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Quotidiano della provincia di LATINA Anno XXXII - N. 4 Sabato 5 gennaio 2019 In vendita obbligatoria con 1,50 y(7HC4C1*KPNQKQ( +;!"!=!z!, www.latinaoggi.eu Urbanistica La Giunta Coletta approva a fine anno un cambio di destinazione a ridosso dell’Hotel Garden Variante veloce nel quartiere Q3 Si fa spazio ad un nuovo edificio commerciale. Il precedente del diniego ad un intervento per 96 alloggi. Allegati introvabili La Giunta ha deliberato di eliminare il vincolo alberghiero nell’unico lotto edificabile su- perstite nel quartiere Q3. Una delibera striminzita e avaro di dettagli parla di un nuovo edifi- cio comemcriale, senza indicare ubicazione né dimensioni. E’ probabile si tratti di un surroga- to del progetto bocciato tempo addietro, che prevedeva la co- struzione di 96 unità abitative, spacciate per appartamenti per le vacanze. Il motivo proncipale del dineiego era stata la destina- zione alberghiera del lotto. Ades- so quel vincolo è venuto meno. Cosa sta per succedere? La deli- bera è stata pubblicata, ma senza gli allegati. E questa è la traspa- renza di Iovinella. Che per puro caso fa rima con Pulcinella. Pagine 8 e 9 Latina Frode online con il decreto Bersani, inchiesta chiusa Pagina 15 Pontinia Autista cade dal camion, al pronto soccorso in codice rosso Pagina 26 Latina Rapina in banca col taglierino I testimoni: due ragazzini Pagina 13 All’interno I primi sopralluoghi dopo l’esplosione della casa a Velletri Velletri Il 55enne rimasto ustionato è morto l’altra sera a Roma Casa esplosa a Natale Il proprietario non ce l’ha fatta A PAGINA 22 Viabilità Terracina-Mare di nuovo chiusa per tre mesi Pagina 27 Formia Multipiano L’acquirente è di Priverno Pagina 31 Aprilia Virus nei pc del Comune Uffici in tilt Pagina 18 Roccagorga Brucia le frasche e si ustiona Anziano finisce in ospedale Pagina 24 Lavoro Coop, i numeri della crisi Pagina 21 Il fatto Delicate le condizioni della giovane al volante dell’altra auto. Il professionista si trovava nella Tuscia per lavoro Incidente per Di Matteo nel viterbese L’ex Consigliere comunale coinvolto in un frontale sulla strada Cimina: portato in ospedale, non è grave Pagina 11 Pagina 19 Domani si vota a Cisterna La sentenza del Tar Richiamati alle urne i 3.132 elettori di 4 sezioni su 33. Gli appelli dei candidati Del Prete punta al ballottaggio mancato per sole tre schede, Carturan a vincere al primo turno Carturan e Del Prete

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Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXII - N. 4

Sabato 5 gennaio 2 01 9In vendita obbligatoria con 1,50 €

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w w w.latinaoggi.eu

Urbanis tica La Giunta Coletta approva a fine anno un cambio di destinazione a ridosso dell’Hotel Garden

Variante veloce nel quartiere Q3Si fa spazio ad un nuovo edificio commerciale. Il precedente del diniego ad un intervento per 96 alloggi. Allegati introvabili

La Giunta ha deliberato dieliminare il vincolo alberghieronell’unico lotto edificabile su-perstite nel quartiere Q3. Unadelibera striminzita e avaro didettagli parla di un nuovo edifi-cio comemcriale, senza indicareubicazione né dimensioni. E’probabile si tratti di un surroga-to del progetto bocciato tempoaddietro, che prevedeva la co-struzione di 96 unità abitative,spacciate per appartamenti perle vacanze. Il motivo proncipaledel dineiego era stata la destina-zione alberghiera del lotto. Ades-so quel vincolo è venuto meno.Cosa sta per succedere? La deli-bera è stata pubblicata, ma senzagli allegati. E questa è la traspa-renza di Iovinella. Che per purocaso fa rima con Pulcinella.

Pagine 8 e 9

L atinaFrode onlinecon il decretoBersani,inchiesta chiusa

Pagina 15

Po n t i n i aAutista cadedal camion,al pronto soccorsoin codice rosso

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L atinaRapina in bancacol taglierinoI testimoni:due ragazzini

Pagina 13

All’i n te rn o

I primi sopralluoghi dopo l’esplosione della casa a Velletri

Velletri Il 55enne rimasto ustionato è morto l’altra sera a Roma

Casa esplosaa NataleIl proprietarionon ce l’ha fattaA PAGINA 22

Viabilit à

Te r ra c i n a - Ma r edi nuovo chiusaper tre mesi

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Fo r m i a

Mu l t i p i a n oL’ac quirenteè di Priverno

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Aprilia

Virus nei pcdel ComuneUffici in tilt

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R o c c a go r gaBrucia le fraschee si ustionaAnziano finiscein ospedale

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L avoro

Coop, i numeridella crisi

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Il fatto Delicate le condizioni della giovane al volante dell’altra auto. Il professionista si trovava nella Tuscia per lavoro

Incidente per Di Matteo nel viterbeseL’ex Consigliere comunale coinvolto in un frontale sulla strada Cimina: portato in ospedale, non è grave

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Domani si vota a CisternaLa sentenza del Tar Richiamati alle urne i 3.132 elettori di 4 sezioni su 33. Gli appelli dei candi d at iDel Prete punta al ballottaggio mancato per sole tre schede, Carturan a vincere al primo turno

Car turane Del Prete

2 EDITORIALEOGGI

S a b ato5 gennaio 2 01 9

I NUMERI

Cremona, Sarzana, Nardò,Messina e tra poco Padova. Sonosolo alcuni dei tanti Comuni incui è stato aperto o verrà apertouno comita,to a sostegno di Ni-cola Zingaretti in qualità di can-didato alla segreteria nazionaledel Partito Democratico.

La sfida di Zingaretti, dunque,diventa sempre più concreta etangibile, grazie a queste nuoverealtà aggregative locali. E pure isondaggi sembrano premiare ilpresidente Nicola Zingaretti,che ad oggi è in testa alle classi-fiche praticamente ovunque.C’è, per esempio, la rilevazioneonline tra i sei candidati alla se-greteria nazionale del Pd,(www.sondaggi-primarie-pd.it),dove hanno votato in 20.000. Il37,34% di questi vuole Zingarettisegretario, il 32,68% MaurizioMartina, il 16,63% FrancescoBoccia, il 6,84% Roberto Gia-chetti, il 3,79% Dario Corallo e il2,72% Maria Saladino.

Anche i sondaggi di Emg e Bi-dimedia vedono il presidentevittorioso, ma questa volta al50% netto delle preferenze,mentre il principale avversario,Maurizio Martina, avrebbe tra il20 e il 29% delle preferenze.

I sondaggi in questione offro-no anche altri spunti di riflessio-ne. Per esempio, cosa dovrebbefare il Partito Democratico unavolta eletto il segretario? Secon-do gli elettori del Pd (il 66% di lo-ro) e gli intervistati (il 63% di lo-

Un eventualepar titodi Renziinteres s erebbeil 38%degli elettoridel partito

Il presidentedella RegioneLazioNicola Zingaretti

ro), il partito dovrebbe correreda solo, anche a costo di rimane-re in minoranza, mentre i re-stanti prendono in considerazio-ne possibili intese con M5S con-tro il centrodestra o unirsi a For-za Italia per contrastare il gover-no Lega-M5S.

Poi c’è un’altra variabile di cuii sondaggi tengono conto: cosapotrebbe fare il Pd di Zingaretti,qualora diventasse segretario, di

fronte ad una eventuale uscitadei renziani dal partito? Secon-do i sondaggi, un partito fondatoda Matteo Renzi avrebbe un pe-so pari al 10% delle preferenze epotrebbe essere in grado di ero-dere il 38% degli elettori del Pd.Ma su questo punto non dovreb-bero esserci problemi, visto chelo stesso Renzi ha escluso la suauscita dal Pd, definendola come«pura fantapolitica».l

I dati Il presidente primo con percentuali differenti. Il Pd vuole correre da solo

Aprono i comitati pro ZingarettiIl presidente in testa ai sondaggi

LA NOVITÀ

Anche la Regione Lazio, do-po numerosi sindaci, si è oppo-sta al Decreto Salvini. Dopo leparole del presidente Zingaret-ti, che esprimeva vicinanza al

sindaco Orlando, la Regione haapprovato un emendamento albilancio, firmato da AlessandroCapriccoli di +Europa, per stan-ziare 600.000 euro in due anniper garantire l’accoglienza. Unascelta che non poteva che esserecriticata dal consigliere regio-nale della Lega, Laura Corrotti:«Sicuramente un assist - spiegaCorrotti - per il presidente Nico-la Zingaretti, sin dal suo primogiorno, impegnato nella campa-

gna elettorale per le primariePd e che si propone come alter-nativa con il suo “modello La-zio”; senza considerare, però,che il suo modello comprende irifiuti che stanno invadendo lestrade di Roma e infrastrutturebloccate. Come è evidente, ab-biamo ben altri problemi da ri-solvere: l’immigrazione incon-trollata non è un diritto, a diffe-renza di quanto vorrebbe la si-nistra».l

Dalla Regione 600.000 euro per l’a cco g l i e n z aCorrotti (Lega): «Un assist per il governatore»Approvato l’emendamentoal bilancio di +Europa«contro il Decreto Salvini»

Il consigliere regionale della Lega, Laura Corrotti

50%l In due sondaggiil presidenteZingaretti sarebbequotato al 50% dellepreferenze per lasegreteria del Pd

L AVOROGaranzia Giovani7,4 milioni per i Neetl Dalla Regione un nuovoavviso dedicato ai Neet. Orai giovani di età compresa trai 15 e i 29 anni che nonstudiano e non lavorano,potranno beneficiare deiservizi di orientamentospecialistico e diaccompagnamento all avo ro.

