Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via...

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Periodico d’informazione a distribuzione gratuita anno III #45 5/o/2018 www.dajemo.it DAJE MO’ ternananews.it > > 05 L’AVVERSARIO Renate 06 L’INTERVISTA Mister De Canio 07 PRESENTAZIONE La festa della pacificazione MAGAZINE Terni – Zona Fiori, 1 Fisioterapia e Riabilitazione nuova CLINICA IPHONE Terni – Via Battisti, 51 Info: 348 8848474 FONDATO DA VAIRO NULLI 15 MOTOCICLISMO Finalmente si torna in pista! 16 CONTROCOPERTINA Terni pop film fest E MOLTO ALTRO! Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi

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Periodico drsquoinformazione a distribuzione gratuita anno III 45 5ott2018

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05 LrsquoAVVERSARIO Renate06 LrsquoINTERVISTA Mister De Canio

07 PRESENTAZIONE La festa della pacificazione

MAGAZINE

Terni ndash Zona Fiori 1

Fisioterapia e Riabilitazione

nuova

CLINICA

IPHONETerni ndash Via Battisti 51

Info 348 8848474

F O N D A T O D A V A I R O N U L L I

15 MOTOCICLISMO Finalmente si torna in pista

16 CONTROCOPERTINA Terni pop film fest

E MOLTO ALTRO

Don Chisciotteriprendiamoci la B

Terni ndash Via Donatori di organi

San Gemini (TR) Via E Fermi 20

San Gemini (TR) ndash Via Fermi

wwwdajemoit

sassuolovsternana 5-1

ternanavspontedera 1-1 (5-3 dopo i calci i calci di rigore)

vispesarovsternana 0-0

carpivsternana 0-2 MARCATORI 12rsquopt Vantaggiato (T) 46rsquopt Rivas (T)

CARPI (4-2-3-1) Colombi Pachonik Suagher Poli Frascatore Sabbione (24rsquost Piscitella) Mbaye Jelenic Machach (30rsquost Van Der Heijden) Concas Piu A disp Serraiocco Romairone Pasciuti Saric Venturi Nzola Hraiech All BortolasTERNANA (4-3-3) Iannarilli Fazio Gasparetto Mucciante (14rsquost Diakitegrave) Lopez Altobelli Vives Rivas Defendi (Cap) Vantaggiato (46rsquost Nesta) Favalli (38rsquost Giraudo) A disp Vitali Gagno Mazzarani All De CanioARBITRO Volpi di ArezzoNOTE Ammoniti Vives Rivas Sabbione Recupero pt 2rsquo st 4rsquo

i tabellini | coppa italia

i tabellini | campionato

MARCATORI pt 9rsquo Boateng 21rsquo Berardi su rigore 29rsquo Duncan 41rsquo Berardi 17rsquo st Defendi 35rsquo Magnanelli

SASSUOLO (4-3-3) Consigli Lirola Magnani Ferrari Rogerio Duncan Magnanelli Sensi (75rsquo Bourabia) Berardi Boateng (65rsquo Babacar) Di Francesco (65rsquo Boga) A disp Pegolo Sernicola DellrsquoOrco Ferraresi Adjapong Missiroli Djuricic Odgaard Matri All De ZerbiTERNANA (4-3-3) Iannarilli Vives (58prime Giraudo) Logravepez Vantaggiato (85rsquo Repossi) Frediani Fazio Bergamelli Rivas (46rsquo Furlan) Altobelli Defendi Diakitegrave A disp Vitali Gagno Favalli Nesta Mazzarani All De CanioARBITRO Calvarese di Teramo NOTE recupero 00

MARCATORI pt 13rsquo La Vigna 28rsquo Vantaggiato su rigoreTIRI DI RIGORE Mannini gol Lopez gol Bruzzo fuori Vantaggiato gol Borri gol Defendi gol Tomma-sini parato Altobelli gol

TERNANA (4-3-3) Iannarilli Fazio Gasparetto (12rsquo sts Mazzarani ng) Bergamelli Lopez Altobelli Vives Giraudo Nesta (33rsquo st Repossi) Vantaggiato Defendi A disp Vitali Mennini Diakite All De CanioPONTEDERA (3-5-2) Biggeri Magrini Borri Ropolo Fontanesi Calcagni (42rsquo st Gargiulo) Caponi La Vigna (8rsquopts Bruzzo ) Masetti (27rsquo st Benedetti) Mannini Pinzauti (16rsquo st Tommasini) A disp Sarri Bianchi Benassai Giuliani Vettori Pandolfi Benedetti Raimo All MaraiaARBITRO Camplone di Pescara NOTE spettatori 2066 per un incasso di euro 1536120 Ammoniti Alto-belli per gioco falloso Angoli 9 a 1 per la Ternana Recupero pt 0 st 2rsquo pts 1rsquo sts

MARCATORI --

VIS PESARO (4-3-3) Tomei Hadziosmanovic Gianola (1rsquo st Balde) Gennari Rizzato (35rsquo st Boccioletti) Buonocunto Paoli Marchi Petrucci (28rsquo st Tessiore) Diop Lazzari (1rsquo st Briganti) A disp Bianchini Rossoni Pastor Romei Cuomo Di Nardo Olcese Sabattini All ColucciTERNANA (4-3-1-2) Iannarilli Defendi (40rsquo st Bifulco) Gasparetto Hristov Lopez Salzano Vives Altobelli (38rsquo pt Fazio) Furlan (25rsquo st Frediani) Marilungo (25rsquo st Vantaggiato) Nicastro (25rsquo st Butic) A disp Vitali Gagno Diakitegrave Callegari Giraudo Bergamelli All De CanioARBITRO Davide Moriconi di Roma 2NOTE spettatori 2119 (425 da Terni) Ammoniti nessuno

(ph carpifccom)

Daje Moacute Magazine Anno III numero 45 5 ott 2018

Periodico drsquoinformazione a distribuzione gratuita Autorizzazione Ufficio Registro Stampa Tribunale di Terni n7 del 21122015

Editore Photo amp Coffee srlsvia Leopardi 28 ndash Terni tel 07444406172 3351312333

Direttore Responsabile Riccardo MarcelliRedazione via Leopardi 28 ndash TerniredazionedajemogmailcominfophotoecoffeeitFoto Alberto Mirimao

Numero chiuso alle ore 1000 del 4102018

Grafica Francesco Bellucci ndash Ternifbelluccimecom

Pubblicitagrave Photo amp CoffeeInfo 0744413583 3351312333infophotoecoffeeit

Stampa Arti Grafiche Celori ndash Terni

Hanno collaborato M Barcarotti M Ferretti A Laureti G Manini R Pagnanini M Passeri F Marcelli

wwwdajemoit

PUBBLICITAgrave 24

2 TABELLINI3 EDITORIALE

4 FORMAZIONI + CLASSIFICA5 LrsquoAVVERSARIO rsaquorsaquo RENATE6 LrsquoAVVERSARIO rsaquorsaquo DE CANIO7 LA PRESENTAZIONE

8 IL CALENDARIO DELLA C GIR B12 FOCUS TERNANA12 AMARCORD rsaquorsaquo SCIANNIMANICO14 PARACADUTISMO

15 MOTOCICLISMO16 LA CONTROCOPERTINA

sommario

MAGAZINE

(phumbria24it)

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 3wwwdajemoit

D I R I C C A R D O M A R C E L L I

editoriale

ldquoI fatti sono nemici della veritagraverdquo Firmato Don Chisciotte che nellrsquoimmaginario collettivo egrave stato lrsquoeroe della travaglia-ta estate in salsa rossoverde Giagrave percheacute il patron Stefano Bandecchi ha scelto la canzone di Francesco Guccini e ide-almente il personaggio di Miguel De Cervantes per intra-

prendere la battaglia legale per un riconoscimento di un diritto che sem-brava talmente banale da non essere stato riconosciuto Almeno per il momento Se il campionato della Ternana fosse iniziato come previsto la copertina del Magazine sarebbe stata dedicata ad Alessio Foconi e Matteo Mulas due ragazzi indigeni che hanno ottenuto vittorie internazionali rispet-tivamente nella scherma e nel canottaggio Invece lrsquoestate prima lrsquoinizio drsquoautunno poi hanno ritardato il primo impegno ufficiale eccezion fatta per la Coppa Italia dove la squadra rossoverde ha incrociato il Sassuolo a Reggio EmiliaIl campionato della Ternana seppur sub-judice egrave salpato domenica scorsa a Pesaro culla della serie C Ersquo arrivato un pareggio dopo una partita giocata solo verso una porta quella dei marchigiani tanto che il portiere Tomei egrave risultato essere il miglior in campo I tifosi giunti al Benelli ma anche quelli che hanno scoperto la nuova piattaforma stre-aming hanno subito potuto verificare come sia complicato il torneo di Lega Pro La Vis Pesaro ha praticamente giocato arroccata nella pro-pria metagrave campo pressando costantemente nei confronti dei calciatori della Ternana presa in alcuni casi a calcetti e spinte Della serie fastidio continuo Senza peraltro un cartellino giallo Strano ma vero Il prossimo banco di prova saragrave domenica quando il Liberati vestito a nuovo ospi-teragrave il Renate Lrsquoobiettivo egrave quello di riprendersi la serie B sul campo Le vie del tribunale faranno il proprio corso Percheacute secondo il verbo Don Chisciotte ldquoPer la libertagrave cosigrave come per lrsquoonore si puograve e si deve mette-re a repentaglio la vitardquo Anche quella dellrsquoavvocato Massimo Proietti in versione Sancio Panza dopo aver vissuto una stagione a dir poco av-venturosa Ternana prima di tutto sempre Chi scrive era scettico delle scelte e dei proclami estivi Tuttavia per onestagrave intellettuale ha coltivato

insieme a tanti altri tifosi un sogno quello che Davide vincesse contro il Golia Purtroppo la storia ha dimostrato che per rimanere in serie B la fede non basta Cosigrave egrave arrivata la copertina di fine stagione dove la lettera A quella A che Bandecchi aveva dichiarato di voler raggiungere a Terni lrsquoabbiamo vista colhellip binocolo Ironia per una retrocessione che dopo la vittoria sul derby col Perugia e per giunta in rimonta sembrava evitabile Quel successo doveva rappresentare la rampa di lancio verso lrsquoobiettivo sta-gionale piugrave consono ad una squadra allestita cercando da una parte di risparmiare dallrsquoaltra di voler dimostrare di poter ottenere risultati positivi facendo a meno di tutto del talento degli stranieri dei giocatori di esperienza Troppe variabili per una squadra che saragrave ricordata per aver segnato comunque tanti gol ma per averne subito troppi la peggior difesa della serie B A Bandecchi tutti avevano chiesto di normalizzare la situazione E non a caso in tanti avevano concesso fiducia al nuovo corso societario sotto-scrivendo il piugrave alto numero di abbonamenti degli ultimi anni metabo-lizzando pure il fatto di doversi chiamare Unicusano Sarebbe bastata un porsquo di tranquillitagrave una gestione forse meno genuina ma piugrave conserva-trice che avrebbe consentito di ricevere non favori ma univocitagrave di giu-dizio in alcune gare nelle quali gli arbitri hanno preferito gli avversari ai colori rossoverdi Insomma allrsquoinesperienza e allrsquoimprovvisazione si egrave aggiunta pure un porsquo di indisponenza che hanno creato una miscela ve-lenosa Nonostante ciograve egrave arrivata la vittoria sul derby percheacute i calciatori hanno staccato la spina Allrsquointerrogativo nessuno ha cercato di rispon-dere in maniera convincente Non resta che ripartire dalla Ternana E lo sa pure il patron Stefano Bandecchi che ammettendo gli errori commessi ha dato prova di essere un uomo a cui stanno a cuore le sorti della societagrave Le minacce a pochi minuti dalla retrocessione matematica invece non sono proprio piaciu-te Ripartire quindi dalla Ternana con lrsquoobiettivo tra un anno di dover utilizzare il binocolo per guardare da lontano la serie C campionato che dopo sei stagioni vedragrave di nuovo protagonisti i rossoverdi

La stagione avventurosa di Don Chisciotte e Sancho Panza per riprendersi la B

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Allenatore LUIGI DE CANIO Allenatore OSCAR BREVI

TERNANA (4-3-3) AC RENATE (3-5-2)

