Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 2 03

Giovedì 25 luglio 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

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L’allarme Gli incendi sono divampati in molti punti del capoluogo e poi a Terracina, Fondi e anche a Maenza

I piromani accendono le micceFiamme in un’azienda dismessa a San Michele. In via del Lido strada chiusa al traffico. Minacciati due distributori

Allarme incendi in provinciadi Latina. Ieri pomeriggio alcu-ni roghi molto violenti hannointeressato la zona di via del Li-do e viale Le Corbusier. E poi trail capoluogo e Cisterna un vastoincendio è divampato nei campidell’ex Manifatture del Circeo.Le fiamme si sono sviluppate inun sito dismesso a Borgo SanMichele e la città è stata assedia-ta dai roghi, a partire da quellopiù critico che ha costretto lachiusura di via del Lido per duevolte. Il fuoco ha minacciato leabitazioni e anche due distribu-tori di benzina. Si cercano i piro-mani e in particolare un’autosospetta. Molti i roghi in altricentri della provincia: a Terra-cina, Fondi e poi anche a Maen-za.

All’i n te rn o

Sez zeCaos al cimiteroCommissioneis tituitain Comune

Pagina 28

Gae taMinacciò di darsifuoco nella stanzadel sindacoLa sentenza

Pagina 34

SabaudiaSi sparaall ’addomepulendoil fucile

Pagina 31

All’i n te rn o

In foto l’incendio più violento, quello che ha interessato il sito dismesso della Nova Solai alle porte di Borgo San Michele

Il protocollo

Monti Lepini, pattoper promuovereil turismo

Pagina 11

M i nt u r n o

Seques tratii pontili lungoil Garigliano

Pagina 37

Il solito Pd

Visari smentisceMo s c a r d e l l i :apriamo a Coletta

Pagina 3

L atinaIn c a r i c h i :le toghe chiedonot ra s p a r e n z acomple ta

Pagina 17

Tennis a Sezze

In t e r n a z i o n a l i ,che spettacolo

Il testamento di VittorioIl caso Elena Santarelli pubblica la lettera dello zio, suicida dopo una vita trascorsa accantoalla figlia malata: «Chiedo ai politici di fare di più per le famiglie con persone con handicap»

Pagina 15

ElenaS a n t a re l l i

Aprilia Repertati i video delle telecamere e i messaggi che lui inviava alla ragazzina. Il ruolo delle psicologhe

Lo credeva un amico, abusa di leiUn uomo di 70 anni in manette per aver costretto una 15enne a subire atti sessuali nel parcheggio

Pagina 23

Pagine 40-41

2 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

TUTTO IN REGOLA

Conti in ordine e nessuna il-legittimità per il rendiconto ge-nerale della Regione Lazio perl’esercizio finanziario del 2018.A dirlo è la Corte dei Conti, cosìcome certificato nell’udienzapresieduta dal presidente dellaSezione regionale per il control-lo del Lazio, Roberto Benedettie come riportato da AskaNews.Stando a quanto emerge dall’u-dienza, sono migliorati i contidella sanità - rafforzando quan-to espresso dalla stessa Regionecon l’uscita del commissaria-mento - e si riducono anche itempi dei pagamenti (-23,6giorni). Allo stesso tempo mi-gliora il risultato di ammini-strazione, che con 730 milioni e481.745 euro nelle casse, chiudeper la prima volta in positivo.

Un dato importante, que-st’ultimo, se si considera che laprecedente gestione ha chiusoin negativo di -450.019.511 euro:il differenziale positivo che nerisulta è di oltre 1 miliardo di eu-ro (1.180.501.256 euro).

Positivi anche i saldi di ge-stione di competenza (pure inquesto caso si tratta di circa 1miliardo e 180.000 euro), cosìcome quelli della gestione deiresidui (914.734 euro). Perquanto riguarda il fondo di cas-sa alla chiusura dell’esercizio, ilrisultato finale è una somma dioltre 827 milioni di euro, di cui708 milioni circa sono relativialla gestione sanitaria accentra-ta, e i 119 milioni restanti ri-guardano il conto ordinario.

Il debito della Regione Lazio,comprese le anticipazioni di li-quidità, pari a 9 miliardi di eurocirca, ammonta ad oltre 22 mi-liardi di euro.

«Siamo molto contenti per-ché non c’è solo la parifica ma ilriconoscimento di un lavoromolto importante fatto in que-sti anni all’insegna del risana-mento - ha dichiarato il presi-dente Nicola Zingaretti - Per laprima volta dopo 12 anni, il bi-lancio della sanità del Lazio è inattivo e il Lazio è, secondo ilMef, la seconda regione in Italiaper tempestività nei tempi dipagamento ai comuni e alle im-prese. Sono risultati straordina-ri, basta pensare che nel 2013 itempi medi erano di 1.023 gior-

La maggiorpar tedella spesadedic at aalla sanità,708 milionisu 827 totali

Dopo il via liberadella Cortedei Contiil risanamentodella RegioneLazioè “certificato”

ni. Questo dimostra che risana-re i conti vuol dire aiutare lepersone a vivere meglio in unacomunità. Lo dice oggi la Cortedei Conti e per il Lazio è unagrande soddisfazione perché ilbuon governo paga e aiuta lepersone».

Grande soddisfazione ancheper l’assessore Alessandra Sar-tore: «Siamo soddisfatti delgiudizio di parifica da parte del-la Corte dei Conti sul Rendicon-to 2018. Anche quest’anno, laparifica è arrivata in tempo uti-le entro luglio e questo ci con-sente di cominciare con tutti gliatti programmatori dei docu-menti di bilancio della sessione2019-2020 molto prima».

Aggiunge l’assessore LorenzaBonaccorsi: «La relazione dellaCorte dei Conti che certifica l’u-scita del Lazio dal commissaria-mento della sanità e con il bi-lancio in attivo, per la primavolta dopo 12 anni, è una bellis-sima notizia per la nostra Re-gione e un grande riconosci-mento all’azione di risanamen-to portata avanti dalla Giunta e

dal suo Presidente Nicola Zin-garetti».

«Dopo dodici lunghi anni ilLazio ha il bilancio in attivo insanità e si avvia all’uscita delcommissariamento - ha dichia-rato il presidente del Consigliodel Lazio, Mauro Buschini - Lagrave situazione economicaereditata è ormai alle spalle: l’o-pera di risanamento e la conse-guente uscita dal commissaria-mento avranno effetti imme-diati per lo sblocco di risorse de-stinate alle assunzioni di perso-nale. Ciò permetterà una pro-grammazione oculata per supe-rare le criticità nei nostri ospe-dali e per proseguire con ilmiglioramento dell’offerta sa-nitaria ai nostri concittadini.Nella relazione emerge ancheche il Lazio è tra le prime regio-ni in Italia per puntualità neitempi di pagamento a imprese eComuni. Un altro dato davveroimportante, che conferma la ca-pacità di governo dell’a m m i n i-strazione Zingaretti e riconosceil lavoro portato avanti in questianni».l

La novità Il Lazio promosso: bilanci migliori, spese mirate e servizi più efficienti

La Corte certifica i... contiIl risanamento è servito

1l La precedentegestione chiusa con-450 milioni. Quelladel 2018 con +730milioni. La differenzaè di oltre 1 miliardo.

LE INIZIATIVEEstate delle MeraviglieIl successo del week endl Grande successo per ilfine settimana delsecondo appuntamentode L’Estate delleMeraviglie della RegioneLazio, con tema “Tr aMusica e Magia”, con lerassegne di cinemaall’aperto, musica dal vivoe spettacoli.

I FONDIInclusione socialeArrivano 1,8 milionil In arrivo 1,8 milioni di euroa favore dell’inclusionesociale. La Regione haaderito allasperimentazione delmodello di intervento inmateria di “vit ai n d i p e n d e nt e” e inclusionedelle persone disabili.

EDILIZIA RESIDENZIALECorviale, consegnatii primi quattro alloggil Sono state consegnate lechiavi dei primi 4 nuovialloggi realizzati nelcomplesso Ater di Corviale.Si tratta della prima tranchedei lavori relativi allacompleta ristrutturazionedel quarto pianodell’edif icio.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

3EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

L atinaCorso della Repubblica, 29704100 LatinaTel. 0773 1728 199redazionelt@ editorialeoggi.info

Damiano ColettaIl sindaco Colettaha detto di volersi

aprire al dialogo conaltre forze, in primis

Pd e 5Stelle

Il presidenteprovinciale del PdMauro VisariAsinistra ClaudioM o s c a rd e l l i ,Salvatore LaPenna e ForteE n ri c o« L’appello

lanciato dalsindacoColetta al Pde alle forzeciviche nondeve restareinascolt ato»

In casa dem Il presidente provinciale del Pd Mauro Visari invita alla riflessione e smentisce il segretario Moscardelli

«Stare con Lbc è nostro dovere»«Apriamo il dialogo con la civica ma facciamolo sui temi della città senza accettare il circo dei nomi e degli incarichi»

POLITICA

Il Pd deve capire da che partestare, una volta per tutte. E devefarlo in coerenza con la sua storiae con la necessità di tagliare fuorile destre dalla città in via defini-tiva. Il presidente provinciale delPd Mauro Visari interviene agamba tesa nel dibattito internoal Pd, contestuale al dialogo ri-preso a fiamma viva con la mag-gioranza che guida il Comune. Apochi giorni dal no categoricodel segretario provinciale Clau-dio Moscardelli a qualsiasi spon-da che veda Pd e Lbc insieme, laversione di Visari è del tutta di-versa, opposta. Moscardelli ave-va ribadito che: «Non esiste alcu-na possibilità di un percorso co-mune. Il Pd farà un’alleanza conaltre forze civiche per dare unaalternativa verae credibileal Go-verno cittadino». Ma Visari par-la un'altra lingua e non temesmentite. Per lui l'alleanza conLbc è l'unica strada e chiede an-che gran senso di responsabilitànel non ridurre tutto a giochi dipoltrone. “La Latina politica stavivendo una stagione di grandefermento grazie ai numerosicambiamenti politici di questianni à- dice - il Pd deve interro-garsi sul proprio ruolo, se vuolestare a guardare sulla sponda delfiume o se intende essere attoredi un futuro diverso. Dobbiamodecidere se essere parte di uncambiamento che volente o no-lente si è affermato oppure resta-re livorosi e chiusi. Da questesemplici domande deve muove-re il dibattito dei democratici in-torno alle importanti aperturedel Sindaco Coletta dei giorniscorsi. Tuttavia, la cosa più sba-gliata che possiamo fare è per-derci in un dibattito vuoto sugliincarichi, roba da gossip estivo».