L’I N I Z I AT I VAAree Interne, 20 milioniper quattro areel La Regione mette adisposizione fino a 20milioni di euro per 4 grandiaree del Lazio: Alta Tuscia –Antica Città di Castro, MontiReatini, Monti Simbruini eValle del Comino. Si entracosì nel vivo della Strategianazionale Aree interne(SNAI) nella Regione Lazio.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

7EDITORIALEOGGI

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L atina

Sicurezza, Pd contro il decretoPosizioni La segreteria provinciale, vicina ad Orlando, promuove e sostiene iniziative per la modifica delle normediscriminatorie contenute nel pacchetto del Governo. Distinguo del sindaco Stefanelli: le leggi dello Stato vanno rispettate

POLITICA

Dopo il sindaco di Latina an-che il Partito democratico dellaprovincia di Latina si allinea persostenere la battaglia dei sindacicome Orlando, Nardella, Pizza-rotti, Ricci, Decaro e tanti altri sultema del decreto sicurezza. Il Pdannuncia che sosterrà iniziativeper la modifica delle norme discri-minatorie affiancandosi a quantodichiarato anche dal sindaco diLatina, ma non è una posizioneespressa con questa nettezza datutti i sindaci del Pd. Una voce fuo-ri dal coro sembra essere quelladel sindaco di Minturno GerardoStefanelli che chiede rispetto del-le Leggi dello Stato biasimandoquesta fase di battaglia preventi-va: «Rispetto per la politica - hascritto in un post ieri - condivisio-ne dei valori di umanità, esigenzadi maggiore serietà nei ricoprireun ruolo amministrativo di rilievo(ministro), ma il sindaco è chia-mato a rispettare e far rispettarela Costituzione e le leggi dello Sta-to italiano. Se ritiene che una leg-ge sia contraria alla costituzione,la impugna!». Più tranciante laposizione della segreteria provin-ciale. «Le norme contenute inquesto provvedimento sono di-scriminatorie e violano grave-mente i principi costituzionali e ivalori di civiltà umana –afferma ilsegretario provinciale dem Clau-dio Moascardelli -. Sul merito lanorma è anche contraddittorianella sua gravità. Da un lato con-sente il rilascio per il permesso disoggiorno per il richiedente asilovalido per sei mesi e dall’altroesclude che per lo stesso periododi tempo (sei mesi) il richiedenteasilo possa essere iscritto all’ana -grafe e ricevere assistenza socialee sanitaria. Occorre sostenere tut-te le iniziative utili per modificarela legge apartiredaquella delPre-sidente Anci, il sindaco diBari De-caro, che ha chiesto un tavolo diconfronto con il Governo per lemodifiche da apportare al decre-to. «Quando si è deciso di depo-tenziare i centri Sprar, che distri-buendo su tutto il territorio nazio-nale il flusso migratorio assicura-vano un’accoglienza diffusa, anti-camera di una necessaria integra-zione, si è perseguito un disegnoben preciso. È vergognoso quantopromosso da questo famigeratodecreto sicurezza – attacca l’ex se-natore -. Con Salvini al Ministerodell’Interno gli sbarchi sono au-mentati e i rimpatri sono diminui-ti. Che fine hanno fatto i 600 milarimpatri in poco tempo? Tuttapropaganda sulla pelle di personeinermi. Ma a lui non interessa. Aparte l’odio fomentato da Salvini ela sua folle idea di giustizia fai date, l’istigazione a sentimenti razzi-sti e la volontà di tenere sempre intensione il Paese. Si alimenta unclima di odio e si scaricano sul ne-mico di comodo come gli immi-grati tutti i problemi. Da una par-te si mettono per strada uomini,donne e bambini, perché hannosolo il permesso di soggiorno permotivi umanitari senza diritti esenzasapere doveandare. Unave-ra barbarie e vergogna per tutta

«Il ministroSalvini

foment al’odio e

sf i d ai sindaci a

dis obbedire»

Luoghi Oggi pomeriggio l’apertura e poi dibattito con il segretario nazionale in via Cena

Marco Rizzo all’inaugurazione della sede PcL’INIZIATIVA

Oggi pomeriggio, alle 15, ilPartito Comunista inaugureràla nuova sede in via GiovanniCena e alla cerimonia prenderàparte il segretario nazionale,Marco Rizzo.

«In questi ultimi mesi le atti-vità portate avanti dalla sezio-ne ‘Thomas Sankarà’ hannofatto crescere l’adesione al par-tito, si sottolinea nella nota dipresentazione dell’iniziativa dioggi - specialmente a livellogiovanile, tanto da rendersi ne-cessario uno spazio adeguato

alle nuove necessità. I continuiattacchi ai diritti dei lavorato-ri, al diritto allo studio ed al-l’assistenza sanitaria stannoavvicinando la cittadinanza adun riconoscimento dell’a t t u a l i-tà del pensiero marxista. Lacrisi industriale, che ha parti-colarmente colpito il territo-rio, e del sistema capitalisticoin generale rendono indispen-sabile la presenza di un partitocomunista ben radicato all’i n-terno delle classi più sfruttateal fine di ridare voce alle lotteper il lavoro, per il diritto allacasa e ad una esistenza dignito-sa».l

Il segretarionazionale del

Partito Comunista,Marco Rizzo

l’Italia. Dall’altra si vuole alimen-tare un clima di insicurezza per te-nere sempre alta la tensione».

Per Moscardelli «Salvini sfida isindaci a disobbedire e si permet-te di dire è finita la pacchia a chiogni giorno è sul fronte delleemergenzedelle cittàecerca diaf-

frontare i problemi dei cittadinicon risorse limitate. Occorre unsussulto di responsabilità è diumanità da parte del Governo echiamare i Sindaci al confronto eal dialogo – conclude il segretariodel Pd Claudio Moscardelli -. Il Pdpromuove ed è a sostegno di tutte

le iniziative politiche per ottenereuna modifica di norme discrimi-natorie checi riportano conla me-moria al ricordo di leggi vergo-gnose per l’Italia. Oggi siamo al-l’anticameradi quelle leggi edellarottura dell’ordinamento demo-cratico».l M .V.

Il segretarioprovinciale del PdClaudioM o s c a rd e l l i

Gerardo Stefanelli«Il sindaco è chiamato a rispettaree far rispettare la Costituzione»

10 EDITORIALEOGGI

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Giovedì la protesta in Comune, nonostanteil bando fosse chiaro sulle assegnazioniL atina

Befana senza lieto fineIl mercatino storicoquest’anno non si faràI risvolti Gli ambulanti “esclusi” dalla ztl non apriranno le bancarelleLa contestazione: «Non ci accontentiamo di piazza del Quadrato»

IL FATTOJACOPO PERUZZO

Hanno provato ad aspettareun giorno, sperando in qualchesoluzione. Ma nulla è cambiato:non c’è alcuna possibilità che i 27commercianti ambulanti, quellistorici, possano aprire le lorobancarelle in piazza del Popoloper i giorni della Befana. Già gio-vedì, quando i commercianti han-no manifestato sotto al Comune,si era intuito che le speranze, perloro, erano poche. Come avevaspiegato il consigliere di Lbc, Fa-bio D’Achille, il bando a cui hannopartecipato era chiaro: ai vincito-ri sarebbero stati assegnati deiposti tra viale Italia e piazza delQuadrato, e sarebbe stato impos-sibile pensare di rivedere un inte-ro piano sicurezza per un eventoin piazza, studiato a tavolino conla Prefettura, per inserire le lorobancarelle nella Ztl tra oggi e do-mani. Insomma, le contestazioni,almeno a livello burocratico, nonpossono essere accolte: se il ban-do dice una cosa, quella è. E c’è

stato poco da fare anche sulle con-testazioni secondo cui, i commer-cianti, soltanto giovedì stessoavrebbero saputo che a loro sa-rebbero spettati piazza del Qua-drato e viale Italia soltanto giove-dì (anche se qualcuno aveva sen-titovocinei giorniprecedenti,maniente di ufficiale). In risposta a

ciò, nessuno dei 27 commerciantiambulanti aprirà la propria ban-carella, perché stare fuori dalla ztlper loro è solo uno spreco di tem-po, visto che quelle zone non sa-ranno frequentate da nessuno eperché tutti saranno in centro.