PISCOPO

GOMEZ

FRABOTTA

SPAGNOLI

SAPORETTI

TESODONINELLI CINCILIA

10

9

56

24

19

13

22

le cifre del girone B

IANNARILLI VANTAGGIATO

22 10

NICASTRO

21

le probabili formazioni D I M I C H E L E P A S S E R I

PRIOLO

3

DEFENDI

VIVES

GASPARETTO

FAZIO

HRISTOV

25

2

13

5

18

SIMONETTI

8

VANNUCCI

16

2018-19

PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFFRETI F S F S F S

TOTALE CASA FUORI TOT CASA FUORI A FAVORE CONTRO

PARTITE GOL RIGORI

CLASSIFICA DOPO LA 4a GIORNATA

Sambenedettese ndash Monza 0710Triestina ndash Virtus Vecomp VeronaFeralpisalograve ndash TeramoGiana Erminio - RiminiL R Vicenza Virtus ndash Vis PesaroTernana - RenateFermana ndash RavennaGubbio ndash A J FanoImolese ndash PordenoneSuumldtirol ndash Albinoleffe

Candellone L P O R D E N O N E 4Giacomelli S V I C E N Z A 3Cori S M O N Z A 2Beccaro M T R I E S T I NA 2Perna F G I A NA E R M I N I O 2De Marchi M I M O L E S E 2Olcese E V I S P E S A R O 2Bracaletti A T R I E S T I NA 2Arma R L R V I C E N Z A 2Momentegrave M VV V E R O NA 2

PROSSIMO TURNO (6a)TURNO ODIERNO (5a) MARCATORITURNO PRECEDENTE (4a)

Giana Erminio ndash Sambenedettese 2 - 1Renate ndash Fermana 0 - 1Rimini ndash Pordenone 2 - 2Vis Pesaro ndash Ternana 0 - 0Albinoleffe ndash Triestina 0 - 0A J Fanondash Imolese 1 - 1Ravenna ndash Monza 1 - 0Teramo ndash Gubbio 1 - 1Virtus V Verona ndash Suumldtirol 3 - 2Feralpisalograve ndash L R Vicenza V 0 - 3

F E R M A N A 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 4 0 3 0 1 0 0 0 0 0

P O R D E N O N E 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 7 4 3 1 4 3 0 0 1 1

M O N Z A 9 4 3 0 1 2 2 0 0 2 1 0 1 0 4 1 2 0 2 1 0 0 0 0

T R I E S T I N A 7 4 2 1 1 2 2 0 0 2 0 1 1 - 1 6 2 5 0 1 2 1 1 0 0

S U D T I R O L 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 - 1 4 3 1 0 3 3 0 0 1 1

L R V I C E N Z A 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 5 2 1 1 4 1 2 2 0 0

I M O L E S E 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 4 3 1 1 3 2 0 0 0 0

R I M I N I 5 3 1 2 0 2 1 1 0 1 0 1 0 - 1 5 4 4 3 1 1 1 1 1 1

V I S P E S A R O 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 - 2 3 4 2 1 1 3 0 0 0 0

R E N AT E 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 - 3 3 3 1 2 2 1 0 0 1 1

G I A N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 3 4 3 3 0 1 0 0 0 0

R AV E N N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 2 5 1 1 1 4 0 0 1 1

G U B B I O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 3 4 1 1 2 3 0 0 0 0

T E R A M O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

A L B I N O L E F F E 3 4 0 3 1 2 0 1 1 2 0 2 0 - 3 1 2 1 2 0 0 0 0 0 0

V E C O M P V E R O N A 3 4 1 0 3 2 1 0 1 2 0 0 2 - 4 3 7 3 4 0 3 1 1 0 0

FA N O 2 3 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 1 - 2 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

S A M B E N E D E T T E S E 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 - 4 2 5 1 3 1 2 0 0 0 0

T E R N A N A 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

F E R A L P I S A L Ograve 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 - 4 0 4 0 3 0 1 0 0 0 0

Virtus V Verona - TernanaA J Fano ndash Giana ErminioFermana - SuumldtirolImolese ndash GubbioRenate - Vis Pesaro Rimini - TeramoAlbinoleffe ndash FeralpisalograveMonza ndash Triestina Pordenone ndash L R Vicenza VirtusRavenna ndash Sambenedettese

LOPEZ

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SALZANO

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MARILUNGO

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La prima con il Renatedellrsquoaltro Brevi

D I G I G I M A N I N I

lrsquoavversario

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San Gemini (TR)via E Fermi 20 tel 0744 241761fax 0744 244517 infosipacegroupcomwwwsipacegroupcom

1 Antony Iannarilli P 18121990

2 Daniele Gasparetto D 0641988

3 Modibo Diakite D 0231987

4 Lorenzo Callegari C 2721998

5 Giuseppe Vives C 1471980

6 Walter Lopez D 15101985

7 Federico Furlan A 25111990

8 Tommaso Pobega C 1571999

9 Karlo Butic A 2181998

10 Daniele Vantaggiato A 10101984

11 Marco Frediani A 1331994

12 Tommaso Vitali P 2681999

13 Pasquale Lito Fazio D 1061989

14 Rigoberto Rivas A 3171998

15 Federico Giraudo C 1181998

16 Alfredo Bifulco A 1911997

17 Federico Mazzarani D 0172000

18 Petko Hristov D 0131999

19 Guido Marilungo A 09081989

20 Aniello Salzano C 2071991

21 Francesco Nicastro A 26101991

22 Riccardo Gagno P 2671997

23 Daniele Altobelli C 1831993

24 Gian Marco Nesta A 0132000

25 Marino Defendi C 1981985

27 Dario Bergamelli D 2641987

Lrsquo rsquoinaugurazione della stagione 2018-2019 della rinnovata Ter-nana di mister De Canio arri-va al Liberati il Renate che per la prima volta nella sua storia

affronta i rossoverdi in una partita di cam-pionato La Ternana esordisce in casa dopo unrsquoesta-te travagliatissima durante la quale non ha saputo fino a pochi giorni fa in quale categoria avrebbe giocato e durante la qua-le a farla da padrone sono stati i tribunali sportivi ed amministrativi e non il campo e dopo aver saltato le prime tre giornate mentre il Renate ha collezionato nelle pri-

me 4 giornate 4 punti frut-to di 2 sconfitte 1 pareggio ed una prestigiosa vittoria a San Benedetto del Tron-to I nerazzurri lombardi che giocano in casa nel piccolo stadio della cittagrave di Meda vicina a Renate sempre nella Provincia di Monza e Brian-za sono al quinto campionato consecutivo in Lega Pro hanno raggiunto anche i play off nelle 2 ultime stagioni e sono guidati in panchina da Oscar Brevi fratello del nostro Ezio vice di mister De Canio ex allenatore di Rimini Padova e Fanoed ex calciatore di Como Ascoli e Torino da questa stagione alla guida del Renate La squadra nerazzurra ha adottato finora in campionato sempre il modulo 3-5-2 e molto probabilmente saragrave questo lo schieramento scelto da mister Brevi al Liberati In porta dovrebbe giocare Cincilla prodotto del set-tore giovanile dellrsquoInter alla terza stagione a Renate mentre in difesa i 3 dovrebbero essere Priolo Teso esperto difensore classe 85 al quarto campionato in maglia neraz-zurra e Saporetti

A centrocampo i 5 dovrebbero essere sulle fasce a destra Vannucci o Guglielmotti ed a sinistra Frabotta mentre i 3 centrali do-vrebbero essere Simonetti Doninelli perno centrale della squadra con esperienze in serie B con le maglie di Verona Juve Sta-bia e Modena e Piscopo ma non egrave escluso lrsquoimpiego di Venitucci al posto di Doninelli o quello di Rossetti al posto di Piscopo In attacco dovrebbero giocare Spagnoli e lrsquoitaloargentino Gomez cresciuto nel setto-re giovanile del Sassuolo grande promessa qualche anno fa un porsquo persosi nelle ultime stagioni nelle quali ha girovagato per varie piazze in serie C fino ad arrivare a Renate dove sembra essersi finalmente ambienta-to avendo segnato 11 reti la scorsa stagione In attacco non egraversquo da escludere peraltro lrsquoim-piego dellrsquoitalo-brasiliano Finocchio

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lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

focus ternana

UN CAMPIONATO SUB JUDICE

CRONACA DI QUATTRO MESI VISSUTI SULLrsquoORLO DI UNA CRISI DI DIRITTO

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 11wwwdajemoit

Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

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la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 2: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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sassuolovsternana 5-1

ternanavspontedera 1-1 (5-3 dopo i calci i calci di rigore)

vispesarovsternana 0-0

carpivsternana 0-2 MARCATORI 12rsquopt Vantaggiato (T) 46rsquopt Rivas (T)

CARPI (4-2-3-1) Colombi Pachonik Suagher Poli Frascatore Sabbione (24rsquost Piscitella) Mbaye Jelenic Machach (30rsquost Van Der Heijden) Concas Piu A disp Serraiocco Romairone Pasciuti Saric Venturi Nzola Hraiech All BortolasTERNANA (4-3-3) Iannarilli Fazio Gasparetto Mucciante (14rsquost Diakitegrave) Lopez Altobelli Vives Rivas Defendi (Cap) Vantaggiato (46rsquost Nesta) Favalli (38rsquost Giraudo) A disp Vitali Gagno Mazzarani All De CanioARBITRO Volpi di ArezzoNOTE Ammoniti Vives Rivas Sabbione Recupero pt 2rsquo st 4rsquo

i tabellini | coppa italia

i tabellini | campionato

MARCATORI pt 9rsquo Boateng 21rsquo Berardi su rigore 29rsquo Duncan 41rsquo Berardi 17rsquo st Defendi 35rsquo Magnanelli

SASSUOLO (4-3-3) Consigli Lirola Magnani Ferrari Rogerio Duncan Magnanelli Sensi (75rsquo Bourabia) Berardi Boateng (65rsquo Babacar) Di Francesco (65rsquo Boga) A disp Pegolo Sernicola DellrsquoOrco Ferraresi Adjapong Missiroli Djuricic Odgaard Matri All De ZerbiTERNANA (4-3-3) Iannarilli Vives (58prime Giraudo) Logravepez Vantaggiato (85rsquo Repossi) Frediani Fazio Bergamelli Rivas (46rsquo Furlan) Altobelli Defendi Diakitegrave A disp Vitali Gagno Favalli Nesta Mazzarani All De CanioARBITRO Calvarese di Teramo NOTE recupero 00

MARCATORI pt 13rsquo La Vigna 28rsquo Vantaggiato su rigoreTIRI DI RIGORE Mannini gol Lopez gol Bruzzo fuori Vantaggiato gol Borri gol Defendi gol Tomma-sini parato Altobelli gol

TERNANA (4-3-3) Iannarilli Fazio Gasparetto (12rsquo sts Mazzarani ng) Bergamelli Lopez Altobelli Vives Giraudo Nesta (33rsquo st Repossi) Vantaggiato Defendi A disp Vitali Mennini Diakite All De CanioPONTEDERA (3-5-2) Biggeri Magrini Borri Ropolo Fontanesi Calcagni (42rsquo st Gargiulo) Caponi La Vigna (8rsquopts Bruzzo ) Masetti (27rsquo st Benedetti) Mannini Pinzauti (16rsquo st Tommasini) A disp Sarri Bianchi Benassai Giuliani Vettori Pandolfi Benedetti Raimo All MaraiaARBITRO Camplone di Pescara NOTE spettatori 2066 per un incasso di euro 1536120 Ammoniti Alto-belli per gioco falloso Angoli 9 a 1 per la Ternana Recupero pt 0 st 2rsquo pts 1rsquo sts

MARCATORI --

VIS PESARO (4-3-3) Tomei Hadziosmanovic Gianola (1rsquo st Balde) Gennari Rizzato (35rsquo st Boccioletti) Buonocunto Paoli Marchi Petrucci (28rsquo st Tessiore) Diop Lazzari (1rsquo st Briganti) A disp Bianchini Rossoni Pastor Romei Cuomo Di Nardo Olcese Sabattini All ColucciTERNANA (4-3-1-2) Iannarilli Defendi (40rsquo st Bifulco) Gasparetto Hristov Lopez Salzano Vives Altobelli (38rsquo pt Fazio) Furlan (25rsquo st Frediani) Marilungo (25rsquo st Vantaggiato) Nicastro (25rsquo st Butic) A disp Vitali Gagno Diakitegrave Callegari Giraudo Bergamelli All De CanioARBITRO Davide Moriconi di Roma 2NOTE spettatori 2119 (425 da Terni) Ammoniti nessuno

