Quotidiano dellaprovincia di LATINA Anno XXXI - N. 84

Lunedì 26 marzo 2 01 8In vendita obbligatoria con 1,40 €

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Calcio, serie D

Nerazzurri, il derbycon l’Apriliafinisce in parità

Da pagina 30 a 33

Basket, serie A2

Benac quista,si riaccendeil sogno play off

Pagina 39

L’inter vista

Claudia Cardinale:“La strana coppia”u n’idea di Squitieri

Pagina 41

Una bandadi finti agentiper le rapineIl caso Prendono di mira i braccianti indianiDue i casi registrati nel fine settimana

Prendono di mira soprattuttoi braccianti agricoli indiani, sipresentano come poliziotti inborghese per intimorirli e li per-quisiscono per derubarli di ognicosa. Quello delle bande di rapi-natori che si spacciano per agentiè un fenomeno sempre più dila-

ApriliaServizi socialicon risorseal minimo

Pagina 15

Anime a 5 StelleRestano le ombresu Dessì«E’ coper to»

Pagina 4

Elezioni provincialiPd e civiche,prove di intesasu Stefanelli

Pagina 3

All’i n te rn o

Te r ra c i n aResa dei contisull ’areadel molo

Pagina 21

Fo n d i All ’anziana sottratti circa 26mila euro

U l t ra c e n t e n a r i araggirata dalla badante

A 106 anni è stata alleggeritadi circa 26mila euro da una don-na che aveva il compito di aiu-tarla, una badante di Lenola.Vittima è un’anziana di Fondialla quale negli ultimi mesi so-no stati sottratti i soldi dal con-to corrente. La scoperta è avve-nuta in modo casuale, quandouno dei familiari ha richiestoun estratto conto. Così sono ve-nuti alla luce diversi movimenti“sospetti”, per importi che va-riavano da 500 a settemila eu-ro.

Pagina 22

U n’immagine emblematica di come è ridotto il litorale

S p a c c i at o r eaccolte llatoin stradanella zonadelle autolinee

Pagina 11

A m b i e n te Effetto maltempo

gante, soprattutto in periferia.Nell’ultimo fine settimana due icasi registrati sulla Pontina: oltrealla donna aggredita nei pressidella Migliara 45, nel mirino an-che un gruppo di lavoratori più anord, derubati degli stipendi.

Pagina 13

No r m a«Non è sicuro»Il sindacochiude l’hote l

Pagina 17

L atina Spiagge inaccessibiliDiscese rischiose e danni economici da Latina al Golfo

Le ultime mareggiate han-no lasciato una situazione di-sastrosa con una situazione alivelli di guardia al lido di Lati-na. Tra Capo Portiere e Foce-verde i cittadini segnalano sca-lini e dislivelli di tre metri condiscese impraticabili e perico-

lose. Problemi per gli operato-ri invece a Gaeta e Formia, do-ve le ultime mareggiate hannodrasticamente ridotto le spiag-ge sia a Sant’Agostino che aVindicio. Gli appelli dei bal-neari.

Pagine 9 e 23

2 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

POLITICA

Quel che sembra impossibi-le in Parlamento non si può deltutto escludere in Regione. Per-ché di un dialogo tra il Gover-natore Zingaretti e il drappellodei consiglieri Cinque Stelledella Pisana si continua a par-lare con insistenza, quandomancano ormai poche ore dal-l’inizio degli incontri con tuttele forze politiche.

Il Presidente nel fine setti-mana ha annunciato sui socialche avvierà un giro di appunta-menti con tutte le forze politi-che senza preclusioni, eppureun insistente tam tam indicanei grillini i possibili interlocu-tori privilegiati. Il che trasfor-merebbe questo consiglio re-gionale del Lazio che sta per de-buttare in una sorta di labora-torio politico, posto che nelPartito Democratico non sonomancate finora voci che invo-cavano proprio il dialogo con ilMovimento. Dunque un calen-dario degli incontri non esisteperò appare probabile che si co-minci proprio da lì, da quelloche appare lo scoglio più diffici-le eppure quello che offre piùchances di trovare numeri utilialla maggioranza di Zingaretti,che come è noto, non esiste poi-ché il centrosinistra ha 24 con-siglieri contro i 26 delle opposi-zioni. Se si da uno sguardo al-l’interno dei 5 Stelle del Lazio siscopre che le loro posizioni non

D i c h i a ra z i o n id i ste n s i vee unp u ntodi contattosui benicomuni

Il PresidenteNicola Zingarettie, accanto,Rober taL o m b a rd i ,consigliere dei 5S te l l e

sono così oltranziste, non peradesso. Anzi per quel che si è re-gistrato fino a questo momen-to, ci sono state dichiarazionidistensive con la disponibilitàdei grillini a discutere di unprogramma dei cosiddetti “b e-ni comuni”, da concordare conil Governatore. Certamente sitratta di frasi accomodanti sesolo si pensa agli argomentiutilizzati nella campagna elet-torale recente del MovimentoCinque Stelle per la Regione

Lazio.Resta da capire su cosa esat-

tamente si potrà trovare una li-nea condivisa e di conseguenzai numeri per rimpolpare la po-sizione di Zingaretti in aula.

Lo si capirà a breve, dagli in-contri di questa settimana, che,al di là delle frasi di circostanzae delle belle parole sui pro-grammi, includono anche al-tro, scelte un po’ più politiche emolto più concrete. Per esem-pio un accordo sulle presidenzedelle commissioni, passaggiodelicatissimo al fine di stabilirequali saranno davvero gli equi-libri in Consiglio. E proprio sulterreno delle presidenze dicommissione e della vicepresi-denza dell’aula si muove nelleultime ore la trattativa tra unaparte del Partito Democratico eForza Italia. Il gruppo degli az-zurri ha chiarito più volte cheavrà una posizione di opposi-zione convinta e senza sconti.

Sce lte Da questa settimana via agli incontri di Zingaretti con i gruppi

Il dialogo con i 5 Stellediventa possibile

LA NOVITÀ

I recenti finanziamenti asse-gnati dal CIPE e la definizione deiprogetti strategici e di rete rendo-no finalmente possibile pensaread un turismo alternativo legatoai «cammini storici del Basso La-

zio». Si tratta del Piano d’Azioneper la promozione e valorizzazio-ne dei percorsi storici sottoscrittoda 10 comuni e da 7 Enti territo-riali. In concreto il progetto pre-vede la «messa in sicurezza deipercorsi attraverso interventi edopere di riassetto idrogeologicodel territorio, di accessibilità fer-roviaria attraverso interventi direstyling e realizzazione di puntidi accoglienza connessi funzio-nalmente con le stazioni ferrovia-rie, della messa in rete delle aree

archeologiche e dei musei locali enazionali, nonché, della rete am-bientale riguardante in particola-re tre Parchi regionali (Lago diFondi e Monti Ausoni, Aurunci eRiviera di Ulisse)». Inoltre tra iprogetti sistemici e di Area vastasono inclusi gli interventi sullamobilità dolce ( piste ciclabili ,sentieri turistico-naturalistici, ip-povie) oltre ad un progetto illumi-notecnico ossia l’illuminazionecoordinata e integrata dei monu-menti simbolo di ogni Comune.

Il turismo del futuro può andare pianoMa passa dai cammini storici del sudFinanziamenti del Cipedestinati ai sentieridel basso Lazio

I Cammini diventano una vera e propria risorsa

24l E’ il numero deiconsiglieri delcentrosinistra, 26sono quelli delleopposizioni.

Re g i o n eregione @ editorialeoggi.info

Ma l’esito del voto pone Fi nellacondizione di poter portare acasa uno dei ruoli istituzionalicomunque in ballo in questeore. Per domani mattina è in-tanto fissata la prima riunionedella Giunta di Nicola Zinga-retti.

Manca ancora il nome del-l’assessore che deve essere indi-cato da Liberi e Uguali e ci sonoproblemi interni. Per la veritàsono ancora più grandi i pro-blemi esterni perché propriodomani verrà affrontata per laprima volta in questo esecutivola questione del bilancio,un’autentica priorità nonché ilnodo attraverso cui passeran-no scelte cardine per il futuroprossimo. Tra queste c’è sicura-mente il lavoro ed è esattamen-te la casella mancante negli as-sessorati, è ancora scoperto, in-fatti, proprio quello al lavoro.Ma siccome mancano ancora24 ore tutto può succedere.l

7EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

L atina

Impianti sportivi, nuovo stopIl fatto Gli assessori portano in commissione la delibera col regolamento modificato dagli uffici e l’opposizione chiededelucidazioni su alcuni passaggi non contenuti nelle linee guida approvate. Dopo più di un anno il bando è ancora lontano

LO STRANO PERCORSOTONJ ORTOLEVA

La delibera con il regolamen-to per gli impianti sportivi è final-mente giunta venerdì in commis-sione Sport ma ancora una voltal’approvazione è stata rimanda-ta. Il giallo è legato ad alcune del-le modifiche approntate dagli uf-fici al regolamento che però nonsarebbero conformi con le lineeguida varate nei mesi scorsi dallacommissione medesima. Sicco-me il dirigente non era presenteper fornire delucidazioni, il pun-to è stato rinviato alla prossimasettimana su richiesta delle op-posizioni. Che tra l’altro eranoquelle che avevano chiesto anchela convocazione di questa com-missione proprio per capire chefine avesse fatto il regolamentoper gli impianti sportivi. Una sto-ria che si protrae, questa del re-golamento per 33 impianti, dapiù di 18 mesi senza che si sia ar-rivati a dama. Nella commissioneguidata dal presidente FabioD’Achille, gli assessori Felice Co-stanti ed Emilio Ranieri hannoaggiornato i Consiglieri sulle ul-time modifiche apportate al Re-golamento che disciplina le 33strutture sportive presenti in cit-tà. «La revisione del Regolamen-to ha recepito le osservazioniespresse in sede di Commissionenei mesi scorsi calandole nel con-testo del nuovo codice degli ap-palti e delle norme vigenti. Oltread enunciare obblighi, responsa-bilità e criteri per i concessionariche conducono un impianto, ri-badisce in piùpunti lapreminen-za della funzione di promozionesocio-culturale della praticasportiva e della valorizzazione diattività senza scopo di lucro».