Ma se gli atti gli danno contro,cosa hanno da protestare i com-mercianti ambulanti? Il fatto èche loro si sentono veramenteesclusi dal centro storico. Per ol-tre 30 anni hanno occupato ogni4, 5 e 6 gennaio piazza del Popoloe anche lo scorso anno sono riu-sciti a farlo, grazie alla chiusuraanticipata delle casette di legno.Quest’anno, invece, ilbando per ilmercatino di Natale prevede l’a-pertura delle casette fino al 6 gen-naio compreso e tale manovra ha

di fatto impedito ai commerciantianche soltanto di partecipare allagara. Loro, d’altronde, sono icommercianti della Befana, nondi tutte le feste natalizie. E per ilprimo anno non potranno esserein piazza del Popolo.

Fino a ieri, anche i commer-cianti delle casette di legno aveva-no espresso malcontento perun’eventuale separazione dei duemercatini (quello della ztl e quel-la di piazza del Quadrato) perchétale manovra, al contrario diquanto sostengono gli ambulan-ti, avrebbe diviso l’utenza in duepiazza anziché concentrarla inuna. Ma il problema, a quanto pa-re, non ci sarà: gli ambulanti«non si sono accontentati» e nonapriranno le bancarelle.l

La ztl di Latinadurante le festedi Natale

Il bandoper le casette

quest ’annoesteso fino

al 6 gennaio,niente posti

per gli altri

21EDITORIALEOGGI

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Ultimi appelli agli indecisiDomani si torna alle urne I candidati alla poltrona di sindaco hanno usato i social per lanciare il loro appello all’ele ttoratoL’unico a tenere un incontro pubblico è stato Mauro Carturan in piazza XIX Marzo. Sono 3200 i cittadini chiamati a votare

MENO UNO AL VOTOGABRIELE MANCINI

Ci siamo. Mancano 24 ore alritorno alle urne per 3200 eletto-ri di Cisterna. La giornata di do-mani non rimette solo in discus-sione la poltrona di primo citta-dino, ma anche quella dei consi-glieri di maggioranza e opposi-zione. Quattro le sezioni aperte:la 12 (Le Castella), la 14 (17Rub-bia), la 18 (Prato Cesarino) e la 28(San Valentino). In molti questesettimane hanno lavorato ala-cremente: chi per cercare di ot-tenere quelle preferenze utiliper rimane saldi sulla propriasedia, chi per entrare nella mas-sima assise cittadina dopo esse-re rimasto fuori lo scorso 10 giu-gno. Le ultime ore, prima del si-lenzio elettorale, i candidatil’hanno speso con appelli su fa-cebook o twitter, tutti tranneCarturan che ha voluto sfidare ilfreddo e dare appuntamentoagli elettori in piazza ieri pome-riggio.

Abbiamo fatto un giro tra icandidati per capire il loro statod’animo e le aspettative su que-sta insolita tornata elettorale.

Maria Innamorato: «Siamocivici e rimarremo civici,non appoggeremo nessuno»La commercialista e già consi-gliere d’opposizione Maria In-namorato (sostenuta da tre listeciviche) si appella all’elettoratodelle quattro sezioni ribadendoforte un concetto: quello di nonschierarsi né con Carturan, nécon Del Prete. «Un voto su cui èstata fatta una pessima e scarsainformazione col risultato di al-lontanare ancora di più gli elet-tori dalla politica. Il nostro grup-po politico - spiega - fa appelloagli elettori residenti nelle quat-tro sezioni che il 10 giugno cihanno votato: il vostro voto è piùprezioso che mai, necessario perconfermare una presa di distan-za netta da Carturan e da DelPrete, i due candidati che si pro-pongono come alternativi masono parte dello stesso sistema.La storia politica della nostracittà ha dimostrato che gli stessipolitici si sono avvicendati e ri-proposti con casacche diverse».

«Siamo e resteremo l’unicovero cambiamento per la città»Il Movimento 5 Stelle e MarcoCapuzzo hanno usato social e ga-zebi per incontrare gli elettorinell’ultimo mese. E proprio dallapagina Facebook è arrivato l’ul-timo messaggio ufficiale: «Assi-steremo ad una votazione ammi-nistrativa unica nel suo genere alivello nazionale. L’ennesimavergogna che Cisterna ha dovutosobbarcarsi. Non abbiamo chie-sto il voto ai nostri concittadinilo scorso giugno, e non lo faremoneanche adesso. Al Movimento 5Stelle importa solo che il cittadi-

I numeri

MARCO

CAP UZZOG I A N LU CA

DEL PRETE

G I A N CA R LO

CARAPELLOT TI

MARIA

INNAMOR ATOM AU R O

CARTUR AN

no si informi e che voti secondocoscienza. Cosa che, in partepronosticata, non è avvenuta loscorso 10 giugno. Non interessa-no poltrone o posti di comodo, ilnostro unico faro è il cittadino ele sue esigenze. Siamo e restere-mo l’unico vero cambiamentoper la città e lavoreremo per do-nare a Cisterna un’amministra-zione che sappia portare la cittàad essere rispettata e che possaessere da esempio in tutta la pro-vincia».

Mauro Carturan ieri in piazzaXIX MarzoCome a chiudere un cerchio, ilgià tre volte sindaco ha scelto lostesso luogo in cui a maggio ave-va iniziato questo lungo percor-so politico: piazza XIX Marzo.Dalla scalinata di Fontana Bion-di ha chiamato a raccolta i suoicandidati consiglieri per «rico-struire» insieme Cisterna. Pre-senti all’incontro il segretarioprovinciale Fratelli d’Italia Au-gusto Calandrini, il sottosegre-tario della Lega Claudio Durigone l’onorevole Francesco Lollobi-

grida. «Mi sono messo a disposi-zione perché un anno fa è cadutauna classe dirigente - ha affer-mato il dottore, sostenuto da trepartiti (Lega, Fratelli d’Italia eUdc) e quattro liste civiche -.Quello che ho visto accadere inComune è gravissimo. Ci sonodirigenti apicali che voglionoandare via. Noi abbiamo biso-gno di ricostruire Cisterna, ionon ho bisogno della poltrona.La città a giugno ha detto che laCisterna doveva essere traghet-tata da Carturan ed è questoquello che noi vogliamo fare».

Gianluca Del Prete ci crede:«Sarà ballottaggio»Il principale antagonista di Car-turan, Gianluca Del Prete ha det-to in una recente intervista rila-sciata su queste colonne di cre-dere di arrivare al secondo tur-no. «Crediamo di poter arrivareal ballottaggio - in riferimento alsuo gruppo composta da duepartiti (Pd e Forza Italia) e altret-tante liste civiche -. Mi auguroche gli elettori delle quattro se-zioni si rendano conto della re-

sponsabilità che gli è stata affi-data per le sorti della città. E chedopo la sentenza ci sia una veravolontà di cambiamento. Spero -afferma - che i cittadini scelganochi si batte per il rispetto delleregole, per quella normalità checi farà tornare a essere orgoglio-si di sentirci cisternesi».

I Forconi: «Estranei da questomodo di fare politica, siamo lavera rottura col passato»I Forconi di Giancarlo Carapel-lotti, rimasti fuori alla prima tor-nata elettorale, non mollano eprovano con un colpo di coda aentrare in via Zanella. «Quantovisto in questi mesi è la riprovadi un vecchio sistema di fare po-litica che non vuole cambiare.Addirittura alcuni candidati mihanno chiamato per chiedermi ivoti, noi che siamo rimasti fuori.E’ assurdo. Noi - tuona - non vo-gliamo fare accordi con nessuno,siamo la rottura totale con que-sta classe politica. Se siete stan-chi di loro, allora votateci. Nonsaremo mai al servizio della poli-tica ma dei cittadini».l

lRichiamati al voto 3.132 elettori di Cisterna, quelliiscritti nelle sezioni 12 (Le Castella), 14 (17 Rubbia), 18(Prato Cesarino) e 28 (San Valentino). Lo scorso 10giugno si presentarono alle urne in 2.154. In queste 4sezioni Mauro Carturan ottenne 1.028 preferenze, Del

Prete 577. A seguire Innamorato 237; Capuzzo 212 eCarapellotti 16. Mauro Carturan vinse e divennesindaco al primo turno con 9.405 voti totali mentre DelPrete ottenne 4.564 voti mancando il ballottaggio perappena 3 schede.