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Daje Moacute Magazine Anno III numero 45 5 ott 2018

Periodico drsquoinformazione a distribuzione gratuita Autorizzazione Ufficio Registro Stampa Tribunale di Terni n7 del 21122015

Editore Photo amp Coffee srlsvia Leopardi 28 ndash Terni tel 07444406172 3351312333

Direttore Responsabile Riccardo MarcelliRedazione via Leopardi 28 ndash TerniredazionedajemogmailcominfophotoecoffeeitFoto Alberto Mirimao

Numero chiuso alle ore 1000 del 4102018

Grafica Francesco Bellucci ndash Ternifbelluccimecom

Pubblicitagrave Photo amp CoffeeInfo 0744413583 3351312333infophotoecoffeeit

Stampa Arti Grafiche Celori ndash Terni

Hanno collaborato M Barcarotti M Ferretti A Laureti G Manini R Pagnanini M Passeri F Marcelli

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PUBBLICITAgrave 24

2 TABELLINI3 EDITORIALE

4 FORMAZIONI + CLASSIFICA5 LrsquoAVVERSARIO rsaquorsaquo RENATE6 LrsquoAVVERSARIO rsaquorsaquo DE CANIO7 LA PRESENTAZIONE

8 IL CALENDARIO DELLA C GIR B12 FOCUS TERNANA12 AMARCORD rsaquorsaquo SCIANNIMANICO14 PARACADUTISMO

15 MOTOCICLISMO16 LA CONTROCOPERTINA

sommario

MAGAZINE

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 3wwwdajemoit

D I R I C C A R D O M A R C E L L I

editoriale

ldquoI fatti sono nemici della veritagraverdquo Firmato Don Chisciotte che nellrsquoimmaginario collettivo egrave stato lrsquoeroe della travaglia-ta estate in salsa rossoverde Giagrave percheacute il patron Stefano Bandecchi ha scelto la canzone di Francesco Guccini e ide-almente il personaggio di Miguel De Cervantes per intra-

prendere la battaglia legale per un riconoscimento di un diritto che sem-brava talmente banale da non essere stato riconosciuto Almeno per il momento Se il campionato della Ternana fosse iniziato come previsto la copertina del Magazine sarebbe stata dedicata ad Alessio Foconi e Matteo Mulas due ragazzi indigeni che hanno ottenuto vittorie internazionali rispet-tivamente nella scherma e nel canottaggio Invece lrsquoestate prima lrsquoinizio drsquoautunno poi hanno ritardato il primo impegno ufficiale eccezion fatta per la Coppa Italia dove la squadra rossoverde ha incrociato il Sassuolo a Reggio EmiliaIl campionato della Ternana seppur sub-judice egrave salpato domenica scorsa a Pesaro culla della serie C Ersquo arrivato un pareggio dopo una partita giocata solo verso una porta quella dei marchigiani tanto che il portiere Tomei egrave risultato essere il miglior in campo I tifosi giunti al Benelli ma anche quelli che hanno scoperto la nuova piattaforma stre-aming hanno subito potuto verificare come sia complicato il torneo di Lega Pro La Vis Pesaro ha praticamente giocato arroccata nella pro-pria metagrave campo pressando costantemente nei confronti dei calciatori della Ternana presa in alcuni casi a calcetti e spinte Della serie fastidio continuo Senza peraltro un cartellino giallo Strano ma vero Il prossimo banco di prova saragrave domenica quando il Liberati vestito a nuovo ospi-teragrave il Renate Lrsquoobiettivo egrave quello di riprendersi la serie B sul campo Le vie del tribunale faranno il proprio corso Percheacute secondo il verbo Don Chisciotte ldquoPer la libertagrave cosigrave come per lrsquoonore si puograve e si deve mette-re a repentaglio la vitardquo Anche quella dellrsquoavvocato Massimo Proietti in versione Sancio Panza dopo aver vissuto una stagione a dir poco av-venturosa Ternana prima di tutto sempre Chi scrive era scettico delle scelte e dei proclami estivi Tuttavia per onestagrave intellettuale ha coltivato

insieme a tanti altri tifosi un sogno quello che Davide vincesse contro il Golia Purtroppo la storia ha dimostrato che per rimanere in serie B la fede non basta Cosigrave egrave arrivata la copertina di fine stagione dove la lettera A quella A che Bandecchi aveva dichiarato di voler raggiungere a Terni lrsquoabbiamo vista colhellip binocolo Ironia per una retrocessione che dopo la vittoria sul derby col Perugia e per giunta in rimonta sembrava evitabile Quel successo doveva rappresentare la rampa di lancio verso lrsquoobiettivo sta-gionale piugrave consono ad una squadra allestita cercando da una parte di risparmiare dallrsquoaltra di voler dimostrare di poter ottenere risultati positivi facendo a meno di tutto del talento degli stranieri dei giocatori di esperienza Troppe variabili per una squadra che saragrave ricordata per aver segnato comunque tanti gol ma per averne subito troppi la peggior difesa della serie B A Bandecchi tutti avevano chiesto di normalizzare la situazione E non a caso in tanti avevano concesso fiducia al nuovo corso societario sotto-scrivendo il piugrave alto numero di abbonamenti degli ultimi anni metabo-lizzando pure il fatto di doversi chiamare Unicusano Sarebbe bastata un porsquo di tranquillitagrave una gestione forse meno genuina ma piugrave conserva-trice che avrebbe consentito di ricevere non favori ma univocitagrave di giu-dizio in alcune gare nelle quali gli arbitri hanno preferito gli avversari ai colori rossoverdi Insomma allrsquoinesperienza e allrsquoimprovvisazione si egrave aggiunta pure un porsquo di indisponenza che hanno creato una miscela ve-lenosa Nonostante ciograve egrave arrivata la vittoria sul derby percheacute i calciatori hanno staccato la spina Allrsquointerrogativo nessuno ha cercato di rispon-dere in maniera convincente Non resta che ripartire dalla Ternana E lo sa pure il patron Stefano Bandecchi che ammettendo gli errori commessi ha dato prova di essere un uomo a cui stanno a cuore le sorti della societagrave Le minacce a pochi minuti dalla retrocessione matematica invece non sono proprio piaciu-te Ripartire quindi dalla Ternana con lrsquoobiettivo tra un anno di dover utilizzare il binocolo per guardare da lontano la serie C campionato che dopo sei stagioni vedragrave di nuovo protagonisti i rossoverdi

La stagione avventurosa di Don Chisciotte e Sancho Panza per riprendersi la B

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 4wwwdajemoit

Allenatore LUIGI DE CANIO Allenatore OSCAR BREVI

TERNANA (4-3-3) AC RENATE (3-5-2)

PISCOPO

GOMEZ

FRABOTTA

SPAGNOLI

SAPORETTI

TESODONINELLI CINCILIA

10

9

56

24

19

13

22

le cifre del girone B

IANNARILLI VANTAGGIATO

22 10

NICASTRO

21

le probabili formazioni D I M I C H E L E P A S S E R I

PRIOLO

3

DEFENDI

VIVES

GASPARETTO

FAZIO

HRISTOV

25

2

13

5

18

SIMONETTI

8

VANNUCCI

16

2018-19

PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFFRETI F S F S F S

TOTALE CASA FUORI TOT CASA FUORI A FAVORE CONTRO

PARTITE GOL RIGORI

CLASSIFICA DOPO LA 4a GIORNATA

Sambenedettese ndash Monza 0710Triestina ndash Virtus Vecomp VeronaFeralpisalograve ndash TeramoGiana Erminio - RiminiL R Vicenza Virtus ndash Vis PesaroTernana - RenateFermana ndash RavennaGubbio ndash A J FanoImolese ndash PordenoneSuumldtirol ndash Albinoleffe

Candellone L P O R D E N O N E 4Giacomelli S V I C E N Z A 3Cori S M O N Z A 2Beccaro M T R I E S T I NA 2Perna F G I A NA E R M I N I O 2De Marchi M I M O L E S E 2Olcese E V I S P E S A R O 2Bracaletti A T R I E S T I NA 2Arma R L R V I C E N Z A 2Momentegrave M VV V E R O NA 2

PROSSIMO TURNO (6a)TURNO ODIERNO (5a) MARCATORITURNO PRECEDENTE (4a)

Giana Erminio ndash Sambenedettese 2 - 1Renate ndash Fermana 0 - 1Rimini ndash Pordenone 2 - 2Vis Pesaro ndash Ternana 0 - 0Albinoleffe ndash Triestina 0 - 0A J Fanondash Imolese 1 - 1Ravenna ndash Monza 1 - 0Teramo ndash Gubbio 1 - 1Virtus V Verona ndash Suumldtirol 3 - 2Feralpisalograve ndash L R Vicenza V 0 - 3

F E R M A N A 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 4 0 3 0 1 0 0 0 0 0

P O R D E N O N E 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 7 4 3 1 4 3 0 0 1 1

M O N Z A 9 4 3 0 1 2 2 0 0 2 1 0 1 0 4 1 2 0 2 1 0 0 0 0

T R I E S T I N A 7 4 2 1 1 2 2 0 0 2 0 1 1 - 1 6 2 5 0 1 2 1 1 0 0

S U D T I R O L 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 - 1 4 3 1 0 3 3 0 0 1 1

L R V I C E N Z A 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 5 2 1 1 4 1 2 2 0 0

I M O L E S E 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 4 3 1 1 3 2 0 0 0 0

R I M I N I 5 3 1 2 0 2 1 1 0 1 0 1 0 - 1 5 4 4 3 1 1 1 1 1 1

V I S P E S A R O 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 - 2 3 4 2 1 1 3 0 0 0 0

R E N AT E 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 - 3 3 3 1 2 2 1 0 0 1 1

G I A N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 3 4 3 3 0 1 0 0 0 0

R AV E N N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 2 5 1 1 1 4 0 0 1 1

G U B B I O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 3 4 1 1 2 3 0 0 0 0

T E R A M O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

A L B I N O L E F F E 3 4 0 3 1 2 0 1 1 2 0 2 0 - 3 1 2 1 2 0 0 0 0 0 0

V E C O M P V E R O N A 3 4 1 0 3 2 1 0 1 2 0 0 2 - 4 3 7 3 4 0 3 1 1 0 0

FA N O 2 3 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 1 - 2 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

S A M B E N E D E T T E S E 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 - 4 2 5 1 3 1 2 0 0 0 0

T E R N A N A 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

F E R A L P I S A L Ograve 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 - 4 0 4 0 3 0 1 0 0 0 0

Virtus V Verona - TernanaA J Fano ndash Giana ErminioFermana - SuumldtirolImolese ndash GubbioRenate - Vis Pesaro Rimini - TeramoAlbinoleffe ndash FeralpisalograveMonza ndash Triestina Pordenone ndash L R Vicenza VirtusRavenna ndash Sambenedettese

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La prima con il Renatedellrsquoaltro Brevi

D I G I G I M A N I N I

lrsquoavversario

le fere 20182019

renate

San Gemini (TR)via E Fermi 20 tel 0744 241761fax 0744 244517 infosipacegroupcomwwwsipacegroupcom