In queste ore sono insistenti leipotesi che vedono Zuliani comepossibile entrata in giunta. «Se ilPd dovesse decidere, come au-spico – dice Visari - di aprirsi aldialogo con Lbc, dovrebbe farlosulla base di un programma pre-ciso e puntuale. Non possiamo

accettare il circo dei nomi e degliincarichi, dobbiamo partire daLatina e dai suoi bisogni. Il Pd de-ve svolgere un ruolo di stimolo,mettere a disposizione la propriafiliera di governo, l’esperienzamaturata di una classe dirigenteampia da spendere su questioni

centrali per latina. Penso adesempio a temi generali come losviluppo (imprese, agricoltura,commercio, ecc)- sono molte leproposte che i democratici han-no fatto per snellire la burocraziae incentivare l’economia; oppureai temi dell’urbanistica legati al-

la rigenerazione urbana. Ma cisono questioni specifiche comel’assurda gestione del cimitero edell’intermodale. Su tutti il temapiù importante è certamentequello del decoro urbano». Ilpresidente provinciale del parti-to si dice «ben consapevoli delleenormi difficoltà che qualsiasicittà avverte nell’affrontare ilgrande tema della pulizia, dellosfalcio, sappiamo pure che moltoè stato fatto, ma siamo consape-voli che servono altri sforzi perrendere i latinensi orgogliosi divivere qui». «Insomma – conclu-de - l’appello lanciato dal sindacoColetta al Pd e forze civiche nondeve restare inascoltato, è nostrodovere stare con il civismo, con lecose che nascono dal basso, edimpedire ai riciclati che hannotrovato spazio nella Lega di spac-ciarsi per nuovi». l M .V.

Coletta e il disturbo bipolare del PdL

a politica è l’arte delpossibile. Lo sostene-va Bismarck, e il Pd lo-cale molto simile nel

suo correntismo spinto a quel-lo nazionale, questo principiolo ha preso in parola. E lo hastudiato talmente bene da su-perare qualsiasi fantasia inmateria. E’ possibile pensaredi allearsi con i civici al gover-no dopo averne criticatoaspramente a suon di batta-glie consiliari metodi e filoso-fia amministrativa nella ge-stione della città? E’ possibileoggi ammiccare al campoaperto proposto dal sindacodopo aver fatto finta di ripor-tare in vita questa alleanzaquando a suo tempo ci provò il

segretario di Lbc Gava, equando l’occasione era propi-zia e sicuramente più coeren-te, subito dopo la candidaturaa presidente della provincia diColetta? Il Pd locale gli permi-se a suon di firme di presen-tarla, ma poi si fece dire dalsindaco che gli accordi eranoroba da vecchia politica e chelui, Coletta, gli accordi per lepoltrone non li faceva con nes-suno. E l’arte del possibile di-venta quasi roba scabrosaquando passa per le dichiara-zioni ufficiali, buone e adatta-bili come i vestiti di un arma-dio quattro stagioni.

E’ possibile che mentre Forteintesse incontri e dialoghi nellostudio di Passamonti con Colet-

ta, Moscardelli dica a gran voceche il Pd è e rimarrà all’o p p o s i-zione della giunta Coletta, mi-nacciando cartellini rossi perchi entra in giunta? E che men-tre l’ex senatore, oggi segreta-rio provinciale del partito, riba-disce la distanza di sicurezza,nella stessa segreteria provin-ciale il presidente Visari siesprima a favore di Coletta edell’accordo con i civici? E ve-nendo ai temi, è verosimile cheForte abbia chiesto di commis-sariare l’urbanistica del Comu-ne di Latina a suo tempo, e oggitaccia a situazione invariatacon lo stesso scenario lasciatodal commissario Barbato, nonuna virgola di più o di meno? Eche, per restare all’attualità,

Moscardelli produca una lunganota per tirare schiaffi sui rifiu-ti dicendo a chiare lettere che«Latina è sporca, la differen-ziata bassa e il futuro è pessi-mo» e che la Giunta Coletta«ha ottenuto il clamoroso ri-sultato di aver bloccato la garae di aver fatto fallire Latina Am-biente», e che, dopo poche ore,in commissione ambiente unassessore della giunta che do-vrebbe fare accordi con il Pd(Lessio) chieda una commis-sione trasparenza per contesta-re chi, ovvero Moscardelli, hasostenuto che la Latina Am-biente è stata fatta fallire daLbc?

Oggi a meno di due anni dalvoto, possibile o non possibile,

una cosa è certa: il disturbo bi-polare del Pd da un versante el’agonia di Lbc dall’altro, nonlasciano certo ben sperare inun connubio vincente e a favo-re della città e della soluzionedei suoi problemi. Con chiarez-za si vede solo il voto e la paurapre-elettorale (complice, forse,il bagno di realtà delle Euro-pee). Con chiarezza si vedonosolo un sindaco in discesa verti-cale che cerca sponde fuoritempo, e due leader di partitoche si contendono una posizio-ne per la corrente in Parlamen-to (Forte nella galassia Zinga-retti e Moscardelli in quellaLotti-Guerini). Un suicidio atre, mentre la Lega già brinda.

Marianna Vicinanza

Il commento

9EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Le radici pericoloseContinua la campagna di interventilungo la strada da parte del nuovo gestoreL atina

Lavori in corso L’Anas sta provvedendo alla potatura delle essenze arboree lungo il ciglio della strada nei pressi dell’A g ra r i o

Pontina, restyling a Borgo PiaveSaranno rimosse anche le radici dei pini venute in superficie, fonte di grave pericolo per i motociclisti

IN NOME DELLA SICUREZZA

Il tratto più critico della Pon-tina, quello a ridosso dell’I s t i t u-to Agrario San Benedetto, appe-na fuori da Borgo Piave in dire-zione di Roma, sta finalmenteper essere restituito ad unaspetto dignitoso e riconsegna-to ad uno standard accettabiledi sicurezza.

Squadre di addetti sono al la-voro da qualche giorno su com-missione dell’Anas, e stannoprovvedendo alla potatura de-gli arbusti cresciuti in manieratroppo prepotente ai marginidella carreggiata in entrambi isensi di marcia, e quelli che sitrovano al centro della strada,stretti nel guard rail e voluti perseparare i due sensi di marcia.

Ma questa è soltanto la fasepreliminare del restyling, per-ché un altro problema urgente èquello del sollevamento delmanto stradale provocato dalleradici superficiali dei pini che sitrovano al centro della strada.

I «bozzi» che si sono formatinel tempo, sono estremamentepericolosi, soprattutto per lemotociclette, ma anche per leautomobili, perché chi è allaguida può essere colto di sorpre-sa e sbandare, provocando inci-denti. Gli spazi nei quali sarànecessario scavare per elimina-re le radici venute fuori dal ter-reno sono stati già delimitaticon vistose strisce gialle a terra.

I tempi previsti per la conse-gna dei lavori? Una data precisanon è stata fissata, ma l’Anas as-sicura che l’intervento sarà por-tato a termine nel più brevetempo possibile, in modo taleda consentire il migliore e piùsicuro transito durante i prossi-mi week end e soprattutto nelmese di agosto, quando il via vaiverso le mete turistiche e bal-neari pontine sarà intensissi-mo, come tutti gli anni, del re-sto. La parola d’ordine è quelladella sicurezza ed è su questa li-nea che l’Anas si sta muovendoper cercare di togliere alla Pon-tina il poco invidiabile primato

che la vede tra le strade più pe-ricolose del Lazio.

