Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 325

Domenica 25 novembre 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,50 €

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Cronaca Nel pomeriggio altri due banditi armati di machete sono entrati in azione a Pontinia e a Borgo Sabotino

Quattro colpi in un giorno, presiRapine messe a segno a Patrica, Fondi, Lenola e Frosinone: dopo l’ultimo raid la polizia arresta due trentenni

Quattro rapine messo a segnotra venerdì sera e ieri mattinanelle province di Frosinone e La-tina. Prima il colpo a Patrica, poiquelli di Fondi e Lenola e infinel’ultimo a Frosinone. Dopo que-sto blitz due arresti della polizia:a finire nei guai due trentenni,uno di Lenola e l’altro di Ceccano.È probabile che dietro ai quattrocolpi ci sia un’unica mano, ancheperché tra leanalogie riscontratec’è anche l’utilizzo dello stessoveicolo: una Bmw X1.

Altri due banditi sono entratiin azione invece nel pomeriggiodi ieri per rapinare un minimar-ket di Pontinia e due ore dopo ilsupermercato Conad di BorgoSabotino. In entrambi i casi han-no minacciato i presenti con unmachete.

Pagine 21, 36 e 38

L atinaCaccia al pirata,i d e n t i f i c at oil modello dell’auto

Pagina 25

CoriBotte alla moglieanche sul lavoro,A l l o n t a n at o

Pagina 33

Fo n d iUn chilo di drogain casa, 25ennein carcere

Pagina 39

All’i n te rn o

Una veduta dall’alto dell’interno del palazzetto di Cisterna durante il match tra la Top Volley e Vibo Valentia

S u p e rl e g a La Top Volley in campo alle 18 contro Castella Grotte

Al palazzettodi Cisternaadesso si giocaA PAGINA 47

Fo r m i a

Iter conclusoe soldi prontiper il Policlinico

Pagina 41

Emergenza freddo

Il dormitorionell ’ex scuoladelle suore

Pagina 13

Politic a

Gli ex Ancolonizzanola Lega di Salvini

Pagina 7

Ecco i soldi per la CittadellaGiustizia Il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon rimette in corsa l’adesioneal piano triennale dell’Inail: 20 milioni di euro per completare l’opera di via Le Corbusier

Pagina 5

ClaudioD u ri g o n

Cisterna Incidente in un’abitazione di via Archimede, la vittima è il 74enne Luigi Toti. Domani i funera l i

Pensionato ucciso dal tornio in garageLa felpa si è incastrata nel macchinario e lo ha soffocato in pochi istanti, inutili i tentativi di rianimarlo

Pagina 32

2 EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

LA NOVITÀ

Grande appuntamento de-dicato alla musica sinfonica e aigiovani, domani a Latina, dovela Regione Lazio e l’AccademiaNazionale di Santa Cecilia, incollaborazione con l’UfficioScolastico Regionale del Lazio,presenteranno il progetto “M u-sic Up Close Network (MUCN):Connecting Orchestral Musicto Young Audiences”.

Si tratta di un progetto il cuiobiettivo è quello di promuove-re la musica sinfonica presso igiovani e gli studenti delle scuo-le di ogni ordine e grado. A Lati-na questo accadrà per l’a p p u n-to domani, dalle 10 alle 13, pres-so l’aula magna del liceo G.B.Grassi di via padre Sant’A g o s t i-no.

Nel corso dell’incontro - spie-ga la Regione in una nota - ver-ranno illustrate ai dirigenti eagli insegnanti di musica dellescuole della provincia di Latinale nuove attività, il calendariodei workshop, corsi ed eventiorganizzati dall’Accademia Na-zionale di Santa Cecilia per igiovani del Lazio.

«Music Up Close Network èun progetto di cooperazione ar-tistica e culturale transnaziona-le nel settore musicale finanzia-to dal Programma Europa Crea-tiva 2014-2020 - prosegue la Re-gione - Il progetto si propone disviluppare un network interna-zionale che contribuisca a mi-gliorare la fruizione della musi-

L’o b i ett i voè promuoverela musicatra glist u d e nt idi ogni ordinee grado

La JuniOrchestrad e l l ' Ac c a d e m i aNazionale di SantaCe c i l i adurante unconcer toper l’Umberto I

ca tra i giovani e la promozionea livello internazionale dellecarriere artistiche di giovani ta-lenti, anche attraverso strategieinnovative di audience develop-ment».

La Regione Lazio è coinvoltanel progetto con il supporto tec-nico di Lazio Innova. Capofila èl’Accademia Nazionale di SantaCecilia. A Music Up hanno ade-rito numerose altre Istituzionimusicali e Fondazioni di Paesi

europei: Orchestre Nationalede Lille (Francia); Audito-ri-Barcelona Symphony and Ca-talonia National Orchestra(Spagna); Netherlands Philhar-monic Orchestra (Olanda);Montenegrin Music Centre(Montenegro); Sarajevo Phi-lharmonic Orchestra (Bosniaed Erzegovina); Branimir Slo-kar Academy (Slovenia); Inter-national Yehudi MenuhinFoundation (Belgio).l

L’iniziativa Domani al liceo G.B. Grassi arriva il Music Up Close Network

Musica sinfonica nelle scuoleIl nuovo progetto della Regione

LA SCALETTA

Ad aprire l’importante incon-tro di domani, ospitato nell’aulamagna del liceo G.B. Grassi di La-tina, sarà l’assessore alla Cultura,Silvio Di Francia, a cui seguiran-

no gli interventi di Miriam Ci-priani, direttore del settore Cul-tura e Politiche Giovanili dellaRegione Lazio, e il provveditorescolastico della provincia di Lati-na Anna Carboinara.

Poi gli interventi di FrancescaFei, dirigente dell’area Ben-chmarking Culturale della Re-gione, sul tema “Il Progetto Crea-tive Europe Music Up Close Net-work: il ruolo della Regione La-zio” e di Emanuela Floridia del

settore Comunicazione dell’Ac-cademia Nazionale di Santa Ceci-lia, dal titolo “Il Progetto CreativeEurope Music Up Close Network: il ruolo dell’Accademia Nazio-nale di Santa Cecilia e il valoredella divulgazione musicale”.

A seguire i focus professoriGregorio Mazzarese e AngelicaSuanno e dell’ambasciatrice mu-sicale Barbara Panzarella, chechiuderà l’intensa mattinata de-dicata al progetto.l

Un progetto per connettere l’esperienzadelle orchestre con il pubblico più giovaneIl programmadegli interventi previstiper la giornata di domani

L’aula magna del liceo G.B. Grassi

10l Il programmaavrà inizio alle 10e si concluderàalle 13, pressol’aula magnadel G.B. Grassi

L’I N I Z I AT I VAPresentata la campagnacontro le violenzel Presentata la nuovacampagna della RegioneLazio contro la violenzasulle donne, persensibilizzare su un temacosì delicato e centrale. Loslogan è: “Le vittime:milioni di donne. Icarnefici: milioni di mezziuomini”.

L’AV VISOAllerta meteoa Roma e nel Laziol La Protezione civiledella Regione Lazio haemanato una nota diallerta meteo cheinteresserà, sin dalle primeore di oggi, Roma e il Lazio.Si prevede che lasituazione di criticità siprotrarrà per le successive12-18 ore.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

3EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

EmilioRANIERI

S a lva to reA N TO C I

Il teatro non ha confiniA parte quello di Latina

Stiamo finalmenteoltrepassando losteccato dei confinicomunali eimpariamo ariconoscere il valore

della cosiddetta prossimità. Infondo quello che cerchiamo è disentirci tutti pontini, da Aprilia aCastelforte, e strizzarci l’occhioda un angolo all’altro del nostroterritorio è il minimo sindacalein una fase che ci vede proiettatiad unire forze e risorse tra Latinae Frosinone per costituire lacosiddetta zona vasta del Laziosud.

Ma anche quando le cose sonofacili a farsi, è comunque tuttocosì maledettamente difficile daingoiare e da digerire.