1 Antony Iannarilli P 18121990

2 Daniele Gasparetto D 0641988

3 Modibo Diakite D 0231987

4 Lorenzo Callegari C 2721998

5 Giuseppe Vives C 1471980

6 Walter Lopez D 15101985

7 Federico Furlan A 25111990

8 Tommaso Pobega C 1571999

9 Karlo Butic A 2181998

10 Daniele Vantaggiato A 10101984

11 Marco Frediani A 1331994

12 Tommaso Vitali P 2681999

13 Pasquale Lito Fazio D 1061989

14 Rigoberto Rivas A 3171998

15 Federico Giraudo C 1181998

16 Alfredo Bifulco A 1911997

17 Federico Mazzarani D 0172000

18 Petko Hristov D 0131999

19 Guido Marilungo A 09081989

20 Aniello Salzano C 2071991

21 Francesco Nicastro A 26101991

22 Riccardo Gagno P 2671997

23 Daniele Altobelli C 1831993

24 Gian Marco Nesta A 0132000

25 Marino Defendi C 1981985

27 Dario Bergamelli D 2641987

Lrsquo rsquoinaugurazione della stagione 2018-2019 della rinnovata Ter-nana di mister De Canio arri-va al Liberati il Renate che per la prima volta nella sua storia

affronta i rossoverdi in una partita di cam-pionato La Ternana esordisce in casa dopo unrsquoesta-te travagliatissima durante la quale non ha saputo fino a pochi giorni fa in quale categoria avrebbe giocato e durante la qua-le a farla da padrone sono stati i tribunali sportivi ed amministrativi e non il campo e dopo aver saltato le prime tre giornate mentre il Renate ha collezionato nelle pri-

me 4 giornate 4 punti frut-to di 2 sconfitte 1 pareggio ed una prestigiosa vittoria a San Benedetto del Tron-to I nerazzurri lombardi che giocano in casa nel piccolo stadio della cittagrave di Meda vicina a Renate sempre nella Provincia di Monza e Brian-za sono al quinto campionato consecutivo in Lega Pro hanno raggiunto anche i play off nelle 2 ultime stagioni e sono guidati in panchina da Oscar Brevi fratello del nostro Ezio vice di mister De Canio ex allenatore di Rimini Padova e Fanoed ex calciatore di Como Ascoli e Torino da questa stagione alla guida del Renate La squadra nerazzurra ha adottato finora in campionato sempre il modulo 3-5-2 e molto probabilmente saragrave questo lo schieramento scelto da mister Brevi al Liberati In porta dovrebbe giocare Cincilla prodotto del set-tore giovanile dellrsquoInter alla terza stagione a Renate mentre in difesa i 3 dovrebbero essere Priolo Teso esperto difensore classe 85 al quarto campionato in maglia neraz-zurra e Saporetti

A centrocampo i 5 dovrebbero essere sulle fasce a destra Vannucci o Guglielmotti ed a sinistra Frabotta mentre i 3 centrali do-vrebbero essere Simonetti Doninelli perno centrale della squadra con esperienze in serie B con le maglie di Verona Juve Sta-bia e Modena e Piscopo ma non egrave escluso lrsquoimpiego di Venitucci al posto di Doninelli o quello di Rossetti al posto di Piscopo In attacco dovrebbero giocare Spagnoli e lrsquoitaloargentino Gomez cresciuto nel setto-re giovanile del Sassuolo grande promessa qualche anno fa un porsquo persosi nelle ultime stagioni nelle quali ha girovagato per varie piazze in serie C fino ad arrivare a Renate dove sembra essersi finalmente ambienta-to avendo segnato 11 reti la scorsa stagione In attacco non egraversquo da escludere peraltro lrsquoim-piego dellrsquoitalo-brasiliano Finocchio

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lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 12wwwdajemoit

UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 13wwwdajemoit

care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 3: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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D I R I C C A R D O M A R C E L L I

editoriale

ldquoI fatti sono nemici della veritagraverdquo Firmato Don Chisciotte che nellrsquoimmaginario collettivo egrave stato lrsquoeroe della travaglia-ta estate in salsa rossoverde Giagrave percheacute il patron Stefano Bandecchi ha scelto la canzone di Francesco Guccini e ide-almente il personaggio di Miguel De Cervantes per intra-

prendere la battaglia legale per un riconoscimento di un diritto che sem-brava talmente banale da non essere stato riconosciuto Almeno per il momento Se il campionato della Ternana fosse iniziato come previsto la copertina del Magazine sarebbe stata dedicata ad Alessio Foconi e Matteo Mulas due ragazzi indigeni che hanno ottenuto vittorie internazionali rispet-tivamente nella scherma e nel canottaggio Invece lrsquoestate prima lrsquoinizio drsquoautunno poi hanno ritardato il primo impegno ufficiale eccezion fatta per la Coppa Italia dove la squadra rossoverde ha incrociato il Sassuolo a Reggio EmiliaIl campionato della Ternana seppur sub-judice egrave salpato domenica scorsa a Pesaro culla della serie C Ersquo arrivato un pareggio dopo una partita giocata solo verso una porta quella dei marchigiani tanto che il portiere Tomei egrave risultato essere il miglior in campo I tifosi giunti al Benelli ma anche quelli che hanno scoperto la nuova piattaforma stre-aming hanno subito potuto verificare come sia complicato il torneo di Lega Pro La Vis Pesaro ha praticamente giocato arroccata nella pro-pria metagrave campo pressando costantemente nei confronti dei calciatori della Ternana presa in alcuni casi a calcetti e spinte Della serie fastidio continuo Senza peraltro un cartellino giallo Strano ma vero Il prossimo banco di prova saragrave domenica quando il Liberati vestito a nuovo ospi-teragrave il Renate Lrsquoobiettivo egrave quello di riprendersi la serie B sul campo Le vie del tribunale faranno il proprio corso Percheacute secondo il verbo Don Chisciotte ldquoPer la libertagrave cosigrave come per lrsquoonore si puograve e si deve mette-re a repentaglio la vitardquo Anche quella dellrsquoavvocato Massimo Proietti in versione Sancio Panza dopo aver vissuto una stagione a dir poco av-venturosa Ternana prima di tutto sempre Chi scrive era scettico delle scelte e dei proclami estivi Tuttavia per onestagrave intellettuale ha coltivato

insieme a tanti altri tifosi un sogno quello che Davide vincesse contro il Golia Purtroppo la storia ha dimostrato che per rimanere in serie B la fede non basta Cosigrave egrave arrivata la copertina di fine stagione dove la lettera A quella A che Bandecchi aveva dichiarato di voler raggiungere a Terni lrsquoabbiamo vista colhellip binocolo Ironia per una retrocessione che dopo la vittoria sul derby col Perugia e per giunta in rimonta sembrava evitabile Quel successo doveva rappresentare la rampa di lancio verso lrsquoobiettivo sta-gionale piugrave consono ad una squadra allestita cercando da una parte di risparmiare dallrsquoaltra di voler dimostrare di poter ottenere risultati positivi facendo a meno di tutto del talento degli stranieri dei giocatori di esperienza Troppe variabili per una squadra che saragrave ricordata per aver segnato comunque tanti gol ma per averne subito troppi la peggior difesa della serie B A Bandecchi tutti avevano chiesto di normalizzare la situazione E non a caso in tanti avevano concesso fiducia al nuovo corso societario sotto-scrivendo il piugrave alto numero di abbonamenti degli ultimi anni metabo-lizzando pure il fatto di doversi chiamare Unicusano Sarebbe bastata un porsquo di tranquillitagrave una gestione forse meno genuina ma piugrave conserva-trice che avrebbe consentito di ricevere non favori ma univocitagrave di giu-dizio in alcune gare nelle quali gli arbitri hanno preferito gli avversari ai colori rossoverdi Insomma allrsquoinesperienza e allrsquoimprovvisazione si egrave aggiunta pure un porsquo di indisponenza che hanno creato una miscela ve-lenosa Nonostante ciograve egrave arrivata la vittoria sul derby percheacute i calciatori hanno staccato la spina Allrsquointerrogativo nessuno ha cercato di rispon-dere in maniera convincente Non resta che ripartire dalla Ternana E lo sa pure il patron Stefano Bandecchi che ammettendo gli errori commessi ha dato prova di essere un uomo a cui stanno a cuore le sorti della societagrave Le minacce a pochi minuti dalla retrocessione matematica invece non sono proprio piaciu-te Ripartire quindi dalla Ternana con lrsquoobiettivo tra un anno di dover utilizzare il binocolo per guardare da lontano la serie C campionato che dopo sei stagioni vedragrave di nuovo protagonisti i rossoverdi

La stagione avventurosa di Don Chisciotte e Sancho Panza per riprendersi la B

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 4wwwdajemoit

Allenatore LUIGI DE CANIO Allenatore OSCAR BREVI

TERNANA (4-3-3) AC RENATE (3-5-2)

PISCOPO

GOMEZ

FRABOTTA

SPAGNOLI

SAPORETTI

TESODONINELLI CINCILIA

10

9

56

24

19

13

22

le cifre del girone B

IANNARILLI VANTAGGIATO

22 10

NICASTRO

21

le probabili formazioni D I M I C H E L E P A S S E R I

PRIOLO

3

DEFENDI

VIVES

GASPARETTO

FAZIO

HRISTOV

25

2

13

5

18

SIMONETTI

8

VANNUCCI

16

2018-19

PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFFRETI F S F S F S

TOTALE CASA FUORI TOT CASA FUORI A FAVORE CONTRO

PARTITE GOL RIGORI

CLASSIFICA DOPO LA 4a GIORNATA

Sambenedettese ndash Monza 0710Triestina ndash Virtus Vecomp VeronaFeralpisalograve ndash TeramoGiana Erminio - RiminiL R Vicenza Virtus ndash Vis PesaroTernana - RenateFermana ndash RavennaGubbio ndash A J FanoImolese ndash PordenoneSuumldtirol ndash Albinoleffe

Candellone L P O R D E N O N E 4Giacomelli S V I C E N Z A 3Cori S M O N Z A 2Beccaro M T R I E S T I NA 2Perna F G I A NA E R M I N I O 2De Marchi M I M O L E S E 2Olcese E V I S P E S A R O 2Bracaletti A T R I E S T I NA 2Arma R L R V I C E N Z A 2Momentegrave M VV V E R O NA 2

PROSSIMO TURNO (6a)TURNO ODIERNO (5a) MARCATORITURNO PRECEDENTE (4a)

Giana Erminio ndash Sambenedettese 2 - 1Renate ndash Fermana 0 - 1Rimini ndash Pordenone 2 - 2Vis Pesaro ndash Ternana 0 - 0Albinoleffe ndash Triestina 0 - 0A J Fanondash Imolese 1 - 1Ravenna ndash Monza 1 - 0Teramo ndash Gubbio 1 - 1Virtus V Verona ndash Suumldtirol 3 - 2Feralpisalograve ndash L R Vicenza V 0 - 3

F E R M A N A 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 4 0 3 0 1 0 0 0 0 0

P O R D E N O N E 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 7 4 3 1 4 3 0 0 1 1

M O N Z A 9 4 3 0 1 2 2 0 0 2 1 0 1 0 4 1 2 0 2 1 0 0 0 0

T R I E S T I N A 7 4 2 1 1 2 2 0 0 2 0 1 1 - 1 6 2 5 0 1 2 1 1 0 0

S U D T I R O L 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 - 1 4 3 1 0 3 3 0 0 1 1

L R V I C E N Z A 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 5 2 1 1 4 1 2 2 0 0

I M O L E S E 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 4 3 1 1 3 2 0 0 0 0

R I M I N I 5 3 1 2 0 2 1 1 0 1 0 1 0 - 1 5 4 4 3 1 1 1 1 1 1

V I S P E S A R O 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 - 2 3 4 2 1 1 3 0 0 0 0

R E N AT E 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 - 3 3 3 1 2 2 1 0 0 1 1

G I A N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 3 4 3 3 0 1 0 0 0 0

R AV E N N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 2 5 1 1 1 4 0 0 1 1

G U B B I O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 3 4 1 1 2 3 0 0 0 0

T E R A M O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

A L B I N O L E F F E 3 4 0 3 1 2 0 1 1 2 0 2 0 - 3 1 2 1 2 0 0 0 0 0 0

V E C O M P V E R O N A 3 4 1 0 3 2 1 0 1 2 0 0 2 - 4 3 7 3 4 0 3 1 1 0 0

FA N O 2 3 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 1 - 2 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

S A M B E N E D E T T E S E 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 - 4 2 5 1 3 1 2 0 0 0 0

T E R N A N A 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

F E R A L P I S A L Ograve 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 - 4 0 4 0 3 0 1 0 0 0 0

Virtus V Verona - TernanaA J Fano ndash Giana ErminioFermana - SuumldtirolImolese ndash GubbioRenate - Vis Pesaro Rimini - TeramoAlbinoleffe ndash FeralpisalograveMonza ndash Triestina Pordenone ndash L R Vicenza VirtusRavenna ndash Sambenedettese

LOPEZ

6

SALZANO

20

MARILUNGO

19

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 5wwwdajemoit

La prima con il Renatedellrsquoaltro Brevi

D I G I G I M A N I N I

lrsquoavversario

le fere 20182019

renate

San Gemini (TR)via E Fermi 20 tel 0744 241761fax 0744 244517 infosipacegroupcomwwwsipacegroupcom