Il Regolamento consta di duetitoli, uno sulle concessioni a tut-to campo, l’altro riferito a quegliimpianti che possono essere ge-stiti direttamente o affidati inmaniera occasionale. Verrà ap-plicato anche agli affidamenti inessere, nelle more dell’emanazio-nedelnuovo bandopubblico.Perquanto riguarda la concessionein uso delle 25 palestre annesse

agli istituti scolastici, «vista lacarenza di attrezzature idoneeper l’attività sportiva, si è cerca-to di ottimizzarne l’utilizzazionedando la preminenza alle attivitàdelle scuole che fossero sprovvi-ste di palestre e alle associazioniche realizzano attività di utilitàsociale», hanno concluso gli as-sessori. I consiglieri di minoran-za si sono riservati di valutare ildisposto che tornerà in Commis-sione Cultura e Sport mercoledì28 marzo, quando sarà presenteanche il dirigente. Un anno fal’amministrazione Coletta avevapromesso a quest’altezza crono-logica il bando a evidenza pubbli-ca per l’assegnazione degli im-pianti attualmente attribuiti allesquadre con protocolli firmatidal sindaco la scorsa estate. Macon il ritardo del regolamentoanche il bando è rimasto nel lim-bo. E a giugno sarà passato un al-tro anno con le squadre appesead una soluzione provvisoria esenza regolarità giuridica.l

La commissioneSport, Scuola eCultura che si èsvolta venerdìs c o rs o

Con il ritardodelre g o l a m e ntoancheil bandoè rimastonel limbo

Perples sii consiglieridi minoranzache hannoc h i e stola presenzadel dirigente

L’altro turismo possibile nei luoghi «diversi»

ECONOMIA

Acli Terra Lazio e Associazio-ne Extralberghieri hanno sigla-to un protocollo che punta a tro-vare uno spazio adeguato alle of-ferte del turismo rurale e legatoalla pesca, finora relegate in unambito di nicchia che, però, hatrovato interesse crescente tra iconsumatori. L'incontro tra ledue associazioni si è svolto amargine di un corso di formazio-ne voluto da Acli Terra e incen-

trato sul tema della comunica-zione social e su quello delle co-perture assicurative.

Il protocollo d'intesa prevedeuna programmazione comunesul turismo rurale e su quellobalneare, sia per la promozioneche per la formazione.

Il Presidente di Acli Terra Ni-cola Tavoletta ha sottolineatocome «tale sinergia porta unanuova rappresentanza politica eun nuovo sostegno tecnico pergli operatori dell’ospitalità extraalberghiera. Per questo inten-diamo focalizzare gli agriturismie le case di campagna. Questa al-leanza – conclude Tavoletta - co-stituisce una soluzione di pro-mozione anche per tutti quegli

operatori delle province laziali,anche per lo stesso mercato ro-mano. Acli Terra segue progettituristici per il mondo rurale conla convinzione di costruire unaeconomia alternativa.

Massimo Barbato, presidentedi AssoExtralberghieri, a margi-ne dell’incontro ha dichiarato diessere «molto soddisfatto per lasottoscrizione di questo accordopoiché la nostra associazionecrede che la formazione deglioperatori sugli aspetti urbanisti-ci, legali, fiscali, social marke-ting e assicurativo sia l’unica ga-ranzia per operare nel rispettodella normativa, offrendo le mi-gliori condizioni ai nostri ospi-ti».l

Protocollo siglatotra Acli Terraed Extralberghieri

9EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

Pino Simeone«Molti operatori si vedono negatoil diritto di salvare le proprie aziendeL atina

Il caso Dopo le mareggiate anche a sinistra la situazione è critica: i cittadini segnalano al Comune dislivelli pericolosi in tutti i tratti

«Litorale, discese impraticabili»Pino Simeone: stagione compromessa e operatori in ginocchio, 200 stabilimenti rischiano di non aprire

LITORALEMARIANNA VICINANZA

Pedane e scalinate portate viadalla forza del mare sul lato de-stro del litorale mentre a sinistranel tratto CapoPortiere- Rio Mar-tino dove già di suo la natura si èpresa larga parte dell’arenile la-sciato senza strutture per due an-ni, la situazione èancorapiùcriti-ca con palificazioni antiche rie-merse dalla sabbia e un dislivellopericoloso di quasi tre metri chenon permette di scendere inspiaggia. Le ultime mareggiatehanno lasciato una situazione di-sastrosa al lido e se è vero chequello che il mare toglie in questoperiodopoi restituisce giàaparti-re da maggio, quest’anno la situa-zione appare a livelli di guardia.Sicuramente molti operatori do-vranno ricostruire le strutture,marcite in alcune parti se nonproprio danneggiate e divelte inaltre ma è tutta la sicurezza dellaspiaggia ad essere sotto osserva-zione. Alcuni cittadini hanno de-nunciato la situazione rivolgen-dosi al Comune proprio per quan-to si sta verificando sul lato sini-stro. «Su qualche discesa al marec’è il pericolo di cadere da un di-slivello di tre metri – scrivono sulgruppo social “Sei di Latina se laami” – impossibile anche solo av-vicinarsi all’arenile». Nei giorniscorsi a segnalare lo stato dellamarina in tutta la provincia è sta-to il neoconsigliere rieletto PinoSimeone. «La stagione turisticobalneare nella provincia di Lati-na è non solo a rischio ma grave-mente compromessa. A ridossodella apertura della stagione esti-va il litorale, da Minturno a Lati-naè letteralmentescomparso. In-tere strutture ricettive a Formia,Fondi, Latina e Sabaudia, solo percitarne alcune, sono state cancel-late dalle mareggiate e da unaerosione irreversibile anche acausa della totale mancanza di in-terventi per arginarla. Sono quo-tidiani gli appelli ad intervenireche riceviamo dagli operatori co-stretti ora a rimuovere a propriespese le macerie dei propri stabi-limenti, a vedersi negato il dirittodi installare le attrezzature e di

salvare le proprie aziende e l’uni-ca fonte di reddito che deriva dal-la stagione balneare estiva. Le ri-percussioni sull’economia dellaprovincia di Latina, che nel turi-smo estivo, trae una delle princi-pali fonti di crescita rischia di su-bire perdite incalcolabili». Per Si-meone circa duecento stabili-menti rischiano di non poteraprire perché non c’è spazio perinstallare le attrezzature. “Mi-gliaia di posti di lavoro e il futurodi tantissime famiglie rischianodi morire nell’inerzia. E Zingaret-ti tace seguendo lo stesso modo diagire che è stato il filo conduttoredegli ultimi cinque anni di gover-no della Regione Lazio da partedel centrosinistra. Questa emer-genza si poteva arginare. Ma an-che rispetto alle decine di richie-ste ad intervenire che abbiamoavanzato in questi anni in consi-

glio regionale l’unica risposta ot-tenuta è stato il totale disinteres-se, rispetto ad interventi di ripa-scimento e di contrasto preventi-vo all’erosione che potevano manon sono mai stati attuati. Siamoa fine marzo e nessun provvedi-mento è stato assunto. Nessun in-tervento immediatoprogramma-to. Quello che serve e con urgenzasono immediati interventi straor-dinari di ripascimento per garan-tire agli operatori balneari dellaprovincia di Latina, e del Lazio, dinon perdere l’unica certezza direddito che dipende dai quattromesi di stagione estiva. A questosi deve aggiungere una pianifica-zione attenta, comprensiva dei la-vori di manutenzione ordinaria estraordinaria, degli interventi dicontrasto all’erosione che possa-no evitare il ripetersi di questeemergenze negli anni a venire».l

Lo stato dellaspiaggia comeappare in alcunitratti a sinistra diCapo Portiere

“Quelloche serve conurgenza sono

i m m e d i at iinter venti

st ra o rd i n a r idi

ripas cimento

DI COCCO

«Sono in giocotrecento postidi lavoro etutto l’i n d o tto »L’INTERVENTO

Oltre alla scarsa attratti-vità per gli utenti l’altro gra-ve problema legato allo sta-to del litorale è le condizioniin cui rischiano di dover la-vorare gli operatori del lido,a cui ogni anno è affidata lacarta di quel minimo di pre-sentabilità della marina diLatina. Operatori che fannoi conti con stagioni sbaglia-te, assenza di fondi per il li-torale e interventi di ripasci-mento rimasti al palo permolto tempo, mancata de-stagionalizzazione. Insom-ma la bandiera blu resta unvessillo che sventola da que-ste parti ma senza rispettarela reale fotografia dello statodi salute del lido. Scrive Gia-nluca Di Cocco: «Fa piacereche anche I consiglieri Tri-podi e Simeone siano inter-venuti sulla questione ero-sione. Mi aspetto ora unapresa di posizione forte e unintervento, anche da partedal neo assessore pontinoall'ambiente Onorati e daparte dei consiglieri di mag-gioranza in regione Lazio.Difendere il proprio territo-rio e al primo punto dellascala di intervento, di qual-siasi rappresentante istitu-zionale, difenderlo incate-nandosi ai cancelli della Pi-sana indossando la Fasciatricolore, mettersi controanche il proprio presidente.Questo è da fare. Qui sono ingioco 300 posti di lavoro, piùtutto l'indotto che ne deri-va».