Fa comunque un certo effettoleggere sul giornale l’elencodelle persone che hanno decisodi sostenere l’intrapresa delTeatro Fellini di Pontiniasottoscrivendo un abbonamentoche andrà regalato ad unanziano o ad un giovane che nonpossono permetterselo: sonotutte persone di Latina, Aprilia eRoma. E se per un verso la cosarende ancora più efficacel’iniziativa passata sotto ladenominazione di«abbonamento sospeso»,dall’altro impone una domandainsidiosa. Perché la gente diLatina va a sostenere il Teatro diPontinia? Intanto perché l’ideadel teatro travalica perdefinizione tutti i confini,figuriamoci quelli locali; poiperché gli amanti del teatro nonesitano a spostarsi da Latina aRoma per inseguire unospettacolo, e molti di lorofrequentano volentieri Pontinia,che è qui dietro l’angolo, perseguire la stagione di prosa delFellini; e poi ancora, perché fattaeccezione per il Teatro Moderno,quello dei Salesiani, la cittàcapoluogo non dispone dei suoiteatri, il Cafaro e il D’Annunzio.Come faccia la seconda città delLazio a non avere un teatrocomunale aperto, lo sa soltanto ilsindaco Coletta, che pure vienedai ranghi dei creatori di eventi,Lievito per primo. Ma che cistanno a fare in Piazza delPopolo da due anni e mezzo, lui etutti quelli di Lbc, se non sonostati ancora capaci di superareuna quarantina di prescrizionidei vigili del fuoco, capziosequanto si vuole, ma comunquetecnicamente ineccepibili?

La cosa più avvilente è che icittadini di Latina, quand’anche

Il resto della settimana

Alessandro Paniguttiredazionelt@editorialeoggi.info

lo volessero, non sono nemmenonelle condizioni di poter dareuna mano ai teatri della città,intanto perché nessuno glielochiede, e poi perché lamaggioranza che guidal’amministrazione ha lamaldestra presunzione di voleree potere fare tutto da sola. Conche risultati è sotto gli occhi ditutti. L’ultima conferenzastampa del malcapitatoassessore Di Francia, al quale vatutta la nostra comprensioneperché lo riteniamo noncolpevole e abbandonato daicolpevoli, è stata convocata perannunciare alla cittadinanza cheil D’Annunzio è inagibile e che lastagione verrà ospitata altrove eche gli abbonati dovrannoadattarsi.

E arrivederci a teatro.A Pontinia, a Priverno, a Sezze,

ad Aprilia, a Gaeta, a Formia eprossimamente anche a Fondi.

Il balletto dei parerie la grande elasticitàdei vigili del fuoco

Finalmente unaschiarita, di quelleche ci aiutano avedere, e soprattuttoa capire. Ieri alle 16 ilpalazzetto dello sport

di Cisterna era inagibile e lasquadra di Volley di Latina erapronta a subire una sconfitta atavolino perché non aveva uncampo dove giocare la partita dicampionato di Superlega inprogramma per oggi.

Ieri alle 18 tutto è tornatopossibile, il palazzetto è agibile eil Latina Volley potrà giocare.Eppure il sopralluogo cui si fariferimento in entrambi i verbalidella Commissione di vigilanza,quello che aveva detto «no» equello che ora dice «sì», è lostesso. Ma c’è di più; a fare ladifferenza tra il prima e il dopo, èstato il parere dei vigili del fuoco.Una spiegazione per il cambio diprospettiva dei pompieri c’è, e lospiega il verbale «positivo» diieri. Dalla Top Volley sonoarrivate le pec di confermasull’adeguamento a dueprescrizioni tra quelle che eranorimaste in sospeso.

Non possiamo evitare di farciuna domanda: venerdì i vigili delfuoco potevano prevedere chenel giro di 24 ore si sarebbe

potuto adempiere a quelle dueprescrizioni? Se sì, perché nonesprimere un parere favorevoleall’apertura del palazzettocondizionandoloall’assolvimento di quelle dueprescrizioni? Il Comandante deivigili del fuoco, qualora non sialei a dire quello che si può equello che non si può fare,dovrebbe suggerire ai suoiuomini di essere sì inflessibilinel pretendere il rispetto dellenorme di sicurezza, ma ancheelastici nel gestire le situazioni.Quasi ci viene in mente chel’amministrazione comunale diLatina non abbia colpesull’inagibilità del teatro. E inogni caso, se non si fosse messodi traverso il Commissarioprefettizio di Cisterna, MonicaMinolfi, oggi il Latina Volley nonavrebbe giocato. E sarebbe statoun peccato mortale.

La «finta» mozionedi sfiduciacontro Zingaretti

E’stata presentatain pompa magnaaddirittura allaCamera deiDeputati lamozione di

sfiducia con cui i consiglieri delcentrodestra in Regione Laziointendono mandare a casa ilpresidente Nicola Zingaretti.Reo, a loro dire, di pensare piùalla sua candidatura allasegreteria del Partitodemocratico che non alle sortidel Lazio e delle sue province.Così i capigruppo di Lega,Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noicon L’Italia e Energie per l’Italiahanno sottoscritto l’atto con cuichiedono di porre termine allalegislatura. Ma attenzione,perché non tutto è come sembra.E l’obiettivo di questa mossapotrebbe non essere NicolaZingaretti. L’impressione è chela mozione serva a stanarequanti, pur dichiarandosiopposizione, non hanno messo lafirma. Le sottoscrizioni sono 13in totale, ma ne mancano altremolto importanti. Le 10 delMovimento 5 Stelle, ad esempio.E quelle dei due fuoriusciti daForza Italia e Lega, PinoCangemi e Enrico Cavallari. Ilcentrodestra punta con ognievidenza a far uscire alloscoperto i grillini, la cuiopposizione è molto blanda masoprattutto a far emergerel’affiliazione alla maggioranza dicentrosinistra dei due transfughiCangemi e Cavallari. In questigiorni non sono arrivate le firmedi Movimento 5 Stelle, deitrasfughi Cangemi e Cavallari edi Sergio Pirozzi alla mozione.Firme alla mano, questa sfiduciaè già disinnescata. Tanto che ilpresidente Nicola Zingarettiosserva tutto con grandeserenità. Perché sa che nell’auladella Pisana, i voti per superarequesto ostacolo, ci sono eccome.

Il consigliere regionale verso il sostegno all’ex ministro

Alla fine La Penna scriverà per MinnitiIl consigliere regionale SalvatoreLa Penna non ha ancora ufficia-lizzato la scelta di campo per ilcongresso nazionale del Pd. Lofarà, pare, dopo le primarie per

quella regionale, dove sostieneClaudio Mancini. Ma voci interneal Pd dicono che alla fine l’ex se-gretario si schiererà con l’ex mini-stro Marco Minniti.

25N ove m b reFO R M I AViolenza sulled o n n e,c o nve g n oin ComuneIn occasionedella “G i o r n at aI nte r n a z i o n a l econtro la violenzasulle donne”del25 Novembre, ilComune diFormia organizzapresso la salaRibaud alle ore17:00, la tavolarotonda “Nonc h i a m ate l oa m o re”. sarannopresenti allatavola rotondal’Assessore aiServizi SocialiGiovanni D’Angiò,l’Assessore allaCultura CarminaTrillino e la Poliziadi Stato.

26N ove m b reL ATINARoma-Latina, sitorna in AulaConsigliocomunaleconvocato dalp re s i d e nteColazingari per leore 8,30 di lunedìmattina. Cinquepunti all’o rd i n edel giorno, di cui ilpiù interessantein sede didibattito saràc e r t a m e ntel’ultimo, quellore l at i voall’a u to st ra d aRoma-Latina. Ilsindaco Colettariferirà all’aulaquanto emersonei recentiincontri con glialtri sindaci dellaprovincia pontinae romana.

30N ove m b reL ATINAScuola e stradein Consigliop rov i n c i a l eIl presidenteCarlo Medici haconvocato ilconsiglioprovinciale pervenerdì alle ore12,30 peraffrontare temiche vanno dallestrade ald i m e n s i o n a m e ntos colastico.

L’AG E N DA

CosimoP E D U TO

L’ASCENSORE

S a lva to reDE MEO

Come il collega di partitoRenato Brunetta mostra ilpugno duro contro i fannulloniin Comune.INFLESSIBILE

Lancia un piano perrecuperare i siti dismessi eprova così a stanare lesonnolente amministrazioniP RO P O S I T I VO

Vuole fare il pasionario eattacca i vigili urbani. Il gruppoLbc lo richiama all’ordine confer mezza.S M E N T I TO

Sulla mancata apertura del teatro èstato mandato allo scoperto il poveroDi Francia. Ma i lavori pubblici sonodi RanieriF U R B E T TO

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IL PERSONAGGIOInfles sibileC ommissario

l Monic aFerrara Minolfinon fa sconti: iprimiprov vedimentidacommiss arioprefettizio aCisterna sonostati tuttifinalizzati adannullare leultimedecisioni preseda MauroC a r t u ra n ,quelle arrivatefuori tempom a s s i m o,quando ilsindaco era giàdecaduto persentenza delTar. Nessunosconto pers egretariogenerale e peraltre sceltedell’ex sindaco.

