autocelebrativo che sono stati bravissimi e che stannomettendo in sicurezza anche tutto ciò che riguarda il sottopavimentazione. Piuttosto vi siete accorti che in questi giorni fioccanomulte come se piovesse? Sarà un caso, anzi lo è senz'altro, ma sembrache quando un'amministrazione ha bisogno di soldi la via più veloceper averli è quella di inasprire il rapporto con gli automobilisti, veroPozzo di San Patrizio.

Un automobilista stanco di essere preso in giro

Gentile direttore, volevo segnalare che ad Ariccia, specienel parcheggio sotto il ponte monumentale, come adAlbano, anche su strade centrali, spesso può capitare diincorrere, e di calpestare le deiezioni dei cani. Possibiliche certi proprietari di questi animali proprio non siriescano ad educare? Forse ci vorrebbe un po' più diseverità da parte delle autorità competenti.

Anna G. Albano LazialeCara lettrice direi che in parte ha dato lei stessa la rispostaalla sua lettera. Del resto la maleducazione è un problemagenerale e qualche volta i cani sembrano più educati deiloro padroni.

per le vostre lettere e per qualsiasicomunicazione scriveteci a

eeccoodd iiaarr ii cc cc iiaa@@ggmmaaii ll .. ccoomm

Caro direttore, mi chiedevo come mai lanuova rotatoria. di Ginestreto sia privadi marciapiedi, o meglio, uno c'è, quelloin direzione Cecchina, per il resto nulla.Non mi sembra normale e specialmentesi resta sorpresi che non sia statacalcolata una mancanza del genere inuno svincolo importante come ilsuddetto, oltre tutto con la nuovacollocazione del mercato settimanaleproprio all'inizio di via di

Vallericcia nella ex pista di Karting le persone che si recano a piedi dalla parte del territorio verso Cecchina e Fontana di Papa, dovendoattraversare la rotatoria rischiano di essere investite. Dario Olivastrini

Signor Dario, passando con l'auto abbiamo fatto una foto che dimostra ciò cheLei dice. La sua è una buona domanda da girare all'amministrazione di Aricciae a chi ha fatto il progetto della rotatoria.

ECO 16

Direttore, vorrei che grazie al vostrogiornale questa segnalazione giungesseall'amministrazione comunale diAriccia.Mi piacerebbe sapere come maiun'amministrazione capace di grandiopere, che progetta nuove strade,ripavimenta le vecchie e ridipingepalazzi, non è in grado di riparare labuca che, ormai da tempo, ètransennata in via della Croce creandoun piccolo problema di sicurezza esottraendo un parcheggio ad una zonaassai carente in questo senso. E' forseperché gli amministratori comunalihanno comunque dei parcheggiriservati nella zona degli ex-lavatoi chenon avvertono la necessità, come tuttigli altri comuni cittadini, di recuperareanche un solo parcheggio?Poi ci sarebbero da risistemare isanpietrini che in via Laziale sonorimasti accatastati dopo i lavori fattiper la nuova illuminazione del centrostorico. Mi chiedo comeun'amministrazione capace di operefaraoniche non sia in grado di

sistemare quattro sassi?Signora Marisa

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CASTELLI ROMANIUN TERRITORIOAD ECCESSO DI

URBANIZZAZIONE