Nei mesi scorsi, immediata-mente dopo il subentro all’a-zienda regionale Astral nella ge-stione della strada che collegaRoma a Latina, l’Anas si era an-che premurata di riasfaltare itratti di carreggiata più com-promessi dalle buche, rimastetrascurate troppo a lungo e di-ventate la principale fonte dipericolo per le migliaia di auto-mobilisti in transito ogni gior-no.l

Traffico deviatonella giornata di ieriin direzione sud,i mezzi fatti usciresulla via dell’Ag ra r i o

Gli operai inviatidall’Anas a Latinaper tagliare piantee rami che stavanoinvadendo lac a r re g g i a ta ,o b i e tt i vo :p reve n i regli incendi

IL CASO

Limiti a 90sulla 148,gli utentisi dividonoVIABILITÀ

Fu una delle decisioni più cri-ticate prese dal precedente gesto-re della via Pontina. I cantieri chedamesi si registrano lungo il trat-to che collega Latina alla Capitaleper il rifacimento dell’asfalto,comporteranno, più o meno abreve, anche una rivalutazionedelle condizioni che portarono al-l’abbassamento dei limiti di velo-cità da 90 a 60 km orari. Oggi chein molti punti della strada l’asfal-to è del tutto nuovo in molti giàchiedono un ripensamento. Mabisogna anche sottolineare cheproprio le nuove e migliori condi-zioni del manto stradale, potreb-bero avere un ruolo in quello cheappare come un aumento più omeno significativo degli inciden-ti stradali legati alla velocità e, na-turalmente, alla distrazione. Solonelle ultime due settimane adesempio almeno quattro auto sisono ribaltate a seguito di scontripiù o meno violenti. Due sono fi-nite contro le barriere, senza con-tare poi, i tamponamenti regi-strati in occasione di qualche ral-lentamento in cui la distrazionegioca un ruolo davvero importan-te. Se da una parte qualcuno chie-de che si torni ai limiti di un tem-po, qualcuno - la discussione na-turalmente nasce e monta sui so-cial network - si chiede se, ripor-tando i limiti a 90, con il nuovoasfalto, non sia forse il caso che sitorni anche - quanto meno - a ef-fettuare serie e costanti campa-gne di controllo con autovelox etelelaser, gli unici strumenti ca-paci di impensierire chi si mettealvolantepensando di trovarsi suuna pista da gara. l G .B .

Piante, e ramial centro della

c arreggiat ast avano

i nva d e n d ole corsie

di sorpasso

Sottolineata la necessitàdi garantire la continuità

dell’azione ai fini dellasicurezza economico

finanziaria del territorio

Il Generale Carbone in visita a Gaeta e sulle isole

IL RICONOSCIMENTO

La sezione operativa navale diGaeta e le tenenze di Ponza e Ven-totene della Guardia di Finanzahanno ricevuto ieri mattina la visi-ta del Comandante regionale delleFiamme gialle del Lazio, il Gene-rale di divisioneMichele Carbone,che accompagnato dal Coman-dante provinciale di Latina, Co-lonnello Michele Bosco, e dal Co-mandante del Reparto operativoaeronavale di Civitavecchia, Co-

lonnello Armando Franza, è statoaccolto dai rispettivi comandantidi reparto, il Capitano AurelioBorgese, il Luogotenente Damia-no Salipante e il LuogotenenteVincenzo Ventrone.

Il Generale Carbone si è intrat-tenuto con i militari in servizio, aiquali ha espresso la stima per i ri-sultati finora ottenuti, e spronan-doli nel contempo ad impegnarsicon sempre maggiore energia nel-

la lotta alle frodi fiscali, agli illecitisperperi delle risorse pubbliche,alle illegalità finanziarie, nonchéalle turbative della libera concor-renza e del mercato.

Il Comandante regionale hasottolineato la necessità di garan-tire la continuitàdell’azione ai finidella sicurezza economico finan-ziaria del territorio pontino e delconcorso quotidiano al manteni-mento dell’ordine pubblico, colti-vando i valori dell’attaccamentoall’istituzione, al fine di tutelarecostantemente il prestigio e l’ono -rabilità del Corpo della Guardia diFinanza.

Al termine della visita il Gene-rale Carbone si è complimentatocon il Comandante Bosco. lUn momento dell’i n c o n t ro

Il Comandante regionaledella Guardia di Finanzaricevuto dalla sezione navale

11EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

«Il turismo massificato non è il targetgiusto, puntiamo sul nord Europa»

Il patto Siglato a Cori il protocollo tra Regione Lazio e Compagnia dei Lepini per valorizzare i borghi e le bellezze naturali

Il turismo riparte dai Monti LepiniL’assessore regionale Bonaccorsi: «Dobbiamo fare sistema per promuovere questo territorio in Italia e all’es tero»

IL PROGETTOLUCA ARTIPOLI

Unprotocollo per farconosce-re le bellezze dei Monti Lepini intutta Italia e al di fuori dei confininazionali, incentivando così unturismo di qualità che sappia es-sere un reale un volano economi-co. E’ questa la «sfida» raccoltadalla Regione Lazio e dalla Com-pagnia dei Lepini, che ieri matti-na, nell’agriturismo Cincinnatodi Cori hanno siglato un accordodi collaborazione per la promo-zione turistica del territorio. Unterritorio con una storia millena-ria, con bellezze sia a livello am-bientale che archeologico, conprodotti enogastronomici di as-soluta eccellenza ma che scontaancora dei problemi sotto il profi-lo delle infrastrutture, dei colle-gamenti. Durante la discussione,chehavisto il contributodisinda-ci, parti sociali e politici, sonoemersi i pregi (tanti) della zona acavallo tra le province di Latina,Roma e Frosinone; i difetti e an-che le idee per il futuro: dalla pos-sibilità di realizzare un brand, al-la creazione di un parco dei MontiLepini, dall’assenza di campeggiin zona alla possibilità di rivitaliz-zare i borghi storici con alberghidiffusi, creando così un turismonon legato solo alla presenza diun giorno. «Dobbiamo scegliereil modello di turismo da persegui-re, che a nostro giudizio - spiegal’assessore regionale al Turismo,Lorenza Bonaccorsi - deve esseresostenibile, come ribadito nelpiano strategico, per creare ric-chezza sui territori.Al contrario ilturismo massificato, quello cheinvade Venezia e gli altri centristorici, nonè ilmodello da rincor-rere. E non credo che questo terri-torio debba essere promosso co-me la regione di Roma: le rileva-zioni degli arrivi ci dicono che iltempo di permanenza di un turi-sta nella Capitale è di 2,3 giorni, inquel lasso non riusciremo a farentrare un giorno per questa zo-na. Dobbiamo mirare a target di-versi e per farlo c’è bisogno di faresistema, di comunicare maggior-mente, attualmente il meccani-smo di governance dell’agenziaregionale non entra sui territori,dialoga con fatica. Nel piano stra-tegico una delle 9 aree individua-te è Monti Lepini e Pianura Ponti-na, ora bisogna costruire unbrand. Un’idea può essere riaffer-mare il valore del turismo lento,dei piccoli borghi. In questo sensodobbiamo lavorare con la doman-da che ci viene dal nord Europa».

Al tavolodei relatori erano pre-senti anche l’assessore regionaleall’Agricoltura Enrica Onorati, ilpresidente della Compagnia deiLepini Quirino Brigantie il sinda-co di Cori Mauro De Lillis. «Credoche il gioco di squadra - dice l’as -sessore Onorati - sia fondamenta-le, in questo senso il settore chemaggiormente può puntare sullacrescita sostenibile è l’agroali -mentare. La nostra missione è tu-telare e conservare, ma ciò nondeve essere un elemento ostativoalla crescita a allo sviluppo». Ilsindaco di Cori ha invece ribadito

la necessità di una maggiore rico-noscibilità. «Credo - afferma DeLillis - che sia arrivato il momentodi dare origine a un brand specifi-co dei Lepini. E, in questo siste-ma, la Regione può svolgere unruolo di regia».

Il protocollo, diviso in tre pun-ti, prevede soprattutto un poten-ziamento delle attività di promo-zione e di comunicazione attra-verso educational con touropera-

L’as s es s orere g i o n a l e

O n o rat i :fondament ale

il giocodi squadra

per migliorare

tor, stampa di settore, blogger emezzi social per assicurare la ne-cessaria visibilità alle iniziative. Euna più stretta collaborazione trala Regione e la compagnia. «Vi-viamo dentro un territorio straor-dinario, che però fatica - spiegaQuirino Briganti - a raggiungerela giusta competitività. Altre zo-ne, come i Castelli Romani, posso-no contare su un valore aggiuntodeterminato dalla vicinanza alla

Capitale. Ilnostro territoriova in-vece scoperto ma per fare in modoche sia conosciuto, che sia com-mercializzato a livello turistico,occorre che si sviluppi una strate-gia comune che esca fuori dallapoliticadi campanile,mettendoasistema le potenzialità storiche,artistiche e ambientali. Pensiamoal bellissimo borgo di Sermoneta,forse il sito turistico più sviluppa-to, a Norma, a Cori e a tutti gli altripaesi del comprensorio».l

L’a c c o rd o :m i g l i o ra rela visibilitàdella zona

con attivitàdi

comunic azione

I numeri

3l I punti del protocollo siglatodall’assessore regionale alTurismo, LorenzaBonaccorsi, e il presidentedella Compagnia dei LepiniQuirino Briganti

17l Sono in tutti 17 i Comuniche fanno parte dellaCompagnia dei Lepini(Artena, Bassiano, CarpinetoRomano, Cori, Gorga,Montelanico, Maenza,Norma, Priverno, Prossedi,Rocca Massima,Roccagorga, Roccasecca deiVolsci, Segni, Sermoneta,Sonnino, Sezze). Undici sonoi Comuni che fanno partedella Provincia di Latina.