Salvatore La PennaConsigliere regionale

17EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

- 5 5% l Un calo enorme, pari a quello del territorio diRieti, per la provincia pontina. Oltre la metà deiraccolti rispetto al passato sono andati persiL atina

Olio, una crisi choc:produzione dimezzataL’allarme Le gelate e il meteo impazzito hanno rovinatoil raccolto: calo del 55% nelle colture della provincia pontina

AGRICOLTURA

Stagione disastrosa per l’o l i-vicoltura anche nel Lazio, a po-chi giorni dalla conclusione del-la campagna olearia attual-mente in corso. I dati forniti inqueste ore da Coldiretti non la-sciano spazio a dubbi. Una crisidi produzione che ha molte ra-gioni, ma che in particolare èdovuta alle condizioni meteoavverse che si sono registratenegli ultimi mesi, rovinando intutto o in parte i raccolti di unodei prodotti chiave per l’e c o n o-mica agricola della provinciapontina. Il calo della produzio-ne nel 2018 si aggira attorno al55%.

Secondo un monitoraggio ef-fettuato dalla Coldiretti Lazio,in occasione della Giornata del-la Riscossa degli oli italiani or-ganizzata presso i Mercati diCampagna Amica, nella regio-ne si registra un calo medio dicirca il 45% della produzione,provocato principalmente dallegelate di febbraio che hannocompromesso migliaia di ulivi edal maltempo dell'ultimo me-se.

Grandinate e bombe d’acqua,infatti, hanno ulteriormentedanneggiato le olive, soprattut-

to in aree vocate come la Sabinae la provincia di Latina. Mal-tempo che ha aggravato un bi-lancio che, secondo le stime diottobre, all'inizio della raccolta,era giàmolto negativo. Nel det-taglio, le situazioni più criticheriguardano le Province di Rieti

e Latina dove la diminuzione siaggira intorno al 55% della pro-duzione. Brusco calo anche aFrosinone (52%) e Roma (41%),soprattutto nell’area dei Castel-li romani. Nella provincia di Vi-terbo, invece, molte zone sonostate duramente colpite mentrealtre non hanno risentito deglieventi atmosferici estremi e ad-dirittura hanno fatto registrareun aumento significativo dellaproduzione, ad esempio nell’a-rea di Canino.

«E’ un bilancio shock per l’o-livicoltura del Lazio, quinta re-gione per produzione di oliocon circa 68mila aziende spe-cializzate nel settore - sottoli-nea David Granieri, presidente

Coldiretti Lazio - I danni si sen-tiranno per anni e avranno ef-fetti su tutta la filiera perché so-no state perse migliaia di gior-nate lavorative e sarà necessa-rio piantare nuovi ulivi. In mol-te zone i frantoi non hannoneanche aperto, tanto poco erail prodotto. E’ necessario quindiattivare immediatamente azio-ni concrete a sostegno del com-parto». E la situazione dell’olioè solo l’ultima finita sotto la len-te di ingrandimento della Col-diretti. Infatti, dopo i recentinubifragi che si sono abbattutisul territorio pontino, sono tan-tissimi gli agricoltori che la-mentano la devastazione dei lo-ro raccolti. l T. O .

Per le coltivazionidi olivi lasituazione ègrav i s s i m a .L’allarme lanciatodal presidente diColdiretti D av i dGranieri ( fo tos o tto )

I numerii m p i eto s iforniti ieri

da Coldirettiche lancia

l’allarmeper il settore

40 EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

«Ex dormitorio Ferroviediventi ostello dei poveri»Istanza Polemica sull’urgenza di una struttura per i senzatettoL’idea di una soluzione alternativa alla tendopoli del molo Vespucci

FORMIA

Con l’arrivo del primo fred-do a Formia scoppia il caso delricovero dei senza tetto. Neglianni passati è stata sempre tro-vata una soluzione tampone,con l’allestimento di una tendapresso il molo Vespucci. Ma c’èchi propone alternative per ri-solvere definitivamente la que-stione. Quali? «L’utilizzo delcorridoio d’ingresso dellacoorte comunale, dotato di ri-scaldamento e dotato di un in-gresso indipendente, o anchela requisizione temporaneadei locali dell’ex-dormitoriodelle ferrovie dello stato sito invia Rialto Ferrovia, già attrez-zati per essere utilizzati dalpersonale ferroviario e attual-

mente in completo disuso equindi da subito disponibileper essere attrezzato a ricoverod’emergenza». A suggerirequeste soluzioni è il circolo“Enzo Simeone” del partitodella Rifondazione Comunistadi Formia, specificando ancheche «la struttura temporanea èstata per anni a carico dellecasse del comune di Formia epoi invece, dal 2016, i 25milaeuro indispensabili per allesti-re la struttura sono prelevatidal fondo dell’integrazione so-cio sanitaria». Da qui i nuoviappelli, visto che è stato appro-vato il passaggio da Formia aGaeta quale comune capofiladel Distretto Socio-Sanitario.«Speriamo che si allentino icordoni della borsa. Eppurebasterebbe veramente molto

poco per acquisire l’e x - d o r m i-torio delle FS al patrimonio co-munale, con un mutuo elargitodella cassa depositi e prestiti,per poi trasformarlo in ostello,prevedendo non solo posti let-to per i senzatetto, ma ancheper le tante persone in difficol-tà. La nostra idea non va bene?Allora se ne approvi un’altra,purché si proceda speditamen-te». Per Rifondazione Comuni-sta gran parte delle città italia-ne hanno avviato piani di aiutoe di recupero psico-fisico di«questi concittadini meno for-tunati. A questo proposito con-tiamo sulla sensibiltà dellanuova delegata alla povertà, dicui conosciamo le qualità uma-ne, per sperare che si volti pa-gina, passando dalle parole aifatti». l

Il centro di accoglienza allestito negli anni passati al molo Vespucci

Delocalizzazionedel pontile petroliAncora scontro

GAETA

«Ma ci rendiamo conto chestanno parlando del nulla da gior-ni visto che non esiste un progettosulla delocalizzazione del pontilepetroli nel porto commerciale diGaeta». Con queste parole il Con-sigliere comunale di Gaeta, Massi-mo Magliozzi, ritorna sull’argo -mento ponendo, tra l’altro delledomande e proponendo al centrodell’attenzione un’altra priorità,ovvero quella legata alla “colloca -zione dell’Ospedale del Golfo”.«Premesso che solo da poche set-timane è stata rilasciata l’autoriz -zazione all’Eni per ulteriori 4 an-ni, questo che cosa vuol dire? Dovesono i progetti preliminari dellospostamento del pontile petroli? -afferma il consigliere Magliozzi -Ribadisco ancora una volta che a

me sta molto a cuore l’interesse ditutti: di Gaeta, dei cittadini di For-mia, delle attività balneari e pro-duttive che insistono sul litoraleformiano così come per Mintur-no. Pertanto, il sottoscritto, è ilprimo a sostenere che qualora sidovesse istituire un tavolo tecni-co-politico, i primi ad essere invi-tati saranno le attività produttiveed i cittadini del Golfo di Gaeta».