Alleurnes arannoc h i a m at igli elettoridi quattros ezioni

Ierigli ultimiinter ventidei candidatiprimadel silenzioe l etto ra l e

29EDITORIALEOGGI

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Un vialetto abusivoper accedere alla spiaggiaIl caso I proprietari del fabbricato avevano una concessione dal 1957Nel 2002 realizzarono un’opera irregolare in cemento su demanio

GAETABRUNELLA MAGGIACOMO

Alla fine degli anni sessantaaveva acquistato un terrenoquasi in riva al mare, in localitàSan Vito, con tanto di permessodal Comune di accesso allaspiaggia. A distanza di oltre 50anni la questione è finita da-vanti ai giudici del Tar, dopoche nell’aprile del 2004, il diri-gente dell’ufficio gestione deldemanio turistico del Comuneaveva ingiunto lo sgomberodell’area, ritenuta demaniale,nonché la rimozione delle ope-re realizzate. In sostanza erastato realizzato un viale di ce-mento lungo venti metri e largopoco più di un metro. L’a c c e r t a-

mento rilevò che quel manufat-to era abusivo e andava rimos-so. Da lì il ricorso per l’a n n u l l a-mento, previa sospensione del-l’ordinanza recante ingiunzio-ne di sgombero di area dema-niale e rimozione di opere abu-sive.

Nel corso della discussione laricorrente ha esposto ai giudicidi essere proprietaria del lottodi terreno in questione, e diaverlo acquistato per atto dicompravendita nel dicembredel 1967. Su questo terreno insi-ste un manufatto destinato a ci-vile abitazione, si tratta in par-ticolare di un villino realizzatonegli anni cinquanta, compostoda due vani e da un terrazzo a li-vello prospicente la spiaggia.Qui la ricorrente accede grazie

alla concessione di “due piccoleservitù di accesso” sempre rin-novate dall’Autorità Marittima(circostanza che, a dire della ri-corrente, avrebbe consentitoalla pubblica amministrazionedi avvedersi dell’intervento edi-lizio realizzato da tempo).

La proprietaria ha contestatola demanialità marittima delbasamento in cemento e dellearcate, trovandosi, per contro,entro il confine del fondo priva-to, considerato anche che “negliultimi quarant’anni mai le pre-dette amministrazioni hannorilevato un qualche sconfina-mento”. Per i giudici le motiva-zioni della ricorrente non sonosufficientemente dimostrateper cui “il ricorso è infondato edeve essere respinto». l

Il tar di Latina

Abbandono di rifiutiVia dei Caduti sul maretra le strade colpite

GAETA

Mentre l’amministrazionecomunale continua a puntaresul senso civico cittadino inmateria di raccolta differenzia-ta, abbracciando ogni iniziati-va per una città ecologica e so-stenibile e impiegando anchele sue risorse per educare e age-volare il cittadino, le diverse se-gnalazioni mostrano che lastrada per una città riciclona èpiuttosto lunga. Secondo le sta-tistiche risalenti all’anno 2017,il comune di Gaeta si trovereb-be al di sotto del 50% per la rac-colta differenziata in base allagraduatoria di tutti i comunidel Lazio. Diversamente dallevicine città di Formia, quasi al70%, e Itri, premiato come co-mune “Rifiuti Free” in occasio-ne della seconda giornata del-

l’Ecoforum nazionale di Le-gambiente lo scorso giugno.L’altra faccia della medaglia,quindi, mostra la permanenzadel fenomeno dell’abbandonoselvaggio dei rifiuti in varieparti della città di Gaeta. Nonultime le segnalazioni che arri-vano da Via dei Caduti sul ma-re, in cui si vedono chiaramen-te diversi sacchi accatastati trala strada e il muretto. Per fron-teggiare l’abbandono selvaggiodei sacchi di rifiuti, l’a m m i n i-strazione ha cercato di prende-re diversi provvedimenti. Oltreal controllo sul territorio degliorgani preposti per una mag-giore vigilanza, come la poliziamunicipale, infatti, è stata pro-tocollata una richiesta di in-stallazione di telecamere.

La decisione di installare letelecamere era stata presa an-che per contrastare la micro-criminalità del territorio, chesempre più spesso crea dannial cittadino: dai furti di pneu-matici a infiltrazioni nelle abi-tazioni.l

Il piano Il progetto di consolidamento delle scarpate di Cala Feola e Cala delle Felci

Rischio idrogeologico, gli interventiPONZA

Sul bollettino ufficiale dellaRegione Lazio è stata pubblica-ta la determinazione del 18 di-cembre con la quale si dà il viaall’intervento di “C o n s o l i d a-mento delle scarpate in localitàCala Feola, Cala delle Felci -stralcio Cala Feola”. Si tratta diun intervento che rientra nel-l’ambito di un piano di assegna-zione di risorse per interventi dirisanamento ambientale. Pianistraordinari diretti a rimuoverele situazioni a più elevato ri-schio idrogeologico. In questo

Episodi che rendono piùdifficoltosa una raccoltanel rispetto delle regole

quadro è stta indetta una proce-dura aperta per l’a g g i u d i c a z i o-ne dei lavori in queste aree a ri-schio idrogeologico.

Nello stesso atto è stato ap-provato il bando di gara dei la-vori, il disciplinare di gara, l’o f-ferta ed conomica, lo schema dicontratto, la domanda di parte-cipazione. Il bando di gara saràpubblicato sulla Gazzetta uffi-ciale della Repubblica italiana.Le risorse finanziarie per per-mettere la realizzazione di taliinterventi, graveranno sui fon-di della contabilità speciale, cheè stata aperta presso la Bancad’Italia. lSopra Cala Feola; a destra Cala Felci

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

I giudici non hannoaccolto la tesi difensiva

che sostenevache l’opera insiste

su proprietà privata

30 EDITORIALEOGGI

S a b ato5 gennaio 2 01 9

Fondi per l’ospedaleIl Pd rivendica il pianoLa reazione I chiarimenti dopo l’ok del Ministero della Salute«Confermata la bontà della programmazione regionale del 2017»

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Una notizia che è stata accoltamolto favorevole nell’intero com-prensorio del sud pontino. Il vialibera al finanziamento di 75 mi-lioni di euro per la realizzazionedel nuovo ospedale del Golfo nonècertamente passata inosservata,trattandosi di una necessità. Mapiù di qualcuno, però, ha volutopuntualizzare alcuni passaggidell’iter burocratico che l’altro ie-ri è giunto al termine. In primisl’Assessore alla Sanità e l’Integra -zione Sociosanitaria della Regio-ne Lazio, Alessio D’Amato, che haprecisato: «Gli investimenti perl’ospedaledelGolfo equellodiSo-ra, sono previsti sin dal 2017 nellaprogrammazione regionale uti-lizzando la norma prevista nellaLegge nazionale n° 232 del11/12/2016 che era inserita nellafinanziariadel 2016delpreceden-te Governo. Senza la programma-zione regionale non ci sarebbestata alcuna iniziativa per utiliz-zare le risorse messe a disposizio-ne già dal precedente Governo at-traverso l’Inail. Pertanto siamosoddisfatti della scelta del Gover-no che conferma la bontà dellaprogrammazione regionale san-cita nel decreto del commissarioad acta Nicola Zingaretti N°109del 6 aprile 2017». Sulla stessalunghezza d’onda il consigliereregionale del Pd Enrico Forte:«La realizzazione dell’ospedale sirende possibile grazie ad una at-tenda programmazione da partedella Regione Lazio che, anche nelpassato caratterizzatodai pesantilacci del commissariamento, nonha smesso di pensare al bene deicittadini. Esistono, già dai tempidella Giunta Marrazzo, un proget-to ed area già messa a disposizio-

ne del Comune di Formia per l’o-spedaledel Golfo: saràcosì piùce-lere e meno oneroso l’iter non es-sendo necessario effettuareespropri. Con la presidenza di Ni-cola Zingaretti, che ha interessatol’Inail affinchè venissero sblocca-ti i fondi, il progetto è stato ripresosino all’ufficiale inserimento inFinanziaria. Da questo momentosarà necessario vigilare sulla rea-lizzazione dell’opera, evitandocampanilismi e fughe in avanti,pensando all’utilità dell’ospedaleper l’intero sistema sanitario re-gionale, che non vuole assoluta-mente dismettere la presenza neiterritori, ma potenziarla». Anche

da Formia, nello specifico Clau-dio Marciano, Capogruppo Parti-to Democratico e Formia BeneComune, alcuni dettagli: «Il pri-mo atto significativo risale al Set-tembre 2006, quando l’ammini -strazione Bartolomeo approvò lavariante al Prg per rendere utiliz-zabile l’area ex Enaoli. In seguito,fu bandito un concorso di idee daparte del Governo regionale diPiero Marrazzo, che diede vita alprogetto preliminare e stanziò leprime risorse. Tra il 2010 e il 2013il progetto si abbissò: con la Giun-ta Polverini, che lo tolse dalla pro-grammazione regionale, e conquella comunale di Michele Forteche nel Prg di Purini voleva indivi-duare una nuova localizzazione.L’Ospedale è tornato alle crona-che grazie alle amministrazioniprogressiste di Comune e Regioneche negli ultimi cinque anni han-no lavorato in sinergia per trovarei fondi e accelerare i processi deci-sionali del Governo centrale». l