Il presidentedella Compagniadei LepiniQuirino Briganti,l’a s s e s s o rere g i o n a l eL o re n z aB o n a c c o rs ie il sindaco di CoriMauro De Lillis

15EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Elena Santarelli«Il suo non è stato un atto di vigliaccheriaVoleva che si parlasse della Prader Willi»

Il sacrificio estremo di VittorioIl caso L’uomo che si è lanciato dal palazzo in centro aveva lasciato una lettera, pubblicata dalla nipote Elena SantarelliL’appello dopo una vita accanto alla figlia malata: «Chiedo ai politici di fare di più per le famiglie con persone con handicap»

LA CHIAVE DI LETTURAANDREA RANALDI

Quando ha saputo di essereaffetto da una malattia dege-nerativa, dopo avere assistitola figlia per 37 anni, affetta sindalla nascita da una malattiagenetica tanto rara quantospietata, ha deciso di compiereun gesto estremo per liberarela propria famiglia dal peso diassistere anche lui, ma soprat-tutto ha voluto dare un segna-le, sensibilizzare la collettivitàverso l’assistenza dei portatoridi handicap. A rivelare i motiviche hanno spinto Vittorio, fi-nanziere in pensione di 69 an-ni, a lanciarsi dall’ottavo pianodi un palazzo nel centro di La-tina, è stata ieri la nipote, lashowgirl Elena Santarelli, con-dividendo la lettera dello zioattraverso il social network In-stagram.

«La Prader willi mi ha con-sumato, distrutto senza forze,ora sento già il secondo mostroche si è impossessato di me.Chiedo scusa alla mia famiglia(tutta) ma non ho la forza peraffrontarlo - aveva scritto amano Vittorio sulla pagina diun quaderno lasciata in casaprima di uscire martedì matti-na - Mario prendi il comando egià so che lo farai, ciao, grazie

Dani ciaoVale scusa, Lalla scusa ciao.Tommi Vittoria nonno va

sulla “luna “ciao bambini, ciaostudiate.

Ciao a tutti quelli a cui ho vo-luto bene, amici cari.

Chiedo ai politici di fare dipiù per le famiglie con “p e r s o-ne con handicap”. Fai qualcosasui giornali, ciao Vito».

A spiegare cosa è successo,attraverso un post che ha otte-nuto 47.500 “mi piace” su In-stagram e più di 5.700 com-menti, è stata l’attrice di Ser-moneta scrivendo: «Questa èla lettera che mio zio Vittorioha lasciato a mia zia Clara (so-rella di mia madre) ieri matti-na sul tavolo prima di togliersila vita dall’ottavo piano di un

palazzo a Latina. Mio zio avevauna figlia (Daniela) con la sin-drome rara di Prader Willi ,da37 anni era l’ombra di sua figliaDaniela, era insieme a mia ziaun vero e proprio “care giver”dedicando tutte le sue energiealla figlia malata, e come tutti icare giver ci si sente lasciati so-li (non dalla famiglia). Pochigiorni fa aveva scoperto di es-sere affetto da una malattia,questo è il secondo mostro dicui parla. Questo gesto che hacompiuto può essere giudicatocome atto di vigliaccheria manon è così, un gesto chiaro diun ultimo sacrificio verso la fa-miglia e verso tutte le famiglieche vivono questa condizione.Zio Vittorio era una bella e bra-

va persona che aiutava tutticon il sorriso sulle labbra e vor-rei che tutti lo ricordassero pertutto quello che ha fatto primadi compiere questo gesto estre-mo. Zio voleva che si parlassedella Prader Willi e questo è ilmio contributo al tuo volerezio Vito. Ti vogliamo tutti benezio, hai lasciato un grande vuo-to. Il repost è gradito #caregi-ver #ciaozioVito #tivogliamo-bene Ci prenderemo tutti curadella tua famiglia. Con affetto,tua nipote Elena. www.prader-willi.it».

Il funerale di Vittorio saràcelebrato stamattina alle ore10 presso la chiesa della par-rocchia San Giuseppe Lavora-tore di Latina Scalo.l

In foto soprala sua letterache la nipoteElena Santarelliha condivisosu InstagramA sinistra il luogodella tragediac o n s u m a tamartedì mattinain pieno centro

Una furia in carcere, si ferisce a picchia due agenti

L’EPISODIO

Minuti di tensione, ieri mat-tina, all’interno della casa cir-condariale di via Aspromonte,dove un detenuto si è reso pro-tagonista di un raptus di follia,senza un motivo apparente, chenon è stato facile da gestire. Ilbilancio parla di tre feriti: il re-cluso è stato trasferito nell’i n-fermeria del carcere stesso,mentre per due agenti della Po-

lizia Penitenziaria sono statenecessarie le cure dei medicipresso il vicino ospedale SantaMaria Goretti.

L’episodio si è registrato nel-l’area della casa circondarialedestinata alla socialità e piùprecisamente vicino alla salache ospita gli incontri tra dete-nuti e visitatori. Non è chiaroquale sia il motivo scatenante,

sta di fatto che l’uomo, origina-rio di Priverno, sembra non fos-se nuovo a casi di questo genere.All’improvviso ha iniziato a ur-lare, poi si è messo tirare pugnicontro mobili e pareti tanto daarrivare al punto di ferirsi. Nonè tardato l’intervento delleguardie carcerarie, ma non èstato semplice bloccare il dete-nuto, alto e ben piazzato, in vir-tù proprio del fatto che agivasenza freni.

Dopo l’intervento dei soccor-ritori in carcere, i due agenti so-no stati trasportati d’urgenzapresso il pronto soccorso delGoretti per le cure del caso e gliaccertamenti specialistici.l

Protagonista della vicendaun detenuto trasferitonell’infermeria dell’is tituto

I due poliziottidella Penitenziariasono dovuti ricorrerealle cure dei medicidell’ospedale Goretti

18 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Giornata infernale

Le fiamme divoranoil cimitero di ruoteUno dei siti inquinatisotto osservazioneUn disastro Vasto rogo di sterpaglie vicino Borgo San Micheleraggiunge l’azienda dismessa Nova Solai piena di rifiutiUna storia travagliata di veleni e bonifiche mai portate a termine

BORGO SAN MICHELEANDREA RANALDI

Un rogo di sterpaglie cometanti, troppi ne divampano d’e-state alle porte di Latina, ha tra-sformato in un inferno di velenil’ex Nova Solai, azienda dismessache la Regione Lazio aveva inseri-to da tempo nell’elenco dei siti in-quinati da bonificare. Tant’è veroche quando le fiamme hanno di-vorato i materiali di scarto e le ca-taste di pneumatici, avere ragio-nedel rogoper i soccorritori è sta-to un lavoro arduo, visto oltretut-to che i fronti del fuoco nella gior-nata di ieri sono divampati in ra-pida successione e le squadra delpronto intervento sono dovutecorrere da una parte all’altra delcapoluogo.

Il focolaio che poi si è esteso, èpartito nelle campagne alle portedi Borgo San Michele, nella zonatra la Pontina e la Migliara 43. Dif-ficile immaginare che non sia lozampino dell’uomo, ma non puòessere escluso neppure che sia di-vampato in maniera accidentale.Sta di fatto che, divorando canne-ti e sterpaglie, attraversandocampi incolti, il fuoco spinto dalvento è avanzato rapidamente inmaniera trasversale verso la Mi-gliara 45.

Girando intorno ai campi dicalcetto del vicino centro sporti-vo, le fiamme hanno quindi rag-giunto un boschetto di eucaliptuse lo hanno attraversato in pochiminuti raggiungendo la parte re-trostante dell’ex Nova Solai. Inpochi secondi il fuoco ha preso il

sopravvento e una colonna di fu-mo nero si è levata verso il cielo,ben visibile anche a diversi chilo-metri di distanza.

Quando sono intervenuti Vigilidel fuoco e volontari della Prote-zione civile, in prima linea il grup-poPassoGenovese diBorgoSabo-tino, il rogo era già di vaste dimen-sioni. Così mentre i soccorritoribonificavano le aree circostantiattraversate dal rogo, è stato ne-

cessario l’impiego diunelicotteroper spegnere le fiammealimenta-te dai materiali di scarto.

Inevitabile la rabbia dei resi-denti che da una quindicina di an-ni, con l’aiuto dei politici di riferi-mento, denunciano lo stato di ab-bandono dell’azienda dismessa eil pericolo che costituisce perl’ambiente. Soprattutto da quan-do venne trasformata in un depo-sito irregolare di pneumatici: le

prime operazioni di bonifica fu-rono interrotte da un contenziosotra la ditta appaltatrice e il Comu-ne di Latina, poi una parte delleruote è stata rimossa, ma come di-mostra il rogo di ieri il sito di-smesso era ancora pieno di veleni.Con i soccorritori sono stati atti-vati anche i presidi di Asl e Arpaper le valutazioni del caso sull’in -quinamento prodotto dall’incen -dio.l

Sopra i soccorritorial lavoro ierivicino San MicheleNella foto in altoal centrodelle paginee in bassole foto dellacolonna neradi fumospr igionatadall’incendionel sito dismesso

Sono statiatt i vat ii presidi di Asle Arpaper tuttele valutazionidel caso

19EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Il fuoco si è sviluppato nell’ex areadelle Manifatture del Circeo

I roghi Le fiamme a poca distanza dalla Pontina

Una colonna nerae poi l’i n fe r n oPRATO CESARINO

La prima avvisaglia ieri nelprimissimo pomeriggio quan-do gli automobilisti che percor-revano la Pontina hanno vistoil fuoco e il fumo nero all’a l t e z-za dell’ex Manifatture del Cir-ceo, dove una volta c’erano icampi di gioco ieri pomeriggioc’erano dei campi completa-mente neri. Era tutto bruciato eil panorama era spettrale, all’o-rizzonte una nuvola nera sem-pre più spessa. La nuvola si ve-deva da molti chilometri di di-stanza.