Rivolgendosi al Primo cittadi-no di Formia: «Al Sindaco PaolaVilla dico invece che questo suoparlare esclusivamente della de-localizzazione del pontile Eni diGaeta mi insospettisce. Non è cheper nascondere le loro incapacitàpolitico-amministrative si cercadi spostare l’attenzione altroveaizzando il popolo con lo spaurac-chio delle petroliere? In questi ul-timi sei mesi a Formia, e lo dico amalincuore, non si è visto alcuncambiamento radicale come erastato promesso, nessun migliora-mento, anzi. Spero che al più pre-sto vengano illuminate quelle zo-ne della città rimaste al buio». l

Un momento della sigla di ieri

L’inter ventodel consigliere comunaleMassimo Magliozzi

Firmata la nuova Carta dei diritti della bambina

L’INIZIATIVA

Ieri, i comuni di Gaeta, For-mia, Itri e Minturno si sono unitinella firma della nuova Carta deidiritti della bambina, importantesegnale in direzione della tuteladella consapevolezza delle donnesin dalla tenera età. Un documen-to unico nel panorama della cultu-ra di genere redatto dalla Bpw In-ternazionale ed ispirato alla Con-venzione Onu sui Diritti del fan-ciullo del 1989, proposto dalla “Fe -

Accordo tra i comunidi Gaeta, Formia,Itri e Minturno

derazione italiana donne arti pro-fessioni affari–Fidapa” prima at-traverso le scuole del Golfo grazie,come ha sottolineato Iolanda Pe-tracchini Presidente della “Fida -pa Formia-Gaeta-Minturno”, alladisponibilità di Dirigenti scolasti-ci insegnanti e Amministrazioni egiunta, ieri, alla firma della perga-mena. «Uno strumento d’educa -zione per le future generazioni»ha definito la Carta, il sindaco Co-smo Mitrano, che alla luce di unasocietà «fortemente maschilista,anche nel linguaggio», spera chepossa essere un atto di «sensibiliz-zazione» affinché cambi l’approc -cio culturale. Entusiasmo ancheda parte del sindaco Paola Villache è partita proprio dalla sua

esperienza personale di Sinda-co-donna, continuamente carat-terizzata dalla sua connotazionesessuale, per evidenziare l’impor -tanza dell’atto in una società in cui«siamo ancora molto lontani dal-l’attuazione di questa Carta».«Nel 2018 ci troviamo a dover san-cire tuttiquelli chedovrebbero es-sere diritti naturalmente ricono-sciuti»- ha riflettuto il vice-sinda-co di Itri Andrea Di Biase onoratodi aderire al documento Fida-pa-Bpw, facendo le veci del sinda-co Antonio Fargiorgio (assenteper impegni istituzionali), così co-me il sindaco Gerardo Stefanelliche ha definito la firma «una rea-zione politica, non partitica, e pri-ma ancora di civiltà». l A .D.F.

Il pontile petroli

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

«Si tratta di localigià attrezzati per essere

utilizzati dal personaleferroviario attualmente

in completo disuso»

41EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

Violenza contro le donne, una tavola rotonda

IL CONVEGNO

In occasione della “GiornataInternazionale contro la violen-za sulle donne”, il Comune diFormia ha organizzato per oggipomeriggio a partire dalle 17presso la sala Ribaud una tavolarotonda dal tema: “Non chia-matelo amore”.

«L’evento nasce non solo perporre l’attenzione su un feno-meno purtroppo ancora assaidiffuso, quello della violenza

sulle donne, per i quali interver-ranno tra i relatori diversiesperti e associazione che si oc-cupano da anni del fenomeno,ma anche per presentare uncorso di difesa personale gra-tuito “Difesa in rosa”, che saràarticolato in dodici incontri, te-nuto dal dottor Lucio Altezza,aperto a tutte le donne che vor-ranno partecipare», anticipanodall’amministrazione comuna-le.

Saranno presenti alla tavolarotonda gli assessori ai ServiziSociali Giovanni D’Angiò ed al-la Cultura Carmina Trillino e laPolizia di Stato (il sovrinten-dente capo Antonio Treglia el’assistente capo Antonella For-

Appuntamentooggi a partire dalle 17presso la sala Ribaud

cina).L’iniziativa sarà arricchita da

una performance del teatrokappa0, che rappresenterà unbreve estratto dello spettacolo“mio nome-mia voce-vuoto” eda alcune testimonianze.

Modera la dottoressa AnnaCasilli. Ed ancora. Gli interventidell’associazione Veronica DeLaurentiis (le dottoresse DinaAceto e Maria De Tata); Amne-sty international (la dottoressaViviana Isernia); la dottoressaMaria Cattolico; l’associazioneVeri Mondragone (dottoressaEmmanuela Sorrentino). Lettu-re di Williams Shakespeare daparte di Francesca Zambigli. In-fine Terraprena B. Sartori. l

LA PROPOSTA

Il regolamento per la di-sciplina della videosorve-glianza attraverso telecame-re mobili delle aree sensibiliall’abbandono dei rifiutigiunge in aula.Il documento - dopo l’esamenelle varie commissioni -giunge all’approvazione delconsiglio comunale nella se-duta fissata per martedì 27novembre alle 9.30.

Ma all’odg non c’è soloquesto. Dopo le comunica-zioni del sindaco, infatti, èprevista la discussione sul-l’interrogazione sul parcheg-gio multipiano delle poste(che ricordiamo il prossimo20 dicembre sarà venduto al-l’asta e pertanto dovrà ritor-nare nella disponibilità delcuratore).Prima di questi punti, lamassima assise dovrà appro-vare la variazione generaledi bilancio di previsio-ne–esercizio finanziario2018, per poi passare alla ra-tifica di due deliberazioni diGiunta Comunale e subitodopo il riconoscimento diben dieci debiti fuori bilan-cio, relativi agli anni passatie gran parte riferiti a liquida-zione spese sentenze.l

IN AULA

Mu l ti p i a n oe vendita all’as taDisc ussionein Consiglio

Il fatto E’ giunto a conclusione l’iter tecnico-procedurale del progetto: manca solo la firma della Presidenza del Consiglio

L’ospedale del Golfo sarà realtàIl Sottosegretario Claudio Durigon conferma lo stanziamento di 75milioni di euro per la realizzazione della struttura

SANITÀ

L’iter tecnico è giunto a con-clusione, il sito è stato proposto,ora la conferma di un finanzia-mento da 75milioni di euro. Co-sa manca? Solo la firma dellaPresidenza del Consiglio.

Diventa così più concreta evicina la possibilità per il com-prensorio dell’intero sud ponti-no di avere una nuova strutturasanitaria moderna ed adeguataai tempi, ovvero il tanto auspi-cato Policlinico del Golfo.

A rendere nota l’importantenovità, ieri pomeriggio, è statoil Sottosegretario di Stato delMinistero del Lavoro e delle Po-litiche Sociali, l’onorevole Clau-dio Durigon, che ha precisato:«E’ giunto a conclusione l’iterper la costruzione della struttu-ra ospedaliera. Hanno ultimatoil loro lavoro sia il Ministerodella Salute e sia l’Inail ed ora siattende solo la firma della Pre-sidenza del Consiglio. Quanto èstato fatto ci riempie di soddi-sfazione, trattandosi di un’o p e-ra importante per tutto il com-parto del sud della provincia. E’stato stanziato anche un finan-ziamento di 75milioni di europer questo progetto tanto atte-so dai cittadini».

E che si tratti di un interventoprioritario per il comprensorio,è cosa risaputa.

L’intero sud pontino, com-preso le città di Fondi e Terraci-na, fanno riferimento all’o s p e-dale Dono Svizzero, che è anchesede di Dipartimento di Emer-genza ed Accettazione, ma chepurtroppo è una struttura vec-chia ed obsoleta e che necessitadi continui interventi per ri-spondere ad ottimi standard diqualità. Una struttura in prati-ca che ha difficoltà oggettive adare delle risposte che, invece,

si richiedono ad un ospedalemoderno, soprattutto per ur-genza e emergenza. Un polo sa-nitario - quello del sud pontino -importante quindi in Provincia,considerato anche la distanzarispetto a Latina.Ora le ultime novità fanno bensperare che l’opera possa essere

realizzata al più presto.Iter burocratico alle battute fi-nali, finanziamento (tra l’altrocospicuo, 75milioni di euro) giàstanziato ed un sito dove realiz-zarlo già individuato ed anchecon qualche carta “sistemata”.Il consiglio comunale di For-mia, infatti, aveva già diversianni fa approvato una varianteurbanistica al piano regolatoregenerale per realizzare la strut-tura nell’area dell’ex Enaoli, unterreno di proprietà della Re-gione Lazio.

Solo che - dopo l’a p p r o v a z i o-ne - si accese una discussionesull’opportunità o meno diquella scelta.