L’Assessore allaSanità dellaRegione Lazio,Alessio D’A m a to ,il consigliereregionale del PdEnrico Forte e ad e s t ra ClaudioM a rc i a n o ,Capogruppo PDFor mia

«Esistono, già dai tempidella Giunta Marrazzo,un progetto ed un’a re a

messa a disposizionedal Comune di Formia»

La nota L’intervento dell’onorevole Giuseppe Simeone

«Si tratta di un’e s i ge n z anon più rinviabile»IL COMMENTO

Soddisfazione per lo sbloccodei 75 milioni di euro da parte del-l’Inail necessari per la realizza-zione dell’ospedale del Golfo vie-ne espressa dall’onorevole Giu-seppe Simeone, presidente dellacommissione Sanità della Regio-ne Lazio, che ci tiene a ricordarecome «si tratta di un’opera fon-damentale per Formia e per tuttoil comprensorio del sud pontinoche risponderebbe ad un’esigen-za non più rinviabile che consistenel creare un ospedale più mo-

derno rispetto al Dono Svizzero,innovativo e strutturalmente al-l’avanguardia, ma anche di unastruttura che potrebbe dare ri-spostenuove e concrete al settoredella sanità della provincia di La-tina e del Lazio, che ha ancoratante, troppe, lacune da colma-re». Il presidente poi ricorda due

emendamenti approvati al docu-mento di economia e finanza re-gionale 2019-2021. «Il primo ri-guardava proprio l’inserimentodell’ospedale del Golfo tra le prio-rità della Regione. L’altro era ine-rente all’inserimento della Casadella Salute di Priverno tra le 31strutture ancora da realizzare».l

L’ospedaleDono Svizzeroe l’o n o revo l eGiuseppeSimeone

« Pa r l i a m odi un’o p e ra

fondament aleper Formia

e perl’i nte ro

comprens orio»

O b i ett i vo :c re a re

un ospedalepiù moderno

r i s p ettoal Dono

Sv i z ze ro

LA VARIANTEPER IL SITO

«Qualsiasidis cus sionesu una nuovaloc alizzazionedell’Ospedaleva respintaperchè giàaffrontata erisolta 15anni fa». E’l’invito diClaudioMarciano delP D.Anche per ilsindaco diCastelfor teGianc arloCardillo «lavariante inloc alitàex-enaoli del2007 rendeoggipossibile lare a l i z z a z i o n ein quel sito».

o

Fo r m i a

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S a b ato5 gennaio 2 01 9

A sinistra ilp a rc h e g g i omultipiano dellep o s te

Parcheggio, ecco l’a c q u i re nteIl fatto L’offerta presentata dalla società “Edificanda srl”, con amministratore Pierantonio Palluzzi di Priverno,da aggiudicazione provvisoria potrebbe diventare definitiva: nessun’altra proposta sarebbe stata rilanciata

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

Nessuna altra offerta di rilan-cio sarebbe stata presentata all’a-sta del lotto 110 del parcheggiomultipiano “Aldo Moro” di For-mia. E così l’aggiudicazione prov-visoria del 20 dicembre scorso do-vrebbe diventare definitiva.

A quella data l’unica offerta

giunta è stata quella della società“Edificanda srl”, con amministra-tore Pierantonio Palluzzi di Pri-verno, nonchè presidente del-l’Ance Latina (Associazione Na-zionale Costruttori Edili dellaprovincia di Latina). Nei diecigiorni successivi al 20 dicembre sipotevano presentare altre propo-ste, ma al 31 dicembre non ne sa-rebbero giunte alcune.Ricordiamo che è stato aggiudica-

to solo un piano del parcheggiomultipiano, ovvero l’area di sostasituata all’ingresso principale(piano 0) di 2620 metri quadrati,il cui prezzo base era fissato a832.651,75 euro con un rialzo di5mila euro. Un totale di circa 837mila euro.Prima che il nuovo acquirentepossa entrare in possesso dellastruttura e partire con la nuovagestione bisognerà attendere ul-

teriori sessanta giorni durante iquali saranno perfezionate le pro-cedure.

Deserta è stata invece a dicem-bre scorso l’asta degli altri lotti.Sia i 109 box e sia l’altro piano sot-tostante del parcheggio, per i qua-li non è giunta alcuna offerta.Queste porzioni saranno di nuovomesse all’incanto, con un ribassodel 15per cento. Si attende la deci-sione del giudice del tribunale di

Latina (sezione fallimentare) sul-la data della prossima asta.

Il multipiano situato al centrodella città è stato realizzato sucommissione della società “For -mia Servizi”, fallita nel 2010.

Da lì contenziosi amministrati-vi e vicende giudiziarie (alcuneancora in corso).Il 21 luglio 2015, con la sentenzadel Consiglio di Stato numero3631/2015, il Collegio ha accoltol’appello proposto dalla curatelafallimentare della Formia ServiziSpa, ed ha annullato il provvedi-mento, concui il comune - sotto lagiunta di centrodestra - si era ap-propriato dell’area di sosta AldoMoro. Il parcheggio è ritornato al-la curatela. Diversi i tentativi del-le passate amministrazioni discongiurare la vendita all’astadella struttura, ma poi la decisio-ne del giudice. l

A destra l’inter nodella struttura

L’asta del piano 0della struttura,

ovvero l’area di sostasituata all’ingres s o

principale

In arrivo nuove pensiline degli autobus

MINTURNO

Ormai prossima l’installazio-ne delle nuove pensiline dei bussul territorio comunale di Min-turno. Il responsabile del servizioha approvato gli atti tecnici rela-tivi all’intervento, che prevede laprocedura negoziata senza lapubblicazione del bando di gara,con l’applicazione del minorprezzo. La procedura negoziata è

possibile grazie al principio dieconomicità e dal principio del-l’efficacia, che viene rispettatoperché l’affidamento non è asse-gnato in ragione della convenien-za del prestatore, ma per rispon-dere alle esigenze tecniche del-l’ente, che, attraverso l’esecuzio-ne del contratto, colma la neces-sità della realizzazione dell’inter-vento. Una procedura che rispet-ta anche il principio della tempe-stività, della correttezza, dellalibera concorrenza, della non di-scriminazione, della trasparen-za, della proporzionalità e dellapubblicità. Sedicimila euro sonostati stanziati, provento dai fondi

degli autovelox. Lenuovepensili-ne saranno sistemate in via PizzoBalordo, via per Castelforte, ci-mitero di Minturno, in via Simo-nelli, a Marina di Minturno: unanei pressi del Centro commercia-le e l’altra nei pressi del ponte del-la ferrovia di San Cataldo. Anchedue frazioni sono interessate dal-l’installazione delle strutture diriparo per gli utenti; si tratta diTremensuoli e di Santa Maria In-fante. Il territorio comunale po-trà quindi vantare questa nuovepensiline, che, in passato, sonostate vandalizzate. Alcune sfon-date dai soliti “distruttori”, altrescambiate per bacheche dove af-figgere i manifesti pubblicitari.L’auspicio è che queste nuovestrutture che verranno installatenon vengano prese di mira da chinon ha altro da fare che devastareil patrimonio pubblico. l

Approvati gli atti tecniciL’intervento prevedela procedura negoziata

Panoramica diMintur no

Formia l M i nt u r n o

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GLI APPUNTAMENTI

Se un’alternativa al vederle“portar via” non è pensabile, biso-gnerà fare affidamento, per que-ste feste, su un finale col botto.Buoni propositi sembrano esser-cene, e fioriscono su ampia scala,giocati tra spettacoli, pensieriscritti e “rituali”di vecchia data.

Emozioni dalle nuvoleCresce l’attesa, nel capoluogopontino, per la tradizionale disce-sa della Befana dalla Torre Civica.Alle ore18 dioggi, inPiazza delPo-polo, si potrà avvistare la “vecchi -na” cercandola - con tanto di ra-mazza e stracci - nel cielo già buio,quando si calerà fino ai piedi delgrande albero diNatale. Una voltaatterrata, regalerà ai bambini dol-ci prelibati e, chissà, qualche toccodi carbone. Lo stesso domani ac-cadrà ad Aprilia, sempre alle 18, eil sogno questa volta scenderà dalCampanile della chiesa fino inPiazza Roma. Le manifestazionisono organizzate dalle rispettiveAmministrazioni comunali, in si-nergia con il Comando dei Vigilidel Fuoco di Latina.