Il fuoco si è sviluppato su di-versi fronti al confine tra i co-muni di Latina e Cisterna e nonha lasciato scampo. Anche inquesto caso sono intervenuti ivigili del fuoco del ComandoProvinciale di Latina per avereragione delle fiamme che aquanto pare sarebbero di origi-ne dolosa. Poche ore prima,martedì nel primo pomeriggio,sempre i vigili del fuoco e sem-pre nella stessa zona, erano in-

tervenuti per un incendio le cuiproporzioni erano inferiori aquelle di ieri. In quel caso il fu-mo si era sviluppato quasi nellastessa zona, a poca distanzadall’Istituto Agrario. Anche inquel caso il fumo aveva invasola strada ma l’emergenza eradurata pochi minuti perché ilrogo era stato spento. l

Caccia aperta al piromaneL’e scalation In pochi minuti città assediata dai roghi: da via del Lido a viale Le Corbusier. La natura degli incendiche hanno minacciato anche abitazioni e due distributori di benzina è dolosa. Si cerca un uomo su una berlina rossa

L’ALLARMEANTONIO BERTIZZOLO

E’ stato un attimo, bastava al-zare gli occhi al cielo: due nuvoledi fumo, una di fronte all’altra el’aria all’improvviso acre e sem-pre più irrespirabile. Le prime se-gnalazioni nel quartiere Q5 ieripoco prima delle 16, alla periferianord di Latina. Sembrava un pic-colo focalaio e invece era l’iniziodell’inferno. Le fiamme semprepiù alte e che hanno raggiunto an-che i sei metri, si sono sviluppateverso la parte di via del Lido cheporta in direzione del rondò di viaNascosaedèa quelpuntochenonsono mancati i disagi per tutti, apartire dagli automobilisti fino al-le attività commerciali che sononella zona. La strada è stata chiu-sa una prima volta ed è stata ria-perta, ma le fiamme che continua-vano a divorare metri di sterpa-glie, si sono spostate e poi alimen-tate dal vento hanno nuovamenteinvaso via del Lido ed è qui che lastrada è stata nuovamente chiusaper molto tempo. Il fuoco ha mi-nacciato anchedue distributoridibenzina. «Ad un certo punto cisiamo ritrovati le fiamme qui, a ri-dosso della rete di recinzione»,racconta il titolare. Ma c’è stato unmomento in cui il fuoco ha acca-rezzato anche la pistaciclabile. Lafirma sembra chiara: quella di un

piromane. E’ la pista che seguonogli investigatori che cercano unapersona su una berlina rossa. E’questa la prima traccia per risali-re al presunto responsabile deiviolenti incendi che hanno cir-condato la città, compreso quellodi via Ferrazza, a pochissima di-stanza dall’Icot che si è esteso poiverso nord arrivando fino a BorgoIsonzo. Nella stessa ora in cui ilfuoco non dava tregua nella zonadi viale Le Corbusier. Anche qui

fiammealte e fumo nerocon laco-lonna che si è alzata verso il cielo.Gli inneschi sono stati diversiquasi a tenaglia e hanno costrettoi vigili del fuoco del Comando Pro-vinciale di Latina con il personaleche è arrivato anche da Aprilia eFondi ad una serie di interventiuno dopo l’altro per domare lefiamme. Sul luogodei roghi ancheil personale della Protezione Civi-le.Lasituazione piùcriticaèavve-nuta proprio tra via del Lido e via

Nascosa quandole fiammehannodistrutto diversi alberi di eucalip-tus e poi altra vegetazione arri-vando a un tiro di schioppo da al-cune abitazioni e in tanti quandotransitavano lungo via del Lidoprima che fosse chiusa per la se-conda volta, si sono trovati unacolonna di fumo nera da una parteverso il quartiere Nascosa e un’al -tra colonnadi fumodall’altra par-te verso l’Icot. Da ieri pomeriggioè iniziata la caccia al piromane. l

S o ttoil titolaredel distributoredi benzina Ipe a sinistrale fiammeche minaccianovia del LidoM o l tala pauraanche deglia u to m o b i l i s t i

Il rogoha lambitoanchela pistaciclabileStrada chiusae poi riaperta

Il fumon e rod i va m p a toa pocad i s ta n z adalla stradare g i o n a l ePo n t i n a

34 EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Giudiziaria Il fatto nel 2015 all’interno della segreteria del sindaco nel Comune. L’uomo, insieme alla compagna, chiedeva aiuto

Minacciò di darsi fuoco, la sentenzaUna coppia accusata di violenza privata e interruzione del pubblico servizio: il marito assolto, la moglie condannata a due mesi

GAETA

Si è concluso il processo che ve-deva imputati due coniugi che sierano barricati qualche anno fa al-l’interno della segreteria del sin-daco del Comunedi Gaeta, minac-ciando di darsi fuoco con una bot-tiglia di alcool se il sindaco stessonon li avesse ricevuti ed ascoltatole loro lamentele. I fatti si svolseroil 4 marzo 2015. Secondo quantoricostruito dall’accusa, la signoraA.T. 56 anni, accompagnata se-condo l’accusa dalmarito, M.C. 60anni, andarono nell’ufficio dellasegreteria del sindaco Cosmo Mi-trano, nella speranza di conferirecon lui per lamentare lo stato di di-sagio economico in cui la propriafamiglia versava, anche a causa dipresunte vessazioni che il coman-do vigili esercitava nei confrontidel marito, venditore ambulanteitinerante, che veniva continua-mente contravvenzionato dallapolizia locale perché non avrebberispettato le modalità di venditapreviste nella sua licenza. Dopoche il personale le comunicaval’indisponibilità del sindaco a ri-ceverla, la stessa decideva di barri-carsi all’interno dell’ufficio mi-nacciando di darsi fuoco con al-cool ed accendino che aveva consé, se il sindaco non leavesse dedi-catoattenzione, vistoche nonave-vano sortito alcun effetto né leistanze in precedenza fatte al sin-daco, né l’intervento deiserviziso-

ciali in aiuto della sua situazionedi difficoltà economica. Seguì l’in -tervento della polizia locale e deiCarabinieri, che creavano un cor-done di sicurezza per evitare con-tatti tra la signora e gli altri pre-senti, che nel frattempo venivanofatti uscire per motivi di sicurezza.Dopo un lungo braccio di ferro ladonna, accertato che il sindaco inrealtà non era presente in sede – eper tale motivo non poteva rice-verla,diversamenteda ciòcheellaavesse inizialmente ritenuto - de-sisteva spontaneamente dal suofolle gesto, consegnandoai milita-ri alcool ed accendino.

Seguiva pertanto da parte deiCarabinieri un’informativa allaProcura della Repubblica in virtùdella quale veniva istruito un pro-cesso penale con contestazione,per entrambi i coniugi, del reato diviolenza privata ed interruzionedi pubblico servizio.

Nel corso del minuzioso proces-so durante il qualevenivano senti-ti in qualità di testimoni tutti i sog-getti che avevano preso parte all’e-vento (dipendenti comunali, cara-binieri, osservatori estranei) l’av -vocato Giuseppe Ammendola, di-fensore di entrambi i coniugi, riu-sciva a dimostrare come ai fatticontestati rimaneva del tuttoestraneo il marito della signora,spettatore inconsapevole dei fattie non concorrente nei reati conte-stati, così come sostenuto dall’ac -cusa ed anche che l’interruzionedel pubblico servizio in realtà nonvi era stato atteso che, proprio invirtù dell’assenza del sindaco, nonpoteva ritenersi in corso di esple-tamento tale funzione.

Al termine della requisitoria,sebbene l’accusa avesse chiestoper entrambi i coniugi una con-danna esemplare ad anni 1 e mesi6 di reclusione, il Giudice h acon-dannato la sola signora alla piùmodesta pena di mesi 2 di reclu-sione – con pena sospesa – rite -nendo che ella avesse commessosolo uno dei due reati, mandandodel tutto assolto il marito con for-mula piena, per non aver commes-so il fatto.l B .M.

La donnaper lad i s p e ra z i o n etirò fuoriuna bottigliadi alcol eaccendino

Il fatto Stefanelli e Mitrano, salutano positivamente la nomina di Cassetta a Presidente del Parco

“Riviera di Ulisse”, volano di sviluppoGAETAFRANCESCA IANNELLO

Custodire, promuovere evalorizzare. Questi gli obiettiviche i sindaci di Minturno eGaeta, Gerardo Stefanelli e Co-smo Mitrano, si sono posti pertutelare il territorio, nella spe-ranza che verranno pienamen-te condivisi dalla nuova presi-dente dell’ente Parco Regiona-le “Riviera di Ulisse” CarmelaCassetta. Strumento e volanoper il territorio, il parco regio-nale prende a rinascere nuova-mente, dopo aver attraversatoil difficile periodo che l’ha vistoprotagonista e che, sottolinea-no i sindaci, maggior ragioneva tutelato.