Qualcuno suggerì anche direalizzare il nuovo ospedale aGaeta, ma altri ribadirono cheFormia rispetto al comprenso-rio è più baricentrica.Una discussione che non ha fer-mato, comunque, l’iter buro-cratico del progetto che ora hamaggiori possibilità di vederela sua realizzazione. l

«Siamo soddisfatti:si tratta di un’o p e raimpor t anteper tutto il compartodel sud della provincia»

Hannou l t i m atoil loro lavorosiail Ministerodella Salutee sia l’Inail

L’ospedale DonoSvizzero e sotto ilSottosegretario diStato del Ministerodel Lavoro e dellePolitiche Sociali,l’o n o revo l eClaudio Durigon

La massima assisedovrà approvare

il regolamentoper la disciplina

delle telecamere

La sala Ribaud

Fo r m i a

43EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

Settore pesca in crisi«Servono interventi»La nota Il 30% delle imbarcazioni andranno in demolizioneIl grido d’allarme viene lanciato dal presidente Erminio Di Nora

MINTURNOGIANNI CIUFO

«Il settore della pesca nel gol-fo è in crisi, per tutta una serie dimotivazioni che, se non si inter-verrà, fanno prospettare un futu-ro denso di nubi». Il grido d’al-larme giunge da Erminio Di No-ra, presidente provinciale dellaFondazione Vassallo ed espertodel settore, il quale, senza mezzitermini ha rimarcato le grandidifficoltà che stanno vivendo glioperatori della pesca. «I dati cheabbiamo - ha continuato Di Nora- confermanoche il 30%delle im-barcazioni da piccola pesca estrascico, andranno in demoli-zione. Infatti, gli armatori, neimesi scorsi hanno presentato do-mande di demolizione, in quantonon vedono assolutamente unfuturo sereno. Non dobbiamo di-menticare che, negli anni scorsi,un altro 20% di imbarcazioni èstato demolito, dopo la riconver-sione delle spadare e la diminu-zione delle turbosoffianti (le co-siddette cannolicchiare). Que-st’ultimo tipo di imbarcazionedieci anni fa erano dodici unità eancora prima erano oltre venti;oggi di turbosoffianti in attivitànel golfo di Gaeta sono soltantoquattro. Inoltre a rendere ancorapiù grave la situazione è la man-canza di aree di ripopolamentoittico. Ciò spaventa i pescatori esoprattutto i più giovani. Infattiè evidente il calo delle catture ne-gli ultimi anni. La piccola pesca ela pesca a strascico è allo sbando,perché, tra l’altro, mancano ser-vizi a terra e a fatica gli operatoridel settore riescono a coprire lespese del carburante e della ma-nutenzione. E adesso c’è l’incubodella delocalizzazione del ponti-le petroli di Gaeta, che andrebbea rendere ancora più complicatala situazione. Infatti oltre adeventuali problemi connessi al-l’inquinamento, ci saranno ulte-

riori areeprecluse allapescapro-fessionale». Per Di Nora è neces-sario creare aree di ripopola-mento, andare a verificare qualisono i fattori di inquinamentonel golfo, ma anche rimodulare ifermi pesca. «A mio avviso- haconcluso il massimo esponente

provinciale della FondazioneVassallo-il fermo pesca va attua-to nei periodi giusti e deve durarealmeno tre mesi. Le Amministra-zioni del golfo dovrebbero pub-blicizzare i risultati dello studioSamobis e soltanto dopo valuta-re cosa fare del nostro golfo».l

Acquista on-line un motore ma viene truffato

SANTI COSMA E DAMIANO

Aveva trovato una ghiotta oc-casione su internet per l’acquistodi un motore che avrebbe poi si-stemato sulla sua autovettura,ma il suo intento è finito in malomodo, in quanto è caduto in unatruffa architettata da tre perso-ne. La vittima dell’ennesimatruffa è stato un sessantenne diSanti Cosma e Damiano, il qualesi è fidato troppo di un portale ge-stito da un ventisettenne di Casaldi Principe. Qui, in bella mostra,

c’era l’offerta di un motore perautovettura che ha attirato l’at-tenzione del pensionato sanco-smese, il quale ha contattato su-bito il venditore.Quest’ultimo hasubito dato la disponibilità allavendita, fissando il prezzo a 1700euro; i contatti poi, l’uomo, li haavuti con due donne, un’africanaquarantenne residente a Napolie una trentenne di origini colom-biane, anch’essa residentenel ca-poluogo campano. Queste duehanno portato avanti le trattati-ve, anche attraverso contatti tele-fonici, rendendosi complici dellatruffa. Sta di fatto che il pensio-nato pontino ha inviato i soldi edha atteso invano che arrivassequesto tanto atteso motore. Ma ilrecapito non è mai avvenuto ed è

cosi che all’uomo non è rimastoche presentare una denuncia allastazione dei Carabinieri di SantiCosma e Damiano, che ha subitoavviato le indagini. I militari so-no quindi riusciti a risalire al tito-lare del portale ed anche alle duecomplici e tutti e tre sono stati de-nunciati in stato di libertà di truf-fa in concorso. Una magra conso-lazione per il truffato, che non so-lo non ha ricevuto il motore, maha perso i 1700 euro che aveva in-cautamente versato, senza averele dovute garanzie. E in effetti iCarabinieri, ma anche le altreForze dell’Ordine continuano adinvitare i “navigatori” di interneta stare attenti ai facili acquisti,dietro i quali c’è sempre il rischioche si nasconde la truffa. l G .C.I carabinieri di Formia

L’attività investigativadei militari ha portatoalla denuncia di tre persone

Torna la tendadel buon giocoEcco l’i n i z i ativa

SANTI COSMA E DAMIANO

“La tenda del buon gioco.No slot”, organizzata dalla Ca-ritas della Diocesi di Gaeta, ap-proda a Santi Cosma e Damia-no. L’iniziativa, che si è giàsvolta a Gaeta e Minturno, con-siste nell’andare presso le piaz-ze principali del territorio, peressere presenti con un gazebo,incontrare direttamente lepersone, comunicare i rischidovuti al gioco d’azzardo e pro-porre una cultura alternativa afavore del buon gioco che crearelazioni, serenità e sano di-vertimento. L’appuntamento aSanti Cosma e Damiano è pre-visto in piazza SS. Trinità il 2dicembre prossimo dalle 9 alle13. Attraverso interventi, mu-siche, giochi e distribuzione dibrochure e volantini si vuolediffondere la coscienza chepuntare denaro attraversoscommesse con le slot machi-ne o con “gratti e vinci”, “lotto”e “superenalotto” può creare

una dipendenza come quellada stupefacenti, causandodanni ai giocatori e alle fami-glie. Moltissime sono state leadesioni e molteplici gli incon-tri con chi è uscito dalla patolo-gia e ha confermato quanta de-vastazione personale e familia-re genera la dipendenza da gio-co d’azzardo. Pertanto, lo slo-gan da diffondere è: “L’azzar-do è una dipendenza”. l

La manifestazioneorganizzata dalla Caritasdella Diocesi di Gaeta

Pa n o ra m i c adi Santi Cosma e Damiano

Erminio Di Nora,p re s i d e n teprovinciale dellaFo n d a z i o n eVa s s a l l o

Minturno l Santi Cosma e Damiano

49EDITORIALEOGGI

Domenic a25 novembre 2 01 8

Ritratto di cittàFabio Benvenuti“rileg ge” L atinaIl libro Testi e immagini raccontano il capoluogoDomani la presentazione dell’opera alla Feltrinelli

DOVE ANDAREFRANCESCA DEL GRANDE

“Latina Ritrattodi città” ti col-pisce subito con la sua copertina.C’è piazza del Popolo, il Muncipio,e in primo piano un ragazzo sulloskate pronto a librarsi verso l’altoin un fantastico salto acrobatico.Ci fa pensare a un simbolo di gio-ventù, alla volontà di alzarsi daterra per aspirare a un futuro di-verso, da afferrare e da vivere apieno. La frase di Walt Disney chel’autore dell’opera, Fabio Benve-nuti, ha scelto per introdurla vuo-le ricordarco o suggerirci che infondo “la differenza tra un sognoe un obiettivo è semplicementeuna data”. È un racconto lungoquello che ci affida, accompagna-to da un’importante galleria discatti “emotivi” che riprendono itempi di una Latina cambiata. Lofanno attraverso i segni architet-tonici e gli spazi urbani, voce im-portante per rivelarne l’anima.Luci e ombre, passato e presente.Testi e foto si succedono, si avver-te che sono realizzati da chi Lati-na la conosce e la ama. Un amoreche ha spinto l’autore a rileggereserenamente le vicende di questonostro territorio, per scoprirlo eriscoprirlo insieme ai lettori.