Una calza per l’atto reL’ultima festa è da celebrarsi inplatea al Teatro del Lido di Ostia,che da stasera (ore 19) a domattinasi lascerà illuminare da una friz-zante carovana di mangiafuoco,personaggi stralunati e giocolieri,muniti di pellicole, racconti e fan-tasie di ogni tipo. Tutto per la16esima edizione de “La Befanavien di notte”, l’Epifania in salsa“mistery”a cura di Catia Castagna,

che promette una grande novitàper tutti: a cinquanta bambini sa-rà consentito di trascorrere la not-te nel Teatro per aspettare “una Si-gnora della leggenda popolare”.

La festa del GolfoA Formiaprosegue la 13esima edi-zione del Festival “I Concerti diNatale”, promosso dalla GrandeOrchestra di Fiati “Giuseppe Pe-penella”. Per “I Suoni del Natale”,la giovane Street Band “La Bandadei Babbi Natale”, composta dadieci musicisti, si esibirà alle 16 dioggi con l’attrice Danila Di Lannae la Befana per i bambini del Re-parto Pediatrico dell’Ospedale“Dono Svizzero”; a seguire, ani-mazione musicale da Piazza Mat-tej a Via E. Filiberto. L’ensembletornerà domani, alle 15 in PiazzaSan Rocco a Castellonorato, per“La Befana incontra i bambini”.

Bernardi (in)canta tuttiCala il sipario su “Un 2019 conbuonumore” organizzato da “IlCorace”. Alle ore 17.30, presso laChiesa di Sant’Oliva di Cori, oggiandràin scenalospettacolo “In at-tesa della Befana: un viaggio nelcantautorato italiano e non”, di

Roberto Bernardi (voce e chitar-ra). Fino a domani sarà possibilevisitare la mostra “Presepi e Arti-gianato” in Piazza Signina.

Il Natale continua...L’agenda degli eventi natalizipro-mossi dal Comune di Latina tornaa offrire un weekend per la Cultu-ra. In Piazza Moro, “FantasticArt”propone “Ragazzi in Festa” dalle10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Alle15 sarà la volta delle “Letture dipoesie e racconti” di CivicArt nelCentro Anziani di Latina Scalo.

Domani, al Palazzo della Cultu-ra, ore 16 si parlerà di editoria conStefania De Caro per la rassegna“Emozionatale”, e conle presenta-zioni dei libri “Un giorno per lamemoria”, a curadi Anna Coperti-no; “L’Avvoltoio” di Giuseppe Pe-trarca e “Vita di Schiele” di AldoPutignano. Seguirà la proclama-zione del vincitore del contest let-terario “Ore Contate”.

Alle 17 appuntamento all’ex Ci-nema Enal per “La Befana a LatinaScalo”. Gran finale alla Chiesa Sa-cro Cuore di Gesù, a Borgo Saboti-no, con “A Christmas Carol, Melo-die Natalizie”, a cura dell’associa -zione Polifonica Pontina, ore 19. l

Al Teatrodel Lidola “ve c c h i n a”arriva di nottetra maschere,mangiafuocoe giocolieri

Frammenti d’Epifania tra parole e noteGli eventi Latina in Piazza per il volo della Befana. A Formia si festeggia con i “Babbi Natale”

Domanial Palacultural’annunciodel vincitoredel contestl ette ra r i o“Ore contate”

Una giornatadi celebrazioniper l’E p i fa n i ain provinciadi Latinae anche oltreTeatro, musicaletture e artistiin una fusionedi codici creativiche rievocaantiche tradizioni

“Na p u l i t a n at a”, concerto per voce, chitarra e mandolino

LATINA / DOVE ANDARELUISA GUARINO

Le più intense atmosfere e lepiù belle melodie partenopee sa-ranno al centro della serata inprogramma oggi al Circolo Cit-tadino di Latina, in Piazza delPopolo. Per l’occasione, con ini-zio alle 21, la sala “Orazio Di Pie-tro” ospiterà “Napulitanata.Concerto napoletano”: ne sa-ranno protagonisti Floriana

Pinto, voce; Mimmo Di France-sco, voce, chitarre; GiovanniLeonetti, mandolino, chitarra,voce. Sarà un viaggio nella gran-de tradizione musicale napole-tana, che spazierà dalle tarantel-le del Seicento (Lo Guarracino,Michelemmà) ai canti settecen-teschi che ci sono pervenuti gra-zie alla preziosa opera di raccol-ta di Guglielmo Cottrau, fino aigrandi temi del cosiddetto pe-riodo classico della canzone na-poletana. Ed ecco i brani di Libe-ro Bovio, Salvatore Di Giacomo,Giovanni Capurro, Enzo Fusco,Ernesto e Giambattista De Cur-tis, Raffaele Viviani, EdoardoNicolardi; fino ad arrivare ai pri-

mi cantautori come ArmandoGill e il formidabile duo Pisa-no/Cioffi, con il loro filone dicanzoni umoristiche e le irresi-stibili macchiette. Ci sarà poispazio per i grandi successi deldopoguerra del Festival di Na-poli e del grandissimo RenatoCarosone, fino ad arrivare aglianni Sessanta.

“Con chitarra, voce e mandoli-no - anticipano invitanti Floria-na, Mimmo e Giovanni - vi pro-poniamo musiche che, inseren-dosi in un arco storico che va dal1600 ai giorni nostri, si differen-ziano e caratterizzano per gene-ri, sentimenti e ispirazione”. Ar-rangiamenti moderni ma sem-

Rivive al Circolo Cittadinola grande tradizionemusicale partenopea

pre rispettosi dell’ispirazioneoriginaria di ogni singolo branodanno vita a uno spettacolo ele-gante e molto coinvolgente.

“Canzoni celebri e celeberri-me, insieme ad altre meno note,ma non per questo meno belle -concludono i componenti delvalente trio -, attraverso le qualivi racconteremo storie, vi tra-smetteremo emozioni, vi susci-teremo riflessioni”. Un invito as-solutamente da accogliere, pertrascorrere una serata da con-servare tra i ricordi belli, in unavigilia dell'Epifania da incorni-ciare.

Info: 340 2378984 oppure 3384343408.lIl Circolo cittadino di Latina

CULTURA & TEMPO LIBEROCULTURA & TEMPO LIBERO

Fo n d a z i o n eMusica Roma:u n’a n n at adi successiIL RESOCONTO

Tempi di bilanci per laFondazione Musica per Ro-ma che nel 2018 ha registra-to circa quattrocentomilapresenze nelle tre sale con-certi dell’Auditorium Parcodella Musica, con un incassolordo del + 4 per cento circarispetto al 2017 e un + 13 percento di eventi, oltre sette-cento.

Il 2019 apre con il Festivaldi danza spagnola e flamen-co, diretto da Roger Salas,ed Equilibrio Festival, larassegna dedicata ai PaesiNordici (Danimarca, Fi-nlandia, Islanda, Norvegia,Svezia), che preannuncianol’arrivo di grandi star inter-nazionali: Aurora, Ben Har-per, Goran Bregovic, Low,Einaudi, Elisa, FiorellaMannoia, Diana Krall, TakeThat, Brad Mehldau, Moro-der, Skunk Anansie e moltialtri.

È possibile consultare ilcalendario di eventi per in-tero sul sito web www.audi-torium.com. l

L’Auditorium Parco della Musica

42 EDITORIALEOGGI

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Le coppiette di bufalaUn’esclusiva di PrivernoLe caratteristiche Di colore variabile dal rosso vivo al marrone scurovengono condite con il sale, il peperoncino, l’aglio e il vino bianco

Leggero retrogusto difumo. È questa, assiemealla tenerezza dellecarni, la caratteristicaprincipale dellecoppiette di bufala

della storica macelleria di GaetanoMastrantoni di Priverno. La loroaffumicatura avviene “inlontananza”: sono poste a unacerta distanza dal crogiolo, in cuivengono bruciate le foglie di alloroe ginepro, tale da consentire alfumo di arrivare raffreddato. Lostesso fumo le asciuga poi entrodue/tre giorni o al massimocinque/sei: per questo motivo noninduriscono. Su indicazionedell’Arsial (Agenzia regionale perlo sviluppo e l’innovazionedell’agricoltura del Lazio), alla finedel 2017 sono state inseritenell’elenco dei Prodottiagroalimentari tradizionali delMinistero delle Politiche agricolealimentari e forestali. Ecco comegli esperti dell’Agenzia ledescrivono: “Le coppietteaffumicate di bufala sono listarelledi carne più o meno grandi, dicolore variabile dal rosso vivo almarrone scuro, ottenute dallalavorazione di carne magra dibufala ricavate dalle rifilature deitagli di seconda scelta. Sono

particolarmente saporite earomatiche grazie al condimentocon il sale, il peperoncino,abbondante aglio e vino bianco. Lamateria prima impiegata per laloro produzione deriva da diversitagli magri anatomici di secondascelta, che vengono stoccati incella frigo a 2-4 gradi o lavoratientro le ventiquattro/quarantottoore dalla macellazione, rifilati eprivati delle parti grasse ineccesso. Segue la fase dicondimento: il vino bianco serve inparticolare per far amalgamaremeglio gli aromi e marinare lestesse strisce di carne. Ilcondimento e la marinaturadurano circa ventiquattro ore.L’essiccatura avviene in cella diaffumicatura ventilata e con unatemperatura non superiore ai 40gradi. Segue una fase di riposo e ilconfezionamento a mazzettiriuniti con spago o sciolti invaschette o sottovuoto”.