Tra Capo Portiere e Rio Martinoimpossibile scendere in spiaggia

Strutture in legno pericolantisul lato destro fino a Foceverde

Alcuni impalcati andranno ricostruiti,palizzate e torrette finite in mare

Dislivelli e scalini di quasi tre metri in alcuni tratti dellitorale tra capo Portiere e Rio martino: qui dovrebberitornare i chioschi ma lo scenario non è dei migliori

Molti operatori dovranno ricostruire le strutture,marcite, se non proprio danneggiate e divelte dallaforza del mare

Lasciare al loro posto le pedane e le scalinate, è signi-ficato sottoporre le strutture alla forza d’urto del ma-re, molte palizzate sono venute giù

DET TAGLI

21EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

Resa dei conti sull’area del moloLa lettera Il comitato scrive alla Regione e chiede il rispetto dei vincoli e delle destinazioni urbanistiche«Concessione pagata per verde e servizi sportivi». Messi nero su bianco gli standard previsti dagli atti

Il cuore della «III Millennio»per la casa famiglia Antonelli

Otto anni di crescita ambientaleDal 2009 a oggi differenziata dal 2 al 75%

SOLIDARIETÀ

Una donazione alla casa fami-glia “Gregorio Antonelli”di Terra-cina, effettuata da alcuni privatigrazie al ricavato della vendita didiversi calendari.È questoquantoavvenuto nei giorni scorsi, grazieall’impegno della palestra “IIIMillennio” e del suo proprietarioAmerico Fusco, che ha coinvoltoquante più persone possibili con

l’obiettivo di realizzare una salamultimediale formativa di aiutoall’apprendimento delle personein difficoltà. Sono stati donati uncomputer portatile; due tablet eun videoproiettore digitale HD,insieme a un biliardino. Il calen-dario, con protagonisti gli “Over40”, ha visto la collaborazione delfotografo paesaggista Sergio Rec-chia e della truccatrice Maria Sil-viaFiorini. Aconsegnare i doniso-no stati Fusco, uomini e donnedella palestra, i “testimonial” delcalendario, un docente dell’Istitu -to Fiorini e alcuni studenti e relati-ve mamme, che hanno collabora-to nella vendita dei calendari. l

I NUMERI

Può sembrare banale ripeter-lo ma quando lo si legge nero subianco nella rendicontazione dianni e anni di contributi pubbliciricevuti dall’ente provinciale permigliorare la raccolta differen-ziata, se ne prende coscienza: nel2009 il Comune faceva una rac-colta differenziata del 2,7 per cen-to, e si è attestataa percentuali vi-

cine al 10 per cento almeno fino al2013. È stato nel 2014 l’anno del-l’ascesa chenon si èpiù arrestata.Fino ad arrivare al 75,4 per centodi oggi. Con i soldi della Provin-cia, si sono acquistati contenito-ri, realizzate campagne di comu-nicazione, fatti lavori di adegua-mento all’isola ecologica di Mo-relle, realizzato il sistema di vi-deosorveglianza. Insomma, si èfatto quello che si è fatto soprat-tutto per educare i cittadini a dif-ferenziare i rifiuti. Molto ancorac’è da fare. Come ad esempio im-parare a differenziare non conta-minando imateriali. Ma lastradadovrebbe essere quella giusta.l

Donate le attrezzatureper l’alles timentodi una sala multimediale

Un gioco da tavolo sulla differenziata

L’analisi dei datif o t o g ra f ala svolta ecologista

L’OFFENSIVADIEGO ROMA

Stavolta sembra una resa deiconti. Il comitato “No parcheggioarea Molo” dopo i silenzi dell’am -ministrazione comunale e il tem-po trascorso dal quel fatidico pro-getto di realizzare delle soste turi-stiche nell’area che sorge davantial mare, in zona porto, scrive allaRegione. Questa volta la richiestaè di intervenire urgentemente.Non solo perché il piano soste delComune in quell’area viola le de-stinazioni urbanistiche, ma anchee soprattutto perché quelle desti-nazioni urbanistiche - “area ver-de” e “ centro per le attività sporti-ve, ricreative e culturali” - nonvengono rispettate. Lo scorso pri-mo marzo è partita la missiva atutti gli uffici competenti della Re-gione. «Visto che il procedimen-

to», scrive il comitato, «sembraprescindere da qualunque valuta-zione relativa sia alla necessaria ecomplessiva dotazione delle at-trezzature per il verde urbano per iservizi sportivi, ricreativi e cultu-rali destinati alla cittadinanza, siaall'assetto organico e unitario del-la infrastruttura portuale». Il ri-schio che quell’area diventi unparcheggio, non lo si vuole corre-re. Anzi, ora si vuole che «sia assi-curato il pieno rispetto degli stan-dard urbanistici stabiliti dal PianoParticolareggiato». Dunque, se sitratta di Aree a verde Attrezzato,lo si faccia. E se si tratta di Aree at-trezzate per i servizi sportivi e ri-creativi, allora l’area deve essereattrezzata per i servizi sportivi.Cosa che, ad oggi, non è. Eppure,ricorda il comitato, «è stato già pa-gato a spese dei cittadini un cano-ne dioltre 23.000 euro per il perio-do 2014-2020». Soldi della collet-

Co n s i g l i oco m u n a l eSara Norciaentra in FdI

POLITICA

Sarà Norcia è entrata uffi-cialmente a fare parte delgruppo di Fratelli d’Italia nelConsiglio comunale di Terra-cina. A darne notizia è stato ilcoordinatore locale del parti-to, Luca Caringi, che ha spie-gato come la Norcia avesse giàda tempo aderito alla compa-gine di Giorgia Meloni, pur re-stando iscritta al gruppo con-siliare della lista civica “Unitie Liberi - Lista Procaccini sin-daco”, con cui era stata elettaalle ultime amministrative.Adesso, però, era giunto il mo-mento del passaggio definiti-vo a Fratelli d’Italia anche inaula. «Accogliamo con piace-re l’arrivo di Sara nel nostrogruppo consiliare - spiega ilcapogruppo Patrizio Avelli -.Con lei siamo già colleghi inmaggioranza e abbiamo po-tuto apprezzarne l’impegnonel lavoro di consigliere. Sia-mo lieti che da oggi Fratellid’Italia potrà contare anchesul suo prezioso apporto».L’assessore Caringi, nella ve-ste di coordinatore cittadinodel partito, dichiara: «Oggi sicompleta il passaggio anche alivello locale, a testimonianzadella rinnovata capacità di at-trazione che Fratelli d’Italiasta esercitando».Queste, infi-ne, le parole della Norcia: «Inquesti quasi due anni di atti-vità politica ho potuto cono-scere più da vicino le idee e lapassione politica di una gran-de leader come Giorgia Melo-ni, elementi che mi hanno av-vicinato alle sue posizioni». l

tività, spesi per tenere un’area incompleto abbandono. Ma non ètutto. C’è anche una componentestorico-archeologica: «interaarea pertinente alle strutture ar-cheologiche dell'antico Porto diTraiano è sottoposta a vincolo ar-cheologico con Decreto Ministe-riale e che la Regione Lazio ha ap-provato i Piani Territoriali Paesi-stici», scrive il comitato, chericor-da pure come in tutta l’area deveessere «garantita l’infrastrutturaportuale nell’assetto urbanisticounitario ed organico, nelle sue de-stinazioni d’uso, nelle sue funzio-ni principali e secondarie , secon-do quanto previsto dal Ppe e in at-tesa di un apposito Piano Regola-tore Portuale». Insomma, ora ilcomitato non gioca più. Prg allamano, scrive alla Regione. Ora l’a-rea del Molo, deve diventare quel-lo per cui vienepagata: un’area at-trezzata per servizi sportivi.l

Al lato in rossol’area interessatadal progettodi parcheggiovoluto dalCo mu n e,ma contestatodal comitatoe da molti cittadini

Nel sitopor tuale

il Comunea veva

p rev i stodi creare

il parcheggio

Po st iall’atte n z i o n e

anche i vincolia rc h e o l o g i c i

l e g at ial porto

di Traiano

Te r ra c i n a

23EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

G o l foVia Vitruvio, 33404023 FormiaTel. 0771 1833108redazionelt@ editorialeoggi.info

Gianfilippo Di RussoP re s i d e nte

Il sollecito della Cnache ha inviato

una lettera urgentealla Regione Lazio

Chiesti interventi

Il fenomeno Preoccupati gli operatori balneari per l’inizio della prossima stagione turistica

Spiaggia “m a n g i at a” dal mareDisagi a Sant’Agostino e VindicioGAETAROBERTO SECCI

C’è preoccupazione anche sullitorale di Sant’Agostino a Gaetaper il fenomeno dell’erosione co-stiera che non sta risparmiandogli arenili della Provincia.«E’ accaduto raramente che inquesti mesi dell’anno la larghezzadella spiaggia fosse così ridotta -commentano alcuni proprietaridi attività balneari - ci auguriamoche la sabbia spinta in mare dallecorrenti ci venga restituita nelleprossime settimane, altrimentisaremo costretti a chiedere un in-tervento straordinario di ripasci-mento, senza considerare i danniper le nostre attività». Ad oggi in-fatti soprattutto nel tratto di are-nile a ridosso delle gallerie, la

spiaggia è stata sostituita da pie-tre e ciottoli che la rendono di fat-to impraticabile per un’attivitàbalneare. Stesso discorso nel trat-to centrale del litorale gaetano do-ve la larghezza della spiaggia si ènotevolmente ridotta.