Si parte da lontano: la Bonifica,il brulicare dei borghi, la grandemigrazionechepopolò ipoderi, lafondazione di Littoria, le diverseidee sulle quali doveva basarsi la

sua identità. Senza dimenticare letematiche economiche, gli aspettipolitici, sociali, antropologici, ar-tistici. Le progettazioni, le pianifi-cazioni succedutesi, tutto vienefedelmente riportato così come lacronaca amara della guerra cheper lungo tempo ferì profonda-mente la città esposta ai continuiraid aerei e ai disastrosi bombar-damenti e cannoneggiamenti.Dagli anni ‘50 scorre l’insieme deicambiamenti vissuti, ventate disperanza, voglia di ricominciare,grandi eventi e servitù: la centralenucleare, l’Università, i mega pro-getti rimasti sulla carta o falliti, ilgrande sviluppo della marina, leTerme di Fogliano e il mutamentorelativo all’urbanistica. Al postodelle palazzine della Fondazionel’arrivodi queipalazzoniconside-rati grattacieli, e filo rosso di ognipasso compiuto l’eterogeneità diuna comunità concentrata a cer-care se stessa ma che oggi dovreb-be sentirsi unita nel perseguirel’obiettivo di una crescita equili-brata e di qualità. Il valore dell’o-pera è messo in evidenza anchedalla prefazione firmata da dueeccellenze che rappresentano La-

tina nel mondo: Ennio Tasciotti,ordinario di Nanomedicina e Me-dicina Rigenerativa presso l’Isti -tute of Academic Medicine del Te-xas Medical Center di Houstondove dirige il Centro di MedicinaBiomimetica e il Centro di Medi-cina Rigenerativa Muscolosche-letricada lui fondatialloHoustonMethodist Hospital, e l’architettoSimone Capra, dello studio roma-no di architettura e trasformazio-ni territoriali “stARTT”, che ope-ra a livello internazionale con nu-

merosi premi e riconoscimentiottenuti. L’iniziativa editoriale èpromossa dall’associazione DFGdi Latina, e realizzata in collabo-razione con il centro culturale diArte fotografica e cinematografi-ca Factory10 e la nota editrice difumetti e graphic novel Tunué.Domani sera, alle ore 18, la pre-sentazione negli spazi della Fel-trinelli di via Diaz. Interverrannoanche il giornalista Rai e scrittoreNicola Rao, e la giornalista de “LaVerità”Sarina Biraghi. l

Nella foto l’immagine in copertina di DANIELE DEL VECCHIO E CLAUDIA FIOROT, s o tto Fabio Benvenuti

L’idea della DFG,la collaborazione

dell’editrice Tunuéle immagini “e m ot i ve”

fornite da Factory10

Al Teatro Modernoil disagio dei giovanil Debutta oggi, ore 21, alTeatro Moderno di Latina“L’insalata sotto il cuscino”,spettacolo organizzato dallaFederazione NazionaleAssociazioni Scuole di Danzain collaborazione conl’Associazione Forma Mentis.Sarà presente Stefano Vicari,Primario dell’Unità OperativaComplessa di NeuropsichiatriaInfantile al Bambin Gesù. Regiadi Arturo Cannistrà.

“L’insalat asotto il cuscino”

Puntata ricca questa mattinaDa Baby K al Natale londineselTorna stamattina, alle 10 suTeleUniverso, “Giradischi diDomenic a”con Freddy Donati. Siparlerà di musica con Baby K,regina indiscussa dei tormentoniestivi, e per il nuovo video diJovanotti “Chiaro di luna”; sirespireranno le atmosfere nataliziedi Londra, per poi “as colt are” lestelle fra le previsioni di PaoloCrimaldi. Ampio spazio verrà datoa“Miss Terracina per Terracina”, inarrivo il prossimo 9 dicembre.

Torna il “G iradis chi”di Freddy Donati

Quei due Gagmanportatori di risatel Ma sì, in fondo potrebberoessere dei Gagman, supereroi delbuonumore in tempi in cui tantoda ridere non ci sta poi semprecosì tanto. Arrivano oggi sul palcodel Teatro Europa di Aprilia Lillo eGreg con il loro nuovo show.L’appuntamento è alle ore 17.15. Sitratta di uno sfavillante varietàche vede in scena anche VaniaDella Bidia, Attilio Di Giovanni eMarco Fiorini. Organizzal’agenzia Ventidieci.

Oggi Lillo e Gregsul palco dell’Eu ro p a

Claudio Gregori e Pasquale Petrolo

Spellbound Ballet con “Col lapse”La retorica uniforme del movimentoTeatro, danza e giocoleriaOggi a Priverno la piècediretta da Francesco Sgrò

SIPARIO

«Uno spettacolo che rifuggale classificazioni tra le arti, chefaccia del momento scenico e del-l’incontro con il pubblico il moti-vo della sua stessa esistenza». Èquesta la definizione - origine emeta di un processo creativo cheguardaal senso piùprofondodel-l’espressione artistica, oltre l’in-finita varietà delle sue espressio-

ni - che Francesco Sgrò attribui-sce alla performance “Collapse”dello Spellbound ContemporaryBallet, di cui è regista e coreogra-fo e che sarà portata in scena oggi,ore 17.30, al Teatro di Priverno.

La pièce, inserita nell’ambitodella stagione “Tutto il mondo èteatro” (direzione artistica di Tit-ta Ceccano e Julia Borretti), vuoleessere un tributo al movimento,passato attraverso cinque perso-ne, trentacinque palline, cinqueclave e una ruota: un’azione co-stante, perpetua, lineare, che le-ga la danza, il teatro e la giocole-ria in un organismo narrativounico. Biglietto: 5 euro.lUna foto di scena (di C. CASTALDI)

Giornalista professionista innamorato del territorio

Chi è l’a u to re. . .l Fabio Benvenuti è giornalistaprofessionista. Laureato in ScienzePolitiche si è poi specializzato inAnalisi e Gestione dellaComunicazione. Firma nota nel

territorio pontino, è stato ancheCapo Ufficio Stampa del Comune. Èconsulente per la Comunicazioneaziendale e istituzionale e per lascrittura di programmi tivù.

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Domenic a25 novembre 2 01 8

CULTURA E SPETTACOLO

Un Dia de Noviembre, il concerto finaleStasera a Sermonetanegli spazi della chiesaSan Michele Arcangelo

PONTINA GUITAR ORCHESTRALUCA ARTIPOLI

Tutto pronto a Sermonetaper il concerto della PontinaGuitar Orchestra, atto conclusi-vo della decima edizione dellamanifestazione "Un Dia de No-viembre". Oggi alle ore 18, nellachiesa di San Michele Arcangelo,sarà infatti l’ensemble di giovanichitarristi professionisti a chiu-dere la rassegna con un’esibizio-ne all’insegna di un vasto reper-

torio: dalla musica classica aquello più attuale (pop rock), iltutto arrangiato in chiave sinfo-nica. Inoltre, sarà l’occasioneper presentare il cd realizzato inquesti mesi.

La disposizione della PontinaGuitar Orchestra è quella diun’orchestra classica: dal regi-stro più “grave” rappresentatodai senatori del gruppo Alessan-dro Castro e Antonio Cutrì, aquello medio (Claudio Plescan,Luca Stazi, Davide Marchetti eNicola Marchetti), fino al regi-stro acuto composto da OlivieroForni, Riccardo Rettaroli, An-drea Soldano e Angelica Sepe aiquali sono affidate grande partedelle melodie. Prima chitarra af-

ne e della Pro Loco di Sermonetae sulla collaborazione delle asso-ciazioni Kammermusik di Apri-lia e Note Colorate di Pontinia.La manifestazione è iniziata gio-vedì con la Masterclass del mae-stro Massimo Gasbarroni, uncorso di perfezionamento cheper due giorni si è svolto nell’au-la consiliare del Comune di Ser-moneta. Anche quest'anno, co-me in passato, il Comune conce-derà una “borsa di studio” chesarà assegnata dal maestro Ga-sbarroni ad alcuni allievi del cor-so.