1 Antony Iannarilli P 18121990

2 Daniele Gasparetto D 0641988

3 Modibo Diakite D 0231987

4 Lorenzo Callegari C 2721998

5 Giuseppe Vives C 1471980

6 Walter Lopez D 15101985

7 Federico Furlan A 25111990

8 Tommaso Pobega C 1571999

9 Karlo Butic A 2181998

10 Daniele Vantaggiato A 10101984

11 Marco Frediani A 1331994

12 Tommaso Vitali P 2681999

13 Pasquale Lito Fazio D 1061989

14 Rigoberto Rivas A 3171998

15 Federico Giraudo C 1181998

16 Alfredo Bifulco A 1911997

17 Federico Mazzarani D 0172000

18 Petko Hristov D 0131999

19 Guido Marilungo A 09081989

20 Aniello Salzano C 2071991

21 Francesco Nicastro A 26101991

22 Riccardo Gagno P 2671997

23 Daniele Altobelli C 1831993

24 Gian Marco Nesta A 0132000

25 Marino Defendi C 1981985

27 Dario Bergamelli D 2641987

Lrsquo rsquoinaugurazione della stagione 2018-2019 della rinnovata Ter-nana di mister De Canio arri-va al Liberati il Renate che per la prima volta nella sua storia

affronta i rossoverdi in una partita di cam-pionato La Ternana esordisce in casa dopo unrsquoesta-te travagliatissima durante la quale non ha saputo fino a pochi giorni fa in quale categoria avrebbe giocato e durante la qua-le a farla da padrone sono stati i tribunali sportivi ed amministrativi e non il campo e dopo aver saltato le prime tre giornate mentre il Renate ha collezionato nelle pri-

me 4 giornate 4 punti frut-to di 2 sconfitte 1 pareggio ed una prestigiosa vittoria a San Benedetto del Tron-to I nerazzurri lombardi che giocano in casa nel piccolo stadio della cittagrave di Meda vicina a Renate sempre nella Provincia di Monza e Brian-za sono al quinto campionato consecutivo in Lega Pro hanno raggiunto anche i play off nelle 2 ultime stagioni e sono guidati in panchina da Oscar Brevi fratello del nostro Ezio vice di mister De Canio ex allenatore di Rimini Padova e Fanoed ex calciatore di Como Ascoli e Torino da questa stagione alla guida del Renate La squadra nerazzurra ha adottato finora in campionato sempre il modulo 3-5-2 e molto probabilmente saragrave questo lo schieramento scelto da mister Brevi al Liberati In porta dovrebbe giocare Cincilla prodotto del set-tore giovanile dellrsquoInter alla terza stagione a Renate mentre in difesa i 3 dovrebbero essere Priolo Teso esperto difensore classe 85 al quarto campionato in maglia neraz-zurra e Saporetti

A centrocampo i 5 dovrebbero essere sulle fasce a destra Vannucci o Guglielmotti ed a sinistra Frabotta mentre i 3 centrali do-vrebbero essere Simonetti Doninelli perno centrale della squadra con esperienze in serie B con le maglie di Verona Juve Sta-bia e Modena e Piscopo ma non egrave escluso lrsquoimpiego di Venitucci al posto di Doninelli o quello di Rossetti al posto di Piscopo In attacco dovrebbero giocare Spagnoli e lrsquoitaloargentino Gomez cresciuto nel setto-re giovanile del Sassuolo grande promessa qualche anno fa un porsquo persosi nelle ultime stagioni nelle quali ha girovagato per varie piazze in serie C fino ad arrivare a Renate dove sembra essersi finalmente ambienta-to avendo segnato 11 reti la scorsa stagione In attacco non egraversquo da escludere peraltro lrsquoim-piego dellrsquoitalo-brasiliano Finocchio

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 6wwwdajemoit

lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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7 Nov 2018 AJ FANO 2 TERNANA 20 Gen 2019

21 Nov2018 TERNANA 3 FERALPISALOgrave 23 Gen 2019

30 Set 2018 VIS PESARO 4 TERNANA 27 Gen 2019

7 Ott 2018 TERNANA 5 RENATE 3 Feb 2019

14 Ott 2018 VIRTUSVECOMP VERONA 6 TERNANA 10 Feb 2019

17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

26 Dic 2018 TERNANA 19 TERAMO 5 Mag 2019

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 4: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 4wwwdajemoit

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SAPORETTI

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10

9

56

24

19

13

22

le cifre del girone B

IANNARILLI VANTAGGIATO

22 10

NICASTRO

21

le probabili formazioni D I M I C H E L E P A S S E R I

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3

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GASPARETTO

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25

2

13

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18

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8

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16

2018-19

PUNTI G V N P G V N P G V N P DIFFRETI F S F S F S

TOTALE CASA FUORI TOT CASA FUORI A FAVORE CONTRO

PARTITE GOL RIGORI

CLASSIFICA DOPO LA 4a GIORNATA

Sambenedettese ndash Monza 0710Triestina ndash Virtus Vecomp VeronaFeralpisalograve ndash TeramoGiana Erminio - RiminiL R Vicenza Virtus ndash Vis PesaroTernana - RenateFermana ndash RavennaGubbio ndash A J FanoImolese ndash PordenoneSuumldtirol ndash Albinoleffe

Candellone L P O R D E N O N E 4Giacomelli S V I C E N Z A 3Cori S M O N Z A 2Beccaro M T R I E S T I NA 2Perna F G I A NA E R M I N I O 2De Marchi M I M O L E S E 2Olcese E V I S P E S A R O 2Bracaletti A T R I E S T I NA 2Arma R L R V I C E N Z A 2Momentegrave M VV V E R O NA 2

PROSSIMO TURNO (6a)TURNO ODIERNO (5a) MARCATORITURNO PRECEDENTE (4a)

Giana Erminio ndash Sambenedettese 2 - 1Renate ndash Fermana 0 - 1Rimini ndash Pordenone 2 - 2Vis Pesaro ndash Ternana 0 - 0Albinoleffe ndash Triestina 0 - 0A J Fanondash Imolese 1 - 1Ravenna ndash Monza 1 - 0Teramo ndash Gubbio 1 - 1Virtus V Verona ndash Suumldtirol 3 - 2Feralpisalograve ndash L R Vicenza V 0 - 3

F E R M A N A 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 4 0 3 0 1 0 0 0 0 0

P O R D E N O N E 1 0 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 + 1 7 4 3 1 4 3 0 0 1 1

M O N Z A 9 4 3 0 1 2 2 0 0 2 1 0 1 0 4 1 2 0 2 1 0 0 0 0

T R I E S T I N A 7 4 2 1 1 2 2 0 0 2 0 1 1 - 1 6 2 5 0 1 2 1 1 0 0

S U D T I R O L 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 - 1 4 3 1 0 3 3 0 0 1 1

L R V I C E N Z A 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 5 2 1 1 4 1 2 2 0 0

I M O L E S E 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 - 1 4 3 1 1 3 2 0 0 0 0

R I M I N I 5 3 1 2 0 2 1 1 0 1 0 1 0 - 1 5 4 4 3 1 1 1 1 1 1

V I S P E S A R O 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 - 2 3 4 2 1 1 3 0 0 0 0

R E N AT E 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 - 3 3 3 1 2 2 1 0 0 1 1

G I A N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 3 4 3 3 0 1 0 0 0 0

R AV E N N A 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 - 3 2 5 1 1 1 4 0 0 1 1

G U B B I O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 3 4 1 1 2 3 0 0 0 0

T E R A M O 3 4 0 3 1 2 0 2 0 2 0 1 1 - 3 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

A L B I N O L E F F E 3 4 0 3 1 2 0 1 1 2 0 2 0 - 3 1 2 1 2 0 0 0 0 0 0

V E C O M P V E R O N A 3 4 1 0 3 2 1 0 1 2 0 0 2 - 4 3 7 3 4 0 3 1 1 0 0

FA N O 2 3 0 2 1 1 0 1 0 2 0 1 1 - 2 2 3 1 1 1 2 0 0 0 0

S A M B E N E D E T T E S E 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 - 4 2 5 1 3 1 2 0 0 0 0

T E R N A N A 1 1 0 1 0 0 0 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

F E R A L P I S A L Ograve 1 3 0 1 2 2 0 1 1 1 0 0 1 - 4 0 4 0 3 0 1 0 0 0 0

Virtus V Verona - TernanaA J Fano ndash Giana ErminioFermana - SuumldtirolImolese ndash GubbioRenate - Vis Pesaro Rimini - TeramoAlbinoleffe ndash FeralpisalograveMonza ndash Triestina Pordenone ndash L R Vicenza VirtusRavenna ndash Sambenedettese

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 5wwwdajemoit

La prima con il Renatedellrsquoaltro Brevi

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lrsquoavversario

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San Gemini (TR)via E Fermi 20 tel 0744 241761fax 0744 244517 infosipacegroupcomwwwsipacegroupcom

1 Antony Iannarilli P 18121990

2 Daniele Gasparetto D 0641988

3 Modibo Diakite D 0231987

4 Lorenzo Callegari C 2721998

5 Giuseppe Vives C 1471980

6 Walter Lopez D 15101985

7 Federico Furlan A 25111990

8 Tommaso Pobega C 1571999

9 Karlo Butic A 2181998

10 Daniele Vantaggiato A 10101984

11 Marco Frediani A 1331994

12 Tommaso Vitali P 2681999

13 Pasquale Lito Fazio D 1061989

14 Rigoberto Rivas A 3171998

15 Federico Giraudo C 1181998

16 Alfredo Bifulco A 1911997

17 Federico Mazzarani D 0172000

18 Petko Hristov D 0131999

19 Guido Marilungo A 09081989

20 Aniello Salzano C 2071991

21 Francesco Nicastro A 26101991

22 Riccardo Gagno P 2671997

23 Daniele Altobelli C 1831993

24 Gian Marco Nesta A 0132000

25 Marino Defendi C 1981985

27 Dario Bergamelli D 2641987

Lrsquo rsquoinaugurazione della stagione 2018-2019 della rinnovata Ter-nana di mister De Canio arri-va al Liberati il Renate che per la prima volta nella sua storia

affronta i rossoverdi in una partita di cam-pionato La Ternana esordisce in casa dopo unrsquoesta-te travagliatissima durante la quale non ha saputo fino a pochi giorni fa in quale categoria avrebbe giocato e durante la qua-le a farla da padrone sono stati i tribunali sportivi ed amministrativi e non il campo e dopo aver saltato le prime tre giornate mentre il Renate ha collezionato nelle pri-

me 4 giornate 4 punti frut-to di 2 sconfitte 1 pareggio ed una prestigiosa vittoria a San Benedetto del Tron-to I nerazzurri lombardi che giocano in casa nel piccolo stadio della cittagrave di Meda vicina a Renate sempre nella Provincia di Monza e Brian-za sono al quinto campionato consecutivo in Lega Pro hanno raggiunto anche i play off nelle 2 ultime stagioni e sono guidati in panchina da Oscar Brevi fratello del nostro Ezio vice di mister De Canio ex allenatore di Rimini Padova e Fanoed ex calciatore di Como Ascoli e Torino da questa stagione alla guida del Renate La squadra nerazzurra ha adottato finora in campionato sempre il modulo 3-5-2 e molto probabilmente saragrave questo lo schieramento scelto da mister Brevi al Liberati In porta dovrebbe giocare Cincilla prodotto del set-tore giovanile dellrsquoInter alla terza stagione a Renate mentre in difesa i 3 dovrebbero essere Priolo Teso esperto difensore classe 85 al quarto campionato in maglia neraz-zurra e Saporetti

A centrocampo i 5 dovrebbero essere sulle fasce a destra Vannucci o Guglielmotti ed a sinistra Frabotta mentre i 3 centrali do-vrebbero essere Simonetti Doninelli perno centrale della squadra con esperienze in serie B con le maglie di Verona Juve Sta-bia e Modena e Piscopo ma non egrave escluso lrsquoimpiego di Venitucci al posto di Doninelli o quello di Rossetti al posto di Piscopo In attacco dovrebbero giocare Spagnoli e lrsquoitaloargentino Gomez cresciuto nel setto-re giovanile del Sassuolo grande promessa qualche anno fa un porsquo persosi nelle ultime stagioni nelle quali ha girovagato per varie piazze in serie C fino ad arrivare a Renate dove sembra essersi finalmente ambienta-to avendo segnato 11 reti la scorsa stagione In attacco non egraversquo da escludere peraltro lrsquoim-piego dellrsquoitalo-brasiliano Finocchio

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 6wwwdajemoit

lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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21 Nov2018 TERNANA 3 FERALPISALOgrave 23 Gen 2019