«Sono innumerevoli i luoghidi interesse che dal punto di vi-sta naturalistico e storico rica-dono anche nel territorio co-munale di Minturno – ha di-chiarato il sindaco Stefanelli - eche attraverso una costruttivasinergia Comuni-Parco posso-

no diventare potenziali ed im-portanti elementi per il rilan-cio turistico comprensoriale.Siamo consapevoli inoltre chebisogna fare quel salto di quali-tà nell’organizzazione e nellapromozione turistica del Parco

per far conoscere le bellezzedel nostro comprensorio. Tut-to ciò sarà possibile solo lavo-rando in stretta sinergia e conestrema professionalità».

«La collaborazione tra Enti –ha commentato il sindaco Mi-trano - contribuisce a darenuovo slancio alla valorizza-zione delle aree che ricadononella competenza del Parco re-gionale Riviera di Ulisse, tracui l’area protetta di Monte Or-lando. L’unione fa la forza esoltanto insieme possiamo da-re valore aggiunto al nostroterritorio potenziando la suavocazione turistica quale ele-

mento trainante dell’e c o n o-mia locale». «Dobbiamo quin-di lavorare in sinergia metten-do in campo tutte quelle azionifinalizzate ad incrementarel’arrivo di turisti nei Comunidel Golfo – ha continuato Mi-trano - siamo convinti inoltreche la condivisione delle lineestrategiche è fondamentaleper tutelare un’area naturali-stica di altissimo interesse perle sue tipicità: dal tratto costie-ro alla macchia mediterraneache presenta anche alcune spe-cie rare, ai diversi ed interes-santi reperti archeologici e sto-rici». l

I due sindaci ribadisconopiena collaborazione per

contribuire a rendereancora più bello

il territorio

Il tribunaledi Cassino;il palazzoc o mu n a l edi Gaeta

A sinistra i sindaciG e ra rd oS te f a n e l l i eCosmo Mitrano

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Giuseppe AmmendolaAv vocato

Il pubblico ministeroaveva chiesto

una condanna pere nt ra m b i

ad un anno e sei mesi

35EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Saviano ospite a FormiaPolemica sulla locationIl caso Per la Soprintendenza lo scrittore non aveva attinenzacon la Tomba di Cicerone dove si svolgerà l’incontro letterario

IL FATTOBRUNELLA MAGGIACOMO

Roberto Saviano sarà l’ospiteche aprirà la XXVI edizione dellakermesse letteraria “Libri sullacresta dell’onda”. Un eventomolto atteso di per sè, e che hafatto già registrare il tutto esau-rito, ma che lo è diventato anco-ra di più per la polemica che si èscatenata intorno ad esso. Forseuna fake news? Fatto sta che daieri circolano note di agenzie diinformazione che parlano di unver e proprio braccio di ferro traComune di Formia e Soprinten-denza Archeologica per le pro-vince di Frosinone, Latina e Rie-ti, sulla location dove svolgere laserata, ovvero la Tomba di Cice-rone. A quanto pare la Soprin-tendenza, inizialmente nonavrebbe dato il permesso allosvolgersi di questa serata in que-sto luogo in quanto non ci sareb-be nessuna attinenza tra cosarappresenta Saviano e il luogoche ospita il mausoleo del gran-de oratore Cicerone. Da qui ilsusseguirsi di dichiarazioni divari personaggi come il filologoLuciano Canfora che ad Adnkro-nos ha detto: «Mi domando se leprese di posizione di questoscrittore siano la causa di tale re-pulsa». Saviano presenterà ilsuo ultimo libro dal titolo “Inmare non esistono taxi”. «Quan-to invece all’affinità tra lo scrit-tore partenopeo e Cicerone, so-stenuta dal sindaco di Formia,Canfora dice: L’affinità tra Sa-viano e Cicerone non sta in piediper niente, sono due figure total-mente diverse che non vannocommisurate nemmeno. Mi pa-re ovvio». Vero è che negli annila Tomba di Cicerone ha offertolo scenario ad eventi, anche mol-

ti concerti, che ben poco avevanodi attine nza con l’oratore roma-no. Sulla questione ha gettatoacqua il fuoco direttamente lasindaca Paola Villa la quale hachiarito: «Nessuno scontro isti-tuzionale, con Saviano alla tom-ba di Cicerone vince la cultura».La prima cittadina, in una notaufficiale diramata dall’ufficiostampa, ha replicato così alle no-tizie d’agenzia circolate nel po-meriggio di ieri sui presunti dis-sidi che avrebbero avuto comeprotagonisti il Comune e la So-printendenza Archeologia, BelleArti e Paesaggio di Frosinone,Latina e Rieti. «Tra Comune e

Soprintendenza – chiarisce Villa– c’è stata la massima collabora-zione, come si evince dalle emailintercorse durante la prepara-zione di questo importante ap-puntamento culturale. Vista lanatura del sito e le connesse esi-genze di tutela, il confronto tragli Enti coinvolti è del tutto fisio-logico. Al contrario di quantoletto, però, posso assicurare cheil dialogo si è svolto in un climadi assoluta collaborazione e cor-rettezza istituzionale. Avere Sa-viano a Formia è una vittoria perla città e per la cultura. Ospitarloin un luogo così suggestivo signi-fica valorizzare il patrimonio ar-cheologico e dare vita, nel segnodella parola, alla straordinariaeredità che la storia ci ha tra-smesso e di cui siamo custodi».

E se mai si è parlato di inade-guatezza del sito, di certo è chesarà inadeguato ad ospitare tut-te le persone che avrebbero volu-to partecipare all’evento...l

Nella fotoil sindaco Villa esotto S av i a n o cheinaugurerà la XXVIedizione dellaker messeletteraria “Libr isulla crestadell’onda”In alto la tomba diC i c e ro n e

Dal Comune di Formiail sindaco smorza i

toni: Nessuno scontroistituzionale ha vinto

la cultura

L’e vento Il comitato famiglie delle vittime a Ventotene con il Sorrento jet

Tragedia del Santa LuciaOggi la commemorazioneISOLE

Il comitato famiglie delle vitti-me del piroscafo Santa Lucia, pre-sieduto da Mirella Romano, figliadi uno dei caduti, si imbarcheràsul Sorrento jet della NavigazioneLibera del Golfo in servizio pressol’arcipelago pontino, che salperàalle 10.15 alla volta di Ventoteneper celebrare il 76° anniversariodel suo affondamento ad opera diun aereo dell’aviazione inglesepartito dalla Tunisia. Sulla nave,poco più di 450 tonnellate di staz-za e, utilizzata per il servizio posta-

le, viaggiavano 60 passeggeri di-retti a Ventotene. A quasi 2 migliadalla costa fu colpita da un silurosganciato dall’aerosilurante bri-tannico. Il piroscafo si spezzò indue e affondò inmeno di un minu-to. Non si salvò nessuno. Alle 11.30sarà celebrata la messa in suffra-gio delle vittime nella chiesa diSanta Candida a Ventotene, al ter-mine vi sarà la benedizione di unacorona di alloro sul monumento aicaduti di quella tragedia, successi-vamente la delegazione del comi-tato, insieme ai rappresentantidell’amministrazione comunale,dei carabinieri e della guardia di

finanza, si imbarcheranno sulSorrento Jet per recarsi sul luogodell’affondamento oveassisteran-no all’immersione del nucleo ca-rabinieri subacquei di Roma cheriporranno sul relitto della naveuna corona di alloro e cercheran-no di riportare alla luce qualche ci-melio appartenuto ai caduti sul pi-

roscafo. Eccezionalmente si im-mergerà anche l’ammiraglio Gio-vanni Pettorino, comandante ge-nerale delle capitanerie di porto,per omaggiare il nonno che feceparte dell’equipaggio del SantaLucia e salvo grazie a una licenza.Per partecipare: 339-7111553 o allo0771-80173.l

Il piroscafo SantaLucia

Il piroscafopost ale

ve n n ea ffo n d ato

da un siluroM o r i ro n o

60 persone

Sul luogodove si trova

il relittoi carabinieri

d e p o s i te ra n n ouna corona

di fiori

Formia l Ponza l Ve ntote n e

49EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Il Festival Pontino è pronto ad incantare Cori

LA KERMESSEFIORENZA GNESSI

Il suggestivo Chiostro di San-t’Oliva a Cori, capolavoro di scul-tura quattrocentesca, ospiteràstasera alle ore 21 il concerto delDuo Mateaux, in occasione del55esimo Festival Pontino di Musi-ca, all’interno di una settimana al-l’insegna di performance musica-li di alto livello artistico, per un iti-nerario tra i luoghi del territorio ela storia della musica.

La violoncellista GiovannaBuccarella e il chitarrista France-sco Diodovich, insegnanti del

Conservatorio di Bari, proporran-no un repertorio originale trac-ciando un viaggio musicale tra lecomposizioni del novecento, sen-za trascurare quelle ottocente-sche, per arrivare fino al contem-poraneo.

Durante l’esibizione i musicistieseguiranno la Suite n. 1 di Raffae-le Bellafronte, per proseguire conuna Suite del chitarrista catalanoFeliu Gasull, proponendo poi suo-ni e ritmi popolari dall’affasci -nante mondo latino americanocon le Danzas Latinoamericanasdi José Elizondo. Il programmacontinua con l’esecuzione di tremovimenti scritti dal composito-re messicano per omaggiare il leg-gendario violoncellista CarlosPrieto, Piazzolla, Jobim e Gardel.