La situazione non è miglioresulla costa formiana e in partico-lare in località Vindicio dove in al-cunipunti ilmaresi è letteralmen-te mangiato la spiaggia. Un pro-blema diffuso che mette a rischiola stagione turistico balneare nel-le città del Golfo, mettendo dun-que in affanno il principale moto-re dell’economia di tutto il com-prensorio. Diversi gli appelli deglioperatori di settore che chiedonodi tenere accesi i riflettori su unacriticità che, in termini di indotto,si traduce anche in decine e decinedi posti di lavoro in bilico.

A farsi portavoce di queste cre-scenti preoccupazionic’è inprimalinea la Cna, Confederazione na-zionale dell’Artigianato e dellaPiccola e Media Impresa di Latina,al fianco dei balneatori per con-strastare il fenomeno erosivo chesembra sistematicamente diven-tare più serio con il passare deglianni. «Sono ormai molteplici levoci provenienti dalle ammini-strazioni locali che chiedono unpiano organico di interventi chesia in grado di ostacolare in ma-niera concreta un fenomeno ero-sivo apparentemente inarrestabi-le». E’ quanto dichiara il portavo-ce Cna Balneatori in una missivaindirizzata al rieletto presidentedella Regione Lazio, Nicola Zinga-retti. Un grido dall’allarme detta-to dall’urgenza di lavorare ad unprogramma di tutela della costa edi lotta all’erosione necessariononsolo persalvare le attivitàeco-nomiche esistenti sulla spiaggiama in primis per tutelare la sicu-rezza dei cittadini (e ne sono testi-monianza il crollo della falesia aPonza di qualche anno fa e quellapiù recente che ha interessato lacosta nettunense). Un altro aspet-to da non sottovalutare per argi-nare il problema è la necessità dioperare in maniera organica sututta la costa. Altrimenti spiegaGianfilippo Di Russo, portavoceCna Balneatori, con interventiparziali da una parte si ottengonorisultati apprezzabili mentre dal-l’altra si registra ulteriore perditadi profondità dell’arenile. Perquesto motivo la Cna balneatoriprovinciale chiede di tutelare leaziende locali attraverso la costi-tuzione di un tavolo tecnico per-mante atto adanalizzare, studiaree prevenire il fenomeno. «L’obiet -tivo – spiega il portavoce Cna – èquellodi trovaresoluzioniconcre-te a medio e lungo termine, oltreche avviare un immediato inter-vento di riprinino degli arenili daparte degli organipreposti. Siamopurtroppo convinti – che a frontedegli ingenti canoni sostenuti dal-le attività balneari non corrispon-de un concreto investimento sulterritorio». A sostegno della bat-taglia portata avanti dalla Cna èscesa in campo anche l’Anci Lazioche ha costituito un coordina-mento dei comuni costieri e checonsidera non più prorogabile l’a-pertura di un incontro tecnico.l

« L’o b i ett i voè quello

di trovares oluzionic o n c rete

a medioe lungo

te r m i n ee avviare

il ripristinodegli arenili»

Il litorale di Vindicio

Spiaggia Sant’Ag o s t i n o

Un gemellaggio in nome dell’enogas tronomiaI piatti di Gaetasulle tavole francesicon lo chef Davide Orlando

L’INIZIATIVA

Uno storico gemellaggio traGaeta e la cittadina francese diFrontignan questa volta declina-to in chiave enogastronomia. Ilnoto chef di Gaeta Davide Orlan-do lo scorso 11 marzo 2018 è statoin Francia per una sorta di “fusio-ne gastronomica” tra le due real-tà, quella di Gaeta e quella diFrontignan La Peyrade nell’ am-bito del gemellaggio che unisce ledue città, quella italiana e l’altra

francese. L’appuntamento, atte-so, era fissato presso le Restau-rant Porto Mar de FrontignanPlaje, dove lo stesso Orlando haavuto l’occasione di presentareoltralpe un vero e proprio piattotipico della cucina gaetana, i Ca-lamars “à la Gaetane”, come sileggeva nel menu appositamentepreparato. Risultato finale, unvero e proprio successo per lochef, che ha calamitato consensiunanimi per la bontà ed anche laraffinatezza del piatto presenta-to, come sottolineato anche dagliarticoli sulla stampa francese.Una trasferta, quella dello chef econduttore de Il Follaro, curatain collaborazione con l’Ammini-strazione Comunale che sicura-

mente ha contribuito a diffonde-re ulteriormente il “calamaro ri-pieno”piatto tipico della città delGolfo, che nella circostanza si èfuso con altre preparazioni localied anche ovviamente a rafforza-re i legami culturali tra Gaeta e lagemellata Frontignan.

Dal 1997 Gaetaè gemellataconla città francese. Frontignan laPeyrade, a ricordo del 1° gemel-laggio, nel mese di agosto, (gene-ralmente la prima settimana do-po Ferragosto) organizza “La se-maine italienne” (La settimanaitaliana), rassegna di spettacoliteatrali e musicali con artisti ita-liani. E’ sempre presente una de-legazione gaetana, guidata dalSindaco. l R .S.Il noto chef di Gaeta Davide Orlando

26 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

Annalisa che cura le donne più fragiliLa storia La dottoressa Curcio alla guida del reparto di Senologia della Ausldi Romagna. Dal liceo scientifico Fermi alla carriera brillante di primario

GAETA

A fare notizia è stato il suoessere una donna, ma in realtàè il suo curriculum ciò che vera-mente conta nella nomina diAnnalisa Curcio, medico diGaeta, da due settimane allaguida del reparto di senologiadella Ausl di Romagna. Unadelle pochissime donne in Ita-lia a rivestire il ruolo di prima-rio di chirurgia.

La Curcio è nata a Gaeta e quiha frequentato le scuole ele-mentari, medie poi il liceoscientifico Fermi con medie ec-cellenti confermate alla laureain Medicina presso La Sapien-za conseguita con il massimodei voti. La Curcio prima dellanomina a primario lavoravagià nell’ambito della senologiada 12 anni, prima alla Ausl diForlì e poi in quella di Roma-gna, territorio che, peraltro, èal vertice in ambito europeo

per sopravvivenza a 5 anni peril tumore al seno, (90%, dun-que più alto di stati del NordEuropa, come la Germania, do-ve la stessa percentuale si fer-ma all'80-85%). Annalisa Cur-cio ha 46 anni e ha effettuatotremila interventi di chirurgiamammaria, oltre a numerosericerche scientifiche nazionalie internazionali, e ad un'im-portante esperienza presso ilMemorial Hospital di NewYork; è docente e membro delcomitato di gestione del masteruniversitario di Chirurgia On-coplastica della mammella al-l'Università di Genova e mem-bro delle società scientifiche inambito senologico. Con il nuo-vo incarico entra a far parte diun piccolo gruppo di donneprimario in chirurgia e contri-buisce ad abbattere barriere digenere in un settore, quello del-le dirigenze sanitarie in Italia,ancora molto (troppo) maschi-le.l

Ha effettuatot re m i l a

inter ventidi chirurgiamammaria

e ricerches cientifiche

Il consiglio comunale di Minturno

Annalisa Curcio

La candidata sindaco Paola Villa tira dritto

FORMIAMARIANTONIETTA DE MEO

E mentre gli altri sono anco-ra alle prese con gli incontri po-litici per trovare unità di inten-ti, la candidata sindaco PaolaVilla tira dritto. Per quest’u l t i-ma le consultazioni sono finiteed ora si entra nel via della cam-pagna elettorale. Nessun accor-

do è stato raggiunto con nessu-no (tanto più con i partiti) e sa-ranno due i raggruppamenti(che potrebbero confluire indue liste, quindi) che la soster-ranno “Un’altra città” e “F o r-mia città in comune”. «Ringra-zio tutti coloro che mi hannosostenuta, creduta, e soprattut-to hanno compreso che doposette anni di lunghe battaglie,senza retrocede di un millime-tro, io non avrei mai potuto tro-vare in ex-sindaci della città diFormia, possibili interlocutori -ha sintetizzato ieri mattina -.La sfida elettorale sarà lunga e

difficile, ma noi si va avanti conle certezze di sempre: Paola Vil-la candidata a sindaco con For-mia città in comune e Un’altracittà. Una sola cosa metteremodavanti a tutto: la nostra città.Nè simboli, nè bandiere. Il no-stro partito è Formia». Come

anticipato dalla stessa, in que-sta settimana si continuerà so-lo a scendere in strada tra lagente «per farci conoscere, per-chè quello che auspico è, ap-punto, che tutti gli elettori cheandranno alle urne, lo faccianodopo averci conosciuto». Oltrela Villa sono sicure al momentosolo altre due candidature asindaco, quella di Antonio Ro-mano del movimento CinqueStelle e quella di Mario Taglia-latela del gruppo “Formia vive2018”. Negli schieramenti sto-rici, invece, è ancora tutto ingioco. l

Nessun accordoè stato raggiunto

In corsa con due listeOra inizia

la campagna elettoralePaola Villa

Tagli alle speseOra c’è la deliberaIn aula La giunta comunale ha approvato le limitazioniche riguardano anche studi ed incarichi di consulenza