30 Set 2018 VIS PESARO 4 TERNANA 27 Gen 2019

7 Ott 2018 TERNANA 5 RENATE 3 Feb 2019

14 Ott 2018 VIRTUSVECOMP VERONA 6 TERNANA 10 Feb 2019

17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

CENTRO REVISIONI RIVO

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CENTRO REVISIONI RIVO di Frasinetti Fabrizio

amp Tottorotograve Daniele

REVISIONI SU TUTTI I TIPI DI VEICOLI (inferiori a 35 q)REVISIONI SU TUTTI I TIPI DI VEICOLI (inferiori a 35 q)

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 5: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 5wwwdajemoit

La prima con il Renatedellrsquoaltro Brevi

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lrsquoavversario

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2 Daniele Gasparetto D 0641988

3 Modibo Diakite D 0231987

4 Lorenzo Callegari C 2721998

5 Giuseppe Vives C 1471980

6 Walter Lopez D 15101985

7 Federico Furlan A 25111990

8 Tommaso Pobega C 1571999

9 Karlo Butic A 2181998

10 Daniele Vantaggiato A 10101984

11 Marco Frediani A 1331994

12 Tommaso Vitali P 2681999

13 Pasquale Lito Fazio D 1061989

14 Rigoberto Rivas A 3171998

15 Federico Giraudo C 1181998

16 Alfredo Bifulco A 1911997

17 Federico Mazzarani D 0172000

18 Petko Hristov D 0131999

19 Guido Marilungo A 09081989

20 Aniello Salzano C 2071991

21 Francesco Nicastro A 26101991

22 Riccardo Gagno P 2671997

23 Daniele Altobelli C 1831993

24 Gian Marco Nesta A 0132000

25 Marino Defendi C 1981985

27 Dario Bergamelli D 2641987

Lrsquo rsquoinaugurazione della stagione 2018-2019 della rinnovata Ter-nana di mister De Canio arri-va al Liberati il Renate che per la prima volta nella sua storia

affronta i rossoverdi in una partita di cam-pionato La Ternana esordisce in casa dopo unrsquoesta-te travagliatissima durante la quale non ha saputo fino a pochi giorni fa in quale categoria avrebbe giocato e durante la qua-le a farla da padrone sono stati i tribunali sportivi ed amministrativi e non il campo e dopo aver saltato le prime tre giornate mentre il Renate ha collezionato nelle pri-

me 4 giornate 4 punti frut-to di 2 sconfitte 1 pareggio ed una prestigiosa vittoria a San Benedetto del Tron-to I nerazzurri lombardi che giocano in casa nel piccolo stadio della cittagrave di Meda vicina a Renate sempre nella Provincia di Monza e Brian-za sono al quinto campionato consecutivo in Lega Pro hanno raggiunto anche i play off nelle 2 ultime stagioni e sono guidati in panchina da Oscar Brevi fratello del nostro Ezio vice di mister De Canio ex allenatore di Rimini Padova e Fanoed ex calciatore di Como Ascoli e Torino da questa stagione alla guida del Renate La squadra nerazzurra ha adottato finora in campionato sempre il modulo 3-5-2 e molto probabilmente saragrave questo lo schieramento scelto da mister Brevi al Liberati In porta dovrebbe giocare Cincilla prodotto del set-tore giovanile dellrsquoInter alla terza stagione a Renate mentre in difesa i 3 dovrebbero essere Priolo Teso esperto difensore classe 85 al quarto campionato in maglia neraz-zurra e Saporetti

A centrocampo i 5 dovrebbero essere sulle fasce a destra Vannucci o Guglielmotti ed a sinistra Frabotta mentre i 3 centrali do-vrebbero essere Simonetti Doninelli perno centrale della squadra con esperienze in serie B con le maglie di Verona Juve Sta-bia e Modena e Piscopo ma non egrave escluso lrsquoimpiego di Venitucci al posto di Doninelli o quello di Rossetti al posto di Piscopo In attacco dovrebbero giocare Spagnoli e lrsquoitaloargentino Gomez cresciuto nel setto-re giovanile del Sassuolo grande promessa qualche anno fa un porsquo persosi nelle ultime stagioni nelle quali ha girovagato per varie piazze in serie C fino ad arrivare a Renate dove sembra essersi finalmente ambienta-to avendo segnato 11 reti la scorsa stagione In attacco non egraversquo da escludere peraltro lrsquoim-piego dellrsquoitalo-brasiliano Finocchio

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lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 13wwwdajemoit

care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 6: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 6wwwdajemoit

lrsquointervista D I M A R I N A F E R R E T T I

SIvedeva quanto il calcio giocato gli mancasse in questi mesi trascorsi fra ri-tiro e allenamenti si intu-iva quanto Gigi De Canio fosse smanioso di torna-re a lavorare con lrsquoobiet-tivo della partita quella vera quella che conta per il campionato Ersquo cosigrave lrsquoal-lenatore delle Fere ormai abbiamo imparato a cono-scerlo poche parole e tan-to impegno e sudore Per De Canio egrave stato diffi-cile rimanere a guardare in questa estate di tribuna-li e ricorsi aspettare sen-za avere una data precisa

che si potesse tornare a calcare i cam-pi di calcio drsquoItalia e non lo ha mai na-scosto nemmeno alla presentazione uf-ficiale della squadra In un Liberati con una buonissima cornice di pubblico il tecnico rossoverde ha mantenuto la sua

pacatezza non si egrave lanciato in discorsi robo-anti ma con tutta la tranquillitagrave del mondo ha ammesso che non vedeva lrsquoora di tornare a giocare ldquoIl calcio giocato egrave mancato tan-to- ha detto - finalmente ci siamo Ersquo arrivato il momento noi ci sia-mordquo una specie di mantra ripetu-to per infondere tenacia e sicu-rezza alla squadra e ai suoi tifosi per scaricare quel pizzico di ten-sione tipico degli esordi Anche se lui di esordi ne ha avuti tanti Per lrsquoallenatore della Ternana va bene anche giocare in C anche se non nasconde un poco di rammari-co per come sono andate le cose non solo nei tribunali ldquoAvevamo bisogno di giocatori che avessero

voglia drsquoimporsi e con grandi motivazioni Le cose sarebbero potute andare meglio percheacute un po di difficoltagrave ci sono state Perograve grazie allrsquoimpegno della proprietagrave abbiamo centra-to qualche obiettivordquo E poi ancora il mantra ldquoSiamo pronti per affrontare questo campio-natordquo E la sua squadra la sua Ternana egrave apparsa davvero pronta per affrontare la Serie C no-nostante i tanti intoppi dellrsquoestate e nonostan-te il ritmo partita fosse limitato lo ha dimo-strato contro la Vis Pesaro alla prima uscita stagionale E ne egrave contento Gigi De Canio e non lo nasconde quando ha fine partita parla a piugrave riprese di mentalitagrave giusta e di aver vi-sto la voglia di vincerla e di portare a casa il ri-sultato pur trovandosi di fronte una squadra molto chiusa e con un ottimo portiere Paro-le al miele dunque ma anche qualche pun-tura per i suoi ragazzi quando dice che anche se con merito pure degli avversari a volte ha visto una squadra non abbastanza veloce nel-la circolazione della palla e nella verticaliz-zazione Ma questi sono aspetti su cui si puograve lavorare e con mister De Canio davvero nul-la viene lasciato al caso Drsquoaltra parte egrave stato lo stesso tecnico rossoverde a ribadire anche dal Benelli che i suoi ragazzi sono stati bravi a costruire un gruppo e che tante cose potran-no solo migliorare man mano che aumenta il tempo in cui potranno lavorare insieme so-prattutto adesso che il campionato egrave iniziato e si riusciragrave a trovare il ritmo partita che fino ad ora egrave mancatoDopo tanti mesi di attesa ora egrave davvero il mo-mento perograve che la parola passi al campo

De Canio vuolela promozione

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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21 Nov2018 TERNANA 3 FERALPISALOgrave 23 Gen 2019

30 Set 2018 VIS PESARO 4 TERNANA 27 Gen 2019

7 Ott 2018 TERNANA 5 RENATE 3 Feb 2019

14 Ott 2018 VIRTUSVECOMP VERONA 6 TERNANA 10 Feb 2019

17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 7: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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Eraqualche anno ormai che non si viveva una serata cosigrave colorata e piena di calore per la presenta-

zione della Ternana non solo della squadra ma di tutti quelli che fanno sigrave che la macchina pos-sa andare avanti dal personale che si preoccu-pa della pulizia dei locali rossoverdi fino a chi la baracca la gestisce Il tutto incorniciato da tan-ti tantissimi tifosi che hanno riempito di rosso-verde uno stadio che si egrave tirato a lucido per lrsquooc-casione tornando ad essere anche nei colori e nel colpo drsquoocchio la casa delle FereMomenti di allegria alternati ad altri piugrave seri al-cuni anche nostalgici senza mai dimenticare che lo scopo principale di manifestazioni come que-sta egrave quello di creare un legame fra la squadra e la cittagrave fra scende in campo e chi invece il cam-

po lo vede dagli spalti Molti hanno pensato che non fosse lrsquoestate adatta questa che sta finendo per organizzare una festa come quella della setti-mana scorsa secondo chi scrive invece non po-teva esserci momento migliore Quale occasione piugrave adatta per stringersi tutti insieme con la squa-dra e la societagrave se non quella che si presenta dopo una delusione amara e cocente come quella vis-suta in questi mesi Crsquoegrave qualcosa di meglio che ri-uscire a festeggiare nonostante tutto per dimo-strare a tutti che inciampare puograve succedere ma lrsquoimportante egrave sempre sapersi rialzare Crediamo sia stata la serata giusta la presentazione giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuo-vo si spera brillante e divertenteOra la parola passa al campo unico giudice e giuria per una stagione che dovragrave essere vissu-

ta per tutta una serie di motivi da protago-nisti ma siamo certi che i fuochi drsquoartificio e il calore che giove-digrave si egrave riversato sul Li-berati saranno una grossa spinta per tut-ti quanti

LA FESTA DELLA PACIFICAZIONE

La serata giusta per poter chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo si spera brillante e divertente

Ma egrave stata lrsquoultima apparizione di Pagni

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7 Nov 2018 AJ FANO 2 TERNANA 20 Gen 2019

21 Nov2018 TERNANA 3 FERALPISALOgrave 23 Gen 2019

30 Set 2018 VIS PESARO 4 TERNANA 27 Gen 2019

7 Ott 2018 TERNANA 5 RENATE 3 Feb 2019

14 Ott 2018 VIRTUSVECOMP VERONA 6 TERNANA 10 Feb 2019

17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

26 Dic 2018 TERNANA 19 TERAMO 5 Mag 2019

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 10wwwdajemoit

NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 8: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

26 Dic 2018 TERNANA 19 TERAMO 5 Mag 2019

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NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

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1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

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Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

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la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 9: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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24 Ott 2018 TERNANA 1 RIMINI 30 Dic 2018

7 Nov 2018 AJ FANO 2 TERNANA 20 Gen 2019

21 Nov2018 TERNANA 3 FERALPISALOgrave 23 Gen 2019

30 Set 2018 VIS PESARO 4 TERNANA 27 Gen 2019

7 Ott 2018 TERNANA 5 RENATE 3 Feb 2019

14 Ott 2018 VIRTUSVECOMP VERONA 6 TERNANA 10 Feb 2019

17 Ott 2018 TERNANA 7 ALBINOLEFFE 13 Feb 2019

21 Ott 2018 TRIESTINA 8 TERNANA 17 Feb 2019

28 Ott 2018 TERNANA 9 SAMBENEDETTESE 24 Feb 2019

4 Nov 2018 MONZA 10 TERNANA 3 Mar 2019

11 Nov 2018 TERNANA 11 GUBBIO 10 Mar 2019

18 Nov 2018 IMOLESE 12 TERNANA 17 Mar 2019

25 Nov 2018 PORDENONE 13 TERNANA 24 Mar 2019

2 Dic 2018 TERNANA 14 LR VICENZA 31 Mar 2019

9 Dic 2018 TERNANA 15 FERMANA 7 Apr 2019

12 Dic 2018 SUDTIROL 16 TERNANA 14 Apr 2019

16 Dic 2018 TERNANA 17 GIANA ERMINIO 20 Apr 2019

23 Dic 2018 RAVENNA 18 TERNANA 28 Apr 2019

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NEI93 anni di storia del-la Ternana probabilmen-te egrave la prima volta che la squadra rossoverde si trova a partecipare ad un

campionato in una posizione definita ldquosub judicerdquo Percheacute quello iniziato domenica con il pareggio di Pesaro (0-0) potrebbe essere an-cora un campionato da cancellare per i ros-soverdi Incredibile ma vero Sono trascor-si quattro mesi da quel fatidico 30 maggio quando la Figc tramite il comunicato uffi-ciale 54 ha fissato i criteri e le procedure per lrsquointegrazione degli organici dei campionati di serie A B e C per la stagione 2018-19 Tan-to per intenderci egrave il giorno in cui Novara e Catania sono tornate a sperare nel ripescag-

gio nonostante gli illeciti commessi nelle sta-gioni precedenti Apriti cielo Percheacute da quel giorno ad oggi di carte bollate ne sono volate parecchie ma la decisione finale su format di B ed eventuali squadre ripescate non egrave stata mai presa Proviamo a fare una breve croni-storia della vicenda Dal 30 maggio si egrave pas-sati al 13 agosto quando Roberto quando Ro-berto Fabbricini Commissario straordinario Figc noncheacute cittadino onorario di Bevagna ha decretato il fermo dei ripescaggi sulla spinta della precedente delibera della Lega di B fissando a 19 il numero delle squadre per la futura Serie B e per suggellare la decisione in serata vennero compilati anche i calendari del campionato Come a dire la B egrave cosigrave Pace e bene a chi egrave rimasto fuori Lrsquo11 settembre