I Mastrantoni sono macellai daquattro generazioni: la loroavventura imprenditoriale iniziònel 1828 a Boville Ernica, inprovincia di Frosinone, con ilbisnonno e il nonno di Gaetano,che poi si trasferì a Priverno. Ed èqui che il papà di Gaetano,Michelangelo, detto Angelino,

aprì il negozio in via PomponioPalombo, avviando la lavorazionedella carne bufalina; nel 2002, si ètrasferito al civico 232 di via dellaGrotta. Ogni settimana macelladue o tre bufalotti di 14/16 mesi,che pesano dai 200 a 230 chili. Liacquista da cinque allevatoridella zona. «Nelle osterie di unavolta - racconta - le coppiettespadroneggiavano: le portavanoavvolte in un fazzoletto gli stessifrequentatori. Ma erano anche gliosti a offrirle loro per farli bere dipiù. In passato, i pastori lericavavano dalle bestie morteaccidentalmente o dagli animaliinfortunati: per esempio, se eranocostretti a sopprimere unamucca, diventava un problemasmerciare o consumare tutta lacarne. Allora la tagliavano, lacondivano e la mettevano aessiccare, appendendola nellecapanne». A proposito dicondimento, lui, nellaproduzione delle coppiette, usasolo il fumo «perché è unantisettico», il peperoncino«perché tiene lontane lemosche», il sale «perché è unconservante» e l’aglio «perché èun potente antibiotico». Gestiscela macelleria con la moglieAnnunziata, detta Tina.l

lVenivano vendute a coppia,legate con uno spago. Ecco perchévengono chiamate coppiette.“Senza dubbio - scrivono gli espertidell’Arsial - sono un prodottostorico del Lazio. Si narra che ipastori e i butteri le preparavano ele consumavano durante i loroviaggi di transumanza, anche dopotempi relativamente lunghi.Originariamente prodotte concarne di cavallo e, forse ancorprima con carne di asino, la cui

I Mastrantonile producono

da decenni:u n’attivit à

che necessitadi manualità

e accuratezza

produzione oggi vive grazie soloalla passione di pochissimiproduttori locali, quelle che sitrovano maggiormente sulmercato sono di suino o bovino”.Circa quelle di maiale, nella zonadei Castelli Romani, si produconoin particolare ad Ariccia, Frascati,Albano, Genzano e Monterotondo;in provincia di Latina, a Bassiano,Cori, Sezze; in Ciociaria, a Paliano eGuarcino. Si producono anche adAcquapendente, nel Viterbese. A

Di suino, di bufalae in passatoanche di asinoDai Castellialla Ciociariala produzionedelle coppietteimmor talaun variegatomosaicodi tradizionie conoscenzet ra m a n d a te

Lavorazione della carneTutti gli altri prodottilOltre alle coppiette, anche labresaola, il carpaccio, lesalsicce e lo speck di bufalasono diventati ProdottiAgroalimentari Tradizionali“perché legati all’unicità deiterritori di provenienza, simbolidi una cultura agricola e storicache grazie al riconoscimentoufficiale è salvaguardata nellamemoria collettiva”. Di questiprodotti poi fa parte pure lacarne bufalina. Carne che lamacelleria privernate vende aspezzatino, a fettine,bistecche, tagliate, straccetti efiletti. “La famiglia Mastrantoni- sottolineano gli espertidell’Arsial - ha una vera propria‘vocazione bufalina’che gli hapermesso di trovare la giustastrada per valorizzare unprodotto, evidentemente pocoapprezzato sul mercato,attraverso una attenta sceltadella carne. Una tradizione cheancora oggi - concludono - èportata avanti da Gaetano, checon grande esperienza,professionalità e sicuraeccellenza, sta adattandol’innovazione tecnologica conla tradizione”.

Bassiano, sono tra le eccellenzedel prosciuttificio Reggiani, che lericava solo dal lombo dei maiali.Lombo che viene privato di tutto ilgrasso, poi tagliato a listarelle, equeste, una volta condite, vengonomesse ad asciugare senza l’uso distufe di forzatura. Oltre che dailombi, le strisce sono ricavateanche dalle spalle, dalle cosce o daimuscoli addominali degli stessimaiali. La loro lunghezza cambia dazona a zona, ma in genere vanno

dai dieci ai quindici centimetri.Secondo l’Arsial, dopo la loroconcia fatta con sale, peperoncinoe altre spezie, s'infornano per unam ez z ’ora; si scola poi l’acqua chehanno tirato fuori e si rinfornanoper un’altra ora. Infine vengonofatte stagionare per un paio dimesi, durante i quali possonoanche essere leggermenteaffumicate. Quelle di bufala, oltreche nella Valle dell’Amas eno,vengono prodotte solo a Priverno.

La storia del nome e il consumo dei pastori e dei butteria cura diRoberto CampagnaG U STO

43EDITORIALEOGGI

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Segui tutti gli aggiornamenti in temporeale del cartellone sui nostri siticiociariaoggi.it e latinaoggi.eu i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfoIL CARTELLONE

SA BATO

5GENNAIO

ARCEGran Concerto dell'Epifania Alle 18nella Chiesa Parrocchiale di SS. Pietroe Paolo “Gran Concerto dell’E p i fa n i a”CISTERNA DI LATINAConcerto di Natale Sarà il Teatro diLarido Bleggio Superiore ad ospitare,alle ore 21, il grande “Concerto di Nata-l e” della Banda Intercomunale delBleggio diretta dal maestro Franco Pu-liafito, che vedrà la partecipazione del-la Banda giovanile degli allievi direttadal maestro Sara Maganzini e del CoroSan Barnaba di Bondo diretto dal mae-stro Gilberto ValentiCORICorrado Maria De Santis Live Ripar -te la rassegna di musica indipendentee alternativa al John Barleycorn (Piaz-za Signina,10) con il progetto di Corra-do Maria De Santis “Solo Guitar &Electronic s”. Una forte risonanza degliaffetti, tenere melodie su edifici elet-tronici, scrittura velata e improvvisa-zione, energico rumore, nausea, le infi-nite possibilità: un’atmosfera sospesatra suggestioni psichedeliche, elettro-nica ed echi del jazz e della musica piùsperimentale mitteleuropea. Appunta-mento alle ore 22.30Bernardi live Alle 17.30, presso laChiesa di Sant'Oliva, spettacolo musi-cale “In attesa della Befana: un viaggionel cantautorato italiano e non” con lavoce e la chitarra di Roberto BernardiFO R M I AI Suoni del Natale Prosegue con suc-cesso il 13esimo Festival “I suoni delN at a l e”, a partire dalle ore 16 di oggi,con il concerto itinerante della StreetBand “La Banda dei Babbi Natale”, checon l’attrice Danila Di Lanna e la Befa-na porterà allegria e dolci ai bambinidel Reparto Pediatrico dell’Ospedale“Dono Svizzero” di Formia. A seguire,animazione musicale lungo il corsoprincipale della città (da Piazza Matteja Via E. Filiberto)Natale a Trivio Ultimo appuntamentocon il “Natale in amicizia” a Trivio, alleore 16 presso la sede del Centro SocioCulturale presieduto da Luigi Saranie-ro, con “Arriva la Befana”, animazione acura di Pianeta Spettacolo. Giocolieri,musica, popcorn e zucchero filato pergrandi e piccini. Ingresso liberoFROSINONEMonoscopio Meltin’arts experien-ce Un viaggio alla scoperta del cicloproduttivo di un film attraverso la scrit-tura, la fotografia, il montaggio, la regia,la recitazione, la musica. A partire dalleore 18 presso la casa della cultura diFrosinone “Ex Mattatoio”Clos er Sarà presentato presso “Inter -no 36” in piazza del Plebiscito, alle ore18, “Closer ”, l’opera prima di MariaMazzocchia, sociologa e musicista in-dipendente italiana, originaria di Alatrie trapiantata in Germania dal 2015. Il li-bro è dedicato a coloro che hanno tro-vato un luogo sicuro in cui vivere e a co-loro che ne sono ancora alla ricercaITRINotte di Luci Torna nel centro storicola manifestazione “Notte di Luci”. Dalle17.30, il Borgo medioevale sarà avvoltodai colori caldi di ventimila piccolefiammelle che daranno vita ad unospettacolo senza eguali, illuminando ivicoli, gli archi, le case e gli angoli piùnascosti. Non mancheranno attrazioniartistiche, mercatini creativi e artigia-nali e prodotti enogastronomici tipiciL ATINAConcerto “Napulit anat a” Le miglioripagine della grande tradizione musi-cale partenopea, dalle tarantelle delSeicento ai celebri temi del cosiddetto“Periodo classico” della canzone na-poletana. Questo il repertorio sceltoper “N a p u l i t a n at a”, un concerto che siterrà alle ore 21 presso il Circolo Citta-dino, con Floriana Pinto (voce), MimmoDi Francesco (voce, chitarre) GiovanniLeonetti (mandolino, chitarra, voce).Info: 3402738984, 3384343408Happy Xmas Tour Il Vibration GospelChoir, diretto dal Maestro Bruno So-