L’ultimo pezzo in programmasarà Free Life on Earth (2004) del

La musica non conosce barriereIl progetto Questa sera a San Felice Circeo lo “Sbrock” della band I Ladri di Carrozzelle, gruppo musicalecomposto da persone con disabilità: in 30 anni sono diventati un collettivo, un susseguirsi di 50 componenti

L’APPUNTAMENTOJACOPO PERUZZO

Tutto pronto in piazza Cresci,a San Felice Circeo, dove questasera, a partire dalle 21, si terrà lamanifestazione a carattere soli-dale “I Ladri di Carrozzelle in con-certo”. Un concerto che farà di-vertire e ballare, sullo note dellamusica “Sbrock”, genere così bat-tezzato dalla band stessa, la cuistoria ha dell’incredibile.

Era l’estate del 1989 quando, inun villaggio vacanze, alcuni ra-gazzi hanno scoperto di condivi-dere due cose: la passione per lamusica e il fatto che ognuno deicomponenti avesse una disabili-tà. Quello che però sembrava es-sere un muro, per molti invalica-bile, per loro non è stato un osta-colo, o per lo meno non è stato ingrado di fermarli dall’inseguire ilproprio sogno: volevano a tutti icosti diventare una rock band.«Nel corso degli anni - spiega ilgruppo - la formazione è cambia-ta a causa dell’aggravarsi dellapatologia dei fondatori, ma laband si è arricchita di nuovi “la -dri” e al momento esistono diver-se formazioni che scendono incampo a seconda dell’impegno ri-chiesto».

La loro storia dimostra chehanno raggiunto un obiettivomolto più importante di quellopreposto. Infatti, in 30 anni, nonsolo sono diventati una rockband, ma il gruppo ha permessodi far salire sul palco più di 50 ar-tisti con disabilità, trasformandoun “semplice” progetto musicalein un vero e proprio collettivo. Edè per questo che, oggi, «i “ladri”sono l’espressione di un vasto pia-no la cui attività principale è quel-la concertistica, ma si estende esconfina in attività collaterali,rientranti in un unico, ambiziosoprogetto - prosegue la band - Ladiffusione di un immagine nuovae insolita delle diverse abilità, at-traverso la musica. Le parolechiave che guidano da sempre i la-dridi carrozzelle sono leggerezza,

ottimismo e buonumore conditeda tanto impegno e autoironia».

Il gruppo attualmente è un’at -tività laboratoriale dellacoopera-tiva Arcobaleno di Frascati, checoinvolge una ventina di personecon disabilità, numero in costan-te aumento, come quello dei vo-lontari che li accompagnano edassistono nelle loro necessità.«L’apertura a ogni forma di disa-

bilità ha portato una sterzata nel-lo stile musicale dei ladri creandoun loro genere originale: la musi-ca Sbrock, dove la follia e l’allegriadella band si esprime pienamen-te».

La rosa attuale è formata dauna serie di musicisti, con diversedisabilità, che si alternano daconcerto a concerto. Negli ultimianni, hanno calcato quasi 100 pal-chi, tra scuole, teatri e piazze.Hanno percorso 150mila chilo-metri, e in trent’anni hanno supe-rato i 1.500 concerti. Hanno allespalle cinque album in studio,due live, sei singoli e sette dischirealizzati per progetti specifici. Equesta sera, alle 21, saranno apiazzale Cresci di San Felice.l

DOMANI A ROCCAGORGA

Grande attesa a Roccagorgaper domani per il grande ritor-no del “Latiam Festival Musi-che, Danze e Arti di Strada po-polari per una cultura della pa-ce - Cioff”.

A presentare con grande sod-disfazione l’edzione di que-st’anno, il sindaco Nancy Picca-ro e l’assessore Lubiana Restai-ni, che illustrano questo sugge-stivo viaggio intorno al mondo,dove gli spettatori avranno l’o p-portunità di scoprire usi, costu-mi e culture distanti grazie alledanze, alle musiche popolari ealle coreografie di gruppi pro-venienti da nazioni di tutti icomponenti: Colombia, Bielo-russia, Honduras, Malaysia eIsola di Pasqua (in Cile). Que-st’ultimo “viaggio” sarà rappre-sentato attraverso le danze an-cestrali, eseguite storicamenteall’ombra dei Moai, dal famosogruppo Maori Tupuna.

La serata sarà aperta dallaParata Mondiale del folklorenel centro storico di Roccagor-ga e Prati. I gruppi saranno ac-colti dal neo sindaco di Rocca-gorga Annunziata Piccaro edall’assessore alla cultura Lu-biana Restaini che ha forte-mente voluto il ritorno del festi-val storico dei Monti Lepini“Cioff”.

Appuntamento a domani,per il suggestivo viaggio tra cul-ture così distanti, che per unasera saranno più vicine che mai.l

Un viaggionel mondoatt rave r s odanze e arti

Stasera il Duo Mateauxsuonerà al Chiostrodi Sant’O l i va

L’attività principaleè quella concertistica,

ma la band sconfinain attività collaterali:

un progetto ambizioso

propone come un omaggio allamemoria di Gabriella Lucchetti,scomparsa poche settimane fa, ri-cordandola non solo in quantoSocia fin dagli anni Settanta delCampus Internazionale di Musi-ca di Latina, ma anche per la suafervida cultura musicale e artisti-ca, tradotta in un sostegno co-stante edelegante a favore dell’at -tività del Campus, fino a diventa-re socia ordinaria.

Domenica all’Abbazia di Fossa-nova alle ore 19.30 si esibirà il gio-vane Quartetto Felix di archi epianoforte, nato appena quattroanni fa all’interno dei Corsi di Per-fezionamento dell’AccademiaNazionale di Santa Cecilia, eppu-re già vincitore del prestigiosoPremio ‘Giuseppe Sinopoli’ 2017conferito dal Presidente della Re-pubblica Italiana.l

A sinistranella fotola violoncellistaG i ova n n aB u c c a re l l ae il chitarristaFra n c e s c oD i o d ov i ch

celebre compositoree violoncelli-sta palermitano Giovanni Solli-ma.

Il Festival continua domani se-ra presso il Castello di Sermonetache ospiterà alle ore 21 il concertodel flautista Mario Caroli, il quale

CULTURA & SPETTACOLI

eseguirà, insieme al pianista Aki-ko Iwase, le Tre romanze op. 94 diSchumann, la Sonata “Arpeggio -ne” di Schubert (nella trascrizio-ne per flauto e pianoforte), la So-natina di Dutilleux e la Prima So-nata di Martinu. Il concerto si

51EDITORIALEOGGI

G i ove d ì25 luglio 2 01 9

Rewinder a Mr GelsoL’evento La band ospite della rassegna musicalequesta sera a Prato di Coppola: si balla ‘70 e ‘80

A Latina

L’APPUNTAMENTOLUISA GUARINO

Seguendo un ideale per-corso musicale anche di carat-tere temporale, la rassegna li-ve Mr Gelso in programmapresso il ristorante Prato diCoppola di Latina da fine giu-gno a tutto agosto, dopo averospitato la scorsa settimana ilmeglio degli anni ‘60, per que-sto ultimo giovedì di lugliopunta sui ‘70 e ‘80. “L’impe-gnativo” compito è affidato algruppo dei Rewinder, specia-lizzati in recover di hit: PaoloAmbrosini chitarra, Gian Lu-ca Carpanese basso, AlessioCapitani voce, Gianpaolo Cap-pabianca batteria, Fabio Palisichitarra. La formazione è diimpianto alquanto classico,ma la presenza di un cantanteche svolge solo quel ruolo ladice lunga sulla valenza che iRewinder attribuiscono ai te-sti e all'interpretazione dellecanzoni degli anni Settanta eOttanta, che sono un'infinità:la maggior parte successi stra-tosferici, sia italiani che inter-nazionali. La serata si apriràalle 20.30, quando gli ospitipotranno cominciare a occu-pare i tavoli disposti tra il ver-de, sotto la rassicurante e lus-sureggiante chioma dell'albe-ro di gelso che da quattro annidà il nome alla manifestazio-ne.

Come sempre la formuladell'apericena consentirà digustare una fresca insalatonamista e un saporito cartocciodi fritto, un'accoppiata vin-cente e sempre particolar-mente apprezzata: il tutto,compresa la prima consuma-zione, al costo di 15 euro. Machi non si accontenta... e ha unappetito ‘robusto’ troverà a di-sposizione ogni genere di piz-za, dessert e dolci in quantità.Nel fresco della sera in campa-gna, che solitamente ‘fa da si-gla finale’ anche alle giornatepiù afose, tutti potranno tra-scorrere una gradevolissimaserata diversa in buona com-pagnia, all’insegna della bellamusica e della buona tavola.