MINTURNO

Un atto, approvato dallagiunta comunale di Minturno,inviato agli uffici municipali, im-pone una limitazione di spesa peril 2018, in considerazione delledisposizioni legislative vigenti.Una delibera approvato alla vigi-lia della predisposizione del bi-lancio 2018-2020, che andrà indiscussione nel consiglio comu-nale fissato per oggi pomeriggio.Il responsabile del servizio finan-ziario facente funzioni, nella suaproposta all’Amministrazione,ha quantificato gli importi dellespese soggette a limitazione, pereffetto dell’applicazione dei tagliprevisti dal decreto legislativo.Per effetto di ciò, dunque, le limi-tazioni riguardano studi ed inca-richi di consulenza, relazionipubbliche, mostre, pubblicità erappresentanza, sponsorizzazio-ni, missioni, formazione, acqui-sto manutenzione, noleggio edesercizio di autovetture ed acqui-sto di buoni taxi. La giunta haconsiderato le succitati disposi-zioni come norma di principio acui uniformare la propria azioneamministrativa, garantendocomplessivamente il consegui-mento di economie pari a quellederivanti dall’applicazione deitagli, ma demandando all’auto-nomia dell’ente, prevista e tutela-ta dall’articolo 119 della Costitu-zione, la modulazione concretadei tagli da applicare alle singolevoci. E intanto oggi, con inizio al-le 15,30, torna a riunirsi il consi-glio comunale che, come si ricor-derà, era stato fissato per il 15marzo scorso, ma che fu rinviatoper il mancato arrivo, nei tempiprevisti dalle norme vigenti, del

parere dei revisori dei conti. L’a-genda è molto fitta, in quantoprevede ben dodici punti all’ordi-ne del giorno. Oltre al bilancio al-l’esame del consesso civico figu-rano le aliquote Imu, Tasi e Irpefdel 2018, che saranno tutte con-fermate. Al quarto punto figurala discussione sul piano econo-mico finanziario del servizio diigiene urbana, che prevede l’atti-vazione della raccolta differen-ziata del porta a porta. Una que-stione alla quale è legato anche ilpunto successivo, che riguarda leintegrazionie le modifichedaap-portare al regolamento Tari, che,

tra l’altro, prevede l’eliminazionedella riduzione della tariffa del40% per gli utenti distanti oltremille metri dal cassonetto più vi-cino. Infatti con l’avvio del servi-zio porta a porta, non dovrannoessere i cittadini a caricare i rifiu-ti sulla propria auto per smaltirlial cassonetto più vicino, ma sa-ranno gli operatori della ditta DelPrete, che gestisce il servizio, chesi recheranno presso le abitazio-ni per il ritiro dei rifiuti. L’altramodifica riguarda l’introduzionedella possibilità di rateizzazioniper importi alti che dovranno pa-gare alcuni utenti. l G .C.

Il bilancio 2018-2020andrà in discussione

nel consiglio comunalefissato per oggi

Le consultazionicon gli altri movimentisono terminate

Gaeta l Formia l M i nt u r n o

37EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

La Sanvittoreseconsolida il primatoLa situazione Ieri pomeriggio la capolista ha liquidato in casail Minturno con un netto 5-1. Tripletta del bomber Vendittelli

SECONDA, GIRONE MPAOLO RUSSO

In attesa che i recuperi e lanaturale scansione dei turni diriposo vada a completamento,la Sanvittorese consolida il pro-prio primato in vetta al gironeM di Seconda categoria ed au-menta il vantaggio rispetto alReal Sant’Andrea. La secondadella classe ha osservato la pro-pria sosta e tenendo conto an-che di una partita da recupera-re, vede salire a sette lunghezzeil ritardo dalla capolista, che ie-ri pomeriggio ha liquidato in ca-sa il Minturno con un netto 5-1.

Tripletta del bomber Vendit-telli, reti di Pacitto e del calcia-tore allenatore Guido Gatti,sempre più leader della compa-gine capolista che nel frattemposi gode l’attuale situazione.

E pur non giocando la compa-gine del Garigliano ha conser-vato un certo vantaggio sullaterza piazza, in quanto la ProCalcio San Giorgio è stata fer-mata sul pareggio casalingodall’ Esperia. Una partita nonsemplice per gli amaranto, an-dati sotto nel punteggio a segui-to della rete ospite firmata daPassaretta dopo venti minuti edalla quale i sangiorgesi hannoposto rimedio solamente ad ot-to minuti dalla fine con il gol diAceto.

Ne ha approfittato per avvici-narsi la Sandonatese, al quartoposto, che ha vinto in bello stileil derby di San Donato Valcomi-no a spese dello United Comi-nium: 3-0 il finale che i bianco-rossi di mister Cedrone hanno

confezionato con i gol di Caira,Chianta e del bomber Agostino,che ha così toccato quota 13 reti.

Alle spalle delle ciociare, lenostre portacolori hanno i lorospazi per farsi vedere e per at-tendere il finale di stagione conla possibilità di migliorare le at-tuali posizioni di graduatoria. IlBoca Itri ha consolidato il quin-to posto, vincendo per l’ ottavavolta su nove in casa; quattrogol rifilati al Marina Club (chepure era annunciato in un mo-mento positivo, rimasto in diecigià nel primo tempo con i pa-droni di casa già sul 2-0) con ladoppietta di Cardinale - autoredella prima e dell’ultima segna-tura - ed i gol di Scipione e di Lo-rello su rigore che hanno sanci-to un’affermazione limpida epositiva. Subito dietro, vinceanche il Pro Formia, senza pro-

I primidella classehannoapprofitt atodel turnodi riposodel S. Andrea

Il selfie festosodella squadraSa n d o n a te s ee (in bassoal centro)Au ri c ch i o ,a l l e n a to redel Pro Formiae S t rava todel Grunuovoe il Boca Itri

3l Le reti messe asegno dal bomberVenditelli che hannocontributo alsuccesso dellaSanvittores e

13l Sono i golsegnati incampionato dallapunta dellaSandonates e,Ag o st i n o

blemi contro il Ponza ultimodella classe. I tirrenici avevanoaperto il fine settimana nellagiornata di sabato, nell’ i n c o n-sueta collocazione delle ore 12,vincendo come da pronostico:sette gol da parte della squadradi Alessandro Auricchio (tri-pletta di Picano, doppietta di DiGiacomo e reti di Palmaccio ePaossi) contro il punto dellabandiera degli isolani siglato daToppetta. Una sconfitta pesan-te per i ponzesi, come tante delresto, ma che alla luce degli altririsultati, lascia ancora aperta laporta nella corsa alla salvezza,visto che dopo l’uscita di scenadello Spigno di retrocessioni di-rette ve ne sarà solamente una.

Nella parte bassa della gradua-toria sorride anche il Grunuovo,a segno anche contro lo Scauri. Iragazzi di Loreto Stravato han-no segnato quattro gol ai tirre-nici, andando in vantaggio conCiprino, raddoppiando con DiPrincipe (prima della secondarete il portiere Mendico ha pa-rato un rigore agli scauresi, iquali hanno mancato la chanceper riaprire l’incontro), tripli-cando con Oprea e chiudendocon il poker firmato da Borrelli.E tre punti, seppur a tavolino, liprende anche la Virtus Lenolaper via del ritiro del succitatoSpigno: tre punti per raggiun-gere quota 24, prima del finaledi stagione.l

S Q UA D R E PT G V N P RF RS

R .MarconiAnzio

41 20 12 5 3 38 15

Pro CalcioC ecchina

40 19 12 4 3 45 20

V. Ardea 37 20 11 4 5 44 33L anuvioCampoleone

36 19 11 3 5 36 22

V. Mole 33 20 8 9 3 39 24Es ercitoC. Aprilia

32 20 10 2 8 46 31

G .Castello 27 20 7 6 7 31 28N ett u n o 26 20 7 5 8 33 35Atl. EneaPo m ez i a

22 19 5 7 7 28 32

At l .G r i fo n e 22 20 6 4 10 33 51V. Campo diCarne

20 20 5 5 10 22 37

Atl. Torvajanica 18 20 4 6 10 24 32Atl. Ostiense 18 19 4 6 9 27 43V.Tor vajanic a 7 20 1 4 15 18 61

Risult atiAtl. Enea Pomezia-R.MarconiAnzio 1-1Atl. Torvajanica-V. Ardea 1-3Atl.Grifone-Pro CalcioCecchina 2-4Lanuvio Campoleone-EsercitoC.Aprilia 1-0Nettuno-G.Castello 0-1V. Mole-Atl. Ostiense 1-0V.Torvajanica-V. Campo diCarne 1-2

Seconda Categoria Girone I

Prossimo turno 07/04/2 018G.Castello -Atl. Torvajanica (1-3)V. Campo di Carne-Atl. EneaPomezia (0-0)R .MarconiAnzio-Atl.Grifone (5-0)V. Ardea-LanuvioCampoleone (1-3)Pro CalcioCecchina-Nettuno (1-1)Atl. Ostiense-V.Torvajanica (1-1)Esercito C.Aprilia-V. Mole (2-4)

S Q UA D R E PT G V N P RF RS

Nuovo CosL atina

47 20 15 2 3 64 19

Cle.M.Bo.Fa.L . 42 20 13 3 4 38 20Circeo FC 40 20 12 4 4 40 19Ss. Pietro ePa o l o

40 20 12 4 4 35 16

Roccasecca deiV.