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

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1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

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Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

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Page 10: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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Frattini tramite il Collegio di garanzia dello sport di cui egrave presidente si egrave espresso sullrsquou-dienza del 7 settembre (Sezioni Unite del Col-legio di Garanzia) negando i ricorsi dei club non ripescati e confermando la B a 19 squa-dre I club a questo punto hanno presenta-to ricorso al Tribunale nazionale federale Il 15 settembre quindi pochi giorni dopo il Tar del Lazio ha accettato i ricorsi di Pro Vercel-li e Ternana Una decisione che ha consenti-to a Catania Siena e Novara di tornare a spe-rare e che ha indotto il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina a rinviare le partite del-la 1deg giornata delle squadre protagoniste del-la battaglia legale Dunque si egrave passati dai tri-bunali della giustizia sportiva a quelli della giustizia ordinaria Ed egrave qui che si egrave verifica-to lrsquoennesimo colpo di scena Il 19 settembre il Tar del Lazio ha bloccato il proprio decreto di sospensione Nel frattempo perograve il Colle-gio di garanzia dello sport ha riconosciuto la ldquolegittimazione processualerdquo dellrsquoEntella che varrebbe la serie B i liguri perograve hanno giagrave esordito in Serie C Esordio che a distanza di qualche settimana egrave toccato anche a tutte le altre ricorrenti (giocando sub judice come di-sposto dalla Lega Pro) perchegrave il Consiglio di Stato ha respinto la domanda di sospensiva cautelare Appena poche ore dopo la fine del-

la loro prima partita in C egrave arrivata la sentenza del Tribunale federale na-zionale che ha respinto come ldquoinam-missibilirdquo i ricorsi contro il blocco dei ripescaggi Ma Ternana Siena Pro Vercelli e Catania non sembrano de-cise a mollare Hanno scritto al pre-sidente della Repubblica Sergio Mat-tarella chiedendo di promulgare al piugrave presto il Decreto Sicurezza con la parte relativa alla riforma della giustizia sportiva per le controversie sulle ammissioni ai campionati Ma non piugrave lontano di martedigrave sera il Quirinale ha rinviato il testo del Decreto a Palazzo Chi-gi con alcune osservazioni e questo fa si che i tempi sono destinati ad allungarsi Martedigrave il Consiglio di Stato potrebbe chiu-dere la querelle sui ripescaggi in serie B per la stagione in corso anche se crsquoegrave in ballo an-cora un ricorso alla Commissione federale di appello ed eventualmente al Collegio di Ga-ranzia del Coni Intanto crsquoegrave un campionato a cui prendere parte quello di serie C che se ne saragrave con-fermata la presenza dovragrave vedere la Ternana assoluta protagonista Una Ternana che non piugrave tardi di una settimana fa ha rinunciato al suo direttore sportivo ldquoRisoluzione consen-

sualerdquo del contratto tra il club rossoverde e Danilo Pagni autore di una campagna cessio-ni importante visto che della vecchia rosa egrave rimasto senza una nuova casa ma per pro-pria scelta il solo Albadoro al netto dei due confermati Gasparetto e Defendi Ternana senza Diesse Forse per poco visto che Pa-olo Tagliavento giagrave Club Manager sta par-tecipando al corso di Coverciano proprio per questo ruolo Insomma potrebbe scapparci una promozione per lrsquoex arbitro internazio-nale Intanto perograve dopo il pareggio di Pesa-ro la squadra egrave chiamata alla prima prova di forza battere il Renate ed iniziare la rincor-sa su Fermana e Pordenone prime in classifi-ca con 10 punti

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 12wwwdajemoit

UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

come eravamo D I M A R C O B A R C A R O T T I

laquoLello BelloraquolaquoI 15 mila di Cesena un ricordo indelebileraquo

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care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

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Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 11: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 13wwwdajemoit

care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

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Terni ndash Via dei Gonzaga 24 (za Collerolletta) ndash Tel 0744390006Terni ndash Via dei Gonzaga 24 (za Collerolletta) ndash Tel 0744390006

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daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 14wwwdajemoit

CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

paracadutismo

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

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la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 12: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

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UNOdei periodi piugrave esaltanti per la tifoseria rossoverde degli ultimi anni egrave sicuramente

quello a cavallo degli anni Ottanta-Novanta La Ternana tornograve a riavvicinare la tifoseria con i successi sul campo della squadra gui-data da Mister Tobia Il culmine fu la vittoria nello spareggio di CesenaIn quella formazione crsquoera un giocatore che si rivelograve determinante sia in campo che nello spogliatoio e che abbiamo incontrato per que-sto numero di ldquoDaje mograverdquo Arcangelo Scianni-manico per tutti ldquoLellordquoSciannimanico nasce a Bari lrsquootto settembre 1956 e cresce calcisticamente come centro-campista nelle giovanili del Bari societagrave con cui fa anche lrsquoesordio in B e dove rimarragrave per cinque stagioni La sua carriera poi lo vedragrave militare in formazioni di serie B e C conqui-stando con alcune di loro piugrave volte la promo-zione nella categoria superiore Sciannimanico arriva alla Ternana nellrsquoesta-te del 1988 dove diventeragrave anche il capitano rimanendo per due stagioni a dicembre della terza e dopo innumerevoli vicende arriva lrsquoad-dio

Si ricorda un momento di felicitagrave da parte dei suoi genitori per i suoi risultati professionali ldquoCome tutti i bambini della mia generazione ho cominciato a dare i primi calci ad un pallone nei vicoli e nellrsquooratorio del proprio quartiere nel mio caso quello di Loseto a Bari I nonni mi hanno sempre osteggiato mentre mio pa-dre no mi ha aiutato seguendomi soprattutto quando mi convocavano con i piugrave grandirdquo Arrivograve a Terni nellrsquoestate del 1988 proveniente dalla Salernitana squadra che militava in C1 ldquoAl termine della stagione precedente avevo deciso di smettere per via di una tendinite cu-rata con continue infiltrazioni che mi avevano creato diversi problemi Ero andato avanti per mesi senza far trapelare la notizia nellrsquoam-biente della tifoseria ma questo mi era costata lrsquoaccusa di scarso rendimento Inoltre era stato esonerato Mister Tobia con il quale avevo un

rapporto eccezionale Quin-di quando mi chiamograve il Mi-ster per chiedermi di venire alla Ternana pure se signi-ficava scendere di categoria accettai immediatamente con grande soddisfazionerdquo In quella Ternana chi cono-sceva giagrave dei suoi nuovi com-pagni di squadraIn realtagrave quando arrivai al ritiro estivo di Assisi trovai solo quattro cinque gioca-tori tanto egrave vero che la mia prima impressione fu quel-la di salutare ed andarmene immediatamente Conosce-vo Renzi Doto Cocco per averci militato nel Barletta

poi anche Forte Garritano Pochesci Devo an-che dire che fui poi io il ldquopromotorerdquo di quella squadra nel senso che contribuii attivamente nella sua composizione contattando molti di quei calciatoriChe tipo di rapporto si instaurograve con il misterCome ho giagrave detto lo conoscevo molto bene ed avevo con lui un rapporto ottimo Era una gran brava persona ed oltre ad essere molto preparato tecnicamente era anche un grande motivatore Qualche volta andava anche fuo-ri dalle righe ma io ero uno di quelli che par-landoci riuscivano a farlo tornare tranquillo e ragionevole La cosa piugrave importante era che la squadra rispondeva in maniera assolutamente positiva a questa situazione che si era creataNella sua prima stagione realizzograve 10 reti com-presa quella nel derby contro il Gubbio Quale egrave quella che ricorda con piugrave orgoglio ldquoNon ce nrsquoegrave uno in particolare ma direi che fu lrsquointera stagione ad essere veramente entu-siasmante I tifosi inizialmente non avevano molta fiducia nei miei confronti ma poi con il goal che realizzai contro lrsquoAndria (Ternana-Fidelis Andria 1-0 il 23-10-1988) tutto cambiograve e da quel momento la stagione fu tutta in cre-scendordquoSicuramente uno dei momenti piugrave emozionanti per tutto lrsquoambiente rossoverde fu lo spareggio di Cesena contro il Chieti Quel giorno ben 15 mila ternani si misero in marcia verso la cittagrave romagnola ldquoEmozioni a non finire Come potrei dimenti-

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 13: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 13wwwdajemoit

care quella giornata Quando vidi prima della partita tutti quei tifosi colorati di rosso e ver-de rimasi letteralmente a bocca aperta Come avremmo potuto deludere tutta quella gente Dentro di noi crsquoera la convinzione che poteva-mo e dovevamo solo vincere Poi al momento dei calci di rigore io fui preso dai crampi ma nonostante questo non potevo certo tirarmi indietro Al ritorno poi vedere quella fila in-terminabile di auto e pullman con tantissima gente festante sulla E45 egrave unrsquoimmagine che mi porterograve dietro per tutta la vita veramente in-dimenticabilerdquoIn quegli anni il Liberati vedeva sempre la pre-senza di non meno di 10 mila tifosi ldquoCi dava una forza incredibile Questo non solo per i piugrave giovani e meno esperti ma an-che per quelli come me che avevano maggiore esperienza Tutti noi giocatori ci sentivamo del tutto parte integrante della cittagrave Fu per me un momento molto toccante quando feci ritorno al Liberati con il Barletta di cui ero lrsquoallenatore (Ternana-Barletta 2-0 il 26-09-2010) e sentii i cori di saluto e di amore cantati dai tifosi ros-soverdi nei miei confrontirdquoAlla terza stagione qualcosa cambiograve Lei Doto e Romualdo Picchiante prima della partita di Nola veniste messi fuori rosa Quel giorno la Ternana subigrave una ldquoscoppolardquo tremenda (Nola-Ternana 5-0 lrsquo11 novembre 1990) che costograve la panchina a Tobia Fu lrsquoatto finale dei contrasti tra il Presidente Gambino e lrsquoallenatore stesso Cosa accaddeldquoPrima di rispondere chiaramente a questa domanda bisogna ricordare che quel campio-nato cominciograve molto bene e dopo la bella vit-toria contro il Giarre (Ternana-Giarre 3-0 il 4 novembre 1990) fui convocato dal Presidente Gambino il quale con mia grande sorpresa mi chiese di aiutarlo a creare i presupposti per poter esonerare Tobia Io perograve mi rifiutai in maniera assoluta Come potevo tradire il mister e lrsquouomo Tobia con il rapporto di ami-cizia profonda e di fiducia incondizionata che

avevo con lui E poi io non avrei mai fatto cose del genere figu-riamoci contro di lui Ovviamente avvisai della situazione il Mi-ster ma non servigrave a nulla percheacute quella so-nora sconfitta gli costograve la panchina Fui mes-so fuori rosa insieme ai miei due compagni di squadra e successi-vamente fummo svin-colati quindi decisi di andare via da Terni Perograve prima di andar-mene i tifosi fecero unrsquoassemblea dove mi chiesero di restare Questo mi fece molto piacere perograve purtroppo non crsquoerano piugrave i presupposti per poterlo fare e quindi lascia la cittagraverdquoCome abbiamo appena detto lei fu compagno di squadra di Paolo Doto il quale purtroppo ci ha recentemente lasciato Nei suoi anni in rossoverde quale egrave stato il gio-catore rossoverde con cui ha avuto piugrave feeling in campo ldquoSicuramente con Renzi e Doto in campo come nella vita di tutti i giorni Il primo per-cheacute per via del suo ruolo era un bravo or-ganizzatore della fase difensiva mentre con Doto percheacute avevo un feeling continuo per il suo modo di esprimersi in campordquoCome viveva la cittagrave Sciannimanico una volta uscito dal campo Fu un rapporto di grande amore fin dallrsquoinizio veramente incredibile che non mi era mai ca-pitato precedentemente nella mia carriera Al punto che non tornavo quasi mai a casa dai miei se non a Natale e per le vacanze estive Mi sentivo veramente a casa E la stessa cosa capitava al resto della mia famiglia come a mia figlia che allrsquoepoca era piccolina e che non voleva lasciare lrsquoasilo Quanto le piacerebbe un giorno potersi sedere sulla panchina della Ternana ldquoNegli anni passati con la presidenza Longa-rini e con Cozzella Direttore Sportivo crsquoegrave stata una possibilitagrave ed io crsquoho sperato fino allrsquoulti-mo Purtroppo perograve poi non se ne egrave fatto piugrave nulla Io comunque ci verrei di corsa ma solo ad un patto di trovare un ambiente ldquopulitordquo

magari con un presidente ternano innamora-to di quei colori e che voglia veramente solo il bene di quella maglia