Via del Lido, km 4.200. Lati-na - www.pratodicoppola.it -Infoline: 0773 273411 - 3204417446.l

Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

G I OV E D Ì

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AT I N AAtina Jazz Alle 20.30, nel cortile di Pa-lazzo Cantelmi, l’esizione del CosmicSextet. Alle 22, in piazza Marconi saràla volta della giovanissima Kinga GlykG A E TAGaeta Jazz FestivalA partire dalle ore19 nel centro storico apertura del Gae-ta Jazz Festival con Coco Fanfare Clubdalla Francia. Alle 21.30 il concerto diYazmin Lacey dal Regno Unito che siterrà sul sagrato della Chiesa di SanFrances coL ATINAAll’Ombra dell’Ac q u e d otto Secondaserata per la rassegna culturale Al-l’Ombra dell’Acquedotto, a partire dalleore 19 tanti eventi per tutti e alle 21.30“Città a tutto volume" - Rappresenta-zioni urbane e sperimentazione audio-visiva, a cura di G. Ravesi.LENOL AHocus Pocus il MusicalFonderie del-le Arti-Signor Keuner” porta all'Anfi-teatro De Filippis il musical dei suoi pic-coli performers Hocus Pocus – L’in -cantesimo di Halloween, con il testo ela regia di Silvia Tagliavento. Un viaggiomagico in chiave buffa che teatralizza ilfilm della Disney, dalle ore 21MINTURNOTyron D’Arienzo & the Rail Tracks li-ve Tyron D'Arienzo torna al Mary Rock(Via Monte d’Oro) questa volta con ilsuo nuovissimo power-trio ad alta do-se di Rock-Blues. La formazione: TyronD’Arienzo, chitarra e voce; Valerio Ma-strocola, basso e voce; Silvio Valente,batteria. La nuova formazione propor-rà un repertorio totalmente rinnovatoche esplora sonorità moderne decisa-mente rock ed estremamente energi-che. Il repertorio reinterpreta alcuniclassici di genere fino a brani tratti dallascena blues contemporanea “Tyron &the Rail Tracks”P ONTINIABelli e D’Annata LiveIn occasionedella Festa Patronale di Sant'Anna sulpalco allestito in Piazza Indipendenzaci sarà la Band Belli e D'annata, specia-lizzata in musica pop-rock moderna e,appunto, d’annata (anni 60 e 70). A se-guire il magnifico spettacolo delle Fon-tane Danzanti, con giochi d'acqua atempo di musica, a partire dalle ore 21.Evento gratuitoSA BAU D I AIl Parco e la CommediaAppuntamen -to per la IX edizione della rassegna IlParco e la Commedia presso la Caveadel Parco Nazionale del Circeo (ore 21)va in scena “Una per tutte (sette donnein scena) per la regia di Gianni QuintoTERR ACINAThe Queen Tribute ShowI Queen Tri-bute nascono nel 2009 dall'incontro dicinque artisti di grande talento e note-vole formazione musicale del panora-ma italiano, e a seguito di una lunga se-rie di concerti tenuti in tutto il mondocon progetti correlati alla musica deiQueen e del loro leggendario leaderFreddie Mercury. La band si riunisce in-torno al nucleo formato da Eugenio Va-lente (tastiere e voce), Giovanni Di Ca-prio (chitarre), Giovanni Gregori (batte-ria e percussioni) e Nicola Valente(basso). L' eccellente vocalist France-sco Corigliano completa la line-up delgruppo. La cover band si esibisce alle21.30 presso l’arena del Molo (Via delMolo, 18)VELLETRIVelletri LibrisDalle ore 20 AlessandroRobecchi sarà ospite della rassegnaletteraria Velletri Libris per presentare ilsuo nuovo libro "I tempi nuovi" Selleriopresso la Casa delle Culture e dellaMusica di Velletri (Piazza Trento e Trie-ste). Ingresso libero.

VENERDÌ

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A L BA N OSimone Cristicchi in concerto”AbbiCura di Me” tour del cantattore SimoneCristicchi fa tappa ai Castelli Romanicon un concerto speciale, in occasionedella pubblicazione dell’album, dall’o-

monimo titolo. Alle 21.30, AnfiteatroFestival, Via Anfiteatro Romano, 40AT I N AAtina Jazz Doppio appuntamento inpiazza Marconi. In apertura,alle 21,Gemma Sugrue & the Julien ColarossiQuartet. A seguire Franco D’A n d re a“New Things”FO R M I ASpettacolo “La Cattedrale”Torna aFormia lo spettacolo vincitore di 43premi nazionali “La Cattedrale” con unnuovissimo cast, liberamente tratto daNotre Dame De Paris di Victor Hugo.Adattamento e regia di Roberta Co-stantini e Marco Marino. Portato inscena dalla compagnia teatrale “LaC o ste l l a z i o n e” presso la Corte Comu-nale (Piazza del Municipio) alle ore21.30. Per info e prenotazioni:3287518726; 3288291218; info@co-stellazioneteatro.it. Biglietto 10 euroG A E TAVisioni - il grande Cinema in Con-cer to“Visioni” il grande Cinema inConcerto: alcune delle più belle colon-ne sonore, negli originali arrangiamen-ti di SatorDuo, che hanno segnato lastoria del Cinema internazionale. Pao-lo Castellani, al violino e Francesco DiGiandomenico alla chitarra suoneran-no presso il Grand Hotel Il Ninfeo (ViaFlacca km 22.700). Costo del biglietto13 euro, soci e giovani 10, cena e con-certo 40L ATINARoberto Casalino LivePresso il Par-co Falcone Borsellino Roberto Casali-no, cantautore del capoluogo si esibi-sce in concerto dalle ore 21Latina Summer FestivalLa band

Senza un Nome si esibisce dal vivo alloStadio Francioni (Piazzale NatalePrampolini) riproducendo fedelmentele canzoni di Biagio Antonacci, dai primisuccessi fino ai più recenti, riuscendo atrasmettere energia, coinvolgimentoed emozioni. Tutto questo è dato dallagrandissima somiglianza tra il vero Bia-gio e Andrea Bellina, cantante dellaband, di recente apparso a Tale e Qua-le Show su Rai1 nei panni di Antonacci,ricevendo la menzione da parte diConti. Alle ore 21Marican FestivalIl meglio della produ-zione gastronomica, vitivinicola e bras-sicola del territorio riunita in un Festivalunico ad ingresso libero firmato Arti-giani Latini. La piazza di Foce Verde-piazza dei Navigatori- fiore all’occhiel -lo del litorale pontino ospiterà, a partiredalle ore 19, un evento unico nato dallacollaborazione di 12 produttori localipronti a raccontare cosa c’è oltre i loroeccellenti prodotti, illustrando come silavora per idearli e crearli attraverso di-mostrazioni dal vivo e conferenzeOpera e Skuba Libre LiveGli Operasono un gruppo di quattro elementidella provincia di Latina. Tre voci, pia-noforte, chitarra, violoncello e percus-sioni: gli Opera giocano con le armo-nizzazioni e uniscono suoni freschi atesti profondi. Il loro ultimo singolo“At l a nt i d e” è stato scelto come colon-na sonora della nave da crociera CostaDiadema. Con loro ci sarà il rapper diLatina Skuba Libre, che interverrà coninediti e brani dell’album “L’Ultima Lu-c e”, prodotto da Big Fish. Gli Opera eSkuba Libre si esibiranno nel giardinodel Sottoscala9 (Via Isonzo, 194). Dalleore 21, ingresso 5 euro con tessera.E...State a Satricum: Amore GuerraPace nella vita di EneaSpettacolo de-dicato alle tre donne della vita di Enea(Didone, Camilla e Lavinia). Protagoni-sti i giovani attori della compagnia "Mi-xarti" e l'Ensemble "Allegro con Brio"composto da 30 giovani musicisti dellaProvincia di Latina. La performanceandrà in scena presso il Tempio MaterMatuta Satricum in località Le Ferrierealle ore 21. L’evento rientra nell'ambitodegli eventi Latina E’ State promossadal Comune di LatinaAll’Ombra dell’Ac q u e d otto Terza se-rata per la rassegna culturale All’Om -bra dell’Acquedotto a partire dalle ore19 tanti eventi per tutti e alle 21.30proiezione lungometraggio “Una gita aRoma" di Karin Proia. A seguire dibatti-to con regista e attoriNORMA64 Bit in concertoA partire dalle 21.30la band 64 Bit si esibisce in concertopresso la terrazza panoramica del Mu-seo Civico Archeologico (Via della Li-b e ra z i o n e )

SA BATO

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L ATINAAll’Ombra dell’Ac q u e d otto Quartaserata per la rassegna culturale Al-l’Ombra dell’Acquedotto. A partire dal-le ore 19 laboratori urbani per adulti ebambini, e inaugurazione "Diari di Fami-glia" mostra fotografica a cura dell'as-sociazione La Torre. Alle 20.30 cena inpiazza e dalle 21.30 Vivere la piazza -musica e convivialitàE...state a SatricumPer la prima edi-zione della rassegna E...state a Satri-cum presso l’Acropoli di Satricum in lo-calità Le Ferriere questa sera è dedica-ta al rock con “Ro c ke T i A m o” con laB4B Band. Sul palco Federica Chioc-ca, voce; Giuseppe Cancellieri, chitar-ra; Marco Cancellieri, tastiere; DaniloGiubilei, basso; Andrea Consoli, batte-ria. Dalle ore 21.30Giovanni Truppi “Poesia e Civiltà”Apartire dalle 21.30 Giovanni Truppi,straordinario cantautore, sarà il prota-gonista della serata presso l’AziendaBiodinamica Agrilatina, Via Litoranea,8128, a Latina. L’autore presenterà ilsuo “Poesia e Civiltà” Tour. Costo del bi-glietto, a partire da 17 euro. L’evento èorganizzato da Social PopUp e MaggioS e r m o n et a n o.

SimoneC ri s t i c ch i

Gli O p e ra