Oggi è il giorno del gran finalecon il concerto-evento dei ragaz-zi della Pontina Guitar Orche-stra. Sarà bello esserci.lIn foto la Pontina Guitar Orchestra

Il BicicletterarioSi torna a pedalaresulle ali del verboMi n t u r n o Aperte le iscrizioni alla quinta edizionedel Premio dedicato al mondo del velocipede

IL BANDO

Prima che De Sica ne facesseun’eccelsa “summa”del Neoreali-smo cinematografico italiano,prima che Duchamp provvedessea nullificarlo al suo debutto nelready-made, l’equilibrio motoredella bicicletta sposò l’arte lungola “Via della speranza” di BrunoCicognani. Già allora - ai primi del‘900, quando la sensibile inventi-va del verista toscanosi limitava achiamarla “macchina”, tutt’al più“il cavallo d’acciaio” -, la slanciataiconologia del velocipede sapevaben raffigurare la stabilità e la for-za necessarie per affrontare la vi-ta in salita, e anche un più giusto,più salutare modo di (co)esistere.

Adentrambe queste sfumatureguarda “Il Bicicletterario - Parolein Bicicletta”, il primo e unicoconcorso letterario dedicato almondo della due ruote a pedali,nato a Minturno da una feliceidea del Comitato Spontaneo Mo-

bilità Sostenibile (Co.S.Mo.S.) eapprezzato, nelle passate quattroedizioni, da un pubblico semprein crescita dentro e fuori i confinidel Paese. Nell’intento di racco-gliere le storie, le memorie, le scel-te, le piccole “rivoluzioni” germo -gliate in sella nella quotidianità, ilsodalizio ha aperto le iscrizioni(gratuite) al quinto capitolo dellakermesse, cui potranno parteci-pare autori di ogni età e prove-nienza che intendano affidare al-la carta, in prosa o versi, le tracce

delle proprie esperienze sullastrada: importante è che gli scrittisiano originali e inediti, e chegiungano alla Segreteria (bici-cletterario@gmail.com) entro ilgiorno 15 febbraio 2019.

Come novelli Girardengo dellaparola scritta, i concorrenti po-tranno recuperare uno scampolodi passato, “cavalcare” il presen-te, riflettere sulla natura del pros-simo futuro, non senza dover af-frontare, seppur in forma anoni-ma, l’esame di una Giuria alta-mente qualificata, presiedutadallo scrittore, cicloviaggiatore einsegnante Emilio Rigatti; ma-drina dell’evento sarà, invece, lastimata poetessa Rossella Tem-pesta.

Oltre alle consuete sezioni(poesie adulti, racconti adulti, mi-ni-racconti adulti, poesie ragazzi,racconti ragazzi, poesie bambinie racconti bambini), si conferma-no anche per quest’anno la cate-goria unica “VelòScriptum” dedi -cata agli aforismi e il premio spe-

ciale “Parthenobike”, in partner-ship con il Napoli Bike Festival,per le opere che conterranno rife-rimenti sociali, culturali, geogra-ficialla cittàdiPartenopee ai suoidintorni. Tornerà “L’Eroica”, se-zione riservata alle ciclostoriche eal ciclismo d’epoca, come anche il“Ciaobici.it” per racconti di ciclo-viaggio, il “Bellelli Made in Italy”sul tema della sicurezza stradale,il “Vesuvian Bikes Award” per gliscritti provenienti dall’Area Ve-suviana e “Borracce diPoesia”perliriche particolarmente brevi.

Grande novità della quinta edi-zione sarà “Caro Fausto ti scri-vo...”, una competizione atta a ce-lebrare il campionissimo FaustoCoppi nel centenario della sua na-scita, frutto della sinergia con ilMuseo del Ciclismo del Ghisallo econ il Museo “Alessandria Cittàdelle Biciclette”; vi si potrà parte-cipare con racconti, mini-raccon-ti, poesie, aforismi e testi in formaepistolare, destinati al vaglio diun’apposita commissione.l D. Z .

La novità:una sezionededic at aal grandeFausto Coppia cento annidalla nascita

C a n d i d at u reaccett atefino a venerdì15 febbraioP re s i e d ela giuriaEmilio Rigatti

fidata alle prodigiose mani delmaestro Simone Salvatori.

La direzione, gli arrangiamen-ti e le rilettura dei brani in chiavesinfonica sono curati dal mae-stro Massimiliano Romano, au-tore di alcuni dei brani originalie direttore artistico de “Un Diade Noviembre”. La manifesta-zione che anche quest’anno haottenuto un enorme successo.

La rassegna, partita nel 2009,nasce proprio della volontà didare un palcoscenico per esibirsia giovani musicisti. Una possibi-lità rara per chi studia o per chiha da poco conseguito una lau-rea.

Quest’anno l’evento ha potutocontare sul patrocinio del Comu-

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Domenic a25 novembre 2 01 8

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

D O M E N I CA

25N OV E M B R E

APRILIASpettacolo “G a g m a n” Alle ore 17.15,sul palco del Teatro Europa, arriva inscena l’attesissimo spettacolo di Lillo eGreg: “ G a g m a n” di Claudio Gregori ePasquale Petrolo, anche registi assie-me a Claudio Piccolotto. Affiancata daVania Della Bidia, Attilio Di Giovanni eMarco Fiorini, la famosa coppia comi-ca si cimenterà per il pubblico in unosfavillante “va r i et à” che ripropone sto-rici e nuovi cavalli di battaglia, questavolta tratti non soltanto dal loro reper-torio teatrale ma anche da quello tele-visivo e radiofonico. Info: 0773414521C I ST E R N ACisterna in Marcia per Dire BastaPer la giornata internazionale contro laviolenza sulle donne, la Pro Loco in col-laborazione con “Fit Dance 2001” econ il patrocinio del Comune presenta“Cisterna in Marcia per Dire Basta”.Questo il programma: alle 9.30 in Piaz-za XIX Marzo, l’evento parte con “Unarosa bianca per Martina e Alessia” acura di LatinaKnitCrochet, seguita da“Pensando... a chi non ha più voce” acura del Centro Italiano Femminile (se-zione di Cisterna). Alle 10.30 in Corsodella Repubblica verrà realizzato il mu-rales “Ora Basta” di Morris per Soste-gno Donna Cisterna e alle ore 11, nellaSala Zuccari, si terrà la tavola rotonda“Femminicidio... per non dimenticare ea g i re”, con introduzione e saluti di Mo-nica Ferrara Minolfi, Commissario Pre-fettizio; Fabiola Ferraiuolo, membrodella Consulta delle Donne; Alessan-dra Pontecorvi, vice presidente dellaConsulta delle Donne; Maria GraziaAngeletti, direttrice artistica dell’even -to. Interverranno la senatrice AnnaCinzia Bonfrisco; Ilaria Martelli, psico-loga e psicoterapeuta “Sostegno Don-n a”; Stefania De Caro, insegnante e au-trice; Claudia Saba, scrittrice; Massi-mo Di Guglielmo di #noviolenza 2.0,progetto finanziato dalla Presidenzadel Consiglio dei Ministri - Dipartimen-to per le Pari Opportunità. Modererà ladottoressa Francesca Trincia. Alle11.30 partenza del corteo da Largo SanPellico per arrivare in Piazza XIX Mar-zo. Alle ore 17 la manifestazione si spo-sterà al Chiostro di Palazzo Caetanicon una serie di esibizioni e spettacoliCORIConferenza: “Beatrice e Artemisia.È ancora vivo il loro mito?” In occa-sione della Giornata Internazionalecontro la violenza sulle Donne, il Co-mune di Cori ha patrocinato l’i n c o nt ro“Beatrice e Artemisia … è ancora vivo illoro mito?”, organizzato per le ore 17presso il centro socioculturale “Argen -to Vivo” e dedicato alle figure di Beatri-ce Cenci ed Artemisia Gentileschi. In-terverranno tra gli altri: la Delegata allePari Opportunità dell’A m m i n i st ra z i o n ecomunale, Sabrina Pistilli; la Delegataalla Partecipazione Elisa Massotti ePatrizia Carucci. Ingresso liberoFO R M I ALe Vie di Bacco Attraversa le sugge-stive vie di Gianola il gustoso percorsoenogastronomico che darà ai visitatorila possibilità di trascorrere una dome-nica diversa, degustando vino del terri-torio e pietanze offerte dalle famiglie eristoratori locali. Si parte alle ore 10 dalParco Antonio De CurtisL ATINAFlash Mob “Non una di meno” Ap -puntamento in Piazza del Popolo (latoIntendenza di Finanza) alle18.30 per ilFlash Mob “Non Una di Meno”, volto acontrastare la violenza maschile e digenere attraverso un momento di ri-flessione condivisa. Da più di due annila manifestazione accende le piazze ele strade per ribadire che i femminicidisono la punta di un iceberg fatto di op-pressione: la violenza maschile comin-cia nel privato delle case, sino a perva-dere ogni ambito della società e diven-tare sempre più strumento politico didominio, producendo solitudine, disu-guaglianze e sfruttamentoI segreti del giardino della duchessa