39 19 12 3 4 48 19

Bgo SantaMaria

38 20 11 5 4 43 19

La Rocca 35 20 9 8 3 33 19Giulianello 27 20 8 3 9 37 35C ori 22 20 6 4 10 32 38Doganella 21 19 7 0 12 37 44La Setina (-1) 17 20 4 6 10 26 31Norma 15 20 3 6 11 24 43P.Borgo Grappa 5 20 1 2 17 9 58Polispor tivaCars o

3 20 1 0 19 11 97

Risult ati

Bgo Santa Maria-Ss. Pietro ePaolo 1-1Circeo FC-Cle.M.Bo.Fa.L. 3-0Doganella-La Setina 2-1Giulianello-Roccasecca deiV. 2-4La Rocca-P.Borgo Grappa 3-1Nuovo Cos Latina-Cori 6-2Polisportiva Carso-Norma 0-2

Seconda Categoria Girone L

Prossimo turno 07/04/2 018Norma-Bgo Santa Maria (0-7)Roccasecca dei V.-CirceoFC (0-1)Cori-Doganella (2-4)La Setina-Giulianello (1-1)Ss. Pietro e Paolo-La Rocca(0-1)P.Borgo Grappa-Nuovo CosLatina (0-7)Cle.M.Bo.Fa.L .-PolisportivaCarso (2-0)

S Q UA D R E PT G V N P RF RS

Re a lSanvittores e

59 21 19 2 0 72 11

R.S. Andrea 52 19 17 1 1 63 16P.C. San Giorgio 48 21 15 3 3 68 24Sandonates e 45 21 14 3 4 35 13Boca Itri 39 20 12 3 5 51 22Pro Formia 37 21 11 4 6 46 31M i nt u r n o 33 19 10 3 6 51 27Marina Club 33 21 10 3 8 36 37G r u n u ovo 24 21 7 3 11 34 39V. Lenola 21 20 6 3 11 37 36Es p e r i a 21 19 6 3 10 28 36U n i te dC ominium

10 20 3 1 16 24 49

N.Real Spigno 6 21 1 3 17 22 70Polipor tivaSc auri

5 19 1 2 16 15 54

Po n z a 1 19 0 1 18 712 4

Risult ati

Boca Itri-Marina Club 4-0P.C. San Giorgio-Esperia 1-1Poliportiva Scauri-Grunuovo 0-4Pro Formia-Ponza 7-1Real Sanvittorese-Minturno 2-0Sandonates e-UnitedCominium 3-0V. Lenola-N.Real Spigno 3-0HA RIPOSATO: R.S. Andrea

Seconda Categoria Girone M

Prossimo turno 07/04/2 018Grunuovo-Boca Itri (1-3)Minturno-P.C. San Giorgio (2-5)N.Real Spigno-PoliportivaScauri (3-3)R.S. Andrea-RealSanvittorese (2-2)Esperia-Sandonatese (0-3)Ponza-V. Lenola (0-10)United Cominium-ProFormia (0-4)RIPOSA: Marina Club

41EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

«Io e Ottaviainsieme sul palcoin ricordodi Squitieri»L’intervista Claudia Cardinale domani a LatinaAvviciniamo l’attrice prima della tappa pontina«Pasquale è stato l’unico uomo della mia vita»

SIPARIO / “LA STRANA COPPIA”CLAUDIO RUGGIERO

Da mito del cinema, entratanell’immaginario collettivo per losguardo ammaliante, intenso e ladelicatezza dei tratti, Claudia Car-dinale ha deciso recentemente diconquistare anche il pubblico tea-trale con ruoli da protagonistasulla scena, come nell’ultimo spet-tacolo in tournée “La strana cop-pia”di Neil Simon diretta da Anto-nio Mastellone, che approda alTeatro D’Annunzio di Latina do-mani sera (ore 21)nell’ambito del-la Stagione di prosa del Comune incollaborazione con l’Atcl.

Insieme a lei sul palco OttaviaFusco, ultima moglie del suo com-pagno di una vita, il regista Pa-squale Squitieri scomparso nel2017.

«Noi siamo stati 27 anni insie-me – rivela Claudia Cardinale danoi intervistata a poche ore dallatappa pontina -, è stato l’unico uo-modella miavitae abbiamoavutoanche una figlia. Abbiamo anchefatto il giro del mondo insieme.Lui era una bomba, quando anda-va in tivù faceva delle dichiarazio-

ni pazzesche È stata sua l’idea del-lo spettacolo, io e Ottavia abbiamoaccettato di farlo in suo ricordo. Inscena siamo due donne molto di-verse: io una maniaca della puli-zia, lei una che butta tutto per ter-ra. Sul palco ci sono altre donne edue maschi molto bravi che deb-bono fare gli spagnoli, e parlare inspagnolo, ma sono italiani. Il pub-blico è straordinario, ci applaudee ci dà molte energie. A Veneziaabbiamo trovato anche la neve, ciarrivava fino al ginocchio. Abbia-mo iniziato la lunga tournée nelmese di ottobre, stiamo facendo ilgiro d’Italia. Terminiamo a Napo-li, la città di Pasquale».

All’apice del suo splendore fi-sico, negli anni ’60 fu definitala fidanzata d’Italia e la donnapiù bella del mondo.

«Avevo una sorella bellissima,era lei che voleva fare cinema, iono. Quando sono stata eletta la piùbella italiana di Tunisi, dove io vi-vevo, allora hanno cominciato aossessionarmi e ho iniziato a fareun film con Omar Sharif, avevo 16anni. Come attrice ho visitato tut-to il mondo:Amazzonia,America,Australia».

Proprio in Amazzonia ha gira-to il suo film più difficile, peri-coloso e tormentato: Fitzcar-raldo, diretta da Herzog e conun attore geniale e pazzo comeKlaus Kinski.

«Con Herzog ho avuto un bellis-simo rapporto, lui mi amava mol-to. Quel posto era incredibile, non

ClaudiaC a rd i n a l ee Ottavia Fuscoin un momentoda “La stranacoppia”

«Quando fuielett a

la più bellait aliana

di Tunisiail cinema

mi corteggiò»

Le finalitàdel concorso di musical Promuovere lo studio e laconoscenza del patrimoniomusicale dell’Istituto di studimusicali “Goffredo Petrassi”gestito dalla FondazioneCampus internazionale diMusica: è questo il fine delPremio Riccardo Cerocchi,concorso internazionale diesecuzione di musica dacamera che la stessaFondazione promuove. Due ledate: il 27 e il 29 giugno.

Campus: PremioRiccardo Cerocchi

Partecipa l’attore SiravoMusiche di Scipionel È stata rinviata a venerdì 30marzo (ore 19.45), la SacraRappresentazione della Passionedi Cristo a Gaeta. Sarà portata inscena nell’area degli Spaltoni aMonte Orlando dagli attoridell’Associazione CulturaleAntares, coadiuvata da Sogni eSpade. La regia è affidata alprofessore Nicolino Di Tucci,partecipa l’attore Edoardo Siravo.Musiche del Maestro UmbertoS cipione.

Venerdì a Gaetala Passione di Cristo

Il giovane cantante sardopresenterà un nuovo librolDal microfono allo scrittoio,passando dentro se stesso.Valerio Scanu torna sotto i riflettoriper una autobiografia: la seconda,“Giuro di dire la verità - Dalla A allaZia Mary” (Edizione Ultra). Ilgiovane cantautore maddaleninosi racconta tra pubblico e privato,affetti e aneddoti, con unamaturità e una consapevolezzache lo spinge a donarsi senzatimore. Incontrerà i fan domani, ore18, alla Mondadori di Frosinone.

Scanu incontra i fandomani a Frosinone

Valerio Scanu, cantautoreL’a rc h i te tto Riccardo Cerocchi

ci stava nulla da mangiare. Pensiche sono stata l’unica del cast chenon si è ammalata, tutti gli altri so-no finiti in ospedale. Ricordo an-che che dovevo rimanere sempresul set: ero vestita di bianco e gliIncas mi prendevano per una dea.Anche quando non giravo dovevostare lì, infatti mi dicevano ‘Rima -ni, sennò se ne vanno tutti’. Ricor-do che il primo giorno Klaus Kin-ski prese uno specchio per vederese la luce era migliore su di lui o sudi me. Io allora sono salita all’ulti -mo piano su di una torre e ovvia-mente il regista mi ha raggiunta emi ha detto: ‘Vedrai che adessocambia’. Prima di Kinski il prota-gonista era Jason Robards, concui ho girato ‘C’era una volta il We-st’,. Come detto non c’era nulla damangiare, Jason salì sudi unalbe-ro gridando ‘voglio il mio rum-psteak!’. Dovettero chiamare unopsicologo per farlo scendere. Ilfilm fu interrotto e ricominciam-mo tutto con Klaus Kinski»

Prossimi progetti?«Girerò presto altri film e poi ci

sarà ancora tanto teatro, ma nonvoglio rivelare nulla: segreto, se-greto e segreto».l

Il 29 marzo all’Auditorium Parco della Musica

Alfredo Rodriguez live a Romal Ha abbandonato Cuba per suonarecon Quincy Jones ed è consideratol’esponente del nuovo jazz latino, untalento straordinario sia nellecomposizioni che nelle sue

performances pianistiche. AlfredoRodriguez, con le sue musiche intrisedi una forza sorprendente, si esibirà il29 marzo all’Auditorium di Roma. Ore21, Teatro Studio Borgna.

42 EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

IN AGENDAFRANCESCA DEL GRANDE

Ha scelto Latina per l’ante-prima italiana, e lo ha fatto sullascia di una certezza: la città capo-luogo da qualche anno dimostrauna sensibilità spiccata versol’arte contemporanea. Laura Me-ga ha pensato allora di portarviun assaggio delle sue opere “ta-glienti e anticonvenzionali”, pri-ma di raggiungere nuovamenteNew York, dove da circa dieci an-ni vive e opera.