scia e accompagnato al pianoforte daFrancesca Bartoli, al basso da FabioTesta e alla batteria da Cristiano Cam-pobianco, si prepara a fare tappa nelcapoluogo pontino con tutta l’e n e rg i adel suo tour, presso l’Auditorium del Li-ceo Classico “Dante Alighieri” ( VialeMazzini). L’appuntamento è fissato perle ore 21. Il costo del biglietto d’ingres -so è di 10 euroNatale Latina 2018 Prosegue il calen-dario degli eventi natalizi stilato dal-l’Amministrazione comunale. In pro-gramma due appuntamenti: a partiredalle ore 10, a Piazza Moro, ci si dedi-cherà all’iniziativa “Ragazzi in Festa” diAps Fantasticart, fino alle ore 18 (pau-sa dalle 13 alle 14.30); nel tardo pome-riggio, alle 18 in Piazza del Popolo, avràluogo la tradizionale discesa della Be-fana dalla Torre comunale, a cura deiVigili del Fuoco - Corpo di LatinaI segreti del giardino della duchessaIl borgo di Villa Fogliano era un’antic aresidenza della famiglia Caetani. Ora èuna splendida cornice che permette digodersi la vista sul lago e la rievocazio-ne di storie di uomini e piante. Saràpossibile esplorarne gli scenari in unavisita a cura dell’Istituto Pangea Onlus,che partirà dal parcheggio del Borgo diFogliano (a sinistra, lungo il rettilineo diarrivo) e durerà due ore. Costo di par-tecipazione: 12 euro, ridotto 6 euro perragazzi dai 6 ai 12 anni. Per prenotazio-ni: 0773511352, 3483617966Contenuti Speciali La festa pontinadei cantautori, “Contenuti Speciali”,inizia il suo terzo anno di attività e inten-de celebrare questo traguardo conu n’invasione incontrollata del palco delSottoscala 9 (Via Isonzo, 194). Ecco lalista degli audaci cantori che si alterne-ranno nella kermesse, armati di solevoce e chitarra: Pappa, Simone Sabati-no, Mr. Key Band, Jude, Marco Fino,Caterina Fabietti (Catèra), ChristianBrida, Pacchiele, Pietro Serafini, PabloAndrea Setola e, per la prima volta sulpalco pontino, Riccardo D’Ascenzi, inarte Phebo. Ospiti d’eccezione: Che-

riach Re e Max Russo. Si inizia alle 21.Ingresso 3 euro con tessera ArciLe ali del Parco Gli uccelli sostano neilaghi del Parco durante le migrazioni,da vivere con lo sguardo in una visita alBorgo di Fogliano a cura dell’I st i t u toPangea, Onlus specializzata nel cam-po dell’educazione ambientale e dellaformazione professionale per i parchie le riserve naturali. Si parte dal par-cheggio del Borgo (a sinistra, lungo ilrettilineo di arrivo); l’evento avrà unadurata di due ore e mezza. Costo dipartecipazione: 12 euro, ridotto 6 europer ragazzi dai 6 ai 12 anni. Per preno-tazioni: 0773511352, 3483617966P ONTINIACinema al Fellini Penultimo appunta-mento al Teatro Fellini con “Torna il ci-nema a Pontinia”. È prevista in quattroorari (16.30, 18.30, 20.30, 22.30) laproiezione de “La befana vien di notte”,ultima fatica registica di Michele Soavi,con Paola Cortellesi e Stefano Fresiprotagonisti. Ingresso: 5 euroSANTI COSMA E DAMIANOSpettacolo “Roma-Napoli: andata er i to r n o” Nell’ambito del XVIII “N at a l eSancosimes e”, oramai prossimo allaconclusione, alle 17.30 al Santuariodella città dei Santi medici andrà inscena uno spettacolo teatrale dal tito-lo “Roma-Napoli: andata e ritorno”, conEdoardo Siravo e Gino Auriuso prota-gonisti. Ingresso liberoSEZZENatale Setino Per un’altra giornata dieventi natalizi, alle ore 18 sul palco del-l’Auditorium “Mario Costa” andrà inscena lo spettacolo teatrale “Manca iltitolo... e anche tutto il testo” dell’Ass o-ciazione Giotto. Alle ore 21, negli spazidel Museo Archeologico di Sezze, ilDuo Balestrieri-Ricci (flauto e chitarra)farà dono al pubblico di un coinvolgen-te “Concerto dell’E p i fa n i a”

D O M E N I CA

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CASTRO DEI VOLSCIIl Paese diventa Presepe Torna l’ap -puntamento con “Il Paese diventa Pre-s epe”. La manifestazione vedrà la con-sueta rappresentazione della nativitàall’interno di un caratteristico percorsonel centro storico, in cui i numerosi fi-guranti, tra vicoli, archi, cantine e localicaratteristici, per l’occorrenza animatidalle fiaccole romane, rappresente-ranno scene di vita quotidiana e antichimestieri della comunità contadina cio-ciara dell’Ottocento. Dalle ore 14 il cen-tro storico sarà raggiungibile solo conservizio navetta gratuito. Partenza dapiazza Iannucci e CimiteroCORIBacio del Bambinello La tradizione èregina a Giulianello. La statuetta delBambin Gesù, custodita all’interno del-la sacra cappella della Chiesa di SanGiovanni Battista a Giulianello, dopo lasanta messa delle ore 10 verrà fatta sfi-lare in processione per le principali viedel paese, portata in spalla dagli storici“I n c o l l ato r i ”; alle 15.30 avrà luogo ilconsueto Bacio del BambinelloBefana Corese Torna anche que-st ’anno, organizzata e finanziata dallaMultiservice Eventi Carucci, la “B efanaCores e”. Alle ore 9, in piazza Signina,apriranno gli stand natalizi dei com-mercianti del territorio, tra prodotti tipi-ci e artigianato locale e con la parteci-pazione dell’Associazione “Il Corace”.Alle 15.30 inizieranno le animazioni perpiccoli con gonfiabili e mascotte,aspettando la Befana che farà il suo ar-rivo intorno alle 17, dispensando dolci,pop corn, zucchero filato e regaliniFERENTINOFestival Artistico dell’Epifania – Ar -tisti in Vetrina Nell’ambito degli ap-puntamenti del “Natale 2018 a Ferenti-n o”, è tutto pronto per la 14esima edi-zione del “Festival Artistico dell’Epifa -nia – Artisti in Vetrina”, con lo show “Noile cantiamo, suoniamo e…balliamo co-sì” presentato dall’art director, OresteDatti. L’appuntamento è alle 16 pressoil centro Polivalente, via A. Bartoli. In-gresso libero e gratuito

M a z zo c ch i apresenta “Closer”a Frosinone

Pa p p a in concertoal Sottoscala9

I personaggi del CinemaApprofondimenti In viaggio con RuggeriIl primo appuntamento è con “Il Padrino”

“Il Falco e il Gabbiano”

DAL 9 GENNAIO

Dai grandi della letteratu-ra ai personaggi del cinemamondiale. Dal 9 gennaio pros-simo “Il Falco e il Gabbiano” cifarà viaggiare nel mondo dellaSettima arte, con Enrico Rug-geri al timone di un nuovo af-fascinante approfondimentoe soprattutto della seguitissi-ma trasmissione da lui con-dotta su Radio 24, ogni pome-riggio alle ore 15. Per gli ap-passionati è un appuntamen-to imperdibile. Si parte, ed ec-coci nell’America d’inizio se-

colo con Vito Corleone, il “P a-drino” di Francis Ford Coppo-la, e poi all’OspedalePsichiatrico di Salem in Ore-gon, per seguire la drammati-ca vicenda di Randle McMur-phy, ruolo interpretato nel1975 da Jack Nicholson nelbellissimo e intenso “Q u a l c u-no volò sul nido del cuculo”.

Protagonista della primapuntata sarà proprio il Padri-no, ispirato al celebre roman-zo di Mario Puzo e raccontatoal cinema da Francis FordCoppola, con Marlon Brandoin una delle sue più grandi in-terpretazioni. l