Il borgo di Villa Fogliano era un’antic aresidenza della famiglia Caetani, ora èuna splendida cornice che permette digodersi la vista sul lago e la rievocazio-ne di storie di uomini e piante. L’I st i t u toPangea Onlus dà appuntamento nelparcheggio del Borgo di Fogliano (a si-nistra, lungo il rettilineo di arrivo) per ci-mentarsi in una visita guidata della du-rata di 2 ore, all’insegna dell’educ azio-ne ambientale. Costo: 12 euro adulti e 6euro per i ragazzi dai 6 ai 12 anni. Pre-notazione obbligatoria: 0773511352;3483617966; www.istpangea.it; in-fo@istpangea .itMusicresciamo insieme Alle ore 10,presso la libreria “A testa in giù” ( ViaCialdini, 36), torna il “Musicres ciamoi n s i e m e” con il maestro e musicotera-pista Roberto Caetani. L’obiettivo del-l’incontro è quello di creare uno spazioper percepire, scoprire e avvicinarsi al-la musica, rivolto a bambini dai 0 ai 3anni che insieme ai loro genitori po-tranno giocare, suonare e rilassarsi allascoperta di suoni ed elementi musicalicapaci di stimolare la crescita armo-niosa. Il costo dell’evento è di 8 euro apartecipante; sarà necessario un mini-mo di quattro bambini per turno. Pre-notazioni allo 0773284409 o alla maillibriatestaingiu@ gmail.comSpettacolo “w w w.scampamor-te.c o m” Andrà in scena al Teatro Pon-chielli, alle ore 17.30, l’applaudita com-media brillante in due atti “w w w.scam-p a m o r te.c o m” di Italo Conti, in una vi-vace serata di beneficenza. Prevendi-te presso Pausa Caffè Store, via Mon-tesanto, 44 (Piazza S. Maria Goretti)Mostra “A l t ra Foto” Sarà inaugurataquesta mattina, alle ore 11.30 negli spa-zi del MadXII - Museo contemporaneo(Consorzio per lo Sviluppo IndustrialeRoma-Latina, via Carrara, località TorTre Ponti), la prima edizione di “Altra -Fot o”, un’esposizione collettiva intera-mente dedicata all’arte dello scatto e inparticolare ai concetti di “C a l l i g raf i aFotografic a” e “Fotografia Percettiva”,teorizzati dallo stesso Piero Leonardi

che ha organizzato la mostra e vi parte-cipa. Ad esporre i propri scatti, fino al30 dicembre prossimo, saranno Alber-to Cecchi, Antonio D’Antoni, Paola Ac-ciarino, Piero Leonardi e Romano Mo-scatelli, affiancati da Maria Gloria Sira-bella, artista poliedrica che ha fattodella fotografia uno dei suoi strumentidi ricerca più significativi. Per ulterioriinformazioni: redazione@altrafoto.it;3 3 51 9 0 5 6 0 0Spettacolo di danza “L’insalata sot-to il cuscino” Teatro per raccontare,teatro per riflettere. Una dicotomia chesta alla base dello spettacolo “L’ins ala-ta sotto il cuscino”, in scena alle ore 21presso il Teatro Moderno (Via Sisto V)per iniziativa dell’Associazione di Pro-mozione Sociale “Forma Mentis” incollaborazione con la Federazione Na-zionale Associazioni Scuole di Danza.Si tratta di un progetto volto ad avvici-nare il teatro, gli istituti di istruzione e lescuole di danza; il testo, tratto dall’o-monimo libro del professor Stefano Vi-cari, primario all’Unità Operativa Com-plessa di Neuropsichiatria Infantiledell’Ospedale Pediatrico Bambin Ge-sù di Roma, tratta un argomento sem-pre poco approfondito: il disagio ado-lescenziale. Un argomento di forte at-tualità che spesso vede le scuole e lefamiglie impreparate e ragazzi abban-donati a se stessi. Saranno raccontatesette storie di disagio adolescenziale,frutto dell’esperienza diretta del pron-to soccorso pediatrico del nosocomiocapitolino: le vicende di Carlo, bambi-no autistico venuto da Marte; la storiasbagliata di Anna, che lotta contro ilsuo disturbo bipolare; il fuoco di Fabri-zio, la tossicodipendenza e il carcere; itic nervosi e le manie di Paolo; la schi-zofrenia di Giulio; le reazioni e i disturbinella condotta di Lucia; l’anoressia diMarta. Sette pezzi di vita che ritraggo-no la quotidianità di una generazioneattraverso la danza, divenuto così unostrumento di espressione del males-sere e di reinserimento nella comunitàPRIVERNOSpettacolo “C ollapse” La nuova sta-gione del Teatro Comunale apre allamusica e alla danza contemporanea.Alle 17.30, l’associazione Spellboundporta in scena “Collaps e”: uno spetta-colo adatto a un pubblico di bambini efamiglie, una storia semplice di cinquepersone, trentacinque palline, cinqueclave e una ruota, la musica che unisce,sottolinea e accompagna un linguag-gio fatto di movimento e giocoleria. Bi-glietto 5 euro. Info: 3286115020Visita guidata al Borgo e all’Abbaziadi Fossanova L’Abbazia di Fossanova,edificio-monumento di elevato pregioarchitettonico risalente al XIII secolo,può essere considerata il primo esem-pio di architettura gotico-cistercensein Italia. Tommaso d’Aquino, frate do-menicano, venerato come santo dallaChiesa cattolica, trascorse qui i suoi ul-timi giorni e vi morì nel 1274. Sarà possi-bile “p e rd e r s i ” nei meandri dell’Abba -zia attraverso una visita guidata chepartirà alle 9.30 e passerà anche per ivicoli del borgo medievale; alle 13.30pranzo presso un tipica trattoria (conpiatti della cucina locale). Per maggioriinfo e prenotazioni: 3450794416, op-pure info@sentiero.euS E R M O N E TAFesta di Santa Cecilia Per la festa diSanta Cecilia, patrona della musica, daben quarantasette anni la Banda Musi-cale “Fabrizio Caroso” organizza unaserie di eventi pensati per coinvolgerel’intera cittadinanza. Quest’anno la ri-correnza è duplice, poiché alle cele-brazioni della Santa protettrice dei mu-sicisti si affianca il centenario della finedella Prima Guerra Mondiale, che haconsentito anche il coinvolgimentodella Banda musicale del ComandoArtiglieria contraerei di Sabaudia. Alleore 18, presso la Chiesa di San Tomma-so d’Aquino, si terrà il concerto dellaBanda “Fabrizio Caroso” di Sermonetadiretta da Michele Secci

Roberto Caetanichitarr istae musicoterapeuta

Mauro Astolfidirettore artisticodi Spellbound

I cittadini di Coriricordano il geniodi Beatrice Cenci

Un funerale da “r i d e re”L atina Il Gruppo Teatrale S.M. Gorettiporta in scena “www.Scampamor te.com”

Sul palcoscenico del Moderno

L’APPUNTAMENTO

Sarà mai possibile dissacra-re la morte sciorinando i para-dossi dell’esistenza, le sue biz-zarrie, i luoghi comuni, e tuttaquella trafila di amare certezzeche aiutano, semmai, a vivereancora peggio la prospettivadella fine? Ecco, si può rideredell’ultimo respiro? Sicura-mente sì, se a dominare il palcoè il Gruppo Teatrale Santa Ma-ria Goretti, che oggi torna alTeatro Ponchielli di Latina conl’esilarante commedia“www.Scampamorte.com” di

Italo Conti, in scena alle 17.30per la regia di Gianni Mainardi.

La pièce in due atti è ambien-tata all’interno dell’AgenziaFunebre “Scampamorte”, gesti-ta da tale Fortunato, nella qualevedremo passare un vagone dipersonaggi improbabili e tuttipronti a fornire il proprio “con-tributo” alla preparazione delfunerale del Cavaliere Onofrio.“Non si ride della morte - scriveil regista -, ma degli aspettigrotteschi che ha sui vivi”.

L’incasso della messinscenasarà devoluto a favore dell’am-bulatorio medico della CaritasDiocesana.l

Gli attori del Gruppo Teatrale Santa Maria Goretti