La mostra “The freak show”sarà ospitata il 30 e 31 marzo ne-gli spazi della Casa del Combat-tente, in Piazza San Marco, cura-ta dall'Associazione Flumen La-tina in collaborazione con l’ar-cheologa Carla Vaudo e il ClubArcheologico pontino, sponsorcon la Cantina Villa Gianna e laEdilpavimenti.

Il tema è il mondo dei Freaks,un universo che Laura ha sem-pre considerato fonte di grandeinteresse. Il mondo di quegli es-seri “inusuali”, un po’ fuori dalcomune e da tutti gli schemi. “So-no personaggi con un’estetica allimite dell'immaginazione -spiega Laura Mega -, dalle viteche sembrano procedere su unbinario parallelo alla normalità”.Convinta che qualcosa di freaksia comune a ogni essere umano,si è concentrata in originalissi-me creazioni, arrivando ad uti-lizzare per le stesse lenzuola usa-te o prese dal proprio corredo, euna sinfonia di sfumature fra ilrosa e il rosso, con l’interventodella cera epilatoria femminilecome maker. Un tocco molto au-dace, che mai obbliga però a unainterpretazione unica da parte dichi osserva quei disegni che dico-no di amore o di destino. Lauralascia piena libertà, ognuno puòcogliere il messaggio che vuoletenendo ben presente però unacosa: «È un lavoro che ha più let-ture - spiega Laura Mega -: unavisiva e più divertente, l’altraconcettuale. Quest’ultima si celadietro una leggerezza soltantoapparente”.

Già apprezzata dal pubblico diNew York, la Mega porterà a lu-glio “The Freak Show” negli spa-zi della Ivy Brown Gallery. Sue

opere sono state già esposte nellaResobox Gallery e nella M55Art,e altri lavori sono stati seleziona-ti per esposizioni all'EndlessEdition Biennal e presso i Bu-shwick Open studios. Da 10 anninegli Usa, l’artista torna spessoin Italia dove ha studiato pressol'Accademia delle Belle Arti a Ro-ma e presso l’Università dell’Im-magine di Milano. Affermata co-me pittrice e scultrice, ha al suoattivo anche collaborazioni conMoleskine e con la Casa EditricePulcinoelefante. Sue le creazionidi una linea di borse (Not myBag, 2015), e siamo nel campo delDesign, ma anche di una linea dicancelleria - 357nyc - con unagrafica sporca come rivisitazio-ne dell’aspetto underground ne-wyorkese. Vanta collaborazionicon Senzalab e Fratelli Bonvinipresso il Salone del Mobile di Mi-lano.

La scelta di Latina, per questainteressante anteprima che vedeil capoluogo “battere” New Yorksul tempo, è dovuta anche a unacondivisione artistico professio-nale con la pontina FrancescaNale, che continua la sua operadi diffusione della cultura nelnostro territorio non solo neicampi della cinematografia e

della fotografia, ma anche in al-tri settori grazie anche alla suacollaborazione con l'Associazio-ne Flumen. «Questo evento - cidice l’archeologa Carla Vaudo -rappresenterà un ponte specialefra Latina e NY, così come acca-duto nel 2011 con Francesca e lasua mostra fotografica ‘Hold theframe’».l

Sono operet aglientidal toccofe m m i n i l eIl 30 marzoa n n u n c i atoil vernissage

Mega e il mondo dei FreaksL’evento Anteprima della mostra a Latina e dopo tappa a New York

Le n z u o l adel corredoe cerae p i l ato r i agli strumentiMa non tuttoè leggerezza

Alcuni lavoridi Laura Mega:nella fotoa destra”I love you”;nella fotoin basso“Your fateis in theyour hands”

Orsini: la “m ut a” del l’Isis dopo la caduta di Raqqa

LATINA

Tagliagole e pitoni reali, ossiala longevità del veleno. Avrebbepotuto chiamarsi così l’ultimosaggio di Alessandro Orsini, pub-blicato da Rizzoli con il titolo “L’I-sis non è morto”, più eloquente,decisamente sinistro, e con un sot-totitolo che incenerisce eventualidubbi: “Ha solo cambiato pelle”.

Apparsa nelle librerie lo scorso20 marzo, la nuova opera del Di-

rettore dell’Osservatorio sulla Si-curezza Internazionale dellaLuiss si presenta come un sequelideale e inappuntabile del prece-dente “Isis” (Rizzoli) uscito dueanni fa. La minaccia dello StatoIslamico alloraandava raccontata“ab origine”, e analizzata con im-perturbabile lucidità: il terrori-smo- falsamente religioso -del ca-liffato stringeva l’Occidente daLondra a Berlino, da Parigi alNord America, disegnando i peri-metri di un fenomeno pervasivo eparalizzanteche ancora–nel 2016–rispondeva al perentorio senten-ziare di un leader sicuramente vi-vo e vegeto.E parlante. Smantella-te le roccaforti dell’Isis, caduta la

capitale Raqqa, Orsini viene a ri-badire quanto difficile sia com-prendere la logica, le manovre e lepossibilità dei militanti dello Sta-to Islamico, come anche la loroprecisa collocazione sulla scac-chiera fondamentalista (special-mente in rapporto ad al-Qaeda), eanalizza con rigore la situazioneattualea partiredalla certezzacheil livello di pericolo, per le città oc-

Il sociologo partenopeopresenta un nuovo saggiooggi alla Feltrinelli

cidentali, tutt’ora si staglia ben ol-tre la consapevolezza collettiva. Èun rischio che “ha assunto diversi,nuovi, imprevedibili volti”, recita-no le note del libro: l’obiettivo del-le potenze a ovest adesso è “cerca -re di prevederne i futuri movi-menti: dai lupi solitari, come l’au -tore della strage di Nizza, alle cel-lule autonome più o meno adde-strate, come quella che ha colpitoa Barcellona”.

Alessandro Orsini, docente diSociologia del terrorismo allaLuiss e direttore del quotidianoonline “Sicurezza Internaziona-le”, incontrerà i lettori di Latina al-la Feltrinelli, oggi alle ore 18. In-gresso libero. l

Dalla cattedra della Luissalle librerie del Paese

il professore rivelai nuovi volti del califfato

Come difendersi? Alessandra Orsini, docente, sociologo

CULTURA & TEMPO LIBEROCULTURA & TEMPO LIBERO

“Fuori contesto”Quattro serateper il cinemadel l’a cco g l i e n z a

MONTE SAN BIAGIO

Dove non arriva la sensi-bilità, il cinema ha già pian-tato i semi della tolleranza. Èil potere dell’arte che creapossibilità, che appiana ledifferenze, amalgama i pen-sieri, e che oggi dà il via alprogetto “Fuori dai confini”,organizzato dall’associazio-ne Fuori Quadro di Formiaper promuovere la cultura ci-nematografica e audiovisiva.Ad aprire la rassegna sarà“Fuori contesto”: quattroproiezioni in altrettanti luo-ghi non convenzionali, i cen-tri di accoglienza straordina-ria per i migranti del territo-rio, dove le immagini potran-no divulgare liberamente unmessaggio di comunanza, disolidarietà, di integrazione, apartire dai temi della piùstretta attualità. Come in unavera sala cinematografica, gliospiti del centro potrannocosì condividere la visione diun film in lingua, o con sotto-titoli francesi, che raccontal’integrazione e la diversità,grazie alla collaborazione delCesv del Lazio (Centri di ser-vizio per il volontariato).

Il primo appuntamento èfissato per oggi, con il centro“L’Azalea” di Monte San Bia-gio. Si proseguirà poi con icentri di Itri e Fondi, appro-dando anche nelle case di ri-poso per anziani. l

43EDITORIALEOGGI

Lu n e d ì26 marzo 2 01 8

Cesare Malfattip re s e n tail nuovo albuma Terracina

LU N E D Ì

26MAR ZO

L ATINAProiezione del corto “Questo è lavo-r o” Verrà proiettato alle 18.30, presso ilCinema Corso di Latina e alla presenzadel regista Federico Caponera e degliautori, il cortometraggio “Questo è la-vo ro”. Gli ospiti avranno modo di rac-contare la storia dal loro punto di vista: ilcortometraggio è ambientato tra laSardegna e Pescara e parla di un uomoche deve sbrigare un affare proprio nelweekend che avrebbe dovuto trascor-rere con sua figlia. Partono insieme allavolta di Pescara, dove l’affare si rivelamolto più difficile del previsto. Anche ilrapporto tra padre e figlia diventa tesofinché non capitano in una cooperativasociale. Ingresso liberoIncontro con la scrittice RossanaCar turan Rossana Carturan parla discrittura al femminile, presso il CentroDonna Lilith in via Massimo D’A ze g l i oalle ore 18. Un excursus delle sue opereci accompagnerà sino all’ultima pubbli-cazione, “Ognuno finisce come può”:tredici racconti ispirati ad altrettantigrandi della letteratura internazionalePresentazione del libro “I giovanisalveranno l’It alia” Tematiche distraordinaria attualità di cui forse siparla troppo poco, approfondite concompetenza e da un punto di vista ine-dito, quello dei veri protagonisti: i giova-ni. Presso la sede di Lbc in Corso dellaRepubblica, 216, a partire dalle 18.30Simone Mazzolini e Thomas Fazi intro-durranno il libro “ I giovani salveranno l’I-t a l i a”. Emigrazione, precarietà, Europa,ma anche riforma fiscale e dello Stato:questi sono alcuni degli argomenti af-frontati dagli autori, diversi per forma-zione ma accomunati dalla volontà difar sentire la voce di chi non ha voce nelnostro Paese