Visitate il sito wwwmemorierossoverdiit filmati drsquoepo-ca foto articoli poesie collezioni di figurine biglietti gadgets ecc sulla storia Ternana

1988-89 (SERIE C2)

CAMPIONATO PRESENZE 35 GOL 0

COPPA ITALIA PRESENZE 2 GOL 0

1989-90 (SERIE C1)

CAMPIONATO PRESENZE 31 GOL 5

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 2

1990-91 (SERIEC1)

CAMPIONATO PRESENZE 6 GOL 1

COPPA ITALIA PRESENZE 6 GOL 1

La carriera di Sciannimanico in rossoverde

come eravamo

1973-78 BARI (SERIE B-C) | PRES 106 GOAL 191978-79 SAMB (SERIE B) | PRES 21 GOAL 21979 AVELLINO (SERIE A) | PRES 0 GOAL 01979-82 FOGGIA (SERIE C-B) | PRES 94 GOAL 111982-85 REGGINA (SERIE C1-C2) | PRES 93 GOAL 221985-87 BARLETTA (SERIE C1) | PRES 65 GOAL 131987-88 SALERNITANA (SERIE C1) | PRES 28 GOAL 51988-90 TERNANA (SERIE C2-C1) | PRES 72 GOAL 161990-91 MANTOVA (SERIE C1) | PRES 18 GOAL 01991-rsquo92 ALTAMURA (SERIE C2) | PRES 16 GOAL 0

La carriera di Arcangelo Sciannimanico

CENTRO REVISIONI RIVO

CENTRO REVISIONI RIVO

CENTRO REVISIONI RIVO di Frasinetti Fabrizio

amp Tottorotograve Daniele

REVISIONI SU TUTTI I TIPI DI VEICOLI (inferiori a 35 q)REVISIONI SU TUTTI I TIPI DI VEICOLI (inferiori a 35 q)

Terni ndash Via dei Gonzaga 24 (za Collerolletta) ndash Tel 0744390006Terni ndash Via dei Gonzaga 24 (za Collerolletta) ndash Tel 0744390006

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CONlrsquoargento conquista-to lo scorso agosto scorso ai Campiona-

ti italiani di paracadutismo la squadra Pa-nik Evolution unica della Regione Umbria si conferma come una delle piugrave interessanti del panorama nazionale A Ravenna il team ha confermato di essere molto competitivo Nei dieci lanci della competizione il team

ternano ha dato battaglia vera per tutta la du-rata della gara guidando anche la classifi-ca parziale purtroppo fatale e sfortunati nel decimo ed ultimo lancio che ha compromes-so la vittoria consentendo agli avversari i Gamblers di Venezia di scavalcare la compagine ternana sul filo di lana Panik comun-que seconda davanti alla RAO dellrsquoEsercitoDoppia soddisfazione per i Panik Evolution che oltre alla bella performance ed il brillantissimo secondo posto hanno visto aggiu-dicarsi dal proprio video operatore Vincenzo No-tarnicola il premio qua-le miglior videoman della competizioneAppuntamento alla pros-sima edizione dei Natio-nals con la consapevolez-

za di avere i mezzi e la voglia di riscattarsiIl Team egrave composto da Loris Antonelli Danilo Pallottini Massimiliano Piccolo Giulio Me-loni Vincenzo Notarnicola dal Team Mana-ger Maurizio Spadini Tutti insieme condivi-dono con entusiasmo la passione per questa affascinante e adrenalinica disciplina alle-nati dal Coach Mario Fattoruso atleta e com-petitor di livello internazionale La squadra ha gareggiato nella disciplina FCL formazioni in caduta libera a 4 elementi disciplina che prevede lanci di gara da una quota di 3 mila e 300 metri di altezza durante i quali nel tem-po massimo di 35 secondi la formazione deve realizzare in sequenza il maggior numero di figure che vengono precedentemente estrat-te a sorte dalla giuria che valuteragrave poi il lancio sulla base del video realizzato dal video ope-ratore anchrsquoesso membro della squadra

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andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

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CIsiamo dopo quattro lun-ghissimi mesi egrave arrivato per noi il momento di tor-nare in pista leggi edicola e lo facciamo con questo

nuovo numero del nostro quindicinale che inau-gura la stagione casalinga delle Fere quindi dice-vamo tutti in pista a far compagnia a quei piloti che in pista e durante questo tempo ci sono sem-pre andati hellip Ne sono accadute tante di cose du-rante questo tempo ma prima di iniziare a raccon-tarvele permetteteci di fare i nostri complimenti a due eccellenze ternane nel campo dei motori Tommaso Montanari che si egrave preso di diritto il tito-lo di Campione Europeo di Enduro ed Alessio Zac-caro laureatosi Campione Italiano Cross categoria Expert MX1 Di questo e di molto altro comun-que abbiamo cercato di rendervene conto non fa-cendovi sentire soli durante la calda estate appe-na trascorsa aggiornandovi sul web relativamente a quanto accadeva sui vari circuiti e nei tanti cam-pionati E con molta onestagrave e piacere abbiamo no-tato che questa nostra presenza egrave stata gradita che non avete smesso di seguirci e che anzi siete stati in tanti a leggere i nostri articoli on-line Quando a maggio ci eravamo congedati da voi lo avevamo fatto sulle pagine di quel Daje morsquo nume-ro 44 nel quale scrivevamo di un Danilo Petrucci che aveva appena sfiorato il podio al termine del primo GP della stagione europea a Jerez de la Fron-tera e di un Federico Caricasulo portacolori del ternano GRT Racing Team secondo ad Imola nel-la prova italiana della SBK Bene e da li in poi Ok

andiamo con ordine ed iniziamo da Daniletto che nel frattempo protagonista di una telenovela tutta Rosso Ducati egrave riuscito ad aggiudicarsi un manu-brio ufficiale per il 2019 e che quindi a partire dal-la prossima stagione affiancheragrave Andrea Dovizio-so allrsquointerno del team factory prendendo in pratica il posto di Jorge Lorenzo lrsquoesoso maiorchino e giagrave percheacute il rinnovo del contratto milionario ha influ-ito molto sulle strategie bolognesi troveragrave invece posto in HRC con il connazionale Marc Marquez a formare e crsquoegrave da scommetterci un team tutto scin-tille Detto ciograve il motomondiale da Jerez ha girova-gato per tutta lrsquoEuropa e proprio questa settimana si egrave spostato in Tailandia per inaugurare un poker di gare oltreoceano prima del gran finale di Valen-cia E se a maggio Petrux lo avevamo lasciato nono in classifica generale oggi lo ritroviamo a pari me-rito di Cal Crutchlow nella lotta per aggiudicarsi il titolo di miglior pilota privato A parte la conti-nua polemica in essere tra Lorenzo e Petrucci ste-rile quanto inutile raggiungere una posizione nella top five significherebbe per il ternano centrare un bellrsquoobiettivo e comunque il lunedigrave mattina dopo la gara di Valencia Danilo saliragrave sulla Ducati uffi-ciale e per lui come per tutti il mondiale 2019 saragrave giagrave iniziato Lasciando da parte la MotoGp e pas-sando alle derivate di serie dopo lrsquoappuntamen-to di Imola di cui sopra il mondiale ha disputato altre cinque gare tra GB Repubblica Ceca Misa-no Adriatico Portimao e Magny Cours Anche in questo caso un piccolo riepilogo sul dove ci erava-mo lasciati Lucas Mahias Campione del Mondo in carica e Federico Caricasulo entrambi in sella

alle Yamaha ufficiali del GRT Racing Team aveva-no trovato in Sandro Cortese Jules Cluzel e Randy Krummenacher anchrsquoessi in sella a delle Yamaha ma non factory degli avversai velocissimi e ag-guerriti tanto che giusto nellrsquoordine nel quale li ab-biamo citati li precedevano nella classifica iridata Due belle vittorie di Caricasulo a Misano e Porti-mao avevano riaperto le speranze allrsquointerno della squadra ternana rispetto al fatto di poter porta-re un proprio pilota alla riconferma del titolo con-quistato lo scorso anno ma a due gare dal termine quando mancano i GP di Argentina e Qatar la ma-tematica condanna purtroppo Mahias e lascia po-chissime speranze allrsquoitaliano che con cinquanta punti a disposizione ne dovrebbe recuperare tren-tasette sul capoclassifica Cortese A prescindere da questi risultati comunque crsquoegrave da sottolineare il fat-to che il team egrave in odore di SBK anzi egrave certo che nel 2019 saragrave la seconda struttura ad utilizzare le Ya-maha nella massima categoria del mondiale riser-vato alle derivate di serie Radio paddock sempre attivissima ha raccolto alcuni rumors e visto che servono piloti per guidare le moto circolano anche dei nomi rispetto a chi potrebbe farlo ed il piugrave inte-ressante potrebbe essere quello legato a Marco Me-landri appiedato dalla Ducati ed in cerca di un ma-nubrio per il 2019 ma non solo percheacute si fa anche quello di Sykes Il problema a questo punto perograve potrebbe nascere per Caricasulo al quale il mana-gement francese di Yamaha Motor Europe potreb-be preferire il suo attuale compagno di squadra e francese appunto Lucas Mahias Ma di questo e altro ancora vi terremo aggiornati siamo torna-ti e non vi lasceremo piugrave soli hellip almeno per qual-che mese

motociclismo D I R O B E R T O P A G N A N I N I

Finalmente si torna in pista

ASPETTANDO PETRUCCITERNI SI COCCOLA MONTANARI E ZACCARO

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

la controcopertina

Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

Terni pop film fest buona la primaMAGAZINE

Page 16: Don Chisciotte - Daje mo · 2018. 10. 4. · Don Chisciotte riprendiamoci la B! Terni – Via Donatori di organi San Gemini (TR) Via E. Fermi, 20 San Gemini (TR) – Via Fermi. sassuolo

daje moacute magazine | anno iii numero 45 | 5 ottobre 2018 16wwwdajemoit

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Lrsquoedizione 2018 del Terni Pop Film Fest si egrave chiusa al Politeama con un Christian De Sica favoloso e un pubblico davvero unicoQuesta prima edizione del TerniPopFilm-Fest ha rappresentato un caleidoscopio di sensazioni uniche ed irripetibili che solo un vero amante del cinema puograve comprende-re appieno La cittagrave durante il fine settima-na della Notte bianca egrave venuta a contatto con registi autori attori addetti ai lavori di ogni sorta di questo splendido universo fat-

to di celluloide alimentando ulteriormente la passione per questo mondoIl coinvolgimento poi egrave stato totale quando Anna Foglietta accompagnata da un violi-no ha presentatoEveryChildIsMyChild portando lo spetta-colo ldquoStorie dal Decamerone Una guerrardquo In tanti si sono commossi A qualche perso-na egrave scesa pure una lacrimaSono stati tre giorni intensi e soprattutto vissuti in un positivo crescendo

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