M A RT E D Ì

27MAR ZO

G A E TAIncontro con l’arte “Caravaggio -L’anima e il sangue” La grande artetorna al Cinema Teatro Ariston, in Piaz-za della Libertà, con un viaggio emo-zionante attraverso la vita, le opere e itormenti di Caravaggio: artista geniale,contraddittorio e controverso, che piùdi ogni altro ha raccolto in sé luci e om-bre, genio e sregolatezza, generandoopere sublimi. “Caravaggio – L’Anima eil Sangue” è un percorso narrativo e vi-sivo attraverso i luoghi in cui l’artista havissuto, e quelli che ancora oggi custo-discono alcune tra le sue opere più no-te. Appuntamento alle ore 18L ATINAPresentazione Workshop “Da n zeSacre e Movimenti” Serata di presen-tazione del workshop di Danze Sacre eMovimenti presso le Officine del Sape-re, in via San Carlo da Sezze, 18, alle ore21. L’ingresso è gratuito e data la ca-pienza limitata della sala, è gradita laprenotazione: 3889341586

MERCOLEDÌ

28MAR ZO

L ATINAV i n i m p a ra n d o Parte la terza edizionedel Vinimparando, un percorso a cin-que tappe che porterà a conoscere i vi-ni e i loro territori. Verranno presentatealcune tra le più apprezzate cantine d’I-talia, con degustazione arricchita daprodotti culinari d’eccellenza. Info eprenotazioni: 0773695153

G I OV E D Ì

29MAR ZO

APRILIAProiezione del film “500 days ofsummer ” Proiezione del film “500 da-ys of summer” in lingua originale e consottotitoli, presso il Caffé Culturale invia Grassi, 41, a partire dalle ore 21.15. Ilracconto percorre in modo non lineareil fallimento di una storia d’amore, bal-zando tra i ricordi dei cinquecento gior-ni passati insieme. È il viaggio turbolen-to di un lui romantico e impacciato chesi innamora di una lei che nell’a m o renon ci crede, e non vuole una relazioneimpegnata. Ingresso gratuitoL ATINACorso di tango per principianti Pres -so La Fattoria Sociale (Locanda Libre)in Strada Torre la Felce 84, si terrà una

lezione di prova gratuita per il nuovocorso di tango argentino. Appunta-mento alle 20.15. Per ulteriori informa-zioni: 3802530531Contenuti Speciali: LeTeorieDiCo-pernico e Elvis Cobalto Live Conte -nuti Speciali prosegue nella missionedi diffondere il cantautorato in terrapontina. Questo mese l’a p p u nt a m e ntofisso con Bacco & Venere (in via PadreReginaldo Giuliani) è dedicato a due ar-tisti che mescolano egregiamentepoesia e musica, teatro e canzone. Co-me tradizione, uno di qua e uno di là. DaRoma LeTeorieDiCopernico e da Lati-na Elvis cobalto. A partire dalle ore 22Iper Jam & Sbanana Peppers live GliIper jam , tributo ai Pearl Jam, tornanosul palco della birreria El Paso Pub in viaMissiroli (località Borgo Piave), in com-pagnia degli Sbanana Peppers cheapriranno la serata con l’energia deiRed Hot Chili Peppers. A partire dalle22. Info e prenotazioni: 0773666445Dull Company Myself, opening MaFemme Est Morte Live Dull CompanyMyself presenta in anteprima sul palcodel Sottoscala9 in Via Isonzo, 194, alleore 22, il suo album di esordio in uscitaa metà aprile. Ad introdurre il concertosarà Ma Femme est Morte. Ingresso 3euro con tessera Arci

VENERDÌ

30MAR ZO

L ATINALive Raggi Gamma A p p u nt a m e ntodedicato a tutti gli appassionati di car-toni animati e delle loro indimenticabilisigle presso la birreria El Paso in ViaMissiroli località Borgo Piave con i Rag-gi Gamma, simpatica cartoon cover

IN SALA

Speranze, affetti, regolarità,memorie, il tempo, l’esistenza,gli incontri, la fatica, il profumodel grano, l’inchiostro, la lealtà.“È una questione di affari”, madiventerà la vita quando ci si ri-troverà a impolverarsi le mani alfianco di qualcuno, per disegna-re insieme un orizzonte più cle-mente.

Succede nel cortometraggio“Questo è lavoro” diretto da Fe-derico Caponera, che oggi, alle18:30, verrà proiettato al Multi-sala Corso di Latina per l’orga -nizzazione diConsorsio Parsifal,Save the Cut e Acri. Un viaggioinsieme fisico, spirituale, umano

che spinge i protagonisti - padree figlia - ad attraversare tre regio-ni italiane per raggiungere unafattoria sociale, da spostare in vi-sta della costruzione di un hoteldi lusso. Affrontando le tramefitte di un conflitto generaziona-le in costante peggioramento, idue comprenderanno il valoredella cooperazione e i principi sucui si fonda, la legalità, la capaci-tà di riscattarsi attraverso il lavo-ro, il pregio della fragilità.

All’incontro parteciperanno ilregista, gli autori e i produttoridel film, che prima e dopo la vi-sione del corto racconteranno alpubblico le varie fasi della realiz-zazione del film, dalla primabozza del soggetto fino alla ver-sione definitiva dell’opera. l

La vita secondo CaponeraL atina Oggi al Cinema Corso la proiezionedel cortometraggio “Questo è lavoro”

IL CARTELLONE i l c a r t e l l o n e @ e d i t o r i a l e o g g i . i nfo

band. A partire dalle 22.30, è necessa-ria la prenotazioneVia Crucis Figurata 2018 Sacra rap-presentazione figurata del VenerdìSanto presso la parrocchia San Fran-cesco d’Assisi in Via dei Cappuccini,36. ll percorso si svolgerà nel quartiereintorno la parrocchia in via dei Cappuc-cini, via dei Boi, via dei Marrucini, viaSan Francesco, via degli Equi e all’in -terno del perimetro della parrocchia.Le varie stazioni della passione saran-no figurate dai ragazzi del GruppoTrapper & Cuccioli di Trapper, e com-mentate dai vari gruppi parrocchiali.Appuntamento dalle 19 alle 20.45TERR ACINAErbe Officinali acoustic Live La ras-segna “#Sottosopra: il Palazzo delleI d e e” presenta presso il Palazzo dellaBonifica Pontina (via Salita dell’Annun -ziata) il concerto del gruppo Erbe Offi-cinali. Le Erbe Officinali sono una bandindie pop nata e cresciuta a Terracina. Ilprogetto nasce dalle idee di RiccardoFabris e Daniel Riggione che fondonoin maniera irreversibile le loro storienelle loro canzoni. Quello che ne vienefuori è una musica figlia del cantautora-to italiano, ma che sfocia nella speri-mentazione più indipendente e moder-na. Un posto dove sfumature di musica,poesia e colori si incontrano, suscitan-do emozioni da non perdere. Tra marzoe dicembre 2017 escono i loro primidue brani, “Quello che c’è fuori” e “Giu -l i a” che anticipano il loro primo disco inuscita nella primavera del 2018. A parti-re dalle 21.30

SA BATO

31MAR ZO

L ATINAFrangettas Live I Frangettas e la lorofavolosa musica anni ‘60 saranno que-sta sera sul palco del Manicomio Foodin Strada Agello. Per info e prenotazioni3383680033. Ingresso dopo cena 10euro con consumazione inclusaGianluca De Rubertis Live Gianluc ade Rubertis per il suo “La Realtà nonesiste Tour” passa anche al Sottosca-la9 in via Isonzo, 194. Questo ineditotour in trio vede la partecipazione diGiovanni Pinizzotto al basso e Lino Git-to alla batteria e rappresenta un meta-forico addio all’album, prima dell’us citadel prossimo disco solista, già registra-to nello scorso dicembre presso “LeOmbre Studio” di LeLe Battista con laproduzione artistica di Leziero Resci-gno. Appuntamento alle ore 22, ingres-so 5 euro con tessera ArciTERR ACINAMalfatti Live In occasione della riaper-tura di Domitilla Bottega in via Salitadell’Annunziata, 17, sarà ospite d’ecce -zione Cesare Malfatti (La Crus) chepresenterà il suo nuovo disco. Malfattimescola il cantautorato italiano a spe-rimentazioni elettroniche, lavorandogomito a gomito con Chiara Castelloalle voci e Stefano Giovannardi: un pez-zo di storia della musica italiana. A par-tire dalle 22

D O M E N I CA

1APRILE

L ATINAA volte risorgono Appuntamento pa-squale al Sottoscala9 in via Isonzo, 194,con l’evento Hyra Live. Barbino Mene-strello Apocalittico, Mak Others (Djset), Invadhertz, special performer Isa-bella Corda, il tutto a partire dalle 21.30.Ingresso 4 euro con tessera ArciSA BAU D I AAmerican Kiss Presso il 110 LoungeBar in Corso Vittorio Emanuele III, unsimpatico duo acustico proporrà coverdal sound funk e blues. Elisa Chiatti (vo-ce) e Simone Sciarresi (chitarra). Apartire dalle 18.30

LU N E D Ì

2APRILE

L ATINATango Marathon Parte un’altra edizio-ne della Pasquetta Libre presso la Fat-toria Sociale in Strada Torre La Felce,84, e promette una festa tutta all’ins e-gna del Tango. Tdj sets: Tormenta Tdj(Stefania Panucci); Marquito Tdj (Mar-co Pasquali). A partire dalle 12, preno-tazione obbligatoria: 3291233885

Incontro con gli autori

Contenuti Specialitorna in pedanacon Le Teoriedi Copernico

S a mu e l eM a z zo l i n ianalista politicoe giornalista

La band pontinaErbe Officinaliin concertoper “# S o tto s o p ra ”